Il processo decisionale europeo: attori e istituzioni.

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Il processo decisionale europeo: attori e istituzioni

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Le tappe del processo d’integrazione

1957: I “soci fondatori” - Belgio, Olanda, Lussemburgo, 1957: I “soci fondatori” - Belgio, Olanda, Lussemburgo, Repubblica federale tedesca, Francia, ItaliaRepubblica federale tedesca, Francia, Italia

1973: 1° allargamento – Danimarca, Irlanda, Regno Unito1973: 1° allargamento – Danimarca, Irlanda, Regno Unito 1981: 2° allargamento – Grecia (1974 caduta del regime dei 1981: 2° allargamento – Grecia (1974 caduta del regime dei

colonnelli)colonnelli) 1986: 3° allargamento – Spagna, Portogallo (1975 muore 1986: 3° allargamento – Spagna, Portogallo (1975 muore

Francisco Franco; 1970 muore Salazar, 1974 rivoluzione dei Francisco Franco; 1970 muore Salazar, 1974 rivoluzione dei garofani)garofani)

1990: riunificazione tedesca1990: riunificazione tedesca 1995: 4° allargamento – Austria, Svezia, Finlandia1995: 4° allargamento – Austria, Svezia, Finlandia 2004: 5° allargamento – Estonia, Lettonia, Lituania, Ungheria, 2004: 5° allargamento – Estonia, Lettonia, Lituania, Ungheria,

Repubblica ceca, Slovacchia, Polonia, Slovenia, Malta, CiproRepubblica ceca, Slovacchia, Polonia, Slovenia, Malta, Cipro 2007: 5° allargamento (bis) – Romania, Bulgaria2007: 5° allargamento (bis) – Romania, Bulgaria 2013: 6° allargamento - Croazia2013: 6° allargamento - Croazia

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I Trattati dell’Unione

1951: Trattato di Parigi che istituisce la Comunità europea del 1951: Trattato di Parigi che istituisce la Comunità europea del

carbone e dell’acciaio (CECA)carbone e dell’acciaio (CECA) 1957: Trattati di Roma che istituiscono la Comunità economica 1957: Trattati di Roma che istituiscono la Comunità economica

europea (CEE) e la Comunità europea dell’energia atomica europea (CEE) e la Comunità europea dell’energia atomica (CEEA o Euratom)(CEEA o Euratom)

1986: Atto unico europeo1986: Atto unico europeo 1992: Trattato di Maastricht1992: Trattato di Maastricht 1997: Trattato di Amsterdam1997: Trattato di Amsterdam 2001: Trattato di Nizza2001: Trattato di Nizza 2004: Adozione a Roma della Costituzione europea 2004: Adozione a Roma della Costituzione europea 2009 (1 dicembre): Trattato di Lisbona 2009 (1 dicembre): Trattato di Lisbona

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Percorsi a confronto

19571957: I “soci fondatori” - Belgio, : I “soci fondatori” - Belgio, Olanda, Lussemburgo, Repubblica Olanda, Lussemburgo, Repubblica federale tedesca, Francia, Italiafederale tedesca, Francia, Italia

19731973: 1° allargamento – Danimarca, : 1° allargamento – Danimarca, Irlanda, Regno UnitoIrlanda, Regno Unito

19811981: 2° allargamento - Grecia: 2° allargamento - Grecia 19861986: 3° allargamento – Spagna, : 3° allargamento – Spagna,

PortogalloPortogallo 19951995: 4° allargamento – Austria, Svezia, : 4° allargamento – Austria, Svezia,

FinlandiaFinlandia 20042004: 5° allargamento – Estonia, : 5° allargamento – Estonia,

Lettonia, Lituania, Ungheria, Repubblica Lettonia, Lituania, Ungheria, Repubblica ceca, Slovacchia, Polonia, Slovenia, ceca, Slovacchia, Polonia, Slovenia, Malta, CiproMalta, Cipro

2007:2007: 5° allargamento (bis) . Romania, 5° allargamento (bis) . Romania, BulgariaBulgaria

