CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo...

124
Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca Istituto Comprensivo Statale “C. CARMINATI” Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1° grado Via Dante 4 – 21015 - LONATE POZZOLO (VA) Tel 0331/66.81.62 - Fax 0331/66.17.27 – C.F. 82009120120 CURRICOLO VERTICALE

Transcript of CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo...

Page 1: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca Istituto Comprensivo Statale “C. CARMINATI”

Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1° grado Via Dante 4 – 21015 - LONATE POZZOLO (VA)

Tel 0331/66.81.62 - Fax 0331/66.17.27 – C.F. 82009120120

CURRICOLO VERTICALE

Page 2: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 2

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1a scuola PRIMARIA

Competenze EUROPEE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Declinazioni degli obiettivi Contenuti Metodologia

ASCOLTO E PARLATO L’alunno . si esprime con messaggi chiari e pertinenti . interviene in una conversazione in modo ordinato e con messaggi chiari e pertinenti . racconta esperienze personali e storie fantastiche .ascolta e comprende richieste e consegne . comprende un testo ascoltato, lo ricorda e ne riferisce i contenuti principali (con domande guida e non)

• Esprimere una richiesta o un proprio bisogno.

• Raccontare e descrive i propri vissuti.

• Interagire in una conversazione rispettando il proprio turno

• Partecipare ad una conversazione con interventi pertinenti all’argomento

• Ascoltare e comprendere richieste e consegne dell’insegnante.

• Comprendere domande e rispondere con pertinenza

• Comprendere una storia ascoltata

• Raccontare una storia a partire da immagini

• Ascoltare e memorizzare filastrocche

� Scambi comunicativi adeguati alla situazione, rispettando le regole stabilite

� Ascolto e comprensione di semplici testi narrativi

� Racconto del vissuto personale o di una storia rispettando l’ordine cronologico e temporale

� Memorizzazione di filastrocche e poesie

Conversazioni guidate Giochi con conte e filastrocche Ascolto di letture o di narrazioni di brevi storie Presentazione di storie da completare oralmente Presentazione di storie illustrate da verbalizzare

LETTURA

Legge e comprende brevi e semplici testi , dimostrando di aver acquisito la competenza tecnica della lettura

Comporre, riconoscere e leggere sillabe

• Comporre parole usando suoni sillabici

• Leggere parole • Individuare il significato di

parole lette • Leggere e comprendere

semplici frasi • Leggere semplici testi in

modo corretto nei diversi caratteri

• Leggere semplici testi cogliendo l’argomento centrale

� Corrispondenza fonema-

grafema � Vocali, consonanti,

sillabe, digrammi � Trigrammi e suoni

particolari � I diversi caratteri � Avvio alla lettura � Lettura di testi di

narrativa per bambini � Lettura e comprensione

orale e /o scritta di semplici frasi

� Rispetto delle pause

Metodo fonico-sillabico: ritaglio e costruzione di cartellini, giochi di abbinamento, scomposizione e ricomposizione, uso di schede operative, alfabetiere murale ed individuale, lettere mobili, LIM, giochi didattici

Page 3: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 3

SCRITTURA

Produce semplici frasi di senso compiuto, ortograficamente corrette, nei vari caratteri

• Scrivere sillabe • Scrivere parole bisillabe • Scrive parole sotto

dettatura • Scrive autonomamente

parole • Scrivere semplici frasi di

senso compiuto che rispettino le prime convenzioni ortografiche

• Scrivere semplici frasi di vario tipo legate a scopi concreti e a situazioni quotidiane.

� I diversi caratteri grafici e l’organizzazione spaziale della pagina

� Vocali, consonanti, scansione in sillabe

� Formazione di parole bisillabe....

� Raddoppiamenti.... � Scrittura di semplici frasi

Lavoro gruppo classe, a piccoli gruppi, individuale Utilizzo di immagini e disegni, materiale strutturato e non. Copiatura di vocali, sillabe, parole, frasi, uso della LIM Dettati tradizionali e muti Schede predisposte

RIFLESSIONE SULLA LINGUA

Riflette sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento • Compiere semplici

osservazioni su fonemi e grafemi per coglierne la corrispondenza

• Attivare semplici riflessioni sulle prime convenzioni ortografiche

• Conoscere gli elementi principali della frase

� Corrispondenza tra fonema e grafema

� Distinzione di suoni affini � Le sillabe, le parole � Digrammi e trigrammi � Uso ortografico di doppie,

accento, apostrofo � Utilizzo di sinonimi e contrari � Riconoscimento nella frase:

articolo, nome e azione � Riconoscimento di semplici

concordanze tra parole

Lavoro gruppo classe, a

piccoli gruppi, individuale.

Dettati, schede a

completamento, uso della

LIM

Page 4: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 4

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 2a scuola PRIMARIA

Competenze EUROPEE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Declinazioni degli obiettivi Contenuti Metodologia

ASCOLTO E PARLATO

L’alunno . interviene in una conversazione in modo ordinato e con messaggi chiari e pertinenti . racconta esperienze personali e storie fantastiche . comprende un testo ascoltato, lo ricorda e ne riferisce i contenuti principali

• Comprendere i messaggi dell’insegnante nelle diverse situazioni comunicative e rispondere in modo adeguato.

• Cogliere, in semplici testi letti e/o ascoltati, le informazioni principali.

• Ascoltare e intervenire con pertinenza nelle conversazioni.

• Riferire adeguatamente quanto ascoltato o visto.

• Rievocare e riferire esperienze personali utilizzando descrittori spazio-temporali.

• Differenziare la realtà dalla fantasia.

� Scambi comunicativi adeguati alla situazione, rispettando le regole stabilite

� Ascolto e comprensione di varie tipologie testuali

� Racconto del vissuto personale o di una storia fantastica rispettando l’ordine cronologico e temporale

� Memorizzazione di filastrocche e poesie

Conversazioni guidate sul vissuto dei bambini, su testi, eventi, ... Drammatizzazioni su situazioni reali o immaginarie, giochi di ruolo.. Ascolto di letture o racconti di brevi storie Presentazione di storie da completare oralmente Presentazione di storie illustrate da verbalizzare

LETTURA

Legge ,comprende testi scritti di vario tipo, dimostrando di aver acquisito la tecnica della lettura

. • Leggere semplici testi in

modo corretto e scorrevole

• Leggere cogliendo l’ argomento centrale

• Leggere e comprendere

diverse tipologie testuali (il testo narrativo realistico e fantastico) riconoscendone il senso globale, gli elementi essenziali e lo scopo comunicativo

� Lettura e comprensione di semplici testi narrativi

� Lettura espressiva di una storia dialogata

Lezione frontale Testi didattici di supporto Lettura silenziosa e ad alta voce. Risposte orali e scritte a domande formulate per verificare la comprensione del contenuto. Questionari a scelta multipla.

Page 5: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 5

SCRITTURA

Produce semplici frasi di vario tipo di senso compiuto, ortograficamente corrette

• Scrivere semplici didascalie relative a immagini date

• Scrivere autonomamente frasi

• Formulare risposte a semplici domande

• Individuare la sequenza mancante e completare semplici testi narrativi

� Costruzione di un testo, date semplici immagini

� Completamento di un testo mancante della parte inziale, centrale o finale

� Risposte a domande di comprensione relative semplici testi narrativi

Schede predisposte dall’insegnante. Lavori collettivi Lavori a coppie Lavori individuali

RIFLESSIONE SULLA LINGUA

Riflette sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento

• Memorizzare l’ordine alfabetico

• Dividere le parole in sillabe

• Conoscere e rispettare le principali convenzioni ortografiche.

• Identificare i segni di punteggiatura

• Riconoscere il soggetto e il predicato all’interno di una frase

• Riconoscere in una frase articolo, nome e azione

• Individuare l’accordo tra le parole

� L’ordine alfabetico � La divisione in sillabe � Le particolarità ortografiche � I segni di punteggiatura � Distinzione frasi non frasi � Costruzione della frase:

soggetto, predicato � Riconoscimento all’interno

della frase di articolo, nome, verbo

� Ampliamento del lessico � Prime strategie di auto-

correzione

Dettato ortografico Schede a completamento Uso della LIM Uso del testo scolastico e di altro materiale strutturato e non

Page 6: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 6

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 3a scuola PRIMARIA

Competenze EUROPEE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Declinazioni degli obiettivi Contenuti Metodologia

ASCOLTO E PARLATO L’alunno: .partecipa a una conversazione su argomenti noti, intervenendo in modo adeguato per chiedere–dare informazioni ed esprimere il proprio punto di vista .racconta oralmente una storia personale o fantastica rispettando l’ordine cronologico e logico .comprende un testo ascoltato o letto dall’insegnante, lo ricorda e ne riferisce i contenuti principali

• Partecipare ad una conversazione facendo emergere punti di vista e considerazioni personali

• Raccontare esperienze personali secondo un criterio logico e cronologico

• Formulare e rispondere a domande su un testo letto di vario genere

• Raccontare sinteticamente il contenuto di un testo letto o narrato

� Partecipazione a dialoghi e conversazioni, rispettando le regole

� Ascolto e comprensione di varie tipologie testuali

� Racconto del vissuto personale o di una storia fantastica rispettando l’ordine cronologico e temporale

� Esposizione del testo ascoltato.

Conversazioni collettive guidate Utilizzo di schemi, scalette e mappe concettuali per organizzare idee, per sintetizzare e relazionare Strategie di ascolto.

LETTURA

Legge testi ad alta voce o in modo silenzioso e ne coglie il senso globale e le informazioni essenziali

• Leggere in modo espressivo, rispettando il senso.

• Leggere e comprendere diverse tipologie testuali riconoscendone il senso globale, gli elementi essenziali e lo scopo comunicativo

• Leggere e rintracciare nel testo le principali caratteristiche strutturali

� Modalità di lettura (intonazione, pause)

� La funzione dei segni di punteggiatura

� Le diverse tipologie di lettura(silenziosa, ad alta voce, per studio, per drammatizzare)

� Alcune tipologie testuali: testo narrativo realistico, fiaba ,favola; introduzione al testo descrittivo oggettivo

� Gli elementi essenziali di un testo (personaggi , luoghi e tempi)

� La struttura di un testo narrativo

Lezione frontale, lavoro a gruppo o a coppie Libri di testo Schede predisposte dall’insegnante Questionari aperti Interrogazioni Utilizzo della biblioteca (di classe, di plesso e comunale

Page 7: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 7

SCRITTURA

Produce semplici testi di vario tipo, di senso compiuto

• Scrivere didascalie per

immagini • Completare la parte

mancante di un racconto • Rispondere a domande di

comprensione

• Produrre brevi racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri seguendo una traccia data e non

• Produrre semplici testi descrittivi partendo da immagini

� Costruzione di un testo date immagini

� Costruzione di un testo date linee guida

� Semplici strategie di autocorrezione

� Testi narrativi � Testi descrittivi

Componimenti guidati Utilizzo di schede e domande di comprensione di testi letti e/o ascoltati (a scelta multipla, domande aperte...).· Giochi linguistici di vario tipo. Produzione individuale, a gruppi e collettiva di testi di diverse tipologie

RIFLESSIONE SULLA

LINGUA

Riflette sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento

• Usare correttamente le convenzioni ortografiche

• Conoscere e utilizzare i segni di punteggiatura

• Utilizzare l’ordine alfabetico per consultare il dizionario

• Identificare la funzione delle parole(nomi, articoli, aggettivi, preposizioni, verbi……)

• Identificare nelle frasi i sintagmi e le domande logiche che a essi sottendono

• Riconoscere la funzione del soggetto del predicato e alcune espansioni

• Eseguire l’analisi logica e grammaticale di semplici enunciati.

� Le convenzioni ortografiche � I principali segni di

punteggiatura e la loro funzione

� La morfologia della frase: articolo, nome, aggettivo qualificativo; i tempi verbali: indicativo (nei tempi semplici), i pronomi personali- soggetto

� La funzione del soggetto e del predicato

� La costruzione della frase: soggetto, predicato, alcune espansioni

� Uso del dizionario

Lezione frontale Lavoro a piccoli gruppi Libri di testo · Schede, giochi, esercizi per il riconoscimento e l’utilizzo delle convenzioni ortografiche e della sintassi. Uso della LIM

Page 8: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 8

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 4a scuola PRIMARIA

Competenze EUROPEE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Declinazioni degli obiettivi Contenuti Metodologia

ASCOLTO E PARLATO

L’alunno prende la parola in modo appropriato negli scambi comunicativi, formula domande, chiede chiarimenti, esprime opinioni, dà istruzioni Espone oralmente esperienze personali in modo chiaro

Ascolta e comprende testi orali “diretti” o “trasmessi” dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.

• Sviluppare atteggiamenti di attenzione e di ascolto nelle varie situazioni comunicative.

• Comprendere le informazioni principali di testi di vario tipo letti o ascoltati.

• Esprimere con chiarezza il proprio punto di vista; rendersi conto del punto di vista degli altri e rispettarlo

• Usare un linguaggio adeguato alla situazione comunicativa(registro)

• Discutere ordinatamente su vari argomenti

• Raccontare oralmente esperienze rispettando l’ordine cronologico e/o logico.

• Narrare testi e sintetizzare

� Conversazione e scambi di opinione

� La comunicazione: emittente, ricevente, canale, codice, scopo comunicativo di semplici messaggi

� Il registro formale e informale

� Testi di vario tipo � testi orali trasmessi dai

media

Conversazioni di classe o di gruppo con i compagni e l’insegnante. Utilizzo di schemi, scalette e mappe concettuali per organizzare idee, per sintetizzare, per costruire interventi. Visione di film o documentari Istruzioni e procedure date dall’insegnante

LETTURA

Legge testi in modo scorrevole, con espressività ed intonazione

• Leggere testi di vario genere e rilevare le informazioni principali

• Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere

• Leggere ad alta voce un testo noto e , nel caso di testi dialogati letti a più voci, inserirsi opportunamente con la propria battuta, rispettando le pause e variando il tono della voce

� Strategie di lettura veloce � La funzione dei segni di

punteggiatura � Testi narrativi realistici e

fantastici � Testi descrittivi soggettivi e

oggettivi � Testi poetici � Testi regolativi � Testi informativi

Strategie di lettura ad alta voce, silenziosa, selettiva, di scorrimento, globale ed analitica. Questionari relativi ai testi letti (domande aperte, a scelta multipla, completamento di griglie) Utilizzo della biblioteca (di classe, di plesso e comunale).

Page 9: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 9

SCRITTURA

Produce testi coerenti e coesi, legati a scopi diversi (narrare, descrivere, informare,…) Completa, manipola, trasforma e rielabora testi

• Scrivere un testo seguendo una traccia data

• Scrivere e completare testi in modo creativo e personale rispettandone le caratteristiche distintive

• Sintetizzare il contenuto di un brano letto o ascoltato (riassunto)

• Esercitare autonomamente forme di controllo e revisione del testo dal punto di vista ortografico, della forma e del lessico

� Criterio della successione

temporale � Nessi logici � Strategie di scrittura

adeguate al testo da produrre

� Elementi essenziali della narrazione realistica e fantastica

� Elementi della descrizione � Elementi del testo regolativo � Trasformazione del discorso

diretto e indiretto

Organizzazione del testo narrativo e descrittivo Uso del dizionario Modalità diverse della produzione del riassunto Esercizi di trasformazione del tempo verbale all’interno di un brano narrativo Esercizi di espansione di un testo narrativo con descrizioni e dialoghi Trasformazione e rielaborazione di testi

RIFLESSIONE SULLA

LINGUA

Riflette sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento

• Usare correttamente le convenzioni ortografiche

• Conoscere e utilizzare consapevolmente i segni di punteggiatura

• Utilizzare l’ordine alfabetico per effettuare sul dizionario diversi tipi di ricerca sulle parole e ampliare il patrimonio lessicale

• Identificare la funzione delle parole (nomi, articoli, aggettivi, preposizioni, verbi……)

• Identificare nelle frasi i sintagmi e le domande logiche che a essi sottendono

• Riconoscere la funzione

� Le convenzioni ortografiche � I principali segni di

punteggiatura e la loro funzione

� Il discorso diretto ed indiretto

� Le parti del discorso e le categorie grammaticali:

� articolo, � nome, � aggettivi, � preposizioni � congiunzioni � principali tempi dei verbi

� Soggetto e predicato e

alcune espansioni

Lezione frontale Lavoro a piccoli gruppi Libri di testo Schede preparate dall’insegnante Uso della LIM

Page 10: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 10

del soggetto del predicato e delle espansioni

• Eseguire l’analisi logica e grammaticale di semplici enunciati.

Page 11: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 11

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 5a scuola PRIMARIA

Competenze EUROPEE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Declinazioni degli obiettivi Contenuti Metodologia

ASCOLTO E PARLATO

L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazioni di classe o di gruppo) con compagni ed insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Ascolta e comprende testi orali “diretti” o “trasmessi” dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.

• Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in un dialogo su argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi

• Formulare domande precise e pertinenti di spiegazione e di approfondimento dopo l’ascolto

• Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe con un breve intervento preparato in precedenza o un’esposizione su un argomento di studio.

• Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, rispettando l’ordine logico e cronologico.

• Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione (diretta o trasmessa), comprendere lo scopo e l’argomento dei messaggi trasmessi dai media.

� La comunicazione: emittente, ricevente, canale, codice, scopo comunicativo di semplici messaggi

� Il registro formale e informale

� Testi di vario genere � Narrazioni � Spiegazioni � Relazioni � Istruzioni � Testi orali trasmessi dai

media � Argomenti di studio

Conversazioni di classe o di gruppo con i compagni e l’insegnante. Utilizzo di schemi, scalette e mappe concettuali per organizzare idee, per sintetizzare, per costruire interventi. Strategie di ascolto della lettura dell’insegnante, dei compagni e di materiali multimediali. Visione di film o documentari Istruzioni e procedure

Page 12: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 12

LETTURA

Legge e comprende testi di vario genere, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali.

• Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà

• Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza (compresi moduli , orari, grafici mappe…)per scopi pratici o conoscitivi.

• Leggere testi poetici cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore ed esprimendo un motivato parere personale.

� Testi narrativi realistici e fantastici

� Testi descrittivi � Testi poetici � Testi regolativi � Testi informativi

Strategie di lettura ad alta voce, silenziosa, selettiva, di scorrimento, globale ed analitica. Questionari relativi ai testi letti (domande aperte, a scelta multipla, completamento di griglie) Nel secondo quadrimestre si utilizzeranno testi e relativi esercizi tratti da antologie di prima media (letture- ponte)

SCRITTURA

Scrive testi corretti nell'ortografia, chiari, e coerenti, legati all'esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre, rielabora testi completandoli e trasformandoli.

• Autocorrezione dei principali errori ortografici su indicazione dell'insegnante

• Scrivere un testo ordinato (senso logico e cronologico) (consolidamento)

• Saper ricostruire il testo organizzandolo in introduzione, vicenda, conclusione seguendo uno schema dato

• Consolidare la tipologia testuale del riassunto

• Usare in modo corretto il discorso diretto

• mantenere lo stesso tempo verbale all'interno di un testo

� Testi narrativi (di esperienze personali e di fantasia)

� Testi regolativi � Testi informativi � Testi descrittivi oggettivi

e soggettivi

Schede ortografiche Principi di organizzazione del testo narrativo e descrittivo Uso del dizionario Modalità tecnica della produzione del riassunto Esercizi di trasformazione del tempo verbale all’interno di un brano narrativo Esercizi di espansione di un testo narrativo con descrizioni e dialoghi Trasformazione della situazione finale di un testo in base alle indicazioni date

Page 13: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 13

• Usare un lessico non ripetitivo e appropriato

LESSICO Capisce e utilizza, nell’uso orale e scritto, i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso. Capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. Riflette sui testi propri e altrui per cogliere le caratteristiche del lessico, comprendendo che le diverse scelte linguistiche sono correlate alle varietà di situazioni comunicative

• Comprendere ed utilizzare il lessico di base in modo appropriato

• Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura, attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole.

• Comprendere che le parole hanno diversi significati a seconda delle diverse situazioni comunicative.

• Comprendere nei casi più semplici e frequenti , l’uso e il significato figurato delle parole.

• Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio.

• Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione

� Come si consulta un vocabolario.

� Struttura e formazione delle parole: radice e desinenza

� Le famiglie di parole � Derivazione e alterazione � Prefissi e suffissi � Parole composte

� Sinonimi e contrari

Consultare il vocabolario Diverse tipologie di attività comunicative orali, di lettura e di scrittura.

Page 14: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 14

Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua

Riflette sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento

• Riconoscere in una frase le 9 categorie grammaticali (nome, verbo… )

• Riconoscere la funzione del soggetto del predicato e delle espansioni

• Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori

� Gli aggettivi qualificativi e

gli aggettivi determinativi � I gradi dell’aggettivo

qualificativo � Il pronome personale � I pronomi determinativi � I tempi dell’indicativo

(consolidamento) � Il modo condizionale -il

modo congiuntivo – il modo imperativo -i modi indefiniti

� Uso dei principali connettivi. � Il soggetto, il predicato e le

espansioni

Diverse tipologie di esercizi

Page 15: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 15

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1a scuola SECONDARIA 1°

Competenze EUROPEE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Declinazioni degli obiettivi Contenuti Metodologia

ASCOLTO E PARLATO

L’allievo interagisce in modo efficace nelle diverse situazioni comunicative rispettando le idee degli altri. Con ciò comprende che il dialogo ha anche un valore civile per elaborare e formulare opinioni su problemi riguardanti diversi ambiti sociali.

• Ascolta in modo attivo e finalizzato, riconosce l’intenzione comunicativa di un messaggio.

• Comprende il punto di vista di chi parla.

• Comprende il problema e la tesi di una argomentazione, se guidato dall’insegnante.

• Interviene nelle discussioni per sostenere opinioni

• Utilizza il lessico appropriato

• Rispetta le diverse situazioni comunicative

• Comunica rispettando la correttezza formale della lingua

� - Narrazioni � - spiegazioni � - relazioni � -istruzioni � - testi orali trasmessi dai media � -testi poetici � -argomenti di studio � -indicazioni per lo svolgimento di

attività collaborative e/o di gruppo � -Conversazioni e discussioni

Conversazioni, discussioni di classe o di gruppo con i compagni e l’insegnante Visione di film o documentari Istruzioni e procedure Attività scolastiche ed extrascolastiche Presa appunti da un testo orale, con l’aiuto dell’insegnante Racconto di esperienze personali e fatti oggettivi

LETTURA

L’allievo legge testi letterari di diverso tipo e comincia a costruirne una interpretazione personale.

• Legge e comprende testi letterari di vario tipo (racconti, descrizioni, testi epici e poesie) individuando tema principale e intenzione comunicative dell’autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazioni del loro agire;

• ambientazione spaziale –temporale.

• Ricava informazioni esplicite di testi espositivi , per documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi pratici.

• Usa con l’aiuto del docente in modo funzionale le varie parti di un manuale di studio: indice,

� Testi narrativi di avventura � � Testi narrativi di tipo fantastico

/realistico � Racconti di esperienza � � Filastrocca e testi lirici � Testi multimediali � Dizionario � Testi scolastici

Strategie di lettura:

• ad alta voce,

• silenziosa,

• selettiva,

• globale ed analitica. Questionari relativi ai testi letti (domande aperte, a scelta multipla, completamento di griglie) Tecniche di supporto alla comprensione (sottolineatura, note a margine, appunti, lettura immagini).

Page 16: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 16

capitoli, titoli, sommari, riquadri, immagini, didascalie, apparati grafici

• Riformula in modo sintetico le informazioni principali di un testo narrativo

Schemi , mappe, tabelle con l’aiuto del docente

SCRITTURA

L’allievo scrive testi di forma diversa adeguandoli a situazioni e argomento, scopo e destinatario .

• Utilizza la lingua scritta rispettando le convenzioni morfosintattiche per produrre testi coesi e coerenti, tenendo conto del destinatario, dello scopo e dell’argomento.

• Scrive semplici testi di forma diversa sulla base di modelli sperimentati, adeguandoli a situazioni, argomento, scopo, destinatario e selezionando il registro più adeguato.

• Riassume e schematizza con l’aiuto dell’insegnante e anche con il sussidio delle nuove tecnologie della comunicazione.

• Produce semplici testi creativi ( filastrocche e poesie)

� Produzione di testi scritti per racconti di fantasia e per esperienze personali

� Principali generi letterari � Testi narrativi, descrittivi e poetici � Modalità tecniche delle diverse

forme di produzione � scritta: riassunto, testo descrittivo

e semplici testi narrativi. � Scrivere con correttezza orto-

morfo-sintattica.

Uso del dizionario Esercizi di espansione di un testo narrativo con descrizioni e dialoghi. Uso di testi letterari come modello per la produzione personale dell’alunno Rielaborazione, spostamento del punto di vista. Attività di scrittura: divisione in sequenze, Fare un riassunto, pianificare un testo, scrivere un racconto seguendo una schema.

LESSICO

L’allievo migliora le proprie competenze linguistiche ed espressive attraverso la conoscenza dei meccanismi di formazione delle parole e l’ampliamento del proprio lessico

• Utilizza strumenti di consultazione per ricavare diversi tipi di informazioni.

• Riconosce legami significato tra le parole

• Sa usare parole precise e d adeguate al contesto

• Distingue il significato denotativo e connotativo

� Consultare un vocabolario. � Parole per esprimere idee, per

indicare, per collegare. � L’uso di parole generali e

particolari. � Il linguaggio figurato. � Il linguaggio denotativo e

connotativo.

Esercizi di consultazione del vocabolario Diverse tipologie di attività comunicative orali, di lettura e di scrittura.

Page 17: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 17

Elementi di grammatica

esplicita e riflessione sugli

usi della lingua

L’allievo riconosce ed utilizza le principali categorie grammaticali e le loro modificazioni

• Conosce le fondamentali convenzioni ortografiche e si serve di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta

• Riconosce in un testo le parti del discorso o categorie lessicali e i loro tratti grammaticali

• Individua ed usa modi e tempi del verbo.

� Principali strutture grammaticali

della lingua italiana.

Diverse tipologie di esercizi

Page 18: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 18

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 2a scuola SECONDARIA 1°

Competenze EUROPEE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Declinazioni degli obiettivi Contenuti Metodologia

ASCOLTO E PARLATO

L’allievo riflette su quanto ascoltato ed interviene in modo adeguato, utilizzando le proprie conoscenze ed argomentando il proprio punto di vista. Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri e per formulare giudizi sui vari problemi culturali e sociali trattati..

• Narra, descrive, informa in modo chiaro e completo non tralasciando elementi essenziali alla comprensione.

• Interviene in una conversazione e/o in una discussione rispettando i tempi e i turni di parola, tenendo conto del destinatario ed eventualmente riformulando il proprio discorso in base alla reazione degli altri

• Riconosce l’intenzione comunicativa di un messaggio implicito ed esplicito.

• Ricostruisce l’ordine dei fatti

• Commenta un testo poetico letto o ascoltato

• Riferisce oralmente su un argomento di studio in modo chiaro e utilizzando il lessico specifico.

