OLISTICA III.pdf · “Essi [il Popolo Hopi] ci avvisano che il tempo del lupo solitario è finito...

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MICHELE CARO “Una vera felicità in questo mondo è il giusto scopo terrestre dell’uomo…” DAL POLIMONOTEISMO AL MONISMO DAL MECCANICISMO MODERNO AL PENSIERO OLISTICO TEORIA PER UN CAMPO UNIFICATO DEL SAPERE PER UN NUOVO RINASCIMENTO CULTURALE SPIRITUALE MORALE E UN ILLUMINISMO UNIVERSALE LA RIVOLUZIONE OLISTICA ( III) PROPOSTA MATERIALSPIRITUALISTA PER UN NUOVO COMUNISMO Chiedi il massimo dalla vita: aspira alla Buddhità “L'emancipazione politica è certamente un grande passo in avanti, non è però la forma ultima dell'emancipazione umana in generale ...” Karl Marx

Transcript of OLISTICA III.pdf · “Essi [il Popolo Hopi] ci avvisano che il tempo del lupo solitario è finito...

MICHELE CARO

“Una vera felicità in questo mondo è il giusto scopo terrestre dell’uomo…”

DAL POLIMONOTEISMO AL MONISMODAL MECCANICISMO MODERNO AL PENSIERO OLISTICO

TEORIA PER UN CAMPO UNIFICATO DEL SAPEREPER UN NUOVO RINASCIMENTO CULTURALE SPIRITUALE MORALE

E UN ILLUMINISMO UNIVERSALE

LARIVOLUZIONE

OLISTICA ( III)PROPOSTA MATERIALSPIRITUALISTA

PER UN NUOVO COMUNISMO

Chiedi il massimo dalla vita: aspira alla Buddhità

“L'emancipazione politica è certamente un grande passo in avanti, non è però la forma ultimadell'emancipazione umana in generale ...” Karl Marx

“A true happiness in this world is the right terrestrial aim of man,and true happiness lies in the finding and maintenance of a natural

harmony of spirit, mind and body. A culture is to be valued to theextent to which it has discovered the right key of this harmony andorganised its expressive motives and movements. And a civilisation

must be judged by the manner in which all its principles, ideas,form, ways of living work to bring that harmony out…”

Sri Aurobindo

I

IL MOVIMENTO OLISTICO

E LA GRANDE RIVOLUZIONE

LA RIVOLUZIONE

OLISTICA

II

TEORIA DI UN CAMPO

UNIFICATO DELLA CONOSCENZA

PER

UN RINNOVAMENTO CULTURALE E SOCIALE

SPIRITUALE E POLITICO INDIVIDUALE E COLLETTIVO

ED IL SUPERAMENTO DELLA SOCIETA’ CAPITALISTA

BASATA SULL’EGO SULLA VOLONTA' DI POSSESSO E

SULLA COMPETITIVITA' CAUSE

DI TUTTI I MALI

TERZA PARTE

Mahatma Gandhi:

"... Sono sempre pronto ad

Avvalorare qualsiasi onesto movimento

Che possa aiutare l’unità dei popoli della terra.”

“Possediamo il cielo ma non la terra: ma la pienezza di

Questo yoga è rendere, nella formula dei Veda,

Cielo eTerra uguali e Uno.”

Sri Aurobindo

1

PARTE TERZA

LA NASCITA DEL SATYAYUGA L'ERA DELLA VERITA' ;

LA RIVOLUZIONE OLISTICATOTALE INTEGRALE;

L'ASPETTO PRATICO: IL KARMAYOGA;CHE FARE? PROPOSTE OPERATIVE A

LIVELLO PERSONALE E COLLETTIVO;UN IMPERATIVO CATEGORICO PER

L’UOMO SPIRITUALE FARE POLITICA;LA NOSTRA PROPOSTA OPERATIVA PER

LA RIVOLUZIONE OLISTICA IN UN.BATTER D'OCCHIO;

IL FUTURO CHE CI ATTENDE.

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3

CAPITOLO UNDICESIMOIL PUNTO DI SVOLTA PREDETTO DA TUTTE LE CULTURE : LA NASCITA DEL SATYAYUGA L'ERA DELLA VERITA' UNA GRANDE RIVOLUZIONE IN FIERI: LA RIVOLUZIONE TOTALE INTEGRALE OLISTICA“Verrà un giorno in cui l'uomo si sveglierà dall'oblio e finalmente comprenderà chi è veramente e a chi ha ceduto leredini della sua esistenza, a una mente fallace, menzognera, che lo rende e lo tiene schiavo, l'uomo non ha limiti equando un giorno se ne renderà conto, sarà libero anche qui in questo mondo”, G. Bruno;“Si vedrà allora che da tempo il mondo custodisce il sogno di una cosa, della quale gli manca solo di prenderecoscienza, per possederla veramente. Si dimostrerà che non si tratta di tirare una linea retta tra passato e futuro, bensìdi portare a compimento i pensieri del passato. Si vedrà in ultimo che l’umanità non inizia un nuovo lavoro, ma porta atermine con coscienza il proprio antico lavoro.”, Marx;

“...stiamo realizzando che con le nostre forze possiamo costruire il mondo che tutti noi sogniamo. … Non abbiamo

molto tempo per farlo. Il nostro pianeta è messo in pericolo da molteplici crisi in corso: la crisi climatica, la crisi

alimentare, la crisi finanziaria... Queste crisi potrebbero dividerci come mai prima d'ora, oppure riunirci per la prima

volta. E' la sfida del nostro tempo, e il suo esito deciderà se i nostri figli erediteranno un mondo buio e tetro oppure uno

governato dall'armonia fra gli esseri umani (il Satyayuga; grassetto dell'a.).”, Ricken Patel1;

“...i giorni dei politici sono finiti. ... Siamo stati noi a dare loro tutto il potere di cui si sentono padroni. E possiamo

riprendercelo.”, Osho;

“Ogni evento cosmico comincia con il trionfo dei demoni e finisce con il trionfo degli dei.”, Lord Krishna. .

XI 1. LE 4 GRANDI VERITA’.“La moralità … fa parte delle leggi di vita e si costruisce nel suo corso normale come una casa, un bastimento o altristrumenti culturali. Il corso naturale della libido, la via media precisamente, è un'obbedienza totale alle leggifondamentali della natura umana e non si saprebbe fissare nessun principio morale più elevato di quello dell'accordocon le leggi naturali, la cui armonia orienta la libido verso l'optimum vitale”, Jung;“Vi è una grande solitudine metafisica che è il regno di ogni uomo, la cui legge può essere così espressa: nessuno puòscaricare sugli altri il peso della propria responsabilità.”, J.P. Sartre“Non avere fiducia in me; abbi fiducia in te stesso. Non accettare me; accetta te stesso. Non amare me; ama testesso.”, Sarjano2 “Ama il prossimo tuo come te stesso”, Gesu'; “In La'Kech: sono un altro te stesso”, Saluto Maya.

Abbiamo visto, nel capitolo precedente, che la Rivoluzione Culturale MaterialSpiritualista delMovimento Olistico deve comprendere, prima di tutto, Tre Rivoluzioni Concettuali:I) Il Passaggio dal Polimonoteismo (Monoteismo) al Monismo; II) Il Passaggio dalla Concezione dell'Uomo Macchina a quella dell'Uomo Energetico; III) L’Eliminazione di tutti i Dogmi e i Comandamenti e di sostituirli semplicemente con laLegge (Universale) propria della Natura (Energia): la Dottrina di Dio. Possiamo poi, per semplicità, sintetizzare la Visione Olistica (Monistica) e la Sua MoraleEudemonistica, in Quattro Principi:1) Non Esiste altro Dio all'infuori del Reale, del Quale Noi facciamo Parte (Aham Brahman

Asmi); Esso Vive solo nel Presente (Qui e Ora) ed E' Costituito esclusivamente da Energia,

Tutto E' Uno=Energia, senza inizio e senza fine.;

1 Avaaz.org" <[email protected]>.2 “DALLA SEPARAZIONE ALL'AMORE”, Bompiani.

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2) In Ambito Sociale tutto dipende dall’Economia (Energia Sociale). Pertanto l'Economia ed il

Denaro sono da considerarsi Sacri e vanno amministrati nel modo più Razionale e Trasparente

possibile, in piena Cooperazione con Tutti i Soggetti Politici per il Bene di Tutti;

3) L'Uomo, la cui Anima coincide con il proprio Sistema Energetico, è sostanzialmente un

Fascio Energetico di Bisogni, che deve poter Soddisfare e Non Reprimere per Evolvere ed essere

veramente Libero e Felice; l’Anima Presiede a tutte le Sue Funzioni, Vitali e Spirituali ed è

Responsabile della stessa Salute;

4) Scopo Finale, della Nostra Esistenza su questa Terra, è il Raggiungimento dell'Optimum

Vitale, della Nostra Felicità e possibilmente dell’Illuminazione (Sat-Cit-Ananda), che può

essere Raggiunto solo Obbedendo Consapevolmente, nel Qui e Ora e nello spirito di Santosha

(Contentezza) e del Karmayoga (Azione per l'Azione senza secondi fini; Lavoro Non Alienato,

Non Competitivo3), alla Legge che Governa il Corso dell’Energia, nel pieno rispetto dell’Altro,

seguendo il Principio del Dolore o Di Massima Felicità e Quello Di Massima Economia.

I 4 Principi sono Compresi nelle 3 Rivoluzioni Concettuali e vicevera.

XI 1.1. LA NUOVA ERA - SATYAYUGA“La VERITA' [Satya] o l'Abisso”, La Madre;

Venga il Tuo Regno...”, Gesù;

“Essi [il Popolo Hopi] ci avvisano che il tempo del lupo solitario è finito (il Kaliyuga; grassetto dell'a.).”, Calleman ;“Tutti attendono l'arrivo di un'età dell'oro, il tanto desiderato Inkariy (Satyayuga; grassetto dell'a.), di cui parlarono iveggenti e i profeti del passato.”, Mamani4.

In realtà, stiamo solo Ora Prendendo Coscienza di Come Siamo Fatti Realmente! QuesteInformazioni, così Complete e Consapevoli5, non erano presenti neppure nell'Età dell'Oro,quando si può ritenere che l'Uomo fosse in Perfetta seppur Inconsapevole Sintonia Energetica conla Realtà che lo circondava, e neppure ai tempi della Battaglia di Kurukshetra o nella Classicità onell'Illuminismo o nel Rinascimento o nella Rivoluzione Francese o in quella Americana o inquella Industriale o in quella d'Ottobre o del Quarantanove o in quella Tecnologica e, solo inparte, sono Oggi presenti in quella Informatica. Solo Ora grazie alla Cultura e all'Esperienza

a) Riv. Di Kurukshetra b) Riv. Francese c) Riv. Americana d) Riv. Russa e) Riv. Cinese

Maturate all'interno di questo Grande Movimento Alternativo Presente nel Tessuto Socialedella maggior parte dei Paesi del Pianeta6, che ha Unito e Continua a Unire le Cognizioni più

3 Vedi Marx.4 “Inkariy, La Profezia Del Sole”, H.H.M., Edizioni PIEMME, 2011; Inkariy: “E' il nuovo ciclo cosmico che avrà iniziodopo il 2012.”, H.H.M., ibidem.5 Storicamente parlando.6 Soprattutto nei paesi Economicamente più Evoluti.

5

avanzate della Scienza Moderna Occidentale con quelle delle Antiche (Antichissime, addiritturaPreistoriche) Tradizioni e soprattutto grazie alle Esperienze Vissute dalle Persone Comuni sullaPropria Pelle nei loro spesso Tormentati Percorsi di Guarigione, grazie, insomma, a quello cheabbiamo definito il pensiero forte, abbiamo una Conoscenza sufficientemente Consapevole edElevata di Come Stanno veramente le Cose . Straordinariamente gli Eventi indicati dalla CulturaIndiana che preannunciano la Fine del Kali Yuga e l'Inizio del Satya Yuga, il Regno dei Cieli deiVeda, Coincidono con quelli Preannunciati da Gesù per l'avvento del Regno dei Cieli o il Regno diDio e straordinariamente essi Coincidono con la descrizione dei Giorni Nostri, come affermanoanche molte altre Profezie (Armagheddon,…); ancor più straordinariamente tutto questo Coincidecon la Profezia legata alla Fine del Calendario Maya, prevista attorno7 il 21/12/2012 e con laProfezia del sole, Inkariy, del Popolo Inca: “L’uomo entrerà in una tappa ulteriore della sua vita, perandare a cercare l’unità, la pace, l’armonia, per riuscire a raggiungere lo scopo della propria presenza suquesto pianeta e garantire l’esistenza stessa di tutti gli esseri viventi. In questa nuova era, l’uomocercherà di eliminare le barriere che si oppongono al processo di unificazione. Scompariranno tutte, daquelle geografiche a quelle culturali. L’uomo andrà a cercare la giusta comprensione dell’universoesterno e, cosa ancora più importante, del proprio universo interno. Cercherà poi di armonizzarli. Questoprocesso lo condurrà alla comprensione dello spirito sacro 8 . A quel punto, l’uomo sarà fratello di ogniuomo, degli animali e delle piante e figlio amoroso della Madre Terra. Questa era sarà chiamataINKARIY 9 , era di illuminazione, di verità 10 , di amore e di armonia t ra il figlio e la madre.”,H.H.Mamani. Il Concetto di Satya Yuga, della potente Religione Induista (Sanatana Dharma11),

Riquadro tratto da: “Kalachakra12 Iniziazione Tantrica Del Dalai Lama”, J.M. Riviere, Ed. Mediterranee.

7 A seconda di quale teoria si prende in considerazione.8 La Bioenergia, l'Energia Vitale, la Kundalini ... 9(Ritorno dell'Uomo Bianco e Barbuto, Satyayuga, Regno dei Cieli …10 Verità=Satya.11 Sanatana Dharma è il nome originale di quello che oggi è comunemente chiamato l'induismo... per sua essenza un termine che è privo di tendenze settarie o divisioni ideologiche... "Sanatana" è una parola sanscrita che indica ciò che è Anadi (senza inizio), Anantha (senza fine) e non cessa di essere, ciò che è eterno... , “Dharma”... Il suo significato è approssimativamente "legge naturale", o quei principi di realtà che sono inerenti alla natura stessa e disegno dell'universo...." , tratto da Wikipedia.

12 “Kalachakra: è un termine usato nel Buddismo Vajrayana, il suo significato è "Ruota del tempo". È in genere

utilizzato per indicare un insieme complesso di insegnamenti e pratiche nel Buddismo Tibetano...”, Da Wikipedia.

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che può essere considerata, a nostro avviso, la Madre della maggior parte delle altre Religioni ,esprime meglio di qualsiasi altro, l'idea di questa Era, prevista da quasi tutte le Culture del Mondo.Il Satya Yuga, noto anche come Sat Yuga, Krta Yuga o Krita Yuga, nell'Induismo è lo "Yuga (Erao Età) della Verità (Satya)", in cui il Genere Umano è Governato dagli Dei, vale a dire dagliUomini Spiritualmente più Elevati. Esso può essere paragonato alla nostra Età dell'Oro13. Moltisono i Segni, più o meno precisi appartenenti alla Cultura dell’Umanità nel suo insieme, cheIndicano Questo Periodo Storico14, che stiamo vivendo, come un Periodo di Grandi, Grandissimi,Cambiamenti, quale dovrebbe essere appunto l’Inizio del Satya Yuga o del Regno di Dio (laNuova Gerusalemme, Armagheddon, la Fine del Calendario Maya, Inkariy, il Ritornodell'Uomo Bianco e Barbuto, l’Era dell’Acquario, la Nuova Era della Profezia Hopi, ecc...) .La stessa cosa dicasi per le Predizioni di molti Maestri, come Sri Aurobindo e la Madre, per laquale l'Avvento di una Nuova Era è Già Cominciato più di mezzo secolo fa (29-febbraio-1956);oppure di molti Ricercatori Spirituali Attuali, anche di umile statura, come ad es. GiorgioCerquetti, il quale Promuove, con molto entusiasmo, proprio l'Avvento di una Nuova Era, ilNascere di una Civiltà Planetaria libera dai conflitti e dai soprusi; secondo il Suo Pensiero ciTroviamo Davanti a una Svolta Epocale, un vero e proprio Rinascimento Spirituale, nel qualemigliaia di persone stanno lavorando, in varie parti del Mondo, per Liberare il Grande Giocodella Vita dai Recinti Emozionali dell'Ignoranza, del Dogma e della Paura. Lo Stesso mito diShambala si colloca, a nostro avviso, all'interno di questa ottica spirituale (vedi riquadro). Nonpossono che venirci in mente le sagge parole di Marx: “...il mondo custodisce il sogno di una cosa,della quale gli manca solo di prendere coscienza, per possederla veramente». Ed in realtà, anostro avviso, la Nuova Era, preannunciata da tutte le Tradizioni Spirituali, coincide, a guardarbene, con quella preannunciata da Marx: il Comunismo. Questa Grande Svolta Epocale, poi, Nonè da Ricercare in nessuna Profezia e Saranno gli Uomini Stessi (Noi Stessi), che la Decreteranno(Decreteremo) con il Proprio (Nostro) Agire, come un tempo gli Uomini hanno Decretato la Finedell’Età della Pietra o la Fine del Medioevo, e quel Giorno sarà un giorno come un altro, solo conuna tacca in più nel Calendario della Storia Umana.

XI 1.1. LA NOSTRA: UN' EPOCA DI GRANDE TRASFORMAZIONE“Stiamo entrando in un'era che vedrà la totale distruzione del pianetao la totale trasformazione della nostra consapevolezza.”, Sarjano

C'è un grande discutere se ciò che la Cultura Indiana definisce Kali Yuga, questo periodo di BuioSpirituale a livello Cosmico per la Nostra Evoluzione, sia già Terminato oppure no. Non vogliamoentrare in merito a questa diatriba, non ne abbiamo la competenza, vogliamo però fare una breveriflessione, dal nostro punto di vista. Considerando il fatto che la Diffusione e Crescita nel TessutoSociale della Dimensione Spirituale è, come abbiamo detto, già ad uno Stadio Avanzato (quasi unarealtà di Satya Yuga), dovremmo in ogni caso approfittare di questa Favorevole Situazione percercare di Innescare veramente questa Grande Svolta Epocale che tutti si aspettano. XI 1.2. LA RIVOLUZIONE INTEGRALE LA GRANDE RIVOLUZIONE LA RIVOLUZIONE TOTALE : ESTERIORE E INTERIORE INDIVIDUALE E COLLETTIVA“L'emancipazione politica è certamente un grande passo in avanti, non è però la forma ultima dell'emancipazioneumana in generale ...”, Karl Marx“Servono Entrambe le vie”, Lord Ganesha;

Definiamo la Grande Rivoluzione Sociale in atto: Rivoluzione Olistica! Una Rivoluzione

13 La definizione che qui abbiamo dato è stata , liberamente, tratta da “Wikipedia”.14 Anno più anno meno; Decennio più Decennio meno...

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ASSI OLISTICI DI RIFERIMENTOBUDDA-MARX

“Budda e Marx devono darsi la mano. Questa è la mia rivoluzione.” Osho.

Dell'a.

“Al pari del buddhismo, il socialismo è stato un movimento dimassa "religioso", il quale, pur parlando in termini secolari eatei, mirava alla liberazione dell'umanità dall'egoismo e dalla

brama di possesso (Aparigraha, n.d.a.)”, ERICH FROMM

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Integrale, Totale, che fa Perno sul Concetto di Realtà Olistica15, prodotto esclusivo dell'Energia edella Sua Legge. Essa è a carattere sia Spirituale sia Materiale. E' già da tempo presente nelTerritorio Sociale e ora può essere Indirizzata verso i Livelli Istituzionali più Elevati, fino aInformare Tutta la Società nel Suo Insieme. Questo perché Essa comprende sia unaRivoluzione Esteriore (Collettiva, Sociale) Auspicat a da tutte le sincere Guide Politiche, come

Fig. 1a: Che Guevara Fig. 1b: Marx

ad es. Che Guevara, che si rifanno fondamentalmente al pensiero di Marx e al tradizionaleMovimento dei Lavoratori; sia una Rivoluzione Interiore (Individuale, Privata) delle Coscienze,rivolta all’Anima dell’Individuo e Auspicata da tutte le sincere Guide Spirituali, come ad es.Osho, e che si rifanno fondamentalmente all'Insegnamento e all'Esempio di Vita del Budda e alMovimento della Nuova Spiritualità. Dopo l'Esperienza Americana, la Vera e CompletaIlluminazione di Osho, una delle più Grandi Guide dell'Interiore che il Pianeta abbia maiconosciuto, Egli fa propria anche la tematica della Rivoluzione Esteriore (Sociale, Politica). Diventafinalmente una Guida Spirituale Completa, come Richiede la Maturità dei Tempi Attuali. Ma laBarbarie del Potere Costituito Americano aveva già deciso il Suo Destino : Assassinandolo!

Fig. 2a: Osho Fig. 2b: Budda

L'Ultima Razio del Teocapitalismo: Imporsi con la Violenza! Quando la Minaccia è Seria, ilCapitalismo abbandona ogni Scrupolo Morale, ogni Valore o Ideale, Ogni Logica. E Su di Luivenne decretata l'”Operazione Socrate”16, tramite il subdolo Tallio, che lavora lentamente e nonlascia tracce, tranne quelle finali di una morte assicurata. Osho morirà, dopo un'inesorabile malattiache lo ha pian piano devastato, a cinque anni di distanza dal suo allontanamento forzatodall'America . La Patria della Libertà. E L'America deve ancora pagare per questo Crimine!Il presente lavoro vuol anche essere un contributo per continuare e possibilmente portare a terminequella Rivoluzione Completa dell'Individuo e della Società Auspicata dall'Osho Maturo. UnaRivoluzione, pertanto, Interiore e Esteriore, Individuale e Collettiva, Spirituale e Sociale;Occidentale e Orientale; una Rivoluzione Integrale, Totale. Come, in altri tempi, ci hannoinsegnato Krishna e Gesù, ad es., e, in tempi più moderni, Maestri come Sri Aurobindo e,definitivamente, Osho! Tale Rivoluzione dovrà, Oggi, far propri tutti i Valori Positivi delMovimento Socialista e del Movimento Spirituale. Essa non può essere altro che Olistica; non

15 O MaterialSpiritualismo.16 Vedi il libro: “Operazione Socrate”, Valcarenghi.

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può essere altro che MaterialSpiritualista! Questa è anche la miglior garanzia perché Essa siaveramente Valida e Realizzabile. Abbiamo già visto che una Soluzione, per essere Valida, deveessere Olistica, altrimenti non è una Soluzione. La stessa cosa ovviamente e, a maggior ragione,vale per la Rivoluzione, in quanto Essa non è nient'altro che la Soluzione Complessiva,della Realtà Sociale Umana in un determinato Periodo Storico. Inoltre la Caratteristica Olistica diquesto Cambiamento è un'ottima garanzia per la Miglior Probabilità di Riuscita, in quantoCoinvolge il maggior numero di Forze Disponibili, che possono Operare in Unione, vale a direSinergicamente, come in una reazione chimica. Il Percorso di Evoluzione Spirituale è fatto di DueCorsie: “Un uomo che crede solo nel corpo è una metà, e un uomo che crede solo nello spirito èpure una metà”, Osho. Tale è anche l'Insegnamento di Sri Aurobindo e del Suo Yoga Integrale; taleè anche l'Ammonimento di Ganesha: “Servono Entrambe le vie” e di Gesù: “Così in Cielo Comein Terra”. Questa Visione è il Prodotto di una Dialettica Consapevole, dove vige la Regola Aurea

Fig. 3: Sri Aurobindo.

della Via Di Mezzo del Budda17, che Esclude l’ Esclusione di un Estremo a totale favoredell’Altro e dove, al contrario, si deve Ottemperare al Sapiente Bilanciamento degli Opposti.Come nel Tantrismo e nel Taoismo e in un autentico Materialismo Dialettico. Non si puòRitenere che sia sufficiente Rinnovare semplicemente l’Istituzione: l’Esteriore (il Collettivo, ilSecolare...), per avere automaticamente le Coscienze Individuali Rinnovate (come ritengonoprevalentemente i tradizionali Rinnovatori Politici); né si può Ritenere che basti Rinnovaresemplicemente le Coscienze: l’Interiore (il Personale, lo Spirituale...), perché l’Istituzione vengaRinnovata automaticamente (Come ritengono prevalentemente i tradizionali Rinnovatori Spirituali).Bisogna lavorare, inevitabilmente, su Entrambi i Piani dell'Esistenza, non c’è via di scampo!

XI 1.2.1. L'AMERIKA

L'America18, che Ufficialmente si Autodichiara Paladina della Libertà(?), della Democrazia(?) e deiDiritti dell'Uomo(?)19, sempre pronta a Combattere qualsiasi Crimine contro questi ValoriDichiarati, quando si tratta, poi, di Giudicare i propri Crimini (che non è riuscita a occultare), siRivela, ovviamente, il più Grande Latitante e Insabbiatore che la Terra abbia mai visto. Speriamoche la Coscienza Civile dell'Umanità non faccia passare liscia anche questa Infamia perpetrata aidanni di una delle più Grandi Guide Spirituali dell'Umanità, quale è stato Osho!

XI 1.2.2. LE DUE GRANDI BRACCIA DELLE FORZE DEL BENE (I DEVA)

Abbiamo già accennato al fatto che buddismo e Marxismo si Sposano Bene Assieme20 e che ilMarxismo è un Prodotto d'Avanguardia, troppo Avanzato per l'Uomo Qualsiasi, modellato dalTeocapitalismo attuale che Detta, ormai, Regole e Morale in ogni parte del Mondo. Il CittadinoAttuale non è ancora sufficientemente Evoluto, da un punto di vista Spirituale, per Viverlopienamente. Tuttavia il Grande Sbaglio del Marxismo (sia teorico sia pratico) è stato quello di Non

17 “In Medio Stat Virtus”: “La Virtù Sta nel Mezzo”, dei Latini.18 Intesa come Stato Istituzionale.19 Dimenticando completamente le Proprie Origini a Spese del Popolo Pellerossa.20 Ed entrambi si sposano bene con la Scienza (se vogliamo...con Einstein).

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aver Considerato l'Evoluzione Spirituale delle Persone: da qui il suo giusto e inevitabile Crollo.Per fortuna l'Umanità, nella sua Evoluzione Pratica, ha Colmato questa Grande Lacuna delMovimento Socialista Partorendo Parallelamente21 il Movimento Spirituale. Quello che si LE FORZE DEL BENE (IO) (TU)

SPIRITUALISMO SOCIALISMO

(BUDDA) (MARX) YOGA INTEGRALE MATERIALSPIRITUALISMO SATYAYUGA– COMUNISMO Aparigraha/Nn Poss. - Karmayoga/Lav. Nn Alie.

Grafico dell'a.

