il DI ARI O i numeri/ANNO 16...il D IARI O - ANNO XVI N. 7 4 Carmelo Massimo Misiti Movimento 5...

il DIARIOdi CASTROVILLARI e del POLLINOANNO XVI N. 7 - 16 MARZO 2018

il DIARIO - ANNO XVI N. 7

2

Ariveder le stelle. È questol’hashtag lanciato suiprincipali social dal Mo-vimento 5 Stelle, durantele elezioni politiche del 4marzo scorso, come

buon auspicio. Le urne li hanno vistitrionfare, raggiungendo il 32% dei con-sensi in tutta Italia. Una predominanteonda gialla ha invaso il sud, raggiun-gendo ragguardevoli risultati in Calabria

dove sono stati eletti 17 parlamentari (6senatori e 11 deputati) su 30 seggi di-sponibili. I candidati penta stellati, illu-stri sconosciuti, nella misura in cui siintendono tali persone non avvezze allapolitica e che per la prima volta accarez-zavano l’idea di sedere sugli scranni diMontecitorio, sono stati premiati, polve-rizzando i loro ben più noti colleghi eforse chiudendo, definitivamente, incantina i reduci della prima e secondaRepubblica.

I caduti: Mario TassoneUno su tutti: Mario Tassone, segretariodi Centro Democratico Unito e candi-dato nella lista NCI. Con all’attivo ben 9legislature maturate, Tassone ha dovuto,in questa circostanza, cedere il posto.Durante un’intervista di qualche annofa, aveva dichiarato che, una volta ritira-tosi dalla politica attiva, avrebbe rice-vuto solo € 6.800 al mese di indennitàper avere occupato una poltrona in Par-lamento. «È una cifra modesta. Dopo 40anni prendo cosa? € 6.800 peraltro lordicon altre situazioni che porteranno adecurtazioni».

Altri illustri trombatiUna sconfitta che brucia è senza dubbioquella di Nicodemo Oliverio (PD) piùvolte eletto deputato nel collegio diCrotone. Male per il senatore uscenteNico D’Ascola, candidato del centro sini-stra in quota Civica Popolare a Reggio

Calabria. A Catanzaro, Piero Aiello e Do-menico Tallini (entrambi FI) escono discena nonostante i favori dei pronosticiche li davano sicuri vincitori. Semafororosso per Pino Galati (Noi con l’Italia) eper l’uscente Ferdinando Aiello (PD)noneletto a Corigliano, considerato fino al-l’ultimo un collegio “blindato”. Porte chiuse anche per Paolo Naccarato(FI) sconfitto nel collegio di Cosenza daAnna Laura Orrico (M5S).

I figli di...E sono proprio il collegio cosentino equello castrovillarese a riservare le mag-giori sorprese con la sconfitta, bru-ciante, dei celeberrimi “figli di” che sisono presentati a questa tornata eletto-rale forti della loro eminente progenie.Andrea, figlio di Tonino Gentile, e ultimorappresentante di una lunga dinastia dipolitici calabresi, ha dovuto arrendersiall’Uninominale nel collegio Castrovillari– Paola a Massimo Misiti (M5S). Stessasorte è toccata a Giacomo Mancini Jr.candidato nelle fila del Partito Democra-tico. Mancini ha dovuto rinunciare, nonsolo a Roma, ma anche ad un posto inregione Calabria dove si era candidatonel 2014 con Forza Italia, risultando ilprimo dei non eletti. La sua unica spe-ranza per ricoprire quell’eventualeposto vacante a Catanzaro restava l’ele-zione di Fausto Orsomarso, consigliereregionale in carica, che in questa tor-nata era candidato nel listino Plurinomi-nale alla Camera nel collegio di Cosenza.La mancata elezione di Orsomarso hasbarrato, di fatto, la strada a Mancini perPalazzo degli Itali. E sempre restandonell’ambito dei “figli di” non si può nonevidenziare la mancata elezione della fi-glia di Franco Covello, Stefania, blindatain un listino sicuro in Campania, proprioper evitare amare sorprese, ma anch’ellatravolta dall’onda anomala campana deicinquestelle.

Battaglia e l’effetto dominoInteressante da analizzare l’effetto do-mino venutosi a creare con la mancatacandidatura di Leo Battaglia nella listadi Fratelli d’Italia. Con un sol colpo Bat-taglia, trasformatosi in king maker, rie-sce ad impedire l’elezione di treesponenti del centrodestra: Fausto Or-somarso, che, con il suo partito, arrivaper qualche centinaio di voti dopo laLega in Calabria, Giacomo Mancini jr.

(esponente del centrodestra prestatoalla sinistra) che dopo aver perso nel suocollegio non riesce nemmeno ad otte-nere il premio di consolazione del su-bentro ad Orsomarso in veste diconsigliere regionale e la stessa FulviaCaligiuri, che si è vista sfuggire il seggiosenatoriale a vantaggio della Lega perqualche centinaio di voti. E’ necessario ora che Leo Battaglia, dapoco nominato coordinatore zonaledella Lega nell’area del Pollino, riuscitonell’impresa di centuplicare i voti dellaLega a Castrovillari, che da otto sono di-ventati circa ottocento ora scongeli isuoi voti per trasformarsi in soggettopolitico attivo ed importante.

Il Pd dimezza i votiSignificativo il dimezzamento dei votidel Partito Democratico a Castrovillaridal 2013 ad oggi, segnale di un partitoin cui si registra una propensione alvoto bassa nelle classi sociali basse emedie, e invece sensibilmente mag-giore nella classe medio-alta, che quindiconfigura un confinamento di questopartito nella classe medio-alta”. Tra tuttii partiti, nessuno mostra effetti significa-tivi della classe sociale: la propensionea votarli (che sia alta o bassa) non variain modo significativo tra le classi sociali:l’unica eccezione è il PD.

I voti di MontiAltrettanto interessante è capire, re-stando sempre nell’ambito cittadino,che fine abbiano fatto i circa 1000 votiassegnati cinque anni fa alla Lista Monti,che oggi non era presente nelle schedeelettorali.

Le analisi distorteRitornando ad un contesto più nazio-nale registriamo che nei giorni scorsinon c'è stato giornalista o programmaradiofonico e televisivo che non abbiaassociato le motivazioni del voto delmeridione al gesto spaesato di alcunepersone in evidente difficoltà economi-che e sociali che chiedevano presso unufficio Caf il modulo di adesione al red-dito di cittadinanza. Neanche uno deicosiddetti intellettuali, tutti d'accordonel categorizzare i meridionali, che si siainterrogato sul perchè delle marcate di-sparità e dell'assenza dei diritti minimipresenti nel territorio italiano. Per co-storo noi meridionali siamo tutti sfati-cati e nullafacenti che vivono diassistenzialismo. Nessuno che abbia ri-conosciuto la mancanza di investimential Sud che soffre l'assenza di scuole,ospedali, strade, trasporti, asili, industriae che paghiamo con una continua de-sertificazione umana ed economica. Ildissanguamento di giovani che spari-scono dai nostri territori è dovuto aiviaggi di vacanza che fanno i meridio-nali non per la ricerca di lavoro e di di-gnità che non è evidentementegarantita a casa nostra. Ma per lor si-gnori è più facile accomodarsi sullasedia dei luoghi comuni che essere por-tavoce di un disagio che è diventatoenorme la cui denuncia ne farebbe tre-mare la poltrona. Questa la narrazionedei grandi giornali e dei maître à penser,ma fermandoci a riflettere un attimo c’èda chiedersi se la vittoria del Movi-mento 5 Stelle non sia, magari, nient’al-tro se non grande sconfitta dei partititradizionali, del feudo berlusconiano alsud, e di una politica di sinistra decen-trata dai problemi dei più deboli, persasinell’ego ipertrofico del suo ormai ex se-gretario Matteo Renzi: il rottamatoreche è finito con il rottamare se stesso.Negli ultimi anni la politica levatasi daibanchi dell’opposizione, la maggiorparte delle volte urlata, spettacolariz-zata, profondamente contraddittoria –dove le promesse disattese hanno fattoda traino a quella capacità di cavalcarel’onda del dissenso, tale per cui passaper vero il principio che “tutto è il con-trario di tutto” - ha innescato un mecca-nismo che ha portato l’italiano medio,da sempre prodigo verso gli altri ed in-cline all’aiuto e alla solidarietà, a trasfor-marsi nell’ologramma di se stesso,interessato solo alla propria stabilità, allapropria concretezza, a coltivare il fami-gerato “orticello”. L’egoismo è frutto diquelle piccole cose concrete mai realiz-zate e che ora, secondo i più, possonotrovare una loro esplicazione nel M5S enella Lega, che in Calabria ha fatto regi-strare dati mai ottenuti prima d’ora. Ora ci resta solo da chiederci: che ne

sarà di tutte le promesse fatte? Sarannorispettate o si riveleranno soltanto unospecchietto nel quale far cadere molteallodole?