• Prende appunti completando schemi vuoti predisposti o scalette

� Narrazioni � spiegazioni � relazioni � istruzioni � testi orali trasmessi dai media, � testi poetici � argomenti di studio � indicazioni per lo svolgimento di

attività collaborative e/o di gruppo � Conversazioni e discussioni

conversazioni, discussioni di classe o di gruppo con i compagni e l’insegnante visione di film o documentari istruzioni e procedure attività scolastiche ed extrascolastiche

LETTURA

L’allievo potenzia le abilità di lettura e comprensione delle diverse tipologie testuali individuandone funzioni e principali scopi comunicativi

• Comprende testi letterari di vario tipo (racconti, novelle, romanzi, poesie) individuando tema principale e intenzione comunicative dell’autore; personaggi, loro caratteristiche, ruoli, relazioni e motivazioni del loro agire;

• ambientazione spaziale –temporale.

• Ricava informazioni esplicite ed implicite di testi espositivi per documentarsi su un argomento specifico o per realizzare scopi

� Testi narrativi reali (cronaca giornalistica, diari, biografie,e autobiografie,lettere).

� Testi narrativi di tipo fantastico /realistico (racconti, romanzi)

� Poesia lirica. � Testi misti � Testi multimediali � Dizionario

Strategie di lettura: ad alta voce, silenziosa, selettiva, di scorrimento, globale ed analitica. Questionari relativi ai testi letti (domande aperte, a scelta multipla, completamento di griglie)

Page 19: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 19

pratici.

• Usa in modo funzionale le varie parti di un manuale di studio: indice, capitoli, titoli, sommari, riquadri, immagini, didascalie, apparati grafici

• Riformula in modo sintetico le informazioni selezionate da un testo e riorganizzarle in modo personale.

Tecniche di supporto alla comprensione (sottolineatura, note a margine, appunti). Schemi , mappe, tabelle

SCRITTURA

L’allievo scrive testi di forma diversa adeguandoli a situazioni e argomento, scopo, destinatario e selezionando il registro più adeguato

• Utilizza la lingua scritta rispettando le convenzioni morfosintattiche per produrre testi coesi e coerenti, tenendo conto del destinatario, dello scopo e dell’argomento.

• Scrive per narrare fatti e relazionare su eventi o esperienze , per descrivere , per esporre impressioni, , esprimere stati d’animo, per sostenere le proprie idee

• Si serve della scrittura per prendere appunti, esporre conoscenze, relazionare su argomenti di studio, riassumere e schematizzare, anche con il sussidio delle nuove tecnologie della comunicazione.

• Scrive la parafrasi e il commento di una poesia

� Produzione di testi scritti per racconti di fantasia , per esperienze autobiografiche, lettere personali e ufficiali per scopi diversi.

� Produzione di testi dotati di elementi di riflessione personale su personaggi, situazioni, temi che caratterizzano vicende lette o ascoltate

� Parafrasi e commento di una poesia

Uso del dizionario Esercizi per scegliere con cura le parole Esercizi di espansione di un testo narrativo con descrizioni e dialoghi. Uso di testi letterari come modello per la produzione personale dell’alunno Rielaborazione, spostamento di punto di vista. Attività di scrittura: divisione in sequenze, fare un riassunto, pianificare un testo, scrivere un racconto.

Page 20: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 20

LESSICO

L’allievo adatta opportunamente i registri formale ed informale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate

• Stabilisce relazioni tra situazioni e registri linguistici

• Utilizza strumenti di consultazione per rintracciare le informazioni utili per risolvere problemi o dubbi linguistici

� Consultare un vocabolario. � � Parole per esprimere idee, per

indicare, per collegare. � � Le reti di parole- � � Il linguaggio figurato. � Il linguaggio denotativo e

connotativo.

Consultare il vocabolario Diverse tipologie di attività comunicative orali, di lettura e di scrittura.

Elementi di grammatica

esplicita e riflessione sugli

usi della lingua

L’allievo padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso e ai principali connettivi

• Completa la conoscenza e l’uso dei modi e dei tempi del verbo

• Riconosce gli elementi fondamentali della frase semplice.

� Il verbo � La sintassi della frase semplice.

Diverse tipologie di esercizi

Page 21: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 21

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 3a scuola SECONDARIA 1°

Competenze EUROPEE

Traguardi per lo sviluppo della competenza

Obiettivi Classe III Obiettivi minimi Classe III

Metodologia

ASCOLTO A

PARLATO B

FUNZIONI DELLA LINGUA

C

A l - Saper ascoltare applicando strategie di attenzione e comprensione su testi orali, quali la lezione, la relazione, ecc. A 2 - Individuare il significato e lo scopo dei testi di vario genere, anche complessi, selezionando le informazioni esplicite ed implicite in relazione al contesto comunicativo. A 3 - Riconoscere le informazioni principali di un testo letterario relativamente a: personaggi, luoghi, tempi, messaggio, contesto, relazioni casuali, lessico. A 4 - Ascoltare testi applicando tecniche di supporto alla comprensione durante l'ascolto (prendere appunti) e dopo l'ascolto (rielaborazione degli appunti presi). B l - Saper pianificare ed esporre esperienze personali e testi di vario tipo con coerenza, correttezza ed organicità di pensiero. B 2 - Interagire con flessibilità usando registri formali e informali, adeguati alle diverse situazioni comunicative, attenendosi all'argomento e ai tempi dati C 1- Analizzare le parti del discorso e la loro funzione all’interno della frase. C2- Analizzare un periodo riconoscendone le strutture sintattiche C3- Riconoscere i principali mutamenti della lingua italiana nel tempo C4- Arricchire il lessico C5- Riconoscere ed applicare le funzioni della lingua

A l - Saper ascoltare applicando semplici strategie di attenzione e comprensione. A 2 - Individuare il significato generale e lo scopo di vari testi, selezionando le informazioni esplicite. A 3 - Riconoscere in un testo letterario: personaggi, luoghi, tempi, messaggio. A 4- Ascoltare testi prendendo appunti durante l'ascolto e rielaborarli B 1 - Saper esporre su esperienze personali e realtà comunicative differenti in modo sufficientemente chiaro e ordinato B 2 - Saper prendere la parola negli scambi comunicativi, intervenendo sul tema stabilito in modo pertinente. C1- Riconoscere ed analizzare i principali elementi morfologici del discorso C2- Riconoscere ed analizzare le principali strutture sintattiche della frase semplice e di brevi periodi C3- Ampliare il lessico C4- Riconoscere i principali registri linguistici a seconda della situazione e del destinatario

Verranno proposti scambi comunicativi basati sull'interazione tra docente e discenti utilizzando differenti supporti (cartacei e digitali) e attività di approfondimento e consolidamento. Si effettueranno approfondimenti di comprensione a analisi di diverse tipologie testuali per acquisire tecniche finalizzate alla rielaborazione e alla produzione personale. Si utilizzeranno lezioni frontali e strutturate per stimolare l'apprendimento e l'acquisizione delle competenze relative anche alla riflessione metalinguistica.

Page 22: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 22

LETTURA

D

D I - Leggere con espressione controllando tono, timbro, pausa, ritmo. D 2 - Riconoscere i vari tipi di testo: letterario, narrativo, argomentativo, giornalistico e poetico.. D 3 - Saper comprendere ed analizzare testi letterari e non individuando il genere, gli elementi costitutivi, le intenzioni comunicative, il messaggio, il lessico, le tecniche narrative. D 4 - Saper navigare in Internet alla ricerca di dati utili a integrare le proprie conoscenze.

D 1 - Leggere silenziosamente e ad alta voce utilizzando tecniche adeguate. D 2 - Riconoscere i principali tipi di testo. D 3 - Saper comprendere ed analizzare testi letterari e non individuando: genere, elementi costitutivi, intenzioni comunicative, tecniche espressive, contesto messaggio e lessico D 4- Leggere testi su supporto

digitale e ricavare dati per integrare le conoscenze scolastiche.

Page 23: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 23

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - INGLESE classe 1a scuola PRIMARIA

Competenze europee Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi classe I Obiettivi minimi classe I Metodo logia

ASCOLTO

(comprensione orale)

- Comprendere ed eseguire semplici istruzioni e procedure pronunciate chiaramente e lentamente. - Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano. - Riconoscere suoni e ritmi della L2. - Associare il suono della parola

ascoltata con il relativo significato. - Eseguire semplici istruzioni relative al contesto di classe e/o ad altri contesti significativi

Comprendere semplici istruzioni con l’ausilio di elementi iconografici o mimica gestuale.

PARLATO

(produzione e interazione

orale)

- Interagire in attività a coppie e di gruppo utilizzando parole e frasi memorizzate adatte alla situazione. - Interagire utilizzando espressioni memorizzate per soddisfare semplici bisogni concreti anche se formalmente difettose. - Riprodurre semplici canzoni e/o filastrocche relative al lessico proposto, curando pronuncia, ritmo e intonazione. - Associare fonemi a oggetti.

Riprodurre semplici parole o espressioni di uso frequente anche se non pronunciate correttamente.

LETTURA

(comprensione scritta)

- Comprendere brevi messaggi cogliendo parole e frasi minime con cui si è familiarizzato oralmente, anche con l’aiuto di supporti visivi e/o sonori.

Riconoscere semplici parole utilizzate frequentemente.

SCRITTURA (produzione

scritta)

L’alunno riconosce e comprende semplici messaggi orali. Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni in lingua madre.

- Copiare e scrivere parole e semplici frasi attinenti alle attività svolte in classe.

Copiare semplici vocaboli.

- Metodo funzionale comunicativo che prevede la creazione di volta in volta di situazioni il più possibile verosimili ed attive a giustificare l’uso comunicativo della lingua. - Presentazione dei materiali attraverso listening. - Focus sull’argomento. - Esercizi di reimpiego (role playing, chant, songs, games). - Story telling. - TPR - Uso di flashcards e powerpoint. - Lavori di coppia e gruppo.

Page 24: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 24

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - INGLESE classe 2a scuola PRIMARIA

Competenze europee Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi classe II Obiettivi minimi classe II Meto dologia

ASCOLTO

(comprensione orale)

- Comprendere ed eseguire istruzioni, espressioni e semplici frasi di uso quotidiano pronunciate chiaramente. - Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi: � suoni della L2. - Associare il suono della parola

ascoltata con il relativo significato. - Eseguire semplici istruzioni relative al contesto di classe e/o ad altri contesti significativi

Comprendere semplici istruzioni con l’ausilio di elementi iconografici, sonori o mimica gestuale.

PARLATO

(produzione e interazione

orale)

- Interagire in attività a coppie e di gruppo utilizzando parole e frasi memorizzate adatte alla situazione. - Interagire utilizzando espressioni memorizzate per soddisfare semplici bisogni concreti. - Riprodurre semplici canzoni e/o filastrocche relative al lessico proposto, curando pronuncia, ritmo e intonazione. - Associare fonemi a oggetti.

Riprodurre semplici parole o espressioni di uso frequente anche se non pronunciate correttamente.

LETTURA

(comprensione scritta)

- Comprendere brevi messaggi cogliendo parole e frasi minime con cui si è familiarizzato oralmente, anche con l’aiuto di supporti visivi e/o sonori.

Riconoscere semplici parole ed espressioni di uso frequente.

SCRITTURA (produzione

scritta)

L’alunno riconosce e comprende semplici messaggi orali. Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. Comprende un breve racconto accompagnato da supporti iconografici e sonori. Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni in lingua madre.

- Copiare e scrivere parole e semplici frasi attinenti alle attività svolte in classe.

Copiare semplici vocaboli e brevi messaggi.

- Metodo funzionale comunicativo che prevede la creazione di volta in volta di situazioni il più possibile verosimili ed attive a giustificare l’uso comunicativo della lingua. - Presentazione dei materiali attraverso listening. - Focus sull’argomento. - Esercizi di reimpiego (role playing, chant, songs, games). - Story telling. - TPR - Uso di flashcards e powerpoint. - Lavori di coppia e gruppo.

Page 25: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 25

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - INGLESE classe 3a scuola PRIMARIA

Competenze europee Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi classe III Obiettivi minimi classe III Me todologia

ASCOLTO

(comprensione orale)

-Ascoltare, comprendere ed eseguire semplici espressioni o vocaboli di uso quotidiano pronunciate chiaramente e lentamente, relativi ad azioni quotidiane e riferirle a rappresentazioni iconiche. -Associare il suono della parola ascoltata con il relativo significato. -Comprendere e estrarre le informazioni essenziali da un breve testo registrato. -Percepire il ritmo e l’intonazione come elementi comunicativi: suoni della L2.

-Ascoltare e comprendere semplici istruzioni ed eseguire ordini. -Comprendere semplici espressioni o vocaboli relativi ad azioni quotidiane e riferirle a rappresentazioni iconiche. -Individuare i suoni della L2.

PARLATO

(produzione e interazione

orale)

-Riprodurre i suoni della L2. -Rispondere e porre semplici domande relative a informazioni personali. -Descrivere oggetti familiari individuandone le

caratteristiche generali.

-Riprodurre semplici parole o espressioni di uso frequente anche se non pronunciate correttamente -Rispondere e porre semplici domande relative a informazioni personali.

LETTURA

(comprensione scritta)

-Leggere e comprendere semplici istruzioni e brevi messaggi scritti. -Comprendere brevi descrizioni e riferirle a rappresentazioni iconiche.

-Ricostruire in sequenza cronologica semplici eventi di una breve storia.

-Riprodurre i suoni della L2. -Rispondere e porre semplici domande relative alla sfera personale.

SCRITTURA (produzione

scritta)

L’alunno riconosce e comprende semplici messaggi orali. Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, in scambi di semplici informazioni e di routine. Comprende un breve racconto accompagnato da supporti iconografici e sonori. Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni in lingua madre.

-Copiare funzioni comunicative e semplici frasi attinenti alla sfera personale e alle attività svolte in classe. -Scrivere, seguendo indicazioni, semplici frasi per dare informazioni personali.

-Copiare funzioni comunicative.

- Metodo funzionale comunicativo che prevede la creazione di volta in volta di situazioni il più possibile verosimili ed attiva a giustificare l’uso comunicativo della lingua. -Presentazione dei materiali attraverso listening. - Focus sull’argomento. - Esercizi di reimpiego (role playing, chant, songs, games). - Story telling. -TPR. - Uso di flashcards e powerpoint. -Lavori di coppia e gruppo.

Page 26: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 26

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - INGLESE classe 4a scuola PRIMARIA

Competenze europee Traguardi per lo sviluppo della competenza

Obiettivi classe IV Obiettivi minimi classe IV Meto dologia

ASCOLTO

(comprensione orale)

- Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente. - Identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti. - Comprendere brevi testi multimediali identificandone parole chiave . - Comprendere ed eseguire istruzioni e procedure per eseguire il lavoro assegnato e/o collaborare con i compagni e l’insegnante.

Comprendere istruzioni, facili consegne e brevi frasi pronunciate chiaramente e lentamente riferite a contesti noti.

PARLATO

(produzione e interazione

orale)

- Interagire in brevi dialoghi monitorati dall’insegnante stimolati anche da supporti visivi, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione. - Descrivere oralmente in modo semplice sé e i compagni, persone, luoghi e oggetti utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo.

Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale.

LETTURA (comprensione

scritta)

- Comprendere istruzioni scritte per eseguire un lavoro assegnato. - Comprendere il significato globale di testi brevi e semplici preferibilmente accompagnati da supporti visivi.

Comprendere in forma scritta parole e frasi molto semplici, brevi e familiari.

SCRITTURA (produzione

scritta)

- Scrivere messaggi semplici e brevi come biglietti e lettere personali

Scrivere messaggi e semplici e brevi anche se formalmente difettosi.

RIFLESSIONE SULLA

LINGUA E SULL’APPREN-

DIMENTO

L’allievo comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni. � Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

- Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il significato.

- Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i rapporti di significato.

Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il significato.

- Metodo funzionale comunicativo che prevede la creazione di volta in volta di situazioni il più possibile verosimili ed attiva a giustificare l’uso comunicativo della lingua. - Presentazione dei materiali attraverso listening. - Focus sull’argomento. - Esercizi di reimpiego (role playing, chant, songs, games). - Story telling. -TPR. - Uso di flashcards e powerpoint. - Lavori di coppia e gruppo.

Page 27: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 27

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - INGLESE classe 5a scuola PRIMARIA

Competenze europee Traguardi per lo sviluppo della competenza

Obiettivi classe V Obiettivi minimi classe V Metodo logia

ASCOLTO

(comprensione orale)

- Comprendere il significato globale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.

- Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano.

- Comprendere testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale.

- - Comprendere ed eseguire istruzioni e procedure

- per eseguire il lavoro assegnato e/o collaborare con i compagni e l’insegnante.

Comprendere istruzioni, facili consegne e brevi frasi pronunciate chiaramente e lentamente riferite a contesti noti.

PARLATO

(produzione e interazione

orale)

- Descrivere persone, luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e o leggendo. - Riferire semplici informazioni

afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.

- Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.

- Interagire in brevi dialoghi stimolati anche da supporti visivi.

- Riprodurre i suoni della lingua inglese.

-Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale. -Descrivere brevemente se stessi e gli altri. -Interagire con semplici espressioni.

LETTURA

(comprensione Scritta)

Riconosce messaggi verbali e semplici testi scritti secondo le indicazioni date in lingua straniera. Collabora con i compagni nella realizzazione di attività collettive. Comprende frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti familiari. Interagisce nel gioco utilizzando espressioni già memorizzate. Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni. Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

− Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari

− Comprendere istruzioni scritte per eseguire un lavoro assegnato.

Comprendere in forma scritta parole e frasi molto semplici, brevi e familiari.

- Metodo funzionale comunicativo che prevede la creazione di volta in volta di situazioni il più possibile verosimili ed attiva a giustificare l’uso comunicativo della lingua. - Presentazione dei materiali attraverso listening. - Focus sull’argomento. - Esercizi di reimpiego (role playing, chant, songs, games). -TPR - Uso di flashcards e powerpoint. - Lavori di coppia e gruppo.

Page 28: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 28

− Identificare immagini in base ad una descrizione letta.

− Identificare il lessico delle principali tradizioni, festività e caratteristiche culturali del mondo anglosassone.

SCRITTURA (produzione

Scritta)

− Scrivere messaggi semplici e brevi come biglietti e lettere personali.

− Produrre un breve testo scritto

Scrivere messaggi semplici e brevi seguendo un modello dato anche se formalmente difettosi

RIFLESSIONE SULLA

LINGUA E SULL’APPREN-

DIMENTO

- Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il significato

- Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i rapporti di significato.

- Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.

- Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deve imparare.

- Riconoscere ed analizzare similarità e differenze linguistiche fra la lingua italiana e quella inglese.

-Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il significato. -Riconoscere che cosa si è imparato. -Riconoscere similarità e differenze linguistiche fra la lingua italiana e quella inglese.

Page 29: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 29

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - INGLESE classe 5a scuola PRIMARIA

Competenze europee

Traguardi per lo sviluppo

della competenza

Obiettivi classe V Contenuti Metodologia

ASCOLTO

(comprensione orale)

- Comprendere il significato globale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti.

- Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano.

- Comprendere testi multimediali identificandone parole chiave e il senso generale.

- Comprendere ed eseguire istruzioni e procedure per eseguire il lavoro assegnato e/o collaborare con i compagni e l’insegnante.

PARLATO (produzione e interazione

orale)

Riconosce messaggi verbali e semplici testi scritti secondo le indicazioni date in lingua straniera. Collabora con i compagni nella realizzazione di attività collettive. Comprende frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti familiari. Interagisce nel gioco utilizzando espressioni già memorizzate. Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante chiedendo eventualmente spiegazioni. Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.

- Descrivere persone , luoghi e oggetti familiari utilizzando parole e frasi già incontrate ascoltando e/o leggendo.

- Riferire semplici informazioni afferenti alla sfera personale, integrando il significato di ciò che si dice con mimica e gesti.

- Interagire in modo comprensibile con un compagno o un adulto con cui si ha familiarità, utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione.

- Interagire in brevi dialoghi stimolati anche da supporti

FUNZIONI LINGUISTICHE -Salutare. Presentarsi. Chiedere nome, cognome, indirizzo, nazionalità, numero di telefono e rispondere. Chiedere e dire come ci si sente. Chiedere ed esprimere gusti, avversioni e preferenze. Ringraziare. Fare lo spelling. Numerare fino a 100. Chiedere/parlare della famiglia. - Descrivere oggetti (forma, dimensione, colore). Descrivere persone (aspetto fisico, stati d’animo). Descrivere la propria stanza/casa. - Chiedere/parlare di materie e orari scolastici. - Situare nello spazio. - Nominare negozi ed edifici pubblici. - Chiedere/parlare di ciò che si possiede (animali, giochi, vestiti, oggetti scolastici). - Chiedere/dire l’ora, la data (giorni della settimana, mesi, stagioni). Chiedere/parlare della routine quotidiana (I persona). -Parlare di azioni in corso di svolgimento. -Chiedere e dire il prezzo di qualche cosa. STRUTTURE LINGUISTICHE -Present simple di be e have (forma affermativa / interrogativa / negativa.

- Metodo funzionale comunicativo che prevede la creazione di volta in volta di situazioni il più possibile verosimili ed attiva a giustificare l’uso comunicativo della lingua. - Presentazione dei materiali attraverso listening. - Focus sull’argomento. - Esercizi di reimpiego (role playing, chant, songs, games). - TPR - Uso di flashcards e powerpoint. - Lavori di coppia e gruppo.

Page 30: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 30

visivi. - Riprodurre i suoni della

lingua inglese.

LETTURA (comprensione

scritta)

− Leggere e comprendere brevi e semplici testi, accompagnati preferibilmente da supporti visivi, cogliendo il loro significato globale e identificando parole e frasi familiari

− Comprendere istruzioni scritte per eseguire un lavoro assegnato.

− Identificare immagini in base ad una descrizione letta.

− Identificare il lessico delle principali tradizioni, festività e caratteristiche culturali del mondo anglosassone.

SCRITTURA (produzione

scritta)

- Scrivere messaggi semplici e brevi come biglietti e lettere personali.

- Produrre un breve testo scritto

RIFLESSIONE

SULLA LINGUA E

SULL’APPREN- DIMENTO

- Osservare coppie di parole simili come suono e distinguerne il significato

- Osservare parole ed espressioni nei contesti d’uso e coglierne i rapporti di significato.

- Osservare la struttura delle frasi e mettere in relazione costrutti e intenzioni comunicative.

Short answers. -Pronomi personali soggetto. -Articoli (a-an-the). -Plurale dei sostantivi. -Question words ( What? Who? When?Where? Why? How?). -There is /There are. This / that / these / those. -Aggettivi possessive (my / your/ his / her). -How much? -Prepositions: in, on, above, under, behind, in front of, opposite, next to, near, between. - Can-can’t per esprimere capacità / incapacità di fare qualcosa. -Present simple dei verbi principali legati alla daily routine (I persona singolare). -Present continuous (forma affermativa). CIVILTÀ The United Kingdom School in the UK: subjects and timetable. The British house. Food and drinks. Sports. Clothes. Money. Feasts and celebrations: Halloween, Christmas traditions, Guy Fawkes.

Page 31: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 31

- Riconoscere che cosa si è imparato e che cosa si deve imparare.

- Riconoscere ed analizzare similarità e differenze linguistiche fra la lingua italiana e quella inglese.

Page 32: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 32

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – INGLESE E FRANCESE classe 1a scuola SECONDARIA 1°

Competenze

europee

Traguardi per lo sviluppo

della competenza Obiettivi Classe I

Obiettivi minimi

Classe I Metodologia

ASCOLTO (COMPRENSIONE

ORALE)

L’alunno comprende oralmente i punti

essenziali di messaggi in lingua standard

in relazione a lessico e funzioni

linguistiche di base.

Individuare la funzione linguistica del messaggio.

Comprendere messaggi orali relativi a situazioni di vita

quotidiana che si riferiscono alla sfera personale (A

scuola, in famiglia, nel tempo libero).

Cogliere i punti essenziali di brevi

messaggi espressi con un

linguaggio chiaro e semplice.

LETTURA (COMPRENSIONE

SCRITTA)

L’alunno comprende il significato di

semplici testi relativi ad argomenti di

interesse personale e riguardanti la vita

quotidiana.

Individuare la funzione linguistica e la tipologia di testo.

Comprendere il significato globale di semplici e brevi

comunicazioni e/o documenti scritti inerenti ad

argomenti e situazioni di vita quotidiana.

Individuare le informazioni specifiche richieste.

Individuare il significato globale

del testo proposto.

Metodo funzionale comunicativo

che prevede la creazione di volta in

volta di situazioni il più possibile

verosimili a giustificare l'uso

comunicativo della lingua

PARLATO (PRODUZIONE E

INTERAZIONE

ORALE)

L’alunno Interagisce in semplici e brevi

scambi dialogici utilizzando lessico e

funzioni comunicative appropriate con

pronuncia e schemi intonativi adeguati.

Produrre semplici messaggi e interagire in brevi dialoghi

per presentarsi, parlare di sé, descrivere luoghi, oggetti e

persone, esprimere bisogni personali.

Utilizzare lessico e funzioni adeguate alla situazione.

Utilizzare pronuncia e intonazione adeguate.

Saper memorizzare e riprodurre

oralmente le funzioni linguistiche

proposte.

Saper interagire in brevi scambi

linguistici di base.

SCRITTURA (PRODUZIONE

SCRITTA)

L’alunno produce semplici e brevi

messaggi scritti in base ad un modello

dato utilizzando un lessico noto.

Scrivere semplici mail o messaggi personali

che si avvalgano di lessico, funzioni comunicative e

strutture di base.

Rispondere a semplici domande relative alla sfera

personale.

Sapersi esprimere per iscritto

usando lessico e strutture che,

pur formalmente difettosi,

possano essere comprensibili.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E

SULL’APPRENDI-

MENTO

L’alunno utilizza lessico, strutture e

funzioni appropriate nei vari contesti

comunicativi.

Riconoscere e utilizzare in modo corretto il lessico, le

strutture grammaticali e le funzioni linguistiche in fase di

produzione sia orale che scritta.

Riconoscere e utilizzare in modo

accettabile ai fini comunicativi

lessico, strutture e funzioni

linguistiche di base.

Conoscenza

della cultura e

della civiltà

L’alunno individua elementi culturali

veicolati dalla lingua materna o di

scolarizzazione e li confronta con quelli

veicolati dalla lingua straniera, senza

atteggiamenti di rifiuto.

Conoscere le caratteristiche più significative della cultura

e civiltà anglosassone

Operare confronti fra le varie culture e la propria per

individuarne similitudini e differenze in un’ottica di

integrazione e valorizzazione interculturale.

Conoscere le caratteristiche più

significative della cultura

anglosassone.

Page 33: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 33

Approccio allo

studio della

lingua

Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico, usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i

compagni nella realizzazione di attività e progetti.

Auto valuta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.

Page 34: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 34

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – INGLESE E FRANCESE classe 2a scuola SECONDARIA 1°

Competenze

europee

Traguardi per lo sviluppo

della competenza Obiettivi Classe II

Obiettivi minimi

Classe II Metodologia

ASCOLTO (COMPRENSIONE

ORALE)

L’alunno comprende oralmente messaggi in

lingua standard su argomenti di interesse

quotidiano o di studio che affronta

normalmente a scuola e nel tempo libero.

