Il giornalino, distribuito a tutte le famiglie gratuitamente, vive ... · Maria, Rita, Sara,...

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Anche quest’anno si terrà la Cavalcata dei Magi lungo l’antico tracciato della via Francigena o Romea che collegava Ponte a Cappiano a Fucecchio nel Me- dioevo. Il 6 gennaio 2013, alle ore se- dici, partenza da Ponte a Cappiano verso Fucecchio, attraverso viale Co- lombo. Alla Ferruzza e alla Chiesa di S. Maria delle Vedute vi saranno due “fer- mate” o punti d’incontro in cui si uni- ranno i “pellegrini” fucecchiesi verso la meta finale cioè la Collegiata di Fucec- chio, dove, alle ore diciotto, sarà cele- brata la S. Messa da Mons. Andrea Pio Cristiani, da Padre Tomás Zaragoza e da don Giorgio, parroco di S. Maria delle Vedute. Il corteo e i fedeli attraver- seranno poi Piazza Montanelli, via La Marmora fino al Poggio Salamartano. L’iniziativa, organizzata dai Missionari e Missionarie Identes, coinvolge anche l’Unità pastorale di Fucecchio, il Movi- mento Shalom, l'Associazione Ponte Me- diceo, con il Patrocinio dell’Amministra- zione comunale; quindi anche i fedeli di Cappiano e di Torre sono invitati a par- tecipare, seguendo il percorso previsto. Quest’anno la cavalcata dei Magi vuole rivolgere il pensiero ai nostri “fratelli cristiani perseguitati nel mondo”. Ci sa- ranno gruppi di bambini che alliete- ranno il cammino con canti festosi. Nella cavalcata ci saranno i tre Magi a ca- vallo, un corteo di persone con costumi d’epoca, con torce e lanterne; una stella cometa andrà avanti a tutti. Alle ore venti e trenta cena presso la Contrada di Cappiano; per prenotazioni telefonare al sig. Angelo Li Calzi al numero 0571/297559. (Nella foto i Magi sui cavalli che attra- versano il Ponte di Cappiano il 6 gen- naio 2012) PRESEPE E RECITA NATALIZIA IN CHIESA Anche quest’anno, il presepe realizzato nella nostra chiesa da Stefano e Lido Federici, sotto l’altare di San Gregorio Magno, merita di essere visto perché di- mostra un’attenzione e una devozione speciale al “Bambino di Betlemme”. Un grazie di cuore, dunque, a Lido e Stefano per averci regalato questo bel- lissimo presepe. Come scriveva il Priore Don Giuseppe Mainardi, nel giornalino di Natale del 1979, il presepe «è una voce, una voce piena di verità, di amore, di povertà, di condivisione senza contraddizioni, stonature, incer- tezze: la “Voce” è il “Bimbo divino” che insegna bontà, sacrificio, gioia del poco e del nulla, sensibilità verso tutti, ricerca di “incontro” per comunicare agli altri ciò che noi abbiamo ed essi non riescono ad avere: la fede». Allo stesso modo ringraziamo le cate- chiste (e i tutti i bambini che vi hanno preso parte, come vediamo nella foto in questa pagina), per la rappresenta- zione della nascita del Salvatore che si è svolta domenica 23 dicembre 2012, alle ore undici, nella nostra chiesa, prima della S. Messa. Da diversi anni, infatti, la domenica prima del S. Natale viene effettuata la recita natalizia ac- compagnata da canti festosi che ci ricor- dano “l’appuntamento” con il “Figlio di Dio” che viene in mezzo a noi nel- l’umiltà di una fredda capanna, per con- dividere la condizione di sofferenza degli “ultimi della terra”. CAVALCATA DEI MAGI IL 6 GENNAIO 2013 Il giornalino, distribuito a tutte le famiglie gratuitamente, vive sulla benevolenza di tutta la comunità cristiana Dir. Resp. don Ferdinando Santonocito. Aut. del Trib. di Firenze - Decr n.3224 del 18 aprile 1984. A.P. Legge 662/96 art. 2, c.20, lettera c. Supplemento al numero 12 di dicembre 2012 di Massapiscatoria

