il Cittadino Sport n. 68

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In alta quotaAmatori Rugby

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SPORT

SOMMARIO Numero 68 - Anno XI18 Novembre 2013

2 11 Novembre 2013ilcittadinodimessina.it2

calcio

4-11Lega Pro - Seconda Div.ACR Messina

calcio a 524-25

B maschileVillafranca

12-15Serie DCittà di Messina

16-17EccellenzaTaormina, Igea Virtus, Rometta

18-19PromozionePistunina, Ghibellina, Riviera Messina

26-27C1 maschileFutsal Peloro

28-29C2 maschileSiac e Savio

20-212 CategoriaTrinacria Messina e Sportinsieme

A

22-233 CategoriaSIAC

A

il CittadinoDirettore editoriale: Lillo Zaffino

Direttore responsabile: Carmelo Arena

SPORT

Coordinamento:

Letizia Frisone

Redazione

Peppe Saya, Giuseppe Zaffino

Collaboratori

Paolo Bardetta,Piergiuseppe Musolino,

Rodrigo Foti, Agnese Lombardo

Art Director

Salvatore Forestieri

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Antonio De Felice, Riccardo Caristi, Mattia Florena

Pubblicità

contatti: 3473640274

e-mail: [email protected]

Amministrazione

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e Franco Rossellini

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Fabio Lombardo

il Cittadino digitale sarà pubblicato sul giornale on line e

inviato gratuitamente ai lettori direttamente nella posta

elettronica e sarà condiviso in rete attraverso Facebook

311 Novembre 2013 ilcittadinodimessina.it 3

volley

basket

30-33 LegadueOrlandinaSigma Barcellona

44-45 C femminileMessana Tremonti, Messina Volley, Savio

50-51 A2 maschileElettrosud Brolo

34-37 Serie C2 maschileAmatori e Mia Basket

52-53B maschileAmatori Rugby Messina

42-43 C maschilePallavolo Messina

46-49 D femminileSavio e Semper Volley

rugby

38-41 B1 maschilePallavolo Messina

11 Novembre 2013ilcittadinodimessina.it4

ACR MESSINA: Lagomarsini, Silvestri,

Quintoni, Bucolo, Cucinotta, Ignoffo,

Guerriera, Bucolo, Chiaria, Guadalupi,

Gherardi.

All.: Catalano

MELFI: Giordano, Montenegro, Annoni,

Dermaku, Cardinale, Cuomo, Pinna,

Muratore, Ricciardo, Neglia, Tortori.

All: Bitetto

ARBITRO: Marinelli di Tivoli

ASSISTENTI: Bresmes di Bergamo e Gleison

Marques di Milano

MARCATORI: 52’′ Guerriera, 59’′ Ricciardo,

62’′ Cruz, 76’′ Chiaria

ESPULSI: 35’′Simonetti e 96’′Ignoffo

AMMONITI: Cucinotta, Chiaria, Quintoni, Ignoffo,

Corona

ACR MESSINA 2

MELFI 2

12a Giornata

LegA Pro 2 Div.

Tra l’Acr e il protagoni

A

11 Novembre 2013 ilcittadinodimessina.it 5

il Melfi ista

foto Peppe Saya

e’ l’arbItro

ilcittadinodimessina.it6 11 Novembre 2013

Per la 12° giornata della Lega Pro Girone B al San Filippo l’Acr Messina ospita il Melfi, una squa-dra che milita da tanto in questa categoria, ma che e’ piena di giovani. Per il Messina e’ in panchi-na il bomber Corona. Il match in cartello alle 14.30 inizia con molto possesso palla messinese, chesi porta in avanti gia’ dai primi minuti con Guadalupi. Sono sempre i padroni di casa a fare giococon lanci lunghi sulle fasce, che si rendono pericolosi spesso, al contrario degli ospiti che attacca-no poco e solo per vie laterali. Al 16’ la prima azione rilevante degli ospiti, che viene neutralizza-ta da Ignoffo. Due minuti dopo prima ammonizione del match per Cucinotta. Al 21’ Chiaria com-mette un brutto fallo da dietro, davvero inutile, e rischia grosso perche’ si prende solo un giallo.Sulla punizione del Melfi ottimo anche Lagomarsini che con i pugni devia in corner un ottimo cal-cio di punizione. Dal 26’ in poi il Messina va in attacco, prima con Guerriera, poi con Gherardi, chenon riescono a segnare per un soffio. Al 31’ un’altra palla gol per l’Acr, pero’ Chiaria spreca tuttoda posizione ravvicinata spara alto. Per il primo tempo sara’ anche l’ultima. Al 33’ Simonetti rien-tra per primo negli spogliatoi per un’espulsione a dir poco ingiusta. Fino ad allora l’arbitro avevadiretto bene la gara, ma ha commesso un grave errore sul fallo del numero 8 messinese. Un brut-to fallo da dietro che abbassa la cresta del Messina che giochera’ per un’ora in dieci. Sul finire delprimo tempo ammoniti Quintoni, per un fallo inesistente, e Ignoffo per proteste, facendo salire aquattro il numero degli ammoniti solo al primo tempo. L’Acr non resiste molto, cede alle provo-cazioni dell’arbitro che diventa il protagonista del match. Le due squadre rientrano negli spoglia-toi dopo 45’ minuti sullo 0-0. Al loro rientro, le due squadre sembrano piu’ calme , e con loro anchel’arbitro, pero’ durera’ poco. Intanto, al 52’ Guerriera trova il gol dopo un ottima azione messine-

LegA Pro 2 Div.A

foto Peppe Saya

ilcittadinodimessina.it 711 Novembre 2013

se su una dormita della difesa melfitana, che lascia solo il numero 7 che ringrazia e porta in van-taggio l’Acr. Subito dopo un cambio per parte: escono Pinna e Gherardi, ed entrano Cruz e Guilana.Il Melfi pero’ non si perde d’animo e al 58’ pareggia con il messinese Ricciardo, che segna controla sua ex squadra. Il Melfi rimane in attacco, l’Acr non riesce a ripartire e dopo tre minuti c’e’ il rad-doppio del Melfi. Al 61’ Cruz porta in vantaggio i suoi,e ammutolisce lo stadio: la difesa di casa nonregge piu’ il Melfi che ne approfitta e ribalta la situazione. La mossa di Catalano e’ dunque farentrare Corona, per Silvestri. Anche il Melfi opera un cambio, facendo uscire Tortora per Rinaldi.Ma l’arbitro ricomincia a incattivire la partita fischiando spesso, e si vede anche la sua incoerenzaquando Corona cade ai limiti dell’area e fischia simulazione, senza pero’ dare il giallo. Pero’ l’Acrdimostra di essere piu’ forte e con costanza e determinazione trova il pareggio al 75’ con RobertoChiaria, servito splendidamente da Corona che fa fuori la difesa ospite, consegna palla al numero9 che da pochi metri non sbaglia e manda in delirio i tifosi. Anche stavolta le due squadre opera-no un cambio: per l’Acr esce Caldore per Guerriera, per il Melfi esce Annoni per Arzeo. Alcuni minu-ti dopo Guilana tenta un eurogol dalla distanza che tira dopo aver visto il portiere fuori dai pali,ma il tiro finisce sugli spalti. Sul finire del secondo tempo e’ Corona l’uomo in piu’ dell’Acr che colsuo fisico e grandi giocate mette paura al Melfi, ma non riesce a segnare. Viene invece ammoni-to, sempre per simulazione, all’inizio dei sei minuti di recupero, quando cade in area, ma l’arbitro,tanto per cambiare, fischia simulazione. All’ultimo minuto del recupero, sempre piu’ protagonistal’arbitro che esce un altro rosso, per Ignoffo, che su calcio d’angolo colpisce la palla involontaria-mente di mano. Col rammarico di squadra e tifosi, l’Acr Messina conclude la partita in nove sul 2-2, portando a casa un punto che sta stretto. Appuntamento alla prossima settimana per l’impor-tante sfida in casa della Casertana.

Piergiuseppe Musolino

foto Peppe Saya


di Piergiuseppe Musolino

Gaetano Catalano

Allenatore ACR Messina

“INTERVISTE

LegA Pro 2 Div.A

Ci siamo spesso innervosit i dopo i tanti cartell ini e

l’espulsione. Non e’ facile poi ripartire e giocare in

d ieci, ma siamo riuscit i a passare in vantaggio.

Dall’1-0 dopo cinque minuti ci siamo trovati sotto

2-1. Devo fare un plauso ai ragazzi che ci hanno

creduto fino alla f ine. Guard iamo il bicchiere

mezzo pieno. L’arbitro ha avuto un atteggiamento

un po’ arrogante, se un capitano viene a chiederti

spiegazioni devi farlo parlare, non ammonirlo. C’e’

rammarico perche’ abbiamo subito due reti su

cross che potevamo gestire in maniera d iversa. Ci

sono stati errori e d isattenzioni: abbiamo subito

due gol in cinque minuti, ma i ragazzi sono stati

bravi a reagire.


Marco Guerriera

Centrocampista ACR Messina

”

Roberto Chiaria

Attaccante ACR Messina

Dopo un avvio che ci ha visto protagonisti abbia-

mo avuto tante occasioni per segnare. Peccato per

quei d ieci minuti d i sbandamento, ma anche in

d ieci abbiamo dato tanto. L’arbitraggio e’ stato un

po esagerato; abbiamo provato a fare tutto il pos-

sibile. Con questo modulo riusciamo a trovare

megl io la giocata e stiamo pian piano ritrovando

la cattiveria giusta. And iamo a Caserta con la

vogl ia e la convinzione d i fare bene. L’azione del

mio gol e’ una giocata che avevamo provato sia

col Foggia che durante la settimana, ed e’ stato

bravo Bucalo che mi ha messo una palla perfetta.

