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NEWSLETTER il periodico per i soci AIDI PRESIDENTE MARIALICE BOLDI e-mail: [email protected] SEDE LEGALE Via Vevey, 17 – 11100 Aosta VICEPRESIDENTE CLELIA MAZZA SEGRETARIO NAZIONALE CATERINA DI MARCO CONSIGLIERI ANTONELLA ABBINANTE MONICA CASTELLARO ROSSELLA FERRARONI MARA ZILIOTTO IN REDAZIONE: MARIALICE BOLDI VALENTINA FRANCHI Universitaidi Editoriale XXII Congresso Nazionale Europerio Direttivo AIDI 2010-2012 n. 2 maggio- agosto 2012 AIDInforma2_2012 2-07-2012 12:55 Pagina 1

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il periodico per i soci AIDI

PRESIDENTEMARIALICE BOLDIe-mail: [email protected]

SEDE LEGALEVia Vevey, 17 – 11100 Aosta

VICEPRESIDENTECLELIA MAZZA

SEGRETARIO NAZIONALECATERINA DI MARCO

CONSIGLIERIANTONELLA ABBINANTEMONICA CASTELLAROROSSELLA FERRARONIMARA ZILIOTTO

IN REDAZIONE:MARIALICE BOLDIVALENTINA FRANCHI

Universitaidi

Editoriale

XXII Congresso Nazionale

Europerio

Direttivo AIDI 2010-2012

�n. 2maggio-

agosto 2012

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Caro socio,

La Regione Toscana, nel proporre il Piano Sanitario Regio-nale 2012/2015, ha deciso di privilegiare e mettere in atto unsistema di prevenzione come scelta di salute. Naturalmente,come presidente AIDI, come professionista sanitaria e comecittadina, non posso far altro che plaudire e valutare in ma-niera estremamente positiva quanto scritto nella propostache, per quanto riguarda la salute orale, annuncia “un rimo-dellamento dell’intervento di prevenzione rivolto alla popo-lazione infantile per raggiungere una proporzione maggioredi bambini, valorizzando le competenze di figure professio-nali non mediche nella fase di screening (igienisti dentali),con strumenti e progetti di volta in volta adeguati al conte-sto, quali educazione e prevenzione secondaria nelle scuoledell’infanzia e nelle scuole primarie”. La Regione Toscana,pertanto, riconosce formalmente alla figura professionaledell’igienista dentale quel ruolo primario che le è proprioper formazione culturale e scientifica e per riconoscimentodella normativa vigente (D.M. n. 137/99), nell’ambito dellaprevenzione, primaria e secondaria, della salute orale. Pun-tuale è arrivata la presa di posizione della FNOMCeO dellaToscana che non si è lasciata sfuggire l’occasione di dimo-strare, ancora una volta, la visione vetero-conservatrice cheha della figura professionale dell’igienista dentale (rif. il Den-tale [18/06/2012] “Piano Sanitario Regione Toscana, il nodella FNOMCeO all’affidare agli igienisti dentali la preven-zione secondaria e di istituire convenzioni basate sulle ta-riffe”). Il testo del piano sanitario, in relazione agli igienistidentali, parla di screening e vorrei qui sottolineare la diffe-renza tra diagnosi e screening con un esempio.È prassi comune in tutta Italia effettuare il pap test sulla po-polazione femminile di età compresa tra i 25 e i 64 anni;l’ostetrica (figura professionale non medica) effettua lo stri-scio vaginale, ma la diagnosi viene fatta dal medico. Stessacosa per lo screening del tumore alla mammella. Ecco allorache lo screening consiste in una raccolta di dati condotta sularga scala e su individui apparentemente sani per poter pre-venire l’insorgenza di malattie a diffusione sociale e con-sente sia di evidenziare segnali precoci di una malattia già

