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Il Diabete non fa male come l’Ignoranza
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Il Diabete non fa male
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Perché questo TESN? Il Diabete è una patologia di cui tutti hanno sentito parlare e nella concezione comune viene associato a persone di una certa età, sovrappeso, che hanno fatto scelte sbagliate a livello alimentare durante la loro vita e che adesso devono seguire una rigida dieta. Non tutti sanno però che questo è il Diabete di tipo 2. Esiste un’altra forma di questa patologia che è il Diabete di tipo 1, che poco ha a che fare con età, alimentazione sbagliata e problemi di peso. Il Diabete di tipo 1 non può essere prevenuto in alcun modo a oggi, non possiamo fare niente per salvare “il bambino che verrà”, ovvero chi svilupperà per motivi ancora sconosciuti questa patologia spesso in età precoce, se non sensibilizzare. Sensibilizzare in un’ottica duplice:
• da un lato insegnare, soprattutto ai genitori e futuri genitori, come riconoscere prontamente i sintomi; ciò può fare la differenza per la qualità della vita futura del bambino (se il Diabete di tipo 1 non viene riconosciuto in tempo infatti, può provocare lesioni permanenti fino alla morte)
• dall’altra far capire all’opinione pubblica che chi ha il Diabete, di qualsiasi tipo, non deve essere stigmatizzato o temuto; può condurre una vita assolutamente normale con piccoli accorgimenti e una corretta cultura della patologia
Il Diabete di tipo 1 è a oggi ancora profondamente circondato da luoghi comuni scorretti e paure assolutamente ingiustificate (due esempi tra mille: no, il Diabete non è contagioso per nessuna via, né aerea né di contatto né con fluidi corporei / sì, i diabetici possono diventare anche stelle dello sport come Nacho Fernandez, difensore della squadra calcistica del Real Madrid e Nicolas Amodio, centrocampista della squadra calcistica del Lecce o attori, come ad esempio Sharon Stone). Tutto questo lo abbiamo anche nelle notizie apparse negli ultimi mesi sulla stampa: bambini non ammessi negli asili pubblici poiché affetti da questa patologia.
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Oggi, il Diabete di tipo 1 è una tra le tante patologie che necessitano di più attenzione ma soprattutto di una corretta sensibilizzazione principalmente nei genitori e nei professionisti di domani, che sono esattamente il pubblico a cui i Leo possono rivolgersi. Il Diabete di tipo 1 non è un tema dibattuto, non è un tema politico, ma è una problematica che ha un disperato bisogno di corretta informazione perché:
• saper riconoscere i sintomi (che se conosciuti, sono assolutamente evidenti per un genitore abituato al comportamento quotidiano del proprio figlio) può salvare la vita e la qualità della vita a tanti bambini
• capire che il Diabete non è una malattia e non rende coloro che lo hanno diversi dagli altri può migliorare per sempre la vita non solo dei pazienti diabetici, ma anche dei loro familiari, dei loro amici, e probabilmente può migliorare la società in generale, secondo la concezione che la paura e l’esclusione producono danni molto più ampi che non si riducono soltanto a chi ne è preda
A tutto questo si aggiunge il fatto che parlare di Diabete di tipo 1 è anche l’occasione per trattare temi come la corretta alimentazione, l’importanza dell’attività fisica e l’inclusione, che sono da sempre cari al mondo Leo. Che cos’è il Diabete di tipo 1? (a cura di dott.ssa Sonia Toni, Centro Regionale Diabetologia Pediatrica, AOU Meyer) Con il termine di Diabete Mellito (DM) si intende un gruppo eterogeneo di disordini metabolici caratterizzati dalla presenza di iperglicemia legata a difetti nella secrezione insulinica, a un'alterata funzionalità dell’insulina o alla coesistenza di entrambe le condizioni. La carenza assoluta o relativa di insulina determina alterazioni che coinvolgono il metabolismo dei glucidi, delle proteine e dei grassi: queste alterazioni sono alla base del quadro clinico che caratterizza l’esordio della patologia. In età pediatrica, a differenza dell’età adulta, l’iperglicemia a digiuno (IFG) e l’intolleranza ai carboidrati (IGT) sono considerate condizioni di “pre-diabete” e indicano l’alto rischio per lo sviluppo di diabete.
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Si definisce Iperglicemia a digiuno (IFG): una glicemia a digiuno compresa fra 100 mg/dL e 125 mg/dL. Si definisce Alterata tolleranza ai carboidrati (IGT): una glicemia compresa fra 140 e 199 mg/dL al tempo 120 della curva da carico orale di glucosio (OGTT). La diagnosi di Diabete mellito (DM) si pone in presenza di:
1. Glicemia a digiuno ≥ 126 mg/dL (da riconfermare con una seconda determinazione), 2. Glicemia ≥ 200 mg/dL al tempo 120 della curva da carico orale di glucosio (OGTT) 3. Glicemia random ≥ 200 mg/dL associata a sintomatologia 4. Emoglobina glicosilata (HbA1c) ≥ 48 mmol/mol (6,5%)
La forma di diabete che più frequentemente colpisce i bambini è il Diabete Mellito di tipo 1. Si tratta di una patologia autoimmune: il sistema immunitario, attraverso cellule e anticorpi, distrugge le cellule Beta del pancreas che producono l’insulina: questo ormone, fondamentale per la vita, non viene più prodotto e si rende necessaria una terapia sostitutiva con iniezioni sottocutanee di insulina. Meno frequente in età pediatrica, ma comunque presente e purtroppo in aumento è il Diabete Mellito di tipo 2: questa forma di diabete colpisce le persone obese e sovrappeso ed è dovuto all’incapacità dell’insulina di svolgere i suoi effetti metabolici. Lo stile di vita ha un’importanza fondamentale nella prevenzione del Diabete tipo 2. I bambini in sovrappeso o francamente obesi, soprattutto se appartenenti a famiglie in cui altri componenti hanno il Diabete di tipo 2, dovrebbero sempre effettuare uno screening sul metabolismo degli zuccheri e cercare di recuperare uno stile di vita sano (alimentazione corretta e attività motoria). Ci sono anche altre forme di diabete associate ad altre malattie, a sindromi, o a quadri genetici ereditari. I vari tipi di diabete differiscono per patogenesi e hanno implicazioni terapeutiche diverse, comunque ogni bambino che si presenti con iperglicemia marcata e chetosi richiede l’inizio di terapia insulinica, l’inquadramento successivo potrà determinare scelte terapeutiche diverse.