Sarebbe stato davvero ingiusto non portare niente

a casa oggi, in und ici contro und ici sarebbe stata

un’ altra partita. L’espulsione d i Simonetti mi e’

sembrata esagerata, pero e’ andata cosi’. Sarebbe

stata veramente una boccata d’ossigeno in questo

momento. Mi ha colpito molto la prima mezz’ora

giocata con un buona calcio.


LegA Pro 2 Div.A

foto Peppe Saya


RISULTATI

Aprilia Aversa

Casertana ACR MessinaFoggia Castel Rigone

Gavorrano Cosenza

Isolaverde Tuttocuoio

Melfi Arzanese

Poggibonsi Chieti

Sorrento Martina

Vigor Lamezia Teramo

PROSSIMO TURNO

Teramo 26

N. Cosenza 25

Tuttocuoio 20

Aversa 19

Casertana 19

Vigor Lamezia 19

Melfi 18

Foggia 18

Isolaverde 16

Poggibonsi 15

Chieti 14

Castel Rigione 14

ACR Messina 13

Aprilia 12

Sorrento 12

Martina 11

Gavorrano 9

Arzanese 4

CLASSIFICAArzanese Caertana 2 - 2

Castel Rigione Gavorrano 0 - 0

Foggia Sorrento 3 - 2

Martina Isolaverde 1 - 1

ACR Messina Melfi 2 - 2

Cosenza Chieti 0 - 0

Teramo Aprilia 3 - 1

Tuttocuoio Poggibonsi 1 - 0

Aversa Vigor Lamezia 2 - 0


AKRAGAS: Valenti, De Rossi, Parisi, Caci, Vindigni, Astarita, Bonaffini, Pellegrino, Saraniti, Arena , Assenzio.

All.: Rigoli

CITTà DI MESSINA: Fazzino, D’Angelo, Cappello, Buscema, Cammaroto, Nastasi, Portovenero, Seck, Pino,

Trovato, Bonamonte. All: Di Maria

ARBITRO: Rossi della sezione di Novara

ASSISTENTI: Runza della sezione di Siracusa e Cultrera della sezione di Catania

MARCATORI: 23�pt Arena

AMMONITI: D’Angelo, Seck, Parisi, Giuffrida, Vella, Vindigni

RECUPERO: 1�pt, 4�st

AKRAGAS 1

CITTà DI MESSINA 0

Conclusione aerea del Città di Messinafoto Mattia Florena

Serie D


Città di Messina a mani vuote da AgrigentoNon basta una prestazione positiva per strappare punti in casa dell’Akragas secondo in classifica.Il Città di Messina conferma di attraversare un periodo poco fortunato e viene battuto 1-0 dai piùquotati avversari. Gara equilibrata in avvio, poi i padroni di casa accelerano e vanno in rete al 23�con Arena, bravo ad avventarsi prima di tutti su un pallone vagante in area. Lo stesso attaccante agrigentino qualche minuto più tardi si fa ipnotizzare dal dischetto daFazzino sprecando la chance per il 2-0. La partita rimane così viva e la formazione ospite nellaripresa sfiora subito il pari con Manfrè e poco dopo reclama un calcio di rigore per un intervento inarea ai danni di Seck. Anche l’Akragas va vicino al gol nel secondo tempo ma un Fazzino in gran giornata tiene aperto ilrisultato. Ospiti generosi fino al triplice fischio, ma costretti ad incassare la sconfitta e a prolun-gare l’astinenza da successi che dura ormai da sei giornate.Nonostante una prova nel complesso apprezzabile contro un ottimo avversario, il Città di Messinaviene piegato di misura e rinvia ancora l’appuntamento con la vittoria.


Serie D

foto Mattia Florena


Torrecuso Comprensorio Montalto 1 - 1

Agropoli Vibonese 1 - 0

Akragas Città di Messina 1 - 0

Pomigliano Battipagliese 2 - 1

Cavese Noto 3 - 3

Due Torri Licata 0 - 0

Hinterreggio Orlandina 0 - 1

Rende Nuova Gioiese 0 - 1

Savoia Ragusa 6 - 1

RISULTATISavoia 33

Akragas 30

Cavese 24

Nuova Gioiese 24

Comprensorio 20

Hinterreggio 19

Torrecuso 19

Noto 18

Due Torri 16

Battipagliese 16

Pomigliano 15

Orlandina 15

Agropoli 14

Città di Messina 12

Licata 6

Ragusa 5

Rende 5

Vibonese 4

CLASSIFICA

Battipagliese Agropoli

Città di Messina Torrecuso Calcio

Comprensorio Montalto Cavese 1919

Due Torri S.S. Rende

Licata 1931 Calcio Pomigliano

Noto Orlandina

Nuova Gioiese Savoia 1908

Ragusa Calcio Hinterreggio Calcio Srl

Vibonese Calcio Srl Akragas

PROSSIMO TURNO


ecceLLenzA gir. B

Undicesima giornata ricca di sorprese nel torneo di Eccellenza (girone B). La Tiger Brolo lascia lavetta della classifica dopo la sconfitta per 3-2 rimediata nel derby con l'Igea Virtus. I gialloneri diBrolo subiscono la seconda sconfitta della stagione mentre i barcellonesi si riscattano dopo unperiodo deludente. Ad approfittare del passo falso dei ragazzi di Bellinvia ci pensa l'Fc Acireale chetorna al comando grazie al 3-0 rifilato al Mazzarrà S.Andrea. I messinesi non riescono ad invertirela rotta e continuano a stazionare nelle zone più calde della graduatoria. Solo un pareggio per leragusane Modica e Vittoria, che rimangono comunque in zona play-off a quota 20 punti.Continua la striscia positiva del Taormina che ferma sull'1-1 l'ambizioso S.Pio X, nell'anticipodisputato sabato pomeriggio. Per i biancazzurri, quinti in classifica, si tratta del terzo risultatoutile consecutivo. Nulla di fatto per il Siracusa, che ha ormai abbandonato il sogno promozione.Gli aretusei non vanno oltre l'1-1 nel derby con il Rosolini. Colpaccio esterno del Rometta che siimpone a sorpresa sul campo dello Gyminica Scordia con il risultato di 2-1. Sempre più in crisi l'SSD Acireale che cade al "Tupparello" per 2-1 contro uno Sporting Viagrande in netta ripresa.

Cade la Tiger, l' Fc Acire

Fc Acireale - Taormina

PROVINCIA


eale torna al comando

Taormina - Tiger

F.C. Acireale 24

Tiger Brolo 23

Vittoria 20

Modica 20

Taormina 17

Scordia 17

S. Pio X 16

Igea Virtus 16

S. Gregorio 16

Misterbianco 15

Siracusa 13

Rosolini 13

Rometta 13

Sporting Viagrande 11

Mazzarrà 5

Acireale 1946 4

CLASSIFICA

S. Gregorio Vittoria

S. Pio X Taormina

Acireale 1946 Viagrande

Città di Rosolini Siracusa

Mazzarrà F.C. Acireale

Modica Misterbianco

Gymnica Scordia Rometta

Igea Virtus Tiger

PROSSIMO TURNO


Promozione gir.B

Squadre messinesi in festa nell’ 11° giornata del Girone B dellaPromozione. Il Pistunina vince di misura sulla Mamertina fuori casa 0-1, restando a soli cinque punti dal Taormina primo. Vince anche ilGhibellina per 2-1- in casa contro il Villafranca, conquistando 3punti d’oro per la salvezza.In crisi il Riviera Messina Nord, ultimo a soli 3 punti, che in que-sta giornata ha riposato. Appuntamento alla prossima settimana per la sfida tra le duemessinesi Pistunina e Riviera Messina Nord, mentre il Ghibellinariposera’.

Piergiuseppe Musolino

en Pleinper le messinesi, il Pistunina punta in alto

Sporting Taormina 23

Città di Milazzo 21

Pol Castelb. 20

Pistunina 18

Santagiolese 17

Fiumefreddo 17

Sinagra Calcio 16

Ciappazzi 14

Mamertina 13

Randazzo 13

Castelbuono 10

Torregrotta 10

Ghibellina 6

Atletico Villafranca 3

Riviera Messina Nord 3

CLASSIFICA

PROVINCIA


Chiamata a raccogliere il testimone della SSMilazzo, retrocessa lo scorso anno dallaSeconda Divisione e non iscrittasi ad alcun tor-neo dilettantistico, la A.S.D. Città di Milazzosta ben figurando nel girone B di Promozione:prova ne è la gara disputatasi al «GrottaPolifemo», in cui ha superato agevolmente lamodesta Fiumefreddese, permettendole diposizionarsi al secondo posto in classifica allespalle dello Sporting Taormina. Già al terminedella prima frazione i padroni di casa maturanoun perentorio tre a zero, che non lascia adito adalcun dubbio circa la padronanza del terreno digioco, nonostante dopo i primi minuti delmatch il centrale difensivo Addamo è statocostretto all’avvicendamento per problemi alginocchio con Miroddi. Scelta vincente del trai-ner Gaetano Accetta, poiché il neo-entrato hafirmato la prima rete all’ottavo minuto su unarespinta del palo su incornata di Torre. Al venti-duesimo Micale sferra dal limite dell’area dirigore un fendente, che fa distendere il portiereetneo Sommese costretto a respingere, mal’ivoriano Hien sigla la seconda rete con un age-vole tap-in. Al trentunesimo lo stesso riconqui-sta una palla sulla linea di fondo, dribbla il por-tiere avversario e fa un assist a Bartuccio, cheviene anticipato da un difensore. L’attaccanterossoblu tuttavia riesce a riscattarsi allorquan-do al quarantatreesimo da oltre trentacinquemetri realizza una parabola su calcio di punizio-ne, la cui traiettoria stupisce Sommese, costret-to a vedere la sfera alle sue spalle. Nel secondotempo l’iniziativa è bene salda ai mamertini ed

al cinquantaquattresimo Hien è atterrato inarea e sul penalty assegnato dall’arbitro Torretrasforma con un tiro rasoterra angolato. LaFiumefreddese si fa vedere soltanto al cinquan-taseiesimo con un tiro di Leonardi rasentante alpalo. Il Città di Milazzo, riprendendo in mano ilgioco, ha proiettato in contropiede Bartuccio,ma Sommese respinge; la palla arriva fra i piedidi Hien, ma il suo doppio tiro si conclude con unnulla di fatto. Al settantesimo Torre segna, mail guardialinee segnala l’off-side. Al settantase-iesimo Sommese si supera volando sulla sini-stra neutralizzando un tiro velenoso di Miroddi.All’ottantacinquesimo la Fiumefreddese tra-sforma il gol della bandiera grazie ad un tirocentrale di Romano dai venticinque metri, checolpisce la parte interna della traversa e siinsacca, vedendo il port iere milazzeseCatalfamo fuori dai pali. Lo scorcio finale è unsusseguirsi di incursioni rossoblu senza noteapprezzabili. La vittoria è un passo progressivoverso la vetta distante ormai soltanto duepunti.