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Anche quest’anno si terrà la Cavalcatadei Magi lungo l’antico tracciato dellavia Francigena o Romea che collegavaPonte a Cappiano a Fucecchio nel Me-dioevo. Il 6 gennaio 2013, alle ore se-dici, partenza da Ponte a Cappianoverso Fucecchio, attraverso viale Co-lombo. Alla Ferruzza e alla Chiesa di S.Maria delle Vedute vi saranno due “fer-mate” o punti d’incontro in cui si uni-ranno i “pellegrini” fucecchiesi verso lameta finale cioè la Collegiata di Fucec-chio, dove, alle ore diciotto, sarà cele-brata la S. Messa da Mons. Andrea PioCristiani, da Padre Tomás Zaragoza eda don Giorgio, parroco di S. Mariadelle Vedute. Il corteo e i fedeli attraver-seranno poi Piazza Montanelli, via LaMarmora fino al Poggio Salamartano.L’iniziativa, organizzata dai Missionarie Missionarie Identes, coinvolge anchel’Unità pastorale di Fucecchio, il Movi-

mento Shalom, l'Associazione Ponte Me-diceo, con il Patrocinio dell’Amministra-zione comunale; quindi anche i fedeli diCappiano e di Torre sono invitati a par-tecipare, seguendo il percorso previsto.Quest’anno la cavalcata dei Magi vuolerivolgere il pensiero ai nostri “fratellicristiani perseguitati nel mondo”. Ci sa-ranno gruppi di bambini che alliete-ranno il cammino con canti festosi. Nellacavalcata ci saranno i tre Magi a ca-vallo, un corteo di persone con costumid’epoca, con torce e lanterne; una stellacometa andrà avanti a tutti. Alle oreventi e trenta cena presso la Contrada diCappiano; per prenotazioni telefonare alsig. Angelo Li Calzi al numero0571/297559. (Nella foto i Magi sui cavalli che attra-versano il Ponte di Cappiano il 6 gen-naio 2012)

PRESEPE E RECITA NATALIZIA IN CHIESAAnche quest’anno, il presepe realizzatonella nostra chiesa da Stefano e LidoFederici, sotto l’altare di San GregorioMagno, merita di essere visto perché di-mostra un’attenzione e una devozionespeciale al “Bambino di Betlemme”.Un grazie di cuore, dunque, a Lido eStefano per averci regalato questo bel-lissimo presepe. Come scriveva ilPriore Don Giuseppe Mainardi, nelgiornalino di Natale del 1979, il presepe«è una voce, una voce piena di verità,di amore, di povertà, di condivisionesenza contraddizioni, stonature, incer-tezze: la “Voce” è il “Bimbo divino”che insegna bontà, sacrificio, gioia delpoco e del nulla, sensibilità verso tutti,ricerca di “incontro” per comunicareagli altri ciò che noi abbiamo ed essinon riescono ad avere: la fede». Allo stesso modo ringraziamo le cate-chiste (e i tutti i bambini che vi hannopreso parte, come vediamo nella fotoin questa pagina), per la rappresenta-zione della nascita del Salvatore che siè svolta domenica 23 dicembre 2012,alle ore undici, nella nostra chiesa,prima della S. Messa. Da diversi anni,infatti, la domenica prima del S. Nataleviene effettuata la recita natalizia ac-compagnata da canti festosi che ci ricor-dano “l’appuntamento” con il “Figlio diDio” che viene in mezzo a noi nel-l’umiltà di una fredda capanna, per con-dividere la condizione di sofferenzadegli “ultimi della terra”.

CAVALCATA DEI MAGI IL 6 GENNAIO 2013

Il giornalino, distribuito a tutte le famiglie gratuitamente, vive sulla benevolenza di tutta la comunità cristianaDir. Resp. don Ferdinando Santonocito. Aut. del Trib. di Firenze - Decr n.3224 del 18 aprile 1984. A.P. Legge 662/96 art. 2, c.20, lettera c.

Supplemento al numero 12 di dicembre 2012 di Massapiscatoria

Com’è nata “Caritorre”, la nostra caritas par-rocchiale al servizio dei bambini bisognosi?Tutto è iniziato semplicemente così… Verso il mese di febbraio 2012 una signora sirivolse a noi (il piccologruppo che organizza lafiera di beneficienza) per-ché bisognosa di aiuti per isuoi nipotini di tre e cinqueanni. Ci adoprammo per farfronte a tale necessità spar-gendo la voce nel giro dellenostre amicizie. Arrivaronoben presto molti aiuti perquell’età, più di quanto ibambini avessero bisogno,quindi decidemmo di chie-dere al parroco di potermettere in una stanza dellacanonica, più asciutta e piùpulita della ex misericor-dia, gli aiuti che non veni-vano consegnati. PadreTommaso fu lieto di darci a questo scopo unastanzina all’ultimo piano della canonica.Quella piccola stanzina ci fece venire l’ideadi creare una caritas per i più piccoli. Cosìdopo aver contattato il centro caritas di Fu-cecchio e visitato la caritas della zona (S.Croce, Capanne, S. Miniato), in accordo conla responsabile, abbiamo aperto, con corag-gio, la CARITORRE (un nome tutto nostro)per raccogliere prima e consegnare successi-vamente abiti, coperte, canottiere, passeggini,scarpe ecc. per bambini da tre mesi e quattor-dici anni. Dalla costituzione della Caritorre adoggi (febbraio-dicembre 2012) abbiamo rice-vuto quasi cinquanta famiglie che sono venute

