il Cittadino Sport n. 97

Nu

mero

97 -

An

no

XIII -

2 F

eb

bra

io 2

015

Operazione allungoIl Letojanni vince 3-0 il derby, +9 dalla Peloro

SPORTil Cittadino

foto

Salv

ato

re F

ore

stieri

www.ilcittadinodimessina.it

2 Febbraio 2015

calcio6-12 Lega Pro

ACR Messina

basket

14-15 EccellenzaCittà di Messina

16-19 PromozionePistunina, Milazzo e Igea Virtus

20-21 1 CategoriaCamaro, Atletico Messina, Gescal

a

SOMMARIO Numero 97 - Anno XIII 2 Febbraio 2015

2 ilcittadinodimessina.it

26-27 C reg.CusUnime

28 D reg.Basket school

24-25 A2 goldSigma Barcellona

22-23 AUpea

2 Febbraio 2015

il CittadinoDirettore editoriale: Lillo Zaffino

Direttore responsabile: Carmelo Arena

SPORT

Coordinamento

Giuseppe Zaffino

Redazione

Peppe Saya, Francesco Certo

Collaboratori

Piergiuseppe Musolino, Rodrigo Foti,

Agnese Lombardo, Pierluigi Siclari

Art Director

Salvatore Forestieri

Ricerca fotografica

Antonio De Felice, Riccardo Caristi,

Mattia Florena, Vincenzo Nicita

Pubblicità

contatti: 3473640274

e-mail: [email protected]

Amministrazione

Mario De Marco, Giuseppe Pagano,

e Franco Rossellini

Web master sito

Fabio Lombardo

il Cittadino digitale sarà pubblicato sul giornale on line e

inviato gratuitamente ai lettori direttamente nella posta

elettronica e sarà condiviso in rete attraverso Facebook

volley

ilcittadinodimessina.it 3

30-37 C maschilePeloro Volley, Pallavolo Messina,Letojanni e Ottica Sottile Barcellona

38-39 C femminileSavio

pallanuoto

50-55 Ossidiana e Cus UnimeSerie B

40-43 D femminileMessina volley, Azzurra e Mondo Giovane

rugby

56-59 Amatory rugby MessinaSerie B

44-49 Waterpolo Despar MessinaSerie A1

2 Febbraio 2015

MATERABifulco, Flores, De Franco,Mucciante, Ferretti, Iannini, Coletti,Mazzarani (88´ Bernardi), Carretta(85’ Di Noia), Diop (73’ Albadoro),MadoniaAll: Auteri

ACR MESSINAIuliano, Cane (71’ Donnarumma),Altobello, Stefani, Benvenga,Damonte (88´ Bortoli), Izzillo (60’Spiridonovic), Mancini, Ciciretti,Corona, OrlandoAll.: Grassadonia

ARBITRO: Valiante di Nocera Inferiore MARCATORI: 6’ Diop (Ma), 12’ Corona(Me), 30’ Carretta, 87´ Mucciante (Ma)AMMONITI: Damonte (Me), Altobello (Me),Iannini (Ma), Stefani (Me), Coletti (Ma)

MATERA 3

ACR MESSINA 1

23a Giornata Il Messina ci ricasca, Matera troppo forte per i giallorossi

Brutta prestazione per il Messina che non si ripete dopo il derby con la Reggina.

Corona non basta, bene solo Mancini.

LEGA PRO


2 Febbraio 2015

Il Messina ci ricasca, Matera troppo forte per i giallorossi

Brutta prestazione per il Messina che non si ripete dopo il derby con la Reggina.

Corona non basta, bene solo Mancini.


foto Peppe Saya

2 Febbraio 2015

Un girone dopo, il Messina arriva allo stadio XXISettembre – Franco Salerno di Matera per cer-care di cancellare il brutto ricordo che la squa-dra di Gaetano Auteri ha impresso nelle memo-rie di tutt i i t ifosi giallorossi. Grassadonia ritrova Manuel Mancini che hascontato la squal if ica nel derby che prende ilposto di Bortol i, per il resto conferme per lasquadra che ha distrutto la Reggina sette giornifa. Parte forte il Messina, Cicirett i crea scompi-gl io sulla destra, entra in area e cerca Coronache manca l’appuntamento col pallone perpochi centimetri. Ma è il Matera a passare, al sesto minuto Iul ianocombina il past iccio, ennesimo retropassaggioverso l’estremo giallorosso che, in questa occa-sione, cicca il rinvio che f inisce sui piedi diCarretta, il port iere del Messina prova a metter-ci una pezza ma finisce per commettere fallosull’attaccante materano, sulla palla vagante siavventa, però, Diop che mette in rete cancellan-do il sicuro rigore con espulsione e il Matera è invantaggio.

Il Messina non ci sta e pressa, il pareggio arrivaimmediato. Cicirett i è bravo ad allargare lal inea biancoazzurra, Mancini riceve al l imite ecerca Orlando, De Franco past iccia, irrompeancora Mancini, gioco di gambe e palla versoCorona che ha porta sguarnita mette in gol, 1 a1. Raggiunto il pari il Messina prova a gest ire lagara, ma troppo spesso allunga la squadra,l inee troppo distanti tra centrocampo e difesacon il Matera bravo a ripart ire e colpire. Ci provaprima Madonia da lontano, Iul iano allontana unpallone difficile, poi è bravo a mettere in ango-lo il tentat ivo di Diop sulla respinta. AncoraMatera e ancora da fuori, ci prova Iannini con unmissile che Iul iano devia sulla traversa, sullarespinta Carretta mette alto. Alla mezz’ora il Matera raddoppia, Messina sbi-lanciato, Izzillo a centrocampo cincischia eperde palla sul pressing di Iannini, f iltrante perCarretta che se ne va in campo aperto, entra inarea e batte Iul iano. Matera in vantaggio meri-tatamente; Messina troppo lungo e colpito incontropiede.

LEGA PRO


foto Peppe Saya

2 Febbraio 2015

Il Matera vuole chiuderla e continua a spingere,Messina che non riesce più a ripart ire, mal issi-mo Orlando, completamente fuori dal gioco,cala Mancini e il gioco ne risente. Finisce il primotempo, squadra di Grassadonia in diff icoltà tat-t ica, lunga e lenta nel ripart ire, distanze sba-gl iate e Matera che colpisce con classe. Ripresa che si apre senza cambi, Messina cheprova a part ire forte in cerca del pareggio.Cicirett i è il più intraprendente, un suo tentat i-vo dal l imite impegna Bifulco dopo pochi minu-t i del secondo tempo. Matera che pare piùcoperto, buono il giro palla della squadra diAuteri e continui i tentat ivi dalla distanza perColett i e Iannini. Cresce il nervosismo e scende il Messina, siaccendono gl i animi senza motivo e il temposcorre sotto una sequela di cartell ini giall i evi-tabil i per Altobello e Stefani. Primo cambio per Grassadonia, fuori Izzillo e

dentro il neo acquisto Spiridonovic, l’austriacova a sinistra nel tridente con Mancini davantialla difesa e Cicirett i a completare il reparto. Male occasioni languono, il Matera ci prova dalladistanza con Iannini ma senza fortuna; ilMessina non crea e costruisce perso nel disordi-ne tatt ico, nel nervosismo e nella presunzionedi alcuni interpret i. Cont inuano i cambi, Grassadonia scegl ieDonnarumma per Cane, nel Matera c’èAlbadoro per l’autore del gol Diop. Il match dal primo tempo scoppiettante, diven-ta noioso e senza costrutto; ma il Matera trova ilmodo di real izzare la terza rete. Su azioned´angolo è Mucciante a staccare più in alto ditutt i e fare 3 a 1.Il Matera conquista una vittoria meritata,Messina male nella gest ione tatt ica e tropponervoso nel momento decisivo della part ita.