Prefigge tale Movimento, tramite tutte le sue Discipline, è proprio la Crescita Interiore eSpirituale delle Persone, e non tanto i Problemi Sociali. Anche i Percorsi di Guarigione si Basanoessenzialmente su di Essa. Chi vuole Guarire veramente nel proprio Corpo o nella propria Mentedeve, prima di tutto, fare un Percorso Interiore, Prendere Coscienza della Dimensione Spirituale:vale a dire Curarsi l'Anima. Deve Saper Muoversi in questa Dimensione, che Lega sia le varieparti di cui l'Individuo è Composto, sia l'Individuo stesso con il Mondo Circostante. Alla Base delPercorso Spirituale, soprattutto quello proposto dallo Yoga e dal buddismo, c'è il Concetto di“Non-Attaccamento” alle Cose, con una Valenza Individuale, di Non-Possesso: l'Aparigraha;alla Base del Percorso Socialista (o Comunista) c'è il Concetto di “Non-Proprietà”, con unaValenza Sociale, vale a dire: l'Aparigraha applicato a livello Collettivo. L'Aparigraha è laChiave di Volta per la Serenità di Spirito e questo Vale per Il MaterialSpiritualismo22, sia aLivello Individuale (buddismo) sia a Livello Collettivo (Comunismo). Dopo tutto il lavoro svoltodal Movimento Alternativo (a livello di Coscienza) possiamo dire che l'Individuo, Oggi, è piùEvoluto, più Maturo, in grado di Recepire meglio, anche a livello Sociale, Discorsi di “Non-Attaccamento” e di “Non-Proprietà” (Aparigraha), che Sono alla Base, come abbiamo visto, siadel Movimento Socialista (fondamentalmente Marxista) sia del Movimento Spirituale(fondamentalmente Buddista). In Regime Capitalista, invece, l'“Attaccamento” alle Cose, allaProprietà (Possesso), agli Interessi, ecc., è, Fondamentale quasi Visceralmente Ricercato,addirittura Elogiato! Quest'ultima è la “Via dell'Ego”, la “Via del Mio”, la “Via dell'InteressePrivato” in Contrapposizione all'“Interesse dell'Altro”, “del Tu”, “del Collettivo”,“dell'Universale”: la “Via che Divide”, la “Via del Diavolo”, la “Via del Male”! In tale Regime,addirittura, grazie alla Cultura dell'Ipocrisia e alla Sua Religione, il “Non-Attaccamento” alleCose, Propagandato dall' Ideologia Cristiana23, viene Usato Ipocritamente, come abbiamo visto,per Garantire meglio l'Attaccamento e il Possesso della Ristretta Minoranza al Potere, laClasse Dominante, oggi ridotta ad una Ristrettissima Minoranza (1%) chiamata Elite, a Dannodella Stragrande Maggioranza Narcotizzata, le Classi Dominate, Subalterne, Proletarizzate eche pertanto vanno a Costituire il Nuovo Proletariato (99%). Grazie proprio al Capovolgimento

21 Anche se in modo del tutto Indipendente e alle volte addirittura in Contrapposizione.22 E per qualsiasi Discorso Sinceramente Olistico.23 Grazie all'Insegnamento di Gesù: le Regole Spirituali Sono Sempre le Stesse.

11

della Morale. Possiamo dire, a grandi linee, che le Forze del Bene24, Coloro che Non VoglionoVivere dello “Sfruttamento dell'Uomo da parte dell'Uomo”, si sono Divise in Due. Una Parteha scelto la “Via del Tu”, dell'Esteriore, del Sociale, dando origine al Movimento Socialista(nella sua accezione più ampia); una Parte la “Via dell'Io”, dell'Interiore, dell'Individuale, dandoorigine al Movimento Spirituale. E' Ora che questi Due Rami, o se si vuole queste Due Braccia, siUniscano, tramite la Grande Rivoluzione (Interiore ed Esteriore; Movimento dei Lavoratori eMovimento Spirituale) sopra proposta, in un Abbraccio per l'Umanità, che La facciaDefinitivamente Evolvere dallo Stadio di Barbarie, in cui ora è Confinata grazie all'IpocritaDittatura Teocapitalista, ad uno Stadio di vera e autentica Civiltà. La Società va Nobilitata conl'aiuto della Cultura di stampo Socialista (Comunista) e l'Individuo va Nobilitato con l'aiuto dellaCultura di stampo Buddista (Zen, Tantrico o Taoista). Abbiamo Bisogno di una Società di tipoSocialista, che sia Basata sulla Non-Possessività (Aparigraha), per Raggiungere i MassimiLivelli di Spiritualità (eventualmente l'Illuminazione), e questo è il Compito del MovimentoSocialista; Abbiamo Bisogno di una Cultura di tipo Buddista, che Educhi l'Individuo alla Non-Possessività (Aparigraha), per Arrivare ad una Società di stampo Comunista, che possaConcretizzare il Regno dei Cieli, il Satya Yuga, Qui sulla Terra, e questo è il Compito del dellaNuova Spiritualità.

XI 1.3. IL GRANDE MEDIOEVO (IL KALI YUGA)25

“Secondo l'interpretazione della maggior parte delle Sacre Scritture induiste, tra cui i Veda, il Kali Yuga (lett.

Kàli=Nero, Yuga=Era) corrispondente nei miti greci all'età del ferro, è l'ultimo dei quattro Yuga; si tratta di un'era

oscura, caratterizzata da numerosi conflitti e da una diffusa ignoranza spirituale.”, Wikipedia

Ritornando al nostro discorso, tale Grande Rivoluzione ha la Possibilità di Chiudere una GrandeEra, quella che va dalla Fine dell'Età dell’Oro (nella Cultura Occidentale) o, se si vuole, dall'Iniziodelle Ere Successive, compreso il Kali Yuga (Cultura Orientale, Indiana), fino ai Giorni Nostri.Quindi un Grande Periodo Storico che affonda le sue Radici nella Preistoria. L’Età’ dell’Oro, ilParadiso Terrestre, l'Eden, il Satya Yuga o l'Età dell'Uomo Bianco e Barbuto, ecc., è un’Epocadescritta da quasi tutte le Culture, anche se chiamata in modi diversi. Essa fa riferimento al tempo incui l’Uomo Viveva in Perfetta Sintonia (Armonia) Energetica con Se Stesso e con la Natura chelo circondava26, in uno Stato Esistenziale Aureo27, appunto. Però l’Individuo, in Quello Stato e diQuello Stato, Non era Consapevole, come il bambino da poco uscito dal grembo materno, che sitrova per natura nello Stato di Buddità, in un Paradiso acquisito come dono di nascita, ma del qualenon è Consapevole, per cui Crescendo è “Destinato” a Perderlo. Così l’Uomo di allora, Evolvendo,ha Perso tale Stato di Grazia, al quale tutte le Culture fanno Riferimento. Ora, però, grazie a tuttele Nostre Conoscenze e soprattutto grazie a questa Rivoluzione ancora Inconsapevole, macomunque di fatto già Presente nel Tessuto Sociale, può essere Ristabilito, anche se, ovviamente,in modo del tutto diverso storicamente parlando28. Il Principio però Rimane lo Stesso. Vale a dire:quello di un Ritorno29 a un Equilibrio, a un'Armonia, a una Riconciliazione Energetica, a unaRi-Unione, Ri-Legatura, tra l’Uomo e il Reale30. Chiamiamo questo Grande Periodo Storico,

24 E della Verità.25 In realtà comprensivo degli altri Yuga: Dwapara, Treta e Kali, volendo essere corretti riferendoci alla Cultura

Indiana.

26 Molto probabilmente appena uscito dallo stadio animale.

27 Sia a Livello Individuale sia a Livello Collettivo.

28 L'Evoluzione avanza sempre a Spirale.

29 Ora pienamente, o quasi, Consapevole.

30 Dio, la Natura, il Cosmo, l’Universo, l'Assoluto, ….

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Caratterizzato dalla Perdita dell'Equilibrio Energetico dell'Uomo rispetto alla Natura e a SeStesso31: il Grande Medioevo. Infatti, possiamo considerare questo Grande Periodo Storico comeun Grande Medioevo, nel quale l’Uomo, dopo aver Perso il proprio Naturale e Istintivo LegameArmonioso con Se Stesso, la Natura e le Sue Energie, ha barcollato, anche quando si è richiamatoalla Ragione e a Nobili Ideali32, nel Buio dell’Ignoranza (Maya) con alterne vicende, fino ai GiorniNostri.

XI 1.3.1. RIDARE DIGNITA' ALLA CULTURA “Una cultura è da valutarsi fino al punto in cui essa ha scoperto la giusta chiave di questa armonia (di spirito, mente

e corpo; grassetto dell'a.)”33, Sri Aurobindo.

Vale la pena Ribadire un Concetto molto Importante! E' Ora di Dare di nuovo Dignità allaCultura e Redimerla dal Ruolo di Ancella al servizio dello Sfruttamento dell'Uomo da Partedell'Uomo , che le è stato Dato , in Regime Borghese o Teocapitalista 34 , da un' InteressataIstituzione Sociale , che fa gli Interessi solo di una ristretta Minoranza , a scapito di Tutta larimanente Società ! Tutto Questo è Necessario e Inevitabile e di questo dobbiamo PrendereCoscienza al Più Presto, a meno che non si Preferisca il “Trionfo dei Demoni” (Asura), con laConseguente Catastrofe Finale. Al riguardo, comunque, dobbiamo essere fiduciosi, poiché anchela Mitologia ci sostiene, ricordandoci che l’Amrita (l'Ambrosia, l’Elisir dell’Immortalità’) spetta,fondamentalmente, agli “Dei”(Deva), a Coloro, cioè, che Operano per il Bene dell’Umanità, il chevuol dire, semplicemente, che le Forze del Bene Avranno sempre la Meglio, alla resa dei conti,sulle Forze del Male; memori anche dell'ammonimento di Shiva: “Ogni evento cosmico cominciacon il trionfo dei demoni e finisce con il trionfo degli dei!”. Egual felice Augurio ci arriva anchedall'Occidente tramite la Profezia dell'Apocalisse e il Mito della “Grande Meretrice”.

XI 1.4. IL SOGNO DI UNA COSA: IL GRANDE ILLUMINISMO (IL SATYA YUGA)35. UN NUOVO RINASCIMENTO SPIRITUALE“Voltaire e la Rivoluzione francese hanno separato religione e ragione, politico e teocratico, laicità e fede, una secolarizzazione che oggi appare sempre più come disumanizzazione36. Ecco perché si chiede all’Occidente di pensareun nuovo Illuminismo spirituale”, Pankaj Mishra, Riaccendiamo i lumi, La Repubblica, domenica-8-feb-2015

“Il Ventunesimo secolo dovrebbe essere un nuovo Settecento, un secolo di nuovi Lumi.”, Alain Badiou.

Così, il Periodo Prossimo Venturo, al quale questa Grande Rivoluzione darà Luce, possiamoconsideralo: il Grande37 o il Vero Illuminismo (il Satya Yuga). Questo perché, Ora a differenza delPassato38, l’Uomo possiede una Vera, Nuova, Grande Conoscenza di Se Stesso, cosa che, perl’appunto, non si è Mai Verificata Prima, neppure durante l'Età dell'Oro, perché allora laConoscenza era Pratica, Istintiva (Dono di Natura), ma ancora Inconsapevole, e tanto menodurante gli altri Periodi Storici, che possiamo considerare Positivi da un punto di vista diEvoluzione Umana, come il Classicismo, l’Illuminismo, il Rinascimento, la Rivoluzione Francese,

31 E caratterizzato dalla relativa Mancanza di Consapevolezza, anche nei Periodi Storici più Luminosi.

32 Es.: Saggezza dei vecchi Imperi, Classicità, Illuminismo, Rinascimento, ecc.33“A true happiness in this world is the right terrestrial aim of man, and true happiness lies in the finding and maintenance of a natural harmony of spirit, mind and body. A culture is to be valued to the extent to wich it has discovered the right key of this harmony and organised its expressive motives and movements. And a civilisation must be judged by the manner in wich all its principles, ideas, form, ways of living work to bring that harmony aut, manage its rhythmic play and secure its continuance or the development of its motives.”, op. cit..

34 Al pari della Religione e della Morale che Essa ingloba in sé.35 In realtà, comprensivo degli altriYuga: Treta, Dwapara e Satya.36 In realtà è cominciata, come abbiamo accennato, molto prima, almeno dai tempi di Dante.

37 O il Nuovo.

38 Anche quando si trattò, come abbiamo detto, di Cambiamenti Storici Positivi.

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la Rivoluzione Industriale, quella Informatica o qualsiasi altra Rivoluzione Politica, Culturale oTecnologica avvenuta nel Nostro Pianeta. Dopo la fase di Industrializzazione Forzata, dopo tutte leRivoluzioni citate e non, dopo tutto il Lavoro di Freud, Jung, Reich, ecc., fino al pullulare delleRicerche Psicologiche, Para, Meta, Neurolinguistiche, Subliminali, ecc., dei nostri giorni, dopo laScoperta o Riscoperta di tutta la Conoscenza Spirituale dell’Oriente, di quella Sciamanica e diquella Esoterica e Iniziatica e via dicendo, dopo tutte le Analisi e le Realizzazioni Pratiche a livelloSociale, come ad es. Auroville, positive e negative, possiamo, alla fine, concludere che la NostraConoscenza in merito ha raggiunto un Apice, un Punto di Massimo, Difficilmente Superabile,Storicamente Parlando. Ora, questa Verità, Abbondantemente Esaustiva39 e Mai RaggiuntaPrima40, Non può Rimanere Sterile, Inattiva, Confinata solo ai Livelli Marginali e Elitari dellaSocietà Civile, o Peggio in Connivenza con l’Ipocrisia Istituzionale,... Non Ha Senso! Altrimenti,tutto il Lavoro ad essa Connesso (delle Persone Benintenzionate che l'hanno scaturita) andrebbeSprecato nel Nulla o peggio a Dar Man Forte alle Forze Oscure, Stagnanti e Interessate, presentiall’interno della Società (i Demoni, gli Asura), in opposizione alle quali inizialmente è Nata. Ora èil momento di portare: “...a termine con Coscienza il proprio Antico Lavoro” (grassetto e maiuscoledell'a). Noi Non siamo per la Ricerca della Verità fine a Se Stessa. Quando siamo arrivati ad unaVerità, il Lavoro non è finito, è finito solo, dialetticamente parlando, quello Teorico, di Ricerca, maè pure il Momento in cui Deve Cominciare quello dell’Attività Pratica. Non siamo per unIdealismo fine a se stesso, Stagnante e Sterile: “...era miglior pensiero ristare, non guardare oltresognare. Il sogno è l'infinita ombra del vero...” (Pascoli). Noi, visto anche l'Insegnamento el'Esempio di Sri Aurobindo e della Madre, pensiamo sia meglio comportarsi secondol’affermazione: “La Pratica senza la Teoria è Cieca, la Teoria senza la Pratica è Vana” (Marx).Inoltre Riteniamo che la Conoscenza Non Debba Essere Gestita nel Privato, per Darepienamente i suoi Frutti41. Dobbiamo fare Nostro l'Insegnamento di Gesù: Non si Deve mai tenerela “Luce sotto il Moggio”! Tanto meno Oggi, in questo Preludio di un Cambiamento Epocale! Percui riteniamo che tutta questa Conoscenza Teorica, che abbiamo Accumulato in tutto questo tempo,spesso dovuta al lavoro svolto in semplici Nicchie Spirituali d'avanguardia, debba essere oraUtilizzata in Tutto il Contesto Sociale, per dar vita a una Grande Rivoluzione delle Coscienze edelle Istituzioni, che ci faccia Entrare, finalmente, in un’Era Civile Evoluta (GrandeIlluminismo, Satya yuga, Regno dei Cieli, ...)! Siccome, poi, lo Svolgimento Storico del Tempo,come abbiamo visto, ha un andamento Ciclico a Grandi Spirali, rifacendoci sempre a Marx,possiamo dire, ancora una volta, che non si tratta di Tracciare una Linea Netta di Separazione trail Passato e il Futuro, ma semplicemente di Realizzare un Sogno che è da Sempre Presentenell'Animo dell’Uomo, seppure custodito, fino a questo momento, in Modo Inconsapevole eArcano nelle Nostre Vecchie Culture Tradizionali. “La Jungla (la Natura, n.d.a.) dice che il KaliYuga è finito, perché, anche se gli Uomini hanno dato poco, basta il ricordo di Shiva per dare laFelicità”, bajan di Om Kareshwar (Zona Centrale dell'India) 42. Si tratta, in definitiva, di Ridar Vita,Ora però in Modo Conscio e Consapevole, a quell’Età dell’Oro, a quel Paradiso Terrestre, a quelSatya Yuga iniziale, da cui l’Uomo è Partito ai Primordi, quando era, Per Natura, in Perfetta, maInconsapevole, Armonia Energetica con il Reale. Quell'Inconsapevolezza, quell'Ignoranza(Maya) Karmica è stata la Causa, per cui l'Umanità ha dovuto Scontare un Lungo e Profondo

39 Storicamente parlando.

40 In realtà Riscoperta con un Livello di Coscienza Superiore.

41 Che non siano quelli dello Sfruttamento, ovviamente, come miseramente Impone la Cultura Borghese o

Teocapitalista.42 “E LA SAVANA BIDDUH KALI YUGA KE BANDAREH ADRESSERAH IVERE TORI DAREH SHIVA SHARANARA SUKA NORA OM

NAMAH SHIVAYA”, Bajan riportato da Palaram devoto di Baba ji.

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Medioevo Storico (Kali Yuga), del quale i Giorni Nostri43 stanno Segnando la Fine44, per AprireUn'Epoca Luminosa: il Grande Illuminismo (Satya Yuga; Inkariy, Regno dei Cieli, ...)!Sorretti in questo, come Vogliono i Materialisti in Occidente e gli Spiritualisti in Oriente, dallaVerità, cioè dalla Conoscenza, Interiore e Esteriore, delle Leggi del Reale (Dio).

XI 1.4.1. LO SFRUTTAMENTO DELL’IGNORANZA ALTRUI FRENO DELL’EVOLUZIONE

Chiaramente Non è solo lo Stato Nostalgico di Puro Idealismo e di Semplice e InconcludenteRicerca della “Verità” Fine a se Stessa, che abbiamo visto sopra, uniti a un Quieto VivacchiareSocialmente Disimpegnato, che Impediscono una Svolta Fattiva nello Stato di Cose Presenti,per Entrare finalmente in una Società Ben Strutturata, vale a dire in una Dimensione chepossiamo Definire “Paradisiaca”45 o quanto meno di Autentica Civiltà. Ci Sono anche i SolitiForti Interessi di Sfruttamento dell’Ignoranza Altrui, finalizzati allo Sfruttamento dell'Uomoda parte dell'Uomo. Lo Sfruttamento dell’Ignoranza Altrui è il Freno Maggiore, che ancoraNon Permette l'Affermarsi di quella Completa Evoluzione che i Tempi Ormai Richiedono aPiena Voce, poiché Esso Impedisce la Collaborazione e la Cooperazione tra le Persone per BenStrutturare e Armonizzare la Società. Purtroppo questa Morale Degenere, ormai Diffusissima,grazie all'Onnipresente Miasma Morale Teocapitalista, è molto Inquinante, tanto che spessoriesce ad Aggredire anche Forze nate inizialmente dal Sano Spirito di Autoconsapevolezza, comeabbiamo accennato. Proprio questo, lo Sfruttamento degli Altri Esseri Viventi, che Caratterizzain modo marcato e violento il Regno Animale (da cui Noi Deriviamo come Umilmente dobbiamoRiconoscere), è il nostro vero Peccato Originale, come dicevamo, dal quale dobbiamo, prima odopo, Riscattarci e Redimerci.

XI 1.4.1.1. IL VIVERE INUTILE E IL VIVACCHIARE DA FURBASTRI

Continuiamo a Vivere in modi che vanno da un Vivere Ingenuo a un Interessato Vivacchiare daFurbastri, mentre intorno e anche dentro di Noi regna una profonda Desolazione o comunque unaprofonda Insoddisfazione.

XI 1.4.2. IL SUPERAMENTO DELLA FASE D'IPOCRISIA,UN LENTO RITORNO A CASA: LA CONQUISTA DEL PARADISO PERDUTO DELL'UMANITA'

Per noi questa Nuova Era, quella che abbiamo definito il Grande Illuminismo (Satya Yuga,Inkariy, Regno dei Cieli, ...) Segna, in Termini Ontologici, il Nostro Superamento dell'oscuraFase d'Ipocrisia (Kali Yuga, Tempo del Lupo Solitario, Grande Medioevo, ...) è il tantoauspicato Ritorno a Casa46, in quanto Umanità, in quanto Esseri Politici, Esseri Sociali! Oppure,esprimendoci con altri riferimenti culturali47, Essa rappresenta la Realizzazione di quel Sogno dicui dobbiamo solo aver Piena Coscienza per poterlo Realizzare Completamente.

43 Anno più anno meno, decennio più decennio meno.

44 Come tutte le profezie preannunciano.

45 Anche se del tutto Terrena.

46 Almeno per questo Ciclo Storico.47 Marx.

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XI 1.4.3. L’ILLUMINAZIONE: IL VERO TRAGUARDO DELL’UOMO

Vi è anche un altro motivo per Ritenere la Nuova Era, che si sta per schiudere, come un Nuovo,Vero, Grande Illuminismo. Ciò è dovuto al fatto che questa Vera Conoscenza (StoricamenteParlando), della quale Ora siamo in Possesso e che abbiamo visto essere già Presente nelTerritorio Sociale, sotto forma di Movimento Spirituale (Olistico), ci Porta a Concludere chel’Unico, Vero Obiettivo dell’Individuo, in questo Pianeta, è quello di Raggiungere il proprioOptimum Vitale, possibilmente la Completa Autorealizzazione, lo Stato di Massima Felicità, laBeatitudine, la Santità, meglio: la Buddità, vale a dire: l’Illuminazione, per l’appunto!

XI 1.5. L'INCONSAPEVOLEZZA (MAYA): FONTE DI OGNI MALE“Qui la conoscenza è la causa della liberazione, perocché sopprime l'ignoranza, che è la fonte della cattività” ,Abhinavagupta.

E' bene Precisare, ancora una volta, che, come ci Insegna la Filosofia Greca, Budda, il Taoismo, ilTantra, e la Spiritualità Indiana in genere, il Male è solo Ignoranza (Velo di Maya) e nient'altro!Non esiste Vera e Pura Malvagità, ma solo Ignoranza! Non esistono Persone Veramente Malvagie,ma solo Ignoranti! Non esistono i Demoni, ma solo Fratelli Fuori Strada, Avvolti nelle Tenebre.Ai quali, però, Noi diamo, spesso, un Potere pressoché illimitato, come se fossero Grandi e PotentiPersonalità, per il semplice fatto che li Lasciamo Agire Indisturbati48. Chi cerca il Proprio BenePersonale, tramite azioni in qualche modo portatrici di Male verso gli Altri, e quindi Nonattraverso un Interesse Universale, è sulla cattiva strada e in Contraddizione con Se Stesso, perchéIgnora che in realtà sta Precludendosi la Via verso un Bene Superiore e che il suoComportamento non può che Ritorcersi Contro, prima o dopo. Un Berlusconi49, che si bea di tuttoil Potere acquisito e di tutte le soddisfazioni che si è tolto, prostituzione minorile compresa,facendola franca grazie al potere dei soldi, non è comunque una Persona Realizzata, in Armonia conla Realtà delle Cose. E' sempre costretto a farsi circondare solo dai suoi fans o dalle proprie guardiedel corpo. Non può Affrontare a Faccia Aperta il Dialogo e lo Scambio Affettivo con la GenteComune, in un confronto amichevole in piazza, pubblico o televisivo di qualsiasi tipo(evidentemente che non sia super protetto), perché ben presto sarebbe messo in Contraddizione,deriso e insultato, e a rischio addirittura di qualcosa di ben più pericoloso per la sua incolumità(come già successo). Egli può bearsi solo nascondendosi, proteggendosi e manovrando dietro lequinte (fin dove riesce, chiaramente), dietro i Meccanismi di Potere che ha conquistato grazie allasua Ipocrisia50 e al suo Potere Economico (Plutocrazia), contro i quali la Povera Gente Onesta,ovviamente, non può far niente51. Berlusconi non può passeggiare tranquillo per le strade senzaalcuna paura, in armonia con ciò che lo circonda, come invece succede per le PersoneSpiritualmente Elevate. Alla fine è Vittima della propria Ignoranza, per quanto Furba (Ipocrita)possa essere. Si è Precluso la via verso una Felicità Superiore, verso una Piena Realizzazione diSe Stesso e purtroppo, visto il Ruolo di Potere che Gioca, La Preclude di fatto a moltissime altrepersone, Noi compresi e per questo la cosa Non Può Esserci Indifferente. Ciò Rappresentasemplicemente la Realizzazione del Male, senza nessun Belzebù ultraterreno di mezzo.

XI 1.5.1. L'IGNORANZA PIU' GRANDE

L'Ignoranza Più Grande e che in fondo determina tutte le altre, poi, è quella di Non Aver

48 Soprattutto quando operano nell'ambito della Cosa Pubblica.49 Sempre per rimanere nell'ambito della politica italiana, ma il discorso può essere generalizzato.50 Talvolta vista, purtroppo, da molte persone “benevolmente” come Furbizia.51 Dittatura Capitalista.

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Consapevolezza della Nostra Natura Energetica (Spirituale, Divina). Di Ignorare che la NostraRealtà più Intima e Fondamentale, la Nostra Anima, è il Nostro Sistema Energetico, che Presiedea tutte le Nostre Funzioni, sia sul Piano Fisico sia sul Piano Spirituale e che ci Legainesorabilmente a tutti gli altri Esseri Viventi e a Tutto il Resto (Dio). La Nostra Anima, il NostroSistema Energetico, ci Lega Dentro e Fuori di Noi. Ci mette in Unità (Yoga) con Noi Stessi e conil Tutto. La Mancanza di questa Consapevolezza Determina Sostanzialmente tutte le altre formedi Inconsapevolezza (Maya), che Portano alla Divisione (Diavolo) con Noi Stessi e con quanto ciCirconda. Tutti i Mali, di cui è capace l'Uomo, Dipendono solo ed esclusivamente dalla suaIgnoranza (Maya) e Principalmente dall'Ignorare di come Dirigere il Corso della PropriaEnergia Vitale! Non c'è altra Grande Colpa, non c'è altro Grande Peccato!

XI 1.5.1.1. IL PRIMATO DELL'IPOCRISIA E DELLA VIOLENZA

Questa Inconsapevolezza, questa Ignoranza, si trasforma, in un contesto Sociale non Evoluto, inIpocrisia (come sappiamo), che a sua volta origina Divisione tra gli Individui e all'internodell'Individuo Stesso. L'Ipocrisia Caratterizza e Limita fortemente la Società Capitalista oTeocapitalista. Essa (come abbiamo visto) E' Necessaria per lo Sfruttamento dell'Uomo daparte dell'Uomo (Divisione verticale di casta) e per l'Attività Concorrenziale (Divisioneorizzontale all'Interno della stessa casta). Questo Male Determina a sua volta i Mali dellaSudditanza, fino alla Povertà più squallida, e della Conflittualità esteriore e Interiore). Quandopoi l'Ipocrisia non è più in grado di garantire la Sottomissione dell'Altro, allora, tramite la“Logica” del Lupo e l'Agnello52, si passa alla Violenza pura. La Violenza è il Male Peggiore(Estremo), attraverso il quale si manifesta l'Ignoranza. Purtroppo, la Violenza viene, spesso,Invocata anche da coloro che si Prefiggono, in modo altruistico, un Bene Superiore per l'Umanità,come abbiamo visto in Marx, ma anche in questo caso si tratta solo, ancora una volta, di unabbaglio dell'Ignoranza53. La Violenza, poi, viene manifestata, anche, verso l'Ambiente, attraversol'Inquinamento e attraverso un'Economia Non Sostenibile, che vede nella Natura solo qualcosada Dominare e Sfruttare (Logica Capitalista). Un Atteggiamento di Insensibilità e diIrresponsabile Noncuranza verso Ciò che ci Circonda e ci Sostiene: la Nostra Vera Madre, ilNostro Vero Padre, il Nostro Vero Dio. E' per questo che prima o poi, questa forma di Civiltà(Inciviltà; Barbarie), con la Sua relativa Religione, deve essere Superata: “Chi calpesta il Dharmadal Dharma sarà schiacciato”.