Angelo FilomiaPaola Gentile

Elezioni 2018. Cadono i vecchi partiti e i loro storici rappresentanti. Boom 5 Stelle


3

I trenta deputati e senatori eletti in Calabria

Elisabetta M. Barbuto Giuseppe D’Ippolito Francesco Forciniti Alessandro Melicchio Massimo Misiti Dalila Nesci

Silvana Abate Giuseppe Auddino Margherita Corrado Bianca Laura Granato Nicola Morra Silvia Vono

Ernesto Magorno Giuseppe Mangialavori Mario Siclari Tilde Minasi*subentra a Matteo Salvini

Paolo ParentelaAnna Laura Orrico Francesco Sapia

Enza Bruno Bossio Antonio Viscomi

Elisa Scutellà Federica Dieni Nico Stumpo

Wanda Ferro

Domenico Furgiuele Maria Tripodi Jole Santelli Francesco Cannizzaro Roberto Occhiuto

Camera dei Deputati

Senato della Repubblica


4

Carmelo Massimo MisitiMovimento 5 Stelle

Voti 5.483 49,29%MOVIMENTO 5 STELLE

Voti 5.293 49,09%Andrea GentileCentro Destra

Voti 3.283 29,51%

FORZA ITALIA Voti 1.986 18,42%LEGA Voti 792 7,34%FRATELLI D'ITALIA Voti 359 3,32%NOI CON L'ITALIA Voti 77 0,71%

Luigi IncarnatoCentro Sinistra

Voti 1.595 14,33%

PD Voti 1.189 11,02%INSIEME Voti 227 2,1%

+EUROPA Voti 112 1,03%LORENZIN Voti 26 0,24%

Raffaella FortunatoLiberi e Uguali

Voti 327 2,93%

LIBERI E UGUALI Voti 308 2,85%

Mirella RuggieroPotere al Popolo! Voti 106 0,95%Potere al Popolo! Voti 100 0,92%

Fabrizio PetrelliCasapound Voti 93 0,83%CASAPOUND Voti 88 0,81%

Raffaele ScornavaccaPopolo Famiglia Voti 81 0,72%Popolo Famiglia Voti 80 0,74%

Alessandro Mario GrossoItalia agli Italiani Voti 58 0,52%Italia agli Italiani Voti 54 0,5%

Alessandro BasilePartito Val.Umano Voti 50 0,44%Partito Val.Umano Voti 47 0,43%

Dania MaiuriPartito Comunista Voti 29 0,26%Partito Comunista Voti 26 0,24%

Luigi BarberaLista del Popolo Voti 9 0,08%Lista del Popolo Voti 8 0,07%

Maria Giovanna MarinoSin. Rivoluzionaria Voti 9 0,08%Sin. Rivoluzionaria Voti 9 0,08%

affluenza65,01%

votanti 11.642

schede bianche 171

schede nulle 171

schede contestate 0



Voti 1.014 48,07%Andrea GentileCentro Destra

Voti 647 29,98%

FORZA ITALIA Voti 350 16,59%LEGA Voti 144 6,82%FRATELLI D'ITALIA Voti 108 5,12%NOI CON L'ITALIA Voti 32 1,51%


Voti 325 15,06%

PD Voti 280 13,27%INSIEME Voti 29 1,37%+EUROPA Voti 13 0,61%LORENZIN Voti 1 0,04%

Raffaella FortunatoLiberi e Uguali

Voti 40 1,85%


Mirella RuggieroPotere al Popolo! Voti 22 1,01%Potere al Popolo! Voti 21 0,99%

Fabrizio PetrelliCasapound Voti 41 1,89%Casapound Voti 41 1,94%







affluenza60,14%

votanti 2.294

schede bianche 43

schede nulle 93

schede contestate 0



Voti 989 51,05%Andrea GentileCentro Destra

Voti 533 27,05%



Voti 311 15,78%

PD Voti 273 14,09%INSIEME Voti 16 0,82%LORENZIN Voti 7 0,36%

+EUROPA Voti 5 0,25%Raffaella FortunatoLiberi e Uguali

Voti 43 2,18%


Mirella RuggieroPotere al Popolo!

Voti 27 1,37%

Fabrizio PetrelliCasapound Voti 3 0,15%Casapound Voti 3 0,15%







affluenza64,55%

votanti 2.065

schede bianche 48

schede nulle 47

schede contestate 0

Come si è votato nel Collegio Uninominale alla Camera a Castrovillari, Morano e Saracena

CASTROVILLARI MORANO CALABRO SARACENA


5

Nicola MorraMovimento 5 Stelle


Voti 4.706 47,98%Fulvia Michela CaligiuriCentro Destra

Voti 3.227 31,76%

FORZA ITALIA Voti 2.027 20,66%LEGA Voti 747 7,61%FRATELLI D'ITALIA Voti 264 2,69%NOI CON L'ITALIA Voti 70 0,71%

Sonia FerrariCentro Sinistra

Voti 1.415 13,92%

PD Voti 1.162 11,84%INSIEME Voti 91 0,92%+EUROPA Voti 90 0,91%LORENZIN Voti 18 0,18%

Pasquale MartinoLiberi e Uguali Voti 277 2,72%LIBERI E UGUALI Voti 269 2,74%

Rosanna AnelePotere al Popolo!

Voti 128 1,25%

Potere al Popolo! Voti 109 1,11%

Ettore LioCasapound Voti 70 0,68%Casapound Voti 67 0,68%

Susanne VolpentestaPopolo Famiglia Voti 71 0,69%Popolo Famiglia Voti 70 0,71%

Rosetta CrisciItalia agli Italiani Voti 33 0,32%Italia agli Italiani Voti 32 0,32%

Tiziana AltomarePartito Val. Umano Voti 43 0,42%Partito Val. Umano Voti 42 0,42%

Cristina TorchioPartito Comunista Voti 28 0,27%Partito Comunista Voti 26 0,26%

Giuseppa ArmaleoLista del Popolo Voti 5 0,04%Lista del Popolo Voti 5 0,05%

Mariagata AloiseSin. Rivoluzionaria Voti 9 0,08%Sin. Rivoluzionaria Voti 9 0,09%

Carolina AndidaroDestre Un.- Forconi Voti 4 0,03%Destre Un.- Forconi Voti 4 0,04%

affluenza65,26%

votanti 10.657

schede bianche 173

Come si è votato nel Collegio Uninominale al Senato a Castrovillari, Morano e Saracena

CASTROVILLARINicola MorraMovimento 5 Stelle

Voti 923 46,31%MOVIMENTO 5 STELLE

Voti 903 46,37%Fulvia Michela CaligiuriCentro Destra

Voti 637 31,96%



Voti 290 14,55%




Voti 50 2,5%





Tiziana AltomarePartito Val. Umano Voti 4 0,2%Partito Val. Umano Voti 4 0,2%




Carolina AndidaroDestre Un.-Forconi Voti 5 0,25%Destre Un.-Forconi Voti 5 0,25%

affluenza59,93%

votanti 2,118

schede bianche 37

MORANO CALABRONicola MorraMovimento 5 Stelle

Voti 909 50,47%MOVIMENTO 5 STELLE

Voti 898 50,53%Fulvia Michela CaligiuriCentro Destra

Voti 485 26,92%



Voti 285 15,82%




Voti 30 1,66%





Tiziana AltomarePartito Val.Umano Voti 1 0,05%Partito Val.Umano Voti 1 0,05%




Carolina AndidaroDestre Un.-Forconi Voti 1 0,05%Destre Un.-Forconi Voti 1 0,05%

affluenza64,32%

votanti 1.902

schede bianche 44

SARACENA


6

Alla luce del grande successo elet-torale registrato nella cittadinadel Pollino per il Movimento 5

Stelle, il MeetUP locale “Castrovillari a5 stelle” ha organizzato un incontro conil neo deputato Massimo Misiti, eletto

nel collegio Uninominale Castrovillari -Paola tenutosi domenica 11 marzopresso la Sala Consiliare della città, gre-mita in ogni ordine di posto. Il neoeletto portavoce dei cittadini haringraziato i castrovillaresi per aver af-

fermato con decisione la loro volontà dicambiamento rispetto al vecchio me-todo di fare politica. Un nuovo inizio diun percorso che vede il cittadino al cen-tro della cosa pubblica sottolineandoquanto sia importante la partecipazioneattiva al fine di progettare il futuro dellanostra terra. «Un risultato storico che può esserecontraccambiato soltanto con una pre-senza costante di noi portavoce sul ter-ritorio, creando quel filo diretto con ilParlamento che riavvicini la gente alla

buona politica. Vedere la gente interes-sata alle nostre proposte e parteciparea questi incontri pubblici è già di per séuna vittoria, che bisogna coltivare e tra-sformare in energia per risolvere i pro-blemi di questo territorio».L’incontro pubblico, moderato dagli at-tivisti del Meetup “Castrovillari a 5 stelle”,ha affrontato svariate tematiche, tra lequali spiccano le lotte che ci saranno daaffrontare in tema nazionale e localecon un’attenzione particolare alla que-stione sanità. Il Meetup ha, poi, coltol’occasione per invitare tutti i cittadini,che hanno a cuore le sorti ed i problemidi questa città, ad avvicinarsi al Movi-mento come assemblea pubblica di cit-tadini interessati alle sorti del proprioterritorio e dei propri cari.

Paola Gentile

Il neo deputato 5 stelle Misiti in cittàper ringraziare i castrovillaresi

«Un voto che ci restituisce plastica-mente in una cartina un Italia divisain due, il Nord al Centro Destra e ilSud ai 5Stelle, un voto che urla la que-stione meridionale e la sofferenza

della nostra regione e del Mezzo-giorno italiano. Un voto che sfiducia un governo re-gionale che si è mosso in continuitàcon quelli passati in una indistinta in-

capacità di dare risposte ai bisognidei Calabresi. Facciamo attenzioneche questo voto è un contenitore in-distinto di una società che non ha piùnulla da perdere se non la propria dif-ficoltà di vivere. È il segno di un disagio profondo cheha trovato nei pentastellati la spondad’ancoraggio salvifico, che dice so-prattutto alle formazioni politicheche hanno governato “adesso basta”“vogliamo il cambiamento” e cambia-mento è stato. Cambiamento invocato in questacampagna elettorale da Potere al Po-polo, con voce troppo debole per es-sere sentita, senza i megafoni dellaStampa e delle TV, affidata al solo la-voro del piccolo drappello dei suoi at-tivisti e candidati che hanno girato inlungo e in largo i territori. Possiamotestimoniare che questo voto ha re-stituito la rabbia, lo spaesamento, larassegnazione che ormai imperversanegli animi dei calabresi da lunghianni. In questo scenario preannun-ciato, Potere al Popolo che ha pro-spettato da sinistra una via per ilrinnovamento, ringrazia quei cala-bresi che hanno dato fiducia al movi-mento con il loro voto. Personalmente voglio ringraziaretutti per il risultato nel collegio di Ca-strovillari che mi ha consegnato la re-sponsabilità a continuare il camminointrapreso per far crescere questomovimento e farlo radicare nel nostroterritorio.

