il Cittadino Sport n. 65

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2013

www.ilcittadinodimessina.it

Goleada per la CACR Messina

SOMMARIO Numero 64 - Anno XI06 Maggio 2013

2 06 Maggio 2013ilcittadinodimessina.it2

calcio

6-19Serie DACR MessinaCittà di Messina

basket

22-23 maschile DNCAmatori MessinaCUS Messina

calcio a 521

maschile Serie C2Sporting Peloro Messina

20Lega Pro - Seconda Div.Milazzo

24-25 maschile LegaDueSigma BarcellonaUpea Capo d’Orlando

il CittadinoDirettore editoriale: Lillo Zaffino

Direttore responsabile: Carmelo Arena

Sport

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Redazione

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Antonio De Felice, Riccardo Caristi, Mattia Florena

Direttore marketing

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306 Maggio 2013 ilcittadinodimessina.it 3

volley

26-27maschile serie B1Pallavolo Messina

28-29 femminile serie B2Savio

32 33 femminile serie CIntervista pres. Rizzo (MessinaVolley) e coach Pastone(Messana Tremonti)

34-35 femminile serie DSavio, Semper Volley, ASD Sport1

30-31 maschile serie CIntervista coach Russo (Savio)

rugby

38-39maschile Serie BAmatori Rugby Messina

36-37 femminile I DivisioneMondo Giovane

ilcittadinodimessina.it 06 Maggio 20136

ilcittadinodimessina.it06 Maggio 20137

Foto Peppe Saya


ACR MESSINA: Lagomarsini (66' Mangini),Caiazzo, Caldore, Bucolo, Cucinotta, Ignoffo(85' Chiavaro), Guerriera, Maiorano,Corona (49' Cocuzza), Chiaria, Ferreira.All.: Catalano

NISSA: Ammendola, Cobisi, Dibi Coffy,Direttore (46' Morgillo), Di Marco D.,Conigliaro, Ventura (62' Maugeri), BicaBadan, Di Marco Y. (77' Mangiavillano),Privitera, Piazza.All.: Fama

ARBITRO: Magrini di Città di Castello

ASSISTENTI: Papapietro di Foligno e Amato diCatania.RECUPERO: 0’ e 2’

ACR MESSINA 822' e 71’ Chiaria, 28' Bucolo, 31' e 46’

Corona, 40' Guerriera, 57' Ferreira,

81' Cocuzza

NISSA 135' Privitera

34a Giornata

Serie D

Finalme


ente Lega Pro

La festa al S. Fil ippoFoto Peppe Saya

ilcittadinodimessina.it10

5 maggio 2013. Una data che rimarrà nel cuoredi ogni t ifoso del Messina, una data che sanci-sce la fine di uno dei periodi più neri del calciocittadino. Il Messina è tornato tra i professioni-sti grazie alla schiacciante vittoria per 8-1 otte-nuta contro i ragazzini della Nissa, avversariocomunque da lodare per il costante impegnomantenuto nonostante le numerose difficoltàeconomiche. Messina chiude (si spera) definit ivamente iconti con il calcio dilettantistico, ripone in uncassetto cinque lunghi anni caratterizzati dafalse speranze al imentate dalle parole di auten-

tici venditori di fumo. Il S. Fil ippo, teatro per laprima volta di una promozione, è tornato avestirsi a festa: davvero splendido il colpo d’oc-chio regalato dalla curva Sud sia questo pome-riggio, sia nella gara contro il Cosenza. Sonostati ben diciottomila gl i spettatori che hannoassistito ai due incontri, numeri che testimonia-no come l’entusiasmo in città sia ormai tornato.Significativa la coreografia mostrata dai t ifosigiallorossi all’entrata in campo delle due squa-dre: l’uscita di un grande tunnel lungo 5 anni,l’arrivo a un traguardo raggiunto con merito dauna squadra che ha sempre lavorato con impe-

Serie D

L’esultanza dopo il primo gol che da inizio alla festa

06 Maggio 2013

gno e serietà, guidato da un giovane allenatore che può già vantare lasua terza promozione in carriera. Mister Catalano, autentico leader diun gruppo affiatato in grado di reagire alle crit iche e ai momenti cupidi questa interminabile stagione.L’approdo in Lega Pro è senz’altro un punto di partenza, Messina nonpuò certo accontentarsi. Tuttavia, forse l’ostacolo più impegnativo èstato superato, una società finalmente sol ida sotto tutti i punti divista, ha regalato il calcio professionistico a una città che da anni cono-sce solo sconfitte. Qualcuno potrebbe imprecare: “Lo Monaco nonpotevi venire prima?” Ma in fondo va bene così…Sono circa settemila gl i spettatori che assistono all’incontro, sugl i spal-ti anche gl i ex giallorossi Arturo di Napol i e Alessandro Parisi. MisterCatalano schiera un 4-4-2 che vede Lagomarsini tra i pal i, difesa com-posta da Caiazzo, Ignoffo, Cucinotta e Caldore. Al centrocampoGuerriera, Bucolo, Maiorano e Ferreira. Coppia d’attacco formata daCorona e Chiaria. Nuovamente in panchina il difensore Chiavaro redu-ce da una lunga assenza per infortunio. Il Messina parte subito forte: al 6’ Corona tenta la deviazione al volosugl i sviluppi di una punizione battuta da Bucolo, mira imprecisa epalla alta sopra la traversa. Al 9’ ci prova Chiaria dai venticinque metri,ma non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Al 12’ si fa avanti laNissa con una conclusione di Privitera che non crea problemi all’atten-to Lagomarsini. Al 22’ il Messina passa in vantaggio: Corona serveChiaria che controlla e di controbalzo supera l’incolpevole Ammendola.Lo stadio esplode di gioia. Al 26’ ancora giallorossi in avanti con uncross dalla sinistra di Corona sul quale Ignoffo tenta una spettacolareacrobazia non riuscendo a trovare la porta. Due minuti più tardi arrivail raddoppio: è Bucolo a real izzare il 2-0 con uno splendido tiro dai tren-ta metri, firmando la sua prima marcatura in stagione. Il risultato è incassaforte, ma il Messina continua a premere sull’acceleratore: al 31’Corona porta il risultato sul 3-0 con un elegante cucchiaio che beffaAmmendola leggermente fuori dai pal i. Al 35’ a sorpresa la Nissa accor-

