ISTITUTO COMPRENSIVO II “V.RUSSO” Palma Campania

IL CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE

“Se si cambiano solo i programmi che figurano nei documenti, senza scalfire quelli che sono nelle teste,

l’approccio per competenze non ha nessun futuro”

P. Perrenoud

Il Curricolo verticale è l’insieme dei saperi e delle attività che la nostra scuola propone ai propri alunni. Esso costituisce il percorso formativo che uno studente compie dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria di I grado, rappresenta l’esito della riflessione condotta per coniugare le nuove istanze culturali con i bisogni del territorio e mira a costruire una continuità educativa, metodologica e di apprendimento dei tre ordini di scuola che costituiscono l’istituto.

Il Curricolo definisce le finalità e individua, in verticale, le competenze di base irrinunciabili a tutti gli ordini di scuola, le raccomandazioni per la continuità, la metodologia e le tecniche, le macroaree tematiche, i mezzi e strumenti, i criteri di verifica e valutazione e i livelli di padronanza delle competenze, necessari ai Consigli di Classe per l’elaborazione dei percorsi disciplinari.

Il Curricolo verticale assicura, dunque, un percorso graduale di crescita globale ad ogni allievo; consente l’acquisizione delle competenze, abilità e conoscenze adeguati alle potenzialità di ciascuno; mira alla realizzazione degli alunni come uomini e cittadini; tende ad orientare gli allievi nella continuità e a favorire la realizzazione del loro progetto di vita.

FINALITA’

Il Curricolo si articola attraverso le competenze chiave europee , di seguito riportate, che rappresentano la finalità generale dell’istruzione e dell’educazione

”… le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione (cit.)”

Esse sono costruite partendo dalle abilità e dalle conoscenze, individuando percorsi che chiamano in causa i saperi non formali ed informali, le attività laboratoriali, le uscite didattiche le risorse del territorio e dell’ambiente; e sono verificate attraverso le evidenze e i compiti significativi col fine ultimo di concorrere allo sviluppo integrale dell’alunno come uomo e come cittadino e di fornirgli strumenti per apprendere lungo l’intero arco di vita. Comunicazione nella madre lingua

Comunicazione nelle lingue straniere

Competenza matematica di base in scienze e tecnologia

Competenza digitale

Imparare ad imparare

Competenze sociali e civiche

Spirito di iniziativa ed imprenditorialità

Consapevolezza ed espressione culturale

dimostrare una padronanza della lingua italiana tale da consentire di comprendere enunciati ed esiti di una certa complessità, di esprimere le proprie idee,di adottare un

essere in grado, nell’incontro con persone di diversa nazionalità, di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in

saper analizzare, grazie alle conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche acquisite, dati e fatti della realtà e saper verificare l’attendibilità

avere buone competenze digitali, usare con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati e saper distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano

possedere un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed essere allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni impegnandosi

avere cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimilare il senso e la necessità del rispetto della convivenza

essere capace di assumersi le proprie responsabilità, saper chiedere aiuto quando si è in difficoltà e saper fornire aiuto a chi lo chiede.

essere consapevole delle proprie potenzialità ed impegnarsi in campi espressivi, motori, ed artistici più congeniali. Essere disposto ad analizzare se stesso e a

registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea.

delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri

approfondimento.

in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.

civile.

misurarsi con le novità e gli imprevisti.

Particolare rilevanza sarà data al raggiungimento delle seguenti competenze di cittadinanza

§ Agisce in modo autonomo e responsabile

§ Affronta e risolve situazioni e problemi § Interpreta e collega le informazioni § Rielabora le proprie conoscenze § Progetta e realizza attività § Comunica e promuove le proprie idee § Collabora in gruppo, valorizzando il proprio e l’altrui contributo

COMPETENZE IRRINUNCIABILI

Per ciascuna Competenza Chiave Europea la scuola individua, qui di seguito, le competenze irrinunciabili in verticale tra ordini di scuola che ogni allievo deve aver raggiunto alla fine del percorso didattico.