Francesco Certo


foto Peppe Saya

2 Febbraio 2015

di Francesco Certo

ANALISI e PAGELLE

LEGA PRO

Ondivago è il Messina più di ogni cosa

Inutile dare la colpa al derby, se all’andata la sf ida col Matera poteva aver subito l’influenza

della troppa euforia del post Reggio; la partita in terra lucana non può essere derubricata alla

stessa maniera.

Grassadonia sceglie di non cambiare, rientra Mancini per Bortoli, ma per il resto solo conferme.

Ma a cambiare è l’avversario, la squadra di Auteri sta portando avanti un campionato che oscil-

la tra sconf itte annunciate e vittorie roboanti, una classif ica tranquilla che rende la squadra

materana tra le più divertenti del girone.

Il 3-4-3 e gli interpreti di Auteri sono ossi duri per tutti, a maggior ragione per un Messina anco-

ra lontano dalla perfezione e dalla completezza.

Grassadonia ripropone il centrocampo solo tecnica con Izzillo basso e Damonte e Mancini ai

f ianchi, i risultati sono pessimi. Troppo lunga la squadra giallorossa, distanze sempre errate che

invitano a nozze i contropiedisti di Auteri. Poca comunicazione tra i reparti, con la linea difensi-

va che non avanza e centrocampo troppo alto in fase di possesso. Proprio così nasce il raddop-

pio del Matera, Izzillo insiste nel toccare inf initamente il pallone prima di scaricarlo, ma è vero

che la squadra era troppo alta, le mezze ali e i terzini persi nella metà campo avversaria e squa-

dra disposta su 80 metri; questo non è il calcio di Grassadonia.

Sul primo gol subito non si può negare l’erroraccio di Iuliano, ma lo sbaglio sta a monte. In pochi

minuti, infatti, almeno 6 retropassaggi sul portiere, l’errore è tutto suo ma scaricare il pallone

sul portiere non è una tattica infallibile. Altobello e Stefani non possono non prendersi parte

della responsabilità.

Ma è la disposizione a tradire il Messina, se t i allunghi contro una squadra che pressa e sa ripar-

tire sei spacciato a prescindere. Orlando ha corso a vuoto, mai in partita e inutilmente in campo

per 90’. Corona non basta ma c’è sempre, ottavo gol stagionale e tanta voglia.

Ciciretti soffre la differenza tra casa e trasferta; se al San Filippo la sua presenza sull’esterno è

un fattore, fuori la sua poca copertura fa penare il collega di fascia.

Bene Mancini, il ragazzo è in ritardo di forma ma ha classe, grande l’azione personale che mette

Corona davanti alla porta per il momentaneo pareggio.

Grassadonia deve lavorare, oscillare tra il bene e il male non garantisce un futuro roseo; la squa-

dra è stata stranamente disordinata e, usualmente, distratta. Vecchi e nuovi errori che devono

far riflettere.

Ancora pochi giorni di mercato, serve ancora molto e Pagni ne è consapevole; per il Messina che

vuole Grassadonia c’è ancora da lavorare.


2 Febbraio 2015

Iul ianocommette un grave errore rinviando su

Carretta e regalando il vantaggio a Diop.

Dopo si riscatta e t iene il Messina in par-

tita, suff icienza meritata per la reazione

avuta.

6

Stefanicome Altobello prende un giallo per

eccesso di nervosismo. Fatica ad alzare

la linea, si schiaccia e mette in diff icoltà

Iuliano, anche lui, con continui retropas-

saggi.

5

Coronanon c’è solo il gol nella sua prestazione,

combatte e ci prova. I risultati non ci

sono ma la voglia si. A tratti troppo ner-

voso.

6

Orlandoi palloni per lui sono pochi, ma fatica a

entrare in partita e rendersi utile alla

squadra.

4

Benvengamale sia dietro che avanti, lui si adatta a

sinistra ma a differenza del derby non

trova mai le misure. Disperso in occasio-

ne del gol di Carretta.

5

Grassadonia

nel primo tempo la squadra è lunga e

disordinata. Non riesce a sistemare i

suoi ed insiste tutta la gara su uno spentissi-

mo Orlando.

5


Mancinila condizione latita ma la classe è pura.

Bellissima l’azione che porta al gol di

Corona e tra i pochi a crederci tutta la

gara.

6,5

Damontesempre fuori posizione, lento e pressato

non trova mai il modo per rendersi peri-

coloso o utile.

4,5

Canepasso indietro difensivo rispetto al derby.

Anche davanti è sempre un pizzico in

ritardo sulle belle imbeccate di Ciciretti.

5,5

Izzilloil ruolo deve ancora scoprirlo, troppi tocchi

anche oggi. Pasticcia pressato dall’esperto

Iannini e spiana la strada al raddoppio

materano.

5

Cicirettiparte bene ma si perde a poco a poco.

Fatica a essere decisivo e f inisce col cor-

rere a vuoto.

5,5

Altobellosoffre la velocità degli avanti avversari,

troppi retropassaggi verso Iuliano e f ina-

le nervoso con un giallo evitabile.

5

Spiridonovicappena arrivato, probabilmente fatica a

ricordare i nomi dei compagni. Quasi

ingiudicabile, la corsa c’è; qualche ecces-

so tecnico pure.

5

Donnarummaentra nel f inale, prova a spingere ma mai

senza troppa convinzione.

5,5

2 Febbraio 2015

LEGA PRO


RISULTATI

Cosenza Casertana

Messina Paganese

Matera Catanzaro

Barletta Reggina

Aversa Foggia

Salernitana Ischia

Lecce Savoia

Juve Stabia Martina

V. Lamezia Melfi

Benevento Lupa Roma

PROSSIMO TURNO

Benevento 50

Salernitana 48

Juve Stabia 43

Casertana 41

Lecce 39

Foggia (-1) 38

Matera 38

Catanzaro 33

Barletta 30

Paganese 28

V. Lamezia 27

L. Roma 27

Martina 26

Melfi (-2) 25

Cosenza 24

Messina 24

Savoia 20

Ischia 19

Reggina (-4) 14

Aversa 12

CLASSIFICASavoia Aversa 1 - 0

Ischia Martina 1 - 0

Catanzaro Melfi 2- 1

Foggia Benevento 2 - 2

Salernitana V. Lamezia 2 - 2

Reggina Lecce 2 - 1

Matera Messina 3 - 1

Lupa Roma Cosenza 1 - 0

Casertana Paganese 1 - 0

Barletta Juve Stabia 1 - 1

foto Peppe Saya

2 Febbraio 2015

Di prepotenza, 3-1 al ViagrandeImportante vittoria per i giallorossi che hannoospitato il Viagrande e lo hanno battuto per 3-1.Orfani di molt i giocatori chiave, il Citta’ diMessina non si e’ fatto int imorire dagl i avversa-ri ed e’ part ito molto aggressivo, andando vici-no al vantaggio piu’ volte nei minuti inizial i.Infatt i al 7’ i padroni di casa vanno in vantaggio:Matera sfrutta un ott imo cross da calcio d’ango-lo e insacca la sua prima rete stagionale. Il Citta’ chiude in vantaggio la prima frazione econduce fino al 55’, quando il Viagrande trova ilpari con Cristaldi che di testa batte un incolpe-

vole Trovato. Ma la gioia degl i ospit i dura dueminut i: in area Trovato viene atterrato daD’Arrigo e l’arbitro f ischia il rigore, che lo stessoTrovato real izza. Timida la reazione degl i ospi-t i, che reggono solo un altro quarto d’ora; al 75’Trovato lancia Ghartey che da posizione defila-ta insacca il definit ivo 3-1. Ott ima prova del Citta’ di Messina che oraattende il Taormina ult imo in classif ica.

