C. FÜRST, I. ZUZEK, M. BROGI, D. SALACHASA. GUTIERREZ, J. CHIRAMEL, J. VADAKUMCHERRY, D. JAEGER

G. DI MATT1A, G. NEDUNGATT, J. ABBASS, J. FARIS

II Diritto Canonico Orientalenell'ordinamento ecclesiale

a cura di

KURIAKOSE BHARANDOJLANGARA

LffiRERIA EDITRICE VATICANA00120 CITTÄ DEL VATICANO

Prefazione 5

Abbreviazioni 6

Introduzione (Kuriakose Bharanikulangara) 7

Interdipendenza del Diritto Canonico Latino ed Orientale. Alcuneosservazioni circa il Diritto Canonico della Chiesa Cattolica (CarlGerold Fürst) 13

1. Ingerenze del CIC/1983 nel diritto canonico Orientale . . . . . 192. Ingerenze del C C E O nel diritto canonico latino del CIC/1983 . . 24

Qualche nota circa lo « ius particulare » nel « Codex Canonum Ec-clesiarum Orientalium » (Ivan Zuzek) 34

Indice alla voce « ius particulare » in CCEO 45

Le Chiese sui iuris nel Codex Canonum Ecclesiarum Orientalium(Marco Brogi) 49

Introduzione 491. « Chiese locali » e « Chiese particolari » nel Vaticano II . . . . 50

1.1. La Costituzione dogmatica « Lumen Gentium » 501.2. II Decreto « Orientalium Ecclesiarum » 51

1.2.1. Le chiese particolari 521.2.2. Struttura interna delle chiese particolari 54

2. Le Chiese orientali nei due codici 562.1. Le « Ecclesiae rituales sui iuris » del Codex Iuris Canonici . . 562.2. H Codex Canonum Ecclesiarum Orientalium 57

2.2.1. « Ecclesia sui iuris » e « Ritus » nel Codex CanonumEcclesiarum Orientalium 59

2.2.2. I vari « gradi » delle chiese sui iuris ed il capo di cia-scuna di esse 63

2.2.3. Gli organi collegiali di governo delle singole chiese suiiuris 65

2.2.4. Le chiese sui iuris soggette alla nuova normativa . . . 67

271

3. Lo « ius particulare » nel CCEO 703.1. Direttive dei membri della commissione di revisione riguardo

allo « ius particulare » 713.2. « Ius universale, ius commune et ius particulare » . . . . 723.3. Lo « ius particulare Ecclesiae sui iuris . . . . . . . . 73

Conclusione 75

Implicanze ecumeniche del « Codice dei Canoni delle Chiese orien-tali » alla luce del nuovo Direttorio Ecumenico (Dimitri Salachas) . 76

L ' a p p a r t e n e n z a alla Chiesa e la p i ena c o m u n i o n e ecclesiale . . . . 76Condiv i s ione d i vita non-sacramenta le e d i vita sacramentale , in par t i -

colare dell 'eucaristia 79I sacramenta l i e le p regh ie re pubb l i che p e r gli altri cristiani, vivi o

defunt i 83I m a t r i m o n i con i bat tezzat i n o n cattolici (Mat r imon i misti) . . . . 84

1. L 'appl icaz ione del dir i t to mat r imonia le delle altre Chiese e Co-ni tä ecclesiali 85

2. L a prospet t iva teologica ed ecumenica della nuova legislazione . 863 . L e condiz ioni p e r la celebrazione de i m a t r i m o n i misti . . . . 884. La sollecitudine pastorale ed ecumenica della Chiesa in mater ia

di ma t r imon i misti 90La res tauraz ione della p i ena c o m u n i o n e con la Chiesa cattolica . . . 93La miss ione ecumenica delle Chiese orientali cattoliche 96Fedel i n o n cattolici c o m e pad r in i nel ba t t es imo de i cattolici . . . . 102U lavoro c o m u n e a r iguardo della Bibbia 104Esequ ie ecclesiastiche ai cristiani n o n cattolici 104Par tec ipaz ione dei n o n cattolici alle assemblee e associazioni cattoliche . 104Conclus ione 105

I chierici nel Codex Canonum Ecclesiarum Orientalium e nel CodexIuris Canonici (Andres Gutierrez) 106

I. Presentazione e valutazione di contenuti 106

Canoni preliminari: (cc. 323-327 CCEO) 106Formazione: 1. Introduzione (cc. 328-330 CCEO) 107Formazione: 2. I seminari (cc. 331-341 CCEO) 108Formazione: 3. Formandi, strutture, discipline e linee formative

(cc. 342-356 CCEO) 109Ascrizione all'eparchia (cc. 357-366 CCEO) . . 110

272

Diritti ed obblighi clericali (cc. 367-393 CCEO) 111Obblighi e diritti piuttosto ehe diritti ed obblighi 111Troppi obblighi e troppo pochi diritti? 111L'ordine successivo di numerazione 113Le connotazioni sostanziali comuni 114La difesa e protezione dell'ordinamento canonico 115Valutazione finale 116La perdita dello stato clericale 117

