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IL NOSTRO CURRICOLO VERTICALE Dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria ALLEGATO AL P.T.O.F. 2017 / 19

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IL NOSTRO CURRICOLO VERTICALE

Dalla Scuola dell’Infanzia alla

Scuola Secondaria ALLEGATO AL P.T.O.F. 2017 / 19

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INDICE

1. DALLE INDICAZIONI NAZIONALI AL CURRICOLO VERTICALE ………………….….

4

2. IL CURRICOLO VERTICALE D’ISTITUTO ………………..……………………….…..

6

3. IL CURRICOLO E LE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE ……………………………...

9

4. IL CURRICOLO TRASVERSALE IN CHIAVE EUROPEA ………………………………... 15

5. IL CURRICOLO DISCIPLINARE INTEGRATO .…………….……….…………...……..

19

1) AREA ARTISTICO - LINGUISTICO - ESPRESSIVA ……………………….………….. 20

ITALIANO ………………….……………………………………………………….... 21

FRANCESE ………....……………………………………………………..…………. 55

INGLESE ……………………………………….……………………………………. 72

EDUCAZIONE FISICA …………………………………………………...……...……. 93

MUSICA ……………………………………..……………………………………… 103

ARTE E IMMAGINE .………………………………………………..…………….….. 116

2) AREA MATEMATICO - SCIENTIFICO – TECNOLOGICA …...…………………...…... 127

MATEMATICA …………………………………………………………….……….... 128

SCIENZE ………………………………………………………………….……….... 158

TECNOLOGIA …………………………………………………………….……….... 164

3) AREA ANTROPOLOGICA ….…………………………………..………..……....

175

STORIA ………………………………..………………………………….……….... 176

GEOGRAFIA …...………………………………………………………….…………

RELIGIONE …………………………………………………………………………. 184

192

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PER COMINCIARE …

“La vita è un processo di conoscenza.

Vivere è imparare ” .

K. LORENZ

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1. DALLE INDICAZIONI NAZIONALI AL CURRICOLO VERTICALE

Il Curricolo verticale organizza e descrive l’intero percorso formativo che uno studente compie, dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria.

Esso è espressione dell’autonomia scolastica e della libertà di insegnamento, esplicita le scelte educative e didattiche dell’Istituzione, fa emergere la

qualità del processo di insegnamento – apprendimento e la capacità della scuola di sviluppare ricerca e innovazione.

Il Curricolo è stato elaborato a partire dalle Indicazioni Nazionali 2012, le quali tracciano le linee e i criteri per il conseguimento delle finalità

formative e degli obiettivi di apprendimento per la Scuola dell’Infanzia e del Primo Ciclo.

Le singole discipline sono state raggruppate all’interno di tre macro aree, che comprendono i Campi di Esperienza della Scuola dell’Infanzia e le

Discipline della Scuola Primaria e Secondaria:

1

AREA

LINGUISTICO

ARTISTICO

ESPRESSIVA

CAMPI DI ESPERIENZA

I discorsi e le parole, Il corpo e il movimento, Immagini, suoni, colori.

DISCIPLINE

Italiano, Francese, Inglese, Educazione fisica, Musica, Arte e immagine.

2

AREA

MATEMATICO

SCIENTIFICO

TECNOLOGICA

CAMPI DI ESPERIENZA

La conoscenza del mondo.

DISCIPLINE

Matematica, Scienze, Tecnologia.

3

AREA

ANTROPOLOGICA

CAMPI DI ESPERIENZA

Il sé e l’altro, Religione Cattolica.

DISCIPLINE

Storia, Geografia, Religione Cattolica.

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Tale impostazione sottolinea l’importanza di un insegnamento non frammentato, ma capace di cogliere le connessioni tra i diversi saperi e di

avviare gli alunni ad una visione unitaria della conoscenza, che è il modo “naturale” di apprendere.

Infatti il fulcro delle Indicazioni non è la mera trasmissione del sapere strumentale, ma la formazione integrale dell’alunno stesso, che, attraverso il

percorso educativo, deve sviluppare la propria persona, trovare risposta alle sue molteplici esigenze ed essere in grado di “dare senso” a sé e a ciò che

fa: solo così gli apprendimenti saranno realmente significativi.

La Scuola dell’Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di 1° grado, realtà complesse all’interno del medesimo sistema pedagogico, devono,

nel rispetto delle proprie specificità, giungere alla formazione di un alunno che, al termine del percorso del Primo Ciclo, sia in grado di organizzare e

rielaborare le conoscenze acquisite, per affrontare le sfide che gli vengono poste dal mondo in cui viviamo.

Compiti fondamentali della scuola di oggi sono “insegnare ad apprendere” e “insegnare ad essere”; l’uno senza l’altro non possono sussistere ed

è per questo che occorre tracciare un percorso organico dai tre ai quattordici anni che leghi in uno stretto rapporto di reciprocità ed

interdipendenza i tre ordini di scuola. La verticalizzazione rappresenta il contesto ideale per favorire tale confronto e per unire, armonizzare e

raccordare ciò che prima era diviso.

Le Indicazioni nazionali intendono essere rispettose dell’autonomia didattica degli insegnanti: esse non sono un insieme di norme prescrittive, ma,

appunto, “indicazioni” e, come tali, rappresentano la guida orientativa e – allo stesso tempo - la cartina di tornasole per il raggiungimento degli

obiettivi irrinunciabili, i ben noti Traguardi per lo sviluppo delle competenze.

All’interno dell’Istituzione si è quindi tracciata una proposta formativa non statica ed immutabile, ma flessibile e aperta al cambiamento, sempre tesa

alla ricerca di un perfezionamento continuo.

Una proposta che definisce percorsi e obiettivi comuni, rispetto ai quali ogni studente metterà in gioco le conoscenze, le abilità e le competenze via

via acquisite.

Sulla base delle Indicazioni Nazionali del 2012, tenendo ben presente Il profilo delle competenze al termine del primo ciclo d’istruzione, i docenti

dell’Istituzione si sono riuniti in specifici gruppi di lavoro e hanno condiviso i nuclei fondanti di ogni disciplina, individuando competenze e abilità,

per giungere infine all’elaborazione del Curricolo verticale d’Istituto.

Dapprima sono state individuate le competenze disciplinari da conseguire al termine di ogni annualità, successivamente si è proceduto a raccordare

opportunamente gli obiettivi tra gli anni ponte, in modo da realizzare un Curricolo verticale realmente integrato.

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“Una buona scuola (…) si costituisce come un contesto idoneo a promuovere

apprendimenti significativi e a garantire il successo formativo

di tutti gli alunni ”

INDICAZIONI NAZIONALI 2012

___________________________________________________________________________________________________________

2. IL CURRICOLO VERTICALE D’ISTITUTO

Il curricolo è il complesso organizzato delle esperienze di apprendimento che una scuola intenzionalmente progetta e realizza, al fine di conseguire

le mete formative prefissate.

Il curricolo si articola attraverso:

- i campi di esperienza nella Scuola dell’Infanzia;

- le discipline nella Scuola Primaria e Secondaria di primo grado;

- i traguardi per lo sviluppo delle competenze, secondo quanto previsto dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo e dagli Adattamenti alle necessità

locali della Valle d’Aosta.

In sintesi il Curricolo verticale:

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Al fine di promuovere un processo formativo organico, strutturato secondo i principi della consecutività e della consequenzialità degli interventi

didattico-educativi, la nostra Istituzione ha definito il proprio Curricolo unitario dai 3 ai 14 anni, che si articola attraverso scelte formative:

orientate alla continuità orizzontale e verticale del processo di formazione;

innestate nel tessuto socio culturale di riferimento;

progettate ponendo sempre al centro l’alunno e tenendo conto delle risorse disponibili;

realizzate nell’ottica della formazione globale della personalità e della conquista, da parte di tutti gli alunni, dei traguardi previsti dalle

Indicazioni Nazionali e dagli Adattamenti regionali;

ispirate al Quadro di Riferimento Europeo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente.

“Fin dalla scuola dell’infanzia,

nella scuola primaria e nella

scuola secondaria di primo grado

l’attività didattica è orientata

alla qualità dell’apprendimento

di ciascun alunno

e non ad una sequenza lineare, e

necessariamente incompleta, di

contenuti disciplinari ” .

INDICAZIONI NAZIONALI 2012

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3. IL CURRICOLO E LE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

Prima di partire per un lungo viaggio, occorre fissare chiaramente la nostra meta e pianificare accuratamente il percorso per raggiungerla.

Allo stesso modo, per elaborare un curricolo realmente efficace e “al passo coi tempi”, occorre che la Scuola faccia proprio un documento

fondamentale: “Le competenze chiave per l’apprendimento permanente – Un quadro di riferimento europeo” (Raccomandazione del Parlamento

europeo e del Consiglio), pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’U.E. il 30 dicembre 2006/L. 394.

Se le Indicazioni nazionali rappresentano la carta geografica dettagliata, le Competenze chiave ci aiutano ad identificare chiaramente la meta e

a tenerla bene in mente.

Potremmo focalizzare la nostra attenzione su due parole chiave: competenze e apprendimento permanente.

Partiamo da quest’ultima: l’apprendimento permanente è diventato una necessità diffusa e imprescindibile in tutti gli Stati membri, per permettere ai

cittadini di partecipare attivamente alla società e per affrontare con successo un mondo in costante evoluzione, caratterizzato da cambiamenti e

discontinuità mai visti in precedenza.

Questo implica la necessità di una nuova formazione, non più centrata su specifici saperi strumentali, ma sull’individuo stesso, perché sviluppi la

capacità di imparare ad appendere in modo autonomo e per l’intero arco della vita.

Rispetto al termine “competenze”, il documento le definisce come segue: “…una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al

contesto. Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva,

l’inclusione sociale e l’occupazione”.

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Le competenze chiave hanno come fine proprio la promozione della formazione dei futuri cittadini italiani, europei e del mondo: menti aperte,

flessibili, in grado di apprendere in tempo reale, cooperare, compiere scelte funzionali e consapevoli, affrontare problematiche complesse con

ragionamenti adeguati ed interconnessi.

Prima di tutto occorre però precisare il significato del termine “competenza”.

Si tratta di un concetto molto articolato e complesso, che proveremo ad esemplificare con alcune definizioni.

Innanzitutto l’etimologia del termine (dal latino “cum petere”) rimanda alla capacità di collaborazione e di cooperazione: competente è chi sa

interagire con gli altri per definire e risolvere un problema.

Competente è anche chi sa impegnare tutto se stesso (dando il meglio di sé) per affrontare un compito, impegnando al contempo la sua sfera

emotiva, cognitiva, sociale, morale, estetica e religiosa.

In definitiva, le competenze indicano ciò che un alunno è effettivamente capace di fare hic et nunc, di fronte ad un compito dato.

Esse vanno oltre le capacità potenziali della persona ed esprimono dunque le sue capacità attuali.

La scuola ha pertanto il compito di trasformare le capacità potenziali degli alunni in competenze personali, grazie a specifici interventi di

mediazione didattica, che mettano gli alunni in condizione di recuperare e impiegare conoscenze e abilità.

In quest’ottica, la scuola deve “ripensare e ripensarsi”: non è più sufficiente declinare obiettivi e contenuti.

Lavorare per competenze infatti significa fare sintesi, unire il sapere al saper fare e al saper essere, presupporre il fare e l’agire degli studenti e

promuovere la loro crescita in termini di responsabilità e di autonomia.

Il Quadro di riferimento delinea otto competenze chiave, di seguito descritte:

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1 COMUNICAZIONE

NELLA

MADRELINGUA

-Dimostrare una padronanza della madrelingua tale da consentire di comprendere

contenuti di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro

linguistico appropriato alle varie situazioni.

-Saper comunicare, sia oralmente che per iscritto, in tutta una serie di situazioni

comunicative, adattando la propria comunicazione a seconda del contesto.

2 COMUNICAZIONE

NELLE LINGUE

FRANCESE

E

INGLESE

-Essere in grado, nell’incontro con persone di altra nazionalità, di esprimersi a livello

adeguato in lingua francese / inglese e di affrontare una comunicazione essenziale in

semplici situazioni di vita quotidiana.

-Apprezzare la diversità culturale e sviluppare un atteggiamento positivo verso le lingue

e la comunicazione interculturale.

3 COMPETENZA

MATEMATICA,

SCIENTIFICA E

TECNOLOGICA

-Saper analizzare, grazie alle conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche

acquisite, dati e fatti della realtà e saper verificare l’attendibilità delle rilevazioni

quantitative e statistiche proposte da altri.

4 COMPETENZA

DIGITALE

-Avere buone competenze digitali, utilizzare con consapevolezza le tecnologie della

comunicazione per ricercare e rielaborare informazioni e dati, distinguendo le fonti

attendibili da quelle che necessitano di un approfondimento.

5 IMPARARE AD

IMPARARE

-Possedere un adeguato patrimonio di conoscenze di base ed essere allo stesso tempo in

grado di ricercare rapidamente e di fare proprie ulteriori informazioni, impegnandosi in

nuovi apprendimenti in modo autonomo.

-Essere consapevoli delle proprie modalità di apprendere, sviluppando motivazione e

fiducia in se stessi.

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6 COMPETENZE

SOCIALI

E CIVICHE

-Avere cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimilare

il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile.

-Saper comunicare in modo costruttivo, rispettando i diversi punti di vista.

-Sapersi impegnare nella sfera pubblica; adoperarsi per risolvere i problemi della

collettività.

7 SENSO DI INIZIATIVA

ED

IMPRENDITORIALITA’

-Essere capaci di assumersi le proprie responsabilità, saper chiedere aiuto quando si è in

difficoltà e saper fornire aiuto a chi lo chiede.

-Saper tradurre le proprie idee in azioni.

-Essere disposti ad analizzare se stessi e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.

-Saper progettare e portare a termine un’attività, dalla fase di pianificazione alla sua

realizzazione finale, individualmente o in gruppo.

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE

CULTURALI

-Essere consapevoli delle proprie potenzialità creative ed impegnarsi nei campi

espressivi, motori ed artistici più congeniali.

-Coltivare la capacità estetica e partecipare alla vita culturale.

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Ora, volendo collocare all’interno del quadro appena delineato i Campi di esperienza della Scuola dell’Infanzia e le discipline della Scuola

Primaria e Secondaria di 1° grado, potremmo stabilire una corrispondenza di questo tipo:

COMPETENZE CHIAVE

EUROPEE

CAMPI DI ESPERIENZA

(S. DELL’INFANZIA)

DISCIPLINE

(SCUOLA PRIMARIA E

SECONDARIA DI 1° GRADO)

1 COMUNICAZIONE

NELLA MADRELINGUA

I discorsi e le parole

(trasversalmente tutti)

Italiano

(discipline svolte in lingua italiana)

2 COMUNICAZIONE

NELLE LINGUE

FRANCESE

E

INGLESE

I discorsi e le parole

(lingua francese e inglese)

Francese

Inglese

(discipline svolte in lingua francese e inglese,

attività di CLIL)

3 COMPETENZA

MATEMATICA

SCIENTIFICO

TECNOLOGICA

La conoscenza del mondo

Matematica

Scienze

Tecnologia

4 COMPETENZA

DIGITALE

Immagini, suoni, colori

(trasversalmente tutti)

Tecnologia

(metodologie / attività specifiche all’interno di

tutte le discipline)

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5 IMPARARE AD

IMPARARE

Trasversalmente tutti

Tutte le discipline

6 COMPETENZE

SOCIALI E CIVICHE

Il sé e l’altro

(trasversalmente tutti)

Religione

Storia

Geografia

Religione

7 SENSO DI INIZIATIVA

ED

IMPRENDITORIALITA’

Trasversalmente tutti

Tutte le discipline

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE

CULTURALI

Il corpo e il movimento

Immagini, suoni, colori.

Musica

Arte e immagine

Educazione fisica

“Ogni volta che impariamo

qualcosa di nuovo,

noi stessi diventiamo

qualcosa di nuovo ”

L. BUSCAGLIA

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4. IL CURRICOLO TRASVERSALE IN CHIAVE EUROPEA

Sintetizziamo ora in tabella l’evoluzione delle abilità degli alunni nei tre ordini di scuola, in rapporto alle competenze chiave europee.

Sul piano educativo – didattico, il Curricolo trasversale che ne consegue opera ad un livello superiore rispetto al Curricolo disciplinare specifico,

assumendo una rilevante funzione orientativa sul piano metodologico per i docenti dei tre ordini di scuola.

COMPETENZE

CHIAVE

SCUOLA DELL’INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA

SECONDARIA DI 1° GRADO

1 COMUNICAZIO-

NE

NELLA

MADRELINGUA

Arricchisce il proprio lessico e

comprende il significato delle

parole.

Consolida la fiducia nelle

proprie capacità comunicative

ed espressive, manifestando

idee proprie e aprendosi al

dialogo con i compagni.

Comprende enunciati e testi di una certa

complessità, esprime le proprie idee e sa

adottare un registro adeguato alle diverse

situazioni comunicative.

Comprende che la lingua è in continua

evoluzione e che sarà sempre lo

strumento fondamentale del proprio

percorso formativo.

Utilizza adeguatamente il linguaggio sia orale

che scritto e lo impiega correttamente a seconda

degli scopi che si prefigge.

Interagisce in modo creativo in diversi contesti

culturali e sociali.

Comprende l’importanza del linguaggio verbale

ai fini della comunicazione funzionale; è

consapevole che la lingua è in continua

evoluzione e che sarà sempre lo strumento

fondamentale del proprio percorso formativo.

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2 COMUNICAZIO-

NE NELLE

LINGUE

FRANCESE

E

INGLESE

Scopre la presenza di lingue

straniere.

Riconosce e sperimenta la

pluralità dei linguaggi.

Nell’incontro con persone di diversa

nazionalità è in grado di esprimersi

adeguatamente in lingua francese e a

livello elementare in lingua inglese,

affrontando una comunicazione

essenziale in semplici situazioni di vita

quotidiana.

Sviluppa una consapevolezza plurilingue

e una sensibilità interculturale.

Comprende, esprime ed interpreta concetti,

pensieri, sentimenti e opinioni in forma sia orale

che scritta, in un’ampia gamma di contesti

sociali e culturali.

Sviluppa una consapevolezza plurilingue e una

sensibilità interculturale.

3 COMPETENZA

MATEMATICA

SCIENTIFICA

TECNOLOGICA

Scopre, confronta e analizza

esperienze reali e ne riconosce

i simboli.

Comprende una situazione

spaziale, individua somiglianze

e differenze, classifica, ordina

e quantifica elementi.

Osserva con attenzione il

proprio corpo, gli organismi

viventi e i fenomeni naturali,

dimostrando rispetto per

l’ambiente.

Analizza dati e fatti della realtà e ne

verifica l’attendibilità utilizzando

procedure matematiche diversificate.

Affronta situazioni problematiche

formulando e verificando ipotesi,

raccogliendo e valutando i dati e

proponendo soluzioni, riutilizzando le

conoscenze apprese nelle diverse

discipline.

Sviluppa e applica il pensiero matematico per

risolvere problemi di vita quotidiana o di natura

scientifica / tecnologica.

Riflette e applica metodologie, algoritmi e

modelli matematici per spiegare e comprendere

fatti e fenomeni.

Comprende i cambiamenti legati all’attività

umana, nella consapevolezza che ciascun

cittadino ne è responsabile.

4 COMPETENZA

DIGITALE

Esplora le potenzialità offerte

dalle nuove tecnologie.

Conosce gli strumenti multimediali nelle

loro componenti e funzioni, utilizzandoli

correttamente per comunicare e

informarsi, riconoscendo le informazioni

realmente attendibili.

Conosce e utilizza correttamente le nuove

tecnologie nel lavoro e nel tempo libero,

reperendo, valutando e selezionando le

informazioni che produce o di cui fruisce.

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5 IMPARARE

AD

IMPARARE

Organizza le esperienze in

procedure e schemi mentali,

per il futuro orientamento in

situazioni simili (cosa / come

fare per …).

Sa organizzare il proprio apprendimento,

utilizzando l’errore quale punto di

partenza per attivare processi di auto-

correzione e di auto-regolazione.

Sa organizzare il proprio lavoro e prende

consapevolezza del proprio metodo di

studio.

Persevera nell’apprendimento, cercando di

superare ostacoli e difficoltà.

Organizza in modo responsabile il proprio

lavoro e il proprio studio, anche mediante una

gestione efficace del tempo.

Ricerca informazioni e opportunità stimolanti

per l’arricchimento continuo del proprio

bagaglio culturale.

6 COMPETENZE

SOCIALI E

CIVICHE

Riflette, si confronta e tiene

conto dei punti di vista altrui.

Si interessa a problematiche

comuni che non lo riguardano

direttamente.

Rispetta le diversità.

Acquisisce il senso del rispetto

per gli altri e per l’ambiente.

Partecipa in modo efficace e costruttivo

alla vita sociale, rispettando le regole,

apportando contributi alla risoluzione

dei conflitti, dimostrando spirito di

iniziativa.

Si assume le proprie responsabilità,

riconosce di essere in difficoltà, sa

chiedere e dare aiuto.

Riflette su se stesso e si misura con le

novità e gli imprevisti.

Esprime le proprie idee nel rispetto delle

opinioni altrui e delle convenzioni

sociali.

Rispetta l’ambiente ed è consapevole

delle problematiche legate

all’inquinamento del pianeta.

E’ consapevole delle regole che vigono nei

diversi sistemi sociali e le rispetta.

E’ in grado di apportare il proprio contributo in

un contesto sociale allargato.

E’ consapevole di essere un giovane cittadino

europeo e del mondo.

Conosce e rispetta i valori fondamentali della

Costituzione.

Riflette su se stesso e si misura con le novità e gli

imprevisti.

Rispetta l’ambiente ed è consapevole delle

problematiche legate all’inquinamento del

pianeta.

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7 SENSO DI

INIZIATIVA

ED

IMPRENDITO-

RIALITA’

Esplora i materiali a

disposizione e li utilizza con

creatività, esprimendo e

sperimentando liberamente le

proprie idee/ipotesi.

Osserva, scopre, confronta e

simbolizza la realtà.

E’ in grado di porsi in modo creativo

rispetto al compito proposto, operando

individualmente o in gruppo.

Assume un atteggiamento positivo

rispetto alle novità e agli imprevisti che

gli si presentano, considerandoli

opportunità piuttosto che minacce.

E’ in grado di progettare una semplice

attività, pianificandone la realizzazione e

portando a termine il suo operato.

Pianifica, organizza, realizza e trasforma le

proprie idee in azioni concrete, con creatività,

originalità e responsabilità.

Si adatta ad ogni situazione avendo la

consapevolezza del contesto in cui opera.

Cerca di cogliere le opportunità che gli si

presentano, traendone un vantaggio per sé o per

il gruppo.

8 CONSAPEVO-

LEZZA

ED

ESPRESSIONE

CULTURALI

Esprime emozioni, sentimenti

e vissuti utilizzando il

movimento, il disegno, il canto

e la drammatizzazione,

sperimentando tutte le

opportunità espressive a sua

disposizione.

Conosce gli strumenti necessari ad un

utilizzo dei linguaggi espressivi, artistici,

visivi e multimediali

(fruizione e produzione).

Conosce alcuni beni artistico-culturali

presenti nel proprio territorio e manifesta

rispetto per la loro salvaguardia.

Si avvicina consapevolmente al mondo della

cultura, in ambito scolastico ed extra-scolastico.

Sperimenta una pluralità di mezzi espressivi /

artistici, considerandoli come differenti forme di

comunicazione.

Padroneggia gli strumenti necessari ad un

utilizzo consapevole dei linguaggi espressivi,

artistici, visivi e multimediali

(fruizione e produzione).

Conosce i beni artistico-culturali presenti nel

proprio territorio e manifesta rispetto per la loro

salvaguardia.

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5. IL CURRICOLO DISCIPLINARE INTEGRATO

I docenti dell’Istituzione Scolastica Mont Émilius 1 si sono posti l’obiettivo di formare al meglio i propri alunni, per congedarli con un bagaglio

completo di conoscenze e competenze, nel rispetto delle norme ministeriali, al termine di un percorso formativo lungo undici anni:

tre per la Scuola dell’Infanzia;

cinque per la Scuola Primaria;

tre per la Scuola Secondaria di 1° grado.

L’idea di fondo che ci guida è quella dell’inesauribilità delle competenze.

Per questo uno dei principi ispiratori del nostro Curricolo è quello dell’apprendimento permanente (long life learning).

Sul piano metodologico, il Curricolo non può prescindere da alcuni punti cardine:

1. l’attenzione all’alunno e ai suoi molteplici bisogni;

2. la considerazione che le discipline sono punti di vista parziali con cui si indaga la realtà e che è auspicabile il loro superamento mediante

percorsi e progetti interdisciplinari;

3. il percorso di apprendimento e di crescita fra i tre ordini di scuola deve risultare unitario ed armonico;

4. i docenti non possono operare in un’ottica di auto-referenzialità;

5. la valutazione dei risultati conseguiti e delle competenze acquisite è al medesimo tempo il punto di arrivo e di partenza del processo

formativo;

6. attraverso solide competenze strumentali, la didattica delle discipline mira ad accrescere l’autonomia di pensiero, contribuendo alla

formazione globale dell’individuo.

Seguono ora le tabelle del curricolo disciplinare, raggruppate in tre macro aree, come descritto al Capitolo 1 del presente documento.

Ogni ambito disciplinare viene presentato in modo “integrato”, ovvero declinando analiticamente come esso si articola e si sviluppa nei tre gradi della

scolarità di base.

Come nel P.T.O.F. 2017 / 19, si sono adottati tre colori differenti per caratterizzare gli ordini di scuola:

-verde per la Scuola dell’Infanzia;

-viola per la Scuola Primaria;

-rosso per la Scuola Secondaria di 1° grado.

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AREA 1

AREA

LINGUISTICO

ARTISTICO

ESPRESSIVA

CAMPI DI ESPERIENZA

I discorsi e le parole Il corpo e il movimento

Immagini , suoni , colori

DISCIPLINE

Italiano Francese Inglese

Educazione fisica Musica

Arte e immagine

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ITALIANO

INDICATORI DI COMPETENZA

1. ASCOLTO/PARLATO

2. LETTURA

3. SCRITTURA

4. RIFLESSIONE LINGUISTICA

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SCUOLA DELL’INFANZIA - ITALIANO

1) Ascolto/parlato - I discorsi e le parole

COMPETENZE ABILITÀ CONTENUTI

Comprendere un testo narrativo, individuando gli

elementi essenziali e la successione temporale o un

testo descrittivo di persone, oggetti, animali,

ambienti familiari, individuando l’argomento e

alcune caratteristiche essenziali.

Raccontare all’insegnante e, in seguito, ai compagni

brevi esperienze personali tenendo conto della

sequenza temporale e causale delle azioni

Distinguere la lingua nazionale dai dialetti

In situazioni note dialogare con persone conosciute

per scopi diversi: scambiare saluti, chiedere e dare

informazioni, capire affermazioni, formulare

richieste e rispondere a domande, partecipare a

conversazioni su argomenti noti

Ascoltare brevi testi informativi, ricordandone

l’argomento e le informazioni principali

Ascoltare, mantenendo la concentrazione e

l’interesse, la lettura ad alta voce da parte

dell’insegnante di testi narrativi anche di discreta

lunghezza, riconoscendo personaggi, ambienti

Ascoltare testi in versi

Favole e fiabe classiche e no (racconto

dell’insegnante con gestualità e

drammatizzazione finale)

Lettura di racconti vari, fantastici e realistici e

visione di videocassette

Favola raccontata (ascolto del registratore)

Semplici verifiche della comprensione a livello

di gruppo

Osservazioni, descrizione e rappresentazione

grafico pittorico di persone, oggetti, animali,

ambienti familiari in situazioni vissute.

Domande stimolo per individuare l’argomento e

le caratteristiche essenziali, rappresentazione

collettiva e conversazione di gruppo.

Conversazioni guidate e libere in grande e

piccolo gruppo.

Giochi con l’uso di carte e giochi da tavolino

finalizzati alla comprensione, all’acquisizione di

regole e alla capacità e alla possibilità di dare

informazioni. Uso di consegne date.

Filastrocche, poesie

Ascolto: partecipazione attiva all’attività

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PROFILO IN USCITA

L’allievo comprende testi orali di varia natura in

situazioni e per scopi diversi legati all’esperienza

personale

In situazioni note è in grado di interagire con

persone conosciute per scopi diversi dimostrando

fiducia nelle proprie capacità comunicative

L’allievo è in grado di adottare spontaneamente

strategie di ascolto e di attenzione adeguate alle

richieste dell’insegnante (35 min. in media)

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SCUOLA PRIMARIA - ITALIANO

1) Ascolto/parlato - Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

ASCOLTARE, COMPRENDERE

E

COMUNICARE ORALMENTE

Mantenere l'attenzione sul messaggio orale,

avvalendosi del contesto e dei diversi linguaggi

verbali e non verbali (gestualità, mimica, tratti

prosodici, immagine, grafica).

Comprendere, ricordare e riferire i contenuti

essenziali dei testi ascoltati.

Intervenire, nel dialogo e nella conversazione, in

modo ordinato e pertinente.

Narrare brevi esperienze personali e racconti

fantastici, seguendo un ordine temporale.

Distinguere testi narrativi e descrittivi.

Ascoltare, capire ed eseguire individualmente le

consegne più consuete.

Formulare frasi complete e corrette

Comunicazione orale: concordanze (genere, numero),

tratti prosodici (pausa, durata, accento, intonazione), la

frase e le sue funzioni in contesti comunicativi

(affermativa, negativa, interrogativa, esclamativa).

Lettura e racconto dell’insegnante, ascolto al registratore

di fiabe, favole e racconti realistici.

Analisi e controllo della comprensione.

Esposizione orale di quanto ascoltato - attività di gruppo.

Distinzione tra testo narrativo e descrittivo

Conversazione libera o a tema su un’esperienza vissuta,

producendo frasi complete, logiche e corrette dal punto di

vista lessicale; comprendere l’esperienza dei compagni;

raccontare in ordine cronologico (attività individuale)

un’esperienza.

Ascolto delle spiegazioni di ricette, giochi, esecuzione di

un’attività manuale e saperle eseguire in piccolo gruppo.

Appropriarsi delle formule di galateo.

Ascolto e intervento durante la conversazione per dare un

contributo personale.

Sintesi collettiva della conversazione.

Autovalutazione.

Lettura dell’insegnante di testi poetici, sapendoli

distinguere dagli altri; memorizzazione e recitazione di

brevi testi poetici.

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SCUOLA PRIMARIA - ITALIANO

1) Ascolto/parlato - Primo biennio -Classi seconda e terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

ASCOLTARE, COMPRENDERE

E

COMUNICARE ORALMENTE

Simulare situazioni comunicative diverse

con il medesimo contenuto (es.: chiedere un

gioco: alla mamma per convincerla, nel

negozio per acquistarlo, ad un amico per

giocare, ...).

Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo

(contesto, tipo, argomento, titolo, …) per

mantenere l’attenzione, orientarsi nella

comprensione, porsi in modo attivo

nell’ascolto.

Comprendere il significato di semplici testi

orali e scritti riconoscendone la funzione

(descrivere, narrare, regolare, …) e

individuandone gli elementi essenziali

(personaggi, luoghi, tempi) e l’ordine della

narrazione.

Descrivere persone, animali, oggetti,

ambienti, partendo da situazioni vissute o

concrete.

Produrre brevi testi orali di tipo descrittivo,

narrativo e regolativi.

Interagire nello scambio comunicativo

(dialogo collettivo e non, conversazione,

discussione, …) in modo adeguato alla

situazione (per informarsi, spiegare,

Ascolto di testi narrativi; individuazione dei

personaggi, azioni, luoghi, tempi; analisi della

struttura del testo; ricomposizione delle parti

principali di un testo narrativo (individuale e/o in

gruppo).