a prendere dieci pezzi per ogni figlio il gio-vedì dalle ore quindici alle ore diciassette. Ilnostro gruppo è formato da volontari che do-nano un’ora o più alla settimana per aiutare il

prossimo più bisognoso.Siamo contenti del-l’aiuto che ci dannomolte persone della par-rocchia portandoci abitipuliti e ben tenuti e aiu-tandoci a mantenereaperta e “viva” la caritasparrocchiale. In partico-lare vogliamo ringra-ziare Grazia, Giovanna,Silvana, Cristina, Fran-cesca, Francesco, Lara,Maria, Rita, Sara, Vin-cenzo, Irene. Speriamoche altri parrocchianipossano unirsi a questogruppo già numerosoper rendere ancora più

efficiente questo nostro volontariato. PadreTommaso ci ha autorizzato a usufruire di trestanze in totale (tutte all’ultimo piano dellacanonica). Le offerte raccolte in chiesa du-rante i funerali saranno destinate a questoscopo umanitario. Altre offerte si sono ag-giunte per far fronte a varie necessità: scaffali,corredini, grembiulini, pannolini, ecc. Conti-nueremo anche nel 2013 in questa nostra atti-vità, convinte che il Signore ci darà la forza enuove e fresche energie per operare il bene,anche con l’aiuto di tutti voi.

Manuela Chiti Pellegrini Elisa Frediani

RESOCONTO ATTIVITÀ DELLA CARITAS PARROCCHIALE 2012

EntrateRicavi Natale 2011 275 euroFiera di Beneficienza 885 euroRicavi mercatino per le corse ciclistiche 200 euroRicavi mercatino per la Festa del contadino 255 euroTotale entrate 1.615 euro

UsciteAdozione a distanza 315 euroAdozione a distanza 150 euroRestauro portoni della chiesa 500 euroFamiglie bisognose 100 euroPer la Chiesa di Torre 300 euroAlla “Caritorre” 250 euroTotale uscite 1.615 euro

PROGRAMMA DELLASETTIMANA SANTA 201324 marzo, Domenica dellePalme - Ore 11,15Commemorazione dell’ingressodel Signore in Gerusalemme,benedizione dell’ulivo26 marzo, Martedì Santo Ore 21,30Liturgia penitenziale (confes-sioni) in chiesa28 marzo, Giovedì Santo Ore 18,30 – Coena Domini.Lavanda dei piedi – Liturgia eu-caristica – Intronizzazione delSantissimo Sacramento – Ado-razione.29 marzo, Venerdì Santo Ore 18,30 – Passione di N. S.Gesù CristoLiturgia della parola – Preghierauniversale – Adorazione dellaSanta Croce – Comunione.30 marzo, Sabato Santo Ore 21 – Veglia PasqualeBenedizione del fuoco e delCero Pasquale – Canto del-l’Exulter – Liturgia della Parola– Liturgia Battesimale – Litur-gia eucaristica. 31 marzo, Domenica di Pa-squa Ore 11,15 – Risurrezionedel Signore.Primo Aprile, Lunedì dell’An-gelo – Ore 11,15 – S. Messa.

BENEDIZIONE DELLE FAMIGLIE 2013(Orario delle Benedizioni: dalle 14,30 in poi)

Venerdì 8 febbraio Via Poggio Osanna - da Fam. Mazzoni a Fam. Cioni Modesto e Asti Anna1° giro: abitazioni con numero civico DISPARI

Lunedì 11 febbraio Via Poggio Osanna - da Fam. Mazzoni a Fam. Cioni Modesto e Asti Anna2° giro: abitazioni con numero civico PARI

Martedì 12 febbraio Via Poggio Osanna (da Fam. Cioni Giancarlo a Fam. Salvaggio Mariano)Giovedì 14 febbraio Via Poggio Osanna (da Fam. Buralli Antonio fino al termine di Via Poggio Osanna)

