II carciofo di Mola Nell'ospedale di MonopoliCanosa: tre...
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IA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO Giovedì 10 febbraio 1966 / Pag. 13 UN INTERESSANTE DIBATTITO II carciofo di Mola chiede acqua dolce Per intensificare le colture oc- corre quindi reperire un sempre maggior numero di falde freatiche Mola di Bari, 9 febbraio Nel quadro delle iniziative programmate per la valorizzazione dei prodotti agricoli nel territorio di Mola, si è svolto nella sala consiliare del Comune un incontro avente Per tema 1 problemi colturali e commerciali della produzione dei carciofi. Com'è noto infatti i carciofi rappresentano una voce di particolare rilievo nell'economia agricola mo- lese. L'incontro, patrocinato dall'Amministrazione comunale e dall'assessore provinciale Prof. Barbanente, è stato presieduto dal capo dell'Ispettorato agrario compartimentale prof. D'Amati. Gli altri relatori erano il 'prof. Sergio Porcelli della Stazione agraria sperimentale di Bari, il dott. Vito Bianco dell'Istituto di agronomia della facoltà di agraria dell'Università di Bari, il dott. Augusto De Robertis della Stazione agraria spe- rimentale, il dott. Tommaso Crudele capo del Servizio cooperazione della sezione spe- . ciale per la Riforma fondia- ria in Puglia, Basilicata e Molise. Hanno assistito all'incontro un gran numero di agricolto- ri molesi particolarmente in- teressati alla coltivazione del carciofo. Aprendo i lavori, il sindaco dott. Padovano ha illustrato le finalità dell'iniziativa, vol- ta — egli ha detto — a por- tare anzitutto un contributo all'approfondimento dei pro- blemi tecnici della coltiva- zione del carciofo, ed a sti- molare inoltre lo spirito degli imprenditori molesi. Essi, ha aggiunto il dott. Padovano, sono stati i pionieri di que- sto tipo di coltura, da loro diffusa poi in altre zone del- la Puglia; non c'è ragione per- ciò che i molesi non restino all'avanguardia in questo set- Assemblee del P.S.D.I. a Polignano, (orato e Barletta Ha parlato il vice segretario provinciale, Di Giesi de]] Nel corso delle assemblee in- flette dalla federazione provin- ciale del P.S.D.I. per dibatte- re le conclusioni del XIV con- cesso nazionale del partito, il vice segretario provinciale, Mi- chele Di Giesi, ha presieduto Je assemblee sezionali di Poli- gnano a Mare, Corato e Bar- fetta. A Polignano, dopo l'introdu- * lo ne fatta dall'assessore comu- nale Nicola Frugis, il quale si « soffermato sull'attività svol- ^tìall'Amministrazione comu- e sulle recenti iniziative dalla Sezione a favore Unificazione socialista. Di >i ha detto che l'unità di a uone realizzata dal P.S I. e dal P S D.I. durante l'attuale crisi governativa, dimostra co- nrie i due partiti abbiano obiet- tivi comuni e che intendono Perseguirli fino in fondo. Ciò e di buon auspicio per l'uni- iicazione socialista, che non Può essere più rinviata. A Corato, parlando delle pro- spettive che il Partito socia- "-ta democratico unificato alla classe lavoratrice, Di ha rilevato come ;1 nuo- v o partito offrirà ai lavorato- ri italiani un formidabile stru- mento per realizzare decisa- mente quelle riforme di strut- ti" 8 che non possono essere Più rinviate, perché condizio- nano il piogresso economico e sociale del Paese II PS.D.I. consirjeia tuttora valida la po- etica di centro-sinistra, a con- dizione che essa venga inter- P r etata in senso progressista e non moderato, e che tutte le forze politiche che accetta- no il centro-sinistra operino senza riserva per la puntuale realizzazione del programma. A Barletta, dopo un'ampia relazione sull'attività dell'Am- ministrazione comunale, fatta dall'assessore rag. Gaetano Na- politano, che si è anche sof- fermato sui più importanti ed urgenti problemi cittadini, Di Giesi, nel suo intervento, ha trattato anche la posizione che il nuovo partito unificato deve avere nei confronti del comu- nismo « Noi dobbiamo respin- gere - egli ha detto - la proposta del P.C.I. di un par- tito unico dei lavoratori, per- ché quella proposta mira solo ad impedire l'unificazione so- cialista. Pino a quando 1 co- munisti non accetteranno la democrazia, e cioè il sistema parlamentare ed il pluriparti- tismo, non come fatto stru- mentale, ma come aspetto per- manente del socialismo, non può parlarsi di partito unico dei lavoratori, che deve essere socialista e democratico. D'al- tra parte va precisato che i socialisti italiani non intendo- no limitare la loro azione ad una semplice riforma delle strutture della società capita- lista nella quale operano, ma si propongono, attraverso la conquista democratica del po- tere, la creaz'one di una so- cietà socialista, che realizzi una vera giustizia sociale, nel rigoroso ricetto della dem> crazia e della libertà di eìa- scun individuo. UN GIOVANE DE SANTERAMO Renitente alla leva arrestato dopo 3 anni , Gli agenti della squadra mo- D1 'e delia questura di Brindi hanno tratto in arresto il "ne Antonio Basile da San- tino in Colle (Bari) in ese- di un mandato di cat- tura s nai e * diri spiccato nel '63 dal Tribù militare di Tarante quell'epoca erano stati 'amati fonogrammi alle Que- ^J lUiJV 5 1 animi aiic ^uc- Ure e comandi dei carabime- Perché fosse rintracciato il ta? Vane c n e n o n SI era P re sen- L 1 t0 alla chiamata a'ie armi. c Occasione favorevole per la ottura si è present:'a '•"T g; e gli uomini della mobile di Ondisi, dopo pazienti indagi- \' erano sulle tracce di alcu- individui implicati in un tt itt p in un ristorante cittadi- f v, " l UH IlBLUiaiiLC UXH/ilUl- j j E' stato così possibile iden- ÌÌ Care uno dei ladri, proprio L persona del Basile, ci e e > subito associato alle car Per il reato di renitenza l a , 1 ni. ?"~i ix icaiu ui laixiLcii^ia 5 ' Ja leva. Nel contempo il Ba- a » e s * a t<5 denunziato assieme , lenito Vasile di 24 anni e a ntonio Fusco di 22 anni, per t^ jj e tempo addietro asporta- a , "a un ristorante brindisino va* 1 ca PP°tti che appartene- ch » ai componenti di una or so f na che a S lva ne U° stes Motociclista-acrobata investe un vigile a Palombaio: arrestato Bitonto, 9 febbraio macellaio barese di 24 Cosimo Zonno, e stato bra Stato do P° una serie dl t, Vat -e compiute con la mo- Cla ? Palombaio Aveva comm- c oin . co1 mettere m peri- ti, ° l'incolumità dei passan- p' quando il vigile urbano, tirn S F° Germano gli ha in- SDr! t " termo Per tutta rl- S t a lo Zonno ha dato gas. °ad ° '' vigile, che nella b"a ^ a riportato ferite alle •accia ed alle spalle, e pro- seguendo verso Bitontp. Ma al- la periferia della città, ecco ia sorpresa: il motociclista è sta- to bloccato dal maresciallo dei CC D'Agruma. che era stato nei frattempo avvertito dal vi- gile Questi a sua volta si era messo ali inseguimento a bordo di una macchina. Lo Zonno e st"to arrestato, anche per alta reati emersi durante il fermo Mercato di Noci Bovini, ovini, caprini e suini sospeso per alta epizootica Coniglio al Kg. da L. 700 a L. 750. tacchino peso vivo al Kg. da 600 a 650, gallina al Kg da 400 a 450. colombi paio da 700 a 800; polli l'uno da 700 a 900, uova l'uno da 28 a 30. tore della produzione. Una vasta relazione intro- duttiva è stata tenuta dal prof. D'Amati. Egli ha anzi- tutto illustrato le caratteristi- che del carciofo