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IL NUOVO CODICEDEI CONTRATTI PUBBLICI

D.LGS. 18 APRILE 2016 N. 50

LE PRINCIPALI NOVITA’

1

PREMESSA GENERALE (1)

NUOVO CODICE

D.LGS. 18 APRILE 2016 N. 50

ATTUAZIONE DIRETTIVE UE2014/24, 2014/25 E 2014/26APPALTI E CONCESSIONI

SETTORI ORDINARI E SPECIALI

LEGGE DELEGA N. 11/2006

2


NUOVO CODICEISPIRATO A

• DIVIETO «GOLD PLATING»• «SOFT LAW» = NO REGOLAMENTO MA

LINEE GUIDA ANAC, DECRETI MINISTERIALI

CONSEGUENZE29 DECRETI MINISTERIALI

15 ATTI ANAC6 DPCM

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ALCUNE «CURIOSITA’»:

• NELLA RUBRICA NON SI CHIAMA «CODICE»

• RUBRICA ARTICOLI SENZA RIFERIMENTI PRECEDENTE DISCIPLINA

(MA TABELLA RAFFRONTO)

• SONO PREVISTI DEI DECRETI CORRETTIVI DA EMANARSI ENTRO 1

ANNO (in base a prima attuazione)

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ENTRATA IN VIGORE

19 APRILE 2016

MA ART. 216 = 26 REGIMI TRANSITORI ANCORATI AD ATTI ATTUATIVI DA

ADOTTARSI (NEL FRATTEMPO CONTINUA APPLICARSI DPR 207/2010)

ABROGAZIONI (ART. 217)

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STRUTTURA DEL CODICE

220 ARTICOLI E XXV ALLEGATI

VI PARTI

I) AMBITO APPLICAZIONE, PRINCIPI, DISPOSIZIONI COMUNI

II) APPALTI LAVORI, SERVIZI, FORNITURE SETTORI ORDINARI E SPECIALI +

SETTORI SPECIFICI (BENI CULTURALI, SERVIZI SOCIALI ECC.)

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III) CONCESSIONI

IV) PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO E CONTRAENTE GENERALE

V) INFRASTRUTTURE E INSEDIAMENTI PRIORITARI

VI) DISPOSIZIONI FINALI E TRANSITORIE, CONTENZIOSO

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MOLTE NOVITA’

SIA NUOVI ISTITUTISIA MODIFICHE A ISTITUI GIA’ PRESENTI

ESEMPI DI NUOVI ISTITUTI

QUALIFICAZIONE OBBLIGATORIA STAZIONI APPALTANTI, ALBO DEI

COMMISSARI DI GARA , CONSULTAZIONI DI MERCATO, PARTENARIATO PER

L’INNOVAZIONE, CONFLITTO DI INTERESSI RELAZIONE UNICA ecc.

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MOLTE NOVITA’

ESEMPI MODIFICHE:

AFFIDAMENTI IN HOUSE, NON PIU’ PROGETTAZIONE PRELIMINARE, NON PIU’

APPALTO INTEGRATO, RIFERIMENTI ESPRESSI A CONTRATTI

COLLETTIVI/CLAUSOLE SOCIALI, MODALITA’ STIPULA CONTRATTI,

AVVALIMENTO (LIMITATO), POSSIBILITA’ RECESSO ATI,SUBAPPALTO (SOLO 30% SU TUTTO APPALTO), COMUNICAZIONI

ELETTRONICHE ecc.9


LE SLIDES CHE SEGUONO SONO SU:

1) SOGLIE E AFFIDAMENTI2) CENTRALIZZAZIONE STAZIONI

APPALTANTI3) REQUISITI PARTECIPAZIONE

4) PROCEDURE5) COMMISSIONE DI GARA

6) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE7)CONTENZIOSO

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PARTE II

ANALISI SINGOLE NOVITA’

LE STAZIONI APPALTANTI(AGGREGAZIONI E

CENTRALIZZAZIONI)

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AFFIDAMENTI SOPRA SOGLIA

ART. 36 E 37

€ 5.225.000 PER LAVORI E CONCESSIONI

€ 209.000 SERVIZI E FORNITURE

€ 750.000 APPALTI SERVIZI SOCIALI E ALTRI APPALTI ALLEGATO IX

SI SEGUONO LE PROCEDURE ORDINARIE

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AFFIDAMENTI SOTTO SOGLIA – ART. 36 (1)