Porto di Mannuccio fino a fam. CampaniVenerdì 15 febbraio Via Ultrario - Via S. Gregorio fino a fam. Catastini Rosita (escluso case Santini)Lunedì 18 febbraio Via Porto di Burello (da Fam. Asti a Fam. Frediani Livio)Martedì 19 febbraio Via Vicinale del Colle (Fam.Tedeschi) V. Porto di Burello (da Fam. Pozzolini G. a Rabani)

Via Burello fino alla fine. Fam. Santini Lisandro, Flora e case Santini.Giovedì 21 febbraio Via di RimedioVenerdì 22 febbraio Località Balzello, Famiglie di Via PesciatinaLunedì 25 febbraio Via di Montebono e Via delle ForreMartedì 26 febbraio Via Ramoni (dalla Fam. Sgherri alla Fam. Catastini)Giovedì 28 febbraio Via Ramoni fino alla Fam. Imbimbo - Via dei Cipressi e le Stanghe

“CARITORRE”, LA CARITAS PARROCCHIALEAL SERVIZIO DEI BAMBINI BISOGNOSI

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(Dal settimanale della Diocesi di S. Miniato, “La Domenica” del 18 marzo 2012)

11-12 MARZO 2012: FESTA DI S. GREGORIO MAGNO A TORRE

Domenica 11 e lunedì 12 marzo 2012:due date estremamente significative perla parrocchia di S. Gregorio Magno allaTorre, nel Comune di Fucecchio. Duedate che esprimono un’atavica devozionenei confronti del Patrono che fu Papa eDottore della Chiesa. Ogni anno, «ab im-memorabili», i torrigiani si recano in de-vota processione alla fonte miracolosa,detta di S. Gregorio, al centro di una pic-cola vallata di verde, immersa in un am-biente di considerevole fascino, pocodistante dalla chiesa parrocchiale. Lafesta del Patrono rappresenta il più im-portante elemento di identità e unità deitorrigiani: «un appuntamento sentito, de-siderato, amato. Essa infatti più che ungiorno di festa rappresenta un punto di ri-ferimento per la storia del paese» (così siesprimeva il settimanale diocesano LaDomenica il 7 marzo 1937). Un appunta-mento a cui tutto il popolo partecipa «conl’ardore di figli devoti». Una data spe-ciale non solo per gli abitanti di Torre, maanche per gli ex parrocchiani trasferitisiin altri luoghi nel corso della loro vita eche ogni anno tornano nel «borgo natio»per devozione, per evocare ricordi, perscambiarsi impressioni ed affetti. È unaprocessione faticosa, fra i campi, ma itorrigiani la fanno ad ogni costo; anchese piove, portando in spalla la pesantestatua del Patrono fino in fondo alla valle.A Torre il 12 marzo di ogni anno ci sonotutti. È il giorno in cui tutti si vogliono ri-vedere, parrocchiani ed ex parrocchiani.Quest’anno (2012) un tepore primaverileha caratterizzato i due giorni di festa. Laprocessione alla fonte svoltasi domenicapomeriggio è stata allietata dal gruppomusici della contrada Torre ed è stata gui-data dal parroco Tomàs Zaragoza e daMons. Andrea Cristiani, Arciprete di Fu-cecchio, che ha benedetto l’acqua chesgorga, da secoli, nel punto in cui la tra-

dizione colloca il “miracolo” compiutodal Santo in un periodo di grave siccità.A coronamento della festa patronale, que-st’anno il Consiglio Pastorale ha volutoricordare il defunto Priore Mainardi, alquale è stata dedicata un’ampia sala par-rocchiale adiacente alla “sua” chiesa. Do-menica pomeriggio, alle ore diciassette,è stata inaugurata e benedetta la sala“Don Giuseppe Mainardi”, realizzatanella ex cantina della canonica, uno degliambienti più antichi di Fucecchio, poichéquella era la base dell’antica torre tardomedioevale che ha dato il nome alla fra-zione. È stato così recuperato uno spaziobello (lungo oltre dodici metri con unameravigliosa volta a mattoni) e significa-tivo dal punto di vista culturale e reli-gioso: lì, infatti, si trovano le radicistoriche della frazione. Per rendere an-cora più prezioso l’ambiente recuperato,vi è stata allestita la mostra fotograficapermanente sulla storia della parrocchiadagli ultimi anni dell’Ottocento (con lacostruzione del primo campanile) finoalla fine del Novecento, in cui si ripercor-rono, in particolare, i sessant’anni del mi-nistero pastorale di Don Mainardi.L’importanza dell’evento è stata sottoli-neata dalla presenza di Mons. AndreaCristiani, che ha benedetto la lapide com-memorativa, e del Sindaco di Fucecchio,Claudio Toni, che ha voluto evidenziarel’attenzione che l’amministrazione muni-cipale rivolge a preziose iniziative di re-cupero e di valorizzazione del propriopassato e delle proprie radici. Particolar-mente significativa anche la presenza di

