Il faro di San Leone Aprile

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Anno II - Numero 4 Cuore divino di Gesù, io ti offro per mezzo del Cuore Immacolato di Maria, Madre della Chiesa, in unione al Sacrificio Eucaristico, le preghiere e le azioni, le gioie e le sofferenze di questo giorno: in riparazione dei peccati, per la salvezza di tutti gli uomini, nella grazia dello Spirito Santo, a gloria del Divin Padre. •Perché gli uomini imparino a rispettare il creato e custodirlo quale dono di Dio. •Perché i cristiani perseguitati sentano la presenza del Signore Risorto e la solidarietà di tutta la Chiesa. •Perché ogni Chiesa particolare si impegni ad essere presente dove maggiormente mancano la luce e la vita del Risorto. APOSTOLATO DELLA PREGHIERA Aprile 2015 Periodico di collegamento della Parrocchia S. Leone - V .le Viareggio, 70 - 92100 Agrigento - fraz. San Leone Parroco: DON GIUSEPPE LA ROCCA - tel. 388.0982289 - e-mail: [email protected] Chiesa : tel- 0922411455 LETTERA DEL PARROCO FARO di San Leone il Carissimi, in quaresima ci siamo lasciati attrarre dalla misericordia del Signore che ci ha chiamato alla conversione, ci ha fatto crescere come popolo di Dio e come famiglia animati dal suo Spirito. Ora ci apprestiamo a vivere gli ultimi giorni del nostro cammino entrando nel vivo della Settimana Santa e in particolar modo nel grande mistero del Triduo Pasquale che culminerà nel grido di giubilo del giorno di Pasqua: Alleluia, Cristo è Risorto veramente. Passione, morte e risurrezione di Gesù costituiscono quel mistero da affrontare esclusivamente con gli occhi e l’intelligenza della fede e con la consapevolezza che la risurrezione del Cristo è il cuore dell’annuncio cristiano e il fondamento della speranza umana. Uno dei modi per vivere quest’ultimo periodo è quello di pensare ai due giardini, quello del Getsemani e quello della Risurrezione, come luoghi che racchiudono il mistero di Cristo e anche il mistero della nostra vita che si dibatte tra le difficoltà della vita e la gioia della fede nella quale principalmente siamo chiamati a Vivere da Risorti.“Ecco ora il momento favorevole ed è questo”, come spesso ci invita l’apostolo Paolo, in cui la nostra comunità deve vivere per portare il Vangelo, raccontare le meraviglie di Dio, per annunciare la parola vera e rendere in questo modo evidente la Presenza del Risorto. Siamo chiamati dunque a vivere e testimoniare il volto di una Chiesa che ha un cuore, una priorità, una missione ossia quella di poter dire : “Non è qui è Risorto”. Il Risorto che forse da tempo cercavamo e che ora finalmente abbiamo trovato. E’Risorto per chi si sente abbandonato da tutti. E’ risorto per chi è riuscito a riprendere tra le mani la sua vita. E’ risorto per chi da anni si prende cura di un ammalato immobile nel letto. E’ risorto per chi dopo mesi di indecisione ha fatto quel passo tanto importante. E’ Risorto, Risorto proprio per te…. per te che dopo mesi di buio regali alla tua famiglia e ai tuoi amici i tuoi sorrisi più belli. E’ risorto per te che fai Pasqua lontano dalla tua famiglia e anche per te che una famiglia non ce l’hai più. E’ risorto per te che non lo cerchi mai e oggi sei qui, davanti a Lui. Forse non lo sai, ma Gesù è vivo e se anche tu ti dimentichi di Lui, Lui di te non si dimenticherà mai. Auguri di una Santa Pasqua, Alleluia.

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Ann

o II - N

umer

o 4

Cuore divino di Gesù, io ti offro per mezzo del Cuore Immacolato di Maria, Madre della Chiesa, in unione al Sacrificio Eucaristico, le preghiere e le azioni, le gioie e le sofferenze di questo giorno: in riparazione dei peccati, per la salvezza di tutti gli uomini, nella grazia dello Spirito Santo, a gloria del Divin Padre.

•Perché gli uomini imparino a rispettare il creato e custodirlo quale dono di Dio.

