Il nuovo professionista della Prevenzione Incendi ai sensi ... · PDF fileIl Professionista...

Milano Milano -- 26 ottobre 201126 ottobre 2011

Il nuovo professionista della Il nuovo professionista della Prevenzione Incendi ai sensi Prevenzione Incendi ai sensi del D.M. 5 agosto 2011del D.M. 5 agosto 2011

FORUM DI PREVENZIONE INCENDI FORUM DI PREVENZIONE INCENDI

Dott.Ing. Michele De Vincentis

Con lCon l’’aggiornamento delle procedure di iscrizione aggiornamento delle procedure di iscrizione (formazione iniziale e aggiornamento), il decreto (formazione iniziale e aggiornamento), il decreto dà

concretezza all’evoluzione della figura delProfessionista nel settore della Prevenzione IncendiProfessionista nel settore della Prevenzione Incendi, , precedentemente stabilite del DM 25 marzo 1985, a precedentemente stabilite del DM 25 marzo 1985, a

partire dalla data della sua entrata in vigore: partire dalla data della sua entrata in vigore: 27 agosto 201127 agosto 2011

D.M. 5 agosto 2011 (Gaz. Uff. n. 198 del 26/08/2011)“Procedure e requisiti per l'autorizzazione e l'iscrizione dei professionisti negli elenchi del Ministero dell'interno di cui all'articolo 16 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139”

FORUM DI PREVENZIONE INCENDI FORUM DI PREVENZIONE INCENDI -- MILANO 2011MILANO 2011

Dott.Ing. Michele De Vincentis --

Il Professionista della Prevenzione IncendiIl Professionista della Prevenzione Incendi

(art.16 Decreto Legislativo 8 marzo 2006, n. 139 "Riassetto delle disposizioni relative alle funzioni ed ai compiti del Corpo nazionale dei vigili del fuoco”) –

………………4.4. Il Comando provinciale dei vigili del fuoco acquisisce dai Il Comando provinciale dei vigili del fuoco acquisisce dai

soggetti responsabili delle attivitsoggetti responsabili delle attivitàà ……..le certificazioni e le certificazioni e le dichiarazioni attestanti la conformitle dichiarazioni attestanti la conformitàà delle attivitdelle attivitààalla normativa di prevenzione incendi, rilasciate da alla normativa di prevenzione incendi, rilasciate da …………. . professionisti, iscritti in albi professionaliprofessionisti, iscritti in albi professionali, autorizzati ed , autorizzati ed iscritti, a domanda, in appositi elenchi del Ministero iscritti, a domanda, in appositi elenchi del Ministero dell'interno.dell'interno.

Il rilascio delle autorizzazioni e l'iscrizione nei predetti Il rilascio delle autorizzazioni e l'iscrizione nei predetti elenchi sono subordinati al possesso dei requisiti elenchi sono subordinati al possesso dei requisiti stabiliti con decreto del Ministro dell'interno.stabiliti con decreto del Ministro dell'interno.



I professionisti iscritti nellI professionisti iscritti nell’’elenco del elenco del Min.Min.Interno sono autorizzati per:Interno sono autorizzati per:

Rilascio di certificazioni e dichiarazioni Rilascio di certificazioni e dichiarazioni attestanti la conformitattestanti la conformitàà delle attivitdelle attivitàà alla alla normativa di prevenzione incendinormativa di prevenzione incendiRedazione dei progetti elaborati con Redazione dei progetti elaborati con ll’’approccio approccio ingegneristicoingegneristico alla sicurezza alla sicurezza antincendio, di cui al decreto ministeriale antincendio, di cui al decreto ministeriale 9 maggio 2007 9 maggio 2007 Redazione del documento relativo al Redazione del documento relativo al sistema di gestione della sicurezza sistema di gestione della sicurezza antincendio (SGSA). antincendio (SGSA).



DOCUMENTAZIONE RICHIESTA DOCUMENTAZIONE RICHIESTA DAL DM 04.05.1998DAL DM 04.05.1998

Le dichiarazioni e certificazioni sono Le dichiarazioni e certificazioni sono finalizzate a comprovare che le finalizzate a comprovare che le strutture, gli impianti, le attrezzature e strutture, gli impianti, le attrezzature e le opere di finitura sono stati realizzati, le opere di finitura sono stati realizzati, installati o posti in opera in conformitinstallati o posti in opera in conformitààalla vigente normativa in materia di alla vigente normativa in materia di sicurezza antincendio.sicurezza antincendio.



Le certificazioni di Prevenzione IncendiLe certificazioni di Prevenzione Incendi

Le certificazioni possono riguardare:Le certificazioni possono riguardare:

approvazione di un progettoapprovazione di un progetto ( in genere la progettazione non comporta ( in genere la progettazione non comporta l'esigenza di corredare la documentazione di particolari certifil'esigenza di corredare la documentazione di particolari certificazioni; cazioni; tale ipotesi che può ricorrere per particolari aspetti che riguatale ipotesi che può ricorrere per particolari aspetti che riguardano rdano processi specifici e/o tecnologie di nuova concezione o caratterprocessi specifici e/o tecnologie di nuova concezione o caratteristiche istiche strutturali, per es. avvalendosi della FSE).strutturali, per es. avvalendosi della FSE).