XI 1.6. BENE E MALE, DIVINITA' E DEMONI

A tal proposito vogliamo essere chiari ancora una volta e ribadire un concetto già espresso (repetitajuvant): vale a dire che gli Dei e i Demoni sono solo una Rappresentazione Culturale delle forzePositive e Negative, che gli Uomini stessi Incarnano in Prima Persona. Non vi è alcun Favore PiùGrande, Regalato al Male, di quello di Considerarlo sotto Forma Personificata54 di Demonio,con le corna o con la testa di serpente55, ecc., mentre gli Uomini Concreti, i Veri Diavoli, in carne eossa e con una testa di semplici umani, Veri Responsabili dei Veri Mali Concreti che ciAffliggono, Continuano a, e li lasciamo, Agire Indisturbati. Inventandoci queste Entità

52 Che abbiamo visto, per es., nel caso di Osho, ma anche in tutti gli interventi dell'Occidente in Medio Oriente e recentemente nel caso della Libia, dove di fronte alle richieste della famiglia Gheddafi, in difficoltà, di arrivare a una Soluzione Pacifica tramite Votazioni, il Teocapitalismo Occidentale, sicuro ormai della Vittoria sul campo (per quanto sanguinaria), ha controrisposto semplicemente con una “Pace Romana”.53 Sospendendo il nostro giudizio (almeno in parte) su fatti estremamente lontani nel tempo dei quali non abbiamo la

completa conoscenza come il “Caso Krishna”.54 Così cara alla mente umana ancora infantile.55 Vedi il caso David Icke.

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Soprannaturali si finisce solo per Ingigantire il Problema del Male a tal punto da Ritenere che laSua Soluzione Non sia più nelle Nostre Mani. Allora si è Costretti a Invocare la Provvidenza,Shambala, Armagheddon, il Salvatore, Dio, ecc.. Così Non Facciamo Niente! Proprio quello che lePersone Malvagie, del tutto simili a noi e che sono le Vere artefici del Male, i Veri Diavoli,Desiderano! E chi tace acconsente! Diventiamo nostro malgrado i Conniventi Collaboratori delMale, per quanti buoni propositi cerchiamo di coltivare (“La via dell'Inferno è lastricata di buoneintenzioni”, Dante). Se, invece, Comprendiamo chiaramente che dietro il Male Non vi E' NessunaCollettivo, allora la Sua Soluzione è chiaramente alla Portata delle Nostre Mani, proprio quelloche tali Personaggi non vogliono darci da Intendere!

XI 1.7. CIO’ CHE NON VA NEL PANORAMA SOCIOCULTURALE OCCIDENTALE E ORIENTALE

Abbiamo visto che, nel Mondo Occidentale, Ciò che Non Funziona (chiaramente nel versogiusto) è la Cultura56 e soprattutto la Cultura dell'Interiorità, vale a dire la Conoscenza e laCoscienza della Dimensione Interiore: quella dell'Anima (Sistema Energetico). Abbiamo visto,poi, come tutto questo venga sfruttato dalle Caste al Potere e dalle Classi Dominanti, per RendereSchiava la Massa di Cittadini Qualunque (Noi stessi in definitiva). Abbiamo anche visto cometutto questo conduca a un'Atmosfera Sociale ad alto Inquinamento d'Ipocrisia, dove è propriol'Anima dell'Individuo a Rimetterci prima di tutto e poi tutto il Resto, in un Modo NonUlteriormente Sopportabile. Tutto questo pertanto costituisce, in realtà, un Problemafondamentalmente Spirituale, Religioso, Morale. Anche se Esso si Manifesta soprattutto sulPiano Politico e su quello Economico, non è un Problema esclusivamente Politico (è chiaramenteanche un problema Politico!) e non è neppure un problema esclusivamente Economico (èchiaramente anche un problema Economico!), ma sostanzialmente è qualcosa di Più Profondo!Qualcosa che va a Intaccare prima di tutto l'Anima delle Persone, quindi la loro Salute (Mentale eFisica) e i loro Stili di Vita. Pertanto un Problema, come dicevamo, fondamentalmente Spirituale,Religioso e Morale, oltre che Economico e Politico! Da sempre la Cultura Occidentale manca diuna vera Cultura dell’Interiorità, escludendo chiaramente ogni discorso minoritario a caratterepuramente Esoterico e Iniziatico o di Nicchia. La Conoscenza dell'Interiorità, in Occidente, hafatto capolino, in modo sostanziale e “scientifico”, solo alla fine dell’Ottocento e quasi subito,grazie anche al grande lavoro di C.G. Jung, ha dovuto prendere la strada dell'Oriente. Ciò che nonva invece nel Mondo Orientale è, al contrario, la Cultura dell’Esteriorità, la Conoscenza delMondo Esteriore: Fisico e Sociale. Per quanto la Cultura Orientale, al contrario di quellaOccidentale, abbia da sempre insegnato a Uniformarsi alle Leggi della Natura, per quanto le sueRappresentazioni Simboliche si avvicinino a quelle delle Scienza Moderna (vedi Grafici eMandala), per quanto sia tutta imperniata attorno al Concetto Moderno di Energia e al fatto delPrincipio di “Causa e Effetto” qualcosa che Governa addirittura le Dinamiche Spirituali, Non E'Mai Stata in Grado di Formulare neppure un rudimentale abbozzo di una Teoria o di unaStruttura Culturale paragonabile alle Discipline Scientifiche Occidentali; anche se in certi casi neha Anticipato le Conclusioni, con la semplice Investigazione Interiore che Le è propria. RisultatiStraordinari ma di scarsa Utilità, soprattutto sul Piano Sociale e Ambientale, come si può constatare,ad es., dal Degrado Culturale, Sociale e Ecologico della Realtà Indiana Attuale. Questo deve farciRiflettere: c'è qualcosa che non va o manca nella Poderosa Cultura Orientale! In Occidente laRicerca Filosofica e Spirituale ha spesso camminato a braccetto con l'Investigazione a carattereLogico-Scientifica, come la Matematica, la Geometria e la Fisica. Pitagora è stato una grande

56 Quella con la C maiuscola, Religione e Morale comprese, ed esclusa, se si vuole, ma solo in parte, quella Scientifica.

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Personalità Spirituale, però è soprattutto famoso per il suo Teorema di Geometria; in Lucrezio,poeta e ricercatore spirituale, troviamo anticipate nel suo “De Rerum Natura” tutte le più importantiLeggi della Fisica Moderna, come quella ad esempio sulla caduta dei gravi: “... nell'attraversarel'immobile vuoto tutti i corpi,/ pur se di peso diverso, devono cadere con uguale velocità.”,Lucrezio57, e come tutte le altre che abbiamo elencato nel presente lavoro; Aristotele s'interessò diEtica ma anche di Matematica, Fisica, Biologia, Zoologia, ecc.. Ciò che Manca poi in Assoluto,nella Cultura Orientale, è il Discorso Sociale-Politico (nel significato moderno del termine).Mentre in Occidente Esso è stato affrontato e approfondito notevolmente e a più riprese (seppurcon risultati discutibili), nella Cultura Orientale manca completamente (o quasi). In Essasopravvivono, fondamentalmente, concezioni arcaiche, o vengono semplicemente riprese, con lemodifiche del caso, le soluzioni (magari del tutto discutibili) proposte dall'Occidente. Basta ancheun breve viaggio in India, dove la Sporcizia e l'Inquinamento degli Spazi Pubblici, l'Indifferenzaverso il Prossimo e il Collettivo in generale, la Mancanza di Servizi sul piano Sociale, che non sianosemplicemente affidati al volontariato (per la maggior parte Occidentale) e la Mancanza diCoordinazione per risolvere anche minimi Problemi riguardanti la Collettività, sono elementidiffusissimi58, per Rendersi Conto che in questo Paese l'Aspetto Sociale E' Assente59

Completamente. Inoltre, se consideriamo che ancora all'inizio del Novecento l'India e la Cina sitrovavano nel Palcoscenico Mondiale più o meno Allineate nello Stesso Fronte di Arretratezza edi Sfruttamento a tutto vantaggio dell'Occidente e che oggi la Cina, grazie al notevole lavorocompiuto dal Suo Popolo sul Versante Sociale, è diventata la Potenza più Grande del Pianeta,che ormai tiene saldamente tra i propri artigli anche il Colosso Americano (in costante declinosoprattutto nei Suoi confronti), mentre l'India, Digiuna di qualsiasi serio Discorso Sociale, si trovaancora nelle Medesime Condizioni di Arretratezza e di Dipendenza rispetto all'Occidente60,possiamo facilmente Arguire quale Grande Importanza abbia l'Impegno Sul Versante Sociale perla stessa Evoluzione Spirituale di un Popolo. L'India ha una Grande Cultura in meritoall'Interiorità dell'Individuo e lo si nota dalla bellezza della maggior parte delle persone (dove nonè arrivato il Progresso Occidentale a rovinarle), ma è Zero, o quasi, per quanto riguardal'Esteriorità del Mondo, compreso quello Sociale! Essa ha, nelle proprie viscere, quella chepotrebbe essere definita la “Cultura del Fiore di Loto”. Infatti i suoi membri, generalmente, sipresentano di bell'aspetto in mezzo a un mondo di putredine (soprattutto le donne con i loro sarivariopinti e scintillanti e il loro portamento regale che le rendono principesse anche quando sonodelle semplici netturbine), proprio come il Fiore di Loto: emblema della loro Spiritualità. Comel'Occidente è Povero61 di Conoscenze sul Piano Interiore, così l'Oriente62 lo è sul PianoEsteriore (Fisico e Sociale). Pertanto l’Unione delle Due Culture, Auspicata e Proposta, daparecchio tempo, da diversi Illuminati o semplici Intellettuali, sembra Oggi AssolutamenteNecessaria! In realtà, tale Processo di Unificazione è già in parte Presente attualmente anche alivello Istituzionale, grazie all'iniziativa degli Spiriti più all'Avanguardia della Nostra Cultura. Unvalido esempio (rimanendo nell'ambito della Cultura Italiana) lo abbiamo presso l'Università diPadova, dove il Prof G. Pasqualotto sta proponendo un Insegnamento aperto alle tematiche dellaFilosofia Orientale soprattutto di stampo Buddista. E' Ora che si arrivi a una Cultura Unica e

57 Libro Secondo, 238-239, op. cit..58 Acquisiti direttamente dal Capitalismo Occidentale Imperante e ulteriormente Ingigantiti, senza un minimo di “difesa immunitaria” che magari invece troviamo nella realtà sociale dell'Occidente.59 O quasi; chiaramente con pesanti ripercussioni sul Piano Spirituale dell'India Contemporanea.60 Che fanno di questa Nazione fondamentalmente un Paese di Straccioni e Mendicanti che si muovono, seppur nella loro fierezza e beltà, su un immondezzaio pubblico a cielo aperto che fa venire il voltastomaco.61 Per quanto riguarda la Tradizione.62 Ci riferiamo soprattutto l'India, punto di riferimento della Spiritualità.

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Completa63, Positiva Sintesi delle Due! In questo Processo Culturale di Unificazione si deve, poi,considerare il fatto che sia nella Cultura Occidentale sia in Quella Orientale il Discorso Sociale64

è Carente: in quella Occidentale, perché è stato per il momento Concluso a favore dell’Ipocrisia;in quella Orientale65, perché Non è neppure mai stato Affrontato seriamente, almeno per i TempiStorici che Ci Riguardano. Pertanto in questo Processo Unificante dovremmo Porre Attenzioneche Trovi una Felice Conclusione anche questa Fondamentale Problematica della RealtàUmana.

XI 1.8. UN PRESENTE DI GRANDISSIMO INTERESSE E UN FUTURORADIOSO

Il Periodo Storico che Stiamo Vivendo è di Grandissimo Interesse, perché è un Periodo Storicodi Svolta, quale non si è mai visto in precedenza, e il Futuro66: puramente Radioso. Non è che, inquesta Nuova Era del Futuro, non ci sarà più alcun Problema, perché si tratterà sempre di Vivere inquesta Dimensione Terrena, che ci è stata data67; tuttavia, l'Evoluzione Spirituale raggiunta, dallaparte più Cosciente dell'Umanità, ci permette di dire con Lucrezio: “rimangono sì lievi tracce deidifetti naturali/ non suscettibili di eliminazione da parte della nostra dottrina68, che nulla ciimpedisce di trascorrere una vita degna degli dei (grassetto dell'a.)”. Anche il Tantra, nellatradizione del Buddismo Tibetano, ci offre la Stessa Promessa di un Mondo Migliore, degno delleDivinità, dove finalmente, citando Budda, “Le Gioie saranno le Vere Gioie e i Dolori i VeriDolori”; “Secondo una profezia del Kalachakra, in futuro avrà luogo un’altra grande invasione ..., euna grande guerra. Questa guerra si combatterà nel 2424. Non sarà una guerra che distruggerà ilpianeta, ma sarà probabilmente molto aspra. A questo punto però, il Re di Shambhala arriverà e saràil protagonista buono; i cattivi saranno sconfitti e inizierà la cosiddetta Età dell’Oro (grassettodell'a.).”, http://www.culturaletibetana.org/la-storia-del-Kalachakra.html.

XI 1. 9. LA NUOVA SEPPUR ANTICA VISIONE DEL MONDO

Abbiamo già visto il grande significato del “Carro del Fieno” di Bosch. Chiaramente anche seancora attualissimo, dato il Ritardo Evolutivo che caratterizza la nostra Epoca, Esso in realtà è piùche datato, rispetto al Fronte di Evoluzione formato dalla parte più avanzata della Nostra Società.Pertanto abbiamo sentito la necessità di riproporlo sotto una forma che rappresenta piùpropriamente, secondo noi, l’Evoluzione dei Tempi Attuali, vedi quadro “Satya-Budda Marx ed ilCarro del Fieno” fig. 4. Rispetto al quadro di Bosch, in questa versione, ci sono alcune variazionifondamentali: 1- In Cielo non domina più il Dio (Gesù) Personale della Religione MonoteisticaCristiana (anche se quella Istituzionale preferisce la Prima Persona della Trinità: il Dio Padre,Padrone, Padreterno e Punitore, vedi Banconota da Un Dollaro; per il discorso che ci interessa, tuttele Religioni Monoteistiche sono equiparabili tra di loro), ma il simbolo impersonale del Tao propriodi una Religione Monistica, come il Taoismo (equiparabile al Tantra, e a tutte le concezioniMonistiche della Realtà): questo sta a significare la Nostra Proposta del Necessario ed InevitabilePassaggio dal Monoteismo/Polimonoteismo al Monismo (vedi Cap. IX); 2- lo sfondo ora è

63 Storicamente parlando.64 Quello più Importante per un completo sviluppo della Personalità e della Spiritualità Umana. 65 Esclusa la Cina e d'intorni, senza entrare in questioni di merito e approfondire troppo il problema per i motivi già espressi.66 Anche se ci interessa in modo relativo.

67 Terremoti, Tsunami, Problemi di ogni giorno, ecc. continueranno ad esserci.

68 E Quella Attuale che abbiamo in Possesso Ora, che si rifà a tutto il sapere Spirituale e Scientifico di tutti i Tempi e ditutti i Luoghi (Popoli) di questo Pianeta, è chiaramente Notevolmente Superiore.

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costituito esclusivamente da Correnti e Vortici Energetici, dove domina appunto il simbolo del Tao:questo sta a significare che l’Energia è la Realtà Ultima di tutte le cose (vedi Gavin Pretor-Pinney,Van Gogh, Einstein, ecc., Cap. I). 3- In cima al carro ora troneggia il Budda e non la Coppia nellaloro “Arte Ludica”, collocata sempre in cima al carro ma a un livello inferiore: questo sta asignificare che il Risultato Ultimo di tutto lo Sforzo Sociale è la Realizzazione della Buddità e nonqualsiasi altra espressione dell'arte del vivere a livello secondario, come pure sta a significare cheper raggiungere tale livello è necessario l'Intero Sforzo Sociale (vedi il Monito di Sri Aurobindo eCapp. VII e VIII); 4- presso il timone del carro, trainato dalle classi abbruttite dei lavoratoridipendenti, primo tra tutti il proletariato, c'è ora la figura di Marx (e altre variazioni tematiche che sirifanno sempre alla Cultura Socialista): questo è un omaggio a Marx, che ha sacrificato la suaesistenza (nello spirito di Cristo ma anche del Budda in attesa alla porta del paradiso) per darCoscienza agli Strati Inferiori della Società, sulle cui spalle tutto grava, affinché nobilitando sestessi nobilitino tutta la società: come sappiamo questa proposta è fallita per non aver tenuto indebito conto l'aspetto spirituale dell'universo umano: l'altra metà del Reale (Cap. VI); 5- Lostendardo portato dalle figure istituzionali al traino del carro (tutte le altre sovrastrutture sociali sia acarattere spirituale sia temporale) ora raffigura il Simbolo Primo del Capitalismo (Teocapitalismo)come riportato sulla Banconota da Un Dollaro: la piramide classista dell'Impero Capitalista(Teocapitalista) alla cui sommità è collocato il triangolo trinitario dell'occhio scrutatore del DioMonoteistico (padreterno, padre, padrone, ...), garantito dalle Chiese Istituzionali (di qualsiasi tipocon le dovute variazioni) e che dà stabilità a tutto il Regime; questo sta a significare il connubioinscindibile (pena la Sua completa rovina) tra il Sistema Capitalista e il Monoteismo di stampoPersonale, che dà origine appunto al Teocapitalismo (vedi cap. III); 6- Vi è poi la sostituzione di unapannocchia, al posto della testa di porco, che si arrostisce al fuoco, nella parte inferiore del quadro,a significare l’importanza sia di una Scienza dell’Alimentazione che caratterizza tutto ilMovimento Olistico sia del Principio di Non Violenza, i cui fautori, a grandi linee, sonorappresentati, secondo la nostra interpretazione del dipinto, dai Personaggi sempre ai piedi delquadro; inoltre vi è l’introduzione di una nuova figura costituita da una yogini, nella posizione disirsasana (asana a testa capovolta), a significare che si deve operare un completo ribaltamento deiValori Proposti ed Imposti dal Capitalismo per vedere la Realtà nella Giusta Prospettiva (vedisempre Cap. III); si è preferito scegliere una donna al posto di un uomo, in tale immagine simbolica,per segnalare il fatto che il sesso femminile sembra più all’avanguardia in questa ricerca di evoluteforme di Spiritualità.

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LA NUOVA SEPPUR ANTICA VISIONE DEL MONDO LA VISIONE OLISTICA BASATA SUL CONCETTO DI ENERGIA

E L’INIZIO DEL NUOVO SOCIALISMO/COMUNISMO E DEL SATYAYUGA : L'ERA DELLA VERITA'

C O N O M I

E …A

E A

N E R G I

Fig. 4: “Satya – Budda Marx ed il Carro del Fieno”: “Il Carro del Fieno”di Bosch rivisto dall'autore; foto dell’autore.

LA VERITA’ (SATYA) E SOLO LA VERITA’ SENZA ALCUNA FORMA DI VIOLENZA SARA’ LA NOSTRAARMA VINCENTE. PROPRIO LA CULTURA CAPITALISTA , FALSA E PERVERSA PER NATURA, CHEFINO AD ORA E’ STATA IL GRANDE SUPPORTO DEL LIBERISMO/CAPITALISMO, OFFUSCANDO E

NARCOTIZZANDO LE COSCIENZE DEI CITTADINI, SARA’ QUELLA CHE ALLA FINE LI AFFOSSERA’PER SEMPRE.

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LA NUOVA ERASATYAYUGA-COMUNISMO

“Si vedrà allora che da tempo il mondo custodisce il sogno di una cosa, della qualegli manca solo di prendere coscienza, per possederla veramente. Si dimostrerà che

non si tratta di tirare una linea retta tra passato e futuro, bensì di portare acompimento i pensieri del passato. Si vedrà in ultimo che l’umanità non inizia unnuovo lavoro, ma porta a termine con coscienza il proprio antico lavoro.”, Marx;

Fig. 5: Immagini relative al “SATYAYUGA” , Internet.

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Budda&Marx“Budda e Marx devono darsi la mano – questa è la mia rivoluzione.” Osho

“Al pari del buddhismo, il socialismo è stato un movimento di massa "religioso", il quale, purparlando in termini secolari e atei, mirava alla liberazione dell'umanità dall'egoismo e dalla

brama di possesso.” E. FROMM

Budda e Marx si Sposano molto bene assieme, innanzitutto perché Marx affermavache: “L'emancipazione politica è certamente un grande passo in avanti, non è però la

forma ultima di emancipazione umana in generale ...” e “Superata la fase diIndustrializzazione forzata l'uomo ritornerà a se stesso”, il che in termini attuali vuol

semplicemente dire: “si dedicherà alla meditazione, allo yoga, all'arte del vivere, ecc..”.Poi, entrambi hanno una Visione Razionale, Dialettica e Integrale (Olistica) dellaRealtà (a differenza della Cultura Borghese); Entrambi Credono solo in Questo

Mondo: la piena Realizzazione dell'Essere Umano è da ricercarsi esclusivamente Qui eOra, Non Altrove o in un Altro Momento, non ci sono altri Paradisi o altri Inferni;

Entrambi sono per il Gioire pieno e vero della vita e ritengono che il Giusto Obiettivodell'Individuo sia la sua completa Felicità in questa Terra (Santosha, Morale

Eudemonistica), che in Budda raggiunge il suo Apice Supremo (Illuminazione);Entrambi Non Credono in Salvatori esterni, ognuno (sia Individualmente, sia

Socialmente) deve essere (perché non può essere diversamente) il Salvatore di SeStesso; Entrambi Non Credono in Dio e nell'Anima (Ateismo Puro); Entrambi

Rifiutano la Stratificazione in Ceti Sociali (Caste o Classi; Perfetta Democrazia);Entrambi, alla fine, Credono che la vera Soluzione sia nel Non-Possesso (Aparigraha;

No Grande Proprieta' Privata-Comunismo) e nella Non-Competitività (Non-Ego;Collaborazione-Comunismo). Come abbiamo già detto, Essi si Correggono edIntegrano bene a vicenda; sono Perfetti e Complementari l'Uno per l'Altro.

Composizione dell'a..; Immagine grafica: K.Thuyavarman Kannan, Panruti, Graphic Office, Auroville ,Tamil Nadu, India del Sud.

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CAPITOLO DODICESIMOIL KARMAYOGA: L’ASPETTO PRATICO, CHE FARE? RETTA AZIONE (UNO DEI COMANDAMENTI DELL'OTTUPLICE SENTIERO DEL BUDDA) NEL NOME DI AHIMSA E DELLA NON-COMPETITIVITA’; PROPOSTE OPERATIVE A LIVELLO INDIVIDUALE E COLLETTIVO;L'IMPERATIVO CATEGORICO: FARE POLITICA! “Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo.”, Gandhi. “Agisci, o Arjuna, abbandonando ogni attaccamento, equilibrato sia nel successo sia nel fallimento!”, Lord Krishna; “L'Azione è superiore alla Non-Azione”, Lord Krishna. “La Gita giustifica continuamente le opere come mezzo di salvezza spirituale ...”, Aurobindo “La Pratica senza la Teoria è cieca la Teoria senza la Pratica è vana!”, Marx; “Senza pratica nessuna virtù!”, Detto Taoista; “L’ informazione [anche scientifica]non è conoscenza. La sola fonte di conoscenza è l’esperienza.”, Einstein.

T E

O

P R A S S I R I A

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Fig. 1: M. L. King, Facebook.

XII 1. KARMAYOGA“ La Gita giustifica continuamente le opere come mezzo di salvezza spirituale e raccomanda lo Yoga delle Opere … . Krishna, comunque, vi aggiunge una legge più alta: che il lavoro dev'essere fatto senza desiderio, senza attaccamentoa qualsiasi frutto o ricompensa, senza alcun atteggiamento o movente egoistico, come un'offerta e un sacrificio alDivino.”69, Sri Aurobindo

Spesso quando siamo in India in qualche Ashram, come pure, oramai, in qualsiasi altra ComunitàSpirituale in qualsiasi altra parte del Mondo, spesso ci vien chiesto di fare del Karmayoga70. Il chesuona, ai nostri orecchi smaliziati, come un metodo per farci Lavorare Gratis per la Comunità. Perquanti sforzi facciamo per cacciare il pensiero, esso alla fine rimane sempre in un piccolo cantucciodella mente, poiché conosciamo il Grande Valore del Lavoro, da un punto di vista sia Teorico siaPratico. Ma non ci facciamo caso e quasi sempre accettiamo con gioia di contribuire al disbrigodelle più o meno impellenti faccende che incombono, dopo la dovuta Consacrazione. Ci lasciamoandare alla felicità del fare collettivo perché la Nostra Comunità possa espletare meglio le suefunzioni e progredire, in questo marasma mondiale retto dal Materialismo Capitalista dilagante(Kali Yuga), Consci che il nostro sforzo è più che necessario per riuscire finalmente a uscirne(mentre noi abbiamo un'opportunità, come dicono i responsabili della Comunità, di incamminarcinella Via della Realizzazione!). Non ci soffermiamo minimamente a considerare il fatto che spessoQualcuno ci “Guadagna” e che spesso Quello che viene Svolto nella Nostra Comunità non è VeroKarmayoga, perché ancora legato all'Ego. Spesso, cioè, si accetta di lavorare per aiutare omigliorare la “Nostra” Comunità Spirituale o quella che comunque sentiamo più Affine alle“Nostre” Esigenze Spirituali, magari perché sia migliore delle “Altre”, e così via. Siamo ancoraLegati all'Ego: al “Nostro” o “Nostra” e ai “Frutti”! Magari difficilmente accetteremmo dicompiere gli stessi servizi per un'altra Comunità seppur Spirituale, ma per la quale abbiamo menosimpatia, o se si vuole per un'altra Entità qualsiasi o per il Sociale o gli Altri in generale. Il VeroKarmayoga non è legato a questa o a quell'altra Situazione, a questa o quell'altra Comunità oEntità, o Scopo. Noi dovremmo essere sempre in ogni istante della giornata in Karmayoga, inqualsiasi Nostro Agire, Verso Chiunque e Senza Scopo o Secondi Fini. Vero Karmayoga èquando si è completamente slegati da qualsiasi Interesse in gioco, che non sia quello Universale;quando effettivamente si Opera solo per il Bene Universale. Alle volte questo succede quandoprestiamo il nostro servizio all'interno della “Nostra Comunità”. Ma non è così facile, comecomunemente si crede. Più facile invece, se non addirittura automatico o semiautomatico(l'eccezione è sempre possibile), è quando noi operiamo per una Causa Sociale, non legata a questao quella specifica Situazione, Organizzazione o Comunità, vale a dire per una causa “Super Partes”,

69 Questo atteggiamento porta beneficio all’individuo stesso (e non deve essere usato per sfruttare gli individui) perché in questo modo l'Azione si pone all'interno del grande dettame del “Qui ed Ora”. 70 Nella Religione Induista: agire con distacco verso i Frutti delle proprie Azioni, perseguendo esclusivamente il proprio Dovere Universale.

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La Quarta Nobile Verità afferma:"C'è la via che porta alla cessazione della sofferenza"

Qual è la Nobile Verità del Sentiero che conduce alla cessazione di

DUKKHA? E' il Nobile Ottuplice Sentiero, e cioè:Retta Comprensione (samma ditthi)

Retta Motivazione (samma sankappa)Retta Parola (samma vaca)

Retta Azione (samma kammanta)Retta Vita (samma ajiva)

Retto Sforzo (samma vayama)Retta Consapevolezza (samma sati)

Retta Concentrazione (samma samadhi)

Questi otto fattori costituiscono l'essenza dell'ideale di vita Buddista. Sono unprogramma attentamente considerato di purificazione del pensiero, della parola edelle azioni che ha come risultato finale la totale cessazione dell'avidità e ilconseguente sorgere dell'Illuminazione, la Perfetta Saggezza.

Gli otto fattori non sono tappe da percorrere in sequenza, una dopo l'altra,bensì rappresentano una sinergia di elementi paragonabili ai fili attorcigliatiche formano un'unica fune.

