di Francesco Bove

Progetto Donna, un’ideache nasce per allargare l’in-teresse sul mondo femmi-nile, sul suo percorso bio-logico che si confronta ed ècondizionato da una socie-tà in continua evoluzione.La donna, evidentemente,

ha un’evoluzione fisica e fisiologica ben di-versa da quella dell’uomo, senz’altro piùcomplessa: il ciclo mestruale, la gravidanza,l’allattamento, la menopausa: sono solo al-cuni esempi della difficoltà che incontra nelsuo cammino della vita, nel suo ruolo dimadre che si coniuga con la sua posizioneemergente, ormai affermata, nella società.In uno scenario dove l’allungamento della vitamedia le fa segnare dei punti a favore, la donnanon sempre può vantare un altrettanto sod-disfacente stato di salute; vive sì di più, macon più acciacchi, malata, mentre l’uomovive meno, ma con meno problemi.E poi dobbiamo considerare la novità, noncerto confortante, di patologie ad alta inci-denza, un tempo quasi sconosciute per ladonna, come l’infarto e i tumori polmonari,ove abitudini errate giocano un ruolo decisa-mente negativo.La Fondazione AILA è impegnata per infor-mare e sensibilizzare sulla possibilità di pre-venire per combattere l’artrosi e l’osteoporo-si attraverso la presa di coscienza e l’attua-zione di stili di vita corretti: il primo fra tutti,il movimento.Il movimento è salute, questo lo slogan del-l’appuntamento annuale dell’AILA per far ar-rivare alla gente un messaggio semplice mafondamentale per investire nella salute, com-battere l’artrosi e l’osteoporosi e non solo.La sedentarietà è un male dell’uomo moder-no da evitare per avere articolazioni più ar-moniche, agili e quindi meno dolenti, ancheperché sollevate dal carico dei chili di trop-po. “Cerniere ben oliate”, dunque, ma an-che maggiori stimoli per una impalcatura che,essendo in continua evoluzione, necessita disollecitazioni positive per mantenere la pro-pria solidità e allontanare il pericolo osteo-porosi, le fratture delle vertebre e del femore,del polso dopo banali cadute.Il Premio AILA è dunque una manifestazioneche vuole avvicinare il pubblico, troppo lon-tano dalle istituzioni e dagli enti scientifici eospedalieri, cui ricorre solo quando ormai ètardi, a una nuova sensibilità e cultura: quel-la della tutela e della cura del proprio corpoattraverso abitudini sane e stili di vita correttiper il mantenimento del nostro stato di salu-te e benessere.

Il movimento

genera salute

di Chiara Tiezzi

l tempio romano del musical, il teatroSistina, si è riempito della voce forte emelodiosa dell'altruismo e della solidarie-

tà. Grazie al suo grande impegno civile, il can-

n uomo di scienza che alla teoria e alla ricerca amafar corrispondere azioni pratiche. In prima fila perpromuovere battaglie in favore della salute pubbli-

ca è il buon esempio da seguire quando si parla di correttistili di vita.Il ministro della Salute Girolamo Sirchia, fortemente impe-gnato nella lotta contro il fumo e l'obesità, ha codificato leregole della prevenzione: basterebbe, infatti, rinunciare adalcool e sigarette e impegnarsi a vincere la pigrizia per aiuta-re la salute a mantenersi in buono stato. Così il Ministro, fautore deicosiddetti “10mila passi al giorno”, usa quotidianamente un contapassimentre raggiunge a piedi il suo posto di lavoro.Per dedicare la giusta cura al corpo e al benessere è però necessario,secondo Girolamo Sirchia, sviluppare una vera e propria cultura delvivere bene. E' per questo che il Ministero della Sanità ha patrocinato,il 7 giugno scorso, il Premio AILA “Progetto Donna”. Lo slogan dellaserata di beneficenza, il cui ricavato è stato interamente devoluto allaFondazione AILA Onlus per la lotta contro l'artrosi e l'osteoporosi, erainfatti “Il movimento è salute”.Recenti studi hanno dimostrato come un programma a lungo terminedi esercizio fisico rappresenti, per le donne in menopausa, un validis-