€ 40.000 LAVORI SERVIZI E FORNITUREAFFIDAMENTO DIRETTO MOTIVATO

€ 40.000/150.000 LAVORI€ 40.000/209.000 SERVIZI E FORNITURE

€ 40.000/750.000 SERVIZI SOCIALI

PROCEDURA NEGOZIATA 5 OPERATORIINDIVIDUATI CON INDAGINE DI MERCATO

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€ 150.000/1.000.000 LAVORIPROCEDURA NEGOZIATA 10 OPERATORIINDIVIDUATI CON INDAGINE DI MERCATO

€ 1.000.000 LAVORIPROCEDURA ORDINARIA

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INDAGINI DI MERCATO: sono definite da specifiche LINEE GUIDA ANAC (ora in

consultazione)

Per il PERIODO TRANSITORIO v. art. 216 comma 9

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STAZIONI APPALTANTI ART. 37 (1)

NOVITA’: NON TUTTE LE STAZIONI APPALTANTI (amministrazioni

aggiudicatrici, enti aggiudicatori e soggetti aggiudicatori) POSSONO FARE GARE

ART. 37 CAMBIA SISTEMA:DA SINGOLE STAZIONI APPALTANTI

AD AGGREGAZIONI

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NUOVO SISTEMA

AFFIDAMENTIsino a € 150.000 LAVORI

sino a € 40.000 SERVIZI E FORNITURE

TUTTE LE STAZIONI APPALTANTI POSSONO PROVVEDERE

«DIRETTAMENTE E AUTONOMAMENTE» O ATTRAVERO STRUMENTI DI ACQUISTO

MESSI A DISPOSIZIONE DALLE CENTRALI DI COMMITTENZA

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AFFIDAMENTIsopra € 150.000 LAVORI

sopra € 40.000 SERVIZI E FORNITURE

ART. 37, COMMA 1

«LE STAZIONI APPALTANTI DEVONO ESSERE IN POSSESSO DELLA

NECESSARIA QUALIFICAZIONE AI SENSI DELL’ART. 38»

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ART. 38SISTEMA DI QUALIFICAZIONE

DELLE STAZIONI APPALTANTI E DELLE CENTRALI DI COMMITTENZA

ELENCO PRESSO ANAC(comprende anche CONSIP, soggetti

aggregatori ex dl 66/2014)

DPCM REQUISITIANAC MODALITA’ ATTUATIVE

PERIODO TRANSITORIO: ART. 216, C. 10

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STAZIONI APPALTANTI (5)

PER RIASSUMERE

A REGIME:

SOTTO € 40.000 E € 150.000 TUTTE STAZIONI APPALTANTI

«DIRETTAMENTE E AUTONOMAMENTE»

SOPRA € 40.000 E € 150.0001) STAZIONI APPALTANTI QUALIFICATE

2) CENTRALI DI COMMITTENZA3) SOGGETTI AGGREGATORI

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PERIODO TRANSITORIO:

ART. 216, COMMA 10

REQUISITI QUALIFICAZIONE SODDISFATTI CON ISCRIZIONE ANAGRAFE

ART . 33-ter DL 179/2012

SE NON ISCRITTO NON AFFIDAMENTI(ad esclusione <40.000 e <150.000)

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A REGIME:

LA STAZIONE APPALTANTE CHE NON HA QUALIFICAZIONE COME PROCEDE?

ART. 37, COMMA 3

1) CENTRALE DI COMMITTENZA2) «AGGREGAZIONE CON UNA O PIU’

STAZIONE APPALTANTE AVENTE LA NECESSARIA QUALIFICA»

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PERIODO TRANSITORIO:

LA STAZIONE APPALTANTE COME PROCEDE?

1) ISCRIZIONE ANAGRAFE ART . 33-ter DL 179/2012

2) CENTRALE DI COMMITTENZA3) SOGGETTO AGGREGATORE?

