IL PUBBLICO IMPIEGO PRIVATIZZATO E LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA

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IL PUBBLICO IMPIEGO IL PUBBLICO IMPIEGO PRIVATIZZATO E LA PRIVATIZZATO E LA CONTRATTAZIONE CONTRATTAZIONE

COLLETTIVACOLLETTIVA

Master in Management del Governo Master in Management del Governo RegionaleRegionale

- Bari -- Bari -

3 ottobre 20063 ottobre 2006

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Evoluzione storica della Evoluzione storica della legislazione sul pubblico impiegolegislazione sul pubblico impiegoIl regime precedente la privatizzazione era Il regime precedente la privatizzazione era

caratterizzato:caratterizzato:

Regime rigorosamente pubblicisticoRegime rigorosamente pubblicistico

Unilateralità della disciplina e irrilevanza Unilateralità della disciplina e irrilevanza della fonte contrattualedella fonte contrattuale

Giurisdizione esclusiva del G.A. (T.U. CdS Giurisdizione esclusiva del G.A. (T.U. CdS 1924) 1924)

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Evoluzione storica della legislazione sul pubblico Evoluzione storica della legislazione sul pubblico impiegoimpiego

Il D.P.R. n. 3 del 1957Il D.P.R. n. 3 del 1957 (T.U. delle (T.U. delle disposizioni concernenti lo statuto degli disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato)impiegati civili dello Stato) : :

Sostanziale cristallizzazione della Sostanziale cristallizzazione della situazione preesistente. situazione preesistente.

Attenuazione della struttura gerarchica.Attenuazione della struttura gerarchica.

Introduzione delle carriere (direttiva, di Introduzione delle carriere (direttiva, di concetto,esecutiva e ausiliaria) e delle concetto,esecutiva e ausiliaria) e delle qualifiche.qualifiche.

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Dal D.P.R. 3/57 alla L. 312/80Dal D.P.R. 3/57 alla L. 312/80 : :

l. 312/68l. 312/68: riconobbe, per la prima volta, il ruolo : riconobbe, per la prima volta, il ruolo delle organizzazioni sindacali nella definizione delle organizzazioni sindacali nella definizione e gestione dei rapporti di impiegoe gestione dei rapporti di impiego

D.P.R. 748/72D.P.R. 748/72: istituì la carriera dirigenziale : istituì la carriera dirigenziale (dirigente generale, dirigente superiore e (dirigente generale, dirigente superiore e primo dirigente)primo dirigente)

l. 312/80l. 312/80: soppressione regime delle carriere e : soppressione regime delle carriere e istituzione delle qualifiche funzionaliistituzione delle qualifiche funzionali

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La legge – quadro n. 93 del 1983La legge – quadro n. 93 del 1983::

Inizia il processo di privatizzazione del P.I.Inizia il processo di privatizzazione del P.I.

Introduzione del Introduzione del principio di contrattualizzazioneprincipio di contrattualizzazione (aspetti (aspetti economici), ferma restando la economici), ferma restando la riserva di legge ex art. 97 riserva di legge ex art. 97 Cost.Cost.

Necessità di Necessità di recepimentorecepimento in atto pubblicistico del in atto pubblicistico del contratto collettivo.contratto collettivo.

Enunciazione del dovere di produttività degli impiegati.Enunciazione del dovere di produttività degli impiegati.

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La crisi del sistema pubblicisticoLa crisi del sistema pubblicistico::

• Il recepimento dei contratti in un atto pubblicistico si poneva Il recepimento dei contratti in un atto pubblicistico si poneva in contrasto con il principio di contrattualizzazionein contrasto con il principio di contrattualizzazione

• Violazione del riparto di competenze legge-contratto collettivoViolazione del riparto di competenze legge-contratto collettivo

• Interventi legislativi ad hoc per i diversi enti pubbliciInterventi legislativi ad hoc per i diversi enti pubblici

• Mancanza di efficienza e produttività di stampo privatistico Mancanza di efficienza e produttività di stampo privatistico (assenza di controlli, stabilità del rapporto e iper-garantismo (assenza di controlli, stabilità del rapporto e iper-garantismo legislativo)legislativo)

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Il Il D.Lgs. 29 del 1993D.Lgs. 29 del 1993: la “prima” privatizzazione del p.i. : la “prima” privatizzazione del p.i. ::

• Il carattere Il carattere soggettivamente soggettivamente pubblico di uno dei contraenti non pubblico di uno dei contraenti non implica la natura necessariamente pubblicistica del rapportoimplica la natura necessariamente pubblicistica del rapporto

• Passaggio degli atti di organizzazione del lavoro pubblico dalla Passaggio degli atti di organizzazione del lavoro pubblico dalla sfera pubblica a quella privatistica (problemi di costituzionalità, sfera pubblica a quella privatistica (problemi di costituzionalità, ex art. 97 Cost.)ex art. 97 Cost.)