2013: 6° allargamento - Croazia2013: 6° allargamento - Croazia

19511951: Trattato di Parigi che : Trattato di Parigi che istituisce la CECAistituisce la CECA

19571957: Trattati di Roma che : Trattati di Roma che istituiscono la CEE e istituiscono la CEE e l’Euratoml’Euratom

19861986: Atto Unico europeo: Atto Unico europeo 19921992: Trattato di Maastricht: Trattato di Maastricht 19971997: Trattato di : Trattato di

AmsterdamAmsterdam 20012001: Trattato di Nizza: Trattato di Nizza 2004: 2004: Costituzione europeaCostituzione europea 20092009: Trattato di Lisbona : Trattato di Lisbona

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1.1. LE ISTITUZIONILE ISTITUZIONI

2.2. GLI ORGANI FINANZIARIGLI ORGANI FINANZIARI

3. GLI ORGANI CONSULTIVI

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1. Le istituzioni

Parlamento

Consiglio europeo

Consiglio

Commissione europea

Corte di giustizia delle Comunità europee

Corte dei conti

Mediatore europeo

Garante europeo della protezione dei dati

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2. Gli organi finanziari

Banca centrale

Banca europea per gli investimenti

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3. Gli organi consultivi

Comitato economico e sociale europeo (CESE)

Comitato delle Regioni (CoR)

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La Commissione europea

Rappresenta gli interessi dell’Europa nel suo complessoRappresenta gli interessi dell’Europa nel suo complesso Ha il potere d’Ha il potere d’iniziativa legislativainiziativa legislativa e di sorveglianza e di sorveglianza

sull’attuazione delle norme europeesull’attuazione delle norme europee È composta da 27 membri, uno per ogni Stato. È composta da 27 membri, uno per ogni Stato. Il Il

presidente della Commissione è scelto dai governi presidente della Commissione è scelto dai governi dell’Unione e approvato dal Parlamento europeo. Gli dell’Unione e approvato dal Parlamento europeo. Gli altri commissari sono nominati dai rispettivi governi altri commissari sono nominati dai rispettivi governi nazionali in consultazione con il presidente e devono nazionali in consultazione con il presidente e devono essere approvati dal Parlamento. Non rappresentano i essere approvati dal Parlamento. Non rappresentano i governi dei loro paesi e ciascuno di essi è responsabile governi dei loro paesi e ciascuno di essi è responsabile di uno specifico settore UE.  di uno specifico settore UE. 

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Potere d’iniziativa legislativa

• «Un atto legislativo dell'Unione può essere adottato solo su «Un atto legislativo dell'Unione può essere adottato solo su proposta della Commissione, salvo che i trattati non dispongano proposta della Commissione, salvo che i trattati non dispongano diversamente. Gli altri atti sono adottati su proposta della diversamente. Gli altri atti sono adottati su proposta della Commissione se i trattati lo prevedono» (Art. 17, comma 2 Commissione se i trattati lo prevedono» (Art. 17, comma 2 Trattato di Lisbona)Trattato di Lisbona)

• «A maggioranza dei membri che lo compongono, il Parlamento «A maggioranza dei membri che lo compongono, il Parlamento europeo può chiedere alla Commissione di presentare adeguate europeo può chiedere alla Commissione di presentare adeguate proposte sulle questioni per le quali reputa necessaria proposte sulle questioni per le quali reputa necessaria l'elaborazione di un atto dell'Unione ai fini dell'attuazione dei l'elaborazione di un atto dell'Unione ai fini dell'attuazione dei trattati. Se la Commissione non presenta una proposta, essa ne trattati. Se la Commissione non presenta una proposta, essa ne comunica le motivazioni al Parlamento europeo» (art. 125 del comunica le motivazioni al Parlamento europeo» (art. 125 del TFUE)TFUE)

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Elezione del Presidente della Commissione europea

