IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca...

34
IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA NAZIONALI E LOCALI Dr.ssa Maria Luisa Muggiasca

Transcript of IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca...

Page 1: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

IL PIANO DI CURA DELLA

GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA

NAZIONALI E

LOCALI

Dr.ssa Maria Luisa Muggiasca

Page 2: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

Il fine di un'appropriata assistenza perinatale è

quello di assicurare una buona salute della

mamma e del bambino con il minor carico di

cura compatibile con la sicurezza.

INTRODUZIONE

Page 3: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

INTRODUZIONE: LINEE GUIDA OMS

L'OMS ha sviluppato il concetto di presa in carico a seconda del

rischio ( 1996 ).

Negli ultimi anni ha ulteriormente identificato un sistema di classificazione:

• Assistenza prenatale di base• Assistenza addizionale (patologie e complicanze moderate)• Assistenza specializzata (patologie e complicanze severe)

Page 4: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

INTRODUZIONE: DEFINIZIONE DEL RISCHIO

Concetto dinamico del rischio

consultori pubblici e privati

aziende ospedaliere

Rete di collegamento:

ambulatori territoriali

MMG

Page 5: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

PROGETTO OBIETTIVO MATERNO-INFANTILE

«La promozione della salute, la prevenzione e la presa in carico devono essere assolti al I

livello, rappresentato dalla rete dei Consultori familiari ( Istituiti con legge 405/1975 );

l'attività di diagnosi e cura ambulatoriale dal II livello, rappresentato dagli ambulatori

specialistici del Distretto e dell'Ospedale. L'attività di diagnosi e cura ospedaliera devono

costituire il III livello».

POMI D.M. 2000

Page 6: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

INTRODUZIONE: I COMPITI

TERRITORIO

PREVENZIONE

PROMOZIONE DELLA SALUTE

PRESA IN CARICO –CONTINUITA’ DI CURA

OSPEDALE

Diagnosi prenatale, parto, complicanze, rischio elevato

Page 7: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

INTRODUZIONE: I COMPITI

URGENZA (Reparto)

OSPEDALE

CURE SPECIALIZZATE PER

L’ALTO RISCHIO (Ambulatori

patologia della gravidanza)

CONSULENZA PER IL TERRITORIO

Page 8: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

LINEE GUIDA NAZIONALI

Linee Guida dell’Istituto Superiore di Sanità

(2011).

Page 9: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

LINEE GUIDA NAZIONALI

Page 10: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

LINEE GUIDA NAZIONALI

Page 11: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

LINEE GUIDA NAZIONALI

Page 12: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

LINEE GUIDA NAZIONALI

Page 13: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

LINEE GUIDA NAZIONALI

I nuovi livelli essenziali di assistenza 18 marzo 2017

NUOVI LIVELLI

ESSENZIALI DI

ASSISTENZA

18 marzo 2017

Page 14: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

LINEE GUIDA NAZIONALI: NUOVI LEA – FOCUS GRAVIDANZA

Vengono offerti per la prima volta, gratuitamente, a tutte le donne:

• diagnosi prenatale con test combinato e, solo in caso di rischio elevato, amniocentesi o villocentesi, indipendentemente dall’età della donna;

• corsi di accompagnamento alla nascita;

• assistenza in puerperio;

• colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza/ puerperio;

• visita specialistica di genetica medica ed eventuali indagini genetiche disposte dal genetista medico in caso di aborti ripetuti.

Page 15: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

LINEE GUIDA NAZIONALI: NUOVI LEA – FOCUS GRAVIDANZA

Tra le principali novità…

Page 16: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

LINEE GUIDA NAZIONALI: NUOVI LEA – FOCUS GRAVIDANZATra le principali novità…

Page 17: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

LINEE GUIDA NAZIONALI: NUOVI LEA – FOCUS GRAVIDANZATra le principali novità…

Page 18: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

… E A LIVELLO LOCALE?

