Il Congiuntivo_italiano per stranieri

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1 Il congiuntivo La congiuntura del congiuntivo In alcuni casi, lo ammetto, anche a me si caglia il sangue nelle vene quando ascolto obbrobri tipo «basta che prendete un foglio di carta» o «pensavo che stavi meglio». È come quando senti le unghie grattare sulla lavagna: ti dà fastidio anche solo pensarci. Dirò di più: quando mio figlio, intorno ai tre-quattro anni di età, ha sciorinato il suo pri mo periodo ipotetico dell‟irrealtà con tutti i modi e i tempi verbali al loro posto, confesso di aver avuto un fugace fremito d‟orgoglio, come 5 quando l‟avevo visto gattonare o camminare per la prima volta. Se l‟uso del congiuntivo -mi dicevo - segna il passaggio dal ragionamento puramente semantico a quello speculativo, dal significato alla congettura, dal reale al virtuale, allora - concludevo - vuol dire che mio figlio è proprio intelligente. Mi sbagliavo. Non perché mio figlio non fosse intelligente (in realtà direi che è abbastanza normale), ma perché quel ragionamento dimostrava innanzitutto quanto io fossi - anzi: ero - cretino. 10 Il congiuntivo, infatti, di per sé non voleva dire nulla, se non che il piccolo, come tutti i bambini che acquisiscono una lingua, imitava il modo di parlare di suo padre, di sua madre e della maggior parte delle persone che lo circondavano. Se avesse usato l‟imperfetto al posto del congiuntivo, non sarebbe stato meno intelligente. Quando poc‟anzi scrivevo che il congiuntivo può risultare talora un po‟ snob e pedante, mi 15 riferivo proprio a questo: al fatto che il prestigio sociale di cui gode è di gran lunga superiore ai suoi meriti linguistici. Non è insomma affatto vero che il congiuntivo sa comunicare cose che con l‟indicativo non si potrebbero esprimere. E non è vero per ché il congiuntivo, dopotutto, è un solo modo verbale, e il modo è una categoria grammaticale, non semantica. La categoria semantica più prossima si chiama modalità, ma è una cosa diversa e non necessariamente coincide con il modo. Il 20 modo è una forma, la modalità ha a che fare col significato, e più precisamente con il voltaggio comunicativo (in semiotica si chiamerebbe forza illocutiva) che si intende dare al messaggio: la scelta del modo dipende dalla grammatica, quella della modalità da ciò che voglio dire; l‟indicativo e il congiuntivo sono modi; obbligo, permesso, necessità e possibilità sono modalità. È più o meno chiaro? 25 Provo a fare un paio di esempi. Se io dico «torna subito!» e «voglio che (tu) torni subito», la modalità del messaggio è identica (si tratta di un ordine), anche se una volta uso l‟imperativo e un‟altra il congiuntivo. Non cambia la modalità, cambia il modo. All‟opposto, se dico «penso che Marco torni» e «voglio che Marco torni» uso lo stesso modo - il congiuntivo - per esprimere modalità diverse (nel primo caso incertezza, nell‟altro ordine). 30 Aggiungo - e con ciò chiudo la digressione tecnica - che in tante lingue, a cominciare dall‟inglese e dal francese, il congiuntivo non esiste o è clamorosamente marginale, ma questo non ne sminuisce il blasone e soprattutto non significa che non si possano esprimere altrimenti le diverse modalità comunicative. Semplicemente, non disponendo di un utensile come il congiuntivo, queste lingue utilizzano altri attrezzi più grossolani (avverbi, verbi modali, ecc.) per modulare i 35 pensieri e limare i significati. Punto. (da A. De Benedetti, Val più la pratica. Piccola grammatica immorale della lingua italiana, Laterza Bari, 2009 pp. 80-82)

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lettura di un testo e esercizi per livello C1/C2 di congiuntivo