•Perché i cristiani perseguitati sentano la presenza del Signore Risorto e la solidarietà di tutta la Chiesa.

•Perché ogni Chiesa particolare si impegni ad essere presente dove maggiormente mancano la luce e la vita del Risorto.

APOSTOLATO DELLA PREGHIERA

Aprile 2015 Periodico di collegamento della Parrocchia S. Leone - V.le Viareggio, 70 - 92100 Agrigento - fraz. San LeoneParroco: DON GIUSEPPE LA ROCCA - tel. 388.0982289 - e-mail: [email protected] : tel- 0922411455

LETTERA DEL PARROCO

FAROdi San Leone

il

Carissimi, in quaresima ci siamo lasciati attrarre dalla misericordia del Signore che ci ha chiamato alla conversione, ci ha fatto crescere come popolo di Dio e come famiglia animati dal suo Spirito. Ora ci apprestiamo a vivere gli ultimi giorni del nostro cammino entrando nel vivo della Settimana Santa e in particolar modo nel grande mistero del Triduo Pasquale che culminerà nel grido di giubilo del giorno di Pasqua: Alleluia, Cristo è Risorto veramente. Passione, morte e risurrezione di Gesù cos t i tu i scono que l mis te ro da a f f ron ta re esclusivamente con gli occhi e l’intelligenza della fede e con la consapevolezza che la risurrezione del Cristo è il cuore dell’annuncio cristiano e il fondamento della speranza umana. Uno dei modi per vivere quest’ultimo periodo è quello di pensare ai due giardini, quello del Getsemani e quello della Risurrezione, come luoghi che racchiudono il mistero di Cristo e anche il mistero della nostra vita che si dibatte tra le difficoltà della vita e la gioia della fede nella quale principalmente siamo chiamati a Vivere da Risorti.“Ecco ora il momento favorevole ed è questo”, come spesso ci invita l’apostolo Paolo, in cui la nostra comunità deve vivere per portare il Vangelo, raccontare le meraviglie di Dio, per annunciare la parola vera e rendere in questo modo evidente la Presenza del Risorto.

Siamo chiamati dunque a vivere e testimoniare il volto di una Chiesa che ha un cuore, una priorità, una missione ossia quella di poter dire : “Non è qui è Risorto”. Il Risorto che forse da tempo cercavamo e che ora finalmente abbiamo trovato. E’Risorto per chi si sente abbandonato da tutti. E’ risorto per chi è riuscito a riprendere tra le mani la sua vita. E’ risorto per chi da anni si prende cura di un ammalato immobile nel letto. E’ risorto per chi dopo mesi di indecisione ha fatto quel passo tanto importante. E’ Risorto, Risorto proprio per te…. per te che dopo mesi di buio regali alla tua famiglia e ai tuoi amici i tuoi sorrisi più belli. E’ risorto per te che fai Pasqua lontano dalla tua famiglia e anche per te che una famiglia non ce l’hai più. E’ risorto per te che non lo cerchi mai e oggi sei qui, davanti a Lui. Forse non lo sai, ma Gesù è vivo e se anche tu ti dimentichi di Lui, Lui di te non si dimenticherà mai. Auguri di una Santa Pasqua, Alleluia.

VITA ECCLESIALE

CONSIGLIO PASTORALE ‣ Lunedì 20 Aprile ore 19:00. Ordine del Giorno: 1) Verifica

2) Pianificazione Mese di Maggio

3) Varie ed eventuali

GRUPPO CATECHISTI‣ Formazione Foraniale 22 Aprile Marzo ore 17:45 presso la Parrocchie B.M.V. della Provvidenza

MINISTRANTI ‣Ogni mercoledì per i piccolissimi alle ore 16:00 ‣Ogni ultimo mercoledì del mese per i più grandi

MINISTRI STRAORDINARI PER LA COMUNIONE ‣Ogni ultimo mercoledì del mese ore 19:00 in chiesa