Certificazioni da allegare alla SCIA Certificazioni da allegare alla SCIA ((CERT.IMPCERT.IMP, , CERT.REICERT.REI))–– impianti di protezione antincendioimpianti di protezione antincendio;;–– resistenza al fuoco delle strutture portanti e di separazione.resistenza al fuoco delle strutture portanti e di separazione.

Le predette certificazioni valgono nellLe predette certificazioni valgono nell’’ambito delle competenze ambito delle competenze specifiche del professionista, desumibili dal quadro normativo specifiche del professionista, desumibili dal quadro normativo complessivo e dai codici deontologici e professionali dei rispetcomplessivo e dai codici deontologici e professionali dei rispettivi ordini.tivi ordini.



LL’’evoluzione della figura del evoluzione della figura del professionista nella Prevenzione Incendiprofessionista nella Prevenzione Incendi

Il progresso tecnologico nel settore della Il progresso tecnologico nel settore della protezione attiva, ma anche di quella protezione attiva, ma anche di quella passiva, consente oggi una pipassiva, consente oggi una piùù mirata mirata individuazione delle caratteristiche individuazione delle caratteristiche prestazionaliprestazionali delle strutture e degli impianti, delle strutture e degli impianti, che richiede maggiori e piche richiede maggiori e piùù specifiche specifiche competenze per i Professionisti di competenze per i Professionisti di Prevenzione Incendi. Prevenzione Incendi.



Nuovi criteri per lNuovi criteri per l’’iscrizione nelliscrizione nell’’Albo del Albo del Ministero dellMinistero dell’’InternoInterno

Il decreto afferma il Il decreto afferma il principio dellprincipio dell’’aggiornamento aggiornamento e della formazione specifica obbligatoriee della formazione specifica obbligatorie per tutti per tutti i Professionisti per accedere e poi permanere i Professionisti per accedere e poi permanere nellnell’’elenco degli abilitati del Ministero elenco degli abilitati del Ministero delldell’’Interno.Interno.

Si Si elimina definitivamente la corsia preferenziale elimina definitivamente la corsia preferenziale degli abilitati per acquisita anzianitdegli abilitati per acquisita anzianitàà di 10 annidi 10 anni di di iscrizione alliscrizione all’’albo, che sostanzialmente legava la albo, che sostanzialmente legava la preparazione in materia di Prevenzione Incendi preparazione in materia di Prevenzione Incendi solo alla sensibilitsolo alla sensibilitàà deontologica individuale.deontologica individuale.



PROCEDURE E REQUISITI PER LPROCEDURE E REQUISITI PER L’’AUTORIZZAZIONE E LAUTORIZZAZIONE E L’’ISCRIZIONE DEI ISCRIZIONE DEI PROFESSIONISTI NEGLI ELENCHI DEL MINISTERO DELLPROFESSIONISTI NEGLI ELENCHI DEL MINISTERO DELL’’INTERNO DI CUI INTERNO DI CUI ALLALL’’ARTICOLO 16 DEL DECRETO LEGISLATIVO 8 MARZO 2006, N. 139.ARTICOLO 16 DEL DECRETO LEGISLATIVO 8 MARZO 2006, N. 139.

Per lPer l’’autorizzazione e per lautorizzazione e per l’’iscrizione a domanda iscrizione a domanda negli appositi elenchi del Ministero dellnegli appositi elenchi del Ministero dell’’interno, interno, di cui alldi cui all’’articolo 16 del decreto legislativo 8 articolo 16 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139, i professionisti dovranno marzo 2006, n. 139, i professionisti dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:essere in possesso dei seguenti requisiti:

iscrizione alliscrizione all’’albo professionalealbo professionale,,attestazione di frequenza con esito positivo del attestazione di frequenza con esito positivo del corso base di specializzazione di prevenzione corso base di specializzazione di prevenzione incendiincendi




Potranno iscriversi allPotranno iscriversi all’’Albo del Ministero Albo del Ministero delldell’’Interno senza frequentare lo specifico Interno senza frequentare lo specifico corso, esclusivamente i professionisti, corso, esclusivamente i professionisti, appartenuti per almeno un anno e adesso appartenuti per almeno un anno e adesso cessati dal servizio, ai ruoli dei direttivi e cessati dal servizio, ai ruoli dei direttivi e dirigenti, degli ispettori e dei sostituti dirigenti, degli ispettori e dei sostituti direttori direttori antincendiantincendi del Corpo nazionale dei del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. Vigili del Fuoco.



Con la legge 818/84 si prescindeva dal superamento del corso:Con la legge 818/84 si prescindeva dal superamento del corso:

Professori universitari di ruolo, ordinari o associati, in Professori universitari di ruolo, ordinari o associati, in discipline tecniche;discipline tecniche;Professionisti che erano appartenuti per almeno 1 anno ai Professionisti che erano appartenuti per almeno 1 anno ai ruoli tecnici delle carriere direttive e di concetto del ruoli tecnici delle carriere direttive e di concetto del C.N.VV.FC.N.VV.F., cessati dal servizio;., cessati dal servizio;Componenti, per almeno 2 anni, del CTR o del CCTS;Componenti, per almeno 2 anni, del CTR o del CCTS;Responsabili, per almeno 5 anni, del settore Responsabili, per almeno 5 anni, del settore antincendiantincendinellnell’’ambito delle aziende elencate nel D.M. 16.02.1982, ambito delle aziende elencate nel D.M. 16.02.1982, dotate di apposita organizzazione interna per gli aspetti dotate di apposita organizzazione interna per gli aspetti della sicurezza aziendaledella sicurezza aziendaleProfessionisti che avevano unProfessionisti che avevano un’’anzianitanzianitàà di iscrizione di iscrizione allall’’Albo di almeno 10 anni;Albo di almeno 10 anni;Professionisti che avevano unProfessionisti che avevano un’’anzianitanzianitàà di iscrizione non di iscrizione non minore di 5 anni ed una comprovata pregressa esperienza minore di 5 anni ed una comprovata pregressa esperienza professionale in materia professionale in materia antincendiantincendi