cia le distanze con Privitera che, dal l imite dell’area, trova l’incrocio dei pal i. Al 40’ il poker delMessina: si sblocca anche Guerriera che final izza alla perfezione l’assist di Ferreira. Al 46’ ecco la cinquina con la seconda rete di Corona che real izza dopo un perfetto assist di Chiaria.Due minuti più tardi il bomber giallorosso abbandona il campo tra gl i applausi, al suo postoCocuzza. Al 57’ arriva la sesta rete: Ferreira si procura ed esegue un calcio di rigore che Ammendolaè bravo a mandare sul palo, sulla ribattuta il portoghese ribadisce in rete. Al 65’ mister Catalanoconcede la passerella a Lagormarsini che cede il posto a Mangini. Al 70’ Messina nuovamente in golcon Chiaria che trova una bella girata al volo su cross di Caiazzo. All’82’ arriva il momento di gloriaanche per Cocuzza che real izza con una bella conclusione a giro. Tre minuti più tardi Ignoffo lasciail posto ad Agatino Chiavaro, abbracciato dai compagni dopo ben quattro mesi di assenza dal ter-reno di gioco. Solo una formal ità i due minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Messina può iniziare a festeggiare.

Andrea Castorina

ilcittadinodimessina.it11

Foto Peppe Saya

06 Maggio 2013


Finalmente siamo in Lega Pro, obiett ivo pre-fissato da inizio stagione e oggi ci godiamoquesto giorno. Ringrazio tutto lo staff che halavorato con noi e per noi, ma soprattutto iragazzi che hanno reso realtà questo sogno.Dopo cinque anni il Messina torna tra i pro-fessionist i, per me si tratta della terza pro-mozione, ho risposto con i risultat i alle crit i-che di inizio stagione. Sono fel ice e orgo-gl ioso di aver allenato questa squadra edevo dire grazie soprattutto a Lo Monacoper l’opportunità concessami. Spero che iragazzi continueranno a fare parte di questogruppo anche la prossima stagione perché selo sono meritato, hanno sempre messocuore e grinta in ogni part ita”.

Interviste di Letizia FrisoneSerie D

Gaetano CatalanoAllenatore ACR Messina

Ettore LagomarsinPortiere

“Siamo riuscit i nel nostro abbandona una categori pete. Sono contento per per come è andata la mia di venire in una grande p sarei mai immaginato di protagonista. Spero di re prossima stagione, ma q da me, ma dagl i accordi Messina”.

ni

o intento: il Messina a che non gl i com-

questa vittoria e a stagione. Sapevo

piazza ma non mi avere un ruolo da

estare anche per la uesto non dipende

tra Genoa e


Giovanni IgnoffoDifensore

“Sono soddisfatto per la scelta fatta qualchemese fa. Quando mi è stato proposto diandare a giocare a Messina non ho avutoalcun dubbio e ho avuto ragione. Abbiamoscritto una pagina di storia che non dimenti-cheremo facilmente“.


Interviste di Letizia FrisoneSerie D

Stefano MaioranoCentrocampista

“Sono fel icissimo per l´ob raggiunto. Abbiamo lotta nostre forze per ottenere scendo a superare anche bell i. Spero che anche il p nato si possa festeggiare ne. E´ una bella sensazion Fil ippo giallorosso“.

Salvatore CocuzzaAttaccante

“Siamo riuscit i portare a compimento ciò checi eravamo prefissat i ad inizio stagione.Personalmente ci provavo da tre anni, ma nonho fatto che raccogl iere delusioni come tutt i it ifosi. Siamo riuscit i a fare qualcosa di gran-dioso grazie al cuore e alla forza della squadracapace di superare qualsiasi ostacolo.


“Una vittoria che non potrò mai dimentica-re. Riuscire a portare la squadra della tuacittà tra i professionist i è una gioia indescri-vibile. In tutt i quest i anni ho sofferto vederequesta splendida piazza vivacchiare in que-ste categorie, f inalmente si aprono le portedella Lega Pro“.

Antonio CucinottaDifensore

biett ivo appena to con tutte le

la promozione riu- i momenti meno

prossimo campio- un´altra promozio-

ne vedere il San


Si chiude amaramente la stagione regolare peril Città di Messina. La squadra di Rando pareg-gia 0-0 a Vibo Valentia e non riesce a conserva-re la preziosa terza posizione in classif ica. Sulpodio si piazza la Gelbison, che avrà così il van-taggio di giocare in casa il primo turno deiplay-off e di centrare la qual if icazione anchein caso di parità dopo i tempi supplementari.Contro la Vibonese, tra l’altro, Dombrovoschi eSaranit i rimediano un giallo pesante che l icostringerà a saltare il prossimo incontro.Assenzio e compagni si sono ritrovati di fronteun ott imo avversario, pericoloso in diverse cir-costanze. Le migl iori occasioni nella ripresa:l’attaccante di casa Marasco calcia sul palo unrigore, poco dopo anche Giardina colpisce il

montante con un bel destro da fuori. IlCittà di Messina chiude al quarto postocon 58 punti e tanto rammarico per unfinale sotto tono. Domenica prossima aVallo della Lucania l’immediata occa-sione per riscattare gl i ult imi deludentirisultat i.Pasquale Rando, costretto a rinunciare

agl i infortunati Citro e Bruno e allo squal if ica-to D’Angelo, rivoluziona il suo undici rispettoalla domenica precedente. 4-3-1-2 il moduloscelto dal tecnico: in porta Di Salvia, in difesaViscuso, Dombrovoschi, Cirill i e Bombara, acentrocampo Munafò, Avola e Assenzio,Giardina sulla trequart i, Tiscione eBongiovanni di punta. Saranit i, non al topdella forma e diffidato, va in panchina.Subito buon ritmo in avvio: il Città di Messinaconquista un corner dopo pochi secondi, laVibonese prova a pungere con Marasco incontropiede al 2′. Al 5′ buona occasione perAvola che, su punizione dal l imite, sfiora la tra-versa. Lo stesso Avola ci riprova al 10′: bottadalla distanza, deviazione di Kalambay e palla

