Il programma in pillole per cambiare, insieme, la nostra...

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Il programma in pillole per cambiare, insieme, la nostra città

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Il programma in pillole

per cambiare, insieme, la nostra città

• Lista pulita e Amministrazione trasparente • Democrazia partecipata • Sportello amico • Più valore alla cittadinanza attiva • Antiracket

• Acqua pubblica • Rifiuti zero • Cittadini per l’ambiente • Bonifica aree inquinate • Vivi il verde • Piano Strutturale

Comunale 2.0 • Sviluppo delle PMI • No alla gestione partitica • Centro storico, cultura e turismo • Cemento zero

• Priorità famiglie e fasce deboli • Rete di protezione sociale • Le periferie al centro • Città sportiva e in salute • Registro unioni civili

• Wi-fi comunale e cittadinanza digitale • Unical-città • Piste ciclabili e pedonali • Smart city • Viabilità e sicurezza stradale

AMBIENTE • Acqua pubblica • Rifiuti zero • Cittadini per l’ambiente • Bonifica aree inquinate • Vivi il verde

Acqua pubblica L’acqua è un bene naturale e un diritto umano universale, deve tornare pubblica e sotto la gestione diretta dell’ente comunale. Ottimizzeremo il servizio garantendo al cittadino il fabbisogno idrico cominciando da una mappatura della rete acquedottistica comunale in termini di condotte, pozzetti e direzioni di flusso.

Rifiuti zero No a discariche e a inceneritori. Basta alla gestione dissennata dei rifiuti. Sì alla raccolta differenziata “porta a porta” spinta, sì al compostaggio, sì al rispetto delle leggi Comunitarie e nazionali in materia dei rifiuti. Adotteremo un Piano Rifiuti Comunale in grado di indirizzarci verso la Strategia Rifiuti Zero.

Cittadini per l’ambiente L’insegnamento civile, la cura dell’ambiente e l’intervento sulle corrette abitudini di vita concorrono a garantire il diritto di ognuno di noi alla Salute. Avvieremo percorsi di educazione all’ambiente e al territorio, partendo dalle Scuole e daremo vita ad Orti Urbani. Nelle mense comunali verranno utilizzati prodotti biologici a “km zero” della nostra terra.

Bonifica aree inquinate Due bombe ecologiche incombono da troppo tempo sulla città e sulla salute dei suoi abitanti: l’area ex-Legnochimica e l’ex discarica di Sant’Agostino. Serve una mappatura puntuale e poi un piano di bonifica cittadino e di rilancio delle zone coinvolte dall’inquinamento ambientale. Ci occuperemo anche dell’inquinamento acustico e da polveri sottili. Istituiremo un Registro Tumori Comunale.

Vivi il verde Parchi, aiuole, giardini, viali alberati, Il verde che ci circonda è un patrimonio dagli innumerevoli vantaggi: ecologici e sociali. Vogliamo riqualificare le aree verdi di Rende per farle diventare un ottimo palcoscenico per eventi quali mostre d'arte, mercatini, feste e concerti. Creeremo i Dog Parks per rendere fruibile e godibile il nostro verde anche ai nostri animali domestici e ai relativi padroni.

BUONA POLITICA • Lista pulita e Amministrazione trasparente • Democrazia partecipata • Sportello amico • Più valore alla cittadinanza attiva • Antiracket

Lista Pulita e Amministrazione Trasparente Ci proponiamo di cambiare l’idea della Politica che non deve più essere un mestiere: cittadini comuni tra i cittadini comuni che torneranno a fare i cittadini comuni e non un gruppo politico-economico che controlla e gestisce il Territorio. I nostri candidati sono incensurati, non fanno politica per professione e non sono mai stati eletti prima. Ci impegniamo a rendere pubbliche tutte le attività dell'Amministrazione comunale.

Democrazia partecipata Vogliamo una città in cui i cittadini siano chiamati a intervenire, scegliere: non solo spettatori ma protagonisti della vita pubblica. Non più sudditi, ma cittadini attivi e responsabili: una Comunità. Vogliamo ridare voce ai cittadini avviando processi deliberativi popolari, strumenti di partecipazione, consultazione e democrazia diretta: Consigli Comunali aperti, Comitati di quartiere, Bilancio Partecipativo, Referendum popolari propositivi.

Sportello amico Metteremo in azione un processo di progettazione integrata teso a ridefinire il profilo dei rapporti tra il cittadino ed il Comune di Rende: un'amministrazione in posizione di ascolto, di dialogo e supporto. Per far ciò attiveremo un Centro Servizi Multicanale, che consenta l'erogazione di un sistema unitario di servizi per cittadini ed imprese, fruibile nell'ambito territoriale della comunità e non solo.

Più valore alla cittadinanza attiva I prossimi anni dovranno segnare una svolta nel coinvolgimento dei cittadini. Un protagonismo nel prendersi cura dei beni comuni che intendiamo incentivare dando più valore alla cittadinanza attiva, con un riconoscimento per quei cittadini che si saranno impegnati con iniziative e azioni concrete di difesa dei beni comuni e del patrimonio civile, ambientale, culturale e storico della nostra Comunità.