molese, ne ha delineato l'importanza nel- l'economia locale ed ha quin- di sottolineato la necessità di giungere ad un migliora- mento razionale delle varie- tà prodotte, in modo da reg- gere convenientemente alla concorrenza. Un problema al quale il prof. D'Amati ha poi dedicato particolare sviluppo è stato quello della irrigazio- ne. L'acqua a Mola è infatti per la maggior parte dei ca- si salata. Occorre quindi — per potenziare i carciofeti — reperire un sempre maggior numero di falde acquifere dolci. I problemi agronomici del- la coltivazione del carciofo sono stati quindi sviluppati dal dott. Porceih, mentre il dott. De Robertis ha parla- to delle malattie del carcio- fo e dei mezzi attualmente a disposizione per combatter- le. A sua volta il dott. Bian- co ha parlato dei vari tipi di carciofo indicando quelli che meglio potrebbero esse- re coltivati a Mola. Infine il dott. Crudele ha accennato alla necessità di una più concreta cooperazio- ne fra i produttori molesi — giungendo anche alla costitu- zione di appositi organismi — per la difesa e la valoriz- zazione del prodotto. Il dott. Crudele ha anche sottolinea- to l'opportunità di reperire collegialmente più ampi mer- cati per il collocamento del prodotto. Dopo un ampio dibattito hanno preso la parola il Sin- daco ed il prof. Barbanente. Il dott Padovano ha fatto rilevare che il problema del reperimento delle acque è già allo studio dell'Ammini- strazione comunale; anzi — egli ha aggiunto — è stato già approntato un progetto, redatto dall'Ente irrigazione, per rescavazione di quattro pozzi artesiani nella parte al- ta dell'agro molese. Questa zona finora priva completa- mente sarà così finalmente irrigata II prof Barbanen- te, dopo aver messo m risal- to l'importanza dell'incontro, ha suggerito che analoghe iniziative vengano prese in futuro ed ha poi proposto che venga affidata ad un gruppo di esperti la compi- lazione di uno studio sull'e- conomia molese in modo da poter avere una chiara visio- ne dei problemi. Sabato a Trani elezione del nuovo Sindaco Trani, 9 febbraio Come è noto, il Consiglio co- munale si riunirà sabato sera, alle ore 19, per procedere alla elezione del Sindaco e di due assessori effettivi e due sup- plenti. Mentre il Sindaco comm. Grilli e gli assessori dr. Fal- co, dr Tarantini, prof.ssa -Ta- lamo e dr. Di Gravina, tutti della D C, hanno mantenuto ferme le loro dimissioni, gli altri quattro, del P.S DI., le hanno ritirate. Agli argomenti all'od.g., la Giunta tuttora in carica, ha aggiunto altri argomenti che il Consiglio dovrebbe discutere e cioè: revoca delle delibera- zioni rispettivamente del 7 gen- naio 1947 e 18 luglio 1958 con e ' si disponeva la vendita al- l'Istituto Autonomo Case Po- polari di suoli in Via Imbriani e in contrada Torre Bianca e Nera al prezzo simbolico com- plessivo di L. 1000 Ad Altamura è stato arrestato dai Carabinieri il 34enne Giu- seppe Ragone. Deve scontare 20 giorni di carcere per inadem- pienza degli obblighi familiari. NEL QUADRO DI UNA VASTA OPERA DI RINNOVAMENTO Nell'ospedale di Monopoli colmata un'altra lacuna E' stato inaugurato il laboratorio di analisi cli- niche — Le tappe di una radicale trasformazione Monopoli, 9 febbraio II Consiglio di amministra- zione dell'ospedale civile di Monopoh, presieduto dal giu- dice dott. Semeraro. negli ul- timi quattro anni, ha affron- tato con encomiabile impegno tutti ì problemi dell'ospedale S. Giacomo fino a portare il nosocomio alla capienza di 150 posti letto. Nel settore dell'as- sistenza sono stati compiuti e- normi progressi e lo dimostra il fatto che le richieste di rico- vero aumentano in misura no- tevole, tale addirittura da de- stare la giustificata preoccu- pazione degli amministratori del nosocomio. Furono, a suo tempo, revisionati ì quadri sa- mtari con la nomina del prof. Fiore a primario chirurgo e del prof. Pelle e sostituito, non- ché del dott. Cotugno a diret- tore sanitario. Anche il setto- re infermieristico, che presen- tava lacune, è stato dotato di personale qualificato e specia- lizzato per assicurare tutta la migliore assistenza agli infer- mi. I servizi sanitari hanno su- bito una radicale trasformazio- ne: l'istituto radiologico è sta- to potenziato nelle attrezzatu- re diagnostiche e terapeutiche. Anche per ì servizi generali sono stati adottati ì provvedi- menti necessari. L'impianto di riscaldamento è cosa fatta, la cucina è stata dotata di im- pianti moderni e funzionali che danno la maggiore garan- zia dal punto di vista igienico. La lavanderia è stata radical- mente trasformata con le più moderne attrezzature. Quanti sono stati presenti al- l'inaugurazione del laboratorio Un momento della cerimonia svoltasi nell'ospedale di Andria in occasione della con- segna delle « croci » alle nuove crocerossine del Gruppo di Andria. Da sinistra il prof. De Vita, la sorella Viti, capogruppo allieve di Andria, la sorella Balestrazzi, ispettrice dell'XI Centro, la sorella Valentini, ispettrice provinciale, il prof. Sarchielli, presidente dell'ospedale « Bonomo », il dott. Abbasciano, direttore dei corsi per infermiere volon- tarie e il dott. Cusarri (foto Musei) di analisi cllniche hanno no- tato ogni aspetto della radica- le trasformazione. Al laborato- rio ha impartito la benedizio- ne il cappellano dell'ospedale don Onofrio Ostuni, presenti il senatore Russo, il pretore dott. Flonano Florio, il dott. Celestino per il Medico provin- ciale, l'avv. Garrappa per il sindaco prof. Ferretti, il co- mandante la Compagnia CC. capitano Bello, il comandante VV. UU. dott. Ostuni, il procu- ratore capo II. DD. dott. Vi- zioh, il direttore dell'Ufficio Registro dott. Laveneziana, i consiglieri provinciali dott. So- nno e Avezzano Comes, ì proff. Malaguzzi, Armeno. Mitolo, Ruccia, il direttore dell'I.N.A. DE.L., il dott. Nannetti del- l'E.N.P.A.S. e dell'E.N P.A.L.S., il dott. Sardella e il dott. Ama- to dell'I.N.A.M., il dott. Taga- relli, ufficiale Sanitario, il dott. L'Erede, l'ing. G. Giannoccaro, l'avv. Giannoccaro, il cancel- liere capo della Pretura cav. Alò. Hanno inviato l'adesione il Vescovo, il sen. Perrino, l'on. Lenoci, il Prefetto, il medico provinciale di Bari dott. Mar- ceca, il medico provinciale di Brindisi dott Barnaba, il dott. Chierego dell'I.N.A.M. Hanno fatto gli onori di casa il pre- sidente giudice Semeraro con il segretario dell'Ente rag. For- mica, i consiglieri, il primario chirurgo prof. Fiore, il diret- tore sanitario dott. Cotugno. gli aiuti e la Superiora suor Santina Cordelle Ricorre in appello l'autista di Noicattaro condannato all'ergastolo Trani, 9 febbraio Gli avvocati Carlo e Giusep- pe Spagnuolo, difensori di Gio- vanni Cmquepalmi, l'autista di Noicattaro condannato all'er- gastolo per l'omicidio del com- merciante Vito D'Americo, han- no depositato presso la Can- celleria della Corte di Assise la dichiarazione di ricorso in appello avverso la sentenza del 5 febbraio. Anche il P. M. dott. Giulio Carlucci ha proposto appello per l'assoluzione delle due don- ne, Teresa Incampo e Antonia Riso, imputate di ricettazione e prosciolte per insufficienza di prove. CONCLUSO IL PRIMO CICLO DELLE CELEBRAZIONI Canosa: tre vescovi alla processione di S. Sabino Oltre a mons. Brustia, sono intervenuti i presuli dì Lecce