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Quali sono i sintomi caratteristici del Diabete? (a cura di dott.ssa Sonia Toni, Centro Regionale Diabetologia Pediatrica, AOU Meyer) La presenza di sintomi, quali, poliuria (bisogno di urinare frequentemente), polidipsia (sete intensa e bisogno di bere), risvegli notturni per bere e per urinare, enuresi (riprendere a bagnare il letto), polifagia (aumento della fame), perdita di peso, astenia, deve immediatamente indurre una valutazione dal pediatra o in pronto soccorso per escludere o confermare una diagnosi di Diabete Mellito. il ritardo nella diagnosi, nel caso del Diabete Mellito di tipo 1, può determinare un rapido peggioramento del quadro clinico e portare alla chetoacidosi diabetica, che si caratterizza da un punto di vista clinico dalla comparsa di nausea e vomito, respiro di Kusmaull (respiro grosso), stato soporoso fino al coma e da un punto di vista umorale da un quadro di scompenso metabolico con abbassamento del pH, perdita di bicarbonati, alterazione degli elettroliti. La chetoacidosi diabetica può condurre a morte o a gravi sequele neurologiche e quindi va assolutamente prevenuta. Campagne di sensibilizzazione, formazione nelle scuole, formazione negli ambienti sportivi, formazione al personale sanitario, possono e devono essere la mission che ogni servizio di diabetologia in concerto con il Servizio Sanitario e con le Società Scientifiche deve perseguire. La storia di Plinio “Questa è la storia di un bambino, di una diagnosi arrivata tardi, di cure non adeguate, di responsabilità che dopo quattro anni ancora mancano all’appello. Della caparbietà della sua famiglia ad avere “non vendetta ma giustizia”. E di un sistema che non sembra saper correggere le sue “criticità”. Plinio è un bel bambino, sorride sulla pagina Facebook aperta da papà Iacopo per ricordare a tutti cosa può provocare una mancata diagnosi di diabete. Le foto infatti non dicono della sua emiparesi destra, con un tutore fin sopra il ginocchio, dell’occhio da cui non vede, dei problemi cognitivi. Ai suoi sembra ieri quando hanno consigliato loro “di fargli dare l’estrema unzione perché era gravissimo, dopo tre arresti cardiaci”. Succede tutto a luglio 2009 a Sansepolcro, nell’aretino. Plinio ha solo 18 mesi. La famiglia Ortolani racconta di avere contattato il pediatra di base di domenica, il piccolo beve molto, fa tanta pipì e il suo alito sa di frutta. Il medico, ricorda il padre, “dice di non preoccuparsi” e li rimanda a un controllo l’indomani se non migliora.
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Alla visita “Plinio era senza forze, aveva perso un chilo e mezzo”. Il dottore ordina esami delle urine all’ospedale di San Sepolcro. È il primo passaggio paradossale. Il piccolo è rimandato a casa in attesa del referto. Che però viene letto per telefono al pediatra, non da un medico ma da un’impiegata del front office del laboratorio, la quale “riporta il valore di riferimento invece del risultato, e dunque che la glicemia è assente, mentre è superiore a 1000, indice di una situazione critica”. Il pediatra «ci consiglia di mettere a letto Plinio ma poi lo richiamiamo, sta sempre peggio, così lo visita e ci dice di andare al Pronto soccorso dell’ospedale di Città di Castello». Qui subito si ipotizza il diabete. Ma il calvario è appena iniziato. Viene disposto infatti un protocollo di idratazione per una chetoacidosi, “ma con i livelli non adeguati all’età”. È la sera di lunedì ormai, i sanitari decidono un trasferimento all’ospedale di competenza e cioè a Perugia, dove applicano lo stesso protocollo. Nessuno, accusa la famiglia, “controlla gli esami eseguiti ogni due ore che avrebbero potuto evidenziare l’errore”. Quando il mattino dopo un neurologo lo visita nel suo cervello si è formato un edema (un aumento del liquido cerebrale) che compromette il sistema nervoso, Plinio ha ormai bisogno di un reparto di rianimazione pediatrico. Che a Perugia non c’è. Un’ambulanza lo porterà al Meyer di Firenze, in coma, tra mille contrattempi che sono altrettante stilettate al cuore dei genitori. Plinio si salva, “lì abbiamo trovato professionalità e umanità”. Ma le complicanze del diabete diagnosticato in ritardo gli lasciano deficit cognitivi, visivi e motori. Per sempre. Ogni parola di Iacopo Ortolani trasuda orgoglio per il suo bambino, “non vogliamo commiserazione ma solo quello che è giusto. Ad esempio che Plinio abbia di che vivere quando non sapremo più aiutarlo, non credo potrà lavorare. E che ognuno si prenda le sue responsabilità, non può finire tutto a tarallucci e vino”. C’è poi la speranza che quanto successo eviti casi simili, “sarebbe bastato che il pediatra eseguisse un test per la glicemia”. Ma dopo questi anni, la fiducia comincia ad affievolirsi. La famiglia ha denunciato il pediatra e le tre strutture ospedaliere. La procura di Arezzo affida la perizia a tre medici, nessuno dei quali però - obietta l’avvocato Angela Dell’Osso - è un diabetologo. Arriva la prima archiviazione. Gli Ortolani si oppongono, e incaricano come perito il dottor Valentino Cherubini, direttore della Diabetologia pediatrica del Salesi di Ancona. Intanto c’è una seconda archiviazione, “si è riconosciuto che il protocollo di idratazione era scorretto, ma non si ritiene provato che questa sia stata la causa dell’edema. Ora aspettiamo che acquisiscano altri elementi da noi portati. Mentre il 16 ottobre si terrà l’udienza del procedimento civile”. Eppure l’edema cerebrale è una delle complicanze previste in caso di chetoacidosi da diabete. “Direi che ci sono stati una serie di errori - ricapitola Cherubini -: Plinio è stato idratato con 2500
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cc in 24 ore, il suo fabbisogno era di massimo 1400 cc. Il primo punto però è la diagnosi in ritardo, poi c’è stata la lettura degli esami per telefono... e il transito in tre ospedali è inaccettabile, si doveva prevedere che le condizioni potevano peggiorare e inviare subito il piccolo in una struttura con una rianimazione pediatrica. Credo che il nostro sistema sanitario debba riconsiderare la peculiarità delle esigenze pediatriche”. Possibile che nessuna Asl abbia preso provvedimenti? “Ho accettato questo incarico proprio per far emergere il nesso tra cure non adeguate e danni subiti, soprattutto per migliorare l’organizzazione delle cure. E servirebbero indagini interne alle Asl, per evidenziare e rimuovere le criticità incontrate: posso solo dire che il caso di Plinio non è unico. Purtroppo in Italia l’audit clinico è poco utilizzato”. Papà Iacopo aspetta. E marcia chilometri: ha cominciato con due amici nel suo paese, ora 120 podisti in tutta Italia e le loro associazioni corrono “per Plinio”, per lui e perché non si possano ripetere casi come il suo. Hanno raccolto decine di migliaia di euro, devoluti al Meyer. Come il ricavato del libro di Iacopo, “La forza che ho dentro”, cominciato su suggerimento dello psicologo dell’ospedale mentre il figlio era in rianimazione.”