Per ottenere l'abilitazione Per ottenere l'abilitazione non non èè pipiùù necessario necessario attendere i due anni di iscrizione all'albo attendere i due anni di iscrizione all'albo professionale di appartenenzaprofessionale di appartenenza..L'eliminazione del requisito di anzianitL'eliminazione del requisito di anzianitàà dei dei due anni giova i neo Professionistidue anni giova i neo Professionisti, che , che addirittura potrebbero accedere all'abilitazione addirittura potrebbero accedere all'abilitazione antincendio subito dopo l'iscrizione all'albo antincendio subito dopo l'iscrizione all'albo professionale e senza seguire il corso di professionale e senza seguire il corso di specializzazione, qualora abbiano superato un specializzazione, qualora abbiano superato un percorso universitario specifico, precedentemente percorso universitario specifico, precedentemente riconosciuto dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco.riconosciuto dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco.




In definitiva:In definitiva:La frequenza con esito positivo del corso base di La frequenza con esito positivo del corso base di specializzazione di prevenzione incendi non specializzazione di prevenzione incendi non èèrichiesta ai professionisti che:richiesta ai professionisti che:Siano appartenuti per almeno un anno ai ruoli Siano appartenuti per almeno un anno ai ruoli tecnici dei direttivi, degli ispettori e dei sostituti tecnici dei direttivi, degli ispettori e dei sostituti direttori direttori antincendiantincendi del Corpo nazionale dei vigili del Corpo nazionale dei vigili del fuoco ed abbiano cessato di prestare del fuoco ed abbiano cessato di prestare servizio;servizio;Siano in possesso di specifica Laurea e/o Master Siano in possesso di specifica Laurea e/o Master autorizzati dal CNVVF.autorizzati dal CNVVF.




Nel tempo sono variati il livello di coinvolgimento e le Nel tempo sono variati il livello di coinvolgimento e le caratteristiche che devono possedere i caratteristiche che devono possedere i ““professionistiprofessionisti””che operano nel settore della che operano nel settore della ““prevenzione incendiprevenzione incendi””;;

Da un iniziale superficiale coinvolgimento nel Da un iniziale superficiale coinvolgimento nel procedimento di P.I. si procedimento di P.I. si èè arrivati progressivamente arrivati progressivamente allall’’assunzione di un ruolo da protagonista, che vede in assunzione di un ruolo da protagonista, che vede in alcuni casi il professionista svolgere dei ruoli che una alcuni casi il professionista svolgere dei ruoli che una volta erano tipicamente ricoperti dallvolta erano tipicamente ricoperti dall’’Organo di Organo di Vigilanza.Vigilanza.

necessitnecessitàà di un apposito Albo e delldi un apposito Albo e dell’’aggiornamento aggiornamento continuocontinuo



61018ImpiantiImpianti

71229SicurezzaSicurezza

74144297Prevenzione Prevenzione IncendiIncendi

Periodo Periodo 2005 2005 -- 20102010

Periodo Periodo 2000 2000 -- 20102010

Totali fino Totali fino allall’’anno 2010anno 2010

Settore di Settore di prevalente prevalente interesseinteresse

Disposizioni emanate che interferiscono con la Disposizioni emanate che interferiscono con la Prevenzione IncendiPrevenzione Incendi

Media negli ultimi anni di circa n. 15 (disposizioni interferenti con P.I.)/anno




La Legge 07 dicembre 1984 n. 818 aveva La Legge 07 dicembre 1984 n. 818 aveva regolamentato per la prima volta in regolamentato per la prima volta in maniera precisa la figura dei professionisti maniera precisa la figura dei professionisti abilitati alla prevenzione incendi, abilitati alla prevenzione incendi, prevedendo, prevedendo, in primisin primis, l, l’’obbligatoria obbligatoria autorizzazione ed autorizzazione ed iscrizione in appositi Albi, iscrizione in appositi Albi, tenuti presso il Ministero delltenuti presso il Ministero dell’’InternoInterno. .



Professionisti abilitati per la Prevenzione IncendiProfessionisti abilitati per la Prevenzione Incendi

La sussistenza del requisito La sussistenza del requisito dell'iscrizione dei professionisti negli dell'iscrizione dei professionisti negli albi professionali e del loro albi professionali e del loro inserimento in appositi elenchi del inserimento in appositi elenchi del Ministero dell'interno risponde alla Ministero dell'interno risponde alla esigenza che esigenza che le certificazioni le certificazioni provengano da fonti tecnicamente provengano da fonti tecnicamente preparate e affidabilipreparate e affidabili..




Il decreto ministeriale 25 marzo 1985 individuava Il decreto ministeriale 25 marzo 1985 individuava inizialmente come professionisti iscrivibili negli elenchi del inizialmente come professionisti iscrivibili negli elenchi del Ministero dell'Interno :Ministero dell'Interno :Architetti,Architetti,Chimici, Chimici, Ingegneri, Ingegneri, Geometri,Geometri,Periti Industriali.Periti Industriali.