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EDITORIALEA proposito di piani sanitari regionali

presente, ma i cui sintomi non sono ancora evidenti, sia lapresenza di fattori di rischio per una determinata patologia.Lo screening scolare, mediante l’acquisizione sistematica diinformazioni sugli stili di vita degli alunni, le loro abitudinialimentari, le loro modalità riguardo all’igiene orale e la rile-vazione di altri fattori di rischio per la carie e le patologie pa-rodontali, così come fatto con successo e soddisfazione dallaprovincia autonoma di Trentohttp://www.apss.tn.it/Public/Allegati/DOC_647216_0.pdfcostituisce certamente un modo ottimale per mettere in attoun efficace intervento di prevenzione e cura al fine di pro-muovere la salute orale; il tutto a costi sostenibili per il SSN.E allora, perché ciò che è stato possibile a Trento non deveessere possibile in Toscana? La FNOMCeO, tutta presa a difendere quelli che crede suoiprivilegi esclusivi, terrorizzata dallo spauracchio della “sin-drome della poltrona vuota”, non trova altra strada che pre-tendere di ufficio un ridimensionamento delle competenzedell’igienista dentale, in spregio all’evoluzione dei tempi e alrispetto della normativa vigente; invece di ragionare in ter-mini di collaborazione e di team, vede solo la contrapposi-zione con gli igienisti dentali (sì, si dice gli igienisti enon le igieniste!), e continua a “fare casta”. La FNOMCeO siostina a parlare di “mansionario” e non vuol capire che gliigienisti dentali, in virtù della loro riconosciuta inclusionenel novero delle professioni intellettuali autonome, hannodelle competenze e non delle mansioni; cita il DM 137 dovesi dice che l’igienista dentale lavora su indicazione degliodontoiatri (... e chi lo nega?), ma dimentica sempre che lalegge 251/ 2000 dice: “svolgono con autonomia pro-fessionale attività dirette alla prevenzione, alla cura e sal-vaguardia della salute individuale e collettiva…”.Si rassegni la FNOMCeO: le competenze professionali, ri-conosciute dalla legge vigente all’igienista dentale, permet-tono a coloro i quali sono muniti di una laurea in igienedentale – laurea, mi piace ricordarlo, abilitante – disvolgere legittimamente e con ottimi risultati professionalil’attività di prevenzione primaria e secondaria.

Marialice BoldiPresidente Nazionale

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L’igienista dentale tra scienza e interdisciplinarietà28-29 settembre

Hotel Melia Via Masaccio, 19 MilanoCONGRESSO AIDIVenerdì 28 settembreCorsi Interattivi (dalle 9.00 alle 13.00)� Elementi di strumentazione parodontale non chirurgica

Giuliana Bontà (Milano), Mara Ziliotto (Padova) - Tutor:Cristina Comi (Milano); Nicoletta De Chiara (Salerno)

� Nuove tecnologie e presidi in igiene dentaleStefano Benedicenti (Genova); Piero Nobili(Verbania) Tutor Pierpaolo Bo; Marco Bonelli; Francesco Condomitti(Reggio Calabria); Claudio Pasquale (Monza Brianza)

� Come leggere e scrivere un articolo scientifico: prin-cipi, esercitazione praticaLuca Levrini (Varese); Bruno Oliva (Brindisi) - Tutor: An-gelica Belotti (Varese); Alessandra Matassa (Novara)

� L'arte della fotografia nel cavo orale-Corso teorico pra-tico di fotografia endoraleMarco Ballestrin (Como),Valentina Franchi (Como) -Tutor: Carlo Colombo (Como);Valeria Scarafile (Varese)

Venerdì 28 settembre14.00 Apertura del Congresso - Saluti del Presidente 14.30-15.30 Question time su problematiche relative agli

sviluppi della professione 15.30-16.00 Coffee Break con visita all’area espositiva 16.00-16.45 Ingegneria tissutale nella rigenerazione ossea:

problematiche sperimentali e risoluzioni clini-che Marco-Baldoni (Milano)

16.45-17.30 Quando l’igiene orale diventa “questione divita” Alessandra Majorana (Brescia)

17.30-18.15 La salute orale: un obiettivo per tutti MariaGrazia Cagetti (Milano)