Rodrigo Foti

Città di Milazzo tutto facilecontro Fiumefreddese


2 cAtegoriA

PoKerallo Sportinsieme

Trinacria Messina

A


Peloro Annunziata 15

Nizza 13

Nuova Indipendente 10

Trinacria Messina 9

Pompei 8

S. Alessio 7

Pace 7

S. Teresa 6

Atletico Messina 5

Sportinsieme 3

Dominus Peloro 3

Cariddi 0

CLASSIFICA Gir. F


3 cAtegoriA

Non si ferma la corsa della capolista SIAC, dopola cinquina rifilata alla Fortitudo Camaro, si èimposta anche in casa dell’Asd Naxos con unsecco 4-0 proseguendo inarrestabile la sua mar-cia. Non conosce davvero ostacoli la squadraallenata da D’Alessandro, quarta vittoria conse-cutiva, in altrettante gare, e primo posto solita-rio con 12 punti così come le reti realizzate,solo 1 gol al passivo. Rispetto alla precedente gara il tecnico dellaSIAC attua un ampio turnover, maglia da titola-re per il capitano Romano, recuperato dall’in-fortunio, Micalizzi, Piccolo e Orecchio, mentreLipari Fabrizio. e Giacobbe si accomodano inpanchina. Sin dalle prime battute sono gli ospiti a render-si pericolosi, prima ci prova Quartarone dalladistanza con un tiro alto sopra la traversa, poi èVasta a provare la conclusione dopo aver ruba-to la palla all'avversario, il suo destro vienerespinto da Masarella. Al 8' arriva la prima tego-la per l’Asd Naxos: Lo Turco è costretto adabbandonare il terreno di gioco per infortunio,al suo posto entra Vecchio. Al 14' la gara simette subito in discesa per la SIAC: assist per-fetto dalla destra di Mazzeo per Orecchio, il suocolpo di testa finisce infondo al sacco per il golche vale il vantaggio. Al 20' Quartarone cerca il raddoppio tirandodirettamente in porta su calcio di punizione,Masarella si rifugia in angolo. L’occasione piùghiotta capita sui piedi di Vasta: solo davanti alportiere si fa respingere la conclusione calcian-do addosso all’estremo difensore. Il raddoppioè solo rimandato di qualche minuto. Al 21’ l’ar-bitro Pettinato, tra le proteste dei padroni dicasa, accorda un calcio di punizione per la squa-dra di D’Alessandro, Quartarone è furbo nel

battere a sorpresa il calcio piazzato, la sferaraggiunge Piccolo che con un perfetto rasoterrainfila Masella. Subìto il gol le proteste dell’AsdNaxos diventano sempre più vibranti, a farne lespese è Cavolina che si vede sventolare il cartel-lino rosso. Con un uomo in più, la SIAC potreb-be portare a tre le marcature grazie alla conces-sione di un calcio di rigore per atterramento inarea di Vasta. Rigore non gradito dalla squadradi Cacciatore che rimane in nove: a lasciareanzitempo il rettangolo di gioco è Daidone. Peril tiro dagli undici metri si presenta sul dischet-to Quartarone che calcia sul palo. Degli avver-sari non c’è nessuna traccia e la squadra diD’Alessandro chiude il match quasi allo scaderedella prima frazione di gioco con Piccolo, abilea insaccare in rete, da posizione defilata, l’assistdi Quartarone. Primo tempo inoperoso per ilportiere Costantino, spettatore non pagante, siva al riposo sul 3-0.Nel secondo tempo l’Asd Naxos tenta subito diaccorciare le distanze: prima Chillemi chiamaalla respinta Costantino direttamente su calciodi punizione, dopo Brunetto dalla distanza col-pisce la traversa a portiere battuto. Al 9’ la SIACricomincia a giocare e si rende pericolosa conQuartarone, ma non trova lo specchio dellaporta su assist di Lipari Daniele. Un minuto dopo sale in cattedra Turchet: ilnumero quindici ruba la palla all’avversario,avanza per alcuni metri e tenta la conclusioneda posizione defilata, ne viene fuori un tiro-cross, la difesa si salva respingendo quasi sullalinea di porta, in agguato Aliquò era pronto aribadire la sfera in rete. Al 14’ altra occasioneper gli ospiti con Idotta che perde l’attimo giu-sto per calciare, costretto a decentrarsi prova iltiro a giro che si spegne di poco a lato dalla

SIaC inarrestabile, quattro reti all’Asc Naxos

A


porta difesa da Masarella. Occasione anche per Aliquò:Quartarone sforna un altro assist perfetto per il numero ventu-no, ma la conclusione esce di poco. E’ un vero e proprio assalto alla porta di Masarella. Al 18’ Idottachiede e ottiene la triangolazione con Aliquò, il suo tiro chiamaalla respinta in tuffo il numero uno di casa. A 20’ ancora Idottaprova a portare a quattro le marcature ingaggiando un duellopersonale con Masarella: prima si fa respingere la sfera da posi-zione centrale, dopo costringe l’estremo difensore a rifugiarsi inangolo. L’Asd Naxos si fa vedere dalle parti di Costantino al 32’,Catalfamo prova a segnare il gol della bandiera direttamente sucalcio di punizione, il numero uno bianco-azzurro para in duetempi. Al 35’ il duello Masarella-Idotta viene vinto da quest’ultimo chemette in rete l’assist di Aliquò. L’ultima azione è ancora dellaSIAC con l’incursione di Turchet, tiro a lato. Dopo quattro muni-ti di recupero l’arbitro pone fine alle ostilità: la SIAC batte l’AsdNaxos per 4-0.Il prossimo turno, prevede l’incontro Asd SIAC-Triskell Taormina.La gara, valevole per la quinta giornata del campionato, gironeB, di Terza Categoria Ca11 si disputerà presso il sintetico“Garden Sport” di Mili Marina, sabato 23 novembre.

La formazione della SIAC

Siac 12

Akron Savoca 10

Stella S. Leone 9

Fiumedinisi 8

Gioventù Furcese 7

Francavilla 6

Agostiniana 5

Limina 5

Sporting club Messina 4

Itala 4

Triskell Taormina 3

Fortitudo Camaro 1

Graniti 1

Naxos Calcio 1

CLASSIFICA Me/B

ilcittadinodimessina.it24

cALcio A 5 B m.

11 Novembre 2013

I tirrenici si sono imposti per 4-6 al Palazzettodello Sport “Dalla Chiesa-Carraro” di Bagheria,conservando la vetta con un punto di vantaggiosull’Atletico Belvedere, vittorioso a sua voltaper 4-2 contro il Putignano. E’ il quarto succes-so esterno in altrettante gare per la formazionedel presidente Giacomo Picciolo che si confer-ma tra le poche imbattute dell’intera categoria,mantenendo il primato di migliore difesa alivello nazionale. Partenza sprint degli uominidi Rinaldi che, sfruttando dal calcio d’inizio ilportiere di movimento, sbloccano le marcaturedopo appena 12” con Orofino su perfetto sche-ma. Sprecate le chances per il raddoppio giungeimmediato, però, il pari dei padroni di casa adopera di Centineo. Gli ospiti riprendono adattaccare, ma trovano per due volte i legni dellaporta avversaria. L’1-2 lo f irma dunque DiTrapani al 16’, a coronamento di una splendidaazione corale. Prima dell’intervallo, con il tecni-co Rinaldi precedentemente allontanato daldirettore di gara, Salomao arrotonda il risultatotrasformando impeccabilmente due tiri liberi,tra il 18’ e il 20’. Per il brasiliano sono le primereti stagionali. Il Città di Villafranca non siaccontenta ed in avvio di ripresa Di Trapani con-feziona l’1-5 su una ripartenza. Da un errore indisimpegno di Salomao nasce, però, al 2’ il goldi Pisciotta, che accorcia le distanze per ilSant’Isidoro. Al 6’ sono ancora i padroni di casaad andare a segno, complice una sfortunata

Città di Villafranca

Vince il derby e mantiene la vettaRafael Salomao

PROVINCIA


deviazione di testa nella propria porta di Orofino. In superiorità numerica per l’espulsione del por-tiere Sorci, reo di aver travolto Di Trapani in uscita, all’8’ i tirrenici siglano il 3-6 grazie allo scate-nato Salomao, eroe di giornata con una tripletta. Due minuti più tardi Di Carlo rimedia il secondogiallo della partita e viene espulso. Decisione ritenuta esagerata dagli ospiti. Ne fa le spese il dsMandini, allontanato dall’arbitro per proteste. Con un uomo in meno il Città di Villafranca incassail quarto gol ad opera di Piazza. Sul 4-6 il risultato non cambia più, grazie ad un’ottima gestione digara nei minuti conclusivi (espulso al 19’ anche Di Salvo nel Sant’Isidoro per doppia ammonizione)da parte di Di Trapani e compagni. Straordinario il ruolino di marcia della formazione tirrenica,capolista del torneo con 19 punti. Entusiasmo alle stelle per il presidente Giacomo Picciolo: "Complimenti a tutti. Arriviamo allasosta con un bottino di sei vittorie ed un pari, da capolista solitaria e già qualificati per la CoppaItalia. Risultati impensabili ad inizio stagione. Godiamoci questo momento, ma restiamo con ipiedi per terra. Gli obiettivi restano i playoff e il raggiungimento della Final Eight di Coppa Italia".Prossimo impegno sabato 30 novembre, al Palasport “Salvatore Cavallaro”, contro il Putignano.