““Tenuto conto delle elezioni del Parlamento europeo e dopo Tenuto conto delle elezioni del Parlamento europeo e dopo aver effettuato le consultazioni appropriate, il Consiglio aver effettuato le consultazioni appropriate, il Consiglio europeo, deliberando a maggioranza qualificata, propone al europeo, deliberando a maggioranza qualificata, propone al Parlamento europeo un candidato alla carica di presidente della Parlamento europeo un candidato alla carica di presidente della Commissione. Tale candidato è eletto dal Parlamento europeo a Commissione. Tale candidato è eletto dal Parlamento europeo a maggioranza dei membri che lo compongono. Se il candidato maggioranza dei membri che lo compongono. Se il candidato non ottiene la maggioranza, il Consiglio europeo, deliberando a non ottiene la maggioranza, il Consiglio europeo, deliberando a maggioranza qualificata, propone entro un mese un nuovo maggioranza qualificata, propone entro un mese un nuovo candidato, che è eletto dal Parlamento europeo secondo la stessa candidato, che è eletto dal Parlamento europeo secondo la stessa procedura” (Art. 17, comma 7 Trattato di Lisbona).procedura” (Art. 17, comma 7 Trattato di Lisbona).

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Il Parlamento

Rappresenta i cittadini europei. Dal 1979 è eletto Rappresenta i cittadini europei. Dal 1979 è eletto a suffragio universale ogni 5 annia suffragio universale ogni 5 anni

Ha il compito (insieme al Consiglio) di Ha il compito (insieme al Consiglio) di approvare le leggiapprovare le leggi

Esercita un controllo democratico sulle altre Esercita un controllo democratico sulle altre istituzioniistituzioni

I membri del Parlamento non siedono in blocchi I membri del Parlamento non siedono in blocchi nazionali, ma si suddividono in gruppi politici nazionali, ma si suddividono in gruppi politici europei.europei.

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I gruppi parlamentari

• I gruppi parlamentari devono essere composti I gruppi parlamentari devono essere composti

da deputati eletti in almeno un quarto degli stati da deputati eletti in almeno un quarto degli stati

membri e per la loro costituzione è richiesto un membri e per la loro costituzione è richiesto un

numero minimo di 25 deputati. numero minimo di 25 deputati.

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Gruppo politico Numero di seggi Dati in %

EPP 265 36

S&D 184 25

ALDE 84 11.4

GREENS/EFA 55 7.5

ECR 54 7.3

GUE/NGL 35 4.8

EFD 32 4.3

NA 27 3.7

TOTALE 736

EPP : Gruppo del Partito popolare europeo (Democratici-cristiani) S&D : Gruppo dell'Alleanza progressista dei Socialisti e dei Democratici al Parlamento europeo ALDE : Gruppo dell'Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l'Europa GREENS/ EFA : Gruppo Verde/Alleanza libera europea ECR : Conservatori e Riformisti europei GUE/ NGL : Gruppo confederale della Sinistra unitaria europea/Sinistra verde nordica EFD : Gruppo Europa della Libertà e della Democrazia NA : Non iscritti http://www.europarl.europa.eu/aboutparliament/en/004a50d310/Composition-of-Parliament.html

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I partiti politici europei

Lo statuto dei partiti europei, entrato in vigore nel 2004, ha stabilito le Lo statuto dei partiti europei, entrato in vigore nel 2004, ha stabilito le condizioni necessarie al riconoscimento di un partito politico a livello condizioni necessarie al riconoscimento di un partito politico a livello europeo (riconoscimento che dà diritto al finanziamento comunitario). Le europeo (riconoscimento che dà diritto al finanziamento comunitario). Le condizioni sono:condizioni sono:

- possedere la personalità giuridica nello Stato membro in cui esso ha la sede;- possedere la personalità giuridica nello Stato membro in cui esso ha la sede;

- essere rappresentato da membri eletti al Parlamento europeo o in assemblee - essere rappresentato da membri eletti al Parlamento europeo o in assemblee legislative a livello nazionale o regionale in almeno un quarto degli Stati legislative a livello nazionale o regionale in almeno un quarto degli Stati membri oppure avere ottenuto perlomeno il 3% dei suffragi espressi nelle membri oppure avere ottenuto perlomeno il 3% dei suffragi espressi nelle ultime elezioni al Parlamento europeo in ciascuno di questi Stati membri (un ultime elezioni al Parlamento europeo in ciascuno di questi Stati membri (un quarto); quarto);

- rispettare i principi dell'Unione europea;- rispettare i principi dell'Unione europea;

- aver partecipato alle elezioni europee o averne espresso l'intenzione- aver partecipato alle elezioni europee o averne espresso l'intenzione

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Democrazia rappresentativa (Art. 10 Trattato di Lisbona)

1. Il funzionamento dell'Unione si fonda sulla democrazia rappresentativa.1. Il funzionamento dell'Unione si fonda sulla democrazia rappresentativa.