(di Adriana Comaschi)
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Articolazione del progetto – attività
I anno Durante il primo anno l’obiettivo principale sarà quello di far conoscere quanto più possibile il Diabete di Tipo I, avendo cura di sfatare i falsi miti a esso legati e rendere note le differenze con il Diabete di tipo 2. Pubblico principale della sensibilizzazione sarà l’opinione pubblica, con particolare riguardo per la comunità scolastica. Seguono alcuni esempi di attività*. (*le attività presentate sono tutti format già messi in pratica, quindi assolutamente realizzabili e replicabili)
Attività per il Multidistretto
Nome attività Uno strappo per il Diabete Target Leo Club Descrizione Consegna di un patch a tutti i Club che svolgeranno un’attività di servizio o
un evento a tema. Finalità Stimolare i Club a partecipare all’attività di service in modo da incentivare
l’attività dei Club.
Attività per i Distretti e per i Club
Nome Attività Corri per il Diabete Target Opinione pubblica Descrizione Organizzazione di eventi sportivi (quali corse podistiche o tornei) in
collaborazione con le associazioni dei giovani diabetici sul proprio territorio con screening diabetologico
Finalità Creare visibilità al service, approcciare un pubblico più giovanile agli screening diabetologici in modo da facilitarne una diagnosi precoce
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Attività per i Club
Nome Attività Indovina quanto mangi? Target Opinione pubblica, soci Leo, soci Lions Descrizione Organizzazione di eventi conviviali in cui fare indovinare il quantitativo di
carboidrati presenti nel pasto Finalità Cercare di fare immedesimare i non diabetici con le problematiche della
gestione quotidiana della terapia Nome Attività Quiz: E tu quanto ne sai del tipo 1? Target Opinione pubblica, soci Leo, soci Lions Descrizione Organizzazione di eventi conviviali in collaborazione con le associazioni dei
giovani diabetici del territorio in cui si svolgere un quiz con domande a tema sul Diabete di tipo 1
Finalità Promuovere la conoscenza con le associazioni del territorio, sfatando i falsi miti legati al diabete di tipo 1, creare conoscenze sulla gestione delle crisi ipoglicemiche e su come riconoscere i sintomi
Nome Attività EscapeFromOne Target Opinione pubblica, soci Leo Descrizione Organizzazione di Tornei di Room Escape con enigmi legati al Diabete di tipo 1 Finalità Informare sulla gestione delle crisi ipoglicemiche e su come riconoscere i
sintomi, approcciare il pubblico giovanile in maniera interattiva Nome Attività Cartelloni del bisogno Target Famiglie di diabetici, scuole, opinione pubblica Descrizione Diffusione di manifesti per la gestione delle crisi ipoglicemiche e manifesti
illustrativi succose riconoscere i sintomi nelle scuole, negli ambulatori pediatrici e nelle discoteche
Finalità Informare sulla gestione delle crisi ipoglicemiche e su come riconoscere i sintomi
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Nome Attività Convegni di Primo tipo Target Scuole, opinione pubblica Descrizione Organizzazione di convegni specifici sul Diabete di tipo 1 per scuole,
università o per cittadinanza Finalità Informare sulla gestione delle crisi ipoglicemiche e su come riconoscere
i sintomi
II anno
Durante il secondo anno l’attenzione si focalizzerà sull’ampliare la portata della sensibilizzazione. Si cercherà di approcciare i docenti, il personale sanitario e la comunità scientifica.
Attività per il Multidistretto, per i Distretti e per i Club
Nome Attività Bustine informative Target Opinione pubblica Descrizione Collaborare con le industrie dello zucchero per scrivere i sintomi iniziali
del Diabete di tipo 1 direttamente sulle bustine Finalità Ampliare il raggio di sensibilizzazione del progetto, incentivare la
conoscenza dei sintomi e facilitare la diagnosi precoce
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Attività per i Distretti e per i Club
Nome Attività Supporto alle famiglie Target Famiglie di diabetici Descrizione Collaborare con le associazioni giovani diabetici e i presidi sanitari del
territorio così da promuovere incontri con le famiglie di pazienti che hanno da poco ricevuto la diagnosi così da poter offrire supporto psicologico
Finalità Facilitare il percorso di accettazione della diagnosi da parte delle famiglie e aiutarne sin da subito nella gestione della terapia.
Approfondimento: attività rivolte a genitori e comunità scientifica
Mediante un confronto con medici ed esperti del settore salute e sanità, è emersa la necessità essenziale di agire su due fronti: i genitori e i medici del bambino, affinché questo progetto risulti efficace. Durante il primo anno di Service si può ipotizzare attraverso degli eventi di “scuola aperta” di coinvolgere i genitori dei bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado nelle giornate “Tutti per 1” nelle quali, alla presenza di personale medico esperto, ragazzi che presentano Diabete di tipo 1 e soci Leo, sia possibile costituire una consapevolezza corretta e chiara della patologia abbinata alla donazione di un “Kit di intervento precoce” da donare ai genitori dei bambini. Questo kit potrebbe essere da tre cards colorate per identificare le tre soglie problematiche di glicemia sia in senso iper che ipo, consentendo un’immediata identificazione dei sintomi principali della malattia nelle sue manifestazioni di insorgenza e consigliando l’intervento più idoneo per la soglia considerata; il tutto illustrato o rappresentato in modo schematico per garantire una corretta gestione anche in un momento di ansia.
Per quanto concerne la comunità scientifica, il target è costituito dai medici di base e dai medici di guardia, spesso in prima linea nella gestione e diagnosi precoce di questa malattia. Dal confronto è emerso che la strada migliore da percorrere è lo sviluppo di presentazioni Power point standard, in collaborazione con personale esperto, da proiettare per medici che si prodigheranno in seminari rivolti a colleghi. La produzione di presentazioni, infatti, solleverebbe gli esperti interpellati dal carico della componente multimediale e faciliterebbe un loro intervento il
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più possibile a costo zero. Inoltre, contattando gli Ordini dei Medici delle Province dei vari Distretti, si potrebbe proporre la possibilità di far maturare degli ECM (crediti formativi per i medici) con la partecipazione al seminario “Tutti per 1” ai fini di garantire non solo una partecipazione più cospicua, ma anche la possibilità di creare un format che possa essere ripetuto oltre i due anni nei quali sarà attivo questo Tema di Sensibilizzazione Nazionale.