Comunicazione nella madrelingua Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado Usa la lingua italiana per comunicare. Comprende parole e discorsi. Esprime emozioni e sentimenti. Arricchisce e precisa il proprio lessico.

Ha padronanza della lingua. Comprende enunciati. Esprime le proprie idee. Adotta un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

Ha padronanza della lingua. Comprende enunciati. Esprime le proprie idee. Adotta un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

Comunicazione nelle lingue Straniere Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado Scopre la presenza di lingue diverse. Riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi.

E’ in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese. Affronta una comunicazione essenziale in semplici situazioni di vita quotidiana.

E’ in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese. Affronta una comunicazione essenziale in semplici situazioni di vita quotidiana in lingua francese. Utilizza la lingua inglese nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

Competenze di base in matematica, scienza e tecnologia Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado Raggruppa e ordina oggetti e materiali. Utilizza strumenti per quantizzare. Utilizza simboli per registrare quantità. Osserva il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti.

Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche Trova e giustifica soluzioni a problemi reali.

Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifiche tecnologiche. Analizza dati e fatti della realtà. Verifica l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Affronta problemi e situazioni sulla base di elementi certi attraverso un pensiero logico-scientifico. Ha consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.

Competenze digitali Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado Esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie.

Usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti. Ricerca dati e informazioni. Interagisce con soggetti diversi.

Usa le tecnologie in contesti comunicativi concreti. Ricerca dati e informazioni. Distingue informazioni attendibili da quelle che necessitano di

approfondimento, di controllo e di verifica. Interagisce con soggetti diversi nel mondo.

Imparare a imparare Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado Usa il linguaggio per progettare attività e definire regole. Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro.

Si orienta nello spazio e nel tempo. Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base. E’ in grado di ricercare e organizzare nuove informazioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti.

Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso. Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base. E’ capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni. Si impegna in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti.

Competenze sociali e civiche Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado Competenze Percepisce ed esprime le proprie esigenze e i propri sentimenti. Gioca in modo costruttivo con gli altri e si confronta con pari e adulti.

Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato. Rispetta le regole condivise. Collabora con gli altri per la

E’ disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti. Si impegna per portare a compimento

Pone domande sulle regole del vivere insieme.

costruzione del bene comune. Chiede aiuto quando si trova in difficoltà. Sa fornire aiuto a chi lo chiede. Ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente.

il lavoro iniziato. Chiede aiuto quando si trova in difficoltà. Rispetta le regole condivise. Collabora con gli altri per la costruzione del bene comune, esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Ha cura e rispetto di sé. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire.

Spirito di iniziativa e imprenditori alità Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado Prova piacere nel movimento, sperimenta schemi motori e li applica nei giochi individuali e di gruppo.

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità. E’ in grado di realizzare semplici progetti.

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità. E’ disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.

Consapevolezza ed espressione Culturale

Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado Comunica, esprime emozioni attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative. Sviluppa interesse per la fruizione delle opere d’arte. Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio. Riconosce e rispetta identità culturali diverse.

Descrive e attribuisce significato ad ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri. Riconosce le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Si esprime negli ambiti motori, artistici e musicali in relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento.

Osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri. Riconosce le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società. Si esprime negli ambiti motori, artistici e musicali in relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento.

COMPETENZE SPECIFICHE

Le competenze specifiche delle otto competenze chiave europee, declinate in abilità, conoscenze, evidenze e compiti significativi vengono indicate nell’allegato C.

RACCOMANDAZIONI PER LA CONTINUITA’

Allo scopo di assicurare un’effettiva continuità tra ordini di scuola sono stati individuati nuclei di saperi irrinunciabili per gli allievi che passano da un ordine di scuola all’altro in termini di conoscenze e abilità: “sapere” e “saper fare”.

I docenti, inoltre, per evitare il disorientamento degli allievi in entrata, durante il secondo quadrimestre si preoccuperanno di fornire esempi di test d’ingresso ai docenti della relativa classe ponte.