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ECCEZIONE (ART. 37 COMMA 4): COMUNI NON CAPOLUOGO

DI PROVINCIA

POSSONO FARE AFFIDAMENTI

1) STAZIONI APPALTANTI QUALIFICATE2) CENTRALI COMMITTENZA O SOGGETI

AGGREGATORI3) UNIONE COMUNI O CONSORZI/ASSOCIAZIONI

4) STAZIONE UNICA APPALTANTE AREA VASTA LEGGE 56/2014

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PARTE II


REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

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REQUISITI DI PARTECIPAZIONE (1)

Vecchio Codice (d.lgs. n. 163/06)

• Art. 38 = requisiti morali(per tutti gli appalti)

• Art. 39 = idoneità professionale(per tutti gli appalti)

• Art. 40 = qualificazione lavori(lavori)

26


• Art. 41 = capacità econ./fin.(servizi e forniture)

• Art. 42 = capacità tecn./organiz.(servizi e forniture)

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• Art. 43 = certificazioni di qualità(per tutti gli appalti)

• Art. 44 = certificazioni ambientali(lavori e servizi)

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Nuovo Codice (d.lgs. n. 50/16)

• Art. 80 = generali/morali(precedente art. 38)

• Art. 83 = idoneità prof.cap. econ./fin.cap. tecn./organ.(precedenti artt. 39, 41 e 42)

29


• Art. 84 = qualificazione dei lavori(precedente art. 40)

• Art. 87 = certificazione delle qualità(precedenti artt. 43 e 44)

30


ART. 80 «MOTIVI DI ESCLUSIONE»

Operatore Economico +Subappaltatore ex art. 105 c. 6

Titoli di reato espressamenteindicati o qualsiasi reato con penaaccessoria con divieto a contrarrecon p.a. (NO ogni reato grave che incidesulla moralità professionale)

31


Reati (titoli): contro ordine pubblico contro p.a. frode contro interessi finanziari

U.E. terrorismo ed eversione costituz. riciclaggio di proventi o

finanziamento terrorismo sfruttamento lavoro minorile e

tratta esseri umani

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Soggetti tenuti a dichiarare i reati(altro tipo società o consorzi):

membri CdA con legalerappresentanza

membri del consiglio di direzione odi vigilanza

33


soggetti con rappresentanza

soggetti con poteri di direzione econtrollo

34


Condanne diventano irrilevantitrascorso un periodo di tempo: 5anni o minor durata dal giudicato(NON più solo per riabilitazione o altrecause estintive: revoca, estinzione odepenalizzazione)

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Condanne con pena detentiva nonsuperiore a 18 mesi o riconosciutaattenuante «collaborazione» o nelleipotesi di illecito di cui al comma 5:ammissione a gara se prova di averrisarcito danno o impegno arisarcirlo + adozione provvedimentiidonei a prevenire ulteriori reati oilleciti (NO applicazione: nel periodo diesclusione previsto dalla penaaccessoria)

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Violazioni gravi e definitivamenteaccertare per imposte/tasse econtributi previdenziali: irrilevantise pagate o impegno a pagareformalizzato entro scadenza offerta(normato un principio di giurisprudenza)

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Altre cause di esclusione (c. 5):

gravi infrazioni, accertate con ognimezzo, alle norme in materia disalute e sicurezza lavoro +ambientale e sociale in ambitonazionale ed internazionale

procedure concorsuali (eccezione):partecipazione alle gare in caso diautorizzazione del giudicedelegato (art. 110 c. 3)

38


gravi illeciti professionali:risoluzione precedente contratto persignificative carenze accertate o noncontestate in giudizio, tentativo diinfluenzare decisioni della p.a. oottenere informazioni riservate, fornireinfo false o omettere info dovute

(Linee guida ANAC entro 90 gg. su individuazione mezzi di prova)

39


situazione di conflitto di interesseex art. 42, c. 2

distorsione della concorrenza percoinvolgimento nella preparazionedella gara ex art. 67

illeciti amministrativi con sanzioneinterdittiva a contrarre con la p.a.

iscrizione Casellario Informaticoper falsa dichiarazione odocumentazione per attestazionedi qualificazione

40


violazione divieto di intestazionefiduciaria

irregolarità su normativa disabili mancata denuncia all’Autorità

Giudiziaria se vittima di reati diconcussione ed estorsione

situazione di controllo o relazionecon altro concorrente con offerteimputabili a unico centrodecisionale