SSerieerie DD

Città di Messina, sfuma il terzo posto

VIBONESE: Peschechera, Barreca, Caterisano, De Cristofaro, Calzolaio, Kalambay, Da Dalt, Brescia,Marasco, Cosenza, Spanò. All.: Soda.

CITTA’ DI MESSINA: Di Salvia, Viscuso, Bombara (72′ Cappello), Munafò, Dombrovoschi, Cirilli, Avola (68′

Saraniti), Assenzio, Tiscione, Giardina, Bongiovanni.. All.: Rando.

ARBITRO: Fourneau di Roma 1

ASSISTENTI: Santoro e Greco di BattipagliaAMMONITI: Avola, Da Dalt, Dombrovoschi, Barreca, Cosenza, Tiscione, Cirilli, SaranitiRECUPERO: 1’ pt, 6′ st.

VIBONESE 0

CITTA’ DI MESSINA 0


di poco a lato. Padroni di casapericolosissimi al 13′: cross dadestra di Da Dalt, Spanò di testa fada sponda, Marasco calcia dall’in-terno dell’area piccola ma trova lastraordinaria opposizione di DiSalvia. Sul corner che segue, è anco-ra Marasco a colpire ma il suo colpodi testa centra la parte alta dellatraversa e f inisce sul fondo. Nuovaoccasione per l’attaccante calabre-se, sempre sugl i sviluppi di unangolo,al 17′: alta la sua deviazioneda due passi. Al 22′ nuovo tentat ivodi Avola da fuori ma il suo destro èdebole e Peschechera intervienesenza problemi. Al 24′ nuova chanceper la Vibonese: Brescia lanciaCosenza in profondità, Di Salviasalva con un’uscita tempest iva eprovvidenziale. Trascorrono altridue minuti e si registra l’ennesimaoccasione per Marasco: il numero 9di casa, sugl i sviluppi di un contro-piede orchestrato da Da Dalt, siritrova a tu per tu con Di Salvia macalcia alto. Il Città di Messina torna

a farsi vivo al 35′: leggermente impreciso il sinistro al volo di Bombara. Al 45′ Dombrovoschicommette fallo a centrocampo su Marsco e viene ammonito: era diffidato e salterà la primagara dei play-off. Nella ripresa, già dopo pochi secondi, Di Salvia deve distendersi per ant icipare gl i avversari edeviare in angolo un pallone scodellato pericolosamente in area da Brescia. Al 52′ ancora unapunizione di Brescia da posizione laterale, Kalambay anticipa Di Salvia e mette in rete di testama l’arbitro, su segnalazione del guardal inee, annulla per fuorigioco. Un minuto dopo sinistro diTiscione da posizione defilata e palla fuori dallo specchio. Momento importante al 66′: Marascoprova a superare Cirill i in area, il pallone sbatte sul braccio del difensore e l’arbitro decreta ilrigore. Dal dischetto Marasco spiazza Di Salvia ma centra il palo. Al 70′ sono gl i ospit i a sfiorareil vantaggio: Giardina calcia dai 25 metri, il suo destro è potente e, a port iere battuto, si infran-ge sul palo. All’81’ Tiscione su punizione cerca la porta dalla lunga distanza: conclusione poten-te ma fuori misura. Nel f inale il Città di Messina si riversa in avanti a caccia del gol che varrebbeil terzo posto: al 90′ a lato di un soffio il sinistro dal l imite di Tiscione. Nei 6’ di recupero gl i ospi-t i continuano a spingere ma non trovano il guizzo giusto. La gara termina 0-0. Città di Messinaquarto con 58 punti al termine della stagione regolare e costretto a giocare in trasferta, sulcampo della Gelbison, la prima gara dei play-off. Appuntamento domenica prossima al “Morra” di Vallo della Lucania

Foto Mattia FlorenaL’attaccante Saraniti


ACR Messina Nissa 8 - 1Comprensorio Normanno Savoia 3 - 1

Gelbison Ribera 3 - 0

Licata Acireale 6 - 0Nuova Cosenza Ragusa 2 - 1

Palazzolo Comprensorio Montalto 1 - 1Pro Cavese Noto 1 - 1

Sambiase Agropoli 2 - 1

Vibonese Città di Messina 0 - 0

RISULTATI

SSerieerie DD

ACR Messina promossa in Lega Pro Seconda Divisione

PLAY-OFF: Cosenza - Vibonese; Gelbison - Città di Messina

PLAY-OUT: Agropoli - Sambiase; Palazzolo - Ragusa

Acireale e Nissa retrocesse in Eccellenza

ACR Messina 76

Nuova Cosenza 73Gelbison 60

Città di Messina 58

Vibonese 51

Comprensorio Normanno 50

Savoia 48

Pro Cavese 47

Ribera 46

Noto 46

Licata 46

Comprensorio Montalto 45

Agropoli 44

Palazzolo 44

Ragusa 39

Sambiase 38

Acireale 14

Nissa* -1 8

VERDETTI

CLASSIFICA

Il capitano AssenzioFoto Mattia Florena


inin ProvinciaProvincia

L’ult imo incontro casal ingo dell’at-tuale stagione professionist ica, cheha congedato i rossoblù dai pochiastanti, si è risolto in una debacleper i padroni di casa apparsi demo-t ivat i e poco concentrat i. Di oppo-sto umore il Rimini, giunto con l’in-tento di accaparrarsi l’intera postain pal io per evitare i play-out: sono,infatt i, i biancorossi ad avere lamaggiore percentuale del possessopalla e costruiscono una notevolequantità di palle gol. Non a caso laprima occasione arriva al 5’, quandoMarras, su cross di Marco Brighi,