simo mezzo per contrastare quelle conseguenze dell'invec-chiamento che, come la riduzione della densità mineralenelle ossa, causano l'osteoporosi.Grande attenzione al mondo femminile, dunque, durantela serata di solidarietà presentata a Roma da Fabrizio Frizzi.Alcune personalità impegnate a sensibilizzare l'opinione pub-blica sui problemi e sul ruolo della donna nella società han-no infatti ricevuto, di fronte al ministro della Salute, il Pre-mio AILA, riconoscimento pubblico voluto dal presidente

della Fondazione, professor Francesco Bove. Prima di lasciare il palcodel Teatro Sistina al concerto del cantautore napoletano Gigi D'Ales-sio, Girolamo Sirchia ha rivolto un ringraziamento speciale a tutti colo-ro che costantemente si impegnano a sostegno della ricerca scientifi-ca. “L'osteoporosi - ricorda il ministro - è una malattia sociale che sipuò prevenire con semplici attenzioni come l' assunzione di calcio evitamina D e la pratica costante di esercizio fisico. La Fondazione Ailasta promuovendo una campagna sugli stili di vita adeguati per preve-nire l'invecchiamento e per prevenire la cronicità.”Una presenza importante, dunque, per testimoniare l'interesse e l'atten-zione del Ministero nei confronti di manifestazioni atte a divulgare lavoriscientifici e programmi per la prevenzione delle patologie invalidanti.

Eccentrica,

grintosa

e dal cuore d’oro,

ha devoluto

il ricavato

del suo ultimo

libro alla ricerca

sul cancro.

STEFANIA SANDRELLI MARINA RIPA DI MEANA GENEVIEVE MAKAPING

Con classe e

femminilità

ha dato vita

alle donne più amate

del cinema italiano.

Senza dimenticare

solidarietà

e altruismo.

Direttore

de “La Provincia

Cosentina”

è impegnata

ad allargare

il campo

dell’informazione

al femminile.

tautore napoletano Gigi D'Alessio ha tenutoun concerto all'interno del Premio AILA “Pro-getto Donna”, il 7 giugno scorso. Dopo averdestinato all'UNICEF le vendite del singolo“Piccolo Amico” in favore dell'iniziativa “Unvaccino per ogni bambino”, Gigi D'Alessio de-

dica ora il suo romanticismo popolare alle don-ne, esibendosi nella serata di beneficenza perla lotta all'artrosi e all'osteoporosi.Attraverso un percorso musicale che haspaziato dai classici napoletani per arrivaread alcuni dei sui brani più recenti, il cantau-tore partenopeo ha regalato al numeroso pub-blico presente, brani rappresentativi della tra-dizione melodica italiana ed i ritmi più friz-zanti di quel nuovo genere che egli stessoama definire latin-pop.La prevenzione è la migliore arma di difesacontro la malattia: è necessario imparare aprendersi cura della propria salute fin da gio-vani ed i ragazzi devono essere educati a far-lo. Per questo motivo il Professor Bove, pre-sidente dell'AILA, ha voluto come protagoni-sta della sua serata di beneficenza, un giova-ne cantante capace di saper parlare alle nuo-ve generazioni.Esibitosi con un repertorio che comprendevaomaggi a Sofia Loren e Renato Carosone, GigiD'Alessio ha concluso la sua performance conla canzone “La forza delle donne”, tributoall'universo femminile.

U

I

Solidarietà e altruismodietro le telecamere

Grinta e solidarietàda un grande cuore

Informazione al femminileUna giusta attenzione

Il cantautore si esibisce in favore dell’Aila al Sistina

Gigi D’Alessio dà vocealla Forza delle Donne

Il ministro Girolamo Sirchia dà ogni giorno, personalmente, il buon esempio

“Un contapassi contro l’osteoporosi”Il Dicastero della Salute ha patrocinato il Premio Aila “Progetto Donna”

di Chiara Tiezzi

Anno VII - N. 1/2 - pag. 4

Il Giornale - 1 giugno 2004D’Alessio un concerto di beneficenza pervincere la guerra all’osteoporosiGigi D’Alessio torna a esibirsi nella Capitale. Lacornice è quella ovattata ed elegante del TeatroSistina dove il cantante napoletano canterà ilprossimo 7 giugno. Non si tratta della solita tap-pa di una tournée, l’occasione è molto partico-lare e altrettanto sentita. Sono infatti la solidarietàe la beneficenza il motore di questo evento.