Piergiuseppe Musol ino

ECCELLENZA


2 Febbraio 2015

Di prepotenza, 3-1 al Viagrande


Città di Siracusa 42

Città di Scordia 40Milazzo 37

Sp. Viagrande 33F.C. Acireale 32Castelbuonese 30

S. Pio X 27Città di Vittoria 26Igea Virtus 26Modica 23Giarre 22Paternò 22

Città di Messina 16

Città di Rosolini 16Taormina 10

Misterbianco 0

CLASSIFICA

Taormina Città di Messina

Milazzo S. Pio X

Città di Vittoria Castelbuonese

F.C. Acireale Città di Scordia

Giarre Città di Siracusa

Sp. Viagrande Igea Virtus

Città di Rosolini Modica

Misterbianco Paternò

PROSSIMO TURNO

Città di Vittoria Città di Rosolini 0- 0

S. Pio X F.C. Acireale 1 - 1

Igea Virtus Giarre 3 - 0

Castelbuonese Taormina 2 - 1

Paternò Modica 3 - 2Città di Messina Sp. Viagrande 3 - 1

Città di Siracusa Milazzo 0 - 0

RISULTATI

Città di Messina - Scordiafoto Salvatore Forestieri

2 Febbraio 2015

Di misura, sconfitto il Pistunina

PROMOZIONE


Un’impresa t itanica per il Pistunina presentarsi in casa del Real Aci, vist i i molt i indisponibil i.Febbraio decide il match, che si conclude per 1-0 in favore dei padroni di casa. Miano e compaginerestano dunque fermi a quota 32, con Spadaforese e Pedara a condividere la posizione.

Piergiuseppe Musol ino

2 Febbraio 2015

Di misura, sconfitto il Pistunina


Sporting Taormina 49

Trecastagni 48

Troina 39

Pro Mende 39

Atl. Pedara 32

Pistunina 32

F.C. Spadaforese 32

Real Aci 31

Aci S. Antonio 28

Jonica 28

Torregrotta 26

Città di Randazzo 25

S. Gregorio 22

San Filippo del Mela 13

Randazzo 11

Aci S. Filippo 9

CLASSIFICA Gir.C

foto Salvatore Forestieri

18 ilcittadinodimessina.it 2 Febbraio 2015

Milazzo pareggia

con la capolista SiracusaUn buon pareggio per il Milazzo in casa dellacapol ista Città di Siracusa dimostrando caratte-re anche quando in inferiorità numerica dal 60’gl i attacchi dei padroni di casa sono stat i rego-larmente rintuzzati. Il Siracusa ha impostatouna part ita d’attacco occupando la tre quart i dicampo milazzese. Il Milazzo, ampiamente rima-neggiato, ha cercato di agire con azioni dirimessa. Al cospetto di millecinquecento spet-tatori gl i aretusei al 6’ vanno vicini al gol conFichera, che sugl i sviluppi di un corner di Liistrocalcia di prima intenzione, ma la sfera vola altadi poco; medesimo esito per una fiondata diSantamaria al 14’. Al 24’ ci prova Mascara dalladistanza, ma Di Dio blocca. Al 28’ colossaleoccasione per gl i azzurri leoncell i: spunto diGrasso sulla destra, il centrocampista azzurroconverge sul fondo e crossa in mezzo, Di Diorespinge sui piedi di Fichera, che calcia a bottasicura da 6-7 metri, ma Parisi salva sulla l inea. IlMilazzo ha una grossa occasione con Costa, ser-

vito ott imamente da Mento in vert icale, ma cal-cia con un forte diagonale da meno di diecimetri, la sfera si infrange sulla traversa. Il secon-do tempo ha un’intensità minore rispetto alprimo. Al 60’ mamert ini in dieci per l’espulsionedi Salmeri per somma di ammonizioni. I siracu-sani cercando di sfruttare l’uomo in più alzano ilbaricentro. Mascara è il motore degl i steril iattacchi, andando a prendersi la sfera nella pro-pria tre quart i; l’ex Catania e Napol i sfodera unaserie di lanci precisi, ma senza effett i sostanzia-l i. Al 73’ spunto di Grasso, cross basso, Di Dioblocca a terra. L’ult imo tentat ivo è di Mascara,che si l ibera di un avversario e da 25 metri scari-ca un destro, che Di Dio blocca accartocciando-si alla sua destra. Il Milazzo intasca un ott imopunto consentendogl i di mantenere il distaccodi cinque punti dalla capol ista e di mantenerela terza piazza.

Rodrigo Foti

ECCELLENZA

ilcittadinodimessina.it 192 Febbraio 2015

PROVINCIAL’Igea Virtus ritorna

al successo contro il GiarreL’Igea Virtus sorride in una part ita fondamenta-le per la lotta alla salvezza ritrovando la vittoriarompendo un digiuno lungo sette part ite. Lapart ita tuttavia era iniziata con gl i ospit i giallo-blu a prendere l’iniziat iva del gioco e già al 2’,dopo una punizione di Napol i, il Giarre con uncorner calciato da Patanè consente Patt i di col-pire di testa, ma la traiettoria si spegne di pocoalta. I padroni di casa rispondono al 12’ con unrasoterra da fuori di Di Salvo, bloccato daNicotra blocca con sicurezza. L’Igea continuagl i attacchi ed al 21’ arriva il gol del vantaggio:da sinistra Isgrò crossa per Biondo, che t ira cau-sando una sventurata deviazione diMastronardi, che batte il port iere giarreseNicotra. Gl i etnei si oppongono subito e acca-rezzano il pari su corner battuto da Leotta per latesta di Aleo che manda sul fondo. Al 26’ anco-

ra Giarre in avanti con una conclusione di Leottaparata da Gal ipò a terra. Poco dopo ancora Isgròcon un t iro cross accarezza la traversa. Nellaripresa il Giarre sfiora immediatamente il paricon un t iro a incrociare che Gal ipò respinge.Poco dopo Nicotra, dall’altro versante, si deveesibire con una parata in tuffo per negare il rad-doppio ad Isgrò. Al 50’una punizione, calciata alvolo da Ravidà, sorprende Nicotra. I padroni dicasa perseverano negl i attacchi: Isgrò al 69’entra in area, ma calcia alto; allo stesso modo al74’ anche Leotta su cross di Russo calcia alto. Al76’ l’Igea tripl ica con un pallonetto di Biondo,che scavalca Nicotra in uscita ed insacca per il 3-0, che diventa il punteggio definit ivo permet-tendo alla compagine del Longano di allungarea +4 sulla zona play-out.