Mons. Idilio Lazzeri, già Vicario Gene-rale della Curia di S. Miniato, che, per al-cuni anni, ha celebrato la Messa a Torre,in seguito all’ictus che aveva colpito DonMainardi alla fine del 1991. Sia Mons.Cristiani che il Primo cittadino hanno vo-luto ricordare la figura di Mainardi, la cuipresenza è oggi ancora più viva nella co-munità parrocchiale. Non sono mancatelacrime di commozione, specialmente inquei parrocchiani più anziani, che, per unattimo, sono tornati, con la mente, aglianni della giovinezza e della spensiera-tezza, allorché si ritrovavano a giocare in-sieme nella vecchia canonica, con“mamma” Ada e con il Priore, oppurequando partecipavano alla Messa vestitida chierichetti, alle processioni paesane,agli incontri dell’Azione Cattolica o alMaggio, un tempo assai diffuso. Quest’anno, dunque, la festa di S. Grego-rio è stata una straordinaria giornata divita comunitaria e di ricordi, che ognunoha potuto rivivere in un pensiero che nonsi potrà mai cancellare. (Nelle foto:Mons. Cristiani e Padre Tomás alla fontecon i colori e simboli della contradaTorre; Mons. Cristiani e il Sindaco di Fu-cecchio che intervengono alla cerimoniae scoprono la lapide con l’intitolazionedella sala a Don Mainardi, Priore di Torredal 1939 al 1999).

Francesco Campigli

PROGRAMMA FESTA DEL PATRONO S. GREGORIO MAGNO 2013Domenica 10 marzo: ore 11,15 S. Messa; ore 15,30 Vespri e Processione alla Fonte

Al ritorno dalla processione rinfresco sotto il porticato della canonicaMartedì 12 marzo: ore 11,15 S. Messa; ore 15,30 Vespri e Processione alla Fonte

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Domenica 29 gennaio 2012 è stata unagiornata davvero significativa perl’Unità pastorale di Fucecchio ed in par-ticolare per le parrocchie di Ponte a Cap-piano e Torre, che hanno ricevutoformalmente, dal Vescovo, il dono delparroco nella persona del sacerdoteTomás Zaragoza, missionario Idente.Padre Tommaso (come lo chiamiamonoi parrocchiani) è nato a Toledo, inSpagna, il 16 dicembre 1949 ed è statoordinato presbitero il 27 febbraio 1982a Santa Cruz de Tenerife, nelle isole Ca-narie, dopo un lungo percorso di studinel suo paese (dottorato di ricerca in chi-mica e laurea in filosofia) e in Italia,presso la Pontificia Università Angeli-cum di Roma. È presente nella nostradiocesi dal mese di aprile 2010: primapresso il convento La Vergine di Fucec-chio e, dal novembre dello stesso anno,nella parrocchia di Ponte a Cappiano,dove risiede tuttora. Il 6 novembre 2011ha celebrato la prima Messa nella chiesadi Torre, rimasta senza “pastore” dopo iltrasferimento di don Marzio Farias No-gueira a Stabbia.Domenica scorsa, dunque, in una cor-nice materiale e spirituale adeguata adaccogliere S. E. Mons. Vescovo, le co-munità di Cappiano e Torre hanno ri-volto il loro caloroso benvenuto a P.Tommaso e al Pastore della diocesi: alleore dieci si è svolta la celebrazione eu-caristica nella chiesa di S. Bartolommeoa Cappiano e, alle ore undici e trenta, inquella di S. Gregorio alla Torre. Il Ve-scovo ha sottolineato, nelle due omelie,l’importanza della figura del sacerdote,