Ricavare informazioni da registrazioni audio o da

documenti audiovisivi (spot, news, videoclip …)

Individuare l'informazione richiesta di messaggi orali

riguardanti avvenimenti di attualità o argomenti relativi

alla sfera personale (comunicazioni dell’insegnante,

conversazioni con coetanei stranieri anche in

collegamento audio video).

Cogliere i punti essenziali di un

messaggio relativo ad aree di

interesse quotidiano, a

condizione che venga usata una

lingua chiara.

LETTURA (COMPRENSIONE

SCRITTA)

L’alunno comprende semplici testi scritti

inerenti ad argomenti di vita quotidiana ed

individua le informazioni richieste.

Leggere e comprendere testi di uso quotidiano (annunci,

prospetti, istruzioni, avvisi, menù e orari ... ) e/o

messaggi personali per trovare informazioni richieste.

Comprendere il significato di semplici documenti

autentici (opuscoli, articoli di giornale, racconti).

Leggere e individuare le

informazioni principali in

semplici testi informativi o

messaggi personali di uso

quotidiano.

Metodo funzionale comunicativo

che prevede la creazione di volta in

volta di situazioni il più possibile

verosimili a giustificare l'uso

comunicativo della lingua

PARLATO (PRODUZIONE E

INTERAZIONE

ORALE)

L’alunno produce semplici messaggi orali

per parlare di sé e raccontare fatti di vita

quotidiana.

Interagisce con uno o più interlocutori in

contesti familiari e su argomenti noti

utilizzando lessico e funzioni comunicative

appropriate con pronuncia e schemi

intonativi adeguati.

Interagire con uno o più interlocutori comprendendo i

punti chiave di una conversazione su argomenti noti.

Sostenere una conversazione su gusti, abitudini,

preferenze, interessi, opinioni, esperienze passate.

Utilizzare lessico e funzioni adeguate alla situazione.

Utilizzare pronuncia e intonazione adeguate.

Saper interagire su argomenti di

uso quotidiano usando una

lingua comprensibile anche se

formalmente difettosa.

SCRITTURA (PRODUZIONE

SCRITTA)

L’alunno formula:

- messaggi personali per raccontare

esperienze ed esprimere gusti, opinioni,

preferenze

- risposte a questionari

Raccontare per iscritto avvenimenti ed esperienze,

esponendo opinioni personali.

Scrivere semplici lettere, mail o messaggi personali

che si avvalgano di lessico e sintassi precedentemente

affrontati in classe.

Rispondere a questionari relativi a testi di attualità e

documenti autentici.

Formulare messaggi o mail per

raccontare avvenimenti e/o

esperienze personali,

usando lessico e strutture che,

pur formalmente difettose,

possano essere comprensibili.

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E

SULL’APPRENDI-

MENTO

L’alunno utilizza lessico, strutture e funzioni

appropriate nei vari contesti comunicativi.

Riconoscere e utilizzare in modo corretto il lessico, le

strutture grammaticali e le funzioni linguistiche in fase di

produzione sia orale che scritta.

Riconoscere e utilizzare in modo

accettabile ai fini comunicativi

lessico, strutture e funzioni

linguistiche di maggiore utilità.

Conoscenza L’alunno individua elementi culturali Conoscere le caratteristiche più significative della cultura Conoscere le caratteristiche più

Page 35: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 35

della cultura e

della civiltà

veicolati dalla lingua materna o di

scolarizzazione e li confronta con quelli

veicolati dalla lingua straniera, senza

atteggiamenti di rifiuto.

dei paesi anglosassoni soprattutto in rapporto agli stili di

vita degli adolescenti.

Operare confronti fra le varie culture e la propria per

individuarne similitudini e differenze in un’ottica di

integrazione e valorizzazione interculturale.

significative dei temi trattati.

Approccio allo

studio della

lingua

Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico, usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i

compagni nella realizzazione di attività e progetti.

Auto valuta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.

Page 36: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 36

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – INGLESE E FRANCESE classe 3a scuola SECONDARIA 1°

Competenze

europee

Traguardi per lo sviluppo

della competenza Obiettivi Classe III

Obiettivi minimi

Classe III Metodologia

ASCOLTO (COMPRENSIONE

ORALE)

L’alunno comprende comunicazioni orali

in lingua standard su argomenti di

interesse personale o generale anche in

contesti madrelingua.

Ricavare informazioni da registrazioni audio o da

documenti audiovisivi (spot, news, videoclip,

documentari, film …)

Individuare l'informazione principale di messaggi orali

riguardanti avvenimenti di attualità o argomenti relativi

alla propria sfera di interesse (comunicazioni

dell’insegnante, conversazioni con coetanei stranieri

anche in collegamento audio video).

Cogliere i punti essenziali di un

messaggio relativo ad aree di

interesse quotidiano, a

condizione che venga usata una

lingua chiara.

LETTURA (COMPRENSIONE

SCRITTA)

L’alunno comprende:

- testi in lingua standard su argomenti di

interesse quotidiano o di studio che

affronta a scuola e nel tempo libero.

- brevi lettere o messaggi rivolti a

coetanei e famigliari;

- testi di diversa tipologia usando

adeguate strategie.

Leggere e comprendere testi di uso quotidiano (annunci,

prospetti, istruzioni, avvisi, menù e orari ... ) e/o

messaggi personali per trovare informazioni specifiche

relative alle proprie necessità e ai propri interessi.

Comprendere documenti autentici informativi e/o

narrativi anche articolati e complessi (opuscoli, articoli di

giornale, racconti).

Comprendere testi attinenti a contenuti di studio di altre

discipline.

Leggere e individuare le

informazioni principali dei testi

proposti.

Metodo funzionale comunicativo

che prevede la creazione di volta in

volta di situazioni il più possibile

verosimili a giustificare l'uso

comunicativo della lingua

PARLATO (PRODUZIONE E

INTERAZIONE

ORALE)

L’alunno racconta avvenimenti ed

esperienze, espone argomenti di studio,

esprime sensazioni ed opinioni personali.

Interagisce con uno o più interlocutori in

contesti familiari e su argomenti noti

utilizzando lessico e funzioni

comunicative appropriate con pronuncia e

schemi intonativi adeguati.

Sostenere una conversazione su gusti, abitudini,

preferenze, interessi, opinioni, esperienze passate,

intenzioni e progetti per il futuro.

Interagire con uno o più interlocutori in una

conversazione relativa ai contenuti e alle funzioni

linguistiche affrontate in classe.

Saper rispondere e porre semplici

domande di carattere generale.

Saper interagire su argomenti di

uso quotidiano anche se in modo

formalmente impreciso.

SCRITTURA (PRODUZIONE

SCRITTA)

L’alunno formula:

- messaggi personali per raccontare

esperienze ed esprimere gusti, opinioni,

preferenze

- riassunti o resoconti di documenti

autentici

Raccontare per iscritto avvenimenti ed esperienze,

esponendo opinioni personali.

Scrivere semplici lettere, mail o messaggi personali

che si avvalgano di lessico e sintassi precedentemente

affrontati in classe.

Rispondere a questionari relativi a testi di attualità e

documenti autentici.

Sintetizzare il contenuto di testi di vario genere (

narrativi, informativi, scientifici …) anche di ambiti

disciplinari diversi.

Formulare messaggi o mail per

raccontare avvenimenti e/o

esperienze personali,

usando lessico e strutture che,

pur formalmente difettose,

possano essere comprensibili.

Page 37: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 37

RIFLESSIONE SULLA LINGUA E

SULL’APPRENDI-

MENTO

L’alunno utilizza lessico, strutture e

funzioni appropriate nei vari contesti

comunicativi.

Riconoscere e utilizzare in modo corretto il lessico, le

strutture grammaticali e le funzioni linguistiche in fase di

produzione sia orale che scritta.

Riconoscere e utilizzare in modo

accettabile ai fini comunicativi

lessico, strutture e funzioni

linguistiche di base.

Conoscenza

della cultura e

della civiltà

L’alunno individua elementi culturali

veicolati dalla lingua materna o di

scolarizzazione e li confronta con quelli

veicolati dalla lingua straniera, senza

atteggiamenti di rifiuto.

Conoscere le caratteristiche più significative della cultura

dei paesi anglofoni.

Prendere in esame tematiche sociali presentate anche in

altre discipline (Ambiente, integrazione razziale, diritti

umani, condizione femminile, sfruttamento minorile …).

Ricercare informazioni su varie fonti.

Operare confronti fra le varie culture e la propria per

individuarne similitudini e differenze in un’ottica di

integrazione e valorizzazione interculturale.

Conoscere le caratteristiche più

significative delle tematiche

affrontate.

Approccio allo

studio della

lingua

Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico, usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i

compagni nella realizzazione di attività e progetti.

Auto valuta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.

Page 38: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 38

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - STORIA classe 1a scuola PRIMARIA

COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CLASSE I

CONTENUTI

METODOLOGIA

Uso delle fonti - Riconosce i rapporti di successione, di contemporaneità e di durata in relazione al vissuto personale. -Riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.

- Collocare nel tempo fatti ed esperienze personali e riconoscerne i rapporti di successione, di contemporaneità e di durata. - Riconoscere mutamenti e permanenze in fenomeni, in esperienze personali e nell’ambiente circostante.

Organizzazione delle informazioni

- Ordina in successione azioni, eventi accaduti, storie ascoltate. - Conosce le scansioni temporali del calendario.

- Saper utilizzare gli indicatori temporali. - Utilizzare gli strumenti convenzionali di misurazione del tempo.

Strumenti concettuali

- Intuisce che il tempo ha anche una dimensione lineare che non si ripete. - Comprende il ripetersi ciclico di eventi naturali.

- Riconoscere il tempo come ciclico e lineare. - Cogliere in essi causa-effetto tra fenomeni ed eventi.

Produzione scritta e orale

- Sa verbalizzare esperienze personali usando gli indicatori temporali.

- Rappresentare in vari modi le sequenze di racconti e di esperienze vissute.

- Realizzazione ed utilizzo di strumenti per la lettura della dimensione temporale. - Utilizzo della terminologia specifica essenziale.

- Osservazione diretta della realtà. - Realizzazione guidata dall’insegnante degli strumenti di lettura della dimensione temporale (ex: linea del tempo PRIMA-ADESSO-DOPO, ruota delle stagioni, etc…). - Schede didattiche.

LIVELLO DELLE COMPETENZE STORIA CLASSE I MINIMO: - Riconosce i rapporti di successione, di contemporaneità e di durata in relazione al vissuto personale. - Ordina in successione azioni, eventi accaduti, storie ascoltate. INTERMEDIO: - Riconosce i rapporti di successione, di contemporaneità e di durata in relazione al vissuto personale. - Ordina in successione azioni, eventi accaduti, storie ascoltate. - Sa verbalizzare esperienze personali usando gli indicatori temporali.

- Riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.

AVANZATO: - Riconosce i rapporti di successione, di contemporaneità e di durata in relazione al vissuto personale. - Ordina in successione azioni, eventi accaduti, storie ascoltate. - Sa verbalizzare esperienze personali usando gli indicatori temporali.

- Riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. - Conosce le scansioni temporali del calendario. - Intuisce che il tempo ha anche una dimensione lineare che non si ripete. - Comprende il ripetersi ciclico di eventi naturali.

Page 39: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 39

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - STORIA classe 2a scuola PRIMARIA

COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CLASSE II

CONTENUTI

METODOLOGIA

Uso delle fonti - Riconosce alcune semplici trasformazioni avvenute nel tempo attraverso la raccolta di documentazione e la lettura delle fonti.

- Conoscere, ricostruire e comprendere eventi e trasformazioni storiche.

Organizzazione delle informazioni

- Riconosce i mutamenti avvenuti nella propria persona e li colloca sulla linea del tempo. - Individua la durata di un fenomeno.

- Conoscere gli indicatori temporali. - Conoscere le trasformazioni di uomini, oggetti, ambienti, connesse al trascorrere del tempo. - Conoscere la cronologia come strumento ordinatore.

Strumenti concettuali

- Individua il rapporto causa effetto che lega fatti avvenuti nel tempo.

- Conoscere i rapporti di casualità tra fatti e situazioni.

Produzione scritta e orale

- E'in grado di leggere l’ora. - Sa ordinare secondo una scansione temporale sequenze racconti o fenomeni accaduti. - Sa verbalizzare esperienze personali usando gli indicatori temporali.

- Orientarsi e collocare nel tempo fatti ed eventi.

- Costruzione di semplici cronologie di avvenimenti vissuti ( riordinamento delle azioni di una giornata). - Individuazione delle relazioni di causa ed effetto. - Scoperta dei cambiamenti subiti dalle cose nel passare del tempo.

- Ascolto di favole e riordinamento di sequenze. - Scansione della giornata in ore e valutazione della durata. - Lettura dell'orologio. - Costruzione e analisi della linea del tempo personale. - Testimonianze dal territorio (trasformazioni storiche, tradizioni popolari, ricorrenze...). - Analizzare la propria persona e riconoscersi in divenire.

LIVELLO DELLE COMPETENZE STORIA CLASSE II MINIMO: - Riconosce i mutamenti avvenuti nella propria persona. - Individua la durata di un fenomeno. INTERMEDIO: - Riconosce i mutamenti avvenuti nella propria persona e li colloca sulla linea del tempo. - Individua la durata di un fenomeno. - Sa ordinare secondo una scansione temporale sequenze racconti o fenomeni accaduti. - Sa verbalizzare esperienze personali. AVANZATO: - Riconosce alcune semplici trasformazioni avvenute nel tempo attraverso la raccolta di documentazione e la lettura delle fonti. - Riconosce i mutamenti avvenuti nella propria persona e li colloca sulla linea del tempo. - Individua la durata di un fenomeno. - Individua il rapporto causa effetto che lega fatti avvenuti nel tempo. - E' in grado di leggere l’ora. - Sa ordinare secondo una scansione temporale sequenze racconti o fenomeni accaduti. - Sa verbalizzare esperienze personali usando gli indicatori temporali.

Page 40: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 40

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - STORIA classe 3a scuola PRIMARIA COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CLASSE III

CONTENUTI

METODOLOGIA

Uso delle fonti - Riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.

- Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza. - Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato.

Organizzazione delle informazioni

- Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. - Usa semplici carte geo-storiche.

- Rappresentare graficamente e verbalmente le attività, i fatti vissuti e narrati. - Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, durate, periodi, cicli temporali, mutamenti, in fenomeni ed esperienze vissute e narrate. - Comprendere la funzione e l'uso degli strumenti convenzionali per la misurazione e la rappresentazione del tempo (orologio, calendario, linea temporale...).

Strumenti concettuali

- Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell'umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico.

- Seguire e comprendere vicende storiche attraverso l'ascolto o la lettura di testi. - Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali. - Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo.

Produzione scritta e orale

- Comprende i testi storici proposti. - Racconta i fatti studiati.

- Rappresentare conoscenze e concetti appresi. - Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite.

- Il mito e la storia. - Gli indicatori storici. - Ricercare fonti storiche e saperle riorganizzare ed utilizzare. - Saper descrivere la formazione dei fossili come uso di fonte storica. - Le caratteristiche dei dinosauri e la causa della loro estinzione. - L’evoluzione dei mammiferi. - Conoscere il lavoro del paleontologo e dell’archeologo. - Saper elaborare semplici linee del tempo per schematizzare e riordinare lo studio delle informazioni. - Le fasi della scoperta dell’agricoltura e dell’allevamento. - Le caratteristiche di un villaggio neolitico e le prime abitazioni. - La nascita dell’artigianato e di nuove tecniche di lavorazione. - La nascita del commercio. - Scoprire l’invenzione della scrittura.

- Analisi del vissuto personale e di quello della generazione adulta (ex: testimonianze dei nonni). - Utilizzo di diverse fonti (ex: un vecchio giocattolo, fotografie, racconti dei genitori, disegni...). - Lettura di miti e di testi storici. - Costruzione e utilizzo della linea del tempo. - Presentazione e costruzione di semplici carte geo-storiche. - Costruzione di semplici mappe concettuali.

LIVELLO DELLE COMPETENZE STORIA CLASSE III MINIMO: - Riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. - Usa la linea del tempo.

Page 41: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 41

- Comprende i testi storici proposti. - Racconta i fatti studiati. INTERMEDIO: - Riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. - Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. - Usa semplici carte geo-storiche. - Comprende i testi storici proposti. - Racconta i fatti studiati. AVANZATO: - Riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. - Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. - Usa semplici carte geo-storiche. - Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell'umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico. - Comprende i testi storici proposti. - Racconta i fatti studiati.

Page 42: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 42

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - STORIA classe 4a scuola PRIMARIA

COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CLASSE IV

CONTENUTI

METODOLOGIA

Uso delle fonti - Sa trarre informazioni da testi, carte, immagini e strumenti informatici.

- Trarre informazioni dalle fonti.

Organizzazione delle informazioni

- Sa rappresentare periodi sulla linea del tempo. - Conosce le civiltà e individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.

- Usare la linea del tempo per collocare fatti e periodi. - Organizzare le informazioni e le conoscenze seguendo gli indicatori di civiltà (luogo, tempo, attività, religione, società).

Strumenti concettuali

- Sa usare gli strumenti concettuali della disciplina costruendo relazioni tra il mondo antico e quello contemporaneo.

- Conoscere le civiltà studiate e individuare le relazioni tra gruppi umani. - Costruire quadri di civiltà.

Produzione scritta e orale

- Sa raccontare i fatti studiati. - Raccontare un fatto storico usando un linguaggio specifico.

- Conoscenza e utilizzo dei termini specifici del linguaggio disciplinare. - Conoscenza e utilizzo di diversi tipi di fonte storica. - Collocazione degli eventi sulla linea del tempo. - Analisi dei periodi di Preistoria e di Storia e caratteristiche che determinano il passaggio dall’uno all’altro. - Analisi storica, sociale e geografica delle civiltà dei fiumi: l’organizzazione sociale, il governo, l’espressione artistica e religiosa. - Riordino cronologico di eventi significativi che caratterizzano la storia delle civiltà. - Individuazione delle regole per vivere in una comunità.

- Approfondimento delle tecniche di lavoro degli storici. - Attività per lo sviluppo delle conoscenze relative alla linea del tempo e alla datazione storica. - Narrazione storica, aneddoti e racconti legati a personaggi significativi. -Ricostruzioni di ambienti e/o riproduzione di oggetti (ex: fossili). - Attività atte a coinvolgere gli allievi per favorire un apprendimento multisensoriale. - Acquisizione di un metodo di studio.

LIVELLO DELLE COMPETENZE STORIA CLASSE IV MINIMO: - Se guidato sa trarre informazioni da testi, carte, immagini e strumenti informatici. - Se guidato sa rappresentare periodi sulla linea del tempo. - Sa raccontare i fatti studiati. INTERMEDIO: - Sa trarre informazioni da testi, carte, immagini e strumenti informatici. - Sa rappresentare periodi sulla linea del tempo. - Conosce le civiltà. - Sa raccontare i fatti studiati. AVANZATO: - Sa trarre informazioni da testi, carte, immagini e strumenti informatici. - Sa rappresentare periodi sulla linea del tempo. - Conosce le civiltà e individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. - Sa usare gli strumenti concettuali della disciplina costruendo relazioni tra il mondo antico e quello contemporaneo. - Sa raccontare i fatti studiati.

Page 43: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 43

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - STORIA classe 5a scuola PRIMARIA COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CLASSE V

CONTENUTI

METODOLOGIA

Uso delle fonti - L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita e le tracce storiche presenti nel territorio.

-Ricavare da fonti di tipo diverso informazione e conoscenze su aspetti del passato.

Organizzazione delle informazioni

- Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. - Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.

- Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiare. - Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.

Strumenti concettuali

- Comprende testi storici proposti e sa individuare le caratteristiche. - Guidato usa carte geo-storiche. - Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni della società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico. - Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano d’Occidente.

- Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo, dopo Cristo) e comprendere i sistemi di misura del tempo delle altre civiltà. - Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, tenendo conto delle relazioni di causa ed effetto.

Produzione scritta e orale

- Racconta i fatti studiati. - Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso. - Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.

- La storia di Lonate Pozzolo, delle contrade, giochi storici. - Utilizzo sincronico e diacronico della linea del tempo. - Semplice lettura di carte storiche e documenti iconografici. - Realizzazione e utilizzo di mappe concettuali. - Utilizzo della terminologia specifica essenziale.

- Lezione frontale. - Lezione strutturata. - Osservazione diretta degli elementi del territorio. - Utilizzo guidato di strumenti cartacei, iconografici, multimediali.

LIVELLO DELLE COMPETENZE STORIA CLASSE V MINIMO: - L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita e le tracce storiche presenti nel territorio. - Comprende testi storici proposti. - Guidato usa carte geo-storiche. - Racconta i fatti studiati. INTERMEDIO: - L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita e le tracce storiche presenti nel territorio. - Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. - Comprende testi storici proposti e sa individuare le caratteristiche. - Guidato usa carte geo-storiche. - Racconta i fatti studiati.

Page 44: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 44

AVANZATO: - L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita e le tracce storiche presenti nel territorio. - Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. - Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. - Comprende testi storici proposti e sa individuare le caratteristiche. - Guidato usa carte geo-storiche. - Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni della società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico. - Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano d’Occidente. - Racconta i fatti studiati.

Page 45: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 45

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – STORIA – ED. ALLA CITTADINANZA classe 1a scuola SECONDARIA 1°

COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CLASSE 1° media

CONTENUTI

METODOLOGIA

Uso delle fonti - l’alunno riconosce elementi significativi del passato e tracce storiche presenti nel territorio

- ricavare da fonti di tipo diverso aspetti della vita sociale, economica, politica e religiosa del periodo studiato

Organizzazione delle informazioni

- usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni - individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali -costruisce grafici e mappe per organizzare le conoscenze acquisite

- leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate - usare e costruire semplici cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze

Strumenti concettuali

- comprende testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche - usa carte geo-storiche - comprende avvenimenti, fatti e fenomeni della società e delle civiltà studiate - completa semplici quadri di civiltà - comprende i principali fondamenti di organizzazione socio politica

- elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, tenendo conto delle relazioni di causa ed effetto - confrontare gli elementi salienti dei quadri di civiltà prodotti

Produzione scritta e orale

- racconta i fatti studiati e produce semplici testi scritti utilizzando le conoscenze acquisite

- ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso - esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina

- il mestiere dello storico - la fine del mondo antico - Alto Medioevo - Basso Medioevo - la fine del Medioevo - le diverse forme di governo

- lezione frontale - lezione strutturata - osservazione diretta degli elementi del territorio - utilizzo guidato di strumenti cartacei, iconografici, multimediali

Page 46: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 46

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – STORIA – ED. ALLA CITTADINANZA classe 2a scuola SECONDARIA 1°

COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CLASSE 2° media

CONTENUTI

METODOLOGIA

Uso delle fonti - l’alunno riconosce elementi significativi del passato e tracce storiche presenti nel territorio - comprende l’importanza dell’apporto di discipline ausiliarie allo studio della storia

- ricavare da fonti di tipo diverso aspetti della vita sociale, economica, politica e religiosa del periodo studiato

Organizzazione delle informazioni

- seleziona e organizza le informazioni con mappe, schemi, tabelle, grafici, risorse digitali - colloca la storia locale in relazione con la storia italiana ed europea

- leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate - usare, costruire e confrontare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze

Strumenti concettuali

- comprende aspetti e strutture dei processi storici italiani ed europei - conosce il patrimonio culturale collegato ai temi affrontati - riconosce i principi ispiratori dei mutamenti storico-culturali

- elaborare rappresentazioni sintetiche delle società e del periodo storico studiati, tenendo conto delle relazioni di causa ed effetto - confrontare gli elementi salienti dei principali periodi storici studiati

Produzione scritta e orale

- produce testi utilizzando i linguaggi specifici delle varie discipline e le conoscenze acquisite

- esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico - realizzare prodotti originali tenendo conto delle conoscenze acquisite

- Le scoperte geografiche e il colonialismo - Il Rinascimento - Riforma e Controriforma - Dall’Assolutismo alle Rivoluzioni - L’Europa delle Nazioni - Le Costituzioni

- lezione frontale - lezione strutturata - osservazione diretta degli elementi del territorio - utilizzo di strumenti cartacei, iconografici, multimediali - applicazione delle procedure basilari tipiche del lavoro dello storico

Page 47: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 47

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – STORIA – classe 3a scuola SECONDARIA 1°

Competenze europee Traguardi per lo sviluppo

della competenza

Obiettivi Classe III

Obiettivi minimi Classe III

Metodologia

USO DEI DOCUMENTI. ORGANIZZAZIONE

DELLE INFORMAZIONI. STRUMENTI

CONCETTUALI E CONOSCENZE. PRODUZIONI.

Comprende il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica e in una dimensione sincronica

- Usare fonti di diverso tipo e complessità. - Costruire grafici e mappe spazio-temporali. - Individuare gli aspetti organizzativi ed istituzionali della vita sociale, civile e politica del presente e del passato -Produrre testi orali e scritti utilizzando conoscenze selezionate da fonti diverse, manualistiche e non.

-Usare semplici fonti. -Conoscere e ricordare i fatti essenziali di un periodo. -Collegare (anche guidato) fatti di particolare rilevanza. -Collocare gli eventi storici principali nel tempo e nello spazio. -Individuare gli aspetti fondamentali della vita sociale, civile e politica del presente e del passato -Comprendere e usare la terminologia specifica essenziale.

Metodo induttivo. Metodo deduttivo. Metodo scientifico. Lavoro di gruppo. Ricerche individuali e/o di gruppo.

Page 48: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 48

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - GEOGRAFIA classe 1a scuola PRIMARIA COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CLASSE I

CONTENUTI

METODOLOGIA

Orientamento - Si orienta nello spazio secondo le consegne ricevute. - Colloca ed individua oggetti nello spazio conosciuto. - Si orienta in base a diversi punti di riferimento.

- Esplorare il territorio circostante attraverso l’approccio senso-percettivo e l’osservazione diretta. - Muoversi nello spazio, anche grafico, utilizzando gli indicatori spaziali. - Descrivere e rappresentare se stesso nello spazio in relazione a punti di riferimento. - Cogliere le relazioni spaziali tra gli elementi di un ambiente: i punti di riferimento.

Linguaggio della geo-graficità

- Segue un percorso quando siano indicate la direzione (destra-sinistra) e la distanza (passi). -Rappresenta spazi e percorsi con il disegno e l’uso di semplici simboli. - Coglie le relazioni spaziali degli oggetti in relazione a sé stesso e in rapporto fra loro e le riproduce graficamente.

- Rappresentare graficamente gli spazi vissuti e i percorsi attraverso una simbologia convenzionale e non.

Paesaggio - Conosce gli elementi costitutivi degli spazi vissuti, le loro funzioni e trasformazioni.

- Saper rappresentare spazi noti attraverso simboli e misure arbitrarie.

Regione e sistema territoriale

- Conosce gli elementi costitutivi degli ambienti di vita quotidiana.

