Il giardino delle farfalleIl giardino delle farfalle

I lepidotteriI lepidotteri LepidotteroLepidottero è termine che è termine che

deriva dal greco antico deriva dal greco antico lepislepis, , che significa "squama", e che significa "squama", e pteronpteron, "ala"., "ala".

Indica, tutti quegli insetti Indica, tutti quegli insetti (150.000 specie) che (150.000 specie) che possiedono quattro ali possiedono quattro ali membranose fittamente membranose fittamente ricoperte da minute squamericoperte da minute squame

( 276 specie in italia).( 276 specie in italia).

Anche se artificiosamente, è Anche se artificiosamente, è tradizione suddividere i tradizione suddividere i lepidotteri in due grandi lepidotteri in due grandi raggruppamenti: raggruppamenti: farfallefarfalle diurne diurne e farfalle notturne, o e farfalle notturne, o falenefalene..

Thecla quercussquame, scansione elettronica 750x

Le farfalleLe farfalle

Volano durante il giorno, Volano durante il giorno, presentano antenne che presentano antenne che terminano con un terminano con un ingrossamento a ingrossamento a forma di forma di clavaclava (da cui il nome di (da cui il nome di ropaloceriropaloceri), mantengono ), mantengono collegate le due ali dello collegate le due ali dello stesso lato del corpo grazie stesso lato del corpo grazie ad un irrobustimento delle ad un irrobustimento delle nervature alla base delle nervature alla base delle posteriori e, a riposo, posteriori e, a riposo, richiudono generalmente le ali richiudono generalmente le ali a libro sopra il toracea libro sopra il torace

Anthocharis damone

Le faleneLe falene

Sono attive generalmente Sono attive generalmente nelle ore crepuscolari e nelle ore crepuscolari e notturne, hanno antenne notturne, hanno antenne dalle dalle formeforme più svariate ma più svariate ma mai clavate (da cui il nome mai clavate (da cui il nome eterocerieteroceri), sono munite di ), sono munite di ciuffi di forti ciuffi di forti setolesetole che che mantengono unite le ali di mantengono unite le ali di ciascun lato del corpo che, a ciascun lato del corpo che, a riposo, vengono ripiegate, riposo, vengono ripiegate, generalmente, a tetto, in generalmente, a tetto, in modo da formare un modo da formare un caratteristico caratteristico triangolotriangolo. .

Lemonia taraxaci

Il voloIl volo

Il volo delle farfalle Il volo delle farfalle avviene grazie alla avviene grazie alla potente contrazione dei potente contrazione dei muscoli del torace, muscoli del torace, attività dipendente dalla attività dipendente dalla temperatura. E’ infatti temperatura. E’ infatti stato chiarito che stato chiarito che durante il volo le ali dei durante il volo le ali dei lepidotteri non si lepidotteri non si muovono solo dall’alto in muovono solo dall’alto in basso e viceversa, ma basso e viceversa, ma disegnano una traiettoria disegnano una traiettoria più complessa, a forma più complessa, a forma di otto.di otto.

La velocitàLa velocità

Per quanto riguarda la velocità, essa Per quanto riguarda la velocità, essa dipende dalla forma delle ali e dalla dipende dalla forma delle ali e dalla potenza della muscolatura. Il record è potenza della muscolatura. Il record è detenuto dagli sfingidi, che possono detenuto dagli sfingidi, che possono raggiungere i raggiungere i 50 km orari50 km orari. .

migrazionimigrazioni Prima di tutto: cosa si intende per Prima di tutto: cosa si intende per

migrazione? Gli etologi la definiscono migrazione? Gli etologi la definiscono come un come un movimento attivo e di movimento attivo e di massamassa, orientato, ciclico, che comporta , orientato, ciclico, che comporta un cambiamento temporaneo un cambiamento temporaneo dell’habitat della specie. Sono molti gli dell’habitat della specie. Sono molti gli animali, che mostrano uno spiccato animali, che mostrano uno spiccato comportamento migratorio: pesci, comportamento migratorio: pesci, uccelli, mammiferi… e anche insetti. uccelli, mammiferi… e anche insetti. Meno note, ma non meno Meno note, ma non meno spettacolarispettacolari, , sono le migrazioni di molti lepidotteri, sono le migrazioni di molti lepidotteri, sia diurni sia notturni. Le famiglie ove sia diurni sia notturni. Le famiglie ove questo fenomeno è più comune sono, questo fenomeno è più comune sono, tra i ropaloceri, i pieridi, i danaidi, i tra i ropaloceri, i pieridi, i danaidi, i ninfalidi, i licenidi e gli esperidi, e, tra gli ninfalidi, i licenidi e gli esperidi, e, tra gli eteroceri, gli sfingidi e i nottuidi.eteroceri, gli sfingidi e i nottuidi.