CORO PARROCCHIALE ‣ Bambini: sabato - ore 15.15

Confermati dall’Amore

“ La Carità verso Dio è l’amore per l’uomo verso Dio, la car i tà verso i l pross imo è l ’Amore di Dio per l’uomo” (Simone Wiel). Molte volte sentivo dire a gente impegnata in opere di carità che era più quello che ricevevano che quello che davano. Anche io che da circa un anno collaboro con la caritas parrocchiale mi sento di affermare la stessa cosa: “ c’è più gioia nel dare….”. Si è concluso il periodo forte della quaresima e sentiamo il bisogno di ringraziare tutti (e sono stati tanti) coloro che hanno accolto il nostro invito di donare con generosità. La risposta è stata una “ Testimonianza Visibile” di una comunità che ascolta la Parola e la mette in pratica: “ Ho avuto fame … ho avuto sete… ero forestiero…quando mai…. In Verità vi dico ogni volta che avete fatto queste cose ad uno solo dei miei fratelli, lo avete fatto a Me”. Carissimi nel Signore, accogliamo l’invito dell’Apostolo: “ la vostra carità non abbia finzioni…”; no ci vuole tanto: un sorriso, una stretta di mano, una telefonata, una visita, gioire con chi gioisce e piangere con chi piange. Questa è carità. Facciamo in modo che questi atteggiamenti diventino il nostro habitat e trasmettiamolo ai nostri figli, ai nostri nipoti. Solo così potremo fa sì che in questa nostra società votata alla “globalizzazione dell’indifferenza” come dice Papa Francesco possa risorgere e diventare la società dell’Amore. Felice e santa Pasqua da tutti i componenti del centro ascolto Caritas parrocchiale di San Leone.

Ina Lo Scalzo

Centro Ascolto Caritas

Corso Biblico

Ci siamo messi da poco in cammino con il popolo d’Israele, con loro ci siamo addentrati nel deserto e con loro abbiamo scoperto che anche in noi c’è la componete della mormorazione, del rimpianto per il passato e di un cammino che talvolta fa stancare mettendo a dura prova la nostra fede. Finalmente un po' di riposo, ci troviamo alle pendici del monte Sinai luogo dell’incontro con Dio attraverso la consegna delle tavole della Legge, i comandamenti. Certamente al giovane che gli chiedeva che cosa dovesse fare per ottenere la vita eterna Gesù rispose: «Se vuoi entrare nella vita eterna osserva i Comandamenti» (Mt 19,16-17). Fedele alla Scrittura e in conformità all'esempio di Gesù, la Tradizione della Chiesa ha riconosciuto ai dieci Comandamenti, o Decalogo, un'importanza e un significato fondamentali. Proveremo a riflettere sui singoli comandamenti cercando di metterci in ascolto di ciò che il Signore in modo sempre nuovo vuole suggerire al nostro cuore. Attraverso la sua Legge Dio cerca di distruggere in noi quella falsa coscienza che ci aliena dalla nostra vita reale aprendo gli occhi sulla nostra condizione facendoci scoprire bisognosi di salvezza. Attraverso i comandamenti o meglio le “Dieci Parole” Dio dà al popolo di Israele e anche a noi un programma a non perdere nuovamente la libertà, a non ricadere in nuove forme di asservimento per poter accogliere poi i comandamenti dell’amore che Gesù ci ha lasciato: “Ama il prossimo tuo come te stesso ed amatevi gli uni gli altri come io vi ho amati”

don Giuseppe La Rocca

Operatori PastoraliIl 9 Aprile la nostra comunità parrocchiale vivrà un momento di festa in quanto  16 ragazzi riceveranno il sacramento della Cresima. Dal termine Greco "Crisma", unto/olio, al cristiano viene confermata l'appartenenza a Cristo, la Fedeltà alla Sua Parola. Con l'Effusione dello Spirito Santo si rafforza la fede a Gesù e alla Chiesa, forza che deve essere accolta dai giovani  che oggi vengono distratti da momenti trascorsi  sui i social-network o a seguire modelli televisivi. Negli incontri settimanali tenutisi nei locali parrocchiali con i ragazzi adolescenti abbiamo cercato di far scoprire loro il proprio io, cosa cerca e vuole dalla vita, chi è Dio e cosa ha fatto Gesù per poter iniziare a dare un cambiamento alla vita e potersi innamorare di Lui. Ci siamo interrogati sul perché della preghiera sul perché dare testimonianza di fede agli altri, a scuola e in famiglia e tra gli amici quei luoghi in pratica in cui spesso la Chiesa non sa o non può raggiungere. Sappiamo bene come a quell’età sia facile perseguire strade diverse da quelle che Cristo ci ha insegnato ed è per questo che è fondamentale l'appoggio della famiglia, guida sensibile, semplice e coerente affinché possano ricevere risposte ai grandi interrogativi che si pongono. Il sacramento della cresima non finisce il giorno della cerimonia ma quello è solo l'inizio del cammino di fede e di testimonianza, messaggio rivolto alle famiglie che vogliono vivere la propria fede in Cristo e da Cristo.