• Applicazione della disciplina di diritto comune (codice civile e Applicazione della disciplina di diritto comune (codice civile e contrattazione collettiva)contrattazione collettiva)

• Contratto collettivo immediatamente efficace con la Contratto collettivo immediatamente efficace con la sottoscrizione sottoscrizione

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Il Il D.Lgs. 29 del 1993D.Lgs. 29 del 1993: la “prima” privatizzazione : la “prima” privatizzazione del p.i. del p.i. ::

Attuazione dei principi di efficienza, produttività Attuazione dei principi di efficienza, produttività ed economicità dell’azione amministrativa.ed economicità dell’azione amministrativa.

SeparazioneSeparazione della funzione di della funzione di indirizzo politicoindirizzo politico da da quella di quella di gestione amministrativagestione amministrativa, mediante il , mediante il riordino della dirigenza pubblica e la ridefinizione riordino della dirigenza pubblica e la ridefinizione di uffici e piante organiche.di uffici e piante organiche.

Istituzione dell’ ARAN, Agenzia per la Istituzione dell’ ARAN, Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle P.A.Rappresentanza Negoziale delle P.A.

Introduzione della mobilità lavorativa.Introduzione della mobilità lavorativa.

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Il Il D.Lgs. 29 del 1993D.Lgs. 29 del 1993: la “prima” : la “prima” privatizzazione del p.i. privatizzazione del p.i. ::

La disciplina delle mansioni, degli aspetti La disciplina delle mansioni, degli aspetti economici, del procedimento disciplinare economici, del procedimento disciplinare viene riservata alla contrattualizzazione.viene riservata alla contrattualizzazione.

Devoluzione al G.O. delle controversie in Devoluzione al G.O. delle controversie in materia di pubblico impiego.materia di pubblico impiego.

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ObiettiviObiettivi del legislatore del 1993 del legislatore del 1993::

Aumentare l’efficienza e la produttività Aumentare l’efficienza e la produttività della P.A. (nuclei di valutazione/ della P.A. (nuclei di valutazione/ controllo di gestione)controllo di gestione)

Razionalizzare il costo del lavoro Razionalizzare il costo del lavoro pubblicopubblico

Favorire la flessibilità del personaleFavorire la flessibilità del personale

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D. Lgs. 80 del 1998D. Lgs. 80 del 1998 - la - la “seconda”“seconda” privatizzazione privatizzazione::

Istituzione Istituzione ruolo unicoruolo unico interministeriale dei dirigenti (due fasce) interministeriale dei dirigenti (due fasce)

Razionalizzazione e semplificazione della contrattazione Razionalizzazione e semplificazione della contrattazione collettivacollettiva

Separazione tra disciplina degli uffici (art. 97 Cost.) e disciplina Separazione tra disciplina degli uffici (art. 97 Cost.) e disciplina del rapporto di lavorodel rapporto di lavoro

Potenziamento controlli di gestione e di rendimentoPotenziamento controlli di gestione e di rendimento

Viene fissata una data (30 giugno 1998) per l’effettivo Viene fissata una data (30 giugno 1998) per l’effettivo passaggio al G.O. del contenzioso del pubblico impiegopassaggio al G.O. del contenzioso del pubblico impiego

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Il Il D.Lgs. 165 del 2001D.Lgs. 165 del 2001 “Norme generali “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle pp.aa.”delle pp.aa.” : :

Sistemazione organica e aggiornamento delle leggi Sistemazione organica e aggiornamento delle leggi vigenti in materia.vigenti in materia.

Porta a compimento il processo di privatizzazione.Porta a compimento il processo di privatizzazione.

Il rapporto di lavoro alle dipendenze di una P.A. si Il rapporto di lavoro alle dipendenze di una P.A. si differenzia dal rapporto privato soltanto per la natura differenzia dal rapporto privato soltanto per la natura soggettivamente pubblica di uno dei contraenti.soggettivamente pubblica di uno dei contraenti.

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Gli Gli ultimiultimi interventi interventi::

• L. 145 del 2002 : modifiche al sistema della dirigenza L. 145 del 2002 : modifiche al sistema della dirigenza pubblica, con l’introduzione della vicedirigenza e la pubblica, con l’introduzione della vicedirigenza e la regolamentazione dello spoyl sistem.regolamentazione dello spoyl sistem.

• L. 3 del 2003 : ha istituito l’Alto Commissariato per il L. 3 del 2003 : ha istituito l’Alto Commissariato per il contrasto e la prevenzione della corruzione nella P.A.contrasto e la prevenzione della corruzione nella P.A.

• D.P.R. 258 del 2004: norme sulla mobilità, D.P.R. 258 del 2004: norme sulla mobilità, sull’innovazione tecnologica della P.A., sul piano sull’innovazione tecnologica della P.A., sul piano annuale di formazione del personale, ecc.annuale di formazione del personale, ecc.