- Osservare,descrivere spazi noti.

- Osservazione della realtà. - Conoscenza del territorio locale. - Conoscenza e utilizzo di semplici strumenti di orientamento (semplici griglie e mappe). - Utilizzo della terminologia specifica essenziale.

- Esplorazione degli ambienti di vita scolastica. - Esplorazione degli ambienti di vita circostante (ex: percorso scuola-mensa, cortile scolastico, percorso aula-palestra, etc…). - Giochi didattici (ex: battaglia navale, labirinti, gioco dell’oca,etc…). - Costruzione di percorsi. - Giochi di movimento. - Utilizzo di schede strutturate e non.

LIVELLO DELLE COMPETENZE GEOGRAFIA CLASSE I MINIMO: - Si orienta nello spazio secondo le consegne ricevute.

- Colloca ed individua oggetti nello spazio conosciuto. INTERMEDIO: - Si orienta nello spazio secondo le consegne ricevute.

- Colloca ed individua oggetti nello spazio conosciuto. - Conosce gli elementi costitutivi degli spazi vissuti, le loro funzioni. - Conosce gli elementi costitutivi degli ambienti di vita quotidiana.

AVANZATO: - Si orienta nello spazio secondo le consegne ricevute.

- Colloca ed individua oggetti nello spazio conosciuto. - Si orienta in base a diversi punti di riferimento. - Segue un percorso quando siano indicate la direzione (destra-sinistra) e la distanza (passi). - Rappresenta spazi e percorsi con il disegno e l’uso di semplici simboli.

Page 49: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 49

- Coglie le relazioni spaziali degli oggetti in relazione a sé stesso e in rapporto fra loro e le riproduce graficamente. - Conosce gli elementi costitutivi degli spazi vissuti, le loro funzioni e trasformazioni. - Conosce gli elementi costitutivi degli ambienti di vita quotidiana.

Page 50: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 50

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - GEOGRAFIA classe 2a scuola PRIMARIA

COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CLASSE II

CONTENUTI

METODOLOGIA

Orientamento - E'in grado di muoversi nello spazio individuando riferimenti spaziali.

- Orientarsi e collocare nello spazio fatti ed eventi.

Linguaggio della geo-graficità

- Rappresenta graficamente spazi e percorsi utilizzando la simbologia convenzionale.

- Conoscere ed utilizzare la simbologia convenzionale.

Paesaggio - E'in grado di osservare, descrivere e confrontare ambienti.

- Osservare, descrivere, confrontare paesaggi geografici.

Regione e sistema territoriale

- E'in grado di individuare le diverse funzioni e significati che lo spazio assume.

- Attribuire ad ogni ambiente geografico funzioni e caratteristiche proprie.

- Analisi delle caratteristiche e delle funzioni degli spazi vissuti. - Analisi dei diversi tipi di ambiente. - Individuazione degli elementi fisici ed antropici di un paesaggio. - Analisi del proprio territorio e delle trasformazioni introdotte dall’uomo. - Lettura di semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche utilizzando le legende e i punti di riferimento.

- Individuare e localizzare realtà geografiche (ex: luoghi di villeggiatura semplificati in MARE-MONTAGNA-CAMPAGNA-CITTA'). - Costruzione della pianta dell’aula. - Rappresentazione di paesaggi diversi. - Giochi di movimento. - Attività ludiche con finalità didattica (ex: battaglia navale, caccia al tesoro...).

LIVELLO DELLE COMPETENZE GEOGRAFIA CLASSE II MINIMO: - E' in grado di muoversi nello spazio individuando riferimenti spaziali. INTERMEDIO: - E' in grado di muoversi nello spazio individuando riferimenti spaziali.

- Rappresenta graficamente spazi e percorsi. - E' in grado di osservare e descrivere ambienti.

AVANZATO: - E' in grado di muoversi nello spazio individuando riferimenti spaziali.

- Rappresenta graficamente spazi e percorsi utilizzando la simbologia convenzionale. - E' in grado di osservare, descrivere e confrontare ambienti. - E' in grado di individuare le diverse funzioni e significati che lo spazio assume.

Page 51: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 51

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - GEOGRAFIA classe 3a scuola PRIMARIA

COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CLASSE III

CONTENUTI

METODOLOGIA

Orientamento

- L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. - Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie).

- Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc.) e le mappe di spazi noti che si formano nella mente (carte mentali).

Linguaggio della geo-graficità

-Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche.

- Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante. -Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.

Paesaggio - Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.). - Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti.

- Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta. - Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi dell’ambiente di vita della propria regione.

Regione e sistema territoriale

- Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.

- Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo e progettare soluzioni, esercitando la cittadinanza attiva.

- Caratteristiche delle diverse carte geografiche ed il loro uso. - L’utilità di una legenda nella lettura delle carte. - Saper operare una riduzione in scala. - Origine e trasformazione delle montagne. - Fauna e flora della montagna. - L’origine delle colline, il paesaggio collinare, risorse ed attività collinari. - L’origine della pianura, la struttura urbana, vantaggi e svantaggi della vita urbana. - Gli elementi e le caratteristiche dell’ambiente del fiume anche in relazione alle attività umane.

L’origine e l’ambiente del lago anche in relazione alle attività umane. - L’ambiente del mare nei suoi aspetti fisici, della fauna e della flora. - Le risorse e le attività umane legate al mare.

- Consolidamento dei concetti già posseduti dagli alunni e delle coordinate spazio temporali per arrivare allo studio delle caratteristiche degli ambienti e i rapporti tra l’uomo ed il territorio nei diversi significati. - La cartografia e l’orientamento come componenti indispensabili per un percorso di studio geografico. - L’alunno dall’analisi della realtà ambientale arriverà alla rappresentazione su carta.

LIVELLO DELLE COMPETENZE GEOGRAFIA CLASSE III MINIMO: - L’alunno si orienta nello spazio circostante. - Riconosce i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.).

Page 52: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 52

- Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.). - Coglie le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. INTERMEDIO: - L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche. - Riconosce il linguaggio della geo-graficità quando interpreta carte geografiche. - Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.). - Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani. - Coglie le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. AVANZATO: - L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. - Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie). - Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche. - Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.).

- Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti.

- Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. - Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

Page 53: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 53

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - GEOGRAFIA classe 4a scuola PRIMARIA

COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CLASSE IV

CONTENUTI

METODOLOGIA

Orientamento - Si orienta in base a riferimenti topologici e punti cardinali.

- Orientarsi nello spazio fisico o rappresentato utilizzando i punti cardinali e le carte geografiche.

Linguaggio della geo-graficità

- Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche. - Sa ricavare informazioni da una pluralità di fonti: cartografiche, satellitari, fotografiche.

- Ricavare informazioni e dati da carte tematiche, grafici, tabelle. - Descrivere e analizzare gli ambienti geografici utilizzando un lessico specifico.

Paesaggio - Conosce e distingue i grandi paesaggi della Terra.

- Conoscere e definire i concetti di clima e microclima.

Regione e sistema territoriale

- Conosce e localizza i principali oggetti geografici dell’Italia.

- Conoscere le principali regioni climatiche italiane. - Conoscere l'Italia e la sua economia.

- Gli strumenti del geografo. - I paesaggi della Terra. - Le fasce climatiche. - L’Italia e la sua economia.

- Verrà proposta l’osservazione del paesaggio circostante attraverso fotografie aeree o satellitari. - Verranno mostrate diversi tipi di carte geografiche e verranno confrontate, evidenziando le loro caratteristiche. - Si faranno emergere, attraverso discussioni guidate, le conoscenze dei bambini sul clima, per poi approfondire le conoscenze sulla diversità dei climi della Terra con fotografie e rappresentazioni degli ambienti tipici delle varie fasce. - Si rappresenterà graficamente la carta dell’Italia e si guideranno i bambini alla riflessione sulla necessità di usare la riduzione in scala e la legenda. - Verranno analizzati gli elementi caratteristici del paesaggio utilizzando anche rappresentazioni grafiche e carte tematiche. - Si guideranno gli alunni alla riflessione sulle diverse attività attraverso cui l’uomo produce ricchezza. - Verranno realizzate mappe concettuali che suddividono le attività nei tre settori economici, individuando e analizzando le caratteristiche di ciascun settore, anche con l’utilizzo di carte tematiche.

LIVELLO DELLE COMPETENZE GEOGRAFIA CLASSE IV MINIMO: - Si orienta in base a riferimenti topologici e punti cardinali. - Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche. - Conosce e distingue i grandi paesaggi della Terra. INTERMEDIO: - Si orienta in base a riferimenti topologici e punti cardinali. - Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche.

Page 54: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 54

- Conosce e distingue i grandi paesaggi della Terra. - Conosce e localizza i principali oggetti geografici dell’Italia. AVANZATO: - Si orienta in base a riferimenti topologici e punti cardinali. - Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche. - Sa ricavare informazioni da una pluralità di fonti: cartografiche, satellitari, fotografiche. - Conosce e distingue i grandi paesaggi della Terra. - Conosce e localizza i principali oggetti geografici dell’Italia.

Page 55: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 55

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - GEOGRAFIA classe 5a scuola PRIMARIA

COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CLASSE V

CONTENUTI

METODOLOGIA

Orientamento - L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.

- Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione del Sole. - Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti. - Elaborare carte mentali ed applicarle al territorio.

Linguaggio della geo-graficità

- Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche, globo terrestre, carte tematiche. - Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche, fotografiche, artistico-letterario).

- Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, interpretando carte geografiche di diverse scale, carte tematiche, grafici e tabelle. - Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche e amministrative. - Localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.

Paesaggio - Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani,…). - Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, …) con particolare attenzione a quelli italiani.

- Conosce gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei, mondiali localizzandoli sulla carta.

Regione e sistema territoriale

- Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

- Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano. - Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita.

- Conoscenza del territorio locale, provinciale, regionale e nazionale. - Conoscenza del paesaggio. - Conoscenza delle realtà locali. - Orientamento sulla carta e nel territorio. - Semplice lettura di carte, dati, tabelle, … - Utilizzo della terminologia specifica essenziale.

- Lezione frontale. - Lezione strutturata. - Osservazione diretta degli elementi del territorio. - Utilizzo guidato di strumenti cartacei, iconografici, multimediali.

LIVELLO DELLE COMPETENZE GEOGRAFIA CLASSE V MINIMO: - L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici.

Page 56: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 56

- Interpreta carte geografiche, globo terrestre, carte tematiche. - Ricava informazioni geografiche da semplici fonti. - Riconosce i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani,…). - Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, …).

INTERMEDIO: - L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. - Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche, globo terrestre, carte tematiche. - Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche, fotografiche, artistico-letterario). - Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani,…). - Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, …). AVANZATO: - L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. - Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche, globo terrestre, carte tematiche. - Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche, fotografiche, artistico-letterario). - Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani,…).

- Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, …) con particolare attenzione a quelli italiani. - Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

Page 57: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 57

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - GEOGRAFIA classe 1a scuola SECONDARIA 1° COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CLASSE 1° media

CONTENUTI

METODOLOGIA

Orientamento - l’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte utilizzando i concetti di reticolo geografico e di coordinate

- conoscere i principali oggetti geografici dell’Italia, e dell’Europa e saperli localizzare

Linguaggio della geo-graficità

- utilizza carte geografiche, immagini, grafici, dati statistici per comunicare informazioni spaziali servendosi del linguaggio specifico

- conoscere le principali forme di rappresentazione grafica (istogrammi, aerogrammi) e cartografica (carte fisiche, politiche, topografiche, stradali, tematiche) e saperle leggere in modo adeguato e autonomo

Paesaggio - individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, …) tenendo conto dei principali i fenomeni che li caratterizzano

- conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei, localizzandoli sulla carta - interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani ed europei

Regione e sistema territoriale

- osserva e guidato legge i sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e riconosce gli effetti di azioni dell’uomo

- consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, politica, economica) applicandola all’Italia e all’Europa - individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita

-Carte geografiche e orientamento - Clima e paesaggio - Elementi di geografia generale - Regioni d’Italia - L’Europa: aspetti morfologici, climi e ambienti - L’Italia nella Comunità Europea

- lezione frontale - lezione strutturata - osservazione diretta degli elementi del territorio - utilizzo guidato di strumenti cartacei, iconografici, multimediali

Page 58: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 58

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - GEOGRAFIA classe 2a scuola SECONDARIA 1° COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CLASSE 2° media

CONTENUTI

METODOLOGIA

Orientamento - l’alunno si orienta sulle carte in modo autonomo

- approfondire e localizzare i principali oggetti geografici dell’Europa

Linguaggio della geo-graficità

- rielabora informazioni spaziali da una pluralità di fonti

- interpretare e guidati produrre le principali forme di rappresentazione grafica e cartografica

Paesaggio - individua i caratteri che connotano i paesaggi europei - individua trasformazioni nel paesaggio naturale e antropico

- conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi europei - conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e guidati progettare azioni di valorizzazione e tutela

Regione e sistema territoriale

- riconosce e distingue le principali forme di governo, di organizzazione sociale e territoriale - osserva e legge i sistemi territoriali europei e riconosce gli effetti dell’azione dell’uomo nello spazio e nel tempo

- applicare il concetto di regione geografica al contesto europeo individuandone le caratteristiche peculiari

- caratteristiche fisiche, antropiche, socio economiche di alcuni stati europei - settori economici - spazi urbanizzati -popolazioni e popoli - questione demografica e migratoria - Unione Europea

- lezione frontale - lezione strutturata - osservazione diretta degli elementi del territorio - utilizzo guidato di strumenti cartacei, iconografici, multimediali

Page 59: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 59

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – GEOGRAFIA classe 3a scuola SECONDARIA 1°

Competenze Europee

Traguardi per lo sviluppo della competenza

Obiettivi Classe III

Obiettivi minimi Classe III

Metodologia

RAGIONAMENTO SPAZIALE.

CONCETTI GEOGRAFICI E CONOSCENZE.

METODI E STRUMENTI PROPRI DELLA GEOGRAFIA.

LINGUAGGIO SPECIFICO.

Si orienta nel contesto geografico

-Comprendere i concetti cardine della geografia (ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente, territorio e sistema antropofisico). -Individuare nella complessità territoriale, alle varie scale geografiche, i più evidenti collegamenti spaziali e ambientali. -Comprendere alcune relazioni essenziali tra situazioni ambientali, culturali, socio-politiche e umane. -Leggere e interpretare vari tipi di carte (geografiche ,topografiche, tematiche e storiche), grafici, cartogrammi,fotografie da terra e aeree e immagini da satellite. -Utilizzare termini geografici, carte, grafici, immagini, dati statistici per illustrare paesaggi e sistemi territoriali.

-Conoscere le componenti fisiche e umane principali del territorio. -Comprendere semplici relazioni tra alcune componenti del paesaggio (clima, altitudine, vegetazione, vicinanza al mare) -Comprendere alcune relazioni essenziali tra situazioni ambientali, culturali, socio- politiche e umane ( guidato). -Ricavare informazioni essenziali dagli strumenti propri della disciplina (carte geografiche, tematiche, tabelle, fotografie, ecc.). -Comprendere ed usare la terminologia specifica essenziale.

Metodo induttivo Metodo deduttivo Metodo scientifico Lavoro di gruppo Ricerche individuali e/o di gruppo

Page 60: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 60

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - MATEMATICA classe 1a scuola PRIMARIA

Competenze Europee

Traguardi per lo sviluppo della competenza

Obiettivi Classe I Obiettivi minimi Classe I Metodo logia

IL NUMERO

Conosce i numeri ed opera con essi. Saper leggere e scrivere i numeri naturali entro il 20. Contare in senso progressivo e regressivo. Conoscere il valore posizionale delle cifre. Leggere, scrivere e confrontare numeri. Eseguire a livello orale e mentale operazioni in campo additivo con i numeri naturali.

Saper leggere e scrivere i numeri naturali entro il 10. Contare in senso progressivo. Conoscere il valore posizionale delle cifre. Leggere, scrivere e confrontare numeri. Eseguire a livello orale e mentale addizioni con i numeri naturali

LO SPAZIO, LE FIGURE E LA

MISURA

Opera con figure geometriche. Opera con grandezze e misure.

Comunicare la posizione di oggetti e persone nello spazio. Eseguire percorsi secondo indicatori dati e saperli descrivere Denominare figure piane e solide Rappresentare graficamente figure piane. Misurare grandezze utilizzando misure arbitrarie

Riconoscere e denominare le figure geometriche. Esprimere misure riferendosi a esperienze concrete.

LE RELAZIONI I DATI E LE

PREVISIONI

Coglie analogie e differenze.

Saper confrontare, classificare e rappresentare oggetti e figure, utilizzando tabelle e diagrammi di vario tipo.

Saper confrontare, classificare e rappresentare oggetti e figure

PORSI E RISOLVERE PROBLEMI

Analizza una situazione problematica Rappresentare e risolvere problemi partendo da situazioni concrete

Individuare possibili strategie risolutive in contesti concreti.

L’itinerario metodologico sarà basato sull’uso di un linguaggio comprensibile a tutti, sulla riflessione in merito ai contenuti irrinunciabili, non tralasciando le eventuali interdisciplinarietà. Le strategie metodologiche scelte tenderanno a:

• valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni

• attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità

• favorire l’esplorazione e la scoperta

• incoraggiare l’apprendimento collaborativo

• promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere

• realizzare attività didattiche in forma di laboratorio

Page 61: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 61

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - MATEMATICA classe 2a scuola PRIMARIA

Competenze Europee

Traguardi per lo sviluppo della competenza

Obiettivi Classe II Obiettivi minimi Classe II Meto dologia

IL NUMERO

Conosce i numeri ed opera con essi. Saper leggere e scrivere i numeri naturali entro il 100. Contare in senso progressivo e regressivo. Conoscere il valore posizionale delle cifre. Leggere, scrivere e confrontare numeri. Eseguire a livello orale, mentale e scritto operazioni in campo additivo e moltiplicativo con i numeri naturali. Introdurre il concetto di partizione

Saper leggere e scrivere i numeri naturali almeno entro il 20. Contare in senso progressivo. Conoscere il valore posizionale delle cifre. Leggere, scrivere e confrontare numeri. Eseguire a livello orale e mentale semplici addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni con i numeri naturali

LO SPAZIO, LE FIGURE E LA

MISURA

Opera con figure geometriche. Opera con grandezze e misure.

Comunicare la posizione di oggetti e persone nello spazio. Eseguire percorsi secondo indicatori dati e saperli descrivere Denominare figure piane e solide Rappresentare graficamente figure piane. Misurare grandezze utilizzando misure arbitrarie

Riconoscere e denominare le figure geometriche. Esprimere misure riferendosi a esperienze concrete.

LE RELAZIONI I DATI E LE

PREVISIONI

Coglie analogie e differenze.

Saper confrontare, classificare e rappresentare oggetti e figure in base a una o più proprietà, utilizzando tabelle e diagrammi di vario tipo.

Saper confrontare, classificare e rappresentare oggetti e figure

PORSI E RISOLVERE PROBLEMI

Analizza una situazione problematica Rappresentare e risolvere problemi partendo da situazioni concrete

Individuare possibili strategie risolutive in contesti concreti.

L’itinerario metodologico sarà basato sull’uso di un linguaggio comprensibile a tutti, sulla riflessione in merito ai contenuti irrinunciabili, non tralasciando le eventuali interdisciplinarietà. Le strategie metodologiche scelte tenderanno a:

• valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni

• attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità

• favorire l’esplorazione e la scoperta

• incoraggiare l’apprendimento collaborativo

• promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere

• realizzare attività didattiche in forma di laboratorio

Page 62: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 62

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - MATEMATICA classe 3a scuola PRIMARIA

Competenze Europee

Traguardi per lo sviluppo della competenza

Obiettivi Classe III Obiettivi minimi Classe III

Metodologia

IL NUMERO

Conosce i numeri ed opera con essi. Saper leggere e scrivere, anche in forma estesa i numeri naturali Conoscere il valore posizionale delle cifre. Leggere, scrivere e confrontare numeri decimali riferito alla realtà quotidiana. Saper eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali. Saper eseguire le divisioni ad una cifra. Conoscere l’ordine dei numeri ed il concetto di maggiore e minore. Conoscere con sicurezza le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10.

Saper leggere e scrivere, anche in forma estesa i numeri naturali almeno entro il 100. Conoscere il valore posizionale delle cifre. Saper eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali. Conoscere l’ordine dei numeri e il concetto di maggiore e minore. Conoscere la tavola pitagorica e saperla leggere.

LO SPAZIO, LE FIGURE E LA

MISURA

Opera con figure geometriche. Opera con grandezze e misure.

Riconoscere e denominare le figure geometriche. Disegnare figure geometriche piane e conoscere le caratteristiche relative ai lati. Saper effettuare e esprimere misure riferendosi a esperienze concrete.

Riconoscere e denominare le figure geometriche. Saper effettuare e esprimere misure riferendosi a esperienze concrete.

LE RELAZIONI I DATI E LE

PREVISIONI

Coglie analogie e differenze. Conosce il linguaggio matematico. Sa matematizzare aspetti della realtà e verificare mediante il ragionamento la validità di intuizioni e ipotesi.

Saper confrontare, classificare e rappresentare oggetti e figure, utilizzando tabelle e diagrammi di vario tipo.

Saper confrontare, classificare e rappresentare oggetti e figure

PORSI E RISOLVERE PROBLEMI

Analizza una situazione problematica Individuare possibili strategie risolutive Individuare possibili strategie risolutive in contesti concreti.

L’itinerario metodologico sarà basato sull’uso di un linguaggio comprensibile a tutti, sulla riflessione in merito ai contenuti irrinunciabili, non tralasciando le eventuali interdisciplinarietà. Le strategie metodologiche scelte tenderanno a:

• valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni

• attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità

• favorire l’esplorazione e la scoperta

• incoraggiare l’apprendimento collaborativo

• promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere

realizzare attività didattiche in forma di laborator

Page 63: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 63

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - MATEMATICA classe 4a scuola PRIMARIA Competenze

Europee Traguardi per lo sviluppo

della competenza Obiettivi Classe IV Obiettivi minimi Classe

IV Metodologia

IL NUMERO

Conosce i numeri ed opera con essi. Saper leggere, scrivere e confrontare anche in forma estesa i numeri naturali nell’ordine delle decine di migliaia. Confronto fra numeri interi e decimali, riconoscimento del valore di posizione delle cifre e loro valore di cambio. Frazionare un intero, classificare e confrontare frazioni. Operare con le frazioni. Moltiplicare e dividere per 10, 100, 1000 numeri interi e decimali. Saper eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali.

Saper leggere, scrivere e confrontare anche in forma estesa i numeri naturali almeno entro il 1000 Conoscere il valore posizionale delle cifre. Saper eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali. Conoscere la tavola pitagorica e saperla leggere.

LO SPAZIO, LE FIGURE E LA

MISURA

Opera con figure geometriche. Opera con grandezze e misure.

Saper disegnare e descrivere figure geometriche individuando gli elementi che le caratterizzano. Cogliere il concetto di perimetro e saperlo calcolare (rettangoli, triangoli e altre figure per scomposizione). Cogliere il concetto di superficie e saperla calcolare con misure arbitrarie (rettangoli, triangoli). Utilizzare il piano cartesiano. Saper effettuare e esprimere misure utilizzando multipli e sottomultipli delle relative unità di misura, limitatamente alle unità di uso più comune(lunghezze, pesi, capacità, valore, tempo, angoli e superfici). Eseguire stime con le diverse misure.

Saper disegnare e descrivere figure geometriche individuando i principali elementi che le caratterizzano. Cogliere il concetto di perimetro delle figure geometriche del quadrato e saperlo calcolare in forma diretta. Saper effettuare e esprimere misure riferendosi a esperienze concrete. Usare l’unità di misura appropriata per esprimere grandezze.

LE RELAZIONI I DATI E LE

PREVISIONI

Coglie analogie e differenze. Conosce il linguaggio matematico. Sa matematizzare aspetti della realtà e verificare mediante il ragionamento la validità di intuizioni e ipotesi.

Saper confrontare, classificare e rappresentare oggetti e figure, utilizzando tabelle e diagrammi di vario tipo per ricavare informazioni. Usare le nozioni di media aritmetica e frequenza. Riconoscere in situazioni concrete il certo, il probabile e l’impossibile.

Saper confrontare, classificare e rappresentare oggetti e figure. Riconoscere in situazioni concrete il certo, il probabile e l’impossibile.

L’itinerario metodologico sarà basato sull’uso di un linguaggio comprensibile a tutti, sulla riflessione in merito ai contenuti irrinunciabili, non tralasciando le eventuali interdisciplinarietà. Le strategie metodologiche scelte tenderanno a:

• valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni

• attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità

• favorire l’esplorazione e la scoperta

• incoraggiare l’apprendimento collaborativo

• promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere

• realizzare attività didattiche in forma di laborator

Page 64: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 64

PORSI E RISOLVERE PROBLEMI

Analizza una situazione problematica Interpretare i dati e saperli esprimere in una forma sintetica. Proporre soluzioni utilizzando diverse strategie risolutive in contesti diversi.

Risolvere semplici problemi in contesti concreti.

Page 65: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 65

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - MATEMATICA classe 5a scuola PRIMARIA

Competenze

Europee Traguardi per lo sviluppo

della competenza Obiettivi Classe V Obiettivi minimi Classe

V Metodologia

IL NUMERO

Conosce i numeri ed opera con essi. Saper leggere e scrivere, anche in forma estesa i numeri naturali e razionali. Riconoscere scritture diverse dello stesso numero. Conoscere il valore posizionale delle cifre e riconoscere multipli e divisori di un numero.

Comprendere e saper eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali e decimali oralmente, mentalmente e per iscritto o con la calcolatrice a seconda delle situazioni. Eseguire la divisione con resto fra numeri naturali Dare stime per il risultato di un’operazione Operare con frazioni e percentuali in situazioni concrete. Interpretare i numeri negativi in contesti concreti.

Saper leggere e scrivere, anche in forma estesa i numeri naturali e razionali. Conoscere il valore posizionale delle cifre. Comprendere e saper eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali e decimali. Operare con frazioni e percentuali in situazioni concrete in forma diretta.

LO SPAZIO, LE FIGURE E LA

MISURA

Opera con figure geometriche. Opera con grandezze e misure.

Saper disegnare e descrivere figure geometriche individuando gli elementi che le caratterizzano. Cogliere i concetti di perimetro e superficie e saperli calcolare (rettangoli, triangoli e altre figure per scomposizione). Utilizzare il piano cartesiano. Saper effettuare e esprimere misure utilizzando multipli e sottomultipli delle relative unità di misura, limitatamente alle unità di uso più comune(lunghezze, pesi, capacità, valore, tempo, angoli e superfici). Eseguire stime con le diverse misure.

Saper disegnare e descrivere figure geometriche individuando gli elementi che le caratterizzano. Cogliere i concetti di perimetro delle figure geometriche e superficie del quadrato e del rettangolo e saperli calcolare in forma diretta. Saper effettuare e esprimere misure riferendosi a esperienze concrete. Usare l’unità di misura appropriata per esprimere grandezze.