Salvatore Frenna

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Sulle tracce del Padre Misericordioso 

La parabola non finisce. Il Vangelo non è un testo che riguarda il passato, ma è la Storia di ogni storia. E  ogni storia umana è solo proseguimento del Vangelo e il Vangelo è la chiave di lettura di ogni storia. La conversione continua. E’ una conquista quotidiana, il quotidiano stare saldi di fronte al male.  “Cercate come coloro che hanno trovato, trovate come coloro che hanno ancora da cercare” dice S.Agostino. Dobbiamo assolutamente e urgentemente, riconoscere che se è vero che il cristiano investito dalla grazia, non è più l’uomo di prima, è altrettanto vero, ma occorre una dose di sincerità non comune per riconoscere che basta un richiamo, un libro, un giornale, un profumo per aprire spiragli al male che non ci lascia, anche se noi lo abbiamo lasciato. Lo spirito immondo dopo il suo vagare per luoghi deserti, ritorna in quella stessa casa da cui era stato cacciato, e la trova vuota. Vuota! Quanto ancora dobbiamo imparare a pesare ogni Parola del Vangelo? Quella casa è vuota.  Sì, è pulita, ordinata. Ma vuota. Allora la condizione di quella casa potrebbe diventare addirittura peggiore di prima.( Mt 12, 43.45).  Non è mia intenzione gravare le persone da ulteriori pesi, ma mi par d’aver capito, ed è ancora il Vangelo che ci viene in aiuto, che non ti puoi fidare del tuo benestare, della tua casa pulita e ordinata, perché potremmo come Pietro cadere in quella tentazione, che come lui ci farebbe dire: ”Signore è bello per noi stare qui….” (Mt 17,4). E’ facile essere egoisti anche nella conversione,quando la vivo ripiegato su me stesso. Quando Dio è solo il mio Dio. Quando mi rappresento Gesù, come vinto, che elemosina un po’ di consolazione a delle persone sì, devote, ma che assomigliano più a dei superstiti di un cataclisma. Dove è finito il Cristo che vince la morte? Che comanda alla tempesta, che scende tra la folla, che attira tutti a sé. Che vuole salvare tutti. A volte si ha l’impressione di combattere un guerra persa. Che stiamo cercando solo di salvare il salvabile. A questo punto, saremmo degli ingenui, se ci meravigliassimo del fatto, che una religione così, non attira, e specialmente i giovani. Il prodigo è un giovane. E il suo merito sta tutti qui: sa di essere amato per quello che è. Coglie l’attimo in cui la Misericordia incontra la sua miseria. “ama molto, colui al quale è perdonato molto” (Lc 7, 47). Allora se io mi credo sano, e quindi incapace di ammettere, o soltanto di vedere la mia povertà.Mi ritroverò sulla bocca le parole del figlio maggiore : “ecco, io ti servo da tanti anni, e non ho mai trasgredito ad un tuo comando, e TU non mi hai dato un capretto per fare festa con i miei amici” riuscite a sentire il tono e il sapore di quel TU? La memoria non vi riporta ad un altro TU altre tanto accusatorio, risuonato agli inizi dei tempi? E la donna che TU mi hai messo accanto…. (Gn 3,12). L’uomo sempre vile, incapace di assumersi le proprie responsabilità. Ritornare è capire che bisogna uscire di nuovo. Il mondo ha fame di verità, di giustizia, di carità. Il tempo presente pieno di incognite interroga la nostra coscienza di cristiani.