Transcript of Il Congiuntivo_italiano per stranieri

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Il congiuntivo

La congiuntura del congiuntivo

In alcuni casi, lo ammetto, anche a me si caglia il sangue nelle vene quando ascolto obbrobri tipo

«basta che prendete un foglio di carta» o «pensavo che stavi meglio». È come quando senti le

unghie grattare sulla lavagna: ti dà fastidio anche solo pensarci. Dirò di più: quando mio figlio,

intorno ai tre-quattro anni di età, ha sciorinato il suo primo periodo ipotetico dell‟irrealtà con tutti i

modi e i tempi verbali al loro posto, confesso di aver avuto un fugace fremito d‟orgoglio, come 5

quando l‟avevo visto gattonare o camminare per la prima volta. Se l‟uso del congiuntivo -mi dicevo

- segna il passaggio dal ragionamento puramente semantico a quello speculativo, dal significato alla

congettura, dal reale al virtuale, allora - concludevo - vuol dire che mio figlio è proprio intelligente.

Mi sbagliavo. Non perché mio figlio non fosse intelligente (in realtà direi che è abbastanza

normale), ma perché quel ragionamento dimostrava innanzitutto quanto io fossi - anzi: ero - cretino. 10

Il congiuntivo, infatti, di per sé non voleva dire nulla, se non che il piccolo, come tutti i bambini che

acquisiscono una lingua, imitava il modo di parlare di suo padre, di sua madre e della maggior parte

delle persone che lo circondavano. Se avesse usato l‟imperfetto al posto del congiuntivo, non

sarebbe stato meno intelligente.

Quando poc‟anzi scrivevo che il congiuntivo può risultare talora un po‟ snob e pedante, mi 15

riferivo proprio a questo: al fatto che il prestigio sociale di cui gode è di gran lunga superiore ai suoi

meriti linguistici. Non è insomma affatto vero che il congiuntivo sa comunicare cose che con

l‟indicativo non si potrebbero esprimere. E non è vero perché il congiuntivo, dopotutto, è un solo

modo verbale, e il modo è una categoria grammaticale, non semantica. La categoria semantica più

prossima si chiama modalità, ma è una cosa diversa e non necessariamente coincide con il modo. Il 20

modo è una forma, la modalità ha a che fare col significato, e più precisamente con il voltaggio

comunicativo (in semiotica si chiamerebbe forza illocutiva) che si intende dare al messaggio: la

scelta del modo dipende dalla grammatica, quella della modalità da ciò che voglio dire; l‟indicativo

e il congiuntivo sono modi; obbligo, permesso, necessità e possibilità sono modalità. È più o meno

chiaro? 25

Provo a fare un paio di esempi. Se io dico «torna subito!» e «voglio che (tu) torni subito», la

modalità del messaggio è identica (si tratta di un ordine), anche se una volta uso l‟imperativo e

un‟altra il congiuntivo. Non cambia la modalità, cambia il modo. All‟opposto, se dico «penso che

Marco torni» e «voglio che Marco torni» uso lo stesso modo - il congiuntivo - per esprimere

modalità diverse (nel primo caso incertezza, nell‟altro ordine). 30

Aggiungo - e con ciò chiudo la digressione tecnica - che in tante lingue, a cominciare

dall‟inglese e dal francese, il congiuntivo non esiste o è clamorosamente marginale, ma questo non

ne sminuisce il blasone e soprattutto non significa che non si possano esprimere altrimenti le

diverse modalità comunicative. Semplicemente, non disponendo di un utensile come il congiuntivo,

queste lingue utilizzano altri attrezzi più grossolani (avverbi, verbi modali, ecc.) per modulare i 35

pensieri e limare i significati. Punto.

(da A. De Benedetti, Val più la pratica. Piccola grammatica immorale della lingua italiana, Laterza Bari, 2009 pp.

80-82)

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IL CONGIUNTIVO

Il congiuntivo è la bestia nera dello studente d’italiano, lo scoglio insormontabile, la parete difficile da scalare. Nell’immaginario collettivo degli studenti il congiuntivo è l’emblema stesso delle difficoltà della lingua italiana. Sapere usare bene il congiuntivo è indice di buona padronanza della lingua.

