I.F.T.S. - ginnasi.it · Regione : Lazio Progetto: TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITA'...

Bollo

I.F.T.S.ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE

2009/20108

Progetto

TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITA' DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO

Regione Lazio

Provincia di VITERBO

SOGGETTI PROPONENTI

Istituto di Istruzione Secondaria di secondo grado Polo per la Tecnologia della produzione e manutenzione

Istituto di Istruzione Secondaria di secondo grado Istituto d' Istruzione Superiore "Fabio Besta"

Agenzia formativa/Ente di formazione professionale A.I.C.S. F.P. Sardegna

Università Università deglistudi della Tuscia

Agenzia formativa/Ente di formazione professionale SO.GE.I.S.-ISTITUTO PARITARIO J.J. ROUSSEAU

Impresa Ceramica Cielo

BANCA DATI IFTS

SOGGETTI PROPONENTI

Altro Idra Ceramica Spa

Università Università degli studi di Roma La Sapienza

Università Università degli studi di Cassino

Impresa Gruppo Sanitari Italia

BANCA DATI IFTS

Regione : Lazio Progetto: Sezione : 1 TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITA' DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO

Sezione 1 - Informazioni generali

1.1 Titolo del Corso :TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITA' DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO

1.2 Progetto Pilota NO1.3 Profilo Professionale regionale oggetto del corsoIl Tecnico superiore sistema qualità (prodotto e processo) cura le politiche della qualità,le procedure e la loro diffusione/attuazione (all'interno dell'azienda e verso i fornitori),l'elaborazione e l'aggiornamento dei manuali di qualità. Si occupa dei collegamenti con gli enti di certificazione. Cura inoltre l'acquisizione di brevetti,normative e processi innovativi,rendendoli effettivamente comprensibili e controllabili.

1.4 Durata totale prevista semestri 2 Ore : 800 di cui numero ore tirocinio : 320

1.5 Numero corsisti totale : 20 + 5 UDITORI

1.6 Obiettivo Fondo Sociale Europeo di riferimento : Obiettivo 3 FSE Misura : Complemento di programmazione Ob3 AsseC Misura C3 AsseD MisuraD3

1.7 Tipologia del progetto : Regionale 1.8 Costo complessivo in Euro : 123000,00

1.9 Data di Avvio Previsto : 10/2009 Data di conclusione Prevista : 0608/2010

1.10 Soggetto Gestore : Polo per la Tecnologia della produzione e manutenzione

1.11 Forma Associativa individuata per l'attuazione del progetto :

Associazione temporanea di scopo

Pag. : 1


1.1 SOGGETTI PROPONENTI ASSOCIATI

Soggetto proponente n. 1SOGGETTO GESTOREDenominazione Polo per la Tecnologia della produzione e manutenzione

Tipo soggetto ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPONote: Codice fiscale/Part.Iva 90085100569 Natura Giuridica Soggetti produttori di beni e/o servizi (non a fini di

lucro)

Note: ENTE CAPOFILA ATS Tipo Istituto : ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

Codice Meccanografico VTIS007001

RAPPRESENTANTE LEGALE Nome: Franco Cognome: Chericoni Indirizzo: Via Petrarca Città: Civita Castellana Prov.: VT CAP: 01033Telefono: 0761513671 Fax: Email [email protected] Indirizzo Internet Http://

REFERENTE Nome: EUGENIO STELLIFERI Cognome: Indirizzo: Città: Prov.: CAP: Telefono: Fax: Email Indirizzo Internet Http://

Funzioni , responsabilità del soggetto proponente nell'ambito del progetto :Ente capofila Attuatore

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Soggetto proponente n. 2Denominazione Istituto d' Istruzione Superiore "Fabio Besta"

Tipo soggetto Istituto di Istruzione Secondaria di secondo gradoNote: Codice fiscale/Part.Iva 90056700561 Natura Giuridica Soggetti produttori di beni e/o servizi (non a fini di

lucro)

Note: Tipo Istituto : ISTITUTO TEC COMMERCIALE E PER GEOMETRI

Codice Meccanografico VTIS00400D

RAPPRESENTANTE LEGALE Nome: Sergio Cognome: Bertolini Indirizzo: Via Petrarca Città: Civita Castellana Prov.: VT CAP: 01033Telefono: 0761596011 Fax: Email [email protected] Indirizzo Internet Http://

REFERENTE Nome: Sergio Cognome: Indirizzo: Città: Prov.: CAP: Telefono: Fax: Email Indirizzo Internet

Funzioni , responsabilità del soggetto proponente nell'ambito del progetto :Partner attuatore

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Soggetto proponente n. 3Denominazione A.I.C.S. F.P. Sardegna

Tipo soggetto Agenzia formativa/Ente di formazione professionaleNote: Codice fiscale/Part.Iva 01693080903 Natura Giuridica Soggetti produttori di beni e/o servizi (non a fini di

lucro)

Note: Accreditamento presso la Regione NO

RAPPRESENTANTE LEGALE Nome: Francesco Cognome: Cassano Indirizzo: Corso V. Emanuele 184 Città: Roma Prov.: RM CAP: 00100Telefono: 06 25876260 Fax: Email [email protected] Indirizzo Internet Http://

REFERENTE Nome: Francesco Cognome: Cassano Indirizzo: Corso V. Emanuele 184 Città: Roma Prov.: RM CAP: Telefono: Fax: Email Indirizzo Internet Http://

Funzioni , responsabilità del soggetto proponente nell'ambito del progetto :Ente di formazione Coordinamento progettazione Valutazione Amministrazione

Pag. : 4


Soggetto proponente n. 4Denominazione Università degli Studi della Tuscia

Tipo soggetto UniversitàNote: Codice fiscale/Part.Iva 00575560560 Natura Giuridica Soggetti produttori di beni e/o servizi (non a fini di

lucro)

Note: RAPPRESENTANTE LEGALE Nome: Marco Cognome: Mancini Indirizzo: Via Santa Maria in Gradi, n. 4 Città: Viterbo Prov.: VT CAP: 01100Telefono: 07613571 Fax: Email Indirizzo Internet Http://www.unitus.it

REFERENTE Nome: Maurizio Cognome: Carlini Indirizzo: Città: Viterbo Prov.: VT CAP: Telefono: Fax: Email [email protected] Indirizzo Internet Http://

Funzioni , responsabilità del soggetto proponente nell'ambito del progetto :Università Docenze Coordinamento Progettazione Diffusione accompagnamento

Pag. : 5


Soggetto proponente n. 5Denominazione SO.GE.I.S.-ISTITUTO PARITARIO J.J. ROUSSEAU

Tipo soggetto Agenzia formativa/Ente di formazione professionaleNote: Codice fiscale/Part.Iva 01739490561 Natura Giuridica Società a responsabilità limitata

Note: Accreditamento presso la Regione NO

RAPPRESENTANTE LEGALE Nome: Luigi Cognome:Evangelista Indirizzo: Via A. Bianchini 15 Città: Viterbo Prov.: VT CAP: 01010Telefono: 840.000.114 Fax: Email [email protected] Indirizzo Internet Http:// www.istitutorousseau.net

REFERENTE Nome: Antonella Cognome: Salvatori Indirizzo: Via L.go Don A. Grandori 25/a Città: Viterbo Prov.: VT CAP: Telefono: 3288144815 Fax: 0761270996 Email [email protected] Indirizzo Internet Http://www.istitutorousseau.net

Funzioni , responsabilità del soggetto proponente nell'ambito del progetto :Monitoraggio Valutazione Coordinamento Progettazione Valutazione Amministrazione

Pag. : 6


Soggetto proponente n. 6Denominazione Ceramica Cielo

Tipo soggetto ImpresaNote: Codice fiscale/Part.Iva C.F.: Natura Giuridica Società per azioni

Note: Dimensione 50-249Tipologia PrivataIscrizione alla CCIA : Numero 0 Data

Comune Civita CastellanaCodice ISTAT Attività svolta DI26 FABBRICAZIONE DI PRODOTTI DELLA LAVORAZIONE DI MINERALI NON METALLIFERI

RAPPRESENTANTE LEGALE Nome: Alessio Cognome: Coramusi Indirizzo: Zona Industriale Prataroni Città: Civita Castellana Prov.: VT CAP: 01033Telefono: 0761540267 Fax: Email cielo@ libero.it Indirizzo Internet Http://

REFERENTE Nome: Alessio Cognome: Coramusi Indirizzo: Zona Industriale Prataroni Città: Civita Castellana Prov.: VT CAP: Telefono: Fax: Email Indirizzo Internet Http://

Funzioni , responsabilità del soggetto proponente nell'ambito del progetto :Stage Docenza Tutoraggio Aziendale

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Soggetto proponente n. 7Denominazione Idra Ceramica Spa

Tipo soggetto Ente di ricercaNote: Codice fiscale/Part.Iva 00062090568 Natura Giuridica Società per azioni

Note: RAPPRESENTANTE LEGALE Nome: Valentino Enzo Cognome: Brunelli Indirizzo: Via Cristoforo Colombo 5 Città: Civita Castellana Prov.: VT CAP: 01033Telefono: 0761 513667 Fax: Email Indirizzo Internet Http://