Ascolto di testi descrittivi; individuazione delle

caratteristiche fisiche delle persone;

individuazione delle caratteristiche di oggetti,

animali, ambienti familiari.

Descrizione di persone, animali, oggetti, ambienti,

partendo da situazioni vissute o concrete; ascolto

di un testo descrittivo letto dall’insegnante.

Analisi dettagliata delle caratteristiche essenziali e

particolari.

Descrizioni individuali.

Conversazioni libere o guidate.

Dialoghi finalizzati allo scambio e alla

comprensione di istruzioni e di informazioni.

Conversazioni libere o a tema.

Lettura di un testo a puntate: esercitazione della

memoria a lungo e a breve termine; esercitazione

a raccontare una storia più lunga; esercizi per

riconoscere le varie parti del lungo racconto.

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richiedere, discutere, ...) rispettando le regole

stabilite.

Dato un testo orale/scritto produrre una

sintesi orale/scritta.

Distinguere le diverse situazioni di

comunicazione e adeguare il linguaggio

(giochi di ruolo).

Lettura dell’insegnante di testi informativi; analisi

collettiva, esposizione individuale del contenuto.

Giochi di ruolo; distinguere le diverse situazioni di

comunicazione e adeguare il linguaggio.

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SCUOLA PRIMARIA - ITALIANO

1) Ascolto/parlato - Secondo biennio - Classi quarta e quinta

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

ASCOLTARE, COMPRENDERE

E

COMUNICARE ORALMENTE

Ascoltare:

Prestare attenzione in situazioni comunicative

orali diverse, tra cui le situazioni formali, in

contesti sia abituali sia inusuali.

Prestare attenzione all'interlocutore nelle

conversazioni e nei dibattiti, comprendere le idee

e la sensibilità altrui e partecipare alle interazioni

comunicative.

Comprendere semplici testi derivanti dai

principali media (cartoni animati, pubblicità…)

cogliendone i contenuti principali.

Parlare:

Esprimere attraverso il parlato spontaneo o

parzialmente pianificato pensieri, stati d'animo,

affetti rispettando l'ordine causale e temporale.

Riferire oralmente su un argomento di studio,

un'esperienza o un'attività

scolastica/extrascolastica.

Dare e ricevere oralmente/per scritto istruzioni.

Strategie essenziali dell'ascolto finalizzato e

dell'ascolto attivo.

Modalità per prendere appunti mentre si ascolta.

Processi di controllo da mettere in atto durante

l'ascolto (rendersi conto di non aver capito,

riconoscere una difficoltà).

Interazioni fra testo e contesto.

Ascolto di fatti di cronaca (giornale, televisione,

radio); discussione collettiva; individuazione della

successione temporale degli eventi.

Ascolto di testi descrittivi; individuazione delle

caratteristiche fisiche, caratteriali e morali delle

persone; individuazione delle caratteristiche di

oggetti, animali, ambienti familiari.

Forme più comuni di discorso parlato monologico:

il racconto, il resoconto, la lezione, la spiegazione,

l'esposizione orale.

Pianificazione e organizzazione di contenuti

narrativi, descrittivi, informativi, espositivi,

regolativi.

Alcune forme comuni di discorso parlato

dialogico: l'interrogazione, il dialogo, la

conversazione, il dibattito, la discussione.

I registri linguistici negli scambi comunicativi.

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ASCOLTARE, COMPRENDERE

E

COMUNICARE ORALMENTE

Organizzare un breve discorso orale utilizzando

scalette mentali o scritte.

Usare registri linguistici diversi in relazione con

il contesto.

Partecipare a discussioni di gruppo,

individuando il problema affrontato e le

principali opinioni espresse.

Conversazioni e confronto di opinioni.

Lettura dell’insegnante; domande stimolo per

ricostruire il testo letto: avviamento alla sintesi con

raccolta delle informazioni principali.

PROFILO IN USCITA

L'allievo comprende e produce vari tipi di testo

orali.

In situazioni note è in grado di interagire in modo

efficace con persone conosciute, per scopi diversi:

chiedere e dare informazioni, collaborare allo

svolgimento di attività, confrontare opinioni.

L'allievo è consapevole della necessità di ascoltare

per arricchire le proprie conoscenze.

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SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO - ITALIANO

1) Ascolto/parlato – Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

PADRONEGGIARE

GLI STRUMENTI ESPRESSIVI ED

ARGOMENTATIVI INDISPENSABILI

PER GESTIRE L’INTERAZIONE

COMUNICATIVA VERBALE IN VARI

CONTESTI

Ascoltare:

- Comprendere un testo orale individuando le relazioni

logiche del discorso e mantenendo l’attenzione per il tempo

necessario

- Cogliere semplici inferenze e saper distinguere le

informazioni principali da quelle secondarie

- Conoscere i codici fondamentali della comunicazione orale,

verbale e non verbale

- Riconoscere il contesto, scopo e destinatario della

comunicazione

Parlare:

- Rielaborare ed esporre informazioni ricevute, esperienze

personali e argomenti ascoltati rispettando le regole

comunicative e variando il registro comunicativo a seconda

dei contesti e degli interlocutori, utilizzando un lessico

adeguato, in base a scopi e destinatari definiti

- Esprimere e motivare la propria opinione

- Utilizzare il lessico fondamentale per la gestione di semplici

comunicazioni orali in contesti formali e informali

- Padroneggiare i principi di organizzazione del discorso

personale (riferito al sé), narrativo, descrittivo, regolativi

Antologia/letteratura

Testi narrativi: fiaba, favola, leggenda, mito,

epica, racconti verosimili e fantastici

Testi espositivi collegati all’argomento di studio

Testi descrittivi: descrizioni di oggetti, paesaggi,

persone, animali, ambienti

Testi poetici

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SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO - ITALIANO

1) Ascolto/parlato – Classe seconda

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

PADRONEGGIARE

GLI STRUMENTI ESPRESSIVI ED

ARGOMENTATIVI INDISPENSABILI

PER GESTIRE L’INTERAZIONE

COMUNICATIVA VERBALE IN VARI

CONTESTI

Ascoltare:

- Comprendere un testo orale individuando le relazioni

logiche del discorso e mantenendo l’attenzione per il tempo

necessario

- Cogliere semplici inferenze e saper distinguere le

informazioni principali da quelle secondarie

- Conoscere i codici fondamentali della comunicazione orale,

verbale e non verbale

- Riconoscere il contesto, scopo e destinatario della

comunicazione

Parlare:

- Rielaborare ed esporre informazioni ricevute, esperienze

personali e argomenti ascoltati rispettando le regole

comunicative e variando il registro comunicativo a seconda

dei contesti e degli interlocutori, utilizzando un lessico

adeguato, in base a scopi e destinatari definiti

- Esprimere e motivare la propria opinione

- Utilizzare il lessico fondamentale per la gestione di semplici

comunicazioni orali in contesti formali e informali

- Padroneggiare i principi di organizzazione del discorso

personale (riferito al sé), narrativo, descrittivo, regolativi

Antologia/letteratura

- Testi narrativi racconto d’avventura, giallo

- Contenuti relativi alla realtà quotidiana,

individuale e collettiva

- La scrittura del sé: diario, lettera, autobiografia

- Testi descrittivi: descrizione oggettiva e

soggettiva

- Testi espositivi

- Testi poetici

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SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO - ITALIANO

1) Ascolto/parlato – Classe terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

PADRONEGGIARE

GLI STRUMENTI

ESPRESSIVI ED

ARGOMENTATIVI

INDISPENSABILI PER

GESTIRE L’INTERAZIONE

COMUNICATIVA

VERBALE IN VARI

CONTESTI

Ascoltare:

- Saper ascoltare un testo orale, comprendendo lo scopo e il significato della

comunicazione e individuando le relazione logiche del discorso

Parlare:

- Riflettere su quanto ascoltato ed intervenire in modo adeguato per chiedere

chiarimenti / informazioni, utilizzando le proprie conoscenze ed argomentando il

proprio punto di vista

- Esprimersi consapevolmente in modo diversificato a seconda di contesti

comunicativi, scopi e destinatari diversi e utilizzando consapevolmente le

fondamentali funzioni della lingua

- Rielaborare ed esporre le informazioni ricevute ordinandole secondo un criterio

prestabilito (es: gerarchico)

- Operare collegamenti tra le informazioni

Antologia/letteratura

- Contenuti relativi alla realtà

quotidiana, individuale e collettiva

- Testi narrativa

- Fantascienza

- Novelle

- Romanzi

- Testi espositivi

- Testi argomentativi

- Testi poetici

- Relazioni

- Riassunti

- Cenni alla storia della letteratura

italiana

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SCUOLA DELL’INFANZIA - ITALIANO

2) Lettura - I discorsi e le parole

COMPETENZE

ABILITÀ

CONTENUTI

Leggere per capire (l’allievo legge e comprende

una discreta varietà di immagini e codici

simbolici).

Acquisire la tecnica della lettura di immagini.

Comprendere il significato di brevi testi regolativi

e informativi con supporto di immagini, lettura del

proprio nome e distinzione dei codici numerici e

alfabetici in stampatello.

Brevi testi narrativi con supporto di immagini.

Carte simboliche per condividere istruzioni

e definire comportamenti.

Vari tipi di testo: regolativi, poetici, illustrati.

Uso di etichette: nomi propri e comuni.

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SCUOLA PRIMARIA - ITALIANO

2) Lettura - Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ CONTENUTI

LEGGERE

E

COMPRENDERE

Apprendere tecniche di lettura.

Utilizzare tecniche di lettura.

Leggere e comprendere e memorizzare brevi testi

di uso quotidiano, canzoni, filastrocche e

semplici poesie tratte dalla letteratura per

l'infanzia.

Testi di vario genere uguali per tutti.

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SCUOLA PRIMARIA - ITALIANO

2) Lettura - Primo biennio - Classi seconda e terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

LEGGERE

E

COMPRENDERE

Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo

(contesto, tipo, argomento, titolo, …) per

mantenere l’attenzione, orientarsi nella

comprensione, porsi in modo attivo nell’ascolto.

Utilizzare forme di lettura diverse, funzionali

allo scopo, ad alta voce, silenziosa per ricerca,

per studio, per piacere, ...

Leggere testi descrittivi e narrativi di storia,

mitologia, geografia, scienze, …

Comprendere il significato di semplici testi orali

e scritti riconoscendone la funzione (descrivere,

narrare, regolare, …) e individuandone gli

elementi essenziali (personaggi, luoghi, tempi) e

l’ordine di narrazione.

Individuare lo scopo, il tema, l’emittente e il

destinatario di un messaggio.

Acquisire maggior autonomia, capacità di

valutazione nella scelta e nella lettura di testi e di

libri.

Conoscere le tecniche della memorizzazione e

memorizzazione di poesie.

Tratti prosodici: intensità, velocità, ritmo e

modalità di parziale traduzione degli stessi nello

scritto, mediante punteggiatura e artifici

tipografici.

Lettura individuale e/o a coppie di testi narrativi e

descrittivi, sia realistici che fantastici, cronache,

lettere.

Lettura individuale e/o a coppie di testi regolativi,

istruzioni per l’uso, regole di gioco, ricette.

Lettura, analisi e riutilizzo dei dati forniti da

grafici, schemi, tabelle, immagini.

Utilizzo di testi di vario genere.

Utilizzo di fiabe, leggende, miti, racconti,

narrativa per l’infanzia, filastrocche, giochi

linguistici, poesie.

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SCUOLA PRIMARIA - ITALIANO

2) Lettura - Secondo biennio - Classi quarta e quinta

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

LEGGERE

E

COMPRENDERE

Utilizzare tecniche di lettura silenziosa con scopi

mirati.

Leggere ad alta voce e in maniera espressiva testi

di vario tipo individuandone le principali

caratteristiche strutturali e di genere.

Comprendere ed utilizzare la componente sonora

dei testi (timbro, intonazione, intensità,

accentazione, pause) e le figure di suono (rime,

assonanze, ritmo) nei testi espressivo/poetici.

Consultare, estrapolare dati e parti specifiche da

testi legati a temi di interesse scolastico e/o

progetti di studio e di ricerca (dizionari,

enciclopedie, atlanti geo - storici, testi

multimediali).

Ricercare le informazioni generali in funzione di

una sintesi.

Tradurre testi discorsivi in grafici, tabelle, schemi

e viceversa.

Memorizzare per utilizzare test, dati,

informazioni, per recitare (poesie, brani,

dialoghi …).

Rilevare corrispondenze lessicali tra dialetto e

lingua e tra lingue diverse.

Varietà di forme testuali relative ai diversi generi letterali e non.

Caratteristiche strutturali, sequenze, informazioni principali e

secondarie, personaggi, tempo, luogo in testi narrativi,

espositivi, descrittivi, informativi, regolativi.

Alcune figure di significato: onomatopea, similitudine,

metafora.

Testi multimediali.

Relazioni di significato fra parole (sinonimia, iper/iponimia,

antinomia, parafrasi), in rapporto alla varietà linguistica: lingua

nazionale e dialetti, scritto e orale, informale e formale.

PROFILO IN USCITA

a) Leggere per capire. L’allievo legge e comprende una discreta

varietà di forme testuali relative ai principali tipi di testo (narrativo,

descrittivo, espositivo, regolativo, poetico).

b) Leggere per scopi diversi. L’allievo legge per orientarsi su un

argomento, informarsi, acquisire conoscenze e studiare, per

orientare attività pratiche, per affrontare problematiche di suo

interesse, per il puro piacere della lettura.

c) Leggere testi di varia natura. L’allievo legge autonomamente

testi di vario genere liberamente scelti e congeniali ai propri

interessi.

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SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO - ITALIANO

2) Lettura – Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

LEGGERE,

COMPRENDERE

ED INTERPRETARE

TESTI SCRITTI DI VARIO TIPO

- Leggere rispettando la punteggiatura e il ritmo del testo, in

modo scorrevole ed espressivo

- Compiere le inferenze necessarie – anche extra testuali- per

comprendere il testo

- Individuare lo scopo comunicativo di semplici testi

- Individuare le informazioni/concetti principali e le parole

chiave in base al tipo di testo (narrativo: personaggi, luoghi,

tempi, azioni; espositivo: informazioni principali e

secondarie, connettivi, nessi logici…; regolativo; descrittivo)

- Dividere il testo in sequenze/paragrafi

- Distinguere fabula e intreccio

- Riconoscere i diversi generi testuali affrontati

Antologia/letteratura

Testi narrativi: fiaba, favola, leggenda, mito,

epica, racconti verosimili e fantastici

Testi espositivi collegati all’argomento di studio

Testi descrittivi: descrizioni di oggetti, paesaggi,

persone, animali, ambienti

Testi poetici

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SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO - ITALIANO

2) Lettura – Classe seconda

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

LEGGERE,

COMPRENDERE

ED INTERPRETARE

TESTI SCRITTI DI VARIO TIPO

- Leggere rispettando la punteggiatura e il ritmo del testo, in

modo scorrevole ed espressivo

- Compiere le inferenze necessarie – anche extra testuali –

per comprendere il testo

- Individuare lo scopo comunicativo di semplici testi

- Individuare le informazioni/concetti principali e le parole

chiave in base al tipo di testo (narrativo: personaggi, luoghi,

tempi, azioni; espositivo: informazioni principali e

secondarie, connettivi, nessi logici…; regolativo; descrittivo)

- Dividere il testo in sequenze/paragrafi

- Distinguere fabula e intreccio

- Riconoscere i diversi generi testuali affrontati

Antologia/letteratura

- Testi narrativi racconto d’avventura, giallo

- Contenuti relativi alla realtà quotidiana,

individuale e collettiva

- La scrittura del sé: diario, lettera, autobiografia

- Testi descrittivi: descrizione oggettiva e

soggettiva

- Testi espositivi

- Testi poetici

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SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO - ITALIANO

2) Lettura – Classe terza

COMPETENZE

ABILITÀ CONTENUTI

LEGGERE,

COMPRENDERE

ED INTERPRETARE

TESTI SCRITTI DI VARIO TIPO

- Leggere in modo scorrevole ed espressivo testi di vario

genere

- Utilizzare modalità e strategie di lettura funzionali (lettura

analitica, esplorativa, selettiva…), appropriate ed efficaci per

lo studio delle varie discipline

- Comprendere diverse tipologie testuali (istruzioni,

relazioni, descrizioni, testi letterari e non), individuandone le

funzioni, i principali scopi comunicativi e operando

collegamenti

- Leggere semplici testi argomentativi e individuare tesi

centrale e argomenti a sostegno individuare le informazioni

esplicite e ricavare quelle implicite

- Acquisire tecniche di lettura funzionale, analitica e

sintetica, in base alla tipologia testuale affrontata e allo scopo

della lettura stessa - Tecniche di lettura espressiva

- Riconoscere i principali generi letterari, con particolare

attenzione alla tradizione letteraria italiana, e il contesto

storico-sociale di riferimento di autori e opere

Antologia/letteratura

- Contenuti relativi alla realtà quotidiana,

individuale e collettiva

- Testi narrativa

- Fantascienza

- Novelle

- Romanzi

- Testi espositivi

- Testi argomentativi

- Testi poetici

- Relazioni

- Riassunti

- Cenni alla storia della letteratura italiana

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SCUOLA DELL’INFANZIA - ITALIANO

3) Scrittura - I discorsi e le parole

COMPETENZE

ABILITÀ

CONTENUTI

Acquisire le abilità di base per l’apprendimento

della scrittura: percezione, organizzazione

spazio-temporale, orientamento destra-

sinistra, coordinazione motoria, dominanza

laterale, memoria e attenzione.

Acquisire le abilità di base: metalinguistica.

Saper individuare assonanze foniche e

semantiche.

Saper lavorare con le parole e trovare varie

soluzioni.

Riconoscere le differenze di genere e di numero.

Esercizi di:

Posizione e prensione, orientamento

nello spazio grafico.

Pressione sul foglio, direzione del gesto

grafico.

Produzioni e riproduzioni grafiche,

spontanee e non.

Esecuzione di copie, dimensioni dei

grafemi, unione dei grafemi, ritmo

grafico.

Giochi con le parole:

Rime, parole contrapposte, maschile,

femminile, assonanze fonetiche, parole

derivate e parole alterate, catene di

parole, poesie, filastrocche, indovinelli.

PROFILO IN USCITA

L’allievo familiarizza con la lingua nei suoi aspetti

fonologici e grafici.

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SCUOLA PRIMARIA - ITALIANO

3) Scrittura - Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

PRODURRE

E

RIELABORARE TESTI

Conoscere i diversi caratteri grafici e

l'organizzazione grafica della pagina.

Acquisire alcune convenzioni di scrittura:

corrispondenza tra fonema e grafema,

raddoppiamento consonanti, accento parole

tronche, elisione, troncamento, scansione in

sillabe.

Organizzare da un punto di vista grafico la

comunicazione scritta, utilizzando diversi

caratteri.

Organizzare il contenuto della comunicazione

scritta secondo il criterio della successione

temporale.

Avviare alla riflessione sui propri elaborati

I contenuti vengono programmati durante

gli incontri disciplinari e variano in base

alle esigenze ed alla realtà di ogni singola

classe.

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SCUOLA PRIMARIA - ITALIANO

3) Scrittura - Primo biennio - Classi seconda e terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

PRODURRE

E

RIELABORARE TESTI

Produrre semplici testi scritti descrittivi,

narrativi, regolativi, ...

Raccogliere idee per la scrittura, attraverso la

lettura del reale, il recupero in memoria,

l’invenzione.

Pianificare semplici testi scritti, distinguendo

le idee essenziali dalle superflue e scegliendo

le idee in base a destinatario e scopo.

Dato un testo orale/scritto produrre una

sintesi orale/scritta.

Abbinare immagini ai paragrafi di un

semplice racconto e viceversa

Descrivere azioni, processi, accadimenti,

proprietà, e collocarli nel tempo presente,

passato, futuro.

Produzione (a coppie e/o individuale) di testi

di vario genere utilizzando la relativa

struttura.

Produzione di testi regolativi per la

progettazione e la realizzazione di attività

legate ad esperienze scolastiche individuali e

di gruppo.

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SCUOLA PRIMARIA - ITALIANO

3) Scrittura - Secondo biennio - Classi quarta e quinta

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

PRODURRE

E

RIELABORARE TESTI

Produrre testi scritti coesi e coerenti per

raccontare esperienze personali o altrui

(autobiografia, biografia, racconto…), esporre

argomenti noti (relazione, sintesi…), esprimere

opinioni e stati d'animo, in forme adeguate allo

scopo e al destinatario.

Manipolare semplici testi in base ad un vincolo

dato.

Elaborare in modo creativo testi di vario tipo.

Attraverso stimoli, rendersi conto dei livelli

raggiunti e delle difficoltà incontrate nella

fruizione e nella produzione, per migliorare tali

processi.

Dato un testo orale/scritto produrre una sintesi

orale/scritta efficace e significativa.

Differenze essenziali tra orale e scritto.

Funzioni che distinguono le parti del discorso.

Strategie di scrittura adeguate al testo da

produrre.

Pianificazione elementare di un testo scritto.

Operazioni propedeutiche al riassumere e alla

sintesi.

Giochi lessicali.

PROFILO IN USCITA

L’allievo scrive, sulla base di modelli

sperimentati, una varietà di forme testuali

riconducibili ai tipi di testo narrativo,

descrittivo, espositivo.

L’allievo esplora in forme ludiche la

funzione espressiva della lingua.

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SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO - ITALIANO

3) Scrittura – Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

PRODURRE TESTI

DI VARIO TIPO

IN RELAZIONE

AI DIFFERENTI SCOPI

COMUNICATIVI

- Scrivere correttamente un testo, rispettando regole

ortografiche e morfosintattiche

- Adeguare lessico e registro linguistico in base a scopi

comunicativi, destinatari, tipologia testuale

- Produrre sintesi scritte da testi scritti di partenza

- Produrre testi scritti da testi orali, riconoscendo le

informazioni principali e quelle secondarie

- Pianificare e produrre un testo in base a scopi e destinatari

diversi (compilare un modulo, fornire istruzioni, esporre

informazioni, riassumere…)

- Utilizzare le diverse fasi del processo di scrittura (ideazione,

pianificazione, stesura, revisione)

Antologia/letteratura

Testi narrativi: fiaba, favola, leggenda, mito,

epica, racconti verosimili e fantastici

Testi espositivi collegati all’argomento di studio

Testi descrittivi: descrizioni di oggetti, paesaggi,

persone, animali, ambienti

Testi poetici

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SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO - ITALIANO

3) Scrittura – Classe seconda

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

PRODURRE TESTI

DI VARIO TIPO

IN RELAZIONE

AI DIFFERENTI SCOPI

COMUNICATIVI

- Scrivere correttamente un testo, rispettando regole

ortografiche e morfosintattiche

- Adeguare lessico e registro linguistico in base a scopi

comunicativi, destinatari, tipologia testuale

- Produrre sintesi scritte da testi scritti di partenza

- Produrre testi scritti da testi orali, riconoscendo le

informazioni principali e quelle secondarie

- Pianificare e produrre un testo in base a scopi e destinatari

diversi (compilare un modulo, fornire istruzioni, esporre

informazioni, riassumere…)

- Utilizzare le diverse fasi del processo di scrittura (ideazione,

pianificazione, stesura, revisione)

Antologia/letteratura

- Testi narrativi racconto d’avventura, giallo

- Contenuti relativi alla realtà quotidiana,

individuale e collettiva

- La scrittura del sé: diario, lettera, autobiografia

- Testi descrittivi: descrizione oggettiva e

soggettiva

- Testi espositivi

- Testi poetici

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SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO - ITALIANO

3) Scrittura – Classe terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

PRODURRE TESTI

DI VARIO TIPO

IN RELAZIONE

AI DIFFERENTI SCOPI

COMUNICATIVI

- Progettare la produzione scritta secondo le fasi di ideazione,

pianificazione, stesura, revisione

- Saper utilizzare i connettivi logici

- Utilizzare la lingua scritta rispettando le convenzioni

morfosintattiche per produrre testi coesi e coerenti, dotati di

efficacia comunicativa, tenendo conto del destinatario, dello

scopo e dell’argomento

- Scrivere per narrare fatti e relazionare su eventi o

esperienze, per descrivere, per esporre impressioni, per

esprimere stati d’animo, per sostenere le proprie idee con

argomentazioni valide e coerenti

- Servirsi della scrittura per compilare moduli, schede di

registrazione o questionari, prendere appunti, fornire

istruzioni, esporre conoscenze, relazionare su argomenti di

studio, riassumere e schematizzare anche con il sussidio delle

nuove tecnologie della comunicazione; elaborare in modo

pertinente i contenuti di un testo

Antologia/letteratura

- Contenuti relativi alla realtà quotidiana,

individuale e collettiva

- Testi narrativa

- Fantascienza

- Novelle

- Romanzi

- Testi espositivi

- Testi argomentativi

- Testi poetici

- Relazioni

- Riassunti

- Cenni alla storia della letteratura italiana

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SCUOLA PRIMARIA - ITALIANO

4) Riflessione linguistica - Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

RIFLETTERE SULLA LINGUA

(ORTOGRAFIA,

MORFOSINTASSI, LESSICO)

E’ in grado di partecipare attivamente ad attività

di osservazione, esplorazione e produzione e

riflessione sulla realtà comunicativa linguistica

che accompagnano le prime fasi di

apprendimento delle competenze.

Conoscere alcune convenzioni di scrittura:

corrispondenza tra fonema e grafema,

raddoppiamento consonanti, accento parole

tronche, elisione, troncamento, scansione in

sillabe.

Conoscere la funzione dei segni di punteggiatura

forte: punto, virgola, punto interrogativo.

Rispettare le convenzioni di scrittura conosciute.

I contenuti vengono programmati durante gli

incontri disciplinari e variano in base alle

esigenze ed alla realtà di ogni singola classe.

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SCUOLA PRIMARIA - ITALIANO

4) Riflessione linguistica - Primo biennio - Classi seconda e terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

RIFLETTERE SULLA LINGUA

(ORTOGRAFIA,

MORFOSINTASSI, LESSICO)

E’ in grado di partecipare attivamente ad attività di

osservazione, esplorazione e produzione e

riflessione sulla realtà comunicativa linguistica che

accompagnano le prime fasi di apprendimento

delle competenze.

Conoscere alcune convenzioni di scrittura:

corrispondenza tra fonema e grafema,

raddoppiamento consonanti, accento parole

tronche, elisione, troncamento, scansione in

sillabe.

Conoscere la funzione dei segni di punteggiatura

forte: punto, virgola, punto interrogativo.

Rispettare le convenzioni di scrittura conosciute.

Attraverso l’apprendimento tecnico della scrittura

(intesa come capacità di rappresentare

graficamente il corpo fonico di frasi e parole)

diventare consapevoli della sua natura

convenzionale e del rapporto non biunivoco tra

suoni fondamentali dell’italiano (fonemi) e lettere

o gruppi di lettere che li rappresentano.

Conoscere i principali elementi di differenziazione

tra scritto e parlato.

I contenuti vengono programmati durante

gli incontri disciplinari e variano in base

alle esigenze ed alla realtà di ogni singola

classe.

Tratti prosodici: intensità, velocità, ritmo e

modalità di parziale traduzione degli stessi

nello scritto, mediante punteggiatura e

artifici tipografici.

Grammatica e sintassi.

Relazioni di connessione lessicale,

polisemia, iper / iponimia, antinomia fra

parole sulla base dei contesti.

Convenzioni ortografiche (accento,

monosillabi, elisione, scansione nessi

consonantici, uso della lettera “h”,

esclamazioni, sovrabbondanza di gruppi di

grafemi…).

Concetto di frase (semplice, complessa,

nucleare), predicato e argomenti.

Segni di punteggiatura debole e del discorso

diretto all’interno di una comunicazione

orale e di un testo scritto.

Rapporto fra morfologia della parola e

significato (derivazione, alterazione, ...)

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Coniugazione del verbo: persona, tempo,

modo indicativo.

I nomi, gli articoli, gli aggettivi

qualificativi.

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SCUOLA PRIMARIA - ITALIANO

4) Riflessione linguistica - Secondo biennio - Classi quarta e quinta

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

RIFLETTERE SULLA LINGUA

(ORTOGRAFIA,

MORFOSINTASSI, LESSICO)

A livello morfosintattico

Avere qualche percezione delle differenze fra usi

formali e informali.

Riflettere sul lessico, sui significati, sulle principali

relazioni tra le parole (somiglianza, differenze) e

conoscere i principali meccanismi di formazione e

alterazione delle parole.

Riconoscere le parti del discorso e i tempi verbali.

Saper utilizzare il dizionario come fonte di

informazioni sulle parole.

Riconoscere e raccogliere per categorie le parole

ricorrenti.

Riconoscere in un testo la frase semplice e

individuare i rapporti logici tra le parole che la

compongono e veicolano senso.

Operare modifiche sulle parole (derivazione,

alterazione, composizione).

Distinguere i modi e i tempi verbali.

Espandere la frase semplice mediante l’aggiunta di

elementi di complemento.

Riconoscere in un testo alcuni fondamentali

connettivi (temporali, spaziali, logici…).

Le parti del discorso e le categorie

grammaticali.

Modalità e procedure per strutturare una frase

semplice e per riconoscere gli elementi

fondamentali della frase minima.

Funzione del soggetto, del predicato e delle

espansioni.

Ampliamento del patrimonio lessicale.

Relazioni di significato tra le parole (sinonimia,

omonimia, polisemia e altro).

Punteggiatura come insieme di segni

convenzionali che servono a scandire il flusso

delle parole e della frase in modo da riprodurre

l’intenzione comunicativa.

Pause, intonazione, gestualità come risorse del

parlato.

Lingua italiana come sistema in evoluzione

continua attraverso il tempo.

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RIFLETTERE SULLA LINGUA

(ORTOGRAFIA,

MORFOSINTASSI, LESSICO)

A livello semantico

Ampliare il patrimonio lessicale a partire da testi e

contesti d’uso.

Usare il dizionario.

Riconoscere vocaboli, entrati nell’uso comune,

provenienti da lingue straniere.

Riconoscere in un testo alcuni tipici connettivi

(temporali, spaziali, logici …).

A livello fonologico

Utilizzare la punteggiatura in funzione demarcativi

ed espressiva.

Utilizzare consapevolmente i tratti prosodici.

Individuare corrispondenze/diversità tra la

pronuncia dell’italiano regionale e l’italiano

standard.

A livello storico

Analizzare alcuni processi evolutivi del lessico

d’uso.

Riconoscere le differenze linguistiche fra forme

dialettali e non.

PROFILO IN USCITA

L’allievo è in grado di discriminare e utilizzare

alcuni elementi che differenziano la lingua

scritta dalla lingua parlata.

Comprende e interiorizza la terminologia

specifica della realtà linguistica.

Conosce e analizza gli elementi strutturali di

una frase.

Sa individuare e creare rapporti logici

all’interno della frase.

Conosce e utilizza le convenzioni ortografiche

e i segni di punteggiatura.

Utilizza il dizionario come fonte di

informazione e di arricchimento.