mons. Minerva e di Ugen- to mons. Ruotolo - Una lettera del Papa Canosa, 9 febbraio Con la tradizionale proces- sione di S. Sabino, si e pra- ticamente concluso il primo ciclo delle celebrazioni cente- nane che Canosa sta tnbu- tanto al suo Patrono. Com'è noto S. Sabino mori 14 secoli fa il nove febbraio alla ve- nerabile età di 115 anni. Un comitato cittadino de- signato dal Capitolo cattedra- le, presieduto dall'avv. Biagio Di Palma e avente come pre- sidente onorano il sindaco dr. Germinano ha commiato un programma di manifestazioni die si protrarrà per tutto V anno. Numerose sono state le manifestazioni, apertesi alla fine di gennaio giorno di tm-\ zio della novena in onore del Santo. A tanto la povolazio- ne ha risposto in forma plebi- scitaria, dimostrando così che il patto di tede, di devozione stabilito 1400 anni fa è valido ancora oggi. Particolare riuscita hanno avuto le due sere di conferen- ze sul messaggio del Concilio ecumenico al mondo tenute ai professionisti da mons. Corra- do Ursi, Arcivescovo di Ace- renza. Ieri sera, vigilia della gran- de festa centenarta, porte, bai. coni e finestre delle case, dal- la collina del castello a Quella di S. Leucio, sono rimasti il- luminati per tutta la notte con lampade e fiammelle, a testimoniare la luce della fe- de dei cittadini per il suo «protector et advocatus* pres- so Dio. Stamane alle 10 invece mon- signor Francesco Minerva, Ve. scovo di Lecce ha tenuto un solenne pontificale. Nel pome- riggio — come si è detto — fra due ali di folla è stata portata in giro per le vie principali illuminate da fiac- cole l'immagine argentea di San Sabino preceduta da as- sociazioni cattoliche, confra- ternite, il clero con mons. Fusto, il Vescovo di Lecce mons. Minerva, il Vescovo di Ugento mons. Ruotolo, il Ve- scovo della Diocesi mons. Bru- stia. Dopo la sacra reliquia del Patrmno veniva il gonfa- lone del Comune seguito dal sindaco dott. Germinano e dalla giunta municipale, au- torità e personalità locali fra le quali il dr. Rosa e il cav. Verderosa, l'intero comitato cittadino per le celebrazioni del centenano. Alla fine della processione, ai circa 20 mila fedeli che gremivano la piazza, mons. Brusita ha rivolto parole di amore e dì esortazione a inve- re una vita cristiana tsvirata ai moderni concetti dettati dal Concilio. Il Presule infine ha letto la lettera di Stia San- tità Paolo VI, nella quale sì invoca la benedizione divina su tutto il popolo canostno. La morte a Trani di mons. Altobello Trani, 9 febbraio Tra l'unanime compianto si è spento mons. Nicola Altobei- lo. Arcidiacono del Capitolo Metropolitano di Tram, prela- to domestico di S. Santità, cappellano delle carceri giudi- ziarie, nonché per la casa di pena per donne, dove per oltre 40 anni ha esplicato la sua al- ta funzione con spinto di vero apostolo. Collaboratore attivis- simo di numerosi Arcivescovi, tra cui il compianto mons. Leo, nella qualità di Cancelliere della Curia, era insignito del- la medaglia d'oro per i bene- meriti dell'azione sociale. I funerali si svolgeranno nel pomeriggio di domani giovedì, partendo dalla Basilica Catte- drale. Premiati a Corato i migliori presepi Corato, 9 febbraio Nella parrocchia dell'Incorona- ta l'Arcivescovo di Tram mons. Reginaldo Addan, ne] corso di una cerimonia, ha proclamato i vincitori del concorso « per il miglior presepe » indetto dal giornaletto « Sentire tare > Medi- NEI PRESSI DI GIOIA DEL COLLE Giovane schiacciato dal carro per le bizze del mulo Trasportato al Policlinico di Bari è deceduto poche ore dopo il ricovero Gioia del Colle, 9 febbraio Un giovane ha perduto la vita in un incidente avvenuto in località « Murge S Gen- naro >. Giuseppe Latei za, 24 anni, mentre alla guida di un carro trainato da un mulo si stava recando m un fondo di sua proprietà, in seguito ali' improvviso ìmbizzammento della bestia veniva scaraven- tato a terra e schiacciato dal- le ruote. Prontamente soccor- so, il giovane veniva traspor- tato con un'auto di passaggio al Policlinico di Bari dove 1 sanitari lo sottoponevano a in- tense cure senza peraltro riu- scire a salvarlo. MODUGNO: in assemblea i militari in congedo Modugno, 9 febbraio Nella locale associazione Forze militari in congedo », pres'eduta dal sig. Leonardo Cramarossa, si è svolta l'an- nuale assemblea dei soci. Dopo la relazione morale e finanziaria svolta dal sig. Cra- marossa, che è stata aopvo- vata all'unanimità, è stata de- cretata l'ammissione di 2i nuovi soci L'assemblea ha in- fine aoorovato il bilancio di previsione. Chi ha perduto una valigia a Noicattaro! Noicattaro, 9 febbraio Una valigia è stata rinve- nuta da un giovane, e conse- gnata al vigile urbano Cia- rallo, jn via Oberdan a Noi- cattaro. Contiene effetti d'u=o, biancheria e stoffe. Si pensa che sia caduta da una mac- china di passarlo. La roba contenuta è nuova La valigia e conservata al- l'ufficio di polirà urbana di Noicattaro a disnosizione di chi dimostrerà di averla smar- rita. Il campionato allievi a Castellana La Stella Rossa Putignano ancora al comando del cam- pionato allievi del comitato di Castellana dopo cinque gior- natf è l'unica squadia a pun- teggio pieno. Il campionato dovrà concludersi entro il 13 larzo. Giov. Noci-F. Putignano 40 GIOVANILE NOCI: Gentile, Tinelli, Netti; Putignano, Pasto- re Fauzzi; Guagnano. Sgobba, Salamida, Ricciardi, Campinopo- li FULGOR PUTIGNANO: Var- giolu, Casulli, Giotta; Irnpedovo, Fraccalvien, Laera; Montevago, Colaprico, Natile, Fanìgliulo, Pu- gliese ARBITRO: Murro di Con- ersano Triggiano-A. Castellana 4-1 TRIGGIANO: Indrago, Catal- do. De Bellis; Procaccio, Carbo- nara, Colletta; Romano, Mazzei, Carbonara II, Ricciardi, Cassa- no AUDACE CASTELLANA: Francavilla, Giannuzzi, Coletta, Bianco, De Bellis, Della Rosa; Giacerti, Colonna, Lanzilotta, Frallonardo, Sgobba. ARBITRO: Fantasia di Conversano lib. CastellanaC.S. Mola 40 LIBERTAS CASTELLANA: Giuffreda, Fanelli, Pinto; Ritel- li. Rubino, De Luca; Rotolo. Di Vittorio, Iaia, Mastellone. Pal- misano CADUTI SUPERGA MO- LA: Gassi, Dattolo, Colella; Rec- chia, Ciaccia, Lattaruli; Cassa- no, Palanca, Verga, Fontana. De Pace ARBITRO: Nardomanno di Conversano Triggiano Giov. Noci* 2-0 GIOVANILE NOCI: Gentile, Tinelli, Netti; Putignano. Pasto- re, Fauzzi; Laneve, Sgobba, Sa- lamida Laforgia. Campinopoh. TRIGGIANO Colella. Cataldo, De Bellis, Carbonara, Procac- cio, Colletta. Romano, Mazzei, Battaglia. Ricciardi, Cassano. ARBITRO: Carneri di Conver- sano S. R. PutignanoL Castellana 5 1-0 LIBERTAS CASTELLANA : Gmffreda. Fanelli, Rubino; Ri- tella, Lovece, Pe Luca; Rotolo, Pinto Iaia, Mastellone Palmi- sano ' STELLA ROSSA PUTI- GNANO: Romanazzi, Laghezza, Romanaz7i II; Andresim, Ven- tiella Filioli; Intinl, De Tom- maso. Sbiroli. Igna?zi, Giotta ARBITRO: Conte di Conversano C. S. Mola-F. Putignano 6-0 CADUTI SUPERGA MOLA• Gassi, Dattolo Colella; Recehia, Scoperta a Barletta banda di 13 ladri Due arrestati, undici denunziati Barletta, 9 febbraio Condotti al commissariato Una gios&a banda di ladri I ed interrogati dal dott. D'Ami- stata sgominata dalla &aua-l«s i due hanno confessato 1' e stata sgominata dalla squa- dra di polizia giudiziaria del Commissariato di P.S. diretta dal commissario dott. D'Ami- cis e composta dai bngg. Bor- zacchiello e