manca il pallone da buona posizione. Al 15’ ospit i ancora pericolosi con Baldazzi su calcio dipunizione, ma Tesoniero devia in angolo. Al 22’ arriva il gol del vantaggio riminese: conclusionedi Marco Brighi respinta dalla difesa rossoblù, la palla torna al centrocampista, che serve al cen-tro dell’area piccola Baldazzi, il quale non ha difficoltà a trovare rasoterra l’angolo alla destra diTesoniero. Dieci minuti dopo i romagnol i raddoppiano: errore del Milazzo a centrocampo,Marras si impossessa della sfera, serve in profondità Morga , che trafigge l’incolpevole port ieremamertino. Nella ripresa si fa vedere il Milazzo con Grandi, ma la difesa del Rimini respinge. Al53’ Marras è atterrato in area da Buzzanca e il direttore di gara assegna il calcio di rigore. Dagl iundici metri Morga real izza la doppietta personale. Al 65’ arriva la tripletta per Morga, che infi-la nuovamente Tesoniero con un pallonetto. Il Rimini è alla ricerca della cinquina, ma il t iro diSpighi è deviato in angolo da Guerriero. Al 73’ il Milazzo tenta una t imida occasione con unarovesciata di Grandi terminata di poco a lato. All’84’ la pert inacia degl i ospit i viene premiata:Valeriani s’invola verso la porta e batte il neo entrato port iere milazzese Durantini. Nei minutidi recupero il Milazzo va in gol con Guerriero, ma l’arbitro annulla per fuorigioco.

Rodrigo Foti

LLegaega PProro SSeconDaeconDa DDiviSioneiviSione ggirir . a. a

Milazzo, mesto congedo in casa

MILAZZO: Tesoniero (75’ Duranzini), Giusti, Salustri (59’ Morina), Maglia (46’ Guerriero), Buzzanca, Alongi,Compagno, Simonetti, Grandi, Suriano, Urso. All.: Tudisco

RIMINI: Scotti, A. Brighi, Palazzi, Vignati, Rosini, Maita (79’ Amati), Spighi, M.Brighi, Morga, Baldazzi (64’Maio), Marras (69’ Valeriani). All.: D’Angelo

ARBITRO: Lazzeri di ArezzoMARCATORI: 22’ Baldazzi, 32’, 53’, 65’ (rig,) Morga, 84’ Valeriani

Terzo gol del Rimini


ccaLcioaLcio aa 55

Lo Sport ing Peloro Messina non è andato oltre il pari casal in-go (4-4) contro la Nuova Trinacria Gela nella seconda part itadel quadrangolare tra le squadre che hanno vinto i play off diserie C2 e quelle che si sono piazzate in zona play out in C1. Unpunto che ha il sapore della sconfitta, poiché i giallorossihanno incredibilmente gettato alle ort iche l’opportunità diincamerare l’intera posta in pal io e ridotto, inoltre, al minimole possibil ità di primeggiare nella classif ica f inale del girone. Contro un avversario presentatosi al “PalaNebiolo” con ottoelementi in dist inta, i ragazzi allenati da Corrado Randazzosbloccano il punteggio al 10’ con una staffilata sotto la traver-sa di Massimo Di Dio. Quattro minuti dopo, lo stesso Di Dioraddoppia al termine di una spettacolare percussione centrale,final izzata con un imparabile t iro dal l imite. Il match sembra,a questo punto, essere già indirizzato a favore dello Sport ingPeloro, che, però, al 25’ su una ripartenza ospite, favorita da unmancato fischio dell’incerta coppia arbitrale per un evidentefallo ai danni di Di Dio, incassa il gol di Comandatore, chedimezza le distanze. Prima dell’intervallo, gelesi pericolosi inaltre due occasioni, sventate dalle parate di Giovanni Fel is, emessinesi vicini al tris con una conclusione a girare di GiuseppeCarbone. In avvio di ripresa, Davide La Valle sigla da posizione defilata il3-1, ma un clamoroso errore difensivo, sfruttato dall’increduloComandatore, permette agl i ospit i di riportarsi nuovamentein scia. Incassata la marcatura, De Luca e compagni collezionanoerrori sottoporta, mentre una puntata di Lel idonio completala rimonta della Nuova Trinacria Gela. Un palo colpito daRandazzo e un tocco impreciso da sotto di Giuseppe Brunoanticipano, comunque, il nuovo vantaggio peloritano firmatoda Randazzo, su assist di Giuseppe Coppol ino, ma in pienorecupero arriva la beffa, che si material izza in un colpo di testaravvicinato di Lel idonio. Nell’altra sfida in programma hanno impattato, sul sintet icodella palestra di Montepisell i, Futsal Messina e Futsal Batt iat i(3-3). Sabato nell’ult imo incontro del quadrangolare loSport ing Peloro Messina affronterà in trasferta il FutsalBatt iat i.