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Ambito di applicazione del D. Ambito di applicazione del D. Lgs. 165/01Lgs. 165/01

Si applica a tutte le Si applica a tutte le amministrazioni amministrazioni pubblichepubbliche : amministrazioni dello Stato, ivi : amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative,le aziende delle grado e le istituzioni educative,le aziende delle amministrazioni dello Stato ad ordinamento amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le Regioni, le Province, i Comuni, le autonomo, le Regioni, le Province, i Comuni, le Comunità montane, e loro consorzi e Comunità montane, e loro consorzi e associazioni, le istituzioni universitarie, tutti gli associazioni, le istituzioni universitarie, tutti gli enti pubblici non economici nazionali, regionali enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali, le aziende e gli enti del Servizio e locali, le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale, l’Aran e le altre Agenzie sanitario nazionale, l’Aran e le altre Agenzie statali (art. 1)statali (art. 1)

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Rapporti esclusi dalla Rapporti esclusi dalla privatizzazione (art. 3)privatizzazione (art. 3)

Conservano lo statuto pubblicistico e sono sottoposti alla Conservano lo statuto pubblicistico e sono sottoposti alla giurisdizione esclusiva del G.A. : giurisdizione esclusiva del G.A. :

Magistrati ordinari,amministrativi e contabili;Magistrati ordinari,amministrativi e contabili; Gli avvocati e procuratori dello Stato;Gli avvocati e procuratori dello Stato; Forze di Polizia e Forze Armate;Forze di Polizia e Forze Armate; Personale della carriera diplomatica;Personale della carriera diplomatica; Personale della carriera prefettizia;Personale della carriera prefettizia; Dipendenti delle Autorità Indipendenti e degli enti pubblici Dipendenti delle Autorità Indipendenti e degli enti pubblici

che svolgono l’attività nell’ambito della funzione creditizia che svolgono l’attività nell’ambito della funzione creditizia e valutaria, della tutela del risparmio, della borsa, del e valutaria, della tutela del risparmio, della borsa, del mercato dei valori mobiliari, della tutela della concorrenza mercato dei valori mobiliari, della tutela della concorrenza e del mercato;e del mercato;

Professori e ricercatori universitari.Professori e ricercatori universitari.

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L’applicazione del D. Lgs. 165/01 L’applicazione del D. Lgs. 165/01 alle Regioni e agli alle Regioni e agli enti localienti locali

Il Il D. Lgs. 267/00D. Lgs. 267/00 T.U. delle autonomie locali: T.U. delle autonomie locali:

• RinviaRinvia alla disciplina dettata dal D. Lgs. 29 del 1993, e alla disciplina dettata dal D. Lgs. 29 del 1993, e successive modificazioni ed integrazioni successive modificazioni ed integrazioni , per la , per la disciplina applicabile agli uffici e al personale degli enti disciplina applicabile agli uffici e al personale degli enti locali;locali;

• Detta norme specifiche in alcuni settori della ( es. Detta norme specifiche in alcuni settori della ( es. dirigenza);dirigenza);

• Salvaguarda il potere regolamentare dell’ente locale.Salvaguarda il potere regolamentare dell’ente locale.

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L’applicazione del D. Lgs. 165/01 L’applicazione del D. Lgs. 165/01 alle alle RegioniRegioni e agli enti locali e agli enti locali

LIVELLI MINIMI ESSENZIALILIVELLI MINIMI ESSENZIALI: principi : principi generali dell’amministrazione che devono generali dell’amministrazione che devono essere essere uniformementeuniformemente osservati su tutto il osservati su tutto il territorio nazionale.territorio nazionale.

DIRITTO CIVILEDIRITTO CIVILE : Norme statali sul rapporto : Norme statali sul rapporto di lavoro (codice civile,diritto sindacale).di lavoro (codice civile,diritto sindacale).

ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA REGIONALEREGIONALE: disciplina dell’impiego e : disciplina dell’impiego e procedure di assunzioni ( Corte Cost. procedure di assunzioni ( Corte Cost. sentt. 280, 288 del 2004).sentt. 280, 288 del 2004).

1818

L’applicazione del D. Lgs. 165/01 L’applicazione del D. Lgs. 165/01 alle alle RegioniRegioni e agli enti locali e agli enti locali

L’art. 1 del D. Lgs. 165/01 prevede che le disposizioni L’art. 1 del D. Lgs. 165/01 prevede che le disposizioni del decreto costituiscono PRINCIPI FONDAMENTALI del decreto costituiscono PRINCIPI FONDAMENTALI di cui all’art. 117 Cost.di cui all’art. 117 Cost.

Riforma del Riforma del TITOLO VTITOLO V: : l’ordinamento civilel’ordinamento civile ( diritto ( diritto del lavoro) spetta alla potestà legislativa del lavoro) spetta alla potestà legislativa esclusivaesclusiva dello Stato, mentre dello Stato, mentre l’ordinamento e l’ordinamento e l’organizzazione delle pubbliche amministrazioni l’organizzazione delle pubbliche amministrazioni sub nazionalisub nazionali è di competenza residuale delle è di competenza residuale delle Regioni.Regioni.

Allo Stato spetta, inoltre, la determinazione dei livelli Allo Stato spetta, inoltre, la determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali. e sociali.