Nel sistema verbale dell’italiano il modo è la categoria della coniugazione del verbo che marca l’atteggiamento del parlante nei confronti dell’azione (certezza, realtà, possibilità, irrealtà, incertezza, comando). I modi finiti sono quattro: - indicativo: presenta un fatto come reale; Ieri ho visto un film in tv. - condizionale: implica l’idea di un condizionamento, spesso indipendente dalla volontà di chi parla; Desidererei sapere perché. - congiuntivo: presenta un fatto come desiderato, temuto, presunto; Che sia successo qualcosa? - imperativo: si usa per dare un ordine, un consiglio, una preghiera; Alzati e vattene!

Il congiuntivo è il modo verbale tipico delle subordinate che viene usato per indicare che quanto

espresso nella subordinata viene presentato o percepito come soggettivo, cioè come qualcosa di

desiderato, voluto o supposto.

“Il congiuntivo è, (come dice il suo stesso nome) il modo della „congiunzione‟; essenzialmente il

modo atto a segnalare una proposizione collegata (congiunta) a un‟altra alla quale si subordina

fungendo da necessario completamento strutturale e semantico.” (Moretti G.B.: p.267)

Il congiuntivo presenta come incerto, sperato, ipotizzabile, dubbio o soggettivo ciò che è espresso

dal verbo. È il modo tipico delle proposizioni subordinate, in quanto “congiunge” la dipendente alla

reggente. ( L. Serianni, V. Della Valle, G. Patota, L’italiano, p.413)

Congiuntivo volitivo

Le frasi volitive sono quelle che esprimono la volontà del soggetto sintattico o del soggetto del

verbo reggente sulla realizzazione del contenuto della frase subordinata. Si può avere una volontà

risoluta (volere, comandare, vietare, pretendere, preferire…) , oppure attenuata come nei consigli,

nelle ammissioni, speranze, attese, timori… oppure ancora una volontà più o meno sfumata che

quasi coincide con l‟espressione di una opinione

Si ha con espressioni del tipo:

Voglio…/ Non voglio… / Occorre… / è necessario… / … affinché…

Il comandante ordinò che le reclute si radunassero nel piazzale della caserma

Spero che Luisa non si sia offesa per quella battuta.

Lei attese per qualche secondo che lui dicesse o facesse qualcosa.

Congiuntivo dubitativo

Le frasi dubitative manifestano la valutazione del parlante e del soggetto del predicato reggente

sulla validità di una affermazione o sulla possibilità di esistenza di uno stato di cose.

Si ha con espressioni del tipo:

Non è vero che…/ dubito che…/ pare che.. / suppongo che…/ credo che..

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Congiuntivo tematico o di valutazione

Il congiuntivo si usa in frasi in cui non si mette in dubbio la verità della frase dipendente, ma questa

viene presupposta dal parlante che manifesta un suo stato d‟animo.

Si con espressioni del tipo:

Mi dispiace che… / sono felice che…

Congiuntivo nelle frasi principali

Il congiuntivo può essere usato anche nelle frasi principali. In tal caso può essere usato per

esprimere ordini, auguri o desideri.

In particolare

Il congiuntivo presente

a. Esprime normalmente l‟ordine e si usa alla terza persona singolare per rivolgersi a persone

alle quali si da del Lei.

b. Può anche esprimere l‟augurio che qualcosa di desiderato accada. In questo caso la frase

può anche aprirsi con la congiunzione che.

Es.:

a. 1. Entri e si accomodi!

2. Non dica sciocchezze, lei.

3. Mi dia quel blocco per favore.

4. Assaggi queste fragole!

b. 1. Possa arrivare a destinazione sano e salvo.