Rosanna Anele candidata di Potere al Popolo

Rosanna Anele (Potere al Popolo!)«Un voto che rafforza la divisione

tra Nord e Sud»Giuseppe Gaeta, vice presidente della Con-sulta Giovanile di Castrovillari e responsabileGiovanile di “Alternativa Sociale per Castrovil-lari” , analizza il post voto delle politiche del 4marzo 2018. «Il centro destra - secondo il giovane dirigente- nella città di Castrovillari registra una scon-fitta e ad avvantaggiarsi sono stati i 5 Stelleche hanno avuto la capacità di individuarecandidati giovani e assolutamente nuovi al-l’interno delle proprie liste! Nessun partito po-litico di destra e di sinistra è riuscito acandidare esponenti giovani del territorio edin posizione concretamente eleggibili. Sisono visti i soliti nominativi che da anni rive-stono ruoli. Il territorio del Pollino esce senzaalcun rappresentante e sarà penalizzato nellescelte future che il nuovo parlamento dovràattuare ! Proprio per questo ed altri motivi glielettori hanno preferito il M5S che a Castro-villari sfiora il 50%, una tra le percentuali piùalte della Calabria. Bisogna mettersi al lavorogià da subito a rinnovare la classe dirigenteanche attraverso l’associazionismo, tornandoa parlare nelle piazze. Già da subito all’internodella Consulta proporremo una iniziativa inprossimità della festività della Madonna delCastello per attrarre ed intrattenere giovani.Alternativa Sociale è impegnata ad indivi-duare personalità giovani da spendere per ilproprio territorio in vista delle elezioni Ammi-nistrative e stilare un programma per la cittàcon punti chiave per lo sviluppo e il lavoro dasottoporre agli alleati».

Alternativa Sociale stigmatizza la sconfitta

del centrodestra


7

All’indomani dell’esito eletto-rale che ha sancito la man-cata elezione dei duerappresentanti di Forza Ita-lia, ovvero sia l’aspirante

deputato Andrea Gentile che la candi-data al Senato, Fulvia Caligiuri, il coor-dinatore cittadino forzista, RobertoSenise non ci sta e si leva qualche sas-solino dalla scarpa. O faremmo meglioa definirlo macigno. «Le liste di Forza Italia in Calabria, allaCamera ed al Senato, sono frutto di unacomposizione “scellerata e sciagurata”,finalizzate solo al posizionamento di Oc-chiuto e Santelli, i quali hanno subìtosolo il fascino della ricandidatura nei li-stini bloccati - evidenzia sprezzante Se-nise - sfuggendo al confronto nei collegiuninominali dove le soprese, come si èverificato, potevano essere assai amaree dove occorreva affrontare una compe-tizione elettorale diretta, intercettandoed acquisendo il voto del singolo elet-tore». «L’affermazione di Forza Italia a Castro-villari, che ha conseguito il 22% dei con-sensi, diventando il secondo partitonella città, è emblematica di come unpartito organizzato che sta con la gentee tra la gente possa riscuotere con-sensi». La disamina è chirurgica. «I candidati di Camera e Senato, AndreaGentile e Fulvia Caligiuri non sono statieletti solo ed esclusivamente per re-sponsabilità di Santelli ed Occhiuto».«La doppia ripetizione, anzi la tripla ri-petizione nella circoscrizione Calabria 1(Occhiuto, Santelli, Tripodi) e nella Circo-scrizione Calabria 2 ( Santelli, Occhiuto,Tripodi ) è una vergogna che la Santellivuole attribuire a responsabilità di Ber-lusconi per aver composto le liste, masappiamo che non è così».La realtà dei fatti è quanto di più avvi-lente ci possa essere. «Si è voluto annientare tutta la classe di-rigente e i tanti giovani attivisti del par-tito che avrebbero apportato linfafresca al fine di intercettare i voti dei gio-vani. Stessa cosa dicasi per il listino alSenato che ha privilegiato la Provincia

di Vibo con due candidature, benchèquattro volte più piccola di Cosenza, edin entrambi i casi è venuto a mancarequel valore aggiunto per conquistare icollegi e per eleggere qualche deputatoin più».Senise è furibondo e non usa mezzi ter-mini «è ridicolo postare fantomatichegraduatorie di comuni con 400 abitantidicendo di aver conseguito un’alta per-centuale di consensi per Forza Italia na-scondendo, invece, dati catastrofici neicollegi di Corigliano con un misero 13%,o nel collegio di Cosenza, dove si ègiunti al paradosso se non alle comiche:il duo Santelli-Occhiuto ha rivendicatocome un successo quella che in effetti èstata una sciagura, dove in una cittàretta da un Sindaco di Forza Italia, daiparlamentari Occhiuto e Santelli , hannofatto registrare un risultato estrema-mente negativo con un misero 15%». Per Senise diventa «opportuno e dove-roso il ricambio al vertice del partito re-gionale per assicurare una ripresa seriae positiva».Alla dura nota del coordinatore citta-dino, Roberto Senise risponde il vice co-ordinatore, Rosario Espositodissociandosi dall’iniziativa e dall’analisi«riconducibili a personalismo e prota-gonismo politico e non frutto di un di-battito interno al partito». Un’analisiche, secondo Esposito «tende a minareil buon risultato ottenuto da Forza Italiaa livello locale e regionale alle ultimepolitiche, alla luce dell’ondata di prote-sta degli elettori, che ha investito so-prattutto i partiti della sinistra».

«Non è giusto - sottolinea Esposito - sca-ricare responsabilità sui vertici provin-ciali e regionali, poiché, tutti, nessunoescluso, hanno dato il massimo, in unacampagna difficile, che ha inteso pre-miare il dissenso e la protesta. Ricordoal coordinatore cittadino che Castrovil-lari ha premiato e rieletto un senatore5Stelle uscente, (Nicola Morra n.d.r.) cheè stato promotore di un’iniziativa “antitribunale” e, ciononostante, l’elettoratolo ha premiato. Questo per ribadire, cheil problema, non erano i candidati, cheringrazio per l’impegno profuso (Cali-giuri, Gentile, Daffinà), ma era l’ondatadel dissenso e della protesta nei con-fronti della politica, soprattutto di quelladegli ultimi 5 anni di un malgoverno,non eletto dal popolo».Insomma, una vera e propria guerra in-testina all’interno del circolo FI castrovil-larese. Ma c’è di più. «In politica - scrive ancora Esposito - leanalisi, le discussioni e le eventualiesternazioni, si fanno, doverosamenteall’interno del partito e non sugli organidi stampa. Cosa ancora più grave è cheun coordinatore cittadino autonoma-mente assuma iniziative non coinvol-gendo il vice coordinatore, in un’analisiprecisa e puntuale del voto, trasci-nando, irresponsabilmente, il partito inpolemiche che, per rispetto degli elet-tori, dei candidati, dei militanti, dei ver-tici provinciali e regionali, sicuramentenon merita».Esposito chiude spiegando che i «valididirigenti, soprattutto se hanno rico-perto importanti cariche istituzionali,devono assumersi le proprie responsa-bilità, e riparare ai propri errori, attra-verso lo strumento delle dimissioni».Il coordinamento cittadino di Castrovil-lari è d’accordo con le dichiarazioni diSenise avallate, tra gli altri, anche dalneo senatore, Marco Siclari. «Non si tratta di personalismi - fa saperein una nota il coordinamento di FI in ri-sposta ad Esposito - si tratta di provo-care un dibattito in un partito che senzainfingimenti anche in Calabria ha chiaree precise responsabilità. Lo testimoniala circostanza che numerosi esponenti

politici di Lamezia Terme, di Catanzaroe soprattutto nel Reggino hanno as-sunto le medesime determinazioni diSenise». Il coordinamento definisce lareazione di Esposito «inopportuna.Bene avrebbe fatto ad interpretarel’analisi fatta con maggiore obiettività. Idati esposti ed analizzati dal Coordina-tore del partito a Castrovillari, infatti,sono sotto gli occhi di tutti e quindi ne-anche Esposito nel suo intervento li hapotuti confutare. Oggi è il momento diintestarsi le ragioni di un cambiamentoche deve partire da un dibattito francoe schietto, che non deve e non puòavere padroni. Bisogna avere il coraggiodi rendersi conto che la gente ha biso-gno di discutere quotidianamente dellenecessità dei propri territori, dei loro bi-sogni». Le elezioni regionali sono alleporte, pertanto «insieme dobbiamoevitare che si arrivi tardi e che i movi-menti della protesta possano sostituirsi,anche qui, alle ragioni della proposta.Noi tutti, senza che si facciano interpre-tazioni arbitrarie e di speculazione, ab-biamo il dovere di suggerire anche dalPollino che è il tempo di una diversa epiù incisiva organizzazione, perché in-sieme si possano affrontare, con mag-giore vigore, le sfide che ci attendono.Nulla di personale, quindi, con i verticidi partito e nessun risentimento, sola-mente un monito ed uno stimolo per ri-partire più forti, nella consapevolezza enella speranza che adesso siamo ancorain tempo». Non è dello stesso avviso ilconsigliere e capogruppo di Forza Italiaalla Provincia di Cosenza, Sergio DelGiudice che, in un certo senso, sbu-giarda Senise definendola «una personapoco informata. Se lo fosse, saprebbeche Forza Italia in Calabria ha raggiuntola più alta percentuale italiana, pren-dendo più del 50% della media nazio-nale anche tenendo conto dellotsunami Cinque stelle che ha colpito unpo’ tutti». Precisa poi che il collegio A/3di Paola era ritenuto un collegio sicuroquindi «Andrea Gentile ha perso in uncollegio sicuro».

