Il Nucleo territoriale dell'Indire di Napoli

Il nucleo territoriale dell’Indire di Napoli

Jose MangionePrimo ricercatore del Nucleo territoriale di Napoli - Indire

14 luglio 2015 - Napoli

INDIRE – Nucleo Territoriale di Napoli - Napoli, 14 Luglio 2015

15 luglio 2011

3 novembre 2014

Legge n. 111:

“L’Istituto nazionale di documentazione, innovazione

e ricerca educativa (INDIRE) si articola in 3 nuclei territoriali.”


• Il raccordo territoriale

Aree di ricerca


• Area della formazione

• Area per la ricerca sull’innovazione

• Area della valutazione e del miglioramento

• Area azioni di sistema e analisi del sistema scolastico nazionale e internazionale

Area Tecnologica

Formazione


• Area della formazione (Maria Chiara Pettenati)

Osservatorio, ricerca e Individuazione di:

•modelli di formazione docenti (in servizio, induction…) e azioni di accreditamento e valutazione (per l’aggiornamento continuo: es: open badge)•modelli di governance, networking e leadership delle istituzioni scolastiche

Progetti di innovazione disciplinare:

•[email protected] (PON RICERCA e FORMAZIONE) •accompagnamento ai neoassunti (Neoassunti2015)

• Istituti scolastici• Docenti• Dirigenti• Uffici scolastici

regionali e provinciali• Università• Mondo dell’impresa

NEO2015: In Italia i docenti che hanno completato il percorso di formazione sono 28.716, di cui 6.225 nel meridione (2.536 in Puglia, 1.599 in Campania, 1.225 in Sicilia, 711 in Calabria e 154 in Basilicata).EDOC: «DocentiInformazione» 500 docenti in puglia sui modelli innovativi della didattica

Innovazione


• Area dell’innovazione (Elisabetta Mughini)

Osservatorio, ricerca e Individuazione di:

• esperienze di innovazione del modello organizzativo e didattico della scuola (movimento delle Avanguardie Educative)

• modelli di intervento per la formazione a distanza e la costruzione di ambienti di apprendimento allargato in contesti rurali e di pluriclasse (Piccole Scuole Crescono)

• Istituti scolastici• Docenti• Uffici scolastici regionali e

provinciali• Agenzie educative del non

formale• Mondo

dell’associazionismo

AE: Il movimento, aperto alla partecipazione di tutti gli istituti scolastici italiani, conta 196 scuole, di cui 16 provenienti dalla Campania, 2 dalla Basilicata, 13 dalla Puglia, 9 dalla Calabria e 11 dalla Sicilia.Piccole Scuole: Rete della Costiera, EGADI/EOLIE.

miglioramento


• Area della valutazione e del miglioramento (Massimo Faggioli)

Ruolo di INDIRE all’interno del Sistema Nazionale di

Valutazione (SNV)

Osservatorio, ricerca e individuazione di:

• modelli di miglioramento per le

scuole

• analisi di efficacia dei processi

di miglioramento attraverso

indagini qualitative e

quantitative

• supporto alle istituzioni

scolastiche nella definizione e

attuazione dei piani di

miglioramento

• Istituti scolastici• Docenti• Dirigenti• Uffici scolastici

regionali e provinciali

Vales : supporto a 189 scuole delle regioni del sud. Di queste, n. 71 sono localizzate in Campania, n. 46 in Puglia, n. 55 in Sicilia e 17 in Calabria. La sperimentazione ha permesso a queste scuole di mettere alla prova tutti i passaggi, dall’autovalutazione alla valutazione esterna, al miglioramento, che sono stati successivamente generalizzati a tutto il sistema scolastico italiano con il nuovo sistema nazionale di valutazione.

Sistema


• Area azioni di sistema e analisi del sistema scolastico nazionale e internazionale (Caterina Orlandi)

Osservatorio, ricerca e individuazione di nuovi modelli

in merito a:

• Rapporto scuola- lavoro

• ITS

• Istruzione degli Adulti

Supporto al MIUR nella gestione della programmazione PON 2014-2020.

• Istituti scolastici

• Docenti

• Uffici scolastici

regionali e provinciali

• Università

• Mondo dell’impresa

• Enti di ricerca

Tecnologia


• Area tecnologica (Samuele Borri) trasversale e di supporto ai nuovi trend

Mondi virtuali

Esplorazioni e collaborazioni a distanza, ricostruzioni

storiche, attività linguistiche

e matematiche in ambienti virtuali 3D.

Maker e fablab

Indagine conoscitiva e di studio sul fenomeno degli

“artigiani digitali”, per elaborare indicazioni da sviluppare

nell’ambito del sistema scolastico italiano.

Code, scratch, Arduino, stampanti 3D e robotica nella

didattica

Sperimentazione di nuove modalità di

insegnamento/apprendimento che orientano

i discenti alla progettazione, prototipazione e

creazione di oggetti tridimensionali.

Grazie per l’attenzione.


Per l’organizzazione di questo evento, il personale del nucleo

territoriale di Napoli ringrazia:

Ufficio Comunicazione - Francesco Kamel, Luisa Ingrassia, Patrizia Centi, Luca

Rosetti, Silvia Salvadori, Costanza Braccesi, Fabiana Bertazzi

Affari Generali e Servizi giuridico-amministrativi- Silvia de Felice e Francesca

Sbordoni

Servizi Finanziari contabilità, bilancio: Francesca Fontani e Antonio Paonessa

Segreteria del Direttore e Segreteria Presidente – Marianna Casula, Cristina

Lavarone e Stefania Petrilli

Rita Bernabei

Pamela Giorgi


Per l’organizzazione di questo evento, il personale del nucleo territoriale

di Napoli ringrazia:

Ufficio Comunicazione - Francesco Kamel, Luisa Ingrassia, Patrizia Centi, Luca

Rosetti, Silvia Salvadori, Costanza Braccesi, Fabiana Bertazzi

Affari Generali e Servizi giuridico-amministrativi- Silvia de Felice e Francesca

Sbordoni

Servizi Finanziari contabilità, bilancio: Francesca Fontani e Antonio Paonessa

Segreteria del Direttore e Segreteria Presidente – Marianna Casula, Cristina

Lavarone e Stefania Petrilli

Rita Bernabei

Pamela Giorgi

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