2012 – 2015TAVOLO REGIONALE 1 ASL – A.A.O.O. – CFI

Protocollo interaziendale gravidanza fisiologica/basso rischio:

• Garantire continuità assistenziale

• Aumentare il grado di soddisfazione della donna/coppia

• Ridurre le procedure e gli interventi inappropriati

• Ottimizzare il sistema assistenziale e le risorse materiali e umane

Page 19: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

2012 – 2015TAVOLO REGIONALE 1 ASL – A.A.O.O. – CFI

Percorso nascita:

• Non più di 5 controlli ambulatoriali

• 3 ecografie

• Eventuale screening diagnostico prenatale

• 1 controllo ospedaliero per la presa in carico

• Visita in puerperio, consultoriale o territoriale

… E A LIVELLO LOCALE?

Page 20: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

2012 – 2015TAVOLO REGIONALE 1 ASL – A.A.O.O. – CFI

Consigliati anche se non esenti i seguenti esami:

• TSH

• CMV

• Ab anti-VZV

• OGTT 75 g di routine

… E A LIVELLO LOCALE?

Page 21: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

2015 – 2017RIMMI

Rete Interaziendale Milanese Materno

Infantile

Cabina di regia del comitato percorso nascita ATS della città

metropolitana di Milano.

… E A LIVELLO LOCALE?

Page 22: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

2015 – 2017RIMMI

Rete Interaziendale Milanese Materno

Infantile

… E A LIVELLO LOCALE?

Page 23: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

… E A LIVELLO LOCALE? RIMMI

14

ACCERTAMENTOOSTETRICOGRAVIDANZAATTUALE

GRAVIDANZA,insorgenza:□SPONTANEA□TECNICHEDIPROCREAZIONEMEDICALMENTEASSISTITA,specificare:

□INDUZIONEOVULAZIONE;□FIVET;□ICSI;

□EMBRIO/OVODONAZIONE

CONCEPIMENTO:__/__/_______UM:__/__/_______D.P.P.(U.M.)__/__/_______D.P.P.(U.S.)__/__/_______

CRITERIPERATTRIBUZIONEDELMODELLOASSISTENZIALEOSTETRICO(WHO,2002modificato)

CRITERISI NO NOTE

STORIAOSTETRICA

MorteEndouterinaFetaleomorteneonataleprecedente

3opiùabortispontaneiconsecutivi*

Partoprematuro,pPROM,neonatoSGA

Pesoneonatale>4500g

gravidanzaprecedente:ipertensionegestazionaleopre-eclampsia/eclampsia,diabetegestazionale

Chirurgiapregressaall’apparatoriproduttivo*

GRAVIDANZAATTUALE

Età<16annio>40

gravidanzamultifetale(mono–bicoriale)

GravidanzadaPMApercausematerne

Gravidanzadaovodonazione

Isoimmunizzazionenellagravidanzaattualeonellaprecedente

Sanguinamentovaginale

Massapelvica

Page 24: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

… E A LIVELLO LOCALE? RIMMI

15

Pressionearteriosadiastolica≥90mmHgalprimoincontro

SALUTEGENERALE

ObesitàIMC>30

Immunopatie

Endocrinopatie

Diabetegestazionaleoinsulino-dipendente

Patologierenali

Patologiecardiovascolari

Abusodisostanzestupefacentiodialcool*

Altremalattieocondizionisevere

(*)criteriocheconsentedioffrirealledonneilModelloassistenzialeostetricobasatosullapresaincaricoinautonomiadapartedell’Ostetrica.AvvalersiquandonecessariodiMedicispecialistiinOstetriciaeGinecologia.Selezionareilluogodellanascitainmodoappropriato.