Raccomandazioni per la continuità da curare alla fine della Scuola dell’Infanzia concordate con i docenti della Scuola Primaria

AMBITO LOGICO MATEMATICO SCIENTIFICO

• Classificare per forma, colore e dimensione; • Cogliere il rapporto fra quantitàdiverse(corrispondenza); • Comprendere la relazione spaziale dentro-fuori; • Riconoscere le caratteristiche stagionali

AMBITO LINGUISTICO • Ascoltare la lettura di storie • Eseguire delle consegne • Osservare e confrontare le favole per scoprire relazioni sul piano della forma e del significato

• Formulare una frase corretta inerente al contesto (morfosintassi e semantica) • Produrre messaggi con l’uso di linguaggi, tecniche e materiali diversi • Intervenire in modo pertinente durante le conversazioni • Osservare e descrivere le immagini • Mantenere l’attenzione entro i termini richiesti

AMBITO CREATIVO ESPRESSIVO • Utilizzare correttamente lo spazio grafico • Utilizzare concetti topologici • Rappresentare in modo completo e strutturato la figura umana • Utilizzare correttamente il materiale artistico, in questo caso la tecnica dell’acquerello • Utilizzare in colori appropriati al tema da rappresentare

Raccomandazioni per la continuità da curare alla fine della Scuola Primaria concordate con i docenti della Scuola Secondaria

LINGUA ITALIANA STORIA E GEOGRAFIA • Saper rispettare modi e tempi delle consegne e saper

eseguire un’istruzione. • Avere abitudine all’ascolto e di quanto dicono

compagni e insegnanti. • Curare l’ordine e la calligrafia.

• Essere abituati a memorizzare brevi testi semplici (evitare di confondere gli alunni con testi troppo complessi).

• Avere dimestichezza con libri di testo oltre che con schede dattiloscritte.

• Dimostrare capacità di esporre in modo ordinato,

• Saper leggere silenziosamente e a voce alta in modo scorrevole ed espressivo.

• Capire ciò che si legge. • Saper scrivere sotto dettatura. • Conoscere morfologia e grammatica: articolo, nome,

aggettivo, verbo, punteggiatura.. • Correttezza ortografica. • Saper formulare frasi minime di senso compiuto,

testi minimi ma corretti. • Saper memorizzare brevi testi.

rispettando la cronologia dei fatti. • Usare un linguaggio semplice, ma appropriato del

cui significato siano consapevoli. • Conoscere la nomenclatura di base. • Saper ascoltare spiegazioni o lezioni per almeno 15

minuti senza distrarsi e senza perdere il filo. • Avere consapevolezza della differenza tra tempi

personali e tempi storici. • Possedere il concetto di misura. • Avere consapevolezza dell’ordine di grandezza delle

distanze spaziali. • Possedere il concetto di spazio-tempo. • Conoscere e saper leggere in modo semplificato

carte fisiche e politiche

LINGUA INGLESE ARTE • Conoscere l'alfabeto e saper fare lo "spelling". • Saper fare il plurale dei nomi (regola generale). • Conoscere gli articoli. • Conoscere il presente indicativo di be, have e dei

verbi della routine. • Conoscere i colori. • Conoscere i giorni della settimana, i mesi e le

stagioni, le parti della giornata e i pasti.

• Mostrare curiosità (capacità di soffermarsi sulle cose, chiedere spiegazioni).

• Capacità di vedere e di osservare (guardare, ad esempio, la realtà oppure una foto o una riproduzione, notando elementi o particolari).

• Capacità di ascolto e di comunicazione. • Buona mobilità generale. • Motricità fine.

• Conoscere i numeri. • Saper leggere e scrivere l'ora. • Saper salutare, presentarsi e chiedere il nome degli

altri. • Saper dare e chiedere informazioni sull'età. • Saper leggere e capire testi semplici.

• Buona comprensione delle consegne. • Autonomia. • Alfabetizzazione al colore. • Precisione nel tratto (cura). • Capacità di osservazione, disponibilità al confronto

interdisciplinare guidato, tempi di attenzione di 10 15 minuti per lezioni frontali su storia dell'arte.