Paola Gentile

Aria di tempesta nel circolo Forza Italia di Castrovillari

8


Piano Nazionale Scuola Digitale del Primo Circolo Didattico di Castrovillari

Caffè Digitali “La Scuola nel Cloud” I caffè Digitali rivolti alla formazione in-terna del corpo docente da parte del TeamDigitale PNSD del Primo Circolo Didatticodi Castrovillari promuovono all’internodell’organizzazione scolastica una realecultura della condivisione e della collabo-razione, sostenibile e continua nel tempo,utilizzando la rete e il digitale per produrree diffondere la conoscenza. La docenteIppolita Gallo (Animatore DigitalePNSD) e i docenti Team per l’Innova-zione Digitale Rossella Ciappetta,Francesca Orefice e Anna Di Lucahanno avviato un dialogo educativo-didattico che intende ripensare ad unospazio di apprendimento nuovo sfrut-tando a pieno le potenzialità comuni-cative, didattiche e sociali offertedall’innovazione tecnologica.Lo scopo principale è quello di risvegliarela didattica spesso noiosa e superata deidoc meno entusiasti e di sperimentareambienti di apprendimento adeguati allavoro di docente anche con il supportodelle Nuove Tecnologie.I destinatari della formazione internaalla scuola sono tutti i docenti dell’isti-tuzione scolastica della Scuola dell’In-fanzia e della Scuola Primaria.I destinatari diretti del progetto sono:in una prima fase, i docenti coinvolti in un”training in progress” per sperimentare ecomprendere l’utilità e la funzionalità

delle applicazioni Google Drive, affinchépossano essere gradualmente implemen-tati nella didattica quotidiana con rica-duta sulla formazione degli studenti.Le attività pratiche che si mettono in attotendono a creare una comunicazione piùfluida e condivisa mediante le ICT tra i do-centi con l’intento di divulgare una cor-retta e critica disseminazione di utilizzo diGoogle Drive ad altri docenti meno espertie agli alunni.La sostenibilità del progetto è garantitadai seguenti elementi:possesso della strumentazione occorrenteper l’utilizzo di Google Drive;adesione (ottenuta attraverso un mo-mento iniziale di presentazione del pro-getto e di raccolta tramite modulosondaggio) di una consistente percen-tuale di docenti del collegio al progetto LASCUOLA NEL CLOUD;il coinvolgimento dei docenti partecipantiè da traino per diffondere le modalitàoperative per usufruire di Ambienti Cloudper finalità educativo-didattiche: Saperusare la posta elettronica Gmail, GoogleDrive e alcune sue funzionalità;smaterializzazione dei documenti per laDidattica per Competenze (UDA), per iConsigli d’Interclasse, per il Dipartimentoo per altre commissioni riguardo le figuredi Funzione Strumentale.

La formazione dei docenti sull’uso diGoogle Drive come piattaforma onlinepuò essere un valore aggiunto.Quest’ultimo aspetto è fondamentaleed essenziale per una reale e concretaattuazione di una Scuola Digitale diqualità.Si privilegia il personale coinvolgi-mento dei docenti, la loro partecipa-zione attiva alle esperienze altrui e lasperimentazione diretta di particolariattività, perché attraverso il “fare”, ildocente sperimenta e individua pro-blemi mediante strategie metodologi-che: Problem Solving, CooperativeLearning, Didattica Costruttivista conle ICT, Didattica per competenze.

La pratica e l’utilizzo delle nuove applica-zioni nella didattica quotidiana permet-tono a ciascun docente di sperimentarenuove strade e di affinare e migliorare lecompetenze già possedute e quelle dinuova e recente acquisizione estendendoagli alunni la conoscenza e l’utilizzo dei

nuovi strumenti tecnologici. Si ringrazia la Dirigente ScolasticaProf.ssa Antonella Gravina per il suoreale ed efficiente supporto all’attiva-zione del corso formativo internoPNSD e al Sig. Francesco De Giovanniin qualità di Presidio di pronto soc-corso tecnico PNSD, garantendo il suoefficace ed efficiente supporto tecnicoper la realizzazione del tutto. Il materiale digitale è consultabile sulBLOG #APP…RENDERE SCUOLA DIGI-TALE al seguente link http://ippolita-gallo.wixsite.com/pnsd-1cdLa formazione interna attinente allaScuola Digitale è stata anche inseritanell’ambito dell’evento nazionale RO-SADIGITALE visionabile al seguentelink https://rosadigitaleweek.com/pe-tali/petali-rose-colpi-click/

Docente Animatore Digitale PNSD del Primo Circolo di Castrovillari (CS)

Ippolita Gallo

9


Il 23 Marzo alle ore 18.00 si terràpresso la Chiesa “S. Francesco diPaola” in Castrovillari una Santa

Messa per ricordare suor Semplice. Della monaca di casa se ne continua aparlare e scrivere a distanza di sessanta-cinque anni dalla morte. Già nel 1953 lastampa affermava che suor Sempliceera morta in odore di santità (La Ve-detta, 1953, XXVII/6). Continuarono inquesta direzione padre Francesco Russoe monsignor Francesco Pennini, chedella monaca fu direttore spirituale. Parallelamente alle fonti scritte, la tradi-zione orale sofferma l'attenzione sulla'santità' della monaca. Spesso ci si ri-volge a suor Semplice invocandolacome “Monaca Santa” oppure “santa ziamonaca”. Per volontà di Dio, con la discussionedella tesi in Etnologia delle Culture Eu-ropee all'Università degli Studi di Bolo-gna (2007), dove ho conseguito laLaurea Specialistica in Antropologia Cul-turale ed Etnologia, proprio presen-tando un lavoro di ricerca bibliograficae di campo incentrato sui cenacoli dipreghiera sorti attorno alla figura disuor Semplice e sui processi di costru-zione sociale della santità, suor Sem-plice diventava oggetto di attenzionedel mondo accademico.

Il 29 Marzo dell'anno seguente (2008)presentavo a Castrovillari il libro Pregarea casa di suor Semplice. Un camminoverso la santità, edito da Il Coscile. Libroche è stato valutato come “[…] migliore'ricerca' documentaria a carattere sto-rico-biografico, con connotazioni 'mi-stico-spirituali', su un personaggio della'tradizione minore calabra' [...]” permet-tendomi di vincere la quindicesima edi-zione (2009) del Premio di Storia eTradizioni Locali “Historiae Italiae” a Tra-bia (PA) e per il quale, nel 2010, ho con-seguito un Diploma di Segnalazione

nell'ambito della I edizione del PremioNazionale di Calabria e Basilicata a Cer-chiara di Calabria (cs). Nel mese di Maggio 2009 S. E. Monsi-gnor Vincenzo Bertolone organizzava ilConvegno Diocesano Esempi di santitàe costruttori di pace nella Diocesi di Cas-sano all'Jonio. Ad Altomonte veniva pre-sentata, tra le altre, la figura di suorSemplice. Sempre nel 2009 venivaposta una statua di suor Semplice neipressi del Santuario della Madonna delCastello, a Castrovillari. Ancora, nel 2009 l'Associazione di Vo-

lontariato “Suor Semplice Maria Berardi”si costituiva attore per la Causa di Beati-ficazione e Canonizzazione e don Mas-simo Romano veniva nominatoPostulatore. Avuto intanto il Nulla Osta dalla SantaSede, S. E. Monsignor Francesco Savino,nuovo Vescovo della Diocesi di Cassanoallo Jonio, nel 2015 provvedeva alla co-stituzione della Commissione Storicanecessaria per indagare sugli scritti at-tribuiti alla serva di Dio e su tutti i docu-menti aventi rapporto con essa. Nel 2016 aveva luogo il rito dell'esuma-zione e ricognizione del venerato corpodi suor Semplice, con successiva trasla-zione delle spoglie mortali nella chiesadi “S. Francesco di Paola”. E veniva dataalla stampa la biografia divulgativa SuorSemplice Maria. Tutto per Gesù, edita daVelar. In ultimo: si è insediato il 26Marzo 2017 il Tribunale Ecclesiastico perl'Apertura del Processo Diocesano.Perché ricordare tutto questo? Perchél'attenzione per la serva di Dio non èmai venuta meno. Le testimonianze digrazia ricevute per sua intercessionesono tante. Si continua a lavorare con fi-ducia e speranza. La fama di segni e santità è viva.

Rosanna D'Agostino

23 Marzo 2018: 65° anniversario di morte di suor Semplice


10

Nei giorni scorsi si è tenuta l'Assemblea straordinaria dei Soci dell’AccademiaPollineana presso la Galleria d'Arte di Mimmo Sancineto (nuovo socio). Dopole votazioni, a scrutinio segreto, per il rinnovo del Direttivo, sono stati ricon-fermati nelle cariche: Filomena Minella Bloise (presidente), Pasquale Pandolfi(vicepresidente), Gianluigi Trombetti (bibliotecario), Franca Marino (teso-riere). Si sono scambiate le posizioni nella Segreteria: Angela Lo Passo (orasegretaria) e Mena Ferraro (ora segretaria generale). Leonardo Alario è il Pre-sidente Onorario. Gli Accademici del Pollino hanno ringraziato tutti i Soci eil revisore dei conti intervenuto, dott. Paolo Rende, che ha relazionato sui bi-lanci e le nuove opportunità di finanziamento delle attività culturali delleAPS. Il Direttivo, che resterà in carica per i prossimi tre anni, sta attualmentepreparando la IX Rassegna del Festival Ricorrente dei Lettori " The Readers",che sarà dedicata alla " Giornata mondiale della Poesia", il prossimo 21Marzo. Sono previsti, tra l'altro , in date vicine, la presentazione del libro diAdriana De Gaudio " I frutti del cuore ", Apollo Edizioni e la celebrazione de"L’infinito" di Leopardi, di cui ricorre il bicentenario.