2. I cittadini sono direttamente rappresentati, a livello dell'Unione, nel Parlamento 2. I cittadini sono direttamente rappresentati, a livello dell'Unione, nel Parlamento europeo.europeo.

Gli Stati membri sono rappresentati nel Consiglio europeo dai rispettivi capi di Gli Stati membri sono rappresentati nel Consiglio europeo dai rispettivi capi di Stato o di governo e nel Consiglio dai rispettivi governi, a loro volta Stato o di governo e nel Consiglio dai rispettivi governi, a loro volta democraticamente responsabili dinanzi ai loro parlamenti nazionali o dinanzi ai democraticamente responsabili dinanzi ai loro parlamenti nazionali o dinanzi ai loro cittadini.loro cittadini.

3. Ogni cittadino ha il diritto di partecipare alla vita democratica dell'Unione. Le 3. Ogni cittadino ha il diritto di partecipare alla vita democratica dell'Unione. Le decisioni sono prese nella maniera il più possibile aperta e vicina ai cittadini.decisioni sono prese nella maniera il più possibile aperta e vicina ai cittadini.

4. I partiti politici a livello europeo contribuiscono a formare una coscienza 4. I partiti politici a livello europeo contribuiscono a formare una coscienza politica europea e ad esprimere la volontà dei cittadini dell'Unione.politica europea e ad esprimere la volontà dei cittadini dell'Unione.

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Democrazia partecipativa (Art. 11 Trattato di Lisbona)

Le istituzioni danno ai cittadini e alle associazioni rappresentative, attraverso gli Le istituzioni danno ai cittadini e alle associazioni rappresentative, attraverso gli opportuni canali, la possibilità di far conoscere e di scambiare pubblicamente le loro opportuni canali, la possibilità di far conoscere e di scambiare pubblicamente le loro opinioni in tutti i settori di azione dell'Unione.opinioni in tutti i settori di azione dell'Unione.

2. Le istituzioni mantengono un dialogo aperto, trasparente e regolare con le 2. Le istituzioni mantengono un dialogo aperto, trasparente e regolare con le associazioni rappresentative e la società civile.associazioni rappresentative e la società civile.

3. Al fine di assicurare la coerenza e la trasparenza delle azioni dell'Unione, la 3. Al fine di assicurare la coerenza e la trasparenza delle azioni dell'Unione, la Commissione europea procede ad ampie consultazioni delle parti interessate.Commissione europea procede ad ampie consultazioni delle parti interessate.

4. Cittadini dell'Unione, in numero di almeno un milione, che abbiano la 4. Cittadini dell'Unione, in numero di almeno un milione, che abbiano la cittadinanza di un numero significativo di Stati membri, possono prendere cittadinanza di un numero significativo di Stati membri, possono prendere l'iniziativa d'invitare la Commissione europea, nell'ambito delle sue attribuzioni, a l'iniziativa d'invitare la Commissione europea, nell'ambito delle sue attribuzioni, a presentare una proposta appropriata su materie in merito alle quali tali cittadini presentare una proposta appropriata su materie in merito alle quali tali cittadini ritengono necessario un atto giuridico dell'Unione ai fini dell'attuazione dei trattati.ritengono necessario un atto giuridico dell'Unione ai fini dell'attuazione dei trattati.

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Il Consiglio europeo (Art.15 Trattato di Lisbona)

Il Consiglio europeo è composto dai capi di Stato o di governo degli Il Consiglio europeo è composto dai capi di Stato o di governo degli Stati membri, dal suo presidente e dal presidente della Commissione. Stati membri, dal suo presidente e dal presidente della Commissione. L'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di L'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza partecipa ai lavori.sicurezza partecipa ai lavori.