18.15 -19.00 Discussione interattiva

Sabato 29 settembre09.30-10.15 Cavo orale e infezione da HPV Antonio Car-

rassi (Milano) 10.15-11.00 Evidenza scientifica e nuove strategie terapeu-

tiche in terapia parodontale non chirurgicaMario Aimetti (Torino)

11.00-11.45 Igienista Dentale tra scienza e interdisciplina-rietà? Antonella Abbinante (Bari)

11.45-12.30 Internazionali 12.30-13.30 Break 12.30 -13.30 Workshop OMNIA: Sviluppo galenico di nuovi

prodotti per oral care: una sfida fra scienza,tec-nologia e creativita? Alberto Massoli (Madrid)

Sabato 29 settembreCorsi Interattivi (dalle 13.30 alle 17.30) � Malattie orali di comune osservazione Giuseppe Fi-

carra (Firenze) - Tutor: Laura Commisso (Firenze); Ma-rina Musio (Bari); Isabella Perraro (Milano)

� La strumentazione avanzata nella terapia parodon-tale non chirurgica Marinella Marigo, Cristina Moreale,Germana Uliana (Udine)

� Problematiche giuridiche e fiscali del contratto di col-laborazione tra igienista dentale e studio odontoia-trico Rossella Ferraroni – Pietro Ruggi (Matera)

� Proposte dell'igienista, risposte dell'odontoiatra e delpaziente: importanza dell'ascolto per la ricerca distrade comuni Roberta Ceresini (Parma) - Tutor: MariaTeresa Agneta (Bari); Martina Gangale (Como)

17.30-18.15 SESSI ONE PL ENARI A DISCUSSIONE INTERATTIVA E CHIUSURA DEI LAVORI Assegnazione premi 1° CONCORSO FOTOGRAFICO “SORRISI E VEDUTE DALMONDO” riservato ai soci AIDI in regola con la quota asso-ciativa 2012 e iscritti al XXII Congresso Nazionale. Le im-magini dovranno essere presentate entro il 10 settembre2012. I primi classificati riceveranno un Tablet Samsung Ga-laxy Tab 7.0 plus, i secondi l’iscrizione gratuita al CongressoNazionale 2013, i terzi un camice Pastelli con logo AIDI. Il testo completo del regolamento è consultabile nelle appo-site sezioni del sito web www.aiditalia.it Estrazione di numero 2 Partecipazioni alla SUMMERSCHOOL di Alghero 2013.

ulteriori informazioni e iscrizioni su: www.aiditalia.it

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n. 2 mag-ago 2012

Questo libro è nato dall’esigenza di poter offrire, agli studenti del Corso di Laurea in Igiene den-tale, un testo che raccogliesse il contenuto dell’attività didattica frontale e di tirocinio teorico-pra-tico, svolto per gli insegnamenti di Parodontologia. Gli autori sono il professor F. Caruso, il dottorG. Capaldo e la sottoscritta, docenti nel CLID della Seconda Università degli Studi di Napoli. L’at-tenzione alle esigenze degli studenti, nell’apprendimento della Disciplina, ci ha spinto a racco-gliere il materiale delle nostre lezioni ed arricchirlo con elaborazioni grafiche tridimensionali enumerose immagini cliniche, allo scopo di semplificarne lo studio. Ci siamo resi conto che man-cava un testo di Parodontologia pensato ad hoc per Igienisti dentali, che dovevano trarre la loropreparazione da testi destinati a studenti di Odontoiatria. Abbiamo così elaborato il contenutodella nostra attività didattica, in particolare dell’esperienza trentennale del Prof. Caruso, per offrire

agli studenti qualcosa di più di una semplice dispensa. Gli argomenti trattati sono: Anatomia e fisiologia del parodonto; lamalattia parodontale; classificazione clinica della malattia parodontale; gengiviti e parodontiti; aumenti di volume gengivale;mobilità dentaria e migrazioni dentarie; lesioni endo-parodontali; recessioni gengivali; esame clinico e semeiotica parodon-tale; epidemiologia della malattia parodontale; prevenzione e trattamento della malattia parodontale; guarigione dei tessutiparodontali; medicina parodontale; cenni di terapia chirurgica parodontale; cenni di implantologia dentale; l’igienista den-tale. Complessivamente è stato un lavoro che ci ha impegnato per tre anni e il mio augurio è che il risultato sia apprezzatonon solo dagli studenti, ma da tutti i colleghi, come valido strumento di aggiornamento.