Riconfermato il Direttivodell’Accademia Pollineana

Gentile signor Assessore,sento la necessità di scriverle personalmente sperando che questa mia missivaottenga un suo riscontro.Lei certamente sa che il così detto “parcheggio” di CanalGreco, nel periodo delle piogge, diventa impraticabile. A dire il vero sembra cheil mare si sia trasferito da noi, per dare la possibilità, a chi non può andarcid’estate, di fare un bagno nelle fresche e dolci sporche acque. Una certezza c’è:ed è quella che se si parcheggia la sera la propria auto e, durante la notte, ma-lauguratamente piove, devi portarti dietro un paio di stivali per poter entrare inauto. L’altro giorno, avendo dimenticato gli stivali a casa, sono stata costretta adentrare dal cofano, avendo trovato un piccolo spazio asciutto - e meno male chesono “piccolina”! Giuro che è la verità - e poter così riprendere la mia auto. Misorge spontanea una domanda: a cosa serve questo parcheggio se non può es-sere utilizzato? E i disagi che hanno gli automobilisti che vengono da altri paesili ignoriamo? La situazione, poi, del parcheggio sottostante è peggiore. Oltre adessere costretti ad andarci con l’ombrello, pur essendo coperto, è a grave rischiocrollo del soffitto. Da quanto tempo non viene controllata questa struttura? Per-ché ignorare tutte le segnalazioni che vengono fatte in tal proposito? Non ci sonogiustificazioni. Se la vecchia amministrazione ha fatto errori, è giunto il momentodi riparare senza fare “scarica barile”,come si suol dire. E aggiustiamolo questopaese che sta sprofondando (in tutti i sensi)In attesa di una sua risposta la saluto cordialmente,

Maria Laura Celli

Lettera aperta all’Assessoreai lavori Pubblici

Gentile Diario,sono un cittadino castrovillarese attanagliato dai dubbi e da quesiti senza rispo-sta. Vorrei rivolgere alcune domande all’Amministrazione Comunale di Castro-villari e mi avvalgo di questa cassa di risonanza al fine di trovare la quadra ai mieipensieri. È possibile sapere dal Sindaco o dall’assessore preposto se il mattatoio comunalesito in c/da Celimarro funziona? La domanda nasce dal fatto che ogni volta che mi trovo a passare dalle parti delsuddetto mattatoio, ho l’impressione, o dovrei dire la certezza, che sia diventatoormai un parcheggio per auto, trattori e spazzatura di ogni genere. L’Automezzo addetto al trasporto della carne, misfatto molto grave a mio avviso,è lasciato sempre aperto nella parte che dovrebbe contenere la carne macellata.Il mezzo sosta in queste condizioni all’esterno del mattatoio stesso. I locali dellazona macello hanno spesso le porte aperte, e questo mi fa desumere che le con-dizioni igienico sanitarie siano quanto meno a rischio. Senza dubbio precarie. La situazione è nota a tutti coloro i quali si trovano a transitare per di là e soprat-tutto agli addetti al controllo. Non sarebbe il caso di dare una pulita a quello cherassomiglia più ad un porcile anziché ad un luogo preposto alla sistemazionecarni? Altro piccolo appunto. In questo caso mi rivolgo direttamente al sindaco, Do-menico Lo Polito, e al Comando dei Vigili Urbani: costa così tanta fatica sostituirela segnaletica stradale apportando la scritta CASTROVILLARI all’ingresso del Co-mune? L’indicazione presente, ovvero sia VIGNE Frazione di CASTROVILLARI,giace in condizioni di abbandono da anni. Ogni ingresso che porta alla città pre-lude all’entrata in un Comune terremotato. Inoltre, è possibile sistemare la strada che da c/da Bianchino porta a c/da Cam-marata? Penso di sì! Basterebbe solo qualche sacco di bitume, dal momento chela suddetta strada viene usata, non solo dagli abitanti della zona, ma anche daglialtri automobilisti per raggiungere Cassano allo Jonio uscendo dallo svincoloFirmo/Sibari. Spero di non essere risultato troppo pedante e di non aver annoiato nessuno.Sono solo un cittadino stanco dell’incuria e dello stato di abbandono in cui versala sua amata città. Alle volte servirebbe vivere di più “la strada” per rendersi contodelle cose che non vanno e soprattutto basterebbe davvero molto poco per ri-solvere i piccoli problemi quotidiani.

F.C.

A proposito del mattatoio comunale

AFFITTASI APPARTMENTOUSO UFFICIO

ZONA CENTRALISSIMA A CASTROVILLARI

POSSIBILITA’ DI FITTO ANCHE SINGOLA STANZA

INFO: 339.2927229

Domenica 18 marzo, organizzata dall’Associazione Culturale “Mystica Calabria” pas-seggiata presso il cosiddetto "sepolcreto degli antenati", le grotte panoramiche diCastrovillari che dominano la città, poste lungo uno dei punti d’accesso principalial Parco Nazionale del Pollino. Frequentate in età neolitica ed eneolitica ed usatecome luogo di sepolture rituali, le grotte emanano una sensazione di sacralità datala loro imponenza e selvaggia bellezza e sono testimonianza straordinaria di alcunimomenti di vita e di rituali religiosi evocativi dell’epoca preistorica. Si consiglianoabbigliamento comodo e scarpe adatte. Luogo di ritrovo Bar Capani, Castrovillariore 10.00

Passeggiata nellaCastrovillari preistorica

Corso Calabria, Castrovillari


11

Si tratta di una diversa proce-dura mininvasiva, usata per laprima volta al mondo emessa a punto dalla cardiolo-gia dell’Ospedale di Castrovil-lari per l’impianto del looprecorder.La nuova tecnica ,ideata daidottori Giovanni Bisignani, Sil-vana De Bonis ed Antonio Bisi-gnani , è una procedurarivoluzionaria che prevede di in-serire il device in sede ascellaree non più in sede anteriore to-racica, come di solito avviene,eliminando così le cicatrici visi-bili nella parte anteriore del to-race.Il loop recorder consiste in unpiccolo device, una sorta di mi-crochip che si inserisce sotto lapelle, in corrispondenzadella

faccia anteriore deltorace, vi-cino lo sterno e si usa nella dia-gnostica dei disturbi del ritmocardiaco che, oltre a consentireun monitoraggio permanente edi lunga durata (4 anni) per-mette di correlare i sintomi coneventuali aritmie. Il loop recor-der è uno strumento che offre,con un costo non eccessivo eduna procedura mini invasiva, in-formazioni diagnostiche impor-tanti. E’ un modo come otteneretanto con poco.La novità consiste nell’impian-tare il dispositivo nella zonaascellare così da rendere invisi-bile sia il device che la cicatrice,ma senza limitare le funzioni delloop recorder.Le modalità ed i dettagli di que-sta nuova tecnica sono state-

così apprezzate dal mondoscientifico da meritare la pub-blicazione, qualche giorno fa,sulla prestigiosa rivista interna-zionale Pacing electrophisiolgycon il titoloSensing performance, safety,and patientacceptability oflong-dipolecardiac monitor: Aninnovative axillaryinsertion.Autori: Bisignani G, De BonisS, Bisignani A, Mancuso L, Gia-copelli D.Questo “riconoscimento” inter-nazionale completa l’iter dellacardiologia di Castrovillari sem-pre più impegnata, con la ormainon più recente attività del-l’emodinamica, ad offrire ai car-diopatici quanto di meglioesiste allo stato dell’arte.

Cardiologia dell’Ospedale di Castrovillari

Nuova tecnica chirurgica mininvasiva Il loop recorder in sede ascellare

Il Direttore del Distrettosanitario Esaro Pollino,dott. Francesco DiLeone, di concerto con ildirigente medico, dott.Mario Mortati, ha atti-vato le procedure, dopoopportuna autorizza-zione della Direzione sa-nitaria aziendale,relative al rinnovo delleesenzioni per reddito estato di disoccupazionecodice E02. La possibilitàdi rinnovo è stata antici-pata al 13 marzo 2018,rispetto alla data previ-sta dell’1 aprile, alloscopo di facilitare l’ac-

cesso degli utenti agliuffici distrettuali ridu-cendo i disagi venutisi acreare negli anni prece-denti. Non più code etempi di attesa lunghiper i cittadini, bensì lapossibilità di poter me-glio calendarizzare gliaccessi. Come per glianni precedenti, perl’istruttoria delle prati-che, è possibile rivol-gersi anche ai sindacaticonfederali pensionatiCGIL-CISL-UIL, sottoscrit-tori di apposito proto-collo di intesa con l’Asp.

Anticipato il rinnovo esenzione ticket per reddito e disoccupazione

Saracena Wine Festival

Dal 23 al 25 marzo, a Saracena, si svolgerà l’evento SaracenaWine Festival. Nel borgo del Pollino, celebre per il Moscato epresidio Slow Food, si terranno una serie di degustazioni, in-contri, laboratori che avranno come protagonisti grandi nomidel giornalismo italiano enogastronomico ed esperti di set-tore, consorzi del vino calabrese, reti di produttori, filieraagroalimentare e chef calabresi. Sono previste, inoltre, visiteguidate alle aziende del territorio che vantano una tradizionevitivinicola antichissima.


12

Nel capoluogo del Pollino la sera del 18 marzo si celebrerà la26^ edizione delle “Fucarin’ i San Giseppu e della Sagra d’ilaghin’e ciciri” grazie alla consueta organizzazione dell’Asso-

ciazione Culturale Gruppo Folklorico “Città di Castrovillari” ed al pa-trocinio dell’Amministrazione municipale. Nell’ambito dellamanifestazione si gioca anche la 24 edizione del Torneo di CalcioMemorial “Giovanni Visciglia”. L’appuntamento si avvale del coin-volgimento dei quartieri. Per l’occasione, l’Amministrazione comunaleha disposto un premio di 500 euro da devolvere al quartiere vinci-tore che lo stesso utilizzerà per un’opera da realizzare o in beneficenzaper scopi umanitari. Sui quartieri concorrenti deciderà un’appositacommissione che assegnerà il Trofeo e il premio, conferendo targheed attestati di partecipazione. «L’iniziativa - assicurano dall’organizza-zione - richiamerà gente, dando l’idea di una comunità legata alla suaidentità».