Un ultimo punto di grande rilievo è la sponsorizzazione da parte delle aziende produttrici di glucometri (OMRON, Onetouch VERIO, ecc): se queste aziende riuscissero, anche con il supporto delle associazioni sul territorio, a donare dei gadget in occasione dei seminari, questo significherebbe non solo un ulteriore incentivo alla partecipazione ma anche la possibilità di fornire a medici non in possesso dello strumento la possibilità di effettuare una diagnosi precoce della patologia.
Cosa vorremmo lasciare in prospettiva In aggiunta alle finalità già precedentemente emerse, fare informazione a tutti i livelli potrà permettere di sensibilizzare maggiormente le istituzioni politiche sulle varie problematiche aperte, quali quelle della messa in sicurezza del percorso pre e post diagnosi (quindi tema diagnosi tempestiva) e la definizione di una chiara e univoca normativa per l'inserimento del bambino con Diabete di tipo 1 a scuola. Potrà inoltre aiutare le persone colpite da Diabete di tipo 1 a una maggiore accettazione della patologia che si traduce in migliori risultati terapeutici per l'individuo, alla riduzione se non all'eliminazione vera e propria delle temibili complicanze del Diabete, e in ultima analisi a un benessere sociale migliore per queste persone, le loro famiglie e la comunità. Tutto questo potrebbe infine consentire un drastico abbassamento dei costi a carico del Sistema Sanitario per le complicanze del diabete.
Mappatura delle principali associazioni sul territorio italiano (riferimento AGD Italia)
REGIONE PROVINCE DISTRETTO ASSOCIAZIONE CONTATTO
Val d'Aosta Tutte Ia1 AGD Piemonte-Valle d'Aosta [email protected]
Piemonte Torino Ia1 AGD Piemonte-Valle d'Aosta [email protected]
Novara Ia1 AGD Novara [email protected]
Alessandria Ia2 JADA Associazione Diabetici Junior [email protected]
Liguria Imperia Ia3 ADGP Associazione Diabete Giovanile Ponente [email protected]
Lombardia Varese Ib1 AGD Varese [email protected]
Lecco Ib1 AGD Lecco Onlus [email protected]
Bergamo Ib2 Noi Insieme per i diabetici insulinodipendenti form sito www.noidiabetici.it
Brescia Ib2 Sostegno 70 Onlus [email protected]
Ib2 ANIAD Associazione Nazionale Atleti Diabetici [email protected]
Mantova Ib2 AAGD Mantova Onlus [email protected]
Cremona Ib3 Associazione Diabetici Cremonesi [email protected]
Pavia Ib3 AGD Pavia [email protected]
Milano Ib4 AAGD Lombardia [email protected]
ADPMI Associazione Diabetici Provincia di Milano [email protected], [email protected]
Trentino Alto Adige Bolzano Ta1 AGD-VJD Bolzano [email protected]
Trento Ta1 ADGT Trento [email protected]
Veneto Verona Ta1 AGD Verona [email protected]
Vicenza Ta1 ABGD Vicenza [email protected]
Belluno Ta2 AGD Belluno-Feltre - dr. Amedeo Vergerio - [email protected]
Treviso Ta2, Ta3 NASTRINO INVISIBILE Associazione Trevigiana Giovani con Diabete [email protected]
Friuli - Venezia - Giulia Trieste Ta2 Sweet Team Aniad FVG [email protected]
Ta2 Insù A.G.D. TS [email protected]
Gorizia Ta2 Associazione Isontina Diabetici [email protected]
Udine Ta2 Associazione Friulana Famiglie Diabetici [email protected]
Pordenone Ta2 Insù A.G.D. PN [email protected]
Ta2 Associazione Famiglie Diabetici PN [email protected]
Ta2 Associazione Diabetici del Livenza
Emilia Romagna Bologna Tb GLUCASIA [email protected]
Bologna Tb GLUCASIA [email protected]
Modena Tb AGD Modena [email protected]
Forlì Cesena A Diabete Romagna (Cesena - Forlì - Rimini) [email protected]
A ANIAD Emilia Romagna [email protected]
Marche Tutte A AFAID Marche [email protected]
Abruzzo Chieti A AGDA Abruzzo [email protected]
Pescara A A.B.C.D.E.F. onlus - Cepagatti [email protected]
L'Aquila A AGD Avezzano [email protected]
Onlus "Diabete e Vita" di Avezzano [email protected]
ANIAD Abruzzo [email protected]
Molise Tutte A ANIAD Molise [email protected]
Puglia Foggia Ab AGD Gargano [email protected]
Brindisi Ab AGD Delfini Messapici [email protected]
Lecce Ab APDS Onlus - Lecce - [email protected]
Bari Ab APGD Onlus - Bari - [email protected]
Lazio Roma L A.D.I.G. Lazio [email protected]
ANIAD Lazio (ALAD) [email protected]
Umbria Perugia L AGD Umbria [email protected]
Sardegna Nuoro L AGDIA Nuoro Onlus [email protected]
Olbia-Tempio L ADG ONLUS (Ass. Diabetici Gallura) [email protected]
ANIAD Sardegna [email protected]
Toscana Livorno La AGD Livorno [email protected]
Lucca La AGD Lucca [email protected]
Firenze La ATBGD Firenze [email protected]
Massa La AGIDA onlus [email protected]
Pisa La AGD PISA [email protected]
Pistoia La ASSOCIAZIONE DIABETICI PISTOIESI [email protected]
Prato La ASSOCIAZIONE DIABETICI AREA PRATESE [email protected]
Arezzo La ASSOCIAZIONE DIABETICI ARETINI [email protected]
(Sansepolcro) La We Love Insulina [email protected]
Siena La ASSOCIAZIONE DIABETICI PROVINCIA DI SIENA [email protected]
Grosseto La AGD GROSSETO [email protected]
Campania Napoli Ya Diabete Junior Campania - Napoli - [email protected]
Ya L'Isola che non c'e' - Onlus - Napoli - [email protected]
Ya Dialife onlus - Isole di Ischia e Procida - [email protected]
Basilicata Potenza Ya AGGD BASILICATA [email protected]
Calabria Catanzaro Ya AGD Catanzaro [email protected]
Cosenza Ya AGD Tirreno Cosentino - Cetraro [email protected]
Ya AGD Cosenza [email protected]
Crotone Ya AGD "ARETEO" - Crotone - [email protected]
Reggio Calabria Ya AGD della Locride - Locri - [email protected]
Ya AGD "Prof. Renato Caminiti" - Villa San Giovanni - [email protected]
ANIAD Calabria [email protected]
Sicilia Ragusa Yb AGD Regione Sicilia [email protected]
Caltanisetta Yb AGD del Centro Sicilia [email protected]
Palermo Yb AID Palermo (???) insiemeperildiabete@ libero.it
Messina Yb A.N.I.A.D. - Associazione nazionale italiana atleti diabetici Sicilia [email protected]
Catania Yb AGD Sicilia [email protected]
ANIAD Sicilia [email protected]
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“Questa candidatura nasce da due Distretti che hanno creduto profondamente e unitamente in un service comune. Nonostante la lontananza geografica e le differenze che ci contraddistinguono, entrambi abbiamo sentito forte il legame a questo service in virtù del suo carattere fortemente inclusivo. Da un progetto che era a dir poco ambizioso si e organizzato un gruppo estremamente eterogeneo di persone, la cui collaborazione non solo alla stesura di queste pagine, ma anche alla sensibilizzazione in merito alla tematica, la condivisione dei sogni che hanno accompagnato questa proposta, ha portato ad un lavoro che e andato oltre ogni aspettativa iniziale.