REFERENTE Nome: Luca Cognome: Brunelli Indirizzo: Via Cristoforo Colombo 5 Città: Civita Castellana Prov.: VT CAP: Telefono: Fax: Email Indirizzo Internet Http://

Funzioni , responsabilità del soggetto proponente nell'ambito del progetto :Docenza Tutoraggio stage

Pag. : 8


Soggetto proponente n. 8Denominazione Università degli studi di Roma La Sapienza


lucro)

Note: RAPPRESENTANTE LEGALE Nome: Renato Cognome: GUARINI Indirizzo: P.le Aldo Moro Città: Roma Prov.: RM CAP: 00185Telefono: 07613571 Fax: Email Indirizzo Internet Http://

REFERENTE Nome: Maurizio Cognome: Carlini Indirizzo: Via Santa Maria in Gradi, n. 4 Città: Viterbo Prov.: CAP: 01100Telefono: Fax: Email Indirizzo Internet Http://

Funzioni , responsabilità del soggetto proponente nell'ambito del progetto :Partner

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Soggetto proponente n. 9Denominazione Università degli studi di Cassino


lucro)

Note: RAPPRESENTANTE LEGALE Nome: Paolo Cognome: Vigo Indirizzo: Via Marconi, 10 Città: Frosinone Prov.: FR CAP: 03043Telefono: 07613571 Fax: Email Indirizzo Internet Http://

REFERENTE Nome: Maurizio Cognome: Carlini Indirizzo: Via S.Maria in Gradi 4 Città: Viterbo Prov.: VT CAP: 01100Telefono: 07613571 Fax: Email Indirizzo Internet Http://


Pag. : 10


Soggetto proponente n.10Denominazione Gruppo Sanitari Italia

Tipo soggetto ImpresaNote: Codice fiscale/Part.Iva 01369180565 Natura Giuridica Società per azioni

Note: Dimensione 50-249Tipologia PrivataIscrizione alla CCIA : Numero 0 Data

Comune ViterboCodice ISTAT Attività svolta D ATTIVITA MANIFATTURIERE

RAPPRESENTANTE LEGALE Nome: Mauro Cognome: Rossi Indirizzo: via Catalano, 12 Città: Viterbo Prov.: VT CAP: 010 Telefono: 0761 Fax: Email Indirizzo Internet Http://

REFERENTE Nome: Mauro Cognome: Rossi Indirizzo: Strada Statale 315 Km. 3125 Città: Gallese Prov.: CAP: Telefono: Fax: Email e-mail [email protected] Indirizzo Internet Http://


Pag. : 11


1.2 REFERENTE PER LE COMUNICAZIONI ESTERNE

Nome: Eugenio Cognome: StelliferiEnte di provenienza: poloIndirizzo: Città: Caprarola Prov.: VT CAP: Telefono: 3356690251 Fax: Email [email protected] Indirizzo Internet Http://

1.3 DIRETTORE DI PROGETTO RESPONSABILE

Nome : Sergio Cognome : BertoliniAppartiene ad un soggetto proponente Ente di Provenienza : Istituto d' Istruzione Superiore "Fabio Besta"Posizione nell'Ente : Indirizzo : Via PetrarcaCittà : Civita CastellanaProv.: VT CAP: 01033Telefono :0761596011 Fax : Email :[email protected]

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1.4 COMPOSIZIONE DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO

Nome: Franco Cognome: ChericoniEnte di provenienza: MidossiPosizione nell'Ente di provenienza : DirigenteFunzioni svolte all'interno del progetto: Direttore Polo

Nome: Sergio Cognome: BertoliniEnte di provenienza: I.I.S.F.BestaPosizione nell'Ente di provenienza : DirigenteFunzioni svolte all'interno del progetto: CTS

Nome: Franco Cognome: CassanoEnte di provenienza: AICS FPPosizione nell'Ente di provenienza : Legale RappresentanteFunzioni svolte all'interno del progetto: CTS

Nome: Maurizio Cognome: CarliniEnte di provenienza: UNITUSPosizione nell'Ente di provenienza : DocenteFunzioni svolte all'interno del progetto: Responsabile attività di ricerca

Nome: Antonella Cognome: SalvatoriEnte di provenienza: SO.GE.ISPosizione nell'Ente di provenienza : ReferenteFunzioni svolte all'interno del progetto: CTS

Nome: Eugenio Cognome: StelliferiEnte di provenienza: PoloPosizione nell'Ente di provenienza : Responsabile Attività TutoraggioFunzioni svolte all'interno del progetto: CTS

Nome: Gian Paolo Cognome: BorghesiEnte di provenienza: Fabio BestaPosizione nell'Ente di provenienza : referenteFunzioni svolte all'interno del progetto: Segretario CTS

Nome: Luca Cognome: BrunelliEnte di provenienza: Idra Ceramica SpaPosizione nell'Ente di provenienza : ReferenteFunzioni svolte all'interno del progetto: CTS

Nome: Alessio Cognome: CoramusiEnte di provenienza: Ceramica CieloPosizione nell'Ente di provenienza : Legale RappresentanteFunzioni svolte all'interno del progetto: CTS

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1.5 DESTINATARI PREVISTI

Tipologia: Diplomati Numero: 10 Di cui pari opportunità: 0Caratteristiche Disoccupato

Tipologia: Non Diplomati Numero: 5 Di cui pari opportunità: 0Caratteristiche Occupato con altre esperienze di lavoro

Tipologia: Diplomati Numero: 5 Di cui pari opportunità: 0Caratteristiche Inoccupato

Numero corsisti totale 20 di cui pari opportunità: 5

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SONO PREVISTI ANCHE 5 UDITORI


1.6 SEDI di SVOLGIMENTO delle ATTIVITÀ FORMATIVE

Attività da realizzare: Docenze in presenza

Ente : I.I.F.BESTA Civita castellanaIndirizzo: Via Petrarca Città: Civita Castellana Prov.: VT CAP: 01033Per attività di: Didattica

Strumenti e attrezzature utilizzati: Lavagna Laboratorio Lavagna luminosa Laboratorio linguistico Laboratorio Fad

Attività da realizzare: monitoraggio, valutazione e supporto alla didattica Fad

Ente : ISTITUTO j.j. ROUSSEAUIndirizzo: VIA BIANCHINI 15 Città: Roma Prov.: VT CAP: 01100Per attività di: Didattica, ORIENTAMENTO

Strumenti e attrezzature utilizzati: Laboratorio, AULE ATTREZZATE

Attività da realizzare: Docenza e coordinamento didattico

Ente : Università della Tuscia di ViterboIndirizzo: Via Santa Maria in Gradi, n. 4 Città: Viterbo Prov.: VT CAP: 01100Per attività di: Didattica

Strumenti e attrezzature utilizzati: Video proiettore Dispenze



Sezione 2 - Figura Professionale

2.1 Profilo professionale regionale oggetto del corsoIl Tecnico superiore sistema qualità (prodotto e processo) cura le politiche della qualità, le procedure e la loro diffusione/attuazione (all'interno dell'azienda e verso i fornitori), l'elaborazione e l'aggiornamento dei manuali di qualità. Si occupa dei collegamenti con gli enti di certificazione. Cura inoltre l'acquisizione di brevetti,normative e processi innovativi,rendendoli effettivamente comprensibili e controllabili.

2.1.1 Fonte dell'identificazione del profilo professionale

Fonte :Cianetti, Elvio - Qualita dei prodotti industriali :materiali e prove / Elvio Cianetti -Roma -2000

Indagine fabbisogniIndustria

Tipo di indagine AltroSpecificare le parti sociali che hanno concorso alla definizione del profilo professionale

Percentuale di utilizzo di ogni singola indagine 15 %Titolo della ricerca

Ente o autorità di riferimento

Periodo di riferimento Autore/Curatore

Titolo dell'eventuale pubblicazione della ricerca

Anno di Pubblicazione Editore


Fonte :

Indagine fabbisogniNazionale

Tipo di indagine NazionaleSpecificare le parti sociali che hanno concorso alla definizione del profilo professionale


Ente o autorità di riferimentoISTAT

Periodo di riferimento 2001 Autore/Curatore

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Paola Anzini e Anna Ciammola

Titolo dell'eventuale pubblicazione della ricercaLa destagionalizzazione degli indici della produzione industriale:un confronto tra approccio diretto e indiretto

Anno di Pubblicazione 2001EditoreIstat


Fonte :Analisi sperimentale e modellistica di un processo industriale

Indagine fabbisogniNazionali

Tipo di indagine AltroSpecificare le parti sociali che hanno concorso alla definizione del profilo professionale



Periodo di riferimento Autore/CuratoreDionigi,Leonardo

Titolo dell'eventuale pubblicazione della ricercaPrevenzione del runaway termico in reattori semi-batch :analisi sperimentale e modellistica di un processo industriale