DEFINIZIONEDELMODELLOASSISTENZIALEOSTETRICO:PROGETTOASSISTENZIALEINDIVIDUALE(PAI)

□Assenzadicriteriopresenzadi(*):

Modelloassistenzialeostetricobasatosullapresaincaricoinautonomiadapartedell’Ostetrica/o

□Presenzadiunoopiùcriteri:

ModelloassistenzialeostetricobasatosullapresaincaricodapartedelMedicospecialistainOstetriciaeGinecologia

Criteriperindividuareledonnecherichiedonounsupportoostetricoe/osocialeecounsellingostetricoinformativoaddizionale(NICE,2010,2014)

□Abusodisostanze□Statodipovertà

□Donnerecentementeimmigrate/esiliate/rifugiate□Vittimediabusodomestico□Donnesenzadimora□Difficoltànelparlareocomprenderelalinguaitaliana□Etàinferiorea20anni

Note

EpocaGestazionale__+_settimaneData___/___/______Firmadelladonna________________________________________________________________________________

Firmadell’Ostetrica/oGinecologo_____________________________________________________________________________

Page 25: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

… E A LIVELLO LOCALE? RIMMI

18

Urinocoltura

LEA2017in

casodi

batteriuriao

leucocituria

LEA2017in

casodi

batteriuriao

leucocituria

Screening

Chlamydia

Sefattoridirischio

Screening

Gonorrea

Sefattoridirischio

TamponeStrep

Betaemolitico

36-37sett

Ecografia 32sett

Prescrizioni Prescrizione

profilassiantiD

seRhneg

Visita

anestesiologica

Vaccinazioni

Influenza2o3°

trimestre

Pertosse-

Difterite–

Tetano28sett

Programmare

Rosolia-

Pertosse-

Difterite–

Tetano-

Varicella

SCREENINGEDIAGNOSIPRENATALE

SCREENING

PRENATALI

SI

NO

HCGfrazioneliberae

PAPP-A+Ecografia

ostetricaperstudio

dellatraslucenzanucale

Testcombinato

NonInvasivePrenatal

Testing–NIPT

DATA E.G. ESITO:RISCHIODITRISOMIA21:1/…….RISCHIODITRISOMIA18:1/…….RISCHIODITRISOMIA13:1/…….ALTRO:…………………………………….……………………………………………………………..……………………………………………………………..……………………………………………………………..

DIAGNOSI

PRENATALE

INVASIVA

SI

NO

Villocentesi

Amniocentesi

DATA E.G. ESITO:……………………………………………………………..……………………………………………………………..……………………………………………………………..……………………………………………………………..

Page 26: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

… E A LIVELLO LOCALE? RIMMI30

RIMMI–reteinteraziendalemilanesematernoinfantileAllegato1.1

QUESTIONARIONUTRIZIONALEPRECONCEZIONALE/GRAVIDANZA

Una corretta alimentazione materna è essenziale sia prima sia durante la gravidanza per assicurare

un esito favorevole per mamma e bambino. Il questionario va compilato dalla paziente insieme

all’operatore sanitario, allo scopo di valutare l’adeguatezza dell’apporto nutrizionale e fornire le

basi per eventuali cambiamenti o strategie terapeutiche.

L’obiettivo di una alimentazione sana NON deve essere il peso, inteso come, “linea” “essere belle

vs essere grasse”, ma innanzi tutto come lo strumento principale per avere un figlio sano con un

sistema nervoso centrale ben sviluppato un sistema cardiovascolare efficiente un metabolismo

energetico non “tarato” su un eccesso di calorie, che ne farà un bambino obeso e un adulto a

rischio di malattie cardiovascolari e diabete. L’abitudine al mangiare sano deve essere è uno

strumento di salute per il bambino dopo lo svezzamento e per la salute di tutta la famiglia, la cui

“dieta” dipende in larga misura proprio dalla madre.

Il questionario seguente è una guida sintetica ad un counselling nutrizionale.

