Il curricolo di storia nel triennio. Una proposta.
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Paola Lotti Riccione dicembre 2010
IL CURRICOLO DI STORIA DEL TRIENNIO
UNA PROPOSTA
Il lavoro che segue propone un curricolo di storia per il triennio delle superiori, in particolare degli ITC che, tra
l'altro, con il riordino mantengono sia nel biennio sia nel triennio le due ore di storia e quattro di italiano. Nonostante le
difficoltà che si prospettano, sarebbe auspicabile non trascurare la formazione degli studenti e delle studentesse,
fornendo loro gli strumenti per la costruzione del sapere storico collegato alle altre discipline. Inoltre, i profili in uscita
dai tecnici insieme alle competenze previste in uscita dall'obbligo scolastico, suggeriscono anche per storia la scelta di tematiche prioritarie, di didattica attiva e laboratoriale, di costruzione insomma del sapere interdisciplinare, di
problematizzazione1, ecc.
Le proposte presentate sono ovviamente solo proposte; non hanno nè intenti di esaustività nè categorici; sono piuttosto
aspetti che vorrebbero discussione, confronto e messa a punto per una maggiore condivisione.
Alla pedana di partenza
Gli allievi che arrivano in terza affrontano il test di ingresso, non tanto per valutare i contenuti del biennio
quanto piuttosto per verificare le abilità e le capacità storiche in uscita. Ad esempio (allegato1e 2):
lettura e comprensione delle informazioni di testi non continui (carte tematiche, grafici, tabelle, ecc);
lettura e comprensione di testi continui con selezione delle informazioni in relazione a specifiche richieste
(ad es. significato termini, concetti, attualizzazione, periodizzazione, scala spaziale)
costruzione di linee del tempo, grafici spazio-temporali
conoscenza delle periodizzazioni, lettura e comprensione di linee del tempo individuazione di durate,
contemporaneità e trasformazioni
conoscenza e uso del lessico
I livelli di partenza permettono di progettare il curricolo, tenendo presenti le debolezze rilevate; nei test di ingresso
emergono le difficoltà legate all'interpretazione di grafici, tabelle, alla lettura delle carte, alle conoscenze geografiche,
alla ricostruzione spazio-temporale. Il problema non riguarda tanto le conoscenze che in ogni caso spesso sono ripetitive
e di tipo mnemonico ma la scarsa consapevolezza di saper ricostruire un processo storico o di problematizzare. Il
problema non è naturalmente nemmeno quello di scaricare ai colleghi degli anni precedenti le responsabilità ma è pur
vero che l'insegnamento della storia nelle superiori spesso si riduce alla mediazione del manuale e alla ripetizione dei
contenuti, ripetizione finalizzata all'interrogazione o verifica del momento. Ritengo opportuno sottolineare un altro dato che emerge dai test di ingresso e in generale dai risultati degli apprendimenti: gli studenti che ottengono risultati positivi
sono impegnati, fortemente motivati e bravi per conto loro, grazie al contesto individuale; la loro formazione in parte è
indipendente dalla scuola. Diverso è il caso della gran parte di studenti che non vengono particolarmente influenzati
dalla scuola nella loro formazione. Essi raccolgono le informazioni, una preparazione generale ma i risultati
evidenziano che il ruolo e l'influenza scolastica si riducono nella formazione complessiva a poca cosa2. Sarebbe invece
interessante intervenire e agire sugli studenti compresi nelle fasce più basse di valutazione per sviluppare abilità e
capacità fondamentali per la costruzione del sapere storico e per la costruzione dei saperi in generale.