1919

Sistema delle Sistema delle fontifonti del rapporto di del rapporto di lavoro “privatizzato”lavoro “privatizzato”

Diritto comuneDiritto comune: regole stabilite dal libro V del : regole stabilite dal libro V del codice civile, dallo Statuto dei Lavoratori e dalle codice civile, dallo Statuto dei Lavoratori e dalle norme speciali che disciplinano il lavoro privato;norme speciali che disciplinano il lavoro privato;

Contrattazione collettivaContrattazione collettiva: i rapporti di : i rapporti di lavoro, nelle materie non coperte da riserva di lavoro, nelle materie non coperte da riserva di legge (organizzazione degli uffici), sono legge (organizzazione degli uffici), sono disciplinati dai contratti collettivi (che non disciplinati dai contratti collettivi (che non richiedono un atto di recepimento) ed richiedono un atto di recepimento) ed individuali. individuali.

Norme specifiche previste dal D. Lgs. Norme specifiche previste dal D. Lgs. 165/01 165/01 (es. settore delle mansioni, art.52);(es. settore delle mansioni, art.52);

2020

La Contrattazione CollettivaLa Contrattazione Collettiva• Esistono due livelli di contrattazione : i Esistono due livelli di contrattazione : i contratti collettivi contratti collettivi

nazionali di compartonazionali di comparto, riguardanti settori omogenei ed affini, , riguardanti settori omogenei ed affini, ed i ed i contratti integrativicontratti integrativi a livello di singola amministrazione. a livello di singola amministrazione.

• La contrattazione collettiva si svolge su tutte le materie La contrattazione collettiva si svolge su tutte le materie relative al rapporto di lavoro ed alle relazioni sindacali.relative al rapporto di lavoro ed alle relazioni sindacali.

• I contratti collettivi acquistano I contratti collettivi acquistano EFFICACIA EX SEEFFICACIA EX SE, dal , dal momento della loro sottoscrizione.momento della loro sottoscrizione.

• I soggetti che partecipano alla contrattazione collettiva sono I soggetti che partecipano alla contrattazione collettiva sono le le organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazioneorganizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione e e l’l’ARAN che ARAN che rappresenta, nella contrattazione, tutte le rappresenta, nella contrattazione, tutte le pubbliche amministrazioni.pubbliche amministrazioni.

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ARAN ARAN - Agenzia per la - Agenzia per la rappresentanza negoziale delle PP. rappresentanza negoziale delle PP.

AA.AA.• Organismo avente personalità giuridica di diritto Organismo avente personalità giuridica di diritto

pubblicopubblico• Agisce a livello nazionale in base agli indirizzi ricevuti Agisce a livello nazionale in base agli indirizzi ricevuti

dai comitati di settore delle Pubbliche dai comitati di settore delle Pubbliche AmministrazioniAmministrazioni

• A livello locale, le singole amministrazioni possono A livello locale, le singole amministrazioni possono scegliere se avvalersi o non dell'assistenza dell'ARANscegliere se avvalersi o non dell'assistenza dell'ARAN

• Cura le attività di studio, monitoraggio e Cura le attività di studio, monitoraggio e documentazione finalizzate all'esercizio della documentazione finalizzate all'esercizio della contrattazione collettivacontrattazione collettiva

• Le singole pubbliche amministrazioni esercitano il Le singole pubbliche amministrazioni esercitano il potere di indirizzo nei confronti dell’ARAN attraverso potere di indirizzo nei confronti dell’ARAN attraverso le loro istanze associative e rappresentative che le loro istanze associative e rappresentative che danno vita, a tal fine, a comitati di settoredanno vita, a tal fine, a comitati di settore

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Procedimento di formazione del Procedimento di formazione del contratto collettivocontratto collettivo

Raggiunta Raggiunta un’ un’ ipotesi di accordoipotesi di accordo fra fra l’ARAN e le organizzazioni sindacali , se ne l’ARAN e le organizzazioni sindacali , se ne sottopone il testo al sottopone il testo al Comitato di SettoreComitato di Settore e, e, una volta acquisito il parere favorevole, una volta acquisito il parere favorevole, alla alla Corte dei ContiCorte dei Conti, la quale certifica , la quale certifica l’attendibilità dei l’attendibilità dei costi quantificaticosti quantificati e la loro e la loro compatibilitàcompatibilità con gli con gli strumenti di strumenti di programmazione e di bilancio. programmazione e di bilancio.

Si procede alla eventuale modifica del Si procede alla eventuale modifica del contratto o alla sua stipula definitiva.contratto o alla sua stipula definitiva.

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L’efficacia L’efficacia erga omneserga omnes del del contratto collettivocontratto collettivo

Il C.C. dopo la sottoscrizione acquista efficacia nei Il C.C. dopo la sottoscrizione acquista efficacia nei confronti delle amministrazioni interessate (del confronti delle amministrazioni interessate (del comparto) e di tutti i lavoratori.comparto) e di tutti i lavoratori.

Il contratto individuale di lavoro rinvierà alle Il contratto individuale di lavoro rinvierà alle condizioni stabilite dal c.c. e costituirà la condizioni stabilite dal c.c. e costituirà la fonte fonte regolatriceregolatrice del rapporto, vincolante per il del rapporto, vincolante per il lavoratore. lavoratore.