Sie^to e dagli a- genti Sciancalepoie, Gezzi ed altri. Due persone sono state arrestare ed altre undici de- nunziate a piede libero per una serie di furti compiuti in cinema, ristoranti ed altri lo- cali pubblici di Barletta, Mol- fetta e Margherita di Savoia, UNA DONNA A POLIGNANO intenzione del furto nel risto- rante e altri colpi compiuti con gli altri undici compiici dei quali naturalmente hanno tatto 1 nomi. Prelevati durante la -notte dagli agenti anche gli altri undici hanno ammesso di aver compiuto numerosi furti, fra] i quali quelli nel bar della sta- zione barlettana, nel cinema Odeon di Molfetta, m un ga- rage di Tram ove rubarono Rischia di annegare in un pozzo il marito la salva Polignano, 9 febbraio II provvidenziale intervento del manto ha evitato che la wgnoia Rosa Centrane, 56 an- ni, annegasse m un pozzo sito nella frazione S. Vito. La Cen- trone mentre era intenta a lavari ì panni presso l'imboc- catura veniva colta da un im- provviso malessere in seguito ai quale perdeva 1 sensi e ca- deva nel pozzo contenente un metro d'acqua. Per fortuna m quel momento giungeva il ma- rito il auale rendendosi conto della situazione con l'aiuto di alcuni volenterosi, si calava nel pozzo e traeva in salvo la moglie. Trasportata all'ospeda- le civile, la Centrane veniva ricoverata per choc traumati- co, frattura del femore destro ed escoriazioni multiple. Gua- rirà in 45 giorni. nonché per sottrazione di 500 dieci copertoni per autocarri. chili di sale dai canelli della teleferica che corre fra le sa- line di Margherita di Savoia ed il porto barlettano. I due arrestati sono Nicola Iodice di 30 anni, e Vincenzo Rociola, entrambi di Barletta. Gli undici denunziati sono, invece, Giuseppe Sfregola di 25 anni, Francesco e Giacinto Seccia, Giacomo Porcelluzzi di 21 anni, Gaetano Camasso di 20, Irene Seccia di 40, Rug- gièro Cmquepalmi di 27, Raf- faele Mariotti di 23, N.P. di 15, Cosimo Dannano Diitaso di 34; e F.DP. di 15. Tarme il Distaso, ch'e di Margherita di Savoia, tutti gli altri sono di Barletta. Nicola Iodice e Vincenzo Rociola sono accusati di asso- ciazione a delinquere, furti pluriaggravati e detenzione di arnesi da scasso. Il Rociola Ciaccia, Ingravallo; De Monte. ! moltre di resistenza a pubbll- Veiga, De Pace Palanca, Cassa-|_ nffirialp I due infatti SO- Varg,or" L Ca°suii., GtotSf c2u-' "° «ati catturati l'altra notte Ricchi Pace; Fanìgliulo. i mentre aspettavano — come ~ ' "" ' l t h confessato Fraccalvieri Pugliese, Monteva- go ARBITRO. Sfragrasso di Conversano. • La classifica S.R. Putign. 5 5 0 0 5 1 10 Triggiano 5 4 1 0 22 2 9 Giov. Noci L. Castell. A. Castell. Mola Putignano Saminich. * 5 5 4 5 3 5 2 5 2 5 1 S « S 0 0 2 6 12 4 12 3 13 7 1 1 5 6 1 5 5 5 6 3 4 1 20 1 4 2 10 0 * Due punti di penalizza- zione per due rinunce. p loro stessi hanno confessato poi agli agenti — che chiu- desse il ristorante «Ettore Pie- ramosca» per effettuarvi un altro «colpo». I due stavano camminando nei pressi della Montecatmi con lare sospetto allorquando è passata una pattuglia di agenti al comando del bng Borzacchiello. Questi insospet- tito dalla presenza dei due a quell'ora ed in quel posto, li ha fermati. Gli agenti li han- no perquisiti, rinvenendo loro A Tram 1 vigili campe- stri Nicola Cellammare e Ono- frio Tiberio, in servizio di sera in contrada « Matinella », han- no sorpreso cinque individui mentre sistemavano in una cu- netta della strada un sacco contenente bracci di lampada- ri di ottone, fin di rame ed altri oggetti. All'« alt » ì mal- viventi sono fuggiti dirigen- dosi verso Bisceglie. I carabi- nieri della stazione principale, intervenuti subito dopo, han- no accertato che ì ladri ave- vano « visitato » le ville del dott. Antonio Pasquadibisce- ghe e dei fratelli Benedetto De Martino, nelle quali aveva- no fatto bottino, abbandonan- do sul posto un ciclomotore. A POLIGNANO addosso van arnesi da scasso, smallo Murer. Vecchia si uccide gettandosi dal terrazzo I'olignano a Mare, 9 febbraio Una vecchia di 83 anni, Pao- Una Colamussi si e tolta la vi- ta gettandosi dal terrazzo del- la propria abitazione in via Gi- rasole 13 da un'altezza di cir- ca nove metri. E' deceduta un paio d'ore dopo per chok trau- matico, sospetta frattura della colonna vertebrale e fratture in altre parti del corpo. Per le constatazioni di legge si sono portati sul posto il Pretore dott. Florio ed il comandante la stazione carabinieri mare- Mercato del vino di Barletta Dopo il saluto del parroco, don Vitantonio Patruno, l'Arci- vescovo ha elogiato l'iniziativa che ha paragonato a un fiume: piccola alle sorgenti e ingigan- tita di anno in anno II Presule ha quindi procedu- to alla premiazione dei parteci- panti, che erano stati classificati dalla giuria composta da don Vincenzo Acella, prof Nicola Tulio, prof. Fernando Battista e ms. Teresa Mangione. Il primo premio (10 mila lire) è stato assegnato all'orfanotrofio Antoniano: «perché meglio rea- lizzato uniformandosi al raccon- to del Vangelo e all'ambienta palestinese»; il secondo (meda- glia d'argento) al prof Cataldo Leone: «per la serenità e l'ori- ginalità della impostazione degli elementi compositivi»; il terzo (medaglia d'argento) alla fami- glia Basile: «per il caratten- btico paesaggio e la struttura indovinata della grotta, che fan- no del presepe una reahzzaziona originale ». Ai seguenti primi 10 classifi- cati è stato assegnato un diplo- ma di lode: Natalino De Palma, famiglia Piccione, prof. Aldo To- masicchio, dott Aldo Capozza, edicola M. Assunta, Pmuccio Anelli, famiglia Tarantini, Bene- detto Marinelli, prof ssa De Gen- naro-Caruolo, parrocchia S. Fa- miglia. SPETTACOLI Cinema Allamura Galleria Cosmo: «Là dove scen- de il fiume». Merendante: «Asso di picche su- perazione controspionaggio». Supercinema : riposo. Moderno: riposo. Bisceglie Garibaldi: «Nudo, crudo e..». Nuovo: «I due pretoriani». Bilonlo Supercinema: «Matrimonio alla francese». Traetta: «Letti sbagliati». Coviello: «Maciste e la Regina dj Samar» Odeon: «II cuoio scarlatto» - Vie. tato ai minori di 18 anni. S. Leucio: «La valle degli uomi- ni perduti». Conversano Moderno: «Squadriglia 633». Norba: tLa rivolta dei barbari». Molletta Rosso Barletta, gr. 14-15, L. 780-800 etg. produz. Rosso Barletta, gr. 13-14, L. 760-780 etg. produz. Rosso Barletta, gr. 12-13, L. 730-760 etg. produz. Bianco comune, gr. 11-12, L. 680-700 °tg. produz. Bianco comune, gr. 9-11, L. 650-680 etg. produz. Rosato Costei del Monte, gr. 11-12, L. 730-760 etg. pr. Bianco Castel del Monte, gr. 11-12, L. 700-730 etg. pr. Rosso Castel del Monte, gr. 11-12, L. 730-760 etg. pr. Rosato comune, gr. 11-13, L. 710-740 etg. produz. Bianco S. Severo, gr. 10-12, L. 700-720 etg. produz. Filtrato rosso Barletta, 14" complessivi, L. 12.500 q.le partenza. Osservazioni : mercato at- tivo. Aurora: «L'uomo solitario». Fiamma: «Cincinnati Kid». Odeon: «Da OSS a 077 spionag- gio a Tokio» e «Tre contro tutti» Supercinema: «Gli uomini dal passo pesante» Viale: «La meravigliosa Ange- lica» Monopoli Radar: <Le bambole» - Vtetato ai minori di 18 anni. Toriito Officine BIANCO SCAFFALATURE ARREDAMENTI per NEGOZI SCUOLE UFFICI PLASTI-CAM. Marconi, 21, tei 73 13.77 - PUTIGNANO (Bari)
Transcript of II carciofo di Mola Nell'ospedale di MonopoliCanosa: tre...