Gli strumenti
La manualistica in uso normalmente non soddisfa gli insegnanti per vari motivi: gli aspetti storiografici e di
interpretazione, la qualità degli apparati, la qualità delle informazioni e la loro sistemazione. Di conseguenza di solito si
adotta il manuale meno peggio dal punto di vista dell'insegnante. Le analisi della manualistica nel momento dell'adozione sono tra l'altro un po' troppo veloci e soprattutto non considerano alcuni aspetti importanti che partono dal
presupposto che il manuale è lo strumento usato dagli allievi e, prima di tutto, è destinato a loro e su quello devono
lavorare. Il linguaggio usato dai manuali è complesso, ostico, poco chiaro; mancano le tematizzazioni, i testi
contengono parti descrittive, narrative e argomentaive tra loro mescolate; la costruzione dei fenomeni storici va per
accumulo di informazioni e di pagine apparentemente collegate agli approfondimenti, avulsi da contesti generali; spesso
i manuali non offrono le coordinate spazio-temporali, le tematizzazioni; tuttavia, quello che percepiscono soprattutto
gli studenti è una successione di fatti e di civiltà in corrispondenza dei singoli capitoli3. L'esempio di indice in allegato
conferma la tipica struttura manualistica nella quale le coordinate spazio-temporali risultano piuttosto generiche così
come le tematizzazioni. link a indici
Tuttavia, è anche vero che il manuale è lo strumento in uso e rimane il punto di riferimento degli allievi oltre che degli insegnanti; allora possiamo proporre di utilizzarlo in modo ragionato e utile, c individuando cioè degli operatori e delle
attività per permettere agli allievi di disporre del manuale in modo autonomo oltre che critico e di compiere una serie di
operazioni sognitive e di sviluppo di abilità. Non dimentichiamo inoltre che la storia ha un monte ore annuo di circa 60-
65h. durante le quali è impensabile completare tutto il manuale. E piuttosto di saltare gli ultimi capitoli per spostarli
1 Riferimenti ai documenti; riferimenti ai lavori di Mattozzi, Rabitti, ecc. Vedere un po'
2 Statistiche, dati
3 Mettere un esempio di indice?
Paola Lotti Riccione dicembre 2010 all'anno successivo solo perchè sono gli ultimi, tanto vale ragionare sulle possibilità che abbiamo di tematizzare4.La
tematizzazione si rende necessaria anche per dare identità al corso di studi, per dare un senso logico alla didattica della
storia nelle classi, per definire delle priorità, dei temi/problemi cioè imprescindibili, dai quali poi gli studenti
riusciranno a capirne altri. C'è un altro elemento da considerare che riguarda la didattica per competenze. La
certificazione delle competenze trasversali, per assi e di cittadinanza richiede l'abitudine di lavorare in classe come se
fosse un laboratorio; l'esperienza, la scoperta, il protagonismo degli allievi, la valorizzazione di loro attitudini diventano
perciò il punto di riferimento dell'insegnamento e mettono in discussione la didattica trasmissiva. Vediamo perciò la
proposta.
Attività in classe: smontaggio e rimontaggio dell'indice
Un'attività interessante per sviluppare alcune abilità e discutere anche delle priorità tematiche e dei problemi che
emergono dal manuale riguarda l'uso dell'indice. L'insegnante divide la classe in gruppi o fa lavorare
individualmente gli studenti per cercare nell'indice del manuale in adozione i riferimenti spaziali, le scale (locale,
regionale, europea, mondiale), le periodizzazioni e le cronologie presenti.Le informazioni vengono sistemate in una
linea del tempo nella quale sono evidenti le durate, le contemporaneità, i momenti di cambiamento, le scale. Dalla
linea del tempo emergono anche dei problemi, dei temi, delle trasformazioni che sono lo spunto di partenza per la
discussione con la classe: cosa verrà affrontato durante l'anno scolastico, i riferimenti al presente, le operazioni
cognitive che verranno impiegate.
La seconda parte dell'attività comprende lo smontaggio dell'indice e il rimontaggio in base alla tematizzazione scelta. Gli allievi trovano nell'indice del manuale tutti i riferimenti (pagine, paragrfi, immaigin, carte, ecc.), ad esempio,
all'ambito politico-istituzionale, economico, culturale e ricostruiscono per ambito l'indice che rispetto all'originale
contiene alcune particolarità:
1. la tematizzazione, le parole chiave, i concetti
2. le scale spaziali
3. la durata
4. la situazione di partenza e quella finale
5. il contesto generale
4 Fare riferimento a Baldacci
Paola Lotti Riccione dicembre 2010
ESEMPIO DI SMONTAGGIO E RIMONTAGGIO INDICE MANUALE IN ADOZIONE
UNITA’ DI APPRENDIMENTO
CLASSE 3°
Processo di trasformazione: dalla monarchia feudale allo Stato nazionale moderno (XIII sec. XVI sec. Europa)
Attività con gli studenti
1. trovare nell’indice tutte le pagine relative al concetto di Stato/istituzione per sapere cosa e dove studiare nel
manuale, qual è il tema affrontato
2. sottolineare le informazioni richieste
3. partire dal concetto di Stato nazionale moderno oggi (struttura, caratteristiche, istituzioni, ecc.)
