Il lavoro in una società senza crescita - Rober
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IL LAVORO IN UNA SOCIETA’ SENZA CRESCITA 7 GIUGNO 2012
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Nell'era del consumismo sfrenato, l'uomo è schiavo dell'economia. La società in cui vogliamo vivere è una società dove l'economia è a servizio dell'uomo che lavora meno, guadagna meno ma è più felice.
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IL LAVORO IN UNA SOCIETA’ SENZA CRESCITA 7 GIUGNO 2012
Con la parola LAVORO viene indicata ogni opera compiuta dall’uomo, indipendentemente dalle sue cara:eris;che e dalle circostanze, cioè ogni a?vità umana che si può e si deve riconoscere come lavoro in mezzo a tu:a la ricchezza delle azioni, delle quali l’uomo è capace ed alle quali è predisposto dalla stessa sua natura, in forza della sua umanità. Giovanni Paolo II, Laborem Exercens.
Roberto Lorusso – [email protected]
Innovazione di processo
QTA di prodo? per unità di tempo
Nuovi merca;
Vendite
Profi?
Ricerca Tecnologica
Operai impiega; per unità di prodo:o
Occupazione
Povertà o Minore potere di acquisto
Prodo? a basso costo – asia;ci?
Roberto Lorusso – [email protected]
Innovazione di processo
QTA di prodo? per unità di tempo
Nuovi merca;
Vendite
Profi?
Ricerca Tecnologica
Operai impiega; per unità di prodo:o
Ore di lavoro gg/se?manali
Povertà o Minore potere di acquisto Prodo? a basso
costo – asia;ci…
Occupazione
autoproduzione
Tempo per se Fam. e Soc.
Benessere
Consumo cri;co Innovazione di prodo:o
Nuovi prodo?
Roberto Lorusso – [email protected]
LA SOLIDARIETA’ RISOLVE LA CRISI DEL LAVORO
La solidarietà, infa?, significa dare qualcosa di proprio agli altri. Se la solidarietà non arriva fino a questo punto, è un inganno sen;mentale o peggio. Se invece arriva a questo punto, allora diventa – come dice San Tommaso – «buon uso del denaro», «buon uso del tempo»; cioè si combina concretamente con la liberalità, ovvero con quella disposizione d’animo di chi «è libero dall’affe;o» verso le cose materiali, e dunque, è libero per gli altri. TOMMASO D’AQUINO, Summa Theologiae IIa-‐IIae, q. 117, a. 4.
Roberto Lorusso – [email protected]
LA SOLIDARIETA’ RISOLVE LA CRISI DEL LAVORO SIRTI (cavi e tubis;ca). La Sir; si apprestava a me:ere in cassa integrazione 1000 dipenden; (per fortuna non il mio amico); ma poi, con i sindaca; hano trovato il seguente accordo. Nessuno va in cassa integrazione, ma ognuno sceglie un giorno in cui rientra tre ore prima della fine dell'orario di lavoro (decurtate dallo s;pendio). Oppure sceglie un giorno intero di permesso non retribuito, alla se?amna (cosa che ha fa:o un collega del mio amico, che ha qualche problema con la moglie e che quindi può starle più vicino).
Roberto Lorusso – [email protected]
LA SOLIDARIETA’ RISOLVE LA CRISI DEL LAVORO Luxo9ca è per il mondo un grande esempio.
Qui le cose non si predicano, si realizzano sul serio. Perciò in Luxo?ca è disponibile la “banca ore” a sostegno della maternità o paternità (puoi accumulare permessi e straordinari per restare a casa quando ; nasce il figlio). Perciò hanno creato una grande innovazione nel mondo del lavoro che si chiama “job sharing familiare”, e cioè la possibilità di ripar;re il lavoro tra il dipendente e il Coniuge disoccupato o in cassa integrazione, come pure tra il dipendente e il figlio che termina gli studi.
Ques; sono alcuni aspe? dell’innova;vo contra:o integra;vo che Luxo?ca ha so:oscri:o con il sindacato -‐ per i suoi 8.000 dipenden; -‐ e che introduce alcune novità assolute in fa:o di flessibilità, precarietà e welfare aziendale. «Sia la parte norma;va che la parte economica dell’accordo tes;moniano, ancora una volta, la volontà di considerare le relazioni industriali in Luxo?ca laboratorio di innovazione», afferma Nicola Pelà, dire:ore delle Risorse umane del gruppo. Non mancano i premi lega; alla riduzione della bolle:a energe;ca ma anche i riconoscimen; economici per i lavoratori interinali. Sul piano della tutela della salute nel caso di gravi mala?e, Luxo?ca garan;sce l’integrazione sino al 100% della retribuzione per i lavoratori assen; da oltre 180 giorni. E per finire una grande altra novità: il “part ;me ciclico” che serve ad abbassare il tasso di precarietà. Il lavoratore gode di un contra:o a tempo indeterminato che gli assicura un periodo fisso di lavoro nell'anno durante i picchi produ?vi. Per il resto del tempo potrà dedicarsi a una seconda a?vità, senza il ;more di non essere riassunto.
LA SOLIDARIETA’ RISOLVE LA CRISI DEL LAVORO
Roberto Lorusso – [email protected]