Una Una ninfalideninfalide migratrice migratrice, cosmopolita e , cosmopolita e comune anche alle nostre latitudini, è la comune anche alle nostre latitudini, è la vanessa del cardo (vanessa del cardo (Vanessa Vanessa carduicardui). ). Vanessa cardui

mimetismomimetismo

Spesso gli animali, per Spesso gli animali, per proteggersi dai predatori, proteggersi dai predatori, imitanoimitano nei colori l’ambiente nei colori l’ambiente in cui vivono o si rendono in cui vivono o si rendono simili nell’aspetto ad un altro simili nell’aspetto ad un altro animale. Questo fenomeno animale. Questo fenomeno generale prende il nome di generale prende il nome di mimetismo. mimetismo.

Tra i lepidotteri sono assai Tra i lepidotteri sono assai comuni i casi di mimetismo comuni i casi di mimetismo cripticocriptico, , batesianobatesiano, , mullerianomulleriano e di e di atteggiamenti terrificiatteggiamenti terrifici..

Mimetismo cripticoMimetismo criptico

Tra i lepidotteri sono assai Tra i lepidotteri sono assai comuni i casi di mimetismo comuni i casi di mimetismo criptico: le larve, le pupe o le criptico: le larve, le pupe o le farfalle adulte hanno cioè la farfalle adulte hanno cioè la capacità di essere "capacità di essere "invisibiliinvisibili" " ai predatori possedendo ai predatori possedendo colorazioni simili a quelle colorazioni simili a quelle dominanti nell’ambiente o una dominanti nell’ambiente o una forma del corpo che possa forma del corpo che possa confondersi con strutture confondersi con strutture naturali come pietre, steli di naturali come pietre, steli di piante o foglie, escrementi di piante o foglie, escrementi di uccelli, e così via. uccelli, e così via.

Anthocharis euphenoides - pupa

Mimetismo batesianoMimetismo batesiano

Esistono specie che, pur essendo Esistono specie che, pur essendo prive di sostanze repulsive, imitano in prive di sostanze repulsive, imitano in tutto e per tutto livrea, aspetto e tutto e per tutto livrea, aspetto e comportamenti dei modelli protetti. comportamenti dei modelli protetti. Sono dunque dei veri e propri mimi Sono dunque dei veri e propri mimi che sfruttano le difese chimiche altrui che sfruttano le difese chimiche altrui per sfuggire alla predazione. Questo per sfuggire alla predazione. Questo tipo di mimetismo è detto batesiano, tipo di mimetismo è detto batesiano, a ricordo di Batesa ricordo di Bates che, nel 1862, per che, nel 1862, per primo studiò il mimetismo negli primo studiò il mimetismo negli insetti.E’ il caso, ad esempio, dei insetti.E’ il caso, ad esempio, dei lepidotteri sesidi (mimo) che imitano lepidotteri sesidi (mimo) che imitano tanto nei colori che nelle forme tanto nei colori che nelle forme generali del corpo api, vespe, generali del corpo api, vespe, calabroni (modello), cioè altri insetti calabroni (modello), cioè altri insetti con difese antipredatorie molto con difese antipredatorie molto potenti. potenti.

Paranthrene tabaniformis(mimo) che imita l'aspetto di una vespa (modello).

Mimetismo mullerianoMimetismo mulleriano

Appare chiaro il vantaggio, per le diverse Appare chiaro il vantaggio, per le diverse specie velenose, di possedere tutte gli specie velenose, di possedere tutte gli stessi disegni e colori: è capitato così che stessi disegni e colori: è capitato così che nel corso dell’evoluzione siano stati nel corso dell’evoluzione siano stati selezionati alcuni "modelli" principali a cui selezionati alcuni "modelli" principali a cui le specie difese chimicamente si sono le specie difese chimicamente si sono rifatte. Questo fenomeno prende il nome di rifatte. Questo fenomeno prende il nome di mimetismo mulleriano, in onore dello mimetismo mulleriano, in onore dello zoologo zoologo MullerMuller che per primo, nel 1878, che per primo, nel 1878, ne ipotizzò la spiegazione.ne ipotizzò la spiegazione.