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SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO - ITALIANO

4) Riflessione linguistica – Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

CONOSCERE

LE STRUTTURE DELLA LINGUA

E ARRICCHIRE IL LESSICO

- Definire, riconoscere e classificare le parti del discorso

- Analizzare le funzioni logiche della frase semplice

- Riconoscere e usare gli elementi della comunicazione e le

diverse funzioni della lingua

Grammatica/lessico

Parti variabili e invariabili del discorso

Sinonimi, contrari

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SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO - ITALIANO

4) Riflessione linguistica – Classe seconda

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

CONOSCERE

LE STRUTTURE DELLA LINGUA

E ARRICCHIRE IL LESSICO

- Definire, riconoscere e classificare le parti del discorso

- Analizzare le funzioni logiche della frase semplice

- Riconoscere e usare gli elementi della comunicazione e le

diverse funzioni della lingua

Grammatica/Lessico

- Le funzioni logiche della frase:

predicato verbale e nominale

soggetto

complemento oggetto

attributo e apposizione

complementi di tempo e luogo

complemento di causa

complemento di specificazione

complemento di fine

complemento di termine

complemento di agente e causa efficiente

complemento di mezzo

complemento di modo

- Sinonimi, contrari, iponimi, iperonimi, termini

polisemici…

- Registri linguistici

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SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO - ITALIANO

4) Riflessione linguistica – Classe terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

CONOSCERE

LE STRUTTURE DELLA LINGUA

E ARRICCHIRE IL LESSICO

- Individuare rapporti di coordinazione e subordinazione, e le

funzioni dei diversi tipi di subordinate

- Formulare ipotesi sui modi d’uso, parlati e scritti, della

lingua italiana, degli scopi cui si presta, di come sia cambiata

nel tempo e di come vari anche in relazione ai diversi luoghi

in cui è parlata

- Applicare le regole di funzionamento della lingua italiana

alle proprie produzioni linguistiche orali e scritte, per

esprimersi correttamente e per arricchire il lessico

- Utilizzare con proprietà i linguaggi specifici delle diverse

discipline

- Formulare ipotesi, operare confronti, classificazioni,

generalizzazioni ed altre operazioni logiche sulle parole e

sulla struttura della lingua, per costruire un modello

interpretativo del suo funzionamento

Grammatica/Lessico

La proposizione principale

La proposizione coordinata

La proposizione copulativa

La proposizione avversativa

La proposizione disgiuntiva

La proposizione dichiarativa

La proposizione conclusiva

La proposizione correlativa

La proposizione subordinata, i gradi di

subordinazione e le forme

La proposizione temporale

La proposizione causale

La proposizione finale

La proposizione oggettiva

La proposizione soggettiva

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CONOSCERE

LE STRUTTURE DELLA LINGUA

E ARRICCHIRE IL LESSICO

La proposizione interrogativa indiretta

La proposizione consecutiva

La proposizione concessiva

La proposizione condizionale

Il periodo ipotetico

La proposizione relativa

La coordinazione di tempi e modi verbali

Discorso diretto ed indiretto

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FRANÇAIS

INDICATEURS DE COMPÉTENCES

1. ÉCOUTER / COMPRENDRE / S’EXPRIMER À L’ORAL

2. LECTURE ET COMPRÉHENSION ÉCRITE

3. PRODUCTION ÉCRITE

4. ORTHOGRAPHE, GRAMMAIRE ET LEXIQUE

5. CIVILISATION

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ÉCOLE MATERNELLE - FRANÇAIS

1) Écouter, comprendre, s’exprimer à l’oral - (I discorsi e le parole)

COMPÉTENCES

OBJECTIFS

CONTENUS

Attribuer un sens global à des unités

phonétiques et acoustiques.

La L2 est utilisée dans les différents moments de routine et organisationnels

de la journée scolaire où les phrases utilisées sont assez répétitives.

Comprendre les consignes de

l’enseignant

L’enseignant parle distinctement et lentement pour faire exécuter des

mouvements, pour dessiner, pour jouer, pour chanter.

Comprendre globalement des textes. Des chansonnettes, des contes, des comptines, des histoires réelles et

imaginaires accompagnées, au

commencement, de gestes, de

mouvements, de la mimique…

Répondre aux questions de l’enseignant

en utilisant les structures linguistiques

acquises

Utilisations de phrases correctes du point de vue de l’emploi de prénoms (je,

tu il…).

Emploi d’adjectifs de grandeur (grand, petit, moyen) de quantité (peu,

beaucoup)… les couleurs, les adverbes de lieu (sur, sous, dans…) les verbes

de mouvement (marcher, courir, sauter, monter, descendre…)

PROFIL DE L’ÉLÈVE À L’ISSUE DE L’ÉCOLE MATERNELLE

Il comprend des textes oraux et il produit de simples phrases liées à son expérience personnelle.

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ÉCOLE PRIMAIRE - FRANÇAIS

1) Écouter, comprendre, s’exprimer à l’oral

COMPÉTENCES OBJECTIFS

CONTENUS

ÉCOUTER, COMPRENDRE

ET

S’EXPRIMER À L‘ORAL

Demander et donner des informations personnelles.(1)

Connaître/utiliser le vocabulaire des objets de la classe,

aliments, vêtements, animaux, famille, maison, …

Parler d’actions habituelles.(2)

Raconter des expériences personnelles tout en respectant la

séquence temporelle des actions et utiliser qui, quand, où, quoi.

1. Nom, prénom, âge, adresse.

2. Ex.: je me lave, je mange, j’aime / je n’aime

pas…

Dialoguer avec des personnes que l’on connaît pour se saluer,

poser / répondre aux questions, participer à des conversations

sur des sujets connus.

Comprendre des consignes.

Faire des appréciations, parler des loisirs,

exprimer ses goûts et ses préférences.

Comprendre des instructions.

Comprendre un simple texte narratif en repérant les éléments

essentiels et la succession temporelle, ou un texte descriptif en

identifiant les objets, les animaux, les personnes.

Jeux, recettes, bricolage…

Qui est-ce? Qu’est-ce que c’est?

Répondre aux questions de l’enseignant en utilisant les

structures linguistiques acquises.

Ecouter différents types de textes, comprendre le contenu et

identifier le document.

Textes informatifs, injonctifs, poétiques…

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ÉCOUTER, COMPRENDRE

ET

S’EXPRIMER À L‘ORAL

PROFIL DE L’ÉLÈVE À L’ISSUE DE L’ÉCOLE PRIMAIRE

1er cycle

L' élève est à même de:

écouter et comprendre des messages, des consignes et de petits textes lus par l'instituteur ou enregistrés;

réutiliser le vocabulaire acquis et les structures apprises dans des situations de communication;

répondre à des questions de compréhension globale se rapportant à des sujets connus ou à un texte écouté.

2ème cycle

L'élève est à même de:

écouter et comprendre de différents interlocuteurs: copains, instituteurs, experts;

écouter et comprendre le sens global des vidéos;

mémoriser le vocabulaire fondamental de la langue et le lexique relatif aux différentes disciplines;

s'exprimer spontanément et d'une façon compréhensible pour raconter une expérience personnelle, répondre et poser

des questions, répéter le contenu d'un texte lu ou écouté.

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ÉCOLE MATERNELLE - FRANÇAIS

2) Lecture et compréhension écrite - (I discorsi e le parole)

COMPÉTENCES OBJECTIFS CONTENUS

Reconnaître des noms et des mots isolés et

familiers sur des panneaux.

Reconnaître la graphie et savoir lire les prénoms

français des copains.

Faire des observations assez simples sur la langue

et comparer les langues du point de vue phonétique

et pragmatique.

Activités propédeutiques.

Stimuler la réflexion en partant des

interventions propositives et/ou

problématisantes des enfants.

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ÉCOLE PRIMAIRE - FRANÇAIS

2) Lecture et compréhension écrite

COMPÉTENCES OBJECTIFS

CONTENUS

LIRE

ET

COMPRENDRE

Lire globalement des mots et des phrases.

Lire de façon assez claire, en démontrant la compréhension du

contenu.

Lire à haute voix ou silencieusement des textes narratifs assez courts

et simples, en repérant les protagonistes, le temps et les lieux.

Fables, contes, comptines, chansons, poèmes.

Comprendre et utiliser les séquences informatives des textes

injonctifs.

Recettes, règles d’un jeu.

Lire et comprendre la description des personnages, des milieux, des

objets dans les traits essentiels.

Associer une description, une histoire à une image ou séquence

d’images.

Descriptions.

LIRE

ET

COMPRENDRE

PROFIL DE L’ÉLÈVE À L’ISSUE DE L’ÉCOLE PRIMAIRE

1er cycle L'élève est à même de:

- lire correctement et avec une bonne prononciation des mots, de simples phrases et de petits textes;

- comprendre le sens global du texte lu.

2ème cycle - lire couramment avec une bonne prononciation en respectant le rythme et l'intonation;

- comprendre les différents buts de la lecture;

- reconnaître les caractéristiques essentielles des différents types de textes;

- comprendre le texte lu et repérer les personnages, le temps et le lieu.

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ÉCOLE PRIMAIRE - FRANÇAIS

3) Production écrite

COMPÉTENCES OBJECTIFS

CONTENUS

PRODUIRE

ET

RÉÉLABORER

DES TEXTES ÉCRITS

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ÉCOLE PRIMAIRE - FRANÇAIS

4) Réfléchir sur la langue (orthographe, grammaire et lexique)

COMPÉTENCES OBJECTIFS

CONTENUS

CONNAÎTRE

L’ORTHOGRAPHE,

LA GRAMMAIRE ET

ENRICHIR LE LEXIQUE

Faire des observations et des réflexions sur la langue pendant les

activités de lecture et d’écriture.

Reconnaître le sujet et le verbe dans la phrase et les accorder

correctement.

Savoir utiliser le temps présent, passé composé, futur, impératif ; la

forme négative, interrogative et le pluriel des noms et des adjectifs.

Reconnaître la fonction de la ponctuation.

Savoir utiliser le dictionnaire pour contrôler le sens et la graphie des

mots.

Faire des observations sur les analogies et les différences entre L1, L2

et L3.

CONNAÎTRE

L’ORTHOGRAPHE,

LA GRAMMAIRE ET

ENRICHIR LE LEXIQUE

PROFIL DE L’ÉLÈVE À L’ISSUE DE L’ÉCOLE PRIMAIRE

1er cycle

l’élève est à même de:

reconnaître et utiliser les phonèmes présentés.

2ème cycle

l’élève est à même de:

reconnaître et utiliser les phonèmes principaux ;

reconnaître le sujet et le verbe dans une phrase.

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ÉCOLE SECONDAIRE - FRANÇAIS

1) Classe de première

COMPÉTENCES

DESCRIPTEURS

CONTENUS

L’élève est à même de :

comprendre assez pour

pouvoir répondre à des

besoins concrets à condition

que la diction soit claire et le

débit lent ;

comprendre des expressions

et des mots porteurs de sens

relatifs à des domaines de

priorité immédiate (par

exemple, information

personnelle et familiale de

base, achats, géographie

locale, emploi)

L’élève peut :

saisir le point essentiel d’une annonce ou d’un message bref,

simple et clair ;

comprendre des instructions qui lui sont adressées et suivre

des directives simples ;

généralement comprendre un discours qui lui est adressé dans

une langue standard clairement articulée sur un sujet familier,

à condition de pouvoir demander de répéter ou reformuler de

temps à autre ;

suivre le plan général d’exposés courts sur des sujets familiers

à condition que la langue en soit standard et clairement

articulée ;

comprendre et extraire l’information essentielle de courts

passages enregistrés ayant trait à un sujet courant prévisible ;

généralement identifier le sujet d’une discussion se déroulant

en sa présence si l’échange est mené lentement et si l’on

articule clairement.

identifier l’élément principal de nouvelles télévisées sur un

événement, un accident, etc., si le commentaire est

accompagné d’un support visuel.

Grammaticaux

Les articles définis, indéfinis, contractés

Le féminin des noms et des adjectifs

Le pluriel des noms et des adjectifs

Les pronoms personnels sujets, toniques et

réfléchis

L’indicatif présent des verbes du 1er, 2ème

et 3ème groupe et des principaux verbes

irréguliers

Les verbes pronominaux

L’impératif présent

Ce / il + être

La forme interrogative

La forme négative

Les adjectifs possessifs et démonstratifs

L’adjectif indéfini tout

L’adjectif interrogatif et exclamatif quel

Les adjectifs numéraux

Les prépositions de lieu

Les articles partitifs et les adverbes de

quantité

L’accord des adjectifs et leur place

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L’élève est à même de :

comprendre de courts textes

simples sur des sujets

concrets courants avec une

fréquence élevée de langue

quotidienne ;

comprendre des textes courts

et simples contenant un

vocabulaire extrêmement

fréquent, y compris un

vocabulaire

internationalement partagé.

L’élève peut :

comprendre une lettre personnelle simple ;

trouver un renseignement prévisible dans des documents

courants tels que menus, annonces, horaires ;

se faire une idée du contenu d’un texte informatif assez

simple ;

utiliser le sens général d’un texte ou d’un énoncé courts sur

des sujets quotidiens concrets pour déduire du contexte le sens

probable de mots inconnus ;

Quelques articulateurs du discours :

et/ou/donc/mais/car

Lexicaux

Les fournitures scolaires et les objets de la

classe

Les matières d’étude

Les couleurs

Les jours de la semaine / les mois / les

saisons

Pays et nationalités

Métiers et professions

L’aspect physique et le caractère

Les liens de parenté

Sports et loisirs

Actions quotidiennes et tâches ménagères

Les espaces récréatifs et culturels / les

services / les points de repère en ville

Culturels

Quelques aspects de l’histoire et de la

géographie de la Vallée d’Aoste

Quelques aspects de la civilisation française

L’élève est à même de :

interagir avec une aisance

raisonnable dans des

situations bien structurées et

de courtes conversations à

condition que l’interlocuteur

apporte de l’aide le cas

échéant ;

faire face à des échanges

courants simples sans effort

excessif ;

poser des questions, répondre

à des questions et échanger

des idées et des

L’élève peut :

décrire soi-même, sa famille, des objets lui appartenant, les

aspects de son environnement quotidien tels que les lieux,

l’expérience scolaire ;

faire un bref exposé élémentaire sur un sujet familier ;

faire face à un nombre limité de questions simples et directes.

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renseignements sur des sujets

familiers dans des situations

familières prévisibles de la vie

quotidienne ;

communiquer dans le cadre

d’une tâche simple et courante

ne demandant qu’un échange

d’information simple et direct

sur des sujets familiers ;

gérer des échanges de type

social très courts.

L’élève est à même de :

demander ou transmettre par

écrit des renseignements

personnels détaillés ;

écrire de brèves notes simples

en rapport avec des besoins

immédiats.

L’élève peut :

faire une description élémentaire d’une personne, un objet, un

lieu ;

écrire un texto, un courriel et une lettre personnelle pour se

présenter ;

écrire sur les aspects quotidiens de son environnement, par

exemple les gens, les lieux, l’école avec des phrases reliées

entre elles ;

écrire des textes injonctifs (recettes de cuisine, règlements).

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66

ÉCOLE SECONDAIRE - FRANÇAIS

2) Classe de seconde

COMPÉTENCES

DESCRIPTEURS

CONTENUS

L’élève est à même de :

comprendre une information

factuelle directe sur des sujets

de la vie quotidienne en

reconnaissant les messages

généraux et les points de

détail, à condition que

l’articulation soit claire et

l’accent courant ;

comprendre les points

principaux d’une intervention

sur des sujets familiers

rencontrés régulièrement à

l’école, pendant les loisirs, y

compris des récits courts.

L’élève peut :

comprendre suffisamment pour gérer un échange simple et

courant sans effort excessif ;

suivre des exposés courts sur des sujets familiers à condition

que la langue en soit standard et clairement articulée ;

comprendre des informations techniques simples, tels que des

modes d’emploi pour un équipement d’usage courant ;

comprendre les points principaux de documents enregistrés

simples, sur un sujet familier, si le débit est assez lent et la

langue relativement articulée ;

généralement suivre les points principaux d’une discussion se

déroulant en sa présence à condition que la langue soit

standard et clairement articulée ;

comprendre les points principaux des programmes télévisés

sur des sujets familiers si la langue est assez clairement

articulée.

Grammaticaux

Révision de l’indicatif présent et de

l’impératif

L’indicatif (passé composé, imparfait et

futur des verbes du 1er, 2ème et 3ème

groupe et des principaux verbes

irréguliers)

Les gallicismes

Le participe passé

L’emploi des auxiliaires et l’accord du

participe passé

Les pronoms personnels COD et COI

Les pronoms en et y

Les pronoms relatifs simples

Le comparatif et le superlatif

Les adverbes de manière en –ment

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67

L’élève est à même de :

lire des textes factuels directs

sur des sujets relatifs à son

domaine et à ses intérêts avec

un niveau satisfaisant de

compréhension.

L’élève peut :

reconnaître les principaux types de lettres standards

habituelles sur des sujets familiers ;

trouver et comprendre l’information pertinente dans des écrits

quotidiens tels que articles tirés de magazines pour ados,

lettres, e-mails, prospectus ;

identifier l’information pertinente sur la plupart des écrits

simples rencontrés tels que brochures, courts articles de

presse décrivant des faits ;

à l’occasion, extrapoler du contexte le sens de mots inconnus

et en déduire le sens de la phrase à condition que le sujet en

question soit familier.

Lexicaux

Les aliments

Les magasins et les commerçants

Vêtements et accessoires

La météo

Les meubles et l’équipement de la maison

Culturels

Quelques aspects de l’histoire de la Vallée

d’Aoste

Quelques aspects de la civilisation française

L’élève est à même de :

exploiter avec souplesse une

gamme étendue de langue

simple pour faire face à la

plupart des situations

susceptibles de se produire au

cours d’un voyage ;

aborder sans préparation une

conversation sur un sujet

familier, exprimer des

opinions personnelles et

échanger de l’information sur

des sujets familiers, d’intérêt

personnel ou pertinent pour la

vie quotidienne (par exemple,

L’élève peut :

décrire des activités passées, des projets et préparatifs ;

faire une description élémentaire d’un événement ;

faire un bref exposé préparé sur un sujet relatif à sa vie

quotidienne, donner brièvement des justifications et des

explications pour ses opinions, ses projets et ses actes.

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68

la famille, les loisirs, les

voyages et les faits divers).

L’élève est à même de :

écrire des notes et lettres

personnelles pour demander

ou transmettre des

informations d’intérêt

immédiat et faire comprendre

les points qu’il/elle considère

importants.

L’élève peut :

écrire des notes simples en rapport avec des besoins

immédiats ;

demander ou transmettre des renseignements personnels

détaillés ;

faire une description élémentaire d’un événement, d’activités

passées et d’expériences personnelles ;

écrire des courriels, lettres personnelles décrivant une

expérience, un événement ;

écrire de courts récits.

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69

ÉCOLE SECONDAIRE - FRANÇAIS

3) Classe de troisième

COMPÉTENCES

DESCRIPTEURS

CONTENUS

L’élève est à même de :

comprendre les idées

principales

d’interventions

clairement structurées,

sur des sujets

familiers ;

suivre une intervention

d’une certaine longueur

à condition que le sujet

soit assez familier et

que le plan général de

l’exposé soit indiqué

par des marqueurs

explicites.

L’élève peut :

suivre un discours clairement articulé et qui lui est destiné dans une

conversation courante, mais devra quelquefois faire répéter certains

mots ou expressions ;

suivre un exposé à condition que le sujet soit familier et la

présentation simple et clairement structurée ;

comprendre des annonces et des messages courants sur des sujets

concrets, s’ils sont en langue standard et émis à un débit normal ;

comprendre l’information contenue dans la plupart des documents

enregistrés dont la langue standard est clairement articulée ;

généralement suivre l’essentiel d’une discussion se déroulant en sa

présence à condition que la langue soit standard et bien articulée ;

suivre des films dans lesquels l’histoire repose largement sur

l’action et l’image et où la langue est claire et directe.

Grammaticaux

Révision des temps verbaux de l’indicatif

Le passé simple

Le subjonctif présent

La phrase hypothétique

La forme passive

Participe présent, adjectif verbal et

gérondif

Les pronoms relatifs composés

Le pronom interrogatif lequel

Les pronoms démonstratifs simple,

composés et neutres

Les pronoms possessifs

Les pronoms personnels accouplés

Quelques adjectifs et pronoms indéfinis

Lexicaux

Le corps humain / quelques symptômes et

quelques remèdes

Le voyage

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La télévision / la presse / le cinéma /

l’ordinateur et internet

L’environnement naturel / la pollution et

l’écologie

Quelques sujets d’actualité

Culturels

Quelques aspects de l’histoire

contemporaine de la Vallée d’Aoste

Quelques aspects de la civilisation française

L’élève est à même de :

comprendre des textes

assez longs se

rapportant à son

domaine à condition de

pouvoir relire les

parties difficiles.

L’élève peut :

comprendre la description d’événements, de sentiments et de

souhaits suffisamment bien pour entretenir une correspondance

régulière avec un correspondant ami ;

parcourir un texte assez long pour y localiser une information

cherchée ;

reconnaître les points significatifs d’un article de presse simple ;

identifier des mots inconnus à l’aide du contexte.

L’élève est à même de :

communiquer avec une

certaine assurance sur

des sujets familiers

habituels ou non en

relation avec ses

intérêts ;

échanger, vérifier et

confirmer des

L’élève peut :

faire une description assez claire de sujets variés en relation à son

domaine d’intérêt ;

donner brièvement raisons et explications relatives à des opinions

et actions ;

faire un exposé simple et direct, préparé sur un sujet familier dans

son domaine qui soit assez clair pour être suivi sans difficulté.

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71

informations, faire face

à des situations moins

courantes ;

exprimer sa pensée sur

un sujet abstrait ou

culturel comme un

film, des livres, de la

musique.

L’élève est à même de :

apporter de

l’information sur des

sujets abstraits et

concrets, contrôler

l’information, poser des

questions sur un

problème ou l’exposer

assez précisément.

L’élève peut :

écrire des notes pour demander ou transmettre des informations

d’intérêt immédiat ;

écrire une lettre personnelle pour donner des nouvelles ou exprimer

sa pensée sur un sujet abstrait tel un film, de la musique ;

écrire la description d’un événement, un voyage récent, réel ou

imaginé ;

raconter une histoire ;

faire le compte rendu d’expériences en décrivant ses sentiments et

ses réactions dans un texte ;

écrire des rapports brefs, de forme standard qui transmettent des

informations factuelles courantes et justifient des actions ;

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INGLESE

INDICATORI DI COMPETENZA

1. LISTENING

2. READING

3. SPEAKING

4. WRITING

5. LANGUAGE AWARENESS

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SCUOLA DELL’INFANZIA

INGLESE (I discorsi e le parole)

I bambini tra i tre e sei anni presentano una finestra di apprendimento molto ampia che deve essere soddisfatta con l’introduzione di contenuti

variegati, che rispecchino il confronto con culture altre, con cui il bambino entra in contatto, grazie alla grande mobilità che contraddistingue il

nostro tempo. Per questo motivo, l’introduzione di una lingua straniera come l’inglese può proiettare i bambini in una dimensione linguistica

sempre più ampia e consapevole. Ecco perché da quest’anno scolastico, presso la scuola dell’infanzia della nostra Istituzione, abbiamo deciso di

abbracciare questo progetto formativo, che si prefigge di far acquisire competenze linguistiche di base dell’inglese, lingua che grazie alla sua ampia

diffusione, consente una sempre maggiore apertura culturale e sempre più avanzata capacità di sapersi relazionare con gli altri. Le insegnanti

introdurranno gradualmente vocaboli inglesi (attraverso flash cards, canzoncine, video, posters, siti didattici), che diverranno progressivamente

familiari al bambino, alternandoli con istruzioni in italiano. Potranno, altresì, essere usate parole, saluti ed espressioni nella lingua straniera per

tutte quelle attività di routine scolastica, inizialmente ricorrendo anche alla gestualità, così da creare nel bambino l’associazione suono-significato.

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

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SCUOLA PRIMARIA- INGLESE

L’apprendimento di due lingue comunitarie, oltre alla lingua materna e di scolarizzazione, permette all’alunno di sviluppare una competenza

plurilingue e pluriculturale, riconoscere i diversi sistemi linguistici di ogni lingua e gradualmente diventare consapevole delle sue strutture, funzioni

e lessico per utilizzarli al meglio nelle diverse situazioni in un’ottica di un’autentica e significativa comunicazione.

È, quindi, molto importante un lavoro in sinergia fra gli insegnanti di Italiano, Francese e Inglese, al fine di permettere al bambino di operare confronti,

attraverso affinità e differenze, fra il sistema linguistico della propria lingua madre, quello della lingua naturale e quello della lingua straniera in via

di acquisizione.

Ci si avvarrà di una metodologia di tipo comunicativo per andare incontro alla naturale propensione del bambino a comunicare, socializzare, interagire

e “fare con la lingua”.

Le strategie e attività proposte saranno varie e motivanti ed includeranno canzoni, filastrocche, role plays e giochi che richiedono risposte corporee a

indicazioni verbali in lingua (Total Physical Response). Non mancheranno i materiali autentici (immagini, oggetti, testi, …) la cui analisi accrescerà

la curiosità, l’apertura verso la diversità e la scoperta della cultura e tradizioni di altri paesi. L’uso della LIM e delle tecnologie informatiche motiverà

ulteriormente e avvicinerà i bambini ai loro compagni di altri contesti scolastici. La nostra Istituzione ha da sempre avuto una grande attenzione allo

studio della lingua inglese. Negli ultimi anni, in particolare, c’è stato un incremento del numero delle ore settimanali dedicate

all’insegnamento/apprendimento di questa disciplina, passate da una e mezza a due. Tale incremento ha determinato l’esigenza di una più rigorosa

sistematizzazione di criteri didattici, conoscenze e abilità, coerentemente sintonizzate, in un’ottica di vera continuità con la Scuola Secondaria di

primo grado.

Rispetto all’impostazione didattica e metodologica, adottata all’interno dei tre plessi di Scuola Primaria in merito all’impiego della lingua inglese

nella didattica delle discipline non linguistiche (D.G.R. 1103 /16 - Nouvelles Adaptations), si rimanda al Capitolo 6, paragrafi 1 e 2 del presente

P.O.F. (pagina 33 e seguenti).

Gli obiettivi formativi individuati variano a seconda dell’età del bambino, della sua progressiva apertura verso il mondo circostante e dello sviluppo

delle sue capacità cognitive.

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Classe prima Il bambino riconosce e riproduce suoni e ritmi della lingua inglese. Il bambino interagisce con l’insegnante ed i compagni in un clima di scoperta ed affermazione del Sé, utilizzando alcune parole e funzioni

comunicative di una lingua diversa dalla propria.

Classi seconda e terza Il bambino interagisce con l’insegnante ed i compagni in un clima di scoperta ed affermazione del Sé, utilizzando una sempre più ampia

gamma di vocaboli, correlata agli ambiti familiari, in un contesto in cui l’errore è accettato e accolto come segnale di apprendimento.

Il bambino scopre attraverso analogie e differenze alcuni aspetti della civiltà anglosassone.

Classi quarta e quinta Il bambino acquisisce la capacità di osservare, descrivere e rappresentare la realtà circostante. Il bambino approfondisce la conoscenza dell’inglese e inizia una riflessione sul suo utilizzo a seconda delle diverse situazioni che abbracciano

esperienze sempre più diversificate.

Il bambino conosce, comprende, pone e risponde a domande su particolari personali rispettando ritmo, intonazione e correttezza fonetica. Il bambino riflette su alcuni aspetti della civiltà dei paesi anglofoni.

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76

SCUOLA PRIMARIA- INGLESE

Classe prima

COMPETENZE

ABILITÀ CONTENUTI

COMPRENSIONE ORALE

(LISTENING)

PRODUZIONE ORALE

(SPEAKING)

COMPRENSIONE SCRITTA

(READING)

a. Comprendere e rispondere ad un saluto. Formule di saluto

a. Presentarsi e chiedere il nome delle persone. Espressioni per chiedere e dire il proprio

nome.

Wh-words (What, Who, Where)

b. Comprendere ed eseguire istruzioni e procedure

formulate in modo chiaro, lento e ripetuto. Semplici istruzioni correlate alla vita di

classe quali l’esecuzione di un compito o di

un gioco

c. Identificare e abbinare i colori a oggetti e

animali.

d. Copiare parole attinenti alle attività svolte in

classe

e. Comprendere il senso generale delle canzoncine

e/o filastrocche presentate in classe.

Ambiti lessicali relativi a colori, numeri (1-

10), ad oggetti scolastici e animali (pets)

Page 77: IL NOSTRO CURRICOLO VERTICALE Dalla Scuola dell’Infanzia ... · Innanzitutto l’etimologia del termine (dal latino “cum petere”) rimanda alla capacità di collaborazione e

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SCUOLA PRIMARIA- INGLESE

Classe seconda

COMPETENZE

COMPRENSIONE ORALE

(LISTENING)

PRODUZIONE ORALE

(SPEAKING)

COMPRENSIONE SCRITTA

(READING)

PRODUZIONE SCRITTA

(WRITING)

ABILITA’

ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE)

Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso

quotidiano pronunciate chiaramente e lentamente relativi a

se stesso, ai compagni, alla famiglia.

PARLATO

(PRODUZIONE E INTERAZIONE ORALE)

Interagire con un compagno per presentarsi e/o giocare

utilizzando espressioni e frasi memorizzate adatte alla

situazione.

Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi,

persone, situazioni note.

Eseguire semplici calcoli.

LETTURA (COMPRENSIONE SCRITTA)

Comprendere cartoline, biglietti di auguri, brevi messaggi

accompagnati da supporti visivi, cogliendo parole e frasi

già acquisite a livello orale.

SCRITTURA (PRODUZIONE SCRITTA)

Scrivere gradualmente parole e semplici frasi di uso

quotidiano attinenti alle attività svolte in classe.

CONTENUTI

Espressioni utili per semplici interazioni

(comprendere domande e istruzioni, seguire

indicazioni)

Alfabeto

Alcune Wh-words

Ambiti lessicali relativi a:

- numeri (fino a 20) e colori

- alcuni oggetti scolastici e della classe

- dimensione degli oggetti

- animali (farm)

- famiglia

- casa

Fonetica: pronuncia di singole parole ed

intonazione delle frasi, espressioni e formule

apprese (conoscenza dell’alfabeto e spelling)

Aspetti culturali del mondo anglofono: festivities

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SCUOLA PRIMARIA- INGLESE

Classe terza

COMPETENZE

ABILITÀ CONTENUTI

COMPRENSIONE ORALE

(LISTENING)

PRODUZIONE ORALE

(SPEAKING)

COMPRENSIONE SCRITTA

(READING)

PRODUZIONE SCRITTA

(WRITING)

RIFLESSIONE SULLA LINGUA

(GRAMMAR

AND VOCABULARY)

ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE)

Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso

quotidiano pronunciate chiaramente e lentamente relativi a se

stesso, ai compagni, alla famiglia.

PARLATO

(PRODUZIONE E INTERAZIONE ORALE)

Pronunciare singole parole, espressioni e formule apprese, col

corretto accento ed intonazione.

Interagire con un compagno utilizzando

espressioni e frasi memorizzate adatte alla situazione.

Produrre frasi significative riferite ad oggetti, luoghi, persone,

situazioni note.

Eseguire semplici calcoli.

LETTURA (COMPRENSIONE SCRITTA)

Comprendere cartoline, biglietti di auguri, brevi messaggi

accompagnati da supporti visivi, cogliendo parole e frasi già

acquisite a livello orale.

SCRITTURA (PRODUZIONE SCRITTA)

Scrivere gradualmente in modo autonomo parole e semplici frasi

di uso quotidiano attinenti alle attività svolte in classe.

Espressioni utili per semplici interazioni

(comprendere domande e istruzioni,

seguire indicazioni)

Alfabeto e spelling

Articoli

Altre Wh-words

Ambiti lessicali relativi a:

- numeri (fino a 50) e altri colori

- altri oggetti scolastici e della classe

- giocattoli

- dimensione e forma degli oggetti

- animali (wild)

- famiglia (relatives)

- casa

- cibo

- corpo umano

Aspetti culturali del mondo anglofono:

the UK, festivities.

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SCUOLA PRIMARIA- INGLESE

Classe quarta

COMPETENZE

ABILITÀ CONTENUTI

COMPRENSIONE ORALE

(LISTENING)

PRODUZIONE ORALE

(SPEAKING)

ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE)

Comprendere ed eseguire istruzioni e

procedure.

Comprendere semplici e chiari messaggi con

lessico e strutture noti su argomenti familiari

espresse oralmente in modo chiaro e lento.