TECNOLOGIA MUSICA

• Conoscere i principali elementi di geometria piana e solida (definizione di rette parallele, perpendicolari; definizione di angolo retto; denominazione di figure piane ).

• Conoscere il sistema metrico decimale e saper eseguire correttamente misurazioni lineari.

• Saper maneggiare gli strumenti da disegno (righe, squadre, compasso).

• Saper realizzare semplici esperienze operative (colorare, tagliare con le forbici, incollare).

• Discriminazione dei vari parametri dei suoni (altezza, durata, intensità, timbro).

• Conoscenza ed uso di strumenti musicali ( di facile approccio) nelle forme più semplici. Uso individuale e/o per gruppi.

• Conoscenza ed uso della voce: • a) abilità riproduttive: capacità di riprodurre (con

voce o strumenti) semplici melodie o temi ascoltati. • b) abilità applicative: capacità di eseguire semplici

brani con qualche strumento o di accompagnare qualche canto con strumenti a percussione (legnetti, tamburello, maracas).

MATEMATICA SCIENZE MOTORIE

• Tecnica dell’addizione e della sottrazione, anche con termini decimali.

• Tecnica della moltiplicazione e divisione, anche con cifre decimali (non è necessario addentrarsi in calcoli troppo complicati).

• Non è necessario introdurre le potenze. - Non è necessario introdurre le espressioni aritmetiche.

• È indispensabile la memorizzazione della TAVOLA PITAGORICA, non solo come successione di numeri.

• Saper comprendere il testo di un problema, saper individuare il procedimento risolutivo e tradurlo in schema operativo (non è necessario dare problemi troppo complessi).

• Sintetizzare una serie ordinata di azioni con un diagramma di flusso.

• Avviare all’uso di una terminologia appropriata. • Introdurre i concetti di perimetro ed area e lavorare su di

essi utilizzando problemi diretti. • Non è indispensabile la geometria solida se non in linea

generale, come rappresentazione di oggetti tridimensionali aventi un volume.

• Uso corretto degli strumenti necessari per il disegno geometrico (sono sufficienti matita, gomma, righello, squadretta e compasso) che deve illustrare il problema geometrico.

• Capacità di utilizzare le misure di lunghezza, superficie, volume, capacità, peso e di svolgere equivalenze (non necessarie con le misure di volume).

• Sviluppo delle strutture senso-percettive e coordinative. • Potenziamento dell'autonomia, responsabilità, fiducia in sé,

padronanza, prontezza. • Superamento dell'egocentrismo, sviluppo della

collaborazione, rispetto delle regole. • Conoscere e avere coscienza del proprio corpo e degli schemi

posturali: aver consolidato gli schemi motori di base dinamici (camminare, correre, afferrare, saltare, lanciare) statici (flettere, inclinare, piegare, circondurre, elevare…); avere assunto corretti schemi posturali di equilibrio statico e dinamico; saper percepire, in funzione respiratoria, la fatica, il defaticamento, il rilassamento.

• Coordinazione oculo-manuale e segmentaria: aver acquisito una buona percezione dei sensi; saper comprendere le consegne; saper correggere gesti non funzionali; avere acquisito elementi di motricità fine.

• Consolidare l’organizzazione spazio-temporale: - saper valutare la distanza, la direzione, la traiettoria, la velocità; - saper valutare la velocità in relazione agli altri; - saper adattare il proprio movimento alle strutture ritmiche.

• Affinare la coordinazione dinamica generale: - aver sperimentato il gioco-sport come avviamento alle discipline sportive per utilizzo di gesti usuali, quali correre, saltare, scansare, lanciare, prendere, secondo uno scopo; - avere sperimentato giochi collettivi e di squadra che richiedano forza, resistenza, velocità, equilibrio, collaborazione;- aver vissuto la discussione di regole di gruppo e strategie di gioco, per comunicare ai compagni i propri progetti motori ed individuare quelli degli altri.