Sporting Peloro, pari che sa di beffa


Niente da fare per l'Amatori Messina nell'esor-dio dei playoff 2012/2013 contro Acireale. I peloritani, apparsi distanti da una condizionefisica sufficiente, hanno retto per un quarto emezzo per poi vedere dilagare i padroni di casa.Nell'ult imo quarto, un parziale di 21-9 per inero-arancio ha reso meno amaro lo scartofinale. Buona la partenza di Messina che appare con-centrata in difesa e determinata in attacco,Centorrino in contropiede segna gl i unici duecanestri della serata (4-7), Carnazza allungafino al 4-11. Gl i acesi rientrano ma le due squadre rimango-no a contatto fin quando Marzo segna con duesecondi sul cronometro un canestro da trepunti t irando da 20 metri (18-21). Dopo essere stato violato in maniera così cla-morosa, per tre minuti si segna col contagocce

BaSket Dnc gir. H

ACIREALE: Marzo P. 7, Patanè, Grosso 10, Padova 13, Naso 14, Polonara 7, Frison 12, Marzo A. 4, Persano.All.: Foti

AMATORI MESSINA: Adorno 14, Centorrino 4, Di Dio, Arrigo 9, Carnazza 13, Russo 18, Mondello, Salvo,Pistorino, Restuccia 6. All.: Romeo

PARZIALI: 21-17, 24-11, 23-15, 9-21ARBITRI: Carotenuto di Scafati (SA) e Marino di Parete (CE).

ACIREALE 77

AMATORI MESSINA 64

Amatori Messina,gara1 amara ad Acireale

e al 15' il parziale è ancora di25-23, l'Amatori però smettedi attaccare il ferro e Frisoncon quattro triple indirizzadecisamente la gara all'in-tervallo (45-27).Non cambia la musica allaripresa delle ost il ità,Acireale allunga anche se Russo (indimenticato ex uscito fra gl i applausi del pubbl ico locale)non molla e con una schiacciata induce al t imeout coach Foti. Il +25 di f ine quarto però (68-43)chiude definit ivamente i conti: ult imi dieci minuti al piccolo trotto con i nero-arancio che ridu-cono lo svantaggio fino al 77-64 finale.Prossimo turno per l'Amatori mercoledì 8 maggio al PalaTracuzzi di via Roccaguelfonia coningresso gratuito per gara 2: arbitreranno l'incontro i signori Roberto Maurizio Peluso di Avell ino(AV) e Roberto Ozzella di Napol i (NA).


Giuseppe Carnazza contro il CUS Messina

Foto Antonio De Fel ice

CUS Messina Nuova Jolly Reggio Calabria 78 - 61

Gela Gaudium Canicattì 84 - 56

Acireale Amatori Messina 77 - 64

Catanzaro Vis Reggio Calabria 67-71

RISULTATI


inin ProProBaSket LegaDue

La Sigma Barcellona esce sconfitta dal“Pala Mangano” contro la Givova Scafat icol punteggio di 100-92, dopo un overt i-me, e al termine di un match estenuantee a dir poco avvincente.In virtù della sconfitta di Pistoia in casadel fanal ino di coda Verol i, la Sigma siappresta ad affrontare i play-off forte delprimo posto in classif ica.Tra le f ila dei padroni di casa sontuosaprova dell’americano D’Wayne Mays,autore di 29 punti in 43 minuti, 4 assist, 2rimbalzi offensivi, 2 rimbalzi difensivi, 1

stoppata, 1 palla recuperata, 3 fall i subit i, e 29 di valutazione.Nel roster del Longano continua il grande stato di forma del pivot Alessandro Cittadini, autoredi 17 punti in 25 minuti, 2 rimbalzi offensivi, 3 rimbalzi difensivi, 1 stoppata, 2 palle recuperate,3 fall i subit i, e 20 di valutazione.I primi punti del match l i mette a segno l’ex di turno Ghiacci, mentre per i giallorossi in avvio fatutto Callahan: subito una tripla, poi ott imo movimento sulla l inea di fondo per la schiacciata eun’altra real izzazione dall’arco (5-8 dopo 2’ con 8 punti messi a segno dal pivot statunitense).Cittadini mette a segno due schiacciate consecutive, ma Scafat i reagisce con due triple diBaldassarre e Mays. La Sigma mette a segno un mini-break e chiude il primo quarto sul 22-28. Nel secondo quarto risorge Scafat i: i padroni di casa piazzano subito un parziale di 7-0 dopo 1’.L’inerzia del match è ora in mano ai campani, e la Sigma Barcellona fat ica a far punti, soprattut-to da fuori. Si va all’intervallo sul 57-43 per i padroni di casa.Al rientro sul parquet i ragazzi di coach Giovanni Perdichizzi provano a non farsi influenzaredallo sconvolgente parziale subito nel periodo precedente (35-15) e insistono con il propriogioco. Cittadini scuote la Sigma: arriva la bomba di Thomas, ancora Cittadini in schiacciata, e poile triple di Green e Hardy (64-55 dopo 6’). Slay dalla media distanza da un po’ di respiro ai suoi,ma Green è strepitoso nel trovare lo spazio per la bomba e all'ult imo secondo arrivano anche idue di Bucci che chiudono la terza frazione sul 71-69 per i padroni di casa.In avvio dell’ult imo quarto Tavernari real izza da tre punti dopo un’incredibile serie di errori alt iro dei sicil iani. La Sigma non molla: Giuri è abile a trovare Mocavero nel pitturato che appog-gia al vetro. Due triple di Giuri e Hardy portano il risultato sul punteggio di 89-89 a 1' dalla f ine.La stanchezza prende il sopravvento: si va all’overt ime.Nell’overt ime hanno la megl io le maggiori motivazioni dei campani, costrett i a vincere, su quel-le dei messinesi. Slay è monumentale, e il match termina sul punteggio di 100-92 tra gl i applau-si di tutt i presenti.

Fabrizio Bertè

Barcellona inciampa a Scafati I giallorossi vengono sconfitti all’overtime dalla GivovaScafati 100-92, ma restano primi in classifica.

