IL LAVORO SOMMERSO DEGLI STRANIERI IN...

IL LAVORO SOMMERSO DEGLI

STRANIERI IN ITALIA

Luogo Presentazione: Roma – Auditorium Isfol

Data: martedì 24 Giugno 2014

Autore: Valeria Iadevaia

Presentazione dei risultati

ISFOL - Il lavoro sommerso degli stranieri in Italia 2

IL PROGETTO

Gli obiettivi

Lavoratori stranieri in Italia

Mercato del lavoro

Sommerso e irregolarità

Politiche

Indicazioni di policy


IL PROGETTO

• Analisi del mercato del lavoro degli stranieri e dell’impatto del Sommerso

Immigrati e lavoro

• Ricognizione delle politiche e dei dispositivi normativi a livello nazionale e regionale

• Esperienze di Policy oltre i Confini Nazionali: due casi di Interesse in ambito Ue

Le politiche

• Interviste dirette a 3000 stranieri (40% irregolari) in 6 regioni (Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Campania, Puglia, Sicilia)

• 2 Focus Group

Indagine di campo

LE FASI

ISFOL - Il lavoro sommerso degli stranieri in Italia

COMPOSIZIONE E CARATTERISTICHE

DEL CAMPIONE INTERVISTATO

4

N. INTERVISTE 3000 di cui 63% maschi

ETA’ 17% 15-24 anni 42% 25-34 anni

STATO CIVILE 44% celibe/nubile 44% coniugato/a

AREE DI PROVENIENZA

42% Africa 37% Europa 17% Asia 4% America Latina

SCOLARIZZAZIONE

18% Nessun titolo 20% Licenza elementare 24% Licenza media 21% Istruzione secondaria superiore

ANNO DI ARRIVO IN ITALIA

20% fino al 2002 46% 2003-2009 34% dal 2010

RIPARTIZIONE GEOGRAFICA

52% Centro Nord 48% Mezzogiorno

CONDIZIONE OCCUPAZIONALE

56% occupato 24% disoccupato


LA RICLASSIFICAZIONE DEL CAMPIONE

INTERVISTATO

5

TOTALE

INTERVISTE

3000

III GRUPPO NON

OCCUPATI

(18,4%)

II GRUPPO

REGOLARI

(37,3%)

I GRUPPO

IRREGOLARI

(41,6%)

AREA DEL “NERO” AREA DEL “GRIGIO”

*ai tre gruppi ne va aggiunto un quarto residuale (pari al 2,6%) composto

da soggetti che non è stato possibile ricomprendere nei tre gruppi

principali


IL PROFILO DEI TRE GRUPPI

6

IMMIGRATI DA POCO

PREVALENTEMENTE EXTRACOMUNITARI DI

ORIGINE AFRICANA

BASSI LIVELLI DI ISTRUZIONE

PREVALENTEMENTE MASCHI 25-34ennI

LUNGO-SOGGIORNANTI INTEGRATI

BUONA QUOTA CON

ISTRUZIONE MEDIO-ALTA

SIA MASCHI CHE FEMMINE, CONIUGATI E

FASCE PIÙ ANZIANE DELLA

POPOLAZIONE

QUASI ESCLUSIVAMENTE DI RECENTE ARRIVO IN ITALIA

EXTRACOMUNITARI

POLARIZZAZIONE DEI LIVELLI DI ISTRUZIONE

UNDER 25, MASCHI, CELIBI,

ALLA RICERCA DI PRIMA OCCUPAZIONE.

IRREGOLARI REGOLARI NON OCCUPATI


TENDENZE EMERGENTI

• Condizione occupazionale

• Condizione professionale

• Irregolarità IL LAVORO

• Irregolarità Regolarità

• Precarietà Stabilità LA MOBILITA’

• Sicurezza sul lavoro

• Consapevolezza dei propri diritti

I DIRITTI E LE TUTELE

• Aspettative e aspirazioni LE PROSPETTIVE

FUTURE

AREE TEMATICHE

1

2

3

4



8

Occasionale

(39,1%)

Lavoratore a tempo

determinato/indeterminato (38,5%)

Stagionale (15,2%)

Lavoratore a tempo determinato/indeterminato

(79,6%, di cui 44,4% a tempo indeterminato)

Stagionale (9,3%)

Occasionale (5,5%)

IRREGOLARI REGOLARI



9

Occasionale

(47,6%)


(26,7%)

Stagionale (17,7%)


(84,3%)

Occasionale (5,9%)

Stagionale (5,4%)

LAVORO NERO LAVORO GRIGIO


IRREGOLARITA’

10

Lavorano un numero di ore superiore a quanto pattuito (55%)

La paga ha sempre corrisposto a quanto pattuito (42%)

Lavorano un numero di ore superiore a quanto pattuito

NERO GRIGIO

Condizioni di lavoro


PROFESSIONE

11

Professioni non qualificate (72,6%)

Artigiani, operai specializzati, agricoltori (13,6)

Professioni non qualificate (48,2%)

Artigiani, operai specializzati,

agricoltori (23,5%)

Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi

(13,4%)

IRREGOLARI REGOLARI


MOBILITA’

12

La trappola dello status lavorativo – Scarring Effect

Sistema del mercato del lavoro italiano che intrappola i più svantaggiati

• 94% degli irregolari attuali avevano un lavoro precedente di tipo irregolare

• 91% dei regolari aveva un lavoro regolare Condizione di lavoro

• Oltre l’80% dei lavoratori (sia nel caso dei regolari e che degli irregolari) avevano in passato la stessa condizione occupazionale

Condizione occupazionale

• Un dato interessante riguarda gli imprenditori: • 15% erano lavoratori a tempo determinato o indeterminato


DIRITTI E TUTELE

13

Incid

en

ti s

ul la

vo

ro

82,2% non ha avuto incidenti

31% è ricorso a strutture sanitarie

40% sono stati consigliati di non farlo

76% non ha avuto incidenti

63% è ricorso a strutture sanitarie

18% sono stati consigliati di non

farlo

IRREGOLARI REGOLARI


DIRITTI E TUTELE

14

IRREGOLARI REGOLARI

VIO

LA

ZIO

NE

DE

I D

IRIT

TI

47% si rivolgerebbe a qualcuno in caso di violazione dei propri diritti

28% non si rivolgerebbe a nessuno

Alta percentuale di non risponde

73% si rivolgerebbe a qualcuno in caso di violazione dei propri diritti

20% non si rivolgerebbe a nessuno


PROSPETTIVE FUTURE

15

31% OCCUPATI IN MANIERA REGOLARE

32% SENZA ALCUN LAVORO

24% OCCUPATI IN FORMA IRREGOLARE

5% NON PIU’ IN ITALIA

62% OCCUPATI IN MODO REGOLARE

10% SENZA LAVORO

10% OCCUPATI IN MODO IRREGOLARE

5% NON PIU’ IN ITALIA

53% OCCUPATI IN MODO REGOLARE

26% SENZA LAVORO O OCCUPATI IN MODO

IRREGOLARE

7% NON PIU’ IN ITALIA.

IRREGOLARI REGOLARI NON OCCUPATI


PROSPETTIVE FUTURE

16

37% SENZA ALCUN LAVORO

26% OCCUPATI IN FORMA IRREGOLARE

62% OCCUPATO IN FORMA REGOLARE

16% OCCUPATI IN FORMA

IRREGOLARE

4% SENZA LAVORO

NERO GRIGIO


GRAZIE PER L’ATTENZIONE

RIFERIMENTI

VALERIA IADEVAIA

[email protected]

TEL 06/85447472

mailto:[email protected]

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