L'Ottuplice Sentiero, Facebook, http://www.fiorediloto.org/ottuplice.htm .

relativa alla “Res Pubblica”, di Tutti o Universale, appunto71. Allora è più facile essere Presenti solonell'Azione per l'Azione, nel Qui e Ora, con la dovuta Devozione, propria della Via Spirituale,senza essere Legati ai Frutti, che, in questo caso, sono veramente di tutti e non, ancora una volta,del “Nostro o della “Nostra”. Allora è Vero Karmayoga. Qualcuno potrebbe dire: “Ma anche inquesto modo l'Individuo si dà da fare per Se Stesso, perché vivere in un Mondo migliore alla finegiova anche a Lui!”. Esatto! Ma qui si chiude il Cerchio. Essere nella Via Spirituale non vuol direessere masochisti o votati al Sacrificio (come nelle Religioni Monoteistiche), ma, al contrario, vuoldire realizzare il Massimo del Proprio Bene, della Propria Felicità, giungendo alla PropriaRealizzazione Ultima, in un Ordine Universale, utile anche all'Altro. E' l'Ego che si dissolvenell'Atman, o l'Atman che s'irradia nell'Ego!

XII 2. L'ORA DI DIO

“Infelice è l'uomo o la nazione che al giungere del momento divino è addormentato o impreparatoa riceverlo, perché la lucerna non è stata alimentata per accogliere l'ospite e le orecchie sonosorde al suo richiamo. Ma guai a coloro che pur essendo forti e pronti sprecano la loro forza ofanno cattivo uso del momento;.... Nell'ora di Dio monda la tua anima da ogni autoinganno, daogni ipocrisia e da ogni vano autocompiacimento per poter vedere chiaramente nel tuo spirito eudire la sua chiamata. Tutta la falsità della tua natura, una volta protezione dallo sguardo delMaestro e dalla luce dell'ideale, diviene ora uno squarcio nella tua armatura e ti espone aifendenti. Se anche vinci per un momento è peggio per te, perché il colpo può giungere in seguito e

71 Purché non sia ancora una volta: la Nostra Società, il Nostro Paese, il Nostro o la Nostra...

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abbatterti nel mezzo del trionfo. Piuttosto, restando puro, scaccia ogni paura, perché l'ora è spessoterribile, come un incendio, un turbine e una tempesta, come l'azione del torchio del furore divino;ma colui che resiste fermamente, fedele al suo scopo, non sarà scosso; anche se cadrà si alzerà dinuovo; anche se sembrerà svanire sulle ali del vento, ritornerà. Non lasciare che la prudenza delmondo mormori al tuo orecchio, poiché è giunta l'ora dell'inatteso, dell'incalcolabile,dell'incommensurabile. Non misurare il potere dello Spirito con i tuoi strumenti insignificanti, maabbi fiducia e prosegui nel cammino. Soprattutto mantieni libera la tua anima, anche solo per unpo', dal clamore dell'ego. Allora un fuoco illuminerà per te la notte, la tempesta ti sarà amica e iltuo stendardo sventolerà sulle altezze sublimi della grandezza finalmente conquistata.”72, SriAurobindo.

XII 3. OPPORSI AL MALE “Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.”, Einstein;“Le difficoltà vengono sempre per farci progredire. Più grande è la difficoltà, più grande può essere il progresso.”, la Madre.

Come ai tempi di Rama e in quelli di Krishna siamo in un Momento Critico73. Dobbiamoopporci allo Schieramento del Male che attualmente Governa il Mondo74 e che non è stato maicosì Potente come Oggi. Questo è dovuto fondamentalmente al fatto che vi è stata una grandeEvoluzione sul Piano Materiale, alla quale purtroppo non è seguita una corrispondenteEvoluzione sul Piano Spirituale. E' facile lavorare con la Materia e l'Energia Fisica (EnergiaGrossolana), più difficile è lavorare con lo Spirito, sebbene si tratti sempre e solo di Energia(Legge; Energia Sottile). Non è difficile spostare le Montagne, più difficile è spostare le Idee(come ci ha insegnato Feuerbach). La Materia “Pesa” meno dello Spirito! Lo Spirito è più“Rigido” della Materia! Se consideriamo, nella semplice vita di tutti i giorni, la Tecnologia el'Aspetto Materiale in generale, siamo nel Duemila Super Avanzato, ma se guardiamo agli Ideali,alla Cultura, alla Religione, alla Morale, siamo ancora nel Profondo Medio Evo! Dobbiamoinvece Essere in Grado di Progredire su Entrambi i Piani75. Dobbiamo Riallineare i Due Passi eper questo dobbiamo Agire di Conseguenza! Anche perché ormai, finalmente e fortunatamente,Conosciamo le Ragioni di questo “Gap” (tra il Materiale e lo Spirituale)! Esso è Generatodall'Interesse Personale (Ego; Possessività, Competizione, Ipocrisia), Dettato dall'Ignoranza eBasato sullo Sfruttamento dell'Uomo da parte dell'Uomo76, che si Contrappone all'InteresseUniversale dell'Individuo, in grado di Portarlo alla propria Autorealizzazione, in quanto Uomo ealla Beatitudine (o Illuminazione). Pertanto Non è più Accettabile Abbandonare le ChiaviSupersofisticate, Superevolute e Superpotenti del Comando della Res Pubblica77, nelle Mani diPersone Incompetenti e Immorali, dalle Idee Atrofizzate e Bloccate a una EvoluzioneSpirituale di circa un Millennio Fa. Essi, in realtà, sono i veri Demoni, i Fratelli Neri, i Lupi-Squali, Aquile- Solitari). Riteniamo pertanto, che per una corretta Evoluzione dello Spirito, siaArrivato il Momento78 di Opporci alle Forze del Male al loro Stesso Livello e Non LasciarLepiù Operare Indisturbate. Ora, non Possiamo più Limitarci a un semplice Discorso d'Elite od'Avanguardia, di Superficie o di Nicchia e solo Falsamente Alternativo. Non si Deve TenerePiù la "Luce sotto il moggio" e Limitarsi solamente a Coltivare il Proprio Orticello,Disconoscendo79 il Vasto Tessuto o Territorio Sociale, nel quale Tutto è Inserito e Irretito

72“L'Ora di Dio “, Prefazione, Edizioni ” domani”, Sri Aurobindo Ashram, Pondicherry, India.73 Anche se in termini completamente diversi.74 Come tutte le correnti Spirituali oggi affermano.75 Entrambi gli assi Cartesiani del Reale; Entrambe le Coordinate del Piano Tantrico; Entrambe le Vie di Ganesha.76 Retaggio della nostra Evoluzione dal Regno Animale -il Vero Peccato Originale- non ancora Completata.77 Che appartiene a tutti: sia per quanto riguarda i Diritti sia per quanto riguarda i Doveri.78 Maturità dei Tempi.79 Per varie Ragioni, ormai assolutamente non più valide!

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(Tantra), come abbiamo fatto fino ad ora, lasciando l'Amministrazione della Cosa Pubblica nellemani dei soliti Faccendieri. Bisogna Uscire all'Aperto, Esporsi finalmente: come una “cittàcollocata in cima al monte”; Operare Pienamente a tutti i livelli del Sociale, soprattutto in quellipiù Elevati. Non c'è Alternativa per una Corretta Azione Spirituale dei Giorni Nostri.Dobbiamo Assumerci le Nostre Responsabilità, da un punto di vista Spirituale, anche esoprattutto in questo Campo: il Sociale.

XII 4. “RICERCA: IL LEADER IDEALE? IN MOMENTI DIFFICILI VINCE IL 'BAD GUY'”

“Il leader perfetto? Non è esattamente il classico bravo ragazzo. I tipi 'santì e votati al sacrificiostile Madre Teresa di Calcutta hanno fortuna solo quando si naviga in acque tranquille. Ma quandoil gioco si fa duro, sono i duri che iniziano a giocare. Il detto, assicura un gruppo di ricercatoriUsa autori di uno studio sul tema, è presto dimostrato: sembra infatti che in situazioni ad altacompetitività le persone egoiste, attente solo al proprio guadagno personale e senza scrupoli, veri'bad guy' modello Al Capone, siano viste come dominanti ed esercitino un maggiore appeal comecapi. La ricerca, co-firmata da due ricercatori - Nir Halevy, assistente professore alla StanfordGraduate School of Business, e Robert Livingston, della Kellogg School of Management,Northwestern University - spiega perché le persone 'belle dentro non vengono considerate leaderforti. Secondo gli autori la generosità, intesa come contributo al bene collettivo, è tipicamenteconsiderata una virtù, ma per un leader è un segno di debolezza. Si tratta di una dote che influenzalo status in due dimensioni critiche: il prestigio e il dominio. "Le persone con un alto prestigio sonospesso considerate alla stregua dei santi, possedendo il senso del sacrificio personale e fortiprincipi morali", spiega Livingston, "ma nonostante siano disposti a offrire le proprie risorse per ilgruppo non vengono percepiti come solidi leader"”, Adnkronos Salute, Milano, 28 set. 201180.Questo è il Substrato Esistenziale della Vita in Regime Borghese o Teocapitalista. Al solito, nellaCultura Borghese, di stampo Cristiano, gli Ideali, i Principi, i Valori, sono Fasulli81, non sonoRadicati alla Concretezza delle Cose. Colui che è Radicato alla Concretezza, in questo Regime, lo èSolo per il Proprio Interesse Personale. Tutto ciò che è Altrui, Prossimo o Collettivo, è Radicatonell'Astrattezza, nell'Idealismo, nel Celestiale, ecc.. Infatti, a guardar bene le cose, i Cristiani hannofatto del Dio Ebreo della “Terra Promessa” il Dio Cristiano del “Cielo Promesso”. Questo è ovvio,poiché il Dio Ebreo doveva servire a un Popolo Unito (seppur diviso in tribù), con una Sua ForteIdentità, al Quale era Necessaria la Concretezza del Reale per Sopravvivere (come in realtà èriuscito a Sopravvivere e, addirittura, ad Imporsi, poi, su molti altri Popoli); mentre il Dio Cristianoè stato creato e mantenuto in piedi quale Strumento Culturale di Persuasione, che fa leva su ValoriAstratti e Ricompense Future, per Unire Più Genti in un Unico Popolo e per meglio PoterleSfruttare, sotto il Dominio Imperiale e successivamente sotto il Dominio Monarchico e alla finesotto quello Classista. Manca nella Cultura del Nuovo Testamento il Riferimento a PersoneRadicate nel Reale, nella Concretezza e nel Contempo dedite all'Interesse Collettivo o a quelloUniversale. Quando Gesù ha Voluto Interpretare questo Ruolo è stato subito Eliminato . Mancanella Cultura Borghese un Riferimento “Forte” a Persone quali un Re Davide o un Re Salomone oun Re Artù o Riccardo Cuor di Leone, … . Manca in assoluto, poi, nella Cultura Borghese ilRiferimento a Santi Eroi (Avatar) quali Rama o Krishna, che Personificano, nella CulturaOrientale82, la Solida e Indissolubile Unità tra il Reale, l'Umano e il Divino. XII 5. RAMA “Se tu sei neutrale nelle situazioni di ingiustizia hai scelto di stare dalla parte dell'oppressore.”, D. Tutu.

80 Internet81 Ad arte come sappiamo!

82 Sebbene ormai, sotto i miasmi del Capitalismo Occidentale, ne sia completamente dimentica.

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Presso la Religione Induista, Rama (ca. 7000 a.c.) è il settimo Avatar di Vishnu, incarnatosi nelRegale Principe per Risollevare le sorti del Dharma, della Legge,della Morale degli Uomini,ormai soggiogati da Ravana, il Demone-Asura (il Bush, il Berlusconi, ...) di allora. Rama è ilGuerriero Spirituale per eccellenza. “Lord Rama (Fig. 3a) porta sempre con sé l'arco e le frecce.ciò simboleggia che è sempre all'erta e pronto a combattere contro l'iniquità e in questo modoviene stabilita la giustizia e la pace. L'iniquità ci sarà sempre in questo mondo. Con il suoesempio Rama dà all'umanità forza e convinzione per combatterla. L'uomo non deve esseredebole e accettare l'ingiustizia passivamente. Egli deve alzarsi fattivamente contro ogni cosa chenon abbia una ragione d'essere o contraria alla giustizia e alla moralità.”83

Fig. 2a: Rama e Sita, Internet

XII 5.1. LA VERA BONTA': LA BONTA' IN AZIONE

“Questa viene chiamata “aggressive goodness “ (letteralmente: bontà aggressiva; rende meglioforse: bontà battagliera o bontà in azione o attiva). Rama, Krishna e tutti gli altri Dei imbraccianoarmi che simboleggiano questa qualità che l'uomo deve sviluppare. Loro si levano a favore della zia e si oppongono ed eliminano tutto ciò che è ingiusto.”84 Questo è il Grande Insegnamentodell’Antica Spiritualità Indù, ormai andato completamente perduto in India, anche presso i GrandiMaestri Contemporanei o notevolmente affievolito ed allineato all’Ideologia Dominante Capitalista,vale a dire gestito in Privato, all’interno dei propri Ashram o cerchia di Fedeli. Questo è lo Spiritoinvece che il Nuovo Movimento Spirituale deve Fare Proprio, come era esattamente quello delMovimento dei Lavoratori, che aveva coinvolto la parte migliore e più numerosa degli Uomini diPensiero, in Europa negli anni del ‘68. Chiaramente ritornerà perché l’andamento della Storia èfatto di cicli e ricicli, vale a dire, come abbiamo visto, a forma di spirale.

XII 5.2 KRISHNA“Il solo vero fallimento nella vita è non essere fedeli a quello che di meglio sappiamo”, Budda.

83 “Lord Rama carried his bow and arrows all the time. This symbolizes his alertness and readiness to fight against iniquity and thus establish justiceand peace. Iniquity will always be there in this world. By his example Rama gives mankind strength and conviction to fight it. Man ought not to be weak and accept unrighteousness passively. He has to rise actively against anything that is inconsistent or contrary to righteousness or morality.”, A.Parthasarathy, “THE SYMBOLISM AF HINDU GODS AND RITUALS”, Bombay,1985, grassetto dell'a.

84 “That is called aggressive goodness (grassetto dell'autore). Rama, Krishna and all ather gods wielded weapons which symbolized this quality thatman needs to develop. They stand for righteousness and oppose and destroy all that is unrighteous.”, op. cit.

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Krisna (Fig.2b) ottava incarnazione di Vishnu, è l'Avatar per eccellenza (ca. 3000 a.C.).“Krisnaviene spesso rappresentato mentre suona il flauto. Il flauto è vuoto ma è in grado di produrre unamusica incantevole. Così è anche nell'uomo quando si svuota delle proprie personalità caratterialie desideri. La Divinità che risiede in lui fluisce all'esterno con una benedizione incantevole.L'uomo deve eliminare tutte le pretese per quanto riguarda il corpo, la mente, l'intelletto, eliminaretutte le sue egocentriche influenze, tutti i pensieri relativi al “mio” e “tuo”, elevarsi sopra tuttiquesti e proferire l'OM (Krishna), rimuovere qualsiasi egoismo dal flauto del suo corpo e riempirlocon il divino respiro dell'OM. L'uomo diventa Dio.”85. Durante la sanguinosa battaglia di

Fig. 2b: Krishna e Radha, Internet

Kurukshetra, descritta nel Poema Epico del Mahābhārata, Krishna prese le parti, come auriga ementore di Arjuna (Fig. 3c), dei virtuosi principi Pandava, le Forze del Bene (i Deva; gli Angeli) diallora (persone in carne e ossa), contro i loro cugini Kaurava, le Forze del Male (gli Asura; iDemoni) di allora (persone in carne e ossa), usurpatori del Regno. Con la sua morte (3102 a.C.), percerte fonti, si è aperta l'attuale Era del Kali Yuga.

Fig. 2c: Krishna e Arjuna, battaglia di Kurukshetra, Internet

XII 6. SEMPRE NEL NOME DELL'AHIMSA: PACIFISMO AD OLTRANZA.“Chi di spada ferisce di spada perisce”, Gesù;“L'odio non cessa con l'odio, ma solo con l'amore; questa è la regola eterna”, Budda;

85“Krishna is often represented as playing a flute. This enchanting music emanating from the flute of the Lord is the blis of Godhood enjoyed by t5he man o Realisation. The flute is hallow but it can produce enchanting music. So too when man empties himself of his vasanas and desires. The Divinity withinn him flows out with enchanting bliss. Man has to give up all his claims upon his body, mind and intellect, give up all his egocentric connections, all thoughts of ‘miné and ‘thiné, rise above them all and chant OM (Krisna), remove all selfinesh from the flute of his body and fill it with the divine breath of OM. Man Becomes God.”, op.cit.

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“Quale nazione che abbia imbracciato le armi ha mai portato pace e felicità al suo popolo?”, Hopi86;“Il buddismo non ha ucciso una singola persona , e convertito tutta l'Asia solo con il semplice dialogo, solo conl'intellettuale conversazione, solo conducendo la gente in meditazione.”, Osho87.

A differenza di allora, però, la Nostra Battaglia deve essere fatta sempre sotto l'insegna delPacifismo, Ahimsa, deve essere Rifiutato qualsiasi invito a qualsiasi forma di Violenza! Dal puntodi vista del MaterialSpiritualismo non abbiamo alcun obbligo a Immolare la Nostra Vita, tantomeno quella degli altri, per il Raggiungimento di qualsiasi Obiettivo o Ideale, fosse anche ilParadiso. Il Paradiso possiamo Raggiungerlo solo Vivendo in piena Armonia Questa Realtà nelMomento Presente, il che esclude qualsiasi forma di Violenza! Non è dato un Altro Mondo nelquale Vivere Beatamente, solo se Sacrifichiamo la Nostra Vita in Questo che Ora ci è dato diVivere, come sempre, in modo interessato, hanno Voluto farci Credere tramite le ReligioniIstituzionali! Pertanto non possiamo Andare a Morire, rompendo nel modo peggiore lo stato diArmonia su cui si regge la Nostra attuale Esistenza e Evoluzione Spirituale, in nome di unsemplice Ideale, per quanto grande e lodevole Esso possa essere! Sri Aurobindo: “Ho fattopolitica – il tipo più violento di politica rivoluzionaria - ...- ho sostenuto la guerra e ho mandatouomini a combatterla, anche se la politica non è sempre, né spesso, un'occupazione molto pulita, ela guerra non può definirsi una linea d'azione spirituale. Ma Krishna ingiunse ad Arjuna di fareuna guerra, un conflitto terribile e, con il suo esempio, incoraggiare gli uomini a impegnarsi inogni tipo di attività umana,... . Sosterreste forse che Krishna non fosse un uomo spirituale e cheil suo consiglio ad Arjuna fosse errato o il suo principio falso?”. Pur Sospendendo ogni forma diGiudizio, per Avvenimenti tanto Gravi e Tragici e così Lontani nel tempo, che hanno coinvolto iNostri Eroi del Passato, Oggi Possiamo Dire che un tale tipo di Consiglio e di Principio sono daConsiderarsi Errati! Riportiamo ad es. il parere di Osho: “Ed egli forzò Arjuna, dicendo, “Questo èil volere di Dio – tu devi combattere! Tu non puoi andare contro il volere di Dio.” Dio è statousato per ogni sorta di crimini. La guerra avvenne. Fu un massacro, milioni di personemorirono.”88. L'Insegnamento di Krishna di abbracciare la Violenza, rivolto ad Arjuna, può aversignificato e un certo valore su un piano Metaforico e Ideale, per discorsi rivolti all'Anima: Noi nondobbiamo Perdere la Nostra Centratura e Serenità Spirituale neppure se Coinvolti, per “cause diforza maggiore”, nella Violenza89! Ma sul Piano Pratico e di Vita Concreta è, certamente, più Validol'Insegnamento di Gesù, di Gandhi e del buddismo in generale! Non solo, poi, per ilMaterialSpiritualismo, deve essere esclusa la Violenza Fisica, ma anche qualsiasi altra forma diViolenza, anche l'Atteggiamento Aggressivo, Iroso: l'Ira, se vogliamo Rispettare, come è il NostroIntento Dichiarato, la Legge che Governa il Corso dell'Energia per il Raggiungimento dell'OptimumVitale! La Cultura Tibetana ci Insegna che il Nostro Nemico non è chi ci fa un torto, per quantograve. Egli può essere distante da noi mille miglia e non influenzarci di fatto minimamente, ma noicontinuiamo a soffrire e a farci del male: il vero nemico è l'Ira che Risiede e Custodiamo DentroNoi. E' quella e solo quella a Distruggerci! Quindi Noi non possiamo neppure permetterci diAdirarci, tanto meno Espletare qualsiasi forma di Violenza, che non serva, se si vuole, a salvare laNostra Incolumità Fisica. Bisogna tener presente che in ogni caso è l'Ahimsa in funzione della Vitae non la Vita in funzione dell'Ahimsa!

XII 6.1. UN NUOVO MODO DI COMBATTERE PER I GUERRIERI DELLO SPIRITO“Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone...”, Gesù

86 Dal “CALENDARIO 2014”, IL PICCOLO GRANDE POPOLO, Edizioni Il Punto d'Incontro.87 “Buddhism has not killed a single person, and converted the whole of Asia just by simple dialogue, just by intellectual conversation, just by leading people into meditation.”, Osho, op.cit.88“And he forced Arjuna, saying, "This is God's will -- you have to fight! You cannot go against God's will." God has been used for all kinds of crimes. The war happened. It was a massacre, millions of people died.”, Op. cit.89 Che non è detto debba sempre raggiungere i livelli di una guerra fratricida, come quella di Arjuna, il nostro eroe.

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Per chi è nella Via Spirituale, Ahimsa significa: Non Violenza, in tutti i casi (tranne, se si vuole,nel caso dell'Autodifesa, come dicevamo)! Non solo, quindi, sul Piano Fisico, ma anche su quelloVerbale, Psicologico, ecc. La stessa Competizione è una forma di Violenza. Pertanto, comeabbiamo già sottolineato, l’unico modo di combattere è quello indiretto. Vale a dire che non si deverivolgere tanto la Nostra Azione e la Nostra Energia verso il Male in sé, ma piuttosto verso ilBene, dimostrando che le Realtà che Creiamo sono Migliori su tutti i Piani, compreso quelloPolitico, Economico e di Felicità in generale (FIL90), di quelle dell’Avversario. Vale a dire che taleAzione più che di Contrasto, diretta intenzionalmente in Opposizione ai Portatori del Male(Asura), deve essere un'Azione Costruttiva, in cooperazione con quanti sono nella nostra stessafrequenza d'onda (Deva), diretta a Creare delle Realtà in Sintonia con la Legge dell'Energia, inmodo che siano un Esempio di Progresso e di Vita Felice per chiunque: “Così risplenda la vostraluce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre cheè nei cieli.”, Gesù! O per citare Sri Aurobindo:“Come dice la Gita: 'Tutto ciò che fanno i miglioriviene preso a modello dagli altrì”. Devono essere un Bell'Esempio soprattutto sul PianoEconomico91 e Sociale in generale (come fu inizialmente la Comune di Osho in America), che pernoi fanno sempre parte della Dimensione Spirituale. Ci si deve muovere nella Logica che il Male,come la Menzogna, ha le Gambe Corte, anche se non sembra, e prima o poi si Elimina Da Solo.Dobbiamo essere sostenuti, in ogni caso, dalla Convinzione che l'Ambrosia spetta alle Divinità (alleForze del Bene), memori dell'avvertimento di Krishna: “Ogni Evento Cosmico comincia con ilTrionfo dei Demoni e finisce con il Trionfo degli Dei!”! Questo è il Compito Attuale delloSchieramento del Bene (i Deva)!

XII 6.2. IDEALISMO E FANATISMO

Solo un Idealista, che magari può anche definirsi erroneamente Materialista92 o Spiritualista93, puòRichiamarsi all'Ideale della Violenza: proprio perché solo Egli Può Vedere “Qualche Forma diRicompensa” nel Suo Mondo puramente Ideale e Immaginario. Spesso, purtroppo, gli Individui,che seguono questa o quella Religione, anche Laica, sono dei Terribili Idealisti, pronti a qualsiasiSacrificio (di Se Stessi e anche dei propri Congiunti e Sostenitori), in nome di una semplice: Idea.Per un Bene e un Paradiso Ideale sono pronti a Creare un Male e un Inferno Reale!

XII 6.2.1. L'IDEOLOGIA DEL SACRIFICIO

Di questo poi approfitta chi è effettivamente al Potere (Classe Dominante e Casta, Sindacaticompresi), che ha fatto del concetto di Sacrificio (in nome di Dio, della Patria, della Libertà, dellaSocietà, della Produzione, ecc.) la gallina d'oro delle proprie fortune: “IL CARDINALE BERTONEBENEDICE LA MANOVRA MONTI: “I SACRIFICI FANNO PARTE DELLA VITA”. Il Vaticano tra jet, elicotterie costose giornate della gioventù c'invita al sacrificio”94. Anche il MaterialSpiritualismo richiedeil Sacrificio dell'Individuo (Eliminazione dell'Ego): ma solo in nome dell'Individuo stesso, afavore di una Sua più Elevata e Completa Realizzazione.

90 FIL: Felicità Interna Lorda, da contrapporsi al PIL.91 Senza alcuna forma di attaccamento – Aparigraha.92 Vedi Marx.93 Vedi i Rappresentanti del Fanatismo Religioso odierno e di tutti i tempi, o anche i semplici seguaci dell'Ideologia Capitalista.94 Pubblicato da Vincenzo Borriello il7 dicembre 2011 , internet; grassetto dell'a.. Inoltre, VANITY FAIR, 27.01.2012:“Vado in ritiro spirituale. Ma il prete era sul Concordia. Saluta i fedeli dicendo che va in ritiro spirituale e invece parte per una crociera.”. Ecc., ecc.., ecc..

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a b Figg. 3a,b: Il Papa Ratzinger e il Cardinale Bertone, Internet

XII 6.3. VIOLENZA E TEOCAPITALISMO

La Violenza Ha Senso, da un punto di vista Logico (seppure di semplice e miope tornaconto),anche per il Materialismo, dichiarato o meno, di Stampo Tradizionale. Solo per un Bush, adesempio, che Fomenta la Guerra per il proprio Personale Interesse e della ristretta Elite cherappresenta, ma poi ... Non è Lui ad Andarci Personalmente o i Membri dell'Elite, come succedevaper i Regnanti, la Nobiltà di un tempo, e neppure i suoi figli e neppure i figli dell'Elite, neppure ifigli dei benestanti, neppure i figli del ceto medio e neppure i figli degli operai americani,... adandarci, guidate da una fidata minoranza ben addestrata di professionisti della guerra, sono lepersone già allo sbando in patria, i Peggiori Nemici Interni, quelle Persone già Emarginate, messe albando e perseguitate nella loro stessa Società Natale, costrette a vedere, ormai, solo nella Guerral'unico modo per Riscattarsi, l'unica Via di Uscita, e che piuttosto di Morire, miserabilmente, InPatria, Tentano il tutto per tutto, “andando a morire” gloriosamente Per la Patria! Ai vari Bush noninteressa nulla, evidentemente, dei morti americani o meno che si lasciano sul campo di battaglia,come vorrebbero dar da intendere, anzi, potremmo quasi dire, che più numerosi sono meglio è perLoro, perché così possono spendere meglio la "grande tragedia" sul tavolo delle trattativeinternazionali, e inoltre meno reduci tornano in Patria (i quali potrebbero sempre dare ulteriorirogne nel futuro: vedi il caso dei Veterani del Vietnam) meglio è, sempre secondo Loro! A talepunto sono arrivati i Demoni (Asura) reali, concreti, in carne ed ossa! i Fratelli Neri avvolti dalVelo di Maya.