guida autorevole della comunità. Mons.Tardelli ha affermato che «i sacerdoti in-segnano e agiscono con quella “auto-rità” che deriva direttamente da Cristo.Essi, in virtù dell’ordine sacro, conti-nuano, sulla Terra, il ministero stesso diGesù. Per questo vanno ascoltati, se-guiti, ma anche aiutati e sostenuti nellaloro missione, rivolta alla salvezza ditutti». Mons. Andrea Cristiani, Arcipretedi Fucecchio, ha evidenziato l’impor-tanza, per le piccole comunità, di averesacerdoti stabili, al servizio delle tantenecessità spirituali dei giovani, degli an-ziani e di coloro che hanno più bisognodi conoscere e incontrare Gesù. Prima del termine della Messa, nellachiesa di Torre, è intervenuto il Sindacodi Fucecchio, Claudio Toni, che ha vo-luto sottolineare, con la sua presenza, «lavolontà di dialogo e collaborazione chedeve caratterizzare i rapporti tra istitu-zioni religiose locali e autorità civili». IlPrimo cittadino ha ricordato la figura delPriore “storico” di Torre, don GiuseppeMainardi, con un elogio per il libro re-centemente scritto su di lui, senza di-menticare don Mario Santucci, che hasvolto il suo servizio pastorale a Torreper circa dieci anni. L’augurio di Toni èche «Padre Tommaso, così come tutti iparroci delle frazioni collinari e del ca-poluogo di Fucecchio vissuti nel Nove-cento, rappresenti un punto diriferimento morale e sociale, oltrechéspirituale, per l’intera popolazione delleCerbaie». Al termine della Messa, Gio-vanna Corsagni, in rappresentanza delConsiglio Pastorale di Torre, ha conse-

gnato un dono al neoparroco, mentreDonatella Barsotti ha descritto sintetica-mente la realtà parrocchiale di S. Grego-rio Magno. Un lungo applauso si èlevato dall’assemblea quando P. Tom-maso, notevolmente commosso, ha rin-graziato i fedeli per l’affettuosaaccoglienza ricevuta. Subito dopo si èsvolto il pranzo presso il Circolo ricrea-tivo di Torre al quale hanno partecipatoanche diversi esponenti di Cappiano, persottolineare il legame, sul piano pasto-rale, con la comunità di Torre.

Francesco Campigli

Lo stretto legame, sul piano pastorale, tra le parrocchie diCappiano e Torre, rinsaldato attualmente dalla presenza diun unico sacerdote che si occupa di entrambe le frazioni, ri-sale all’alto medioevo. Già nell’VIII secolo d.C., infatti, è do-cumentata l’esistenza dell’antica chiesa di S. Pietro diCappiano, che, nel secolo successivo, ritroviamo con il titolodi pieve e con la dedicazione a S. Giovanni Battista. La pievedi Cappiano si estendeva su un ampio territorio che compren-deva anche Ultrarìo (l’attuale Torre) e l’area di S. Vito, coin-cidente con la periferia orientale di Santa Croce. Soltanto ipievani (sacerdoti che reggevano le pievi) potevano ammini-

strare i Sacramenti. Torre, dunque, dipendeva dalla pieve diCappiano, come risulta anche da un documento del 1018 incui si cita la Villa S. Gregorii, identificata nella località di S.Gregorio alla Torre. Con la imponente crisi demografica bas-somedievale, che determinò lo spopolamento sia di Cappianoche di Torre, si divisero i “destini” di queste due comunità.Cappiano perse il titolo di pieve e fu ridotto a chiesa sem-plice, mentre Torre entrò nell’orbita della pieve di Fucecchioa partire dalla metà del Seicento, diventando parrocchia au-tonoma nel 1732.

F.C.

(Dalla prima pagina del settimanale della Diocesi di S. Miniato “La Domenica” del 5 febbraio 2012)

Curiosità storiche: legami tra Torre e Cappiano

PADRE TOMÁS ZARAGOZA PARROCO DI TORRE E PONTE A CAPPIANO

CONGRATULAZIONI ALL’EXPARROCO DON GIOVANNIIl 2012 è stato un “anno stellare” per ilnostro ex parroco Mons. GiovanniSabet, che è stato pastore di questa co-munità dal 7 gennaio 2007 al 3 ottobre2010. Abbiamo appreso da Latina(dove adesso svolge il suo ministerosacerdotale) che agli inizi dell’anno haottenuto la “cittadinanza” italiana eche lunedì 10 dicembre u.s. ha di-scusso positivamente la sua tesi diDottorato in Teologia Dogmatica allaFacoltà Teologica dell’Italia Centralecon sede a Firenze. Don Giovanni,come lo chiamavamo sempre noi, haraggiunto dunque il grado accademicopiù alto rilasciato dalle UniversitàPontificie e Teologiche. Dalla nostracomunità giungano al nostro “neocon-cittadino italiano” e “neodottore” DonGiovanni sincere congratulazioni perquesti due importanti traguardi rag-giunti con soddisfazione e sacrificio.

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“1982 – 2012 : 30° anniversariodella ristrutturazione della Chiesa Opera dell’artista di fama internazionale Arturo Car-massi (lo vediamo nella foto dei primi anni Ottanta in-sieme al Priore). Inserimento dei nuovo arredi sacri: lagrande Croce senza il Cristo, il tabernacolo in bronzodorato e l’altare maggiore che riproduce la croce diMalta. Consacra il nuovo altare il Vescovo di S. Mi-niato, S.E. Mons. Paolo Ghizzoni, il 17 ottobre 1982,come vediamo dalla foto qui riprodotta.