Clelia Mazza

Parodontologia per l’igienista dentaleParodontologia per l’igienista dentale

DDeennttiiffrriiccii:: qquuaannttoo ssoonnoo eeffffiiccaaccii nneell ccoonnttrroolllloo ddii ppllaaccccaa ee ggeennggiivviittee??L’importanza della rimozione meccanica quotidiana della placca battericasulle superfici dure e molli del cavo orale è ormai una affermazione amplia-mente confermata dalla letteratura scientifica internazionale.Non sempre

però l’uso “entusiastico” dello spazzolino da parte dei nostri pazienti corri-sponde a standard ottimali di igiene orale. Ecco perché, Van Der Weijden e

coll. nel 2005 hanno affermato come l’ausilio di sussidi chimici a supporto del-l’azione meccanica dello spazzolino debba essere preso in considerazione e, aggiungoio, debba essere personalizzato sulle reali necessità del paziente. Scopo della relazioneè pertanto stato quello di affrontare una revisione della letteratura in merito all’efficaciaed ai limiti dei diversi principi attivi contenuti nei dentifrici. Un attenzione particolaredeve essere poi data alla presenza all’interno della pasta dentifricia del detergente So-dium Lauryl Sulfate, che la letteratura ha dimostrato essere in grado di aumentare le ca-pacità abrasive degli stessi abrasivi contenuti all’interno del prodotto e di avere una certacitotossicità nei confronti dei tessuti molli. L’analisi dei principi attivi ad oggi maggior-mente utilizzati nel controllo chimico del biofilm batterico si è conclusa con un occhioal futuro: i trend della ricerca in odontoiatria sono sempre più rivolti verso la mini inva-sività e verso la volontà di imitare la natura definendola come “l’architetto per eccel-lenza” (Roveri et al., 2011). Di qui nascono le ricerche svolte all’Istituto StomatologicoTirreno dal nostro gruppo di ricerca capitanato dal Prof. Covani e dal Prof. Roveri versol’utilizzo sempre più attento delle nanotecnologie come carrier per antibatterici di originenaturale. Studi in pubblicazione su Journal of Dental Material e Journal of Nanomedicineand Nanotechnologies dimostrano che queste nuove molecole hanno pochi (se non nulli)limiti ed un potenziale di efficacia enorme, paragonabile a quello della clorexidina. Ov-viamente questo apre la strada ad un nuovo filone di ricerca che ci consente di dire cheil panorama nella ricerca di nuovi sussidi per la prevenzione primaria è amplissimo!

Olivia Marchisio

Una speaker italiana a EUROperio 7 Salute e...Dall'11al13 maggio si è svolta a Monte-grotto la seconda edizione di “Salute ebenessere... alle terme” organizzata daAidi Lombardia dal titolo: “Salute e be-nessere: approccio secondo la medicinafunzionale”. Sembra proprio che questacombinazione funzioni, infatti anchequest'anno una quarantina di colleghiigienisti accompagnati da amici e parentisi è data appuntamento a Montegrottoterme per trascorrere un week end direlax e aggiornamento. Le due giornatededicate a relax, massaggi e trattamentiproposti dall'hotel che ci ha ospitatohanno offerto un programma culturalemolto interessante. Il dottor Avaldi, spe-cialista in farmacologia clinica, e la col-lega Bontà hanno illustrato i meccanismidell'infiammazione gengivale e del cavoorale e delle risposte sistemiche ad unainfiammazione locale. La dottoressa Sil-vestri ha parlato di alimentazione funzio-nale. I metodi e le tecniche per trattareun paziente ansioso ci sono stati illu-strati dai colleghi Sarri e Bontà. Hachiuso la giornata di aggiornameto ildottor Benedetti,odontoiatra, parlandodei determinanti di salute. Il corso acc-creditato sia per igienisti che odontoiatriha conferito 8 crediti ECM ai partecipanti.