IA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO Giovedì 10 febbraio 1966 / Pag. 13
UN INTERESSANTE DIBATTITO
II carciofo di Molachiede
acqua dolcePer intensificare le colture oc-
corre quindi reperire un sempre
maggior numero di falde freatiche
Mola di Bari, 9 febbraioNel quadro delle iniziative programmate per la valorizzazione dei prodotti agricoli
nel territorio di Mola, si è svolto nella sala consiliare del Comune un incontro aventePer tema 1 problemi colturali e commerciali della produzione dei carciofi. Com'è notoinfatti i carciofi rappresentano una voce di particolare rilievo nell'economia agricola mo-lese. L'incontro, patrocinato dall'Amministrazione comunale e dall'assessore provincialeProf. Barbanente, è stato presieduto dal capo dell'Ispettorato agrario compartimentaleprof. D'Amati. Gli altri relatori erano il 'prof. Sergio Porcelli della Stazione agrariasperimentale di Bari, il dott. Vito Bianco dell'Istituto di agronomia della facoltà diagraria dell'Università di Bari, il dott. Augusto De Robertis della Stazione agraria spe-rimentale, il dott. Tommaso Crudele capo del Servizio cooperazione della sezione spe-
. ciale per la Riforma fondia-ria in Puglia, Basilicata eMolise.
Hanno assistito all'incontroun gran numero di agricolto-ri molesi particolarmente in-teressati alla coltivazione delcarciofo.
Aprendo i lavori, il sindacodott. Padovano ha illustratole finalità dell'iniziativa, vol-ta — egli ha detto — a por-tare anzitutto un contributoall'approfondimento dei pro-blemi tecnici della coltiva-zione del carciofo, ed a sti-molare inoltre lo spirito degliimprenditori molesi. Essi, haaggiunto il dott. Padovano,sono stati i pionieri di que-sto tipo di coltura, da lorodiffusa poi in altre zone del-la Puglia; non c'è ragione per-ciò che i molesi non restinoall'avanguardia in questo set-
Assemblee del P.S.D.I.a Polignano, (orato e BarlettaHa parlato il vice segretario provinciale, Di Giesi
de]]
Nel corso delle assemblee in-flette dalla federazione provin-ciale del P.S.D.I. per dibatte-r e le conclusioni del XIV con-cesso nazionale del partito, ilvice segretario provinciale, Mi-chele Di Giesi, ha presiedutoJe assemblee sezionali di Poli-gnano a Mare, Corato e Bar-fetta.
A Polignano, dopo l'introdu-*lone fatta dall'assessore comu-nale Nicola Frugis, il quale si« soffermato sull'attività svol-^tìall'Amministrazione comu-
e sulle recenti iniziativedalla Sezione a favore
Unificazione socialista. Di>i ha detto che l'unità di
a uone realizzata dal P.S I. edal P S D.I. durante l'attualecrisi governativa, dimostra co-nrie i due partiti abbiano obiet-tivi comuni e che intendonoPerseguirli fino in fondo. Ciòe di buon auspicio per l'uni-iicazione socialista, che nonPuò essere più rinviata.
A Corato, parlando delle pro-spettive che il Partito socia-"-ta democratico unificato
alla classe lavoratrice, Diha rilevato come ;1 nuo-
vo partito offrirà ai lavorato-ri italiani un formidabile stru-mento per realizzare decisa-mente quelle riforme di strut-t i" 8 che non possono esserePiù rinviate, perché condizio-nano il piogresso economico esociale del Paese II PS.D.I.consirjeia tuttora valida la po-etica di centro-sinistra, a con-dizione che essa venga inter-Pretata in senso progressista
e non moderato, e che tuttele forze politiche che accetta-no il centro-sinistra operinosenza riserva per la puntualerealizzazione del programma.
A Barletta, dopo un'ampiarelazione sull'attività dell'Am-ministrazione comunale, fattadall'assessore rag. Gaetano Na-politano, che si è anche sof-fermato sui più importanti edurgenti problemi cittadini, DiGiesi, nel suo intervento, hatrattato anche la posizione cheil nuovo partito unificato deveavere nei confronti del comu-nismo « Noi dobbiamo respin-gere - egli ha detto - laproposta del P.C.I. di un par-tito unico dei lavoratori, per-ché quella proposta mira soload impedire l'unificazione so-cialista. Pino a quando 1 co-munisti non accetteranno lademocrazia, e cioè il sistemaparlamentare ed il pluriparti-tismo, non come fatto stru-mentale, ma come aspetto per-manente del socialismo, nonpuò parlarsi di partito unicodei lavoratori, che deve esseresocialista e democratico. D'al-tra parte va precisato che isocialisti italiani non intendo-no limitare la loro azione aduna semplice riforma dellestrutture della società capita-lista nella quale operano, masi propongono, attraverso laconquista democratica del po-tere, la creaz'one di una so-cietà socialista, che realizziuna vera giustizia sociale, nelrigoroso ricetto della dem>crazia e della libertà di eìa-scun individuo.
UN GIOVANE DE SANTERAMO
Renitente alla levaarrestato dopo 3 anni
, Gli agenti della squadra mo-D1'e delia questura di Brindi
hanno tratto in arresto il"ne Antonio Basile da San-tino in Colle (Bari) in ese-
di un mandato di cat-tura snaie *
diri
spiccato nel '63 dal Tribùmilitare di Tarantequell'epoca erano stati
'amati fonogrammi alle Que-J l U i J V 5 1 animi aiic ^uc-
Ure e comandi dei carabime-Perché fosse rintracciato il
ta?Vane c n e n o n SI e r a Presen-L 1 t 0 alla chiamata a'ie armi.c Occasione favorevole per laottura si è present:'a ' • " T
g;e gli uomini della mobile diOndisi, dopo pazienti indagi-\' erano sulle tracce di alcu-individui implicati in un
t t ittp
in un ristorante cittadi-f
v, " l UH IlBLUiaiiLC UXH/ilUl-
j j E' stato così possibile iden-ÌÌC a r e uno dei ladri, proprioL p e r s o n a del Basile, ci e e
> subito associato alle carPer il reato di renitenzal
a
, 1ni. ?"~i ix icaiu ui laixiLcii^ia
5 ' J a leva. Nel contempo il Ba-a » e s*at<5 denunziato assieme, lenito Vasile di 24 anni eantonio Fusco di 22 anni, pert jje tempo addietro asporta-a, "a un ristorante brindisinova* 1 caPP°tti che appartene-ch » a i componenti di una orso f n a c h e a S l v a n eU° s t e s
Motociclista-acrobatainveste un vigile
a Palombaio: arrestatoBitonto, 9 febbraio
macellaio barese di 24Cosimo Zonno, e stato
bra S t a t o d o P° u n a s e r i e d l
t , Vat-e compiute con la mo-Cla? Palombaio Aveva comm-coin .co1 mettere m peri-ti, ° l'incolumità dei passan-p' quando il vigile urbano,tirn SF° Germano gli ha in-SDr! t " termo Per tutta rl-S t a lo Zonno ha dato gas.°ad ° ' ' vigile, che nellab"a ^ a riportato ferite alle•accia ed alle spalle, e pro-
seguendo verso Bitontp. Ma al-la periferia della città, ecco iasorpresa: il motociclista è sta-to bloccato dal maresciallo deiCC D'Agruma. che era statonei frattempo avvertito dal vi-gile Questi a sua volta si eramesso ali inseguimento a bordodi una macchina. Lo Zonno est"to arrestato, anche per altareati emersi durante il fermo
Mercato di NociBovini, ovini, caprini e suini
sospeso per alta epizooticaConiglio al Kg. da L. 700 a
L. 750. tacchino peso vivo alKg. da 600 a 650, gallina al Kgda 400 a 450. colombi paio da700 a 800; polli l'uno da 700 a900, uova l'uno da 28 a 30.
tore della produzione.Una vasta relazione intro-
duttiva è stata tenuta dalprof. D'Amati. Egli ha anzi-tutto illustrato le caratteristi-che del carciofo molese, neha delineato l'importanza nel-l'economia locale ed ha quin-di sottolineato la necessitàdi giungere ad un migliora-mento razionale delle varie-tà prodotte, in modo da reg-gere convenientemente allaconcorrenza. Un problema alquale il prof. D'Amati ha poidedicato particolare sviluppoè stato quello della irrigazio-ne. L'acqua a Mola è infattiper la maggior parte dei ca-si salata. Occorre quindi —per potenziare i carciofeti —reperire un sempre maggiornumero di falde acquiferedolci.