Rodrigo Foti

2 Febbraio 2015

L’Atletico Messina ci prova

L’Atlet ico Messina sfrutta le sconfitte di Camaro e Atlet ico Taormina per staccarsi dai taorminesi,da un lato, e ridurre il distacco dalla vetta, dall’altro. Il vantaggio del Camaro è adesso di settepunti, un vantaggio ancora cospicuo, ma va ricordato che l’Atlet ico disputerà lo scontro diretto,alla quint’ult ima giornata, tra le mura amiche.Il Camaro, dicevamo, viene battuto, dopo otto risultat i ut il i di cui sei vittorie, da un Giardini Naxoslanciato verso i play-off. Il sol ito Buda porta in vantaggio i suoi al 28’ su calcio di rigore.Dieci minuti dopo arriva il pari di Spadaro, che nella ripresa completa il sorpasso trasformando asua volta un penalty. La terza rete per gl i jonici è real izzata da Castorina al 75’. Poco dopo terzorigore della part ita, ma stavolta Buda non ne approfitta. Il Camaro continua a spingere e il gol del2 a 3 arriva in pieno recupero con Lucà in acrobazia; troppo tardi per trovare anche il pari ma dimo-strazione della vogl ia del Camaro di lottare f ino alla f ine per non lasciare nulla per strada.L’Atlet ico Messina torna invece vittorioso dalla trasferta di Rometta contro la Ramet fanal ino dicoda. I messinesi passano in vantaggio con Paludett i al 15’, su assist di Bonanno, e raddoppianocon La Valle al 33’, nell’occasione il primo marcatore Paludett i veste i panni del rif initore. Nellaripresa l’Atlet ico cerca spesso la terza rete soprattutto con La Valle.

1 CATEGORIAa


Atletico Messina - Messanafoto Giuseppe Zaffno

2 Febbraio 2015

Un favore sia all’Atlet ico che al Camaro arriva dalla Messana che,dopo le vittorie nei derby con Gescal e Pompei, colleziona la terzavittoria consecutiva superando l’Atlet ico Taormina. Doppio vantaggio per i messinesi con Cucinotta e Comandèprima della rete avversaria di Famà nei minuti di recupero. I nove punti conquistat i in tre sett imane spostano la Messanadai bassifondi della classif ica f ino all’ottavo posto, ma va dettoche la graduatoria, al momento, è talmente concentrata che trail quinto posto (ult imo ut ile per accedere ai playoff) e il decimo(che costringe ai play-out) c’è un distacco di appena 4 punti.Nel prossimo turno di campionato il Camaro cercherà di tornareal successo sul campo di casa (dove finora ha sempre vinto), ospi-tando la Robur, mentre l’Atlet ico Messina riceverà il RealRometta. Impegni casal inghi anche per Gescal e Pompei, controrispett ivamente Desport Gaggi e Giardini Naxos. La Messana, infine, cercherà di prolungare la striscia posit iva aBarcellona contro l’Or.Sa.

Pierluigi Siclari


Camaro 44

Atl. Messina 37Atl. Taormina 34Giardini Naxos 30

Robur 27Or.Sa. P.G. 26

Desport Gaggi 26Messana 26Pol. Pompei 25Venetico 24Gescal 23Rometta 16Niza 12Ramet 11

CLASSIFICA Gir. E

Lucà a segno per il Camarofoto Cristian Barilà


L’Upea crolla nel f inale (63-72) dopo una gara per larghi tratt i in equil ibrio, s’interrompe così unastrisca di vittorie in casa che durava da 5 part ite. Il punteggio finale è frutto proprio del calo negl iult imi 120’’ in cui la squadra di coach Gricciol i non riesce più a real izzare. Il pubbl ico delPalaFantozzi come sempre è stato vicino alla squadra, dopo una serie di decisioni arbitral i abba-stanza dubbie, il cl ima è diventato rovente. L’Orlandina non mollerà nulla f ino alla f ine, la testa è ora alla prossima grande sfida. La capitaled’Ital ia aspetta i paladini.

Bologna è corsara al PalaFantozzi

BASKET A


PROVINCIAPrimo Quarto. Alley oop di Freeman per Burgess che depositanella ret ina i primi due della serata. L’ala piccola prodotta da VCUè l’assoluto protagonista dell’avvio di gara, al terzo l’Orlandina èavanti 6-0, punti tutt i di sua firma. Difesa aggressiva, corsa econtropiedi rapidi per i ragazzi di coach Gricciol i che con laschiacciata di Argilla vanno 8-2. La Granarolo ha un sussulto,Fontecchio permette il primo sorpasso, ma l’Orlandina non ci stae con Hunt in terzo tempo, la schiacciata di Freeman in contro-piede si riporta avanti. Fischiato un fallo tecnico a coach Vall i, ilprimo quarto si chiude sul 17-12 per i biancazzurri.Secondo Quarto. Pick and roll di Henry con Archie che si conclu-de con la bella schiacciata dell’ala americana. Reddic, ex VCUcome Burgess con cui erano compagni, va a segno da sotto.L’Orladina tenta la fuga e al 13esimo è 23-18. Gl i ospit i però recu-perano lo svantaggio grazie ad Okaro White e Ray e tornano sul-1. Non avevano però fatto i conti con Sek Henry, il play ne mettedue dall’arco e grazie anche al canestro di Archie dalla medial’Orlandin prova ancora a scappare (35-29 al 17’). Prima dell’intervallo segna per gl i ospit i Ray da 3 e Freeman inlunetta: 37-32.Al rientro sul parquet è show di Dario Hunt, sei punti in f ila eporta sul +9 i suoi (43-34 al 21esimo). La reazione degl i ospit i èperò immediata e con White, Cuccarolo e Ray al 26’ la situazioneè ribaltata: 46-47. Gl i ospit i con Mazzola da sotto vanno sul +3.Mazzola commette antisport ivo su Archie, Burgess riceve nel-l’angolo e real izza sfruttando il f isico per il nuovo vantaggioUpea: 50-49 al 28’.Il match si è ufficialmente infiammato, Reddic real izza due voltein area, ma sulla sirena del terzo quarto arriva la tripla di capitanSoragna (54-55).Quarto quarto. Si torna in campo e capitan Soragna la spiegaancora: palleggio e step back dalla media. Hazel trova però la tri-pla del +2 ed è tutto da rifare per i sicil iani (56-58 al 33’). Henrytrova il varco per penetrare e andare a schiacciare (60-59).Mancano 4’ alla f ine, il PalaFantozzi è una bolgia. Il ferro sputafuori le conclusioni da fuori di Basile e Henry, Ray è glaciale e rea-l izza (60-62). Antisport ivo fischiato ad Archie, Ray fa 2/2 inlunetta e poi real izza dalla media, a 1’ dalla f ine è 61-66. CoachGricciol i chiama t ime out, ma la gara è ormai andata.

Olimpia Milano 30Reyer Venezia 26Pall. Reggiana 24Dinamo Sassari 24Basket Brindisi 20

Trento 18Virtus Bologna 16

Cremona 16Cantù 16Avellino 14Pistoia 14

Virtus Roma 12Orlandina Basket 12

Varese 12Pesaro 8

Juve Caserta 6

CLASSIFICA


Bella gara al PalaFerraris: Junior Casale e Sigma Barcellona si danno battagl ia per 40’ ma alla sire-na finale sono i rossoblù a vincere. Tomassini (15 punti per lui nell’ult ima frazione, 20 complessi-vi) dalla lunetta ribadisce l’affermazione dei ragazzi di coach Ramondino, dopo che i sicil iani sierano riportat i a -2 ad 1’ dal termine dell’incontro.Capitan Mart inoni e Natal i regalano il primo vantaggio rossoblù, segnando il 4-2 con cui la Juniorinizia la prima frazione, dopo 3’ di gioco. La schiacciata di Fall, dopo i sette punti consecutivi diMarshall permettono alla Junior di chiudere avanti (14-12) alla prima sirena. Inizio di seconda frazione che scivola via in equil ibrio, confermando le basse percentual i di real iz-zazione, chiuso dalla tripla di Marshall sul 26-22 per la Novipiù Casale. Trascinata da tre magie del sol ito Marshall, la Junior allunga il divario al rientro sul parquet: nuovo