METODOLOGIA E TECNICHE

“La competenza si acquisisce con l’esperienza: il principiante impara in situazioni di apprendimento nel fare insieme agli altri. Quando l’alunno saprà in autonomia utilizzare saperi e abilità anche fuori della scuola per risolvere i problemi della vita, vorrà dire che gli insegnanti hanno praticato una didattica per competenze. Avere competenza significa, infatti, utilizzare anche fuori della scuola quei comportamenti colti promossi nella scuola “ (Giancarlo Cerini)

Il concetto di competenza si coniuga con un modello di insegnamento/apprendimento che mette in gioco il ruolo dei processi di elaborazione personale delle conoscenze, attraverso problemi che suscitino forte interesse da parte dell’allievo e per la cui risoluzione, i contenuti disciplinari, considerati in forma integrata, devono costituire risorse essenziali. Approcci didattici fondamentali per lo sviluppo della competenza sono la metacognizione, l’apprendimento cooperativo e la didattica flessibile.

Principali metodologie: Lezione frontale - dialogata, brainstorming, metodo induttivo , deduttivo ed euristico, della ricerca-azione, metacognitivo, ludico-emozionale, tutoring, cooperative learning, problem solving.

MACROAREE TEMATICHE

Il curricolo verticale individua tre macroaree tematiche che orientano i percorsi didattico - educativi, i progetti, le attività:

Ø Ambiente e territorio Ø Vivere sano Ø Cittadinanza

Le macroaree sono state progettate grazie all’interazione e alla cooperazione dei docenti di tutte le discipline, in continuità tra i vari ordini, per poter realizzare un’ efficace interdisciplinarietà dei saperi. Questa suddivisione si propone di evitare frammentazioni, segmentazioni e ripetitività, per individuare precise e ben definite proposte educative che abbiano, come fine primario, l’apprendimento significativo, che è tale solo se abbraccia l’intera struttura cognitiva in modo reticolare. Ogni disciplina si raccorderà alle macroaree attraverso i propri nuclei tematici. I Consigli di classe, dopo aver identificato i contenuti per la singola classe, predispongono i progetti interdisciplinari.

Il crono-programma, allegato E al presente curricolo, sarà un utile strumento per individuare gli eventi attesi lungo tutto il corso dell’anno scolastico e sul quale calare la temporizzazione dei singoli progetti.

rifiuti

Cambiamenti climatici energia

mobilità

Ambiente e territorio Rapporti con le istituzioni

Carnevale

Fiera

Alimentazione personale

Igiene ambientale

Vivere sani droga

Dipendenze alcool

Sport social network

Rapporti con le istituzioni

Europa e Lingue europee

Cittadinanza Comunicazione/ Media

Giornate russiane

Storia Grande guerra

Shoah

Inclusione Culturale

Sociale

MEZZI E STRUMENTI

Libri di testo, libri, materiali strutturati audio e video, LIM, computer, web, media, schede didattiche, materiale di facile consumo.

LE VERIFICHE E LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

…”Le verifiche intermedie e le valutazioni periodiche e finali devono essere coerenti con gli obiettivi e i traguardi previsti dalle Indicazioni e declinati nel curricolo.

La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. Assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo.”…(Indicazioni Nazionali)

MODALITÁ di VERIFICA

Le verifiche saranno sistematiche e periodiche in relazione all’attività didattica svolta; avranno due finalità principali:

a)misurare le conoscenze;

b)valutare la qualità del metodo di lavoro del singolo alunno;

c)valutare le competenze.

Per valutare l’efficacia dell’intervento didattico si effettueranno diversi tipi di prove.

Prova interattiva

Prova individuale oggettiva Compiti significativi

a)interazioni alunno/insegnante -interrogazioni alla lavagna: si

a)”classica” prova di verifica sull’attività svolta b)quesiti V/F

a)prova esperta: -relazione -elaborazione di ipotesi

valuterà la competenza nella risoluzione degli esercizi e la competenza linguistica) -interventi “da posto”: si valuteranno le pertinenze delle domande/ risposte, la capacità di proporre ipotesi risolutive, la capacità di sintetizzare i concetti “chiave” b)interazioni alunno/alunno -lavoro a coppie eterogenee e/o omogenee -lavori di gruppo

c)test vari su schede opportunamente predisposte d)cartelloni tematici e)espressioni grafiche f)compiti a casa

