IL BILANCIO DEL COMUNE - comune.albenga.sv.it · dello Stato, della Regione, quanti debiti ha il...

23
CITTA’ DI ALBENGA IL BILANCIO DEL COMUNE

Transcript of IL BILANCIO DEL COMUNE - comune.albenga.sv.it · dello Stato, della Regione, quanti debiti ha il...

CITTA’ DI ALBENGA

IL BILANCIO DEL COMUNE

IL BILANCIO 2015

Carissime/i concittadine/i,

• Per partecipare allo sviluppo della propria città, bisogna conoscere i meccanismi che regolano il bilancio comunale: come si determinano le entrate, quanto costano i servizi comunali, qual'è il contributo dello Stato, della Regione, quanti debiti ha il Comune, etc., etc.;

• Questa presentazione ha lo scopo di illustrare, il più semplicemente possibile, il Bilancio di Previsione dell'anno corrente, la situazione economica del Comune di Albenga e la scelte che questa Amministrazione intende proporre per l’anno in corso.

L'Assessore alle Finanze ll SindacoPaola Allaria Giorgio Cangiano

Cos’è il bilancio di Previsione

• E’ il documento principale di ogni ente, simile a quello di una famiglia o di un’impresa.

• Contiene tutte le entrate e le uscite che il Comune prevede di sostenere nell’anno.

• Le previsioni delle entrate e delle uscite devono eguagliarsi inmodo da raggiungere il pareggio di bilancio, che costituisce un obbligo di legge.

• Per il 2015, il bilancio di previsione del Comune di Albenga ammonta a € 67.222.791.94.

UNA NOVITA’IMPORTANTE:Il Fondo di solidarietà comunale

• Il Fondo di solidarietà comunale è un obbligo di legg e che impone ai Comuni di finanziare altri enti con minore capacità fiscale, a fini perequativi nazionali, attraverso recuperi che l’Agenzia delle Entrate fa sulle somme versate a titolo di IMU e TASI: pertanto, i Comuni economicamente “p iù ricchi” finanziano i “più poveri” secondo il principio costituzionale di s ussidiarietà orizzontale

• Il Comune di Albenga finanzia il Fondo, per l’anno 2015, per l’importo complessivo di € 4.873.856,06 (+ 724.866,21 rispetto al 2014)

• A seguito delle manovre finanziarie, di cui ai vari decreti emanati dal 2010 in poi, il Comune di Albenga subisce anche ulteriori t agli di risorse, per un importo complessivo di € 118.421,44.

• Pertanto, il taglio complessivo delle risorse del Comu ne di Albenga, per l’anno 2015 ammonta a circa 5 milioni d i euro (-4.992.277,50)

Che fare allora?Qualora non si fosse intervenuti, a causa dei maggiori tagli e delle spese obbligatorie da sostenere, il bilancio 2015, rispetto al 2014, avrebbe presentato un disavanzo superiore ad 1.200.000,00 euro.

Che cosa si è fatto!

Politiche di intervento:

1. Spending review sulla spesa corrente (revisione contratti senza riduzione dei servizi);

2. Mantenimento delle stesse tariffe 2014 su tributi e tariffe;

3. Rinegoziazione dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti (il Governo ha consentito di utilizzare i risparmi senza particolari vincoli);

4. Revisione tariffa TARI di quanto necessario per recuperare i costi da crediti inesigibili, resa obbligatoria dal recente decreto enti locali.

Quadro generale riassuntivo

Titolo I: Entrate tributarie 24.646.250,00 Titolo I: Spese correnti 32.203.200,98

Titolo II: Entrate da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri enti pubblici

2.352.492,20 Titolo II: Spese in conto capitale 11.498.981,54

Titolo III: Entrate extratributarie 8.241.174,84

Titolo IV: Entrate da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti

4.838.976,73

Titolo V: Entrate derivanti da accensioni di prestiti

15.000.000,00Titolo III: Spese per rimborso di

prestiti18.211.609,42

Titolo VI: Entrate da servizi per conto di terzi

5.309.000,00Titolo IV: Spese per servizi per

conto di terzi5.309.000,00

Totale 60.387.893,77 Totale 67.222.791,94

6.186.314,49

648.583,68

67.222.791,94 67.222.791,94Totale complessivo entrate Totale complessivo spese

Quadro generale riassuntivo 2015Entrate Spese

Avanzo amministrazione 2014 Disavanzo amministrazi one 2014

Fondo Pluriennale Vincolato

Quali sono le entrate?Le entrate correnti derivano dalla gestione ordinaria e si dividono in:

• ENTRATE TRIBUTARIE (imposte, tasse, tributi): € 24.646.250,00• TRASFERIMENTI CORRENTI DALLO STATO

O DALLA REGIONE: € 2.352.492,20• ENTRATE EXTRATRIBUTARIE (tariffe dei servizi,

proventi dei beni, ecc.): € 8.241.174,84.