Corriere della Sera - 1 giugno 2004Il 7 giugno Gigi D’Alessio per la Fondazione AilaLunedì 7 giugno sarà in concerto al TeatroSistina il cantautore napoletano Gigi D’Ales-sio. Il concerto è destinato a raccogliere fondia favore della Fondazione Aila Onlus per lalotta contro l’artrosi e l’osteoporosi.

Il Tempo - 1 giugno 2004D’Alessio al Sistina per una serata dedicataall’AilaLunedì 7 giugno al Teatro Sistina Gigi D’alessiosarà in concerto dedicato alla beneficenza. Ilcantautore napoletano ripercorrerà tutti i suoisuccessi e proporrà tutte le sue ultime canzo-ni con l’intento di favorire la Fondazione AilaOnlus, per la lotta contro l’artrosi e l’osteo-porosi.

Il Tempo - 1 giugno 2004D’Alessio e l’Aila. Concerto di bontàLunedì 7 giugno il Teatro Sistina si riempirà diuna forte voce: quella dell’altruismo e della be-neficenza. A intonarla sarà Gigi D’Alessio, invi-tato dal professor Bove, fondatore e presidentedell’Aila per la lotta all’artrosi e all’osteoporosi.

Libero - 4 giugno 2004Menopausa, l’esercizio fisico contrastal’osteoporosiUn recente studio condotto all’università diErlangen, ha dimostrato come un programma alungo termine di esercizio fisico rappresenti unmezzo per contrastare le conseguenze dell’in-vecchiamento, quali l’osteoporosi. Infatti, l’Ailaper la lotta all’artrosi e all’osteoporosi presiedutadall’ortopedico prof. Francesco Bove ha indettouna manifestazione dal titolo “Il movimento èsalute!”, per il 7 giugno al Teatro Sistina, presen-tata da Fabrizio Frizzi e, nel corso della quale siesibirà in concerto il cantautore Gigi D’Alessio.

Il Tempo - 7 giugno 2004D’Alessio fa beneficenza…Stasera Gigi D’Alessio sarà al Teatro Sistina inun concerto benefico per raccogliere fondi afavore della Fondazione Aila Onlus, per la lot-ta all’artrosi e all’osteoporosi.

di Chiara Tiezzi

L’atmosfera ovattataed elegante del Tea-tro Sistina ha fatto dacornice a uno splen-dido spettacolo di al-truismo e solidarietà.Il 7 giugno scorso, in-fatti, la FondazioneAILA per la lottaall’artrosi e all’osteopo-rosi ha celebrato la ter-za edizione del Pre-mio Internazionale AILA “Progetto Donna”. Perla manifestazione di beneficenza, patrocinatadal Ministero della Sanità e presentata da Fa-brizio Frizzi, il presidente della Fondazione,l’ortopedico Francesco Bove, ha scelto comeslogan “Il movimento è salute”, motto che vuolricordare quanto pigrizia e scorrette abitudini

di vita siano nemici del nostro benessere.Nel corso della serata, una giuria - formata daldirettore della Testata Servizi Parlamentari RAIAnna La Rosa, dalle conduttrici di Rai UnoEnza Sampò e Daniela Ro-sati, dal preside della Facol-tà di Medicina della Sapien-za Aldo Vecchione, dal pre-sidente delle InfrastruttureSpa Andrea Monorchio, dalpresidente ISPESL AntonioMoccaldi, dal presidenteAgeing Society EmilioMortilla, dal Direttore Ge-nerale A.S.S.R. Laura Pelle-grini, dal prof. AdrianoRedler Ordinario di Chirurgia Univ. “La Sapien-za” di Roma, dall’imprenditrice Elisabetta Ma-rini e dal direttore della Scuola del Mare Gior-gio Monaco - ha premiato, con una scultura inbronzo realizzata dall’artista Liliana Radicevic,quelle personalità che si sono sapute distin-