2. Che Dio vi perdoni per quello che ha fatto.

Il Congiuntivo imperfetto

Serve ad esprimere l‟augurio in alcune locuzioni. In questi casi l‟augurio si riferisce ad eventi

difficili, improbabili, e comunque caratterizzati dal rischio di non riuscire.

Es.: Volesse il cielo che il bambino guarisca.

Almeno studiasse di più.

Facessero loro il lavoro che faccio, così si rendono conto che non è facile come sembra.

Il congiuntivo trapassato

Serve ad esprimere o un augurio che viene presentato come irrealizzabile o molto difficile a

realizzarsi.

Può esprimere anche una domanda insinuante e dubbiosa.

Es.: Avessimo comprato quella casa.

Avessi preso tu quel libro?

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Esercizio 1

Completa le frasi seguenti con il verbo suggerito al modo e tempo opportuno:

1. Pretendeva che tutti gli (portare) _________________ rispetto, ma lui non rispettava nessuno.

2. Benché non (esserci) ______________ ancora neve, mi piacerebbe andare in montagna.

3. Ammetto che (io sbagliare) ____________ a dirti certe cose, ma tu non dovevi reagire in quel

modo.

4. Ammettiamo pure che (io sbagliare) _______________, però la colpa non è solo mia.

5. Ho saputo che lo scorso anno (tu vendere) ____________ la tua casa.

6. Non avrei mai immaginato che (tu vendere) ________________ la tua casa.

7. Temo che a quest‟ora i negozi (chiudere) _______________.

8. Marinella uscì di casa cinque minuti prima che (tornare) __________ suo marito.

9. Ha fatto quella operazione finanziaria senza che i suoi soci (sapere) ___________ nulla.

10. In qualunque paese (andare) ________________ scriveva una cartolina alla moglie.

11. Sebbene la padrona di casa (preparare) _______________ il pranzo con grande cura, gli ospiti

mangiarono pochissimo.

12. Se non (essere) ____________ così tardi, potremmo passare da Luca.

13. E‟ probabile che domani, a causa dello sciopero, (circolare) ___________ pochissimi mezzi

pubblici.

14. Sebbene (andare) ___________ in un ristorante molto rinomato, abbiamo mangiato malissimo.

15. Ha affidato i gioielli alla banca perché li (custodire) ____________________ .

16. Immagino che tu (rispondere) _______________ di no alle sue richieste.

17. Si immaginavano che gli (fare) _______________ uno scherzo, invece era la pura verità.

18. Fa‟ come ti (dire) __________ io.

19. Fa‟ come se io non ti (dire) _________ niente.

20. Fa‟ finta che io non (esistere) ______________.

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Esercizio 2

Completa le frasi con il verbo appropriato al congiuntivo. Usa uno dei verbi dati nel riquadro

in basso.

1. Credo che l‟aereo ______________ alle ore 12,45.

2. Penso che ______________ molto difficile studiare chimica.

3. Spero che lo spettacolo ______________. La prima parte è stata davvero noiosissima.

4. Mi sembra che oggi ______________ più freddo di ieri.

5. Non so cosa ______________ a Marina; non si fa più vedere.

6. Credo che la riunione ieri ______________ molto tardi.

7. Penso che Pietro ______________ mezz‟ora fa; ma non ha ancora chiamato.

8. Non mi pare che la nazionale italiana ______________ bene la prima partita dei mondiali.

9. Mi sembra che il film di Moretti ______________ molto successo.

10. Mi pare che la festa di ieri non ti ______________ molto.

arrivare - atterrare – avere - essere – fare – finire – giocare -

migliorare – piacere - succedere -

Esercizio 3

Completa le frasi con il verbo appropriato al congiuntivo. Usa uno dei verbi dati nel riquadro

in basso.

1. Speravo che oggi non ______________ e invece è venuto giù il diluvio universale.

2. Credevo che tuo padre ______________ il meccanico.

3. Non pensavo che Angela ______________ in Inghilterra con l‟aereo.

4. Non sapevo che Cristina e Marco ______________ già dalle vacanze in Sardegna.

5. Roberta voleva che sua figlia ______________ lavoro.

6. Credevo che il treno ______________ al primo binario e non al terzo.

7. Tutti pensavano che Gianni e Marta ______________ una storia insieme, invece erano solo due

buoni amici.