-elaborazione di dati -produzione di un testo letterario, di un pezzo musicale, di una scultura, di un dipinto … -realizzazione di una presentazione

 

Il nostro curricolo prevede tre diversi livelli di valutazione: la valutazione disciplinare, la valutazione del comportamento e la valutazione delle competenze

Valutazione degli apprendimenti e del comportamento All’inizio dell’anno sarà definita, con la valutazione diagnostica, la situazione di partenza degli alunni, descrivendone modalità di apprendimento e conoscenza, capacità e comportamento, sulle cui basi saranno individuati gli obiettivi, i percorsi, le strategie per l’acquisizione di abilità e conoscenze.

Con le valutazioni formative e sommative in itinere si valuteranno, sulla base di osservazioni, test, prove strutturate e semi-strutturate, verifiche scritte ed orali, i livelli di apprendimento di ciascun alunno in relazione alle conoscenze e alle abilità.

SCUOLA PRIMARIA

Gradi: i gradi si riferiscono al modo con cui – all’interno di ogni livello – l’alunno padroneggia conoscenze, abilità ed esercita autonomia e responsabilità

GRADO/VOTO DESCRITTORE BASILARE=6 Padroneggia la maggior parte delle conoscenze e le abilità, in modo essenziale.

Esegue i compiti richiesti con il supporto di domande stimolo e indicazioni del docente o dei compagni

ADEGUATO=7 Padroneggia in modo adeguato la maggior parte delle conoscenze e delle abilità. Porta a termine in autonomia e di propria iniziativa i compiti dove sono coinvolte conoscenze e abilita che padroneggia con sicurezza; gli altri, con il supporto dell’insegnante e dei compagni

AVANZATO=8/9 Padroneggia in modo adeguato tutte le conoscenze e le abilità. Assume iniziative e porta a termine compiti affidati in modo responsabile e autonomo. E’ in grado di utilizzare conoscenze e abilità per risolvere problemi legati all’esperienza con istruzioni date e in contesti noti

ECCELLENTE=10 Padroneggia in modo completo e approfondito le conoscenze e le abilità. In contesti

conosciuti: assume iniziative e porta a termine compiti in modo autonomo e responsabile; è in grado di dare istruzioni ad altri; utilizza conoscenze e abilità per risolvere autonomamente problemi; è in grado di reperire e organizzare conoscenze nuove e di mettere a punto procedure di soluzione originali.

SCUOLA SECONDARIA

Descrittori per la valutazione dell’apprendimento Voto in decimi

L'alunno padroneggia in modo completo e approfondito le conoscenze e le abilità disciplinari. In contesti noti e non assume iniziative e porta a termine i compiti con autonomia e senso di responsabilità. Utilizza conoscenze e abilità, apprese a livello formale e informale, per produrre contenuti nuovi, elaborati con creatività e spirito critico.

10

L'alunno padroneggia in modo completo le conoscenze e le abilità disciplinari. In contesti noti assume iniziative e porta a termine i compiti in modo autonomo e responsabile. É in grado di fornire istruzioni ad altri e utilizza conoscenze e abilità per risolvere problemi. Sa reperire e organizzare contenuti nuovi e mettere appunto procedure e soluzioni originali.

9

L'alunno padroneggia tutte le conoscenze e abilità disciplinari. Assume iniziative e porta a termine i compiti richiesti in modo responsabile e autonomo. É in grado di utilizzare conoscenze e abilità per risolvere i problemi legati all'esperienza e in contesti noti.

8

L'alunno padroneggia con adeguata autonomia la maggior parte delle conoscenze e delle abilità disciplinari. Porta a termine di propria iniziativa alcuni compiti significativi, altri con il supporto del docente e dei compagni.

7

L'alunno ha acquisito la maggior parte delle conoscenze e delle abilità in forma essenziale. Esegue compiti richiesti con il supporto di domande stimolo e di indicazioni del docente o dei compagni.

6

L'alunno necessita di continui stimoli e supporto da parte degli insegnanti. Le prestazioni risultano discontinue e/o limitate a compiti specifici.