Alessandro Cittadini


vinciavinciaBaSket LegaDue

L’Upea Basket Capo d’Orlando chiude in bel-lezza la stagione cest ist ica superando l’AgetService Imola tra le mura amiche del “PalaFantozzi” col risultato di 78-75.Sugl i scudi, come sempre, la prestazione del-l’ala statunitense Alex Young, autore di 23punti in 32 minuti, 2 assist, 2 rimbalzi offensi-vi, 3 rimbalzi difensivi, 2 fall i subit i, 1 stoppa-ta, 3 palle recuperate, e 16 di valutazione.Al “Pala Fantozzi” di Capo d’Orlando va inscena il match tra Orlandina e Imola, incontrovalevole per l’ult ima giornata della RegularSeason del campionato ital iano di basket diLegadue.Con Portannese, Battle, George e Passera out,coach Gianmarco Pozzecco si affida a Young,Polett i, Benevell i, Mathis e Huff. Imola risponde con Frassinet i, Chillo,Maestrello, Valenti e Gay.A inizio match la coppia di lunghi tutta ital ianaformata da Benevell i e Polett i si dimostra par-t icolarmente in palla e l'Orlandina conduce 11-6 al 5'. Imola rientra in gara grazie alle giocatedi Valenti e Gay, prima degl i 8 punti consecu-t ivi di Young. I ragazzi di coach Fucà non mol-lano e il primo quarto si conclude con gl i ospi-t i in vantaggio di una lunghezza (19-20).Il match riprende con Foiera che insacca unatripla, mentre Mathis va a segno in tap-in.Imola tenta la fuga con 2 triple consecutive(Turel e Frassineti) e va sul 25-33 al 15'. Il matchprocede a ritmi lent i e con botta e risposta trale due squadre. Alla sirena il risultato è 35-42.Dopo l’intervallo lungo Young prova a svegl ia-re i biancazzurri con uno spettacolare slam.Imola va a segno grazie alle conclusioni diChillo e di Frassinet i, ma la formazione dicoach Gianmarco Pozzecco risponde conPolett i e Huff. Frassinet i mette a segno la

terza tripla della sua part ita, e Foiera riceve daGay un assist smarcante per un facile canestro.Alla mezz’ora il punteggio è di 53-59 in favoredi Imola.Una tripla di Young riporta i suoi sul -3,Benevell i fa 2/2 dalla lunetta, Imola non riescea trovare il canestro, e con un contropiede diYoung l’Upea si porta avant i di un punto.Frassineti spezza l'equil ibrio con 4 punti dif ila, e Huff segna una tripla insperata al suonodella sirena dei 24”. Frassineti sbagl ia da 3punti, e dall’altra parte Young riceve lo scaricodi Huff e segna un incredibile canestro da 8metri. Mathis commette il quinto fallo emanda in lunetta Gay: 75-75 e t imeout per l'ul-t imo attacco “paladino”. Coach GianmarcoPozzecco disegna un pick'n'roll tra Young eHuff, che porta il f inlandese alla conclusioneda tre punti.Il match termina dunque sul punteggio di 78-75 in favore dell’Upea Basket Capo d’Orlando,che chiude in bellezza festeggiando con i pro-pri t ifosi.

Fabrizio Bertè

L’Orlandina chiude con una vittoriaLa squadra di coach Gianmarco Pozzecco termina ilcampionato superando Imola col punteggio di 78-75

Mitchell Poletti


voLLey Serie B1 M.

Tanta soddisfazione, ma ancheun pizzico di rammarico per ilpresidente della PallavoloMessina, Giorgio Muscol ino:“Sono contento per la posizio-

ne in classif ica, sicuramente ainizio stagione ci avrei messo lafirma. Purtroppo devo evidenziare loscarso seguito e la poca atten-

Pallavolo MessinaFoto Salvatore Forestieri


zione nei nostri confronti. Lacittà e l'ambiente pallavol ist i-co non sono ancora maturi peruna squadra di vert ice. Le valutazioni saranno fatte

nei prossimi giorni. Ora è giu-sto ringraziare chi ha fattoparte e sostenuto la nostrarealtà. Tutt i, nessuno escluso”.


voLLey Serie B2 F.

Il Savio conclude il suo primo campionato diserie B2 con un successo che vale la salvezza.La compagine diretta da Mimmo Renzo ePaolo Bitto vince in maniera agevole il derbycon la Irritec Stefanese Volley (3-0), assicuran-dosi un posto nel torneo di quarta serie ancheper la prossima stagione. Un obiett ivo impor-tante, raggiunto magari con qualche difficoltàrispetto al previsto, ma non per questo menogratif icante. La compagine gialloblù raggiun-ge un risultato per cert i versi storico, perchédal 2009 le formazioni cittadine di B2 femmi-nile non riuscivano a mantenere la categoria. Sulla cronaca dell’incontro vi è poco da dire.La Stefanese ha sfoderato determinazione,tanta buona volontà e alcuni giovani interes-

santi in ott ica futura. Ma la differente caratu-ra tra le due squadre e le maggiori motivazionidelle ragazze di mister Costantino sono usciteben presto fuori. L’andamento dei tre set èstato analogo, con il Savio padrone della scenache si portava subito avanti con un buon mar-gine e poi gest iva con disinvoltura. Costantinopunta sulla formazione t itolare che ha dispu-tato tutta la stagione; l’unica variante l’impie-go di Aloise a l ibero al posto dell’affat icataTilaro che parte dalla panchina. Nel primo set si registra una partenza lanciatacon il Savio avanti di quattro punti (8-4 alprimo t ime out tecnico). Le gialloblù diCostant ino contengono la debole reazioneavversaria che si material izza nel –2 del secon-

Il Savio conquista la salvezza

Foto Antonio De Fel ice


do tempo di sospensione (16-14) per poi involarsi verso la vit-toria del set, grazie a un prol if ico turno al servizio di IleniaBuonfigl io che determina un parziale di sei punti consecuti-vi f ino al 22-14. Il f inale è una formal ità: 25 a 19.Il copione si ripete nel secondo che vede Ingrosso e compa-gne scappare via con giocate sempl ici ma efficaci che le pro-iettano sul +7 (10-3). La Stefanese prova ad avvicinarsi ma,compl ice qualche errore di troppo, i suoi sforzi si rivelanoinutil i. Il Savio controlla e al secondo t ime out tecnico il van-taggio è inalterato (16-8). Il 25-16 spiana la strada in via defi-nit iva alla conquista della posta in pal io. Mister Costantino da ampio spazio alla panchina nel terzoset con gl i ingressi di Morell i in regia, la ‘97 Gloria Scimoneal centro e Irene Ferraro. Il Savio mette subito la freccia f indai primi scambi e sul +10 del secondo tempo di sospensionetecnica la salvezza è “virtualmente” in tasca. Il resto è solouna lunga attesa per l’ult imo punto della stagione che arrivasu un errore in attacco avversario.

