Il Comitato Imprenditoriale Italo -Russo - CCIR · 2017-10-11 · Un gruppo di lavoro che si...
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26 settembre 2017Sala Pirelli – Sede ITA (Italian Trade Agency, - ICE) Milano
Il Comitato Imprenditoriale Italo-Russo
presentano il
XV°COMITATO IMPRENDITORIALE ITALO - RUSSO
Benvenuti
26 settembre 2017Sala Pirelli – Sede ITA (Italian Trade Agency, - ICE) Milano
Il Comitato Imprenditoriale Italo-Russo
Il Comitato Imprenditoriale
Camera di Commercio Italo-Russa (CCIR) e ITA (Italian Trade Agency –ICE).
IL COMITATO IMPRENDITORIALE
SEGRETERIAORGANIZZATIVA
CO-PRESIDENZA
Co-Presidente per parte italiana è il Presidente CCIR RosarioAlessandrello, per parte russa è il Vice-Presidente della Camera diCommercio e Industria della Federazione Russa, nonchè Vice PresidenteCCIR, Dott. Dmitry Nikolaevich Kurochkin.
26 settembre 2017Sala Pirelli – Sede ITA (Italian Trade Agency, - ICE) Milano
Il Comitato Imprenditoriale Italo-Russo
Il Comitato Imprenditoriale
IL COMITATO IMPRENDITORIALE
Un gruppo di lavoro che si riunisce annualmente in vista del Consiglio Italo-Russo per la Cooperazione Economica, Industriale e Finanziaria con 2riunioni: la prima a Milano, seguita da quella a Mosca.
COSA
QUANDO
SCOPO
La sua nascita è stata sancita dal Trattato di Amicizia e Cooperazione fra laFederazione Russa e l’Italia, firmato a Mosca il 14 ottobre 1994, e ha cadenzaannuale.
Raccogliere le voci degli imprenditori italiani e russi, individuando lequestioni bilaterali di cui si ravvisi l’opportunità di specifica menzionedurante il Consiglio Italo-Russo per la Cooperazione Economica, Industriale eFinanziaria.
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Il Consiglio Italo-Russo per la Cooperazione Economica, Industriale e Finanziaria
IL CONSIGLIO DI COOPERAZIONE
Nel 2014-2015 a causa delle misure restrittive applicate da UE e FederazioneRussa, che hanno seriamente minacciato l’interscambio commerciale tra ledue aree, è stato deciso di sospendere momentaneamente il Consiglio. Loscorso anno il Consiglio è tornato ad operare, riunendosi a Roma il 5 ottobre2016. Recentemente è stata resa nota la data ufficiale della prossimaedizione, in programma il 7 novembre 2017 a Mosca.
Un incontro bilaterale tra esponenti del governo russo e italiano.
Secondo il principio di alternanza si riunisce un anno a Mosca e un anno inItalia (quest’anno a Mosca il 7 novembre). Ultima sessione: 5 ottobre 2016 aRoma.
QUANDO
COSA
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2017: I QUESTIONARI
La Camera di Commercio Italo-Russa (CCIR) ha inviato tra luglio esettembre 2017 più di settemila questionari ad aziende di grandi, medie epiccole dimensioni nonché a liberi professionisti.
