Il mercato del software

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1 “Il mercato del software” di Marco Lombardo

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Slides del mio intervento al Linux Day 2010

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“Il mercato del

software”

di

Marco Lombardo

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Il mercato del gelato

Quantità

Prezzo

Offerta

Domanda

Quantità di equilibrio

Prezzo diequilibrio

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Perchè il mercato del software è differente?

●Non esclusione: la proprietà di un bene in forza della quale ad un individuo non possa esserne impedito l'uso.

●Rivalità: la proprietà di un bene in forza della quale l'uso da parte di un individuo ne limita la possibilità di godimento da parte di un altro.

●Bene privato: un bene che sia simultaneamente escludibile e rivale, es: gelato.

●Bene pubblico: un bene che sia simultaneamente non escludibile e non rivale, es: software.

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Problema del free rider

Free rider: un individuo che pur godendo del beneficio di un bene, non ne paga il prezzo, es. cracker.

Poiché i beni pubblici non sono escludibili, la presenza dei free rider impedisce al mercato privato di fornirli.

Se lo stato stabilisce che i costi sono inferiori ai benefici, può fornire il bene pubblico pagandolo con le entrate tributarie, facendo aumentare il benessere economico.

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Escludibilità artificiale:I diritti di proprietà

intellettuali

Software proprietario

Si caratterizza per le restrizioni poste all'acquirente riguardo:

●Al suo utilizzo (esempio: impossibilità di usare un programma in ambito commerciale).

●Alla sua modifica (impossibilità di alterare il programma, perfino nei casi in cui sia evidente un suo malfunzionamento).

●Alla sua riproduzione e redistribuzione.

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Perché i diritti di proprietà intellettuali generano

monopoli?

Il software proprietario è un bene escludibile ma non rivale, questo comporta che:

●I rendimenti di scala sono crescenti.

●Le vendite sono sostenute dalle esternalità di rete.

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I rendimenti di scala crescenti

Beni non rivali: hanno la caratteristica di avere lo stesso costo di produzione a prescindere dal numero di copie vendute.

Una volta finanziata la ricerca e prodotta la prima copia, non esistono ulteriori costi da sostenere per la vendita di una seconda, terza, infinitesima copia.

La convenienza a produrre aumenta con la scala della produzione.

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Le esternalità di rete

Le esternalità di rete esistono quando un bene assume un valore più elevato per il consumatore quanto più altri consumatori usano lo stesso bene.

Le dimensioni della rete possono essere legato ad un'azienda specifica (es. Apple) o ad un intero settore industriale (es. Blu Ray Disc).

Esternalità diretta:●Più un software chiuso è diffuso, più possibilità ha di emergere come standard di fatto, in quanto gli utenti che non si omologano passivamente al prodotto più diffuso sono di fatto esclusi dai rapporti sociali o di lavoro.

Esternalità indiretta:●A causa dell'incremento dei ritorni di scala sulla produzione, un maggior numero di prodotti complementari può essere fabbricato, ad un prezzo inferiore, quando la rete cresce.

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Le esternalità di rete

Il primo problema delle esternalità di rete giace sul lato della domanda: a causa delle funzioni di utilità interdipendenti, gli utenti devono anticipare quale tecnologia verrà usata su larga scala dalle persone.

Questo porta a due conseguenze:

●Eccessiva inerzia (gli utenti aspettano prima di adottare una nuova tecnologia).●Eccessiva fretta (gli utenti adottano una nuova tecnologia per paura di essere esclusi).

Il secondo problema delle esternalità di rete giace sul lato dell'offerta:in presenza di esternalità di rete, la scelta dello standard è spesso demandata al governo o ad apposite commissioni private, per evitare eccessiva inerzia e ridurre i costi di ricerca e coordinazione degli utenti.

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Asimmetria informativa

In un mercato la disponibilità di informazioni è fondamentale per l'efficienza dello stesso.

Quando in un mercato uno dei due soggetti della contrattazione ha più informazioni dell'altro, si crea una spirale involutiva che gradualmente incrementa l'inefficienza.

Gli sviluppatori di software “chiusi” sono in possesso di un numero maggiore di informazioni rispetto ai potenziali acquirenti.

I consumatori non sono in grado di stabilire con certezza quanto sono disposti a spendere per un bene del quale non conoscono la qualità.

Il gap informativo non sempre va a vantaggio dei venditori, in quanto la loro volontà di non diffondere informazioni sulla qualità del software rende il comportamento dei consumatori imprevedibile (es. fenomeni di free riding).

La seconda libertà, quella di studiare come funziona un programma, è una possibile soluzione al problema.

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Software libero

Per la Free Software Foundation Europe, l'organizzazione non-profit che si occupa di sostenere lo sviluppo del software libero in Europa, un programma può definirsi “libero” se la licenza con la quale viene rilasciato lascia all'utente:

●La libertà di eseguire il programma per qualsiasi scopo.

●La libertà di studiare come funziona il programma ed adattarlo alle proprie necessità.

●La libertà di redistribuire copie del programma.

●La libertà di migliorare il programma e distribuirne pubblicamente i miglioramenti.

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Conseguenze:

●La complessità del software fa si che le aziende debbano rivolgersi a dei professionisti per l'installazione, la manutenzione e la personalizzazione.

●Ciò che viene venduto non è un prodotto, ma un servizio (assistenza tecnica, personalizzazione etc.).

●Spostamento dei profitti dai distributori ai programmatori, che sono persone creative e possono, quindi, innovare.

●Eliminazione dell'asimmetria informativa ed aumento della qualità del software.

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Alternative ai brevetti:

●Metodo dei premi: consiste nella definizione di un progetto ben definito, e nella consegna di un premio in denaro alla prima azienda che completa il progetto.Dopo che il premio è stato consegnato, l'innovazione diventa di pubblico dominio.

Pro:●Questo sistema non produce un monopolio.

Contro:●Il governo dovrebbe essere informato sulla fattibilità delle varie invenzioni e sulla domanda per ognuna di esse.Le informazioni sulla domanda sono cruciali per determinare l'ammontare del premio, che a sua volta determina l'incentivo alla ricerca.Le aziende sono meglio informate sulla domanda rispetto al governo.

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●Meccanismo contrattuale: in questo sistema, il governo controlla l'accesso al mercato della ricerca, scegliendo alcune aziende e firmando un contratto con esse.Il contratto, in genere, contiene informazioni più specifiche rispetto al bando di partecipazione del sistema a premi.

Pro:●Contratti di questo tipo potrebbero prevenire duplicazioni dei costi di ricerca.

Contro:●Il governo dovrebbe conoscere il valore delle innovazioni per determinare il premio.Questo è possibile solo quando il principale cliente delle innovazioni è lo stato (es. programmi spaziali o di difesa).●C'è una limitata competizione tra le imprese, difficile trovare pietre di paragone per determinare la qualità della ricerca.

Alternative ai brevetti:

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Contatti:

Marco Lombardo

[email protected]

www.marcofromsicily.com