Tale scelta era stata ritenuta opportuna in funzione delle Tale scelta era stata ritenuta opportuna in funzione delle materie suscettibili di certificazione nell'espletamento materie suscettibili di certificazione nell'espletamento dell'attivitdell'attivitàà di prevenzione incendi.di prevenzione incendi.




ATTUALMENTEATTUALMENTE

I professionisti iscritti negli albi professionali dei:I professionisti iscritti negli albi professionali dei:dottori agronomi e dei dottori forestali,dottori agronomi e dei dottori forestali,agrotecniciagrotecnici ed ed agrotecniciagrotecnici laureati,laureati,architettiarchitetti--pianificatoripianificatori--paesaggistipaesaggisti e conservatori,e conservatori,chimici,chimici,geometri e dei geometri laureati,geometri e dei geometri laureati,ingegneri,ingegneri,periti agrari e dei periti agrari laureati,periti agrari e dei periti agrari laureati,periti industriali e dei periti industriali laureati.periti industriali e dei periti industriali laureati.



100,00%85.624TOTALE

0,32%274PERITI AGRARI80,36%311AGRONOMI / FORESTALI70,75%646CHIMICI61,01%863AGROTECNICI510,82%9.263PERITI INDUSTRIALI415,45%13.233GEOMETRI320,79%17.802ARCHITETTI250,49%43.232INGEGNERI1

%N° PROFESSIONISTI ISCRITTITipo Professionista

PROFESSIONISTI ISCRITTI NEGLI ELENCHI DEL MINISTERO DELL'INTERNO (EX LEGGE 818/1984 ) - Ottobre 2011



Caratteristiche dei corsi base: Caratteristiche dei corsi base: il nuovo programmail nuovo programma

Il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, Il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, sentiti i Consigli nazionali delle sentiti i Consigli nazionali delle professioni, stabilisce i programmi di professioni, stabilisce i programmi di appositi corsi base di specializzazione appositi corsi base di specializzazione di prevenzione incendi, nonchdi prevenzione incendi, nonchéé la durata la durata degli specifici insegnamenti (almeno 120 degli specifici insegnamenti (almeno 120 ore complessive).ore complessive).



Circolare del 4 ottobre 2011 Circolare del 4 ottobre 2011 –– Primi chiarimentiPrimi chiarimentiFornendo le prime indicazioni sulle modalitFornendo le prime indicazioni sulle modalitàà applicative applicative del decreto, precisa che le nuove materie da sviluppare del decreto, precisa che le nuove materie da sviluppare nei corsi base devono avere una durata di almeno 30 nei corsi base devono avere una durata di almeno 30 ore su un complessivo di almeno 120 ore:ore su un complessivo di almeno 120 ore:

g) procedure di prevenzione incendi;g) procedure di prevenzione incendi;h) sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro;h) sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro;i) valutazione del rischio e misure di sicurezza i) valutazione del rischio e misure di sicurezza equivalenti;equivalenti;l) approccio l) approccio ingegneristicoingegneristico alla sicurezza antincendio;alla sicurezza antincendio;m) sistema di gestione della sicurezza antincendio m) sistema di gestione della sicurezza antincendio (SGSA);(SGSA);n)attivitn)attivitàà a rischio di incidente rilevante.a rischio di incidente rilevante.



Caratteristiche dei corsi baseCaratteristiche dei corsi base

La direzione e lLa direzione e l’’organizzazione dei singoli corsi organizzazione dei singoli corsi èèaffidata agli Enti organizzatori, rappresentati affidata agli Enti organizzatori, rappresentati dagli Ordini e Collegi professionali provinciali o, dagli Ordini e Collegi professionali provinciali o, dd’’intesa con gli stessi, dalle Autoritintesa con gli stessi, dalle Autoritàà scolastiche scolastiche o universitarie.o universitarie.La direzione e lLa direzione e l’’organizzazione dei singoli corsi organizzazione dei singoli corsi sono approvati dal Dipartimento dei Vigili del sono approvati dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco, che valuterFuoco, che valuteràà con criteri di uniformitcon criteri di uniformitàà le le proposte che gli Enti organizzatori formulano.proposte che gli Enti organizzatori formulano.



Caratteristiche dei corsi baseCaratteristiche dei corsi base

A conclusione di ogni singolo corso base di A conclusione di ogni singolo corso base di specializzazione di prevenzione incendi, si specializzazione di prevenzione incendi, si terrterràà un esame inteso ad accertare un esame inteso ad accertare ll’’idoneitidoneitàà dei partecipanti. dei partecipanti. Qualora il candidato non superi lQualora il candidato non superi l’’esame, esame, sarsaràà consentito allo stesso di ripeterlo, per consentito allo stesso di ripeterlo, per una sola volta ed, in caso di ulteriore esito una sola volta ed, in caso di ulteriore esito negativo, dovrnegativo, dovràà frequentare un nuovo frequentare un nuovo corso base di specializzazione di corso base di specializzazione di prevenzione incendi. prevenzione incendi.