guere per aver svolto attività in grado di porrel’attenzione sul mondo femminile.Hanno ritirato il riconoscimento l’attrice Ste-fania Sandrelli; il cantautore Gigi D’Ales-sio, la scrittrice e giornalista GenevieveMakaping, direttore de “La ProvinciaCosentina”; l’endocrinologa e ricercatriceMaria Luisa Brandi; la contessa Marina Ripadi Meana; Lia Viviani, editrice e moglie delsottosegretario alla Salute Cesare Cursi;Antonella Cinque, capo dipartimento preven-

MARIA LUISA BRANDI

Endocrinologa, studiosa del metabolismo os-seo, docente all’Università di Firenze, gran-de ricercatrice, non poteva mancare alla ma-nifestazione, non solo per le sue qualifichema soprattutto per il ruolo che riveste nellalotta contro l’osteoporosi. Grande contribu-to, quello della Brandi, esperta anche di ge-netica dei disordini endocrino-metabolici,grazie alla scoperta di un kit diagnostico chesvela la proteina che rende fragili le ossa: seil gene “ER alfa”, che grazie ad una proteina

da lui prodotta mantiene lo scheletro sano,non svolge bene il suo lavoro, il rischio èquello di contrarre l’osteoporosi. La protei-na consente allo scheletro di far funzoinaregli estrogeni, ormoni che stimolano e con-solidano la produzione di osso. La scopertaarriva da un gruppo di ricercatori, diretto dallaprofessoressa Brandi, la quale afferma chele terapie ormonali sono oggi una terapia va-lida contro l’osteoporosi e a vantaggio delgiusto funzionamento degli estrogeni da par-te di ciascun individuo. Scopo della manife-stazione Aila è stato anche quello di sensibi-lizzare il pubblico sulla malattia e soprattut-to sul rapporto con le donne: l’osteoporosiaffligge il 30 per cento delle donne dopo lamenopausa e una quota crescente di uomi-ni. Ai fini di informare e quindi di prevenireè stato fondamentale l’intervento di MariaLuisa Brandi e del suo impegno nella lottaall’osteoporosi. La Brandi insieme alla sua

La Repubblica - 7 giugno 2004Mon amour di solidarietà dal cantau-tore “’e Napule”Il romanticismo popo-lare di Gigi D’Alessiotorna a volare sullaCapitale, questasera il cantante napole-tano sarà al Teatro Sistinaper un happening molto parti-colare a favore della FondazioneAila Onlus che si batte contro l’artrosi el’osteoporosi.

Ansa - 7 giugno 2004Osteoporosi: Sirchia,correggere gli stili di vita“Agire con gli stili di vita,questa è la strategia effi-cace per la cura e la pre-venzione di malattie invali-danti come l’osteoporo-si”, è quanto ha afferma-to il ministro della Sa-lute Girolamo Sirchia,alla serata di beneficen-za organizzata al TeatroSistina di Roma dalla Fon-dazione Aila.

Premio Aila “Progetto D

Note e annotazioni sul pentaALTRUISMO E SOLIDARIETÀ DANNO SPETTACOLO AL SIS

zione e comunicazionedel Ministero della Salu-te e la dr.ssa Attardi perANIMA, associazionenata all’interno dell’Unio-ne degli Industriali diRoma, costituita da azien-de e liberi professionisti,laica, apolitica e apartitica,luogo di incontro tra im-prese e mondo del no-profit, inserita in“sodalitas network”.Ben 1.500 i partecipanti alla serata di solida-rietà. Tra questi, la splendida Rosanna Bove,organizzatrice della serata; il presidente del-l’Italia Promotions Giuseppe Afeltra; la dot-toressa Jessica Faroni e il dottor NicolaBrunetti, vicepresidenti Aila; Pio Bastoni eAlfonso Bove; il professor Roberto Verna e ilprofessor Giovanni Spera, membri del comi-