1982-2012: 30° anniversario dell’inaugurazionedei locali dell’asilo parrocchiale Inaugurazione dell’asilo parrocchiale con il cinema teatroannesso; Mons. Paolo Ghizzoni, Vescovo di San Mi-niato, con Don Giuseppe Mainardi inaugurano il ci-nema teatro che servirà per le attività della scuolamaterna e del catechismo. Domenica 17 ottobre 1982 –ore 17.

«Oltre undicimila visualizzazioni di pa-gina e 1672 visitatori unici in poco piùdi un anno di vita»: questi i dati, ag-giornati al 12 aprile 2012, relativi allapagina web della Parrocchia di SanGregorio alla Torre, nel Comune diFucecchio, che è collegata a quelledella Pro loco Torre, della ContradaTorre e dell’Unione Ciclistica “Torre1949”, che quest’anno ha festeggiatocinquant’anni di attività con la pubbli-cazione di un libro che ne ripercorre letappe e i momenti salienti, dal titolo:“50 volte in bici sotto la Torre” (GeoEdizioni di Empoli). Il primo gennaio2012 - ad un anno esatto dalla crea-zione del sito - si era quasi sfiorata lasoglia delle diecimila visualizzazioni dipagina: un compleanno davvero spe-ciale per una comunità “di campagna”la cui popolazione raggiunge appena inovecento abitanti. L’idea di realizzareuna pagina web che collegasse tutte lerealtà vitali del territorio (dalla parroc-chia, al ciclismo, al Palio e così via) ènata dalla Pro loco, costituita a Torrenel 2009 e presieduta da Giuliano Fre-diani, che si occupa anche dell’aggior-namento del sito. L’indirizzo dellahome page è: www.prolocotorre.org

mentre quello specifico relativo alla pa-gina della parrocchia è il seguente:http://www.prolocotorre.org/wor-dpress/?page_id=77Dalla home page si può comunque clic-care su “parrocchia San Gregorio” e siapre la pagina relativadove si trovano infor-mazioni sul parroco,sul Patrono e sulle festepatronali con numerosefotografie a corredo,senza dimenticare le ri-correnze e gli avveni-menti recenti avvenutinell’ambito della co-munità cristiana locale.Vi è inoltre la possibi-lità di leggere e scari-care i giornaliniparrocchiali in temporeale, visto che da circa dieci anni nonvengono più inviati ai numerosi lettori,ex parrocchiani, amici e benefattori, perragioni legate ai costi eccessivi del ser-vizio postale. In questo modo chiunquepuò collegarsi e mantenersi in contattocon la comunità di San Gregorio leg-gendo tutte le “news”, nonché inviandoemail, suggerimenti, informazioni, ri-

chieste e così via. Recentemente è statodedicato uno spazio al “centenario”della nascita dell’amato Vescovo di SanMiniato, Mons. Paolo Ghizzoni, cheha lasciato anche a Torre tracce indele-bili di carità e di amore paterno. Allo

stesso modo è stato datorilievo al trentesimo anni-versario dell’inaugura-zione dei locali dell’asiloparrocchiale da parte diMons. Ghizzoni e della ri-strutturazione del presbi-terio della chiesa, adopera dell’artista di famainternazionale ArturoCarmassi, che vive aTorre: pittore e scultoreitaliano tra i più significa-tivi del secondo Nove-cento. Furono proprio

Mons. Paolo Ghizzoni e il Priore DonGiuseppe Mainardi ad affidarsi all’ar-tista di “chiara fama”, che mise a dispo-sizione gratuitamente il suo “talento”per lasciare un’impronta indelebilenella chiesa di Torre: il sigillo imperi-turo dell’arte.