XII 6.3.1. VIOLENZA E MATERIALSPIRITUALISMO

Per il Materialspiritualismo, la Violenza (a parte l'Autodifesa) va Esclusa in ogni caso, senzaombra di dubbio, senza alcun compromesso di sorta! Non esistono Santi, né Krishna, che tengano!Per un semplice Materialista, che sia coerente con se stesso, e ovviamente a maggior ragione perun Materialspiritualista esplicitamente dichiarato, la Violenza è una Contraddizione e unoSbaglio Teorico, prima che Pratico. Se Esiste solo Questo Mondo, come posso rischiare diPerderlo a causa dei dettami della Violenza (fosse anche per la causa più nobile dell'Universo!)?Dobbiamo sempre ricordarci il semplice e logico Ammonimento di Gesù: “Chi di spada ferisce dispada perisce!”, se vogliamo essere dei Veri Materialisti (e quindi di conseguenza anche dei VeriSpiritualisti), ai quali sta a cuore prima di tutto la Nostra Sorte Concreta e quella della NostraAnima (S.E.) che la Sostiene. Noi non possiamo permetterci di Perdere questa IrripetibileEsistenza che ci è stata Regalata dall'Universo (Dio). La grande Pecca Teorica di Marx, il GrandeInconsapevole Idealista, è stata quella di Credere nella Violenza, Contraddicendo la sempliceLogica Materialista! Questo Sbaglio Teorico, purtroppo, è stato la Causa di gran parte delleCatastrofi della Storia del Comunismo e del suo Fallimento in generale. Il Mondo delle Idee èspesso Contraddittorio a differenza del Mondo della Materia che Non Può Esserlo in nessunmodo; la Contraddizione appartiene solo alle Idee e mai alla Materia. L'Idea e l'Idealismo, così

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Esaltati nella Cultura Borghese, sono spesso Pericolosi. Non a caso, tutte le Guerre, a partire daquella di Krishna per finire con quelle in corso tutt'ora, sono state fatte e si continuano a consumarein nome di un Ideale, grande o piccolo che sia: Dio, il Demonio, la Patria, la Giustizia, la Libertà,ecc., con grandi o grandissime Tragedie per il Genere Umano e ormai anche per l'Equilibriostesso del Pianeta. Poi, ovviamente e concretamente, Esiste chi ci Guadagna (almenoapparentemente)! Come ben sappiamo! L'altra faccia della medaglia! C'è sempre qualcuno A CuiGiova: "Cui Prodest"! Però il Guadagno (quando c'è) di queste Persone, che si ritengono, indefinitiva, più avvedute, e superiori degli Altri, più Furbe, è sempre e comunque effimero, indefinitiva non completo, parziale! Non è un Guadagno “Full Monty”! Non è un Guadagno Totalecome la Buddità e l'Illuminazione ! Perciò, in ogni caso, queste Azioni che Nascondono in sésempre un Germe Demoniaco, anche quando sono fatte in nome dei più nobili Ideali, sono in ultimaanalisi un prodotto dell’Incoscienza, dell’Ignoranza (Maya), più che di una generica Cattiveria oFurbizia! Anche a livello Collettivo, poi, vale chiaramente la regola dell'Autodifesa, in senso lato,per cui molte Guerre possono essere giustificate anche dal punto di vista Spirituale, soprattutto nelpassato, quando si doveva garantire la sopravvivenza del Proprio Popolo! La Grande Rivoluzioneche è già In Atto, ma di cui comunque (non ci stancheremo mai di dirlo) dobbiamo ancoraPrendere Piena Coscienza, è del tutto Pacifica, anzi Essa Necessita proprio della Pace per potermeglio Svilupparsi. Inoltre, Essa è un Bene anche per i nostri Nemici, i Guerrafondai! E nonpotrebbe essere diversamente! Anche se cercano, da bravi Demoni, di Ostacolarla in ogni modo: perquello che ritengono essere il loro presunto Interesse (lo Status Quo). Il nostro unico Nemico èsempre, in definitiva, proprio e solo l'Ignoranza95!

XII 7. RICONOSCERE CHI E' PRO E CHI E' CONTRO

E' di Fondamentale Importanza, come diceva il grande stratega Politico e Militare Mao Tze Tung:“Riconoscere il Nemico”. E' di Fondamentale Importanza sapere chi ci è Alleato e chi invece ci èAvversario. Chi Opera per la Nostra Stessa Causa: il Bene, e chi Opera invece per il Male.Diciamo questo poiché Coloro che si muovono sul campo degli Ideali, compresi quelli Spirituali,corrono sovente il rischio, come abbiamo già sottolineato, di Perdersi nell'Astrattezza. Essi sonosempre pronti a Dividersi in nome della Loro Purezza Idealistica o Ideologica, anche da quellepersone che di fatto lottano per la Stessa Causa. Chi invece agisce secondo gli Interessi Materiali èpiù Concreto, più aderente alla Realtà ed è sempre pronto ad allearsi con coloro che Condividonogli stessi Interessi Di Fondo (facili da comprendere), anche se Sbandierano Ideali Opposti, solopro forma. A Livello Politico le Forze che Difendono di fatto determinati Interessi Economici,anche se Ideologicamente (cioè sul piano delle Idee e degli Ideali Pubblicamente Manifestati) siPresentano in modo del tutto Conflittuale, sono sempre Pronte, poi, a Fare Quadrato tra di Loro 96.Invece le Forze che si Ispirano a Nobili Ideali e che Sinceramente s'Impegnano per il BeneCollettivo, senza però vedere gli Aspetti Concreti che li Ancorano Reciprocamente, sono semprePronte a Dividersi97.

XII 7.1. LO SPARTIACQUE MORALE“O con me o contro di me”, Gesù “Nella simbologia mistica dei Veda, l'anima dell'uomo è costantemente un campo di battaglia tra le Forze dell'Oscuritàe i Figli della Luce, è compito dell'essere umano scegliere da che parte stare.”, M.P. Pandit

95 E il suo risvolto “consapevole”: l'Ipocrisia.96 Vedasi il caso sempre italiano dell'Unità sul Campo messa in atto da Berlusconi e Bossi (con il valido contributo di Fini), che rappresentano solo e semplicemente il Padronato -sotto i suoi vari aspetti, ma sempre Padronato-, mentre Ideologicamente vantano Valori che sono in netto contrasto e alle volte addirittura opposti tra di loro.97 In nome della Purezza Astratta dell'Ideale in sé; vedi il caso della variegata Sinistra e della molteplicità delle Guide Spirituali ognuna con un proprio Percorso diverso dagli altri.

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Al nuovo Aeroporto di Bangkok c'è una rappresentazione tridimensionale a grandezza d'uomo, dellalotta tra le Forze del Bene, gli Dei (i Deva, i Figli della Luce, gli Angeli, ...), e quelle del Male, iDemoni (gli Asura; le Forze dell'Oscurità, i Diavoli, ...), per la conquista del Nettare Divino:l'Amrita (l'Ambrosia). Quasi un Tiro alla Fune, anche se non è proprio così, tra i DueSchieramenti. Non entriamo in merito al significato dell'intero Mito98, perché comprensivo ditematiche che esulano l'Argomento che stiamo trattando e, in più, richiederebbe un lungo discorso,che contrasta con l'impostazione di massima Compattezza che caratterizza il presente lavoro. Cilimitiamo, pertanto, a considerare solo l'aspetto simbolico della Lotta tra il Bene e il Male, presentein tutte le Culture, che Esso appunto fondamentalmente rappresenta. Qual E' lo Spartiacque Tra ilBene e il Male? Cosa realmente Incarna il Bene e cosa realmente incarna il Male? Qual è la Vera

Figg. 4a,b,c: “Tiro alla Fune”, Aeroporto di Bkk., Foto di L. Rossi.

a b c “Lo Schieramento del Male” “Lo Schieramento del Bene”

“Battaglia di Kurukshetra”, che si Sta Combattendo Oggi, tra lo Schieramento del Bene e loSchieramento del Male, nel Campo di Battaglia dell'Attuale Rivoluzione per il ProgressoSpirituale? Cos'è che ci fa Capire quando una Persona Agisce per il Bene e quindi è paragonabilealle Divinità e quando, invece, Agisce per il Male ed è allora paragonabile ai Demoni? Secondonoi, Tutti Coloro che si pongono sul Versante dell'Ignoranza e della Divisione99, Caratterizzatofondamentalmente dal Disconoscimento della Nostra Natura Energetica (tutta Terrena maDivina; Uomo fascio Energetico di Bisogni) e dall'Interesse Personale e Non Universale(Possessività, Competitività, Ipocrisia,… Ego, a favore dello Sfruttamento dell'Uomo da Partedell'Uomo100), si Pongono automaticamente dalla Parte del Male e Incarnano di fatto le EntitàDemoniache (Asura) e vanno a Costituire lo Schieramento del Male; Tutti coloro che fanno laScelta Opposta, si pongono automaticamente sul Versante del Bene e incarnano le Entità Divine(Deva), andando a Costituire lo Schieramento del Bene. E’ facile individuare Politicamente neiPrimi le Forze del Liberismo/Capitalismo, mentre nei Secondi Quelle delSocialismo/Comunismo (al di là di come poi siano state interpretate nel versante pratico che per ilmomento esula dai nostri discorsi). E' il Rapporto con l'Altro (con il Tu), poi, che Ci Dà il GiustoSegnale. Se Consideriamo l'Altro (il Tu) Pari a Noi (IO=TU), in modo da Comportarci conl'Altro allo Stesso modo in cui Vorremmo che l'Altro si Comportasse con Noi, favorendol'Unione (Yoga), la Non-Possessività, la Collaborazione e l'Onestà in generale, allora siamo dallaparte dello Schieramento del Bene; se Consideriamo l'Altro Diverso da Noi (IO=/=TU), inmodo da Vedere nell'Altro un Concorrente e un Possibile Essere da Sfruttare101, in un clima di

98 Anche se molto interessante per l'argomento che stiamo proponendo.99 In realtà possiamo dire che Ignoranza e Divisione, in un certo qual senso, Coincidono: Ignoranza=divisione dal

vero; Divisione=Ignoranza del male che Essa produce.100Sintetizzando potremmo dire che è proprio lo Sfruttamento dell'Uomo da Parte dell'Uomo a Marcare questo Confine.101 Più o meno Consapevolmente; Direttamente o Indirettamente.

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inevitabile Ipocrisia, Privilegiando la Divisione (Diavolo) in generale, allora siamo dalla partedello Schieramento del Male. In estrema sintesi, possiamo dire che il Filo Culmine delloSpartiacque Morale che delimita i Due Versanti, è proprio: la Falsità, l’Ipocrisia, la Divisione

Fig. 5: L'Arcangelo Michele e il Diavolo, Internet.

(Diavolo)102! Dettata dall’Interesse Privato (in contrapposizione a quello Collettivo), che porta alloSfruttamento del’Altro; l’Io Diviso, a causa dell’Ego, sia con Se Stesso sia con l’Altro; l’Altrovisto come un Concorrente e un Essere da Sfruttare; in termini Politici ilLiberismo/Capitalismo in contrapposizione al Socialismo/Comunismo! Entrambi gliSchieramenti, comunque, sono formati da semplici Persone in Carne ed Ossa. Dobbiamo capire,fino in fondo, che gli Angeli e gli Arcangeli (Deva), come i Diavoli e gli Arcidiavoli (Asura), cheoperano su questo Pianeta, Siamo Noi e solo Noi: a seconda di come Operiamo. Pertanto,Assegnare la Vittoria all'Uno o all'Altro dei Due Schieramenti, Dipende esclusivamente dallaNostra Volontà e dalle Nostre Azioni; da come ci Comportiamo verso di Noi (Dio), prima ditutto, e poi verso gli Altri (Dio) e verso l'Ambiente (Dio), e da Nessun'Altra Entità, Provvidenzialeo meno!

XII 8. CON QUALI MEZZI?

Come opporsi, quindi, alle Forze del Male (all'Ignoranza, Maya), senza usare Violenza, Noistessi, senza neppure grandi Sforzi Volontaristici da parte Nostra103 e soprattutto in Modo Pratico,Concreto, Fattivo e Non Idealistico? Riteniamo, che l'Unico Modo sia proprio quello dell'Azionedella Non-Azione, guidata dagli Ideali dell'Ahimsa, dell'Aparigraha e della Non-Competitività.Una Rivoluzione Culturale e Politica, senza alcuna Lotta Armata, facendo leva, principalmente,su questo Grande Movimento Alternativo, che è già in Essere di per Se Stesso, da diverso tempoall'interno del Tessuto Sociale (seppure ancora, in parte, Inconsapevole). Riteniamo infatti cheEsso, Nato Spontaneamente per Esigenze Intrinseche all'Evoluzione Spirituale, sia l'Unico ingrado di Svolgere questo Compito e far Maturare al proprio interno anche il Grande Connubiotra il Movimento Sociale (di stampo Socialista) e quello Spirituale (di stampo Buddista).Ovviamente vi è ancora molta Inconsapevolezza e Frammentarietà all'Interno di Esso. Quindi ilNostro Primo Compito dovrebbe essere proprio questo: Portare Consapevolezza (Coscienza) eUnità al Suo Interno! Abbiamo, Oggi, la Possibilità di Operare Grandi Unificazioni di Pensiero,come mai nel Passato, proprio grazie alla Maturità dei Tempi, che ci Permette di Percepire eConsiderare la realtà del Nostro Pianeta come quella di un semplice “Villaggio”: il VillaggioGlobale. In Campo Pratico abbiamo, Oggi, più che mai, la possibilità di Creare Realtà Sociali acarattere Spirituale sempre più Allargate, sia in senso Orizzontale sia in quello Verticale e Spazidi Confronto e Sensibilizzazione a sempre maggiore Risonanza, dato l'Ampio Fronte con il qualeil Movimento si sta proponendo e data, inoltre, la notevole Rivoluzione Telematica in corso!

102Il Concetto di Divisione comprende come abbiamo visto quello di Ignoranza, ma anche quello di Possessività- Possesso (il possedere, il mio, il delimitare con confini, ecc., Dividere) e di Competività, ovviamente.

103 I quali sarebbero a loro volta una Forma di Violenza, e contrari alla Via Spirituale.

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Riteniamo che, Oggi, questa sia l'Unica Via Percorribile, Non Violenta e Non Volontaristica(Azione della Non-Azione; assenza di Ego) e nel contempo sufficientemente Valida in CampoPratico, per Avere La Meglio su chi sta Operando in Modo Negativo per le Sorti del NostroPianeta, di Noi tutti e di Se Stesso. Dobbiamo, però, di tutto ciò essere Consapevoli. Questo è ilNostro Compito Primario. Prenderne piena Coscienza e Compattare le Forze! Questa GrandeRivoluzione In Atto non ha ancora Interessato i Gangli Fondamentali e Più Elevati della Società,come una Vera Rivoluzione Richiederebbe. Parte è dovuto alla Nostra Stessa Ignoranza e alNostro Disinteresse, Parte ai soliti Forti Interessi Privati in gioco. Essa di fatto Non Riesce,ancora, a Innescare un Reale Cambiamento Sociale, come i Tempi ormai Richiedono, a tuttoVantaggio della Parte più Arretrata e Materialista della Società, che ha perso ormai ogni Legamecon il Divino e con il Senso Storico dell'Evoluzione, ma ancora Al Comando (vedi anche ilfenomeno della grande Deportazione in massa dei Migranti) ! Siamo in Presenza di un grandeGigante al quale manca Coordinazione (Unità) e Testa (Consapevolezza). Si tratta allora, come ciSuggerisce il Simbolo del Serpente Alato, di far Fluire verso l’Alto, verso i Livelli Superiori eDirettivi o di Comando della Società (e non solo Individuali), tutto il Potenziale Positivo giàabbondantemente presente alla Base, nel Territorio Sociale; nel contempo, dobbiamo cercarel'Unificazione di tutte le Componenti Alternative e Positive, affinché questo Grande MovimentoInnovativo possa pienamente Manifestarsi, in tutta la Struttura Sociale, sia a livello Spiritualesia a livello Materiale e Sociale (Politico); sia in senso Verticale sia in senso Orizzontale.

XII 8.1. IL NOSTRO COMPITO: BUONI CATALIZZATORI!

Questo Processo Positivo, anche se già In Fieri, potrebbe però Non Completarsi Mai senza ilNostro Aiuto! Poiché Esso, come abbiamo già sottolineato, E' ancora a uno Stadio diInconsapevolezza e Divisione, Circondato da Molto Disinteresse e Fortemente Ostacolato daiGrossi Interessi delle Forze Avverse pro Status Quo, i Veri Demoni (Asura)! Allo stesso modo diuna Grande Reazione Chimica che, senza gli opportuni Catalizzatori, Non Riesce a Innescarsi,pur in Presenza di tutti gli Elementi Necessari, perché c'è ancora una Piccola Resistenza Latenteda Vincere. Pertanto, siamo, Oggi più che mai, Chiamati a Dar Prova di Essere Veramente ilSale e il Lievito di questa Società in cui Viviamo, nel Qui e Ora, in questa Terra; il Sale e ilLievito di questo Grande Movimento Alternativo In Atto, perché possa effettivamente Crescereed Espandersi Ovunque nel Tessuto Sociale ad Ogni Livello, secondo le Indicazioni dei GrandiMaestri e di tutte le Profezie che Prevedono una Svolta Epocale per la Realizzazione Definitivadi un Regno Celeste104 proprio qui sulla Terra!

XII 8.1.1. UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITA'

Come abbiamo già affermato, ma è bene ribadirlo, non vi è Male più Grande di quello di Credereche Esso Esista sotto forma di Demonio e di Mettersi in Disparte lasciando i veri Demoni (PoveriDiavoli senza coda, corna o teste da rettile), del tutto Uguali a Noi (ma solo Mossi dal ProprioInteresse Personale invece che dal Proprio Interesse Universale), Agire Indisturbati,Sfruttando gli Altri e Distruggendo il Pianeta, mentre Noi siamo a casa o al Tempio a Pregare oMeditare Inutilmente (o quasi)!

XII 8.1.2. I DEMONI SERVONO SOLO PER ESSERE SCACCIATI

Per inciso, è vero, in un certo qual modo, che l'Idea del Demonio come Persona (di tipo Spirituale)può ritornare Utile. Questo è vero soprattutto quando le Persone sono Pervase da Idee Ossessivedalle quali hanno difficoltà a Uscire se Ragionano in termini di Capire qual è il Motivo Interiore che

104 Il Grande Illuminismo, la Nuova Gerusalemme, il Satya Yuga, l'Inkariy, ...

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le Generano. Meglio Risolvere alla buona il Problema e “Metterla sul Personale”, Ritenendo cheun'altra “Persona”, come quelle con cui abbiamo a che fare ogni giorno, solo un po' più cattivella espirituale, si sia introdotta in Noi, e quindi Cacciarla Via, in qualche modo! I Demoni, in definitiva,sono stati Creati solo per essere Scacciati!

XII 8.2. NON NEMICI MA SOLO FRATELLI AVVOLTI NEL VELO DI MAYA TUTTI GLI UOMINI SONO SHIVA

Se poi consideriamo, come abbiamo già accennato, che chi è Fonte di Malvagità non è una BestiaNera, prodotto del Demonio, o il Demonio stesso, da Eliminare in Tutti i Modi senza esclusione dicolpi105, né qualcun altro che ci sta "togliendo il pane sotto i denti" (come spesso succedeva untempo), ma un semplice Prodotto dell'Ignoranza, che sta lavorando anche contro il ProprioInteresse, allora il Nostro Atteggiamento deve Essere di semplice Compassione nei suoi confronti!In realtà non abbiamo Nemici ma solo Fratelli o Compagni di Percorso Avvolti nell'Ignoranza(Velo Di Maya). Per lo Shivaismo Tutti gli Uomini Sono Shiva! In definitiva anche i Demonipossono Essere Redenti! Questo però Non Deve Esimerci Assolutamente dal Nostro Compito diContrastarli Fermamente e Fattivamente, al fine di Neutralizzarli Completamente per il Nostroe il Loro Bene, come ci hanno insegnato Rama, Krishna, Budda, Gesù e tutti gli altri Avatar. TaleAzione deve essere fatta in nome dell'Evoluzione Spirituale dell'Essere Umano, vale a dire di NoiTutti, che tali Persone Negative Contrastano e che, invece, la Maturità dei Tempi Richiede. TaleAzione, poi, deve Manifestarsi, ovviamente, sul Piano Culturale, Politico, Economico eAmbientale: Nessun Fronte Escluso! In un'Ottica Olistica o MaterialSpiritualista, propria dellaPolispiritualità o dello Yoga Integrale.

XII 9. ORA E' IL TEMPO DI UN'UNIONE UNIVERSALE“La profezia Hopi per esempio ci sprona a unirci e ad essere buoni gli uni con gli altri. Essi ci avvisano che il tempo del lupo solitario è finito. Noi possiamo solo sopravvivere se cooperiamo per raggiungere obiettivi comuni.”, C.J.Calleman106.

Abbiamo visto che la Nostra Azione, deve essere fondamentalmente Non Violenta: vale a direIspirata ai Principi dell'Ahimsa (del Pacifismo); Collettiva, Sociale, Senza Attaccamento: vale adire Ispirata ai principi della Non-Competizione e dell'Aparigraha; Non Volontaristica (Assenzadi Ego): vale a dire Ispirata ai Principi dell'”Azione Non-Azione”, che ci Inseriscano nel FlussoNaturale dell'Evoluzione Cosmica (di cui facciamo inevitabilmente parte). Ora dobbiamo essereScientifici (Religiosi) sotto ogni aspetto: Interiore, Sociale e Ambientale (Fisico). In realtà, comeabbiamo visto, siamo semplicemente invitati a Prendere Coscienza degli Eventi! Si TrattaSolamente di Far Fluire e Confluire le Energie Positive nella Giusta Direzione! Senza grandisforzi. Dobbiamo Diventare, semplicemente, i Catalizzatori di una Reazione che ha già di perse stessa tutti gli Ingredienti Importanti e Necessari per il Suo Verificarsi. La RivoluzioneOlistica è già nell'aria, a Noi spetta solo di farla Precipitare. Un'altra CaratteristicaFondamentale, poi, della Nostra Azione, a cui abbiamo già fatto ampio riferimento (vista la suaImportanza), è quella dell'Unione (Yoga). Innanzitutto, l'Unione all'Interno del MovimentoSpirituale medesimo. Noi che siamo nella Via Spirituale, dopo aver consumato il Primo Stadiodi una Crescita Diffusa delle Nostre varie Nicchie Spirituali (ormai giunte a un buon stadio diEvoluzione), Dobbiamo ormai Sentire la Necessità di Unirci a un Livello più Ampio, non soloNazionale ma anche Internazionale, al fine di Continuare nel Modo più Proficuo possibilel'Evoluzione Spirituale che abbiamo Intrapreso. Poi, Contemporaneamente, dobbiamo cercare di

105 Che possono addirittura, vista l'eccezionalità del caso, andare contro la nostra usuale morale!)106 “The Hopi prophecy for instance urges us to gather ourselves and to be good each other'.They warn that the time ofthe lone wolf is over.”We can only survive if we cooperate on achieving common goals.”, C.J.C., My Vision for the Conscious Convergence- July 17-, 2010- www.calleman.com; grassetto dell'a..

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Unire il Movimento Spirituale107 con il Movimento Materialista (o Socialista108, prodotto dalleForze del Bene che hanno scelto la via Esteriore)!

XII 10. ORA E' IL TEMPO DELLA GIOIA “Una vera felicità in questo mondo è il giusto scopo terrestre dell'uomo...”, Sri Aurobindo;“Sviluppa l'abitudine di essere felice. Tu devi fare questo. Nessun'altro può darti questo. Nessun'altro può fare questo.”;“La miglior “Puja”, la miglior forma di venerazione, è essere felici, essere riconoscenti.”Sri Ravi Shankar109;“Prendi la vita come un gioco, e sii felice.”, Sri Prem Baba 110; “Non vi è alcuna via che conduca alla felicità, la felicità è la via.”, Budda.

Non solo la Nostra Azione deve mirare a un'Unione Universale, ma Essa deve anche Esprimersiin Modo Gioioso. La Felicità non deve essere solo il nostro Fine (Indicato da tutti i Veri Maestri),come abbiamo visto, ma anche il nostro costante Strumento per Realizzarlo. E in realtà Essainsieme all'Amore è uno dei Mezzi più Potenti, se non il Più Potente (Base fondamentalmente ditutta l'Evoluzione Cosmica)!

XII 11. ORA E' IL TEMPO DELL'AMORE E DELL'ESEMPIO “Amor Vincit Omnia”, Virgilio:“Tutto ciò che fanno i migliori viene preso a modello dagli altri.”, La Ghita.

Inoltre la Nostra Attività deve Sempre Esprimersi sotto il segno dell'Amore. NellaConsapevolezza che vi è una sola Grande Potenza sulla Terra, ed Essa è l'Amore. Sempre unaforma di Energia: la più Nobile e Sublime in assoluto! Esso va rivolto anche verso i NostriNemici, nella Consapevolezza che Essi sono solo Persone Inconsapevoli, dei Fratelli (Neri),semplicemente e momentaneamente Avvolti dal Velo di Maya. Prima o Dopo anche loro dovrannoRiconoscere il Bene! Poiché ciò che è Bene per Noi, in quanto Uomini, non può Coincidere checon il Loro Stesso Bene, e ciò che è Bene per Loro, in quanto Uomini (e non Demoni), non puòche Coincidere con il Nostro Bene. Vale a dire Esso è il Bene di Tutti, Nessuno Escluso! Quindi,fondamentalmente, il nostro Agire Non deve tanto essere rivolto Contro, Contro il Cattivo,Contro il Male, Contro il Diverso, Contro Questo o Contro Quello111, magari sempre un po'Arrabbiati (seppur a fin di bene)! Non deve essere tanto un'Azione di Contrasto. Non dobbiamoImporre o Affermare a tutti i costi Niente! Non è una Questione Volontaristica o di Ego! IlNostro Agire deve preferibilmente Esprimersi sotto forma di Amore ed Esempio e tutto sempreSotto l'Insegna della Non Violenza (Ahimsa), del Non Attaccamento (Apharigraha), della Non-Competizione e della Gioia (Santosha). Dobbiamo essere in grado di Concretizzare IniziativeSociali che da tutti i punti di vista, compreso quello Economico, Politico e Sociale in generale,siano Migliori di quelle di Coloro che riteniamo essere sulla Strada Sbagliata. Dobbiamo Essere,ricordando Gandhi, il Cambiamento che vogliamo avvenga nel Mondo. Solo in questo modosaremo veramente Vincenti e il Bene potrà veramente Realizzarsi. Dobbiamo Agire in modoArmonioso, Unitario, Costruttivo, Gioioso ed Esemplare per tutti. “La vera vittoria è il disarmodell'avversario grazie a un impulso di vita più potente.”, Isha Schwaller de Lubicz112.

107 Prodotto dalle Forze del Bene che hanno scelto la via dell'Interiore, dell'Io. 108 Nell'accezione corretta del termine proposta nel presente lavoro.109“Develop the habit of being happy. You have to do it. Nothing else can give you that. Nobody else can do it.”;“The best “Puja”, the best form of worship, is to be happy, to be grateful.”,S.S.R.S., locandine esposte nel refettorio dell'Ashram di Sri Sri Ravi Shankar, a Bangalore.110“Play the game, and be happy.”, S. P. B., saluto di chiusura di un discorso nell'Ashram di Rishikesh, fine marzo 2011.111 Anche se poi in realtà in un certo senso lo è.112Tratto da: “La Rinascita Italica”, S. Brizzi, Antipodiedizioni, Torino, maggio 2012, pag. 155.