LE RELAZIONI I DATI E LE

PREVISIONI

Coglie analogie e differenze. Conosce il linguaggio matematico. Sa matematizzare aspetti della realtà e verificare mediante il ragionamento la validità di intuizioni e ipotesi.

Saper confrontare, classificare e rappresentare oggetti e figure, utilizzando tabelle e diagrammi di vario tipo. Usare le nozioni di media aritmetica, moda e frequenza. Leggere i grafici. Riconoscere in situazioni concrete il certo, il probabile e l’impossibile.

Saper confrontare, classificare e rappresentare oggetti e figure. Riconoscere in situazioni concrete il certo, il probabile e l’impossibile.

L’itinerario metodologico sarà basato sull’uso di un linguaggio comprensibile a tutti, sulla riflessione in merito ai contenuti irrinunciabili, non tralasciando le eventuali interdisciplinarietà. Le strategie metodologiche scelte tenderanno a:

• valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni

• attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità

• favorire l’esplorazione e la scoperta

• incoraggiare l’apprendimento collaborativo

• promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere

• realizzare attività didattiche in forma di laborator

Page 66: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 66

PORSI E RISOLVERE PROBLEMI

Analizza una situazione problematica.

Interpretare i dati e saperli esprimere in una forma sintetica. Proporre soluzioni utilizzando diverse strategie risolutive in contesti diversi.

Risolvere semplici problemi in contesti concreti.

Page 67: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 67

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - MATEMATICA classe 1a scuola SECONDARIA 1°

Competenze

Europee

Traguardi per lo sviluppo della competenza

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti Metodologia

IL NUMERO

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico rappresentandole anche informa grafica.

Leggere e scrivere numeri naturali e decimali. Rappresentare sulla retta e confrontare i numeri naturali. Comprendere e eseguire le quattro operazioni in N. Calcolare potenze in N. Risolvere espressioni. Calcolare M.C.D e m.c.m tra numeri naturali. Conoscere, confrontare e rappresentare frazioni. Utilizzare l’operatore frazionario.

Il sistema di numerazione decimale. Le operazioni fondamentali. Potenza e divisibilità. M.C.D e m.c.m. La frazione come operatore.

LO SPAZIO, LE FIGURE E LA

MISURA

Confrontare e analizzare figure geometriche.

Eseguire costruzioni geometriche. Misurare ed operare con segmenti e angoli. Misurare grandezze ed operare con le equivalenze. Utilizzare le proprietà delle figure geometriche.

Rappresentazione della realtà. Semirette, segmenti ed angoli. Perpendicolarità e parallelismo. La misura delle grandezze. Rappresenta, descrive e classifica triangoli e quadrilateri Le trasformazioni isometriche.

LE RELAZIONI I DATI E LE PREVISIONI

Analizzare e interpretare dati anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche

Raccogliere, organizzare e rappresentare variabili statistiche qualitative e quantitative.

Statistica e grafici.

PORSI E RISOLVERE PROBLEMI

Individuare strategie adeguate per la soluzione dei problemi.

Riconoscere situazioni problematiche individuando dati ed incognite. Scegliere le strategie più opportune per la risoluzione di un problema.

Schemi e procedure per risolvere problemi.

L’itinerario metodologico sarà basato sull’uso di un linguaggio comprensibile a tutti, sulla riflessione in merito ai contenuti irrinunciabili, non tralasciando le eventuali interdisciplinarietà. Ci si soffermerà più su una parte piuttosto che su un’altra secondo le esigenze dei ragazzi e fino a quando l’argomento non sarà ben assimilato. Gli argomenti potranno avere trattazione ciclica perché il tornare sugli stessi concetti a distanza di tempo, quando i ragazzi hanno raggiunto un diverso livello di maturazione, permette un ripensamento e una migliore rielaborazione personale. In classe si cercherà di destare la curiosità e l’interesse degli allievi ponendo problemi, sollecitando interventi e discussioni, facendo leva sulle capacità intuitive.

Page 68: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 68

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - MATEMATICA classe 2a scuola SECONDARIA 1°

Competenze

Europee

Traguardi per lo sviluppo della competenza

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti Metodologia

IL NUMERO

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico, rappresentandole anche in forma grafica. Trasformare numeri razionali e irrazionali per operare con essi.

Riconoscere i numeri appartenenti agli insiemi N, Q , I. Confrontare i numeri dei vari insiemi e rappresentarli sulla retta. Eseguire le operazioni in tutti gli insiemi numerici. Comprendere e saper utilizzare rapporti fra grandezze omogenee e non omogenee in contesti diversi. Operare con rapporti e proporzioni per risolvere situazioni concrete di vario tipo.

Numeri razionali e irrazionali e relative operazioni fondamentali . Operazioni di radice quadrata come operazione inversa dell’elevamento a seconda potenza. Espressioni aritmetiche nell’insieme Q. Rapporti tra grandezze omogenee e non omogenee. Proporzioni e loro proprietà.

LO SPAZIO, LE FIGURE E LA

MISURA

Rappresentare, descrivere e classificare i poligoni. Figure piane isoperimetriche e equivalenti. Conoscere il Teorema di Pitagora e le sue applicazioni anche in situazioni concrete. Sapere operare con le trasformazioni isometriche.

Riconoscere in situazioni concrete le figure geometriche , coglierne elementi varianti e invarianti e rappresentarle graficamente. Risolvere problemi di tipo geometrico e ripercorrerne le procedure di risoluzione. Comprendere i principali passaggi logici di una dimostrazione

Calcolare aree di poligoni regolari e irregolari. Teorema di Pitagora e relative applicazioni. Equivalenza e congruenza di figure piane. Poligoni e loro proprietà. Trasformazioni geometriche elementari.

LE RELAZIONI I DATI E LE PREVISIONI

Analizza i dati e li interpreta anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche

Leggere e interpretare tabelle e grafici in termini di corrispondenza fra elementi di due insiemi. Riconoscere una relazione tra variabili in termini di proporzionalità diretta e inversa e formalizzarla attraverso una funzione matematica. Rappresentare sul piano cartesiano il grafico di una funzione. Sapere utilizzare la percentuale in situazioni reali.

Raccolta, rappresentazione e interpretazione di dati statistici.

PORSI E RISOLVERE PROBLEMI

Riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi. Spiegare il procedimento anche in forma scritta.

Scegliere le strategie più opportune al fine della risoluzione di un problema. Convalidare i risultati conseguiti mediante argomentazioni.

Fasi risolutive di un problema e le eventuali rappresentazioni con diagrammi. Tecniche risolutive di un problema con l’utilizzo di frazioni, proporzioni, percentuali, formule geometriche.

L'itinerario metodologico sarà basato sull'uso di un linguaggio comprensibile a tutti, sulla riflessione in merito ai contenuti irrinunciabili, non tralasciando le eventuali interdisciplinarietà. Ci si soffermerà più su una parte piuttosto che su un'altra secondo le esigenze dei ragazzi e fino a quando l'argomento non sarà ben assimilato. Gli argomenti potranno avere trattazione ciclica perché il tornare sugli stessi concetti a distanza di tempo, quando i ragazzi hanno raggiunto un diverso livello di maturazione, permette un ripensamento e una migliore rielaborazione personale. In classe si cercherà di destare la curiosità e l'interesse degli allievi ponendo problemi, sollecitando interventi e discussioni, facendo leva sulle capacità intuitive.

Page 69: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 69

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - MATEMATICA classe 3a scuola SECONDARIA 1°

Competenze

Europee

Traguardi per lo sviluppo della competenza

Obiettivi di Apprendimento

Contenuti Metodologia

IL NUMERO

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico, rappresentandole anche in forma grafica. Stimare la grandezza di un numero e il risultato di operazioni con riferimento a contesti reali.

Riconoscere i numeri appartenenti agli insiemi N, Z, Q, R Confrontare i numeri appartenenti ai vari insiemi e rappresentarli sulla retta. Saper eseguire le operazioni in tutti gli insiemi numerici . Saper calcolare espressioni algebriche e letterali. Saper risolvere equazioni intere di primo grado a una incognita

Calcolo algebrico e letterale. Espressioni letterali ed equazioni di l ° grado

LO SPAZIO, LE FIGURE E LA

MISURA

Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche nel piano e nello spazio, eseguire le loro rappresentazioni e cogliere le relazioni fra gli elementi soprattutto in situazioni reali

Cogliere elementi varianti ed invarianti nelle trasformazioni geometriche Riconoscere, descrivere e rappresentare, luoghi geometrici, poliedri e solidi di rotazione, individuando gli elementi che li caratterizzano. Applicare le principali formule relative alle figure geometriche.

Circonferenza e cerchio. Area del cerchio e lunghezza della circonferenza. Poligoni inscritti e circoscritti e loro proprietà. Area dei poliedri e dei solidi di rotazione. Volume dei poliedri e dei solidi di rotazione. Il metodo delle coordinate: il piano cartesiano. Funzioni : retta, parabola e iperbole.

LE RELAZIONI I DATI E LE PREVISIONI

Analizzare e interpretare rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità, prendere decisioni e fare previsioni

Saper utilizzare formule dirette e inverse Saper usare coordinate cartesiane, diagrammi e tabelle per leggere e rappresentare relazioni e funzioni empiriche e/o di proporzionalità diretta e inversa Raccogliere, rappresentare e rielaborare dati statistici individuando moda, media e mediana. Conoscere e calcolare la probabilità di eventi semplici incompatibili, compatibili e complementari.

Significato di analisi e organizzazione di dati numerici. Incertezza di una misura e concetto di errore. Indici di tendenza centrale. La probabilità: eventi certi, incerti e impossibili. Probabilità semplice di eventi compatibili e incompatibili.

PORSI E RISOLVERE PROBLEMI

Riconoscere e risolvere problemi in contesti diversi. Spiegare il procedimento anche in forma scritta. Confrontare procedimenti diversi utilizzando i linguaggi specifici in modo consapevole.

Scegliere le strategie più opportune al fine della risoluzione di un problema

Problemi algebrici e geometrici.

L'itinerario metodologico sarà basato sull'uso di un linguaggio comprensibile a tutti, sulla riflessione in merito ai contenuti irrinunciabili, non tralasciando le eventuali interdisciplinarietà. Ci si soffermerà più su una parte piuttosto che su un'altra second le esigenze dei ragazzi e fino a quando l'argomento non sarà ben assimilato. Gli argomenti potranno avere trattazione ciclica perché il tornare sugli stessi concetti a distanza di tempo, quando i ragazzi hanno raggiunto un diverso livello di maturazione, permette un ripensamento e una migliore rielaborazione personale. In classe si cercherà di destare la curiosità e l'interesse degli allievi ponendo problemi, sollecitando interventi e discussioni, facendo leva sulle capacità intuitive.

Page 70: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 70

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – SCIENZE classe 1a scuola PRIMARIA

Competenze EUROPEE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze Declinazioni degli obiettivi Contenuti Metodologia

Esplorare e descrivere il mondo

circostante

Usa i cinque sensi per esplorare la realtà

a. Riconoscere l’importanza dei cinque sensi per esplorare e conoscere la realtà

attraverso esperienze concrete. b. Usare i sensi per ricercare attributi e qualità

dell’ambiente circostante. c. Riconoscere l’organo corrispondente al

senso.

� I cinque sensi

Osservare e sperimentare

Raggruppa e classifica esseri viventi e non viventi in base a una caratteristica

a. Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.

b. Osservare e confrontare alcune caratteristiche per rilevare somiglianze e differenze.

c. Osservare e interpretare le trasformazioni naturali e quelle ad opera dell’uomo.

� Somiglianze e differenze tra oggetti

� Osserva e classifica in base a una caratteristica

� Osserva oggetti, animali e piante e ne nomina le parti principali

� Aspetti naturali e antropici di un ambiente

� Trasformazione negli ambienti naturali.

� Il ciclo delle stagioni � Tempo meteorologico.

Conosce il proprio schema corporeo. Distingue viventi e non viventi Conosce alcune caratteristiche delle piante e degli animali.

a. Conoscere le varie parti del corpo e le sue funzioni.

b. Rappresentare graficamente il proprio corpo.

c. Denominare le varie parti del corpo. d. Conoscere le caratteristiche dei viventi. e. Conoscere la differenza tra mondo

vegetale e animale. f. Osservare e descrivere una pianta nei suoi

cambiamenti. g. Classificare gli animali in base ad alcune

caratteristiche.

� Le parti del corpo. � I viventi e i non viventi � Analogie e differenze tra

animali e vegetali L’uomo, i viventi

e l’ambiente

Conosce luoghi di uso comune a. Riconoscere e descrivere le

caratteristiche del proprio ambiente. � Uso appropriato dei luoghi:

aula, laboratori, biblioteca,

L’itinerario metodologico sarà basato sull’uso di un linguaggio comprensibile a tutti, sulla riflessione in merito ai contenuti irrinunciabili non tralasciando le eventuali interdisciplinarietà. Ci si soffermerà più su una parte piuttosto che su un’altra a seconda degli interessi dei ragazzi e fino a quando l’argomento non sarà ben assimilato, in quanto i tempi di acquisizione non saranno sempre prevedibili. Gli argomenti potranno avere trattazione ciclica perché il tornare sugli stessi concetti a distanza di tempo, quando i ragazzi hanno raggiunto un diverso livello di maturazione, permette un ripensamento e una migliore rielaborazione personale. In classe si cercherà di destare la curiosità e l’interesse degli allievi ponendo problemi, sollecitando interventi e discussioni, facendo leva sulle capacità intuitive. Alle attività di carattere operativo e laboratoriale seguirà lo studio teorico ed applicativo, sempre più approfondito. Si cercherà di trattare, per quanto è possibile, ciascun argomento delle scienze sperimentali in termini operativi. Gli esperimenti saranno svolti a scuola, individualmente o in gruppo, ogni volta che ciò sarà possibile con il materiale in dotazione alla scuola o facilmente reperibile dai ragazzi. Per temi più complessi si potrà far uso del materiale audiovisivo presente nella scuola.

Page 71: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 71

b. Comprende le relazioni tra un organismo e il suo ambiente.

… � Gli esseri viventi e il loro

habitat naturale.

Page 72: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 72

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - SCIENZE classe 2a scuola PRIMARIA

Competenze

EUROPEE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Declinazioni degli obiettivi Contenuti Metodologia

Esplorare e

descrivere

il mondo

circostante

� Esplora i fenomeni con un approccio

scientifico.

a. Osservare, descrivere, confrontare,

correlare elementi della realtà circostante.

b. Osservare e interpretare le trasformazioni

ambientali sia di tipo stagionale, sia in

seguito all’azione modificatrice dell’uomo.

c. Riconoscere i diversi elementi di un

ecosistema naturale o controllato, e

coglierne le prime relazioni.

� L’ambiente: aspetti naturali

e antropici.

� Ecosistemi diversi e catena

alimentare.

a. Osservare e descrivere fenomeni,

formulare domande, realizzare semplici

esperimenti.

b. Formulare ipotesi e attivare processi per

verificarle

� Il metodo scientifico

Osservare e

sperimentare

� Pone domande, esplicita problemi significativi

da indagare a partire dalla propria esperienza

� Attraverso interazioni e manipolazioni

individua qualità e proprietà di oggetti e

materiali; riconosce relazioni qualitative tra

loro.

a. Individuare le caratteristiche di alcuni

materiali e classificarli sulla base delle

stesse.

b. Conoscere e individuare le differenze fra gli

stati di aggregazione della materia.

� Le caratteristiche dei

materiali.

� Gli stati di aggregazione

della materia.

� Il ciclo dell’acqua e i suoi

cambiamenti di stato.

L’uomo, i

viventi e

l’ambiente

� Riconosce la diversità dei viventi:

differenze/somiglianze tra piante, animali,

altri organismi.

� Conosce le caratteristiche principali dei

vegetali e degli animali.

� Individuare il rapporto tra strutture e funzioni

negli organismi osservati, in quanto

caratteristica peculiare degli organismi viventi

in stretta relazioni con il loro ambiente.

a. Individuare i tratti distintivi di piante e

animali.

b. Conoscere le parti di una pianta.

c. Descrivere una pianta e il suo sviluppo.

d. Descrivere un animale, utilizzando dei

criteri di analisi oggettivi.

e. Individuare alcune caratteristiche dei

vertebrati.

f. Individuare e comprendere l’adattamento

di piante e animali all’ambiente e alle

condizioni atmosferiche.

g. Assumere comportamenti di rispetto e

cura degli ambienti.

� Distinzione fra animali e

vegetali.

� Le piante: il ciclo vitale, le

parti e le loro funzioni.

� Caratteristiche principali

degli animali.

� L’adattamento di animali e

vegetali all’ambiente e al

clima.

� Uso appropriato di luoghi

comuni (parco, bosco, …).

La metodologia richiamerà al

metodo scientifico, che partendo

dalla formulazione di semplici

ipotesi, attraverso la

sperimentazione pratica, quando

possibile, fornirà una risposta

affidabile, accettabile e

condivisibile.

Page 73: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 73

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - SCIENZE classe 3a scuola PRIMARIA

Competenze EUROPEE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze Declinazioni degli obiettivi Contenuti Metodologia

Oggetti, materiali e trasformazioni

Attraverso interazioni e manipolazioni individua: qualità, caratteristiche e proprietà di oggetti e materiali; le trasformazioni, riconoscendovi sia grandezze da misurare sia relazioni qualitative tra loro.

a. Conoscere e saper descrivere gli stati di aggregazione della materia.

b. Individuare, tramite attività sperimentali e osservazioni, le caratteristiche di gas, solidi e liquidi.

c. Conoscere il funzionamento del termometro.

d. Utilizzare un termometro per misurare temperature.

e. Conoscere i passaggi di stato e la sottrazione o aggiunta di calore come fattori che li provocano.

� Gli stati di aggregazione della materia.

� Le caratteristiche di solidi, liquidi e gas.

� I passaggi di stato.

� Termometro e temperatura.

Osservare e

sperimentare

Riconoscere i diversi elementi di un ecosistema naturale o controllato, e coglierne le prime relazioni.

a. Scoprire alcune differenze fra lo sguardo scientifico e quello geografico dell’ambiente circostante.

b. Conoscere le modalità di adattamento all’ambiente degli animali.

c. Conoscere le relazioni esistenti all’interno di un ambiente di montagna e acquatico.

d. Capire come funzionano le catene e le reti alimentari in un dato ambiente.

� Selezione naturale e adattamento all’ambiente.

� Le relazioni fra viventi e non viventi in un ambiente.

� Forme di difesa e adattamento all’ambiente degli animali.

� Ecosistemi terrestri. � La catena alimentare. � Individuare i problemi legati

al mancato equilibrio fra produttori, consumatori primari e consumatori secondari in un ambiente.

L’uomo, i viventi e l’ambiente

Individuare il rapporto tra strutture e funzioni negli organismi osservati/osservabili, in quanto caratteristica peculiare degli organismi viventi in relazioni con il loro ambiente.

a. Capire il meccanismo della selezione naturale e la sua relazione con l’evoluzione dei viventi.

b. Conoscere il problema del rischio di estinzione di molte specie animali e vegetali.

c. Individuare le caratteristiche che distinguono un vivente da un non vivente.

d. Individuare le caratteristiche che distinguono un animale da un vegetale.

e. Descrivere un animale, utilizzando un linguaggio scientifico.

f. Descrivere la struttura del fiore e della pianta.

g. Conoscere alcune caratteristiche che distinguono i vegetali dagli animali.

h. Conoscere il meccanismo della fotosintesi clorofilliana.

� La selezione naturale. � L’estinzione. � Caratteristiche dei viventi. � Gli animali vertebrati. � Differenze e somiglianze fra

vegetali e animali. � Le caratteristiche dei

vegetali. � La fotosintesi clorofilliana.

Il percorso di scienze di classe terza

sarà volto a creare una prima

organizzazione dei saperi per ambiti

disciplinari, pur creando, laddove

opportuno, dei continui collegamenti

fra le varie discipline. Per quel che

riguarda l’impostazione

metodologica, si farà uso di

esperimenti ed esperienze, oltre che

dell’osservazione sistematica dei

fenomeni. In tal modo si permetterà

agli allievi di capire i concetti

affrontati, ma anche di assumere una

maggior capacità di osservazione

critica del reale, ponendosi domande

e guardando in maniera non ovvia

ciò che ci circonda. In collegamento

e come premessa agli argomenti di

storia dello stesso periodo

(l’evoluzione dei viventi), si

affronterà il tema della selezione

naturale come meccanismo che

spiega in parte la varietà dei viventi

e del loro adattamento all’ambiente.

In seguito si approfondirà questa

varietà con riferimento al regno

animale e vegetale. Le conoscenze

acquisite nel corso di queste

percorso con riferimento al rapporto

viventi-ambiente e all’alimentazione

porteranno al discorso degli

ecosistemi e delle catene alimentari,

dapprima affrontato in termini

generali quindi applicato ad alcuni

ecosistemi terrestri e acquatici.

Questi argomenti potranno essere

sviluppati in parallelo a quelli previsti

in geografia per quanto riguarda i

paesaggi di terra e d’acqua. Le

attività volgeranno poi ai concetti di

fisica, in particolare gli stati di

aggregazione della materia e i

passaggi di stato.

Page 74: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 74

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - SCIENZE classe 4a scuola PRIMARIA

Competenze

EUROPEE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Declinazioni degli obiettivi Contenuti Metodologia

Oggetti,

materiali e

trasformazioni.

Individua , nell’osservazione di esperienze

concrete, alcuni concetti scientifici.

a. Indagare i comportamenti di materiali

comuni in molteplici situazioni per

individuarne proprietà.

b. Costruire operativamente in connessione

a contesti concreti di esperienza

quotidiana i concetti geometrici e fisici

fondamentali, in particolare: lunghezze,

angoli, superfici, capacità/volume, peso,

temperatura, forza, luce etc.

� L’aria e la sua

composizione.

� L’acqua e le sue

caratteristiche.

� I passaggi di stato.

� I fenomeni atmosferici.

� La temperatura e gli

strumenti per misurarla.

� Fenomeni legati al

cambiamento di

temperatura – i passaggi di

stato.

� La luce nell’esperienza

quotidiana.

� La trasmissione della luce.

Osserva i fenomeni naturali e gli organismi

viventi; registra, classifica, schematizza,

identifica relazioni spazio-temporali, misura.

a. Osservare ad occhio nudo o con l’uso di

strumenti adeguati materiali e organismi.

b. Osservare le trasformazioni ambientali, in

particolare quelle conseguenti all’azione

modificatrice dell’uomo.

c. Osservare, confrontare e correlare le

caratteristiche peculiari dei viventi e i loro

comportamenti, individuando somiglianze

e diversità e operando classificazioni.

Osservare e

sperimentare

Individua problemi significativi da indagare a

partire dalla propria esperienza, dai discorsi degli

altri, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti;

formula ipotesi, prospetta soluzioni e

interpretazioni, prevede alternative, argomenta,

deduce.

a. Cogliere situazioni problematiche,

formulare ipotesi di interpretazione su fatti

e fenomeni osservati, sulle caratteristiche

degli esseri viventi esaminati e

dell’ambiente.

� Il metodo scientifico.

� Lo scienziato.

� Le branche della scienza.

� La classificazione dei

viventi.

� Il suolo e le relative

modifiche ambientali.

La programmazione di scienze per

la classe quarta sarà strutturata in

due parti: una parte sarà tesa a far

acquisire agli allievi competenze

nel campo della fisica e della

chimica, una seconda parte sarà

dedicata alle scienze della natura.

A completamento di quanto già

fatto in classe terza, si prenderà

avvio da una ricognizione sulle

varie scienze, sui loro scopi e sui

loro strumenti di indagine, in

particolare il sistema di

classificazione e il metodo

sperimentale. Si prenderanno in

esame gli argomenti legati all’aria,

all’acqua e ad alcuni tipi di

energia. Si tratteranno argomenti

legati alla vita sulla terra, a partire

da una prima classificazione dei

viventi, per evidenziare la

presenza, accanto ad animali e

vegetali, di altri tre regni,

solitamente poco presenti nella

riflessione con i bambini: protisti,

batteri e funghi. Dal punto di vista

didattico, si privilegerà una

metodologia attiva, coniugando

Page 75: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 75

L’uomo, i

viventi e

l’ambiente

L’alunno analizza e racconta in forma chiara ciò

che ha fatto e imparato, utilizzando linguaggi

specifici e facendo riferimento in modo

pertinente alla realtà e in particolare

all’esperienza fatta in classe, in laboratorio, sul

campo, nel gioco, in famiglia; produce

rappresentazioni grafiche e schemi di livello

adeguato.

a. Descrivere e confrontare le caratteristiche

peculiari degli organismi viventi in stretta

relazione con il loro ambiente.

� I cinque regni.

� Principali caratteristiche del

regno vegetale e animale.

� Ecosistemi ed equilibri

ambientali.

L’uomo, i

viventi e

l’ambiente

Ha atteggiamenti di cura, che condivide con gli

altri, verso l’ambiente scolastico in quanto

ambiente di lavoro cooperativo e finalizzato, e di

rispetto verso l’ambiente sociale e naturale, di

cui conosce e apprezza il valore.

Ha cura del proprio corpo, adegua

comportamenti e abitudini alimentari.

a. Elaborare semplici proposte di risoluzione

dei problemi ambientali più comuni.

b. Individuare comportamenti alimentari

orientati alla cura della propria salute.

c. Conoscere le condizioni per la salute

dell’organismo umano: igiene e

prevenzione.

� Riciclaggio e riutilizzo.

� Norme igieniche e

alimentari.

così la maggior comprensibilità

dei concetti, con un carico

motivazionale più alto.

Page 76: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 76

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - SCIENZE classe 5a scuola PRIMARIA

Competenze EUROPEE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze Declinazione degli obiettivi Contenuti Metodologia

Individua nei fenomeni somiglianze e differenze.

Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato, esprimendo in forma grafica le relazioni tra variabili individuate

Eventi atmosferici Il ciclo dell’acqua Caratteristiche e proprietà di acqua e aria

Esplorare e descrivere oggetti e materiali

Trova da varie fonti informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano

Osservare una porzione di ambiente vicino; individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro cambiamenti nel tempo

Evoluzionismo Adattamento Produttori e consumatori

L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità verso il mondo che lo circonda

Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: massa, forza, movimento e pressione atmosferica, temperatura, calore

Il sole, la lce e il calore Conduttori e isolanti Passaggio di stato di quiete a quello di moto. Forza di gravità Attrito

Cominciare a costruire in modo elementare il concetto di energia Individuare le proprietà di alcuni materiali come, ad esempio: massa, elasticità, trasparenza;

Le macchine Fonti energetiche Forme di energia Inquinamento Risparmio energetico La funzione degli oggetti in relazione al materiale di cui sono composti

realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua

Miscele e soluzioni Tensione superficiale Capillarità

osservare le caratteristiche dell’acqua e il suo ruolo nell’ambiente Il terreno e le sue caratteristiche

Uso e abuso di acqua La siccità Inquinamento delle acque Impianti di depurazione

Conoscere la struttura del suolo Origine e struttura delle rocce. Estrazione mineraria e uso dei metalli

Esplora i fenomeni con un approccio scientifico

Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, rielaborandoli anche attraverso giochi col corpo.