Identificare il tema generale di un discorso in

cui si parla di argomenti conosciuti.

Comprendere brevi testi identificandone parole

chiave e il senso generale.

PARLATO

(PRODUZIONE E INTERAZIONE ORALE)

Interagire in brevi scambi dialogici con un

compagno o l’insegnante utilizzando

espressioni e frasi adatte alla situazione

(chiedere e dire l’ora, chiedere e dire quando è

il compleanno di un amico e rispondere, …).

Descrivere persone, luoghi e oggetti, immagini

familiari utilizzando il lessico conosciuto.

Riferire semplici informazioni afferenti alla

sfera personale (esprimere le proprie

preferenze, dire ciò che si è in grado di fare, …).

Funzioni linguistico-comunicative per:

Chiedere e dare informazioni personali.

Chiedere e dire l’ora.

Chiedere quando è il compleanno di amici e

rispondere.

Chiedere a chi appartiene qualcosa e rispondere.

Chiedere e parlare del tempo atmosferico.

Esprimere le proprie preferenze.

Dire ciò che si è in grado o no di fare.

Descrivere le azioni della giornata.

Descrivere persone, luoghi, oggetti e immagini.

Chiedere e fornire indicazioni per raggiungere un

determinato luogo.

Offrire qualcosa, accettare e rifiutare un’offerta.

Lessico relativo a:

Numeri fino al 100, orario, azioni della giornata,

tempo atmosferico, giorni, mesi, stagioni, materie

scolastiche, abbigliamento, cibo.

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COMPRENSIONE SCRITTA

(READING)

Esprimersi linguisticamente in modo

comprensibile utilizzando espressioni e frasi

adatte alla situazione.

Percepire il ritmo e l’intonazione come

elementi comunicativi.

LETTURA (COMPRENSIONE SCRITTA)

Leggere e comprendere brevi e semplici testi

cogliendo il loro significato globale (T/F, R/W

con correzione delle frasi sbagliate).

Riflessioni sulla lingua

presente dei verbi essere e avere, verbi di uso

comune al “simple present”.

aggettivi dimostrativi e possessivi, alcuni

pronomi interrogativi, plurale dei nomi.

Civiltà

aspetti culturali del mondo anglofono: the UK e

the USA.

PRODUZIONE SCRITTA

(WRITING)

RIFLESSIONE SULLA LINGUA

(GRAMMAR

AND VOCABULARY)

SCRITTURA (PRODUZIONE SCRITTA)

Scrivere brevi e semplici messaggi inerenti alla

propria esperienza personale (per presentarsi,

chiedere o dare notizie, parlare delle azioni

quotidiane, …)

Scrivere brevi e semplici testi descrittivi.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E

SULL’APPRENDIMENTO Osservare parole ed espressioni nei contesti

d’uso e coglierne i rapporti di significato.

Osservare la struttura delle frasi e mettere in

relazione costrutti e intenzioni comunicative.

Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa

si deve imparare.

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SCUOLA PRIMARIA- INGLESE

Classe quinta

COMPETENZE

ABILITÀ CONTENUTI

COMPRENSIONE ORALE

(LISTENING)

PRODUZIONE ORALE

(SPEAKING)

ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE)

Comprendere brevi dialoghi, istruzioni, espressioni e frasi di uso

quotidiano, se pronunciate chiaramente.

Identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di

argomenti conosciuti.

Comprendere semplici e chiari messaggi con lessico e strutture

noti su argomenti familiari espresse oralmente in modo chiaro e

lento.

Comprendere brevi testi multimediali identificando parole

chiave e il senso generale.

PARLATO

(PRODUZIONE E INTERAZIONE ORALE)

Interagire in brevi scambi dialogici con un compagno o

l’insegnante utilizzando espressioni e frasi adatte alla

situazione.

Descrivere persone, luoghi e oggetti e immagini familiari

utilizzando il lessico conosciuto.

Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale.

Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile utilizzando

espressioni e frasi adatte alla situazione.

Funzioni linguistico-comunicative per:

Chiedere e dare informazioni personali.

Chiedere e dire l’ora.

Chiedere quando è il compleanno di amici e

rispondere.

Chiedere a chi appartiene qualcosa e

rispondere.

Chiedere e parlare del tempo atmosferico.

Esprimere le proprie preferenze.

Dire ciò che si è in grado o no di fare.

Descrivere le azioni della giornata.

Descrivere persone, luoghi, oggetti e

immagini.

Chiedere e fornire semplici indicazioni per

raggiungere un determinato luogo.

Offrire qualcosa, accettare e rifiutare

un’offerta.

Ripasso e integrazione del lessico relativo

a:

Numeri fino a 100, orario, azioni della

giornata, tempo atmosferico, giorni, mesi,

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COMPRENSIONE SCRITTA

(READING)

PRODUZIONE SCRITTA

(WRITING)

RIFLESSIONE SULLA LINGUA

(GRAMMAR

AND VOCABULARY)

Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi.

LETTURA (COMPRENSIONE SCRITTA)

Leggere e comprendere brevi e semplici testi cogliendo il loro

significato globale e identificando parole e frasi familiari.

SCRITTURA (PRODUZIONE SCRITTA)

Scrivere brevi e semplici messaggi inerenti alla propria

esperienza personale (per presentarsi, chiedere o dare notizie,

parlare della routine quotidiana, …)

Scrivere brevi e semplici testi descrittivi.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E

SULL’APPRENDIMENTO

Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i

rapporti di significato.

Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti

e intenzioni comunicative.

Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deve imparare.

stagioni, materie scolastiche, abbigliamento,

cibo;

nuovo lessico relativo a professioni, edifici e

negozi.

Riflessioni sulla lingua:

presente dei verbi essere e avere, verbi di uso

comune al “simple present”;

aggettivi dimostrativi e possessivi, genitivo

sassone, nuovi pronomi interrogativi, plurale

dei nomi (modifiche ortografiche, irregolari).

Civiltà:

aspetti culturali del mondo anglofono: the

UK e the USA.

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

(I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa)

L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.

Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto, del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni

immediati.

Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni e di routine.

Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.

Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

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SCUOLA SECONDARIA- INGLESE

Gli obiettivi di apprendimento nonché le finalità dell'insegnamento della lingua inglese sono in linea con quanto previsto dal testo ”Indicazioni

Nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e per il primo ciclo di istruzione” ( Ministero della Pubblica Istruzione, Roma 4 Settembre 2012)

che così afferma: “Nella scuola secondaria di primo grado l'insegnante guiderà l'alunno a riconoscere gradualmente, rielaborare e interiorizzare

modalità di comunicazione e regole della lingua, che egli applicherà in modo sempre più autonomo e consapevole, nonché a sviluppare la capacità di

riflettere sugli usi e di scegliere tra forme e codici linguistici diversi quelli più adeguati ai suoi scopi e alle diverse situazioni”.

Rispetto alla seconda lingua comunitaria, che in Valle d‘Aosta viene introdotta già nella scuola dell’infanzia, l'insegnante terrà conto delle esperienze

linguistiche già maturate dall'alunno per ampliare l'insieme delle sue competenze.

Nella prospettiva dell'educazione plurilingue, la lingua straniera dovrà essere considerata come un’opportunità di ampliamento e/o

approfondimento del repertorio linguistico già acquisito dall'alunno e come occasione per riutilizzare sempre più consapevolmente le strategie di

apprendimento delle lingue.

Gli obiettivi formativi, pertanto, sono:

far comprendere l’importanza della lingua straniera come strumento di comunicazione ed interazione;

contribuire, in armonia con le altre discipline, alla formazione della cultura di base, potenziando le possibilità di fruizione di informazioni

provenienti da svariate fonti;

favorire l’interiorizzazione di efficaci procedure di studio e di lavoro;

educare alla comprensione e al rispetto degli altri e dei valori di cui sono portatori, evidenziando che la diversità non costituisce un limite

ma è fonte di arricchimento

promuovere e veicolare apprendimenti collegati ad ambiti disciplinari diversi (per le classi terze in particolare).

Gli indicatori disciplinari, strutture, funzioni linguistiche e lessico previsti per tutte le classi della scuola secondaria, come nella scuola primaria,sono

anche in linea con quanto previsto dalla griglia di autovalutazione di “under standing” (ob.1 listening, ob.2 reading); speaking (ob.3 spoken interaction,

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spoken production); writing (ob.4), language awareness (ob.5) del “Quadro Comune di Riferimento Europeo” per i livelli A1 Breakthrough (per le

classi prime e seconde) e A2 Waystage (per le classi terze).

Questi due livelli sono anche quelli previsti per il superamento delle certificazioni Cambridge del Movers e del KET, a cui molti nostri alunni

partecipano da anni.

I contenuti di civiltà previsti dalla programmazione annuale saranno valutati all’interno dell’obiettivo 3 (spoken production).

Nell'insegnamento della L3 si adottano diversi tipi di metodologie, a seconda delle attività svolte e della competenza linguistica raggiunta dagli

studenti nelle classi: metodo comunicativo, funzionale, CLIL, TPR, Cooperative Learning, Flipped Classroom.

Si privilegia l’uso della lingua orale in tutte le fasi dell'apprendimento.

SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO - INGLESE

Classe prima – Livello A1

INDICATORE DISCIPLINARE: LISTENING (Ascolto e comprensione della lingua orale)

COMPETENZE ABILITÀ CONTENUTI

L’ALUNNO COMPRENDE SEMPLICI E

CHIARI MESSAGGI ORALI RELATIVI AD

AMBITI FAMILIARI

Comprendere brevi dialoghi, istruzioni,

espressioni e frasi di uso quotidiano se

pronunciate chiaramente e identificare il

tema generale di un discorso in cui si

parla di argomenti conosciuti.

Comprendere brevi testi multimediali

identificandone parole chiave e il senso

generale.

Presentazione di sé, descrizione di luoghi e

ambienti (scuola, oggetti scolastici, casa, …),

animali e persone, localizzazione di cose o

persone, preferenze (hobby, sport, cibo, oggetti),

quantità, routine quotidiana, abilità.

Lessico e strutture necessarie per sviluppare gli

argomenti.

Alcuni elementi di civiltà e cultura dei Paesi

anglofoni.

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Classe prima – Livello A1

INDICATORE DISCIPLINARE: READING (Lettura e comprensione della lingua scritta)

COMPETENZE ABILITÀ CONTENUTI

L’ALUNNO LEGGE E COMPRENDE

BREVI TESTI E SEMPLICI DESCRIZIONI

RELATIVI AD AMBITI FAMILIARI

Leggere e comprendere brevi e semplici

testi, accompagnati preferibilmente da

supporti visivi, cogliendo il loro

significato globale e identificando parole

e frasi familiari.

Presentazione di sé, descrizione di luoghi e

ambienti (scuola, oggetti scolastici, casa, …),

animali e persone, localizzazione di cose o

persone, preferenze (hobby, sport, cibo, oggetti),

routine quotidiana, abilità.

Lessico e strutture necessarie per sviluppare gli

argomenti.

Alcuni elementi di civiltà e cultura dei Paesi

anglofoni.

Classe prima – Livello A1

INDICATORE DISCIPLINARE: SPEAKING (Parlato, produzione e interazione orale)

COMPETENZE ABILITÀ CONTENUTI

L’ALUNNO DESCRIVE ORALMENTE, IN MODO

SEMPLICE ASPETTI DEL PROPRIO VISSUTO E

DEL PROPRIO AMBIENTE

L’ALUNNO INTERAGISCE IN SEMPLICI SCAMBI

DIALOGICI RELATIVI ALLA VITA QUOTIDIANA,

UTILIZZANDO PRONUNCIA E INTONAZIONE

ADEGUATI

L’ALUNNO CONFRONTA MODELLI DI CIVILTÀ E

CULTURE DIVERSE

Descrivere persone, luoghi e oggetti

familiari utilizzando parole e frasi già

incontrate ascoltando e/o leggendo.

Riferire semplici informazioni afferenti

alla sfera personale.

Interagire in modo comprensibile con un

compagno o un adulto con cui si ha

familiarità, utilizzando espressioni e

frasi adatte alla situazione.

Presentazione di sé, descrizione di luoghi e

ambienti (scuola, oggetti scolastici, casa, …),

roleplay, animali e persone, localizzazione di

cose o persone, preferenze (hobby, sport, cibo,

oggetti), quantità, routine quotidiana, abilità.

Lessico e strutture necessarie per sviluppare gli

argomenti.

Alcuni elementi di civiltà e cultura dei Paesi

anglofoni.

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Classe prima – Livello A1

INDICATORE DISCIPLINARE: WRITING (Produzione della lingua scritta)

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

L’ALUNNO PRODUCE BREVI TESTI

SCRITTI UTILIZZANDO STRUTTURE,

FUNZIONI LINGUISTICHE E LESSICO

CONOSCIUTI

Scrivere brevi messaggi di saluto,

ringraziamento, invito, ecc.

Scrivere in modo essenziale

informazioni su se stessi e l’ambiente

familiare

Scrivere un breve testo sulla sua routine

quotidiana

Presentazione di sé, descrizione di luoghi e

ambienti (scuola, oggetti scolastici, casa, …),

animali e persone, localizzazione di cose o

persone, preferenze (hobby, sport, cibo, oggetti),

quantità, routine quotidiana, abilità. Lessico e

strutture necessarie per sviluppare gli argomenti.

Alcuni elementi di civiltà e cultura dei Paesi

anglofoni.

Classe prima – Livello A1

INDICATORE DISCIPLINARE: LANGUAGE AWARENESS

(Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento)

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

L’ALUNNO STABILISCE RELAZIONI TRA

SEMPLICI ELEMENTI LINGUISTICO-

COMUNICATIVI PROPRI DELLA LINGUA

DI STUDIO

L’ALUNNO CONFRONTA PAROLE E

STRUTTURE RELATIVE A CODICI

VERBALI DIVERSI

Riconoscere e usare adeguatamente

strutture, funzioni linguistiche e

lessico in modo corretto

Presentazione di sé, descrizione di luoghi e

ambienti (scuola, oggetti scolastici, casa, …),

animali e persone, localizzazione di cose o persone,

preferenze (hobby, sport, cibo, oggetti), quantità,

routine quotidiana, avverbi di frequenza, abilità.

Lessico e strutture necessarie per sviluppare gli

argomenti.

Alcuni elementi di civiltà e cultura dei Paesi

anglofoni.

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SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO - INGLESE

Classe seconda – Livello A1+

INDICATORE DISCIPLINARE: LISTENING (Ascolto e comprensione della lingua orale)

COMPETENZE ABILITÀ CONTENUTI

L’ALUNNO COMPRENDE I PUNTI

ESSENZIALI DI TESTI IN LINGUA

STANDARD SU ARGOMENTI FAMILIARI

O DI STUDIO CHE AFFRONTA

NORMALMENTE A SCUOLA E NEL

TEMPO LIBERO

Comprendere i punti essenziali di un

discorso, a condizione che venga usata

una lingua chiara e che si parli di

argomenti familiari.

Individuare le informazioni principali di

testi autentici o semi-autentici su

argomenti che riguardano i propri

interessi, a condizione che il discorso

sia articolato in modo chiaro.

Azioni abituali e che si stanno svolgendo,

avvenimenti passati, eventi e progetti futuri,

attività nel tempo libero (hobby, sport, musica,

computer, cinema), acquisti in un negozio, ordini

al ristorante, conversazioni telefoniche, quantità,

paragoni, obblighi e regole. Lessico e strutture

necessarie per sviluppare gli argomenti.

Alcuni elementi di civiltà e cultura dei Paesi

anglofoni.

Classe seconda – Livello A1+

INDICATORE DISCIPLINARE: READING (Lettura e comprensione della lingua scritta)

COMPETENZE ABILITÀ CONTENUTI

L’ALUNNO LEGGE E COMPRENDERE

SEMPLICI TESTI CON DIVERSE

STRATEGIE ADEGUATE ALLO SCOPO

Leggere e individuare informazioni

esplicite in brevi testi di uso quotidiano

e in lettere personali.

Leggere e individuare informazioni

specifiche relative ai propri interessi.

Azioni abituali e che si stanno svolgendo,

avvenimenti passati, eventi e progetti futuri,

attività nel tempo libero (hobby, sport, musica,

computer, cinema), acquisti in un negozio,

ordini al ristorante, quantità, paragoni, obblighi

e regole. Lessico e strutture necessarie per

sviluppare gli argomenti.

Alcuni elementi di civiltà e cultura dei Paesi

anglofoni.

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Classe seconda – Livello A1+

INDICATORE DISCIPLINARE: SPEAKING (Parlato, produzione e interazione orale)

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

L’ALUNNO DESCRIVE SITUAZIONI,

RACCONTA AVVENIMENTI ED

ESPERIENZE PERSONALI

L’ALUNNO INTERAGISCE CON UN

INTERLOCUTORE IN CONTENTI

FAMILIARI E SU ARGOMENTI NOTI

Interagire in semplici dialoghi facendo

domande e scambiando idee e

informazioni in situazioni quotidiane

prevedibili.

Descrivere o presentare persone, luoghi

e oggetti conosciuti in modo semplice e

con lessico appropriato.

Azioni abituali e che si stanno svolgendo,

avvenimenti passati, eventi e progetti futuri,

attività nel tempo libero (hobby, sport, musica,

computer, cinema), acquisti in un negozio, ordini

al ristorante, roleplay, quantità, paragoni,

obblighi e regole. Lessico e strutture necessarie

per sviluppare gli argomenti.

Alcuni elementi di civiltà e cultura dei Paesi

anglofoni.

Classe seconda – Livello A1+

INDICATORE DISCIPLINARE: WRITING (Produzione della lingua scritta)

COMPETENZE ABILITÀ CONTENUTI

L’ALUNNO SCRIVE SEMPLICI

RESOCONTI E COMPONE BREVI

LETTERE, E-MAIL O MESSAGGI

RIVOLTI A COETANEI E FAMILIARI

Scrivere brevi messaggi di saluto,

ringraziamento, invito, ecc.

Scrivere in modo essenziale

informazioni su se stessi e l’ambiente

familiare

Scrivere un breve testo sulla sua routine

quotidiana

Azioni abituali e che si stanno svolgendo,

avvenimenti passati, eventi e progetti futuri,

attività nel tempo libero (hobby, sport, musica,

computer, cinema), acquisti in un negozio, ordini

al ristorante, conversazioni telefoniche, quantità,

paragoni, obblighi e regole. Lessico e strutture

necessarie per sviluppare gli argomenti.

Alcuni elementi di civiltà e cultura dei Paesi

anglofoni.

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Classe seconda – Livello A1+

INDICATORE DISCIPLINARE: LANGUAGE AWARENESS

(Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento)

COMPETENZE ABILITÀ CONTENUTI

L’ALUNNO STABILISCE RELAZIONI TRA

SEMPLICI ELEMENTI LINGUISTICO-

COMUNICATIVI PROPRI DELLA LINGUA

DI STUDIO

L’ALUNNO CONFRONTA PAROLE E

STRUTTURE RELATIVE A CODICI

VERBALI DIVERSI

Riconoscere e usare adeguatamente

strutture, funzioni linguistiche e lessico.

Rilevare semplici analogie e differenze

tra comportamenti e usi legati a lingue

diverse.

Azioni abituali e che si stanno svolgendo,

avvenimenti passati, eventi e progetti futuri,

attività nel tempo libero (hobby, sport, musica,

computer, cinema), acquisti in un negozio, ordini

al ristorante, conversazioni telefoniche, quantità,

paragoni, obblighi e regole. Lessico e strutture

necessarie per sviluppare gli argomenti.

Alcuni elementi di civiltà e cultura dei Paesi

anglofoni.

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SCUOLA SECONDARIA 1° GRADO - INGLESE

Classe terza – Livello A2

INDICATORE DISCIPLINARE: LISTENING (Ascolto e comprensione della lingua orale)

COMPETENZE ABILITÀ CONTENUTI

L’ALUNNO COMPRENDE I PUNTI

ESSENZIALI DI TESTI IN LINGUA

STANDARD SU ARGOMENTI FAMILIARI

O DI STUDIO CHE AFFRONTA

NORMALMENTE A SCUOLA E NEL

TEMPO LIBERO

Comprendere brevi dialoghi, istruzioni,

espressioni e frasi di uso quotidiano se

pronunciate chiaramente e identificare il

tema generale di un discorso in cui si

parla di argomenti conosciuti.

Comprendere brevi testi multimediali

identificandone parole chiave e il senso

generale.

Azioni abituali e che si stanno svolgendo,

avvenimenti passati, eventi e progetti futuri,

attività nel tempo libero (hobby, sport, musica,

computer, cinema), acquisti in un negozio, ordini

al ristorante, visite mediche, acquisti di biglietti,

conversazioni telefoniche, quantità, paragoni,

obblighi e regole, proposte e suggerimenti, gusti

idee e opinioni. Lessico e strutture necessarie per

sviluppare gli argomenti.

Civiltà e cultura dei Paesi anglofoni.

Classe terza – Livello A2

INDICATORE DISCIPLINARE: READING (Lettura e comprensione della lingua scritta)

COMPETENZE ABILITÀ CONTENUTI

L’ALUNNO LEGGE E COMPRENDE

SEMPLICI TESTI CON DIVERSE

STRATEGIE ADEGUATE ALLO SCOPO

LEGGE TESTI INFORMATIVI ATTINENTI

A CONTENUTI DI STUDIO DI ALTRE

DISCIPLINE

Leggere e comprendere brevi e semplici

testi, accompagnati preferibilmente da

supporti visivi, cogliendo il loro

significato globale e identificando parole

e frasi familiari.

Azioni abituali e che si stanno svolgendo,

avvenimenti passati, eventi e progetti futuri,

attività nel tempo libero (hobby, sport, musica,

computer, cinema), acquisti in un negozio, ordini

al ristorante, quantità, paragoni, obblighi e

regole, proposte e suggerimenti, gusti idee e

opinioni. Lessico e strutture necessarie per

sviluppare gli argomenti.

Civiltà e cultura dei Paesi anglofoni.

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Classe terza – Livello A2

INDICATORE DISCIPLINARE: SPEAKING (Parlato, produzione e interazione orale)

COMPETENZE ABILITÀ CONTENUTI

L’ALUNNO CONFRONTA ELEMENTI

CULTURALI VEICOLATI DALLA LINGUA

MATERNA O DI SCOLARIZZAZIONE CON

QUELLI VEICOLATI DALLA LINGUA

STRANIERA

L’ALUNNO INTERAGISCE CON UNO O

PIÙ INTERLOCUTORI IN CONTESTI

FAMILIARI E SU ARGOMENTI NOTI

Descrivere persone, luoghi e oggetti

familiari utilizzando parole e frasi già

incontrate ascoltando e/o leggendo.

Riferire semplici informazioni afferenti

alla sfera personale.

Interagire in modo comprensibile con un

compagno o un adulto con cui si ha

familiarità, utilizzando espressioni e

frasi adatte alla situazione.

Azioni abituali e che si stanno svolgendo,

avvenimenti passati, eventi e progetti futuri,

attività nel tempo libero (hobby, sport, musica,

computer, cinema), acquisti in un negozio, ordini

al ristorante, roleplay quantità, paragoni,

obblighi e regole, proposte e suggerimenti, gusti

idee e opinioni. Lessico e strutture necessarie per

sviluppare gli argomenti.

Civiltà e cultura dei Paesi anglofoni.

Classe terza – Livello A2

INDICATORE DISCIPLINARE: WRITING (Produzione della lingua scritta)

COMPETENZE ABILITÀ CONTENUTI

L’ALUNNO SCRIVE SEMPLICI

RESOCONTI E COMPONE BREVI

LETTERE, E-MAIL O MESSAGGI

RIVOLTI A COETANEI E FAMILIARI

Produrre risposte a questionari.

Raccontare per iscritto esperienze,

esprimendo sensazioni e opinioni con

frasi semplici.

Scrivere brevi lettere personali e brevi

resoconti che si avvalgano di lessico

appropriato e di sintassi elementare.

Azioni abituali e che si stanno svolgendo,

avvenimenti passati, eventi e progetti futuri,

attività nel tempo libero (hobby, sport, musica,

computer, cinema), acquisti in un negozio, ordini

al ristorante, quantità, paragoni, obblighi e

regole, proposte e suggerimenti, gusti idee e

opinioni. Lessico e strutture necessarie per

sviluppare gli argomenti.

Civiltà e cultura dei Paesi anglofoni.

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Classe terza – Livello A2

INDICATORE DISCIPLINARE: LANGUAGE AWARENESS

(Riflessione sulla lingua e sull’apprendimento)

COMPETENZE ABILITÀ CONTENUTI

L’ALUNNO STABILISCE RELAZIONI TRA

SEMPLICI ELEMENTI LINGUISTICO-

COMUNICATIVI PROPRI DELLA LINGUA

DI STUDIO

L’ALUNNO CONFRONTA PAROLE E

STRUTTURE RELATIVE A CODICI

VERBALI DIVERSI

Riconoscere e usare adeguatamente

strutture, funzioni linguistiche e lessico.

Rilevare semplici analogie e differenze

tra comportamenti e usi legati a lingue

diverse.

Azioni abituali e che si stanno svolgendo,

avvenimenti passati, eventi e progetti futuri,

attività nel tempo libero (hobby, sport, musica,

computer, cinema), acquisti in un negozio, ordini

al ristorante, quantità, paragoni, obblighi e

regole, proposte e suggerimenti, gusti idee e

opinioni. Lessico e strutture necessarie per

sviluppare gli argomenti.

Civiltà e cultura dei Paesi anglofoni.

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EDUCAZIONE

FISICA

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SCUOLA DELL’INFANZIA

ED. FISICA - IL CORPO E IL MOVIMENTO

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

CONOSCENZA DI SÉ

SAPER LAVORARE CON L’ALTRO

Conoscere il proprio corpo (nomenclatura, possibilità

di movimento, forma).

Acquisire l’autonomia motoria.

Assumere positive abitudini igienico – sanitarie.

Sviluppare la coordinazione generale dei movimenti.

Sviluppare gli schemi posturali.

Discriminare le proprietà percettive degli oggetti.

Conoscere il tempo e lo spazio.

Sviluppare gli schemi motori di base (correre, saltare,

rotolare, lanciare, strisciare).

Muoversi rispettando un ritmo dato (tamburello,

battito delle mani …).

Sviluppare una positiva immagine di sé.

Saper rispettare i compagni.

Attività che coinvolgono le parti del corpo.

Sperimentare e ricercare le varie possibilità di

movimento.

Attività di routine.

Semplici percorsi (sviluppo dell’equilibrio,

della coordinazione segmentaria).

Giochi per sviluppare la percezione spazio -

temporale.

Giochi e attività che sviluppino le seguenti

posizioni: in piedi, seduto, in ginocchio,

sdraiato, di fianco, prono, supino.

Giochi per sviluppare il senso ritmico.

Giochi di relazione (prevalentemente a coppie).

Esercizi ritmici ed esecuzione di semplici

danze.

Eseguire semplici coreografie.

Accompagnare con gesti - movimenti

filastrocche e canzoni.

Semplici giochi collettivi (orologio di Milano,

topo topolino).

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SAPER ESPRIMERSI ATTRAVERSO

IL MOVIMENTO

SAPER GIOCARE

Saper imitare.

Creare un movimento personale.

Rispettare le regole del gioco.

Sviluppare la disponibilità al gioco.

Favorire una partecipazione positiva.

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SCUOLA PRIMARIA - ED. FISICA

Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

COORDINARE ED UTILIZZARE

SCHEMI MOTORI E POSTURALI,

ADATTANDOLI ALLE VARIABILI

SPAZIALI, TEMPORALI E

ARTISTICO/ESPRESSIVE

PARTECIPARE ALLE ATTIVITÀ DI

GIOCO E SPORT, RISPETTANDONE

LE REGOLE

Riconoscere e denominare le varie parti del corpo

Rappresentare graficamente il corpo fermo e in

movimento

Sviluppare gli schemi motori di base (camminare, saltare,

correre, lanciare, afferrare, strisciare, rotolare,

arrampicarsi …)

Collocarsi in posizioni diverse, in rapporto ad altri e/o ad

oggetti

Sviluppare le capacità percettive relative allo spazio, al

tempo, al corpo

Utilizzare il corpo e il movimento per rappresentare

situazioni comunicative reali e fantastiche

Comprendere il linguaggio dei gesti

Partecipare al gioco collettivo, rispettando indicazioni e

regole.

Le varie parti del corpo

I propri sensi e le modalità di percezione

sensoriale

L’alfabeto motorio

Le posizioni che il corpo può assumere in

rapporto allo spazio e al tempo

Codici espressivi non verbali in relazione al

contesto sociale

Giochi tradizionali

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SCUOLA PRIMARIA - ED. FISICA

Primo biennio - Classi seconda e terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

COORDINARE ED UTILIZZARE

SCHEMI MOTORI E POSTURALI,

ADATTANDOLI ALLE VARIABILI

SPAZIALI, TEMPORALI E

ARTISTICO/ESPRESSIVE

PARTECIPARE ALLE ATTIVITÀ DI

GIOCO E SPORT, RISPETTANDONE

LE REGOLE

Sviluppare gli schemi motori di base (palleggiare,

lanciare, afferrare, ricevere da fermo e in movimento …)

Utilizzare la gestualità fino-motoria con piccoli attrezzi

nelle attività ludiche, manipolative e grafiche-pittoriche

Variare gli schemi motori in funzione di parametri di

spazio, tempo, equilibri (eseguire una marcia, una

danza, …)

Utilizzare abilità motorie in forma singola, a coppie, in

gruppo

Utilizzare in modo corretto e sicuro per sé e per i

compagni spazi e attrezzature

Rispettare le regole dei giochi organizzati, anche in forma

di gara

Cooperare all’interno di un gruppo

Interagire positivamente con gli altri valorizzando le

diversità

Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per

comunicare, individualmente e collettivamente, stati

d’animo, idee, situazioni, ecc.

Schemi motori e posturali

Giochi di imitazione, di immaginazione, giochi

popolari, giochi organizzati sotto forma di gare

Corrette modalità esecutive per la prevenzione

degli infortuni e la sicurezza nei vari ambienti di

vita

Modalità espressive che utilizzano il linguaggio

corporeo

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SCUOLA PRIMARIA - ED. FISICA

Secondo biennio - Classi quarta e quinta

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

COORDINARE ED UTILIZZARE

SCHEMI MOTORI E POSTURALI,

ADATTANDOLI ALLE VARIABILI

SPAZIALI, TEMPORALI E

ARTISTICO/ESPRESSIVE

PARTECIPARE ALLE ATTIVITÀ

DI GIOCO E SPORT,

RISPETTANDONE LE REGOLE

Utilizzare schemi motori e posturali e le loro interazioni

in situazione combinata e simultanea

Eseguire movimenti precisati e adattarli a situazioni

esecutive sempre più complesse

Percepire la respirazione, la frequenza cardiaca, il tono

muscolare

Modulare i carichi sulla base delle variazioni fisiologiche

dovute all’esercizio

Eseguire le attività proposte per sperimentare e migliorare

le proprie capacità

Eseguire semplici composizioni e/o progressioni motorie,

utilizzando un’ampia gamma di codici espressivi

Rispettare le regole dei giochi sportivi praticati

Svolgere un ruolo attivo e significativo nelle attività di

gioco-sport individuale e di squadra

Cooperare nel gruppo, confrontarsi lealmente, anche in

una competizione, con i compagni

Riconoscere il rapporto tra alimentazione e benessere

fisico

Assumere comportamenti igienici e salutisti

Rispettare regole esecutive funzionali alla sicurezza nei

vari ambienti di vita, anche in quello stradale.