I problemi agronomici del-la coltivazione del carciofosono stati quindi sviluppatidal dott. Porceih, mentre ildott. De Robertis ha parla-to delle malattie del carcio-fo e dei mezzi attualmentea disposizione per combatter-le. A sua volta il dott. Bian-co ha parlato dei vari tipidi carciofo indicando quelliche meglio potrebbero esse-re coltivati a Mola.
Infine il dott. Crudele haaccennato alla necessità diuna più concreta cooperazio-ne fra i produttori molesi —giungendo anche alla costitu-zione di appositi organismi— per la difesa e la valoriz-zazione del prodotto. Il dott.Crudele ha anche sottolinea-to l'opportunità di reperirecollegialmente più ampi mer-cati per il collocamento delprodotto.
Dopo un ampio dibattitohanno preso la parola il Sin-daco ed il prof. Barbanente.Il dott Padovano ha fattorilevare che il problema delreperimento delle acque ègià allo studio dell'Ammini-strazione comunale; anzi —egli ha aggiunto — è statogià approntato un progetto,redatto dall'Ente irrigazione,per rescavazione di quattropozzi artesiani nella parte al-ta dell'agro molese. Questazona finora priva completa-mente sarà così finalmenteirrigata II prof Barbanen-te, dopo aver messo m risal-to l'importanza dell'incontro,ha suggerito che analogheiniziative vengano prese infuturo ed ha poi propostoche venga affidata ad ungruppo di esperti la compi-lazione di uno studio sull'e-conomia molese in modo dapoter avere una chiara visio-ne dei problemi.
Sabato a Tranielezione
del nuovo SindacoTrani, 9 febbraio
Come è noto, il Consiglio co-munale si riunirà sabato sera,alle ore 19, per procedere allaelezione del Sindaco e di dueassessori effettivi e due sup-plenti. Mentre il Sindaco comm.Grilli e gli assessori dr. Fal-co, dr Tarantini, prof.ssa -Ta-lamo e dr. Di Gravina, tuttidella D C, hanno mantenutoferme le loro dimissioni, glialtri quattro, del P.S DI., lehanno ritirate.
Agli argomenti all'od.g., laGiunta tuttora in carica, haaggiunto altri argomenti cheil Consiglio dovrebbe discuteree cioè: revoca delle delibera-zioni rispettivamente del 7 gen-naio 1947 e 18 luglio 1958 cone ' si disponeva la vendita al-l'Istituto Autonomo Case Po-polari di suoli in Via Imbrianie in contrada Torre Bianca eNera al prezzo simbolico com-plessivo di L. 1000
Ad Altamura è stato arrestatodai Carabinieri il 34enne Giu-seppe Ragone. Deve scontare 20giorni di carcere per inadem-pienza degli obblighi familiari.
NEL QUADRO DI UNA VASTA OPERA DI RINNOVAMENTO
Nell'ospedale di Monopolicolmata un'altra lacuna
E' stato inaugurato il laboratorio di analisi cli-niche — Le tappe di una radicale trasformazione
Monopoli, 9 febbraioII Consiglio di amministra-
zione dell'ospedale civile diMonopoh, presieduto dal giu-dice dott. Semeraro. negli ul-timi quattro anni, ha affron-tato con encomiabile impegnotutti ì problemi dell'ospedaleS. Giacomo fino a portare ilnosocomio alla capienza di 150posti letto. Nel settore dell'as-sistenza sono stati compiuti e-normi progressi e lo dimostrail fatto che le richieste di rico-vero aumentano in misura no-tevole, tale addirittura da de-stare la giustificata preoccu-pazione degli amministratoridel nosocomio. Furono, a suotempo, revisionati ì quadri sa-mtari con la nomina del prof.Fiore a primario chirurgo edel prof. Pelle e sostituito, non-ché del dott. Cotugno a diret-
tore sanitario. Anche il setto-re infermieristico, che presen-tava lacune, è stato dotato dipersonale qualificato e specia-lizzato per assicurare tutta lamigliore assistenza agli infer-mi. I servizi sanitari hanno su-bito una radicale trasformazio-ne: l'istituto radiologico è sta-to potenziato nelle attrezzatu-re diagnostiche e terapeutiche.
Anche per ì servizi generalisono stati adottati ì provvedi-menti necessari. L'impianto diriscaldamento è cosa fatta, lacucina è stata dotata di im-pianti moderni e funzionaliche danno la maggiore garan-zia dal punto di vista igienico.La lavanderia è stata radical-mente trasformata con le piùmoderne attrezzature.
Quanti sono stati presenti al-l'inaugurazione del laboratorio
Un momento della cerimonia svoltasi nell'ospedale di Andria in occasione della con-segna delle « croci » alle nuove crocerossine del Gruppo di Andria. Da sinistra il prof.De Vita, la sorella Viti, capogruppo allieve di Andria, la sorella Balestrazzi, ispettricedell'XI Centro, la sorella Valentini, ispettrice provinciale, il prof. Sarchielli, presidentedell'ospedale « Bonomo », il dott. Abbasciano, direttore dei corsi per infermiere volon-tarie e il dott. Cusarri (foto Musei)
di analisi cllniche hanno no-tato ogni aspetto della radica-le trasformazione. Al laborato-rio ha impartito la benedizio-ne il cappellano dell'ospedaledon Onofrio Ostuni, presentiil senatore Russo, il pretoredott. Flonano Florio, il dott.Celestino per il Medico provin-ciale, l'avv. Garrappa per ilsindaco prof. Ferretti, il co-mandante la Compagnia CC.capitano Bello, il comandanteVV. UU. dott. Ostuni, il procu-ratore capo II. DD. dott. Vi-zioh, il direttore dell'UfficioRegistro dott. Laveneziana, iconsiglieri provinciali dott. So-nno e Avezzano Comes, ì proff.Malaguzzi, Armeno. Mitolo,Ruccia, il direttore dell'I.N.A.DE.L., il dott. Nannetti del-l'E.N.P.A.S. e dell'E.N P.A.L.S.,il dott. Sardella e il dott. Ama-to dell'I.N.A.M., il dott. Taga-relli, ufficiale Sanitario, il dott.L'Erede, l'ing. G. Giannoccaro,l'avv. Giannoccaro, il cancel-liere capo della Pretura cav.Alò. Hanno inviato l'adesioneil Vescovo, il sen. Perrino, l'on.Lenoci, il Prefetto, il medicoprovinciale di Bari dott. Mar-ceca, il medico provinciale diBrindisi dott Barnaba, il dott.Chierego dell'I.N.A.M. Hannofatto gli onori di casa il pre-sidente giudice Semeraro conil segretario dell'Ente rag. For-mica, i consiglieri, il primariochirurgo prof. Fiore, il diret-tore sanitario dott. Cotugno.gli aiuti e la Superiora suorSantina Cordelle
Ricorre in appel lol'autista di Noicattaro
condannato all'ergastoloTrani, 9 febbraio
Gli avvocati Carlo e Giusep-pe Spagnuolo, difensori di Gio-vanni Cmquepalmi, l'autista diNoicattaro condannato all'er-gastolo per l'omicidio del com-merciante Vito D'Americo, han-no depositato presso la Can-celleria della Corte di Assisela dichiarazione di ricorso inappello avverso la sentenza del5 febbraio.
Anche il P. M. dott. GiulioCarlucci ha proposto appelloper l'assoluzione delle due don-ne, Teresa Incampo e AntoniaRiso, imputate di ricettazionee prosciolte per insufficienzadi prove.
CONCLUSO IL PRIMO CICLO DELLE CELEBRAZIONI
Canosa: tre vescovialla processione di S. SabinoOltre a mons. Brustia, sono intervenuti ipresuli dì Lecce mons. Minerva e di Ugen-to mons. Ruotolo - Una lettera del Papa
Canosa, 9 febbraioCon la tradizionale proces-
sione di S. Sabino, si e pra-ticamente concluso il primociclo delle celebrazioni cente-nane che Canosa sta tnbu-tanto al suo Patrono. Com'ènoto S. Sabino mori 14 secolifa il nove febbraio alla ve-nerabile età di 115 anni.