8. Speravo tanto che tu mi ______________ una mano a finire la traduzione.

9. Non era possibile che due persone con il carattere così diverso ______________ insieme.

10. Pensavo che in questa parola l‟accento ______________ sulla penultima sillaba.

andare – arrivare – avere - cadere - cambiare – dare - fare -

piovere – stare – tornare

Esercizio 4

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Completa le frasi seguenti con un verbo al tempo e modo opportuno.

1. Luisa, guarda che il bambino ____________ bene la cintura di sicurezza. Laggiù c‟è una

pattuglia della polizia.

2. E‟ stato il viaggio più scomodo che ____________ mai in vita mia.

3. Io non ho detto che tu lo __________ apposta. Sta di fatto che l‟hai rotto e che ora

non___________ più.

4. Sono rientrato in casa proprio poco prima che ____________ un tremendo temporale.

5. Secondo il giornale sembra che l‟ergastolano ____________ dal carcere con la complicità di una

guardia.

6. Nella ressa gli hanno sfilato il portafogli dalla tasca della giacca senza che lui ______________

di nulla.

7. Sembra che il ladro ________________ la refurtiva in un armadio nella soffitta di suo suocero.

8. La mamma le aveva dato tre euro perché la bambina _________________ un bel gelato.

9. Si veste in modo così eccentrico e stravagante solo perché tutti la ___________.

10. Non immaginavo che una macchina con tutti questi optional ________________ così poco.

11. Molti medici ritengono che il fumo ____________ la causa principale dei tumori ai polmoni.

12. E‟ molto probabile che il presidente __________________ un messaggio al paese.

Esercizio 5

Completa le frasi seguenti con la seconda parte scegliendola fra le proposizioni date nel

riquadro in basso.

1. Ho pochissima benzina: devo fare il pieno __________________________

2. All'esame di settembre Luca ha fatto una figuraccia __________________________

3. Secondo i pediatri i bambini di oggi __________________________

4. Il commissario ordinò ai parenti __________________________

5. Se avete paura di perdere l'aereo __________________________

6. Non ci sono problemi. Possono venire anche gli amici di Gabriella _____________

__________________________

7. Filippo era proprio sicuro di __________________________

8. In Italia non si può votare __________________________

9. Se vuoi arrivare alla stazione __________________________

10. Quando si è accorto di aver sbagliato strada __________________________

a. aver visto qualcuno entrare nell'appartamento dei vicini.

b. è tornato indietro.

c. finché non si è raggiunta la maggiore età.

d. devi prendere l’autobus numero 5.

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e. benché avesse studiato tutta l'estate

f. a patto che si portino il sacco a pelo.

g. prima che cominci lo sciopero dei benzinai.

h. sono in sovrappeso perché mangiano troppe merendine.

i. che nessuno lasciasse la città.

l. potreste prendere il treno: ci mettereste quasi lo stesso tempo.

Esercizio 6

Completa le frasi seguenti con il verbo “divertirsi” al tempo e modo appropriati.

1. Mi dispiace che Carlo non ____________________ ieri sera alla festa di Luisa.

2. Mi dispiace se Carlo non ____________________ ieri sera alla festa di Luisa.

3. Era impossibile che Carlo non ____________________ ieri sera alla festa di Luisa.

4. Dicono che Carlo ____________________ ieri sera alla festa di Luisa.

5. Mi dispiacerebbe se Carlo non ____________________ ieri sera alla festa di Luisa.

6. Sono certo che Carlo ____________________ ieri sera alla festa di Luisa.

7. Non sono certo che Carlo ____________________ ieri sera alla festa di Luisa.

8. Che Carlo ____________________ ieri sera alla festa di Luisa, non è certo.

9. Non so se ____________________ ieri sera alla festa di Luisa.

10. Lei non sa che Carlo ____________________ ieri sera alla festa di Luisa.

11. Carlo ____________________ ieri sera alla festa di Luisa, così credo.

12. Franco dice che Carlo non ____________________ ieri sera alla festa di Luisa.

13. Secondo ciò che dice chi era presente, Carlo ____________________ ieri sera alla festa di

Luisa.