4. la periodizzazione e lo spazio nell’indice in riferimento all’argomento scelto
5. individuare nel manuale le informazioni sulla situazione iniziale e quella finale, cioè tra monarchia feudale e
lo Stato nazionale moderno
a. costruire una mappa delle informazioni
b. fare il confronto
c. porsi delle domande: come si è arrivati a? perché? Cosa è successo?
6. capire il processo di trasformazione nelle sue tappe più importanti, cioè capire come e perché da una situazione in un secolo e in una parte del mondo si è arrivati ad un’altra situazione in un dato secolo e in un determinato
spazio
7.
Manuale, Le città e l’uomo, ed. B. Mondadori scuola
La situazione iniziale: la presenza della monarchia feudale in Europa fino al XIII secolo
p.38, p. 49-50, p. 51, p. 53
caratteristiche, che cos’è, dove si trova, quando
La situazione finale: la formazione degli Stati nazionali moderni (monarchie nazionali)
p. 188-192, p. 233-234, p. 244-255
Costruire due schemi che rappresentano i due tipi di stato; fare il confronto
PROBLEMA: perché si è formato lo Stato nazionale moderno? Andiamo a vedere che cosa è successo tra il XIII e il
XVI secolo
La trasformazione, cioè il processo storico che ha permesso il passaggio da monarchia feudale a monarchia nazionale?
p. 49-50, p. 51, p. 53, p. 86-90, p. 92, p. 96, p. 107-112, p. 114-119, p. 126, p. 133- 138, p. 165-167, p. 170-171, p. 225-
226
Ricostruzione del processo
Raccordo: il quadro generale
quali altre istituzioni politiche esistono in Europa tra XIII e XVI secolo e come si trasformano e quando? Costruire un grafico con durate, contemporaneità e trasformazioni (indicare sempre lo spazio geografico)
Poteri universali di papato e impero p.49-50, 53, p. 92, p. 96, p. 97, p. 153,
I Comuni in Italia e in Europa p.47-48, 52, p. 148-149, carta p. 159, p. 289-293
Paola Lotti Riccione dicembre 2010 La tabella che segue definisce le attività nelle classi, e il curricolo proposto:
La scelta didattica nella classe terza
Situazione di partenza
in classe
La periodizzazione nei
manuali in uso: dal XIII al
XVII secolo
Lo spazio geografico:
Penisola italiana,
Mediterraneo, Europa,
Oriente vicino e lontano,
Africa, Continente
americano
Test ingresso
comprensione testi varia
tipologia, esposizione,
lettura carte, tabelle,
grafici, costruzione linee
del tempo e inserimento
indicatori
4 h.
-Manuale in uso nei
seguenti ambiti:
storia economica, storia
sociale, storia culturale e
religiosa, racconti dei
conflitti/guerre, storia delle
istituzioni (storia politica)
-atlante storico
-laboratorio informatica
(quando disponibile) per ricerche guidate in internet,
mappe e carte tematiche,
scrittura testi
- i documenti storiografici,
le fonti, gli apparati
iconografici;
costruzione progressiva
durante tutto l’anno
scolastico di una rubrica
dei termini e dei concetti
fondamentali nel loro sviluppo nello spazio e nel
tempo
1. acquisire la capacità di
selezione degli argomenti in
base a criteri legati al tema-
problema, al pdt, ai qdc;
2. sviluppare le abilità di
concetti e
concettualizzazioni con loro
sviluppo negli anni
successivi (in IV e in V)
3. il punto precedente è strettamente collegato
all’attualizzazione, al
legame con il presente che è
pure motivazione
4. sviluppare abilità di
esposizione scritta e orale
corretta dal punto di vista
dell’organizzazione testuale
e coerente per uso del
linguaggio
5. conoscere e capire alcuni temi-problemi che avranno
ulteriore sviluppo nelle
successive classi
6. conoscere temi-problemi
storici per affrontare altre
attività e avvicinarsi al
patrimonio del territorio
1. costante attività
laboratoriale in classe in
forma individuale e di
gruppo + peer education:
-attualizzazione e partenza
dal presente
- motivazioni delle scelte
tematiche
-smontaggio del manuale e
sua ricostruzione con nuovo indice;
-costruzione di schemi tipo
diagramma di flusso per
individuare inizio fine di
un processo e suo sviluppo
- ricerca delle informazioni
nel manuale, significato
delle informazioni e dei
termini, loro sviluppo nel
tempo
- uso e comprensione di apparati vari
- confronti
- costruzione di mappe e
schemi
-costruzione di semplici
modelli
1. capire il manuale nella
sua costruzione, nelle sue
finalità, insomma capire a
cosa serve
2. dare un senso alle lezioni
di storia e allo studio
3 evitare la noia e/o la
costrizione allo studio della
storia
4. avere costanti riferimenti al presente
1. evitare la ripetitività
2. evitare lo studio
mnemonico da parte degli
allievi
3. mantenere continuità nel
tempo delle conoscenze e
delle competenze
Paola Lotti Riccione dicembre 2010
Il curriculum in terza Le scelte tematiche e loro
tipologia
Gli strumenti I compiti L’asse della cittadinanza Le conoscenze Valutazioni, prove, risultati
U.A. 0
Il quadro europeo e
mondiale oggi:
scambi economici, gli Stati
e le loro forme/strutture, la
società
4h.