Un quintetto del Citta di Villafranca


cALcio A 5 c1 m.

Futsal Peloro Messina

cede il passo allo Juventus Club Scirea


Si è fermata sul più bello la rincorsa del Futsal Peloro Messina nel campionato di serie C1 di calcioa 5. Dopo quattro affermazioni consecutive, la squadra dello Stretto ha perso, infatti, al“PalaRescifina” contro lo Juventus Club Scirea (3-5). Grande merito va riconosciuto agli avversari,che sono riusciti, nonostante la formazione rimaneggiata, a fornire una prestazione maiuscola. Sull’esito della sfida hanno pesato, però, come macigni la sfortuna dei peloritani ed un arbitrag-gio insufficiente, caratterizzato da diverse decisioni tecniche errate e, soprattutto, troppi cartelli-ni sventolati, in una gara sostanzialmente corretta, soltanto ai padroni di casa. Esagerato ed ingiu-stificato zelo che ha reso, inoltre, nervosi gli ultimi minuti di gioco. Dopo una traversa centrata in avvio da Giovanni Imbesi, i palermitani sbloccano il risultato all’11’con una staffilata sotto l’incrocio del giovane Montevago. Il Futsal Peloro risponde con Massimo Di Dio, che prima scheggia il palo esterno e poi ristabiliscela parità con una spettacolare battuta al volo su calcio d’angolo. Prima dell’intervallo, èMontevago a fallire una buona occasione. Ad inizio ripresa, è, invece, ancora un legno a fermarequesta volta Giuseppe Bruno, mentre al 13’ viene allontanato dal campo mister Corrado Randazzoper proteste e sono ammoniti, in pochi istanti, due giocatori giallorossi seduti in panchina.Saltano, così, gli schemi e gli ospiti ne approfittano per portarsi nuovamente in vantaggio graziealla doppietta di Pitarresi, inframmezzata dal momentaneo pareggio di Imbesi (2-2). Nicola Spuria potrebbe subito impattare, ma la sua conclusione timbra il quarto palo della giorna-ta. Al 29’ la coppia arbitrale, che ha già mandato anzitempo nello spogliatoio pure SalvatoreGiordano, non ravvisa un evidente tocco di mano di un bianconero al limite della propria area enella stessa azione La Rosa sigla dalla distanza il beffardo 2-4. Nulla cambia, nel recupero, nonostante le reti di Bruno e D’Orio.


cALcio A 5 c2 m.

Il Savio Messina infila la 3 vittoria di fila vincen-do in casa contro un’ottima Mascalucia Futsal,portandosi cosi a quota 13 punti in classifica.Con Femminò, Parisi, e Vadalà ancora fermi aibox e Granata squalificato, Mr Martelli convocaper questa delicata partita i portieri Lombardoe Modica, e gli atleti di movimento Libro, DiNuzzo, Zingale, Costa, Giunta, Zona, Rinaldi,Formica, Princi, e Briguglio. Fin da subito la par-tita è molto tesa con le due squadre consapevo-li dell’importanza della posta in palio. Giunta,Formica e Zingale provano in diverse occasioniad essere pericolosi ma Reina è attento. In fasedifensiva Libro è leader incontrastato e coordi-na in modo perfetto la retroguardia giallo-blù.Lo stesso fa Emanuele Di Nuzzo, classe 96, cheal 18° minuto è chiamato in causa per sostituireLibro ed è protagonista di un’ottima fase difen-siva. Il Mascalucia Futsal si rende pericoloso condei tiri da fuori ma Lombardo è sempre attento.Il giro palla del Savio è buono e riesce sempre aportare al tiro. Zona, Costa, Princi e Briguglio ciprovano in diverse occasioni ma Reina fa buonaguardia. La prima fase di gioco si chiude sullo 0a 0. Il secondo tempo inizia subito con un acutodi Folletto del Mascalucia Futsal che, approfit-tando dello sbilanciamento in attacco deipadroni di casa, raccoglie un pallone in mezzoed insacca alle spalle di un incolpevoleLombardo. Il Savio ferito dal gol subito, alzasubito il ritmo della partita ed assedia la portadi Reina. Zingale, Costa, e Libro ci provano intutti i modi ma la porta sembra stregata. Lacarta vincente la trova Mister Martelli facendoentrare al 10° del secondo tempo un agguerritoFrancesco Rinaldi che crea il panico nella difesaavversaria, regalando assist e grinta su tutti ipalloni. Proprio Rinaldi è l’ispiratore del gol delpareggio: il pivot giallo-blù riceve un pallone inarea di rigore, lo protegge con grande esperien-za dagli interventi di due avversari e forniscel’appoggio perfetto per Capitan Costa che di

Il Savio conquista i tre punti a

a commentare la gara Francescorinaldi: “Gran bella partita. Siamoandati ingiustamente in svantaggio,ma siamo riusciti subito a pareggiare e a completare la rimonta all’ultimominuto. Queste sono le risposte dicarattere che dobbiamo fornire. Il campionato è ancora lungo ma segiochiamo con questa convinzionepossiamo competere con tutti.”

Pasquale Princi continua: “abbiamovinto una partita importante, controuna squadra molto organizzata che èriuscita a metterci in difficoltà.abbiamo il potenziale per togliercigrosse soddisfazioni, bisogna soloessere lucidi, giocare e divertirsi!”


allo scadere. SIAC piegata 5-2prima, in piena area di rigore, trafigge il portiere avversario. Una volta in parità la partita si infiam-ma; il Savio si butta tutto in avanti per cercare il gol vittoria. Princi, Zona, Zingale e Briguglio si ren-dono pericolosi ma senza riuscire a segnare. Durante il 1° minuto di recupero la svolta: Zingale sullaterale riceve palla da Princi e con una serpentina entra in area di rigore saltando due avversari,ma l'intervento di Agosta (Futsal Mascalucia) sul giallo-blù viene giudicato irregolare dall’arbitro,che fischia il calcio di rigore. A prendersi la responsabilità è lo stesso Zingale che spiazza Reina eregala i 3 punti al Savio Messina. Partita combattutissima quella di oggi con due squadre chehanno espresso un gran gioco. Il Futsal Mascalucia ha dimostrato di essere un’ottima squadra conun’ottima organizzazione e molte qualità. Il Savio invece inizia finalmente a mostrarsi cinicoanche contro le avversarie più ostiche. È una squadra in continua crescita quella giallo-blù che staconvincendo a suon di prestazioni. Il cammino per la salvezza è ancora lungo e difficile e passa dauna serie di partite estremamente complesse; la prossima gara sarà infatti in casa della primadella classe, il Mortellito, squadra dalle indiscusse qualità tecniche, che dopo il pareggio in trasfer-ta contro la Peloritana non vorrà fare un ulteriore passo falso.Non basta una SIAC tutto cuore per battere l’Or.Sa, la squadra di Grasso viene sconfitta per 5-2.Solo un grande Pispicia riesce ad evitare un passivo più pesante, ma nulla può sull’ultimo tiro daidieci metri che, seppur deviato sul palo dall’estremo difensore ospite, viene messo dentro daMastrovito che fissa il punteggio finale sul 5-2 .

Agnese Lombardo

ilcittadinodimessina.it30

BASket ADecco goLD

11 Novembre 2013

In un Pala Triccoli vestito a festa per il big match apre le danzedalla lunga distanza Goldwire ma dall’altra parte capitan Marescanon sta a guardare e risponde prontamente dalla media distanza.Jesi tenta subito l’allungo con i canestri di Rocca, Jukic eGoldwire, dopo tre minuti di gara il tabellone recita 13- 2.Le due squadre commettono diversi errori nella seconda fase delprimo quarto, Filloy riesce a portare a -2 Barcellona, e Il primoperiodo termina 17 -15.Nel secondo quarto Collins e Pinton salgonoin cattedra e, con 8punti complessivi, riescono a mettere la testa avanti. Ma Jesi, maidoma fino alla fine, con Santiangeli e Rocca si tiene a distanzaravvicinata, il parziale recita 22 – 23. Un ripetitivo Jukic e un pre-sente Borsato con 8 punti complessivi riescono ad annullare lo svantaggio e portarsi sul +5, regi-strando un parziale di 10-0 (31 – 26). I due mantengono i giallorossi in partita, si va negli spogliatoi sul punteggio di 39 – 35.Si torna in campo per il terzo periodo che non comincia nel migliore dei modi per i giallorossi aiquali vengono attribuiti due falli tecnici giro di 20 secondi. Goldwire dalla lunetta realizza 2/4.Young e Filloy cercano di spingere il piede sull’acceleratore riavvicinandosi sul -1 (41 – 40) dopodue minuti scarsi di gara. Dall’altra parte del campo il “Totem” Maggioli prende coscienza e insac-ca due punti tenendo sempre sotto gli avversari. Jesi pasticcia e i ragazzi dello “Sceriffo”Perdichizzi bombardano dalla lunga distanza la difesa ospite riuscendo a mettere la testa avanti45 – 49. Da questo momento il match viene caratterizzato da un continuo botta e risposta delle