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XII 12. ORA E' IL TEMPO DELLA CELEBRAZIONE“Solo attraverso la Celebrazione l'uomo incontra Dio.”, Guruji Sri Wast

Riteniamo che questa Grande Svolta Epocale (questa Grande Rivoluzione Culturale e Sociale)possa trovare giovamento113 tramite la Compartecipazione Celebrativa che da sempre è Presenteall'Interno del Cammino Spirituale di ogni Religione, anche di quello Alternativo al qualeapparteniamo, solo che Oggi Dobbiamo Darle uno Spazio ben Maggiore. La Celebrazione, laFesta, che Coinvolge Tutti, dai più Anziani e Saggi ai più Giovani e Inconsapevoli Membri, intesanella sua accezione più Ampia e Sacra, deve diventare una Parte Attiva del Nostro AgireSpirituale. Essa è utile sia per Incrementare sia per Unire le Forze Spirituali. La Nostra “Lotta”,quali Guerrieri dello Spirito, Non deve, Ora, saper troppo di duri Impegni e Sacrifici, checomunque, come sappiamo, ci saranno sempre. Si tratta, cioè, di fare Religione o Spiritualità, nonsolo tramite i Classici Metodi della Meditazione, delle Pratiche, dei Ritiri, dei Riti , ecc., ma anche,e in modo sempre maggiore, tramite il Metodo, apertamente e altamente Partecipativo e Gioioso,della Celebrazione. Soprattutto bisogna Uscire dalle nostre Nicchie Spirituali, non perabbandonarle ma per un Incontro Gioioso e Proficuo con le Altre, a un Livello Evolutivo diCrescita Spirituale Successivo e Superiore.“Solo attraverso la Celebrazione l'uomo incontraDio.”114, Guruji. In una Fase di Spiritualità Avanzata, anche se purtroppo Non del tuttoConsapevole come quella Attuale, i metodi usati fino ad ora115 non sono più sufficienti! Serve,secondo noi, Affiancarne un altro più Avanzato, basato fondamentalmente su Attività CollettiveUnificanti e Gioiose, atte a Celebrare e Valorizzare i Momenti Significativi e Importanti dellaNostra Evoluzione Spirituale in Atto e nel contempo a Diffonderla e farla CrescereUlteriormente.

XII 13. BUONI MA IN DISPARTE“Tutto ciò che serve per il trionfo del male, è che gli uomini buoni non facciano niente”, Edmund Burke.

Molti individui impegnati Spiritualmente, come ad es. i Testimoni di Geova 116, ritengono cheQuesta Terra diverrà un Regno dei Cieli (perché, in realtà, questa è l'Indicazione Ultima di ogniAutentico Messaggio Spirituale; Satya Yuga per l'Induismo). Solo che, invece di rimboccarsi lemaniche e lavorare con le Forze del Bene e della Luce (Deva) contro Quelle del Male edell'Oscurità (Asura) per RealizzarLo, si tengono in disparte, Aspettando la “Promessa” Venutadel Messia (Armagheddon), con Grande Sollazzo di chi attualmente Dirige il Mondo117 (le Forzedel Male). Ancora una volta, tramite un Alienante Insegnamento Religioso, Individui,intrinsecamente positivi e votati al bene, vengono esclusi dalla Scena Attiva di un PositivoCambiamento della Realtà Sociale. Essi purtroppo non sono gli unici ad Autoescludersi, grazie alproprio Credo Religioso, da un Positivo Coinvolgimento nel Determinare Concretamentel’Indirizzo Evolutivo del Pianeta, perché anche la maggior parte degli altri Credo, più o menoIstituzionali, diffondono lo stesso Messaggio! Poi ci si Lamenta che a Trionfare sia sempre ilMale! Questo tipo di Spiritualità chiaramente è Contraria all'Insegnamento di Rama, di Krishna, diAbramo, di Mosè, di Davide, di Salomone, di Budda, di Gesù, di Confucio, di Sri Aurobindo, diGandhi e di tutte le autentiche Guide Spirituali e di ogni autentico Messaggio Religioso. Ancheper Einstein, l'Esistenza del Male non è tanto dovuta alle Persone Cattive che Lo Fanno, masoprattutto alla moltitudine di Persone Buone che Lo Subiscono Senza Fare Niente.

113 Oltre che dalla nostra normale e usuale Attività Spirituale quotidiana.114“Only through Celebration man meets Good.", Guruji Sri Wast.115 Basati semplicemente sull'Impegno Spirituale e sulla Separazione tra i Diversi Sentieri Spirituali (essi comunque dovranno continuare a esistere senza avere pero’ il ruolo predominante o esclusivo che hanno ora).116 Che conoscono molto bene la Bibbia.117 Le Forze del Male (Asura), da loro stessi riconosciute, che in realtà sono semplici Uomini come loro e come tuttinoi.

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LA VERA BONTA' E' BONTA' ATTIVA (IN AZIONE -AGGRESSIVE GOODNESS)

Fig. 6: “L'Inerzia dei giusti”, A. Einstein, Facebook.

XII 14. ALAIN BADIOU: “NONNI E NIPOTI SALVERANNO IL MONDO”Intervista al filosofo francese che va oltre il pessimismo e lancia un appello ai giovani118

Molti uomini di Pensiero, poi, pur individuando le vere cause e la realtà complessiva del DisastroSociale a cui è giunta l'Umanità, si dichiarano, alla fine, impotenti nell'indicare una SoluzionePratica al Problema.““Che cos'è la vita vera? E' l'unica domanda della filosofia”. Alain Badiou si è messo in testa dicorrompere i giovani. Non nel senso venale, ma in quello filosofico, prendendo su di sé l'accusa chevenne rivolta a Socrate quando venne condannalo a morte per "corruzione della gioventù".L'intellettuale francese, 79 anni, pubblica un saggio col quale spera di convincere i ragazzi arinunciare alla ricerca di denaro, piaceri e potere, per cercare La vera vita. «È un'espressioneplatonica ripresa da Rimbaud che in un momento di disperazione scrive: "La vera vita è assente"».Per rispondere alla famosa domanda si può dunque cominciare a procedere per sottrazione.«Corrompere i giovani significa rifiutare i sentieri tracciati, l'ordine costituito, I' obbedienza cieca»racconta Badiou nell'appartamento parigino del quattordicesimo arrondissement. L'intellettualeimpegnato, già maoista, scrisse qualche anno fa un popolare saggio contro Nicolas Sarkozy, vistocome simbolo dei "nuovi avventurieri" delle nostre democrazie, da Berlusconi a Trump. «Con uncapitalismo sempre più trionfante - commenta - il nostro sistema politico va in crisi, perché lasinistra non è più capace di mettere un minimo di freno alle forze del mercato. La promessa di uncapitalismo dal volto umano ha fallito». Perché ha deciso di rivolgersi ai giovani? «Sono partito da motivazioni personali, dall'osservazione dei miei figli, dalle loro difficoltà ainserirsi nel mondo adulto. C'è poi il mio lavoro da professore che mi ha sempre obbligato arivolgermi ai giovani. In fondo la filosofia è una forma di pedagogia, di volontà di trasformare ilpensiero all'origine. Il terzo motivo che mi ha spinto è l'aver vissuto lo straordinario entusiasmopolitico degli anni Sessanta e Settanta, seguito dalla delusione e persino da forma di disperazione. Una parte dei giovani vuole attingere a quell'esperienza, scavalcando i genitori». Nel libro teorizza una sorta di un'alleanza tra nonni e nipoti. «È un dato di fatto. Provi ad andare in qualche riunione politica, l'opposizione è giovani e vecchicontro gli adulti. La mia generazione può tramandare l'idea del possibile. La grande oppressionecontemporanea non è dire che il mondo di oggi sia il migliore - tutti ammettono che non è ideale -ma nel voler convincere tutti noi dell'assenza di alternative. La vera vita significa rifiutare questa imposizione esterna».

118 La Repubblica, giovedì 22 settembre 2016, Cultura, Il personaggio, Intervista al filosofo Francese Alain Badiou.

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……..

Cosa significa oggi ribellarsi? ….. Il Ventunesimo secolo dovrebbe essere un nuovo Settecento, un secolo di nuovi Lumi, e noi filosofi dovremmo esercitare la nostra funzione destabilizzante». Esiste una "falsa vita"? «L'antitesi non è falsa, ma buona. Una buona vita, secondo le convinzioni è un'esistenza orientataverso la comodità, il tornaconto personale, l'accumulazione individuale. La vera vita è invece unaricerca di condivisione, porta in sé un'energia creatrice, da cui far scaturire un nuovo sistema di valori universali. E' quel che Senofonte descrive nell'Anabasi, ovvero la risalita, l'erranza, lo sradicamento. In definitiva significa vivere, e non sopravvivere». Lei riduce tutto alla crisi del capitalismo? «L'Occidente attraversa una crisi più profonda, siamo in mezzo a quel disagio della civiltà di cui già parlava Freud ... Per questo credo una ripartenza individuale, in compagnia dell'umanità intera. Una nuova simbolizzazione egualitaria. Se accetteremo la logica di dominio del capitalismo, andremo verso cataclismi. Tutti i drammi dell'umanità vengono dall'incontro tra meccanismi di potenza e disuguaglianza. Persino la ricchezza dell'aristocrazia durante l' Ancien Régime non provocava squilibri forti come quelli di oggi». La "simbolizzazione egualitaria" di cui lei parla non è già fallita nel Novecento?

Fig. 7: il filosofo francese Alain Badiou.

«Non ho problemi a riconoscere il fallimento del comunismo, ma non accetto l'ordine costituito delcapitalismo, che sta producendo un caos mondiale, con diseguaglianze spaventose. La cosiddettaideologia neoliberista, direi anzi liberista tout court perché si ripete da due secoli, è una semplicevolontà di dominio. Dobbiamo invece creare nuove ideologie, senza prendere il rischio diriprodurre eredità del passato, escatologie rivoluzionarie sbagliate non solo sul piano empirico maanche ideologico, perché opponevano la potenza dello Stato a quella del Capitale. Confesso di nonsapere, esattamente, cosa si dovrebbe fare. Già porsi la domanda, ed esprimere un'esigenza, mipare un progresso. Sono comunque ottimista. Il capitalismo è giovane, ha solo qualche secolo. Èdiventato egemonico nell'Ottocento, poi c'è stata una contro-teoria, il comunismo, tramontata nelVentesimo secolo. Il primo round è finito. Sta per cominciare il secondo. E noi stiamo nella fase dimezzo, quella più incerta e difficile». (grassetto e sottolineatura nelle risposte dell'a.)”.Vi è una grande lucidità nell'Analisi Sociale di Alain Badiou. Anche il fatto di essere conscio checoloro che sono in grado di rendersi conto di questo Dramma Sociale sono le Giovani,Giovanissime, Generazioni, poiché chiaramente la Vecchia Generazione è ormai troppo coinvolta inquesta Perduta Realtà Sociale. Lo stesso tema lo troviamo nel “Carro del Fieno” di Bosch, doveEgli si pone in un angolo del quadro ad illustrare la Realtà Sociale, non ai suoi Contemporanei o aVecchi Saggi (come ci aspetteremmo...), ma ad un ragazzino dall'età dei suoi eventuali nipoti eaddirittura porta sulle spalle un neonato, ad indicare il fatto che i suoi insegnamenti necessitano,

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forse, di Generazioni ancora più giovani. Vi è consapevolezza della natura dialettica, a spirale e nonlineare, della Storia, fatta di Cicli e Ricicli o di Creste e Valli. Gli Ideali e i valori Comunisti, oggi,si trovano in una Valle, ma presto torneranno in Cresta. Significativa anche l'affermazione che il XXsecolo sarà un nuovo Settecento, foriero di un nuovo Illuminismo, come auspicato anche da noi.Chiaramente non siamo d'accordo o solo in parte con l'affermazione che il Comunismo abbia fallito.Non è tanto il Comunismo che ha fallito, se pensiamo che la Nazione più potente al Mondo è laCina Comunista e che la Guida Spirituale più grande dell'Era Moderna è Osho, il più grandeComunista mai esistito, perché Comunista Spirituale. Ciò che è fallito è invece la Politica deiSedicenti Comunisti, che lo hanno, prima, Compromesso, poi, completamento Tradito, per puriinteressi Privati, di Parte, in perfetta Logica Capitalista (con il conseguente effetto Castaingigantito). Tuttavia, l'Opinione Pubblica, manovrata dalla Propaganda Liberale, non riesce ancoraa vedere la Differenza. In realtà il Comunismo è solo in lento Rinnovamento, come è nella suastessa Logica Scientifica. La Scienza è sempre in continuo Rinnovamento, in continua Autocritica.Prima di tutto, il Nuovo Comunismo, che sta per emergere da quello Tradizionale, ha già fattoproprio il Concetto di Non-violenza (Ahimsa), partorito dal o della Nuova Spiritualità. In secondoluogo, Esso non vede più solo nel Proletariato il Soggetto Principe della Rivoluzione, che, inoltre,non potrà più essere esclusivamente Politica, Esteriore, Collettiva, ma anche Culturale, Interiore,Individuale. Una Rivoluzione Completa, Totale, Integrale. Per questo il Proletariato, inteso nelsenso comune del termine, non potrà essere l'Artefice della Nuova Rivoluzione, in quanto, di fattonon potrà essere in grado di Innescare, Condurre e Preservare una tale Rivoluzione (e forse neppurequella solo Politica come la Storia ha dimostrato), viste le condizioni di repressione ed ignoranza incui viene mantenuto dalla Classe Dominante Capitalista. Un tale Sogno è pura Utopia, come moltihanno affermato. Dobbiamo essere Consci, invece, che il Soggetto Rivoluzionario si è Ampliato(volendo, potremmo anche dire che il concetto di Proletariato si è Ampliato...), fino ad inglobaretutti i Lavoratori o, se vogliamo, tutti i Cittadini Consapevoli della Realtà in cui siamo immersi e dicui facciamo parte. Se prendiamo qualsiasi giornale o rivista o programma radiofonico o televisivo,è normale, ormai, imbattersi in argomenti che si richiamano alla Spiritualità Orientale o Olistica eche alimentano quel Grande Movimento che abbiamo definito Olistico o della Nuova Spiritualità.Le Persone che lo compongono, non solo sono in numero maggiore rispetto al Proletariato Classico,ma, cosa ancor più importante, sono Culturalmente e Spiritualmente Elevate e le più Idonee adInnescare, Condurre e Preservare la Rivoluzione che tutti Noi Desideriamo.

XII 15. ORA E' IL TEMPO DELLA POLITICA Fare Politica: un Imperativo Categorico (Tapas119) per l'attuale Uomo Spirituale.

Tuttavia, Alain Badiou, pur avendo individuato le Vere Cause, i Veri Responsabili e gli eventuali“Salvatori”, si dichiara, poi, incapace di proporre il: “Che Fare”, limitandosi ad affermare che iFilosofi della sua generazione devono assumersi il ruolo di “Destabilizzatori”. Per noi, invece, laProposta Pratica, il “Che Fare”, è la Cosa Più Importante. La Pratica senza la Teoria è Cieca, ma laTeoria senza la Pratica è Vana, ci insegna Marx. Quindi il nostro sforzo deve essere rivoltoessenzialmente a questo: alla Soluzione Pratica; al “Che Fare”. Inoltre riteniamo che i Filosofi,oggi, abbiano in realtà un Ruolo ben maggiore e più importante di quello di semplici“Destabilizzatori”. Non solo i Filosofi, ma tutti gli Uomini di Pensiero, dagli Intellettuali agliOpinionisti, dagli Scienziati ai Maestri d'asilo, ecc., ma soprattutto gli Uomini Spirituali, Coloro chesi trovano nel Cammino dell'Evoluzione Spirituale. Essi devono mettersi, in Prima Persona, inPrimo Piano e al Primo Posto, nell'Amministrazione della Cosa Pubblica, vale a dire in Politica.Si parla tanto che la Politica è diventata Sporca, il Luogo Principe dei Mali Affari: questa è la logicaconseguenza del fatto che le Persone per bene e di Cultura e soprattutto quelle Spirituali se ne sonoallontanate, lasciando il campo libero alla Peggior Feccia selezionata dall'Ambiente di Ignoranza,

119Tapas in Sanscrito significa “Calore”, nella via Spirituale si usa spesso con il significato di: “Dovere”; “Impegno”, “Compito”, ...

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Ipocrisia e Violenza che caratterizza il Mondo Borghese. Ma vi è un motivo ancora più importanteche richiede l'Impegno Politico in prima Persona degli Uomini di Cultura, soprattutto quelli chesono nella via Spirituale, poiché, a differenza di una volta, l'Uomo Politico ha Accentrato, oggi,nelle proprie mani un tale Potere da essere in grado di Distruggere l'Umanità ed il Pianeta stesso.Questo non si è mai verificato nel passato, per cui gli Uomini Spirituali potevano, un tempo,lasciare tranquillamente i Fratelli Violenti, Desiderosi di Ricchezze e Comando, al proprio Destino,riservando per loro, e per chi voleva seguirli, Quello di una Vita in perfetta Armonia con Dio(qualsiasi cosa intendessero per Dio) o semplicemente con la Natura e la Sua Legge. Oggipurtroppo l'Uomo Spirituale non può più Permettersi il lusso di questa Soluzione, in quanto Chi è alComando Politico-Economico Determina, Oggi, di fatto, il Destino Totale dell'Umanità, anche diquella Parte che volesse Vivere in Disparte. Solo una Spiritualità Idealistica, Inconsapevole edIncosciente, Non Centrata sulla Realtà, sulla Realtà del Qui ed Ora, che magari creda in unSalvatore Esterno, potrebbe Perseverare i un tale inopinabile atteggiamento. Noi No! ParafrasandoMarx, potremmo dire che una Spiritualità (Cultura, Religione) senza Politica è praticamente Vana,come una Politica senza Spiritualità (Cultura, Religione) è praticamente Cieca... se non addiritturaCriminale.

XII 16. INSURREZIONE SPIRITUALE PER IL CAMBIAMENTO DELLAREALTA'“Ascoltare è una buona cosa, ma non basta. Bisogna capire. Capire è una buona cosa, ma ancora non basta. Dobbiamo agire!”, La Madre;“Se uno sogna da solo, è solo un sogno. Se molti sognano insieme, è l'inizio di una nuova realtà.”, Alce Nero 120;“Haham Brahaman Asmi”121, Precetto Induista

Come abbiamo già detto, quello che Necessita Oggi è una Vera e Concreta Presa di Coscienzache Traduca nei Fatti e in modo Diffuso tutta l'Ampia Conoscenza e Consapevolezza partorite,fino ad ora, solo alla Base del Tessuto Sociale122 dalla Parte più Avanzata e nel contempo piùSemplice dell'Umanità (il Movimento Alternativo). Ora si tratta di far Salire queste SaneEnergie (con tutto ciò che Esse comportano) dai “Chakra” più Bassi della Società123 a quelli piùAlti, fino a Interessare in Modo Unitario l'Intero Corpo Sociale. Ciò che Serve, in definitiva eche già Spontaneamente si sta Preparando124, è una Vera e Propria Insurrezione Spirituale cheInteressi l'Intera Società, contro il Degrado Morale e Spirituale del Regime d'Ipocrisia cheCaratterizza in Modo Strutturale la Società Capitalista, meglio Teocapitalista, ormai in ogniparte del Mondo. Ma bisogna Agire poiché ormai la stessa pseudocritica di Regime è Obbligata adAmmettere lo stato di assoluto Degrado Morale della Società e di assoluta Shiavitù del Cittadino alPotere Economico, come da sempre dichiarato dal Socialismo (per altro sempre caparbiamentecontestato...), ma li presenta come inevitabili e da doversi accettare per forza, facendo precipitarel’individuo in un ulteriore e definitivo stato di Impotenza. Non dobbiamo avvalorare minimamentequesto sporco gioco.

XII 17. CHE FARE?“Perché il mondo è così orribile? A che serve lamentarsi, dal momento che è così? L'unica cosa che potete fare è lavorare per cambiarlo.”, La Madre“Il Mondo non va solo compreso ma anche cambiato”, Marx

Se questa è la Situazione, Che fare nell'Immediato e in Modo Pratico, una volta fatta la nostra

120Dal “CALENDARIO 2014”, IL PICCOLO GRANDE POPOLO, Edizioni Il Punto d'Incontro.121“Io Sono Dio” = Solo Noi Siamo i Responsabili del Mondo.122 E solo in Modo Frammentario e Sparso e Non del tutto Consapevole del proprio Ruolo Storico.123 Secondo l'esempio del Serpente Alato.124 Per cui a Noi spetta solo di far Maturare i Tempi quali bravi Catalizzatori – Azione della Non-Azione.

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scelta di operare al fianco delle Forze del Bene, per Dar Inizio finalmente a quest’Era della Veritàda tutti predetta ed aspettata: l’Era del Satyayuga? Molte sono le cose che possono, e soprattuttodevono, essere fatte, sia sul Piano Individuale sia sul Piano Collettivo, per Raggiungere taleObiettivo. Ognuno di Noi non può che sbizzarrirsi in merito con la Propria Fantasia ed Iniziativa.Qualsiasi cosa vale certamente molto di più del Connivente e Dolce Far Niente. Da parte nostra cisentiamo di Indicare le seguenti Proposte.

XII 17. 1. PROPOSTE PRATICHE A LIVELLO INDIVIDUALE“Che ci piaccia o no, siamo noi la causa di noi stessi.”, G. Bruno; “Non amare me, ama te stesso.”, Sarjano; “Senza pratica nessuna virtù”, detto Taoista.

Per quanto ci riguarda e per rimanere in linea con quanto precedentemente asserito, la cosamigliore, sul Piano Individuale, per Entrare nella Via Spirituale e andare ad ingrossare le fila diquesto Grande Movimento Alternativo, lo Schieramento del Bene, è quella della Presa diCoscienza di: “Aham Brahman Asmi”. Se Prendiamo realmente Coscienza di ciò, i Maestridicono che non solo Entreremo nella Via Spirituale ma ne raggiungeremo anche la Fine, vale a direl'Illuminazione125! Dobbiamo, però, Umilmente Riconoscere che, seppur Divini, SiamoFondamentalmente degli Esseri Materiali ancora molto Inconsapevoli e Prendere Coscienza,prima di tutto, delle Nostre Esigenze di Tutti i Giorni, per arrivare prima a una sempliceFelicità126, e poi, possibilmente, pian piano, alla Felicità più grande: l'Illuminazione. Pertanto,l'Invito che possiamo rivolgere è quello di Partire Semplicemente da Noi Stessi e dalla NostraVita Quotidiana, sempre in un atteggiamento di Aparigraha (Non Attaccamento, NonPossessività o Non Possesso) e di Collaborazione e Cooperazione senza secondi fini,Karmayoga , Evitando, il più possibile, la Competitività, Concentrati nel “Qui e Ora” enell'”Essere in Armonia” con tutto ciò che ci circonda, quale è l'insegnamento del Simbolo OM;cercando sempre più Ciò che Unisce (Yoga) piuttosto ciò che Divide (Diavolo). Dobbiamo,semplicemente, partire dal Materiale, dalle cose più semplici possibili127, per arrivare alloSpirituale (MaterialSpiritualismo), ricordando sempre l'insegnamento di Marx: E' l'Economiache Determina la Storia (anche quella degli Individui). Solo in questo modo la Nostra DimensioneSpirituale avrà Solide Basi, Buone Radici, per Evolvere in Modo Corretto. Partiamo quindi,innanzitutto, dal Nostro Corpo (ricordandoci sempre che esso è Sacro, soprattutto perché puòEsprimere la Divinità che è in Noi: il Nostro Fine Ultimo). - L'Esigenza Primaria del Nostro Corpo è il Respiro. Partiamo quindi dal Respiro. Certi Maestri diYoga asseriscono che la Nostra Vita è determinata da un certo numero di Respiri: di Inspirazioni eEspirazioni; di Espansioni e Contrazioni polmonari. Pertanto se aumentiamo la durata di ciascunrespiro aumenteremo automaticamente anche la durata della Nostra Vita, potremmo addiritturaraddoppiarla o triplicarla.... Le cose forse non staranno proprio in questo modo, ma ciò che iMaestri di Yoga vogliono comunicarci è che è importante avere delle respirazioni più prolungaterispetto alle usuali. Infatti una Respirazione completa (Pranayama) prevede tre fasi. La prima èquella addominale, che interessa il ventre; la seconda quella toracica, che interessa appunto la zonadel torace; la terza quella clavicolare che interessa l'area delle spalle. Le respirazioni usuali sonoquasi sempre parziali e non apportano il giusto contributo di Ossigeno e di Prana (Energia) alCorpo. Inoltre la nostra Respirazione, deve avvenire prevalentemente per il naso (soprattuttol'inspirazione). Dobbiamo avvertire come essa rinvigorisca il nostro cervello e il nostro corpo ingenerale e vedere come anche un suo leggero prolungamento (sia nella inalazione sia nellaesalazione) apporti un benessere al nostro organismo. Cerchiamo di Meditare con essa. A tale scopo

125 Chiaramente tale Presa di Coscienza non deve riguardare solo la parte Conscia e Razionale, ma anche quella Inconscia e Irrazionale!126 Tenendo sempre presente l'Insegnamento del Budda, che la Felicità non è solo il fine ma anche il mezzo, Santosha.127 Quasi in un processo di atomizzazione delle difficoltà.

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sono essenziali gli insegnamenti di un buon Maestro o quanto meno la lettura di buoni testi chetrattino l'argomento, vale a dire testi di Pranayama e di Meditazione.- Partiamo, poi, dal semplice Assetto del Nostro Corpo. Esso è imperniato sulla Spina Dorsale.Controlliamo la Nostra Spina Dorsale e se non è corretta dobbiamo innanzitutto Renderla tale. Ciòche può aiutarci in questo sono discipline come lo Yoga, il Tai Chi e quasi tutte le DisciplineOrientali poiché in esse la Spina Dorsale gioca un Ruolo Fondamentale. E' consigliabile puremunirsi di qualche buon libro al riguardo. -Un altro Aspetto Fondamentale è l'Alimentazione. “L'Uomo è ciò che mangia”, asserisconoall'unisono il Saggio Materialista Occidentale e il Saggio Spiritualista Orientale. Tramitel'Alimentazione si può guarire qualsiasi malattia è l'insegnamento della Macrobiotica di GeorgeOshawa e dello stesso Ippocrate. Poniamo attenzione alla nostra Alimentazione, sperimentiamo leDiete, il Digiuno, i Detox.... Cerchiamo di avvicinarci a un'Alimentazione equilibrata. Se riteniamoopportuno possiamo, diventare Vegetariani, Vegani o Crudisti. Solitamente tale Scelta ha: 1- unaValenza che si rifà al Piacere della Vita e all'Arte del Vivere: “Un Gusto Superiore128 spiegachiaramente le molteplici ragioni per cui si abbandona l'abitudine di mangiare carne e contieneinoltre numerose ricette vegetariane che vi permetteranno certamente di andare al di là delsemplice piacere del cibo comune per entrare in un nuovo regno di squisite delizie”; “Fino aqualche tempo fa l'interrogativo principale, riguardo alle diete vegetariane, era se fosse salutareeliminare la carne e gli altri alimenti di origine animale. Oggi ci si domanda, invece, se sia piùsalutare essere

a bFigg. 8a,b.: Salute e Alimentazione, elementi importanti nella Via Spirituale; Internet

vegetariani o non esserlo. In entrambi i casi la risposta, basata su dati di chiara evidenza, non puòessere che affermativa.”129. 2- una Valenza Morale: “Non uccidere” è un dettame Morale presente in tutte le Religioni (e non sicapisce perché in certe si ritenga che il proprio Dio o i propri Profeti non fossero in grado diconoscere la differenza tra “uccidere” e “commettere omicidio”), “Chi non rispetta la vita non lamerita”, Leonardo da Vinci; “ L'eccessivo consumo di carne da parte del ricco significa la fame peril povero. Bisogna cambiare questi sistemi costosi in agricoltura...”, Aaron Altshul. 3- una ValenzaEconomica: “... Aaron Altshul sostiene che, in termini di unità caloriche per acro, una dieta a basedi cereali, verdure e fagioli può nutrire un numero di persone venti volte maggiore di una dieta abase di carne (basterebbe solo questo per votarsi definitivamente e consapevolmente alvegetarianesimo. N.d.a.)”; René Dumont, “Quando gli animali ammalati vengono abbattuti130, loStato paga un'indennità ai proprietari: nel 1978, ad esempio, il Governo americano stanziò 50milioni di dollari dalle tasse dei contribuenti per combattere una forma di influenza virale cheaffliggeva i bovini e altri animali. Sotto varie forme, il Governo americano garantisce prestiti per350 mila dollari agli allevatori, mentre concede solo 20 mila dollari agli agricoltori...”;... ““Già gliantichi greci erano a conoscenza di questi dati economici: nella Repubblica di Platone, il grandefilosofo greco Socrate consiglia una dieta vegetariana perché permette di fare l'uso più intelligentedelle risorse agricole. ...;131 4- una Valenza Sociale: '“E la terra che bastava per la gente non

128 “Un Gusto Superiore”, The Bhaktivedanta Book Trust, Introduzione.129 Jane E. Brody, New York Times New Service, “Un Gusto Superiore”.