3. Il Consiglio europeo si riunisce due volte a semestre su 3. Il Consiglio europeo si riunisce due volte a semestre su convocazione del presidente. Se l'ordine del giorno lo richiede, convocazione del presidente. Se l'ordine del giorno lo richiede, ciascun membro del Consiglio europeo può decidere di farsi assistere ciascun membro del Consiglio europeo può decidere di farsi assistere da un ministro e il presidente della Commissione da un membro della da un ministro e il presidente della Commissione da un membro della Commissione. Se la situazione lo richiede, il presidente convoca una Commissione. Se la situazione lo richiede, il presidente convoca una riunione straordinaria del Consiglio europeo.riunione straordinaria del Consiglio europeo.

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Il Consiglio dell’Unione europea (Art. 16 Trattato di Lisbona)Il Consiglio esercita, congiuntamente al Parlamento europeo, la funzione Il Consiglio esercita, congiuntamente al Parlamento europeo, la funzione legislativa e la funzione di bilancio. Esercita funzioni di definizione delle politiche legislativa e la funzione di bilancio. Esercita funzioni di definizione delle politiche e di coordinamento alle condizioni stabilite nei trattati.e di coordinamento alle condizioni stabilite nei trattati.

2. Il Consiglio è composto da un rappresentante di ciascuno Stato membro a 2. Il Consiglio è composto da un rappresentante di ciascuno Stato membro a livello ministeriale, abilitato a impegnare il governo dello Stato membro che livello ministeriale, abilitato a impegnare il governo dello Stato membro che rappresenta e ad esercitare il diritto di voto.rappresenta e ad esercitare il diritto di voto.

3. Il Consiglio delibera a maggioranza qualificata, salvo nei casi in cui i trattati 3. Il Consiglio delibera a maggioranza qualificata, salvo nei casi in cui i trattati dispongano diversamente.dispongano diversamente.

4. A decorrere dal 1° novembre 2014, per maggioranza qualificata si intende 4. A decorrere dal 1° novembre 2014, per maggioranza qualificata si intende almeno il 55 % dei membri del Consiglio, con un minimo di quindici, almeno il 55 % dei membri del Consiglio, con un minimo di quindici, rappresentanti Stati membri che totalizzino almeno il 65 % della popolazione rappresentanti Stati membri che totalizzino almeno il 65 % della popolazione dell'Unione.dell'Unione.

La minoranza di blocco deve comprendere almeno quattro membri del Consiglio; La minoranza di blocco deve comprendere almeno quattro membri del Consiglio; in caso contrario la maggioranza qualificata si considera raggiunta.in caso contrario la maggioranza qualificata si considera raggiunta.

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Ripartizione dei voti in seno al Consiglio

  UE 15 UE 25-27

Germania, Francia, Italia, Regno Unito 10 29

Spagna, Polonia 8 27

Romania  - 14

Paesi Bassi 5 13

Belgio, Grecia, Portogallo, Repubblica ceca, Ungheria 5 12

Austria, Svezia, Bulgaria 4 10

Danimarca, Finlandia, Irlanda, Lituania, Slovacchia 3 7

Lussemburgo, Estonia, Cipro, Lettonia, Slovenia 2 4

Malta - 3

TOTALE 87 345

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Modalità di voto in seno al Consiglio (Trattato di Nizza)

La maggioranza qualificata si raggiunge con:

255 su 345

la decisione dovrà essere approvata dalla maggioranza

degli Stati membri (in taluni casi, dai due terzi)

Ciascuno Stato membro potrà esigere la conferma che i voti a favore rappresentino il 62 % della popolazione totale dell’UE.

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Modalità di voto in seno al Consiglio (Trattato di Lisbona)

La maggioranza qualificata e il principio della doppia maggioranza. La maggioranza qualificata e il principio della doppia maggioranza.

55% degli Stati membri (attualmente 15 dei 27 paesi europei) che rappresentino 55% degli Stati membri (attualmente 15 dei 27 paesi europei) che rappresentino almeno il 65% della popolazione dell'UE. almeno il 65% della popolazione dell'UE.