La Sigma Barcellona s “Complimenti a Jesi che ci ha creduto fino alla fine -ha dichiarato Coach Perdichizzi nel post-partita -"Noi siamo stati bravi a rientrare in partita dopo ilprimo approccio soft, riuscendo ad allungare nelmomento cruciale.” Il Coach ha poi concluso par-lando della prestazione di Demian Filloy: ”É un gio-catore che bilancia molto il gioco dei compagni e saquando prendere le sue responsabilità, è una perso-na d’oro che pensa solo a vincere le partite con lapropria squadra. “


PROVINCIA s´impone a Jesi 87-91

due squadre. Le due compagini alzano l’intensità dando vita a uno spettacolo dalla lunga distan-za, dopo otto minuti di gara 59 – 65. Un periodo entusiasmante che termina 63 – 67.L’ultimo e quarto periodo inizia con il volo in lunetta di Alex Young, il quale realizza 2/2 e incre-menta il vantaggio della propria squadra. Rocca, ultimo ad arrendersi, segna ripristinando il pun-teggio sul – 4. Il cronometro mette in evidenza 4 minuti trascorsi, quando Collins e Filloy prendo-no per mano i propri compagni portandoli sul +13, 66 – 79 massimo vantaggio Sigma.Coach Perdichizzi convoca i suoi in panca, per qualche aggiustamento, ma Jesi prosegue per la suastrada accorciando ulteriormente lo svantaggio (82 – 85) a un minuto e mezzo alla fine del match.Ma la maggiore esperienza dei siciliani e qualche errore dei padroni di casa fanno sì che il punteg-gio non cambi più. Barcellona porta a casa la terza vittoria di fila, risultato finale 87 - 91.


BASket ADecco goLD

L’Orlandina batte la Fulgor per 71-79 e ottienela quinta vittoria consecutiva. La squadra alle-nata da coach Pozzecco è stata in vantaggiopraticamente per tutti i 40 minuti di gioco, arri-vando anche sul +20, meritando, così, un risul-tato su un parquet non certo facile.La palla a due è vinta da Forlì, ma i primi puntisono dell’Orlandina con Archie che schiacciasubendo il fallo e realizzando il libero aggiunti-vo. Mays trova Soragna, subentrato a Basile,nell’angolo con un piede sulla linea dei tre puntiper il 0-5 dopo 3’. Cain gioca col perno e consen-te il sorpasso ai romagnoli (8-7 dopo 5’).Nell’azione successiva è, però, Nicevic a portare

a termine il controsorpasso con un appoggio altabellone. Archie da sotto e Mays in contropie-de, imbeccato da Basile, allungano perl’Orlandina (8-13 a 3’ dalla prima sirena).La prima frazione termina 9-20 per i paladini. È di Cain il primo canestro del secondo quarto.Soragna, Nicevic dalla media e Archie in corre-zione sul t iro da tre di Laquintana dannoall’Upea il +15 (12-27 dopo 3’). L’Orlandina arri-va anche sul +16, grazie alla tripla da distanza

siderale di Mays (18-34), ma la Fulgor ha un sus-sulto e con Saccaggi, Cain e Ferguson si portasul -10 (24-34 a 1’ dalla pausa). Nell’azione chechiude il primo tempo però Mays trova un cane-stro importante per spezzare il digiuno in attac-co dell’Orlandina. Si va, così, all’intervallo sul+8 per l’Upea: 28-36.Al rientro sul parquet è Forlì ad aprire le danzecon Ferguson: 32-36 dopo 1’. Inizia, però, il“D’wayne Mays show”: senza pensarci duevolte penetra e trova con l’aiuto della tabella ilcanestro, si ripete subito dopo e ancora in pene-trazione semina il panico tra le canotte forlivesie delizia i presenti al PalaCredito con uno step-

back concluso con il canestro inallontanamento (32-44 dopo 5).Capo d’Orlando trova un nuovomassimo vantaggio (+20, 32-52dopo 7’). La seconda realizza-zione di Giacomo Eliantonio,ala grande ex SigmaBarcellona, chiude il terzo quar-to sul 41-54. Nell’ultimo quartoForlì tenta l’assalto e arriva sul -

7 con l’ex Crow dall’arco (60-67 a 4’ dalla fine).Ma il killer della serata è Mays: solo retina dal-l’arco per lui (60-70 a 3’ dalla fine). Arriva anchela tripla per Gianluca Basile, ma Crow e l’altroBasile con due bombe permettono a Forlì diarrivare sul -6 (69-75 a 1’ dal termine). 2/2 di unfreddissimo Nicevic con soli 40 secondi da gio-care (69-77). Realizza ancora Cain, ma i liberi di Portannesechiudono la gara sul 71-79.

A Forlì, quinta vittoria consecutiva dell´Orlandina

«e’ stata una partita difficile – dichiara a fine garaGianluca basile - loro sono a zero punti, ma sonouna squadra giovane e hanno energia. Potevaessere la classica partita in cui un calo d’attenzio-ne può fare rientrare gli avversari anche sedistanziati sul +20, ma siamo stati bravi a respin-gere i loro tentativi»


PROVINCIA

e’ soddisfatto Coach GianmarcoPozzecco a fine gara: «I ragazzi

sono stati meravigliosi – commentail coach – la partita è stata difficile,così come avevo previsto, loro non

hanno mai mollato. Devo fare icomplimenti a coach Galli perché

giocano con grande intensità e sisbattono tanto». «Vinciamo perché

abbiamo una buona difesa? Io dicosempre ai miei. Per venti anni ho

visto difendere gli altri quindi rie-sco ad aiutare bene i miei ragazzi.Stiamo vivendo un buon momento,

ma dobbiamo restare concentratisul campo e ragionare partita dopo

partita. In questo campionato nonci sono gare facili»

Aquila Trento 12

Sigma Barcellona 12Angelico Biella 12

Basket Veroli 12

Mantial Torino 12

Centrale del Latte Brescia 12

Pall. Trapani 10

Upea Orlandina 10Tezenis Verona 6

Azzurro Napoli 6

Fmc Ferentino 6

Fileni Jesi 6

Novipiù Casale 4

Acegasaps Trieste 4

Fulgor Libertas Forli 2

Aget Imola 2

CLASSIFICA


BASket c2 m.

Amatori fa suo il derby

foto Antonio De Felice



Il Minibasket Milazzo 10

Vivere & Viaggiare Licata 10

Cefalù Basket 8

F. P. Sport Messina 8Peppino Cocuzza 8

Virtus Trapani 4

Nuova Agatirno 2

Amatori Basket 2Basket Paceco 2

Mia Messina 0

CLASSIFICA


BASket c2 m.

Niente da fare per la Mia Basket Messina, nonostante la prova coraggiosa offerta dai ragazzi dicoach Sigillo, nel derby con l'Amatori arriva la sesta sconfitta in campionato, 68-75 il finale. E’stato un match gradevole, divertente, combattuto e soprattutto molto corretto sul campo e in tri-buna, dove i tifosi delle due squadre hanno spesso incitato i propri beniamini. Alla fine hanno sor-riso i tifosi nero arancio, ma quelli della Mia possono ritenersi soddisfatti per la prestazione deigiovanissimi giocatori bianco blu, ai qual adesso manca soltanto la vittoria. Nella Mia ottime leprestazioni di Bellomo (26 punti, top scorer del derby), Bonfiglio (17) e Casile (11); per l’AmatoriValitri e Adorno (19 a testa), Restuccia (16) e Centorrino (15).La Mia ritrova Antonio Bonfiglio, mentre l’Amatori deve fare a meno di Gaetano Arrigo. Come diconsueto, il quintetto di coach Sigillo non eccelle all’inizio della gara, pagando l’imprecisione altiro. La netta supremazia a rimbalzo dell’Amatori poi fa la differenza, ed il parziale di 1-10 è moltoeloquente. L’ingresso in campo di Casile cambia qualcosa nella Mia che comincia a difenderemeglio e a trovare la retina avversaria con più continuità. La tripla di Bonfiglio dimezza lo svan-taggio (6-13) ed ha il pregio di galvanizzare la Mia che con Casile (7 punti nel primo parziale) si

Alla Mia Basket non basta il coraggio



riporta a -4 (7-11). Ma l’esperienza dei vari Restuccia (4) e Centorrino (anche lui autore di 7 punti)permette all’Amatori di chiudere al 10’ sul +8 (11-19).Al ritorno in campo la squadra del presidente Germanà appare trasformata e molto più combatti-va, soprattutto sotto le plance. Bellomo, all’asciutto nel primo quarto, apre le marcature dallalunetta e nonostante la tripla pesante di Restuccia (13-22), inesorabilmente i padroni di casa risal-gono la china. Dopo il +9 dell’ottimo Valitri, una triplona di Bellomo ed il canestro di AlessandroGulletta riportano a -4 (22-26) la Mia, che sulle ali dell’entusiasmo piazza un break di 6-0, firmatoBellomo – Casile - Bellomo per il 28 pari. Il nuovo momentaneo vantaggio ospite firmato daDavide Maggio (28-29), viene cancellato da un coast to coast di Casile che riporta avanti i suoi (30-29). La fine del primo tempo è tutto della squadra di Sigillo, Davide Gulletta mette due canestriconsecutivi, l’Amatori sembra alle corde, arrivano anche un fallo ed un tecnico fischiati aCentorrino; Cucinotta non capitalizza dalla lunetta, poi Bonfiglio realizza gli altri due liberi chechiudono i primi venti minuti sul 36-29 per la Mia, mandando in sollucchero i tifosi biancoblu.L’inizio della ripresa è ancora favorevole alla Mia, che aumenta il vantaggio sul +9 (40-31), ma ilsogno di Bonfiglio e soci dura poco.Sale in cattedra Gabriele Adorno che dopo i liberi di Valitri ed il canestro da sotto di Restuccia, piaz-za 6 punti consecutivi (gioco da tre e bomba) che riportano in avanti i nero arancio (40-41), stavol-ta i tifosi amatorini hanno di che gioire. L’Amatori è più cinica, la Mia paga le tante ingenuità deisuoi giovanissimi, dopo il nuovo vantaggio locale realizzato da Bellomo, Centorrino (2/4 ai liberi)e Adorno (canestro più aggiuntivo) riportano a +4 la propria squadra. La tripla del solito Bellomoillude i padroni di casa, che nonostante l’uscita di Centorrino (secondo tecnico e quarto fallo per-sonale), subiscono un break di 12-2, protagonista Danilo Valitri (19 punti alla fine). Ilterzo parzia-le si chiude sul 47-58.Nell’ultimo quarto, la Mia cerca disperatamente di rientrare in partita, dopo aver toccato il -13 (47-60) per il canestro di Davide Maggio. Bonfiglio, appena rientrato in campo suona la carica, suoi i 5punti consecutivi che riportano a -7 (54-61) la Mia, che non approfitta dell’assenza di Centorrinoed Adorno. In questo frangente la formazione di Mario Maggio è brava a tenere a bada gli avver-sari, gioca un basket ordinato e produttivo. Nonostante gli sforzi lo svantaggio del team di Sigillonon va sotto i 4 punti (67-71). L’ennesima tripla di Valitri dall’angolo spegne le velleità di rimontadi Minutoli e compagni che alla fine cedono per 68-75.