Sigma Barcellona

sconfitta “alla sirena”

BASKET A2 GOLD

dalla lunetta la vittoria della Novipiù negli istanti finali


PROVINCIA

massimo vantaggio (+8) con la Novipiù a condurre 34-26, dopo 4’di gioco nella terza frazione. Barcellona però è viva, difende e riparte sull’asse Garri-Shepherdrientrando fino al -2, prima che Samuels ne metta 5 consecutiviriportando i rossoblù avanti 45-38 sulla terza sirena. Tripla diTomassini in apertura di ult ima frazione con la Junior che ritrovail massimo vantaggio, prima che Maresca segni il 50-45.Tomassini risponde alla tripla di Garri, poi Amato regala l’allungoval ido per la doppia cifra di vantaggio per Casale, segnandoancora dalla lunga distanza.La part ita non è f inita: persa dei rossoblù e Spizzichini mette latripla del -2 a meno di 1’ dal termine. Ma Tomassini è freddo dallalunetta real izzando gl i ult imi 6 punti della gara dalla l inea dellacarità, confermando la vittoria f inale della Junior: la Novipiùsupera Barcellona per 69-61.

Tezenis Verona 30Centrale del Latte 28

Biella 22Ferentino 22Torino 22

Novipiù Monferrato 20Trieste 18

Casalpusterlengo 16Trapani 14Mantova 14Napoli 14

Agrigento 14Sigma Barcellona 14

Jesi 12Veroli 4

CLASSIFICA


BASKET C

Vittoria agevole del Cus Unime su Stella BasketPalermo molto modesto anche se inizialmenteaveva dato f ilo da torcere alla formazione diBuzzanca.Pronti vie e le cussine sono sotto in appena dueminuti avanti 6-0 con la tripla in apertura di matchdi Cafiso. Le messinesi riescono ad agganciare ilpari (10-10)con t iri Samantah Derkaoiu e Pol izziper poi sorpassare infl iggendo un + 5. Nel secondoquarto il Messina allunga, palermitane costrette arincorrere ma senza alcun frutto (33-10 al 18’). Gara in discesa per il Cus Unime che gradualmenteincrementa il vantaggio con tutte le arruolabil imandate in campo. Finale 80-35.

Cus Unime

eclissaStella Palermo

Rainbow Catania 18Lazur Catania 16Rescifina 14Cusunime 12

Nova basket 10Trogylos 6

Stella Palermo 6Ad Maiora Ragusa 6

Asd Riposto 2Alcamo 0

CLASSIFICA


foto Vincenzo Nicita Mauro


Basket School Messina

trionfa anche a MascaluciaContinua inarrestabile la marcia della capol istaBasket School Messina che spazza via (55 - 72) adomicil io anche il Mascalucia di coachGiorgianni e si appresta ad ospitare il prossimosabato al Palatracuzzi la quarta forza del cam-pionato Aci Bonaccorsi nell’ult ima gara dellastagione regolare prima dei Play-off.Gara sempre saldamente in mano dei più esper-t i giocatori messinesi, tenuta in equil ibrio nellaprima frazione di gioco dall’ott imo Gul inello edal colored Jhonson efficaci sia sotto i tabelloniche al t iro da fuori.Il primo quarto si chiude con un esiguo vantag-gio per gl i ospit i del Basket School - 17- 19 magià nella secondo quarto con un parziale di 14-21 Messina allunga con il sol ito Di Dio e Mazzùe si va al riposo sul punteggio di 31 - 40.

Il Mascalucia mette in vetrina i giovanissimi delvivaio che non demeritano, anzi a lungo tengo-no testa ai più quotat i avversari tentando direstare in scia, ma Di Dio ed Adorno nell’ult imafrazione di Gioco allungano decisamente chiu-dendo senza patemi la contesa.Per Messina oltre i sol it i not i Di Dio, Adorno,Occhino e Mazzù, sta lentamente tornado aisuoi l ivell i anche il veterano Joppolo che puòdare una grande mano al resto della band inchiave Play-off.Il Mascalucia come già sottol ineato, con unaformazione imbott ita di giovanissimi, non haassolutamente demeritato ed il progetto di cre-scita del settore giovanile può dare al coachGiorgianni buone soddisfazioni.

BASKET D REG.

Basket school 22

Pol. Alfa 20Salusport 18Pall. Aci 16

Mascalucia 6Zafferana 6

Castanea Basket 4Fortitudo Palagonia 4

CLASSIFICA

foto Antonio De Fel ice

Basket School Messina

trionfa anche a Mascalucia


VOLLEY C

Il Letojanni

mostra i muscoli alla Peloro

foto Salvatore Forestieri


VOLLEY C

Nel match clou della dodicesima giornata laSicil iana Maceri & Servizi Letojanni si imponeper 3 a 0 nel derby di alta classif ica contro laPeloro Volley Messina davanti al grande pubbl i-co della palestra Fermi (27/25 – 25/11 – 25/23). Ilrisultato finale però non rende merito alla part i-ta che è stata più volte in bil ico con gl i ospit iche hanno rischiato di riaprire i conti facendovacillare il cambio palla della corrazzataLetojanni.Fuori Laganà, convocato per il raduno dellanazionale giovanile di beach volley, misterStait i schiera Gnani nella posizione di opposto,al palleggio Schifill it i, asse central i D’Andrea –Schipill it i, schiacciatori Princiotta e GiuseppeMastronardo, l ibero Salomone. Dall’altra partedella rete formazione t ipo per Carist i con i pal-leggiatori attaccanti Nicosia – Alaimo, schiac-ciatori Agrillo e De Francesco, central i Branca eMancuso, l ibero Mento.Sin dalle prime battute il Letojanni controlla gl iavversari mostrando più scioltezza nel cambiopalla e spegnendo più volte le offensive degl iospit i, Schif ill it i serve con precisione i suoiattaccanti che non sbagl iano. I giovani della Peloro inseguono ma sono pre-sent i sotto la guida dell’asse d’esperienzaNicosia – De Francesco. Il Letojanni perde smal-to sul f inire, Alaimo sbarra la strada aMatronardo e si arriva al 25-25. Gl i ospit i prova-no lo spunto finale ma D’Andrea e compagninon sbagl iano, rispondono bene in difesa emettono a segno l’uno-due che vale il primovantaggio.Secondo set da dimenticare per la Peloro chenon trova più un pronto cambio palla e ilLetojanni dilaga nel punteggio mandando in t iltgl i ospit i con una serie di murate. Carist i prova ad invert ire la rotta, dentroMorisciano per Agrillo, ma non arriva la reazio-ne. Sono troppi gl i errori nella costruzione delgioco ed in attacco in casa Peloro che chiude ilset con un passivo pesante.Al cambio di campo la Peloro ci riprova con


foto Giovanni Santalucia

Nicosia unico palleggiatore e nuova staffettaper Morisciano che subentra ad Agrillo dopo iprimi colpi. La part ita è di nuovo aperta: cambi palla rapidida entrambi i fronti ma eccessivi errori dai 9metri. Con D’Andrea e Princiotta impeccabil i inprima l inea, il Letojanni prova l’affondo defini-t ivo ma si trova la strada sbarrata con l’arrivodel peloritano Alaimo in battuta che mette indifficoltà la retroguardia di casa. È 21 pari quando sale la tensione nell’impiantodi via Monte Bianco, la coppia arbitrale mandasu tutte le furie gl i ospit i per una mancatofischio che valeva il sorpasso e il Letojanni vaavanti nel punteggio, fall isce la prima opportu-nità di chiudere i conti ma alla seconda non sba-gl ia fermando il tabellone sul 25-23.

foto Giovanni Santalucia foto Salvatore Forestieri


La Pallavolo Messina esce a testa alta dall’impianto sport ivo diAugusta dopo il match contro la capol ista. La forte formazione siracusana incassa il bott ino pieno contro imessinesi che comunque hanno provato a giocare alla pari con-tro gl i espert i giocatori megaresi (25/21 – 25/22 – 25/19). La formazione del presidente Muscol ino ha provato a mettere indifficoltà i padroni di casa cercando di colpire con un servizioinsidioso e con una difesa attenta ma alla lunga si è dovuta inchi-nare all’esplosività in attacco dell’Augusta. Più alla portata di Degl i Espost i e compagni il prossimo matchcasal ingo contro il CSAIN Ragusa in programma domenica, ore17, al PalaJuvara.