Anno di Pubblicazione 2005EditoreRota


Fonte :-Aspetti sensoriali nel processo di progettazione ergonomica

Indagine fabbisogniNazionali


Percentuale di utilizzo di ogni singola indagine 30 %Titolo della ricercaAspetti sensoriali nel processo di progettazione ergonomica : strumento di valutazione della qualità

Ente o autorità di riferimentoUniversità

Periodo di riferimento

Pag. : 17


Autore/CuratoreMuschiato,Sabrina


Anno di Pubblicazione 2005Editore


Fonte :La qualita totale e la semplificazione dei processi indiretti nell'azienda

Indagine fabbisogniNazionale


Percentuale di utilizzo di ogni singola indagine 12 %Titolo della ricercaLa qualita totale e la semplificazione dei processi indiretti nell'azienda ad elevata tecnologia

Ente o autorità di riferimentoUniversità

Periodo di riferimento 1991 Autore/CuratorePelucchi,Maria

Titolo dell'eventuale pubblicazione della ricercaLa qualita totale e la semplificazione dei processi indiretti nell'azienda ad elevata tecnologia : applicazione ad un caso reale nella funzione ricerca e sviluppo

Anno di Pubblicazione 1991EditoreIT\ICCU\MIL\0269059


Fonte :Centre d'études et de recherches sur les qualifications

Indagine fabbisogniComunitari

Tipo di indagine ComunitariaSpecificare le parti sociali che hanno concorso alla definizione del profilo professionale



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Fonte :Ministero del Lavoro e della previdenza Schede di assunzione a breve termine

Indagine fabbisogniSchede di assunzione a breve termine

Tipo di indagine NazionaleSpecificare le parti sociali che hanno concorso alla definizione del profilo professionaleMinistero Lavoro

Percentuale di utilizzo di ogni singola indagine 70 %Titolo della ricercaPrevisioni regionali di assunzione 2006





2.2 Classificazione della figura (in base alla classificazione delle professioni ISTAT-CP91-3° digit):312 Tecnici delle scienze ingegneristiche

2.3 Settore Attività (in base alla classificazione ATECO '91): DN ALTRE INDUSTRIE MANIFATTURIERE

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2.4 Descrizione della figura Il Tecnico superiore per il sistema qualità del prodotto e del processo cura le politiche della qualità, le procedure e la loro diffusione/attuazione (all'interno dell'azienda e verso i fornitori), l'elaborazione e l'aggiornamento dei manuali di qualità. Si occupa dei collegamenti con gli enti di certificazione.

2.4.1 Attività professionali fondamentali della figura professionale individuate a livello nazionale· Interpretare e applicare le normative della qualità, all'interno del proprio contesto; · analizzare il prodotto, il processo e l'organizzazione del sistemaproduttivo;· raccogliere ed elaborare i dati; · sviluppare e gestire la documentazione; · gestire e utilizzare i sistemi di controllo.

2.4.2 Attività professionali specifiche del profilo professionale individuate dal Comitato Regionale a livello regionale" interpreta e applica le normative della qualità all'interno del proprio contesto " analizza il prodotto,il processo e l'organizzazione " raccoglie ed elabora i dati " sviluppa e gestisce la documentazione " gestisce e utilizza i sistemi di controllo Il tecnico superiore per il sistema qualità di prodotto e di processo svolge le seguenti attività:1 Analizza l'azienda sotto gli aspetti organizzativi e metodologici legati al processo produttivo ed effettua un raffronto rispetto alle metodologie ottimali 2 Supporta la direzione nella definizione degli obiettivi di qualità del prodotto e del processo produttivo 3 Definisce il piano di intervento da attuare sotto gli aspetti relativi a formazione,definizioni procedurali,variazioni organizzative,definizione degli strumenti da utilizzare,individuazione delle analisi e dei controlli più approfonditi da effettuare per allineare il sistema qualità aziendale alle normative europee 4 Applica tecniche di analisi delle problematiche ricorrendo a strumenti statistici e a pacchetti Software specifici per la qualità 5 Introduce tecniche di prevenzione per la Qualità 6 Individua adeguate soluzioni organizzative e sviluppa procedure interne per l'implementazione del Sistema Qualità Aziendale 7 Definisce, rileva e controlla i costi della Qualità ed effettua analisi di fattibilitàeconomico-finanziaria per la realizzazione dei progetti 8 Definisce i bisogni informativi per un sistema di controllo delle prestazioni 9 Definisce ed attua audit interni ed esterni sulla Qualità 10 Analizza le normative per la Qualità e la legislazione vigente 11 Gestisce i rapporti con gli Enti preposti alla normazione e alla certificazione della Qualità 12 Concorre allo sviluppo e al miglioramento delle comunicazioni e delle interrelazioni tra le diverse funzioni aziendali

2.4.3 Attività professionali specifiche indicate dal Comitato di progettoAcommpagna il sistema di qualità affianca rdq Sa individuare e tiene presenti obiettivi di miglioramento

2.4.4 Evidenziare con quali soggetti la figura interagisce principalmente all'interno e all'esterno del contesto lavorativo:Rapporti con la gestione dell'Azienda Rapporti con rdq Fulcro di una organizzazione "stupida"

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2.5 SBOCCHI OCCUPAZIONALI PREVISTI

La figura è volta al lavoro DIPENDENTE e AUTONOMO

Area di Attività lavorativa Progettazione dei prodotti/servizi

Qualità

Produzione/erogazione serviziProduzione -Sicurezza -Ambiente

Manutenzione

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Sezione 3 - Finalità e motivazioni dell'intervento formativo

3.1 Motivazioni dell'intervento formativo

Dall'analisi dei fabbisogni alla descrizione dei percorsi I.F.T.S. Il progetto integrato IFTS denominato (FODIS) Formazione degli operatori e docenti della formazione Integrata Superiore (IFTS di Sistema D.G.R. 1070 del 2003 -Cod. Prog. 8187 Provincia di Viterbo Annualità 2004) svolto dall'Università della Tuscia ,dal CFP Anapia-Lazio, dall'Istituto J.J.Rousseau e dalla società Al.Fra. S.r.l. ha effettuato una ricerca sui fabbisogni formativi della provincia di Viterbo, partendo dalle richieste del mondo del lavoro. Il progetto era focalizzato a sullo svolgimento di una ricerca empirica sul territorio, con l'intento di coinvolgere nei processi formativi una serie di attori quali: università,imprese,laureati,diplomati,scuole superiori,enti di formazione e associazioni di categoria. Pertanto l'azione di ricerca sostanzialmente si è posta l'obiettivo di identificare lo stato della formazione scolastica,professionale e universitaria nella Provincia di Viterbo,per definire quali siano le conoscenze e le competenze richieste dal mondo del lavoro locale e per definire il ruolo della formazione integrata superiore come strumento d'integrazione tra i vari sistemi di formazione e istruzione e il mondo del lavoro. Vi è la tendenza delle imprese a cercare personale nell'area della produzione a due livelli nell'ambito della manovalanza e ad un livello alto a cui risponderebbe questo IFTS ;figure tecniche specializzate e qualificate dal punto di vista delle competenze, a cui non corrisponde un titolo di studio elevato. Ne è un esempio la richiesta di operai specializzati nel settore ceramico,la cui formazione avviene in azienda per affiancamento. L' 89% delle imprese (figura 14) non ha assunto personale con qualifica I.F.T.S.. Questo dato così elevato può essere associato alla mancanza di conoscenza delle imprese di tali corsi. Infatti solo l'11% di queste ha dichiarato di avere assunto personale in possesso di tale qualifica,non riuscendo però a dare indicazioni in merito alle qualifiche possedute dal personale. Allo stato attuale si rileva una scarsa qualificazione professionale della forza lavoro. La gran parte delle figure richieste sono di natura poco specializzata e specialistica e vi è assoluta assenza di richiesta di figure manageriali e dirigenziali. In questo delicato contesto emergono comunque delle esigenze comuni a tutte le imprese; si tratta della conoscenza del marketing,sia sotto il profilo strategico sia sotto quello operativo. Per le imprese del distretto, di dimensioni medio-piccole, spesso questa funzione, fondamentale in un contesto dinamico e caratterizzato da una crescente competitività,è accentrata nelle mani di una sola persona con una conseguente scarsa capacità di specializzarsi o professionalizzarsi. In particolare in alcune imprese questa funzione è assolta addirittura dalla proprietà, dall'imprenditore o dalla sua famiglia. La qualità rappresenta un ulteriore elemento di competizione soprattutto nel momento in cui l'attenzione al cliente diviene prioritaria soprattutto in settori quali l'industria ceramica e rappresenta un elemento fondamentale ai fini dello sviluppo dimensionale e della internazionalizzazione.

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3.2 Integrazione con le politiche di sviluppo locale

La bassa qualificazione professionale è la conseguenza dell'assenza di un modello di sviluppo per il territorio che consenta un'adeguata crescita economica e il conseguente sviluppo di attività d'impresa che consentano di costruire percorsi professionali moderni ed evoluti e, come conseguenza del più elevato standard economico e competitivo, una caratterizzazione professionale di livello più elevato. Pertanto lo sviluppo del territorio è la condizione assolutamente necessaria per creare nuove e più evolute figure professionali,nuovi posti di lavoro e migliorare le prospettive di assunzione. La sottolineata assenza di un modello di sviluppo e la contestuale bassa qualificazione del mercato del lavoro rende difficile individuare delle linee guida per la definizione di fabbisogni e carenze formative.