Di solito le specie non commestibili Di solito le specie non commestibili presentano livree dai colori accesi e presentano livree dai colori accesi e vistosi, detti aposematici o di avvertimento. vistosi, detti aposematici o di avvertimento.

Un esempio può essere fornito dalle Un esempio può essere fornito dalle zigene (genere zigene (genere ZygaenaZygaena) che, capaci di ) che, capaci di liberare acido cianidrico, istamina e liberare acido cianidrico, istamina e acetilcolina in quantità, risultando così acetilcolina in quantità, risultando così immangiabili agli uccelli, segnalano il immangiabili agli uccelli, segnalano il pericolo con la sgargiante colorazione pericolo con la sgargiante colorazione rossa e nera delle alirossa e nera delle ali

Zygaena filipendulae

Atteggiamenti terrificiAtteggiamenti terrifici

A volte A volte vengono imitativengono imitati altri altri animali di per sé pericolosi: così animali di per sé pericolosi: così alcuni bruchi presentano forma e alcuni bruchi presentano forma e colorazioni tali da ricordare dei colorazioni tali da ricordare dei piccoli serpenti, e se disturbati ne piccoli serpenti, e se disturbati ne imitano addirittura le posture imitano addirittura le posture d’attacco. Oppure, sono d’attacco. Oppure, sono moltissime le specie di farfalle sia moltissime le specie di farfalle sia diurne (ad esempio i satiridi) sia diurne (ad esempio i satiridi) sia notturne con ali ornate di grossi notturne con ali ornate di grossi ocelliocelli colorati. colorati.

Gli ocelli vengono Gli ocelli vengono mostrati mostrati all’improvvisoall’improvviso in caso di in caso di pericolo: Si pensa che i disegni pericolo: Si pensa che i disegni imitino i grandi occhi degli uccelli imitino i grandi occhi degli uccelli rapaci, riuscendo in tal modo a rapaci, riuscendo in tal modo a spaventare e mettere in fuga spaventare e mettere in fuga l’aggressorel’aggressore

Zerynthia polyxenalarva in atteggiamento

intimidatorio

Saturnia pyri

La vita della farfalla: La vita della farfalla: uovouovo

Le farfalle, durante lo Le farfalle, durante lo sviluppo, subiscono un sviluppo, subiscono un processo di processo di metamorfosimetamorfosi che che comprende, oltre all'comprende, oltre all'uovouovo, tre , tre stadi: stadi: larvalarva, , pupapupa e e immagineimmagine o insetto adulto. Questi stadi o insetto adulto. Questi stadi sono tra loro profondamente sono tra loro profondamente diversi, dato che il passaggio diversi, dato che il passaggio dall’uno all’altro presuppone dall’uno all’altro presuppone un totale riarrangiamento del un totale riarrangiamento del corpo dell’individuo. corpo dell’individuo.

La metamorfosi è detta quindi La metamorfosi è detta quindi completa e le farfalle sono completa e le farfalle sono annoverate tra gli insetti annoverate tra gli insetti olometaboliolometaboli.. Papilio machaon

La larva o brucoLa larva o bruco

La La larva o brucolarva o bruco è una fase del è una fase del ciclo vitale dei lepidotteri ciclo vitale dei lepidotteri essenzialmente deputata alla essenzialmente deputata alla nutrizionenutrizione e all’accrescimento. e all’accrescimento.

Comunemente lo stadio larvale si Comunemente lo stadio larvale si protrae per 20 - 30 giorni. protrae per 20 - 30 giorni. Particolare è il caso di quelle Particolare è il caso di quelle specie adattate a superare i specie adattate a superare i periodi critici (rigori invernali, periodi critici (rigori invernali, siccità estive, scarsità di siccità estive, scarsità di nutrimento) in diapausa allo nutrimento) in diapausa allo stadio di bruco: l’attività e la stadio di bruco: l’attività e la crescita cessano, e in questo crescita cessano, e in questo stato di vita latente la larva può stato di vita latente la larva può trascorrere anche parecchi mesi.trascorrere anche parecchi mesi.

si riconoscono un si riconoscono un capocapo e un e un tronco, costituito a sua volta da tronco, costituito a sua volta da toracetorace e e addomeaddome