(fonti FIGO, OMS, Harvard University Nutrition Source)

questionarionutrizionale

1) Haunadietaoesigenzenutrizionalispecifiche?(i.e.vegetariana,vegana,allergie)?Sesì,specificare________________________

2) Qualèilsuo:

a. peso.................kgb. altezza..................mc. (acuradell’operatoresanitario):BMI......................kg/m2

3) Qualitàdelladieta

i)Mangiacarnirosse1opollame22-3volteasettimana? Sì/Noii.a)Mangiaregolarmentepiùdi3porzioni3difruttaoverduraalgiorno? Sì/Noii.b)Mangiaregolarmenteunaporzionedifruttasecca4algiorno? Si/No

ii.c)Mangiaregolarmentelegumi52-3volteallasettimanacomefontediproteinefibreeoliisani? Si/Noii.d)Consumaoliodiolivaextraverginecomecondimentoperalmeno2cucchiaialgiorno? Si/NOiii)Mangiapesce6almeno2volteallasettimana? Sì/No

1LacarnerossadiqualitàèunaottimafontediVITB12,Leattualiraccomandazionidell’OMSsuggerisconodilimitarsiadunaporzionesettimanaledi120gr.2E’essenzialericercarelaqualitàdiquestafontediproteine,allevamentidipolliaterraconmangimivegetalimegliosecertificatiBIO.3Iltotaleinpesodelleporzionidiverduraefruttadeveesseredicirca400-500grdie4Lafruttaseccaèlafonteidealediproteineeoliinobili(unaporzionesono10mandorle,5noci,10nocciole)5Occorreraccomandarel’assunzionedilegumicomefonteproteicadiqualitàedibassocosto(legumipiccoliecolorati).6Ilpesceèlamigliorefontediproteine,senzacolesteroloeconunottimoequlibriodiolisani.Deveesserepescedimare,nondiallevamento.Lafontemiglioreèil“pesceazzurro”(alici,sarde,sardine,acciughe,et.)pescidipiccolatagliacon

scarsissimoinquinamentodametallipesanti,dipococosto.Ottimoancheilpescedimediatagliacomebranzinietc(purtroppocostosi).Leporzionidipescidigrossataglia(spada,tonno)debbonoesserelimitatiadunaporzione(120gr)

settimanale

30

RIMMI–reteinteraziendalemilanesematernoinfantile

Allegato1.1

QUESTIONARIONUTRIZIONALEPRECONCEZIONALE/GRAVIDANZA

Una corretta alimentazione materna è essenziale sia prima sia durante la gravidanza per assicurare

un esito favorevole per mamma e bambino. Il questionario va compilato dalla paziente insieme

all’operatore sanitario, allo scopo di valutare l’adeguatezza dell’apporto nutrizionale e fornire le

basi per eventuali cambiamenti o strategie terapeutiche.

L’obiettivo di una alimentazione sana NON deve essere il peso, inteso come, “linea” “essere belle

vs essere grasse”, ma innanzi tutto come lo strumento principale per avere un figlio sano con un

sistema nervoso centrale ben sviluppato un sistema cardiovascolare efficiente un metabolismo

energetico non “tarato” su un eccesso di calorie, che ne farà un bambino obeso e un adulto a

rischio di malattie cardiovascolari e diabete. L’abitudine al mangiare sano deve essere è uno

strumento di salute per il bambino dopo lo svezzamento e per la salute di tutta la famiglia, la cui

“dieta” dipende in larga misura proprio dalla madre.

Il questionario seguente è una guida sintetica ad un counselling nutrizionale.

(fonti FIGO, OMS, Harvard University Nutrition Source)

questionarionutrizionale

1) Haunadietaoesigenzenutrizionalispecifiche?(i.e.vegetariana,vegana,allergie)?Sesì,specificare________________________

2) Qualèilsuo:

a. peso.................kgb. altezza..................mc. (acuradell’operatoresanitario):BMI......................kg/m2

3) Qualitàdelladieta

i)Mangiacarnirosse1opollame22-3volteasettimana? Sì/Noii.a)Mangiaregolarmentepiùdi3porzioni3difruttaoverduraalgiorno? Sì/Noii.b)Mangiaregolarmenteunaporzionedifruttasecca4algiorno? Si/Noii.c)Mangiaregolarmentelegumi52-3volteallasettimanacomefontediproteinefibreeoliisani? Si/Noii.d)Consumaoliodiolivaextraverginecomecondimentoperalmeno2cucchiaialgiorno? Si/NOiii)Mangiapesce6almeno2volteallasettimana? Sì/No