Alternanza dì/notte, stagioni e fusi orari. Pianeti e orbite Stelle, comete, asteroidi

Osservare e sperimentare sul campo

Individua aspetti quantitativi e Osservare, utilizzare e costruire Misura della massa

L’itinerario metodologico sarà basato sull’uso di un linguaggio comprensibile a tutti, sulla riflessione in merito ai contenuti irrinunciabili non tralasciando le eventuali interdisciplinarietà. Ci si soffermerà più su una parte piuttosto che su un’altra a seconda degli interessi dei ragazzi e fino a quando l’argomento non sarà ben assimilato, in quanto i tempi di acquisizione non saranno sempre prevedibili. Gli argomenti potranno avere trattazione ciclica perché il tornare sugli stessi concetti a distanza di tempo, quando i ragazzi hanno raggiunto un diverso livello di maturazione, permette un ripensamento e una migliore rielaborazione personale. In classe si cercherà di destare la curiosità e l’interesse degli allievi ponendo problemi, sollecitando interventi e discussioni, facendo leva sulle capacità intuitive. Alle attività di carattere operativo e laboratoriale seguirà lo studio teorico ed

Page 77: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 77

qualitativi nei fenomeni , produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato

semplici strumenti di misura, imparando a servirsi di unità convenzionali

Volumi Termometro Pluviometro

Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale

Le funzioni vitali degli esseri viventi

Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.

Riconoscere che la vita di ogni organismo è i relazione con altre forme di vita.

Interazioni tra gli esseri viventi Habitat naturali. Relazioni di interdipendenza tra territorio e attività umane Equilibri e disequilibri

Descrivere il corpo come sistema complesso situato in un ambiente

Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo e ne ha cura.

Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio

Organi dell’apparato digerente e relative funzioni. La piramide alimentare Organi dell’apparato locomotore e loro funzioni. Funzionalità dei muscoli.

Acquisire le prime informazioni sulla riproduzione e la sessualità

Riproduzione animale e vegetale Ruolo dei decompositori

Sviluppa atteggiamenti adeguati verso se e verso l’ambiente sociale e naturale.

Elaborare i primi elementi di classificazione animale e vegetale

Lo sviluppo degli esseri viventi Classificazione in base alle caratteristiche vitali.

L’uomo i viventi e l’ambiente

Espone utilizzando un linguaggio appropriato

Descrivere il corpo come sistema complesso situato in un ambiente

L’apparato respiratorio L’apparato cardio-circolatorio Il sistema nervoso

applicativo, sempre più approfondito. Si cercherà di trattare, per quanto è possibile, ciascun argomento delle scienze sperimentali in termini operativi. Gli esperimenti saranno svolti a scuola, individualmente o in gruppo, ogni volta che ciò sarà possibile con il materiale in dotazione alla scuola o facilmente reperibile dai ragazzi. Per temi più complessi si potrà far uso del materiale audiovisivo presente nella scuola.

Page 78: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 78

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – SCIENZE classe 1a scuola SECONDARIA 1°

Competenze EUROPEE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze Declinazione degli obiettivi Contenuti Metodologia

Chimica e fisica

Osserva, descrive e analizza fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale. Sviluppa semplici schematizzazioni di fatti o fenomeni.

Riconosce le proprietà della materia in termini qualitativi e quantitativi. Descrive le trasformazioni della materia, individuando cause ed effetti. Osserva, raccoglie rappresenta e rielabora dati

Metodo scientifico

Materia e le sue proprietà Calore e temperatura

Biologia

Conosce e descrive fattori biotici ed abiotici di un ecosistema. Comprende le interazioni tra organismi e ambiente.

Ambiente e organismi

Metodo scientifico Problem solving Attività laboratoriali Lavori di gruppo Lezione frontale con supporti multimediali

Conosce la struttura e la fisiologia della cellula. Conosce i vari livelli di organizzazione degli esseri viventi.

Varietà dei viventi

Astronomia e scienze della

terra

Ha una visione della complessità del sistema dei viventi.

Assume comportamenti ecologicamente sostenibili.

Conosce e descrive le proprietà di aria acqua e suolo

Idrosfera Atmosfera Litosfera

Page 79: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 79

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - SCIENZE classe 2a scuola SECONDARIA 1°

Competenze EUROPEE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze Declinazione degli obiettivi Contenuti Metodologia

Chimica e fisica Osserva, descrive e analizza fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale.

Riconosce le proprietà della materia in termini qualitativi e quantitativi Descrive le trasformazioni della materia, individuando cause ed effetti.

Sostanze chimiche e loro trasformazioni Forze, moto ed equilibrio

Biologia

Conosce struttura e funzioni dei principali apparati.

Conosce le linee guida per una alimentazione sana ed equilibrata.

Apparati del corpo umano Principi nutritivi

Metodo scientifico Problem solving Attività laboratoriali Lavori di gruppo Lezione frontale con supporti multimediali

Astronomia e scienze della terra

Sviluppa semplici schematizzazioni di fatti o fenomeni. Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici. Assume comportamenti ecologicamente sostenibili.

Conosce e descrive fenomeni luminosi/sonori

Luce e suono

Page 80: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 80

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - SCIENZE classe 3a scuola SECONDARIA 1° Competenze EUROPEE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze Declinazione degli obiettivi Contenuti Metodologia

Chimica e fisica

Osserva, descrive e analizza fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale. Sviluppa semplici schematizzazioni di fatti o fenomeni.

Riconosce le proprietà della materia in termini qualitativi e quantitativi Descrive le trasformazioni della materia, individuando cause ed effetti. Descrive le forme e le trasformazioni di energia.

Forme e fonti di energia Elettricità e magnetismo

Biologia

Comprende le interazioni tra organismi e ambiente. Acquisisce capacità di osservazione, di raccolta e rielaborazione dei dati, di formalizzazione in modelli anche matematici. Conosce i problemi ambientali, potenziando la sensibilità nei confronti di una loro soluzione.

Biotecnologie

Metodo scientifico Problem solving Attività laboratoriali Lavori di gruppo Lezione frontale con supporti multimediali

Conosce struttura e funzioni dei principali apparati.

Conosce le basi biologiche della trasmissione dei caratteri ereditari. Acquisisce corrette informazioni sullo sviluppo puberale e la sessualità.

Riproduzione Genetica Evoluzione umana

Astronomia e scienze della terra

Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici . E’ consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse ed adotta modi di vita ecologicamente sostenibili. Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo. Ha curiosità ed interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico.

Conosce la Terra e la storia delle trasformazioni del pianeta sottoposto ad agenti endogeni e esogeni. Comprende le caratteristiche e le conseguenze dei movimenti del pianeta all'interno del Sistema Solare e dell’Universo.

Minerali e rocce Pianeta Terra e le sue trasformazioni Sistema Solare e Universo

Page 81: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 81

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - TECNOLOGIA tutte le classi scuola PRIMARIA (Queste competenze possono essere sviluppate trasversalmente tra i diversi ambiti disciplinari)

Competenze

EUROPEE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Declinazioni degli obiettivi Contenuti Metodologia

VEDERE E OSSERVARE

Riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda

elementi e fenomeni di tipo artificiale

Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi

Elementi naturali e artificiali di un territorio Conseguenze delle attività umane sull’ambiente

Ricerca e rielaborazione delle

informazioni date sul libro o in

rete.

VEDERE E OSSERVARE

Conosce ed utilizza semplici oggetti e strumenti di

uso quotidiano, ne descrive la funzione e le parti

principali, spiega il funzionamento

Riconoscere e documentare le funzioni principali di un oggetto orologio, bussola, parti principali del computer, bicicletta ,…

Apprendimento operativo

attraverso l’utilizzo di materiali

predisposti.

VEDERE E OSSERVARE

Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni

Il ciclo dei materiali La risorsa rifiuti

Lezione frontale con supporti

multimediali.

Attività laboratoriale.

PREVEDERE E IMMAGINARE

Riconosce alcuni processi di trasformazione di risorse

e di consumo di energia, e del relativo impatto

ambientale

Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relativi alla propria classe

Raccolta differenziata

Apprendimento operativo

attraverso l’utilizzo corretto dei

contenitori predisposti

VEDERE E OSSERVARE

Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio

Lettura di etichette, moduli, avvisi, orari, regole e istruzioni relativi a giochi

Apprendimento operativo

INTERVENIRE E TRASFORMARE

Ricavare informazioni utili da etichette, volantini o

altra documentazione tecnica e commerciale

Utilizzare semplici procedure per la preparazione degli alimenti Ricette Eseguire procedure operative

PREVEDERE E IMMAGINARE

Usare Internet per reperire notizie e informazioni

INTERVENIRE E TRASFORMARE

Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in

grado di farne un uso adeguato a seconda delle

diverse situazioni

Cercare, selezionare e utilizzare sul computer un comune programma di utilità

Immagini, dati, giochi e risorse didattiche multimediali

Eseguire procedure operative

VEDERE E OSSERVARE

Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti

Righe, squadre, compasso Eseguire procedure operative

PREVEDERE E IMMAGINARE

Fabbricare un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari

Bricolage

INTERVENIRE E TRASFORMARE

Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche

del proprio operato utilizzando elementi del disegno

tecnico o strumenti multimediali Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo la sequenza operativa

Biglietto pop-up con le forme geometriche di Paint.

Attività laboratoriale

INTERVENIRE E TRASFORMARE

Riconosce le principali caratteristiche e funzioni del

computer

Riconoscere le parti del computer (Hardware/software), operare con WORD, PAINT, POWER POINT; utilizzare la gestione delle risorse (creare cartelle nominative)

Elaborati, testi,disegni. Archivia

Apprendimento operativo e

laboratoriale

Page 82: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 82

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - TECNOLOGIA classe 1a scuola Secondaria 1°

COMPETENZE

EUROPEE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI PER LE CLASSI PRIME CONTENUTI METODOLOGIA

• Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.

• Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi.

• Procedimenti costruttivi e

regole per la costruzione

e trasformazione delle

principali figure

geometriche

VEDERE,

OSSERVARE E

SPERIMENTARE

• Ricava dalla lettura e dall'analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso.

• Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni.

• Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriveme la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.

• Effettuare prove e semplici indagini sulle proprietà fisiche, chimiche, meccaniche e tecnologiche di vari materiali.

• Leggere e interpretare semplici disegni tecnici, marchi, codici e sigle ricavandone informazioni qualitative e quantitative.

• Uso degli strumenti per il

disegno tecnico

• Analisi tecnica : di un

oggetto

• Proprietà meccaniche e

tecnologiche dei materiali

PREVEDERE,

IMMAGINARE E

PROGETTARE

• L'alunno riconosce nell'ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali.

• Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte.

• Riconoscere le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto

• Conoscere le problematiche ambientali legate alla produzione consumo di alcuni beni.

• il design industriale e la grafica moderna

• Risorse rinnovabili e non rinnovabili

• Il ciclo vitale dei materiali

• La risorsa rifiuti INTERVENIRE,

TRASFORMARE E

PRODURRE

• Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale.

• Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.

• Realizzare semplici prodotti, anche di tipo digitale.

• procedimenti e tecniche per svolgere attività pratico - operative.

Attività laboratoriale

pratica sostenuta dai

necessari contenuti

teorici (libro di testo,

video didattici,

presentazioni

multimediali e ricerca in

rete).

Page 83: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 83

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - TECNOLOGIA classe 2a scuola Secondaria 1°

COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI PER LE CLASSI SECONDE CONTENUTI METODOLOGIA

• Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.

• Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi.

• Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull' ambiente scolastico o sulla propria abitazione.

• Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi.

• Proiezioni ortogonali di figure piane di solidi e di gruppo di solidi

• Disegno in scala di un ambiente

• Disegno quotato di un elemento d’arredo

VEDERE,

OSSERVARE E

SPERIMENTARE

• Ricava dalla lettura e dall'analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso.

• Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni.

• Leggere e interpretare semplici disegni tecnici, marchi, codici e sigle ricavandone informazioni qualitative e quantitative.

• Individuare le materie prime e I processi di lavorazione da cui si ottengono i alcuni prodotti alimentari.

• Lettura etichette

• Alimenti naturali e tecnologici

• Pianificare le diverse fasi per la realizzazione di un oggetto

• Esperienze di progettazione

• Conoscere le problematiche ambientali legate alla produzione consumo di alcuni prodotti alimentari

• Agricoltura convenzionale e, integrata e biologica

PREVEDERE,

IMMAGINARE E

PROGETTARE

• L'alunno riconosce nell'ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali.

• È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi.

• Conoscere le strutture e le problematiche relative alla costruzione di edifici.

• Edifici tradizionali in muratura ed edifici moderni in cemento armato.

INTERVENIRE,

TRASFORMARE E

PRODURRE

• Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale.

• Disegnare oggetti, la propria abitazione o altri luoghi anche avvalendosi di software specifici

• Costruire oggetti con materiali facilmente reperibili a partire da esigenze e bisogni concreti.

• Costruzione di solidi e modellini

• CAD 2D • Modellatori 3D

Attività laboratoriale

pratica sostenuta dai

necessari contenuti teorici

(libro di testo, video

didattici, presentazioni

multimediali e ricerca in

rete).

Page 84: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 84

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - TECNOLOGIA classe 3a scuola Secondaria 1°

COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI PER LE CLASSI TERZE CONTENUTI METODOLOGIA

• Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni.

• Impiegare gli strumenti e le regole del disegno tecnico nella rappresentazione di oggetti o processi.

• Eseguire misurazioni e rilievi grafici o fotografici sull' ambiente scolastico o sulla propria abitazione.

• Rappresentazione di oggetti semplici e/o complessi in proiezioni ortogonali e nelle diverse assonometrie

VEDERE,

OSSERVARE E

SPERIMENTARE

• Ricava dalla lettura e dall'analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso.

• Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni.

• Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriveme la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali.

• Leggere e interpretare semplici disegni tecnici, marchi, codici e sigle ricavandone informazioni qualitative e quantitative.

• Parti e il principio di funzionamento dei principali generatori di corrente

• Turbina, alternatore, trasformatore

• Corrente elettrica

• Circuito elettrico e grandezze elettriche

• Legge di ohm

• Struttura e componenti dell’impianto elettrico domestico

• Apparecchi di illuminazione

• Risparmio negli elettrodomestici – etichetta energetica

• Struttura e componenti dell’impianto di riscaldamento domestico

• Impianti e sicurezza

• Risparmiare sul riscaldamento

Attività laboratoriale

pratica sostenuta dai

necessari contenuti teorici

(libro di testo, video

didattici, presentazioni

multimediali e ricerca in

rete).

Page 85: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 85

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - MUSICA classi 1a e 2a scuola PRIMARIA

Competenze europee

Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi : CLASSE 1^/2^ Contenuti Metodologia

Ascolto Percezione

a. Distingue i diversi suoni dell’ambiente

b. Riconosce suoni e rumori in ordine alla fonte

c. Riconosce ritmi molto semplici

- Ascoltare e discriminare: silenzio, suoni e rumori

- Conoscere la sonorità di oggetti comuni ed eventi naturali

- Ascoltare e distinguere i parametri del suono

- Ascoltare e distinguere brani musicali di genere diverso

- Ascolto di brani semplici, di vario genere

Produzione

a. Esegue in gruppo semplici brani vocali

- Eseguire semplici brani vocali/strumentali, con il movimento, curando l’intonazione

- Eseguire, per imitazione, semplici canti da solo e/o in gruppo

- Accompagnare con oggetti di uso comune prima e con strumenti poi, semplici canti, ritmi, filastrocche…..

- Interpretare brani musicali con il disegno e i colori

- I gesti-suono - Canzoni - Filastrocche - Conte…. - Corpi sonori - Giochi di movi- mento - Canto collettivo - Cartelloni

- Lavoro individuale - Lavoro a coppie - Lavoro di gruppo

Page 86: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 86

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - MUSICA classe 3a scuola PRIMARIA Competenze Europee

Traguardi per lo sviluppo della competenza

Obiettivi Classe III Obiettivi minimi Classe III

Metodologia

Ascolto, percezione e produzione

Distingue i diversi suoni dell’ambiente. Riconosce suoni e rumori in ordine alla fonte. Analizza e classifica un suono in relazione ad uno o più parametri: altezza, durata, intensità, timbro. Esegue collettivamente ed individualmente brani vocali con intonazione ed espressività. Riconosce un ritmo Riproduce un ritmo utilizzando semplici strumenti. Utilizza i simboli di una notazione informale o codificata.

Saper riconoscere alcuni parametri del suono e riprodurli

Intonare un canto da soli o in gruppo. Riprodurre un ritmo utilizzando la voce, il corpo e semplici strumenti.

Saper riconoscere alcuni parametri del suono. Intonare i suoni e semplici melodie. Riprodurre brevi sequenze ritmiche.

Ascolto di musiche di vario genere. Ascolto dei suoni dell’ambiente che lo circonda. Esecuzione di semplici canti tratti da differenti repertori propri dei vissuti dei bambini. Giochi e semplici brani musicali con l’uso del corpo, della voce e con strumenti anche non convenzionali.

Page 87: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 87

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - MUSICA classe 4a scuola PRIMARIA

Competenze europee

Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi : CLASSE 4^ Contenuti Metodologia

Ascolto Percezione

d. Distingue i diversi suoni dell’ambiente

e. Riconosce suoni e rumori in ordine alla fonte

f. Riconosce ritmi molto semplici

- Ascoltare, riconoscere e classificare alcune strutture fondamentali del linguaggio musicale (altezza, intensità, durata, timbro

- Ascoltare e distinguere brani musicali di genere diverso

- Ascolto di brani semplici, di vario genere

Produzione

b. Esegue da solo e in gruppo semplici brani vocali, ritmici e strumentali

c. Crea collettivamente e/o individualmente brani vocali, sequenze ritmiche

d. Utilizza i simboli di una notazione informale

- Intonare un canto da soli e/o in gruppo

- Riprodurre un ritmo utilizzando la voce, il corpo e/o semplici strumenti

- Rappresentare graficamente semplici sequenze ritmiche

- Giochi ritmici - Costruzione di semplici strumenti - Rappresentazioni grafiche legate

all’ ascolto - Canto corale

- Lavoro individuale - Lavoro a coppie - Lavoro di gruppo

Page 88: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 88

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - MUSICA classe 5a scuola PRIMARIA

Competenze

europee Traguardi per lo sviluppo delle

competenze Obiettivi classe V Contenuti Metodologia

Ascolto Percezione

g. Distingue i diversi suoni dell’ambiente

h. Riconosce suoni e rumori in ordine alla fonte

i. Riconosce un ritmo j. Apprezza gli elementi estetici e

funzionali di un brano musicale

- Saper ascoltare e analizzare un brano musicale

Ascolto di brani semplici a carattere didattico e descrittivo

Produzione

e. Esegue da solo o in gruppo semplici brani ritmici strumentali e vocali

f. Crea collettivamente e/o individualmente brani vocali/sequenze ritmiche con espressività e creatività

g. Utilizza i simboli di una notazione informale o codificata

- Intonare un canto da soli o in gruppo ad una o più voci

- Riprodurre un ritmo utilizzando la voce, il corpo e semplici strumenti

- Esecuzione di canti - Giochi ritmici - Costruzione di semplici strumenti musicali

- Attingere a repertori del vissuto personale - Gratificazione derivante dall’esecuzione di gruppo e dalla performance pubblica

Page 89: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 89

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - MUSICA classe 1a scuola SECONDARIA 1°

Competenze europee

Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi classe I Contenuti Metodologia

Produzione

1. Esegue semplici sequenze ritmiche

2. Esegue semplici sequenze melodiche, scritte con notazione informale e tradizionale

3. Inventa ed esegue semplici composizioni su criterio usando la notazione

- Comprendere il rapporto suono-segno

- Comprendere ed attuare il rapporto suono-gesto

- Studio della notazione informale e tradizionale

- Teoria musicale - Tecnica del flauto dolce

- Didattica dell’esecuzione di gruppo per la rimozione di tabù e insicurezze

Percezione Ascolto

4. Percepisce, discrimina, riconosce suoni dell’ambiente o semplici temi

5. Conosce contenuti teorico-storici

- Prendere coscienza del “silenzio” come presupposto all’ascolto

- Sapersi concentrare

- Il suono e i suoi parametri fisici - Primi concetti di organologia con

brani didattici

- Utilizzare il vissuto sonoro degli alunni e il confronto delle loro esperienze

Page 90: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 90

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - MUSICA classe 2a scuola SECONDARIA 1°

Competenze

europee Traguardi per lo sviluppo delle

competenze Obiettivi classe II Contenuti Metodologia

Produzione

Esegue semplici brani anche polifonici con

1. Correttezza ritmica 2. Correttezza melodica

3. Compone semplici melodie su criterio assegnato

- Autocontrollo lettura/mano/orecchio

- Miglioramento capacità esecutiva ritmico/melodica

- Brani proposti o inventati di crescente difficoltà, anche a più voci

- Esecuzione di gruppo o di coppie per il sincronismo ritmico

Percezione Ascolto

4. Percepisce, discrimina, riconosce un evento sonoro complesso

5. Conosce contenuti teorico-storici

- Comprendere l’importanza della musica nella storia della civiltà

- Prendere coscienza del “silenzio” presupposto all’ascolto

- Sapersi concentrare

- I mezzi dell’ascolto, timbri vocali e strumentali

- Storia della musica dalla preistoria al Barocco

- Utilizzo di repertorio “a programma” e tratto dal vissuto sonoro dei ragazzi

Page 91: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 91

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - MUSICA classe 3a scuola SECONDARIA 1°

Competenze

europee Traguardi per lo sviluppo delle

competenze Obiettivi classe III Contenuti Metodologia

Produzione

6. Esegue complesse sequenze ritmiche

7. Esegue complesse sequenze melodiche

8. Compone su criterio anche con mezzi informatici

- Consolidare la lettura e il coordinamento sensoriale e psicomotorio

- Sviluppare la creatività

- Brani con contenuto tecnico/storico più complessi

- Coinvolgimento personale nella scelta di repertorio

- Suonare, cantare comporre insieme

Ascolto

9. Ascolta, analizza e interpreta brani musicali del repertorio storico

10. Conosce contenuti teorico-storici

- Sviluppare la conoscenza dei generi musicali nel loro significato/contesto storico-culturale

- Sviluppare l’ascolto critico nei suoi aspetti timbrico/ritmico/melodico e formale

- Storia della musica dal Classicismo ad oggi (‘800 e ‘900)

- Concetto di tonalità - Forme musicali

- Proposta di repertorio ampio e affine ai gusti dei ragazzi

- Utilizzo di aneddoti, biografie e risorse di rete

Page 92: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 92

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – ARTE E IMMAGINE classi 1a 2a 3a 4a scuola PRIMARIA

Competenze europee

Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi: CLASSI 1^/2^/3^/4^ Contenuti Metodologi a

Osservazione e lettura

a. Individua elementi e caratteristiche di un’immagine (Cl. 1^/2^) b. Esplora immagini, forme, oggetti presenti nell’ambiente (Cl. 1^/2^/3^) c. Osserva e descrive i segni, le linee, le forme presenti nell’ambiente e nelle immagini (Cl. 1^/2^/3^/4^) d. Osserva e descrive colori, luci, ombre presenti nell’ambiente e nelle immagini (Cl. 3^/4^)

- Esplorare immagini, forme, oggetti presenti nell’ambiente, utilizzando le capacità visive, uditive, gestuali, tattili e cinestetiche (Cl. 1^/2^)

- Osservare e descrivere i segni, le linee e le forme presenti nell’immagine e nell’ambiente (Cl. 1^/2^)

- Osservare e descrivere i colori, le luci e le ombre presenti nelle immagini e nell’ambiente (Cl. 3^/4^)

- Utilizzo dei cinque sensi per leggere la realtà - I colori e le forme - I colori primari, secondari (Cl. 1^/2^ ) - I colori caldi, freddi ,complementari (Cl. 3^/4^) - Le relazioni spaziali (Cl. 4^) - I personaggi e gli elementi di un’ immagine (Cl. 1^/2^/3^/4^) - Campi e piani: linguaggio delle immagini (Cl. 4^) - Elementi e caratteristiche del paesaggio realistico e fantastico. (Cl. 4^)

Produzione

a. Utilizza strumenti per colorare (Cl. 1^/2^/3^/4^) b. Comunica attraverso il disegno spontaneo (Cl. 1^/2^) c. Comunica attraverso il disegno spontaneo e usa il colore in modo creativo (Cl. 3^/4^) d. Disegna soggetti diversi e colora in modo aderente alla realtà (Cl. 3^/4^) e. Realizza composizioni e oggetti di vario genere (Cl. 1^/2^/3^/4^)

- Usare tecniche di colorazione di vario tipo(pastelli ,tempere, pennarelli….)

- Colorare usando colori primari, secondari, caldi, freddi, complementari

(Cl. 1^/2^/3^/4^)

- Esprimersi con il disegno in modo spontaneo e colorare in modo creativo

(Cl. 1^/2^/3^/4^)

- Riprodurre soggetti diversi.