Cristina Comi

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FITOTERAPICI: COME,COSA, QUANDO

Il 23 giugno, presso l’Università degli Studi dell’Aquila, si ètenuto il I° congresso UniversitAIDI Abruzzo, manifestazionenata dall’attenzione e stima che il professor Mario Giannoni,presidente nazionale dei CLID, rivolge ai suoi studenti e agliigienisti dentali. Questa cooperazione , prima in Italia, si svi-luppa in Abruzzo all’interno dei corsi di laurea in igiene den-tale di Chieti e L’Aquila, ed ha come obiettivo l’aggiornamentoscientifico e culturale della nostra professione, ma anche farconoscere, attraverso una manifestazione di carattere scien-tifico, il lavoro svolto quotidianamente dagli igienisti AIDI. Il congresso ha avuto un grande riscontro non solo a livelloregionale e ha visto gli interventi del nostro presidente Boldi,dei professori Giannoni e Piattelli (presidente del CLID diChieti), della dottoressa Antonella Barone (sulle problemati-che dell'igiene orale nei pazienti con malattie sistemiche e connecessità particolari, della dottoressa Valeria Di Felice (cheha posto l'accento sulle cause e sul trattamento dell’alitosi),della dottoressa Stefania Di Gregorio (che ha posto in risaltol’importanza del mantenimento di un elemento dentale, paro-dontalmente compromesso, rispetto alla terapia chirurgicaimplantare), della dottoressa Blerina Rapaj (su "Malattie car-diovascolari e parodontite") mentre “L’anatomia radicolarenella pratica clinica dell’Igienista dentale” è stata introdottadalla professoressa Continenza (cattedra di Anatomia Umanadel CLID e del CLOPD dell'Università dell'Aquila) e poi svilup-pata dalle dottoresse Giulia Fantozzi e Silvia Cotellessa.Un ringraziamento a ORAL B, ai dottori Alessandro Quattrinie Agapite di Giannantonio, i quali hanno anche omaggiato itutti i partecipanti dell’ultimo tipo di spazzolino elettrico. L’appuntamento per il prossimo anno, che si ipotizza si terràpresso l'Università di Chieti, nell’auspicio che il CongressoUniversitAIDI possa diventare itinerante visitando tutte le Uni-versità italiane, in modo da offrire a tutti gli studenti e ai pro-fessionisti AIDI italiani questa occasione di aggiornamento.

Raff

Il 9 giugno 2012. si è tenutoa Binasco (MI) il corso diaggiornamento gratuito incollaborazione con Fitome-dical. Partendo dall’origine,storia, tradizioni ed evolu-zione scientifica dei fitoderi-vati, il biologo MassimoRossi ci ha condotto allacomprensione del loro uti-lizzo nelle patologie del cavoorale, in relazione alla florabatterica simbionte e pato-gena, nonché della loroazione sui processi infiam-matori orali. Sono stati for-niti esempi pratici diprevenzione e cura delle pa-tologie parodontali e si èfatto cenno alle condizioniansiose e fobiche dei pa-zienti in studio e di come al-leviarle mediante ifitoderivati. Ospite del corsoè stata Fitomedical, che datempo collabora con AIDI.L’azienda produce un’ampiagamma di estratti da pianta

fresca, fitopreparati e inte-gratori, nella convinzioneche la qualità della vita nonpuò prescindere da una rela-zione equilibrata tra uomo enatura. Fitomedical garanti-sce un elevato standard qua-litativo, per la costanteattenzione ad ogni passag-gio della filiera produttiva,dalla selezione delle materieprime al controllo dei proce-dimenti estrattivi e del pro-dotto finito che è statopossibile apprezzare attra-verso una visita guidata inazienda, in cui i partecipantihanno potuto prodotti perl'igiene orale e le linee dedi-cate al benessere di corpo emente. Per saperne di più, il sito www. f i t omed ica l . com è arricchito di materialescientifico per i professioni-sti della salute che intendonoregistrasi.