Un comitato cittadino de-signato dal Capitolo cattedra-le, presieduto dall'avv. BiagioDi Palma e avente come pre-sidente onorano il sindaco dr.Germinano ha commiato unprogramma di manifestazionidie si protrarrà per tutto Vanno. Numerose sono state lemanifestazioni, apertesi allafine di gennaio giorno di tm-\zio della novena in onore delSanto. A tanto la povolazio-ne ha risposto in forma plebi-scitaria, dimostrando così cheil patto di tede, di devozionestabilito 1400 anni fa è validoancora oggi.
Particolare riuscita hannoavuto le due sere di conferen-ze sul messaggio del Concilioecumenico al mondo tenute aiprofessionisti da mons. Corra-do Ursi, Arcivescovo di Ace-renza.
Ieri sera, vigilia della gran-de festa centenarta, porte, bai.coni e finestre delle case, dal-la collina del castello a Quelladi S. Leucio, sono rimasti il-luminati per tutta la nottecon lampade e fiammelle, atestimoniare la luce della fe-de dei cittadini per il suo«protector et advocatus* pres-so Dio.
Stamane alle 10 invece mon-signor Francesco Minerva, Ve.scovo di Lecce ha tenuto unsolenne pontificale. Nel pome-riggio — come si è detto —fra due ali di folla è stataportata in giro per le vieprincipali illuminate da fiac-cole l'immagine argentea diSan Sabino preceduta da as-sociazioni cattoliche, confra-ternite, il clero con mons.Fusto, il Vescovo di Leccemons. Minerva, il Vescovo diUgento mons. Ruotolo, il Ve-scovo della Diocesi mons. Bru-stia. Dopo la sacra reliquiadel Patrmno veniva il gonfa-lone del Comune seguito dalsindaco dott. Germinano edalla giunta municipale, au-
torità e personalità locali frale quali il dr. Rosa e il cav.Verderosa, l'intero comitatocittadino per le celebrazionidel centenano.
Alla fine della processione,ai circa 20 mila fedeli chegremivano la piazza, mons.Brusita ha rivolto parole diamore e dì esortazione a inve-re una vita cristiana tsvirataai moderni concetti dettati dalConcilio. Il Presule infine haletto la lettera di Stia San-tità Paolo VI, nella quale sìinvoca la benedizione divinasu tutto il popolo canostno.
La morte a Tranidi mons. Altobello
Trani, 9 febbraioTra l'unanime compianto si
è spento mons. Nicola Altobei-lo. Arcidiacono del CapitoloMetropolitano di Tram, prela-to domestico di S. Santità,cappellano delle carceri giudi-ziarie, nonché per la casa dipena per donne, dove per oltre40 anni ha esplicato la sua al-ta funzione con spinto di veroapostolo. Collaboratore attivis-simo di numerosi Arcivescovi,tra cui il compianto mons. Leo,nella qualità di Cancellieredella Curia, era insignito del-la medaglia d'oro per i bene-meriti dell'azione sociale.
I funerali si svolgeranno nelpomeriggio di domani giovedì,partendo dalla Basilica Catte-drale.
Premiati a Coratoi migliori presepi
Corato, 9 febbraioNella parrocchia dell'Incorona-
ta l'Arcivescovo di Tram mons.Reginaldo Addan, ne] corso diuna cerimonia, ha proclamato ivincitori del concorso « per ilmiglior presepe » indetto dalgiornaletto « Sentiretare >
Medi-
NEI PRESSI DI GIOIA DEL COLLE
Giovane schiacciato dal carroper le bizze del mulo
Trasportato al Policlinico di Bari èdeceduto poche ore dopo il ricovero
Gioia del Colle, 9 febbraioUn giovane ha perduto la
vita in un incidente avvenutoin località « Murge S Gen-naro >. Giuseppe Latei za, 24anni, mentre alla guida di uncarro trainato da un mulo sistava recando m un fondo disua proprietà, in seguito ali'improvviso ìmbizzammentodella bestia veniva scaraven-tato a terra e schiacciato dal-le ruote. Prontamente soccor-so, il giovane veniva traspor-tato con un'auto di passaggioal Policlinico di Bari dove 1sanitari lo sottoponevano a in-tense cure senza peraltro riu-scire a salvarlo.
MODUGNO: in assembleai militari in congedo
Modugno, 9 febbraioNella locale associazioneForze militari in congedo »,
pres'eduta dal sig. LeonardoCramarossa, si è svolta l'an-
nuale assemblea dei soci.Dopo la relazione morale e
finanziaria svolta dal sig. Cra-marossa, che è stata aopvo-vata all'unanimità, è stata de-cretata l'ammissione di 2inuovi soci L'assemblea ha in-fine aoorovato il bilancio diprevisione.
Chi ha perdutouna valigia a Noicattaro!
Noicattaro, 9 febbraioUna valigia è stata rinve-
nuta da un giovane, e conse-gnata al vigile urbano Cia-rallo, jn via Oberdan a Noi-cattaro. Contiene effetti d'u=o,biancheria e stoffe. Si pensache sia caduta da una mac-china di passarlo. La robacontenuta è nuova
La valigia e conservata al-l'ufficio di polirà urbana diNoicattaro a disnosizione dichi dimostrerà di averla smar-rita.
Il campionato allievi a CastellanaLa Stella Rossa Putignano
ancora al comando del cam-pionato allievi del comitato diCastellana dopo cinque gior-natf è l'unica squadia a pun-teggio pieno. Il campionatodovrà concludersi entro il 13
larzo.Giov. Noci-F. Putignano 4 0
GIOVANILE NOCI: Gentile,Tinelli, Netti; Putignano, Pasto-re Fauzzi; Guagnano. Sgobba,Salamida, Ricciardi, Campinopo-li FULGOR PUTIGNANO: Var-giolu, Casulli, Giotta; Irnpedovo,Fraccalvien, Laera; Montevago,Colaprico, Natile, Fanìgliulo, Pu-gliese ARBITRO: Murro di Con-
ersanoTriggiano-A. Castellana 4-1
TRIGGIANO: Indrago, Catal-
do. De Bellis; Procaccio, Carbo-nara, Colletta; Romano, Mazzei,Carbonara II, Ricciardi, Cassa-no AUDACE CASTELLANA:Francavilla, Giannuzzi, Coletta,Bianco, De Bellis, Della Rosa;Giacerti, Colonna, Lanzilotta,Frallonardo, Sgobba. ARBITRO:Fantasia di Conversano
l ib . CastellanaC.S. Mola 4 0L I B E R T A S CASTELLANA:
Giuffreda, Fanelli, Pinto; Ritel-li. Rubino, De Luca; Rotolo. DiVittorio, Iaia, Mastellone. Pal-misano CADUTI SUPERGA MO-LA: Gassi, Dattolo, Colella; Rec-chia, Ciaccia, Lattaruli; Cassa-no, Palanca, Verga, Fontana. DePace ARBITRO: Nardomannodi Conversano
Triggiano Giov. Noci* 2-0GIOVANILE NOCI: Gentile,
Tinelli, Netti; Putignano. Pasto-re, Fauzzi; Laneve, Sgobba, Sa-lamida Laforgia. Campinopoh.TRIGGIANO Colella. Cataldo,De Bellis, Carbonara, Procac-cio, Colletta. Romano, Mazzei,Battaglia. Ricciardi, Cassano.ARBITRO: Carneri di Conver-sanoS. R. PutignanoL Castellana5 1-0
LIBERTAS CASTELLANA :Gmffreda. Fanelli, Rubino; Ri-tella, Lovece, Pe Luca; Rotolo,Pinto Iaia, Mastellone Palmi-sano ' STELLA ROSSA PUTI-GNANO: Romanazzi, Laghezza,Romanaz7i II; Andresim, Ven-tiella Filioli; Intinl, De Tom-maso. Sbiroli. Igna?zi, GiottaARBITRO: Conte di Conversano
C. S. Mola-F. Putignano 6-0CADUTI SUPERGA MOLA•
Gassi, Dattolo Colella; Recehia,
Scoperta a Barlettabanda di 13 ladri
Due arrestati, undici denunziati
Barletta, 9 febbraio Condotti al commissariatoUna gios&a banda di ladri I ed interrogati dal dott. D'Ami-stata sgominata dalla &aua-l«s i due hanno confessato 1'e stata sgominata dalla squa-
dra di polizia giudiziaria delCommissariato di P.S. direttadal commissario dott. D'Ami-cis e composta dai bngg. Bor-zacchiello e Sie^to e dagli a-genti Sciancalepoie, Gezzi edaltri. Due persone sono statearrestare ed altre undici de-nunziate a piede libero peruna serie di furti compiuti incinema, ristoranti ed altri lo-cali pubblici di Barletta, Mol-fetta e Margherita di Savoia,
UNA DONNA A POLIGNANO
intenzione del furto nel risto-rante e altri colpi compiuticon gli altri undici compiicidei quali naturalmente hannotatto 1 nomi.