PaSSaNo 0-3sulla Pallavolo Messina

Gli “azzurrini” del Club Italia

voLLey B1 m.


voLLey B1 m.

E’ stata una giornata da ricordare per tutti gli amanti del volley, una festa per lo sport cittadino.Difficile riuscire a dare una cifra del numero di persone che hanno riempito gli spalti delPalaJuvara sabato, forse più facile contare la gente rimasta fuori dagli ingressi. La PallavoloMessina sfida la selezione azzurra del Club Italia, i migliori giovani dello stivale riuniti nel CentroSportivo dell'Aeronautica Militare affidati alle ‘cure’ dell’allenatore Marco Barbiero.Al fischio d’inizio le differenze fisiche ed atletiche sono evidenti, e certamente nei fondamentali iragazzi del Club Italia mostrano tutta la cura spasmodica dei dettagli ma l’esperienza, le scelte tat-tiche e la voglia di vincere possono fare la differenza soprattutto nella ‘tana’ dei messinesi.Purtroppo i ragazzi di Ferrara non esprimono però una prova convincente e le troppe sbavature ele occasioni sprecate fanno la differenza contro gli azzurrini. L'avvio sembra equilibrato, ma ben presto i peloritani perdono la concentrazione e cedono terre-no agli avversari non riuscendo ad entrare pienamente in partita. Il secondo set riparte sulla scianegativa della conclusione del primo, con l'ammonizione del capitano giallorosso Nicola D'Andreache fa accendere la "spia" del nervosismo. La reazione di orgoglio arriva nel terzo tempo, quandogli atleti del coach Ferrara si mantengono in vantaggio fino al 21-21. Il finale lascia l'amaro inbocca con i ragazzi di Barbiero che completano la rimonta.


«Purtroppo non siamo riusciti a mettere afrutto quanto di positivo abbiamo espresso

nella scorsa partita di campionato - dichiaramister Ferrara a fine partita.

e' stata rivolta troppa attenzione al giocoindividuale e non siamo riusciti a fare il salto

di qualità verso la costruzione di un buongioco di squadra.

l'approccio mentale ci ha penalizzato molto.I nostri avversari hanno giocato come ci siaspettava da una selezione nazionale, cioè

bene: ottime la preparazione atletica e l'orga-nizzazione in campo».

PALL. MESSINA: Pagliara,

Scimone 2, Schipilliti 4, De

Francesco 1, Fasanaro 9,

D’Andrea 7, Caravello 4,

Princiotta 11, Alaimo (L), Ruggeri

(L), Mastronardo, Degli Esposti

Coach: Ferrara

CLUB ITALIA: Raffaelli 11,

Pistolesi 4, Esposito 6, Della

Volpe 5, Biglino 6, Milan 17,

Allesch (L).

Coach: Barbiero

PALL. MESSINA 0

CLUB ITALIA 3

Aurispa Alessano LE 12

Desetacasa Conadvena Cs 8

Vibrotek V.pulsano Ta 7

Almamater Casandrino Na 7

Falchi Salento Le 6

Pallavolo Trapani 5

Aeronaut.mil.clubitalia 5

Virtus Potenza 4

As Pallavolo Messina 2

Rutigliano Group Lam.cz 2

Pallavolo Martina TA 2

CLASSIFICA


voLLey c m.

Pallavolo Messina: missione compiuta

Non fallisce l’appuntamento casalingo la Pallavolo Messina di mister Antonio Locantro che supe-ra il Social Volley Catania per 3 a 1 (25/11 – 23/25 – 25/18 – 25/22). I ragazzi del presidente Muscolinopartono con l’acceleratore e bruciano gli etnei in avvio del match. L’esperienza dei veterani e labuona interpretazione in battuta ed attacco dei giovani messinesi fa la differenza. A cambio dicampo, la Pallavolo Messina perde brillantezza nel cambiopalla mentre i giovani del Social Volleyprendono convinzione sbagliando pochissimo sino al definitivo 23/25. Più agevole il percorso neidue set conclusivi dove Gitto e compagni controllano l’inerzia del match portando a casa 3 puntifondamentali per il campionato.Prossimo turno in trasferta a casa del Papiro Volley di Fiumefreddo, seconda forza del torneo, perla Pallavolo Messina.

PROVINCIA


Dopo appena 75 minuti di gioco, questa volta è stata la FiammaCalvaruso del Presidente Mascena a brindare al successo pieno,espugnando dopo 22 mesi e 16 part ite l'Aia Scarpaci diBarcellona Pozzo di Gotto.E' stato un incontro quasi a senso unico, con i ragazzi delLongano apparsi nel contempo contratti e molto fallosi, mentre,viceversa, con una determinazione enorme ed una precisionesvizzera la squadra di coach Giacomo Venuto, difendeva e con-trattaccava con percentuali elevatissime.Questo il copione con cui si è svolta la gara, fatta eccezione perun sussulto d'orgoglio di Marchetta e compagni, che nella fasecentrale del secondo set si sono per un attimo rialzati giocandoa stretto contatto con gli avversari.Un paio di errori gratuiti dei ragazzi di casa prima ed ad alcunepregevoli iniziative dopo, decidevano però la contesa nuova-mente a favore degli ospiti, che si portavano così sul due a zero.Senza Storia, infine, il terzo ed ultimo set, in cui, in un amen,Pino & soci archiviano la pratica, festeggiando il terzo successoin altrettanti match disputati e mantenendo, nel rispetto deipronostici degli addetti ai lavori, la leadership in classifica a pun-teggio pieno. Grande merito quindi, alla Fiamma Calvaruso, cheha disputato una grande gara, non dando praticamente possibi-lità di ragionare ai padroni di casa: dopo la sconfitta patita inCoppa Sicilia, i biancoverdi sapevano che per espugnare ilcampo del Barcellona c'era bisogno di una grande prestazione e,purtroppo per la squadra di Enza Torre, così è stato.Viceversa, in casa Ottica Sottile, non si fanno drammi per la bat-tuta d'arresto subita: contro un avversario di questo spessore, senon si gioca una partita accorta, si serve e si difende in manieraappena sufficiente, la sconfitta è pressochè scontata.

A.s.d. Fiamma Calvaruso 9

A.s.d. Papiro Volley 8

G.p. Carlentini 8

Social Volley Sanzio 6

Nicosia Volley 6

A.s. Pallavolo Messina 5

Jonia Team Riposto 4

Ottica Sottile Barcellona 4

Asd Csi Milazzo 4

A.s.d. Volley Letojanni 3

Giarratana Volley 3

Gupe Volley Catania 3

U,s,d Aquila Bronte 0

Socialvolley 0

CLASSIFICA

Ottica Sottile: dopo la sconfitta contro il Calvaruso, niente drammiSotto tono i ragazzi di Enza Torre, all'Aia Scarpaci passa il Calvaruso


Il Messina Volley vince al quinto set l’intensissi-mo derby contro il Volley ‘96 Milazzo (25-15/28-30/17-25/25-23/17-15). Di fronte a fronte a circa200 spettatori al Pala Sport S.Filippo, le atletedi mister Cacopardo portano a casa un risultatoche vale la testa della classifica.E’ stata una gara lunga e vibrante, durata quasi2 ore e 20; e pensare che l’esito del primo set(25-15 per le messinesi) faceva sembrare allepadroni di casa del Messina Volley che il pome-riggio sarebbe trascorso serenamente ed inve-ce la camaleontica squadra di coach Salmeri, sitrasforma letteralmente fin dalle prime battutedel secondo parziale e riesce a spuntarla sinoalla rocambolesca fase finale del set vinta dalleospiti 28-30.Sulla situazione di parità nei set (1-1), i numero-si sostenitori del PalaSport S.Filippo si aspetta-vano la reazione del Messina Volley, ma eraancora il Volley 96 a dettare ritmo e gioco gra-zie al servizio insidiosissimo della Tassone.Mister Cacopardo a metà set inseriva nellamischia la sedicenne Laganà in regia al postodella Donato, ma il black-out delle peloritanefaceva segnare, a conclusione del parziale, uneloquente 17-25 in favore delle ospiti.A cambio di campo la squadra peloritana risco-pre grinta e gioco. Il tecnico peloritano inseriscein campo l’opposto Ylenia Fabiano e la bandaAlessandra Rando. Il Messina Volley lotta conordine nonostante il libero Milioti guida conattenzione la difesa del team tirrenico, e sitorna punto a punto a lottare per la conquistadel 4° set, stavolta ad appannaggio delle padro-ni di casa del Messina Volley.

