IL CIBO COME IDENTITÀ CULTURALE

I anno SANU – Università Campus Bio–Medico - Roma

Cordoni Michela

CINEMA E CIBO

L’identità culturale di un popolo trova espressione in molteplici

fattori,

uno di questi è il cibo.

Ci siamo mai chiesti perché quando abbiamo fame non pensiamo

mai ad un bel lombrico succulento?

Questo è un tipico esempio di come la cultura e la tradizione

formino il gusto dell’individuo. L’occhio di molti cineasti ha saputo

cogliere quest’aspetto dell’alimentazione rendendo così il cinema

veicolo di divulgazione delle differenti culture.

Un americano a RomaItalia, primi anni del dopoguerra.

L’immagine di libertà portata dallo sbarco degli americani

pochi anni prima è ancora fortemente presente. Il

protagonista Nando, fannullone romano di Trastevere sogna

l’America ad occhi aperti.

Nell’attesa spasmodica di vederla, Nando tenta di

“americanizzare” tutto ciò che lo circonda: gli oggetti, i nomi,

il modo di vestire e anche il modo di mangiare.

Tuttavia, come è evidente dal film, soppiantare le tradizioni è

difficile, infatti il protagonista non riesce a rinunciare al suo

piatto di spaghetti.

Un americano a Roma - 1954

Il cambiamento dell’abitudine alimentare può nascere di

fronte alla difficoltà di reperire il prodotto di cui

quotidianamente si usufruisce ma soprattutto a causa

dell’impellente necessità di nutrimento.

Il Re Leone

Significativa a tal proposito è la scena de “Il Re

Leone”.

Simba, dopo essere fuggito di casa ha fame ma non

avendo a disposizione il solito cibo è costretto ad

assaggiare qualcosa che non avrebbe mai

mangiato…

Il Re Leone - 1994

A volte l’impatto con nuove pietanze può metterci in difficoltà…

Io sto con gli ippopotami - 1979

Pretty Woman - 1990

Il gusto nell’alimentazione è il frutto di una precisa

formazione culturale di cui il cinema è un mezzo

privilegiato d’espressione.

Il cinematografo ha voluto focalizzare la sua attenzione

sulle abitudini alimentari delle persone perché

rappresentano argomento di notevole importanza per il

benessere non solo fisico ma anche psicologico

dell’individuo; infatti proprio a causa delle nostre

tradizioni e della nostra educazione siamo portati a

preferire una pietanza piuttosto che un’altra.

Come è evidente nelle clip queste abitudini sono spesso

difficili da modificare.

Grazie per

l’attenzione