Libretto rosso De Agostini
e pagine su indicatori di
sviluppo
Sito wordlmap per carte
tematiche
lettura carte
tematiche e brevi testi
descrittivi anche in
lingua inglese
lettura dati e
comprensione delle
informazioni
schematizzazione delle informazioni e
mappa del quadro
generale
esposizione
orale dei dati e delle
informazioni
collocazione
spaziotemporale
le forme
organizzative degli
Stati nel mondo oggi
le istituzioni
le società e le
loro forme; valori e
comportamenti delle
sociètà
rispetto del
lavoro dei compagni e
delle attività oltre che
degli strumenti della
scuola
Il planisfero
Le forme organizzative
degli Stati (repubblica,
monarchia, ecc.)
i sistemi
economici: risorse,
tecnologia, lavoro,
scambio, trend
i sistemi
sociali (le classi, i
lavori,i redditi, i
comportamenti)
Preconoscenze geografiche,
di diritto, di storia, di arte;
uso dei termini, loro
contestualizzazione
-attività in classe coerente
con quanto richiesto,
- rispetto dei tempi in classe
e a casa; - griglia di osservazione
- esercizi per casa (ricerca
delle informazioni,
motivazioni delle scelte,
esposizione breve)
U.A. 1 descrittivo
Le strutture politiche tra
XIII e XVII
secolo in Europa e in Asia, ecc.
4h + 3h
Manuale in adozione,
articoli di giornale per
selezione termini politico
Ricerca delle informazioni
relative alle strutture
politiche
confronto con U.A. 0
schematizzazio
ne e confronto
significato
termini e loro
trasformazione
collocazione
nello spazio e nel tempo
Educazione al patrimonio:
uscita in città e
individuazione dei centri
di potere; significato oggi 3h.
Attività con collega di
storia dell’arte (percorso
sulla rappresentazione del
potere tra XIII e XVI
secolo)
Concetto di Stato, di
Comune, di Impero, di
monarchia, collocazione
spazio temporale, differenze e continuità
Costruzione ed elaborazione
di testi scritti descrittivi ( il
lavoro è progressivo, da
poche righe a un testo più complesso anche utilizzando
immagini);
confronti
uso adeguato e pertinenti
della terminologia;
lettura di carte geografiche
U.A. 2 descrittivo
Le strutture economiche
tra XIII e XVII in Europa e
in Asia 3h
Come sopra +
Costruzione di un grafico
temporale e collocazione
informazioni precedenti Capire ed effettuare e
relazioni tra le componenti
dei sistemi economici,
Collegamenti con diritto
ed economia (mercato,
scambi e tipologie, risorse,
sistemi economici nel mondo oggi)
Collegamenti con
geografia (percorso sulle
Risorse, tecnologia, lavoro,
scambio e tipologia, trend
Come sopra
Paola Lotti Riccione dicembre 2010
costruzione di schemi
rappresentativi, esposizione
orale di informazioni tratte
da testi non continui
organizzazione
economiche
internazionali)
U.A. 3
PdT
Dalla monarchia feudale
allo Stato moderno in
Europa (XIII e XVII
secolo, Francia, Inghilterra, Spagna)
10-12h.
Manuale, immagini Comprensione di un pdt e
progressiva ricostruzione;
confronto situazione iniziale
e situazione finale;
confronti tra spazio e tempo
di istituzioni e strutture politiche;
comprensione delle relazioni
tra Stato, politica, società;
I fenomeni delle
trasformazioni istituzionali
(indipendenza,
nazionalismi, processo
democratico)
Lettura di articoli e/o testi storiografici adattati
Significato dei termini,
avvenimenti da collocare e
rappresentare nella linea del
tempo con durate,
contemporaneità(guerra 100
anni, riconquista, guerre due Rose, …rivol. inglese); i
mutamenti culturali e
religiosi (collegamento con
letteratura)
Comprensione dei testi,
lettura e comprensione carte,
informazioni specifiche e
richieste da testi continui e
non continui; esposizione
scritta e orale di brevi testi argomentativi; collegamenti
interdisciplinari
U.A. 4
PdT
Dall’economia mercantile
all’economia mondo
XIII-XV secolo, Europa,
Asia, Mondo
15h.