41


In caso iscrizione nel CasellarioInformatico per falsa dichiarazioneo documentazione per dolo o colpagrave: divieto di partecipazionealle gare fino a 2 anni (prima fino a 1anno)

42


ART. 83 «CRITERI DI SELEZIONE E SOCCORSO ISTRUTTORIO»

Requisiti (principi): attinenti eproporzionati oggetto di appalto,interesse pubblico, massimapartecipazione, trasparenza erotazione

43


Requisiti di idoneità professionale:

iscrizione CCIAA

registro per artigianato

ordine professionale

44


Requisiti di cap. econ./fin.:

fatturato minimo annuo (generale),compreso fatturato minimosettore di gara (servizi analoghi):non può superare doppio valore digara salvo circostanze motivate +dare motivazione nel bando +(lotti) applicazione per singololotto oppure a gruppi di lotti seaggiudicabili a stesso soggetto

45


informazioni su conti annuali perevidenziare rapporto tra attività epassività

adeguato livello di coperturaassicurativa professionale

46


Requisiti di cap. tecn./prof.:

risorse umane

risorse tecniche

esperienza

adeguato standard di qualità

47


Dimostrazione requisiti (prova):

- econ./fin. = allegato XVII parte I(analogo art. 41 vecchio codice)

- tecn./prof. = allegato XVII parte II(analogo art. 42 vecchio codice)

48


Il bando indica i criteri diselezione, anche con livelli minimidi capacità, e i mezzi di prova

Nullità di altri prescrizioni previstea pena di esclusione (diverse daquelle del codice e da disposizionidi legge vigenti)

49


Istituito presso ANAC «sistema delrating di impresa»:

per sola qualificazione delleimprese (certificazione)

premialità o penalità requisiti reputazionali su capacità

strutturale e affidabilità impresa(Linee guida ANAC entro 3 mesi)

rating di legalità (ANAC/AGCM) +precedenti comportamenti (tempiesecuzione, costi, contenzioso, DURC)

50


ART. 84 «SISTEMA UNICO DI QUALIFICAZIONE DEGLI ESECUTORI DI

LAVORI PUBBLICI»

Nei lavori pubblici di importo pari osuperiore a 150.0000 Euro Attestazione di qualificazione: disciplina attraverso linee guida

ANAC entro 1 anno fino all’adozione linee guida si

applica DPR n. 207/10 (cat. e class.)

51


Sistema di maggior controllo diANAC su organismi di attestazione: entro 3 mesi ricognizione

straordinaria su possesso requisiti(diffida, sospensione e decadenze)

livelli standard di qualità deicontrolli da imporre agli organismidi attestazione

ispezioni sul sistema SOA

52


Qualificazione attesterà possesso: requisiti morali ex art. 80 requisiti econ. e tecn. ex art. 83 possesso qualità (ISO 9000) possesso certificazione di rating di

impresa

53


Per lavori pari o superiori a 20milioni: attestazione + requisitiaggiuntivi (esposizione finanziariacertificata da società di revisioneoppure cifra d’affari di lavori neltriennio pari a 2 volte il valore digara)

54


Per lavori superiori a 100 milioni:attestazione + requisiti aggiuntivi(aver eseguito lavori per entità etipologia compresi nella categoriaprevalente + relativa certificazione)

55

SOCCORSO ISTRUTTORIO (1)

ART. 83, COMMA 9 «..........SOCCORSO ISTRUTTORIO»

Irregolarità essenziali sanabili

Irregolarità non essenziali

Irregolarità essenziali non sanabili

56


Irregolarità essenziali sanabili

NO definizione di cosa si intende carenza elementi formali della

«domanda» mancanza, incompletezza o

irregolarità degli «elementi» o«documento di gara unicoeuropeo»

NO: offerta tecnica ed economica

57


regolarizzazione documentalemax. entro 10 gg con contestualepagamento sanzione (SIintegrazione e NO pagamento:esclusione)

sanzione in misura non inf. a 1 per1000 ne sup. a 1 per 100: massimo€ 5.000 (non più max. 50.000 €)

sanzione dovuta solo in caso diregolarizzazione

58


Irregolarità non essenziali

NO definizione di cosa si intende NO sanzione è richiesta la regolarizzazione termine non inferiore a 10 gg. esclusione per decorso termine