Consolidamento schemi motori e posturali

Affinamento delle capacità coordinative generali

e speciali

Le principali funzioni fisiologiche e i loro

cambiamenti in relazione all’esercizio fisico

Variazioni fisiologiche indotte dall’esercizio e

tecniche di modulazione/recupero dello sforzo

(frequenza cardiaca e respiratoria)

L’alimentazione e la corporeità

Salute e benessere

Regole di comportamento per la sicurezza e la

prevenzione degli infortuni in casa, a scuola, in

strada

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SCUOLA SECONDARIA - ED. FISICA

Classi prima e seconda

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

ACQUISIRE CONSAPEVOLEZZA

DEL PROPRIO CORPO E

MIGLIORARE LE PROPRIE

CAPACITÀ FISICHE

DESTREGGIARSI NELLA

MOTRICITÀ FINALIZZATA IN

RELAZIONE ALLO SPAZIO

E AL TEMPO

CONOSCENZA DI SÉ E ACCETTAZIONE

DELL’ALTRO

Affinare le capacità percettive e rappresentative di

spazio, tempo e della propria corporeità.

Sviluppare una positiva immagine di sé e vivere

piacevolmente il movimento.

Saper valutare la propria efficienza fisica.

Sapersi mettere positivamente in relazione con il gruppo.

Offrire la propria competenza per migliorare le

prestazioni di un compagno (tutoring).

Conoscere e saper applicare le tecniche di sicurezza e di

assistenza.

Esercizi di appropriazione, conoscenza e utilizzo

efficace dello spazio-palestra.

Esercizi di organizzazione in gruppi, rispettando le

indicazioni di volta in volta fornite.

Esercizi di socializzazione e di comunicazione

interpersonale.

Esercizi di rilassamento corporeo.

Esercizi per creare e infondere fiducia.

Esercizi di ascolto (musica, suoni, parole, rumori).

Lavori di gruppo per risolvere problemi motori.

Test di valutazione delle proprie capacità fisiche.

Rilevazione dei propri battiti cardiaci.

CONSOLIDAMENTO E COORDINAMENTO DEGLI

SCHEMI MOTORI DI BASE

Affinare le proprie capacità coordinative.

Utilizzare piani di lavoro per lo sviluppo delle proprie

capacità condizionali.

Sapersi inserire efficacemente in esercizi di

coordinazione di gruppo.

Esercizi di deambulazione, di coordinazione e di

equilibrio.

Esercizi di impostazione al ritmo.

Esercizi ai piccoli e grandi attrezzi.

Elementi di pre-acrobatica (capovolta avanti e

indietro, verticale, ruota).

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100

Sapersi muovere nello spazio in relazione al tempo

(ritmo).

Saper eseguire alcuni elementi di base della pre-

acrobatica.

Conoscere e applicare alcune tecniche per muoversi con

maggior sicurezza (saper cadere, rotolare, superare

ostacoli di varie altezze).

Test di rilevazione delle proprie prestazioni fisiche

e conseguenti lavori di sviluppo mirato delle

capacità condizionali interessate.

Esecuzione di danze folcloristiche e moderne.

Superamento in sicurezza di ostacoli di varie

dimensioni.

Arrampicata sportiva.

PARTECIPARE ALLE VARIE

ATTIVITÀ LUDICHE E AGLI

SPORT DI SQUADRA,

RISPETTANDO LE REGOLE E

IMPARANDO A GESTIRE

CON EQUILIBRIO

SIA LA SCONFITTA

SIA LA VITTORIA

GIOCO E SPORT

Conoscere e rispettare le regole di un gioco o di una

disciplina sportiva.

Acquisire le tecniche di base per poter praticare

efficacemente un gioco o una disciplina sportiva.

Utilizzare la propria abilità specifica per intervenire nel

gioco tecnicamente e/o tatticamente.

Accettare i risultati finali e le prestazioni proprie e dei

compagni.

Essere in grado di svolgere compiti di arbitraggio o di

giuria.

Saper inventare nuove forme di attività ludico-sportiva

(in lavori individuali o di gruppo).

Giochi semplici e complessi (prendere, palla

prigioniera, ecc.).

Giochi pre-sportivi (palla nove, palla base, ecc.).

Esercitazioni sui fondamentali individuali e analisi

delle principali regole dei seguenti giochi di

squadra: tchoukball, pallacanestro, pallavolo,

calcio a 5, rugby.

Esercizi propedeutici alle discipline atletiche,

all’orienteering, alla lotta libera, all’arrampicata

sportiva.

Attività di arbitraggio e di giuria.

INTERPRETARE E COMUNICARE

CONTENUTI EMOZIONALI ED

ESPRESSIVI ATTRAVERSO I GESTI

E IL MOVIMENTO

ESPRIMERSI E COMUNICARE CON IL CORPO

Acquisire capacità comunicative gestuali e sviluppare la

propria capacità espressiva.

Saper eseguire semplici danze.

Attività di affinamento del senso ritmico.

Danze folcloristiche e moderne.

Esercizi di espressione corporea, di

drammatizzazione e di mimo.

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101

SCUOLA SECONDARIA - ED. FISICA

Classe terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

ACQUISIRE CONSAPEVOLEZZA DEL

PROPRIO CORPO E MIGLIORARE LE

PROPRIE CAPACITÀ FISICHE

DESTREGGIARSI NELLA MOTRICITÀ

FINALIZZATA IN RELAZIONE ALLO

SPAZIO

E AL TEMPO

CONOSCENZA DI SÉ E ACCETTAZIONE

DELL’ALTRO

Acquisire una sempre maggiore consapevolezza

nell’utilizzare il proprio corpo sia per quanto

riguarda la prestazione sportiva, sia per quanto

riguarda l’espressione e la comunicazione.

Analizzare movimenti, gestualità e posture,

secondo i parametri dell’analisi della qualità del

movimento di Laban.

Collaborare con i compagni per raggiungere un

obiettivo comune.

Studio delle principali capacità condizionali e

coordinative.

Studio e applicazione dello schema di analisi

qualitativa del movimento di Laban.

Attività di coppia o di gruppo finalizzate alla

risoluzione di un problema.

CONSOLIDAMENTO E COORDINAMENTO

DEGLI SCHEMI MOTORI DI BASE

Utilizzare le abilità acquisite in attività sempre più

complesse.

Individuare i propri limiti e progettare interventi

che permettano di superarli.

Esercizi con piccoli e grandi attrezzi, anche in

combinazione tra di loro.

Acrogym.

Lavoro di autoanalisi attraverso test sulle proprie

performances.

Progettazione di interventi di allenamento

personalizzato.

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PARTECIPARE ALLE VARIE ATTIVITÀ

LUDICHE E AGLI SPORT DI SQUADRA,

RISPETTANDO LE REGOLE E

IMPARANDO A GESTIRE

CON EQUILIBRIO

SIA LA SCONFITTA

SIA LA VITTORIA

GIOCO E SPORT

Acquisire le tecniche di base per poter praticare

efficacemente un gioco o una disciplina sportiva.

Assumere un ruolo attivo nel gioco sia attraverso

la propria capacità tecnica, sia contribuendo a

migliorare la tattica utilizzata.

Conoscere e rispettare le regole.

Accettare i risultati finali e le prestazioni proprie e

dei compagni.

Essere in grado di svolgere compiti di arbitraggio

o di giuria.

Valutare quali capacità sono utilizzate nei diversi

movimenti, nelle varie attività, nei principali sport.

Utilizzare correttamente il linguaggio specifico

della materia.

Esercitazioni sui fondamentali individuali e analisi

delle principali regole dei seguenti giochi di

squadra: tchoukball, pallacanestro, pallavolo,

calcio a 5, rugby.

Esercizi propedeutici alle discipline atletiche,

all’orienteering, alla lotta libera, all’arrampicata

sportiva.

Attività di arbitraggio e di giuria.

Valutazione oggettiva della propria prestazione

(test).

Stesura di un programma di allenamento

personalizzato.

INTERPRETARE E COMUNICARE

CONTENUTI EMOZIONALI ED

ESPRESSIVI ATTRAVERSO I GESTI E IL

MOVIMENTO

ESPRIMERSI E COMUNICARE CON IL

CORPO

Contribuire nel gruppo ad uno sviluppo

creativo originale delle attività svolte.

Conoscere e saper utilizzare la tecnica di

scrittura della qualità del movimento (Laban).

Ideare una semplice scenetta di mimo.

Ideare un semplice coreografia.

Lavori di gruppo per ricercare possibili sviluppi o

variazioni alle attività svolte.

Danze folcloristiche e moderne.

Esercizi di espressione corporea, di

drammatizzazione e di mimo.

Analisi qualitativa del movimento, con particolare

attenzione al movimento espressivo.

Esercizi di Labanotazione.

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MUSICA

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SCUOLA DELL’INFANZIA - MUSICA

IMMAGINI, SUONI, COLORI

COMPETENZE

ABILITÀ

CONTENUTI

SAPER ASCOLTARE

Ascoltare in silenzio canti e brani strumentali.

Distinguere e individuare:

le 4 caratteristiche fondamentali del suono

(altezza, intensità, timbro, durata)

la pulsazione e la velocità

la direzione melodica (ascendente, discendente,

orizzontale)

semplici cellule ritmiche

il timbro di alcuni strumenti.

Rappresentare paesaggi sonori diversi (il bosco,

la casa, la fattoria, la strada ecc.).

Utilizzare musiche, canti, filastrocche, giochi.

SAPER RIPRODURRE CON LA VOCE, CON

GLI STRUMENTI E CON IL CORPO

Intonare, ritmare, coordinare, memorizzare (in

gruppo e da soli):

sequenze ritmiche

melodie facili ed orecchiabili (rispettando durata,

intensità, dinamica).

Eseguire con la voce, oggetti e strumenti

ritmici:

- canti e musiche strumentali di generi e

culture diverse anche legate a giochi, danze e

attività teatrali

- semplici accompagnamenti strumentali,

canti e musiche strumentali.

Realizzare attività di sonorizzazione con la

voce.

Improvvisare, ideare:

sonorizzazioni

Creare accompagnamenti musicali su storie,

attività motorie e azioni mimiche.

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SAPER INVENTARE MUSICHE

ritmi

melodie.

Realizzare attività libere o su semplici

consegne date con la voce, oggetti o strumenti

a partire da stimoli musicali, grafici e verbali.

SAPER INTERPRETARE LA MUSICA

Individuare:

aspetti ritmici

aspetti espressivi.

Proporre musiche collegabili a danze,

espressioni corporee, grafiche, verbali.

SAPER ANALIZZARE MUSICHE

Riconoscere:

semplici ritmi

semplici melodie.

Proporre melodie, canti, filastrocche e musiche

utilizzate in varie situazioni.

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SCUOLA PRIMARIA - MUSICA

Classe prima

COMPETENZE

ABILITÀ CONTENUTI

INTERPRETARE EVENTI SONORI

ATTRAVERSO LA VOCE, IL CORPO E

SEMPLICI STRUMENTI

ASCOLTARE, DISCRIMINARE ED

ELABORARE EVENTI SONORI

Utilizzare la voce, il proprio corpo e oggetti vari,

a partire da stimoli musicali, motori, ambientali

e naturali, in giochi, situazioni, storie e libere

attività per espressioni parlate, recitate e cantate,

anche riproducendo e improvvisando suoni e

rumori del paesaggio sonoro.

Discriminare e interpretare gli eventi sonori, dal

vivo o registrati.

Attribuire significati a segnali sonori e musicali,

a semplici sonorità quotidiane ed eventi naturali.

Improvvisare e ideare ritmi con il corpo e con

strumenti convenzionali e non.

La sonorità di ambienti e oggetti naturali ed

artificiali.

Tipologie di espressioni vocali (parlato,

declamato, cantato, recitazione, ecc ...).

Giochi vocali individuali e di gruppo.

Filastrocche, non-sense, proverbi, favole,

racconti …

Materiali sonori e musiche semplici per attività

espressive e motorie.

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SCUOLA PRIMARIA – MUSICA

Primo biennio - Classi seconda e terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

INTERPRETARE EVENTI SONORI

ATTRAVERSO LA VOCE, IL CORPO E

SEMPLICI STRUMENTI

COMPRENDERE E UTILIZZARE SISTEMI

SIMBOLICI CONVENZIONALI E NON

ASCOLTARE, DISCRIMINARE ED

ELABORARE EVENTI SONORI

Eseguire per imitazione semplici canti e brani,

individualmente e/o in gruppo,

accompagnandosi con oggetti di uso comune e

con i diversi suoni che il corpo può produrre, fino

all’utilizzo dello strumentario didattico,

collegandosi alla gestualità e al movimento di

tutto il corpo.

Applicare semplici criteri di trascrizione intuitiva

dei suoni.

Riconoscere, descrivere, analizzare, classificare

e memorizzare suoni ed eventi sonori in base ai

parametri distintivi, con particolare riferimento

ai suoni dell’ambiente e agli oggetti e strumenti

utilizzati nelle attività e alle musiche ascoltate.

Parametri del suono: timbro, intensità, durata,

altezza, ritmo, profilo melodico.

Strumentario didattico, oggetti di uso comune.

Avviamento allo studio del flauto dolce (a

discrezione del docente).

Giochi musicali con l’uso del corpo e della

voce.

Brani musicali di differenti repertori (musiche,

canti, filastrocche, sigle televisive...) propri dei

vissuti dei bambini.

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SCUOLA PRIMARIA – MUSICA

Secondo biennio - Classi quarta e quinta

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

INTERPRETARE EVENTI SONORI

ATTRAVERSO LA VOCE, IL CORPO E

SEMPLICI STRUMENTI

COMPRENDERE E UTILIZZARE SISTEMI

SIMBOLICI CONVENZIONALI E NON

Esprimere graficamente i valori delle note e

l’andamento melodico di un frammento musicale

mediante sistemi notazionali tradizionali, grafici

o altre forme intuitive, sia in ordine al canto che

all’esecuzione con strumenti.

Usare lo strumentario di classe, sperimentando e

perseguendo varie modalità di produzione

sonora, improvvisando, imitando o riproducendo

per lettura, brevi e semplici brani che utilizzano

anche semplici ostinati ritmico-melodici e

prendendo parte ad esecuzioni di gruppo.

Usare le risorse espressive della vocalità, nella

lettura, recitazione e drammatizzazione di testi

verbali, e intonando semplici brani monodici e

polifonici, singolarmente e in gruppo. ♪

♪ parte degli obiettivi potranno essere raggiunti

solo con l’aiuto di esperti

Elementi di base del codice musicale (ritmo,

melodia, timbro, dinamica, armonia, formali

architettonici …)

Canti (a una voce, a canone …) appartenenti al

repertorio popolare e colto, di vario genere e

provenienza.

Sistemi di notazione convenzionali e non

convenzionali.

Avviamento allo studio del flauto dolce (a

discrezione del docente).

Principi costruttivi dei brani musicali:

ripetizione, variazione, contesto, figura-sfondo.

Componenti antropologiche della musica:

contesti, pratiche sociali, funzioni.

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ASCOLTARE, DISCRIMINARE ED

ELABORARE EVENTI SONORI

Riconoscere alcune strutture fondamentali del

linguaggio musicale, mediante l’ascolto di brani

di epoche e generi diversi.

Cogliere i più immediati valori espressivi delle

musiche ascoltate, traducendoli con la parola,

l’azione motoria, il disegno.

Cogliere le funzioni della musica in brani di

musica per danza, gioco, lavoro, cerimonia, varie

forme di spettacolo, pubblicità …

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SCUOLA SECONDARIA – MUSICA

Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

ESEGUIRE INDIVIDUALMENTE E/O

COLLETTIVAMENTE BRANI

STRUMENTALI DI GENERI,

EPOCHE E STILI DIVERSI

ESEGUIRE INDIVIDUALMENTE E/O

COLLETTIVAMENTE BRANI VOCALI DI

GENERI, EPOCHE E STILI DIVERSI

L'alunno è in grado di:

Eseguire brani ritmici con strumenti a percussione e

con ogni oggetto o parte del corpo che possa

produrre un suono, sia individualmente sia in

gruppo

Eseguire semplici brani con il flauto dolce

(rispettando velocità e durate e riproducendo in

modo corretto la melodia)

Eseguire canti in lingua italiana, francese e inglese

di generi, epoche e stili diversi

Leggere brani letterari in base ai criteri dati

Tecniche di produzione strumentale

Concetti di ritmo, pulsazione, velocità, melodia

Brani ritmici

Brani per flauto di crescente difficoltà con

un'estensione dal do basso al re alto di generi,

epoche e stili diversi a 1 e 2 voci

Tecniche di produzione vocale (canto, lettura

espressiva)

Canti in lingua italiana, francese e inglese di generi,

epoche e stili diversi

Poesie, brani letterari

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RICONOSCERE E CLASSIFICARE

I PIÙ IMPORTANTI ELEMENTI

COSTITUTIVI DEL LINGUAGGIO

MUSICALE

COMPRENDERE ED UTILIZZARE GLI

ELEMENTI BASE DELLA NOTAZIONE

MUSICALE

APPROFONDIRE LA CONOSCENZA

DELLE FUNZIONI E DEI SIGNIFICATI

DELLA MUSICA

Riconoscere in un brano musicale le variazioni di

altezza, intensità, durata e timbro

Ascoltare e analizzare musiche di generi, epoche e

stili diversi in base ai criteri dati e comprendere

che la musica è in grado di suggerire stati d'animo

diversi

Riconoscere timbri strumentali

Eseguire danze popolari seguendo la musica

Leggere le note sul pentagramma in chiave di

violino

Conoscere le caratteristiche principali dei periodi

storici trattati

Comprendere ed utilizzare la terminologia specifica

Organizzare le conoscenze acquisite

Comporre sequenze ritmiche e/o melodiche

Elaborare e/o individuare commenti musicali per

testi verbali o figurativi, azioni sceniche, ecc.

Parametri del suono: altezza, intensità, durata e

timbro

Timbri strumentali

Brani strumentali di generi, epoche e stili diversi

Danze popolari di generi, epoche e stili diversi

Elementi base della scrittura musicale

(pentagramma, chiave, indicazione di tempo,

figure e pause di valore, punto e legatura di

valore, battuta e stanghetta, segno di ritornello)

Cenni sulla nascita ed evoluzione della scrittura

musicale

Parametri del suono: altezza, intensità, durata e

timbro

Labanotazione

La musica nella Preistoria e presso i primi popoli

storici

Classificazione degli strumenti dell'orchestra

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SCUOLA SECONDARIA – MUSICA

Classe seconda

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

ESEGUIRE INDIVIDUALMENTE E/O

COLLETTIVAMENTE BRANI

STRUMENTALI DI GENERI,

EPOCHE E STILI DIVERSI

ESEGUIRE INDIVIDUALMENTE E/O

COLLETTIVAMENTE BRANI VOCALI DI

GENERI, EPOCHE E STILI DIVERSI

L'alunno è in grado di:

Eseguire brani con il flauto dolce (rispettando

velocità e durate e riproducendo in modo corretto

la melodia) e con strumenti a percussione

Eseguire canti in lingua italiana, francese e inglese

di generi, epoche e stili diversi

Leggere brani letterari in base ai criteri dati

Tecniche di produzione strumentale

Brani di generi, epoche e stili diversi, a 1 e 2 voci,

che prevedono anche l'utilizzo di alterazioni (sib

e fa#)

Tecniche di produzione vocale (canto, lettura

espressiva)

Canti in lingua italiana, francese e inglese di

genere, epoche e stili diversi

Poesie, brani letterari

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RICONOSCERE E CLASSIFICARE I PIÙ

IMPORTANTI ELEMENTI COSTITUTIVI

DEL LINGUAGGIO MUSICALE

COMPRENDERE ED UTILIZZARE GLI

ELEMENTI BASE DELLA NOTAZIONE

MUSICALE

APPROFONDIRE LA CONOSCENZA

DELLE FUNZIONI E DEI SIGNIFICATI

DELLA MUSICA

Ascoltare e analizzare brani vocali e strumentali di

generi, epoche e stili diversi in base ai criteri

dati

Riconoscere timbri vocali e strumentali

Conoscere e analizzare stili e forme musicali delle

epoche storiche trattate

Leggere le note sul pentagramma in chiave di

violino

Conoscere le caratteristiche principali dei periodi

storici trattati

Comprendere ed utilizzare la terminologia specifica

Organizzare le conoscenze acquisite

Elaborare/ individuare commenti musicali per testi

verbali o figurativi, azioni sceniche, ecc.

Parametri del suono: altezza, intensità, durata e

timbro

Concetti di melodia, accompagnamento, tema,

variazione, modo maggiore, modo minore

Brani vocali e strumentali di generi, epoche e stili

diversi

Timbri vocali e strumentali

Formazioni strumentali

Nozioni di teoria musicale: alterazioni transitorie e

in chiave, modo maggiore e modo minore

Parametri del suono: altezza, intensità, durata e

timbro

La musica sacra e profana nel Medio Evo, nel

Rinascimento e nel Barocco

Storia dell'Opera lirica

Gli strumenti dell'orchestra sinfonica

Formazioni strumentali

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SCUOLA SECONDARIA – MUSICA

Classe terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

ESEGUIRE INDIVIDUALMENTE E/O

COLLETTIVAMENTE BRANI

STRUMENTALI DI GENERI,

EPOCHE E STILI DIVERSI

ESEGUIRE INDIVIDUALMENTE E/O

COLLETTIVAMENTE BRANI VOCALI DI

GENERI, EPOCHE E STILI DIVERSI

L'alunno è in grado di:

Eseguire brani con il flauto dolce (rispettando

velocità e durate e riproducendo in modo corretto

la melodia) e con strumenti a percussione

Eseguire canti in lingua italiana, francese e inglese

di generi, epoche e stili diversi

Leggere brani letterari in base ai criteri dati

Brani di generi, epoche e stili diversi, a 1 e 2 voci,

che prevedono anche l'utilizzo di alterazioni

Canti in lingua italiana, francese e inglese di

genere, epoche e stili diversi

Poesie, brani letterari

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RICONOSCERE E CLASSIFICARE I PIÙ

IMPORTANTI ELEMENTI COSTITUTIVI

DEL LINGUAGGIO MUSICALE

COMPRENDERE ED UTILIZZARE GLI

ELEMENTI BASE DELLA NOTAZIONE

MUSICALE

APPROFONDIRE LA CONOSCENZA

DELLE FUNZIONI E DEI SIGNIFICATI

DELLA MUSICA

Ascoltare e analizzare brani vocali e strumentali di

generi, epoche e stili diversi in base ai criteri

dati

Riconoscere i principali generi, stili e forme

musicali delle epoche storiche trattate

Individuare rapporti tra la musica e gli altri

linguaggi nei messaggi multimediali

Conoscere le caratteristiche principali dei periodi

storici trattati

Comprendere ed utilizzare la terminologia specifica

Organizzare le conoscenze acquisite

Elaborare/ individuare commenti musicali per

testi verbali o figurativi, azioni sceniche,

ecc.

Realizzare progetti multimediali che integrino

musica, testo e immagini

Descrivere e commentare in modo critico produzioni

musicali che integrino altre forme artistiche quali

danza, teatro, arti visive ecc.

Brani di generi, epoche e stili diversi

Timbri strumentali

Analogie, differenze e peculiarità stilistiche di

generi, epoche e stili differenti, con

riferimento anche alle aree extraeuropee

La musica nel Classicismo, Romanticismo, periodo

contemporaneo

La musica leggera italiana e straniera

Jazz

Le musiche extraeuropee

La musica e i Mass Media

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ARTE E IMMAGINE

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SCUOLA DELL’INFANZIA

ARTE E IMMAGINE - IMMAGINI, SUONI, COLORI

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

SAPER VEDERE ED OSSERVARE

Esplorare la realtà fisica attraverso la

manipolazione dei vari materiali.

Guardare e descrivere immagini con parole

e segni grafico - espressivi.

Giochi e attività di esplorazione visiva su

immagini, forme, oggetti presenti

nell’ambiente

Attività percettivo - motorie di

coordinamento: occhio - mano - braccia

SAPER LEGGERE E COMPRENDERE

IMMAGINI

Riconoscere attraverso un approccio operativo

le forme, i colori presenti nell’ambiente e nelle

immagini.

Riconoscere in un breve cartone animato e in

un fumetto personaggi e luoghi.

Giochi e attività per conoscere i colori

fondamentali le diverse forme

Esperienze di lettura con testi audiovisivi e di

fumetti.

Raccontare una storia con immagini e

distinguere i personaggi principali e gli

ambienti.

SAPER PRODURRE E RIELABORARE

Usare spontaneamente tutti i colori.

Esprimersi liberamente esplorando ed

utilizzando tecniche e materiali diversi.

Abbozzare le forme di ciò che si vuole

rappresentare e darne un’interpretazione.

Rappresentare graficamente, in modo

intenzionale, esperienze personali e

conoscenze.

Colorare utilizzando varie tecniche: pittura

con pennelli, pastelli, pennarelli, pastelli a

cera, digito pittura, spugnatura, collage con

carta velina, carta crespa.

Realizzare personaggi, strumenti e oggetti

con argilla, carta pesta, pasta sale, pasta

didò, ...

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Produrre pitture libere o su argomenti

proposti.

Realizzare l’autoritratto mensilmente per

poter effettuare confronti.

Rappresentare graficamente esperienze

personali e attività svolte in classe.

Creare cartelloni con materiali vari di

recupero e non.

Rappresentare graficamente brevi racconti

attraverso una sola immagine oppure una

sequenza di immagini.

Raffigurare personaggi e situazioni riferite

alle loro esperienze televisive.

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SCUOLA PRIMARIA - ARTE E IMMAGINE

Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

ELABORARE CREATIVAMENTE

PRODUZIONI PERSONALI PER

ESPRIMERE SENSAZIONI E

RAPPRESENTARE LA REALTÀ

Usare creativamente il colore.

Utilizzare il colore per differenziare e riconoscere

gli oggetti.

Rappresentare figure tridimensionali con materiali

plastici.

Riconoscere nella realtà e nella rappresentazione:

relazioni spaziali (vicinanza, sopra, sotto, destra,

sinistra, dentro, fuori); rapporto verticale,

orizzontale; figure e contesti spaziali.

Utilizzare la linea di terra, disegnare la linea di cielo

ed inserire elementi del paesaggio fisico tra le due

linee.

Rappresentare figure umane con uno schema

corporeo strutturato.

Distinguere la figura dallo sfondo.

I colori primari e secondari.

Potenzialità espressive dei materiali plastici

(argilla, plastilina, pasta sale, cartapesta…) e di

quelli bidimensionali (pennarelli, carta, pastelli,

tempere…).

Le differenze di forma.

Le relazioni spaziali.

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SCUOLA PRIMARIA - ARTE E IMMAGINE

Primo biennio - Classi seconda e terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

ELABORARE CREATIVAMENTE

PRODUZIONI PERSONALI PER

ESPRIMERE SENSAZIONI E

RAPPRESENTARE LA REALTÀ

COMPRENDERE E DESCRIVERE

IMMAGINI, MESSAGGI AUDIOVISIVI E

OPERE D’ARTE

Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio

visivo: il segno, la linea, il colore, lo spazio.

Usare gli elementi del linguaggio visivo per stabilire

relazioni tra i personaggi fra loro e con l’ambiente

che li circonda.

Utilizzare tecniche grafiche e pittoriche, manipolare

materiali plastici e polimaterici a fini espressivi.

Collocare gli oggetti nello spazio individuando i

campi e i piani.

Distribuire elementi decorativi su una superficie

(simmetrie bilaterali e rotatorie).

Leggere e/o produrre una storia a fumetti,

riconoscendo e facendo interagire personaggi e

azioni del racconto.

Digitalizzare immagini con lo scanner e

realizzare/rielaborare immagini al computer.

1 Nelle Indicazioni Nazionali: “Utilizzare immagini ed

accompagnarle con suoni al computer”.

Gli elementi della differenziazione del

linguaggio visivo.

Scala cromatica, coppie di colori

complementari, spazio e orientamento nello

spazio grafico.

Linguaggio del fumetto: segni, simboli e

immagini; onomatopee, nuvolette e grafemi;

caratteristiche dei personaggi e degli

ambienti; sequenza logica di vignette.

Le forme di arte presenti nel proprio

territorio.

Computer: software per il disegno.

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SCUOLA PRIMARIA - ARTE E IMMAGINE

Secondo biennio - Classi quarta e quinta

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

ELABORARE CREATIVAMENTE

PRODUZIONI PERSONALI PER

ESPRIMERE SENSAZIONI E

RAPPRESENTARE LA REALTÀ

COMPRENDERE E DESCRIVERE

IMMAGINI, MESSAGGI AUDIOVISIVI E

OPERE D’ARTE

Osservare e descrivere in maniera globale

un’immagine.

Identificare in un testo visivo, costituito anche da

immagini in movimento, gli elementi del relativo

linguaggio (linee, colore, distribuzione delle forme,

ritmi, configurazioni spaziali, sequenze, metafore,

campi piani …).

Utilizzare tecniche artistiche tridimensionali e

bidimensionali su supporti di vario tipo.

Individuare le molteplici funzioni che l’immagine

svolge, da un punto di vista sia informativo sia

emotivo.

Rielaborare, ricombinare e modificare

creativamente disegni e immagini, materiali d’uso,

testi, suoni per produrre immagini.

Esprimersi e comunicare mediante tecnologie

multimediali.

Analizzare, classificare ed apprezzare i beni del

patrimonio artistico-culturale presenti sul proprio

territorio.

Elementi di base della comunicazione iconica

(rapporti tra immagini, gesti e movimenti,

proporzioni, forme, colori simbolici,

espressione del viso, contesti) per cogliere la

natura e il senso di un testo visivo.

Primo approccio al concetto di tutela e

salvaguardia delle opere d’arte e dei beni

ambientali e paesaggistici del proprio territorio.2

Visite a musei.

NB - Il gruppo di lavoro ha ritenuto

eccessivo: “Il concetto di tutela…”, sembra invece

più naturale parlare di primo approccio al concetto di

tutela.

Il documento della Riforma indica:

“Funzione del museo: i generi artistici colti lungo un

percorso culturale (ritratto, narrazione, paesaggio,

natura morta, impegno politico e civile)”. Anche in

questo caso la richiesta è sembrata esagerata.

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SCUOLA SECONDARIA - ARTE E IMMAGINE

Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

L’ALUNNO REALIZZA ELABORATI

PERSONALI E CREATIVI, APPLICANDO

LE REGOLE DI BASE DEL LINGUAGGIO

VISIVO E UTILIZZANDO LE

PRINCIPALI TECNICHE E MATERIALI

PADRONEGGIA ALCUNI ELEMENTI

PRINCIPALI DEL LINGUAGGIO VISIVO,

INDIVIDUA I SIGNIFICATI ESSENZIALI

NELLE IMMAGINI

OSSERVA E LEGGE ALCUNE OPERE

SIGNIFICATIVE DELL’ARTE ANTICA,

INIZIANDO A COLLOCARLE NEI

RISPETTIVI CONTESTI STORICI,

CULTURALI E AMBIENTALI

RICONOSCE ALCUNI ELEMENTI

IMPORTANTI DEL PATRIMONIO

ARTISTICO, CULTURALE E

AMBIENTALE DEL PROPRIO

TERRITORIO E PRENDE COSCIENZA

DEI PROBLEMI DELLA SUA TUTELA E

CONSERVAZIONE

L’alunno è in grado di:

Ideare elaborati creativi e personali, ispirati anche dallo studio

dell’arte e della comunicazione visiva.

Conoscere ed utilizzare i principali strumenti, le tecniche di

base, le principali regole e linguaggi creativi per realizzare i

prodotti visivi seguendo una precisa finalità operativa o

comunicativa che rispecchi le preferenze personali.

Utilizzare, osservare e descrivere con un linguaggio appropriato

gli elementi di un semplice contesto reale dal punto di vista

estetico.

Leggere ed interpretare i principali elementi di un’immagine o

un’opera d’arte per coglierne il significato riconoscendo i

principali codici presenti nelle opere d’arte e nelle immagini per

individuarne la funzione simbolica, espressiva e comunicativa

nei diversi ambiti.