L’efficacia erga omnes dei c.c. non discende dalla L’efficacia erga omnes dei c.c. non discende dalla previsione ex art. 39 Cost.previsione ex art. 39 Cost.

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Il lavoratore che non è iscritto ad Il lavoratore che non è iscritto ad una delle organizzazioni sindacali una delle organizzazioni sindacali firmatarie del contratto collettivo firmatarie del contratto collettivo può può rifiutarerifiutare la trasposizione, nel la trasposizione, nel

contratto individuale, delle contratto individuale, delle condizioni contrattuali definite in condizioni contrattuali definite in sede di contrattazione collettiva?sede di contrattazione collettiva?

2525

Sent. Corte Cost. n. 309 del Sent. Corte Cost. n. 309 del 16.10.199716.10.1997

L’obbligo delle PP. AA. L’obbligo delle PP. AA. di applicare il c.c. di applicare il c.c. nasce direttamente nasce direttamente dalla legge, e cioè dalla legge, e cioè dall’art. 45 del D. Lgs. dall’art. 45 del D. Lgs. 29/93 che vincola le 29/93 che vincola le PP. AA. al rispetto PP. AA. al rispetto degli obblighi assunti degli obblighi assunti in sede di in sede di contrattazione contrattazione collettiva. collettiva.

L’ estensione L’ estensione dell’efficacia del dell’efficacia del contratto collettivo ai contratto collettivo ai dipendenti non dipendenti non aderenti alle aderenti alle associazioni stipulantiassociazioni stipulanti discende dall’art. 49, discende dall’art. 49, co. 2 del D. Lgs. 29 del co. 2 del D. Lgs. 29 del 1993 che garantisce la 1993 che garantisce la parità (uniformità) di parità (uniformità) di trattamento trattamento contrattuale.contrattuale.

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Rapporti tra legge e contrattiRapporti tra legge e contratti

Cosa accadrebbe se la legge regolasse una Cosa accadrebbe se la legge regolasse una materia contrattuale e viceversa?materia contrattuale e viceversa?

1.1. Se la legge interviene in una materia Se la legge interviene in una materia contrattuale : rilegificazione della contrattuale : rilegificazione della materia.materia.

2.2. Se il contratto interviene in una materia Se il contratto interviene in una materia riservata alla legge: illegittimità del riservata alla legge: illegittimità del contratto.contratto.

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Art. 2, co. 2 D. Lgs. 165/01Art. 2, co. 2 D. Lgs. 165/01

Eventuali disposizioni di Eventuali disposizioni di legge, regolamento legge, regolamento o statutoo statuto che introducano discipline la cui che introducano discipline la cui applicabilità sia limitata ai dipendenti delle applicabilità sia limitata ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche, o a categorie di amministrazioni pubbliche, o a categorie di essi, POSSONO ESSERE essi, POSSONO ESSERE DEROGATEDEROGATE DA DA SUCCESSIVI CONTRATTI O ACCORDI SUCCESSIVI CONTRATTI O ACCORDI COLLETTIVI e, per la parte derogata, NON COLLETTIVI e, per la parte derogata, NON SONO ULTERIORMENTE APPLICABILI, SONO ULTERIORMENTE APPLICABILI, salvo salvo che la legge disponga espressamente in che la legge disponga espressamente in senso contrariosenso contrario..

2828

Il problema dell’impugnazione Il problema dell’impugnazione dei contratti collettivi dei contratti collettivi

Può il lavoratore chiedere l’annullamento Può il lavoratore chiedere l’annullamento del contratto collettivo, nella parte in cui va del contratto collettivo, nella parte in cui va a ledere i suoi interessi?a ledere i suoi interessi?

Secondo la giurisprudenza di legittimità, il Secondo la giurisprudenza di legittimità, il lavoratore può rivolgersi al G.O. per lavoratore può rivolgersi al G.O. per contestare IL CONTRATTO INDIVIDUALE per contestare IL CONTRATTO INDIVIDUALE per violazione di legge o di contratto collettivoviolazione di legge o di contratto collettivo, , sollecitando una verifica sollecitando una verifica INCIDENTALEINCIDENTALE dell’illegittimità del contratto collettivo dell’illegittimità del contratto collettivo trasfuso in quello individuale ( TAR Lazio trasfuso in quello individuale ( TAR Lazio n.1728 del 1998).n.1728 del 1998).

2929

IL PROCEDIMENTO DI INTERPRETAZIONE, IL PROCEDIMENTO DI INTERPRETAZIONE, VALIDITA’ ED EFFICACIA DEI CONTRATTI VALIDITA’ ED EFFICACIA DEI CONTRATTI COLLETTIVI EX ART. 64 D. Lgs. 165/01COLLETTIVI EX ART. 64 D. Lgs. 165/01

Questione pregiudiziale sull’interpretazione, Questione pregiudiziale sull’interpretazione, validità ed efficacia del contratto collettivovalidità ed efficacia del contratto collettivo

Il G.O., individuata la questione, può Il G.O., individuata la questione, può rinviare rinviare – – con ordinanza non impugnabile – la causa ad una con ordinanza non impugnabile – la causa ad una successiva udienza da fissare non prima di 120 successiva udienza da fissare non prima di 120 gg.gg.