Papilio machaon

La vita della farfalla: La vita della farfalla: PupaPupa

In generale si può dire che la In generale si può dire che la pupapupa è uno stadio è uno stadio del del ciclo vitaleciclo vitale delle farfalle caratterizzato dalla delle farfalle caratterizzato dalla immobilità esterioreimmobilità esteriore e, nel contempo, da e, nel contempo, da complessi fenomeni di riarrangiamento interno, complessi fenomeni di riarrangiamento interno, che sostituiscono e trasformano i tessuti e gli che sostituiscono e trasformano i tessuti e gli organi larvali nelle strutture tipiche dell’insetto organi larvali nelle strutture tipiche dell’insetto adulto, pronto allo adulto, pronto allo sfarfallamentosfarfallamento..

Solo dopo aver scelto un luogo ben riparato ove Solo dopo aver scelto un luogo ben riparato ove impuparsi (la fenditura di una corteccia, una impuparsi (la fenditura di una corteccia, una piccola nicchia sotto un sasso, una foglia piccola nicchia sotto un sasso, una foglia accartocciata) il bruco maturo effettua l’ultima accartocciata) il bruco maturo effettua l’ultima muta, che lo condurrà allo stadio di pupa o muta, che lo condurrà allo stadio di pupa o crisalidecrisalide, dalla caratteristica , dalla caratteristica anatomiaanatomia. .

il bruco può costruirsi un il bruco può costruirsi un bozzolobozzolo in cui in cui trascorrere la ninfosi oppure trascorrere la ninfosi oppure cingersicingersi a livello del a livello del torace con vere e proprie torace con vere e proprie cinturecinture per ancorarsi per ancorarsi agli steli d’erba, o ancòra filare dei piccoli agli steli d’erba, o ancòra filare dei piccoli batuffolibatuffoli da fissare ad un supporto a cui poi da fissare ad un supporto a cui poi appendersiappendersi a a testa in giù mediante il testa in giù mediante il cremastercremaster, una particolare , una particolare struttura dell’estremità addominale della crisalide struttura dell’estremità addominale della crisalide dotata di spine e minutissimi uncinidotata di spine e minutissimi uncini

Papilio machaon

Immagine o adultoImmagine o adulto

Non possedendo uno scheletro Non possedendo uno scheletro interno, il corpo dei lepidotteri è interno, il corpo dei lepidotteri è sorrettosorretto da un robusto da un robusto rivestimento esterno rivestimento esterno (l’esoscheletro) costituito da una (l’esoscheletro) costituito da una cuticola chitinosa pluristratificata. cuticola chitinosa pluristratificata. L'L'anatomia internaanatomia interna è in genere è in genere simile. Le farfalle, come tutti gli simile. Le farfalle, come tutti gli insetti, sono organismi insetti, sono organismi metamerici, cioè con il corpo metamerici, cioè con il corpo formato da una successione di formato da una successione di segmenti simili tra loro, detti segmenti simili tra loro, detti metameri. Essi possono essere metameri. Essi possono essere riuniti in tre differenti regioni riuniti in tre differenti regioni anatomiche: il anatomiche: il capocapo, il , il toracetorace e l’ e l’addomeaddome

Papilio machaon

Apparato boccaleApparato boccale L’apparato boccale dei lepidotteri adulti L’apparato boccale dei lepidotteri adulti

è di tipo succhiatore, a differenza delle è di tipo succhiatore, a differenza delle larve che ne posseggono uno di tipo larve che ne posseggono uno di tipo masticatorio. Assumono invece grande masticatorio. Assumono invece grande importanza le galee, cioè i lobi distali importanza le galee, cioè i lobi distali delle mascelle, che si allungano e si delle mascelle, che si allungano e si accollano l’un l’altro a formare una accollano l’un l’altro a formare una sorta di tubicino, la sorta di tubicino, la spiritrombaspiritromba o o proboscideproboscide