Abbiamo cercato di incasellare e schematizzare la moltitudine di idee emerse per condividere con tutti i Leo d’Italia un progetto che ha lasciato un segno profondo nei nostri cuori mettendoci inoltre alla prova come persone e come squadra in puro spirito Leo. Questa candidatura nasce dall’emozione, dalla sensibilità che abbiamo provato nel far nascere e vivere questo service grazie all’autentico e genuino contributo di ogni persona che ha partecipato. Perché “Tutti per 1” non ci sarebbe mai potuto essere se non insieme.”
Elena e Claudia
1
Prot. N. CNF/1819/01 Firenze, 11.02.2019
Preg.ma Presidente Multidistretto Leo 108 ITALY a.s. 2018/2019 Preg.mo Governatore Distretto Lions 108 La a.s. 2018/2019
Preg.mo I Vice Governatore Distretto Lions 108 La a.s. 2018/2019 Preg.mo II Vice Governatore Distretto Lions 108 La a.s. 2018/2019
Pre.mo Leo Chairman Distretto Lions 108 La a.s. 2018/2019 Preg.mi Officer Distretto Leo 108 La a.s. 2018/2019
Preg.mi Presidenti dei Club Distretto Leo 108 La a.s. 2018/2019 Preg.mi Segretari dei Club Distretto Leo 108 La a.s. 2018/2019
E p.c.
A tutti i Soci del Distretto Leo 108 La
Oggetto: Convocazione Conferenza del Distretto Leo 108 La a.s. 2018/2019 Ai sensi dell’art. XIV del Regolamento del Distretto Leo 108 La, il Presidente del Distretto Leo 108 La per l’a.s. 2018/2019
CONVOCA la Conferenza del Distretto Leo 108 La per l’a.s. 2018/2019, alle ore 14.30 di sabato 09 marzo 2019 presso Art Hotel Museo, sito in Viale della Repubblica, 289, 59100 Prato (PO) per discutere i seguenti punti all’Ordine del Giorno:
1. Saluti istituzionali 2. Relazione del Presidente Distrettuale 3. Relazione del Segretario Distrettuale 4. Relazione del Tesoriere Distrettuale 5. Relazione del Delegato ai Rapporti Leo-Lions e altre associazioni 6. Relazione dei Delegati d'Area 7. Relazione degli Addetti TOD 8. Relazione degli Addetti TON 9. Relazione degli Addetti TeSN e Area Salute 10. Relazione progetti Area Ambiente e Fame 11. Relazione progetti Area Vista 12. Relazione progetti Area Bambini e Giovani 13. Relazione progetti LCIF e Area Internazionale 14. Relazione dell’Addetto Campo Toscana Disabili Lions 15. Relazione del Coordinatore Progetto “SAM” 16. Relazione del Coordinatore Progetto "Elgo" e Attività Sportive 17. Relazione degli Addetti Stampa e Redazione de "Il Ruggito" 18. Relazione del Comitato Formazione 19. Relazione del Comitato Comunicazione
PRESIDENTE Claudia Calamai Leo Club Mugello Piazza G. Puccini, 3 50144 Firenze (FI) 333 4034162 [email protected] VICE PRESIDENTE Eric Degl’Innocenti Leo Club Firenze-Scandicci Via G. Donizzetti, 81 50018 Scandicci (FI) 338 4858347 [email protected] PAST PRESIDENTE Martina Cecchi Via della Vigna Nuova, 6 50123 Firenze (FI) 328 5611938 [email protected] SEGRETARIO Edoardo Giusti Leo Club Firenze Via Fratelli Ruffini, 3 50129 Firenze (FI) 338 2416576 [email protected] TESORIERE Valentina Casini Leo Club Firenze-Scandicci Via delle Rose, 2 50026 San Casciano in Val di Pesa (FI) 333 6726467 [email protected] CERIMONIERE Gianmarco Barluzzi Leo Club Prato Via Carraia, 55 59100 Prato (PO) 338 8221320 [email protected] CERIMONIERE Chiara Gasperini Leo Club Pontedera Via Vittoria Nenni, 76 56038 Ponsacco (PI) 348 7892611 [email protected]
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20. Relazione Commissione Statuti e Regolamenti 21. Presentazione e votazione del Rendiconto Consuntivo dell’a.s. 2017/2018 22. Presentazione e votazione delle modifiche al Regolamento Distrettuale 23. Presentazione e votazione della candidatura a Tema di Sensibilizzazione
Nazionale per il biennio 2019/2020 – 2020/2021 24. Presentazione e votazione della sede della Conferenza Distrettuale
2019/2020 25. Presentazione delle candidature a Presidente Distrettuale e Vice
Presidente Distrettuale per l’A.S. 2019/2020 26. Votazione delle candidature a Presidente Distrettuale e Vice Presidente
Distrettuale per l’A.S. 2019/2020 27. Varie, eventuali, urgenti e sopravvenute
Si ricorda che inoltre, ai sensi dell'Art. 4 sezione C dello Statuto del Distretto Leo 108 La, i Leo Club esprimono il loro voto per mezzo di delega. Le deleghe, firmate dal Presidente del Club, dovranno essere inoltrate al nuovo indirizzo email [email protected] entro e non oltre le ore 19.30 di venerdì 8 marzo 2019, oppure consegnate in formato cartaceo al Segretario Distrettuale in loco prima dell’inizio dei lavori.