Per evitare che le decisioni vengano bloccate da un numero ristretto di paesi Per evitare che le decisioni vengano bloccate da un numero ristretto di paesi molto popolosi, la minoranza che si oppone ad un provvedimento deve essere molto popolosi, la minoranza che si oppone ad un provvedimento deve essere composta da almeno quattro Stati membri, altrimenti la maggioranza qualificata composta da almeno quattro Stati membri, altrimenti la maggioranza qualificata viene considerata raggiunta anche qualora il criterio della popolazione non sia viene considerata raggiunta anche qualora il criterio della popolazione non sia stato rispettato.stato rispettato.

Il nuovo sistema entrerà in vigore nel 2014. Nei primi tre anni, cioè fino al Il nuovo sistema entrerà in vigore nel 2014. Nei primi tre anni, cioè fino al 2017, uno Stato membro potrà richiedere che un atto venga adottato secondo il 2017, uno Stato membro potrà richiedere che un atto venga adottato secondo il sistema di maggioranza qualificata previsto dal trattato di Nizza.sistema di maggioranza qualificata previsto dal trattato di Nizza.

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Il Parlamento europeo esercita la funzione legislativa in base a tre procedure:

Procedura di cooperazione, istituita dall'Atto unico europeo nel 1986. Il Parlamento europeo esprime un parere sui progetti di direttive e regolamenti proposti dalla Commissione europea, alla quale viene chiesto di modificare le proposte presentate per tenere conto della posizione del Parlamento;

Procedura di codecisione, istituita nel 1992 dal Trattato di Maastricht. Pone il Parlamento in condizioni di parità con il Consiglio per quanto riguarda l'esercizio del potere legislativo in settori importanti quali la libera circolazione dei lavoratori, il mercato interno, l'istruzione, la ricerca, l'ambiente, le reti transeuropee, la cultura, la salute, la tutela dei consumatori. In questi settori il Parlamento europeo può respingere (solo a maggioranza assoluta dei suoi membri) la posizione comune del Consiglio e porre fine alla procedura. Il trattato prevede tuttavia una procedura di conciliazione.

Procedura del parere conforme, occorre che il Parlamento europeo esprima un parere favorevole agli accordi internazionali negoziati dalla Commissione e alle proposte di allargamento dell'Unione europea

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Il Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE)

È attualmente composto da 344 membri, nominati su È attualmente composto da 344 membri, nominati su proposta degli stati membri.proposta degli stati membri.

Rappresenta una vasta gamma di interessi: dai datori di Rappresenta una vasta gamma di interessi: dai datori di lavoro ai sindacati, dai consumatori agli ecologisti.lavoro ai sindacati, dai consumatori agli ecologisti.

È un organismo consultivo che deve fornire il proprio È un organismo consultivo che deve fornire il proprio parere sulle proposte di decisioni comunitarie in settori parere sulle proposte di decisioni comunitarie in settori quali l’occupazione, la spesa sociale, la formazione quali l’occupazione, la spesa sociale, la formazione professionale, ecc.professionale, ecc.

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Il Comitato delle Regioni (CdR)

Istituito dal Trattato di MaastrichtIstituito dal Trattato di Maastricht

È attualmente composto da 344 membri, rappresentanti È attualmente composto da 344 membri, rappresentanti politici eletti di enti locali o regionali, spesso presidenti politici eletti di enti locali o regionali, spesso presidenti di regioni o sindaci di grandi città. Sono nominati su di regioni o sindaci di grandi città. Sono nominati su proposta dei governi dell’UE ma esercitano le loro proposta dei governi dell’UE ma esercitano le loro funzioni in piena indipendenza politica. Il Consiglio funzioni in piena indipendenza politica. Il Consiglio dell’Unione europea li nomina per quattro anni e il loro dell’Unione europea li nomina per quattro anni e il loro mandato è rinnovabile. Essi devono anche avere un mandato è rinnovabile. Essi devono anche avere un mandato dalle autorità che rappresentano, o devono mandato dalle autorità che rappresentano, o devono rispondere politicamente dinanzi a loro.rispondere politicamente dinanzi a loro.