1LacarnerossadiqualitàèunaottimafontediVITB12,Leattualiraccomandazionidell’OMSsuggerisconodilimitarsiadunaporzionesettimanaledi120gr.2E’essenzialericercarelaqualitàdiquestafontediproteine,allevamentidipolliaterraconmangimivegetalimegliosecertificatiBIO.3Iltotaleinpesodelleporzionidiverduraefruttadeveesseredicirca400-500grdie4Lafruttaseccaèlafonteidealediproteineeoliinobili(unaporzionesono10mandorle,5noci,10nocciole)5Occorreraccomandarel’assunzionedilegumicomefonteproteicadiqualitàedibassocosto(legumipiccoliecolorati).6Ilpesceèlamigliorefontediproteine,senzacolesteroloeconunottimoequlibriodiolisani.Deveesserepescedimare,nondiallevamento.Lafontemiglioreèil“pesceazzurro”(alici,sarde,sardine,acciughe,et.)pescidipiccolatagliacon

scarsissimoinquinamentodametallipesanti,dipococosto.Ottimoancheilpescedimediatagliacomebranzinietc(purtroppocostosi).Leporzionidipescidigrossataglia(spada,tonno)debbonoesserelimitatiadunaporzione(120gr)

settimanale

325.Q3.iii.Valutaseèsufficientel'assunzionedegliacidigrassipolinsaturiomega3/omega6,divitaminaDediiodio(pesce,noci,fruttaverdura).6.Q3.iv.Selapazienterispondenoaquestadomanda,deveessereconsideratal'integrazionedicalcio.7.Q3.v.evi.-Selapazienterispondenoaquestedomande,bisognaconsigliarelariduzionediassunzionedizuccheriraffinati.8.Q4.i.Selapazientenonassumeunasupplementazionedifolato,bisognaconsigliarla.9.Q4.ii.Selapazientesiesponepocoalsoleohalapellescura,bisognaconsiderarel'integrazionedellavitaminaD.

10.Q4.Iii.InpresenzadivaloridiHb<11.0mg/dl,suggerireunasupplementazionediferro(utilizzareferriincuiilsolfatoferrosoèincapsulatoindendrimerilipidioglicidici.Selasupplementazionedaeffettigastrointastinalisospendereeutilizzareferriproteici)11.Oltrealledomandedelquestionario,glioperatorisanitaridovrebberovalutaresepresentialtriaspettipotenzialipericolosi

dellostiledivitadelladonna,comeilfumo,l'alcool,l'usodidroghericreativeolamancanzadieserciziofisico.

Questodocumentoèbasatosulleraccomandazioninutrizionali:FIGO(TheInternationalFederationofGynecologyandObstetrics):“ThinkNutritionFirst”,HansonMetal,2015,disponibilialsitohttp://obgyn.onlinelibrary.wiley.com/hub/issue/10.1002/ijgo.2015.131.issue-S4/.

Sullenoterelativealconsumodiproteinedell’OMS:http://www.who.int/elena/healthy_diet_fact_sheet_394.pdf?ua=1 ,http://www.who.int/nutrition/topics/5keys_healthydiet/en/

SulleraccomandazionedellaScuoladisalutePubblicadellaUniversitàdiHarvard:https://www.hsph.harvard.edu/nutritionsource/Ilpiattodelmangiaresano:https://www.hsph.harvard.edu/nutritionsource/healthy-eating-plate/translations/italian/Il vantaggio di questo strumento è l’uso di immagini qualitative e non la presentazione di percentuali di “protidi lipidi glicidi”

325.Q3.iii.Valutaseèsufficientel'assunzionedegliacidigrassipolinsaturiomega3/omega6,divitaminaDediiodio(pesce,noci,fruttaverdura).6.Q3.iv.Selapazienterispondenoaquestadomanda,deveessereconsideratal'integrazionedicalcio.7.Q3.v.evi.-Selapazienterispondenoaquestedomande,bisognaconsigliarelariduzionediassunzionedizuccheriraffinati.8.Q4.i.Selapazientenonassumeunasupplementazionedifolato,bisognaconsigliarla.9.Q4.ii.Selapazientesiesponepocoalsoleohalapellescura,bisognaconsiderarel'integrazionedellavitaminaD.