tato scientifico Aila; il maggioreGiuseppe Petrella con l’attriceRoberta Giarrusso; il professorUmberto Tarantino; CristopherFaroni, presidente dell’AcquaSanta Croce; il direttore delle ri-sorse umane RAI Alessio Gorla;il giornalista Franco Di Mare; ilPrincipe Carlo Giovanelli; il giu-dice Antonio Marini; la giornali-sta Lorella Landi; l’attriceCorinne Clery.Dopo un breve discorso di rin-graziamento da parte del mini-

stro della SaluteGirolamo Sirchia, ac-compagnato dal Diretto-re Generale della Comu-nicazione e delle Rela-zioni Istituzionali del Mi-nistero della Salute Ro-berto Iadicicco, la plateaha potuto assistere alconcerto del cantautorenapoletano Gigi D’Ales-sio che ha scelto di esi-birsi a titolo completa-

mente gratuito mettendo tra l’altro a disposi-zione tutta la strumentazione musicale e oc-cupandosi personalmente dell’allesti-mento dello spettacolo.Musica per parlare ai giovani, dunque,e per avvicinarli al mondo della pre-venzione e della solidarietà.Uno spettacolo nello spettacolo, percelebrare l’universo femminile, la suaforza e la sua fragilità.

Fabrizio Frizzi presentail Premio Aila

Nicola Brunetti premia Lia Viviani

Il presidente Francesco Bovepremia Gigi D’Alessio

L’attrice Corinne Clerycon il compagno

Antonio Marini e la moglie Elisabetta

In prima fila da sinistra: Rosanna e Francesco Bove,il Girolamo Sirchia, Roberto Iadicicco,il col. Antonio Maiella e l’attrice Roberta Giarrusso

La dr.ssa Jessica Faroni premiala dr.ssa Attardi per Ass.ne Anima

Daniela Rosati con la premiataProf.ssa Maria Luisa Brandi

Anno VII - N. 1/2 - pag. 5

AGI - 7 giugno 2004Sirchia: L’osteoporosi si previene conginnasticaL’osteoporosi si può prevenire in gran-de misura assumendo calcio e vitami-na C e, soprattutto, facendo molta gin-

nastica. Girolamo Sirchia intervie-ne alla serata di beneficenza orga-nizzata dall’ Aila per testimoniare lanecessità di mantenere uno stile divita adeguato per prevenire malat-tie come l’osteoporosi.

Il Messaggero - 9 giugno 2004Palco di solidarietà: Sirchia inprima filaA Stefania Sandrelli è stato asse-gnato il terzo premio “ProgettoDonna”, manifestazione che

quest’anno si è svolta alTeatro Sistina, condot-ta da Fabrizio Frizzi edorganizzata dall’ortope-dico Francesco Bove,

presidente della FondazioneAila. Gigi D’Alessio ha cantato da-

vanti al ministro Sirchia, all’endocrinolo-ga Maria Luisa Brandi, Corinne Clery, FrancoDi Mare, Adriana Russo e tanti altri.

GLI OSPITI PREMIATI

Donna” in prima paginaIl Tempo - 9 giugno 2004

L’Aila regala una serata di vita sanaIl ministro della Sanità Sirchia, Stefania Sandrellie Marina Ripa Di Meana al Progetto Donna.Platea impazzita per le canzoni di Gigi D’Ales-sio. Spettacolo condotto da Frizzi e una folladi personaggi per sostenere la Fondazione delprofessor Bove.

Il Giornale - 9 giugno 2004Un premio al femminilePer la Fondazione Aila per la lotta all’artrosi eall’osteoporosi, applauditissimo concerto alTeatro Sistina di Gigi D’Alessio, presentato daFabrizio Frizzi. Nel corso della serata sono stateinsignite del premio “Progetto Donna” la bravaattrice Stefania Sandrelli, la splendente MarinaRipa Di Meana, la giornalista Genny Makaping,l’endocrinologa Maria Luisa Brandi, AntonellaCinque capo dipartimento prevenzione e co-municazione del Ministero della Salute.