Leggere un’opera d’arte mettendola in relazione con alcuni

elementi essenziali del contesto storico e culturale a cui

appartiene.

Possedere una conoscenza della produzione artistica dalle

origini al periodo classico in diversi contesti culturali e paesi,

cominciando a leggere i significati, le tipologie e i valori estetici,

storici e sociali più evidenti.

Conoscere alcuni elementi del patrimonio artistico, culturale,

ambientale e museale del territorio, imparando a valorizzare e

capire l’importanza della tutela e della conservazione dei beni

culturali.

Le principali leggi della

percezione visiva

Approccio ai primi elementi del

linguaggio visuale (segno, punto,

linea e superficie), loro valori

espressivi.

Il colore: caratteristiche e

principali combinazioni

cromatiche.

Osservazione, analisi e

rielaborazione di forme e colori del

paesaggio naturale.

La composizione: concetti di

simmetria, asimmetria, equilibrio.

Il disegno degli animali.

Rielaborazione di tecniche ed

elementi connessi alla storia

dell'arte.

Analisi degli elementi del

linguaggio visivo studiati nelle

opere d'arte.

Paradigmi della storia dell'arte:

dalla Preistoria all'arte Romana.

Page 123: IL NOSTRO CURRICOLO VERTICALE Dalla Scuola dell’Infanzia ... · Innanzitutto l’etimologia del termine (dal latino “cum petere”) rimanda alla capacità di collaborazione e

123

SCUOLA SECONDARIA - ARTE E IMMAGINE

Classe seconda

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

L’ALUNNO REALIZZA ELABORATI

PERSONALI E CREATIVI, SULLA BASE

DI UN’IDEAZIONE ANCHE DI TIPO

SEMPLICE, APPLICANDO LE

PRINCIPALI REGOLE E CONOSCENZE

DEL LINGUAGGIO VISIVO E

UTILIZZANDO IN MANIERA

CONSAPEVOLE LE TECNICHE E

MATERIALI CONOSCIUTI

PADRONEGGIA GLI ELEMENTI

PRINCIPALI DEL LINGUAGGIO

VISIVO, LEGGE E COMPRENDE

ALCUNI SIGNIFICATI NELLE

IMMAGINI

L’alunno è in grado di:

Ideare elaborati creativi e personali, ispirati anche dallo

studio dell’arte e della comunicazione visiva.

Conoscere ed utilizzare gli strumenti e le tecniche per una

produzione creativa, utilizzando anche materiali differenti

per produrre nuovi elaborati creativi che rispecchino le sue

preferenze personali.

Utilizzare le tecniche e linguaggi creativi più adeguati per

realizzare i prodotti visivi seguendo una precisa finalità

operativa o comunicativa.

Osservare e descrivere con un linguaggio appropriato gli

elementi di estetici e formali di contesto reale.

Leggere ed interpretare i principali elementi di un’immagine

o un’opera d’arte per coglierne il significato, le scelte

creative e stilistiche dell’autore, riconoscendo i principali

codici per individuarne la funzione simbolica, espressiva e

comunicativa nei diversi ambiti.

Possedere una conoscenza della produzione artistica dal

Medio Evo all’ epoca moderna, anche appartenenti a diversi

contesti culturali e paesi, sapendone leggere i significati, le

tipologie e i valori estetici, storici e sociali più evidenti,

mettendola in relazione con gli elementi principali del

contesto storico e culturale a cui appartiene.

La luce e l'ombra: caratteristiche

percettive.

Il volume, percezione e

rappresentazione.

Osservazione, rappresentazione e

rielaborazione di uno spazio

tridimensionale

La natura morta

Il paesaggio

Paradigmi della storia dell'arte:

dall'arte dell'alto Medio Evo al

Settecento.

Rielaborazione di tecniche ed

elementi connessi alla storia

dell'arte.

Lettura di un'opera d'arte.

Page 124: IL NOSTRO CURRICOLO VERTICALE Dalla Scuola dell’Infanzia ... · Innanzitutto l’etimologia del termine (dal latino “cum petere”) rimanda alla capacità di collaborazione e

124

OSSERVA, DESCRIVE E LEGGE

ALCUNE OPERE SIGNIFICATIVE

DELL’ARTE MODERNA, BENI

CULTURALI, IMMAGINI O ELEMENTI

MULTIMEDIALI, UTILIZZANDO UN

LINGUAGGIO APPROPRIATO E

SAPENDOLI COLLOCARE NEI

RISPETTIVI CONTESTI STORICI,

CULTURALI E AMBIENTALI

RICONOSCE GLI ELEMENTI

PRINCIPALI DEL PATRIMONIO

ARTISTICO, CULTURALE E

AMBIENTALE DEL PROPRIO

TERRITORIO E RIFLETTE SUI

PROBLEMI DELLA SUA TUTELA E

CONSERVAZIONE

Conoscere le principali opere del patrimonio artistico,

culturale, ambientale e museale del territorio, imparando a

leggerne e valorizzare gli aspetti più significativi e capire

l’importanza della tutela e della conservazione dei beni

culturali.

Page 125: IL NOSTRO CURRICOLO VERTICALE Dalla Scuola dell’Infanzia ... · Innanzitutto l’etimologia del termine (dal latino “cum petere”) rimanda alla capacità di collaborazione e

125

SCUOLA SECONDARIA - ARTE E IMMAGINE

Classe terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

L’ALUNNO REALIZZA ELABORATI

PERSONALI E CREATIVI, SULLA BASE

DI UN’IDEAZIONE E

PROGETTAZIONE ORIGINALE,

APPLICANDO LE REGOLE E LE

CONOSCENZE DEL LINGUAGGIO

VISIVO, SCEGLIENDO IN MANIERA

CONSAPEVOLE LE TECNICHE E

MATERIALI ADEGUATI, ANCHE

INTEGRANDO PIÙ MEDIA E CODICI

VISIVI

PADRONEGGIA GLI ELEMENTI

PRINCIPALI DEL LINGUAGGIO

VISIVO, LEGGE E COMPRENDE

ALCUNI SIGNIFICATI NELLE

IMMAGINI E NEI PRODOTTI

MULTIMEDIALI.

L’alunno è in grado di:

Ideare e progettare elaborati creativi e personali, ispirati

anche dallo studio dell’arte e della comunicazione visiva,

utilizzando consapevolmente gli strumenti, le tecniche e

le regole della rappresentazione visiva per una produzione

creativa che rispecchi le sue preferenze personali.

Utilizzare materiali differenti o ricorrere a immagini o

elementi figurativi alternativi per produrre nuovi elaborati

creativi.

Scegliere le tecniche e linguaggi creativi più adeguati per

realizzare i prodotti visivi seguendo una precisa finalità

operativa o comunicativa anche integrando più codici e

facendo riferimento ad altre discipline.

Osservare e descrivere con un linguaggio appropriato e

specifico gli elementi estetici e formali di contesto reale.

Leggere interpretare e commentare un’immagine o

un’opera d’arte utilizzando gradi progressivi di

approfondimento per comprenderne il significato, le

scelte creative e stilistiche dell’autore, mettendola in

relazione con gli elementi principali del contesto storico e

culturale a cui appartiene.

Riconoscere i codici e le regole compositive presenti

nelle opere d’arte e nelle immagini della comunicazione

Il volume e lo spazio:

approfondimento delle tecniche di

rappresentazione.

L'invenzione compositiva.

La luce e l'ombra: caratteristiche

percettive, ombre proprie e portate.

Il paesaggio.

Sviluppo delle capacità creative e

personali nella progettazione e

nell'esecuzione di un elaborato.

Utilizzo dei mezzi di comunicazione

multimediali.

Paradigmi della storia dell'arte:

dall'Impressionismo all'arte

Contemporanea.

Rielaborazione di tecniche ed

elementi connessi alla storia

dell'arte.

Lettura e critica di un'opera d'arte:

inserimento nel contesto storico,

culturale e ambientale.

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126

LEGGE ALCUNE OPERE

SIGNIFICATIVE DELL’ARTE

MODERNA E CONTEMPORANEA, I

BENI CULTURALI, IMMAGINI O

ELEMENTI MULTIMEDIALI,

SAPENDOLI COLLOCARE NEI

RISPETTIVI CONTESTI STORICI,

CULTURALI E AMBIENTALI,

RICONOSCENDONE IL VALORE

CULTURALE, UTILIZZANDO UN

LINGUAGGIO APPROPRIATO E

SPECIFICO.

RICONOSCE, ANALIZZA E DESCRIVE

BENI APPARTENENTI AL

PATRIMONIO ARTISTICO,

CULTURALE E AMBIENTALE DEL

PROPRIO TERRITORIO ED È

COSCIENTE DELL’IMPORTANZA

DELLA SUA TUTELA E

CONSERVAZIONE.

multimediale per individuarne la funzione simbolica,

espressiva e comunicativa nei diversi ambiti di

appartenenza.

Possedere una conoscenza della produzione artistica

dell’epoca moderna e contemporanea, anche appartenenti

al proprio territorio o a diversi contesti culturali e paesi,

sapendone leggere i significati, le tipologie e i valori

estetici, storici e sociali, valorizzando l’importanza della

tutela e della conservazione dei beni culturali.

Storia dell'arte per tematiche in

preparazione all'esame

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127

AREA 2

AREA

MATEMATICO

SCIENTIFICO

TECNOLOGICA

CAMPI DI ESPERIENZA

La conoscenza del mondo

DISCIPLINE

Matematica Scienze

Tecnologia

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128

MATEMATICA

INDICATORI DI COMPETENZA

1. IL NUMERO

2. LO SPAZIO E LE FIGURE

3. INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE

4. I DATI E LE PREVISIONI

5. MISURARE

6. PORSI PROBLEMI E RISOLVERLI

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129

SCUOLA DELL’INFANZIA

MATEMATICA- LA CONOSCENZA DEL MONDO

1) Il Numero

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

Valutare approssimativamente la quantità.

Rappresentare quantità con simboli e parole.

Abbinare quantità ai simboli numerici ed alle

parole (almeno fino a 5).

Contare fino a 10.

Giochi con materiale strutturato e non per

valutare quantità diverse.

Uguale; di più; di meno; tanto quanto.

Filastrocche numeriche.

Calendario.

Oggetti disposti nello spazio invariante della

quantità (distinzione tra quantità e spazio

occupato).

Giochi motori per abbinare quantità a oggetti, poi

a parole e giochi numerici.

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130

SCUOLA PRIMARIA - MATEMATICA

1) Il Numero - Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

CONOSCERE IL NUMERO

ESEGUIRE CALCOLI

Usare il numero per contare, confrontare e

ordinare raggruppamenti di oggetti.

Contare sia in senso progressivo che regressivo.

Esplorare, rappresentare (con disegni, parole,

simboli) e risolvere situazioni problematiche

utilizzando addizioni e sottrazioni.

Leggere e scrivere numeri naturali sia in cifre sia

in parole.

Comprendere le relazioni tra operazioni di

addizione e sottrazione.

I numeri naturali nei loro aspetti ordinali

e cardinali.

Concetto di maggiore, minore, uguale

Operazioni di addizione e di sottrazione

tra numeri naturali.

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131

SCUOLA PRIMARIA - MATEMATICA

1) Il Numero - Primo biennio - Classi seconda e terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

CONOSCERE IL NUMERO

ESEGUIRE CALCOLI

Riconoscere nella scrittura in base 10 dei

numeri, il valore posizionale delle cifre.

Esplorare, rappresentare e risolvere situazioni

problematiche utilizzando la moltiplicazione e

la divisione.

Verbalizzare le operazioni compiute e usare i

simboli dell'aritmetica per rappresentarle.

Acquisire e memorizzare le tabelline.

Eseguire moltiplicazioni e divisioni tra numeri

naturali con metodi, strumenti e tecniche

diversi (calcolo mentale, carta e penna,

moltiplicazione a gelosia o araba, divisione

canadese ecc.).

Ipotizzare l'ordine di grandezza del risultato

per ciascuna delle quattro operazioni tra

numeri naturali.

Rappresentazione dei numeri naturali in

base 10: il valore posizionale delle cifre.

Moltiplicazione e divisione tra numeri

naturali.

Significato del numero zero e del numero

uno e loro comportamento nelle quattro

operazioni.

Algoritmi delle quattro operazioni.

Sviluppo del calcolo mentale.

Ordine di grandezza.

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132

SCUOLA PRIMARIA - MATEMATICA

1) Il Numero - Secondo biennio - Classi quarta e quinta

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

CONOSCERE IL NUMERO

ESEGUIRE CALCOLI

Riconoscere e costruire relazioni tra numeri

naturali (multipli, divisori, numeri primi, …).

Leggere e scrivere numeri naturali e decimali

consolidando la consapevolezza del valore

posizionale delle cifre.

Confrontare e ordinare numeri decimali e operare

con essi.

Rappresentare i numeri sulla retta numerica.

Confrontare e ordinare le frazioni più semplici,

utilizzando opportunamente la linea dei numeri.

Eseguire le quattro operazioni anche con numeri

decimali con consapevolezza del concetto e

padronanza degli algoritmi.

Avviare procedure e strategie di calcolo mentale,

utilizzando le proprietà delle operazioni.

Effettuare consapevolmente calcoli approssimati.

Fare previsioni sui risultati di calcoli eseguiti con

mini calcolatrici.

Confrontare l'ordine di grandezza dei termini di

un'operazione tra numeri decimali ed relativo

risultato.

Relazioni tra numeri naturali;

consolidamento delle quattro operazioni e

dei relativi algoritmi di calcolo.

Introduzione in contesti concreti dei numeri

interi relativi (positivi, nulli, negativi).

Ordinamento dei numeri interi relativi sulla

retta numerica.

Introduzione dei numeri decimali.

Nozione intuitiva e legata a contesti concreti

della frazione e loro rappresentazione

simbolica.

Scritture diverse dello stesso numero

(frazione, frazione decimale, numero

decimale).

Ordine di grandezza ed approssimazione.

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133

SCUOLA DELL’INFANZIA

MATEMATICA- LA CONOSCENZA DEL MONDO

2) Lo spazio e le figure

COMPETENZE

ABILITÀ

CONTENUTI

Localizzare persone e cose nello spazio

Distinguere e collocare su messaggio verbale

le posizioni:

sopra - sotto

davanti - dietro

fuori - dentro …

Orientarsi nello spazio per eseguire semplici

percorsi

Individuare e realizzare ritmi nello spazio

Riconoscere le principali forme geometriche

Sperimentare gli spazi con giochi, attività

motorie, relazioni con coetanei.

Realizzazioni e lettura di rappresentazioni

spaziali; ricostruzione di mappe e piantine.

Organizzazione dello spazio grafico: tracciati

ed algoritmi.

Verificare l'uso e la disposizione delle forme

nello spazio.

Conoscere ed analizzare forme e figure per

poi rappresentarle e confrontarle.

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134

SCUOLA PRIMARIA - MATEMATICA

2) Lo spazio e le figure - Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

OPERARE CON LE SPAZIO

E

CON LE FIGURE

Localizzare oggetti nello spazio fisico, sia

rispetto a se stessi, sia rispetto ad altre persone o

oggetti, usando termini adeguati (sopra / sotto,

davanti / dietro, dentro / fuori).

Eseguire un semplice percorso partendo dalla

descrizione verbale o dal disegno e viceversa.

Ritrovare un luogo attraverso una semplice

mappa.

Individuare la posizione di caselle o incroci sul

piano quadrettato.

Collocazione di oggetti in un ambiente,

avendo come riferimento se stessi, persone,

oggetti.

Osservazione ed analisi delle caratteristiche

(proprietà) di oggetti piani o solidi.

Mappe, piantine e orientamento.

Caselle ed incroci sul piano quadrettato.

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135

SCUOLA PRIMARIA - MATEMATICA

2) Lo spazio e le figure - Primo biennio - Classi seconda e terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

OPERARE CON LE SPAZIO

E

CON LE FIGURE

Costruire mediante modelli materiali, disegnare,

denominare e descrivere alcune fondamentali

figure geometriche del piano e dello spazio.

Descrivere gli elementi significativi di una figura

ed identificare, se possibile, gli eventuali

elementi di simmetria.

Individuare gli angoli in figure e contesti diversi.

Identificare il perimetro e l'area di una figura

assegnata.

Le principali figure geometriche del piano e

dello spazio.

Rette incidenti, parallele, perpendicolari.

Introduzione del concetto di angolo a partire

da contesti concreti.

Simmetrie di una figura.

Introduzione intuitiva del concetto di

perimetro e area di figure piane e del

concetto di volume di figure solide.

Concetto di scomponibilità di figure

poligonali.

Page 136: IL NOSTRO CURRICOLO VERTICALE Dalla Scuola dell’Infanzia ... · Innanzitutto l’etimologia del termine (dal latino “cum petere”) rimanda alla capacità di collaborazione e

136

SCUOLA PRIMARIA - MATEMATICA

2) Lo spazio e le figure - Secondo biennio - Classi quarta e quinta

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

OPERARE CON LE SPAZIO

E

CON LE FIGURE

Usare, in contesti concreti, il concetto di angolo.

Esplorare modelli di figure geometriche;

costruire e disegnare le principali figure

geometriche esplorate.

Partendo da osservazioni materiali, riconoscere

significative proprietà di alcune figure

geometriche (es. figure isoperimetriche o

equiestese).

Individuare simmetrie in oggetti o figure date,

evidenziandone le caratteristiche.

Riconoscere figure ruotate o traslate di figure

assegnate.

Operare concretamente con le figure effettuando

trasformazioni assegnate.

Consolidamento, in maniera operativa del

concetto di angolo.

Analisi degli elementi significativi (lati,

angoli, …) delle principali figure

geometriche piane.

Denominazione di triangoli e quadrangoli

con riferimento alle simmetrie presenti nelle

figure, alla lunghezza dei lati e all'ampiezza

degli angoli.

Concetto di isoperimetria e di

equiestensione in contesti concreti.

Riconoscimento di simmetrie, traslazioni,

rotazioni.

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137

SCUOLA DELL’INFANZIA

MATEMATICA- LA CONOSCENZA DEL MONDO

3) Introduzione al pensiero razionale – Le relazioni

COMPETENZE

ABILITÀ

CONTENUTI

Identificare le proprietà degli oggetti per:

classificarli

raggrupparli

ordinarli

seriarli.

Comprendere le relazioni logiche per

funzioni o per attinenza fra 2 o più oggetti.

Giochi di riordino del materiale.

Prime classificazioni.

Primi insiemi.

Seriazioni.

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138

SCUOLA PRIMARIA - MATEMATICA

3) Introduzione al pensiero razionale - Primo biennio – Classi seconda e terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

INDIVIDUARE

ED

ESPRIMERE

RELAZIONI

Raccontare con parole appropriate (ancorché non

specifiche) le esperienze fatte in diversi contesti,

i percorsi di soluzione, le riflessioni e le

conclusioni.

Acquisire la consapevolezza della diversità di

significato tra termini usati nel linguaggio

comune e quelli del linguaggio specifico.

In contesti vari individuare, descrivere e costruire

relazioni significative, riconoscere analogie e

differenze.

Linguaggio: le terminologie relative a

numeri, figure e relazioni.

Analisi di analogie e differenze in contesti

diversi.

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139

SCUOLA PRIMARIA - MATEMATICA

3) Introduzione al pensiero razionale - Secondo biennio – Classi quarta e quinta

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

INDIVIDUARE

ED

ESPRIMERE

RELAZIONI

Utilizzare in modo consapevole i termini della

Matematica fin qui introdotti.

Verificare, attraverso esempi, una congettura

formulata.

Classificare oggetti, figure, numeri realizzando

adeguate rappresentazioni.

In contesti diversi individuare, descrivere e

costruire relazioni significative: analogie,

differenze, regolarità.

Verificare, attraverso esempi, un ipotesi

formulata.

Partendo dall'analisi del testo di un problema,

individuare le informazioni necessarie per

raggiungere un obiettivo, organizzare un

percorso di soluzione e realizzarlo.

Riflettere sul procedimento risolutivo seguito e

confrontarlo con altre possibili soluzioni.

Lessico ed espressioni matematiche relative

a numeri, figure, dati, relazioni, simboli, …

Relazioni tra oggetti (classificare oggetti,

figure, numeri, in base ad una/due o più

proprietà date e viceversa, ordinare elementi

in base ad una determinata caratteristica,

riconoscere ordinamenti assegnati) e le loro

rappresentazioni.

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140

SCUOLA DELL’INFANZIA

MATEMATICA- LA CONOSCENZA DEL MONDO

4) I dati e le previsioni

COMPETENZE

ABILITÀ

CONTENUTI

Utilizzare dati personali, ambientali e di

esperienze vissute per creare schemi, tabelle e

griglie.

Tabelle a doppia entrata.

Istogrammi.

Semplici grafici.

Schemi.

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141

SCUOLA PRIMARIA - MATEMATICA

4) I dati e le previsioni – Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

INDIVIDUARE

ED

ESPRIMERE

RELAZIONI

Raccogliere dati e informazioni e saperli

organizzare con rappresentazioni iconiche,

secondo opportune modalità (pittogrammi).

Rappresentazioni iconiche di semplici

dati, classificati per modalità.

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142

SCUOLA PRIMARIA - MATEMATICA

4) I dati e le previsioni - Primo biennio – Classi seconda e terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

INDIVIDUARE

ED

ESPRIMERE

RELAZIONI

Porsi delle domande su qualche situazione

concreta (preferenze, età di un gruppo di persone,

professioni, sport praticati, …).

Individuare a chi richiedere le informazioni per

poter rispondere a tali domande.

Raccogliere dati relativi ad un certo carattere.

Classificare tali dati secondo adatte modalità.

Rappresentare i dati in tabelle di frequenze o

mediante rappresentazioni grafiche adeguate alla

tipologia del carattere indagato.

Individuare la moda in una serie di dati

rappresentati in tabella o grafico.

Riconoscere in base alle informazioni in proprio

possesso, se una situazione è certa o incerta.

Qualificare, in base alle informazioni possedute,

l'incertezza (è molto probabile, è poco

probabile, …).

Elementi delle rilevazioni statistiche:

popolazione (o collettivo) statistico,

unità statistica, carattere, modalità

qualitative e quantitative, tabelle di

frequenze, rappresentazioni grafiche

(diagrammi a barre, areogrammi

rettangolari, …), moda.

Situazioni certe o incerte.

Qualificazione delle situazioni incerte.

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143

SCUOLA PRIMARIA - MATEMATICA

4) I dati e le previsioni - Secondo biennio – Classi quarta e quinta

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

INDIVIDUARE

ED

ESPRIMERE

RELAZIONI

Consolidare le capacità di raccolta dei dati e

distinguere il carattere qualitativo da quello

quantitativo.

Comprendere come la rappresentazione grafica e

l'elaborazione dei dati dipenda dal tipo di

carattere.

Comprendere la necessità o l'utilità

dell'approssimazione dei dati raccolti per

diminuire il numero di modalità sotto

osservazione.

Qualificare, giustificando, situazioni incerte.

Quantificare, in semplici contesti, utilizzando le

informazioni possedute, in particolare l'eventuale

simmetria degli esiti (equi-probabilità) e la

frequenza relativa di situazioni similari.

Analisi e confronto di raccolte di dati

mediante gli indici: moda, mediana, media

aritmetica, intervallo di variazione.

Ricerca di informazioni desunte da

statistiche ufficiali (ISTAT, Provincia,

Comune, …).

Qualificazione e prima quantificazione delle

situazioni incerte.

Page 144: IL NOSTRO CURRICOLO VERTICALE Dalla Scuola dell’Infanzia ... · Innanzitutto l’etimologia del termine (dal latino “cum petere”) rimanda alla capacità di collaborazione e

144

SCUOLA DELL’INFANZIA

MATEMATICA- LA CONOSCENZA DEL MONDO

5) Misurare

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

Confrontare lunghezze, grandezze ed altezze

diverse.

Scoprire se due grandezze o lunghezze sono

equivalenti.

Usare unità di misura diverse per confrontare

lunghezze e per misurare.

Scoperta e presentazione dei vari strumenti di

misura.

Misurazioni per comparazione diretta delle

dimensioni.

Ricerca e costruzione di unità di misura

arbitrarie.

Page 145: IL NOSTRO CURRICOLO VERTICALE Dalla Scuola dell’Infanzia ... · Innanzitutto l’etimologia del termine (dal latino “cum petere”) rimanda alla capacità di collaborazione e

145

SCUOLA PRIMARIA - MATEMATICA

5) Misurare– Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

OPERARE CON LO SPAZIO

E

CON LE FIGURE

Osservare oggetti e fenomeni, individuare

grandezze misurabili.

Compiere confronti diretti di grandezze.

Effettuare misure (per esempio di passi,

monete, quadretti …), con oggetti e

strumenti elementari (ad esempio la

bottiglia, la tazza …).

Riconoscimento di attributi di oggetti

(grandezze) misurabili (lunghezza,

superficie, …).

Confronto diretto ed indiretto di

grandezze.

Page 146: IL NOSTRO CURRICOLO VERTICALE Dalla Scuola dell’Infanzia ... · Innanzitutto l’etimologia del termine (dal latino “cum petere”) rimanda alla capacità di collaborazione e

146

SCUOLA PRIMARIA - MATEMATICA

5) Misurare - Primo biennio – Classi seconda e terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

OPERARE CON LO SPAZIO

E

CON LE FIGURE

Associare alle grandezze corrispondenti le

unità di misura già note dal contesto

extrascolastico.

Effettuare misure dirette ed indirette di

grandezze (lunghezze, tempi, …) ed

esprimerle secondo unità di misura

convenzionali e non convenzionali.

Risolvere semplici problemi di calcolo con le

misure (scelta delle grandezze da misurare,

unità di misura, strategie operative).

Lessico delle unità di misura più

convenzionali.

Sistema di misura.

Convenzionalità della misura.

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147

SCUOLA PRIMARIA - MATEMATICA

5) Misurare - Secondo biennio – Classi quarta e quinta

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

OPERARE CON LO SPAZIO

E

CON LE FIGURE

Determinare in casi semplici perimetri, aree e

volumi delle figure geometriche conosciute.

Comprendere la "convenienza" ad utilizzare

unità di misura convenzionali e familiarizzare

con il sistema metrico decimale.

In contesti significativi attuare semplici

conversioni (equivalenze) tra un'unità di misura

e un'altra (tra cm e metri, tra grammi e Kg …).

Comprendere che le misure sono delle

modellizzazioni approssimate e intuire come la

scelta dell'unità di misura e delle strumento usato

influiscano sulla precisione della misura stessa.

Ipotizzare quale unità di misura sia più adatta per

misurare realtà diverse (la distanza Roma - New

York, la circonferenza di un anello, la superficie

di un campo di calcio, …).

Identificare vari e diversi attributi misurabili

di oggetti ed associarvi processi di

misurazione, sistemi ed unità di misura.

Page 148: IL NOSTRO CURRICOLO VERTICALE Dalla Scuola dell’Infanzia ... · Innanzitutto l’etimologia del termine (dal latino “cum petere”) rimanda alla capacità di collaborazione e

148

SCUOLA DELL’INFANZIA

MATEMATICA- LA CONOSCENZA DEL MONDO

6) Porsi problemi e risolverli

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

Sviluppare le capacità di soluzione dei problemi

attraverso la formulazione di strategie in

situazioni concrete.

Trovare gli elementi necessari alla soluzione.

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SCUOLA PRIMARIA - MATEMATICA

6) Porsi problemi e risolverli - Classi prima e seconda

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

RAPPRESENTARE

E

RISOLVERE PROBLEMI

Individuare l'obiettivo da raggiungere nel caso di

problemi proposti dall'insegnante.

Porsi con chiarezza un problema da risolvere ed

individuare l'obiettivo da raggiungere in una

situazione problematica.

Rappresentare in modi diversi (verbali, iconici,

infine anche simbolici) una situazione

problematica, al fine di creare un ambiente di

lavoro favorevole per la risoluzione del

problema.

Collegare le informazioni utili (ricavate dal testo

o dal contesto della situazione problematica)

all'obiettivo da raggiungere scegliendo e

concatenando le azioni necessarie (azioni

concrete o disegni o calcoli).

Esporre con parole, disegni, schemi grafici un

procedimento risolutivo.

Individuare eventuali carenze di un

procedimento risolutivo seguito, attraverso il

confronto con altre risoluzioni.

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SCUOLA PRIMARIA - MATEMATICA

6) Porsi problemi e risolverli - Classi terza, quarta e quinta

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

RAPPRESENTARE

E

RISOLVERE PROBLEMI

Individuare le risorse necessarie per raggiungere

un obiettivo (selezionando i dati forniti dal testo e

le informazioni ricavabili dal contesto) e gli

strumenti che possono risultare utili durante la

risoluzione.

N.B. - Per quanto riguarda la Matematica, nei vari plessi sono presenti dei Piani di lavoro più dettagliati a cui si fa

riferimento per la programmazione delle attività.

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SCUOLA SECONDARIA - MATEMATICA

Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

CONOSCERE IL NUMERO NEI SUOI

VARI ASPETTI E PADRONEGGIARE

ABILITÀ DI CALCOLO ORALE E

SCRITTO

Eseguire le quattro operazioni nell’insieme N

prevalentemente con l’uso degli algoritmi specifici

Usare il calcolo mentale utilizzando le proprietà per

semplificare e raggruppare operazioni

Valutare l’attendibilità dei risultati

Usare la potenza e le sue proprietà anche per

semplificare calcoli e notazioni

Individuare multipli e divisori comuni a più numeri

Finalizzare la scomposizione in fattori primi alla

ricerca del M.C.D e del m.c.m.

Operazioni con i numeri naturali

Proprietà delle operazioni con i numeri

naturali

Composizione di operazioni e significato

di parentesi

Potenze di numeri naturali

Multipli e divisori di un numero

Numeri primi e numeri composti

Massimo comune divisore e minimo

comune multiplo

RICONOSCERE, RAPPRESENTARE,

RISOLVERE PROBLEMI

Riconoscere situazioni problematiche, individuando i dati

da cui partire e l'obiettivo da conseguire

Schematizzare anche in modi diversi la situazione di un

problema, allo scopo di elaborare in modo adeguato una

possibile procedura risolutiva

Esporre chiaramente un procedimento risolutivo,

evidenziando le azioni da compiere ed il loro

collegamento

Confrontare criticamente eventuali diversi procedimenti

di soluzione

Le fasi risolutive di un problema

Tecniche risolutive che utilizzano le

quattro operazioni, le espressioni, il

M.C.D. e il m.c.m.

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CONOSCERE ED OPERARE CON

FIGURE GEOMETRICHE,

GRANDEZZE E MISURE

Riprodurre figure e disegni geometrici, utilizzando in

modo appropriato e con accuratezza opportuni strumenti

(riga, squadra, compasso, goniometro, software di

geometria)

Rappresentare sul piano cartesiano punti, segmenti e

figure

Gli enti geometrici fondamentali

Gli angoli

I poligoni e le loro caratteristiche

Il piano cartesiano: rappresentazione di

punti, segmenti e figure

ANALIZZARE DATI E INTERPRETARLI

SVILUPPANDO DEDUZIONI E

RAGIONAMENTI SUGLI STESSI,

ANCHE CON L’AUSILIO DI

RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE,

USANDO CONSAPEVOLMENTE GLI

STRUMENTI DI CALCOLO E LE

POTENZIALITÀ OFFERTE DA

APPLICAZIONI SPECIFICHE DI TIPO

INFORMATICO

Leggere ed interpretare grafici per dedurre informazioni

Rappresentare classi di dati mediante grafici

I più importanti grafici e il loro uso

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SCUOLA SECONDARIA - MATEMATICA

Classe seconda

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

CONOSCERE IL NUMERO NEI

SUOI VARI ASPETTI E

PADRONEGGIARE ABILITÀ DI

CALCOLO ORALE E SCRITTO

Comprendere il significato di frazione come operatore

Comprendere i significati delle frazioni come rapporto e come

quoziente di due numeri interi

Riconoscere frazioni equivalenti

Confrontare numeri razionali e rappresentarli sulla retta

numerica

Eseguire operazioni con i numeri razionali in forma decimale

Riconoscere i diversi numeri decimali

Trasformare una frazione in numero decimale e viceversa

Comprendere il significato di radice come operazione inversa

dell'elevamento a potenza

Calcolare la radice utilizzando diversi sistemi

Applicare le proprietà delle radici quadrate

I numeri razionali

Espressioni in N e Q

Estrazione di radice

RICONOSCERE,

RAPPRESENTARE,

RISOLVERE PROBLEMI

Individuare situazioni problematiche nella realtà quotidiana

Progettare un percorso risolutivo strutturato in tappe, scegliendo

le strategie più adatte.