Con questa vera e propria "cannuccia", Con questa vera e propria "cannuccia", che a riposo viene tenuta avvolta a che a riposo viene tenuta avvolta a spirale sotto il capo, i lepidotteri spirale sotto il capo, i lepidotteri suggono il nettare dei fiori, il succo suggono il nettare dei fiori, il succo della frutta matura, l’acqua, i liquidi della frutta matura, l’acqua, i liquidi prodotti da sostanze in prodotti da sostanze in decomposizione, la linfa di molte decomposizione, la linfa di molte piante. In alcune famiglie di falene la piante. In alcune famiglie di falene la spiritromba può modificarsi o ridursi spiritromba può modificarsi o ridursi sino all’atrofia: e in questo casosino all’atrofia: e in questo caso l’adulto non si alimenta, la sua vita riduce l’adulto non si alimenta, la sua vita riducendosi a poche orendosi a poche ore. Viceversa, gli sfingidi sono noti per . Viceversa, gli sfingidi sono noti per possedere una proboscide lunghissima possedere una proboscide lunghissima (in alcune specie può arrivare a 30 (in alcune specie può arrivare a 30 cm.!), con la quale sono in grado di cm.!), con la quale sono in grado di raggiungere il nettare nel fondo dei raggiungere il nettare nel fondo dei calici dei fiori. calici dei fiori.

la la spiritromba

Jacques Henry FabreJacques Henry Fabre

Jacques Henry Fabre, 1823 - 1915, entomologo dilettante, osservatore Jacques Henry Fabre, 1823 - 1915, entomologo dilettante, osservatore inimitabile secondo Charles Darwin, premiato dall'Accademia di Francia inimitabile secondo Charles Darwin, premiato dall'Accademia di Francia solo all'ottantasettesimo anno.... "La Pavonia è farfalla solo per prolificare. solo all'ottantasettesimo anno.... "La Pavonia è farfalla solo per prolificare. La nutrizione le è sconosciuta. Mentre tanti altri suoi giocondi conviventi La nutrizione le è sconosciuta. Mentre tanti altri suoi giocondi conviventi volano di fiore in fiore, agitando il loro succhiatoio e immergendolo nelle volano di fiore in fiore, agitando il loro succhiatoio e immergendolo nelle dolci corolle, essa - incomparabile digiunatrice - libera completamente dolci corolle, essa - incomparabile digiunatrice - libera completamente dalla servitù dello stomaco, non si ristora mai. I suoi organi orali sono dalla servitù dello stomaco, non si ristora mai. I suoi organi orali sono appena abbozzati, dei veri simulacri e non degli utensili che possano appena abbozzati, dei veri simulacri e non degli utensili che possano funzionare. Nemmeno una succhiata entra nel suo stomaco; prerogativa funzionare. Nemmeno una succhiata entra nel suo stomaco; prerogativa magnifica, se non implicasse una vita breve. Per evitare che la lampada si magnifica, se non implicasse una vita breve. Per evitare che la lampada si estingua, è pure necessario aggiungervi una goccia d'olio. La Pavonia vi estingua, è pure necessario aggiungervi una goccia d'olio. La Pavonia vi rinuncia, ma deve rinunciare anche a una lunga esistenza. Due o tre sere, rinuncia, ma deve rinunciare anche a una lunga esistenza. Due o tre sere, il tempo necessario ad un convegno d'amore, e poi basta: il tempo necessario ad un convegno d'amore, e poi basta: il farfallone ha il farfallone ha vissutovissuto." ... ." ...

Fabre, J. H. - 1927 - I costumi degli insetti. Ricordi entomologici, seconda Fabre, J. H. - 1927 - I costumi degli insetti. Ricordi entomologici, seconda edizione, R. Bempord & F.° Editori, Firenze, pag. 173.edizione, R. Bempord & F.° Editori, Firenze, pag. 173.

MacaoneMacaone Papilio machaonPapilio machaonLinné - Linné -

1758Lunghezza ala anteriore 1758Lunghezza ala anteriore 32-45 mm.32-45 mm.MaschioMaschio - - IbridoIbrido - - FemminaFemmina - - RovescioRovescio - - IbridoIbrido - - Distribuzione in Italia: tutta Distribuzione in Italia: tutta Italia comprese le isole. Italia comprese le isole. Habitat: Specie termofila si Habitat: Specie termofila si rinviene nei prati dal livello del rinviene nei prati dal livello del mare al piano montano fino a mare al piano montano fino a circa 2500 metri s.l.m. circa 2500 metri s.l.m. Generazioni annuali: Tre con Generazioni annuali: Tre con sfarfallamenti in aprile-sfarfallamenti in aprile-maggio, giugno-luglio e maggio, giugno-luglio e agosto-settembre.agosto-settembre.