Gli Ordini ed i Collegi professionali Gli Ordini ed i Collegi professionali provinciali:provinciali:verificano la validitverificano la validitàà delldell’’istanza di istanza di iscrizione dei professionisti;iscrizione dei professionisti;aggiornano gli elenchi provvedendo alla aggiornano gli elenchi provvedendo alla cancellazione o sospensione, in caso di cancellazione o sospensione, in caso di mancanza dei requisiti previsti per il mancanza dei requisiti previsti per il mantenimento dellmantenimento dell’’iscrizione.iscrizione.


I requisiti di permanenza e le caratteristiche I requisiti di permanenza e le caratteristiche dei corsi di aggiornamentodei corsi di aggiornamento

Per chi giPer chi giàà èè iscritto negli elenchi sorge iscritto negli elenchi sorge l'obbligo di aggiornamentol'obbligo di aggiornamento: nell'arco di 5 : nell'arco di 5 anni saranni saràà necessario frequentare corsi e seminari necessario frequentare corsi e seminari per una durata complessiva di per una durata complessiva di 40 ore40 ore e, il e, il professionista che non vi provvederprofessionista che non vi provvederàà, vedr, vedrààsospesa la propria iscrizione fino all'avvenuto sospesa la propria iscrizione fino all'avvenuto adempimento.adempimento.I programmi dei corsi e dei seminari saranno I programmi dei corsi e dei seminari saranno stabiliti con provvedimento del stabiliti con provvedimento del Dipartimento Dipartimento dei Vigili del Fuocodei Vigili del Fuoco, sentiti i , sentiti i Consigli Consigli nazionali delle professioninazionali delle professioni. .



I requisiti di permanenza e le caratteristiche I requisiti di permanenza e le caratteristiche dei corsi di aggiornamentodei corsi di aggiornamentoI corsi e i seminari di aggiornamento sono I corsi e i seminari di aggiornamento sono organizzati dai soggetti organizzatori (Ordini e organizzati dai soggetti organizzatori (Ordini e Collegi professionali provinciali o, d'intesa con gli Collegi professionali provinciali o, d'intesa con gli stessi, le Autoritstessi, le Autoritàà scolastiche o universitarie) o scolastiche o universitarie) o dalle strutture centrali e periferiche del dalle strutture centrali e periferiche del Dipartimento Dipartimento VV.FVV.F.;.;Per l'autorizzazione, di competenza del Per l'autorizzazione, di competenza del Dipartimento Dipartimento VV.FVV.F., il soggetto organizzatore ., il soggetto organizzatore trasmette il programma del corso o del seminario trasmette il programma del corso o del seminario di aggiornamento, con l'individuazione dei di aggiornamento, con l'individuazione dei relativi docenti. Decorsi quindici giorni dalla relativi docenti. Decorsi quindici giorni dalla data di ricezione senza risposta, il corso si intende data di ricezione senza risposta, il corso si intende autorizzato.autorizzato.



I requisiti di permanenza e le caratteristiche I requisiti di permanenza e le caratteristiche dei corsi di aggiornamentodei corsi di aggiornamento

Al termine del corso o seminario dovrAl termine del corso o seminario dovràà essere essere rilasciato un rilasciato un attestato che certifichi attestato che certifichi l'avvenuta frequenza, necessario per l'avvenuta frequenza, necessario per ll’’inserimento nellinserimento nell’’applicativo informatico applicativo informatico da parte dellda parte dell’’Ordine o CollegioOrdine o Collegio..Il Dipartimento dei Vigili del Fuoco ha la Il Dipartimento dei Vigili del Fuoco ha la facoltfacoltàà di attuare iniziative finalizzate al di attuare iniziative finalizzate al controllo dei corsi base e di aggiornamento controllo dei corsi base e di aggiornamento organizzati dai vari Enti organizzatori.organizzati dai vari Enti organizzatori.



Circolare del 4 ottobre 2011 Circolare del 4 ottobre 2011 –– Primi chiarimentiPrimi chiarimenti

La frequenza di corsi di specializzazione autorizzati La frequenza di corsi di specializzazione autorizzati in data antecedente al 27/08/2011, anche se non in data antecedente al 27/08/2011, anche se non conformi alle direttive del nuovo decreto, consente conformi alle direttive del nuovo decreto, consente ll’’iscrizione negli elenchi del Ministero dell'Interno iscrizione negli elenchi del Ministero dell'Interno una volta sostenuto, con esito positivo, l'esame di una volta sostenuto, con esito positivo, l'esame di fine corso;fine corso;Per lPer l’’iscrizione non iscrizione non èè pipiùù necessario possedere il necessario possedere il requisito dei due anni di iscrizione al proprio albo requisito dei due anni di iscrizione al proprio albo professionale (art. 3, comma 2), come in origine professionale (art. 3, comma 2), come in origine previsto dall'abrogato D.M. 25/0311985. previsto dall'abrogato D.M. 25/0311985.