SEGRETARIO PRESIDENTE DISTRETTO LEO 108 LA DISTRETTO LEO 108 LA
Edoardo Giusti Claudia Calamai
PRESIDENTE Claudia Calamai Leo Club Mugello Piazza G. Puccini, 3 50144 Firenze (FI) 333 4034162 [email protected] VICE PRESIDENTE Eric Degl’Innocenti Leo Club Firenze-Scandicci Via G. Donizzetti, 81 50018 Scandicci (FI) 338 4858347 [email protected] PAST PRESIDENTE Martina Cecchi Via della Vigna Nuova, 6 50123 Firenze (FI) 328 5611938 [email protected] SEGRETARIO Edoardo Giusti Leo Club Firenze Via Fratelli Ruffini, 3 50129 Firenze (FI) 338 2416576 [email protected] TESORIERE Valentina Casini Leo Club Firenze-Scandicci Via delle Rose, 2 50026 San Casciano in Val di Pesa (FI) 333 6726467 [email protected] CERIMONIERE Gianmarco Barluzzi Leo Club Prato Via Carraia, 55 59100 Prato (PO) 338 8221320 [email protected] CERIMONIERE Chiara Gasperini Leo Club Pontedera Via Vittoria Nenni, 76 56038 Ponsacco (PI) 348 7892611 [email protected]
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PRESIDENTE Claudia Calamai Leo Club Mugello Piazza G. Puccini, 3 50144 Firenze (FI) 333 4034162 [email protected] VICE PRESIDENTE Eric Degl’Innocenti Leo Club Firenze-Scandicci Via G. Donizzetti, 81 50018 Scandicci (FI) 338 4858347 [email protected] PAST PRESIDENTE Martina Cecchi Via della Vigna Nuova, 6 50123 Firenze (FI) 328 5611938 [email protected] SEGRETARIO Edoardo Giusti Leo Club Firenze Via Fratelli Ruffini, 3 50129 Firenze (FI) 338 2416576 [email protected] TESORIERE Valentina Casini Leo Club Firenze-Scandicci Via delle Rose, 2 50026 San Casciano in Val di Pesa (FI) 333 6726467 [email protected] CERIMONIERE Gianmarco Barluzzi Leo Club Prato Via Carraia, 55 59100 Prato (PO) 338 8221320 [email protected] CERIMONIERE Chiara Gasperini Leo Club Pontedera Via Vittoria Nenni, 76 56038 Ponsacco (PI) 348 7892611 [email protected]
Prot. N. CNF/1819/01 Firenze, 10 marzo 2019
Preg.mo Presidente del Multidistretto Leo 108 ITALY a.s. 2018/2019 Preg.mo Segretario del Multidistretto Leo 108 ITALY a.s. 2018/2019
e p.c. Preg.mo Consiglio del Multidistretto Leo 108 ITALY a.s. 2018/2019
OGGETTO: Estratto Verbale XXVI Conferenza del Distretto Leo 108 La a.s. 2018/2019 Ai sensi degli Artt. 7 e 14 del Regolamento del Distretto Leo 108 La, l’anno 2019, il giorno 09 del mese di marzo alle ore 14:30, presso il Art Hotel Museo, sito in Viale della Repubblica nr°289, Prato(PO), ha luogo la riunione della XXVI Conferenza del Distretto Leo 108 La. Ai sensi dell Art. 7 del Regolamento del Distretto Leo 108 La presiede la Conferenza del Distretto Leo 108 La, il Presidente del Distretto Leo 108 La Claudia Calamai (di seguito indicata anche come PD). Ai sensi dell’art. 18 del Regolamento del Distretto Leo 108 La, redige il presente Verbale il Segretario del Distretto Leo 108 La, Edoardo Giusti (di seguito indicato anche come SD). Ricevuto dal SD l’elenco nominativo dei delegati iscritti ai lavori, Il PD consta e dà atto che la Conferenza del Distretto Leo 108 La è stato regolarmente convocata, secondo quanto previsto dall’art. 6 del Regolamento del Distretto Leo 108 La. Risultano accreditati n. 27 Delegati dai Club (le presenze nel dettaglio sono elencate nell’Allegato A al presente Verbale). Sono inoltre presenti:
- il Presidente del Multidistretto Leo 108 ITALY Barbara Pedone Lauriel; � - il Leo Chairman del Distretto Lions 108 La Mattia Fantoni.
Alle ore 15:00, il PD dichiara quindi aperta la seduta e inizia con la trattazione dei punti previsti all’Ordine del Giorno.
[...omissis...]
23. Presentazione e votazione della candidatura a Tema di Sensibilizzazione Nazionale per il biennio 2019/2020 – 2020/2021
Il PD da lettura della candidatura del service “Tutti per 1” (riportata nell’Allegato B al presente Verbale) a Tema di Sensibilizzazione Nazionale per gli anni sociali 2019/2020 e 2020/2021. Il PD sottopone a votazione la candidatura del service “Tutti per 1” (riportata nell’Allegato B al presente Verbale) a Tema di Sensibilizzazione Nazionale per gli anni sociali 2019/2020 e 2020/2021.
Votanti 26 Astenuti 0 Contrari 0
Favorevoli 26 La candidatura del service “Tutti per 1” (riportata nell’Allegato B al presente Verbale) Tema di Sensibilizzazione Nazionale per gli anni sociali 2019/2020 e 2020/2021 è approvata all’unanimità.
[...omissis...]
Alle ore 19.30, esauriti i punti all’ordine del Giorno, il PD dichiara chiusi i lavori della XXVI Conferenza del Distretto Leo 108 La.