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3.3 AZIENDE e ORGANISMI che hannomostrato interesse al profilo professionale

Denominazione Flaminiia s.p.a. Indirizzo sede : Via Flaminia Città: Civita Castellana Prov.: VT CAP: 01033Telefono: Fax:

E-Mail:

Indirizzo internet di riferimento :

Settore Attività Economica : ATTIVITA MANIFATTURIERE

Motivazioni dell' interesse :

Ospitare visite guidate Possibile assunzione degli specializzati IFTS Riqualificazione dei dipendenti Tirocini/Stage

Denominazione SIMAS s.p.a. Indirizzo sede : Via Falerina Città: Civita Castellana Prov.: VT CAP: 01033Telefono: Fax:

E-Mail:





Denominazione Ceramica Cielo Indirizzo sede : Via Falerina Città: Civita Castellana Prov.: VT CAP: 01033Telefono: Fax:

E-Mail:




Fornire docenze

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Denominazione Idra Ceramiche Indirizzo sede : zona industriale Città: Civita Castellana Prov.: VT CAP: 01033Telefono: Fax:

E-Mail:




Fornire docenze Ospitare visite guidate Possibile assunzione degli specializzati IFTS Riqualificazione dei dipendenti

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Sezione 4 - Articolazione e analisi del percorso formativo Riepilogo Unità formative e Stages

Unità Formative

Titolo Unità Formativa Teoria Esercitaz.Eserc.indiv. Form.Distanza Verifica Totale

Lingua Inglese 16 10 0 0 4 30

Informatica ECDL 4 00 20 40 0 10 70

Metodi quantitativi e statistica 4 18 4 0 0 2 24

La sicurezza sui luoghi di lavoro 10 0 0 0 2 12

Il mercato del lavoro e la normativa 6 0 0 0 2 8di riferimento

Norme di diritto 0 6 4 0 000 4 2 12

Organizzazione aziendale 16 12 0 0 2 30

Finanza aziendale e controllo 12 6 0 0 2 20di gestione

Comunicazione e lavoro di gruppo 0 10 10 0 0 4 24

Organizzazione aziendale per processi 114 1114 0 0 2 30

Qualità e certificazione di prodotto

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Titolo Unità Formativa Teoria Esercitaz.Eserc.indiv. Form.Distanza Verifica Totale

nei processi di produzione 10 8 0 0 2 20

I sistemi di qualità in azienda 1 15 18 0 0 2 35

Operare nel sistema assicurazione 20 10 0 0 0 30qualità e perseguire il miglioramento continuo

Programmazione della produzione 1 13 15 0 0 2 24 30

La legislazione sulla sicurezza 15 15 20 0 0 5 30 40

SALVAGUARDARE LA SAUTE E LA SICUREZZA 15 15 0 0 0 30NEI LUOGHI DI LAVORO

GESTIRE IL SISTEMA INTEGRATO QUALITA' 15 15 0 0 5 35

SICUREZZA AMBIENTE

Totali Ore Unità 231 201 0 0 48 480

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Sezione 4 - Articolazione e analisi del percorso formativo Elenco sintetico dei legami tra le Unità Formative Capitalizzabili e le Unità Capitalizzabili

Stages/Tirocini

Titolo Stage Durata Legami con Unità formative

stage 320 SALVAGUARDARE LA SAUTE E LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO La legislazione ambientale GESTIRE IL SISTEMA INTEGRATO QUALITA' SICUREZZA AMBIENTE I sistemi di qualità in azienda Qualità e certificazione di prodotto Organizzazione aziendale per processi programmazione della produzione Operare nel sistema assicurazione qualità e perseguire il miglioramento continuo Comunicazione e lavoro di gruppo Finanza aziendale e controllo di gestione Organizzazione aziendale La sicurezza sui luoghi di lavoro Informatica ECDL

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Sezione 4 - Articolazione e analisi del percorso formativo Elenco sintetico dei legami tra le Unità Formative Capitalizzabili e le Unità Capitalizzabili

Unità Formativa CapitalizzabileUnità Capitalizzabile

Il soggetto è in grado di

* = Unità Capitalizzabili non presenti nello standard minimo nazionale

Lingua Inglese

(di base) Making an independent use of english -Utilizzare l'inglese in modo autonomo

1. Comprendere (ascoltare ed elaborare) testi orali,anche complessi e articolati,su argomenti concreti e astratti inerenti la vita quotidiana (dominio pubblico-sociale e privato-personale),in presenza o da mezzi di comunicazione

2. Comprendere (leggere ed elaborare) testi scritti,anche complessi e strutturati,su argomenti concreti e astratti inerenti la vita quotidiana (dominio pubblico-sociale e privato-personale), distinguendo le diverse fonti informative e disponendo di un proprio "vocabolario" personale ampio e articolato

3. Interagire, con un certo grado di scioltezza e spontaneità,in conversazioni (orali) e comunicazioni (scritte) relative ad argomenti ordinari e straordinari nell'ambito dei propri interessi,esprimendo e sostenendo le opinioni personali con spiegazioni ed argomentazioni efficaci

4. Esporre oralmente descrizioni e presentazioni su un'ampia varietà di argomenti noti, sviluppandone e supportandone i contenuti con approfondimenti ed esempi rilevanti

(di base) Using English as a Technical Language -Utilizzare l'Inglese come Linguaggio Tecnico

1. Utilizzare la lingua inglese per orientarsi all'interno del mercato del lavoro "globale",individuando le opportunità professionali di interesse,a scopo formativo e/o occupazionale (looking out )

2. Comprendere (ascoltare ed elaborare) testi orali,anche complessi e articolati,su argomenti concreti e astratti inerenti il dominio professionale (settore/contesto produttivo di riferimento), in presenza o da mezzi di comunicazione

3. Comprendere (leggere ed elaborare) testi scritti,anche complessi e strutturati,su argomenti concreti e astratti inerenti il dominio professionale (settore/contesto produttivo di riferimento),distinguendo le diverse fonti informative e disponendo di un proprio "vocabolario" tecnico ampio e articolato

4. Interagire, con un certo grado di scioltezza,spontaneità e precisione terminologica,in conversazioni (orali) e comunicazioni (scritte) relative ad argomenti ordinari e straordinari nell'ambito professionale (formativo e lavorativo),esprimendo e sostenendo le proprie tesi con spiegazioni ed argomentazioni efficaci

5. Esporre oralmente, in ambito formativo o lavorativo,descrizioni e presentazioni su temi tecnico-specialistici relativi al dominio professionale, sviluppandone e supportandone i contenuti con approfondimenti ed esempi rilevanti

Pag. : 29





Lingua Inglese (di base) Using English as a Technical Language -Utilizzare l'Inglese come Linguaggio Tecnico

6. Produrre testi scritti, anche complessi e dettagliati, su temi tecnico-specialistici relativi al dominio professionale,comparando e sintetizzando informazioni provenienti da fonti diverse

(di base) Informatica di base

1. Utilizzare in modo consapevole un computer e i principali programmi applicativi

2. Comunicare con strumenti informatici nel proprio ambiente di lavoro e all'esterno

3. Ricercare informazioni funzionali alla sua attività lavorativa

4. Analizzare,elaborare e rappresentare informazioni

(di base) Dati e previsioni

1. Interpretare dati utilizzando indicatori di sintesi e di variabilità

2. Studiare connessioni e correlazioni

3. Analizzare le caratteristiche e le proprietà di una variabile aleatoria

(di base) Le norme di diritto nazionale,comunitario,internazionale

1. Distinguere le principali fonti normative e il loro ambito di applicazione

2. Identificare i principali vincoli normativi che regolano la vita dell'impresa

3. Orientarsi nel sistema giudiziario ed extragiudiziario per la gestione delle controversie

(di base) La sicurezza e la prevenzione

1. Utilizzare il sistema della sicurezza nell'ambiente di lavoro

2. Applicare i principi fondamentali di prevenzione

Pag. : 30





Lingua Inglese (di base) La sicurezza e la prevenzione

3. Affrontare le principali situazioni di emergenza

4. Collaborare al mantenimento delle condizioni di sicurezza nel luogo di lavoro

Salvaguardare la salute e la sicurezza negli ambienti di lavoro

Gestire il sistema integrato qualità,sicurezza e ambiente

(di base) Rapporto di lavoro

1. Identificare le diverse forme contrattuali previste per il rapporto di lavoro

2. Orientarsi nel mercato del lavoro

3. Descrivere gli elementi essenziali di un documento retributivo

(di base) L'impresa e la sua organizzazione

1. Individuare le caratteristiche del settore e dei mercati in cui opera un'impresa

2. Descrivere i principali elementi che contribuiscono al funzionamento dell'impresa

3. Descrivere i più comuni modelli organizzativi

4. Mettere in relazione le scelte organizzative dell'impresa con le caratteristiche del suo mercato e del territorio d'insediamento