10.Q4.Iii.InpresenzadivaloridiHb<11.0mg/dl,suggerireunasupplementazionediferro(utilizzareferriincuiilsolfatoferrosoèincapsulatoindendrimerilipidioglicidici.Selasupplementazionedaeffettigastrointastinalisospendereeutilizzareferriproteici)11.Oltrealledomandedelquestionario,glioperatorisanitaridovrebberovalutaresepresentialtriaspettipotenzialipericolosi

dellostiledivitadelladonna,comeilfumo,l'alcool,l'usodidroghericreativeolamancanzadieserciziofisico.

Questodocumentoèbasatosulleraccomandazioninutrizionali:FIGO(TheInternationalFederationofGynecologyandObstetrics):“ThinkNutritionFirst”,HansonMetal,2015,disponibilialsitohttp://obgyn.onlinelibrary.wiley.com/hub/issue/10.1002/ijgo.2015.131.issue-S4/.

Sullenoterelativealconsumodiproteinedell’OMS:http://www.who.int/elena/healthy_diet_fact_sheet_394.pdf?ua=1 ,http://www.who.int/nutrition/topics/5keys_healthydiet/en/

SulleraccomandazionedellaScuoladisalutePubblicadellaUniversitàdiHarvard:https://www.hsph.harvard.edu/nutritionsource/Ilpiattodelmangiaresano:https://www.hsph.harvard.edu/nutritionsource/healthy-eating-plate/translations/italian/Il vantaggio di questo strumento è l’uso di immagini qualitative e non la presentazione di percentuali di “protidi lipidi glicidi”

32

5.Q3.iii.Valutaseèsufficientel'assunzionedegliacidigrassipolinsaturiomega3/omega6,divitaminaDediiodio(pesce,noci,fruttaverdura).6.Q3.iv.Selapazienterispondenoaquestadomanda,deveessereconsideratal'integrazionedicalcio.

7.Q3.v.evi.-Selapazienterispondenoaquestedomande,bisognaconsigliarelariduzionediassunzionedizuccheriraffinati.8.Q4.i.Selapazientenonassumeunasupplementazionedifolato,bisognaconsigliarla.9.Q4.ii.Selapazientesiesponepocoalsoleohalapellescura,bisognaconsiderarel'integrazionedellavitaminaD.10.Q4.Iii.InpresenzadivaloridiHb<11.0mg/dl,suggerireunasupplementazionediferro(utilizzareferriincuiilsolfatoferrosoèincapsulatoindendrimerilipidioglicidici.Selasupplementazionedaeffettigastrointastinalisospendereeutilizzareferriproteici)

11.Oltrealledomandedelquestionario,glioperatorisanitaridovrebberovalutaresepresentialtriaspettipotenzialipericolosidellostiledivitadelladonna,comeilfumo,l'alcool,l'usodidroghericreativeolamancanzadieserciziofisico.Questodocumentoèbasatosulleraccomandazioninutrizionali:FIGO(TheInternationalFederationofGynecologyandObstetrics):“ThinkNutritionFirst”,HansonMetal,2015,

disponibilialsitohttp://obgyn.onlinelibrary.wiley.com/hub/issue/10.1002/ijgo.2015.131.issue-S4/.Sullenoterelativealconsumodiproteinedell’OMS

:http://www.who.int/elena/healthy_diet_fact_sheet_394.pdf?ua=1 ,http://www.who.int/nutrition/topics/5keys_healthydiet/en/