“E noi abbiamo creduto all’amore”

Un sentito ringraziamento a quanti hanno contribuito in questi mesi all’iniziativa “Adotta la Parrocchia”. Ogni vostra offerta è preziosa per migliorare e rendere più bella la nostra chiesa. Abbiamo provveduto già all’acquisto dell’impianto di illuminazione che sarà messo a dimora nel mese di aprile

Lavori in corso

La storia ci attende sul campo, dove si muore di fame, di guerra. Le parole non bastano. Occorre piantare la tenda dell’amore accanto a quella dell’odio, dichiarandosi apertamente contro tutte le ingiustizie, in uno sforzo di santità sociale. Un po’ meno eletti, e più cittadini del mondo. Preferire la piazza più della sagrestia, confondersi con la folla, invece di scappare. Tornare ad essere lievito nella pasta. Questo è il tempo di Dio. il segno della sua presenza è questa umanità che attende un civiltà più umana. Chi né è degno? Nessuno. Degno è colui che fa quello che dice il Maestro. 

Diac. Tonino Nobile

CALENDARIO MENSILE

Ven Venerdì Santo

3 Passione del Signore

Is 52,13-53; Sal 30; Eb 4,14-16; Gv 18,1-19,42

At 10,34a.37-43; Sal 117; Col 3,1-4; Gv 20,1-9

At 2,36-41;Sal 32; Gv 20,11-18

At, 3,11-26;Sal 8; Lc 24,35-48

At4,1-12; Sal 117; Gv 21-1-14

At 3,1-10; Sal 104; Lc 24,13-35

Is 61,1-3a.8b-9; Sal 99; Ap 1,5-8; Lc 4,16-21

At 2,14.22-33;Sal 15; Mt 28,8-15

17:00 Confessioni- Adorazione Eucaristica 18:00 S.Messa-Vespri 18:45 Corso Biblico

Mer Settimana santa

1 Is 50,4-9a; Sal 68; Mt 26,14-25

Gio Giovedì Santo

2

23:00 Veglia Pasquale 24:00 Santa messa

10:00 Caritas 17:00 Confessioni 18:00 S.Messa-Vespri 18:45 Esercizi spirituali quaresimali

Sab Sabato Santo

4

Dom Domenica di Pasqua

5

Lun Ottava di Pasqua

6

Mar Ottava di Pasqua

7

17:00 Confessioni 18:00 S.Messa 20:30 Itinerario per giovani: Io sono…un uomo

Mer Ottava di Pasqua

8

10:00 Caritas 16:00 Gruppo ministranti 17:00 Confessioni 18:00 S.Messa-Vespri

Gio Ottava di Pasqua

9

Ven Ottava di Pasqua

10

17:00 Confessioni 18:00 S.Messa-Vespri 20:30 Adorazione Eucaristica

17:30 Azione Liturgica presso la chiesa San Pio X Villaggio Peruzzo

10:30 Messa Crismale - Chiesa Santa Croce Villaseta 18:00 S.Messa “In Coena Domini” 19:00 Adorazione del SS. Sacramento fino alle 24:00

Triduo Pasquale

Es 12,1-8.11-14; Sal 11; 1Cor 1,23-26; Gv 13,1-15

Domenica di Pasqua Lezionario festivo: Anno B - Lezionario feriale: Tempi Forti Liturgia delle Ore: 1ª settimana del Salterio

11:30 S.Messa 18:00 S.Messa 19:30 S.Messa

10:00 S.Messa

At 4,13-21; Sal 117;Mc 16,9-15

At 4,32-35;Sal 117; 1Gv 5,1-16

At 4,23-31; Sal 2; Gv 3,1-8

At 4,32-37; Sal 92; Gv 3,7-15

At 5,17-26; Sal 33; Gv 3,16-21

Is 65,17-21; Sal 29; Gv 4,43-54

At 5,34-42; Sal 26; Gv 6,1-15

10:00 Caritas 16:00 Gruppo ministranti 17:00 Confessioni 18:00 S.Messa-Vespri

At6,1-7; Sal 32; Gv 6,16-21

At 3,13-15.17-19; Sal 4; 1Gv 2,1-5a; Lc 24, 35-48

At 7,51-8,1a; Sal 30; Gv 6,30-35

At 8,1b-8; Sal 65; Gv 6,35-40

Sab Ottava di Pasqua

11

Gio Feria II Settimana del Tempo di Pasqua

16

15:30 Prove del coro dei bambini 16:00 Catechismo 17:00 Confessioni 18:00 S.Messa- prefestiva