130 Ma spesso vengono mangiati egualmente, vedi caso mucca pazza, sempre a proposito di salute, tra l'altro, n.d.a..131 “Un Gusto Superiore”.

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diventerà poca e insufficiente?” Platone chiede a Glauco, il quale risponde che avverrà propriocosì. “E noi saremo costretti ad andare a combattere, non è così?” E Glauco risponde: “Sì..avverrà proprio questo.”” “Anche ai nostri giorni esiste la possibilità di una grande guerra per lasopravvivenza. Nell'agosto del 1974, la CIA … ha pubblicato un avvertimento: nel prossimo futuropotrebbe mancare cibo per la popolazione mondiale, a meno che le nazioni più ricche non operinoun rapido e drastico taglio al consumo di animali di allevamento.”132; 5- una Valenza Ambientale,“Un altro dei “costi nascosti” della carne è il degrado dell'ambiente: i canali di scolo e lefognature delle migliaia di mattatoi e allevamenti americani sono stati definiti dal United StatesAgricultural Research Service le maggiori fonti d'inquinamento di fiumi e corsi d'acquanazionali.”133.. In ogni caso la nostra Alimentazione non dovrebbe mai essere dettata da Motiviprettamente Teorici, Ideologici, Morali, Spirituali o Religiosi, rigidi per loro natura, maessenzialmente da Motivi Scientifici, che si adattano alle varie fasi dela nostra vita e del nostropercorso fisiologico, esistenziale, spiritualeche ed evolutivo in generale e che ci permettano diessere in perfetta Armonia con le Leggi della Natura, al fine di raggiungere il nostro OptimumVitale. Per Ennio d'Alba134 una Corretta Alimentazione dovrebbe prevedere: Cereali 50%; Legumi20%; Carne o Pesce 10%; Verdure cotte 10%; verdure crude e frutta 10%; Lo Stile di Vita (Life120) proposto dal giornalista Adriano Panzironi, per arrivare fino a 120 di età e sconfiggere tutte lemalattie, alla fine di un proprio percorso di guarigione, è basato su una Dieta Paleo (da UomoPrimitivo), che mira ad eliminare Cereali e Legumi, consentendo invece la Carne ed il Pesce. E'interesante notare come in questa Società Capitalista, non siano tanto i Medici impegnati aSensibilizzare la Gente a Prendere Coscienza della proppria Salute ed escogitare Metodologie diGuarigione appropriate e allineate ai tempi di Evoluzione della Società stessa, quanto PersoneComuni che, per motivi legati alla Propria Salute, sono state costretta a trovare le vie piùappropriate di Guarigione. Sembra che alla maggior parte dei Medici non interessi minimamente laConsapevolezza del resto della Popolazione al riguardo della Propria Salute, anzi sembrerebbequasi che l'abbandonino alla propria Ignoranza al riguardo approffittandone, per la Professione chesvolgono, e siano piuttosto molto Interessati al Livello del loro Status Sociale e Remunerativo. - Un altro buon terreno di partenza, per la Via Spirituale è la Malattia. La Malattia è un SegnaleForte (spesso non tenuto in conto, data la Nostra Cultura Occidentale, anche da Personeintelligentissime, vedi l'esempio di Marx!) che ci dice che il Nostro Comportamento non è Allineatocon la Legge (dell'Energia). Non siamo in Armonia con le Leggi della Natura. Non siamo inSintonia con Dio. Siamo Fuori Strada! Abbiamo Perso il Legame con Dio, con la Natura, conl'Energia. Ora dobbiamo Ri-legarci ad Essa, alla Natura, a Dio. Cerchiamo pertanto diResponsabilizzarci in merito, magari Deresponsabilizzando il Medico, cercando di diventare iMedici di Noi Stessi in prima persona. Ricordiamoci che la maggior parte degli Individui che oggisono nella Via Spirituale, alcuni dei quali possono essere considerati dei Realizzati, sono partitiproprio dalle loro Malattie. Se, poi, la Nostra Salute è a posto e la Nostra Dieta pure, come il nostroRespiro e la Nostra Spina Dorsale, e aneliamo intraprendere o progredire ulteriormente nella ViaSpirituale, il consiglio è quello di approfondire la lettura di buoni testi sull'Arte di Vivere,sull'Iniziazione, sul Qui e Ora, sulla Felicità, sullo Yoga, sul Taoismo o il Tantra, e, soprattuttoPraticare almeno una delle Discipline Orientali (“Senza Pratica Nessuna Virtù”), oltre alla nostraquotidiana pratica che deve prevedere al mattino (quasi un rituale) gli Esercizi di Purificazione(corpo, anima, mente; anche in questo caso se non si è sostenuti da un maestro o da una scuola èbene munirsi di un buon testo). Far Nostro, inoltre, l'Insegnamento dei Veda per il Raggiungimentodegli Obiettivi Fondamentali dell'Uomo Evoluto: Dharma, Artha, Kama, Mhoksa. Cerchiamo,pertanto, prima di tutto di Comprendere la Legge (Dharma), la Legge che Regola il Corsodell'Energia, sia sul Piano Fisico, sia sul Piano Psicologico, sia sul piano Mentale. Grazie a questo

132 ibidem133 Ibidem.134 “Il Risveglio del Divino nell'Uomo”, Editrice Fermenti.

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possiamo diventare degli Artisti (Artha) del Vivere e procurarci tutto quello che ci serve per ilNostro Benessere; a questo punto possiamo dedicarci ai Piaceri della Vita (Kama), fino a quellomassimo della Nostra Realizzazione Ottimale, possibilmente l'Illuminazione, con la conseguenteLiberazione Totale (Mhoksa). Tutto questo all'interno di una Visione Energoeconomica dellaRealtà, Tenendo ben Presente, secondo il nostro avviso, il Codice Morale, Proposto al Cap. XIII,costituito dai Principi Fondamentali (Tre più Uno). .

Fig. 9: Il Medico di Se Stesso di Naboru Muramoto

– .- Infine ricordare che la Via Spirituale, come ci insegna il Tantra, il Tao ed il MaterialismoDialettico, Non E' una Questione Privata, come invece la Falsa Propaganda Borghese tende intutti i modi ad insinuare ed affermare; solo nel Sociale, nel Collettivo, nel Comune, l'Individuo puòtrovare la sua Piena Autorealizzazione, in quanto l'Uomo è un Animale Sociale, Politico135.Ricordiamoci l'Insegnamento di Salvatore Brizzi: “La Politica è il primo Mestiere del Cittadino”.La Politica non è, o non dovrebbe essere, una Cosa Sporca (come purtroppo lo è divenuta), masolo la semplice: Amministrazione della Cosa Pubblica (Res Pubblica). Ora l'Uomo SpiritualeDeve Impegnarsi Politicamente, come lo è sempre stato nell'Antichità (Rama, Krishna, Abramo,Mosè, Davide, Salomone....), a causa della Maturità dei tempi, che da un lato hanno Elevato il gradodi Coscienza degli Individui e dall'altro hanno posto nelle mani dei Governanti un Potere (anche esoprattutto distruttivo) tale che Non Può più Essere Affidato a Persone Non SpiritualmenteElevate, pena la Distruzione del Pianeta e dell'Uomo stesso!

XII 17.1.1. PROPOSTE PRATICHE A LIVELLO COLLETTIVO“Se tu accendi una lampada per qualcuno, essa illuminerà anche il tuo cammino.”, Budda;“Ama il prossimo tuo, come te stesso136.”, Gesù.

Sul Piano Collettivo, per rimanere sempre in linea con quanto detto e Dovendo Partire dallaSituazione Attuale Data, Senza alcuna Rivoluzione o Salto Violento o Volontaristico, Riteniamoche per il Raggiungimento degli Obiettivi sopra elencati e per Dare sempre Maggior Peso allaComponente Spirituale a Scapito di quella Materialista, oggi decisamente Predominante nelPianeta, ci si Debba Impegnare, il Prima Possibile e in Modo Pratico, per la Realizzazione deiseguenti Punti. Cioè :1. L' INSEGNAMENTO DI YOGA E MEDITAZIONE NELLE SCUOLERiteniamo che anche lo Yoga, come Materia Base di Insegnamento nelle Scuole (dalle Elementariall’Università), sia una Strategia Concreta molto valida al fine di Realizzare quell'ArmoniosaSocietà Civile137 che è il Fine Naturale a cui Tende l'Umanità nel suo insieme. Lo Yoga impartitodai banchi della Scuola sarebbe anche la Vera Soluzione per quanto riguarda sia la MedicinaPreventiva138, dando agli allievi (al Cittadino Qualunque) la Conoscenza base su come Governare

135Polis = Città.136 Non di meno, ma neppure di più.137 Il Paradiso terrestre, Il Regno dei Cieli, la Nuova Gerusalemme, il Satyayuga, ecc.138 E forse per questo si troverà una resistenza enorme per la realizzazione di questo obiettivo.

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la propria Bioenergia139 (che è alla base della loro Salute), sia per quanto riguarda una correttaEducazione Sessuale140, vale a dire la Corretta Conoscenza di come Governare il corsodell'Energia Sessuale, partendo dalla generica Bioenergia Interiore (Kundalini). La CulturaBorghese è completamente Sprovveduta in tale campo141 e pertanto assolutamente Incapace dioffrire un'Educazione Sessuale valida. Essa è in grado solo di oscillare tra la gretta Repressione e ildissipativo Permissivismo, per cui le Nuove Generazioni crescono tra la mera Frustrazione e iltotale Spreco delle proprie Potenzialità Energetiche, che, sotto l'Insegnamento dello Yoga, Lerenderebbero Degne del Divino! L'Insegnamento dovrebbe interessare tutte le Scuole, di qualsiasigrado, non importa la Nazionalità o la relativa Tradizione Culturale, poiché lo Yoga Non E' unaSpecifica Religione, ma una Scienza con le sue relative Tecniche142. Esso Costituisce una delleScienze più sofisticate che l'Umanità ha posseduto fino a oggi (se non viene travisato); una Scienza

L'ARTE PIU' GRANDE“Se ad ogni bambino di otto anni insegnassimo a meditare, elimineremmo la violenza dal mondo nel

giro di una generazione.” (Dalai Lama)

Raffaella Di Marzio.

Recensione pubblicata sulla

Rivista di Scienze dell'Educazione, 2017, n.3,

Composizione dell’a.; Facebook Composizione dell’a.; Facebook

dell’Anima (S.E.), della Mente e del Corpo143, per l'Evoluzione dell'Individuo (intesa nel senso piùampio e completo), e pertanto valida in qualsiasi Contesto Sociale, come qualsiasi altra Scienza oTecnologia. 2. LA PARI DIGNITA' TRA MEDICINA UFFICIALE E MEDICINAOLISTICAE' importante, inoltre, dare alla Medicina Olistica, che si basa essenzialmente sul concetto diUomo Energetico, un posto rilevante all’interno della Società (anche se ancora non rientraprettamente all'interno dei Canoni della Scienza Attuale). La Rivoluzione Olistica, che è in attoall’interno del Tessuto Sociale, è Nata e continua a Crescere, fondamentalmente, grazie all’impattoche gli Individui hanno avuto e hanno con la Malattia e la successiva Guarigione. Non è Qualcosache è stato partorito solo Intellettualmente ma Qualcosa che è scaturito, soprattutto, dall'arduaPratica dei Processi di Guarigione. Quindi è una Questione che riguarda, in modo specifico, ilMondo della Medicina144, ma nel contempo è una Questione squisitamente Spirituale che deve

139 Il proprio Sistema Energetico (l'Anima), con tutte le sue implicazioni sul piano fisico: postura, respirazione, alimentazione, …140 La grande rivoluzione di Reich, dei “Figli dei Fiori” e di ogni Spirito veramente libero e illuminato ora a facile portata di mano.141 E lo dimostrano tutti i fallimenti dei vari e miseri progetti di educazione sessuale timidamente e sprovvedutamente

proposti nelle scuole.142 Dai risultati prevedibili e verificabili come in qualsiasi altra Scienza. 143 Mondo dello Spirito/Mondo della Materia; MaterialSpiritualismo.144 Anche se sembra che Esso non se ne sia minimamente accorto.

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interessare pertanto l'Impianto Culturale nella sua Totalità. E' Doveroso e di Vitale Importanzaportare maggiore Coscienza proprio in questo ambito a Livello Istituzionale e Chiedere (ancheandando contro la Casta Farmaceutica) la Pari Dignità tra la Medicina Tradizionale e la MedicinaOlistica, Sostenendo e Incrementando le varie Iniziative già in corso. 3. LA GRADUALE COSTITUZIONE DI UN MOVIMENTO POLITICO ESPIRITUALE: IL MOVIMENTO OLISTICO PER DAR INIZIO AL SATYAYUGA E AL COMUNISMO.Dobbiamo, solo, riuscire a dare Coscienza di Se Stesso al Movimento Olistico, già di fattoPresente all’interno della Società Contemporanea. Dobbiamo prendere Coscienza, al più prestopossibile, che la nostra Attività Spirituale, a livello Personale come tutta quella relativa alMovimento Spirituale, in atto sul Territorio a livello Mondiale, ha Connotati prettamente Sociali,vale a dire: Politici! E' Ormai Tempo di Rivendicare questo fatto Consapevolmente. Come diceMarx: “riforma della coscienza ... mediante l'analisi della coscienza mistica oscura a sé stessa”.E viceversa, dar Coscienza Spirituale ai Movimenti prettamente Politici. In questo dobbiamo FareNostro tutto il Bagaglio Culturale e Pratico dei vari Movimenti che hanno operato sul FronteSociale nel passato, per un Ulteriore Passo in Avanti sul Fronte Spirituale dell'EvoluzioneUmana, come indicato dall'Insegnamento di Grandi Maestri quali Mahatma Ghandi, Sri Aurobindoe Osho! Senza nulla Stravolgere! Senza alcun Strappo Volontaristico o Violento! Si trattasemplicemente di Avere completa Consapevolezza di quello che Stiamo Facendo e di quello cheSta Succedendo, senza lasciare dei Livelli di Coscienza in balia dell'Ignoranza edell'Inconsapevolezza. Quanti sono Coloro che sono nella Via Spirituale e che pur avendo valide eprofonde Conoscenze delle Tematiche Sociali, se ne Disinteressano completamente, o quasi,talvolta in nome proprio del loro Percorso Spirituale? E viceversa, quante sono quelle Persone ches'Interessano attivamente, alle volte al limite della paranoia, dei Problemi Sociali, ma non liConsiderano minimamente sotto l'Aspetto Spirituale, che è loro proprio? Quanti sono, per fare unesempio, Coloro che s'Interessano dell'Ambiente, ma non hanno verso di Esso quello stessoatteggiamento che ha un Taoista o un Tantrico o un San Francesco d'Assisi, per cui ogni cosa, dallasemplice terra, all'acqua, alla luna o al sole sono Fratelli e Divini? Un modo di operarecompletamente laico, che non tenga conto dell'Aspetto Divino del Reale, è ormai Obsoleto eSubculturale, alla fine Infruttuoso se non addirittura Dannoso, come spesso dobbiamo PrenderneAtto. “Ci sono due modi di vivere la vita. Uno è pensare che niente è un miracolo. L’altro èpensare che ogni cosa è un miracolo.”, Albert Einstein. La Semplice ma Profonda Presa diCoscienza che le Problematiche Materiali sono anche, allo Stesso Tempo, Spirituali e Viceversa ,Costituisce di per Se Stessa, come abbiamo cercato di dimostrare, la più Grande TrasformazionePersonale e Sociale che si possa immaginare. Innescare un Reale Processo di CambiamentoSociale vuol dire anche Essere il “Lievito” e il “Sale della Terra”. Diventiamo i veriCatalizzatori Sociali. La Materia Sociale, la Massa Sociale, si Trasforma, Lievita, Evolve: Noici Trasformiamo, Lievitiamo, Evolviamo. La Massa ha bisogno di Noi per Evolvere, Noi abbiamobisogno della Massa per lo Stesso Scopo! Il Lavoro Sociale Diventa la Via più Completa perl'Autorealizzazione. Necessariamente questa Semplice Presa di Coscienza e Relativo ApproccioSpirituale dovranno Manifestarsi, se vogliamo anche essere Concreti (e non semplicemente deipuri Idealisti) in un Movimento dai caratteri Sociali145, che deve accettare, Oggi, Inevitabilmente,come ai Tempi di Krishna o di Gesù, il Confronto Politico. Questo Presuppone, alla fine, anche laCreazione di un Partito Politico, come sta già avvenendo146, il Quale, perché sia effettivamentevalido147, deve Essere l'Espressione di un Intento Unitario che Interessi Tutte le Organizzazioni

145 Come ha dovuto fare, seppure per un altro verso, lo stesso San Francesco d'Assisi ai Suoi Tempi.146 Sempre per rimanere nel contesto italiano, vedasi il caso PIN e altre iniziative similari, come quelle già accennate, Cap. XIII.147Affinché, cioè, sia in grado di Contrastare efficacemente e Operare alla Pari con i Partiti tradizionali già esistenti.

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e Tutte le Persone Spirituali (MaterialSpirituali) Presenti nel Tessuto Sociale. In ogni caso ilNostro Concreto Agire (Karmayoga), per Raggiungere quello che riteniamo essere un Valido eNon Ulteriormente Procrastinabile Obiettivo Spirituale, deve essere portato avanti sempre con lospirito proprio dell'Ahimsa (Pacifismo), dell'Aparigraha (Non-Attaccamento) e della Non-Competizione, vale a dire con il totale Distacco da Ogni Forma di Violenza148 e dai Frutti acarattere Personale del nostro Agire. Tutto questo per il Nostro e Altrui Bene nel Qui e Ora! Sitratta in poche parole, di dare, semplicemente, una Veste Ufficiale sul Piano Collettivo (in nomequindi di un Interesse Universale e non Personale) a questo Grande Movimento Alternativo, giàRadicatosi Spontaneamente nel Territorio, per poter Dare il Nostro Contributo, ormaiestremamente Necessario, nella Gestione della Cosa Pubblica. Il Compito Principale delMovimento Olistico sarà quello di Traghettare l’Umanità dal Monoteismo (Polimonoteismo)al Monismo e dal Liberismo al Socialismo (Porre un Limite alla Grande Proprietà Privata).Infatti, come ci è noto, Marx non era contrario alla Proprietà Privata ma solo a Quella Borghesepoiché non ammette Limiti in modo che alla fine grazie alla Legge del Monopolio tutto il PotereEconomico e di conseguenza qualsiasi altra forma di Potere si accentra su poche mani: DittaturaBorghese o Capitalista o Liberista. Dobbiamo, invece, Essere in Grado di Dare, gradatamente,sempre Maggior Peso alle Persone di Indubbia Dignità Spirituale, in modo da Affidare, prima opoi, le Sorti del Nostro Destino nelle Mani di chi può effettivamente Condurlo verso Realtàsempre più Evolute. Dobbiamo Essere in Grado di Riconsegnare il Timone, di questa “Nave diFolli” (che è diventata l'Umanità Gestita dal Capitalismo/Liberismo), alle Persone Più Evolutee che meglio di qualsiasi altro Rappresentino l'Essere Umano. Dobbiamo Essere in Grado diContribuire in Modo Efficace alla Nascita di questa Nuova Era Spirituale (il GrandeIlluminismo)149, da tutti Preconizzata, ma che Stenta a Manifestarsi pienamente, per cui TuttoRimane Bloccato, Inespresso, o comunque Non Pienamente Manifestato, come invece ormai sisente, da un punto di vista Planetario degli Individui più Avanzati, l’Urgente Necessità! E la via piùbreve ed indolore per tutti, Padroni compresi, è quella di Porre Democraticamente un Limite allaGrande Proprietà Privata con il ritorno della Moneta in mano al Popolo (Democrazia). 4. UN'ORGANIZZAZIONE SPIRITUALE UNIVERSALE UNITARIASi dovrà quindi Creare un'Organizzazione Universale, con lo Scopo Fondamentale di Unire tuttele particolari Organizzazioni Spirituali, i vari Movimenti Olistici, già esistenti a livello Nazionalee di Unire, anche a livello Internazionale, il Movimento Materialista (Socialista/Comunista)con quello Spiritualista (MaterialSpiritualismo), tramite l'Indizione periodica di Incontri eFestival Spirituali (“Solo nella Celebrazione l'uomo incontra Dio”), per Avviare un SerioDibattito e Dialogo Culturale, Spirituale, Religioso e Politico, il più Universale possibile, per laRicerca di Quella Verità che è Comune a Tutti. Una Grande Contraddizione del MondoTeocapitalista Occidentale è data, proprio, dal fatto che, mentre il Potere Costituito, con tutto ilsuo Poderoso Sistema Mediatico, è in mano alle Forze Religiose (Istituzionali e Monoteistiche), ilDibattito e la Riflessione Religiosa o Spirituale siano Completamente Assenti dal Centro dellaScena Culturale e Relegati semplicemente nei soliti Canali Istituzionali di Indottrinamento,Necessari al Sistema, come ormai ben sappiamo! NON C'E' alcun Serio Dibattito o alcuna SeriaRiflessione Religiosa e Spirituale, in un Sistema Politico che Mette al Centro di Tutto laReligione150. Chiaramente questo sta a Significare che la loro Religione è puramente Formale. Essaè Concepita151 solo quale Ottimo e Preziosissimo Strumento per la Stratificazione Classista dellaSocietà e il relativo Sfruttamento dell'Uomo da parte dell'Uomo e Tenuta In Piedi grazie alPotere Economico Costituito (il Potere dell'Ipocrisia, come ben sappiamo). Una Religione

148 Come tra l'altro ci ha insegnato sempre Gesù: “chi di spada ferisce di spada perisce”.149 Inizio dell’Era dell’Acquario, Fine del Calendario Maya, Armagheddon, la Nuova Gerusalemme, Ritorno dell’Uomo Bianco e

Barbuto, Fine del Kali Yuga e l'Inizio del Satya Yuga, l'Era Supermentale...150 Come ci sta ben a ricordare la Banconota Americana da “Un Dollaro”.151 Vedi sempre Banconota da Un Dollaro.

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Completamente Fragile e Traballante, Incapace di Esporsi agli urti di un ben che minimoConfronto Morale o Culturale in genere! Noi Dobbiamo Sviluppare e Favorire, invece, Momentidi Incontro e di Celebrazione a carattere Spirituale, con lo Scopo di Base di Facilitare l'Unionedell'Umanità, sotto qualsiasi aspetto (Spiritualismo-Materialismo; Scienza-Religione; Occidente-Oriente; Antichità-Modernità). Qualcuno potrebbe sostenere che in questo modo si ottiene solo ilrisultato opposto, mettendo i presupposti per fomentare le Guerre Religiose! Questo non èassolutamente vero ed è una delle Solite Scuse addotte dall'Ipocrisia del Sistema per Evitare ilConfronto, nel quale Risulterebbe Completamente Smascherata. Le Guerre Religiose, comeormai ben sappiamo, sono sempre servite per Coprire Precisi Interessi Economici! Senza PrecisiInteressi Economici, e solo in nome dell'Ideale, Nessuno si lascerebbe Coinvolgere nell'ImmaneSforzo Bellico (a rischio della Propria Vita)! A questi Eventi dovranno essere Invitate leMaggiori Guide Spirituali attuali e i Rappresentanti dei Maggiori Movimenti Spirituali, oltre atutte quelle Personalità, Politiche o meno, che, pur non facendo parte di alcun MovimentoSpirituale, siano dedite a tematiche di carattere Sociale e Umanitario.

Fig. 10a. https ://scontent.fmaa1- 2.fna.fbcdn.net/v/t1.0-9/13393998_1625652774420507_9016386492402051598_n.jpg?oh=6601e94b6640d8659da7c520d37a8739&oe=59A45457, Internet.

Fig. 10b: A. Einstein, Facebook

“Coloro che hanno il privilegio di conoscere hanno il dovere di agire”

Fig. 10c: Frase di J.P. Sartre, Facebook.

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MARX-BUDDHA-EINSTEIN“ La scienza senza la religione è zoppa, la religione senza la scienza è cieca.”

A. Einstein

La Scienza, ormai da lungo tempo liberatasi dalla Religione, è OnestàIntellettuale dell'Uomo nei confronti del Mondo Fisico;

il Comunismo è Onestà Intellettuale nei confronti del Mondo Sociale;il Buddismo (Zen, Taoismo, Tantra...) è Onestà Intellettuale rispetto al

Mondo Interiore.

Ora dobbiamo Essere Scientifici ed AgireScientificamente sotto ogni aspetto:

Fisico, Sociale ed Interiore

Composizione dell'a.; fig.: Fotoshop, L'Avenir d'Auroville Graphic Section

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BISOGNA SAPER ASCOLTARE, MA ASCOLTARE NON BASTA;

BISOGNA CAPIRE, MA CAPIRE NON BASTA;BISOGNA AGIRE, MA AGIRE NON BASTA;

BISOGNA NON COMPETERE!

“Finché esiste un Regime basato sulla competizione tra gliesseri umani il problema della felicità non potrà mai

essere risolto.”, Emilio del Giudice Composizione dell'a.; fig. Facebook.

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L'attore J. Carrey torna a denunciare il Nuovo Ordine Mondiale:" Se George Orwell avesse scritto oggi il romanzo"1984", avrebbedovuto vedersela con una società tecnologica governata da unoStato totalitario, dove i negozi vengono chiamati" piazze di città"e dove i telefoni che le pubblicità ti invogliano a comprareleggono il tuo volto"Secondo l'attore la nuova tecnologia iPhone Face ID di Appleverrà utilizzata dall'elité mondiale per sottomettere ancora più unumanità già di per se sottomessa, e il bello è che non gli costeràneppure fatica! Sono infatti gli stessi schiavi-consumatori acedere spontaneamente i proprio dati personali ai governi totalitariattraverso la tecnologia di riconoscimento facciale messa neitelefoni di ultima generazione.La nuova tecnologia Face ID di Apple è nelle mani sbagliate econdurrà ben presto a tempi profondamente inquietanti disorveglianza globale. " Chi può garantirmi che questa stessa tecnologia non verràutilizzata da "qualcuno" - per identificare i manifestanti, percapire se sei depresso o maniacale o se sei debole al denaro?"

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In realtà la sorveglianza globale è già in atto da diversi anni,dalla monitorazione della produttività dei dipendenti al lavoro,fino agli studi sul comportamento dei consumatori e ad altreforme di ricerca sul mercato, ma negli ultimi anni tutto questo èdiventato più inquietante ed invasivo. "L'elite globale pensa che i tuoi segreti siano una minaccia perloro. Quando mi sveglio la mattina e posso sedermi davanti almio caffè, guardando fuori il mio splendido giardino, penso a mestesso e mi ricordo quanto è bella la riservatezza della proprietàindividuale, privata, la dignità personale, ma ci sono potenti forzeche lavorano per allontanarci da tutto questo e solo quandopotranno leggere i nostri pensieri si fermeranno, e allora saràtroppo tardi. Avranno il dominio totale."

Tratto da: http://yournewswire.com/jim-carrey-face-id/; Composizione dell’a.

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LA POLITICA COME LA VIA PIU’ COMPLETA

PER LA PROPRIAAUTOREALIZZAZIONE

“Politica come Via di realizzazione di sé”Salvatore Brizzi

“...i giorni dei politici sono finiti. ... Siamostati noi a dare loro tutto il potere di cui si

sentono padroni. E possiamoriprendercelo.”, Osho

Composizione dell’a.; figura da Internet.