Antiracket Poche denunce in città, ma le estorsioni continuano senza sosta. La malavita organizzata fa paura e un velo di omertà si è posato da tempo sulla voglia di rivalsa dei cittadini onesti e degli imprenditori che si sentono soli. E’ necessario un supporto alla creazione di un'associazione antiracket che possa raccogliere le adesioni dei commercianti rendesi e degli imprenditori delle piccole e medie imprese e porli in una rete che li protegga.

COMUNITA’ CONNESSA • Wi-fi comunale e cittadinanza digitale • Unical-città • Piste ciclabili e pedonali • Smart city • Viabilità e sicurezza stradale

Wi-fi comunale e cittadinanza digitale Il nostro progetto è una rete wifi gratuita che possa abbattere le distanze e le barriere, rendere tutti i cittadini partecipi della vita del Comune e della comunità ed essere volano di sviluppo per le imprese. Ogni cittadino dotato di smartphone, tablet, pc portatile potrà ottenere orari e percorsi dei mezzi pubblici, scaricare rapidamente documenti di pubblica utilità, effettuare chiamate locali in VoIP a costo zero verso altri cittadini connessi alla rete wireless e accedere al portale comunale ricco di tanti altri servizi.

Unical-città Per troppo tempo la nostra Università è stata un corpo estraneo alla città di Rende. Vogliamo riportare l’Unical nel comune che la ospita con una più stretta collaborazione, un coinvolgimento maggiore e una presenza costante soprattutto nel centro storico per quanto riguarda convegni, incontri e ospitalità per gli studenti.

Piste ciclabili e pedonali La mobilità ciclabile e pedonale deve essere una effettiva e sicura alternativa per gli spostamenti quotidiani. Realizzeremo una rete ciclo-pedonale continua, efficiente e che colleghi l'intero territorio comunale riqualificando i percorsi già esistenti, modificando e/o integrando la segnaletica orizzontale e verticale.

Smart City Parlare di Città intelligenti oggi significa occuparsi della tecnologia e delle nuove applicazioni, della governance urbana, del miglioramento della qualità di vita, di modalità innovative di finanziamento dei progetti e delle iniziative. Noi vogliamo fare della sostenibilità il motore di Rende, dalla Smart Mobility all’efficienza energetica e sostenibilità ambientale, dalla convivenza intelligente alla ricerca e innovazione. E vogliamo iniziare dall’illuminazione, aumentandone l’efficienza e riducendone i costi.

Viabilità e sicurezza stradale Sviluppo edilizio incontrollato ed investimenti inefficaci, a breve periodo e di tipo emergenziale, hanno portato rapidamente ad un degrado della viabilità a Rende, soprattutto sul dissesto continuo ed inesorabile dei manti stradali. La soluzione a questo problema, ormai strutturale, non è semplice, ma parte da concetti semplici: studio, progettazione, realizzazione, controllo. Siamo contrari alla metropolitana leggera Cosenza-Rende

DIRITTI DEI CITTADINI • Priorità famiglie e fasce deboli • Rete di protezione sociale • Le periferie al centro • Città sportiva e in salute • Registro unioni civili

Priorità famiglie e fasce deboli La famiglia risulta vulnerabile in questo periodo di crisi. C’è bisogno di azioni tangibili a sostegno delle famiglie, delle persone sole, dei servizi di cura all’infanzia e dei servizi a sostegno degli anziani e delle fasce deboli, tramite una costante manutenzione delle scuole materne, nella riqualificazione degli spazi comuni di aggregazione, in un sostegno alle categorie più deboli che vivono il dramma dell’emergenza abitativa.

Rete di protezione sociale Il disagio sociale cresce. I cittadini affrontano difficoltà sempre più grandi emarginandosi dalla vita pubblica, ma per il Movimento 5 Stelle nessuno deve rimanere indietro. Saranno valorizzate le libere ed autonome iniziative dei cittadini che si auto-organizzano nel dare servizi (GAS, associazioni di volontariato e non-profit, comitati e gruppi di vicinato). Vogliamo recuperare i prodotti alimentari invenduti per ridistribuirli alle mense sociali ed ai centri di accoglienza primaria. Disincentiveremo l’uso di macchinette per il gioco d’azzardo.

Le periferie al centro Daremo maggiore attenzione alle tante frazioni del nostro territorio, mancanti di molti servizi essenziali. Ci proponiamo di rendere meno isolate zone come contrada Rocchi, Arcavacata, Surdo, Nogiano e le altre frazioni rivitalizzando le piazzette presenti che, seppur nate come luoghi di aggregazione, ormai sono dei “non luoghi” e consentendo una sistemazione della viabilità e un migliore collegamento con le altre zone della città, come nel caso di viale dei Giardini e Saporito con il ponte pedonale da troppo tempo promesso.

Città sportiva e in salute La Salute non è solo assenza di malattia, ma è un completo stato di benessere fisico, mentale e sociale, una risorsa della vita quotidiana. Vogliamo una Città Sana che crea e migliora i contesti fisici e sociali ampliando le risorse della comunità. Siamo contro l’abbattimento dello Stadio Lorenzon per trasformarlo in inutili edifici.