Piante nutriciDaucus carota-

Foeniculum vulgare –

Pastinaca sativa –

Ruta graveolens

PodalirioPodalirio

Iphiclides podaliriusIphiclides podaliriusLinné – Linné – 17581758

Lunghezza ala anteriore 32-Lunghezza ala anteriore 32-43 mm.43 mm.MaschioMaschio - - FemminaFemmina - - Distribuzione in Italia: tutta Distribuzione in Italia: tutta Italia esclusa la Sardegna. Italia esclusa la Sardegna. Habitat: Specie mesofila, si Habitat: Specie mesofila, si rinviene nei prati e nelle rinviene nei prati e nelle radure dal livello del mare al radure dal livello del mare al piano montano fino a circa piano montano fino a circa 1600 metri s.l.m. Generazioni 1600 metri s.l.m. Generazioni annuali: Tre con annuali: Tre con sfarfallamenti in aprile-sfarfallamenti in aprile-maggio, giugno-luglio e maggio, giugno-luglio e agosto-settembreagosto-settembre

Piante nutriciPrunusspinosa

Crataegus monogyna

Pyrus pyraster

Prunus mahaleb

maschio

femmina

PolissenaPolissena

Zerynthia polyxenaZerynthia polyxenaDenis & Denis & Schiffermüller - Schiffermüller - 1775Lunghezza ala anteriore 1775Lunghezza ala anteriore 23-31 mm. 23-31 mm.

Distribuzione in Italia: tutta Distribuzione in Italia: tutta Italia tranne la Sardegna e Italia tranne la Sardegna e l'isola d'Elba. l'isola d'Elba.

Habitat: Specie mesofila si Habitat: Specie mesofila si rinviene nei prati e nelle rinviene nei prati e nelle radure del piano basale fino a radure del piano basale fino a circa 1000 metri s.l.m.circa 1000 metri s.l.m.

Generazioni annuali: Una Generazioni annuali: Una sola con sfarfallamenti in sola con sfarfallamenti in aprile-maggio.aprile-maggio.

Piante nutriciAristolochia rotunda

Aristolochia pallida

Aristolochia longa

Note: inserita nell’elenco delle specie europee minacciate di estinzione (dir CEE 92/43)

Vanessa io - occhio di Vanessa io - occhio di pavonepavone

Inachis io Inachis io Linné – 1758Linné – 1758 Lunghezza ala anteriore 27-Lunghezza ala anteriore 27-

32 mm32 mm Distribuzione in Italia: Tutta Distribuzione in Italia: Tutta

Italia isole comprese. Italia isole comprese. Habitat: Specie euricora con Habitat: Specie euricora con

tendenze migratrici, frequenta tendenze migratrici, frequenta ogni tipo di ambiente dal ogni tipo di ambiente dal piano basale a quello piano basale a quello montano fino a circa 2500 montano fino a circa 2500 metri s.l.m. metri s.l.m.

Generazioni annuali: Una Generazioni annuali: Una sola con sfarfallamento degli sola con sfarfallamento degli adulti in giugno-luglio.adulti in giugno-luglio.

Piante nutriciUrtica dioica

Humulus lupulus

Vanessa atalantaVanessa atalanta

Vanessa atalanta Vanessa atalanta Linné – 1758Linné – 1758 Lunghezza ala anteriore 27-33 Lunghezza ala anteriore 27-33

mm. mm. Distribuzione in Italia: Tutta Italia Distribuzione in Italia: Tutta Italia

isole comprese. isole comprese. Habitat: Specie euricora con Habitat: Specie euricora con

tendenze migratrici, frequenta tendenze migratrici, frequenta ogni tipo di ambiente dal piano ogni tipo di ambiente dal piano basale a quello montano fino a basale a quello montano fino a circa 2000 metri s.l.m. circa 2000 metri s.l.m.

Generazioni annuali: Due, con Generazioni annuali: Due, con sfarfallamento degli adulti in sfarfallamento degli adulti in giugno-luglio e settembre-giugno-luglio e settembre-ottobre.ottobre.

Piante nutriciUrtica dioicaParietaria officinalisParietaria diffusa

Vanessa del cardoVanessa del cardo

Vanessa cardui Vanessa cardui Linné – 1758Linné – 1758 Lunghezza ala anteriore 26-33 Lunghezza ala anteriore 26-33

mm.mm. Distribuzione in Italia: Tutta Italia Distribuzione in Italia: Tutta Italia

isole comprese. isole comprese. Habitat: Specie migratrice, Habitat: Specie migratrice,

frequenta ogni tipo di ambiente frequenta ogni tipo di ambiente dal piano basale a quello dal piano basale a quello montano fino a oltre 2000 metri montano fino a oltre 2000 metri s.l.m. s.l.m.

