Il plastico del futuro

IUAV – Corso di Informatica e Disegno Digitale – Prof. Maurizio Galluzzo

IL PLASTICO DEL FUTUROAlessandro Bergo (mat. 269061)

IUAV – Corso di Informatica e Disegno Digitale – Prof. Maurizio Galluzzo

IL PLASTICO DEL FUTURO 01EVOLUZIONEL’evoluzione nel campo progettuale ha portato grossi vantaggi nel corso della storia che hanno migliorato la qualità del progetto. Negli ultimi anni la progettazione è ormai necessariamente legata alla tecnologia digitale che èstata una chiave di svolta per questa professione e che in futuro riserverà sicuramente continui aggiornamenti e migliorie. Oggi si riescono a raggiungere alti livelli di dettaglio nella progettazione grazie agli ultimi programmi dimodellazione 3D e render che simulano in modo preciso la realtà, anche secome vedremo le ultime novità in questo campo dicono che si può già faremolto di più.

DISEGNO MANUALE

DISEGNO COMPUTER 2D

DISEGNO COMPUTER 3D RENDER

IL PLASTICO DEL FUTURO 02

PERIODO D’INIZIO

TIPOLOGIA STRUMENTI TECNICHE DI RIPRODUZIONE

Seconda metà del XVIII sec.

Disegno manuale Righe, squadre, compassi

Copie manuali

Fine del XIX sec. Disegno manuale Anche tecnigrafi e normografi

Copie per trasparenza, microfilmatura

Seconda metà del XX sec.

Disegno automatizzato 2D

Computer File e memorie esterne

Fine del XX sec. Modellazione 3D Computer CD, DVD e collegamenti WEB

Inizio del XXI sec. Realtà virtuale Computer e strumenti elettronici

Memorie esterne CD DVD


IL PLASTICODa sempre utilizzato nella progettazioneè considerato uno dei sistemi più efficaci nella comunicazione deldisegno, ma presenta alcuni difetti chesolo la tecnologia può risolvere conl’utilizzo di sistemi di visualizzazioneAutostereoscopici avanzati.

DIFETTI

Non è un modello preciso

Simulazione sbagliata deimateriali

Simulazione sbagliata delle luci

Impossibilità nell’interagire

Non permette simulazionirealistiche

Troppo ingombrante


COS’E’ L’AUTOSTEREOSCOPIA ?L'autostereoscopia, anche conosciuta come AS-3D, è una tecnica di visionestereoscopica. A differenza della stereoscopia classica, in questo sistemal’immagine tridimensionale può essere osservata nella sua terza dimensione, inrilievo e/o in profondità, senza richiedere l'uso di altri dispositivi, quali possonoessere appositi occhiali, poiché il supporto è munito di una tecnologia appositache provvede già da sé a nascondere ad ogni occhio l’immagine destinata all'altro.

Autostereoscopia a retelenticolare

Autostereoscopia a barriera diparallasse


ZCONTROLE’ il nuovo sistema di visualizzazione del Modello Interattivo creato dalla IPP Global Marketing Solutions. Si basa su una tecnologia di schermi a reti lenticolari Che permettono la visualizzazione del modello in 3D senza l’uso di speciali occhiali ma solocon il monitor interattivo “xyZ” e il particolare software da installare nel computer. Questosistema sostituirà i plastici tradizionali pervisualizzazioni più precise.

SOFTWARE MONITOR MODELLO 3D

PREGI

INTERAZIONE CON IL SISTEMA

VISUALIZZAZIONEDETTAGLIATA

E PRECISA

SIMULAZIONE REALE


COLLABORATORIODiventa una forma di collaborazione tra più professionisti nel momento in cui si accede alla novità interattiva proposta dal software, con la quale è possibile cercare informazioni sul progetto che poi possono essere direttamente interscambiate via web con altri interessati. Diventerà quindi il modello più reale che esiste nel campo della progettazione e proprio per la sua precisione potrà essere a disposizione di qualsiasi tecnico.


xyZ

AS-3D


MODELLO INTERATTIVO

Sia all’interno Sia all’esterno


SITOGRAFIAhttp://it.ippglobalmarketingsolutions.com/http://www.zerocreative.comhttp://it.wikipedia.org/wiki/Autostereoscopiahttp://gadget.wired.it/news/mondo_computer/2011/04/13/toshiba-3d-glassless.html

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