Gossip&Vip - 7 giugno 2004Gigi D’Alessio canta per potenziare la forzadelle donneGrande concerto di beneficenza al TeatroSistina di Roma in occasione del premio “Pro-getto Donna”, ideato e sostenuto dalla Fonda-zione Aila, da anni impegnata nella lotta

all’artrosi e all’osteoporosi.

VipShow - 24 giugno 2004Premio Donna a Stefania SandrelliA Stefania Sandrelli è stato assegnato il terzopremio “Progetto Donna”, manifestazione chequest’anno si è svolta al Teatro Sistina di Roma,condotta da Fabrizio Frizzi e organizzata dal-l’ortopedico Francesco Bove presidente dellaFondazione Aila, alla quale sono andati i fon-di raccolti per beneficenza.

Tg2 (Costume e società) - 8 giugno 2004Premio Aila “Progetto Donna”

GR1 - Rai Radio 1 - 9 giugno 2004Intervista al presidente Francesco Bovedi Emanuela Falcetti

TG1 - 10 giugno 2004Premio AilaServizio di Manuela Lucchini

GR1 “La medicina” - 10 giugno 2004Intervista a Francesco Bove su artrosi e osteo-porosi

Rassegna stampaa cura di Simona Gabrielli

agramma della saluteSTINA IN FAVORE DELLE DONNE

équipe hanno sviluppato nuove teorie sicu-ramente efficaci per il risultato finale. Ob-biettivo: “Riuscire a convincere la gente, so-prattutto le donne ad investire sulle proprieossa”. La ricetta è semplice: stile di vita sano,movimento quotidiano e una dieta alimen-tare che contenga calcio a sufficienza perprevenire l’osteoporosi. La ricerca e l’Aila siuniscono dalla teoria alla pratica.

GENEVIEVE MAKAPING

Scrittrice,docente di antropologia culturale esociologia presso la facoltà di Scienze Politi-che dell’Università della Calabria, è una don-na africana, camerunese, bamileke, italiana,calabrese. Autrice del libro Traiettorie di sguar-di, un atto di accusa sul razzismo degli italia-ni, la Makaping è una “guerriera” in continualotta! Polemica e comprensiva, sensibile e de-terminata, le sue armi sono: l’ascolto, la pa-rola, l’azione. Cultura e professionalità l’han-no portata ad essere la prima donna stranieraalla direzione di un giornale, guida con gran-de orgoglio la testata “La ProvinciaCosentina”. Studiosa del modo di comunica-re fra gli individui e i popoli, si definisceun’etnologa della società occidentale.Un viag-gio nel tempo quello della saggia Makapingche affronta i grandi temi della vita: il razzi-smo, la violenza, l’usurpazione, le malattie elo fa con la serenità di chi ne è pienamentecosciente.

Parlando con lei delle iniziative per la lotta ela ricerca contro malattie come, nel nostrocaso, l’artrosi e osteoporosi, Genevieve espri-me un concetto tanto antico quanto poco vis-suto come quello della coscienza e della ver-gogna: “Se l’uomo conoscesse meglio il sen-timento della vergogna lotterebbe di più pernon provarla, ed eliminando tale sentimen-to, attiverebbe tanti sistemi solo a vantaggiodell’uomo stesso”. Un motore di ricerca cheha le sue radici nella coscienza dell’uomo enei suoi sensi. Sensibilizzare vuol dire anche

insegnare ad ascoltare. ”Rendiamo attivi i no-stri sensi, sintonizziamoci su sistemi cheglobalizzino i buoni sentimenti”.La donna, per la Makaping, lo fa naturalmen-te da millenni. Spesso, perché relegate, ledonne si sono occupate di assistenza, di me-diazione e ancora oggi per cultura molte frale grandi figure della coscienza sono donne.Anche Genevieve è fra le donne che si pro-digano e credono nel potere benefico dellacomunicazione. Genevieve e l’Aila hanno in-fatti molti obbiettivi comuni: lottare con de-terminazione. Consapevole di quanti pochifondi riesca ad usufruire la ricerca, si compli-menta con l’Aila per la solidarietà che dimo-stra e riferendosi al presidente Aila FrancescoBove si esprime con un termine, da interpre-tare in senso evangelico: “lui che mendica,

non proverà vergogna...” e sorride afferman-do “i Santi non sono solo quelli beatificati…”Ascoltando Genevieve Makaping sembra an-cora più vero.