Al tie-break il Messina Volley parte molto beneal servizio mettendo in cascina punti preziosis-simi ( 4-0 ) ma il Volley ‘96 grazie alla coppiacentrale Gitto e Salmeri si rimette in partita sinoal definitivo 17-15 per le padrone di casa.La compagine del Savio torna da Acicatena conuna vittoria importante per 3 a 1 (19/25 – 25/23 –9/25 – 20/25) e tre punti d’oro non solo per laclassifica ma soprattutto sotto il profilo menta-le.L’inerzia del match è stata sempre nelle manidelle gialloblu di mister Russo, che hannogestito il gioco con una certa padronanza, tro-vando punti pesanti in attacco al centro daGloria Scimone. Positivo come sempre anchel’apporto di Pilar e Ferraro. Mister Russo confer-ma lo stesso schieramento che ha battutoLetojanni nel debutto della “Juvara” per poioperare alcuni cambi nel corso del match. Sianel terzo che nel quarto set ha fatto il suoingresso in campo Brunella Bitto: un minutag-gio più ampio per la centrale messinese, sullecui capacità si fa molto affidamento nel corsodel torneo.

Il Messina Volley vittoria ‘maratona’ che vale il primato

voLLey c F.

Messana Tremonti

corsara a Letojanni


L’unico vero momentodi appannamento dellaformazione salesiana simaterializzava a metàdella seconda frazione,quando la crescita dipericolosità in attaccodi Acicatena abbinata aqualche errore di trop-

po delle messinesi, permetteva al team etneo di riequilibrare ilconto dei set. La reazione del Savio era tuttavia tanto decisaquanto sicura, e si concretizzava in un terzo set monologo diMiranda e compagne come ben testimonia il 25 a 9 finale. Nelquarto parziale il sestetto messinese continua a dettare i tempima trova una resistenza più eff icace della LiberamenteAcicatena. I tentativi delle atlete di casa non sono però suffi-cienti ad evitare la terza sconfitta in campionato.Sabato prossimo sarà derby cittadino tra Savio e Messina Volley,ore 17 Palestra Juvara.

Savio

trasferta da tre punti

Messina Volley 8

Life Electronic Giarre 8

Jonio Volley 7

Pgs Domenico Savio 6

Barcellona 95 6

Messana Tremonti Volley 6

P.g.s. Juvenilia Catania 3

A.s.d. Volley 96 1

Caffe Lo Re Letojanni 0

Asd Liberamente Acicatena 0

Pol.nino Romano Milazzo 0

CLASSIFICA

Messina Volley


Gran debutto per Savio e Semper volley

voLLey D F.

Savio - Trinisifoto Antonio De Felice


voLLey D F.

Semper Volley - Papirofoto Antonio De Felice


Bene l’esordio casalingo per SemperVolley e Savio nel campionato regio-nale di Serie D impegnate entrambeieri al PalaJuvara.In mattinata il Savio fa fuori in quat-tro set il Trinisi (25/19 – 18/25 -25/15 –25/19). La formazione del sodaliziogialloblu, diretto dal dg Paolo Bitto,non fallisce il primo appuntamentocasalingo e disputa un’ottima gara,positiva prestazione per le giovaniatlete del tecnico Giovanni Russo.L'incontro ha visto il Savio tenere inmano il pallino del gioco contro unTrinisi che ha comunque disputatouna gara attenta e diligente. Fattaeccezione per un passaggio a vuotocostato il secondo set (18-25), inparte generato dalla reazione orgo-gliosa del Trinisi, il Savio ha gestito ilpunteggio negli altri set con unacerta padronanza aggiudicandosi ilprimo per 25-19 ,il terzo con unoscarto finale di dieci lunghezze (25-15). Sulle ali dell'entusiasmo il Saviochiude l'incontro aggiudicandosi ilquarto parziale con lo stesso punteg-gio del primo (25-19).Non fanno da meno in serata le atle-te della Semper Volley che liquidanoil Papiro Volley in tre set (26/24 –25/12 – 25/13). La formazione dimister Tricomi soffre troppo nelprimo parziale e si trova costretta aduna rimonta non facile da 10-16 sinoal successo nei vantaggi (26/24). Alcambio di campo tutto in discesa perle messinesi che controllano condeterminazione le avversarie conce-dendogli solamente 25 punti in dueset. Ottima prova per la Sempersoprattutto nei fondamentali di bat-tuta e difesa, da segnalare anche ilpositivo esordio da libero di AlessiaTringali.


voLLey A2 m.

Ancora una sconfitta per l’Elettrosud che non riesce a muove-re la propria classifica uscendo battuta anche dal Palasport diOrtona col punteggio di 3 a 1. Nonostante i ragazzi diCannestracci avessero fatto ben sperare, vincendo d’autorità ilprimo set, di fronte hanno trovato una squadra ben organizza-ta che non si è persa d’animo e ha costruito palla su palla la vit-toria. Soprattutto in difesa ed in attacco la squadra di Lanci èapparsa superiore ai bianco blu brolesi che devono, a questopunto, trovare dei rimedi per non vedere ulteriormente com-promessa la classifica. (23-25, 25-13, 25-18 e 25-22 la progres-sione dei set)Osservato il minuto di raccoglimento per la morte dell’olimpi-co Raimondo D’Inzeo le squadre, agli ordini della coppia arbi-trale Perri-Moratti danno il via al match.Il parziale inizia con le due squadre che si fronteggiano a visoaperto. Bene l’Elettrosud con Boff e Bertoli, mentreGromadowki fatica ad entrare nel match. Al time out tecnico ipadroni di casa sono avanti per 12 a 10. Al rientro in campoanche l’opposto brolese comincia a farsi sentire e le due squa-dre arrivano appaiate sul punteggio di 20 a 20. Rizzo dà certez-za in ricezione e Visentin è lucido in regia. L’ace di Di Francoporta l’Eletrosud al break e Lanci è costretto a chiederetempo. Cetrullo, al rientro in campo riporta in parità le duesquadre. Out di Gromadowski in attacco (22-21) e stavolta èCannestracci a fermare il gioco. Pipe spettacolare di Bertoli edi nuovo in parità (22-22). Cetrullo implacabile (23-22). Sestoin primo tempo e si va al 23 pari. Bertoli in contrattacco porta

ancora una sconfitta per l’Elettrosud Brolo a Ortona

Tonazzo Padova 13

Vero Volley Monza 11

Openetcoserplast Matera 11

Cassa Rurale Cantu'co 11

B-chem Potenza Picen.mc 11

Globo Bp Frusin.sora Fr 10

Sidigas Hs Atripalda Av 9

Sieco Service Ortona Ch 7

It&ly Milano 6

Materdominivolley.it Ba 1

Caffe'aiello Corigl.cs 0

Elettrosud Brolo Me 0

CLASSIFICA


PROVINCIA

l’Elettrosud al set point. Lanci chiama il suo secondo t.o. discrezionale. Ancora Bertoli, dopo lacannonata dai nove metri di Boff che concede ai bianco blu il free-ball dà all’Elettrosud il primo setdella stagione (23-25).Comincia meglio la Sieco che si porta, con Cetrullo implacabile in attacco e dai nove metri, sul 5 a1. Cannestracci ferma il gioco ed attinge al suo primo t.o. discrezionale. Ancora Cetrullo devastan-te al servizio per il 6 a 1. Il successivo errore dell’opposto abruzzese è salutato come una liberazio-ne. La Sieco rimane più precisa in attacco ed anche al servizio e si arriva al t.o. tecnico con i padro-ni di casa nettamente avanti (12-6). Il vantaggio accumulato permette alla Sieco di giocare conmaggiore tranquillità. Cannestracci manda in campo Nuzzo per Gromadowski e Riolo per Bertoli,ma la Sieco chiude il set col punteggio di 25 a 13.Si gioca punto a punto sin dall’inizio. Nell’Elettrosud è Di Franco il terminale offensivo cercato daVisentin. Un breve allungo dei biancblu brolesi (4-7) viene prontamente frustrato. Cetrullo e duemuri di Bruno e Guidone portano i padroni di casa al +3 quando la sirena chiama il t.o. tecnico iltabellone indica il 12-9. Al rientro in campo l’Elettrosud va in panne (15-10) e Cannestracci opera ildoppio cambio con Nuzzo e Colarusso in campo per Visentin e Gromadowski. Solo il tempo di unpunto e di nuovo in campo la diagonale titolare. A poco a poco l’Elettrosud lima il gap e si porta al-2 (19-17) con Lanci che chiama tempo. Al rientro in campo due attacchi di Cetrullo ed un fallo diformazione dei bianco blu rilanciano i padroni di casa (22-17) e Cannestracci è costretto al suosecondo time out discrezionale. La schiarita serve a poco perché la Sieco si aggiudica il parzialeper 25 a 18 portandosi in vantaggio per 2 a 1 nel conto dei set.E’ un’Elettrosud più reattiva quella che scende in campo nel quarto parziale. I ragazzi diCannestracci conducono con autorità fino al t.o. tecnico, quando Gromadowski e compagni sonoavanti di 3 lunghezze (9-12). Al ritorno in campo la formazione brolese si smarrisce ed i padroni dicasa, sospinti dal proprio pubblico, arrivano alla parità quando il tabellone dice 15-15. I due t.o.chiamati da Cannestracci servono a poco. I padroni di casa vanno decisamente avanti e spinti altifo del palazzetto conquistano anche il 4° set che permette alla Sieco di assicurarsi l’intera postain palio. (25-22)