L’Augusta

non fa scontialla Pallavolo Messina

Pall. Augusta 35

Maceri & Servizi 34

Carlentini 29

Peloro Volley 27

Nicosia Volley 20

Aquilabronte 19

Csain Ragusa 16

Social Volley 16

Virtus Floridia 14

Gupe Battiati 14

New Image Giarre 11

Giarratana 8

A.S. Pallavolo Messina 5

Gravina 4

CLASSIFICA gir.B

VOLLEY C



VOLLEY C

Ottava vittoria per l'Ottica Sottile

Grande prova di maturità dell'Ott ica Sott ile, che in appena 49 minuti di gioco effett ivo ha lamegl io sugl i ospit i della Pol. Atlet ica Termini.La squadra di casa, che finalmente ha finito di fare i conti con l'emergenza continua in infermeria,ha prat icamente tutt i gl i effett ivi a referto, con Parisi, Biondo e Fugazzotto questa volta f inalmen-te recuperat i. Enza Torre in avvio schiera Di Lorenzo opposto a Trif ilò, Crisafull i e Mazzeo alCentro, Marchetta ed Accetta al posto 4, Catania Libero.Dopo le prime battute, la Morgan prende immediatamente il largo (16-9) prima di piazzare unsuper-break di 9-0, chiudendo il set sul 25-13 in appena 13' di gioco. Spazio nel f inale perFugazzotto e Biondo. Anche per loro buona prestazione.Al cambio campo, il tecnico di casa cambia schiacciatore, mettendo a riposo Accetta ed inserendoLa Macchia, che come al sol ito sfornerà una prova più che posit iva in fase di real izzazione, oltreche in quella difensiva.Identico il copione del parziale, con Barcellona che da subito mette le mani avanti,partendo imme-diatamente con il piede sull'accelleratore.Anche in questo caso i padroni di casa voleranno sul 16-9, ma a differenza del primo set in questa

Battuti in 3 set i giovani della Pol. Atletica Termini


Volley Brolo 25Barcellona 23

Atria 23CSI Milazzo 19

Lauria Palermo 18Medtrade 18

Volley Sciacca 17Partinico 17

Essepiautomazara 8Arata 7

Atl. Termini 3Zagara Zuma 2

CLASSIFICA gir.A

PROVINCIA"Bisognerà mantene-

re alta la concentra-

zione e soprattutto

dovremo continuare

a fornire prestazioni

così come nelle ulti-

me giornate, perchè

l'avversario - dichiara

Mister Enza Torre - è di

assoluto valore e lo

ha dimostrato chiara-

mente sino ad ora"

foto Maddalena Galeano

circostanza saranno ancora più severi, chiudendo momentanea-mente la prat ica sul 25-11.Terzo ed ult imo set con ancora qualche cambio in casa Morgan,con Fugazzotto che prende definit ivamente il posto di Trif ilò, el'ott imo La Macchia sempre in campo al posto di Accetta.Cambiano gl i attori ma non lo spettacolo, sempre fatto di difesesempre più efficaci e di contrattacchi altrettanto precisi.25-13 anche in questo parziale, con grande prova di Marchetta eDi Lorenzo, che in tutt i e 3 i parzial i ha gest ito il gioco con saga-cia e maturità, lasciando spesso e volentieri i compagni total-mente smarcati.Onore al merito anche agl i avversari, squadra giovanissima edalle ott ime prospett ive future. Menzione part icolare per il pal-leggiatore ospite Andrea Di Carlo (classe 2000), schierato cometitolare dal proprio mister, non ha assolutamente demeritato,dimostrando qual ità e maturità da atleta vaccinato, oltre chedoti tecniche e f isiche invidiabil i.L'Ott ica Sott ile continua così la propria marcia, e lo fa con unabella prova fatta di tanta concretezza e soprattutto di concentra-zione.


VOLLEY C



Savio bella anche in CoppaNon fall isce neanche l’appuntamento di Coppa Sicil ia il Savio che espugnaAragona battendo per 3 a 1 (20/25 – 23/25 – 25/20 – 16/25) lo Sport ing ClubMaccalube nei quart i di f inale. Ennesima convincente prestazione per le mes-sinesi di Conti Nibal i che partono concentrate con Nielsen e Siracusanoschiacciatrici, Raymo-Toscano opposto-palleggiatrice, al centro Bitto-Ragonese l ibero Letizia. Una ricezione attenta e colpi precisi in attacco fannola differenza e i primi due set scivolano senza intoppi per le ospit i. Solo nelterzo parziale arriva la reazione delle padrone di casa che vanno avanti nelpunteggio sfruttando bene gl i errori delle messinesi e soprattutto le giocatedella forte centrale Cusmano. Senza storia invece il quarto set che vale la vit-toria per il Savio dove le atlete primatiste in campionato hanno sempre con-dotto saldamente. Si ritorna al campionato domenica contro il fanal ino dicoda Trinacria S. Tecla.


VOLLEY D

foto Giovanni Scopell iti


Oltre 200 spettatori del PalaSanFil ippo, un match interminabile deciso solo al t ie-break afavore delle t irreniche (15-25 / 14-25 / 25-18 / 25-23 / 10-15). Considerate le ult ime tre vittorieconsecutive del Messina Volley “formato Serie D”, ovvero con gran parte delle atlete under 18,le ospit i del Città di Spadafora iniziano determinatissime i primi due set, dimostrando saggez-za tatt ica nel gioco e capitanate da una esperta Guadagnini in grande spolvero. Le ragazze del tecnico Fagnani si aggiudicano così i primi due parzial i.Il Messina Volley non cede. Nel terzo e nel quarto set mostra una ritrovata personal ità e con-cretezza, reagendo ai primi due ko con un’intensità che sorprende l’esperta formazione t irre-nica e che vale il meritat issimo 2-2. Al t ie-break le ragazze di mister Cacopardo pagano il gran-de sforzo per rimettere in piedi la part ita mentre le spadaforesi ritrovano energie e concretez-za che vale la vittoria f inale.

Messina Volley e Città di Spadafora spettacolari al PalaSanFilippo


Il Mondo Giovane non frenal’avanzata de La SaracenaSi inchina alla capol ista t irrenica il Mondo Giovane che davanti al grande pubbl ico della La Piraesce dal campo con un sonoro 0-3 (11/25 – 20/25 – 26/28). Non era certamente facile riuscire a farerisultato contro La Saracena per le atlete di mister Capillo che solo a tratt i hanno mostrato di potercompetere alla pari contro Giuffrida e compagne. Primo set da dimenticare per le padrone di casache perdono la testa e concedono una serie di errori gratuit i alle ospit i che non fall iscono l’oppor-tunità e dilagano nel punteggio. Più combattuto il secondo parziale ma con la capol ista sempresaldamente in vantaggio fino al decisivo 20/25. Capillo riesce ad innescare la marcia giusta alla suaformazione che ritrova continuità nel terzo parziale, le atlete di mister Fontanot calano di rendi-mento e soffrono il cambio palla. Solo ai vantaggi hanno la megl io le t irreniche, più ciniche e con-crete, chiudono i giochi sul 26/28.