14. Probabilmente Carlo ____________________ ieri sera alla festa di Luisa.

15. E‟ probabile che Carlo ____________________ ieri sera alla festa di Luisa.

16. Non è escluso che anche Carlo ____________________ ieri sera alla festa di Luisa.

17. A giudicare da come ne parlava, Carlo ____________________ ieri sera alla festa di Luisa.

18. Anche se non ____________________ ieri sera alla festa di Luisa, Carlo ha detto che gli è

piaciuta moltissimo.

19. Nonostante che non ____________________ ieri sera alla festa di Luisa, Carlo ha detto che gli

è piaciuta moltissimo.

20. Gianna ha fatto di tutto perché Carlo ____________________ ieri sera alla festa di Luisa.

21. Marta non riusciva a spiegarsi perché Carlo non ____________________ ieri sera alla festa di

Luisa.

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22. Chissà se Carlo ____________________ ieri sera alla festa di Luisa?

23. C‟era troppa gente perché Carlo ____________________ ieri sera alla festa di Luisa

Esercizio 7

Inserisci il verbo suggerito al tempo e modo opportuno.

1. Era troppo ingenuo perché _____________ qualche sospetto. (> avere)

2. Mi chiedo come mai Guido non ___________mai ciò che succede. (> sapere)

3. Sono contento che l‟allenatore mi ____________per la partita di domani. (> convocare)

4. Starei molto meglio se non ______________ la febbre. (> avere)

5. Non capivo perché loro non mi ____________ prima. (> avvisare)

6. Ci rivolgemmo a un'agenzia perché ci ______________ un biglietto aereo. (> prenotare)

7. Mangerei quei funghi se li_______________. (> conoscere)

8. I fogli non sarebbero bastati, se Luca non ne ___________ altri da casa. (> portare)

9. Non so se qualcuno ______________ bene la strada. (> conoscere)

10. Speravo proprio che la mia squadra______________. (> vincere)

Esercizio 8

Inserisci il verbo opportuno al tempo e modo adeguato.

1. Mi sembra che ___________ il momento di iniziare i lavori.

2. Tutti potranno entrare, purché _______________ puntuali.

3. Qualunque cosa____________, tu seguimi.

4. Signora,___________ pure avanti che ci sono dei posti liberi.

5. ___________ pure con comodo, io non ho premura.

6. Non sapevo a chi _____________ rivolgermi.

7. Non pensavo che lui ____________ già ringraziato tutti.

8. Siete perdonati, chiunque __________ stato il colpevole.

9. Ritenne che ____________ meglio invitare tutti.

10. Se_____________, sarei venuto con voi.

Esercizio 9

Indica quale significato esprimono le seguenti frasi

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desiderio dubbio augurio esortazione

Almeno piovesse, con questa afa! ♦ ♦ ♦ ♦

Che abbia perso il treno? ♦ ♦ ♦ ♦

Si accomodi pure, le lascio il mio posto. ♦ ♦ ♦ ♦

Fosse sempre domenica! ♦ ♦ ♦ ♦

Mi permetta di offrirle un caffè. ♦ ♦ ♦ ♦

Possano essere sempre così felici! ♦ ♦ ♦ ♦

Che si siano dimenticati dell'appuntamento? ♦ ♦ ♦ ♦

Dica pure, la sto ascoltando. ♦ ♦ ♦ ♦

Che vinca il migliore! ♦ ♦ ♦ ♦

Magari, vincessi il primo premio! ♦ ♦ ♦ ♦