«La serata - aggiunge Antonio Notaro, presidente dell’Associa-zione Culturale Gruppo Folklorico Città di Castrovillari - dàl’opportunità agli abitanti d’incontrarsi, richiamando una convi-

vialità semplice, senza perdere di vista l’espressione delle tensioni edei loro vissuti in cui l’assetto sociale viene suscitato». Degna d’atten-zione sarà anche la sagra “D’i Laghini e ciciri” con degustazioni, of-ferte tra animazioni, appositamente pensate. L’appuntamentorappresenta il desiderio e la capacità dei cittadini di voler essere an-cora interpreti di questi momenti che valorizzano quelle forme di ri-tualità che persistono all’interno della tradizione per perpetrare laCultura del Territorio. Con queste motivazioni l’Amministrazione co-munale e l’Associazione Culturale Gruppo Folclorico “Città di Castro-villari” coinvolgono i rioni e la città.

Tutto pronto per le Fucarin’ iSan Giseppu e la Sagra

d’i laghin’e ciciri

Ricorrendo il bicentenario de "L’infi-nito" di Giacomo Leopardi, unadelle liriche più commoventi del

poeta di Recanati, l’Accademia Polli-neana di Castrovillari (CS) promuove laseconda ricorrenza (IX Rassegna gene-rale) della terza Edizione del Festival Ri-corrente dei Lettori "The Readers", con isuoi tre appuntamenti consolidati perciascun anno scolastico: Libriamoci in"Ottobre piovono Libri", "Giornata mon-diale della Poesia e Dintorni", "Il Maggiodei Libri". La maifestazione si svolge conil patrocinio del Comune di Castrovillari,che si fregia del titolo “Città che legge”.In occasione della Giornata mondialedella Poesia 2018, sono previsti tre ap-puntamenti culturali, ricadenti nelledate 20, 21 e 22 Marzo 2018. Il 20 Marzo,alle ore 18:30, presso il Circolo Cittadinodi Castrovillari,in collaborazione con ilFAI, Delegazione Pollino, è prevista lapresentazione del libro di Adriana DeGaudio "I frutti del cuore", Apollo Edi-zioni. Relazionerà la prof.ssa DonatellaLaudadio. Il tema della vecchiaia nel-l'arte sarà illustrato dallo storico Gian-luigi Trombetti, bibliotecario

dell'Accademia Pollineana. Porgeranno isaluti il sindaco di Castrovillari, avv. Do-menico Lo Polito e il pres. dell’Ass. cult.“Circolo Cittadino”, dott. Angelo Gian-noni. Coordinerà i lavori il vicepresidentedell’Accademia Pollineana, PasqualePandolfi. Le Letture saranno curate da Fi-lomena Bloise ed Angela Lo Passo.Giorno 21 Marzo, alle ore 11,30, pressol'Auditorium dell'I.I.S. "E Mattei", è previ-sta la Celebrazione della Giornata mon-diale della Poesia, con letture sul temadel Festival a cura di docenti e studenti.Introdurrà ai lavori il DS prof. Bruno Bar-reca. Le letture, brevemente motivate,saranno corredate da una rappresenta-zione fotografica in video- proiezioneche documenti "il male di vivere" ed i "ri-medi" per affrontarlo e sconfiggerlo, li-mitandone effetti e conseguenze.Durante la manifestazione, gli studentipartecipanti ai Colloqui fiorentini, incen-trati sull'opera di Eugenio Montale, rela-zioneranno sull'esperienza vissuta. Gliintermezzi musicali saranno curati daSasà Calabrese. Interverrà Marco Gatto,docente UNICAL che curerà un semina-rio sul tema: “Montale e i percorsi della

negazione”. Le poesie e le foto selezio-nate saranno pubblicate sulla pagina fbdell'Accademia Pollineana, sulle Newsdell'I.I.S. "E. Matteii" con l'#FestivalRicor-renteDeiLettori, #Ilettori, #TheReaders,#GiornataMondialeDellaPoesia2018Ca-strovillari. Laboratori di poesia e letturadi preparazione all’evento saranno te-nuti dai docenti volontari. Le letture sa-ranno precedute, a partire dalle ore 9,00,

dalla visione del film Noi siamo infinito(The Perks of Being a Wallflower),2012,diretto da Stephen Chbosky, adat-tamento cinematografico del romanzoepistolare Ragazzo da parete, scrittodallo stesso Chbosky. Interventi psico-dinamici saranno curati dalla dott.ssaAmalia Di Mare.E‘ prevista anche la creazione di volantiniartistici personalizzati che contenganole poesie prescelte dagli studenti e l’or-ganizzazione di un flash-mob sulle notedella canzone „Noi siamo infinito“ diAlessio Bernabei e la colonna sonora delfilm. Durante la manifestazione sarà pos-sibile visitare la Biblioteca migrante conLaboratori per gli studenti a cura dellaCooperativa CSC a bordo camper, si-tuato nel cortile della Scuola, con le re-ferenti Nicoletta Bellizzi e CaterinaAdduci. Concluderà la IX Rassegna deiReaders l’incontro del 22 Marzo, alle ore19,00, presso il Protos Cafè nel Protocon-vento francescano di Castrovillari, conl’AntiPoeta Gianni Ruscio, che dialogheràcon Lorena Martufi, (specialista in Comu-nicazione e gestione Beni culturali) suidiversi temi delle sue raccolte poetiche.

The Readers, Festival Ricorrente Dei Lettori -Anno 2017/ 2018Giornata Mondiale della Poesia 2018 e Dintorni: l'infinito dentro di noi


13

Si è tenuto nei giorni scorsinella sala congressi del-l’ospedale “Minervini” diMormanno (Cs) un impor-tante focus sull'iperten-sione arteriosa promosso

dal dr. Nicola Peccerillo, medico interni-sta e cardiologo presso il citato nosoco-mio. Caratterizzata da una pressionesanguigna più alta del normale, questamalattia è silente. E non presentandosintomatologie apparenti spesso è tra-scurata e/o diagnosticata in ritardo.Dell’approccio polispecialistico, dellecause e dei danni d’organo stretta-mente connessi alla patologia, hannodiscusso gli oltre cento camici bianchiprovenienti da tutta la Calabria e da di-verse altre regioni d’Italia. Sono state il-lustrate le novità in tema di trattamentoe di strumenti diagnostici. Ma si è par-lato anche di come procedere a una cor-retta utilizzazione dei vari ausilidisponibili; delle possibilità offerte dal-l'associazione tra farmaci differenti non-ché degli stili di vita da adottare per unaprevenzione efficace.Contributi significativi portano la firmadel primario della Cardiologia dell’ospe-

dale di Castrovillari, Giovanni Bisigani, edella dr.ssa Silvana De Bonis, entrambiimpegnati nell'esporre le metodiche im-piegate quotidianamente dall’U. O. delFerrari, best practice che accreditano ilreparto del “Ferrari” come ottimo centrocardiologico. Dall’Humanitas di Ber-gamo sono intervenuti i dottori AlfonsoAgnino e Antonino Piti, i quali hanno ri-ferito delle loro esperienze e cono-scenze in ambito cardiochirurgico, inparticolare delle tecniche mininvasive e

del trattamento emodinamico delle af-fezioni cardiache correlate all'iperten-sione. Le relazioni dei dottoriMusacchio, Muraca, Ippolito e Favahanno completato il quadro clinico. Di-versi altri esponenti della sanità e delleistituzioni territoriali si sono avvicendatial tavolo della presidenza. Fra questi: ildirettore del Distretto Sanitario, France-sco Di Leone, i dottori Francesco Forte eLuigina Pugliese, l’infermiere CristoforoPerrone, il sindaco di Mormanno, Giu-

seppe Regina, il presidente del ParcoNazionale del Pollino, Domenico Pappa-terra. “L’ipertensione – ha evidenziatoil dr. Peccerillo - rappresenta un rile-vante fattore di rischio cardiovascolarecon una diretta responsabilità sulla per-centuale di decessi da eventi cardiaci,aggravata dalla concomitanza di causeaddizionali. Purtroppo, da tutte le fontiscientifiche risulta che solo il 50% deipotenziali pazienti è inserito in un pro-tocollo terapeutico, la qual cosa dimo-stra come ancora oggi la problematicasia del tutto sottovalutata». Da qui la ne-cessità di sottoporsi a semplici regolaricontrolli periodici della pressione san-guigna (via libera all’automisurazioneconsapevole) e di rivolgersi al propriomedico nel caso in cui i valori sforino gliintervalli ritenuti normali per sesso efasce di età». Attenzione alle apneeostruttive notturne: Peccerillo si è soffer-mato sul ruolo di questa specifica con-dizione e sull’incidenza che essadetermina in alcune forme d’iperten-sione resistenti alla terapia e di come sianecessario indagarla per arginarne glieffetti.

Focus sull'ipertensione all'ospedale di Mormanno

Il 21 marzo 2018 scade il termine periscriversi alla 9a Edizione di “ObiettivoTerra” 2018.