VOLLEY D



Grande rimonta del S. Teresa sull’AzzurraOttava vittoria per il S. Teresa Volley che supera per 3 a 1 tra le mura amiche l'Azzurra (20-25, 25-18, 25-23, 25-23, in una gara ricca di emozioni che ha entusiasmato i numerosi spettatori presen-t i al Palabucalo. Brave nel primo set le atlete di Valentina Leandri capaci di riprendere in mano il gioco, dopo un ini-zio non brillante e chiudere il parziale a proprio favore. Al cambio di campo il S. Teresa non sta aguardare e riprende subito il controllo, Mantarro e compagne non concedono errori e dominanosulle messinesi che fat icano troppo in ricezione e subiscono passivi pesanti in attacco. Nei momen-t i importanti dei set le atlete di casa non fall iscono l’occasione e chiudono i conti spinte anche dalcaloroso pubbl ico della città ionica.


foto Giuseppe Zaffino


PALLANUOTO A1


Waterpolo Despar Messina

senza problemicol Firenze



PALLANUOTO A1

Tutto secondo pronost ico alla piscinaCappuccini. La Waterpolo Despar Messinabatte, agevolmente, Firenze 14-7 e si confer-ma al secondo posto in classif ica in attesadella sfida di recupero tra Imperia e Catania.Peloritane sempre padrone del match alcospetto delle volenterose toscane, fuoripart ita già nel primo quarto. Un successo checonsente alle peloritane di allungare la lungastriscia posit iva cominciata un girone fa conla vittoria sulla Sis Roma. Ai primi affondi Gitto e Garibott i infilanoIgnaccolo preferita tra i pal i all’ex Ventrigl ia.Lapi illude le toscane che subiscono altre dueret i in superiorità da Aiello e Sevenich.



Nonostante qualche errore

di troppo il tecnico Mirarchi

è tutto sommato soddisfatto:

“Sapevamo che non era facile

dopo lo stop, inoltre qualche

atleta non era al meglio.

Era importante vincere

e dare continuità.

Adesso lavoreremo più tempo

assieme per preparare

al meglio le prossime partite”

foto Vincenzo Nicita Mauro La Waterpolo Despar Messina non si ferma esegna ancora con Garibott i su rigore eBosurgi, autrice di un pregevole lob.Settonce marca nella prima azione con l’uo-mo in più. Garibott i si fa parare il secondorigore di giornata ma poi real izza il 7-2. Dopo l’intervallo lungo la musica è sempre lastessa. Le f iorent ine vanno in rete conCurandai ma, poi, non riescono ad avvicinar-si nel punteggio. La sol ita Settonce real izzacon un pizzico di fortuna. Garibott i eSevenich firmano il vantaggio più consisten-te della part ita (+7) che resiste anche nell’ul-t imo parziale nonostante un po’ di accade-mia con le messinesi che concedono di più.Gloria per Bosurgi e Lapi, autrici di una dop-pietta, e per Aiello e la russa Pustynnikovache scrivono il f inale di una gara senza storia.La Waterpolo Despar Messina si t iene strettoquesto successo, e guarda all’organizzazionedella prossima Final Four di Coppa Ital ia fem-minile di pallanuoto.Alla manifestazione che si svolgerà alla pisci-na Cappuccini, il 7-8 marzo, parteciperanno,oltre alla squadra peloritana, anche Imperia,Padova e Bogl iasco. Semif inal i e f inalesaranno trasmesse da Rai Sport.


Waterpolo Messina - Imperia della scorsa stagionefoto Vincenzo Nicita Mauro

PALLANUOTO A1


Final Four Coppa Italia

Sorteggiato a Roma, nella sede della FIN, alla presenza del segretario generale AntonelloPanza, il tabellone della Final Four femminile di Coppa Ital ia che si svolgerà alla piscinaCappuccini il sette e l’otto marzo.La Waterpolo Despar Messina, società organizzatrice dell’evento, giocherà sabato sette marzocontro le campionesse d’Ital ia dell’Imperia. Nello stesso giorno si affronteranno Padova eBogl iasco.Domenica otto marzo sono in programma le due final i, quella di consolazione e quella per l’ag-giudicazione del trofeoTutta la manifestazione sarà trasmessa in diretta da RaiSport. Gl i orari delle part ite sarannostabil it i tenendo conto delle esigenze del pal insesto dell’emittente nazionale.

La Waterpolo pesca l’Imperia


Primo brindisi della “matricola”Ossidiana

PALLANUOTO B


Primo brindisi della “matricola”Ossidiana



PALLANUOTO B

Primo storico successo dell’Ossidiana nel campionato di serie B di pallanuoto maschile. Al quartotentat ivo ut ile, la “matricola” dello Stretto è riuscita, infatt i, a sbloccarsi, superando meritatamen-te, nella piscina scoperta dell’impianto natatorio “Cappuccini”, la mai doma GP Modugno (11-10). I messinesi, sempre avanti nel punteggio, non sono riuscit i mai ad operare il break risolut ivo, cheavrebbe evitato la sofferenza finale. Dopo il 2-2 in avvio, Vinci e compagni allungano grazie al doppio ravvicinato acuto di GabrieleParatore (4-2). Nel secondo tempo, i pugl iesi rispondono con Pascazio e Casieri, ma ancoraParatore e Maurizio Blandino ristabil iscono le distanze (6-4). I gol di Baldino (2) e Giorgio


“Ci siamo espressi

discretamente nel

parziale d’apertura

– comincia, così, la

disamina dell’incon-

tro fatta dal tecnico

peloritano Nicola

Germanà – poi

abbiamo commesso

qualche errore indi-

viduale di troppo,

complicandoci,

così, la vita.

Era fondamentale,

però, aggiudicarci

l’intera posta in

palio in uno scontro

diretto per la salvez-

za, sia per la classi-

fica che per il mora-

le, e ci siamo riusci-

ti, ma – conclude

realisticamente

Germanà - dobbia-

mo ancora migliora-

re e crescere”


Cannizzaro vanificano, nel terzo quarto, gl i effett i dell’iniziale doppietta di Diegone e della real iz-zazione conclusiva di Ficarell i (9-7). Tutto torna, invece, in discussione nell’ult imo parziale, che si apre con le marcature di Ficarell i eGregorio (9-9). A questo punto, dopo una segnatura annullata a Giovanni Mantineo, che era andato a bersagl iocon una spettacolare staffilata dalla distanza, i palloni decisivi vengono giocati dalle mani esper-te di Paratore e Carlo Nucita, che mettono a segno con freddezza le ret i che valgono l’importan-t issima vittoria.