Circolare del 4 ottobre 2011 Circolare del 4 ottobre 2011 –– Primi chiarimentiPrimi chiarimenti

I professionisti con anzianitI professionisti con anzianitàà di iscrizione al proprio di iscrizione al proprio albo di almeno dieci anni, possono iscriversi negli albo di almeno dieci anni, possono iscriversi negli elenchi del Ministero dell'Interno, senza la elenchi del Ministero dell'Interno, senza la frequenza del corso base, se la richiesta di frequenza del corso base, se la richiesta di iscrizione iscrizione èè stata presentata in data antecedente al stata presentata in data antecedente al 27/08/2011;27/08/2011;Diversamente, il professionista dovrDiversamente, il professionista dovràà frequentare il frequentare il corso base di specializzazione come previsto dal corso base di specializzazione come previsto dal D.M. e sostenere lD.M. e sostenere l’’esame finaleesame finale



Il nuovo Professionista della Il nuovo Professionista della Prevenzione IncendiPrevenzione Incendi

Il nuovo Regolamento (Il nuovo Regolamento (DPR 151/2011DPR 151/2011) e ) e i primi chiarimenti i primi chiarimenti fornitiforniti con lettera lettera circolare ncircolare n.13061.13061 del 6 ottobre 2011del 6 ottobre 2011 da da parte del Dipartimento parte del Dipartimento VV.FVV.F., nel ., nel riformare le procedure di prevenzione riformare le procedure di prevenzione incendi per le attivitincendi per le attivitàà soggette a controllo soggette a controllo da parte del Vigili del fuoco, da parte del Vigili del fuoco, delineano delineano un nuovo ruolo del professionista un nuovo ruolo del professionista abilitatoabilitato, chiamato ad assumersi , chiamato ad assumersi maggiori responsabilitmaggiori responsabilitàà. .



Il nuovo ruolo del professionista Il nuovo ruolo del professionista della Prevenzione Incendidella Prevenzione Incendi

Per bilanciare gli interessi fondamentali di tutela della Per bilanciare gli interessi fondamentali di tutela della sicurezza delle persone e dellsicurezza delle persone e dell’’integritintegritàà dei beni con le dei beni con le esigenze di semplificazione amministrativa e di esigenze di semplificazione amministrativa e di riduzione degli oneri a carico delle imprese e dei riduzione degli oneri a carico delle imprese e dei cittadini, si cittadini, si èè fatto ricorso fatto ricorso allall’’utilizzazione del principio di utilizzazione del principio di proporzionalitproporzionalitàà con riguardo alla gravitcon riguardo alla gravitàà del rischio, alla del rischio, alla natura giuridica del soggetto destinatario delle norme e natura giuridica del soggetto destinatario delle norme e alla dimensione delle attivitalla dimensione delle attivitàà..Privilegiare i controlli da parte del CNVVF per le attivitPrivilegiare i controlli da parte del CNVVF per le attivitààa maggior rischio (categoria C), a maggior rischio (categoria C), lasciando maggior lasciando maggior spazio ai professionisti abilitati per i controlli nelle spazio ai professionisti abilitati per i controlli nelle attivitattivitàà pipiùù semplici (categoria A e B),semplici (categoria A e B), nelle quali nelle quali saranno effettuati controlli prevalentemente a saranno effettuati controlli prevalentemente a campione.campione.



Il nuovo ruolo del professionista Il nuovo ruolo del professionista nella Prevenzione Incendinella Prevenzione Incendi

Maggiore responsabilitMaggiore responsabilitàà del del Professionista per le AttivitProfessionista per le Attivitàà per le per le quali il controllo da parte dei Vigili quali il controllo da parte dei Vigili del Fuoco non del Fuoco non èè sistematico e ancora sistematico e ancora di pidi piùù quando non quando non èè richiesto richiesto neanche il parere preventivo sul neanche il parere preventivo sul progetto (categoria A).progetto (categoria A).




ArtArt.3 .3 -- DPR 151/2011 DPR 151/2011 Valutazione dei progettiValutazione dei progetti; ; Art.Art. 8 8 Nulla osta di Nulla osta di fattibilita'fattibilita'

I progetti delle I progetti delle attivita'attivita' di categoria B e C di categoria B e C sono corredati dalla documentazione sono corredati dalla documentazione prevista (prevista (i progetti redatti avvalendosi i progetti redatti avvalendosi della della F.S.E.F.S.E. devono essere redatti da un devono essere redatti da un Professionista iscritto allProfessionista iscritto all’’Albo del Albo del Min.Min.IntInt.).)




Art.Art. 4 DPR 151/2011 4 DPR 151/2011 Controlli di prevenzione incendiControlli di prevenzione incendiTra la documentazione da presentare prima dellTra la documentazione da presentare prima dell’’inizio inizio delldell’’attivitattivitàà::unun’’asseverazioneasseverazione con la quale un tecnico abilitato con la quale un tecnico abilitato attesta la conformitattesta la conformitàà delldell’’opera alla regola tecnica e, opera alla regola tecnica e, ove previsto, al progetto approvato dal Comando ove previsto, al progetto approvato dal Comando provinciale (provinciale (mod. PIN 2.1 – 2011 ASSEVERAZIONE);;le certificazioni e/o le dichiarazionile certificazioni e/o le dichiarazioni, , atte a atte a comprovare che gli elementi costruttivi, i prodotti, i comprovare che gli elementi costruttivi, i prodotti, i materiali, le attrezzature, i dispositivi, gli impianti e i materiali, le attrezzature, i dispositivi, gli impianti e i componenti dcomponenti d’’impianto rilevanti ai fini della sicurezza in impianto rilevanti ai fini della sicurezza in caso dcaso d’’incendio sono stati realizzati, installati o posti in incendio sono stati realizzati, installati o posti in opera in conformitopera in conformitàà alla vigente normativa in materia di alla vigente normativa in materia di sicurezza antincendio.sicurezza antincendio.