Il concorso di fotografia geografico -ambientale, promosso da FondazioneUniVerde e Società Geografica ItalianaOnlus, è dedicato alla valorizzazione ealla promozione del patrimonio am-bientale, del paesaggio, dei borghi,delle peculiarità e delle tradizioni eno-gastronomiche, agricole, artigianali, sto-rico-culturali e sociali dei ParchiNazionali, Regionali, Interregionali edelle Aree Marine Protette d’Italia. La cerimonia di premiazione del contestnazionale si terrà a Roma, lunedì 23

aprile 2018, per celebrare la 48a Gior-nata Mondiale della Terra (22 aprile). I fotoamatori possono ancora parteci-pare inviando un’immagine a coloriscattata in un Parco Nazionale, Regio-nale, Interregionale o in un'Area MarinaProtetta. Al vincitore verrà assegnato unpremio di € 1000,00 e la gigantografiadella foto esposta in una piazza diRoma. Sono centinaia le foto già candi-date al concorso -www.obiettivoterra.eu/lista-parteci-panti-2018.Il contest è aperto a tutti i cittadini, ita-liani e stranieri, residenti o domiciliati inItalia che abbiano compiuto i 18 anni di

età entro il 21 marzo 2018, data di chiu-sura del concorso. La partecipazione ètotalmente gratuita, basta registrarsi sulportale www.obiettivoterra.eu e cari-care una fotografia a colori, secondo lecaratteristiche tecniche previste dal re-golamento. È ammessa la candidaturadi una sola foto per partecipante. Obiet-tivo del concorso è quello di sostenereil lavoro quotidiano dei Parchi e delleAree Marine Protette, orientato alla tu-tela ambientale e alla salvaguardia dellabiodiversità, e permettere la diffusionedi un modello di turismo veramenteecosostenibile e responsabile.Oltre al primo premio, saranno premiatele Menzioni: Alberi e foreste; Animali;Area costiera; Fiumi e laghi, Paesaggioagricolo, Turismo sostenibile. Per questaedizione sono state istituite le MenzioniSpeciali: Borghi (alla più bella foto di unborgo all’interno di un parco italiano, incollaborazione con l’Associazione “I bor-ghi più belli d’Italia); Patrimonio geolo-gico (alla foto che meglio rappresenti ilpatrimonio e il paesaggio geologico deiparchi, i siti a valenza geologica e opereantropiche che si integrano nel contestogeologico o geomorfologico, in collabo-razione con la Società Italiana di Geolo-gia Ambientale – SIGEA); Earth Day (alloscatto che meglio rappresenti l'accessi-bilità e la fruibilità per le persone con di-sabilità e a ridotta mobilità in un parco,in collaborazione con FIABA Onlus);Madre Terra (premio dedicato al 2018“Anno nazionale del cibo italiano” allafoto più rappresentativa di un prodottoagricolo tipico, di un piatto tradizionale

o dell’artigianalità enogastronomica daiparchi); Obiettivo Mare (alla migliorefoto subacquea scattata in un'Area Ma-rina Protetta, in collaborazione con Ma-revivo). È inoltre istituito un premio speciale, incollaborazione con FIABA Onlus, all'AreaProtetta che si sia maggiormente di-stinta per favorire l'accessibilità e la frui-bilità per le persone con disabilità e aridotta mobilità. Anche quest'anno, Main Partner di“Obiettivo Terra” è Cobat - Consorzio Na-zionale Raccolta e Riciclo e, per il primoanno, Partner Tecnico è Clhub, incuba-tore di imprese e startup innovative.L’edizione 2018 ha già ricevuto il patro-cinio morale del Ministero dell'Am-biente e della Tutela del Territorio e delMare tutti i Parchi Nazionali d’Italia.Info, regolamento e risultati su:www.obiettivoterra.eu, www.fondazio-neuniverde.it, www.societageografica.it

Ultimi giorni per partecipare al concorsofotografico “Obiettivo Terra”


14

IL DIARIO DI CASTROVILLARIE DEL POLLINO

Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005Iscrizione R.O.C. n. 13126

Edito da AssociazioneCulturale PromoIdea Pollino

Sede operativa: Via A. Alfano, 75 - Castrovillari

Stampa: Grafica Pollino Direttore editoriale

Angelo Filomia 328.1046251Direttore responsabile

Luigi TroccoliLa collaborazione alla testata è li-

bera e gratuita.La Direzione si ri-serva di apportare modifiche agliarticoli inviati che dovranno averepreferibilmente lunghezza nonsuperiore a 35 righi standard .ed inviati per posta elettronica al-l’indirizzo: [email protected]

Sconfitta amara contro ilSiracusa B (5 a 4 ) per ilTennistavolo Castrovil-lari, serie B2. Il terzettodel Pollino si affida soprat-tutto ai polsi esperti del ca-pitano Olawale , verocampione in squadra, chenon fallisce quando si pre-senta al tavolo da gioco,collezionando tre punti.Purtroppo, però, Perri (1gara vinta su 3) e Lom-bardi non riescono a te-nere il ritmo degli avversarisiciliani.La sconfitta fa perdere laprima posizione ai castro-villaresi, ciò nonostante lacapolista Siracusa A de-tiene una gara in più, e si

trova a 18 punti dal Castro-villari e dal Palermo che haperso in casa per 5 a 4.«Amara sconfitta - sinte-tizza il Presidente, Giu-seppe De Gaio -sicuramente per il risultatoma non per l’impegno pro-fuso ed il gioco che ci havisti sempre in vantaggio.Perri ha perso solo alquinto e ultimo set nell’ul-tima gara. Andiamo avanticon la gioia di fare sempremeglio per la crescita deinostri ragazzi sotto laguida del nostro capitanoOlawale». Prossimo incontro control’Enna per un’altra difficilegara in terra Siciliana.

Amara debacle per il Tennistavolo Castrovillari

A partire da venerdì 18 e fino a dome-nica 20 maggio si terrà a Morano laFesta della Bandiera. La XVI Edizione sipresenta ampliata rispetto al passato.Sia per quanto riguarda i soggetti orga-nizzatori/promotori e finanziatori, fruttodi una sinergia tra il Comune, l’associa-zione Cultour Morano e la Proloco, siaper quanto attiene alla location, con il ri-torno alla centralissima via Vigna dellaSignora, e alla data di svolgimento, chesarà istituzionalizzata a breve e abbinataalla settimana comprendente il 20 mag-gio, ricorrenza di san Bernardino daSiena, patrono della città.Gli elementi cardine su cui si basa l’in-tero evento è, innanzitutto, quello dellareligiosità popolare e dei contenuti ve-tero-patriottici. La festa rappresenta, in-fatti, un intreccio tra le due componential fine di valorizzarli a scopo turistico, fo-calizzando sulla devozione a san Bernar-

dino e sulla leggendaria battaglia alto-medievale i momenti clou della tragiorni. Sullo sfondo, gli spari dei pisto-nieri archibugieri, le fantastiche evolu-zioni degli sbandieratori, il rullio deitamburi, il corteo storico in costume,foggiato con abiti attinenti al periododella dominazione spagnola del XVII se-colo. Ingredienti ammanniti con pas-sione dai tre Rioni cittadini (Castello,Giudea, Olmi), sotto la direzione artisticadella Cultour, e utilizzati per conferire ilsolito valore all’happening. È stato isti-tuito, inoltre, un concorso letterario de-nominato “Chiricocolo Kids”, rivolto aibambini del locale Istituto Compren-

sivo, che gareggeranno nel restituire ilracconto della manifestazione arricchitadalla presenza dei cantastorie e dei sal-timbanchi e dal ritorno dei giochi popo-lari. Come non bastasse, nei giorni dellafesta, si terrà il 1o “Festival del teatro distrada” che prevede la partecipazione dinumerosi artisti del settore. Nei tipiciambienti di via Vigna della Signora, dal-l’innesto via Nicola De Cardona e sino al-l’antico Palazzo Aronna/Scorza,verranno allestite le tradizionali botte-ghe artigianali. Il percorso sarà abbellitoda un trionfo di bandiere policrome epiante di stagione. Non mancherannospazi di gastronomia tipica. «È la prova

evidente che insieme si può lavorare»,affermano congiuntamente il sindaco,Nicolò De Bartolo e l’intero esecutivo.«Quando al progetto si uniscono la pas-sione e la voglia di impegnarsi, i risultatiarrivano. Avevamo promesso l’istituzio-nalizzazione del periodo della festa e lostiamo facendo. Auspicando una parte-cipazione numerosa, piena e convinta ditutte le energie positive locali, vogliamoesprimere la nostra gratitudine all’asso-ciazione Cultour, che ha la responsabi-lità artistica dell’evento, ai rioni Castello,Giudea e Olmi, agli sponsor, e, in gene-rale, a tutti e ad ognuno di coloro i quali,con funzioni diverse, stanno dando ilmeglio delle loro possibilità. Invitiamotutti, sin d’ora, a prendere nota delledate e a visitare Morano, che in queigiorni di maggio diventa particolar-mente suggestiva».

Fervono i preparativi per la XVI Edizionedella Festa della Bandiera

Da indiscusso esempio virtuoso, stu-diato ed apprezzato a livello nazionaleper i metodi, per l’efficacia, per l’innova-zione e per i risultati ottenuti in modopionieristico nel ciclo integrato dei rifiutie dell’acqua pubblica, in soli tre trimestridel prevedibile malgoverno della GiuntaRusso, Saracena è sparita da tutti i radar,ripiombando nel buio totale dal qualecon visione ed abnegazione avevamocontribuito a farla uscire.È quanto dichiara Mario Albino Ga-gliardi, già Sindaco del Paese del Mo-scato Passito e da tempi non sospettisostenitore pubblico del MovimentoCinque Stelle (M5S), dando notizia dellachiusura ufficiale (la mattina di merco-ledì 14 marzo), da parte dell’attuale Am-ministrazione Comunale a guidavicesindaco, dell’impianto comunale dilombricoltura; un fatto gravissimo – ag-giunge – che, insieme alla progressivatrasformazione in una discarica a cieloaperto di quell’isola ecologica pensata erealizzata come strumento economicoall’interno dell’efficientissimo ciclo dei ri-fiuti lasciato in eredità al territorio, certi-ficano oggi la distruzione definitiva, perconclamata incapacità politica e di go-

verno, di quel modello Saracena che laCalabria e l’Italia intera in questi annihanno avuto modo di conoscere ed in-dicare come esempio da emulare.Nel silenzio diffuso ed assordante – vaavanti l’ex Sindaco – Saracena è pur-troppo ritornata al clientelismo peg-giore, quello che avevamo estirpatopuntando sulla promozione della cul-tura, dell’identità e dei turismi. Il cliente-lismo più bieco, quello dello spreco dirisorse pubbliche senza prospettiva némeritocrazia; quello perpetrato attra-verso ogni mezzo, finanche con l’inven-zione di prestazioni di privati ai qualielargire malcelati corrispettivi elettorali.– Dalla sensibilizzazione alla tutela deibeni comuni, dell’acqua pubblica in pri-mis, sulla quale ci siamo distinti per im-pegno culturale e visione strategica, si èpassati alla riproposizione dell’incivile si-stema dei favori per accontentare amicie simpatizzanti. Un circuito evidente,privo di qualsiasi prospettiva di svilupposostenibile, basato soltanto su un altret-tanto evidente flusso di denaro pub-blico, sul quale informeremo la città eche – scandisce GAGLIARDI – solo perfare un esempio, sta trovando nei 30