PALLANUOTO B

Quarta vittoria consecutiva per il CUS UNIME che torna dall’insidiosissima trasferta di Napol i con-sol idando il primato in classif ica. I ragazzi allenati da Mister Naccari sconfiggono per 9-6 laRariNantes Napol i, uscendo vittoriosi dalla Scandone al termine di un incontro giocato dai padro-ni di casa al l imit i del regolamento. I napoletani, infatt i, sin dall’inizio del match hanno disputatola part ita aggredendo gl i ospit i, condizionando fortemente anche il match, che risulta brutto dalpunto di vista tecnico; dal canto loro, invece, i peloritani sono bravi a non cadere nelle provocazio-ni avversarie ed a giocare la propria pallanuoto, mantenendo lucidità sia tatt ica che psicologicasino alla f ine.Ne viene fuori una gara tesa, giocata punto a punto dalle due squadre: sempre in vantaggio i mes-sinesi, non riescono mai a prendere il largo, anche perché condizionati da una condotta di garaarbitrale abbastanza permissiva in favore dei padroni di casa. Cosi il CUS UNIME per ben tre par-zial i si porta in vantaggio e viene raggiunto dai napoletani. Già il primo parziale viene chiuso in van-

Cus Unimepoker a Napoli


“Sono contento –

commenta Mister

Naccari – perché

abbiamo

portato a casa tre

punti importanti

alla luce di come

è andata la partita;

giocare a Napoli

è sempre difficile

e quindi siamo stati

maggiormente

bravi noi a non

perdere la testa

e ad imporci senza

timore”Cus Unimepoker a Napoli

taggio dagl i ospit i sul 2-1, con le ret i di Cusmano (3 gol per lui) e Frisone (doppietta a f ine incon-tro); nel secondo parziale i padroni di casa riescono a tenere botta agl i attacchi ospit i costringen-dol i sul pari al cambio vasca: alla rete messinese di Cusmano rispondono Tomassett i e Marl ino.Anche la terza frazione di gioco si conclude con il parziale in pareggio: le due squadre vanno al ripo-so prima dell’ult imo periodo sul risultato di 5-5, frutto delle marcature cussine di Cusmano eManna, e della doppietta napoletana di Scott i Galletta. Nell’ult ima frazione succede di tutto. Mentre da un lato, f inalmente ad inizio della quarta ripresal’arbitro punisce le brutal ità dei napoletani con l’espulsione definit iva di Scott i Galletta, dall’altrolato i cussini cambiano decisamente ritmo e si impongono prepotentemente chiudendo l’ult imoquarto di gioco con un secco e decisivo 4-1, determinato dalle marcature di Frisone, Trocciola, DeFrancesco (protagonista di uno splendido incontro e, tra l’altro, uno dei più attaccati dagl i avver-sari) ed infine Francesco Naccari.


Amatori Messina

derby amarocontro l’Amatori Catania56 ilcittadinodimessina.it 2 Febbraio 2015

RUGBY

Amatori Messina

derby amarocontro l’Amatori Catania



RUGBY

L’Amatori Messina si fa superare dall’Amatori Catania e perde incasa al Campo di Sperone il derby per 10-16, val ido per la terzagiornata di Serie B Fase promozione Poule 2.Guadagnato un punto e rimasti all’ult imo posto in classif ica.Il primo tempo vede un iniziale nervosisomo che, una ventina diminuti dopo, si concret izza nei giall i di Pezzott i e Palmieri. Inevidente superiorità, al 26’ l’Amatori Catania riesce a conquistarela prima meta ad opera di Fabrizio Gugl ielmino, con una maulavanzata dai cinque metri dopo una touche; Borina non trasfor-ma. Al 27’ anche i messinesi hanno la possibil ità di iniziare adaccumulare punti, con la punizione messa a segno da Bertè. Maecco che al 35’ arriva l’altra meta per gl i ospit i, sempre con car-retto e Grimaldi che mantiene l’ovale oltre la l inea; neppure sta-volta Borina non centra i pal i per la trasformazione. A pochisecondi dalla conclusione del primo tempo, una bella volata diRomagnol i fa sperare in una meta, ma viene placcato ad unpasso dalla l inea. Si va a riposo con un parziale di 3-10.Il secondo tempo vede scendere in campo i peloritani più deter-minati. Arriva al 18’ la punizione per i biancorossi, ma non vienecentrata. Ed è ancora l’Amatori Messina protagonista di un’azio-ne, che al 24’ porta alla meta di Blandino, con un avanzamento aseguito di una touche; Bertè trasforma. Ma i padroni di casa nonriescono a mantenere a lungo la parità di punti ottenuta: al 27’con la punizione calciata da Borina, gl i etnei tornano in vantag-gio, intascando poi altri tre punti al 42’ con un’altra punizione,sempre t irata da Borina. In tempo l imite ancora una voltaRomagnol i trova un varco, ma la meta viene vanificata da unplaccaggio. Finale: 10-16.


Questo il commento a fine partita dell’allena-

tore Daniel Antonio Insaurralde:

“Abbiamo avuto la possibilità di entrare in

partita al secondo tempo, ma l’abbiamo

vanificata continuando a sbagliare in alcu-

ne fasi. Fisicamente, a differenza dei

nostri antagonisti, abbiamo tenuto bene

per tutti gli ottanta minuti: ciò che è venu-

to meno è il fattore psicologico sul quale

dobbiamo lavorare”

22 Dicembre 2014


ilcittadinodimessina.it 5922 Dicembre 2014


PALLAMANO



Bel derby tra le due messinesi, vince l'Handball Messina grazie ad una Prisa quasi immar-cabile ed alla sol ita difesa, che nei momenti importanti della gara ha fatto la differenza.Inizia bene il Messina che si porta quattro punti avanti e chiude il primo tempo sopra di2, ma la MESSANA non ci sta capisce che oggi si può tentare il colpaccio e lotta su ognipalla portandosi a 10' dal termine in parità sul 18-18 ma la maggiore esperienza e sol idi-tà delle ospit i chide l'incontro con un meritato 20-23, permettendosi anche diversi erro-ri al t iro, tre rigori sbagl iat i.Da evidenziare a scarsa prova della coppia arbitrale che ha notevolmente contribuito adinnervosire la gara f ischiando mal issimo da entrambe le parte.Adesso le Ragazze del presidente Marino si recheranno a Palermo dalla capol ista con laconsapevolezza che una sconfitta darebbe di fatto la vittoria del campionato allePalermitane.

Derby dello Strettoall’Handball MessinaAdesso all’inseguimento dello Scina


EVENTO

Maratona Internazionale“Antonello da Messina”Si corre domenica 22 febbraio


E’ part ito il conto alla rovescia per l’8a edizione della “Messina Marathon” – 7° TrofeoUnicredit. L’edizione di quest’anno prevede lo stesso percorso dello scorso anno con par-tenza ed arrivo in Piazza Unione Europea. L’appuntamento è per domenica 22 febbraio conpartenza ore 9.00.“La Messina Marathon – affermazione di Antonello Al ibert i, Presidente della Pol isport ivaOdysseus Messina e del comitato organizzatore Maratona - è, ormai, un evento importan-te per la nostra città in quanto le regala una visibil ità unica e le permette di essere cono-sciuta con le sue bellezze in Ital ia e all’estero. Quest’anno la maratona è stata anticipata,scegl iendo il periodo invernale, proprio per la temperatura più adatta per correre, soprat-tutto le lunghe distanze. Un ringraziamento va al Comune ed alla Provincia Regionale diMessina che hanno patrocinato l’evento; alla Pol izia di Stato, alla Marina Mil itare ed allaPol izia municipale per la loro preziosa e fondamentale collaborazione”.

Messina Marathon edizione 2014foto Antonio De Fel ice

il Cittadinowww.ilcittadinodimessina.it

n° 18

9 an

no X

III -

28

gen

nai

o 2

015

r.g

. S

alv

ato

re F

ore

sti

eri

Rivolgersi

Regione SiciliaMessina - Camera di Commercio

il Cittadino Sport n. 97

Documents

Transcript of il Cittadino Sport n. 97