- Usare il colore in modo aderente alla realtà

- Realizzazione di oggetti - Tecniche e materiali diversi (Cl. 1^/2^/3^/4^) - Produzione di immagini sulla base di caratteristiche stabilite (Cl. 3^/4^) - Materiali vari a fini espressivi (vetrate, collage…) (Cl. 1^/2^/3^/4^)

- Lavoro di gruppo - Lavoro individuale e/o a coppie - Confronto delle esperienze

Page 93: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 93

(1^/2^/3^/4^)

- Conoscere e manipolare materiali diversi per realizzare prodotti decorativi e/o figurativi

(Cl. 1^/2^/3^/4^)

Page 94: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 94

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – ARTE E IMMAGINE classe 5a scuola PRIMARIA

Competenze

europee Traguardi per lo sviluppo delle

competenze Obiettivi classe V Contenuti Metodologia

Osservazione e lettura

a. Osserva, legge e descrive immagini e/o messaggi multimediali b. Legge gli aspetti formali di alcune opere, apprezza opere d’arte ed oggetti di artigianato provenienti da paesi diversi dal proprio. Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel territorio

- Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente, descrivendo gli elementi formali

- Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colore, forme, volume, spazio)

- Decodificare in forma elementare i diversi significati del linguaggio iconico (fumetto, film, audiovisivi)

- Individuare in un’opera d’arte gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista

- Riconoscere ed apprezzare nel proprio ambiente i principali beni culturali, ambientali ed artigianali

Esplorazione di immagini/oggetti dati: riconoscimento di linee, colori, forme e tecniche in esse presenti

Produzione

a. Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche

- Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita

- Trasformare immagini e materiali cercando soluzioni figurative originali

- Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti

- Disegno spontaneo - Copia dal vero - Disegno descrittivo - Disegno interpretativo - Applicazione di varie tecniche

- Lavoro di gruppo - Lavoro individuale e/o a coppie - Confronto come espressione di emozioni visive e cromatiche di opere d’arte

Page 95: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 95

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – ARTE E IMMAGINE classe 1a scuola SECONDARIA

Competenze europee

Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi classe I Contenuti Metodologia

Osservazione e lettura

- Osserva, legge e descrive immagini e/o elementi presenti nella realtà

- Legge gli aspetti formali di alcune opere d’arte significative sapendole collocare nei rispettivi contesti storici

- Riconosce le realtà del patrimonio culturale ed artistico del territorio

- Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e/o un’opera d’arte

- Riconoscere gli elementi, i codici e le regole compositive presenti nelle opere d’arte e nelle immagini

- Descrivere con un linguaggio verbale appropriato gli elementi formali di un’immagine

- Conoscere le linee fondamentali della produzione artistica dei principali periodi storici del passato

- Osservazione di oggetti, immagini e/o elementi naturali (paesaggio)

- Lo stereotipo - Gli ambiti dell’arte: pittura, scultura

e architettura - Lettura dell’opera d’arte inserita

nella storia (preistoria, arte greca, romana, paleocristiana)

Produzione Realizza elaborati personali e non stereotipati, applicando le regole del linguaggio visuale

- Utilizzare correttamente tecniche, materiali e strumenti

- Applicare adeguatamente le metodologie operative proposte

- Rappresentare aspetti della realtà applicando le regole della rappresentazione visiva (superamento dello stereotipo)

- Usare in modo creativo gli elementi del linguaggio visuale per produrre messaggi

- Elementi del linguaggio visuale - Copia dal vero - Procedure per l’uso delle tecniche:

matite colorate, pennarelli - La natura nei suoi aspetti reali e/o

immaginari

- Lavoro individuale e/o di gruppo - Confronto delle esperienze

Page 96: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 96

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – ARTE E IMMAGINE classe 2a scuola SECONDARIA

Competenze europee

Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi classe II Contenuti Metodologia

Osservazione e lettura

- Osserva, legge e descrive elementi presenti nella realtà

- Legge le opere d’arte significative sapendole collocare nei rispettivi contesti storici

- Conosce le tipologie del patrimonio storico e artistico del territorio

- Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e/o un’opera d’arte

- Riconoscere gli elementi, i codici e le regole compositive presenti nelle opere d’arte e nelle immagini

- Descrivere con un linguaggio verbale appropriato gli elementi formali di un’immagine

- Conoscere le linee fondamentali della produzione artistica dei principali periodi storici del passato

- Temi della raffigurazione: paesaggio, albero

- Elementi del linguaggio visuale: composizione, volume

- Lettura dell’opera d’arte inserita nella storia (cattedrale romanica, cattedrale gotica, architettura rinascimentale e barocca)

Produzione Realizza elaborati personali, applicando le regole del linguaggio visuale

- Utilizzare correttamente tecniche, materiali e strumenti

- Applicare adeguatamente le metodologie operative proposte

- Conoscere le possibilità espressive delle varie tecniche

- Usare in modo creativo gli elementi del linguaggio visuale per produrre messaggi

- Il colore: primari, secondari, gradazioni tonali, contrasti

- Procedure per l’uso delle tecniche: tempere, tratto pen, china/tempere

- Lavoro individuale e/o di gruppo - Confronto delle esperienze

Page 97: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 97

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – ARTE E IMMAGINE classe 3a scuola SECONDARIA 1°

Competenze europee

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Obiettivi classe III Contenuti Metodologia

Osservazione, lettura e analisi

- Analizza, descrive e interpreta elementi presenti nella realtà, soprattutto i linguaggi iconici nelle loro componenti comunicative ed espressive

- Legge le opere artistiche più significative sapendole collocare nei rispettivi contesti storici

- Riconosce il valore di opere e oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio

- È sensibile alla tutela e alla conservazione del patrimonio culturale e ambientale del proprio territorio

- Descrivere con un linguaggio appropriato gli elementi, i codici e le regole compositive del linguaggio visivo presenti nelle immagini e nelle opere d’arte

- Conoscere le linee fondamentali della produzione artistica dei principali periodi storici del passato

- Conoscere e descrivere i beni artistici presenti nel territorio

- Sintesi del percorso dell’arte dal neoclassicismo al Novecento

- Beni artistici presenti sul territorio

- La composizione: peso e simmetria

- Il volto e la caricatura

- Lettura dell’immagine: analisi dell’opera

- Lavoro individuale e/o di gruppo - Confronto delle esperienze

Page 98: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 98

Produzione e rielaborazione

- Realizza elaborati personali e creativi, applicando le regole del linguaggio visuale

- Possiede un adeguato metodo progettuale

- Utilizzare correttamente tecniche, materiali e strumenti

- Applicare adeguatamente le metodologie operative proposte

- Scegliere la tecnica adeguata al tipo di rappresentazione

- Trovare soluzioni originali nella comunicazione per immagini

- Utilizzare materiali e strumenti in modo creativo

- Rielaborare liberamente, in senso espressivo, i dati visivi per produrre nuove immagini

- Approfondimento delle tecniche conosciute

- Realizzazione di composizioni astratte

- Realizzazione di esperienze pittoriche che riprendono le opere di artisti analizzati

Page 99: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 99

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – EDUCAZIONE FISICA classe 1a scuola PRIMARIA

Competenze EUROPEE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Declinazioni degli obiettivi

Contenuti Metodologia

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

L’alunno\a acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali

1) Riconosce, denomina e rappresenta graficamente le varie parti del corpo. 2) Utilizza e coordina schemi motori di base.

IL GIOCO – LO SPORT- LE REGOLE – IL FAIR PLAY

L’alunno\a sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle, nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco sono aspetti fondamentali in ogni esperienza ludico-sportiva

3) Esegue alcuni giochi della tradizione popolare e non, applicandone le indicazioni, gli strumenti e le regole.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

L’alunno\a comunica emozioni e stati d’animo utilizzando il linguaggio corporeo e motorio

4) Usa il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere emozioni e stati d’animo.

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA

L’alunno\a si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per sé e per gli altri. Riconosce alcuni principi essenziali relativi al proprio benessere psico-fisico, legati alla cura del proprio corpo e a un corretto regime alimentare

5) Conosce e utilizza in modo corretto gli spazi delle attività e gli attrezzi.

- Giochi per l’individuazione e la denominazione delle parti del corpo su di sé. - Giochi e semplici percorsi basati sull’uso degli indicatori spaziali (sopra/sotto, dentro/fuori, davanti/dietro, destra/sinistra). - I movimenti del saltare, camminare e correre con diversi tipi di andature. - I movimenti del lanciare: giochi con l’uso della palla. - Percorsi misti con semplici schemi motori. - Rappresentare con il corpo filastrocche/poesie/conte. - Giochi espressivi musico-gestuali. - Giochi competitivi di movimento. - il corpo (la respirazione e il rilassamento muscolare).

Le attività motorie saranno proposte in forme ludica e si favoriranno giochi\esercizi di percezione del corpo. Saranno effettuati giochi di movimento per la conoscenza dello spazio. Le attività e i giochi proposti saranno vari e diversificati da realizzare in forma singola, a coppie, in gruppo e in squadra.

Page 100: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 100

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – EDUCAZIONE FISICA classe 2a scuola PRIMARIA

Competenze EUROPEE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Declinazioni degli obiettivi

Contenuti Metodologia

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

L’alunno\a acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali

1) Riconosce, denomina e rappresenta graficamente le varie parti del corpo su di se’ e sugli altri. 2) Utilizza e coordina schemi motori di base.

IL GIOCO – LO SPORT- LE REGOLE – IL FAIR PLAY

L’alunno\a sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle, nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco sono aspetti fondamentali in ogni esperienza ludico-sportiva

3) Conosce e applica correttamente modalità di numerosi giochi di movimento e giochi pre-sportivi nel rispetto delle regole.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

L’alunno\a comunica emozioni e stati d’animo utilizzando il linguaggio corporeo e motorio

4) Usa il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere emozioni e stati d’animo.

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA

L’alunno\a si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per se e per gli altri. Riconosce alcuni principi essenziali relativi al proprio benessere psico-fisico, legati alla cura del proprio corpo e a un corretto regime alimentare

5) Conosce e utilizza in modo corretto gli spazi delle attività e gli attrezzi.

- Giochi per l’individuazione e la denominazione delle parti del corpo su di sé e sugli altri. - Giochi e percorsi misti basati sull’uso degli indicatori spaziali (sopra/sotto, dentro/fuori, davanti/dietro, destra/sinistra). - Giochi con l’utilizzo degli schemi motori di base in relazione ad alcuni indicatori spazio-temporali. - I movimenti del saltare, camminare e correre con diversi tipi di andature. - I movimenti del lanciare: giochi con l’uso della palla. - Percorsi misti con più schemi motori in successione. - Giochi espressivi su stimolo verbale, iconico, sonoro, musicale-gestuale. - Giochi di complicità o competitività fra coppie o piccoli gruppi. - il corpo (la respirazione, posizioni e il rilassamento muscolare).

Le attività motorie saranno proposte in forme ludica e si favoriranno giochi\esercizi di percezione del corpo. Saranno effettuati giochi di movimento per la conoscenza dello spazio. Le attività e i giochi proposti saranno vari e diversificati da realizzare in forma singola, a coppie, in gruppo e in squadra.

Page 101: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 101

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - MOTORIA classe 3a scuola PRIMARIA

Competenze EUROPEE

Traguardi per lo Sviluppo delle competenze

Declinazioni degli obiettivi

Contenuti Metodologia

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

L’alunno\a acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali

1) Sa orientarsi rispetto alle coordinate spazio-temporali. 2) Controlla e gestisce condizioni di equilibrio statico e dinamico. 3) Padroneggia gli schemi motori di base posturali.

IL GIOCO – LO SPORT- LE REGOLE – IL FAIR PLAY

L’alunno\a sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle, nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco sono aspetti fondamentali in ogni esperienza ludico-sportiva

4) Assume un atteggiamento di fiducia nelle proprie capacità e partecipa in modo attivo al gioco.

IL LINGIAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

L’alunno\a comunica emozioni e stati d’animo utilizzando il linguaggio corporeo e motorio

5) Usa il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere emozioni e stati d’animo. 6) Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il corpo e con gli attrezzi.

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA

L’alunno\a si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per se e per gli altri. Riconosce alcuni principi essenziali relativi al proprio benessere psico-fisico, legati alla cura del proprio corpo e a un corretto regime alimentare

7) Conosce ed utilizza in modo corretto gli spazi delle attività e gli attrezzi.

- Sistemi motori e posturali (muoversi con scioltezza, destrezza e disinvoltura, palleggiare, lanciare, ricevere da fermo e in movimento) - Il corpo in rapporto allo spazio e tempo (traiettorie, distanze, contemporaneità, successione). - Il correre, il saltare ostacoli, cerchi, coni, funicelle, clavette disposti in modo differente. - Attività come lanciare, afferrare, far rotolare attrezzature di vario tipo (palloni, cerchi). - Giochi di ruolo; giochi di complicità o competitività fra coppie o piccoli gruppi. - Giochi espressivi su stimolo iconico, verbale, sonoro, musicale-gestuale. - Danze popolari. - Le regole e cooperare nel gruppo. - Regole per lo star bene in palestra. - Regole di base per la prevenzione degli infortuni.

Le attività motorie saranno proposte in forme ludica e si favoriranno giochi\esercizi di percezione del corpo. Saranno effettuati giochi di movimento per la conoscenza dello spazio. Le attività e i giochi proposti saranno vari e diversificati da realizzare in forma singola, a coppie, in gruppo e in squadra.

Page 102: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 102

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – EDUCAZIONE FISICA classe 4a scuola PRIMARIA

Competenze EUROPEE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Declinazioni degli obiettivi

Contenuti Metodologia

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

L’alunno\a acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali

1) Si orienta rispetto alle coordinate spazio-temporali. 2) Controlla e gestisce condizioni di equilibrio statico e dinamico. 3) Padroneggia gli schemi motori di base e posturali. 4) Coordina e utilizza diversi schemi motori combinati tra loro (correre/saltare, afferrare/lanciare).

IL GIOCO – LO SPORT- LE REGOLE – IL FAIR PLAY

L’alunno\a sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle, nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco sono aspetti fondamentali in ogni esperienza ludico-sportiva

5) Partecipa attivamente ai giochi di squadra collaborando con gli altri e adattandosi ai ruoli.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

L’alunno\a comunica emozioni e stati d’animo utilizzando il linguaggio corporeo e motorio

6) Usa il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere stati d’animo, emozioni e sentimenti. 7) Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il corpo e con gli attrezzi.

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA

L’alunno\a si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per se e per gli altri. Riconosce alcuni principi essenziali relativi al proprio benessere psico-fisico, legati alla cura del proprio corpo e a un corretto regime alimentare

8) Impara a disporre, utilizzare e riporre gli attrezzi, salvaguardando la propria ed altrui sicurezza.

-Alfabetizzazione motoria: la corporeità, gli schemi motori, statici e dinamici, la coordinazione, l’orientamento spazio temporale, l’equilibrio. - Il correre, il saltare ostacoli, cerchi, coni, funicelle, clavette disposti in modo differente. - Il correre, il lanciare, il far rotolare attrezzature di vario tipo (palloni, cerchi). - Esercizi sulla spalliera. - Giochi tradizionali: palla prigioniera …, giochi liberi, giochi simbolici, giochi di regole, avviamento allo sport (pallamano, baseball, basket, volleyball …) - Drammatizzazioni, coreografie o sequenze di movimento. - Regole specifiche per la prevenzione degli infortuni. - Alimentazione e sport. - L’importanza della salute.

Le attività proposte rispondono al bisogno degli alunni di vivere insieme esperienze coinvolgenti, gratificanti, piacevoli. Le prove strutturate su percorsi verificano la conoscenza del proprio corpo durante l’attività motoria. Giochi propedeutici ai vari sport a gruppi e a squadre per favorire la collaborazione, l’aiuto reciproco, la lealtà verso gli altri e il rispetto delle regole. Esecuzioni di esercizi seguendo un comando sonoro e visivo. Percorsi di circuito e stazioni. Giochi in uno spazio delimitato, tenendo conto della presenza degli altri e di eventuali ostacoli e di variazioni di percorso. Drammatizzazione e coreografie giochi popolari, giochi all’aperto. Percorsi di orientamento, esecuzioni di alcune fondamentali tecniche di vari giochi sportivi. Uso corretto degli attrezzi necessari alle varie attività. Saranno proposte diverse esperienze motorie per difficoltà e complessità, per consentire la partecipazione di ciascun alunno, secondo le proprie competenze e per favorire la consapevolezza dei risultati conseguiti.

Page 103: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 103

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – EDUCAZIONE FISICA classe 5a scuola PRIMARIA

Competenze EUROPEE

Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Declinazioni degli obiettivi

Contenuti Metodologia

IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO

L’alunno\a acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali

1) Si orienta rispetto alle coordinate spazio-temporali. 2) Controlla e gestisce condizioni di equilibrio statico e dinamico. 3) Padroneggia gli schemi motori di base e posturali. 4) Coordina e utilizza diversi schemi motori combinati tra loro (correre/saltare, afferrare/lanciare).

IL GIOCO – LO SPORT- LE REGOLE – IL FAIR PLAY

L’alunno\a sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive. Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle, nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco sono aspetti fondamentali in ogni esperienza ludico-sportiva

5) Partecipa attivamente ai giochi di squadra collaborando con gli altri e adattandosi ai ruoli. 6) Rispetta i propri compagni e avversari.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

L’alunno\a comunica emozioni e stati d’animo utilizzando il linguaggio corporeo e motorio

7) Usa il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere stati d’animo, emozioni e sentimenti. 8) Riconosce e riproduce semplici sequenze ritmiche con il corpo e con gli attrezzi.

SALUTE E BENESSERE, PREVENZIONE E SICUREZZA

L’alunno\a si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per se e per gli altri. Riconosce alcuni principi essenziali relativi al proprio benessere psico-fisico, legati alla cura del proprio corpo e a un corretto regime alimentare

9) Impara a disporre, utilizzare e riporre gli attrezzi, salvaguardando la propria ed altrui sicurezza. 10) Assume comportamenti adeguati rispetto all’attività fisica, rispettando le regole igieniche e di sicurezza.

-Alfabetizzazione motoria: la corporeità, gli schemi motori, statici e dinamici, la coordinazione, l’orientamento spazio temporale, l’equilibrio. - Il correre, il saltare ostacoli, cerchi, coni, funicelle, clavette disposti in modo differente. - Il correre, il lanciare, il far rotolare attrezzature di vario tipo (palloni, cerchi). -Esercizi sulla spalliera. Giochi tradizionali: palla prigioniera…, giochi liberi, giochi simbolici, giochi di regole, avviamento allo sport (pallamano, baseball, basket, volleyball …). - Drammatizzazioni, coreografie o sequenze di movimento. - Regole specifiche per la prevenzione degli infortuni. - Sana alimentazione. - Giornata dello sport.

Le attività proposte rispondono al bisogno degli alunni di vivere insieme esperienze coinvolgenti, gratificanti, piacevoli. Le prove strutturate su percorsi verificano la conoscenza del proprio corpo durante l’attività motoria. Giochi propedeutici ai vari sport a gruppi e a squadre per favorire la collaborazione, l’aiuto reciproco, la lealtà verso gli altri e il rispetto delle regole. Esecuzioni di esercizi seguendo un comando sonoro e visivo. Percorsi di circuito e stazioni. Giochi in uno spazio delimitato, tenendo conto della presenza degli altri e di eventuali ostacoli e di variazioni di percorso. Drammatizzazione e coreografie giochi popolari, giochi all’aperto. Percorsi di orientamento, esecuzioni di alcune fondamentali tecniche di vari giochi sportivi. Uso corretto degli attrezzi necessari alle varie attività. Saranno proposte diverse esperienze motorie per difficoltà e complessità, per consentire la partecipazione di ciascun alunno, secondo le proprie competenze per favorire la consapevolezza dei risultati conseguiti.

Page 104: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 104

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – EDUCAZIONE FISICA classe 1a scuola SECONDARIA 1°

Competenze EUROPEE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Declinazioni degli obiettivi Contenuti Metodologia

IL CORPO E LA SUA

RELAZIONE CON LO SPAZIO E

IL TEMPO

L’alunno/a è consapevole delle proprie

competenze motorie sia nei punti di

forza che nei limiti.

Utilizza le abilità motorie e sportive

acquisite adattando il movimento in

situazione

•Utilizzare e gestire efficacemente le proprie capacità condizionali. •Apprendere il controllo del corpo attraverso vari tipi di coordinazione. •Utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici. •Utilizzare e correlare le variabili spazio-temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva

IL GIOCO- LO SPORT-

LE REGOLE- IL FAIR PLAY

L'alunno/a è capace di integrarsi con il

gruppo, di assumersi responsabilità e

di impegnarsi per il bene comune

•Riconoscere le regole sportive e applicarle correttamente. •Realizzare strategie di gioco, collaborare e partecipare in forma propositiva alle scelte della squadra. •Dare il giusto significato alla vittoria e alla sconfitta, rispettare i propri compagni e avversari. •Assumere un ruolo in campo e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO

COME MODALITA’

COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

L'alunno/a utilizza gli aspetti

comunicativo-relazionali del linguaggio

motorio per entrare in relazione con gli

altri praticando, inoltre, attivamente i

valori sportivi (fair play) come

modalità quotidiana e di rispetto delle

regole

•Utilizzare le conoscenze tecniche per svolgere funzioni di giudice / arbitro. •Decodificare i gesti di compagni e avversari in situazioni di gioco e di sport

Test motori di rilevazione Andature e traslocazioni: analisi del camminare, saltare, correre, rotolare (alcuni tipi di capovolte) Equilibrio: esercizi con uso di attrezzi convenzionali e non Esercizi di manipolazione degli attrezzi (palla, cerchio, funicella, tamburelli ecc.) Esercizi di coordinazione con e senza attrezzi (oculo-manuale, oculo-podalica, dinamica generale) Esercizi di mobilizzazione articolare e potenziamento muscolare (con piccoli attrezzi e a carico naturale) Esercizi di agilità, destrezza e velocità Esercizi per il miglioramento della resistenza aerobica Giochi propedeutici, creativi e di socializzazione Avviamento ad alcune specialità dell’Atletica Leggera: regolamento tecnico e di gara di Salto in lungo, Salto in alto, Getto del peso e Corse Giochi di squadra: fondamentali individuali, semplici tattiche di gioco e regolamento tecnico della Palla Tamburello, della Pallavolo, del Basket,

Sarà adottata una metodologia di tipo funzionale che tenda non solo a sviluppare prestazioni e conoscenze, ma che miri, soprattutto,a valorizzare al massimo le potenzialità di ogni alunno. Saranno proposte diverse esperienze motorie affinché anche gli alunni più svantaggiati possano aumentare la loro disponibilità motoria. Il metodo sarà il più possibile individualizzato, allo scopo di poter valutare lo sviluppo e la differenziazione delle tendenze personali di ogni alunno. Le lezioni saranno prevalentemente dialogate/partecipate. Le attività si svolgeranno individualmente, a coppie cooperative, a gruppi, nel rispetto della gradualità e della polivalenza. Il lavoro si svolgerà in palestra e negli spazi all’aperto.

Page 105: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 105

SALUTE E BENESSERE,

PREVENZIONE E SICUREZZA

L’alunno riconosce, ricerca e applica a

se stesso comportamenti di

promozione dello “star bene” in ordine

a un sano stile di vita e

alla prevenzione.

Rispetta criteri di base e di sicurezza

per sé e per gli altri.

•Disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi, salvaguardando la propria e l'altrui sicurezza. •Prendere coscienza delle proprie competenze motorie e dei propri limiti e distribuire con responsabilità e impegno i carichi di lavoro. •Operare scelte orientate al proprio benessere e rispettare le regole igieniche.

della Pallamano e del Baseball Esercizi sul ritmo Tornei e gare di classe, d’Istituto e G.S.S.

Page 106: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 106

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – EDUCAZIONE FISICA classe 2a scuola SECONDARIA 1°

Competenze EUROPEE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Declinazioni degli obiettivi Contenuti Metodologia

IL CORPO E LA SUA

RELAZIONE CON LO SPAZIO E

IL TEMPO

L’alunno/a è consapevole delle proprie

competenze motorie sia nei punti di

forza che nei limiti.

Utilizza le abilità motorie e sportive

acquisite adattando il movimento in

situazione

•Utilizzare e gestire efficacemente le proprie capacità condizionali. •Apprendere il controllo del corpo attraverso vari tipi di coordinazione. •Utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici. •Utilizzare e correlare le variabili spazio-temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva

IL GIOCO- LO SPORT-

LE REGOLE- IL FAIR PLAY

L'alunno/a è capace di integrarsi con il

gruppo, di assumersi responsabilità e

di impegnarsi per il bene comune

•Riconoscere le regole sportive e applicarle correttamente. •Realizzare strategie di gioco, collaborare e partecipare in forma propositiva alle scelte della squadra. •Dare il giusto significato alla vittoria e alla sconfitta, rispettare i propri compagni e avversari. •Assumere un ruolo in campo e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO

COME MODALITA’

COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

L'alunno/a utilizza gli aspetti

comunicativo-relazionali del linguaggio

motorio per entrare in relazione con gli

altri praticando, inoltre, attivamente i

valori sportivi (fair play) come

modalità quotidiana e di rispetto delle

regole

•Utilizzare le conoscenze tecniche per svolgere funzioni di giudice / arbitro. •Decodificare i gesti di compagni e avversari in situazioni di gioco e di sport

Test motori di rilevazione Andature e traslocazioni: analisi del camminare, saltare, correre, rotolare (alcuni tipi di capovolte) Equilibrio: esercizi con uso di attrezzi convenzionali e non Esercizi di manipolazione degli attrezzi (palla, cerchio, funicella, tamburelli ecc.) Esercizi di coordinazione con e senza attrezzi (oculo-manuale, oculo-podalica, dinamica generale) Esercizi di mobilizzazione articolare e potenziamento muscolare (con piccoli attrezzi e a carico naturale) Esercizi di agilità, destrezza e velocità Esercizi per il miglioramento della resistenza aerobica Giochi propedeutici, creativi e di socializzazione Avviamento ad alcune specialità dell’Atletica leggera: regolamento tecnico e di gara di Salto in lungo, Salto in alto, Getto del peso e Corse Giochi di squadra: fondamentali individuali, semplici tattiche di gioco e regolamento tecnico della Palla Tamburello, della Pallavolo, del Basket, della Pallamano e del Baseball

Sarà adottata una metodologia di tipo funzionale che tenda non solo a sviluppare prestazioni e conoscenze, ma che miri, soprattutto, a valorizzare al massimo le potenzialità di ogni alunno. Saranno proposte diverse esperienze motorie affinché anche gli alunni più svantaggiati possano aumentare la loro disponibilità motoria. Il metodo sarà il più possibile individualizzato, allo scopo di poter valutare lo sviluppo e la differenziazione delle tendenze personali di ogni alunno. Le lezioni saranno prevalentemente dialogate/partecipate. Le attività si svolgeranno individualmente, a coppie cooperative, a gruppi, nel rispetto della gradualità e della polivalenza. Il lavoro si svolgerà in palestra e negli spazi all’aperto.

Page 107: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 107

SALUTE E BENESSERE,

PREVENZIONE E SICUREZZA

L’alunno riconosce, ricerca e applica a

se stesso comportamenti di

promozione dello “star bene” in ordine

a un sano stile di vita e

alla prevenzione.

Rispetta criteri di base e di sicurezza

per sé e per gli altri.

•Disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi, salvaguardando la propria e l'altrui sicurezza. •Prendere coscienza delle proprie competenze motorie e dei propri limiti e distribuire con responsabilità e impegno i carichi di lavoro. •Operare scelte orientate al proprio benessere e rispettare le regole igieniche. •Conoscere ed essere consapevole degli effetti nocivi legati all'assunzione di integratori, sostanze illecite o che inducono dipendenza (doping, droghe, alcool)

Esercizi sul ritmo Tornei e gare di classe, d’Istituto e G.S.S.

Page 108: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 108

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE – EDUCAZIONE FISICA classe 3a scuola SECONDARIA 1°

Competenze EUROPEE Traguardi per lo sviluppo delle competenze Declinazioni degli obiettivi Contenuti Metodologia

IL CORPO E LA SUA

RELAZIONE CON LO SPAZIO E

IL TEMPO

L' L’alunno/a è consapevole delle proprie

competenze motorie sia nei punti di

forza che nei limiti.

Utilizza le abilità motorie e sportive

acquisite adattando il movimento in

situazione

•Utilizzare e gestire efficacemente le proprie capacità condizionali. •Apprendere il controllo del corpo attraverso vari tipi di coordinazione. •Utilizzare e trasferire le abilità per la realizzazione dei gesti tecnici. •Utilizzare e correlare le variabili spazio-temporali funzionali alla realizzazione del gesto tecnico in ogni situazione sportiva

IL GIOCO- LO SPORT-

LE REGOLE- IL FAIR PLAY

L'alunno/a è capace di integrarsi con il

gruppo, di assumersi responsabilità e

di impegnarsi per il bene comune

• Riconoscere le regole sportive e applicarle correttamente. •Realizzare strategie di gioco, collaborare e partecipare in forma propositiva alle scelte della squadra. •Dare il giusto significato alla vittoria e alla sconfitta, rispettare i propri compagni e avversari. •Assumere un ruolo in campo e applicare correttamente il regolamento tecnico degli sport praticati.