Martina Gangale

I Congresso NazionaleUniversitAIDI

Anche quest’anno la 7° Summer School del Centro di Collaborazione OMSdi Milano, dal titolo “Salute orale e qualità di vita nell’età avanzata”, si terràpresso il Porto Conte Ricerche di Alghero, dal 9 al13 luglio 2012. L’eventoè stato accreditato ai fini ECM (per Odontoiatri e Igienisti) e prevede l’asse-gnazione di ben 32,5 crediti!

Summer School

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“Mamma che denti! “racconta quali sono le strade più semplici e pratiche (e i trucchi) per manteneresani i denti dei bambini. In genere siamo abituati a sentirci dire: “Il ciuccio no! Niente caramelle! Via legomme da masticare! Spazzola di più, ecc…” ma questo ha poco a che vedere con la vita di tutti igiorni. “Mamma che denti!” vuole, invece, raccontare tutti quei “come” attraverso i quali i genitori (eanche i nonni) possono aiutare i propri bambini a crescere sani e a evitare di ricorrere a un dentista “chetappa i buchi o raddrizza i denti storti”. Certo, del dentista, così come di ogni medico, non possiamofare sempre a meno, ma ben diverso sarà anche il compito di quel dentista che, controllando i buonirisultati di salute raggiunti dai bambini con l’aiuto della famiglia, potrà accompagnarli nella crescita evederli diventare a loro volta adulti con denti ancora sani e forti. Per questo il libro riporta anche alcunisuggerimenti per un uso razionale ed efficace dei servizi odontoiatrici e qualche consiglio utile nellascelta del dentista per i bambini. Mamma che denti! non parla di denti ma di salute; non parla della sa-lute conquistata con delle medicine ma di salute come stile di vita; non racconta di come si curano i

denti ma di come prendersi cura di noi stessi ed essere, per lungo tempo, orgogliosi dei nostri denti.

Mamma che denti! Mamma che denti!

NEWSLETTERn. 2 mag-ago 2012

Si è svolto il 9 giugno, presso l'Università degli Studi del Piemonte Orientale, l'XI Congresso Nazionale dei Corsi di Lau-rea in Igiene Dentale. Tema della manifestazione è stata l'alimentazione e le possibili correlazioni fra salute orale e salute si-stemica: argomento che ha suscitato grande interesse, richiamando a Novara oltre 400 persone fra igienisti dentali e studenti,confermando il Congresso come uno dei più importanti eventi nell’ambito dell’igiene orale. Tutto esaurito anche ai corsi pre-congressuali che si sono svolti venerdì su: sbiancamento dei denti vitali, etica professionale e igiene orale in età pediatrica.I relatori hanno saputo evidenziare aspetti diversi relativi al cavo orale e alle problematiche nutritive che l’igienista dentale,deve conoscere, in particolare, la presenza di glucosio nella saliva, la prevenzione nel management delle alterazioni orali inregimi alimentari particolari, le lesioni estrinseche ed intrinseche di origine alimentare, l’alimentazione nell’anziano e in gra-vidanza, l’educazione a corretti stili di vita alimentari e il controllo del biofilm. Come di consueto, è stato assegnato il pre-mio Gaba, iniziativa promossa da Gaba Vebas in collaborazione con la Commissione Nazionale dei CLID, conferitoquest’anno alla scuola di Trieste con un lavoro dal titolo “Il ruolo dell'igienista dentale nella terapia di mantenimento del pa-ziente trapiantato d'organo”. La prossima edizione si svolgerà nel 2013 a Siena e nel 2014 a Roma.

XI CONGRESSO NAZIONALE DEI CLID

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