SEGRETARIO PRESIDENTE DISTRETTO LEO 108 LA DISTRETTO LEO 108 LA
Edoardo Giusti Claudia Calamai
PRESIDENTE Claudia Calamai Leo Club Mugello Piazza G. Puccini, 3 50144 Firenze (FI) 333 4034162 [email protected] VICE PRESIDENTE Eric Degl’Innocenti Leo Club Firenze-Scandicci Via G. Donizzetti, 81 50018 Scandicci (FI) 338 4858347 [email protected] PAST PRESIDENTE Martina Cecchi Via della Vigna Nuova, 6 50123 Firenze (FI) 328 5611938 [email protected] SEGRETARIO Edoardo Giusti Leo Club Firenze Via Fratelli Ruffini, 3 50129 Firenze (FI) 338 2416576 [email protected] TESORIERE Valentina Casini Leo Club Firenze-Scandicci Via delle Rose, 2 50026 San Casciano in Val di Pesa (FI) 333 6726467 [email protected] CERIMONIERE Gianmarco Barluzzi Leo Club Prato Via Carraia, 55 59100 Prato (PO) 338 8221320 [email protected] CERIMONIERE Chiara Gasperini Leo Club Pontedera Via Vittoria Nenni, 76 56038 Ponsacco (PI) 348 7892611 [email protected]
Castelfranco Veneto, 28 gennaio 2019
Al Presidente del Multidistretto Leo 108 ITALYBarbara Pedone Lauriel
Al Vice Presidente del Multidistretto Leo 108 ITALYEmilia fresia
Al Governatore del Distretto Lions Ta2Angelo Della Porta
All’Imm. Past Governatore del Distretto Lions Ta2Vincenzo Trevisiol
Al I Vice Governatore del Distretto Lions Ta2Giorgio Sardot
Al II Vice Governatore del Distretto Lions Ta2Giancarlo Buodo
Al Presidente della III CircoscrizioneMario Frasson
Al Presidente della Zona IFederica Stien De Martini
Alla Chairperson Distrettuale Ta2Carla Da Ros
Al Consiglio Direttivo Distrettuale Leo Ta2Past PD - Giovanni Cogno Vice PD - Gianluca Coppola Segretario - Giada Coppola Tesoriere - Riccardo Pich I Cerimoniere - Ludovica Papa II Cerimoniere - Anna Simeoni
Ai Presidenti dei Club del Distretto Leo Ta2Leo Club Asolo, Aurora Fogale Leo Club Belluno, Gianluca Coppola Leo Club Castelfranco Veneto, Anna Simeoni Leo Club Feltre, Maria Cristina Marin Leo Club Gorizia, Giada Lorenzoni Leo Club Monfalcone, Ginevra Gabrielli Leo Club Sacellum, Leonardo Casciano Leo Club Trieste, Federico Piazza Leo Club Udine, Emmanuela Steffè Leo Club Valdobbiadene, Marco Pierdonà Leo Club Vedelago Palladium, Rossana Zorzetto Leo Club Vittorio Veneto, Camilla Aggio
Protocollo: n°4 anno 2018/19
Oggetto: Convocazione XXIII Conferenza Distrettuale a.s. 2018/19
Presidente Elena Simeoni
Leo Club Castelfranco VenetoVia Campania,1
31033- Castelfranco Veneto (TV)Tel. 3420314811
Past- PresidenteGiovanni Cogno Leo Club Trieste
Via Gatteri 3234125- Trieste (TS)
tel. [email protected]
Vice PresidenteGianluca Coppola Leo Club BellunoVia E. Mondin, 27
32100- Belluno (BL)Tel. 3491184847
SegretarioGiada Coppola Leo Club BellunoVia E. Mondin, 27
32100- Belluno (BL)Tel.3890885892
TesoriereRiccardo Pich
Leo Club GoriziaVia Garzarolli, 96
34170- Gorizia (GO)Tel.3284156076
Cerimoniere Ludovica Papa Leo Club Trieste
Via di Romagna, 4734134- Trieste (TS)Tel. 3331122457
II CerimoniereAnna Simeoni
Leo Club Castelfranco VenetoVia Campania,1
31033- Castelfranco Veneto (TV)Tel. 3491384416
ChairpersonCarla Da Ros
Lions Club Vittorio VenetoVia Antonello da Serravalle, 19
31029- Vittorio VenetoTel. 3487400271
Agli Officer del Distretto Leo Ta2
Ai soci del Distretto Leo Ta2 tutti
Loro sedi
Cari soci del Distretto Leo 108 Ta2
Sono con la presente a convocare ufficialmente la XXIII Conferenza Distrettuale per l’anno sociale 2018/19 il giorno:
Sabato 2 Marzo 2019, ore 10:00Presso Feltre (BL)
La Conferenza è convocata per discutere il seguente:
Ordine del Giorno
Saluto delle autorità Lions• Saluto del Governatore• Saluto dell’Immediato Past Governatore• Saluto del Primo Vice Governatore• Saluto del Secondo Vice Governatore• Saluto del Presidente della III Circoscrizione• Saluto del Presidente della Zona I• Saluto della Chairperson Distrettuale• Saluto del Presidente del Leo Club Feltre• Saluto del Presidente del Lions Club Feltre
1. Apertura Ufficio Deleghe2. Relazione del Presidente3. Relazione del Past Presidente 4. Relazione della Chairperson5. Relazione del Vicepresidente6. Relazione del Segretario7. Relazione del Tesoriere8. Relazione del Delegato ai Service9. Relazione Coordinatore TON “School4You”10. Relazione Coordinatore TeSN “Leo4Health” e Area Salute11. Relazione Coordinatore TOD “Leo4Heart”12. Relazione Coordinatore Area Ambiente 13. Relazione Coordinatore Area Fame14. Relazione Coordinatore Area Bambini e Giovani15. Relazione Coordinatore Area Sport16. Relazione Coordinatore Area Internazionale e LCIF17. Relazione Coordinatore Area Vista18. Relazione Coordinatore Comunicazione19. Relazione Commissione Statuto e Regolamenti20. Relazione attività Gemellaggio col Distretto Leo 108 Yb e i Distretti T Uniti.21. Organizzazione II Consiglio Distrettuale 2018-201922. Chiusura Ufficio Deleghe23. Approvazione verbale Primo Consiglio Distrettuale 2018/19 dd. 20-10-2018
(Bevilacqua)24. Approvazione modifiche ed emendamenti del Regolamento Distrettuale25. Presentazione delle candidature TOD per a.s 2019/2026. Presentazione delle candidature alla carica di Presidente Distrettuale per l’anno
sociale 2019/2027. Presentazione delle candidature alla carica di Vice Presidente Distrettuale per
l’anno sociale 2019/2028. Presentazione delle candidature alla carica di Revisore dei Conti per l’anno
sociale 2019/20
Presidente Elena Simeoni
Leo Club Castelfranco VenetoVia Campania,1
31033- Castelfranco Veneto (TV)Tel. 3420314811
Past- PresidenteGiovanni Cogno Leo Club Trieste
Via Gatteri 3234125- Trieste (TS)
tel. [email protected]
Vice PresidenteGianluca Coppola Leo Club BellunoVia E. Mondin, 27
32100- Belluno (BL)Tel. 3491184847
SegretarioGiada Coppola Leo Club BellunoVia E. Mondin, 27
32100- Belluno (BL)Tel.3890885892
TesoriereRiccardo Pich
Leo Club GoriziaVia Garzarolli, 96
34170- Gorizia (GO)Tel.3284156076
Cerimoniere Ludovica Papa Leo Club Trieste
Via di Romagna, 4734134- Trieste (TS)Tel. 3331122457
II CerimoniereAnna Simeoni
Leo Club Castelfranco VenetoVia Campania,1
31033- Castelfranco Veneto (TV)Tel. 3491384416
ChairpersonCarla Da Ros
Lions Club Vittorio VenetoVia Antonello da Serravalle, 19
31029- Vittorio VenetoTel. 3487400271
29. Votazione30. Spoglio delle schede e proclamazione dei risultati elettorali31. Varie, eventuali, urgenti e sopraggiunte
Si prega di confermare a mezzo mail entro il 23 febbraio 2019 all’indirizzo:
Maggiori informazioni su Deleghe, loro invio e consegna, e altri dettagli relativi alla Conferenza vi saranno comunicati nel Dossier.