Contemporaneamente ordina la trasmissione Contemporaneamente ordina la trasmissione dell’ordinanza stessa, del ricorso e della dell’ordinanza stessa, del ricorso e della comparsa di risposta all’Aran.comparsa di risposta all’Aran.

3030

IL PROCEDIMENTO DI INTERPRETAZIONE, VALIDITA’ ED IL PROCEDIMENTO DI INTERPRETAZIONE, VALIDITA’ ED EFFICACIA DEI CONTRATTI COLLETTIVI EX ART. 64 D. Lgs. EFFICACIA DEI CONTRATTI COLLETTIVI EX ART. 64 D. Lgs.

165/01165/01

L’Aran è tenuta a convocare i sindacati firmatari entro 30 gg. L’Aran è tenuta a convocare i sindacati firmatari entro 30 gg. dalla comunicazione per verificare la possibilità di sottoporre dalla comunicazione per verificare la possibilità di sottoporre a modifica o interpretazione autentica la clausola contrattuale a modifica o interpretazione autentica la clausola contrattuale controversa.controversa.

Nel caso in cui venga raggiunto lNel caso in cui venga raggiunto l’accordo’accordo, ne viene , ne viene comunicato l’esito al giudice procedente e alle parti.comunicato l’esito al giudice procedente e alle parti.

L’accordo raggiunto ha efficacia retroattiva.L’accordo raggiunto ha efficacia retroattiva.

Nel caso in cui non venga raggiunto l’accordo, o l’Aran sia Nel caso in cui non venga raggiunto l’accordo, o l’Aran sia rimasta inattiva per 90 gg. dopo la comunicazione, il G.O. rimasta inattiva per 90 gg. dopo la comunicazione, il G.O. sarà tenuto a pronunciarsi sulla questione (vincolante solo sarà tenuto a pronunciarsi sulla questione (vincolante solo per le parti in causa).per le parti in causa).

3131

IL PROCEDIMENTO DI INTERPRETAZIONE, VALIDITA’ ED IL PROCEDIMENTO DI INTERPRETAZIONE, VALIDITA’ ED EFFICACIA DEI CONTRATTI COLLETTIVI EX ART. 64 D. Lgs. EFFICACIA DEI CONTRATTI COLLETTIVI EX ART. 64 D. Lgs.

165/01165/01

Il ricorso PER SALTUM in CassazioneIl ricorso PER SALTUM in Cassazione::• Avverso il provvedimento del giudice sulla questione Avverso il provvedimento del giudice sulla questione

preliminare è ammesso ricorso per saltum dinanzi alla Corte di preliminare è ammesso ricorso per saltum dinanzi alla Corte di Cassazione entro 60 gg. dalla notificazione della sentenza.Cassazione entro 60 gg. dalla notificazione della sentenza.

• Per ragioni di economia processuale, il processo dovrebbe Per ragioni di economia processuale, il processo dovrebbe essere sospeso ( facoltativa, ma auspicabile è anche la essere sospeso ( facoltativa, ma auspicabile è anche la sospensione di altri processi la cui soluzione dipende dalla sospensione di altri processi la cui soluzione dipende dalla stessa questione pregiudiziale) in attesa della pronuncia della stessa questione pregiudiziale) in attesa della pronuncia della Corte.Corte.

Il ricorso per Cassazione sarà inoltre possibile per violazione Il ricorso per Cassazione sarà inoltre possibile per violazione dei contratti e accordi collettivi nazionali, ex art. 63 D. Lgs. dei contratti e accordi collettivi nazionali, ex art. 63 D. Lgs. 165/01. 165/01.

3232

LA DIRIGENZA PUBBLICALA DIRIGENZA PUBBLICA

La dirigenza statale è stata istituita e La dirigenza statale è stata istituita e regolamentata col regolamentata col D.P.R. 748/72D.P.R. 748/72

Il D.P.R. suddivideva la categoria in Il D.P.R. suddivideva la categoria in 3 ruoli3 ruoli: : dirigente generale, dirigente superiore e dirigente generale, dirigente superiore e primo dirigente.primo dirigente.

Caratterizzata da un rapporto Caratterizzata da un rapporto gerarchicogerarchico rispetto al potere politico e da una rispetto al potere politico e da una sostanziale sostanziale deresponsabilizzazionederesponsabilizzazione in in ordine ai risultati.ordine ai risultati.

3333

LA DIRIGENZA PUBBLICALA DIRIGENZA PUBBLICA

Riforma del Riforma del 1993 (D. Lgs. n. 29)1993 (D. Lgs. n. 29) : :

Riduzione a due classi dirigenziali: dirigente generale e Riduzione a due classi dirigenziali: dirigente generale e dirigente.dirigente.

Dirigenti generaliDirigenti generali: poteri : poteri organizzativiorganizzativi, tecnici, finanziari e , tecnici, finanziari e gestori propri del privato datore di lavoro, oltre che di gestori propri del privato datore di lavoro, oltre che di indirizzo, controlloindirizzo, controllo e e sostituzionesostituzione per ovviare per ovviare all'inerzia dei all'inerzia dei dirigenti.dirigenti.