Akragas AG 76

AS Pall. Cutro KR 54

Costaverde Cefalù PA 53

Golem Software RC 53

Paypublicity.it Spezzano CS 52

Finnova Costanzo SR 46

Kamarina Vittoria RG 41

Nomavolley S. Stefano ME 38

PSG Domenico Savio ME 34

C.A.V. Gallico RC 32

Pall. Sicilia CT 32

Pol. Barcellona ME 21

Bcc Bisignano CS 8

Irritec Stefanese ME 3

CLASSIFICA

PGS SAVIO ME: Vasi 3, Aloise (L),Buonfiglio 12, Nielsen 16, Saporito11, Ingrosso 6, Mercieca 12, Ferraro4, Morelli (K), Tilaro, Scimone 2.All.: Costantino

IRRITEC STEFANESE ME: Pipitone(K) 9, Trassari, Russo 5, Foraci 4,Donato 1, Scimè 1, Vaccaro (L),Prinzivalli 4. All.: Zaffiro

ARBITRI: Micali e Santangelo

PGS SAVIO ME 3

IRRITEC ME 0(25-19 / 25-16 / 25-8)


voLLey Serie c M.

I ragazzi del Savio, dopo aver raggiunto unmeritato secondo posto alle spalle dell’Aquil iaAcireale e con solo tre lunghezze di ritardo, sipreparano ad affrontare una lunga e insidiosa

fase a el iminazione diretta, nella quale tutte lecomponenti saranno fondamental i per arriva-re primi in fondo al traguardo.Abbiamo chiesto a coach Giovanni Russo le

foto Antonio De Fel ice

Russo: “Contro il Papiromassima concentrazione”

sue impressioni a pochi giorni dal primo impor-tante incontro.Prossimo match in programma a casa dell’ASDPapiro domenica alle 19 nella palestra comu-nale di Fiumefreddo di Sicil ia.La sua formazione ha tutte le qual ità tecni-che e l’esperienza necessaria per affrontareal megl io la “lotteria” dei play-off. In questicasi, tra i suoi ragazzi bisogna trovare tuttele energie per fare bene?Penso che nella stagione regolare abbiamo

dimostrato di avere le caratterist iche tecnico-tatt iche necessarie per affrontare al megl io lepart ite che contano. Ho la fortuna di allenaregiocatori che si mettono a disposizione per lasquadra con grande dedizione.Quale è l’arma più forte del Papiro su cuibisogna concentrarsi?Il Papiro è una squadra forte in tutt i i repart i edesperta. È necessario tenere alta la concentra-zione senza concedere nulla.



voLLey Serie c F.

La stagione regolare ha decretato un solo ver-detto per le messinesi impegnate nel campio-nato di Serie C. Infatt i, sono iniziate le vacanzeest ive in anticipo solamente per l’Azzurra cheha chiuso la fase a gironi al sesto posto, inpiena zona tranquilla. Tutto ancora da decide-re invece per il Messina Volley impegnato neiplayoff e la Messana Tremonti che cercherà lasalvezza nei playout.Abbiamo chiesto al presidente del Messina

Volley, Mario Rizzo, e al mister della MessnaTremonti, Giovanni Pastone, qual i sono le loroimpressioni prima dei prossimi decisivi appun-tamenti.Presidente, la sua squadra nella regular sea-son ha meritato la piazza d’onore alle spalledi una inarrivabile Effe Volley. Nei play-off èvietato sbagl iare, qual i sono i punti di forzadel suo organico fondamental i per raggiun-gere l’obiettivo?

Messina Volley e Messana Tremonti si giocano i play-off e i play-out

Messina Volley foto Antonio De Fel ice


La forza di questa squadra è sicuramente nel suo collett ivo: le mie ragazze si aiutano sempre fraloro, soprattutto nei momenti di diff icoltà. Inoltre la guida tecnica e umana di coach Cacopardoha saputo plasmare questo gruppo, riuscendo a t irar fuori il megl io da tutte le atlete che com-pongono il roster.L’Haematologica si è dimostrata una formazione all’altezza per la lotta alla promozione. Sucosa le sue atlete devono puntare per uscire vincenti dalla palestra di Santa Lucia del Mela?Considerato che l’Haematologica ha costruito, durante la scorsa estate, una squadra per fare ilsalto di categoria, il nostro team deve affrontare con massimo rispetto la formazione del presi-dente Di Salvatore. Dobbiamo giocare consapevol i che, essendo la nostra una formazionemolto giovane, ha dalla sua parte la spensieratezza di affrontare i due match senza la pressionedella vittoria a tutt i i cost i.Mister Pastone la sua squadra ha avuto un rendimento in crescita costante nel 2013 conrisultati e prestazioni all’altezza delle aspettative di inizio stagione. Si può guardare f idu-ciosi alla “battagl ia” per la salvezza che vi apprestate a iniziare?Siamo molto fiduciosi e il morale è alto. Il girone di ritorno ha dimostrato che possiamo far partedi questa categoria. Adesso st iamo lavorando sodo senza mai abbassare la testa, consapevol iche il successo finale sarà determinato molto dalla capacità di esprimere la nostra migl iore pal-lavolo.