Prelevati durante la -nottedagli agenti anche gli altriundici hanno ammesso di avercompiuto numerosi furti, fra]i quali quelli nel bar della sta-zione barlettana, nel cinemaOdeon di Molfetta, m un ga-rage di Tram ove rubarono
Rischia di annegarein un pozzo
il marito la salvaPolignano, 9 febbraio
II provvidenziale interventodel manto ha evitato che lawgnoia Rosa Centrane, 56 an-ni, annegasse m un pozzo sitonella frazione S. Vito. La Cen-trone mentre era intenta alavari ì panni presso l'imboc-catura veniva colta da un im-provviso malessere in seguitoai quale perdeva 1 sensi e ca-deva nel pozzo contenente unmetro d'acqua. Per fortuna mquel momento giungeva il ma-rito il auale rendendosi contodella situazione con l'aiuto dialcuni volenterosi, si calavanel pozzo e traeva in salvo lamoglie. Trasportata all'ospeda-le civile, la Centrane venivaricoverata per choc traumati-co, frattura del femore destroed escoriazioni multiple. Gua-rirà in 45 giorni.
nonché per sottrazione di 500 dieci copertoni per autocarri.chili di sale dai canelli dellateleferica che corre fra le sa-line di Margherita di Savoiaed il porto barlettano.
I due arrestati sono NicolaIodice di 30 anni, e VincenzoRociola, entrambi di Barletta.Gli undici denunziati sono,invece, Giuseppe Sfregola di25 anni, Francesco e GiacintoSeccia, Giacomo Porcelluzzi di21 anni, Gaetano Camasso di20, Irene Seccia di 40, Rug-gièro Cmquepalmi di 27, Raf-faele Mariotti di 23, N.P. di15, Cosimo Dannano Diitasodi 34; e F.DP. di 15. Tarmeil Distaso, ch'e di Margheritadi Savoia, tutti gli altri sonodi Barletta.
Nicola Iodice e VincenzoRociola sono accusati di asso-ciazione a delinquere, furtipluriaggravati e detenzione diarnesi da scasso. Il Rociola
Ciaccia, Ingravallo; De Monte. ! moltre di resistenza a pubbll-Veiga, De Pace Palanca, Cassa-|_ nffirialp I due infatti SO-Varg,or"LCa°suii., GtotSf c2u-' "° «ati catturati l'altra notte
Ricchi Pace; Fanìgliulo. i mentre aspettavano — come~ ' "" ' l t h confessatoFraccalvieri Pugliese, Monteva-
go ARBITRO. Sfragrasso diConversano.
•La classifica
S.R. Putign. 5 5 0 0 5 1 10Triggiano 5 4 1 0 22 2 9Giov. NociL. Castell.A. Castell.MolaPutignanoSaminich. *
55 45 35 25 25 1S «S 0
0 2 61 2 41 2 31 3 711
5 61 55 56 3
4 1 20 14 2 10 0
* Due punti di penalizza-zione per due rinunce.
ploro stessi hanno confessatopoi agli agenti — che chiu-desse il ristorante «Ettore Pie-ramosca» per effettuarvi unaltro «colpo».
I due stavano camminandonei pressi della Montecatmicon lare sospetto allorquandoè passata una pattuglia diagenti al comando del bngBorzacchiello. Questi insospet-tito dalla presenza dei due aquell'ora ed in quel posto, liha fermati. Gli agenti li han-no perquisiti, rinvenendo loro
A Tram 1 vigili campe-stri Nicola Cellammare e Ono-frio Tiberio, in servizio di serain contrada « Matinella », han-no sorpreso cinque individuimentre sistemavano in una cu-netta della strada un saccocontenente bracci di lampada-ri di ottone, fin di rame edaltri oggetti. All'« alt » ì mal-viventi sono fuggiti dirigen-dosi verso Bisceglie. I carabi-nieri della stazione principale,intervenuti subito dopo, han-no accertato che ì ladri ave-vano « visitato » le ville deldott. Antonio Pasquadibisce-ghe e dei fratelli BenedettoDe Martino, nelle quali aveva-no fatto bottino, abbandonan-do sul posto un ciclomotore.
A POLIGNANO
addosso van arnesi da scasso, smallo Murer.
Vecchia si uccidegettandosi dal terrazzoI'olignano a Mare, 9 febbraio
Una vecchia di 83 anni, Pao-Una Colamussi si e tolta la vi-ta gettandosi dal terrazzo del-la propria abitazione in via Gi-rasole 13 da un'altezza di cir-ca nove metri. E' deceduta unpaio d'ore dopo per chok trau-matico, sospetta frattura dellacolonna vertebrale e fratturein altre parti del corpo. Per leconstatazioni di legge si sonoportati sul posto il Pretoredott. Florio ed il comandantela stazione carabinieri mare-
Mercato del vinodi Barletta
Dopo il saluto del parroco,don Vitantonio Patruno, l'Arci-vescovo ha elogiato l'iniziativache ha paragonato a un fiume:piccola alle sorgenti e ingigan-tita di anno in anno
II Presule ha quindi procedu-to alla premiazione dei parteci-panti, che erano stati classificatidalla giuria composta da donVincenzo Acella, prof NicolaTulio, prof. Fernando Battista ems. Teresa Mangione.
Il primo premio (10 mila lire)è stato assegnato all'orfanotrofioAntoniano: «perché meglio rea-lizzato uniformandosi al raccon-to del Vangelo e all'ambientapalestinese»; il secondo (meda-glia d'argento) al prof CataldoLeone: «per la serenità e l'ori-ginalità della impostazione deglielementi compositivi»; il terzo(medaglia d'argento) alla fami-glia Basile: «per il caratten-btico paesaggio e la strutturaindovinata della grotta, che fan-no del presepe una reahzzazionaoriginale ».
Ai seguenti primi 10 classifi-cati è stato assegnato un diplo-ma di lode: Natalino De Palma,famiglia Piccione, prof. Aldo To-masicchio, dott Aldo Capozza,edicola M. Assunta, PmuccioAnelli, famiglia Tarantini, Bene-detto Marinelli, prof ssa De Gen-naro-Caruolo, parrocchia S. Fa-miglia.
SPETTACOLI
CinemaAllamuraGalleria Cosmo: «Là dove scen-
de il fiume».Merendante: «Asso di picche su-
perazione controspionaggio».Supercinema : riposo.Moderno: riposo.
BisceglieGaribaldi: «Nudo, crudo e..».Nuovo: «I due pretoriani».
Bilonlo
Supercinema: «Matrimonio allafrancese».
Traetta: «Letti sbagliati».Coviello: «Maciste e la Regina dj
Samar»Odeon: «II cuoio scarlatto» - Vie.
tato ai minori di 18 anni.S. Leucio: «La valle degli uomi-
ni perduti».
Conversano
Moderno: «Squadriglia 633».Norba: tLa rivolta dei barbari».
Molletta
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Rosso Barletta, gr. 12-13,L. 730-760 etg. produz.
Bianco comune, gr. 11-12,L. 680-700 °tg. produz.
Bianco comune, gr. 9-11,L. 650-680 etg. produz.
Rosato Costei del Monte,gr. 11-12, L. 730-760 etg. pr.
Bianco Castel del Monte,gr. 11-12, L. 700-730 etg. pr.
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Osservazioni : mercato at-tivo. Aurora: «L'uomo solitario».
Fiamma: «Cincinnati Kid».Odeon: «Da OSS a 077 spionag-
gio a Tokio» e «Tre controtutti»
Supercinema: «Gli uomini dalpasso pesante»
Viale: «La meravigliosa Ange-lica»
MonopoliRadar: <Le bambole» - Vtetato
ai minori di 18 anni.
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