SulleraccomandazionedellaScuoladisalutePubblicadellaUniversitàdiHarvard:https://www.hsph.harvard.edu/nutritionsource/Ilpiattodelmangiaresano:https://www.hsph.harvard.edu/nutritionsource/healthy-eating-plate/translations/italian/Il vantaggio di questo strumento è l’uso di immagini qualitative e non la presentazione di percentuali di “protidi lipidi glicidi”

Page 27: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

… E A LIVELLO LOCALE? RIMMI

Page 28: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

… E A LIVELLO LOCALE? RIMMI

Page 29: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

… E A LIVELLO LOCALE? RIMMI

Page 30: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

… E A LIVELLO LOCALE? RIMMI

RIMMI–reteinteraziendalemilanesematernoinfantile

Allegato1.7RACCOMANDAZIONIPERLOSCREENINGDELDIABETEGESTAZIONALE

FATTORIDIRISCHIOPERDIABETEGESTAZIONALE(ISS,2011)

Sepresenteunoopiùfattoridirischio:esecuzioneOGTT75gdiglucosioeriportareinspaziodedicatoaesamiaggiuntivi

Settimanegestazionali

Fattoridirischio

16-18settimanegestazionali o Diabetegestazionaleinunagravidanzaprecedenteo Indicedimassacorporea(IMC)pre-gravidico≥30o Riscontro,precedentementeoall’iniziodellagravidanza,divaloridiglicemia

plasmaticacompresifra100e125mg/dl(5,6-6,9mmol/l)

24-28settimanegestazionali o Tuttelepazienti

FATTORIDIRISCHIOPRE-ECLAMPSIA(ISS,2011)

Sepresenteunoopiùfattoridirischio:misurazionipiùfrequentidellapressionearteriosa

Settimanegestazionali

Fattoridirischio

Alprimoappuntamento o Età≥40annio Nulliparitào Intervallo>10annidallagravidanzaprecedente

o Storiafamiliaredipre-eclampsiao Storiaprecedentedipre-eclampsiao Indicedimassacorporea(IMC)≥30kg/m²o Malattievascolaripre-esistenticomel’ipertensioneo Malattiarenalepreesistenteo Gravidanzamultipla

o Diabetepre-gravidico

Page 31: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

… E A LIVELLO LOCALE? RIMMI

RIMMI–reteinteraziendalemilanesematernoinfantile

Allegato1.7RACCOMANDAZIONIPERLOSCREENINGDELDIABETEGESTAZIONALE

FATTORIDIRISCHIOPERDIABETEGESTAZIONALE(ISS,2011)Sepresenteunoopiùfattoridirischio:esecuzioneOGTT75gdiglucosioeriportareinspaziodedicatoaesamiaggiuntivi

Settimanegestazionali

Fattoridirischio

16-18settimanegestazionali o Diabetegestazionaleinunagravidanzaprecedenteo Indicedimassacorporea(IMC)pre-gravidico≥30o Riscontro,precedentementeoall’iniziodellagravidanza,divaloridiglicemia

plasmaticacompresifra100e125mg/dl(5,6-6,9mmol/l)

24-28settimanegestazionali o Tuttelepazienti

FATTORIDIRISCHIOPRE-ECLAMPSIA(ISS,2011)Sepresenteunoopiùfattoridirischio:misurazionipiùfrequentidellapressionearteriosa

Settimanegestazionali

Fattoridirischio

Alprimoappuntamento o Età≥40annio Nulliparitào Intervallo>10annidallagravidanzaprecedenteo Storiafamiliaredipre-eclampsiao Storiaprecedentedipre-eclampsia

o Indicedimassacorporea(IMC)≥30kg/m²o Malattievascolaripre-esistenticomel’ipertensioneo Malattiarenalepreesistenteo Gravidanzamultiplao Diabetepre-gravidico

Page 32: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

… E A LIVELLO LOCALE? RIMMI

RIMMI–reteinteraziendalemilanesematernoinfantile

Allegato1.8RACCOMANDAZIONIPERLOILRISCHIOTROMBOEMBOLICO

Valutazionedeiseguentifattoridirischioingravidanzaalprimoincontroeincasodiricoveroospedaliero