Con la abrogata richiesta di rilascio del CPI il Con la abrogata richiesta di rilascio del CPI il titolare dell'attivittitolare dell'attivitàà dichiarava la conformitdichiarava la conformitàà dei dei lavori eseguiti al progetto approvato e all'istanza lavori eseguiti al progetto approvato e all'istanza erano allegate le dichiarazioni e certificazioni erano allegate le dichiarazioni e certificazioni riguardanti la conformitriguardanti la conformitàà di strutture, impianti, di strutture, impianti, attrezzature e opere di finitura, alcune delle quali attrezzature e opere di finitura, alcune delle quali a firma del professionista.a firma del professionista.Con l'introduzione della SCIA il Con l'introduzione della SCIA il cambiamento del ruolo del professionista cambiamento del ruolo del professionista èèsostanzialesostanziale..




Tale asseverazione accompagna la SCIA e che dunque Tale asseverazione accompagna la SCIA e che dunque riguarda tutte le attivitriguarda tutte le attivitàà dell'allegato I al DPR, di dell'allegato I al DPR, di qualsiasi categoria (per le attivitqualsiasi categoria (per le attivitàà in categoria A, la in categoria A, la SCIA SCIA èè corredata oltre alle certificazioni e/o corredata oltre alle certificazioni e/o dichiarazioni probanti ai fini antincendio, dalla relazione dichiarazioni probanti ai fini antincendio, dalla relazione tecnica e dagli elaborati grafici)tecnica e dagli elaborati grafici)

Con la SCIACon la SCIA ccompare un nuovo professionista incaricato ompare un nuovo professionista incaricato di asseverare la conformitdi asseverare la conformitàà delle opere alle prescrizioni delle opere alle prescrizioni previste dalla normativa di prevenzione incendi nonchpreviste dalla normativa di prevenzione incendi nonchééla sussistenza dei requisiti di sicurezza antincendio di la sussistenza dei requisiti di sicurezza antincendio di cui ai progetti eventualmente approvati e/o presentati.cui ai progetti eventualmente approvati e/o presentati.




Art.Art. 5 5 -- Attestazione di rinnovo periodico di Attestazione di rinnovo periodico di conformita'conformita' antincendioantincendioPer il rinnovo periodico di conformitPer il rinnovo periodico di conformitàà, che sostituisce la , che sostituisce la richiesta di rinnovo del CPI, deve essere allegata richiesta di rinnovo del CPI, deve essere allegata l'asseverazione del professionista iscritto alle liste l'asseverazione del professionista iscritto alle liste del Ministerodel Ministero nella quale si attesta la funzionalitnella quale si attesta la funzionalitàà e e l'efficienza non solo degli impianti di protezione attiva, ma l'efficienza non solo degli impianti di protezione attiva, ma di tutto il sistema di tutto il sistema ““Prevenzione IncendiPrevenzione Incendi”” delldell’’Azienda Azienda ((modmod PIN 3.1PIN 3.1--2011 ASSEVERAZIONE2011 ASSEVERAZIONE).).

Anche se tale documento non deve essere reso piAnche se tale documento non deve essere reso piùù sotto sotto forma di perizia giurata (il professionista non dovrforma di perizia giurata (il professionista non dovràà pipiùùrecarsi in tribunale), si configurerrecarsi in tribunale), si configureràà con lcon l’’emanazione del emanazione del nuovo DM 04/05/1998 una accresciuta responsabilitnuovo DM 04/05/1998 una accresciuta responsabilitààprofessionale che grava sul tecnico professionale che grava sul tecnico asseveratoreasseveratore..




Art.Art. 7 7 -- DerogheDeroghe

Il professionista della Prevenzione Il professionista della Prevenzione Incendi Incendi èè coinvolto nelle istruttorie di coinvolto nelle istruttorie di deroga quando ci si avvale per es. della deroga quando ci si avvale per es. della F.S.EF.S.E., imp. Protezione attiva progettati ., imp. Protezione attiva progettati avvalendosi non di normativa europea.avvalendosi non di normativa europea.



Nella progettazione di impianti di protezione attiva da realizzare secondo norme tecniche non pubblicate dall’ Ente di Normalizzazione Europea, ma pubblicate da organismi di standardizzazione internazionalmente riconosciuti nel settore antincendio, la documentazione da presentare è costituita dalla specifica degl’impianti che si propone di realizzare, a firma di professionista iscritto negli albi di cui all’art. 16 del Decreto Legislativo 8/3/2006 n. 139.



I Professionisti nella progettazione degli I Professionisti nella progettazione degli impianti impianti antincendiantincendi

Documentazione relativa agli impianti di protezione attiva da allegare alla SCIA ai fini dei controlli di prevenzione incendi:

dichiarazione di conformità, rilasciata ai sensi del decreto interministeriale 22 gennaio 2008 n. 37 ;La documentazione di cui sopra dovrà essere integrata con la certificazione di corretta installazione e funzionamento dell’impianto, a firma di professionista iscritto negli albi di cui all’art. 16 del Decreto Legislativo 8/3/2006 n. 139, per gli impianti installati in attività per le quali sono stati utilizzati i criteri di valutazione del livello di rischio e di progettazione delle conseguenti misure compensative previsti dal decreto del Ministero dell’interno 9.5.2007 (F.S.E.) o nel caso di impianti realizzati seguendo norme non europee..