Manuale, articoli di
giornale, brevi brani
storiografici sulle
esplorazioni e sulla
tecnologia (nel manuale in
uso), planisferi; laboratorio
informatica (quando
possibile) per attività di schemi, mappe, grafici
spazio-temporali di
raccordo tra percorsi
Costruzione del pdt
economico: ricerca delle
informazioni nel manuale
fase iniziale e fase finale;
elaborazione delle
differenze; individuazione
fase di sviluppo-processo:
perché Portogallo e Spagna esplorano? Mutamenti
economici in Europa dal
XVI sec.: l’alimentazione e
la rivoluzione dei prezzi, le
rotte commerciali, la tratta
degli schiavi.
Raccordo con percorsi
precedenti: quali le
relazioni tra formazione
dello Stato moderno ed
esplorazioni geografiche?
Quali i rapporti tra Stato
moderno e mutamenti
economici nel XVI-XVII
sec.?
Le rotte mercantili, scambi
e merci; banche e mercati,
prestiti;
le innovazioni tecnologiche;
avvenimenti significativi da
riportare in una linea del
tempo + grafico spazio
temporale; colonialismo
Comprensione dei testi,
lettura e comprensione carte,
informazioni specifiche e
richieste da testi continui e
non continui; esposizione
scritta e orale di brevi testi
argomentativi; raccordo con
percorsi precedenti; collegamenti
interdisciplinari
Attività di raccordo tra
percorsi
I quadri di contesto
Costruzione di strumenti
per il ripasso e per la
continuità curricolare;
Utilizzo autonomo
strumenti;
riepilogo tematico
Significato del lavoro di
gruppo e della
condivisione; rispetto
Come sopra Griglia di osservazione
(vedi allegato)
Paola Lotti Riccione dicembre 2010 generale: l'Europa e il
mondo nel XV-XVI
secolo. Le organizzazioni
politiche e le strutture
economiche.
I quadri di contesto
generale mondiale
5 h.
schemi, mappe tematiche e
di confronto, integrazione
aspetti economici e
politico-istituzionali; gli
aspetti geografici;
tutte le attività di raccordo
sono svolte a gruppi peer
education.
confronti
costruzione schemi di
relazioni
reciproco e tolleranza;
3 QdC
Il continente americano: geografia, popolazione,
economia, istituzioni,
cultura-religione, la cucina
L’Africa occidentale
La Cina (idem) +
conferenza extra
pomeridiane
5h.
Ricerca guidata in internet,
atlante storico; attività a gruppi e integrazione a fasi
delle informazioni;
costruzione di brevi testi
descrittivi di tipo turistico
per un viaggio
responsabile; esperta
cinese (in istituto si studia
come terza lingua anche il
cinese)
Uso corretto e critico degli
strumenti informatici; elaborazione di materiali
collegati all’indirizzo di
studio;
collegamento tra disciplina e
corso di studi;
ricerca pertinente delle
informazioni in relazione
alle consegne;
costruzione progressiva di
una visione interculturale;
consapevolezza luoghi comuni e stereotipi;
confronti; progressivo
sviluppo del piacere della
conoscenza (!! Ci provo
sempre!!!)
uso corretto e responsabile
delle strutture e degli strumenti della scuola
Conoscenza delle strutture
fondamentali di altri Paesi; conoscenza del turismo
responsabile (collegamento
con collega discipline
turistiche e diritto)
Prodotto finale; griglia di
osservazione attività in laboratorio; valutazione
referente di ogni gruppo;
Attività raccordo tra i 3
QdC e il PdT economico
2h
Quaderni, schemi,
manuale, atlante storico…..
Individuazione mutamenti
economici, demografici e
culturali nel continente
americano e africano
(occidentale) tra XVI e XVII
sec.
Tutte le precedenti Esposizione orale e scritta
Paola Lotti Riccione dicembre 2010
Il curriculum in quarta Le scelte tematiche e loro
tipologia
Gli strumenti I compiti L’asse della cittadinanza Le conoscenze Valutazioni, prove, risultati
Situazione di partenza
della classe:
ripresa dei concetti
economici, politico-
istituzionali e culturali;
sono dati per acquisite le
competenze relative alla lettura e comprensione dei
testi di varia tipologia, di
costruzione di schemi e
mappe, grafici, ecc.