□PrecedenteTEV,escluderesesingoloeventocorrelatoaduninterventochirurgicomaggiore

□Ricoveroospedaliero□Singoloepisodiocorrelatoadinterventochirurgicomaggiore□Altorischioditrombofilia+noTEV□Co-morbilità:tumore,insufficienza

cardiaca,lupuseritematososistemicoincorso,malattieinfiammatoriecronicheintestinali,malattieinfiammatoriearticolari,sindromenefrosica,diabetemellitoditipo1conpatologiarenale,anemiafalciforme,utilizzodidroghee.v.,interventochirurgicocome,

appendicectomia,sindromedaiperstimolazioneovaricasolonelItrimestre.

ALTORISCHIOo Necessitàdiprofilassio RiferireadespertodiTEV

ingravidanza

QUATTROOPIùFATTORIDI

RISCHIOo ProfilassidalItrimestre

TREFATTORIDIRISCHIO

o Profilassida28s.g.

□Fattoridirischiotransitori:

disidratazione/iperemesi,infezionesistemicaincorso,viaggidilungadistanza

RISCHIOINTERMEDIO

o Considerarelaprofilassiingravidanza

□ObesitàIMC>30kg/m²

□Età>35□Parità≥3□Fumatrice□Grossevenevaricose□Pre-eclampsianell’attualegravidanza□Immobilità,comeparaplegiaodoloreallacinturapelvica

□FamiliaritàperTEV(primogrado)□TEVperusodiestrogeni(primogrado)□Gravidanzagemellare□FertilizzazioneIVF/PMA

BASSORISCHIO

o Menodi3fattoridirischioo Movimento,evitarela

disidratazione

RIMMI–reteinteraziendalemilanesematernoinfantile

Allegato1.8RACCOMANDAZIONIPERLOILRISCHIOTROMBOEMBOLICOValutazionedeiseguentifattoridirischioingravidanzaalprimoincontroeincasodiricoveroospedaliero

□PrecedenteTEV,escluderesesingoloeventocorrelatoaduninterventochirurgicomaggiore

□Ricoveroospedaliero□Singoloepisodiocorrelatoad

interventochirurgicomaggiore□Altorischioditrombofilia+noTEV□Co-morbilità:tumore,insufficienzacardiaca,lupuseritematososistemicoincorso,malattieinfiammatoriecronicheintestinali,malattieinfiammatoriearticolari,sindromenefrosica,diabete

mellitoditipo1conpatologiarenale,anemiafalciforme,utilizzodidroghee.v.,interventochirurgicocome,appendicectomia,sindromedaiperstimolazioneovaricasolonelItrimestre.

ALTORISCHIOo Necessitàdiprofilassio RiferireadespertodiTEV

ingravidanza

QUATTROOPIùFATTORIDIRISCHIO

o ProfilassidalItrimestreTREFATTORIDIRISCHIO

o Profilassida28s.g.

□Fattoridirischiotransitori:disidratazione/iperemesi,infezionesistemicaincorso,viaggidilungadistanza

RISCHIOINTERMEDIOo Considerarelaprofilassiin

gravidanza

□ObesitàIMC>30kg/m²□Età>35□Parità≥3□Fumatrice□Grossevenevaricose

□Pre-eclampsianell’attualegravidanza□Immobilità,comeparaplegiaodoloreallacinturapelvica□FamiliaritàperTEV(primogrado)□TEVperusodiestrogeni(primogrado)□Gravidanzagemellare

□FertilizzazioneIVF/PMA

BASSORISCHIOo Menodi3fattoridirischioo Movimento,evitarela

disidratazione

Page 33: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza

CONCLUSIONI

OSPEDALE E

TERRITORIO

Atteggiamento culturale condiviso

La rete

Page 34: IL PIANO DI CURA DELLA GRAVIDANZA: LE LINEE GUIDA ...atti.ageo-federazione.it/2018-06-23/Muggiasca Piano di cura... · • colloquio con psicologo in caso di disagio emotivo in gravidanza