mila euro da spendere subito per il pros-simo WINE FESTIVAL, una delle sue piùespressioni più inquietanti ed eclatanti.– Dalle sperimentazioni innovative e dairecord in tema di differenziata raggiuntiin passato e che, tra i tanti venuti da tut-t’Italia a Saracena, anche Luigi Di Maioha avuto modo di apprezzare insieme al-l’allora deputazione calabrese del M5S,si è passati all’incuria ed all’irresponsabi-lità; fino alla chiusura odierna dell’im-pianto di lombricoltura che, insiemeall’aumento della tariffa rifiuti all’ordinedel giorno del prossimo consiglio comu-nale, rappresentano emblematicamentela fine vergognosa di un percorso che èstato per anni invece motivo di orgoglioper tutto il Sud. – E che dire del ciclodelle acque? Per il nostro governo effi-cace, efficiente ed innovativo – prose-gue – SARACENA aveva prima anticipatol’esito del referendum diventando poi uncaso positivo nazionale del quale hapreso atto lo stesso legislatore modifi-cando il testo unico sull’ambiente. Oggi,anche quel traguardo è messo a rischiodall’incapacità e dallo stallo dell’attualegoverno cittadino che non soltanto èstato multato per deficit del sistema di

depurazione delle acque reflue ma nonha adottato alcun provvedimento perevitare di essere riassorbiti dal fallimen-tare sistema regionale dal quale la pas-sata amministrazione volle e seppeuscire, proprio per essere virtuosa e ga-rantire a tutti, pagando di meno, il dirittofondamentale all’acqua pubblica. Pernon parlare – conclude Gagliardi – deipianori di Novacco e Masitro, oggetto eriferimento per anni di politiche ed ini-ziative lungimiranti di promozione emarketing territoriale 365 giorni l’annoed oggi completamente abbandonati ase stessi, spariti da ogni e qualsivogliaeventuale attività di comunicazione, let-teralmente assenti dall’inesistenteagenda politica di sviluppo di ammini-stratori che, tra i loro primi atti, hannosmantellato e distrutto quell’ufficio turi-stico comunale che non aveva eguali nelterritorio per la sua attività di promo-zione, regalando successivamente adimprobabili gestori quel rifugio ex AFORche la passata amministrazione avevarecuperato e trasformato in una utilis-sima struttura ricettiva. -

(Fonte: Avv. Lenin MONTESANTO Comunicazione & Lobbying)

Mario Albino Gagliardi «Si sta distruggendo il modello Saracena»


15

Nella nona giornata di cam-pionato, il Castrovillariagguanta un provviden-ziale pareggio in casadella Reggiomediterra-

nea. I lupi del Pollino sono bravi a recuperareil doppio svantaggio anche se risultanoancora ingenui in qualche azione digioco, in particolar modo in avanti dove,i rossoneri, si sono mostrati spesso im-precisi e fin troppo prevedibili. Un’ag-gravante è sicuramente la superioritànumerica non sfruttata. Nella giornata in ricordo di DavideAstori, capitano della Fiorentina, e Gae-tano Rimola, tifoso dei padroni di casaanch’egli scomparso prematuramente lasettimana scorsa, invece, il Castrovillarivince e si riavvicina al secondo posto. Iniziamo dai due commoventi striscioniapparsi in Curva Sud con i quali la tifo-seria di casa omaggia sia Astori che Ri-mola. Per quest’ultimo, il capitano deipadroni di casa, prima del fischio d’ini-zio, ha depositato una corona di fioriproprio sotto la Curva simbolo del cuoredel tifo casalingo. Passiamo alla cronaca. Sotto un sole pri-maverile che risplende negli animi af-flitti delle persone accorse, scosse daqueste due tragedie, va in scena al“Mimmo Rende” la gara tra Castrovillari

e Cutro vinta ampiamente dagli uominidi mister Ferraro per 4-2. I rossoneri ap-profittano del passo falso del Cotronei,portandosi a meno due dall’ambito se-condo posto. Il primo pallone della par-tita è giocato dai padroni di casa che sirendono pericolosi con Catania che da-vanti la porta non riesce a metterla den-tro per mancanza di lucidità, dopo ilbellissimo cross tagliato di Akraovic. Al4’ minuto ancora il numero 9 castrovil-larese cerca la via del vantaggio in tuffoacrobatico di testa, su traversone delgiovanissimo Corsaro, alla prima da tito-lare, non riuscendo a dare precisionealla conclusione. Momento in cui i lupidel Pollino con insistenza e sfrontatezzavogliono sbloccare il match. Per la terza

volta, pochi minuti dopo, Catania è adun passo dal vantaggio, ma pecca sem-pre di precisione sotto porta. Il gol è nel-l’aria ed arriva al quarto d’ora del primotempo con De Simone, l’uomo più pro-lifico del Castrovillari in questa stagione.Verticalizzazione verso la porta di Voce,ex del Castrovillari, la stoppa capitan Mi-celi, che con un tacco magico libera DeSimone per l’ 1-0. Al 21’ errore da matitablu per l’attaccante castrovillarese conla maglia numero dieci. Su filtrante inverticale di Catania, De Simone si trovaa tu per tu con Voce, ma la calcia altasopra la traversa. Occasione colossalegettata al vento per troppa sicurezza daparte del bomber di casa, il quale invecedi piazzarla sceglie la soluzione più dif-ficile. Gara in salita per gli ospiti chesono in evidente difficoltà e gli uominidi Ferraro ne approfittano sempre conDe Simone. Ripartenza micidiale del tri-dente rossonero con Catania, che da po-sizione defilata mette un pallonerasoterra perfetto per De Simone chenon ha scuse e firma il 2-0 con un altrotap-in semplice. L’ansiogena quota deidieci gol è stata disintegrata e la puntadei lupi può festeggiare sotto la curva,dove infiltratosi tra i tifosi c’è, tra gli altri,l’inviato di Striscia la Notizia CristianoMilitello, il quale si improvvisa ultras eguida il trenino pieno di gioia per il ri-sultato che sta maturando. Al 30’ il Cutrotoglie la testa fuori dal sacco e va vicinis-simo alla rete del 2-1. De Luca, intercettala sfera dopo l’errore di Miceli, vede DiCara fuori dai pali e cerca uno scavettoalla Totti, ma la dea bendata chiude leporte in faccia agli ospiti, con la palla

che si infrange sulla traversa. Non è fi-nita qui perché sulla respinta Morellosbaglia clamorosamente a porta sguar-nita. Un minuto dopo, sempre per unosvarione difensivo, questa volta di Be-nincasa, giunge inaspettato il gol del 2-1. Cross di Lizaso per Morello che sicoordina e di mezza rovesciata toglie leragnatele dall’incrocio dei pali. Non esi-stono parole per questa conclusione dipregevole fattura da parte del noveospite, il quale si becca la meritata stan-ding ovation di tutto il pubblico. Azzurridi Parentela cinici, riaprono la gara gra-zie ad una rete strepitosa. Neanche iltempo di ammirare la marcatura delCutro che la formazione di casa alza ilbaricentro e va a prendersi il meritato 3-1. Al 36’ triangolazione nello stretto traCanale e De Simone, il quale serve ilcompagno con un pallone, a mezz’al-tezza, che taglia tutta l’area e giunge suipiedi fatati dell’undici rossonero chenon sbaglia il terzo tocco ravvicinatodella gara. Azione fotocopia del primogol dei padroni di casa. Finisce qui unprimo tempo spumeggiante con un do-minio incontrastato degli uomini di Fer-raro.Al 48’, i lupi vanno ad un passo dal4-1. De Lucia stacca di testa saltando piùin alto di tutti, ma Voce è ben piazzato erisponde alla grandissima sul difensorenumero 5. Centoventi secondi dopo ilprotagonista è sempre De Lucia, chequesta volta segna il suo primo gol inmaglia rossonera. Su corner di Di Dome-nico in scivolata, a testa bassa, si getta ilcentrale di casa, il quale la devia queltanto che basta per farla terminare inrete. Poker con la ciliegina sulla torta peril Castrovillari. Al 55’ Di Cara rispondepresente sul tiro dalla distanza di Cosen-tino, allungando la palla in calcio d’an-golo. Da qui in avanti la stanchezzaregna sovrana e le emozioni calano ver-tiginosamente fin all’86’ quando, sul se-condo svarione difensivo della gara daparte dei castrovillaresi, Ombrellarende meno amara la sconfitta, an-dando in gol su colpo di testa. Due mi-nuti dopo Musacco, appena entrato,cade in area di rigore ospite e il Sig. Ci-polla concede il penalty ai rossoneri.Dagli undici metri ci va proprio Mu-sacco, ma fallisce clamorosamente il 5-2 grazie all’ottima parata di Voce.Termina qui una bellissima gara dove hatrionfato con tutti i meriti del caso la for-mazione di Ferraro. Nel prossimo matchil Castrovillari che dovrà vedersela con-tro la capolista Locri in una trasfertamolto ostica per la banda rossonera.

Fabrizio Frasca

Saldamente ancorato ai play offil Castrovillari di Mister Ferraro

Foto Gerry Rubini

Foto Carlo Lo Polito

il DI ARI O i numeri/ANNO 16...il D IARI O - ANNO XVI N. 7 4 Carmelo Massimo Misiti Movimento 5...

Documents

Transcript of il DI ARI O i numeri/ANNO 16...il D IARI O - ANNO XVI N. 7 4 Carmelo Massimo Misiti Movimento 5...