METODO
INDAGINE
Gli imprenditori sono stati chiamati ad esprimere la propria opinione inrelazione ad una serie di tematiche, che caratterizzano le relazionieconomiche e commerciali italo-russe.Ai destinatari abbiamo chiesto di indicare se ciascuna tematica fosse,rispetto alla sessione precedente del Comitato (datata 12 luglio 2016):
MIGLIORATA INVARIATA PEGGIORATA
Il Comitato Imprenditoriale
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Profilazione delle aziende che hanno risposto
PROFILAZIONE DELLE AZIENDE CHE HANNO RISPOSTO
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2017: I QUESTIONARI
SETTORIRAPPRESENTATI
DIMENSIONI
LIBERI PROFESSIONISTI 9%
MICROIMPRESE 15%
PICCOLE IMPRESE 15%
GRANDI IMPRESE 29%
Mining-estrattivo Arredamento Legal e Tax consulting Shipping Certificazioni Realtà associative Enti pubblici
Meccanico Associativo Terziario Logistica Investigation&Security Mktg, Comunicazioni e ICT HVAC (Heating, Ventilation and AC)
MEDIE IMPRESE 32%
Profilazione delle aziende che hanno risposto
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Tematiche
EXPORT IN RUSSIA DEI PRODOTTI DA PARTE DEGLI OPERATORI ITALIANI
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Export in Russia dei prodotti da parte degli operatori italiani
INFLUENZA SULL’ATTIVITÀ AZIENDALE DI:
MIGLIORATA
INVARIATA
PEGGIORATA
Legenda
(1/3)
16%
45%
39%
SANZIONI E CONTROSANZIONI
16%
74%
10%
UNIONE DOGANALE EURASIATICA E REGOLAMENTAZIONE EURASEC
6%
52%
42%
SVALUTAZIONE DEL RUBLO
20%
61%
19%
IMPORT SUBSTITUTION
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GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
AUMENTO DEI DAZI DOGANALI SU ALCUNE CATEGORIE DI PRODOTTI
Legenda
MIGLIORATA
INVARIATA
PEGGIORATA
(2/3)
Export in Russia dei prodotti da parte degli operatori italiani
26%
71%
3%
REPERIMENTO DI INFORMAZIONI AGGIORNATE ED ESAURIENTI SULLE DOGANE
10%
87%
3%ESISTENZA DI REGOLE NON CHIARE NÉ DEFINITE 10%
87%
3%
DIFFUSA PRATICA DEL “COMPROMESSO”DEI SINGOLI FUNZIONARI DOGANALI
3%
83%
14%
AUMENTO DEI DAZI DOGANALI SU ALCUNE CATEGORIE DI PRODOTTI
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SDOGANAMENTO DELLA CAMPIONATURA
SCORTA DOGANALE
Legenda
MIGLIORATA
INVARIATA
PEGGIORATA
(3/3)
Export in Russia dei prodotti da parte degli operatori italiani
74%
26%
SDOGANAMENTO DELLA CAMPIONATURA
94%
6%
SCORTA DOGANALE
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Export in Russia dei prodotti da parte degli operatori italiani
VENDITA DI PRODOTTI ON-LINE (e-commerce):
Transnazionale (cross-boarder e-commerce)- difficoltà nella realizzazione dei pagamenti on-line;- difficoltà nella realizzazione e puntualità nelle consegne;- difficoltà nell'ottenimento delle certificazioni doganali;- l'e-commerce è un canale non ancora sfruttato a pieno dalle aziende e
dai privati, che rimangono legati ai canali tradizionali.
Nazionale (domestic e-commerce)- ostacoli logistici (infrastrutturali, territoriali, etc.);- difficoltà nella realizzazione dei pagamenti on-line;- difficoltà nella realizzazione e puntualità nelle consegne;- l'e-commerce è un canale non ancora sfruttato a pieno dalle aziende e
dai privati, che rimangono legati ai canali tradizionali.
26 settembre 2017Sala Pirelli – Sede ITA (Italian Trade Agency, - ICE) Milano
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MIGLIORATA
INVARIATA
PEGGIORATA
Legenda
VENDITA DI PRODOTTI ON-LINE TRANSNAZIONALE(1/2)
Export in Russia dei prodotti da parte degli operatori italiani
97%
3%
OSTACOLI LOGISTICI (INFRASTRUTTURALI, TERRITORIALI, ETC)
97%
3%
DIFFICOLTÀ NELLA REALIZZAZIONE DEI PAGAMENTI ON-LINE
3%
94%
3%
DIFFICOLTÀ NELLA REALIZZAZIONE E PUNTUALITÀ NELLE CONSEGNE
94%
6%
DIFFICOLTÀ NELL'OTTENIMENTO DELLE CERTIFICAZIONI DOGANALI
7%
87%
6%
L'E-COMMERCE È UN CANALE NON ANCORA SFRUTTATO A PIENO DALLE
AZIENDE E DAI PRIVATI, CHE RIMANGONO LEGATI AI CANALI TRADIZIONALI
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MIGLIORATA
INVARIATA
PEGGIORATA
Legenda
VENDITA DI PRODOTTI ON-LINE NAZIONALE:(2/2)
Export in Russia dei prodotti da parte degli operatori italiani
7%
93%
OSTACOLI LOGISTICI (INFRASTRUTTURALI, TERRITORIALI, ETC)
7%
93%
DIFFICOLTÀ NELLA REALIZZAZIONE DEI PAGAMENTI ON-LINE
7%
93%
DIFFICOLTÀ NELLA REALIZZAZIONE E PUNTUALITÀ NELLE CONSEGNE
7%
93%
L'E-COMMERCE È UN CANALE NON ANCORA SFRUTTATO A PIENO DALLE AZIENDE E DAI PRIVATI, CHE RIMANGONO LEGATI AI
CANALI TRADIZIONALI
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OPERAZIONI DI PAGAMENTO- Fluidità delle operazioni di pagamento dall'Italia verso gli istituti
bancari russi;- fluidità delle operazioni di pagamento dalla Russia verso gli istituti
bancari italiani.