Generazioni annuali: Gli individui Generazioni annuali: Gli individui migranti che raggiungono la migranti che raggiungono la nostra regione si riproducono in nostra regione si riproducono in genere due volte, dando luogo ad genere due volte, dando luogo ad adulti in giugno-luglio e adulti in giugno-luglio e settembre-ottobresettembre-ottobre

Piante nutriciCirsium vulgare

Urtica dioica

Symphytum tuberosum

Vanessa dell’OrticaVanessa dell’Ortica

Aglais urticae Aglais urticae Linné – 1758Linné – 1758 Lunghezza ala anteriore 22-Lunghezza ala anteriore 22-

27 mm. – 27 mm. – Distribuzione in Italia: Tutta Distribuzione in Italia: Tutta

Italia esclusa la Sardegna. Italia esclusa la Sardegna. Habitat: Specie euricora con Habitat: Specie euricora con

tendenze migratorie si tendenze migratorie si rinviene in diversi ambienti rinviene in diversi ambienti dal piano basale a quello dal piano basale a quello montano fino a oltre 3000 montano fino a oltre 3000 metri s.l.m. metri s.l.m.

Generazioni annuali: Una Generazioni annuali: Una sola con sfarfallamento degli sola con sfarfallamento degli adulti da giugno ad agosto.adulti da giugno ad agosto.

Piante nutriciUrtica dioica

Pafia Pafia

Argynnis paphia Argynnis paphia Linné – 1758Linné – 1758 Lunghezza ala anteriore 30-Lunghezza ala anteriore 30-

36 mm36 mm Distribuzione in Italia: Tutta Distribuzione in Italia: Tutta

Italia isole comprese. Habitat: Italia isole comprese. Habitat: Specie sciafila, frequenta i Specie sciafila, frequenta i margini dei boschi e le radure margini dei boschi e le radure dal piano basale a quello dal piano basale a quello montano fino a circa 1800 montano fino a circa 1800 metri s.l.m.metri s.l.m.

Generazioni annuali: Una Generazioni annuali: Una sola con sfarfallamento degli sola con sfarfallamento degli adulti in giugno-luglio.adulti in giugno-luglio.

Piante nutriciViola reichenbachiana

Viola canina

Icaro Icaro

Polyommatus icarus Polyommatus icarus Rottemburg – 1775Rottemburg – 1775

Lunghezza ala anteriore 13-Lunghezza ala anteriore 13-17 mm. 17 mm.

Distribuzione in Italia: Tutta Distribuzione in Italia: Tutta Italia isole comprese. Italia isole comprese.

Habitat: Specie euricora, si Habitat: Specie euricora, si rinviene in ogni tipo di rinviene in ogni tipo di ambiente dalla pianura al ambiente dalla pianura al piano montano fino a circa piano montano fino a circa 2200 metri s.l.m.2200 metri s.l.m.

Generazioni annuali: Due Generazioni annuali: Due con sfarfallamento degli adulti con sfarfallamento degli adulti in maggio-giugno e agosto-in maggio-giugno e agosto-settembre.settembre.

Piante nutriciMedicago sativa

Lotus corniculatus

Melilotus officinalis

Ononis spinosa

Trifolium repens

Cedronella Cedronella

Gonepteryx rhamni Gonepteryx rhamni Linné – Linné – 17581758

Lunghezza ala anteriore 27-Lunghezza ala anteriore 27-33 mm.33 mm.

Distribuzione in Italia: Tutta Distribuzione in Italia: Tutta Italia, isole comprese. Italia, isole comprese.

Habitat: Margini dei boschi, Habitat: Margini dei boschi, radure e cespuglieti dal livello radure e cespuglieti dal livello del mare al piano montano del mare al piano montano fino a oltre 2000 metri s.l.m. fino a oltre 2000 metri s.l.m.

Generazioni annuali: Una con Generazioni annuali: Una con sfarfallamento degli adulti in sfarfallamento degli adulti in giugno-luglio e una seconda giugno-luglio e una seconda parziale in agosto-settembre.parziale in agosto-settembre.

Piante nutriciRhamnus catharticus

Rhamnus alaternus

Frangula alnus