Dirigenti Dirigenti : poteri di gestione : poteri di gestione operativaoperativa e sostitutivi da e sostitutivi da esercitarsi nei confronti dei responsabili del procedimento esercitarsi nei confronti dei responsabili del procedimento e dei funzionari sott’ordinati.e dei funzionari sott’ordinati.

Soltanto i dirigenti generali restavano soggetti al regime Soltanto i dirigenti generali restavano soggetti al regime pubblicistico.pubblicistico.

3434

La separazione fra politica e La separazione fra politica e amministrazione ( D. Lgs. 165/01)amministrazione ( D. Lgs. 165/01)

• Gli Gli organi di governoorgani di governo esercitano le esercitano le funzioni di indirizzo funzioni di indirizzo politico-amministrativopolitico-amministrativo, definendo gli obiettivi ed i programmi , definendo gli obiettivi ed i programmi da attuare ed adottando gli altri atti rientranti nello da attuare ed adottando gli altri atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, e verificano la svolgimento di tali funzioni, e verificano la rispondenza dei rispondenza dei risultatirisultati dell'attività amministrativa e della gestione dell'attività amministrativa e della gestione agli agli indirizzi impartitiindirizzi impartiti..

• Ai Ai dirigentidirigenti spetta spetta l'adozione degli atti e provvedimenti l'adozione degli atti e provvedimenti amministrativiamministrativi, compresi tutti gli atti che impegnano , compresi tutti gli atti che impegnano l'amministrazione verso l'amministrazione verso l'esternol'esterno, nonché la gestione , nonché la gestione finanziaria, tecnica e amministrativa mediante autonomi finanziaria, tecnica e amministrativa mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo. strumentali e di controllo. Essi sono responsabili in via Essi sono responsabili in via esclusiva dell'attività amministrativa, della gestione e esclusiva dell'attività amministrativa, della gestione e dei relativi risultatidei relativi risultati. ( art.4). ( art.4)

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La separazione fra politica e La separazione fra politica e amministrazione ( D. Lgs. 165/01)amministrazione ( D. Lgs. 165/01)

I ministriI ministri : : devono assegnare ai dirigenti di livello più elevato una quota devono assegnare ai dirigenti di livello più elevato una quota

parte delle risorse di bilancio del ministero.parte delle risorse di bilancio del ministero.

Hanno il potere di emanare Hanno il potere di emanare direttive generalidirettive generali..

Non possono Non possono revocare, riformare, riservare o avocare a sé revocare, riformare, riservare o avocare a sé o altrimenti adottare provvedimenti o atti di competenza o altrimenti adottare provvedimenti o atti di competenza dei dirigenti. dei dirigenti.

In caso di iIn caso di inerzianerzia possono possono diffidare il dirigentediffidare il dirigente al compimento al compimento dell'atto e, in ultima istanza, possono nominare un dell'atto e, in ultima istanza, possono nominare un commissario commissario ad actaad acta affinché vi provveda. affinché vi provveda.

Possono Possono annullare l’atto in caso di illegittimitàannullare l’atto in caso di illegittimità. .

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L’attualeL’attuale disciplina della dirigenza disciplina della dirigenza

Legge 145 del 2002Legge 145 del 2002::

Ha soppresso il ruolo unico dirigenziale istituito Ha soppresso il ruolo unico dirigenziale istituito presso la Presidenza del Consiglio e ha stabilito presso la Presidenza del Consiglio e ha stabilito che che ogni amministrazioneogni amministrazione dello Stato istituisca il dello Stato istituisca il proprio ruoloproprio ruolo dei dirigenti, articolato in dei dirigenti, articolato in prima e prima e seconda fasciaseconda fascia..

ha introdotto la ha introdotto la DELEGABILITADELEGABILITA’ delle funzioni ’ delle funzioni dirigenziali a dipendenti che ricoprano le posizioni dirigenziali a dipendenti che ricoprano le posizioni funzionali più elevate nell'ambito degli uffici.funzionali più elevate nell'ambito degli uffici.

Ha istituito, previsto e disciplinato l’istituto della Ha istituito, previsto e disciplinato l’istituto della vicedirigenza.vicedirigenza.

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L’attuale disciplina della dirigenzaL’attuale disciplina della dirigenza Ha innovatoHa innovato la disciplina degli la disciplina degli incarichi dirigenzialiincarichi dirigenziali: : il il

provvedimentoprovvedimento di conferimento dell’incarico, di conferimento dell’incarico, espressamente qualificato come espressamente qualificato come atto amministrativoatto amministrativo deve deve delineare il delineare il contenuto dei compiticontenuto dei compiti affidati ai dirigenti, in affidati ai dirigenti, in relazione agli scopi prefissati dagli organi politici negli atti relazione agli scopi prefissati dagli organi politici negli atti di indirizzo politico-amministrativo.di indirizzo politico-amministrativo.