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LA GRANDE RIVOLUZIONE CULTURALE OLISTICAFALSITA’ CONTRO VERITA’

LA NUOVA BATTAGLIA DIKURUKSHETRA

E’ OGGI TRA

LIBERISMO/CAPITALISMOE

SOCIALISMO/COMUNISMO

Il Compito Principale del Movimento Olistico sarà quello diTraghettare l’Umanità dal Monoteismo (Polimonoteismo) al

Monismo e dal Liberismo al Socialismo Ponendo un Limite alla Grande Proprietà Privata

Composizione dell’a.; figure tratte da Internet.

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Immagina che non ci sia alcun Paradiso, è facile se ci provi,nessun Inferno sotto di noi, sopra di noi solo il cielo.

Immagina che tutta la gente viva per il Giorno PresenteImmagina che non ci siano nazioni, non è difficile da

realizzare, niente per cui uccidere o morire, e nessunareligione pure. Immagina che tutta la gente viva in pace. Tu

puoi dire che sono un sognatore, ma non sono l’unico,spero che un giorno tu ti unirai a noi ed il Mondo sarà Uno!

Immagina che non ci sia alcun senso di possesso(Aparigraha), sarei felice se tu non avessi bisogno di

avidità o rabbia. Un’unica grande fratellanza. Immagina chetutta la gente condivida il Mondo. Tu puoi dire che sono un

sognatore ma non sono l’unico, spero che un giorno tiunirai a noi ed il Mondo sarà Uno.

Composizione dell’a. :J. Lennon e Yoko Ono, traduzione testo di “Imagine” dell’a.; foto da You Tube.

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CAPITOLO TREDICESIMOLA NOSTRA PROPOSTA OPERATIVA A LIVELLO DI MOVIMENTO OLISTICO IN UNBATTER D'OCCHIO E IL FUTURO CHE CI ATTENDE

XIII 1. LA NOSTRA PROPOSTA OPERATIVA IN UN BATTER D'OCCHIO:LA GRANDE RIVOLUZIONE LA RIVOLUZIONE INTEGRALE TOTALEOLISTICA IN NOME DEL NUOVO SOCIALISMO/COMUNISMO QUELLOSPIRITUALE; UNA RIVOLUZIONE DALL'ALTO DEI VALORI UMANI

Come sintetizzare la nostra Proposta Operativa, a livello di Movimento, in modo conciso edesaustivo nel contempo? A tale scopo possiamo rifarci ancora una volta al “Carro del Fieno” diBosch, l'Iniziato. Il “Carro del Fieno” è una Superba e Mirabile Descrizione della Società Umananon Evoluta, non ancora Ben Strutturata, che va dagli Albori della Storia, se vogliamo dalla Finedell’Età dell'Oro, fino ai Giorni Nostri. Fondamentalmente, come abbiamo già precisato, è la Stessa,Identica, Descrizione data, per altra via, da Marx e, a leggere bene, la Stessa che si trova espressanella Banconota da un Dollaro. Questo sta a significare, ancora una volta, che, quando si arriva allaRealtà (alla Verità), Essa evidentemente è Unica. Uguale per tutti! Nel Bene e nel Male! Tuttavia, laDescrizione di Bosch è la migliore, proprio perché Essa tien conto, non solo dell'AspettoMateriale152, ma anche di quello Spirituale (ed in modo corretto), seppur non sufficientementeEvoluto come i Tempi Attuali Richiedono. Anche per questo motivo abbiamo voluto ridipingerlocon alcune Varianti (vedi Fig. 4, cap XI e Fig. 1 presente cap.). Bene! Cerchiamo ora, sempre permaggior sintesi e chiarezza, di Strutturare meglio il nostro Pensiero. Con riferimento al quadro diBosch, rivisto dall'autore (vedi Fig. 1), tracciamo un Primo Asse Orizzontale proprio sopra il Carro,carico compreso. Questo delimita, nella parte superiore, il Cielo, con il Simbolo Impersonale delTao153. Questa Parte sta a significare la Dimensione Assoluta, Suprema, del Reale, quellaSpirituale/Religiosa. Essa è Assente o quasi, come dicevamo, in Marx, anche se da Essa Egli èpartito154, mentre, nella Banconota Americana, Dio (la Religione) è semplicementeStrumentalizzato, e Gli viene riservato, per Convenienza come ben sappiamo, il PostoSovrapiramidale, solo perché Sovrintenda e Avalli la Struttura Sociale Liberista, il Nuovo OrdineMondiale (“Annuit Coeptis”: “La Divinità ha acconsentito”(?)), e viene Rappresentato,logicamente, nella solita Veste del Padreterno (la Prima Persona della Trinità)...e non ci spingiamooltre! In Bosch, invece, la Dimensione Spirituale e Religiosa, quella Autentica e non Istituzionale, èben Presente, Fondamentale, con un Posto di Rilievo, Non Strumentale, come deve essere, anche se,dati i tempi, Essa risulta, Ora, Superata e Obsoleta (per questo abbiamo Sostituito, nel quadro“Satya”, l'Immagine di Cristo con Quella del Tao: Passaggio dal Monoteismo-Polimonoteismo alMonismo – vedi sempre Fig. 1.) Tracciamo poi un Secondo Asse Orizzontale, parallelo al primo,sotto il “Carro del Fieno” con tutto il suo stuolo di tafferugli. Abbiamo così, tra le due linee, ilCorpo Centrale del dipinto, che illustra, appunto, la Realtà Sociale Umana, come esattamentedescritta da Marx nelle sue opere (Capitale, ecc,) e, in modo molto più sintetico e semplicistico,dalla Banconota Americana tramite la Piramide Classista. Per comprendere Meglio questa realtà,possiamo tracciare un Primo Segmento Verticale tra le due linee, esattamente dove è agganciato iltimone ed inizia il carico del fieno, e un Secondo Segmento Verticale, poi, dove termina il carro. Siindividuano così tre settori all'interno del Corpo Centrale. Nel Primo, abbiamo la rappresentazionedel Mondo del Proletariato (e dei Lavoratori Dipendenti in genere...se vogliamo). Essi sono coloro

152 Che purtroppo per certi diventa così fondamentale da far trascurare tutto il resto.153 Mentre abbiamo il Gesù-Dio-Figlio, antropomorfo, la Seconda Persona della Trinità, nella versione di Bosch.154 “La critica della religione è il fondamento di ogni critica”, Marx. Solo che, dopo una sommaria critica, seppur valida ma incompleta, non ha avuto l'accortezza di Reinserirla, dandole l'attenzione dovuta, nella propria Teoria: decretando così il Fallimento della propria Proposta Rivoluzionaria, che è sotto gli occhi di tutti.

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che, fondamentalmente, Sostengono, “lavorando come bestie”, quindi con un lavoro altamenteAlienante155, tutta la Società156. Nel Secondo, tramite il Carro di Fieno, sono rappresentati i BeniMateriali, l'Economia in senso lato (la Produzione, i Beni di Consumo, il Capitale, il Denaro, ecc..),che chiaramente cambia secondo i vari periodi storici, ma che in definitiva è sempre la StrutturaBase, Portante, Centrale, di tutto il Discorso Sociale (Come chiaramente affermato da Marx,Materialismo Storico; la Grande Verità Marxiana). Le Necessità Materiali dell'Uomo VengonoPrima di Tutto: non da un punto di vista di Valori o di Principio, ma da quello Pratico, Immediato,di Sussistenza; senza il Soddisfacimento delle Quali, non abbiano né Valori, né Principi, né tantomeno Ideali o Aspirazioni Autenticamente Spirituali, come ci insegnano i Saggi Orientali edOccidentali; non, chiaramente, le Persone Ipocrite ed Interessate o Ingenue ed Incoscienti dellaCultura Capitalista! Attorno al Carro di Fieno, si svolge la Tragicommedia della Vita SocialeLiberista (rifacendoci ai tempi attuali), fondamentalmente interpretata dai Ceti Medi(fondamentalmente parassitari), così Sapientemente Dipinta da Bosch, come si può ammirare nelquadro e come anche Noi la Conosciamo e com'è, inoltre, Sapientemente descritta da Marx nellesue opere, mentre nella Banconota Americana costituisce schematicamente la parte centrale dellaPiramide Classista. Con il Garantito Sostegno dei Beni Materiali (il Carro di Fieno; Artha, perl'Induismo), le Persone possono finalmente Cimentarsi, sempre in Bilico, comunque, tra il Bene e ilMale, nella Prova Gioiosa della Vita (Kama)157, come Prospettato anche da Marx158; questochiaramente manca completamente nella Simbologia della Banconota Americana: Non Sia MaiDetto per la Morale Liberista (Ipocritamente, come ben sappiamo) che la Vita possa essere ancheGoduta159! Nel Terzo settore, viene rappresentata tutta la Società Sovrastrutturale e altamenteParassitaria: Papato (Religione, quella Falsa Istituzionale...), Regalità, Nobiltà (le varie ClassiDominanti), Politica, Cultura, Istituzioni varie, ecc.. Tutte Strutture al Seguito o al Traino(Sovrastrutture appunto) del Carro del Fieno (l'Economia-Struttura Base), così magistralmenteillustrate da Bosch e altrettanto magistralmente descritte dalle Teorie di Marx, mentre, nellaBanconota da un Dollaro, vengono semplicemente rappresentate dagli strati superiori della PiramideClassista! All'interno di queste due linee orizzontali abbiamo, tutta la Normale Attività dellaSocietà Umana Non Evoluta160. Orbene, La Proposta Rivoluzionaria di Marx, per far Entrarefinalmente l'Uomo in uno Stadio di Vera Civiltà, Emancipandolo dalla Barbarie Capitalista oBorghese, è quella di Dare Coscienza al Proletariato (le Bestie che tirano il Carro), in modo che,Emancipando Se Stesso, Emancipi, nel contempo, la Società Tutta, nel suo insieme. Il ProletariatoDeve Impossessarsi del Carro del Fieno (l'Economia), Eliminando le Divisioni Sociali (le Classi),che Imbarbariscono l'Essere Umano e la Società. In poche parole, facendo sempre riferimento alQuadro (Fig. 1), possiamo dire che l'Invito di Marx ai Lavoratori è quello di Spostare il PrimoSegmento Verticale, che li segrega nel loro Infimo Ruolo Bestiale, sempre più a sinistra, finoad impossessarsi completamente del Carro del Fieno (la Struttura Base della Società: l'Economia)e successivamente, spostandolo ancora più a sinistra, di tutte le altre Figure Istituzionali (leSovrastrutture Sociali, Secolari e Spirituali), per Costruire finalmente una Società Armoniosa, Senzapiù Gratuite, Parassitarie e Odiose Divisioni (Classi o Caste) tra gli Individui: Causa Prima di tuttii Mali Sociali! In poche parole, il Proletariato, Ultimo Gradino della Scala Sociale (la Classe piùinfima), Nobilitando Se Stesso, riuscirà a Nobilitare l'Intera Scala Sociale. La Rivoluzione dalBasso! Come si è potuto constatare storicamente, questa Aspirazione si è rilevata, in gran parte, una

155 Come precisamente descritto, per l'appunto, da Marx; più schematicamente: gli strati base della Piramide Classista della Banconota Americana, che sostengono il peso dell'Intera Struttura.156 Sono appunto Coloro che letteralmente “Tirano il Carro”!157 Coppia installata proprio in cima al Carro del Fieno di Bosch e relative figure simboliche; immagine inserita nelnostro quadro in una nicchia all'interno del Carro di Fieno ad illustrare il fato che essa non deve rappresentare il fineultimo della Società, riservato invece alla Piena Autorealizzazione Individuale o Buddità.158 Fine dell'Industrializzazione Forzata, quando l'Uomo ritornerà a Se Stesso.159 l'Arte del Vivere, Kama, è qualcosa che nella Falsa Morale Capitalista deve essere sottaciuto!160 Come quella attuale Capitalista.

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mera utopia. Ed Oggi, purtroppo, lo è ancor di più, in quanto il Proletariato si è Degradatoulteriormente ed inesorabilmente, essendo stato tenuto, per circa due secoli, in uno Stato diSfruttamento ed Ignoranza, che non Gli permette, nel modo più assoluto, di Dirigere ConCompetenza le Sorti dell'Umanità. Ora ci rimane da analizzare la Parte Inferiore del Dipinto, dovesi trova idealmente lo stesso Bosch: sotto le spoglie di un anziano Mentore161. Essarappresenta quella Costellazione di Individui (Trasversale alle Classi Tradizionali) che, per unaragione o per l'altra, hanno Rifiutato di Inserirsi nel Sistema. In poche parole, Essa rappresenta iDissidenti, i Contestatori, i Figli dei Fiori, gli Extra-Parlamentari, gli Alternativi, i CreativiCulturali, ecc., in definitiva, quell'Area del Tessuto Sociale che all'inizio abbiamo definito ilMovimento Olistico (Spirituale e Alternativo). Persone alla Ricerca di una Spiritualità più umilee genuina, di miglior Contatti ed Armonie (con la Natura e tra di Loro) e di autentiche Vie diGuarigione e di Salvezza (una realtà comunque che può nascondere sempre le sue insidie, nulla vaidealizzato). E' da rilevare che da allora questa Costellazione di Indvidui si è NotevolmenteRafforzata in Numero, Discipline e Conoscenze162, potendo oggi Attingere il Proprio Sapere da tuttele Parti del Mondo e, meglio di un tempo, da tutte le Epoche Storiche; avendo, inoltre, una Capacitàdi Analisi Superiore, una Tecnologia più Evoluta e una Coscienza Politica più Elevata. Essa, poi, siè molto più Radicata nel Tessuto Sociale, i Modo Trasversale, tra la Gente Comune; tutto questomanca quasi completamente nelle opere di Marx, o meglio viene relegato solo nelle Civiltà Passate,spesso prese con simpatia e come esempio, senza però vederne le Potenzialità nel Presente, rispettoal quale si parla semplicemente e riduttivamente solo di Sottoproletariato (chiaramente, poi, manca,nel modo più assoluto, nella Simbologia del Dollaro!). Questa Costellazione, invece, rappresentaper noi la Parte Più Avanzata ed Evoluta della Scala Sociale, sotto l'aspetto Spirituale e Culturalein Generale, ed in realtà interessa trasversalmente, come abbiamo detto, tutti i Ceti Sociali,Proletariato compreso, senza però riuscire a far breccia ai Livelli più Alti delle Istituzioni Borghesi;anzi, viene da Esse fortemente dileggiata o addirittura boicottata, quasi al pari dei MovimentiSocialisti-Comunisti-Anarchici (Solo perchè, come essi, Portatrice di Verità). Questa è l'Area dallaquale, Oggi, secondo la nostra Proposta Culturale e Politica di una Nuova Spiritualità, puòPartire un Reale e Positivo Cambiamento Sociale, come abbiamo cercato di Dimostrare nellepagine precedenti. Pertanto, in ultima analisi ed estrema sintesi, come ci eravamo prefissato, lanostra Proposta, sul Piano Operativo dell'Azione o del “Che Fare” (Karmayoga), può esserevista come un Invito a questo Grande Movimento Alternativo (Spirituale), affinché, emulandol'esempio precedente usato per illustrare la Proposta Rivoluzionaria di Marx, Innalzi il SecondoAsse Orizzontale da noi tracciato, che Lo Relega nella Parte Inferiore e Marginale del Quadro,verso l'Alto, fino a Conquistare tutto il Corpo Centrale del Quadro, che rappresenta l'InteroMondo della Convivenza Civile, ottemperando anche la sua Unione con il Movimento deiLavoratori; finché, poi, lo Innalzi ancora di più, fino a Raggiungere la Dimensione Spirituale;questa è la Dimensione Umana, che sta Sopra tutto (nel Quadro ma anche nella Realtà) e che vaValorizzata Istituzionalmente163, al fine di Facilitare e Permettere, a Livello Individuale, ilRaggiungimento dell'Optimum Vitale (al limite l'Illuminazione: la Piena AutorealizzazioneIndividuale) e, a Livello Collettivo, il Raggiungimento di un'Era di Vero Illuminismo164, qui sullaTerra, nel Qui e Ora, come Predetto sia da tutti i seri Messaggi (o Profezie) Spirituali165, sia da tuttele Grandi Guide Spirituali166. La Rivoluzione dall'Alto! Fatta dalle Persone Più Evolute, PiùIlluminate; Quelle del Gradino Più Elevato della Scala Sociale, da un punto di vista Spirituale o

161 Istruttore di bambini: le future generazioni - chi, infatti, dei suoi contemporanei o coetanei avrebbe potuto capire ilSuo Messaggio?162 Forse sono aumentate anche le insidie.163 La Religione del Futuro; quello che manca nella Proposta Rivoluzionaria Marxista.164 Il Regno dei Cieli, il Paradiso Terrestre, la Nuova Gerusalemme, il Satya Yuga, ecc.165 Fine del Calendario Maya, Armagheddon, Satya Yuga, …..,166 Da Rama e Krishna ad Osho e Aurobindo.

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Culturale, anche se, per i Valori Capovolti della Società Borghese, sarebbe, per Loro, quello piùbasso (Il Mondo Capovolto). Come abbiamo già accennato in Via Teorica e visto in Pratica, laProposta di Marx è miseramente (o quasi) Fallita, proprio per Non aver Considerato, con ildovuto approfondimento, la Dimensione Spirituale della Realtà Umana, altrettanto Importante,come ormai sappiamo benissimo, di quella Materiale; per Non aver Considerato, in poche parole,l'Altra Metà del Reale! Anche se prendiamo in considerazione l'intera traslazione del Segmento DiDestra verso sinistra, come precedentemente fatto per raffigurarci la Proposta Rivoluzionaria diMarx, ci accorgiamo che l'area, interessata da tale traslazione, non va a Completare l'Intera “BigPicture” del Reale, come prospettata nel Quadro di Bosch; se, invece, consideriamo la Traslazionedelll'Asse Orizzontale Inferiore verso l'alto, che noi riteniamo rappresentare, in un batter d'occhio, lanostra Proposta Rivoluzionaria del Nuovo Comunismo, così detto “Dall'Alto”, Essa va adinteressare l'intero quadro, l'intera “Big Picture”, l'intera Visione del Mondo! Pertanto, almeno daquesto punto di vista, è più Completa, più Olistica, della precedente e questo ci fa ben Sperare. Lasperanza è quella in realta di arrivare ad un Unico MOVIMENTO OLISTICO, che unisca, nelContesto o nel Tessuto Sociale, i Due Movimenti: Quello Nuovo Spirituale (che si rifàfondamentalmente a Budda) con Quello Tradizionale Dei Lavoratori (che si rifà fondamentalmentea Marx).

XIII 2. COSA CI ASPETTA, IL NOSTRO FUTURO (SATYA YUGA): LAREALIZZAZIONE DI UN SOGNO ANTICO

“Ogni evento cosmico comincia con il trionfo dei demoni e finisce con il trionfo degli dei.”, LordKrishna;“Non so quando, ma so che in tanti siamo venuti in questo secolo per sviluppare arti e scienze,porre i semi della nuova cultura che fiorirà, inattesa, improvvisa, proprio quando il potere siilluderà di avere vinto.”, G. Bruno; “Essi ci avvisano che il tempo del lupo solitario è finito ”, Calleman;“...i giorni dei politici sono finiti. ... Siamo stati noi a dare loro tutto il potere di cui si sentonopadroni. E possiamo riprendercelo.”, Osho;

“Rimangono sì lievi tracce dei difetti naturali non suscettibili di eliminazione da parte dellanostra dottrina, che nulla ci impedisce di trascorrere una vita degna degli dei .”, Lucrezio;“La Natura vivrà per manifestare il Dio segreto, Lo spirito prenderà in mano il gioco umano,Questa vita terrena diverrà la vita divina167”, Sri Aurobindo; “L’uomo entrerà in una tappa ulteriore della sua vita, per andare a cercare l’unità, la pace,l’armonia, per riuscire a raggiungere lo scopo della propria presenza su questo pianeta egarantire l’esistenza stessa di tutti gli esseri viventi. In questa nuova era, l’uomo cercherà dieliminare le barriere che si oppongono al processo di unificazione. Scompariranno tutte, daquelle geografiche a quelle culturali. L’uomo andrà a cercare la giusta comprensionedell’universo esterno e, cosa ancora più importante, del proprio universo interno. Cercherà poidi armonizzarli. Questo processo lo condurrà alla comprensione dello spirito sacro168. A quelpunto, l’uomo sarà fratello di ogni uomo, degli animali e delle piante e figlio amoroso dellaMadre Terra. Questa era sarà chiamata INKARIY , era di illuminazione, di verità169, di amore edi armonia tra il figlio e la madre.”, H.H.Mamani;“La riforma della coscienza consiste soltanto nel fatto che si fa conoscere al mondo la suacoscienza, che lo si ridesta dai sogni su se stesso, che gli si spiegano le sue proprie azioni. Tutto il

167 “Savitri – Leggenda e Simbolo”, Vol. II, pag.710, traduzione italiana di Paola De Paolis, Ed. Mediterranee, Roma.168 Il Grande Spirito, Paramatman, ed in modo speciofico: la Bioenergia, l'Energia Vitale, il Prana, la Kundalini ... 169 Verità=Satya; Satyayuga

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nostro fine non può consistere in altra cosa, così come risulta anche dalla critica della religionedi Feuerbach, se non nel portare nella forma umana autocosciente tutte le questioni religiose epolitiche. Il nostro motto dev'essere dunque: riforma della coscienza non mediante dogmi, mamediante l'analisi della coscienza mistica oscura a sé stessa, sia che si presenti in modo religiososia in modo politico. Apparirà chiaro allora come da tempo il mondo possieda il sogno di unacosa della quale non ha che da possederne la coscienza per possederla realmente. Appariràchiaro come non si tratti di tirare una linea retta tra passato e futuro, bensì di realizzare ipensieri del passato. Si mostrerà infine come l'umanità non cominci un lavoro nuovo, ma porti acompimento consapevolmente il suo vecchio lavoro.”170;“In una fase piú elevata della società comunista, dopo che è scomparsa la subordinazioneasservitrice degli individui alla divisione del lavoro, e quindi anche il contrasto fra lavorointellettuale e fisico; dopo che il lavoro non è divenuto soltanto mezzo di vita, ma anche il primobisogno della vita171; dopo che con lo sviluppo onnilaterale degli individui sono cresciute anchele forze produttive e tutte le sorgenti della ricchezza collettiva scorrono in tutta la loro pienezza,solo allora l’angusto orizzonte giuridico borghese può essere superato, e la società può scriveresulle sue bandiere: Ognuno secondo le sue capacità; a ognuno secondo i suoi bisogni!”, K.Marx172.

Object 1 La profezia Hopi: gli umani consapevoli erisvegliati costruiranno il nuovo mondo

IL VECCHIO MONDO dominato dall’avidita’, dall’assenza di amore, di perdono, dicomprensione, dall’inquinamento,

dominato dall’ego piu’ sfrenato econdizionato da un sistema sociale

creato appositamente perottenere questo obiettivo STA

MORENDO DAL DIDENTRO……..per

lasciare spazio al nuovo mondo…doveogni essere umano risvegliato che

inizia a diventare consapevole fara’ si cheil rispetto dell’ambiente e degli

esseri viventi diventi la base per lasua realizzazione, perche’

diventera’ cosciente che tutto e’connesso energeticamente e se fa

male ad un altro essere vivente e’ comese facesse male a se stesso…..

Liberamente tratto da: <link href='https://www.blogger.com/dyn-css/authorization.css?

targetBlogID=1787751157952702720&amp;zx=d7ff34d8-d4b7-40fb-8d6b-e24c49a93acc' rel='stylesheet'/>; Composizione dell’a.

170 K. Marx: “La Questione Ebraica”, Editori Riuniti, Roma, 1954.

171 Cioè: karmayoga.

172 Critica del Programma di Gotha.

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LA RIVOLUZIONE OLISTICA

N E R G I

E A

E A

C O N O M I Fig. 1: Il “Carro del Fieno”, rivisto e sezionato, per illustrare la RIVOLUZIONE OLISTICA.

IL MOVIMENTO OLISTICO, CHE SI MUOVE PACIFICAMENTE MAPOLITICAMENTE LUNGO LA VIA DELL’EVOLUZIONE CULTURALE E

SPIRITUALE, SARA’ LA TOMBA DEFINITIVA DELLIBERISMO/CAPITALISMO

MOV. OLISTICO

Movimento Olistico SI

NO

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Fig. 2. Internet.

LA VERA FURBIZIA E' ESSEREONESTI

FINO IN FONDO

L U

A M O R E C E

Michele CaroKo Phangan, Auroville (Pondicherry), Rishikesh, Mcleodganj (Dharamsala), Conegliano, aprile 2008 – giugno 2018.

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ALL

LIFEIS

YOGA ALL

YOGAIS

LIFE“L'utilità vera dello yoga e il suo ultimo fine non possono essere raggiunti che

quando lo yoga coinciderà con la vita stessa”, Sri Aurobindo

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“Ridi quando puoi, scusati quando devi,

e lascia andare quello che non puoicambiare.

La vita è troppo breve per non esserealtro che felici.”

Pervenutaci dall'India tramite WhatsApp.

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“QUANDO LA TUA ATTENZIONE SISPOSTA DALLA COMPETIZIONEALLA COOPERAZIONE, LA VITADIVENTA UNA CELEBRAZIONE”

Composizione dell'a.; fig. Da Facebook

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INDICE DEI CAPITOLI

PARTE TERZA

L'ASPETTO PRATICO: CHE FARE? IL KARMAYOGA;PROPOSTE OPERATIVE A LIVELLO PERSONALE E COLLETTIVO;

UN IMPERATIVO CATEGORICO: FARE POLITICA;LA NOSTRA PROPOSTA OPERATIVA LA RIVOLUZIONE INTEGRALE IN UN BATTER D'OCCHIO;

IL FUTURO CHE CI ATTENDE.

CAPITOLO UNDICESIMO ………………………………………………………………………… ……..pag. 3 IL PUNTO DI SVOLTA PREDETTO DA TUTTE LE CULTURE : LA NASCITA DEL SATYAYUGA L'ERA DELLA VERITA' UNA GRANDE RIVOLUZIONE IN FIERI: LA RIVOLUZIONE TOTALE O INTEGRALE CAPITOLO DODICESIMO ………………………………………………………………..…………………pag. 25 IL KARMAYOGA: L’ASPETTO PRATICO CHE FARE? RETTA AZIONE (UNO DEI COMANDAMENTI DELL'OTTUPLICE SENTIERO DEL BUDDA) SEMPRE NEL NOME DELL'AHIMSA E DELLA NON-COMPETITIVITA’; PROPOSTE OPERATIVE A LIVELLO INDIVIDUALE E COLLETTIVO E L'IMPERATIVO CATEGORICO: FARE POLITICA.

CAPITOLO TREDICESIMO …………………………………………………………………………..….….pag. 61 LA NOSTRA PROPOSTA OPERATIVA A LIVELLO DI MOVIMENTO OLISTICO IN UN BATTER D'OCCHIO E IL FUTURO CHE CI ATTENDE

Michele Caro

Segno Zodiacale: Sagittario (16/12);Ascendente: Capricorno

[email protected]://www.facebook.com/michele caro

http://www..olisticmovement.com

Ttiratura limitataStampato presso:

“.....e la vera felicità risiede nel trovare e mantenere una naturale armonia dispirito, mente e corpo. Una cultura è da valutarsi fino al punto in cui essa ha

scoperto la giusta chiave di questa armonia...E una civiltà deve essere giudicatadalla maniera in cui tutti i suoi principi, idee, forme espressive, stili di vita agiscono

per far emergere questa armonia...” Sri Aurobindo.

E N E

R

A I G L'avenir d'auroville Graphic Section

“La via del saggio è agire, ma non competere.” Lao Tze

“Nessuna via conduce alla felicità, la felicità è la via.” Buddha

“Il nostro motto dev'essere dunque: riforma della coscienza non mediante dogmi, ma mediantel'analisi della coscienza mistica oscura a se stessa, sia che si presenti in modo religioso sia in modopolitico. Apparirà chiaro allora come da tempo il mondo possieda il sogno di una cosa della quale

non ha che da prenderne coscienza per possederla realmente. ” Marx