5

L'alunno non sa applicare le conoscenze nei contesti previsti con un sufficiente grado di autonomia.

4

Sarà, inoltre, oggetto di valutazione il comportamento, secondo i parametri definiti dal Collegio dei Docenti.

Indicatori di valutazione del comportamento Voto in decimi Interesse e partecipazione costruttiva alle lezioni Impegno puntuale per i lavori scolastici Profondo rispetto degli altri, del regolamento e dell’istituzione scolastica Ruolo propositivo all’interno della classe Ottima socializzazione

10

Assidua attenzione e partecipazione alle lezioni Costante adempimento dei doveri scolastici Equilibrio nei rapporti interpersonali Rispetto degli altri e dell’ istituzione scolastica Ruolo responsabile e collaborativo nel gruppo

9

Costante attenzione e partecipazione alle attività scolastiche Regolare svolgimento dei compiti assegnati Seria osservazione delle norme relative alla vita scolastica Ruolo collaborativo nel gruppo classe

8

Interesse non sempre costante per le varie discipline Frequente svolgimento dei compiti Rapporto disponibile con gli altri

7

Sporadici episodi di mancata applicazione del regolamento scolastico Ruolo no sempre responsabile all’interno del gruppo classe Interesse superficiale per le varie discipline Svolgimento poco regolare dei compiti Rapporti poco collaborativi con i compagni e gli adulti

6

Disinteresse per le attività scolastiche Comportamento scorretto con insegnanti e compagni Assiduo disturbo delle lezioni Ruolo negativo nel gruppo classe

5

Valutazione delle competenze La verifica e la valutazione delle competenze partirà dalla valutazione delle conoscenze ed abilità ma, dato che la competenza è qualcosa di più della somma di abilità e conoscenze, la valutazione autentica avverrà attraverso l'osservazione delle performances in compiti significativi, prove esperte, valutazione dei prodotti e elaborati realizzati, ovvero attraverso il “sapere agito”, cioè quello che l’alunno fa utilizzando conoscenze, abilità, attitudini, risorse e apprendimenti informali e non formali.

LIVELLI DI PADRONANZA DELLE COMPETENZE

Livelli generali di competenza Livello di competenza

Valutazione espressa in decimi

Competenza utilizzata con ottima padronanza in autonomia, osservata in contesti numerosi e complessi

Avanzato

Dieci

Competenza utilizzata con sicura padronanza con apprezzabile autonomia, osservata con frequenza e talvolta in contesti complessi

Nove

Competenza utilizzata con adeguata sicurezza non sempre in autonomia, osservata in contesti ricorrenti e/o non complessi

Intermedio

Otto

Competenza utilizzata con qualche incertezza e con modesta autonomia, osservata in contesti abbastanza semplici

Sette

Competenza utilizzata parzialmente, spesso accompagnata da richieste di aiuto, in contesti semplici

Base

Sei

Competenza debole, utilizzata con una guida costante, in contesti particolarmente semplici

Iniziale

Cinque

Competenza lacunosa , utilizzata raramente e con una guida costante, in contesti particolarmente semplici

Quattro

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

Per la certificazione delle competenze alla fine della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I grado si farà riferimento ai modelli ministeriali secondo la C.M. n°3, 13 febbraio 2015, disponibili in allegato (C e D).

Il Curricolo viene integrato con i seguenti allegati:

Allegato A

Traguardi di sviluppo delle competenze

Allegato B

Obiettivi di apprendimento

Allegato C

Competenze specifiche per ciascun ordine di scuola e per ciascuna competenza chiave declinati in abilità, conoscenze, evidenze e compiti significativi.

Allegato D

Certificazione delle competenze alla fine della Scuola Primaria

Allegato E

Certificazione delle competenze alla fine della Scuola Secondaria

Allegato F

Cronoprogramma

Allegato G

Modello unico per la progettazione

Allegato H

Modello unico per la concordata della Scuola Secondaria di I grado

Allegato I

Modello unico per la stesura dei curricoli disciplinari