STEFANIA SANDRELLI

“Progetto Donna, la Fondazione Aila ha sceltocome protagonisti della serata oltre che i giu-sti valori del viver sano anche i personaggidel mondo pubblico che con le loro attività

hanno sensibilizzatoe posto l’attenzionesui problemi e sul ruo-lo della donna nellanostra società. Parlan-do di donne uno fra inostri migliori rappre-sentanti dell’emisferofemminile è sicura-mente l’attrice Stefa-nia Sandrelli.Premiata al TeatroSistina insieme a po-litici, giornalisti, can-tanti internazionalic’era anche la nostrabella e in grande for-ma Stefania Sandrelliche con allegria so-stiene: “Per mante-

nersi in salute è fondamentale il movi-mento!”.In perfetta sintonia con i principi sostenutidall’Aila per la prevenzione all’ artrosi eall’osteoporosi, l’attrice parla soprattuttoalle donne e svela il suo segreto: “nientestresso obblighi di superallenamento, solobuone e sane abitudini, tra cui fondamen-tale riuscire a muoversi quotidianamente.Camminare, nuotare, insomma tutelarecon coscienza il proprio corpo diventa unpiacere, diventa uno stile di vita, diventa ilnostro “passaporto” per un futuro sereno.Stefania Sandrelli donna e nonna è solida-le alle iniziative Aila ed esprime tutto ilsuo entusiasmo nel sensibilizzare il numero-so pubblico che i piccoli gesti quotidiani sonola salute di domani. Atmosfera magica sul pal-

co grazie alla bella Sandrelli che presentatacon la simpatia di sempre da Fabrizio Frizziritira il premio Aila. Salute, bellezza e intelli-genza accomunano questa donna, i suoi pro-getti e le nostre speranze…

MARINA RIPA DI MEANA

Attrice, scrittrice, personaggio pubblico, cono-sciuta per le sue piccole e grandi rivoluzioni èprima di tutto e soprattutto una donna. Unadonna che ha lottato per le cause in cui crede-va e l’ha fatto con la forza e l’ironia, due qua-lità che per divulgare messaggi complessi pos-sono risultare oltre che vincenti, fortementeinnovative. Ricordiamo infatti quanto si è pro-digata per la ricerca sul cancro destinandovi ilricavato del suo ultimo libro, dedicato alla so-rella scomparsa. Cosi con la stessa grinta e vi-vacità che la contraddistingue Marina Ripa diMeana il 7 di giugno era presente per il ritirodel premio “Progetto Donna” ideato e soste-nuto dalla Fondazione Aila, giunto alla sua for-tunata terza edizione.Premiata dalla giornalista Lorella Landi, bellaed elegante come sempre, la contessa parladelle sue esperienze dirette sulle problema-tiche legate alla salute, parla della ricerca eriferendosi ai giovani della prevenzione. Allanumerosa platea e ai grandi di domani Mari-na esorta a vivere un presente attento al be-

nessere per un futuro più sano e sereno. Leistessa, dando il buon esempio a tutte le don-ne e non solo, ci dice quanto siano importan-ti le diagnosi e parlandoci della sua esperien-za personale, afferma di sottoporsi regolar-mente a controlli, come la Mineralometria Os-sea Computerizzata, detto nel linguaggio co-mune M.O.C, una speciale apparecchiaturache misura la densità dell’osso. Esprimendotutta la sua ammirazione per le iniziative del-la Fondazione Aila che con grande impegnosostiene il problema dell’artrosi e osteoporo-si, afferma che in quanto utile e provviden-ziale la ricerca ha bisogno della forza conta-giosa della solidarietà.

di Alberta Bargilli

Il preside di Medicina Aldo Vecchione premiala giornalista Genevieve Makaping

Il ministro della Salute Sirchiapremia Stefania Sandrelli

Lorella Landi premia Marina Ripa di Meana

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