5. Individuare i fattori che concorrono a produrre i risultati dell'impresa

(di base) La realizzazione dell'idea di impresa

1. Identificare un'idea di business

2. Sviluppare un piano di realizzazione del progetto di business (business plan)

Pag. : 31





Lingua Inglese (di base) La realizzazione dell'idea di impresa

3. Sviluppare le linee essenziali di un piano di finanziamento

4. Orientarsi tra le forme d'impresa

5. Valutare la fattibilità e convenienza del progetto complessivo

(Trasversale) Diagnosticare (Unità relativa ai processi cognitivi di comprensione di sé e della situazione)

1. Evidenziare le proprie motivazioni principali in relazione al personale progetto professionale di sviluppo.

2. Riconoscere e valutare situazioni e problemi di lavoro di diversa natura:tecnico-operativi,relazionali, organizzativi

(Trasversale) Affrontare (Unità relativa alle strategie di azione)

2. "Affrontare e risolvere problemi" ovvero pianificare strategie di azione per fronteggiare situazioni e risolvere problemi di diversa natura (tecnico-operativi, relazionali,organizzativi) tenendo conto anche delle logiche di contesto

3. "Gestire varianze organizzative" ovvero impostare,decidere su progetti e piani di azione in condizioni non routinarie

(Trasversale) Relazionarsi (Unità relativa alle interazioni sociali in un contesto organizzativo)

1. "Comunicare in un contesto organizzativo e di lavoro" ovvero comunicare con altri nel contesto di lavoro,in situazioni di interazione diretta o mediata da strumenti di diversa natura (cartacei,informatici,telematici)

2. "Lavorare in gruppo" ovvero operare attivamente nel gruppo di lavoro per affrontare problemi,progettare soluzioni,produrre risultati collettivi

3. "Negoziare" ovvero concertare e negoziare con altri soluzioni e risorse,in situazione interpersonale e di gruppo

(Tecnico professionale) Organizzare l'analisi dei dati necessari per la gestione statistica del prodotto e/o del processo

Pag. : 32





Lingua Inglese (Tecnico professionale) Organizzare l'analisi dei dati necessari per la gestione statistica del prodotto e/o del processo

1. applicare le tecniche statistiche di base per il controllo di qualità;

2. predisporre metodi statistici per la raccolta e l'elaborazione dei dati;

3. organizzare dati sperimentali sul prodotto e/o processo produttivo da analizzare;

4. gestire l'analisi dei risultati ottenuti dalle elaborazioni fatte sui dati raccolti.

(Tecnico professionale) Organizzare il lavoro per processi

1. analizzare e progettare un processo organizzativo;

2. individuare le disfunzioni significative presenti all'interno di un processo organizzativo,all'interno di un'unità organizzativa,all'interno di una funzione;

3. implementare specifiche azioni di miglioramento dei processi.

(Tecnico professionale) Gestire il controllo di qualità del prodotto e del processo

1. individuare le eventuali disfunzioni del processo/prodotto aziendale;

2. gestire un laboratorio di prova ed accreditamento;

3. impostare un progetto di miglioramento della qualità dei prodotti;

4. costruire un data-base ed un sistema di archiviazione di dati per il controllo di qualità.

(Tecnico professionale) Gestire il sistema qualità aziendale

1. definire le politiche di qualità aziendale,anche lavorando in gruppo;

2. valutare i costi della qualità ed i costi della non-qualità;

3. effettuare l'analisi della convenienza economica

Pag. : 33





Lingua Inglese (Tecnico professionale) Gestire il sistema qualità aziendale

4. utilizzare un foglio elettronico per impostare un budget;

5. progettare e manutenere il sistema qualità aziendale;

6. definire un sistema informativo per il sistema qualità

(Tecnico professionale) Riconoscere ed applicare gli elementi di base di un sistema di qualità integrato

1. applicare i principi dell'ecologia,in riferimento agli impatti ambientali derivanti da attività produttive;

2. interpretare il quadro normativo relativo all'ambiente ed alla sicurezza e salute sui luoghi di lavoro;

3. individuare ed interpretare la normativa in materia di HACCP.

Individuare ed applicare la normativa nazionale,comunitaria ed internazionale su ambiente e sicurez

(Tecnico professionale) Pianificare e gestire azioni di miglioramento

1. definire la politica di qualità dell'azienda;

2. progettare azioni di miglioramento;

3. pianificare processi di miglioramento del sistema di qualità aziendale;

4. sensibilizzare e formare il personale al miglioramento continuo;

5. definire e pianificare l'evoluzione verso una strategia di qualità totale

Comprendere come organizzare la produzione Informatica ECDL


5. Produrre testi scritti, anche complessi e dettagliati, su un'ampia varietà di argomenti noti,comparando e sintetizzando informazioni provenienti da fonti diverse

Pag. : 34




















Pag. : 35












1. applicare i principi dell'ecologia,in riferimento agli impatti ambientali derivanti da attività produttive; Metodi quantitativi e statistica







Pag. : 36











* (di base) La sicurezza e la prevenzione





5. Valutare la fattibilità e convenienza del progetto complessivo La sicurezza sui luoghi di lavoro




Pag. : 37





La sicurezza sui luoghi di lavoro (di base) Le norme di diritto nazionale,comunitario,internazionale


















Pag. : 38





La sicurezza sui luoghi di lavoro (di base) La realizzazione dell'idea di impresa
















Pag. : 39





La sicurezza sui luoghi di lavoro* (Tecnico professionale) Riconoscere ed applicare gli elementi di base di un sistema di qualità integrato




5. definire e pianificare l'evoluzione verso una strategia di qualità totale Il mercato del lavoro e la normativa di riferimento











Pag. : 40





Il mercato del lavoro e la normativa di riferimento (di base) Le norme di diritto nazionale,comunitario,internazionale












4. Orientarsi tra le forme d'impresa Norme di diritto





Pag. : 41





Norme di diritto (di base) Le norme di diritto nazionale,comunitario,internazionale
















Pag. : 42












* (Tecnico professionale) Pianificare e gestire azioni di miglioramento

Comprendere come organizzare la produzione Organizzazione aziendale









Pag. : 43

















1. Individuare le caratteristiche del settore e dei mercati in cui opera un'impresa






Pag. : 44





Organizzazione aziendale (di base) La realizzazione dell'idea di impresa













2. predisporre metodi statistici per la raccolta e l'elaborazione dei dati;


Pag. : 45





Organizzazione aziendale (Tecnico professionale) Organizzare l'analisi dei dati necessari per la gestione statistica del prodotto e/o del processo



1. analizzare e progettare un processo organizzativo;















Pag. : 46
















Comprendere come organizzare la produzione Finanza aziendale e controllo di gestione






Pag. : 47





Finanza aziendale e controllo di gestione (di base) Dati e previsioni














1. "Potenziare l'autoapprendimento" ovvero migliorare le proprie strategie di apprendimento e di azione e le proprie prestazioni lavorative


Pag. : 48





Finanza aziendale e controllo di gestione (Trasversale) Affrontare (Unità relativa alle strategie di azione)

3. "Gestire varianze organizzative" ovvero impostare,decidere su progetti e piani di azione in condizioni non routinarie















Pag. : 49





Finanza aziendale e controllo di gestione (Tecnico professionale) Riconoscere ed applicare gli elementi di base di un sistema di qualità integrato


* (Tecnico professionale) Pianificare e gestire azioni di miglioramento

Comprendere come organizzare la produzione Comunicazione e lavoro di gruppo


1. Utilizzare la lingua inglese per orientarsi all'interno del mercato del lavoro "globale",individuando le opportunità professionali di interesse,a scopo formativo e/o occupazionale (looking out )




5. Esporre oralmente, in ambito formativo o lavorativo,descrizioni e presentazioni su temi tecnico-specialistici relativi al dominio professionale, sviluppandone e supportandone i contenuti con approfondimenti ed esempi rilevanti





Pag. : 50


















5. definire e pianificare l'evoluzione verso una strategia di qualità totale Organizzazione aziendale per processi




Pag. : 51





Organizzazione aziendale per processi (di base) Informatica di base















Qualità e certificazione di prodotto

Pag. : 52
















5. Valutare la fattibilità e convenienza del progetto complessivo La qualità nei processi di produzione




Pag. : 53





La qualità nei processi di produzione (di base) Making an independent use of english -Utilizzare l'inglese in modo autonomo

3. Interagire, con un certo grado di scioltezza e spontaneità,in conversazioni (orali) e comunicazioni (scritte) relative ad argomenti ordinari e straordinari nell'ambito dei propri interessi,esprimendo e sostenendo le opinioni personali con spiegazioni ed argomentazioni efficaci















Pag. : 54
















Individuare ed applicare la normativa nazionale,comunitaria ed internazionale su ambiente e sicurez I sistemi di qualità in azienda







Pag. : 55























Pag. : 56





I sistemi di qualità in azienda (Tecnico professionale) Pianificare e gestire azioni di miglioramento