Messana Tremontifoto Antonio De Fel ice


voLLey Serie D F.

Savio, festa doppia: promozione e derby contro il Semper Volley. Punto importante per l’ASD Sport1Posizione ancora in bil ico per ASD Sport1 eSemper Volley nella lotta per non retrocedere. L’ASD Sport1 conquista un punto preziosonella trasferta di Gioiosa Marea contro l’I PIP

Volley, mentre il Semper Volley non riesce arovinare la festa in casa della promossa Savio.La formazione del presidente FrancescoGiorgio dimostra di poter lottare alla pari con-

Il neopromosso SavioFoto Antonio De Fel ice


tro le t irreniche, rimontando sempre lo svan-taggio nei set, ma nel decisivo t ie-break sonopiù brave le atlete di casa che sbagl iano dimeno e si aggiudicano la vittoria (25/17 – 23/25– 25/13 – 19/25 – 15/11).In un PalaJuvara colorato di gialloblù, il Saviocolleziona la sedicesima vittoria della stagio-ne, battendo il Semper Volley per 3 a 0 (25/22 –25/12 – 25/23) e concludendo il torneo al secon-do posto. Il punteggio tradisce, però, l’anda-mento della gara, che ha visto lottare alla pariil team del presidente Savoca per almeno dueset. Le ragazze di mister Russo hanno dovutomettere in atto una difficile rimonta soprattut-

to nel terzo parziale.Sono state brave le giovanissime ragazze delSavio che non hanno perso la concentrazionee, punto su punto, hanno costruito la vittorianel derby e festeggiato tra i propri t ifosi unameritata promozione.In casa Semper Volley si registrano troppi erro-ri gratuit i, soprattutto dai 9 metri, che si sonorilevat i decisivi nei momenti topici del match,condizionando poi il risultato finale.Adesso tutto da decidere all’ult ima battagl iaper ASD Sport 1 e Semper Volley, che tra unasett imana saranno impegnate, rispett ivamen-te, in casa contro Trinisi e I PIP Volley.

Savio-Semper VolleyFoto Antonio De Fel ice


voLLey i DiviSione F


La schiacciatrice Ludmilla Oteri(Mondo Giovane) prova a scavalcare

il muro barcellonesefoto Giovanni Scopell iti

Spettacolo e grandi emozioni alla PalestraGiorgio La Pira per il primo match della f inal issi-ma del campionato provinciale di PrimaDivisione tra il Mondo Giovane Messina e laPol isport iva Barcellona ’95. È stata una part itaequil ibrata e di alto l ivello che ha premiato alt ie-break la squadra ospite.Di fronte due formazioni molto diverse: ilMondo Giovane di mister Capillo coniuga beneesperienza e carattere e ha mostrato durante ilcampionato di avere sempre le capacità di vince-re le sfide più ardue. Mentre il Barcellona ’95,guidato dall’esperto Giuseppe Venuto, è unasquadra di giovani talentuose dalle ott ime capa-cità f isiche con grandi potenzial ità da esprimeresia a l ivello tecnico e caratteriale.Con quest i presupposti il match è stato assolu-tamente divertente e all’altezza del numerosopubbl ico che ha affollato ogni angolo della pale-stra di Camaro.In casa Mondo Giovane rimane l’amaro in boccaper le tante occasioni sprecate, soprattutto nelsecondo set, che potevano ribaltare il risultatofinale.Bene invece le ragazze del Barcellona ’95 chehanno capital izzato il gioco sbagl iando pochis-simo nei momenti decisivi comportandosi da‘veterane’.Sarà nuovamente battagl ia nella sfida decisivain programma domenica prossima alle 19 pressola Palestra Aia Scarpaci di Barcellona.

Le tirreniche sorridono solo al tie-break


Al campo sport ivo “SanCristoforo” di ReggioCalabria l’AmatoriRugby Messina escesconf itto nel “derbydello Stretto” control’Hel iant ide RugbyReggio Calabria, perden-do col punteggio di 20-

rrugByugBy SSerieerie BB

Amatori Messina, salvezza con sconfitta

L’Heliantide Rugby Reggio Calabria si

impone 20-19. Decisivo un calcio piazzato

dell’infallibile Boshoff.


19 al termine di un match dalle milleemozioni.In virtù della sconf itta esterna delCivitavecchia Rugby Centumcellae con-tro il Rugby Benevento (41-20), e diquella interna del Rugby Segni controColleferro Rugby (9-15), i peloritani pos-sono finalmente festeggiare la mate-matica salvezza.Domenica prossima, ad attenderel’Amatori Rugby Messina ci sarà la pas-serella f inale contro il fanal ino di codaRugby Segni, e quindi si potrà pensare aprogrammare un roseo e brillante futu-ro per il rugby messinese.Al campo sport ivo “San Cristoforo” diReggio Calabria si celebra il fest ival delcalcio piazzato: Giuseppe Valenti da unaparte e l’argentino Mariano Cosimi dal-l’altra, come da pronost ico, si confer-mano due autent ici special ist i, mal’Amatori Rugby Messina dimostra diavere qualcosa in più da un punto divista della grinta e indirizza il match aproprio favore grazie anche alla mag-giore incisività dei “leoni peloritani”. A beffare il quindici messinese del tecni-co Patrick Bevan Ryan ci ha pensato il“cecchino” sudafricano Gerhard Boshoffreal izzando un pregevole calcio piazza-

to allo scadere del secondo tempo.Il match si chiude dunque con un beffardo 20-19, che consegna comunqueall’Amatori Rugby Messina quel punto che permette ai peloritani di festeggiare lamatematica salvezza con una giornata d’anticipo.

Fabrizio Bertè

n° 11

7 an

no X

I - 2

Mag

gio

201

3 il Cittadinowww.ilcittadinodimessina.it

Un ministro in cittàGianpiero D’Alia alla Pubblica Amministrazione e Semplificazione

il Cittadino Sport n. 65

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