La progettazione delle reti di idrantiLa progettazione delle reti di idranti

Ai fini della determinazione della continuitAi fini della determinazione della continuitààdelldell’’alimentazione elettrica, la disponibilitalimentazione elettrica, la disponibilitàà di normale di normale erogazione del servizio potrerogazione del servizio potràà essere attestata mediante essere attestata mediante dati statistici relativi agli anni precedenti, come dati statistici relativi agli anni precedenti, come specificato dalla norma UNI 10779 (specificato dalla norma UNI 10779 (ll’’indisponibilitindisponibilitàà per per manutenzione dellmanutenzione dell’’ordine di 60 h/anno ordine di 60 h/anno èè considerata considerata accettabile, almeno per i livelli 1 e 2accettabile, almeno per i livelli 1 e 2). ).

Le attestazioni relative alla continuità dell’alimentazione idrica e/o elettrica sono rilasciate dagli Enti erogatori o da professionista iscritto negli albi di cui all’art. 16 del Decreto legislativo 8/3/2006 n. 139.



In futuro i professionisti iscritti nellIn futuro i professionisti iscritti nell’’elenco del elenco del Min.Min.Interno potrebbero essere autorizzati per:Interno potrebbero essere autorizzati per:

Rilascio di certificazioni e dichiarazioni attestanti la conformRilascio di certificazioni e dichiarazioni attestanti la conformititààdelle attivitdelle attivitàà alla normativa di prevenzione incendialla normativa di prevenzione incendiRedazione dei progetti elaborati con lRedazione dei progetti elaborati con l’’approccio approccio ingegneristicoingegneristicoalla sicurezza antincendio, di cui al D.M. 9 maggio 2007 alla sicurezza antincendio, di cui al D.M. 9 maggio 2007 Redazione del documento relativo al sistema di gestione Redazione del documento relativo al sistema di gestione della sicurezza antincendio (SGSA).della sicurezza antincendio (SGSA).Redazione di progetti di impianti antincendio conformi a Redazione di progetti di impianti antincendio conformi a norme non emanate da Enti di normazione europeinorme non emanate da Enti di normazione europeiCertificazione di corretta installazione e funzionamento degli impianti antincendio realizzati in conformità a norme non non emanate da Enti di normazione europei o installati in attivitemanate da Enti di normazione europei o installati in attivitààvalutate con valutate con F.S.E.F.S.E.Determinazione della continuità dell’alimentazione elettrica e idrica, in alternativa alle dichiarazioni degli Enti erogatori.



AGGIORNAMENTO CONTINUO DEL PROFESSIONISTA

Idoneità esame a fine Corso base

Frequenza incontri di aggiornamento

crediti formativi: 40 h / 5 anni

Rilascio certificazioni – Progetti FSE – SGSA – Progetti e certificazioni funzionamento imp. antincendi. no norme eu –

Attestazioni continuità elettrica e idrica

Misurazione degli oneri amministrativi derivati dagli obblighi informativi rilevanti nelle varie aree di regolazione *

Frequenza Corso base di Prevenzione Incendi

120 h – programma aggiornato



DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2008 , n. 81Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n.123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Art. 22 - Obblighi dei progettistiI progettisti dei luoghi e dei posti di lavoro e degli impianti rispettano i principi generali di prevenzione in materia di salute e sicurezza sul lavoro al momento delle scelte progettuali e tecniche e scelgono attrezzature, componenti e dispositivi di protezione rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari in materia.

Art. 57 - Sanzioni per i progettisti, i fabbricanti i fornitori e gli installatoriI progettisti che violano il disposto dell'articolo 22 sono puniti con l'arresto fino a un mese o con l'ammenda da 600 a 2.000 euro.



Sanzioni Sanzioni -- Art.Art. 20 20 DECRETO LEGISLATIVO 8 marzo 2006, n. 139 ”RIASSETTO DELLE DISPOSIZIONI RELATIVE ALLE FUNZIONI ED AI COMPITI DEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO ..”

Chiunque, nelle certificazioni e dichiarazioni Chiunque, nelle certificazioni e dichiarazioni rese ai fini del rilascio o del rinnovo del rese ai fini del rilascio o del rinnovo del certificato di prevenzione incendi, attesti fatti certificato di prevenzione incendi, attesti fatti non rispondenti al vero non rispondenti al vero éé punito con la punito con la reclusione da tre mesi a tre anni e con la multa reclusione da tre mesi a tre anni e con la multa da 103 euro a 516 euro. da 103 euro a 516 euro. La stessa pena si applica a chi falsifica o altera La stessa pena si applica a chi falsifica o altera le certificazioni e dichiarazioni medesime. le certificazioni e dichiarazioni medesime.



Sanzioni per il Professionista che Sanzioni per il Professionista che ““asseveraassevera””

Sanzione penale prevista dall'art. 19 comma 6 della L. 241/90, dall'art. 20 comma 2 del D.Lgs. 139/06, nonché di quelle previste dagli artt. 359 e 481 del C.P. in caso di dichiarazioni mendaci e falsa rappresentazione degli atti.



Ricordando che la Sicurezza Antincendio Ricordando che la Sicurezza Antincendio èè un un complesso sistema in cui il risultato finale si ottiene complesso sistema in cui il risultato finale si ottiene solo se i vari attori ne condividono gli obiettivi e solo se i vari attori ne condividono gli obiettivi e lavorano in modo coordinato e lavorano in modo coordinato e sinergicosinergico…………

RINGRAZIO PER L’ATTENZIONE……



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