IL LABORATORIO Prof. Carmelo Piu. Impostazione teorica 1) Quadro di riferimento 2) Principi...
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IL LABORATORIO
Prof. Carmelo Piu
Impostazione teorica
1) Quadro di riferimento2) Principi psicologici, pedagogici,
didattici3) Finalità ed obiettivi
4) Tipologie
Impostazione operativa
1) Logica dei laboratori2) Didattica dei laboratori3) Tipologia dei laboratori
4) Organizzazione degli spazi
LABORATORIO
Distinzione
* Laboratori
* Attività laboratoriale
* Didattica laboratoriale
IL LABORATORIO
Il laboratorio è Il laboratorio si fauno spazio, attrezzato, in ragione di come
diverso dall’aula si svolge l’attività
Imparare facendo
Agire einteragire
Contestod’azione
IL LABORATORIO
MONODISCIPLINARI MULTI – INTERDISCIPLINARI
Aule specializzate: di lingue Aule polivalenti: laboratorio, di arte, di musica, di storia ambientale, teatrale,
falegnameria, sartoria
competenze disciplinari competenze trasversali
metodo della disciplina integrazione
dei saperi e dei metodi
Luoghi di materiali, di strumenti, di tecniche ed attività
PRINCIPI EPISTEMOLOGICI
FINALITÀ
Pensiero plurale
Vita di relazione
Natura psicologica
intelligenza pratica Piaget intelligenza intuitiva
intelligenza operativa
senso-motoriopreparatoriooperativo – concreto/formale
Il pensiero sviluppa operazioniconcrete e astratte
Natura psicologica
momento manipolativo Bruner momento immaginativo
momento simbolico
Ad ogni tipo di linguaggiocorrisponde
un correlato sviluppodi una specifica intelligenza
Natura psicologica
* * Stile relazionale
* Educano a un modo collaborativo di fare cultura
* Privilegianola discussione – la riflessione
la criticità la collaborazione e cooperazione
Natura pedagogica
Learning by doing
Compresenza di:
1) istruzione2) ricerca
3) creatività
Natura pedagogica
Al monocognitivo
la ricerca aggiunge il metacognitivo,
ossia l’acquisizione di metodologie
interpretative, inquisitiveeuristiche
Natura didattica
Modellosistemico-relazionista
Didatticaindividualizzatapersonalizzata
favorisce la dimensionemetacognitiva
LA LOGICA
METACONOSCENZE
* sapere riflettere sulle conoscenze
** apprendistato cognitivo per imparare autonomamente
PREMESSA
potenzialità e notevole carica innovativa
rispetto alla formazione
alle acquisizioni di conoscenze e di metodologie di indagine e di ricerca.
STRATEGIE E MODALITÀ
centralità ed efficacia
al percorso formativo
interesse,motivazione, individualizzazione
manipolazione conoscenze
competenze metodologiche
IL LABORATORIO
Spazio
sapere fare agire
IL LABORATORIO
Imparare ad imparare
Padroneggiare gli strumenti di base
orientamento/guidato
teoriche didattiche gestionali
IL LABORATORIO
Spazio-area
- scontro/incontro
tra + competenzetra + linguaggi
tra + metodologie
Sfida per le disciplineche devono confrontarsi ed interagire
1° caratteristica
Docente
progettazione ideazione
predisposizione
organizzazione
1° caratteristica
Allievo/Docente
* realizzazione
* discussione
* riflessione * decisione
2° caratteristica
multidisciplinarità
• sistemazione – ricostruzione –
integrazione
di conoscenze e metodologie
3° caratteristica
obiettivo
• metacognitivo
• metodi di ricerca
• capacità organizzative
4° caratteristica
obiettivi
saperi (le conoscenze)
saper fare (metaconoscenze)
saper collegare (elementi, conoscenze, competenze)
5° caratteristica
ALLIEVO
protagonista procedura
empirica
ricercatore metodologia
MODALITÀ
attività di ricerca
In direzione di conoscenze, competenze (sinergicamente e dialetticamente funzionali)
MODALITÀ
connessioni ed interazioni(tra i diversi saperi)
collegamento funzionale
(della conoscenza e della realtà)
acquisizione conoscenze e competenze
LABORATORIO
azione, interazione, relazione
dimensioni, categorie
che fanno dialogare (soggetti e oggetti di conoscenza)
processo di azione e di riflessione
consapevolezza
responsabilità
percorso di autonomia
LABORATORIO
valorizza il saper fare
Richiede pluralità di azioni cognitive
LABORATORIO