Registro unioni civili Con l’istituzione del Registro saranno riconosciute le “unioni civili basate su vincolo affettivo” inteso come reciproca assistenza morale e materiale. L’attestato rilasciato potrà essere utilizzato per i soli usi necessari al riconoscimento di diritti e benefici previsti da atti e disposizioni dell’ Amministrazione Comunale.

ECONOMIA SOSTENIBILE • Piano Strutturale Comunale 2.0 • Sviluppo delle PMI • No alla gestione partitica • Centro storico, cultura e turismo • Cemento zero

Piano Strutturale Comunale 2.0 Vogliamo incentivare la demolizione e ricostruzione degli edifici negli stessi siti già edificati e inutilizzati (aree di riqualificazione) invece di ricorrere alle aree di espansione e di completamento. Intendiamo favorire un modello ad alta efficienza energetica, che sfrutti al massimo le fonti di energia rinnovabili e i materiali eco-sostenibili e che sia sicuro sotto il profilo sismico. Elimineremo le ingiustizie tributarie in materia.

Sviluppo delle PMI Aiutare le aziende rendesi è un’assoluta priorità per il Movimento 5 Stelle, che vuole parlare di lavoro e sviluppo in maniera concreta. E allora bisogna dare maggiore attenzione all’area industriale con una segnaletica unificata a zone, con la totale estensione della connettività a banda larga, con la semplificazione del rapporto con l’Amministrazione Comunale che sarà di supporto ai processi di innovazione delle imprese nella ricerca di fondi e nuovi strumenti di ingegneria finanziaria e con una giusta politica tributaria non inutilmente repressiva.

No alla gestione partitica I partiti occupano le poltrone con propri uomini, usano la Cosa Pubblica come serbatoio economico per interessi privati di poche famiglie e quale mezzo per un becero clientelismo. Noi, invece, vogliamo avviare nuove e virtuose prassi amministrative per far diventare il Comune una casa di vetro e dimostrare che anche a Rende un'altra politica è possibile: non dalla parte di caste e comitati d’affari, ma dalla parte dei cittadini.

Centro storico, cultura e turismo Il centro storico di Rende è cultura, è turismo. Valorizzeremo i musei, il castello normanno, i palazzi storici, le biblioteche. Vogliamo puntare su arte e artigianato per trasformare il centro storico da museo morto a un luogo storico, vissuto, fruito, goduto da cittadini e turisti. Un diverso rapporto con l’Università e una zona franca favorirà un nuovo sviluppo economico. Vogliamo migliorare la viabilità e i trasporti da e per la città.

Cemento zero Ci ispiriamo al principio del “suolo bene comune”, che ha come scopo la sua tutela, valorizzazione e preservazione da ogni speculazione. Basta con le colate di cemento, basta con le aree dismesse abbandonate al degrado, no al dissesto idrogeologico. Bisogna favorire il riuso, la rigenerazione e il recupero dell’edificato esistente, spesso inutilizzato o abbandonato e preservare l’attività agricola.

I candidati portavoce a consigliere: Barbarossa Maria Francesca - 27 anni mediatrice linguistica Bartoli Arturo - 28 anni studente Bartoli Francesco Maria - 23 anni operaio specializzato Bria Giuseppe - 34 anni geologo Cimino Antonietta - 48 anni casalinga Coratto Gioia - 26 anni traduttrice Cutellè Salvatore- 57 anni insegnante De Grazia Mattia Francesco - 28 anni avvocato De Rose Deborah - 31 anni avvocato Dursi Carmine - 65 anni pensionato Forlano Emanuele - 33 anni ingegnere Gallo Concetta - 26 anni studentessa Gambino Fabio - 43 anni ingegnere Loizzo Salvatore - 49 anni impiegato ASP Mirabelli Paolo - 37 anni imprenditore Napolitano Vincenzo Dario - 33 anni laureando in giurisprudenza Palermo Luigi - 39 anni fisico molecolare Pastore Anna - 47 anni ragioniera Ricca Simona - 45 anni architetto Rovito Roberto - 47 anni artigiano

Siamo comuni cittadini che hanno deciso di partecipare alla gestione della cosa pubblica. Non abbiamo tessere di partito, non facciamo politica per professione, non siamo mai stati eletti prima e soprattutto siamo onesti, incensurati e senza processi penali pendenti. Proponiamo un modo nuovo di amministrare, che parta dal coinvolgimento diretto dei cittadini nelle scelte amministrative: il voto non è una delega in bianco data al politico di turno. Il governo della città, i bilanci comunali, il piano regolatore riguardano ogni cittadino, ed è giusto che i progetti che incideranno in maniera rilevante sulla popolazione siano preventivamente resi pubblici ed integrati con le osservazioni dei cittadini utilizzando ogni mezzo, tecnologico e non, al fine di garantire un nuovo modo di fare politica, dove è il cittadino ad essere chiamato a decidere sulle principali scelte non più appannaggio esclusivo di famiglie egemoni, caste e comitati d’affari.