Tutti i percorsi partono
sempre dal presente
4 h.
Quaderno, rubrica termini
e concetti aggiornata,
indice del manuale in uso.
Quelle della
classe terza
Quelle della terza Brevi interrogazioni (5’)
[significato dei termini,
informazioni da una carta,
da un grafico, ecc.];
analisi dei testi e
individuazione parole-
chiave, significato globale e analitico;
uso terminologia
1 U.d.A descrittiva
La situazione economico
sociale in Europa tra XVII
e XVIII: confronti tra aree
geografiche
4 h.
Manuale, carte tematiche,
atlante storico Quelle della
classe terza
Individuazion
e rapporti economia,
società, lavoro,
reddito/salario
Uso corretto
terminologia;
attualizzazion
e
Colonialismo, planisfero e
domini europei nel mondo,
produzione e scambi, tipologia
degli scambi; le classi sociali, i
contratti, tipologie di lavoro,
redditi, tipologia economia per area geografica, trend
economico
Individuazione
informazioni dal manuale;
costruzione di schemi con
relazioni economia-società;
individuazione delle
relazioni tra contesti e processi, situazioni, ecc.
2 U.d.A. descrittiva
Il continente americano tra
XVII e XVIII secolo:
economia, società,
istituzioni: confronto con
unità precedente
3 h.
Manuale, carte tematiche,
atlante storico
Quelle della classe terza Intercultura
Colonialismo, planisfero e
domini europei nel mondo,
produzione e scambi, tipologia
degli scambi, concetto di
rappresentanza politica
Come sopra
3 U.d.A interdisciplinare
(storia, letteratura, inglese)
TEMA-PROBLEMA:
Manuali storia, letteratura,
inglese, testi storiografici anche in inglese
(semplificati), fonti
-Individuare il problema
attraverso la lettura di testi diversi non solo per
contenuto e genere ma
La democrazia americana
e la democrazia europea: un confronto (attività con
collega di diritto)
Autori e testi (Hobbes, Locke,
Montesquieu, Voltaire, carte costituzionali Francia e Stati
Uniti,, carta indipendenza
Comprensione del percorso
e relazioni interdisciplinari attraverso domande, brevi
quesiti anche scritti e
Paola Lotti Riccione dicembre 2010 Il dibattito sulle forme
dello Stato e sulla
partecipazione civile in
Francia e nelle colonie
americane
XVIII sec.
Perché le colonie
americane diventano USA
e la rivol. francese fallisce?
15 h.+ in parte modulo
CLIL 5 h compresenza
(inglese) anche per lingua;
-costruzione di un grafico
temporale con inserimento
informazioni, durate,
contemporaneità,
trasformazioni;
-esporre con pertinenza il
problema; comprensione e
analisi di testi continui e non continui;
-collegare il tema-problema
in discipline diverse;
-esporre in lingua inglese
alcuni contenuti di storia
-utilizzare le informazioni
delle varie discipline in
contesti disciplinari diversi
-confrontare alcuni
fenomeni, testi e concetti
nello spazio e nel tempo - comprensione dei
fenomeni delle rivoluzioni;
-costruire semplici modelli
di trasformazione di uno
Stato
americana,
Tocqueville,….illuminismo);
colonialismo; avvenimenti (riv.
americana e francese da inserire
in una grafico temporale); le
forme di Stato; il concetto di
rivoluzione
comprensione di testi in
lingua;
partecipazione in fase
CLIL;
esposizione del tema-
problema in lingua inglese
e comunicazione efficace;
esposizione scritta (testo
argomentativi tipo articolo e/o saggio breve)
brevi interrogazioni
(significato termini,
avvenimenti,
rappresentazione grafica
avvenimenti)
analisi dei testi
4 PdT
Dall’assolutismo allo
Stato liberale in Europa
(fine XVIII-seconda metà
XIX sec.)
Raccordo con unità 3
15 h.