Un incontro ostico, ben più difficile da affronta-re per i messinesi, rispetto alle previsioni.La Partenope nel corso del gioco si rivela pron-ta ad attaccare fino all’ultimo minuto disponi-bile, senza mollare la speranza e dando filo datorcere soprattutto in mischia. Dal canto loro, i biancorossi fanno valere lasuperiorità tecnica e l’esperienza, per evitareche l’avversario vada a finalizzare alcune occa-sioni di meta e mantenendo alta la guardia,nonostante i sintomi di stanchezza divenutievidenti nella seconda fase della ripresa.Qualche infortunio manda all’OspedalePapardo alcuni giocatori: Di Trapanidell’Amatori e Ricciardi della Partenope scon-tratisi, si procurano delle ferite, rispettivamen-te al sopracciglio e allo zigomo. Anche Arbuseha bisogno delle cure del vicino Pronto soccor-so, per una lacerazione allo zigomo.Il match si apre subito con una lotta serrata tra

rugBy Serie B

L’Amatori supera 25 a 10 la Partenopee risale al quarto posto

foto Annamaria Arena


Il commento del presidente

Nello arena: “Una partita che ci

siamo voluti compli-care ma che, tutta-

via, alla fine ha por-tato il risultato che

cercavamo. Unico rammarico:

è mancata la quarta meta e, quindi,

il punto di bonus”

le due formazioni, che produce la prima punizione a favoredell’Amatori, trasformata da Smith. I biancorossi prevalgono nelpossesso di palla e al 10’ arriva anche la meta: da una mischia imessinesi aprono ai tre quarti, Smith si impossessa dell’ovaleservendo Muyodi che scatta, evitando il placcaggio degli avver-sari. Trasformazione di Smith. Dopo cinque minuti, un’altra azio-ne che finisce in meta per l’Amatori: ancora una volta da unamischia Gaina prende la palla, sapientemente finge un passaggioe, invece, si lancia per realizzare altri cinque punti. Smith nonriesce a trasformare colpendo, invece, il palo. Ma il giovaneinglese si rifà al 21’, centrando, stavolta, i pali con un piazzato. Al39’ è cartellino giallo per Musicò. Si va al riposo con un parzialedi 18 – 0. Il secondo tempo inizia con la determinatezza dellaPartenope che si materializza nella meta arrivata al 4’, firmatada Gallo, in seguito ad un avanzamento di mischia. TrasformaReyna. Nonostante la tenuta dei napoletani, i padroni di casa,seppur con qualche difficoltà, non permettono loro di mettereda parte altri punti. Sono, invece, i biancorossi che, dopo unamischia, incassano la terza meta, con Gaina che conquista lapalla passandola a Blandino che segna al 35’. Trasformazione diSmith. A ridosso dell’ultimo minuto il biancorosso Salvador rice-ve un calcio al volto dal campano De Merulis che viene espulsodall’arbitro. La tensione suggerisce il fischio finale. Poi, come datradizione, lo scambio di abbracci, perché nella palla ovale tuttoscivola, anche un gesto insperato.

foto Annamaria Arena


Totò Riolo e Maurizio Marin sulla Porsche 911 di 2°Raggruppamento del Team Balletti hanno vinto la «Targa FlorioHistoric Rally», decima e conclusiva prova del CampionatoItaliano Rally Auto Storiche, organizzata dall’Automobile ClubPalermo. Per il pilota di Cerda è la quarta affermazione nella ver-sione storica della Targa Florio. L’equipaggio vincitore alfiere del«Gruppo Trinacria Corse» ha preso immediatamente il comandodella gara vincendo otto delle nove prove speciali in programmae si è aggiudicato il «Trofeo Vincenzo Mirto Randazzo» per ilmiglior tempo sulla prova «Targa» ed il «Memorial Vizzini».Matteo Musti è Campione Italiano Rally Auto Storiche. Al drivervogherese della Scuderia Oltrepò, navigato da Riccardo Imeritosulla Porsche 911 by Balletti, è bastato il quinto posto assolutoed il secondo nel 3° Raggruppamento per conquistare il titolotricolore, nonostante i problemi al motore, che hanno provocatoall’equipaggio molti brividi durante la gara. Seconda posizionenella classifica assoluta e nel 2° Raggruppamento per i biellesiportacolori Happy Racer e vincitori della PS 5 Davide Negri eMarco Zegna, anche loro su Porsche 911, ma curata dal TeamGuagliardo, con cui hanno tentato l’assalto al titolo nella consa-pevolezza dell’impresa assai ardua. Terza piazza per i palermita-ni della Scuderia Targa Florio Marco Savioli e Alessandro Failla,che hanno usato con efficacia la loro lunga esperienza sulle insi-diose strade delle Madonie a bordo della Porsche 911 del TeamGuagliardo, con cui hanno assalito la posizione da podio nelquarto crono. Sotto al podio con il successo di 3°

A riolo-Marin la Targa Florio Hi rALLy

«Vincere sulle stradedella targa è sempreun’emozione straordina-ria, abbiamo vissutonuovamente momentieccezionali. – ha dichia-rato riolo – abbiamoprovato questa eccezio-nale vettura appena rivi-sitata dal team balletti,con cui il feeling è statoimmediato. Ci godiamoquesta vittoria con ilpensiero rivolto al pros-simo week end quandocon la squadra saremoal Monza rally Showcon l’audi Quattro»


istoric Rally, a Musti il Tricolore

Raggruppamento in mano hanno concluso la gara di casa ilpalermitano «Gordon» ed il cefaludese Salvatore Cicero, ancheloro su una 911 di Stoccarda, preferendo la vittoria di categoria.Vittoria in 1° Raggruppamento e undicesima piazza assoluta peri palermitani della Scuderia Ateneo Sandro Filippone e SergioRaccuia con la Porsche 911 S curata dallo stesso abile pilota, che,dopo aver evitato rischi sull’umido dei primi chilometri, ha suc-cessivamente attaccato..Sesto posto per l’altro idolo di casa eportacolori Island Motorsport Filippo Vara, che insieme aGianfranco Rappa ha brillantemente concluso terzo di 3°Raggruppamento all’esordio con le auto storiche e con la poten-te Porsche 911 SC. Dopo i primi Km di adeguamento a vettura efondo stradale, Vara ha iniziato la sua risalita. Settimo postonella generale e successo di classe per il campano della scuderiaVesuvio Francesco Avitabile al volante della perfetta BMW 320sulla quale ha letto le note Gianluca Gambino. In ottava piazzal’equipaggio veneto formato da Giampaolo Mantovani e LuigiAnnoni anche loro su Porche 911 SCRS, che hanno perso dueposizioni per un testacoda nel secondo passaggio sull’insidiosa«Polizzi». In nona posizione hanno chiuso una buona gara i cefaludesiPiero Vazzana, affiancato dal giovanissimo Giorgio Genovesesulla Opel Kadett GTE, che hanno preceduto nell’assoluta irimontanti Sergio Palmisano e «Sagj» sulla BMW 2002 TI.

Rodrigo Foti

«Finalmente il titolo èarrivato. – è stato il com-

mento del neoCampione Italiano

Musti – Un successo sof-ferto perché da metàgara in poi abbiamo

avuto delle noie mecca-niche per cui rischiava-

mo di comprometteretutto. e’ stata una gara

attenta e calcolata, maanche estenuante per

via delle difficoltàavute. alla fine ce l’ab-biamo fatta ed ora sono

molto contento».


cALcio A 7

la manifestazione giovanile di calcio a 7, organizzata dall’aICSMessina, ha preso il via, infatti, lunedì scorso nella palestra diMontepiselli. Sono scese già in campo quasi tutte le 57 squadreiscritte e circa 650 baby calciatori di età compresa tra i 7 e i 13 anni.ottimi risultati per Garden Mili, barcelona, Polisportiva aICS,Football24, atletico Giovanni Paolo II e ainis trinacria.

Emozioni e gol nella prima

del “trofeo aICS 2013”

Barcelona (ESORDIENTI SPERIMENTALI)


Prima intensa settimana di partite, gol ed emozioni al “Trofeo AICS Fedeltà 2013”. La mani-

festazione giovanile di calcio a 7, organizzata dall’AICS Messina del presidente Lillo

Margareci, ha preso il via, infatti, lunedì scorso nella palestra di Montepiselli. Sono scese

già in campo quasi tutte le 57 squadre iscritte, appartenenti a 23 circoli affiliati AICS, e circa

650 baby calciatori di età compresa tra i 7 e i 13 anni, rientranti nelle categorie: “Primi

Calci”, “Pulcini”, “Esordienti” ed “Esordienti Sperimentali”. La formula prevede dei gironi

all’italiana di sola andata (3 per “Primi Calci” ed “Esordienti Sperimentali”, 4 per “Pulcini” ed

“Esordienti”), che promuoveranno le migliori formazioni ai successivi attesi confronti ad eli-

minazione diretta.

Nella tornata d’apertura ha conquistato un filotto di vittorie il Garden Mili, che si è imposto

con le tre le compagini partecipanti, mentre l’ottimo Barcellona si è assicurato l’intera posta

in palio con “Primi Calci”, “Pulcini” ed “Esordienti Sperimentali”, pareggiando soltanto con

gli “Esordienti” nel combattuto e palpitante match con l’Assomotoria (2-2). Sugli scudi, inol-

tre, Polisportiva AICS, Football24, Atletico Giovanni Paolo II e Ainis Trinacria, che si candi-

dano, così, a recitare un ruolo da protagonisti. Tutte le gare si disputano, infine, nell’impian-

to di via Gelone nei pomeriggi di lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì, a partire dalle ore

15.30, e l’importante kermesse calcistica si concluderà il 23 dicembre con le premiazioni,

che faranno parte del ricco programma del “Gran Galà AICS - Jano Battaglia”.

Garden Mili (PULCINI)

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il Cittadino Sport n. 68

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