Le entrate in conto capitale sono entrate straordinarie che possono derivare da • TRASFERIMENTI IN C/CAPITALE DI STATO E REGIONE, • ONERI DI URBANIZZ. E VENDITE DI BENI € 4.838.976,73• PRESTITI E MUTUI (non ne sono previsti,

a causa dei vincoli del patto di stabilità)

Nel bilancio sono previste anche altre voci, di rilevante ammontare, come le anticipazioni di cassa o le partite di giro (circa 20 milioni) che hanno natura strettamente contabile e non incidono sulla capacità di spesa del Comune

Principali voci di spesa

• Le principali voci della spesa sono:

• Spese correnti (destinate alla ordinaria attività istituzionale dell’ente che esauriscono

la loro utilità nell’anno di riferimento): € 32.203.200,98

• Spese in conto capitale (spese per investimenti che esauriscono la loro utilità

in più anni: € 11.498.981,54*

*di cui 6.186.314,49 iscritte al Fondo Pluriennale Vinc olato relativo a residui passivi di anni precedenti

Tipologie di spesa corrente(importi in euro)

157.000,00Fondo di riserva

323.409,00Fondo svalutazione crediti

410.300,00Oneri straordinari

470.595,77Imposte e tasse

1.171.024,29Interessi passivi (compresa antic. di cassa)

7.626.711,76Trasferimenti (contributi, sussidi, ecc.)

214.176,00Utilizzo di beni di terzi (noleggi, ecc.)

11.054.069,22Prestazioni di servizi

2.126.596,33Acquisto beni di consumo

8.649.328,61Spese di personale

Suddivisione della spesa corrente per funzioni

2.327.300,00Servizi produttivi (farmacie, ecc.)

93.600,00Sviluppo economico

3.966.897,33Politiche sociali (asilo nido, assist., ecc.)

6.167.531,64Territorio e ambiente (rsu, fogn., dep., ecc.)

2.235.263,72Viabilità (compresa illuminazione pubblica)

427.250,00Turismo

486.513,00Sport

603.764,00Cultura

1.775.578,32Pubblica istruzione

2.076.377,37Polizia Locale

117.639,40Palazzo di Giustizia

11.925.486,20Amministrazione generale

Spese in conto capitalePrincipali interventi previsti nel Bilancio 2015:

• Interventi sulle scuole € 681.694,70• Interventi su strade e viabilità € 2.575.696,82• Interventi su illuminazione pubblica € 477.869,19• Realizzazione nuovo depuratore consortile

(somme trattenute su bollette) € 488.221,00• Interventi per l’ambiente € 364.239,54• Altri interventi diversi su

patrimonio comunale € 6.911.260,29

A seguito delle nuove norme contabili, in tali voci sono considerate anche le somme che, negli anni precedenti erano conservate a residuo passivo per opere non ancora terminate (oltre 6 milioni). Le sole opere di nuova realizzazione sono invece indicate nel Piano triennale dei lavori pubblici, allegato al Bilancio, a cura del relativo Assessorato

Debito comunale(dati in migliaia di euro)

1.1671.2331.3471.718Interessi passivi

1.6501.7801.9502.170Debito pro-capite(dati in euro)

24300242672421123778Abitanti

39.97643.18847.32451.529Totale anno

3.2124.1364.2054.588Rimborsi

0000Nuovi mutui

43.18847.32451.52956.117Debito residuo al 1.1

2015201420132012ANNO

Patto di stabilità internoIl “Patto di stabilità interno” è una serie di norme che impongono al Comune di raggiungere degli obiettivi di riduzione del debito pubblico nazionale, oltre al pareggio di bilancio, attraverso l’ottenimento di risparmi nella propria gestione.

Nel 2014 si sono raggiunti i seguenti risultati:

• Obiettivo da raggiungere nel 2014 € 1.926.000,00

• Obiettivo raggiunto al 31.12.2014 € 6.984.000,00

• DIFFERENZA POSITIVA € 5.058.000,00

Tale differenza è sostanzialmente dovuta all’introito, a fine 2014, delle risorse pari ad €4.192.000,00 per la cessione della ex Caserma Piave da parte dell’Agenzia del Demanio.

• Obiettivo da raggiungere nel 2015 € 1.444.000,00

Il raggiungimento di tale obiettivo impone una attenta politica di spesa che consenta di effettuare pagamenti in modo tale da avere, a fine anno, l’obiettivo raggiunto, altrimenti scattano sanzioni da parte del Ministero delle Finanze.

La gestione del bilancio1. Gli uffici finanziari predispongono lo schema del bilancio sulla

base del programma dell’amministrazione e le risorse disponibili;2. La Giunta approva lo schema e lo trasmette al Consiglio

Comunale;3. I revisori contabili elaborano un proprio articolato parere di

legittimità e congruità;4. Il Consiglio Comunale approva il bilancio entro i termini di legge

(per il 2015, il 31 luglio 2015)5. La Giunta Comunale, entro 60 giorni, approva il PIANO

ESECUTIVO DI GESTIONE in cui i dirigenti del Comune, sulla base di obiettivi loro assegnati, sono autorizzati a dare esecuzione al relativo contenuto del bilancio stesso;

6. Le varie fasi dell’entrata e della spesa sono riepilogate nella scheda che segue:

Variazioni e rendicontazioni

• Entro il 30 novembre 2015, il Consiglio Comunale può approvare variazioni al bilancio, nei limiti delle risorse disponibili e fatto salvo il pareggio generale;

• Entro il 30 aprile 2016, il Consiglio comunale approva il Rendiconto Generale dell’anno 2015, in cui si darà conto delle entrate e delle spese effettivamente sostenute nell’anno e si accerteràl’avanzo o il disavanzo di gestione dell’anno medesimo.

Grazie e …. buon lavoro a tutti!