MIGLIORATA
INVARIATA
PEGGIORATA
Legenda
Export in Russia dei prodotti da parte degli operatori italiani
6%
84%
10%
FLUIDITÀ DELLE OPERAZIONI DI PAGAMENTO DALL'ITALIA VERSO GLI ISTITUTI BANCARI RUSSI
3%
81%
16%
FLUIDITÀ DELLE OPERAZIONI DI PAGAMENTO DALLA RUSSIA VERSO GLI ISTITUTI BANCARI
ITALIANI
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MIGLIORATA
INVARIATA
PEGGIORATA
Legenda
Export in Russia dei prodotti da parte degli operatori italiani
CONTRAFFAZIONE E CONCORRENZA SLEALE- Violazione della proprietà intellettuale, marchi, brevetti, diritti
d'autore, etc;- diffusione dei prodotti «Italian sounding».
3%
87%
10%
VIOLAZIONE DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE, MARCHI, BREVETTI, DIRITTI D'AUTORE ETC
67%
33%
DIFFUSIONE DEI PRODOTTI "ITALIAN SOUNDING"
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TRASPORTI E SPEDIZIONI
Export in Russia dei prodotti da parte degli operatori italiani
94%
6%
QUOTE DI AUTORIZZAZIONE PER LA CIRCOLAZIONE DEGLI AUTOTRASPORTI PESANTI
3%
97%
SCORTA DOGANALE
19%
75%
6%
PREPARAZIONE PREVENTIVA E DETTAGLIATA DELLA CONTRATTUALISTICA PER NON INCORRERE IN
SITUAZIONI DI EMERGENZA (FERMO IN DOGANA, ETC) CHE COMPORTINO COSTI AGGIUNTIVI ELEVATI
3%
84%
13%
CONCORRENZA SLEALE PRATICATA DAGLI OPERATORI DI PAESI TERZI, CHE RENDE L'OFFERTA RUSSA E ITALIANA POCO
COMPETITIVE IN TERMINI DI PREZZI
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INVESTIMENTI E AVVIO ATTIVITÀ IN RUSSIADA PARTE DI OPERATORI ITALIANI
Tematiche
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Problemi legati a investimenti e avvio attività in Russia da parte italiana
PROBLEMATICHE FINANZIARIE- Adeguatezza delle linee di credito/contributi alle PMI;- Adeguatezza del supporto bancario alle PMI;- Adeguatezza degli strumenti di assicurazione al credito;
MIGLIORATA
INVARIATA
PEGGIORATA
Legenda
7%
72%
21%
ADEGUATEZZA DELLE LINEE DI CREDITO/CONTRIBUTI ALLE PMI
7%
69%
24%
ADEGUATEZZA DEL SUPPORTO BANCARIO ALLE PMI
7%
65%
28%
ADEGUATEZZA DEGLI STRUMENTI DI ASSICURAZIONE AL CREDITO
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Problemi legati a investimenti e avvio attività in Russia da parte italiana
CONTESTO BUROCRATICO- Burocrazia e quadro legislativo non chiaro;- Corruzione a più livelli.
MIGLIORATA
INVARIATA
PEGGIORATA
Legenda
7%
89%
4%
BUROCRAZIA E QUADRO LEGISLATIVO NON CHIARO
4%
96%
CORRUZIONE A PIÙ LIVELLI
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Problemi legati a investimenti e avvio attività in Russia da parte italiana
ASSENZA DI INFRASTRUTTURE E ALTO COSTO DEGLI ALLACCIAMENTI
MIGLIORATA
INVARIATA
PEGGIORATA
Legenda
100%
ASSENZA DI INFRASTRUTTURE E ALTO COSTO DEGLI ALLACCIAMENTI
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MIGLIORATA
INVARIATA
PEGGIORATA
Legenda
Problemi legati a investimenti e avvio attività in Russia da parte italiana
REPERIMENTO DEL PERSONALE IN LOCO- Adeguata preparazione dei quadri e della manodopera;- Crescita dei salari;- Alta volatilità della manodopera.