Si distinguono Si distinguono 4 tipi di incarichi dirigenziali4 tipi di incarichi dirigenziali (in ordine (in ordine di importanza decrescente):di importanza decrescente):

1.1. Segretario generale di ministeri, incarichi di direzione di Segretario generale di ministeri, incarichi di direzione di strutture articolate al loro interno in uffici dirigenziali strutture articolate al loro interno in uffici dirigenziali generali e quelli di livello equivalente (D.P.R.);generali e quelli di livello equivalente (D.P.R.);

2.2. Di direzione degli uffici di livello dirigenziale Di direzione degli uffici di livello dirigenziale generale(D.P.C.M.);generale(D.P.C.M.);

3.3. Di direzione degli uffici di livello dirigenziale;Di direzione degli uffici di livello dirigenziale;4.4. Relativi a funzioni ispettive,di consulenza,studio e ricerca Relativi a funzioni ispettive,di consulenza,studio e ricerca

e altri incarichi specifici previsti dall’ordinamento.e altri incarichi specifici previsti dall’ordinamento.

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L’attuale disciplina della L’attuale disciplina della dirigenzadirigenza

Ha modificato il meccanismo dello Ha modificato il meccanismo dello SPOIL SYSTEMSPOIL SYSTEM (spoglio politico): gli (spoglio politico): gli incarichi di Segretario Generale, di Capo incarichi di Segretario Generale, di Capo di Dipartimento e di livello equivalente di Dipartimento e di livello equivalente cessano decorsi cessano decorsi 90 giorni90 giorni dal voto sulla dal voto sulla fiducia al nuovo Governo (in precedenza, fiducia al nuovo Governo (in precedenza, entro lo stesso termine, potevano essere entro lo stesso termine, potevano essere confermati, revocati, modificati o confermati, revocati, modificati o rinnovati, ed in mancanza si rinnovati, ed in mancanza si intendevano confermati fino alla intendevano confermati fino alla naturale scadenza). naturale scadenza).

3939

L’attuale disciplina della dirigenzaL’attuale disciplina della dirigenzaLegge 145 del 2002Legge 145 del 2002::

Ha introdotto la Ha introdotto la mobilità fra il settore pubblico e quello mobilità fra il settore pubblico e quello privatoprivato : i dirigenti delle pubbliche amministrazioni possono, : i dirigenti delle pubbliche amministrazioni possono, a domanda, essere collocati in aspettativa senza assegni, a domanda, essere collocati in aspettativa senza assegni, senza perdere la qualifica posseduta, per lo svolgimento di senza perdere la qualifica posseduta, per lo svolgimento di attività presso soggetti e organismi attività presso soggetti e organismi pubblici o privatipubblici o privati, anche in , anche in sede internazionale, i quali provvedono al relativo trattamento sede internazionale, i quali provvedono al relativo trattamento previdenziale. previdenziale.

Ha modificato l’Ha modificato l’accesso alla qualifica dirigenzialeaccesso alla qualifica dirigenziale: il nuovo : il nuovo art.28 T.U. contempla una doppia procedura, un concorso per art.28 T.U. contempla una doppia procedura, un concorso per esami ed un corso-concorso selettivo di formazione bandito esami ed un corso-concorso selettivo di formazione bandito dalla Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione.dalla Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione.

4040

L’attuale disciplina della dirigenzaL’attuale disciplina della dirigenzaLegge 145 del 2002Legge 145 del 2002::

Ha stabilito che il dirigente Ha stabilito che il dirigente risponderisponde solo per solo per il mancato il mancato raggiungimento degli obiettivi, ovvero per raggiungimento degli obiettivi, ovvero per l'inosservanza delle direttivel'inosservanza delle direttive, imputabili al dirigente, , imputabili al dirigente, valutati con i sistemi del controllo interno affidati a valutati con i sistemi del controllo interno affidati a nuclei nuclei di valutazionedi valutazione, e prevedendo come conseguenza , e prevedendo come conseguenza l'impossibilità di rinnovo dello stesso incarico dirigenzialel'impossibilità di rinnovo dello stesso incarico dirigenziale. . In relazione alla gravità dei casi, l'amministrazione può, In relazione alla gravità dei casi, l'amministrazione può, inoltre, inoltre, revocare l'incaricorevocare l'incarico collocando il dirigente a collocando il dirigente a disposizione dei ruoli istituiti presso ogni amministrazione, disposizione dei ruoli istituiti presso ogni amministrazione, ovvero recedere dal rapporto di lavoro secondo le ovvero recedere dal rapporto di lavoro secondo le disposizioni del contratto collettivodisposizioni del contratto collettivo..

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La Vicedirigenza (art. 17 bis)La Vicedirigenza (art. 17 bis)

La contrattazione collettiva del La contrattazione collettiva del comparto Ministeri disciplina l’area comparto Ministeri disciplina l’area della vicedirigenza, nella quale è della vicedirigenza, nella quale è ricompreso il personale laureato ricompreso il personale laureato appartenente alle posizioni C2 e C3, appartenente alle posizioni C2 e C3, che abbia maturato che abbia maturato complessivamente 5 anni di complessivamente 5 anni di anzianità in dette posizioni.anzianità in dette posizioni.

IL PUBBLICO IMPIEGO PRIVATIZZATO E LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA

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