Restiamo a vostra disposizione per ogni eventuale chiarimento del caso, e nell’attesa di presto incontrarvi, vi porgiamo i nostri più cordiali saluti.
Giada Coppola Elena SimeoniSegretario del Distretto Leo 108 Ta2
Anno sociale 2018/19Presidente del Distretto Leo 108 Ta2
Anno sociale 2018/19
Presidente Elena Simeoni
Leo Club Castelfranco VenetoVia Campania,1
31033- Castelfranco Veneto (TV)Tel. 3420314811
Past- PresidenteGiovanni Cogno Leo Club Trieste
Via Gatteri 3234125- Trieste (TS)
tel. [email protected]
Vice PresidenteGianluca Coppola Leo Club BellunoVia E. Mondin, 27
32100- Belluno (BL)Tel. 3491184847
SegretarioGiada Coppola Leo Club BellunoVia E. Mondin, 27
32100- Belluno (BL)Tel.3890885892
TesoriereRiccardo Pich
Leo Club GoriziaVia Garzarolli, 96
34170- Gorizia (GO)Tel.3284156076
Cerimoniere Ludovica Papa Leo Club Trieste
Via di Romagna, 4734134- Trieste (TS)Tel. 3331122457
II CerimoniereAnna Simeoni
Leo Club Castelfranco VenetoVia Campania,1
31033- Castelfranco Veneto (TV)Tel. 3491384416
ChairpersonCarla Da Ros
Lions Club Vittorio VenetoVia Antonello da Serravalle, 19
31029- Vittorio VenetoTel. 3487400271
Castelfranco Veneto, 10 marzo 2019
Al Presidente del Multidistretto Leo 108 ITALY
Al Segretario del Multidistretto Leo 108 ITALY
Al Consiglio del Multidistretto Leo 108 ITALY
Ai sensi degli Artt. 6 e 7 del Regolamento del Distretto Leo 108 Ta2, il giorno 2 marzo 2019 alle ore 10:00 presso il Museo Diocesano, sito in via Paradiso 19, Feltre (BL) si tiene la XXIII Conferenza Distrettuale 108 Ta2.
Ai sensi degli Artt. 6 e 24 del Regolamento del Distretto Leo 108 Ta2 presiede la Conferenza del Distretto Leo 108 Ta2 il Presidente Distrettuale Elena Simeoni (di seguito indicata come PD).
Ai sensi dell’Art. 30 del Regolamento del Distretto Leo 108 Ta2 redige il presente Verbale il Segretario del Distretto Leo 108 Ta2, Giada Coppola (di seguito indicata come SD).
Ricevuto dal SD l’elenco nominativo dei delegati iscritti ai lavori, il PD costa e dà atto che la Conferenza Distrettuale Ta2 è stata regolarmente convocata, secondo quanto previsto dall’articolo 7 del Regolamento Distrettuale 108 Ta2.
Risultano accreditati n° 10 Delegati dai Club.
Alle ore 10.40, il PD dà il tocco di campana per sancire l’inizio dei lavori seguendo i punti previsti dall’Ordine del Giorno.
[…omissis…]
31. Varie, eventuali, urgenti e sopraggiunte
Il PD prende parola per proporrei la Candidatura di “Tutti per 1” (riportata nell’Allegato B), congiuntamente al Distretto 108 La, a Tema di Sensibilizzazione Nazionale per il biennio 2019-2020 e 2020-2021 e sottopone il suddetto service a votazione. La candidatura di “Tutti per 1” a Tema di Sensibilizzazione Nazionale per gli anni sociali 2019-2020 e 2020-2021 è approvata all’unanimità.
[…omissis…]
Protocollo: n°5 anno 2018/19
Oggetto: Estratto verbale XXIII Conferenza Distrettuale Distretto Leo 108 Ta2 a.s. 2018-2019
Presidente Elena Simeoni
Leo Club Castelfranco VenetoVia Campania,1
31033- Castelfranco Veneto (TV)Tel. 3420314811
Past- PresidenteGiovanni Cogno Leo Club Trieste
Via Gatteri 3234125- Trieste (TS)
tel. [email protected]
Vice PresidenteGianluca Coppola Leo Club BellunoVia E. Mondin, 27
32100- Belluno (BL)Tel. 3491184847
SegretarioGiada Coppola Leo Club BellunoVia E. Mondin, 27
32100- Belluno (BL)Tel.3890885892
TesoriereRiccardo Pich
Leo Club GoriziaVia Garzarolli, 96
34170- Gorizia (GO)Tel.3284156076
Cerimoniere Ludovica Papa Leo Club Trieste
Via di Romagna, 4734134- Trieste (TS)Tel. 3331122457
II CerimoniereAnna Simeoni
Leo Club Castelfranco VenetoVia Campania,1
31033- Castelfranco Veneto (TV)Tel. 3491384416
ChairpersonCarla Da Ros
Lions Club Vittorio VenetoVia Antonello da Serravalle, 19
31029- Vittorio VenetoTel. 3487400271
Giada Coppola Elena SimeoniSegretario del Distretto Leo 108 Ta2
Anno sociale 2018/19Presidente del Distretto Leo 108 Ta2
Anno sociale 2018/19
Presidente Elena Simeoni
Leo Club Castelfranco VenetoVia Campania,1
31033- Castelfranco Veneto (TV)Tel. 3420314811
Past- PresidenteGiovanni Cogno Leo Club Trieste
Via Gatteri 3234125- Trieste (TS)
tel. [email protected]
Vice PresidenteGianluca Coppola Leo Club BellunoVia E. Mondin, 27
32100- Belluno (BL)Tel. 3491184847
SegretarioGiada Coppola Leo Club BellunoVia E. Mondin, 27
32100- Belluno (BL)Tel.3890885892
TesoriereRiccardo Pich
Leo Club GoriziaVia Garzarolli, 96
34170- Gorizia (GO)Tel.3284156076
Cerimoniere Ludovica Papa Leo Club Trieste
Via di Romagna, 4734134- Trieste (TS)Tel. 3331122457
II CerimoniereAnna Simeoni
Leo Club Castelfranco VenetoVia Campania,1
31033- Castelfranco Veneto (TV)Tel. 3491384416
ChairpersonCarla Da Ros
Lions Club Vittorio VenetoVia Antonello da Serravalle, 19
31029- Vittorio VenetoTel. 3487400271