59


Irregolarità essenziali non sanabili

SI definizione: carenzedocumentali che non consentonoindividuazione del contenuto o delsoggetto responsabile

NO soccorso istruttorio esclusione dalla gara

60

PARTE II


PROCEDURE, CRITERI DI AGGIUDICAZIONE, COMMISSIONI DI

GARA

61

PROCEDURE DI GARA (1)

PROCEDURE DI GARA (art. 59 ss)

• Aperta (termini 35 gg)• Ristretta

• PPP per l’innovazione• Procedure competitiva con

negoziazione• Dialogo competitivo

• Negoziata senza pubblicazione di bando (casi limitati)

62

PROCEDURE DI GARA (2)

PROCEDURE GARA ELETTRONICHE(art. 54 )

• Accordi quadro • Sistemi dinamici di acquisizione

• Aste elettroniche• Cataloghi elettronici

• Piattaforme telematiche di negoziazione

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COMMISSIONE DI GARA (1)

GARE SOPRA SOGLIA

Albo di esperti c/o ANAC

La commissione viene nominata dalla stazione appaltante tra una lista

di esperti, iscritti nell’Albo, fornita dall’ANAC

64

COMMISSIONE DI GARA (2)

GARE SOTTO SOGLIA

La commissione viene nominata dalla stazione appaltante tra propri

componenti interni

Può comunque sempre ricorrere all’Albo degli esperti c/o ANAC

65

CRITERI DI AGGIUDICAZIONE (1)

REGOLA: offerta economicamente più vantaggiosa (OEPV)

ECCEZIONE: massimo ribasso (per lavori di importo inferiore a 1 ML e

per acquisti standardizzati o, se sotto soglia, con elevata ripetitività)

66

CRITERI DI AGGIUDICAZIONE (2)

Nell’ambito della OEPV:

• punteggio per miglior rating di legalità o per agevolare MPMI o

per > impatto ambientale• no divieto di ribasso su costo

della manodopera• costo del ciclo di vita come

elemento di valutazione• possibile aggiudicazione con

OEPV solo su aspetti qualitativi

67

PARTE II


CONTENZIOSO

68

CONTENZIOSO

OBIETTIVI DELLA RIFORMA

Deflazione contenzioso

Effettività della tutela

Massima accelerazione

CONTENZIOSO GARA - TAR/CDS

Nuovo rito speciale art. 204 che modifica art. 120 c.p.a.

ONERE DI IMMEDIATA IMPUGNAZIONE DEL PROVVEDIMENTO CHE DETERMINA

ESCLUSIONI DALLA GARA

AMMISSIONI IN GARA DEGLI ALTRI CONCORRENTI


Si tratta di esclusioni ed ammissioni disposte all’esito della valutazione sul

possesso dei requisiti

SOGGETTIVI

ECONOMICO-FINANZIARI

TECNICO-ORGANIZZATIVI

CONTENZIOSO GARA – TAR/CDS

TERMINE DI IMPUGNAZIONE:

30 giorni decorrenti dalla pubblicazione sul profilo di committente della stazione

appaltante ai sensi dell’art. 29

la stazione appaltante deve pubblicare sul proprio sito tali provvedimenti entro 2

giorni dalla data di adozione


Coordinamento con disposizioni sulle comunicazioni individuali ai candidati e

offerenti – art. 76, comma 3

Le stazioni appaltanti, contestualmente alla pubblicazione prevista dall’art. 29, devono dare avviso ai concorrenti mediante PEC,

indicando l’ufficio o il collegamento informatico per l’accesso

Il termine per impugnare decorre comunque dalla PUBBLICAZIONE


ATTENZIONE:

Per le stazioni appaltanti: pubblicazione e avviso devono essere contestuali

Per i concorrenti: monitorare costantemente i siti delle stazioni appaltanti

Problemi: se il sito non funziona? se il sito non indica la data di pubblicazione? Se la PEC non viene inviata? Se la pubblicazione e la PEC hanno due date diverse?