Curare il procedimento risolutivo con l’uso completo e

personale del linguaggio specifico

Verificare la coerenza dei risultati

Tecniche risolutive che utilizzano le

frazioni o il metodo grafico

Tecniche risolutive che utilizzano le

formule geometriche di perimetro ed

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area di tutte le figure piane e il teorema

di Pitagora

CONOSCERE ED OPERARE CON

FIGURE GEOMETRICHE,

GRANDEZZE E MISURE

Conoscere proprietà di figure piane e classificarle sulla base di

diversi criteri

Risolvere problemi, usando proprietà geometriche delle figure

ed eventualmente software di geometria dinamica

Individuare figure piane equivalenti e applicare il principio di

equiscomponibilità

Riconoscere figure equivalenti e isoperimetriche

Riprodurre in scala

Calcolare perimetri e aree di figure piane (triangoli, quadrilateri

e poligoni regolari)

Riconoscere e costruire una terna pitagorica

Applicare il teorema di Pitagora alle principali figure

geometriche

Figure piane: caratteristiche di triangoli,

quadrilateri e poligoni regolari

Equi-scomponibilità di semplici figure

poligonali

Teorema di Pitagora

ANALIZZARE DATI E

INTERPRETARLI SVILUPPANDO

DEDUZIONI E RAGIONAMENTI

SUGLI STESSI, ANCHE CON

L’AUSILIO DI

RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE,

USANDO CONSAPEVOLMENTE

GLI STRUMENTI DI CALCOLO E

LE POTENZIALITÀ OFFERTE DA

APPLICAZIONI SPECIFICHE DI

TIPO INFORMATICO

Identificare una situazione affrontabile con un’indagine

statistica, individuare la popolazione e le unità statistiche,

raccogliere dati, organizzarli in tabelle di frequenza e in grafici

Leggere e interpretare grafici e tabelle

Il piano cartesiano e il concetto di funzione

I più importanti grafici e il loro uso

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SCUOLA SECONDARIA - MATEMATICA

Classe terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

CONOSCERE IL NUMERO NEI

SUOI VARI ASPETTI E

PADRONEGGIARE ABILITÀ DI

CALCOLO ORALE E SCRITTO

Descrivere rapporti mediante quozienti e frazioni

Riconoscere una proporzione e usare la terminologia specifica

Applicare le proprietà ad una proporzione in situazione

problematica

Comprendere il significato di percentuale e saperla calcolare

Ampliare a R l’uso delle operazioni apprese

Rappresentare i numeri reali sulla retta

Rappresentare con lettere le principali proprietà delle operazioni

Trasformare un problema in espressione letterale

Operare con monomi, polinomi

Esplorare e risolvere problemi utilizzando equazioni di primo

grado

Concetto di rapporto

Le proporzioni e loro proprietà

Le percentuali

Gli insiemi numerici e le proprietà delle

operazioni

Elementi fondamentali di calcolo algebrico

Equazioni di primo grado

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RICONOSCERE,

RAPPRESENTARE,

RISOLVERE PROBLEMI

Individuare la problematicità in modo più articolato ed

approfondito, anche in contesti non legati alla quotidianità

Progettare un percorso risolutivo strutturato in tappe e, tra più

alternative, scegliere la migliore

Utilizzare in maniera consapevole il linguaggio specifico

Verificare la coerenza dei risultati

Tecniche risolutive che utilizzano

proporzioni e percentuali

Tecniche risolutive che utilizzano anche

formule letterali ed equazioni di primo grado

Tecniche risolutive che utilizzano oltre alle

formule geometriche, specie di superfici e

volumi dei principali solidi, anche il piano

cartesiano e semplici formule di geometria

analitica

CONOSCERE ED OPERARE CON

FIGURE GEOMETRICHE,

GRANDEZZE E MISURE

Comprendere il π e le sue approssimazioni e saperlo usare nel

calcolo dell’area del cerchio e della lunghezza della

circonferenza

Stimare per difetto e per eccesso e saper calcolare l’area di una

figura a contorno curvilineo

Costruire figure simili dato il rapporto di similitudine

Disegnare correttamente nel piano figure tridimensionali e

capire la loro trasformazione in figure bidimensionali

Capire le formule dei volumi delle più note figure

tridimensionali

Risolvere problemi usando proprietà geometriche delle figure,

ricorrendo a modelli materiali e a semplici deduzioni e ad

opportuni strumenti di rappresentazione (riga, squadra,

compasso ed eventualmente software di geometria)

Valutare l’attendibilità dei risultati, dando anche stime dei

volumi di oggetti reali

Usare il piano cartesiano per descrivere le proprietà di figure

piane e calcolarne le grandezze richieste

Lunghezza della circonferenza e area del

cerchio

Omotetie e similitudini

Notazione intuitiva di: traslazioni, rotazioni

e simmetrie

I solidi: descrizione, proprietà e

classificazione

Calcolo dei volumi dei principali solidi e

calcolo delle aree delle loro superfici (cubo,

parallelepipedo, piramide, cono, cilindro)

Relazioni tra peso specifico, peso e volume

di un solido

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ANALIZZARE DATI E

INTERPRETARLI

SVILUPPANDO DEDUZIONI E

RAGIONAMENTI

SUGLI STESSI, ANCHE CON

L’AUSILIO DI

RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE,

USANDO

CONSAPEVOLMENTE GLI

STRUMENTI DI

CALCOLO E LE POTENZIALITÀ

OFFERTE DA

APPLICAZIONI SPECIFICHE DI

TIPO INFORMATICO

Riconoscere semplici relazioni di proporzionalità diretta ed

inversa, formalizzarle attraverso una funzione matematica e

rappresentarle sul piano cartesiano

Rappresentare un insieme di dati, se possibile facendo uso anche

di un foglio elettronico

In situazioni significative confrontare dati utilizzando i più

importanti indici statistici per apprezzarne i diversi scopi

Saper assegnare una probabilità ad eventi aleatori elementari

Usare il piano cartesiano per rappresentare relazioni e funzioni

ed in particolare per comprendere le funzioni “y = ax” e

“y = a/x”

Il piano cartesiano e il concetto di funzione

Funzioni di proporzionalità diretta ed

inversa e i loro grafici

Semplici applicazioni che consentano di

creare ed elaborare un foglio elettronico con

forme grafiche corrispondenti

Rappresentazioni tabulari e grafiche di dati

statistici ed elaborazione negli indici di

media, moda, mediana e loro interpretazioni

Probabilità di un evento semplice e suoi

valori

Funzioni di una retta passante per l’origine e

di un’iperbole equilatera

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SCIENZE

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SCUOLA DELL’INFANZIA

SCIENZE – LA CONOSCENZA DEL MONDO

COMPETENZE

ABILITÀ

CONTENUTI

Sviluppare abilità cognitive generali,

capacità di analisi, di valutazione, di

collegamento, di ragionamento ipotetico-

deduttivo ed atteggiamenti di tipo scientifico

ed esplorativo.

Sviluppare capacità di percezione ed

orientamento nello spazio.

Stimolare la formazione di atteggiamenti di

curiosità, di osservazione, di ricerca e di

formazione di ipotesi.

Sviluppare la disponibilità al confronto con

gli altri e la capacità di modificare le varie

opinioni.

Conoscere e rispettare l'ambiente.

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SCUOLA PRIMARIA - SCIENZE

Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

OSSERVARE, PORRE DOMANDE,

FORMULARE IPOTESI E VERIFICARLE

RICONOSCERE E DESCRIVERE

FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO

FISICO E BIOLOGICO

Esplorare il mondo attraverso i cinque sensi

Definire con un nome corpi di diverso tipo (Che

cos’è? Perché dici che è proprio questo?)

Elencare le caratteristiche di corpi noti e le parti

che lo compongono (Com’è? Com’è fatto?)

Raggruppare per somiglianze (veicoli, animali,

piante, …)

Descrivere animali mettendo in evidenza le

differenze (bipedi e quadrupedi, carnivori ed

erbivori, altre differenze facili da cogliere)

Ordinare corpi in base alle loro proprietà di

leggerezza, durezza, fragilità…

Identificazione e descrizione di oggetti

inanimati e “viventi”

Caratteristiche proprie di un oggetto e delle parti

che lo compongono

I primi confronti (più alto di, il più alto; più

pesante di, il più pesante; più duro di, il più

duro …)

Identificazione di alcuni materiali (legno,

plastica, metalli, vetro, …)

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SCUOLA PRIMARIA – SCIENZE

Primo biennio - Classi seconda e terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

OSSERVARE, PORRE DOMANDE,

FORMULARE IPOTESI E VERIFICARLE

RICONOSCERE E DESCRIVERE

FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO

FISICO E BIOLOGICO

Usare strumenti abituali per la misura di

lunghezze, peso, tempo

Confrontare oggetti mediante misura delle

grandezze fondamentali

Trasformare oggetti e materiali: operazioni su

materiali allo stato solido (modellare,

frantumare, fondere) e liquido (mescolare,

disciogliere, …)

Illustrare con esempi pratici alcune

trasformazioni elementari dei materiali

Stabilire e applicare criteri semplici per mettere

ordine in un insieme di oggetti

Riconoscere le parti nella struttura delle piante

Descrivere un ambiente esterno mettendolo in

relazione con l’attività umana

Dire perché si devono rispettare l’acqua, il

suolo, ecc…

Comprendere la necessità di complementarietà e

sinergia per la sopravvivenza dell’ambiente e

dell’uomo

Raccogliere reperti e riferire con chiarezza su

ciò che si è scoperto durante l’esplorazione di un

ambiente

Osservare e descrivere comportamenti di

difesa/offesa negli animali

Solidi, liquidi, gas nell’esperienza di ogni giorno

Il fenomeno della combustione

Le principali forme di cottura

Grandezze fondamentali (lunghezza, peso e

tempo) e loro unità di misura

Definizione elementare di ambiente e natura in

rapporto all’uomo

L’acqua, elemento essenziale per la vita

Varietà di forme e trasformazioni nelle piante

familiari all’allievo

Varietà di forme e comportamenti negli animali

Notizie elementari sulla sessualità nell’uomo:

differenze fisiche, rapporti affettivi e di

collaborazione tra i membri di una coppia,

maternità e paternità

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SCUOLA PRIMARIA – SCIENZE

Secondo biennio - Classi quarta e quinta

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

OSSERVARE, PORRE DOMANDE,

FORMULARE IPOTESI E VERIFICARLE

RICONOSCERE E DESCRIVERE

FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO

FISICO E BIOLOGICO

Usare la livella e il filo a piombo

Misurare lunghezze, pesi, volumi di oggetti

materiali, e correlare grandezze diverse

Determinare il volume di acqua connesso alle

diverse utilizzazioni domestiche

Illustrare la differenza tra temperatura e calore

con riferimento all’esperienza ordinaria

Effettuare esperimenti su fenomeni legati al

cambiamento di temperatura (evaporazione,

fusione, ecc ...)

Caratterizzare suoni e luci di un ambiente dato

Osservare e descrivere orecchio e occhio umano

Indicare esempi di relazioni degli organismi

viventi con il loro ambiente

Riconoscere le strutture fondamentali degli

animali ed in particolare dell’uomo

Descrivere il ciclo vitale di una pianta, di un

animale, dell’uomo

Praticare l’igiene personale dicendo in che cosa

consiste e perché è importante

Indicare le misure di prevenzione e di intervento

per pericoli delle fonti di calore e di energia

elettrica.

Direzioni orizzontale e verticale

Volume/capacità di solidi e liquidi

Calore e temperatura. Fusione e solidificazione,

evaporazione e condensazione; ebollizione

Il ciclo dell’acqua. L’acqua potabile ed il suo

utilizzo responsabile

Energia termica ed elettrica nella vita quotidiana

La luce: sorgenti luminose; ombra, diffusione,

trasparenza, riflessione

Il suono: esempi di produzione e propagazione,

intensità, altezza, timbro

La vista e l’udito, mezzi per la conoscenza

sensibile a distanza

Organismi degli animali superiori con

particolare riferimento all’uomo

Cambiamenti degli organismi: ciclo vitale di una

pianta e di un animale

Condizioni per la salute dell’organismo umano:

igiene e salute

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SCUOLA SECONDARIA - SCIENZE

Classi prima, seconda e terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

OSSERVARE, ANALIZZARE E

DESCRIVERE FENOMENI

APPARTENENTI ALLA REALTÀ

NATURALE E AGLI ASPETTI DELLA

VITA QUOTIDIANA

FORMULARE IPOTESI E

VERIFICARLE, UTILIZZANDO

SEMPLICI SCHEMATIZZAZIONI E

MODELLIZZAZIONI

INTERPRETARE I FATTI E I DATI CON

SPIEGAZIONI E MODELLI

SUSCETTIBILI DI REVISIONE E

RIFORMULAZIONE

RICONOSCERE LE PRINCIPALI

INTERAZIONI TRA MONDO NATURALE

E COMUNITÀ UMANA, INDIVIDUANDO

PROBLEMATICITÀ E IMMAGINANDO

POSSIBILI SOLUZIONI

ASSUMERE COMPORTAMENTI

RESPONSABILI IN RELAZIONE AL

PROPRIO STILE DI VITA, ALLA

PROMOZIONE DELLA SALUTE E

ALL’USO DELLE RISORSE

Raccogliere i dati attraverso l’osservazione diretta o la

consultazione di testi e manuali o media.

Organizzare e rappresentare i dati raccolti.

Individuare una possibile interpretazione dei dati in base a

semplici modelli.

Presentare i risultati dell’analisi.

Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi

logici.

Avere una visione organica del proprio corpo

considerandone potenzialità e limiti.

Comprendere le interrelazioni tra uomo e ambiente.

Avere la consapevolezza dei modi di produzione e di

utilizzo dell’energia e dei possibili impatti sull’ambiente

naturale.

Comprendere un testo scientifico.

Saper utilizzare correttamente il linguaggio scientifico.

Il metodo scientifico.

La materia e l’energia.

Elementi di chimica e fisica.

I viventi: classificazione e organizzazione.

Il corpo umano: elementi di anatomia e fisiologia.

Educazione alla salute: principi guida per una

corretta e sana alimentazione, prevenzione delle

dipendenze, educazione all’affettività.

La Terra e l’Universo: struttura, evoluzione e

dinamiche.

Ambiente e risorse naturali: utilizzo e loro

conservazione.

Ogni docente sceglierà tra i temi suddetti quelli

da affrontare ed approfondire privilegiando,

quando è possibile, il metodo sperimentale.

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TECNOLOGIA

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SCUOLA DELL’INFANZIA

TECNOLOGIA – LA CONOSCENZA DEL MONDO

COMPETENZE

ABILITÀ

CONTENUTI

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166

SCUOLA PRIMARIA - TECNOLOGIA

Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

OSSERVARE E RICAVARE

INFORMAZIONI ATTRAVERSO

ESPERIENZE IN TUTTI I CAMPI,

AL FINE DI CONOSCERE L’UTILIZZO E

IL FUNZIONAMENTO DI STRUMENTI E

PIANIFICARNE, IN ALCUNI CASI, LA

REALIZZAZIONE

UTILIZZARE TECNOLOGIE

INFORMATICHE

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SCUOLA PRIMARIA – TECNOLOGIA

Primo biennio – Classi seconda e terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

OSSERVARE E RICAVARE

INFORMAZIONI ATTRAVERSO

ESPERIENZE IN TUTTI I CAMPI,

AL FINE DI CONOSCERE L’UTILIZZO E IL

FUNZIONAMENTO DI STRUMENTI E

PIANIFICARNE, IN ALCUNI CASI, LA

REALIZZAZIONE

UTILIZZARE TECNOLOGIE

INFORMATICHE

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SCUOLA PRIMARIA – TECNOLOGIA

Secondo biennio – Classi quarta e quinta

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

OSSERVARE E RICAVARE

INFORMAZIONI ATTRAVERSO

ESPERIENZE IN TUTTI I CAMPI,

AL FINE DI CONOSCERE L’UTILIZZO E IL

FUNZIONAMENTO DI STRUMENTI E

PIANIFICARNE, IN ALCUNI CASI, LA

REALIZZAZIONE

UTILIZZARE TECNOLOGIE

INFORMATICHE

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SCUOLA SECONDARIA - TECNOLOGIA

Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

INDIVIDUARE I LEGAMI TRA UOMO,

TECNICA E AMBIENTE,

OSSERVANDO GLI ELEMENTI

DELL’AMBIENTE CIRCOSTANTE,

INDIVIDUANDO UN FATTO TECNICO

E TECNOLOGICO E RICONOSCENDO

L’IMPIEGO DEI MATERIALI

COMPRENDERE NOZIONI, REGOLE,

CONCETTI E NOMENCLATURA

SPECIFICA (DISEGNO),

INDIVIDUANDO LE DIVERSE

COMUNICAZIONI (SCRITTE, ORALI E

GRAFICHE)

SAPER OSSERVARE, CLASSIFICARE,

DESCRIVERE LA FUNZIONE,

UTILIZZARE E REALIZZARE OGGETTI

DI USO COMUNE

Osservazione e classificazione degli elementi

dell’ambiente circostante e dei materiali

utilizzati nella vita quotidiana (scolastica e non)

e degli oggetti di uso comune

Utilizzo di strumenti da disegno per la

realizzazione di elaborati grafici (figure

geometriche elementari) ed eventuali materiali

di laboratorio (sotto la supervisione del docente)

per la realizzazione di semplici oggetti

Applicazione dei concetti di ordine e precisione

negli elaborati tecnici (cura della grafia)

Saper gestire files, cartelle e dischi, salvare

documenti in formati diversi

Saper utilizzare le Google apps e la casella di

posta istituzionale.

Saper utilizzare alcune risorse informative e

organizzative per la realizzazione di semplici

prodotti di tipo digitale (presentazioni,

elaborazione testi)

Uomo e Ambiente

Conoscenza essenziale dell’ambiente che ci

circonda (aula, territorio).

Conoscenza di alcuni materiali (legno, carta,

vetro, metalli, tessuti…) di uso comune: le loro

proprietà, caratteristiche, impiego e tecniche di

riciclaggio;

Disegno geometrico

Conoscenza della nomenclatura specifica,

degli strumenti e degli oggetti di laboratorio

coerentemente con le funzioni e i principi di

sicurezza, delle tecniche di base per la

costruzione di figure geometriche elementari

Informatica

Conoscenza del sistema binario, delle nozioni

base sul computer (hardware, software,

nomenclatura, differenti tipologie di memorie,

periferiche…);

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SAPER UTILIZZARE IN MODO

AUTONOMO ED EFFICACE GLI

STRUMENTI INFORMATICI DI BASE

Saper utilizzare il computer e la rete in modo

sicuro e responsabile

Saper utilizzare semplici software di coding

Conoscenza delle google apps e la posta

istituzionale

Conoscenza di alcune problematiche relative

alla sicurezza informatica e all’utilizzo

responsabile della rete;

Conoscenza di alcuni software a supporto del

lavoro didattico (programmi di scrittura,

calcolo, mappe, presentazioni…);

Cenni di coding;

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SCUOLA SECONDARIA - TECNOLOGIA

Classe seconda

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

INDIVIDUARE I LEGAMI TRA

UOMO, TECNICA E AMBIENTE

OSSERVANDO GLI ELEMENTI

DELL’AMBIENTE AGRICOLO ED

URBANO

COMPRENDERE NOZIONI, REGOLE

E CONCETTI E NOMENCLATURA

SPECIFICA (DISEGNO)

INDIVIDUANDO LE DIVERSE

COMUNICAZIONI (SCRITTE, ORALI

E GRAFICHE)

SAPER UTILIZZARE I CONCETTI

RELATIVI ALL’EDUCAZIONE

ALIMENTARE (AGRICOLTURA

BIOLOGICA, OGM, LETTURA

ETICHETTE, FABBISOGNO

ENERGETICO, ...) PER LO

SVILUPPO, LA CURA E IL

CONTROLLO DELLA PROPRIA

Osservazione dell’ambiente agricolo e delle

tecnologie utilizzate e dei problemi legati al tema

della tutela dell’ambiente e dei prodotti

Saper leggere le etichette di un alimento,

riconoscere i principi nutritivi, riconoscere gli

elementi di una alimentazione sana ed equilibrata e

trovare applicazione dei concetti di educazione

alimentare nella vita quotidiana.

Osservazione e classificazione degli elementi

architettonici ed urbani

Utilizzo di strumenti da disegno per la

realizzazione di proiezioni ortogonali semplici e

complesse e applicazione dei concetti di ordine e

precisione negli elaborati tecnici (cura della grafia)

Saper utilizzare alcune risorse informative e

organizzative per la realizzazione di semplici

prodotti di tipo digitale (presentazioni,

elaborazione testi, fogli di calcolo, grafici, ...)

Settore agroalimentare

Conoscenza del settore primario e delle

tecniche agricole principali (cenni agricoltura

biologica, integrata, OGM, …)

Educazione alimentare: principi nutritivi,

lettura delle etichette dei prodotti, fabbisogno

energetico, IMC, tecniche di conservazione

degli alimenti, disturbi alimentari

Territorio, Spazio urbano ed Edilizia

Conoscenza dell’ambiente in cui vive l’alunno

Conoscenza delle principali tecniche di

costruzione degli edifici, cenni relativi ad

importanti opere architettoniche e progettisti

Disegno geometrico

Conoscenza delle regole di costruzione di una

proiezione ortogonale di poligoni regolari o

gruppi di poligoni.

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172

SALUTE ATTRAVERSO UNA

ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA E

SALUBRE

SAPER UTILIZZARE IN MODO

AUTONOMO ED EFFICACE GLI

STRUMENTI INFORMATICI DI

BASE

Saper utilizzare il computer e la rete in modo sicuro

e responsabile

Saper utilizzare semplici software di coding

Informatica

Approfondimento di alcuni software a

supporto del lavoro didattico (programmi di

scrittura, calcolo, creazione grafici, mappe,

presentazioni…);

Attività di Coding (Scratch)

Utilizzo responsabile di internet.

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173

SCUOLA SECONDARIA - TECNOLOGIA

Classe terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

INDIVIDUARE I LEGAMI TRA UOMO,

TECNICA E AMBIENTE

OSSERVANDO I PRINCIPALI

PROCESSI DI TRASFORMAZIONE

DELLE RISORSE E LE DIVERSE

FORME DI ENERGIA COINVOLTE

COMPRENDERE NOZIONI, REGOLE,

CONCETTI E NOMENCLATURA

SPECIFICA (DISEGNO)

INDIVIDUANDO LE DIVERSE

COMUNICAZIONI (SCRITTE, ORALI

E GRAFICHE)

SAPER IPOTIZZARE LE POSSIBILI

CONSEGUENZE DI UNA DECISIONE

DI TIPO TECNOLOGICO

RICONOSCENDO IN OGNI

INNOVAZIONE OPPORTUNITÀ E

RISCHI

Osservazione del sistema energetico globale,

classificazione delle differenti forme e fonti di

energia

Saper schematizzare o riassumere il

funzionamento di una centrale elettrica

Saper riconoscere le conseguenze (anche nei fatti

di attualità) provocate dall’inquinamento o dallo

sfruttamento intensivo di risorse

Saper leggere articoli o cercare nozioni (su

internet) sulle energie affrontate

Utilizzo di strumenti da disegno per la

realizzazione di proiezioni assonometriche e

applicazione dei concetti di ordine e precisione

negli elaborati tecnici (cura della grafia)

Saper utilizzare alcune risorse informative e

organizzative per la realizzazione di semplici

prodotti di tipo digitale (presentazioni,

elaborazione testi, fogli di calcolo, grafici, ...)

Ambiente ed Energia

Conoscenza delle differenti fonti e forme di

energia

Conoscenza del funzionamento delle centrali

per la produzione di energia elettrica da fonti

rinnovabili ed esauribili

Conoscenza delle cause, conseguenze e

possibili soluzioni all’inquinamento

ambientale (buco dell’ozono, effetto serra, …)

Conoscenza dei principali danni ambientali

dovuti allo sfruttamento eccessivo o non

controllato di risorse

Disegno geometrico

Conoscenza delle regole di costruzione di una

proiezione assonometrica

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AVERE CONSAPEVOLEZZA DEL

CARATTERE FINITO DELLE

RISORSE E ADOTTARE SCELTE DI

VITA ECOLOGICAMENTE

SOSTENIBILI

SAPER UTILIZZARE IN MODO

AUTONOMO ED EFFICACE GLI

STRUMENTI INFORMATICI DI BASE

SAPER RICONOSCERE

L’IMPORTANZA DELLA ROBOTICA O

DEL CODING NELLA SOCIETÀ

CONTEMPORANEA

Saper utilizzare il computer e la rete in modo

sicuro e responsabile

Saper programmare un robot

Informatica

Consolidamento di alcuni software a supporto

del lavoro didattico (programmi di scrittura,

calcolo, creazione grafici, mappe,

presentazioni…)

Cenni di robotica

Utilizzo responsabile di Internet

N.B. - Le lezioni di informatica saranno svolte settimanalmente durante un modulo di compresenza dell’insegnante di

Tecnologia e Scienze in cui la classe viene sdoppiata per garantire una maggior efficacia nell’utilizzo degli strumenti.

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175

AREA 3

AREA

ANTROPOLOGICA

CAMPI DI ESPERIENZA

Il sé e l’altro

Religione Cattolica

DISCIPLINE

Storia Geografia

Religione Cattolica

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176

STORIA

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177

SCUOLA DELL’INFANZIA

STORIA – IL SÉ E L’ALTRO

COMPETENZE

ABILITÀ

CONTENUTI

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178

SCUOLA PRIMARIA - STORIA

Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

ORIENTARSI

E COLLOCARE NEL TEMPO

FATTI ED EVENTI

Collocare nel tempo fatti ed esperienze

vissute e riconoscere rapporti di successione

esistenti tra loro

Rilevare il rapporto di contemporaneità tra

azioni e situazioni

Utilizzare strumenti convenzionali per la

misurazione del tempo e per la

periodizzazione (calendario, stagioni …)

Organizzare il lavoro scolastico utilizzando il

diario

Riconoscere la ciclicità in fenomeni regolari e

la successione delle azioni in una storia, in

leggende, in aneddoti e semplici racconti

storici

Successione e contemporaneità delle azioni e

delle situazioni

Concetto di durata e valutazione delle durate

delle azioni

Ciclicità dei fenomeni temporali e loro durata

(giorni, settimane, mesi, stagioni, anni…)

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179

SCUOLA PRIMARIA – STORIA

Primo biennio – Classi seconda e terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

ORIENTARSI

E COLLOCARE NEL TEMPO

FATTI ED EVENTI

CONOSCERE, RICOSTRUIRE,

COMPRENDERE, RAPPRESENTARE

E METTERE IN RELAZIONE

EVENTI E

TRASFORMAZIONI STORICHE

Applicare in modo appropriato gli indicatori

temporali, anche in successione

Utilizzare l’orologio nelle sue funzioni

Riordinare gli eventi in successione logica e

analizzare situazioni di concomitanza spaziale

e di contemporaneità

Individuare a livello sociale relazioni di causa

e effetto e formulare ipotesi sugli effetti

possibili di una causa

Osservare e confrontare oggetti e persone di

oggi con quelli del passato

Distinguere e confrontare alcuni tipi di fonte

storica orale e scritta

Riconoscere la differenza tra mito e racconto

storico

Leggere ed interpretare le testimonianze del

passato presenti sul territorio

Individuare nella storia di persone diverse

vissute nello stesso tempo e nello stesso luogo

gli elementi di costruzione di una memoria

comune

Indicatori temporali

Rapporti di causalità tra fatti e situazioni

Trasformazioni di uomini, oggetti, ambienti

connesse al trascorrere del tempo

Concetto di periodizzazione

Testimonianze di eventi, momenti, figure

significative presenti nel proprio territorio e

caratterizzanti la storia locale

La terra prima dell’uomo

Le esperienze umane preistoriche: la comparsa

dell’uomo, i cacciatori, i pescatori e raccoglitori

La rivoluzione neolitica: l’agricoltura e

l’allevamento

Lo sviluppo dell’artigianato

Scambi e commerci

Passaggio dall’uomo preistorico all’uomo

storico nelle civiltà antiche

Miti e leggende delle origini

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180

SCUOLA PRIMARIA – STORIA

Secondo biennio – Classi quarta e quinta

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

ORIENTARSI

E COLLOCARE NEL TEMPO

FATTI ED EVENTI

CONOSCERE, RICOSTRUIRE,

COMPRENDERE, RAPPRESENTARE

E METTERE IN RELAZIONE

EVENTI E

TRASFORMAZIONI STORICHE

Individuare elementi di

contemporaneità, di sviluppo nel tempo

e di durata nei quadri storici di civiltà

studiati

Utilizzare testi di metodologia e di epica

e qualche semplice fonte documentaria a

titolo paradigmatico

Conoscere ed usare termini specifici del

linguaggio disciplinare

Collocare nello spazio gli eventi,

individuando i possibili nessi tra eventi

storici e caratteristiche geografiche di un

territorio e del proprio territorio

Leggere brevi testi peculiari della

tradizione culturale della civiltà greca,

romana e cristiana con attenzione al

modo di rappresentare il rapporto io e gli

altri, la funzione della preghiera, il

rapporto con la natura

Scoprire radici storiche antiche classiche e

cristiane della realtà locale

In relazione al contesto fisico, sociale,

economico, tecnologico, culturale e religioso,

scegliere fatti, personaggi esemplari evocativi di

valori, eventi ed istituzioni caratterizzanti:

- la maturità delle grandi civiltà dell’Antico

Oriente (Mesopotamia, Egitto, India, Cina)

- la civiltà fenicia e giudaica e delle popolazioni

presenti nella penisola italica in età preclassica;

- la civiltà greca dalle origini all’età alessandrina;

- la civiltà romana dalle origini alla crisi e alla

dissoluzione dell’impero;

- la nascita della religione cristiana: peculiarità e

sviluppo.