11%
79%
10%
ADEGUATA PREPARAZIONE DEI QUADRI E DELLA MANODOPERA
3%
76%
21%
CRESCITA DEI SALARI
4%
86%
10%
ALTA VOLATILITÀ DELLA MANODOPERA
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MIGLIORATA
INVARIATA
PEGGIORATA
Legenda
PROCEDURE CONSOLARI- Rilascio dei visti;- Rilascio dei permessi di lavoro;- Rilascio dei permessi di soggiorno.
14%
75%
11%
RILASCIO DEI VISTI4%
89%
7%
RILASCIO DEI PERMESSI DI LAVORO
3%
86%
11%
RILASCIO DEI PERMESSI DI SOGGIORNO
Problemi legati a investimenti e avvio attività in Russia da parte italiana
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Tematiche
SERVIZIEROGATI AGLI OPERATORI ITALIANI
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Servizi erogati agli operatori italiani
MIGLIORATA
INVARIATA
PEGGIORATA
Legenda
SERVIZI PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE
37%
60%
3%
ASSISTENZA VOLTA ALL'INDIVIDUAZIONE DELLE OPPORTUNITÁ DI INVESTIMENTI
39%
51%
10%
COORDINAMENTO TRA ENTI COINVOLTI NEL SUPPORTO ALL’INTERNAZIONALIZZAZIONE
21%
79%
COMUNICAZIONE DELLE OPPORTUNITÀ RAPPRESENTATE DA GARE D'APPALTO IN RUSSIA E SUPPORTO DA PARTE DEI SOGGETTI
ISTITUZIONALI PER PRESENTARE DOMANDA
40%
60%
MONITORAGGIO E PROMOZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI PARCHI INDUSTRIALI
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Servizi erogati agli operatori italiani
MIGLIORATA
INVARIATA
PEGGIORATA
Legenda
RECUPERO CREDITIARBITRATO
93%
7%
RECUPERO CREDITI
100%
ARBITRATO
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ALTRE ISTANZE
Tematiche
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Altre istanze
MIGLIORATA
INVARIATA
PEGGIORATA
Legenda
(1/3)
36%
57%
7%
RAPPORTI CON LE REGIONI RUSSE (AL DI FUORI DI QUELLA DI MOSCA)
96%
4%
TASSAZIONE (ESCLUSIONE DAL CALCOLO DEI PROVENTI DELLE PERDITE FINANZIARIE DOVUTE A DIFFERENZE DI CAMBIO)
11%
82%
7%
ATTUAZIONE DI POLITICHE PER LA SALVAGUARDIA DELL'AMBIENTE E SENSIBILITÁ ALLE PROBLEMATICHE DI
CARATTERE ECOLOGICO DA PARTE DEGLI OPERATORI RUSSI
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Altre istanze
Abbiamo poi chiesto agli imprenditori se conoscessero il progetto del Corridoio Doganale «Semplificato» («Corridoio Verde») e lo stato del suo avanzamento:
CONOSCO
NE HO SENTITO PARLARE
NON CONOSCO
Legenda
(2/3)
11%
50%
39%
PROGETTO "CORRIDOIO DOGANALE 'SEMPLIFICATO" ("CORRIDOIO VERDE") E STATO DEL SUO AVANZAMENTO
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Altre istanze
Abbiamo inoltre chiesto agli imprenditori se conoscessero il nuovo Regolamento UE sulla Privacy ed il suo impatto sulle relazioni con le
controparti russe:
CONOSCO
NE HO SENTITO PARLARE
NON CONOSCO
Legenda
(3/3)
22%
30%
48%
NUOVO REGOLAMENTO UE SULLA PRIVACY
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Tematiche
NUOVE QUESTIONISOLLEVATE DAGLI OPERATORI ITALIANI
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Nuove questioni sollevate dagli operatori italiani
TEMATICHE SEGNALATE SPONTANEAMENTE
Abbiamo dato libero spazio agli imprenditori per ulteriori note erichieste di intervento su tematiche non espressamente indicatesul questionario. Ecco cosa ci hanno segnalato:
- Grano: necessità di adeguamento degli standard di qualitànel settore del grano duro. Ciò al fine di garantire regime diconcorrenza leale, consentendo produzione locale a prezzivantaggiosi e conseguente possibilità di confronto sui mercatiinternazionali.
