Il Museo Malléin ricordodi Milli Chegai

Case Museo in PiemonteGiornata di studi

6 gIugno 2015Sala Milli Chegaiteatro iris – dronero

associazione Culturale MarcovaldoComune di droneroFondazione arteaMuseo Civico Luigi Mallé

in occasione del 20° anniversario dell’inaugurazione del Museo Civico Luigi Mallé, l’associazione Culturale Marcovaldo e il Comune di dronero organizzano una giornata di studi dedicata a Milli Chegai, ricordando l’appassionato e prezioso contributo da lei dato allo studio e alla valorizzazione delle collezioni che lo storico dell’arte Luigi Mallé, già direttore dei Musei Civici di torino, legò assieme alla propria casa alla città di origine della sua famiglia nel 1979. Milli Chegai è stata per oltre dieci anni la coordinatrice scientifica, responsabile per il Comune di dronero, di tutte le operazioni relative alla gestione del Museo Civico Luigi Mallé. Ha seguito le vicende del lascito fin dai primi anni ottanta, collaborando con la soprintendenza per i Beni artistici e storici del Piemonte che ha curato e allestito questo museo, aperto al pubblico nel 1995.a partire da quella data il suo compito di curatrice è stato quello di rendere l’istituto un centro culturale vivo per la comunità, facendone strumento di accrescimento umano, oltre che culturale e artistico.

PrograMMaore 10.00 | Saluti

gianpaolo Rovera, assessore alla Cultura, Comune di droneroDaniela Formento, Vicepresidente, associazione Culturale Marcovaldo

ore 10.30 - 12.15 | MiIli Chegai e il Museo Civico Luigi Mallé di Dronero

Coordina ivana Mulatero, associazione Culturale Marcovaldo

intervengonoMario Cordero, già direttore dei servizi Culturali, Comune di Cuneo

elena Ragusa, già soprintendenza per i Beni storici, artistici ed Etnoantropologici del Piemonte

andrea Bissi

ore 12.30 | Intitolazione della sala polivalente a Milli Chegai

sono molti i progetti espositivi che Milli Chegai ha curato presso il Museo Civico Luigi Mallé. si ricorda in particolare la mostra Memoria di un secolo (2001), primo passo di un progetto ambizioso che avrebbe dovuto portare alla creazione di un archivio permanente della documentazione fotografica relativa a dronero e alla Valle Maira. La sua incessante ricerca e valorizzazione delle collezioni del Museo Civico Luigi Mallé, unitamente a una caparbia convinzione delle potenzialità del Museo stesso, ha permesso che il lascito Mallé non venisse dimenticato nei momenti di maggiore difficoltà. La figura di Milli Chegai resta un modello esemplare di dedizione alle radici di un luogo, esplorate affiancando ricerche storiche metodologicamente rigorose a un sempre attento esame degli apporti provenienti dal territorio in continua evoluzione. Ella ha saputo cogliere le richieste di ricerca d’identità, in un mondo sempre più invaso dall’omologazione, e di conservazione delle tracce che la storia ha sedimentato nelle forme visibili del patrimonio materiale e immateriale della comunità di dronero. La commemorano amici e persone che, nel tempo, ne hanno apprezzato l’attività.

ore 14.00 – 17.30 | Case Museo in Piemonte

introduce gianluca Kannès, regione PiemontePresiede Rosanna Pavoni, Coordinatore della Commissione tematica Case Museo, iCoM italia

intervengonoenrica Ballarè: La Casa Museo Belli a Mollia in Valsesia

laurana lajolo: il Museo Casa di nuto a santo stefano Belbo

gaetano giacomelli: La Casa Museo Enrico Colombotto rosso a Camino Monferrato

angelica Sella: La Fondazione d’arte sella Pollone a torino

lilita Conrieri: Villa il Meleto di Guido Gozzano ad agliè

Silvia Cavallero: Villa Flecchia a Magnano di Biella e le proprietà del Fai in Piemonte

Francesco alberti la Marmora e Filippo Pralormo: ai confini del Museo: le dimore storiche

Domenico Sanino: Villa oldofredi tadini a Cuneo

ore 17.30 | Tavola rotonda per i partecipanti

sebbene a seguito della ristrutturazione Casa Mallé abbia perso l’originario assetto di dimora di famiglia, il museo che ospita è intimamente legato all’aura e alle scelte individuali del personaggio di cui presenta ricordi e collezioni, Luigi Mallé. in tal senso rientra, a pieno titolo, in una delle nove categorie di classificazione per le Case Museo proposte fra 2000 e 2007 dal dEMHist, il comitato internazionale dell’iCoM che si occupa di dimore storiche. Più precisamente è inseribile nella tipologia delle Collection houses, case di collezionista o case utilizzate oggi per valorizzare una collezione legata ad una figura storica.Per questo, in occasione della commemorazione di Milli Chegai, è utile avviare una riflessione su identità e obiettivi delle Case Museo in Piemonte, un tessuto di realtà in continua crescita e che fa riferimento ad una museologia di tipo particolare, concentrata più sui valori di assieme e sulla capacità di dar vita a suggestioni complessive che sulla messa in rilievo di singole opere.Come definire l’essenza di una Casa Museo? Come progettarne l’identità? Esiste la possibilità di collegarle a sistema e sviluppare nuove strategie di promozione?Queste alcune delle domande che l’incontro intende affrontare, a partire dall’analisi di significative esperienze di Case Museo piemontesi, scelte o per la specificità delle problematiche, o fra quelle di più recente apertura o ancora in corso di progettazione.

Enti promotori

Comune di dronero

6 giUgNO 2015Sala Milli Chegai

teatro iris – piazza Martiri, 5 – 12025 dronero

info: associazione Culturale Marcovaldo | 0171 618 260 | info@marcovaldo.it

Il Museo Mallé in ricordo di Milli ChegaiCase Museo in Piemonte

Giornata di studi

Museo Civico Luigi Malléa dronero esiste un museo particolare, nato proprio per volontà di un direttore di musei: Luigi Mallé, uno dei protagonisti della vita culturale e artistica piemontese tra gli anni Cinquanta e settanta.La collezione personale, da lui donata al Comune di dronero ed esposta al pubblico dal 1995, è l’omaggio di uno storico dell’arte alla casa e alla terra dei suoi avi. tra le antiche stanze un tempo abitate dalla sua famiglia trovano sede dipinti, sculture, raffi nate ceramiche, vasi liberty, fotografi e storiche, stampe rococò, disegni e arredi, a indicare per rapida sintesi le epoche e gli stili artistici di cui Mallé è stato instancabile esploratore. spicca una statua lignea cinquecentesca di stefano Lamberti, un dipinto per portantina di Giovanni Battista Crosato, le allegorie di Charles dauphin e poi la pittura fi amminga, i paesaggisti italiani dell’ottocento e una selezione di opere dei maestri del novecento tra i quali Lucio Fontana e Graham sutherland.

Orari di aperturasabato e domenica: 14.30 - 19.00 | nota: la biglietteria chiude alle 18.15

ingresso

intEro 3,00 euroridotto 2,00 euro: soci Marcovaldo, soci t.C.i., possessori della tessera conto corrente Genius e Card re-

play di unicredit Banca, possessori tessera +Eventi, gruppi >10 persone su prenotazioneGratuito: abbonamento Musei torino Piemonte, <14 anni, >65 anni, residenti dronero (mostre temporanee,

domenica mattina)

indirizzovia iV novembre, 54 – 12025 dronero (Cn)