Manuale, atlante storico,
testi storiografici
Costruzione del pdt
politico-istituz.: ricerca
delle informazioni nel
manuale fase iniziale e fase
finale; elaborazione del
processo nelle sue varie
fasi; raccordo con percorsi
precedenti; uso, comprensione ed
elaborazione degli strumenti
quali carte, carte tematiche,
schemi, mappe, testi
storiografici (semplificati ad
uso didattico);
esposizione orale e scritta
Le forme di Stato, le
organizzazioni politico-
sociali,
le costituzioni
Assolutismo (dalla classe III),
liberalismo, potere, monarchie
liberali, costituzioni; le
rivoluzioni ottocentesche, unità
Germania e Italia, età
napoleonica, restaurazione
Rappresentazione grafica
del pdt; esposizione scritta
del pdt
Rappresentazione grafica
avvenimenti;
narrazione
esposizione scritta e orale
di tipo argomentativi del percorso
costruzione di mappe
concettuali, lettura delle
carte
Paola Lotti Riccione dicembre 2010
del processo
uso corretto della
terminologia
5 PdT
Le trasformazioni
economiche nel mondo
(Inizio XVIII, seconda
metà XIX sec., Europa,
colonie americane, Stati
Uniti, Russia, Giappone) Raccordo con unità 1 e 2
15 h.
Manuale, atlante storico,
articoli, testi storiografici
Come sopra
Raccordo con percorso
precedente
Costruzione delle relazioni
Intercultura Rivoluzione, modelli economici
di rivoluzione ind.le, liberismo
econ., meccanizzazione, classi
sociali, lavoro, salario, ecc.
Rappresentazione grafica
del pdt; esposizione scritta
del pdt
Rappresentazione grafica
avvenimenti;
narrazione
come sopra
Paola Lotti Riccione dicembre 2010
Il curriculum in quinta Le scelte tematiche e loro
tipologia
Gli strumenti I compiti L’asse della cittadinanza Le conoscenze Valutazioni, prove, risultati
Per riprendere alcuni
concetti di IV necessari in
V, la situazione di partenza
risulta di fatto una unità 0
sul
il mondo oggi
5 h.
De Agostini: indicatori
socio-economici,
planisfero, forme di
governo, partiti politici.
Raccolta delle
informazioni sul
quaderno, schedari.
Manuale in uso (ultimi capitoli)
Autonomia nella ricerca
delle informazioni e nella
ricostruzione di descrizioni,
avvenimenti e
trasformazioni;
costruzione di testi scritti di
varia tipologia;
correttezza espositiva e uso pertinente termini
Geografiche del mondo
(collegamento con geografia Il
mondo)
Gli indicatori di sviluppo
Esposizione orale delle
informazioni ricavabili
dagli indicatori e dalla
lettura delle carte
1 UdA descrittiva con
geografia
Le organizzazioni
internazionali oggi nel
mondo
2 h.
Manuale storia e geografia Ricerca informazioni,
interdisciplinarietà,
riutilizzo informazioni da
una disciplina ad un’altra,
pertinenza lessicale
Le organizzazioni
internazionali, funzioni e
ruoli
I diritti fondamentali
Onu, UE, ecc. Brevi interrogazioni,
utilizzo terminologia
2 PdT
Le trasformazioni
politiche e socio-
economiche in Italia dal
secondo dopoguerra a
oggi
6 h. a gruppi Cultura e costume in
letteratura e in arte
Manuale in uso,
quotidiani; raccordo con
geografia tema-problema
migrazioni
Ricerca
informazioni nel
manuale e sistemazione
tematica;
Costruzione
autonoma del PdT
Rappresentazione del processo in
forma grafica e scritta
Lavoro a
gruppi e raccordo tra
gruppi
La Costituzione, la forma
di Stato (raccordo con
diritto)
La Costituzione, la repubblica,
le classi sociali, le strutture
economiche, i partiti politici
Comprensione articoli di
giornale; ricerca
informazioni; elaborazione
articolo di giornale
Elaborazione finale del pdt
e sua esposizione orale
Griglia di osservazione lavori di gruppo
3 UdA descrittiva
L’Italia tra il 1870 e il
1919
Economia-società-
organizzazioni politiche,
forma di Stato
Raccordo con unità 2 Raccordo con percorso
letteratura
Manuale in uso, atlante
storico individuazione
differenze presente-
passato
ricerca
informazioni per
motivazioni da testo
storiografici, grafici, tabelle, carte
I partiti politici, le classi
sociali, migrazioni
Ripresa conoscenze IV PdT 4
Movimenti e partiti politici;
rivol. ind.le
Imperialismo, nazionalismo, il I