IL LINGUAGGIO DEL CORPO

COME MODALITA’

COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

L'alunno/a utilizza gli aspetti

comunicativo-relazionali del linguaggio

motorio per entrare in relazione con gli

altri praticando, inoltre, attivamente i

valori sportivi (fair play)come modalità

quotidiana e di rispetto delle regole

•Utilizzare le conoscenze tecniche per svolgere funzioni di giudice / arbitro. •Decodificare i gesti di compagni e avversari in situazioni di gioco e di sport

Test motori di rilevazione Andature e traslocazioni: analisi del camminare, saltare, correre, rotolare (alcuni tipi di capovolte) Equilibrio: esercizi con uso di attrezzi convenzionali e non Esercizi di manipolazione degli attrezzi (palla, cerchio, funicella, tamburelli ecc.) Esercizi di coordinazione con e senza attrezzi (oculo-manuale, oculo-podalica, dinamica generale) Esercizi di mobilizzazione articolare e potenziamento muscolare (con piccoli attrezzi e a carico naturale) Esercizi di agilità, destrezza e velocità Esercizi per il miglioramento della resistenza aerobica Giochi propedeutici, creativi e di socializzazione Avviamento ad alcune specialità dell’Atletica leggera: regolamento tecnico e di gara di Salto in lungo, Salto in alto, Getto del peso e Corse Giochi di squadra: fondamentali individuali, semplici tattiche di gioco e regolamento tecnico della Palla tamburello, della Pallavolo, del Basket,

Sarà adottata una metodologia di tipo funzionale che tenda non solo a sviluppare prestazioni e conoscenze, ma che miri, soprattutto, a valorizzare al massimo le potenzialità di ogni alunno. Saranno proposte diverse esperienze motorie affinché anche gli alunni più svantaggiati possano aumentare la loro disponibilità motoria. Il metodo sarà il più possibile individualizzato, allo scopo di poter valutare lo sviluppo e la differenziazione delle tendenze personali di ogni alunno. Le lezioni saranno prevalentemente dialogate/partecipate. Le attività si svolgeranno individualmente, a coppie cooperative, a gruppi, nel rispetto della gradualità e della polivalenza. Il lavoro si svolgerà in palestra e negli spazi all’aperto.

Page 109: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 109

SALUTE E BENESSERE,

PREVENZIONE E SICUREZZA

L’alunno riconosce, ricerca e applica a

se stesso comportamenti di

promozione dello “star bene” in ordine

a un sano stile di vita e

alla prevenzione.

Rispetta criteri di base e di sicurezza

per sé e per gli altri.

•Disporre, utilizzare e riporre correttamente gli attrezzi, salvaguardando la propria e l'altrui sicurezza. •Prendere coscienza delle proprie competenze motorie e dei propri limiti e distribuire con responsabilità e impegno i carichi di lavoro. •Operare scelte orientate al proprio benessere e rispettare le regole igieniche. •Conoscere ed essere consapevole degli effetti nocivi legati all'assunzione di integratori, sostanze illecite o che inducono dipendenza (doping, droghe, alcool)

della Pallamano e del Baseball Esercizi sul ritmo Tornei e gare di classe, d’Istituto e G.S.S.

Page 110: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 110

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - RELIGIONE classe 1a scuola PRIMARIA COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CLASSE I

CONTENUTI

METODOLOGIA

Dio e l’uomo

- Sa individuare ciò che è stato donato e creato da Dio. - Riconosce e sa descrivere alcuni elementi presenti nell’edificio chiesa e la loro funzione.

- Scoprire che per la religione cristiana Dio è creatore e ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo. - Riconoscere Gesù di Nazareth il Messia. - Individuare i tratti essenziali della chiesa.

La Bibbia e le altre fonti

- Conosce e sa raccontare alcuni episodi della nascita di Gesù. - Sa descrivere come viveva Gesù e sa cogliere il significato del comandamento dell’amore. - Conosce e sa raccontare alcuni episodi della morte e della resurrezione di Gesù.

- Ascoltare e sapere raccontare alcune pagine evangeliche relative alla nascita, alla morte e alla resurrezione di Gesù.

Il linguaggio religioso

- Sa riconoscere i segni cristiani del Natale. - Sa individuare alcuni segni cristiani della Pasqua.

- Riconoscere i segni cristiani del Natale e della Pasqua nell’ambiente e nella tradizione.

I valori etici e religiosi

- L’alunno sa riconoscere che l’amicizia è alla base del vivere insieme.

- Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore.

- L'amicizia. - La creazione. - Il mondo a colori. - Luci e colori del Natale. - La storia di Natale. - Gesù nella casa di Nazareth. - Il messaggio dell'amore. - I colori e i segni della Pasqua. - La chiesa, tanti colori una sola casa.

- Riconoscere la diversità tra compagni nella vita della scuola attraverso giochi e storielle didattiche. -Esprimere sentimenti di amicizia, condivisione con gli altri attraverso dialoghi guidati dall’insegnante. - Osservare la realtà e coglierne gli elementi e la trasformazione. - Individuare nell'ambiente i doni di Dio all'uomo. - Cogliere i segni cristiani del Natale. - Cogliere i segni cristiani del Natale - Riconoscere l'importanza dell'edificio chiesa per i cristiani.

LIVELLO DELLE COMPETENZE RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I MINIMO: - Riconosce un Dio creatore.

- Riconosce e sa descrivere alcuni elementi presenti nell’edificio chiesa. - Conosce e distingue i grandi paesaggi della Terra.

- Conosce alcuni episodi della nascita di Gesù. - Conosce alcuni episodi della morte e della resurrezione di Gesù. - Sa riconoscere i segni cristiani del Natale. - Sa individuare alcuni segni cristiani della Pasqua.

INTERMEDIO: - Sa individuare ciò che è stato donato e creato da Dio.

- Riconosce e sa descrivere alcuni elementi presenti nell’edificio chiesa e la loro funzione. - Conosce e sa raccontare alcuni episodi della nascita di Gesù.

Page 111: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 111

- Sa come viveva Gesù e conosce il comandamento dell’amore. - Conosce e sa raccontare alcuni episodi della morte e della resurrezione di Gesù. - Sa riconoscere i segni cristiani del Natale. - Sa individuare alcuni segni cristiani della Pasqua.

AVANZATO: - Sa individuare ciò che è stato donato e creato da Dio.

- Riconosce e sa descrivere alcuni elementi presenti nell’edificio chiesa e la loro funzione. - Conosce e sa raccontare alcuni episodi della nascita di Gesù. - Sa descrivere come viveva Gesù e sa cogliere il significato del comandamento dell’amore. - Conosce e sa raccontare alcuni episodi della morte e della resurrezione di Gesù. - Sa riconoscere i segni cristiani del Natale. - Sa individuare alcuni segni cristiani della Pasqua. - L’alunno sa riconoscere che l’amicizia è alla base del vivere insieme.

Page 112: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 112

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - RELIGIONE classe 2a scuola PRIMARIA COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CLASSE II

CONTENUTI

METODOLOGIA

Dio e l’uomo

- Riconosce i sentimenti di gioia e gratitudine legati al dono. - Sa comprendere e indicare le caratteristiche della Chiesa-comunità. - Sa analizzare il rito del Battesimo e ne comprende l’importanza.

- Osservare la realtà e coglierne la bellezza. - Comprendere che per fare parte della Chiesa si riceve il Battesimo sapendone esporre il rito. - Individuare i membri che compongono la Chiesa riconoscendone il ruolo.

La Bibbia e le altre fonti

- Conosce alcuni episodi della vita di San Francesco. - Conosce e sa raccontare episodi della nascita di Gesù. - Conosce e sa raccontare alcuni episodi della resurrezione di Gesù.

- Comprendere l’importanza della figura di San Francesco e cogliere il messaggio da lui insegnato. - Leggere e analizzare episodi del Vangelo relativi ad incontri di Gesù con persone del suo tempo. - Comprendere l’importanza della preghiera per i cristiani. - Raccontare episodi relativi alla resurrezione di Gesù.

Il linguaggio religioso

- Conosce e sa raccontare alcuni episodi e parabole con cui Gesù rivela l’amore di Dio. - Sa cogliere i sentimenti di gioia legati alle feste di Natale e di Pasqua. - Sa individuare come Gesù pregava e insegnava a pregare.

- Riconoscere, attraverso parabole e miracoli, il messaggio d’amore di Gesù. - Comprendere che Gesù, dono di Dio, è nato per dare risposte di gioia a tutti. - Riflettere sui doni ricevuti a Natale e comprenderne il valore. - Comprendere il sentimento di gioia suscitato da alcuni segni e simboli cristiani della Pasqua.

I valori etici e religiosi

- Sa riconoscere atteggiamenti di accoglienza e di gioia verso gli altri.

- Scoprire la bellezza e l’importanza del vivere con gli altri, comprendendo che tutti posso insegnare qualcosa.

- Insieme con gioia. - Il mondo, dono di Dio, da accogliere con gioia. - San Francesco loda Dio con gioia. - Il primo presepe: segno di gioia e accoglienza. - Il valore del dono. - Gli incontri di Gesù esempi di accoglienza ed amore. - Gesù racconta le parabole. - Gesù insegna a pregare il Padre Nostro. - I miracoli di Gesù segno di gioia. - La gioia della resurrezione. - La Chiesa, comunità di cristiani che ricorda con gioia Gesù. - Il Battesimo: gioia di essere accolti nella comunità cristiana.

- Osservare la realtà e coglierne la bellezza. -Lettura di brani tratti dal vangelo. - Lettura e analisi di alcune parabole di Gesù. - La preghiera del Padre Nostro. - Raccolta di testimonianze del giorno del Battesimo. - Lavoretti per festeggiare il Natale e la Pasqua.

Page 113: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 113

LIVELLO DELLE COMPETENZE RELIGIONE CATTOLICA CLASSE II MINIMO: - Sa riconoscere atteggiamenti di accoglienza e di gioia verso gli altri. - Conosce alcuni episodi della vita di San Francesco. - Conosce alcuni episodi della nascita di Gesù. - Conosce la preghiera del Padre Nostro. - Conosce alcuni episodi della resurrezione di Gesù. INTERMEDIO: - Sa riconoscere atteggiamenti di accoglienza e di gioia verso gli altri. - Conosce alcuni episodi della vita di San Francesco. - Conosce e sa raccontare episodi della nascita di Gesù. - Conosce alcuni episodi e parabole con cui Gesù rivela l’amore di Dio. - Sa individuare come Gesù pregava e insegnava a pregare. - Conosce e sa raccontare alcuni episodi della resurrezione di Gesù. AVANZATO: - Sa riconoscere atteggiamenti di accoglienza e di gioia verso gli altri. - Conosce alcuni episodi della vita di San Francesco. - Conosce e sa raccontare episodi della nascita di Gesù. - Riconosce i sentimenti di gioia e gratitudine legati al dono. - Conosce e sa raccontare alcuni episodi e parabole con cui Gesù rivela l’amore di Dio. - Sa individuare come Gesù pregava e insegnava a pregare. - Conosce e sa raccontare alcuni episodi della resurrezione di Gesù. - Sa cogliere i sentimenti di gioia legati alla festa di Pasqua. - Sa analizzare il rito del Battesimo e ne comprende l’importanza. - Sa comprendere e indicare le caratteristiche della Chiesa-comunità.

Page 114: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 114

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - RELIGIONE classe 3a scuola PRIMARIA

COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CLASSE III

CONTENUTI

METODOLOGIA

Dio e l’uomo

- Sa raccontare alcuni miti del passato sull’origine del mondo.

- Sapere che per la religione cristiana Dio è creatore. - Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele e Messia.

La Bibbia e le altre fonti

- Sa riconoscere e descrivere alcune caratteristiche della Bibbia. - Conosce e sa analizzare il racconto biblico sull’origine del mondo.

- Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia. - Ascoltare, leggere e sapere raccontare alcune pagine della Bibbia, tra cui i racconti della Creazione, le vicende e le figure principali del popolo d’Israele, la Pasqua.

Il linguaggio religioso

- Conosce e sa spiegare le origini cristiane della festa del Natale. - Conosce e sa raccontare i principali avvenimenti che hanno segnato la storia del popolo ebreo. - Comprende il significato della Pasqua ebraica e cristiana e lo sa spiegare.

- Conoscere il significato di gesti e segni liturgici propri della religione cattolica.

I valori etici e religiosi

- Riconosce che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo.

- Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo.

- La Bibbia, storia e struttura. - Consultare la Bibbia. - L’origine del mondo: domande e risposte. - I miti del passato. - La Creazione secondo la Bibbia. - Il popolo ebraico: tempo e luoghi. - La chiamata di Abramo, Isacco, Giacobbe, Giuseppe e Mosè. - I comandamenti: la legge di Dio. - La Terra Promessa. - I re di Israele. - La Pasqua ebraica. - La Pasqua cristiana.

- Consultare la Bibbia. - Dialoghi guidati in cui ci si pone domande sull’origine del mondo. - Lettura di miti come tentativi di risposta sull’origine della vita dell’universo. - Analizzare l’origine della festa del Natale, confrontandola con feste pagane del passato. - Ricostruire le principali tappe della storia del popolo ebreo analizzando alcune figure significative. - Confrontare gli elementi della Pasqua ebraica e della Pasqua cristiana, cogliendone il significato.

LIVELLO DELLE COMPETENZE RELIGIONE CATTOLICA CLASSE III MINIMO: - Sa riconoscere alcune caratteristiche della Bibbia. - Conosce alcuni miti del passato sull’origine del mondo. - Conosce il racconto biblico sull’origine del mondo. - Conosce le origini cristiane della festa del Natale. - Comprende il significato della Pasqua cristiana. INTERMEDIO: - Sa riconoscere e descrivere alcune caratteristiche della Bibbia. - Sa raccontare alcuni miti del passato sull’origine del mondo. - Conosce e sa analizzare il racconto biblico sull’origine del mondo. - Conosce e sa spiegare le origini cristiane della festa del Natale. - Conosce i principali avvenimenti che hanno segnato la storia del popolo ebreo. - Comprende il significato della Pasqua ebraica e cristiana.

Page 115: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 115

AVANZATO: - Sa riconoscere e descrivere alcune caratteristiche della Bibbia. - Sa raccontare alcuni miti del passato sull’origine del mondo - Conosce e sa analizzare il racconto biblico sull’origine del mondo. - Conosce e sa spiegare le origini cristiane della festa del Natale. - Conosce e sa raccontare i principali avvenimenti che hanno segnato la storia del popolo ebreo. - Comprende il significato della Pasqua ebraica e cristiana e lo sa spiegare. - Riconosce che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo.

Page 116: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 116

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - RELIGIONE classe 4a scuola PRIMARIA

COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CLASSE IV

CONTENUTI

METODOLOGIA

Dio e l’uomo

- Sa raccontare come il Vangelo ha ispirato la vita di alcuni uomini e donne.

- Comprendere che Gesù compie segni miracolosi per rivelare il Suo amore e per annunciare il Regno dei cieli.

La Bibbia e le altre fonti

- Conosce e sa individuare le principali caratteristiche dei Vangeli e degli Evangelisti. - Conosce e sa analizzare alcune espressioni d’arte che rappresentano la nascita di Gesù. - Conosce e sa analizzare alcune espressioni d’arte che rappresentano la Pasqua di Gesù.

- Individuare sulla carta geografica la collocazione e le caratteristiche fisiche della Palestina. - Ricostruire gli aspetti principali della società ebraica al tempo di Gesù.

Il linguaggio religioso

- Conosce, sa raccontare ed analizzare alcuni brani di Vangelo in cui Gesù, attraverso parole ed azioni, presenta il Regno di Dio.

- Comprendere e distinguere le caratteristiche dei quattro Vangeli. - Riconoscere i quattro evangelisti, i loro simboli e alcune caratteristiche dei loro scritti. - Analizzare alcune espressioni d’arte cristiana relative al Natale e alla Pasqua e confrontarle con il messaggio contenuto nel Vangelo. - Analizzare alcune parabole del Regno e comprenderne il significato. - Raccontare alcuni segni miracolosi compiuti da Gesù e comprenderne il significato.

I valori etici e religiosi

- Capisce il significato del comandamento dell’amore.

- Capire il significato del comandamento dell’amore.

- L’ambiente del Vangelo, la Palestina: territorio, società, usi e costumi. - I quattro Vangeli. - Gli Evangelisti. - Il Natale nei Vangeli. - Natale nell’arte. - Natale nella musica. - Natale nella letteratura. - Le Parabole del Regno di Dio. - Le Beatitudini di ieri e di oggi. - La legge dell’Amore. - I miracoli: segni d’amore. - La Pasqua nei Vangeli. - Pasqua nell’arte. - Pasqua nella Letteratura.

- Lettura di brani evangelici. - Analisi di situazioni quotidiane sotto la prospettiva del comandamento dell'Amore. - Analisi di alcune espressioni d’arte cristiana relative al Natale e alla Pasqua e confrontarle con il messaggio contenuto nel Vangelo. - Racconto di alcuni segni miracolosi compiuti da Gesù e analisi del significato.

LIVELLO DELLE COMPETENZE RELIGIONE CATTOLICA CLASSE IV MINIMO: - Conosce i Vangeli e gli Evangelisti. INTERMEDIO: - Conosce e sa individuare le principali caratteristiche dei Vangeli e degli Evangelisti. - Conosce alcune espressioni d’arte che rappresentano la nascita di Gesù. - Conosce alcune espressioni d’arte che rappresentano la Pasqua di Gesù.

Page 117: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 117

- Conoscealcuni brani di Vangelo in cui Gesù, attraverso parole ed azioni, presenta il Regno di Dio. AVANZATO: - Sa raccontare come il Vangelo ha ispirato la vita di alcuni uomini e donne. - Conosce e sa individuare le principali caratteristiche dei Vangeli e degli Evangelisti. - Conosce e sa analizzare alcune espressioni d’arte che rappresentano la nascita di Gesù. - Conosce e sa analizzare alcune espressioni d’arte che rappresentano la Pasqua di Gesù. - Conosce, sa raccontare ed analizzare alcuni brani di Vangelo in cui Gesù, attraverso parole ed azioni, presenta il Regno di Dio. - Capisce il significato del comandamento dell’amore.

Page 118: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 118

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - RELIGIONE classe 5a scuola PRIMARIA COMPETENZE EUROPEE

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

OBIETTIVI CLASSE V

CONTENUTI

METODOLOGIA

Dio e l’uomo

- L'alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnameno alle tradizioni dell'ambiente in cui vive. - Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo. - Coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani.

- Descrivere i contenuti principali del credo cattolico. - Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore. - Cogliere il significato dei Sacramenti nella tradizione della Chiesa. - Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica sin dalle origini e metterle a confronto con quelli delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del cammino ecumenico. - Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo interreligioso.

La Bibbia e le altre fonti

- Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, apendola distinguere da altre tipologie di testi, tra quelli di altre religioni. - Identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico e sa collegare le pagine essenziali alla propria esperienza.

- Leggere pagine bibliche ed evangeliche, individuando il messaggio principale. - Ricostruire le tappe fondamentali della vita di Gesù, nel contesto storico, sociale, politico e religioso del tempo, a partire dai Vangeli. - Confrontare la Bibbia con i testi sacri delle altre religioni. - Decodificare i principali significati dell'iconografia cristiana. - Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella vita di santi e in Maria, la madre di Gesù.

Il linguaggio religioso

- Riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell'esperienza personale, familiare e sociale.

- Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa. - Individuare significative espressioni d'arte cristiana. - Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime la propria fede e il

- Le grandi religioni. - Ebraismo. - Islam. - Cristianesimo. - I monaci nelle religioni. - Induismo. - Buddismo. - L’anno dei cristiani. - Il Natale di Gesù nella pittura. - L’organizzazione della Chiesa. - Le origini della Chiesa. - Le prime comunità cristiane. - Pietro e Paolo. - Le persecuzioni e le catacombe. - La Chiesa si divide: ortodossi, protestanti e cattolici. - Ecumenismo. - La Pasqua di Gesù nella pittura.

- Confronto tra le grandi religioni. - Analisi di alcune opere d’arte cristiana relative alla nascita, morte, resurrezione di Gesù. - Dialoghi guidati dall'insegnante. - Lettura individuale e non di brani biblici ed evangelici. - Favoreggiamento di momenti di vita condivisa.

Page 119: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 119

proprio servizio all'uomo. I valori etici e religiosi

- Si confronta con l'esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo.

- Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell'uomo e confrontarla con quella delle principali religioni non cristiane. - Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, in vista di un personale progetto di vita.

LIVELLO DELLE COMPETENZE RELIGIONE CATTOLICA CLASSE V MINIMO: - L'alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù. - Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo. - Conosce i Sacramenti. - Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani. - Riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua. INTERMEDIO: - L'alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù.

- Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo. - Conosce i Sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani. - Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura. - Identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico. - Riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell'esperienza personale.

AVANZATO: - L'alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle

tradizioni dell'ambiente in cui vive. - Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo. - Coglie il significato dei Sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani.

- Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra quelli di altre religioni.

- Identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico e sa collegare le pagine essenziali alla propria esperienza. - Riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell'esperienza personale,

familiare e sociale. - Si confronta con l'esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo.

Page 120: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 120

Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - RELIGIONE classe 1a, 2a , 3ascuola SECONDARIA 1°

INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA

COMPETENZE OBIETTIVI L'alunno

• è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’ intreccio tra dimensione religiosa e culturale. A partire dal contesto in cui vive, sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un'identità capace di accoglienza, confronto e dialogo

• Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi

della storia della salvezza, della vita e dell'insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini. Ricostruisce gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e recente elaborando criteri per avviarne una interpretazione consapevole.

• Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti,

ecc.), ne individua le tracce presenti in ambito locale, italiano, europeo e nel mondo imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale.

• Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e le rende oggetto di

riflessione in vista di scelte di vita progettuali e responsabili. Inizia a confrontarsi con la complessità dell'esistenza e impara a dare valore ai propri comportamenti, per relazionarsi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda.

DIO E L’UOMO

porsi domande di senso che danno origine al bisogno religioso e alle religioni -Comprendere alcune categorie della fede ebraica ( rivelazione, profezia, alleanza, salvezza) e confrontarle a con le religioni monoteiste -Identificare i tratti della figura di Gesù

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI

Usare la Bibbia come documento storico e culturale e individuare il contenuto centrale dei testi biblici proposti Riconoscere le tappe essenziali della storia salvezza

LINGUAGGIO RELIGIOSO Comprendere il significato di alcuni simboli religiosi

Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri dall’antichità

Classe 1

VALORI ETICI E RELIGIOSI

Cogliere nelle domande dell’uomo in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa.

DIO E L’UOMO

Conoscere l’evoluzione storica e il cammino ecumenico della chiesa, universale e locale e riconosce in essa l’azione dello spirito.

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI

Individuare i contenuti centrali di alcuni brani biblici e altre fonti storico-letterarie utilizzando tutte le informazioni necessarie e avvalendosi correttamente di alcuni metodi interpretativi.

LINGUAGGIO RELIGIOSO

Riconoscere il messaggio cristiano nell’arte e nella cultura in Italia e in Europa nell’epoca tardo medioevale , moderna e contemporanea Focalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri cristiani

Classe 2

VALORI ETICI E RELIGIOSI

Riconoscere il contributo cristiano alla elaborazione di valori di convivenza civile presenti nella cultura europea

DIO E L’UOMO

Confrontare la prospettiva della fede cristiana e i risultati della scienza come letture distinte ma non conflittuali dell’uomo e del mondo. Conoscere gli elementi che caratterizzano le maggiori religioni e le confronta con il Cristianesimo

Classe3

LA BIBBIA E LE ALTRE FONTI

Usare la Bibbia come documento storico e culturalee individua il contenuto centrale dei testi biblici proposti. Individuare i testi biblici che hanno ispirato le principali produzioni artistiche, letterarie, musicali, italiane ed europee.

Page 121: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 121

LINGUAGGIO RELIGIOSO

Individuare simboli e termini delle varie religioni.

VALORI ETICI E RELIGIOSI

Esporre le principali motivazioni che sostengono le scelte etiche dei cattolici rispetto alle relazioni affettive e al valore della vita dal suo inizio al suo termine in un contesto di pluralismo religioso. Confrontare i valori delle altre religioni in una prospettiva di dialogo e di rispetto.

Page 122: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

INDICE

Italiano Classe 1a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 2

Classe 2a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 4

Classe 3a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 6

Classe 4a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 8

Classe 5a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 11

Classe 1a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 15

Classe 2a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 18

Classe 3a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 21

Lingue straniere

Inglese Classe 1a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 23

Classe 2a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 24

Classe 3a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 25

Classe 4a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 26

Classe 5a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 27

Inglese e Francese

Classe 1a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 32

Classe 2a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 34

Classe 3a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 36

Storia

Classe 1a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 38

Classe 2a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 39

Classe 3a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 40

Classe 4a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 42

Classe 5a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 43

Classe 1a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 45

Classe 2a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 46

Classe 3a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 47

Geografia Classe 1a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 48

Classe 2a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 50

Page 123: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 2

Classe 3a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 51

Classe 4a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 53

Classe 5a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 55

Classe 1a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 57

Classe 2a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 58

Classe 3a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 59

Matematica Classe 1a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 60

Classe 2a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 61

Classe 3a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 62

Classe 4a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 63

Classe 5a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 65

Classe 1a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 67

Classe 2a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 68

Classe 3a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 69

Scienze

Classe 1a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 70

Classe 2a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 72

Classe 3a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 73

Classe 4a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 74

Classe 5a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 76

Classe 1a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 78

Classe 2a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 79

Classe 3a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 80

Tecnologia

Classe dalla 1a alla 5a scuola Primaria ………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 81

Classe 1a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 82

Classe 2a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 83

Classe 3a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 84

Musica Classe 1a e 2a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 85

Classe 3a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 86

Page 124: CURRICOLO VERTICALE · 2015-02-21 · CURRICOLO VERTICALE . Pag. 2 Istituto Comprensivo “Carminati” Lonate P. - CURRICOLO VERTICALE - ITALIANO classe 1 a scuola PRIMARIA Competenze

Pag. 3

Classe 4a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 87

Classe 5a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 88

Classe 1a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 89

Classe 2a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 90

Classe 3a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 91

Arte e Immagine

Classe dalla 1a alla 4a scuola Primaria ………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 92

Classe 5a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 94

Classe 1a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 95

Classe 2a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 96

Classe 3a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 97

Educazione Fisica Classe 1a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag. 99

Classe 2a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag.100

Classe 3a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag.101

Classe 4a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag.102

Classe 5a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag.103

Classe 1a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag.104

Classe 2a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag.106

Classe 3a scuola Secondaria 1° …………………………………………………………………………………………………………………………………… pag.108

Religione

Classe 1a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag.110

Classe 2a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag.112

Classe 3a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag.114

Classe 4a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag.116

Classe 5a scuola Primaria …………………………………………………………………………………………………………………………………………… pag.118

Classe dalla 1a alla 3a scuola Secondaria 1° ………………………………………………………………………………………………………………… pag.120