Comprendere come organizzare la produzione Operare nel sistema assicurazione qualità e perseguire il miglioramento continuo















Pag. : 57





Operare nel sistema assicurazione qualità e perseguire il miglioramento continuo* (Tecnico professionale) Pianificare e gestire azioni di miglioramento

Comprendere come organizzare la produzione programmazione della produzione










2. Sviluppare un piano di realizzazione del progetto di business (business plan)






Pag. : 58





programmazione della produzione (Tecnico professionale) Riconoscere ed applicare gli elementi di base di un sistema di qualità integrato



Individuare ed applicare la normativa nazionale,comunitaria ed internazionale su ambiente e sicurez La legislazione sulla sicurezza














SALVAGUARDARE LA SAUTE E LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

Pag. : 59















2. Orientarsi nel mercato del lavoro La legislazione ambientale







Pag. : 60





La legislazione ambientale (Tecnico professionale) Gestire il controllo di qualità del prodotto e del processo






3. individuare ed interpretare la normativa in materia di HACCP. GESTIRE IL SISTEMA INTEGRATO QUALITA' SICUREZZA AMBIENTE






Pag. : 61


Sezione 4 - Articolazione e analisi del percorso formativo Prerequisiti e competenze all'accesso

4.1 Requisiti per l'accesso al percorso

Requisiti di ingresso al percorso Per i soggetti diplomati Disoccupati e disoccupati di lunga durata senza limiti di età, con conoscenze di base informatica e buona conoscenza della lingua inglese. Comprovate esperienze scolastiche/ specifiche in relazione ai prerequisiti di ingresso previsti dai moduli formativi ai quali i soggetti intenderanno partecipare (rilevati attraverso un'azione di bilancio delle competenze). Inoccupati Occupati con altre esperienze lavorative

4.2 Elencare le competenze all'accesso ed in esito al percorso

Competenze all'accesso

lingua inglese -informatica

Per quanto riguarda le competenze in esito vedi elenco unità capitalizzabili non presenti nello standard nazionale

Pag. : 62


Sezione 4 - Articolazione e analisi del percorso formativo Unità formative Capitalizzabili

Unità Formativa capitalizzabile Lingua Inglese

Ore teoriche 16

Ore es.pratiche 10

Ore es.indiv. 0

Ore verifica 0

Ore form.distanza 4

Totale Ore 30

Ore studio indiv. 0

Contenuti formativiRichiami sulle principali regole e strutture grammaticali· I fonemi:le differenze piu' diffuse tra la lingua orale e quella scritta· Comparazione dei due modelli di inglese piu' diffusi: british english/american english· I phrasal verbs,il linguaggio formale,il linguaggio informale· Approfondimenti sul linguaggio tecnico· Lettura,comprensione ed interpretazione del linguaggio connesso alle nuove tecnologie· La terminologia connessa alla rete· Approfondimenti relativi alla terminologia del settore commerciale Simulazioni di conversazioni telefoniche· Simulazioni di presentazioni del ruolo· Guida all'ascolto e alla comprensione di conversazioni telefoniche· Apprendimento guidato della lingua parlata attraverso l'ausilio di audiovisivi· Predisposizione di un cv in lingua inglese La terminologia connessa all'azienda Approfondimenti relativi alla terminologia tecnica del ruolo professionale di riferimento Lettura di documentazione tecnica in lingua inglese Redazione di documenti tecnici in lingua· Redazione di lettere tipo commerciale

Prerequisiti di accesso

MotivazioneNote :

Caratteristiche dell'Unità Formativa

MODALITA' FORMATIVE Lezione frontale

MODALITA DI FORMAZIONE A DISTANZA

STRUMENTI DIDATTICI Dispense Lavagne

METODOLOGIE DI VERIFICA Prove scritte Test Vero/Falso Prova orale: Esposizione e/o discussione prova scritta Prova orale: Colloquio

PROVENIENZA OPERATORI Scuola

Pag. : 63


Sedi svolgimento dell'attività formativa I.I.F.BESTA Civita castellana

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Unità - Competenze Associate all'Unità Formativa

Unità formativa capitalizzabile Lingua Inglese

TITOLO UNITÀ : Making an independent use of english -Utilizzare l'inglese in modo autonomo

Il soggetto è in grado di :1. Comprendere (ascoltare ed elaborare) testi orali,anche complessi e articolati, su argomenti concreti e astratti inerenti la vita quotidiana (dominio pubblico-sociale e privato-personale),in presenza o da mezzi di comunicazione

Il soggetto è in grado di :2. Comprendere (leggere ed elaborare) testi scritti,anche complessi e strutturati, su argomenti concreti e astratti inerenti la vita quotidiana (dominio pubblico-sociale e privato-personale),distinguendo le diverse fonti informative e disponendo di un proprio "vocabolario" personale ampio e articolato

Il soggetto è in grado di :3. Interagire, con un certo grado di scioltezza e spontaneità,in conversazioni (orali) e comunicazioni (scritte) relative ad argomenti ordinari e straordinari nell'ambito dei propri interessi,esprimendo e sostenendo le opinioni personali con spiegazioni ed argomentazioni efficaci

Il soggetto è in grado di :4. Esporre oralmente descrizioni e presentazioni su un'ampia varietà di argomenti noti, sviluppandone e supportandone i contenuti con approfondimenti ed esempi rilevanti

TITOLO UNITÀ : Using English as a Technical Language -Utilizzare l'Inglese come Linguaggio Tecnico

Il soggetto è in grado di :1. Utilizzare la lingua inglese per orientarsi all'interno del mercato del lavoro "globale", individuando le opportunità professionali di interesse,a scopo formativo e/o occupazionale (looking out )

Il soggetto è in grado di :2. Comprendere (ascoltare ed elaborare) testi orali,anche complessi e articolati, su argomenti concreti e astratti inerenti il dominio professionale (settore/contesto produttivo di riferimento), in presenza o da mezzi di comunicazione

Il soggetto è in grado di :3. Comprendere (leggere ed elaborare) testi scritti,anche complessi e strutturati, su argomenti concreti e astratti inerenti il dominio professionale (settore/contesto produttivo di riferimento), distinguendo le diverse fonti informative e disponendo di un proprio "vocabolario" tecnico ampio e articolato

Il soggetto è in grado di :4. Interagire, con un certo grado di scioltezza, spontaneità e precisione terminologica, in conversazioni (orali) e comunicazioni (scritte) relative ad argomenti ordinari e straordinari nell'ambito professionale (formativo e lavorativo), esprimendo e sostenendo le proprie tesi con spiegazioni ed argomentazioni efficaci

Il soggetto è in grado di :5. Esporre oralmente,in ambito formativo o lavorativo,descrizioni e presentazioni su temi tecnico-specialistici relativi al dominio professionale,sviluppandone e supportandone i contenuti con approfondimenti ed esempi rilevanti

Pag. : 65


Il soggetto è in grado di :6. Produrre testi scritti, anche complessi e dettagliati, su temi tecnico-specialistici relativi al dominio professionale,comparando e sintetizzando informazioni provenienti da fonti diverse

TITOLO UNITÀ : Informatica di base

Il soggetto è in grado di :1. Utilizzare in modo consapevole un computer e i principali programmi applicativi

Il soggetto è in grado di :2. Comunicare con strumenti informatici nel proprio ambiente di lavoro e all'esterno

Il soggetto è in grado di :3. Ricercare informazioni funzionali alla sua attività lavorativa

Il soggetto è in grado di :4. Analizzare,elaborare e rappresentare informazioni

TITOLO UNITÀ : Dati e previsioni

Il soggetto è in grado di :1. Interpretare dati utilizzando indicatori di sintesi e di variabilità

Il soggetto è in grado di :2. Studiare connessioni e correlazioni

Il soggetto è in grado di :3. Analizzare le caratteristiche e le proprietà di una variabile aleatoria

TITOLO UNITÀ : Le norme di diritto nazionale,comunitario,internazionale

Il soggetto è in grado di :1. Distinguere le principali fonti normative e il loro ambito di applicazione

Il soggetto è in grado di :2. Identificare i principali vincoli normativi che regolano la vita dell'impresa

Il soggetto è in grado di :3. Orientarsi nel sistema giudiziario ed extragiudiziario per la gestione delle controversie

TITOLO UNITÀ : La sicurezza e la prevenzione

Il soggetto è in grado di :1. Utilizzare il sistema della sicurezza nell'ambiente di lavoro

Il soggetto è in grado di :2. Applicare i principi fondamentali di prevenzione

Il soggetto è in grado di :3. Affrontare le principali situazioni di emergenza

Il soggetto è in grado di :

Pag. : 66



Il soggetto è in grado di :Salvaguardare la salute e la sicurezza negli ambienti di lavoro

Il soggetto è in grado di :Gestire il sistema integrato qualità,sicurezza e ambiente

TITOLO UNITÀ : Rapporto di lavoro

Il soggetto è in grado di :1. Identificare le diverse forme contrattuali previste per il rapporto di lavoro

Il soggetto è in grado di :2. Orientarsi nel mercato del lavoro

Il soggetto è in grado di :3. Descrivere gli elementi essenziali di un documento retributivo