II. Comparazione del CCEO con il CIC 117

Struttura globale 117Intestazione delle grandi ripartizioni di materia 118H numero di canoni e l'estensione totale 118I canoni preliminari del trattato (cc. 323-327 CCEO) 119La formazione: 1. Introduzione (cc. 328-330 CCEO) . . . . 121La formazione: 2. I seminari (cc. 331-341 CCEO) 121La formazione: 3. Formandi, linee e diseipline (cc. 342-356

CCEO) 124Ascrizione all'eparchia (cc. 357-366 CCEO) 126Diritti ed obblighi del chierico (cc. 367-393 CCEO) 128La perdita dello stato clericale (cc. 394-398 CCEO) 132Conclusioni generali 133

La struttura gerarchica delle Chiese orientali (Jose Chiramel) . . . 134

A. Le Chiese patriarcali e i patriarchi 134B. Le Chiese areivescovili maggiori e l'arcivescovo maggiore . . . . 139C. Le Chiese metropoli tane « sui iuris » 140D . Tut te le altre Chiese « sui iuris » 141Conclusione 141

II diritto matrimoniale nei codici Orientale e latino (Joseph Vada-kumcherry) 142

1. La struttura di base delle vigenti legislazioni sui matrimonio . . . 1421.1. II Codice di Diritto Canonico Latino del 1983 1421.2. II Codice di Diritto Canonico Orientale 143

2. Le modifiche identiche degne di nota rispetto alla precedente le-gislazione in ambedue i codici 144

2.1. I soggetti passivi dei due codici 1442.2. L'influenza del Concilio Vaticano II su ambedue i codici . . 146

273

3. Differenze significative tra i due codici 1543.1. La natura del matrimonio 1543.2. La catechesi del matrimonio 1563.3. La forma canonca della celebrazione del matrimonio . . . 1573.4. H matrimonio per procura 1593.5. H matrimonio con condizione 1603.6. H conferimento del sacramento della confermazione . . . . 1613.7. Adozione del rito del partner del matrimonio 1613.8. Impedimenti esclusivi 161

Conclusione 163

Aleuni appunti sui religiosi nel « Codex Canonum Ecclesiarum Orien-talium » (David-Maria A. Jaeger) 164

I. I religiosi nel CCEO 164II. Considerazioni sulla sistematica comparata 170III. Considerazioni comparate sui rapporto tra i religiosi e la gerarchia . 174IV. L'autoritä negli istituti religiosi . 181V. Alcune brevi osservazioni 185

1. H diritto alla propria intimitä ( = privaey) 1852. I religiosi consacrati vescovi 1863. La dimissione dei religiosi 187

La normativa di diritto penale nel « Codex Iuris Canonici » e nel«Codex canonum Ecclesiarum Orientalium» (Giuseppe DiMattia) . 191

I. Criterio di indagine 191II. Caratteristiche del CCEO 191III. Linementi generali della penalistica Orientale 196IV. Rivelazioni contenutistiche 198

a) Diritto penale: parte generale 198b) Diritto penale: parte speciale 205c) Diritto processuale penale 206

V. Riflessioni condusive 209

Magistero ecclesiastico nei due codici (George Nedungatt) . . . . 211

Premessa 2111. H titolo 2122. H primo canone 2153. Magistero, azione missionaria, ecumenismo 218

274

4. Magistero e struttura dei due codici 2205. I teologi ed alcune norme del CCEO 2216. Conclusione 223

Le « ultime modifiche » al Codice di Diritto Canonico Orientale (JobeAbbass) 225

Introduzione 2251. H dovere di un vescovo verso i fedeli di un'altra Chiesa « sui iuris »

ehe sono a lui affidati (CCEO c. 193 § 1) 2262. L'esercizio da parte dei chierici di una professione civile (CCEO

c. 371 § 3) 2303. H potere esercitato dai superiori dei monasteri, degli ordini e delle

congregazioni (CCEO cc. 441 § 1 e 511 § 1) 2344. L'omelia riservata al sacerdote o, a norma del diritto particolare,

anche al diacono (CCEO c. 614 § 4) 2385. I Superiori ed il consenso richiesto o il consiglio di qualche gruppo

di persone (CCEO c. 934 § 1) 2406. I tribunali amministrativi (SCICO cc. 999-1021; 1070 § 2) . . . 2457. La riduzione degli oneri di celebrare la Divina Liturgia (CCEO

c. 1052 § 1) 249Conclusione 253

La storia della codifieazione Orientale (John Faris) 255

Necessitä di una codifieazione 255Codici per la Chiesa Latina 257Codici per le Chiese Orientali Cattoliche 258Codex Iuris Canonici Orientalis 259Orientalium Ecclesiarum 262Codex Canonum Ecclesiarum Orientalium 263Principi direttivi 264Elaborazione e revisione degli schemi 266Seconda assemblea plenaria 267Promulgazione 268