- Informazioni sui finanziamenti: maggiore chiarezza suisettori e le Regioni che hanno ottenuto finanziamentinell’ambito del Contratto di Investimento e delle politichedi import substitution (in particolare nel settore agroindustriale conindicazione precisa della quota della componente russa della fornitura, delle modalità didefinizione dell'origine delle merci e delle modalità di attribuzione delle sovvenzionistatali ai progetti agricoli e agroindustriali)
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Il Comitato Imprenditoriale Italo-Russo
TEMATICHE SEGNALATE SPONTANEAMENTE
- Parchi Industriali: necessità di monitoraggio costantedell’attività dei Parchi Industriali. Sono stati segnalati diversiabusi da parte di alcuni di questi (soprattutto per quantoriguarda gli allacciamenti). Richiesta di chiarimenti su nuovenormative per la costituzione ed il finanziamento dei DistrettiTecnologici;
- Agevolazioni Doganali: richiesta di chiarimenti sulla ventilatalegge sulla modifica delle norme doganali relativeall’importazione di prodotti di pellicce con l’introduzione deichip elettronici.
Nuove questioni sollevate dagli operatori italiani
26 settembre 2017Sala Pirelli – Sede ITA (Italian Trade Agency, - ICE) Milano
Il Comitato Imprenditoriale Italo-Russo
Altre problematiche emerse
TEMATICHE SEGNALATE SPONTANEAMENTE
- Visti Quinquennali: richiesta di chiarimento da parte delleautorità Diplomatiche Russe sulla mancata osservanza degliaccordi intergovernativi sul rilascio dei Visti quinquennaliagli imprenditori italiani e alla mole di documentazionerichiesta dai Consolati Russi.
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Altre problematiche emerse
TEMATICHE SEGNALATE SPONTANEAMENTE
- Responsabilità progettuali e da prodotto difettoso: quando un’azienda italiana o UErealizza un prodotto da esportare in uno dei paesi dell’Unione Doganale, è prassi che laprogettazione e la produzione del manufatto/impianto avvenga in accordo alle normative UE esulla base della sua tecnologia ed esperienza specifica. Frequentemente, tuttavia, il modelloprogettuale non trova corrispondenza nei Regolamenti Tecnici TRCU e/o nella normativa GOSTassunti come riferimento. Tale gap in caso d’incidente potrebbe far scattare, a causa di unalegislazione civilistica diversa, una responsabilità da prodotto difettoso in capo al produttore.
- Manutenzione di macchinari, rischio di trasferimento Know-how eresponsabilità per utilizzo macchinari per scopi non dichiarati: le procedurealtamente informatizzate per la manutenzione dei macchinari permettono alle aziendemanutentrici di accedere ad informazioni sensibili quali i disegni tecnici di progettazione delmacchinario e le modalità di utilizzo del macchinario stesso. La situazione illustrata, oltre asollevare un problema di trasferimento non autorizzato del know-how, fa emergere la necessitàdi definire le responsabilità delle aziende manutentrici in termini di sanzioni a loro attribuibilinel caso in cui accedano ad informazioni che portino a ritenere che il macchinario sia utilizzatodall’acquirente per altri scopi non dichiarati al momento della vendita. Questa tematica èparticolarmente attuale soprattutto in caso di manutenzione di macchinari e tecnologie dualuse.
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Camera di Commercio Italo-Russa (CCIR)
Ringraziamenti e saluti
GRAZIEA TUTTI I PARTECIPANTI
PER L’ATTENZIONE E IL SUPPORTO NELLA COMPILAZIONE
DEI QUESTIONARI!Благодарим Вас за внимание!
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Camera di Commercio Italo-Russa (CCIR)
Sede principale:Corso Sempione, 32/B
20154 Milanotel. +39 02 8699 5240fax +39 02 8591 0363
Rappresentanza a Mosca:Bolshoj Kislovskij pereulok, 1
125009 Moscatel. +7 495 989 68 16fax +7 495 989 68 16
[email protected] il sito www.ccir.it
CCIR: 53 anni di storia