Mancata impugnazione immediata atti esclusione/ammissione

comporta

impossibilità di far valere l’illegittimità derivata di TUTTI gli atti successivi

(aggiudicazione, proposta di aggiudicazione, altri atti endoprocedimentali)

anche con ricorso incidentale


Problema (1)

Gli atti di esclusione/ammissione devono essere definitivi e immediatamente lesivi

Cosa significa?

Non sono definitivi gli atti della Commissione

Non sono definitivi gli atti non approvati dalla stazione appaltante


Problema (2)

Per poter proporre ricorso occorre conoscere le motivazioni dei provvedimenti di

esclusione/ammissione

Coordinamento con disposizioni in materia di accesso agli atti:

art. 76, comma 3: manca termine per esercizio dell’accesso

art. 53, comma 2: differimenti


Prime impressioni

Se gli atti di esclusione/ammissione non sono definitivi il nuovo rito in teoria non è applicabile: nel dubbio impugnare

Aumenteranno i ricorsi al buio e i costi

Paradosso: addio al ricorso incidentale sui requisiti per l’aggiudicatario, a meno di non aver impugnato tempestivamente l’altrui ammissione. Chi vince la gara è meno tutelato


Procedura (1):

Ricorso entro 30 gg, giudizio in Camera di Consiglio o, su richiesta, in udienza pubblica agli stessi termini

Decreto fissazione udienza comunicato 15 giorni prima dell’udienza

Documenti: 10 giorni liberiMemorie: 6 giorni liberiRepliche: 3 giorni liberi


Procedura (2):

Dispositivo: 2 giorni da udienza, su richiesta

Sentenza: 7 giorni da udienza

Appello: 30 giorni da comunicazione/notificazione sentenza (unica possibilità)


Procedura (3):

Nel caso di offerte per più lotti: ricorso cumulativo solo per identici motivi

Dispositivo entro 2 giorni su richiesta reintrodotto nel «rito ordinario»

Nella decisione cautelare del «rito ordinario» l’ordinanza deve motivare anche sulle esigenze imperative connesse all’interesse generale all’esecuzione del contratto


Ricapitolando:

Esclusioni/Ammissioni definitive per difetto di requisiti: ricorso con rito speciale art. 204 entro 30 gg da pubblicazione sul sito/comunicazione

Contestazioni su Commissione/punteggi/valutazioni offerte/anomalia/altro: ricorso con rito «ordinario» entro 30 gg da comunicazione

PRECONTENZIOSO ANAC

Art. 211:

Parere su iniziativa delle parti relativo a questioni insorte durante la gara

Il parere è vincolante per le parti che vi abbiano preventivamente acconsentito e obbliga le parti ad attenersi a quanto stabilito

Impugnabile al TAR: se viene respinto il Giudice deve valutare il comportamento ai fini delle spese

PRECONTENZIOSO ANAC

Art. 211:

Se l’ANAC ritiene sussistente un vizio di legittimità invita la PA ad agire in autotutela entro 60 gg con una raccomandazione

Mancato adeguamento comporta sanzione da 250 a 25.000 a carico del dirigente e incide sul sistema reputazionale

La raccomandazione è impugnabile al TAR

CONTENZIOSO CIVILE

Tutte le controversie su diritti soggettivi derivanti dall’esecuzione di contratti

pubblici sono di competenza del Giudice Civile o del Collegio Arbitrale.

ARBITRATO: ART. 209

La stazione appaltante indica nel bando/avviso/lettera invito se il contratto conterrà la clausola compromissioria

L’aggiudicatario può ricusare la clausola entro 20 giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione e in tal caso non viene inserita

ACCORDO BONARIO

Artt. 205/206

Per lavori + forniture e servizi in quanto compatibili

Presupposto: il valore delle riserve determina variazione di importo tra il 5 e il 15% dell’importo del contratto

Procedura: relazione riservata direttore lavori (e organo di collaudo)/valutazione ammissibilità e non manifesta infondatezza del RUP/eventuale richiesta nominativi di esperti alla Camera arbitrale….

ACCORDO BONARIO

…..selezione congiunta dell’esperto (se possibile), eventuale istruttoria, audizioni etc/proposta di accordo bonario entro 90 gg/invio al dirigente s.a. e all’appaltatore

Accettazione proposta: sottoscrizione del verbale, valore di transazione

Mancata accettazione: giudice ordinario o arbitrato

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