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181

SCUOLA SECONDARIA - STORIA

Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

L'ALUNNO È IN GRADO DI:

COMPRENDERE IL

CAMBIAMENTO E LE DIVERSITÀ

DEI TEMPI STORICI

CONFRONTARE EPOCHE

DIVERSE, AREE GEOGRAFICHE

E SITUAZIONI CULTURALI

DIFFERENTI

UTILIZZARE GLI STRUMENTI

UTILI A CAPIRE E

INTERPRETARE IL PASSATO E

IL PRESENTE

Comprendere i concetti di successione, di

contemporaneità, anteriorità e posteriorità

Individuare le relazioni tra eventi, tra uomo e

ambiente

Individuare le relazioni di causa-effetto

Mettere a confronto quadri e aspetti di civiltà,

cogliendo analogie e differenze

Utilizzare i supporti digitali per questionari, schemi,

sintesi

Utilizzare carte geografiche, storiche e tematiche per

collocare eventi storici, seguendo i movimenti

dell'uomo e riconoscendo i cambiamenti degli spazi

geografici

Cronologia

Periodizzazioni

Fonti e documenti storici

Storia Medioevale

Caduta dell'Impero romano d'Occidente

Invasioni barbariche

Civiltà islamica

Alto Medioevo: società e religione

Carlo Magno e il Feudalesimo

La rinascita dopo il Mille

I Comuni e la cultura delle città

L'Europa degli Stati, l'Italia delle Signorie

e degli Stati regionali

La Chiesa medievale: eresie e

rinnovamento

La crisi dell'Impero e del Papato

La crisi del Trecento

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182

SCUOLA SECONDARIA - STORIA

Classe seconda

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

L'ALUNNO È IN GRADO DI:

COMPRENDERE IL

CAMBIAMENTO E LE DIVERSITÀ

DEI TEMPI STORICI

CONFRONTARE EPOCHE

DIVERSE, AREE GEOGRAFICHE

E SITUAZIONI CULTURALI

DIFFERENTI

UTILIZZARE GLI STRUMENTI

UTILI A CAPIRE E

INTERPRETARE IL PASSATO E

IL PRESENTE

Operare con i concetti temporali contemporaneità,

anteriorità, posteriorità, trasformazione,

permanenza, breve e lunga durata)

Costruire quadri mentali diacronici e sincronici di

società e culture

Comprendere i collegamenti tra le informazioni

Individuare le radici storiche della realtà locale, in

relazione a realtà più vaste

Individuare relazioni tra eventi o concetti storici,

evidenziando analogie e differenze

Ripasso di Storia Medioevale

Storia Moderna

L'esplorazione della Terra e le scoperte

geografiche dei secoli XV e XVI

L'Italia e l'Europa nel Cinquecento

La Riforma protestante e la

Controriforma cattolica

L'arte e la scienza nei secoli XVI e XVII.

Il Settecento: l'Illuminismo

Il Settecento: la Rivoluzione Industriale

Il Settecento: la Rivoluzione Americana

(cenni)

Il Settecento: la Rivoluzione Francese

Napoleone Bonaparte, il Congresso di

Vienna e alcuni cenni sul Risorgimento

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183

SCUOLA SECONDARIA - STORIA

Classe terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

L'ALUNNO È IN GRADO DI:

COMPRENDERE IL

CAMBIAMENTO E LE DIVERSITÀ

DEI TEMPI STORICI

CONFRONTARE EPOCHE

DIVERSE, AREE GEOGRAFICHE

E SITUAZIONI CULTURALI

DIFFERENTI

UTILIZZARE GLI STRUMENTI

UTILI A CAPIRE E

INTERPRETARE IL PASSATO E

IL PRESENTE

Utilizzare le conoscenze apprese

per comprendere problemi

ecologici, interculturali e di

convivenza civile

Selezionare e organizzare le

informazioni con mappe, schemi,

tabelle, risorse digitali

Costruire grafici e mappe per

organizzare le conoscenze studiate

Interpretare le trasformazioni

sociali, culturali, religiose che

avvengono nel tempo

Confrontare la storia locale con

realtà storiche più vaste

Ripasso di Storia del Risorgimento

Storia Contemporanea

La società di massa e la “Belle époque”

La Prima guerra mondiale

La Rivoluzione di ottobre e l'URSS stalinista

La dittatura fascista in Italia

Il nazismo e lo sterminio degli ebrei

La Seconda guerra mondiale

La guerra in Italia: la Resistenza partigiana

1943-45

Dalla Monarchia alla Repubblica, la

Costituzione e gli Organi della Repubblica

Il dopoguerra e il mondo diviso in blocchi

L'Italia dal dopoguerra ad oggi:

a. gli anni Cinquanta e la ricostruzione

b. gli anni Sessanta e il boom economico

c. gli anni Settanta tra contestazione giovanile e terrorismo

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184

GEOGRAFIA

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185

SCUOLA DELL’INFANZIA

GEOGRAFIA – IL SÉ E L’ALTRO

COMPETENZE

ABILITÀ

CONTENUTI

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186

SCUOLA PRIMARIA - GEOGRAFIA

Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

ORIENTARSI

E

COLLOCARE ELEMENTI

IN UNO SPAZIO

GEOGRAFICO

OSSERVARE, CONOSCERE, DESCRIVERE,

CONFRONTARE E RAPPRESENTARE

IN MODI DIVERSI

SPAZI E FENOMENI GEOGRAFICI

Riconoscere la propria posizione e quella degli

oggetti nello spazio vissuto rispetto a diversi

punti di riferimento

Descrivere verbalmente, utilizzando indicatori

topologici, gli spostamenti propri e di altri

elementi nello spazio vissuto

Analizzare uno spazio attraverso l’attivazione di

tutti i sistemi sensoriali, scoprirne gli elementi

caratterizzanti e collegarli tra loro con semplici

relazioni

Rappresentare graficamente in pianta spazi

vissuti e percorsi, anche utilizzando una

simbologia non convenzionale

Organizzatori temporali e spaziali (prima, poi,

mentre, sopra, sotto, davanti, dietro, vicino,

lontano, ecc.)

Elementi costitutivi dello spazio vissuto:

funzioni, relazioni e rappresentazioni

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187

SCUOLA PRIMARIA – GEOGRAFIA

Primo biennio – Classi seconda e terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

ORIENTARSI

E

COLLOCARE ELEMENTI

IN UNO SPAZIO

GEOGRAFICO

OSSERVARE, CONOSCERE, DESCRIVERE,

CONFRONTARE E RAPPRESENTARE

IN MODI DIVERSI

SPAZI E FENOMENI GEOGRAFICI

Formulare proposte di organizzazione di spazi

vissuti (aula, propria stanza, parco) e di

pianificazione di comportamenti da assumere in

tali spazi

Leggere semplici rappresentazioni iconiche e

cartografiche, utilizzando le legende e i punti

cardinali

Riconoscere e rappresentare graficamente i

principali tipi di paesaggio (urbano, rurale,

costiero, montano…)

Descrivere un paesaggio nei suoi elementi

essenziali, usando una terminologia appropriata

Riconoscere gli elementi fisici e antropici di un

paesaggio, cogliendo i principali rapporti di

connessione e interdipendenza

Riconoscere le più evidenti modificazioni

apportate dall’uomo nel proprio territorio

Abbordare essenziali regole del codice stradale

attraverso l’osservazione della segnaletica in

uso nell’ambiente circostante

Sperimentare percorsi ricostruiti negli spazi

scolastici rispettando le regole apprese e

rappresentare i percorsi stessi

Rapporto tra realtà geografica e sua

rappresentazione: primi approcci con il globo e

la carta geografica; posizione relativa ed

assoluta, localizzazione

Elementi fisici e antropici, fissi e mobili del

paesaggio: spazi aperti e spazi chiusi

Il proprio territorio comunale, provinciale,

regionale con la distribuzione dei più evidenti e

significativi elementi fisici e antropici e le loro

trasformazioni nel tempo

L’uomo e le sue attività come parte

dell’ambiente e della sua fruizione - tutela.

Comportamenti adeguati alla tutela degli spazi

vissuti e dell’ambiente vicino

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188

SCUOLA PRIMARIA – GEOGRAFIA

Secondo biennio – Classi quarta e quinta

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

ORIENTARSI

E

COLLOCARE ELEMENTI

IN UNO SPAZIO

GEOGRAFICO

OSSERVARE, CONOSCERE,

DESCRIVERE, CONFRONTARE

E RAPPRESENTARE

IN MODI DIVERSI

SPAZI E FENOMENI

GEOGRAFICI

Risolvere problemi, utilizzando e leggendo grafici, carte

geografiche a diversa scala, carte tematiche, cartogrammi,

fotografie aeree (oblique, zenitali) e immagini da satellite

Orientarsi e muoversi nello spazio, utilizzando piante e carte

stradali

Calcolare distanze su carte, utilizzando la scala grafica e/o

numerica

Realizzare schizzi di percorsi finalizzati e mappe mentali di

territori dell’Italia e della propria regione con la simbologia

convenzionale

Progettare itinerari di viaggio segnalando e collegando le

diverse tappe sulla carta

Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate nel

tempo dall’uomo sul territorio regionale e nazionale

utilizzando fotografie e carte

Effettuare confronti tra realtà spaziali vicine e lontane

Esplicitare il nesso tra l’ambiente e le sue risorse e le

condizioni di vita dell’uomo

Analizzare, attraverso casi concreti, le conseguenze positive

e negative delle attività umane sull’ambiente

Ricercare e proporre soluzioni di problemi relativi alla

protezione, conservazione e valorizzazione del patrimonio

ambientale e culturale

La rappresentazione cartografica: scala grafica e

numerica, carta tematica e cartogramma

Rappresentazioni tabellari e grafiche relative a

dati geografici

Lo spazio fisico: la morfologia, l’idrografia e il

clima

Lo spazio economico e le risorse

Concetto di sviluppo sostenibile

Elementi fisici e antropici di ciascun paesaggio

geografico italiano

L’Italia e la distribuzione dei più significativi

elementi fisici e antropici

Concetto di confine e criteri principali per

l’individuazione di regioni italiane (regioni

amministrative, storiche, paesaggistiche,

climatiche...)

L’Italia e la sua posizione in Europa e nel mondo

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189

SCUOLA SECONDARIA - GEOGRAFIA

Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

SAPER RICONOSCERE LE DIVERSITÀ

AMBIENTALI E I LORO CAMBIAMENTI

CONFRONTARE AREE GEOGRAFICHE E

SITUAZIONI CULTURALI DIFFERENTI

UTILIZZARE GLI STRUMENTI DELLA

DISCIPLINA UTILI A CAPIRE E

INTERPRETARE TUTTI GLI ASPETTI

GEOGRAFICI

- Saper utilizzare il linguaggio specifico della

disciplina

- Saper leggere il territorio e riflettere sulle relazioni

tra uomo e ambiente saper confrontare la realtà locale

con realtà più vaste

- Saper leggere vari tipi di carte geografiche e

tematiche

- Conoscere i concetti relativi all'economia, alla

religione, alla società, alla politica

- Gli strumenti del geografo

- Orientamento

- Carte geografiche di diverse tipologie

- L’aspetto fisico dell’Europa

- Climi e ambienti in Europa

- I settori economici

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SCUOLA SECONDARIA - GEOGRAFIA

Classe seconda

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

SAPER RICONOSCERE LE

DIVERSITÀ AMBIENTALI E I LORO

CAMBIAMENTI

CONFRONTARE AREE

GEOGRAFICHE E SITUAZIONI

CULTURALI DIFFERENTI

UTILIZZARE GLI STRUMENTI

DELLA DISCIPLINA UTILI A

CAPIRE E INTERPRETARE TUTTI

GLI ASPETTI GEOGRAFICI

- Saper leggere il territorio e riflettere sulle relazioni tra uomo

e ambiente

- saper confrontare la realtà locale con realtà più vaste

- Saper leggere vari tipi di carte geografiche e tematiche

- Saper utilizzare il linguaggio e gli strumenti specifici della

disciplina

- Le culture dell’Europa

- Storia ed organismi dell’UE

- L’Europa degli Stati e delle Regioni

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SCUOLA SECONDARIA - GEOGRAFIA

Classe terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

SAPER RICONOSCERE LE

DIVERSITÀ AMBIENTALI E I LORO

CAMBIAMENTI

CONFRONTARE AREE

GEOGRAFICHE E SITUAZIONI

CULTURALI DIFFERENTI

UTILIZZARE GLI STRUMENTI

DELLA DISCIPLINA UTILI A

CAPIRE E INTERPRETARE TUTTI

GLI ASPETTI GEOGRAFICI

- Individuare le caratteristiche dei paesaggi naturali e antropici

italiani, europei e mondiali

- Sa valutare i possibili effetti delle azioni dell’uomo sui sistemi

ambientali

- Analizzare, comprendere e confrontare sistemi territoriali

vicini e lontani

- Utilizza opportunamente vari tipi di carte geografiche e

tematiche

- Interpreta foto, immagini, grafici per comunicare concetti

geografici

- Saper utilizzare il linguaggio specifico della disciplina

- Stabilire relazioni tra i le varie situazioni concetti economiche,

sociali e politico-religiose

- Climi e ambienti della Terra

- Aspetti economici e demografici del mondo

- Le fonti di energia e lo sviluppo sostenibile

- Continenti extra europei

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RELIGIONE

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193

SCUOLA DELL’INFANZIA

RELIGIONE – IL SE’ E L’ALTRO

COMPETENZE

ABILITÀ

CONTENUTI

L’orario d’insegnamento previsto è di un’ora e trenta alla settimana per ciascuna sezione.

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194

Qualora gli insegnanti di classe, abilitati all’insegnamento della religione cattolica, dichiarino la propria indisponibilità a farsi carico di tale aspetto

educativo, è previsto l’intervento del personale

specifico designato dall’Ordinario Diocesano.

Le insegnanti di religione stilano un programma comune. Nel caso in cui i genitori non abbiano aderito all’insegnamento della disciplina, gli alunni

interessati sono presi in carico dagli insegnanti del plesso. In questi momenti vengono svolte attività alternative non curricolari, secondo i contenuti e

le metodologie previste ed annesse ad ogni programmazione di gruppo di lavoro.

La Scuola dell’Infanzia, in continuità con il ruolo primario e fondamentale della famiglia, è il luogo dove i bambini e le bambine compiono esperienze

educative per un’equilibrata crescita personale.

All’interno di questa scuola, l’insegnamento della religione cattolica (I.R.C.) ha una specifica

identità, definita dagli accordi concordatari del 1984: si propone con contenuti conformi alla

dottrina della Chiesa cattolica; è inserito nel quadro dell’Istituzione Scolastica, pur nella facoltatività di avvalersene da parte della famiglia; è dotato

di programmi e di insegnanti professionalmente qualificati.

L’orientamento metodologico - didattico della progettazione insiste sull’esigenza di strutturare

l’attività partendo dalle esperienze dei bambini: l’età talora molto bassa degli alunni non consente

astrazioni o costruzioni lontane dal mondo esperienziale, ma esige stretta aderenza al mondo reale,

ai contenuti del quotidiano, al tipo di conoscenze e informazioni possedute, alla realtà sociale,

culturale, affettiva, fisica in cui avviene ogni esperienza.

Il contenuto della progettazione comprende il Progetto Accoglienza ed è suddiviso in Unità di

Apprendimento (U. A.). Ci si avvale di specifici obiettivi di apprendimento che contribuiscono alla maturazione del Profilo atteso alla conclusione

del Primo Ciclo d’istruzione.

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SCUOLA PRIMARIA - RELIGIONE

L’orario di insegnamento previsto è di due ore alla settimana per ciascuna classe. Qualora gli insegnanti di classe abilitati all’insegnamento della

religione cattolica dichiarino la propria indisponibilità a farsi carico di tale aspetto educativo, è previsto l’intervento di altro personale specifico

designato dall’Ordinario Diocesano.

Le insegnanti di religione cattolica stilano un programma comune.

Nel caso in cui i genitori non abbiano aderito all’insegnamento di tale disciplina, gli alunni interessati svolgeranno le attività previste in modo

individualizzato sotto la sorveglianza di un docente del plesso. Qualora non fosse possibile prevedere un insegnante che si occupi di tali alunni, essi

saranno inseriti nella classe parallela o in un’altra classe del plesso. Nel caso in cui sia previsto un piano di intervento individualizzato, gli alunni

svolgeranno attività di recupero.

ORIENTAMENTI GENERALI L’insegnamento della religione cattolica negli anni della Scuola Primaria si svolge secondo criteri di continuità e di progressività tra la Scuola

dell’Infanzia e la Scuola Secondaria di primo grado.

L’attenzione per ciascun alunno è orientata allo sviluppo delle potenzialità individuali nell’apprendimento, nella comunicazione, nella

socializzazione e a promuovere lo sviluppo dell’identità e dell’autonomia personale.

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196

SCUOLA PRIMARIA - RELIGIONE

Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

CONOSCERE GESU’ DI NAZARETH,

DONO DI DIO PER GLI UOMINI

OSSERVARE L’AMBIENTE CIRCOSTANTE

PER COGLIERVI LA PRESENZA DI DIO

CREATORE E PADRE

Scoprire nell’ambiente i segni che

richiamano ai cristiani e a tanti credenti la

presenza di Dio Creatore e Padre

Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini

RICONOSCERE I SEGNI CRISTIANI DEL

NATALE

NEL PROPRIO AMBIENTE

RICONOSCERE I SEGNI CRISTIANI DELLA

PASQUA NEL PROPRIO AMBIENTE

COGLIERE L’AMBIENTE DI VITA DI GESU’

NEI SUOI ASPETTI QUOTIDIANI E

FAMILIARI

Cogliere i segni cristiani del Natale e della

Pasqua

Descrivere l’ambiente di vita di Gesù nei

suoi aspetti di vita quotidiani, famigliari,

sociali e religiosi

Riconoscere la Chiesa come famiglia di Dio

che fa memoria di Gesù e del suo messaggio

Gesù di Nazareth, l’Emmanuele “Dio con

noi”

La Chiesa, comunità dei cristiani, aperta a

tutti i popoli

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SCUOLA PRIMARIA – RELIGIONE

Primo biennio - Classi seconda e terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

INDIVIDUARE, NEI MITI E NELLE

RELIGIONI DI ALCUNI POPOLI ANTICHI,

UNA RISPOSTA ALLE DOMANDE

SULL’ORIGINE DELLA VITA E DELL’UOMO

SCOPRIRE CHE DIO, ATTRAVERSO I

PROFETI, HA ANNUNCIATO LA VENUTA

DEL MESSIA

Comprendere, attraverso i racconti biblici delle

origini, che il mondo è opera di Dio, affidato alla

responsabilità dell’uomo.

Ricostruire le principali tappe della storia della

salvezza, anche attraverso figure significative

L’origine del mondo e dell’uomo nel

Cristianesimo e nelle religioni

CONOSCERE GLI AVVENIMENTI DELLA

SETTIMANA SANTA Cogliere, attraverso alcune pagine evangeliche, come

Gesù viene incontro alle attese di perdono e di pace,

di giustizia e di vita eterna

Gesù, il Messia, compimento delle

promesse di Dio

SCOPRIRE ATTRAVERSO IL VANGELO

PARABOLE E MIRACOLI DI GESU’ Identificare tra le espressioni delle religioni la

preghiera e, nel “Padre Nostro”, la specificità della

preghiera cristiana

La preghiera, espressione di religiosità

COMPRENDERE CHE LA PASQUA EBRAICA

CONTIENE IN SE’L’ANNUNCIO DELLA

NUOVA PASQUA DI GESU’

Rilevare la continuità e la novità della Pasqua cristiana

rispetto alla Pasqua ebraica

La festa della Pasqua

INDIVIDUARE ATTRAVERSO IL

BATTESIMO L’INIZIO DELLA VITA

PUBBLICA DI GESU’ E LA CHIAMATA DEI

DODICI

Cogliere attraverso alcune pagine degli “Atti degli

apostoli” la vita della Chiesa delle origini.

Riconoscere nella fede e nei sacramenti di iniziazione

(Battesimo, Confermazione, Eucaristia) gli elementi

che costituiscono la comunità cristiana

La Chiesa, il suo Credo e la sua missione

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SCUOLA PRIMARIA – RELIGIONE

Secondo biennio - Classi quarta e quinta

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

CONOSCERE LE ORIGINI E LO SVILUPPO DELLE

GRANDI RELIGIONI Leggere e interpretare i principali segni

religiosi espressi dai diversi popoli

Il cristianesimo e le grandi religioni: origine

e sviluppo

CONOSCERE LE ORIGINI E LO SVILUPPO DELLE

GRANDI RELIGIONI Evidenziare la risposta della Bibbia alle

domande di senso dell’uomo e confrontarla

con quella delle altre preghiere

La Bibbia e i testi sacri delle grandi

religioni

CONOSCERE LE TAPPE FONDAMENTALI DELLA

VITA DI GESU’

CONOSCERE LE PARABOLE

E I MIRACOLI DI GESU’

Cogliere nella vita e negli insegnamenti di

Gesù proposte di scelte responsabili per un

personale progetto di vita

Gesù, il Signore, che rivela il Regno di Dio

con parole e azioni

CONOSCERE LA VITA DELLE PRIME COMUNITA’

CRISTIANE, LE PERSECUZIONI E L’ESEMPIO DEI

PRIMI MARTIRI

Riconoscere nei santi e nei Martiri, di ieri e

di oggi, progetti riusciti di vita cristiana

I segni e i simboli del Cristianesimo anche

nell’arte

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INTENDERE IL SENSO RELIGIOSO DEL NATALE,

ANCHE ATTRAVERSO ALCUNE FORME D’ARTE

INTENDERE IL SENSO RELIGIOSO DELLA PASQUA

A PARTIRE DALLE NARRAZIONI EVALNGELICHE

CONOSCERE LE FIGURE DEI QUATTRO

EVANGELISTI E SAPER

CONSULTARE LE PAGINE EVANGELICHE

RICONOSCERE AVVENIMENTI, PERSONE

E STRUTTURE FONDAMENTALI DEL

MONACHESIMO

Evidenziare l’apporto che, con la diffusione

del Vangelo, la Chiesa ha dato alla società e

alla vita di ogni persona

Identificare nei segni espressi dalla Chiesa

l’azione dello Spirito di Dio, che la costruisce

una e inviata a tutta l’umanità

Individuare significative espressioni d’arte

cristiana, per rilevare come la fede è stata

interpretata dagli artisti nel corso dei secoli

Rendersi conto che nella comunità ecclesiale

c’ è una varietà di doni, che si manifesta in

diverse vocazioni e ministeri

Riconoscere in alcuni testi biblici la figura di

Maria, presente nella vita del figlio Gesù e in

quella della Chiesa

La Chiesa, popolo di Dio nel mondo:

avvenimenti, persone e strutture

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SCUOLA SECONDARIA – RELIGIONE

L’insegnamento della religione cattolica si inserisce nel quadro delle finalità della scuola e concorre, in modo originale e specifico, alla formazione

dell’uomo e del cittadino, favorendo lo sviluppo della personalità dell’alunno nella dimensione religiosa.

Esso sollecita il risveglio degli interrogativi profondi sul senso della vita, sulla concezione del mondo che ispirano l’agire dell’uomo nella storia.

Inoltre esso favorisce gli atteggiamenti che avviano l’alunno ad affrontare la problematica religiosa, il superamento di ogni forma di intolleranza e di

fanatismo, il rispetto per chi professa altre religioni e per i non credenti, la solidarietà verso chi è fisicamente o socialmente svantaggiato. Pertanto la

Repubblica Italiana, riconoscendo il valore della cultura religiosa e tenendo conto che i principi del cattolicesimo fanno parte del patrimonio storico

del popolo italiano, assicura l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche di ogni ordine e grado.

Nel caso in cui i genitori non abbiano aderito all’insegnamento di tale disciplina, gli alunni interessati sono presi in carico dagli insegnanti; in questi

momenti vengono svolte attività alternative non curricolari sulla base delle richieste espresse al momento dell’iscrizione alla scuola.

Nella Scuola Secondaria di primo grado l’insegnamento della religione cattolica corrisponde a un'ora settimanale di lezione ed è impartita da

un’insegnante abilitato per tale insegnamento.

Nel caso in cui i genitori non abbiano aderito all’insegnamento della religione cattolica, gli alunni interessati svolgeranno le attività previste in modo

individualizzato sotto la sorveglianza di un docente della scuola, ove possibile, oppure all’interno di un altro gruppo classe.

ORIENTAMENTI GENERALI

a) Abituare il ragazzo all’autocritica, in modo particolare nelle discussioni: acquisire capacità di ascoltare opinioni diverse, valutarle con attenzione,

scegliere con lealtà per realizzare il bene proprio e altrui; sapersi confrontare criticamente con chi ha fatto scelte religiose diverse, senza integralismi

e senza complessi di inferiorità.

b) Far prendere coscienza dei valori dello studio: come valore positivo che arricchisce ciascuno di noi e ci permette di aiutare gli altri.

c) Favorire attività gratificanti per la valorizzazione delle diverse potenzialità: visite guidate, filmati, lavori di ricerca, inchieste, discussioni, schede

di animazione, lettura di immagini, ascolto di brani musicali.

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d) Abituare il ragazzo alla valutazione propria e altrui: confronto critico nelle discussioni, nell’atteggiamento, nelle verifiche o interrogazioni.

e) Far prendere coscienza dei valori dell’ambiente e dell’uomo partendo dalla considerazione della vita e del mondo come dono di Dio.

OBIETTIVI PSICOMOTORI E OPERATIVI

- Favorire attività di ricerca in modo da: saper reperire ed utilizzare materiale di interesse religioso come libri, riviste, foto, film, cassette…, saper

maneggiare con padronanza alcuni documenti storico-letterari del cristianesimo (in particolare Bibbia e Vangelo).

- Favorire attività in cui si utilizzino linguaggi non verbali (es. mimica, lettura dialoghi, animazione di racconti, disegno).

OBIETTIVI CREATIVI ED ESPRESSIVI

- Stimolare la sperimentazione di attività che favoriscano il possesso dei linguaggi specifici della materia (in particolare mito, simbolo, parabola,

esortazione, preghiera, gesto).

- Guidare la traduzione del messaggio religioso in varie forme di linguaggio (verbale, figurativo, musicale…).

- Sviluppare il senso estetico mediante: osservazione, analisi di immagini, ascolto di brani letterari e musicali.

OBIETTIVI COGNITIVI GENERALI

- Conoscere il fatto religioso nelle sue varie manifestazioni culturali (passate e presenti), specialmente in quelle del proprio ambiente.

- Capire il significato dell’interrogativo religioso come ricerca del significato della propria vita.

- Applicare i criteri interpretativi del fatto religioso alla propria esperienza personale e sociale.

- Analizzare credenze e comportamenti religiosi cogliendone analogie e differenze.

- Valutare pregi e limiti delle varie religioni, in rapporto ai problemi di vita personale e comunitaria.

- Sintetizzare le proprie conoscenze in una visione organica e personale.

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OBIETTIVI COGNITIVI SPECIFICI

Classe prima

Agli alunni del primo anno si proporrà come nucleo centrale la conoscenza della figura e dell’opera di Gesù Cristo. In particolare si approfondirà

l’ambiente di vita di Gesù, la religione ebraica, l’incarnazione e la nascita, le parabole, i miracoli, Gesù e le contraddizioni del suo tempo, la passione,

la morte e la Risurrezione.

Classe seconda

Agli alunni del secondo anno si propone come nucleo centrale di approfondire il significato, la vita e la missione della Chiesa. Mediante la

testimonianza documentata della vita delle prime comunità cristiane e della Chiesa di oggi, il preadolescente dovrebbe conoscere gli elementi

essenziali della salvezza cristiana: la parola di Dio, il sacramento, la comunità ecclesiale. Fonte principale di studio è il libro degli Atti degli Apostoli,

con opportuni riferimenti ai Vangeli e all’Antico Testamento.

Classe terza

Contenuto centrale dell’insegnamento della religione nell’anno conclusivo è lo studio dell’agire umano alla luce dell’insegnamento di Cristo e della

Chiesa. Si cercherà di proporre un “cristianesimo come modello di vita” e si affronteranno i principali temi della morale cristiana: la responsabilità

per il futuro, la solidarietà, la famiglia, ecc… Nel corso del triennio la valutazione verrà effettuata tenendo conto degli obiettivi prefissati e riportati

dalla scheda:

- conoscenza dei contenuti essenziali della religione;

- capacità di un riferimento corretto alle fonti bibliche e ai documenti;

- capacità di cogliere i valori religiosi;

- comprensione dei linguaggi specifici.

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SCUOLA SECONDARIA – RELIGIONE

Classe prima

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

COGLIE NELLE DOMANDE DELL’UOMO E

NELLA PROPRIA ESPERIENZA LE

TRACCE DI UNA RICERCA RELIGIOSA

SA UTILIZZARE IL TESTO BIBLICO NELLA

SUA STRUTTURA E IN ALCUNE SUE PARTI

INDIVIDUA IL MESSAGGIO CENTRALE DI

ALCUNE PARTI DEL TESTO BIBLICO

UTILIZZANDO INFORMAZIONI STORICO

LETTERARIE

SA CONFRONTARE GLI ELEMENTI

ESSENZIALI DEL CRISTIANESIMO CON

ALTRE ESPERIENZE RELIGIOSE

INDIVIDUA NELLA VITA E NEGLI

INSEGNAMENTI DI GESÙ I VALORI

FONDAMENTALI ATTRAVERSO I QUALI

OPERARE LE PROPRIE SCELTE

Individuare nelle domande dell’uomo e nella propria

esperienza le tracce di una ricerca religiosa

Confrontare alcune categorie fondamentali della fede

ebraico-cristiana con quelle di altre religioni

Conoscere la Bibbia quale documento storico-

culturale e Parola di Dio

Individuare il messaggio centrali di alcuni testi biblici

Saper utilizzare i termini specifici nella

comunicazione

Conoscere i valori presenti nella vita e negli

insegnamenti di Gesù

Confrontare la risposta della Bibbia alle domande di

senso dell’uomo con quella di religioni non cristiane

Gli aspetti fondamentali del fenomeno religioso

Le religioni naturali

Le religioni dei popoli mediterranei e nordici

I Patriarchi d’Israele e dell’Esodo

Cenni alla Storia d’Israele

La religione ebraica

La Bibbia

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SCUOLA SECONDARIA – RELIGIONE

Classe seconda

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

RICOSTRUISCE LE LINEE

FONDAMENTALI DELLA STORIA DELLA

CHIESA

SA MOTIVARE L’INFLUENZA DEL

CRISTIANESIMO SULL’ARTE ITALIANA

SA RICONOSCERE IL LINGUAGGIO

SPECIFICO RELATIVO AI SEGNI DELLA

COMUNITÀ CRISTIANA

SA INTERAGIRE CON PERSONE DI

RELIGIONE DIFFERENTE

Elencare gli elementi costitutivi della comunità

cristiana

Riconoscere i principali fattori del cammino

ecumenico

Conoscere i valori della solidarietà, della carità, della

riconciliazione, dell’impegno per la giustizia

Documentare come le parole di Gesù abbiano ispirato

scelte di vita fraterne, di carità e di riconciliazione

I luoghi della vita di Gesù

La Pentecoste e la nascita della Chiesa

Le prime comunità cristiane

Vescovi, presbiteri e diaconi

Pietro, Paolo e i viaggi missionari

Le persecuzioni, l’editto di tolleranza, chiese,

cattedrali, battisteri e catacombe

La vita di alcuni santi e la loro rappresentazione

iconografica

Le chiese evangeliche-protestanti e la Chiesa

ortodossa

Le fonti della storia del Cristianesimo

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SCUOLA SECONDARIA – RELIGIONE

Classe terza

COMPETENZE ABILITÀ

CONTENUTI

COMPRENDERE CHE I VALORI DELLA

LIBERTÀ, UGUAGLIANZA E SOLIDARIETÀ

QUALIFICANO LA DIMENSIONE MORALE

NELLA VITA DELL’UOMO

SAPER CORRELARE LA POSIZIONE

DELLA FEDE ALL’INTERNO DELLA

SOCIETÀ MULTIETNICA E

MULTICULTURALE

INDIVIDUARE I MODELLI CHE

CONSENTONO DI REALIZZARE SE STESSI

IN MODO POSITIVO

SAPER INTERAGIRE CON PERSONE DI

RELIGIONE DIFFERENTE CON

CHIAREZZA E RISPETTO

Individuare gli elementi caratteristici delle religioni

non cristiane

Confrontare spiegazioni religiose e scientifiche del

mondo e della vita

Individuare il messaggio centrale dei testi biblici,

utilizzando informazioni storico-letterarie e seguendo

metodi diversi

Individuare l’originalità della speranza cristiana

rispetto alla proposta di altre visioni religiose

Le domande dell’uomo

La vita, il futuro, le scelte

La vita e i valori cristiani

I grandi testimoni del passato e del nostro tempo

Le religioni abramitiche

Le religioni orientali

I nuovi movimenti religiosi