conflitto mondiale
Significato termini tecnici
Progettazione ed
elaborazione testi
argomentativi e descrittivi;
Paola Lotti Riccione dicembre 2010 6 h + 6 letteratura problematizza
re
4 UdA descrittiva
Il mondo tra il 1870 e il
1919 (Europa, Stati Uniti,
Giappone, Cina)
Economia-società-
organizzazioni politiche,
forme di Stato
Raccordo unità 3 Raccordo con percorso di
letteratura e percorso in
lingua inglese
8 h.+ 8 letteratura
Manuale in uso, atlante
storico, filmato
Come sopra
Ripresa competenze di
quarta
Rappresentazioni grafiche
delle informazioni
Individuazione sviluppi,
confronti Utilizzo planisfero
Costruzione storica
interculturale
Forme di Stato, ideologie Ripresa conoscenze di IV PdT 4
Movimenti politici,
imperialismo, nazionalismi,
rivol. ind.le
Il I conflitto mondiale
Significato termini tecnici
Come sopra, lettura e
comprensione carte
tematiche, brevi
interrogazioni
Costruzione grafico
temporale,
contemporaneità, durate,
trasformazioni
5 UdA
Tema-problema
interdisciplinare
(letteratura ita, spagnolo,
tedesco con modulo
CLIL)
I totalitarismi in Europa
(1922- 1945; 1939 - 1974)
12 h. + 6 letteratura ita,
+3 spagnolo, + 5 tedesco
con compresenza
docente disciplinare
Manuali in uso, filmati Problematizzare e
confrontare presente-
passato
Ricerca delle informazione
e ricostruzione autonoma
del problema e suo sviluppo
Attualizzazione e confronti
Costruzione semplici modelli
Individuazione delle
relazioni politico,sociali,
economiche e istituzionali
Esposizione scritta e orale
Ideologie, libertà,
democrazia, totalitarismo,
autoritarismo
Fascismo, nazismo (tedesco),
guerra civile Spa (spagnolo),
franchismo (spagnolo), il II
conflitto mondiale, la crisi
economica del ‘29
Comunicazione efficace in
lingua straniera sul tema
problema (brevi interventi)
Progettazione e costruzione
di testi anche in lingua di
tipo argomentativi
Brevi interventi
Costruzione grafico spazio temporale
Progettazione –
elaborazione saggio breve
Terza prova tipol. A o B
6 UdA Tema-problema
La Shoah
5 h.
Manuale in uso, filmati,
volume Perillo (in parte)
Problematizzare
attualizzare
Diritti, tolleranza,
genocidio, stermini
Gli avvenimenti (anche in
tedesco); significato termini;
genocidio
7 PdT con geografia
Dall’URSS alla Russia
(1917 – 1989)
4 h. storia, 8 h geografia
Raccordo con tema problema 5
Manuale storia e
geografia, articoli
quotidiani, filmati
Interdisciplinarietà,
riutilizzo delle informazioni
da una disciplina ad
un’altra, lettura carte e
informazioni da testi non continui; comprensione e
analisi di testi di varia
tipologia
Costruzione autonoma del
pdt
Le forme di Stato
ideologie
Ideologie Lettura carte e confronti
presente-passato
Brevi e lunghi interventi
orali
Verifiche scritte (test, breve trattazione sintetica)
Paola Lotti Riccione dicembre 2010
Rappresentazione e uso
grafico spazio temporale
8 Raccordo generale
presente-passato-presente
5 h. lavoro per gruppi +
2 esposizione
riepilogativa
Materiali prodotti
(schemi, mappe, grafici,
carte)
Costruzione di relazioni e
raccordi tra percorsi, temi e
problemi
Responsabilità ne lavoro
di gruppo; rispetto
persone, rispetto dei
tempi e delle consegne
Le precedenti Esposizione orale, brevi
interventi, attività di ripasso
a gruppi
9 UdA Tema problema
La decolonizzazione nel
mondo nel secondo
dopoguerra (Africa, Asia)
con geografia
4 h storia + 5 h. di
geografia
Manuali in uso, carte Informazioni da carte
Interdisciplinarietà
Problematizzare e
confrontare presente-passato
Ricerca delle informazione
e ricostruzione autonoma
del problema e suo sviluppo
Attualizzazione e confronti
Costruzione semplici
modelli
Individuazione delle
relazioni politico,sociali,
economiche e istituzionali
Esposizione scritta e orale
Intercultura Colonialismo, imperialismo,
decolonizzazione, planisfero,
avvenimenti da rappresentare in
un grafico spazio temporale
Lettura carte e confronti
presente-passato
Brevi interventi orali
Progettazione ed elaborazione saggio breve
e/o articolo
Terza prova tipol. A o B