Francesco Campigli

LA PARROCCHIA DI TORRE SUL WEB: DIECIMILAVISUALIZZAZIONI NEL PRIMO ANNO DI VITA

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SONO TORNATI ALLA CASA DEL PADRE

Lorena Lambertucci 18 dicembre 2011Rodolfo Mignani 16 gennaio 2012Maria Cordone in Genduso24 gennaio 2012Gaetana Cipriano in Gentile 17 marzo 2012Lopardo Antonio 22 marzo 2012Pierina Tosi 28 marzo 2012Antonio Sgherri 13 maggio 2012Mario Benvenuti 27 luglio 2012Assunta Niccolini in Sgherri 13 agosto 2012Gino Pellegrini 12 settembre 2012Annamaria Pannocchi in Bagni28 ottobre 2012

Sabato 4 agosto, alle ore undici, nella chiesa di S. Grego-rio Magno alla Torre, si è svolto un matrimonio speciale,unico per la comunità locale e non solo: le nozze tra Vi-vien Dusabimana e Jean Marie Chantal Ingabire (sivedono nella foto qui riprodotta), originari del Ruanda(piccolo stato dell’Africa centro-meridionale a maggio-ranza cattolica) e residenti a Torre da quasi un anno. I duesposi, da diversi anni in Italia, sono fuggiti dal loro paeseper motivi razziali e politici poiché l’etnia di cui fannoparte è stata oggetto e lo è tuttora di gravi persecuzioni. Idue sposi, cattolici, sono stati accolti, sin dal loro arrivoa Torre, con amicizia dall’intera comunità parrocchiale,che si è resa disponibile a supportare il loro matrimonio.Venerdì 3 agosto, il Consiglio Pastorale ha organizzatouna cena d’accoglienza per oltre quaranta parenti e amiciconnazionali degli sposi, giunti nella frazione collinare diFucecchio dal Belgio, dalla Francia, dall’Inghilterra e davarie parti d’Italia. Nella cornice dell’ex sala da ballo delcircolo ricreativo, i torrigiani hanno manifestato la lorovicinanza alla comunità ruandese giunta per l’occasione.Gli invitati sono stati ospitati per alcuni giorni nei localidell’ex asilo parrocchiale e nella canonica. Tra i presentiPadre Emanuele, viceparroco di Ponzano a Empoli (Ar-cidiocesi di Firenze), ruandese anche lui e amico deglisposi, che ha ringraziato la comunità di Torre per la soli-darietà e l’amicizia dimostrata, definendo tale eventocome “un miracolo dell’accoglienza e dell’integrazione”.Il giorno successivo il matrimonio è stato celebrato da don

Marcello Coretti, parroco presso la Cattedrale diocesanadi Anagni, nel Lazio, dove lo sposo Vivien ha vissuto estudiato per diversi anni nel seminario vescovile. Hannoconcelebrato altri nove sacerdoti, di cui sei ruandesi, duecongolesi, oltre al parroco di Torre, Padre Tomás Zara-goza. Tra i preti presenti il parroco di Staffoli, fratellomaggiore dello sposo. Il matrimonio è stato accompa-gnato da canti e danze tipicamente ruandesi che hannoconferito un sapore “etnico” e spettacolare all’evento re-ligioso. All’organo il Maestro Carlo Fermalvento dellaCattedrale di San Miniato. La festa è poi proseguita a LaRotta, nel Comune di Pontedera, il cui parroco, Don Wen-ceslas ha messo a disposizione una sala per il pranzo nu-ziale, allestito con cura da alcuni fedeli.

Francesco Campigli

COMUNIONI, CRESIME, ANNO CATECHISTICO 2012/13Nel giugno appena trascorso si sono svolte le cerimonie religiosedella Prima Comunione e della Cresima. Domenica 10 giugno2012 hanno ricevuto il Sacramento dell’Eucaristia nella nostrachiesa Lorenzo Bernini, Ariane Billi, Tommaso De Mizio, Lo-renzo Giannelli, Francesca Lucheroni, Chiara Nicoletta,Ambra Priori e Francesco Rosini. Domenica 17 giugno Mons.Morello Morelli, Vicario generale della Diocesi, ha conferito ilSacramento della Cresima a un gruppo di ragazzi sia di Torre cheCappiano, nella nostra chiesa parrocchiale. I giovani di Torre chehanno ricevuto la Cresima sono: Greta Bini, Alessia Calvani,Giulia Campigli, Matteo Casolari, Gabriele Cenci, Erika Fer-rigno, January Guidi. I bambini della prima comunione sonostati preparati dalla catechista Meri Menichetti, mentre i ragazzipiù grandi che hanno ricevuto la Confermazione sono stati seguitidalla catechista Alessia Moroni.Nel mese di ottobre 2012 è ripresa l’attività catechistica2012/2013. Queste le catechiste: Greta Bini e Rachele Maria-nelli per le classi prima e seconda; Grazia Cavallini per la classeterza, Meri Menichetti per la classe quarta; Chiara Meacci perle classi quinta e prima media. Rossana Venieri come catechistadi supporto e di coordinamento dell’intero gruppo. Nell’anno2012 non vi sono stati battesimi.

MATRIMONIO “SPECIALE” A TORRE

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