Dom II Domenica di Pasqua

12 10:30 S.Messa 12:00 S.Messa 18:00 S.Messa 19:30 S.Messa

Lun Feria II Settimana del Tempo di Pasqua

13

Mar Feria II Settimana del Tempo di Pasqua

14

Mer Feria II Settimana del Tempo di Pasqua

15

17:00 Confessioni- Adorazione Eucaristica 18:00 S.Messa-Vespri 18:45 Corso Biblico

Ven Feria II Settimana del Tempo di Pasqua

17 17:00 Confessioni 18:00 S.Messa-Vespri 20:30 Adorazione Eucaristica

Sab Feria II Settimana del Tempo di Pasqua

18 15:30 Prove del coro dei bambini 16:00 Catechismo 17:00 Confessioni 18:00 S.Messa- prefestiva

Dom III Domenica di Pasqua

19 10:30 S.Messa 12:00 S.Messa 18:00 S.Messa 19:30 S.Messa

Lun Feria III Settimana del Tempo di Pasqua

20 At 6,8-15; Sal 118; Gv 6,22-29

17:00 Confessioni 18:00 S.Messa-Vespri 18:45 Riunione CCP

Mar Feria III Settimana del Tempo di Pasqua

21

17:00 Confessioni 17:45 Formazione foraniale Catechisti 18:00 S.Messa 20:30 Itinerario per giovani: Io sono…un uomo

Mer Feria III Settimana del Tempo di Pasqua

22

10:00 Caritas 16:00 Gruppo ministranti 17:00 Confessioni 18:00 S.Messa-Vespri

17:00 Confessioni 18:00 Liturgia della Parola 20:30 Itinerario per giovani: Io sono…un uomo

II Domenica di Pasqua Lezionario festivo: Anno B - Lezionario feriale: Tempi Forti Liturgia delle Ore: 2ª settimana del Salterio

17:00 Confessioni 18:00 Liturgia della ParolaVespri

III Domenica di Pasqua Lezionario festivo: Anno B - Lezionario feriale: Tempi Forti Liturgia delle Ore: 3ª settimana del Salterio

1Pt 5,5b-14; Sal 88; Mc 16,15-20

At 4,8-12; Sal 117; 1 Gv 3,1-2; Gv 10,11-18

Gio Feria III Settimana del Tempo di Pasqua

23 At 8,26-40; Sal 65; Gv 6,44-51

At 9,1-20; Sal 116; Gv 6,52-59

At 11,1-18; Sal 41/42; Gv 10,1-10

At 11-19-26; Sal 86; Gv 10,22-30

Il Faro di San Leone on-line

17:00 Confessioni- Adorazione Eucaristica 18:00 S.Messa-Vespri 18:45 Corso Biblico

Ven Feria III Settimana del Tempo di Pasqua

24 17:00 Confessioni 18:00 S.Messa-Vespri 20:30 Adorazione Eucaristica

Sab Feria III Settimana del Tempo di Pasqua

25 San Marco

Dom IV Dominca di Pasqua

10:30 S.Messa 12:00 S.Messa 18:00 S.Messa 19:30 S.Messa

Lun Feria IV Settimana del Tempo di Pasqua

27

17:00 Confessioni 18:00 S.Messa-Vespri

Mar Feria IV Settimana del Tempo di Pasqua

28

15:30 Prove del coro dei bambini 16:00 Catechismo 17:00 Confessioni 18:00 S.Messa- prefestiva

17:00 Confessioni 18:00 S.Messa 20:30 Itinerario per giovani: Io sono…un uomo

Mer Feria IV Settimana del Tempo di Pasqua

29 S.Caterina da Siena1 Gv 1,5-2,2; Sal 102; Mt 11,25-30

10:00 Caritas 16:00 Gruppo ministranti 17:00 Confessioni 18:00 S.Messa-Vespri

Gio Feria IV Settimana del Tempo di Pasqua

30 At 13,13-25; Sal 88; Gv 13-16-20

17:00 Confessioni- Adorazione Eucaristica 18:00 S.Messa-Vespri 18:45 Corso Biblico

IV Domenica di Pasqua Lezionario festivo: Anno B - Lezionario feriale: Tempi Forti Liturgia delle Ore: 4ª settimana del Salterio

Appunti——————————————————————————————-

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