TITOLO UNITÀ : L'impresa e la sua organizzazione

Il soggetto è in grado di :1. Individuare le caratteristiche del settore e dei mercati in cui opera un'impresa

Il soggetto è in grado di :2. Descrivere i principali elementi che contribuiscono al funzionamento dell'impresa

Il soggetto è in grado di :3. Descrivere i più comuni modelli organizzativi

Il soggetto è in grado di :4. Mettere in relazione le scelte organizzative dell'impresa con le caratteristiche del suo mercato e del territorio d'insediamento

Il soggetto è in grado di :5. Individuare i fattori che concorrono a produrre i risultati dell'impresa

TITOLO UNITÀ : La realizzazione dell'idea di impresa

Il soggetto è in grado di :1. Identificare un'idea di business

Il soggetto è in grado di :2. Sviluppare un piano di realizzazione del progetto di business (business plan)

Il soggetto è in grado di :3. Sviluppare le linee essenziali di un piano di finanziamento

Il soggetto è in grado di :4. Orientarsi tra le forme d'impresa

Il soggetto è in grado di :5. Valutare la fattibilità e convenienza del progetto complessivo

Pag. : 67


TITOLO UNITÀ : Diagnosticare (Unità relativa ai processi cognitivi di comprensione di sé e della situazione)

Il soggetto è in grado di :1. Evidenziare le proprie motivazioni principali in relazione al personale progetto professionale di sviluppo.

Il soggetto è in grado di :2. Riconoscere e valutare situazioni e problemi di lavoro di diversa natura: tecnico-operativi,relazionali,organizzativi

TITOLO UNITÀ : Affrontare (Unità relativa alle strategie di azione)

Il soggetto è in grado di :2. "Affrontare e risolvere problemi" ovvero pianificare strategie di azione per fronteggiare situazioni e risolvere problemi di diversa natura (tecnico-operativi, relazionali,organizzativi) tenendo conto anche delle logiche di contesto

Il soggetto è in grado di :3. "Gestire varianze organizzative" ovvero impostare,decidere su progetti e piani di azione in condizioni non routinarie

TITOLO UNITÀ : Relazionarsi (Unità relativa alle interazioni sociali in un contesto organizzativo)

Il soggetto è in grado di :1. "Comunicare in un contesto organizzativo e di lavoro" ovvero comunicare con altri nel contesto di lavoro,in situazioni di interazione diretta o mediata da strumenti di diversa natura (cartacei,informatici,telematici)

Il soggetto è in grado di :2. "Lavorare in gruppo" ovvero operare attivamente nel gruppo di lavoro per affrontare problemi,progettare soluzioni,produrre risultati collettivi

Il soggetto è in grado di :3. "Negoziare" ovvero concertare e negoziare con altri soluzioni e risorse,in situazione interpersonale e di gruppo

TITOLO UNITÀ : Organizzare l'analisi dei dati necessari per la gestione statistica del prodotto e/o del processo

Il soggetto è in grado di :1. applicare le tecniche statistiche di base per il controllo di qualità;

Il soggetto è in grado di :2. predisporre metodi statistici per la raccolta e l'elaborazione dei dati;

Il soggetto è in grado di :3. organizzare dati sperimentali sul prodotto e/o processo produttivo da analizzare;

Il soggetto è in grado di :4. gestire l'analisi dei risultati ottenuti dalle elaborazioni fatte sui dati raccolti.

Pag. : 68


TITOLO UNITÀ : Organizzare il lavoro per processi

Il soggetto è in grado di :1. analizzare e progettare un processo organizzativo;

Il soggetto è in grado di :2. individuare le disfunzioni significative presenti all'interno di un processo organizzativo,all'interno di un'unità organizzativa,all'interno di una funzione;

Il soggetto è in grado di :3. implementare specifiche azioni di miglioramento dei processi.

TITOLO UNITÀ : Gestire il controllo di qualità del prodotto e del processo

Il soggetto è in grado di :1. individuare le eventuali disfunzioni del processo/prodotto aziendale;

Il soggetto è in grado di :2. gestire un laboratorio di prova ed accreditamento;

Il soggetto è in grado di :3. impostare un progetto di miglioramento della qualità dei prodotti;

Il soggetto è in grado di :4. costruire un data-base ed un sistema di archiviazione di dati per il controllo di qualità.

TITOLO UNITÀ : Gestire il sistema qualità aziendale

Il soggetto è in grado di :1. definire le politiche di qualità aziendale,anche lavorando in gruppo;

Il soggetto è in grado di :2. valutare i costi della qualità ed i costi della non-qualità;

Il soggetto è in grado di :3. effettuare l'analisi della convenienza economica

Il soggetto è in grado di :4. utilizzare un foglio elettronico per impostare un budget;

Il soggetto è in grado di :5. progettare e manutenere il sistema qualità aziendale;

Il soggetto è in grado di :6. definire un sistema informativo per il sistema qualità

TITOLO UNITÀ : Riconoscere ed applicare gli elementi di base di un sistema di qualità integrato

Il soggetto è in grado di :1. applicare i principi dell'ecologia, in riferimento agli impatti ambientali derivanti da attività produttive;

Il soggetto è in grado di :2. interpretare il quadro normativo relativo all'ambiente ed alla sicurezza e salute sui luoghi di lavoro;

Pag. : 69


Il soggetto è in grado di :3. individuare ed interpretare la normativa in materia di HACCP.

Il soggetto è in grado di :Individuare ed applicare la normativa nazionale,comunitaria ed internazionale su ambiente e sicurez

TITOLO UNITÀ : Pianificare e gestire azioni di miglioramento

Il soggetto è in grado di :1. definire la politica di qualità dell'azienda;

Il soggetto è in grado di :2. progettare azioni di miglioramento;

Il soggetto è in grado di :3. pianificare processi di miglioramento del sistema di qualità aziendale;

Il soggetto è in grado di :4. sensibilizzare e formare il personale al miglioramento continuo;

Il soggetto è in grado di :5. definire e pianificare l'evoluzione verso una strategia di qualità totale

Il soggetto è in grado di :Comprendere come organizzare la produzione

Pag. : 70



Unità Formativa capitalizzabile Informatica ECDL

Ore teoriche 20

Ore es.pratiche 40

Ore es.indiv. 0

Ore verifica 0

Ore form.distanza 10

Totale Ore 70

Ore studio indiv. 0

Contenuti formativiArgomenti trattati : 1. AMBIENTE E TIPOLOGIA HARDWARE - Componenti principali di un personal computer:l'unità centrale di elaborazione (CPU), l'hard disk, i più comuni dispositivi di input/output, i tipi di memoria,i supporti rimovibili come dischetti,zip disk,CD-ROM ecc. Sapere cosa significa dispositivo periferico. Caratteristiche obiettivi e funzioni del sistema operativo Conoscere il significato del termine software e la differenza tra software applicativo e software di sistema Funzioni principali del sistema operativo Caratteristiche,funzioni e vantaggi della Graphical Users Interface (GUI) Reti informatiche Aspetti hardware delle reti:tipi di cavi,di schede,etc etc Tipi di rete: reti locali, reti geografiche,reti metropolitane Topologia delle reti:topologia bus e topologia ring La rete telefonica e il computer:segnale analogico e digitale 2. LE OPERAZIONI IN AMBIENTE WINDOWS Riconoscere le icone fondamentali Caratteristiche e funzioni delle "Barre" di windows Barra dei menù,barra degli strumenti, barra della formattazione Che cosa sono e come si gestiscono file e cartelle Aprire un file nuovo Aprire un file esistente Estensioni dei file più comuni Creare una cartella nuova Funzione "Trova" 3. ELABORAZIONE DI TESTI -Panoramica su Word Impostazioni del documento Modificare l'orientamento e le dimensioni della pagina Formattare un testo Funzionalità della Barra degli strumenti Principali funzioni di stampa Visualizzare l'anteprima di stampa Usare le opzioni di stampa Esercitazioni 4. FOGLIO ELETTRONICO -Panoramica su Excel Creazione di un foglio di lavoro Utilizzo dei menu, degli strumenti,delle colonne e delle celle Formule e calcoli semplici Principali funzioni di stampa, DATABASE e Powerpoint. Uso della posta elettronica e di Internet


Motivazione, utilizzo base del PCNote : é previsto il conseguimento della Patente Europea del Computer


MODALITA' FORMATIVE MODALITA DI FORMAZIONE A DISTANZA

STRUMENTI DIDATTICI : aula informatica multimediale METODOLOGIE DI VERIFICA: esami test ecdl

Pag. : 71


PROVENIENZA OPERATORI Sedi svolgimento dell'attività formativa

I.I.F.BESTA Civita castellana

Pag. : 72



Unità formativa capitalizzabile Informatica ECDL


Il soggetto è in grado di :5. Produrre testi scritti, anche complessi e dettagliati,su un'ampia varietà di argomenti noti, comparando e sintetizzando informazioni provenienti da fonti diverse













Pag. : 73













Pag. : 74



Unità Formativa capitalizzabile Metodi quantitativi e statistica

Ore teoriche 18

Ore es.pratiche 4

Ore es.indiv. 0

Ore verifica 2

Ore form.distanza 0

Totale Ore 24

Ore studio indiv. 0

Contenuti formativiLe operazioni matematiche fondamentali -algebra elementare -studio e rappresentazione di funzioni - sequenze,serie e progressioni -interesse,interesse composto,sconto -il piano cartesiano - le figure geometriche e loro proprietà Statistica -dati numerici -grafici e misure descrittive - calcolo delle probabilità - distribuzione delle probabilità -la regressione lineare e la correlazione

Prerequisiti di accesso: conoscenze di base della matematica

Note :



STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIE DI VERIFICA: prova di fine modulo PROVENIENZA OPERATORI Sedi svolgimento dell'attività formativa


Pag. : 75



Unità formativa capitalizzabile Metodi quantitativi e statistica















Pag. : 76







Pag. : 77



Unità Formativa capitalizzabile La sicurezza sui luoghi di lavoro

Ore teoriche 10

Ore es.pratiche 0

Ore es.indiv. 0

Ore verifica 2

Ore form.distanza 0

Totale Ore 12

Ore studio indiv. 0

Contenuti formativiSicurezza sul lavoro Inquadramento legislativo nazionale e comunitario La formazione,l'informazione, l'addestramento e la consultazione I compiti e le funzioni di:responsabile S.P.P., medico competente, addetti al pronto soccorso, alla lotta antincendio e all'evacuazione dei lavoratori in caso di emergenza;analisi del panorama normativo in materia di sicurezza Il sistema normativo in materia di prevenzione infortuni e igiene del lavoro,con particolare riferimento a:Dpr 547/55,Dpr 164/56,Dpr 303/56, D.Lgs 277/91. Il D.Lgs 626/94 e successive modifiche e integrazioni (con particolare riferimento a:D.Lgs 359/99;D.Lgs 66/00;L. 422/00;D.Lgs 25/02):i concetti innovativi, le nuove figure, la valutazione dei rischi, ecc. Le normative europee recentemente recepite: Dpr 459/96 "Direttiva macchine";D.Lgs 645/96 (D.Lgs 151/01) "Miglioramento della sicurezza e della salute sul lavoro delle lavoratrici gestanti,puerpere o in periodo di allattamento". La segnaletica di sicurezza e/o di salute sul luogo di lavoro:cartellonistica,segnaletica gestuale,ecc (D.Lgs 493/96). L'impiego di sostanze pericolose: loro etichettatura e schede di sicurezza (D.Lgs 52/97) I dispositiviri di protezione individuali e collettivi Normativa in materia ambientale Normativa obbligatoria Emissioni in atmosfera Testo vigente della legge quadro (D.P.R. 203/88) Adempimenti per le imprese Sommario delle scadenze Scarichi nei corpi idrici Testo vigente della legge quadro (D.Lgs.152/99) Insediamenti produttivi e civili Scarichi e autorizzazioni Campionamenti e analisi Adempimenti per le imprese Contaminazione del suoloI siti contaminati Aspetti normativi Pratiche industriali e impatti sul suolo


Note :



STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIE DI VERIFICA PROVENIENZA OPERATORI Sedi svolgimento dell'attività formativa

Pag. : 78





Unità formativa capitalizzabile La sicurezza sui luoghi di lavoro











Il soggetto è in grado di :4. Collaborare al mantenimento delle condizioni di sicurezza nel luogo di lavoro







Pag. : 79


















Pag. : 80








Pag. : 81



Unità Formativa capitalizzabile Il mercato del lavoro e la normativa di riferimento

Ore teoriche 6

Ore es.pratiche 0

Ore es.indiv. 0

Ore verifica 2

Ore form.distanza 0

Totale Ore 8

Ore studio indiv. 0

Contenuti formativiStruttura e caratteristiche del mercato · Modalità e canali di accesso al mercato del lavoro - Le forme contrattuali previste · Il panorama normativo di riferimento -La busta paga -La riforma del mercato del lavoro l.30 (riforma Biagi) · La legge 125/91 sulle pari opportunità · L'evoluzione delle forme di lavoro e la legislazione in materia di occupazione


Note :





Pag. : 82



Unità formativa capitalizzabile Il mercato del lavoro e la normativa di riferimento















Pag. : 83










Pag. : 84



Unità Formativa capitalizzabile Norme di diritto

Ore teoriche 6

Ore es.pratiche 4

Ore es.indiv. 0

Ore verifica 2

Ore form.distanza 0

Totale Ore 12

Ore studio indiv. 0

Contenuti formativiNorme di diritto - le fonti del diritto -l'imprenditore -le società di persone -le società di capitali -cenni di diritto societario -il sistema giudiziario -la gestione delle controversie


Note :





Pag. : 85



Unità formativa capitalizzabile Norme di diritto

















Pag. : 86














Pag. : 87



Unità Formativa capitalizzabile Organizzazione aziendale

Ore teoriche 16

Ore es.pratiche 12

Ore es.indiv. 0

Ore verifica 2

Ore form.distanza 0

Totale Ore 30

Ore studio indiv. 0

Contenuti formativiL'organizzazione;tipologie di aziende;Organizzazione semplice; individuare le caratteristiche del settore e dei mercati in cui opera un'impresa,descrivere i principali elementi che contribuiscono al funzionamento dell'impresa,descrivere i più comuni modelli organizzativi, mettere in relazione le scelte organizzative dell'impresa con le caratteristiche del suo mercato e del territorio d'insediamento. Individuare i fattori che concorrono a produrre i risultati dell'impresa. Identificare un'idea di business ,business plan,piano finanziario e sua realizzazione, le varie forme d'impresa; fattibiità e convenienza dei progetti. identificare le fome contrattuali più idonee per la collaborazione e la subordinazione in azienda,orientarsi nel mercato del lavoro. Gli elementi essenziali di un documento retributivo.


Note :





Pag. : 88



Unità formativa capitalizzabile Organizzazione aziendale


















Pag. : 89






Il soggetto è in grado di :1. Individuare le caratteristiche del settore e dei mercati in cui opera un'impresa













Pag. : 90







Il soggetto è in grado di :2. predisporre metodi statistici per la raccolta e l'elaborazione dei dati;




Il soggetto è in grado di :1. analizzare e progettare un processo organizzativo;


Il soggetto è in grado di :3. implementare specifiche azioni di miglioramento dei processi.






Pag. : 91





















Pag. : 92



Unità Formativa capitalizzabile Finanza aziendale e controllo di gestione

Ore teoriche 12

Ore es.pratiche 6

Ore es.indiv. 0

Ore verifica 2

Ore form.distanza 0

Totale Ore 20

Ore studio indiv. 0

Contenuti formativiLa funzione finanziaria aziendale Equilibrio economico e finanziario dell'aziendaIl mercato del credito: strumenti finanziari a breve termine e a medio termine Forme di finanziamento a titolo di capitale di rischio Strumenti di copertura contro rischio cambio e rischio tasso Valutazione della convenienza economica dei diversi strumenti di finanziamento per l'impresa Controllo di gestione Impostazione di un sistema di controllo Confronto fra preventivo e consuntivo Obiettivi della contabilità industriale Contabilità industriale per il controllo di gestione Controllo costi:problematica ed utilizzo di software appropriato Principi contabili e redazione del bilancio Principi contabili Struttura e forma del bilancio (IV Direttiva CEE) Lettura e riclassificazione del bilancio


Note :





Pag. : 93



Unità formativa capitalizzabile Finanza aziendale e controllo di gestione
















Pag. : 94





Il soggetto è in grado di :1. "Potenziare l'autoapprendimento" ovvero migliorare le proprie strategie di apprendimento e di azione e le proprie prestazioni lavorative


Il soggetto è in grado di :3. "Gestire varianze organizzative" ovvero impostare,decidere su progetti e piani di azione in condizioni non routinarie










Pag. : 95











Pag. : 96



Unità Formativa capitalizzabile Comunicazione e lavoro di gruppo

Ore teoriche 10

Ore es.pratiche 10

Ore es.indiv. 0

Ore verifica 4

Ore form.distanza 0

Totale Ore 24

Ore studio indiv. 0

Contenuti formativiLavorare in team e comunicare Le caratteristiche e le specialità della comunicazione in gruppo di lavoro Le dinamiche del gruppo di lavoro Metodi e strumenti per il lavoro di gruppo Prendere dicisioni e mettere a frutto le esperienze Gli assiomi della comunicazione : contenuto e relazione Gli ostacoli della comunicazione Farsi capire:come inviare messaggi efficaci Il linguaggio verbale e non verbale Comunicazione efficace L'ascolto attivo


Note :



STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIE DI VERIFICA: lavoro di gruppo PROVENIENZA OPERATORI Sedi svolgimento dell'attività formativa


Pag. : 97



Unità formativa capitalizzabile Comunicazione e lavoro di gruppo


Il soggetto è in grado di :1. Utilizzare la lingua inglese per orientarsi all'interno del mercato del lavoro "globale", individuando le opportunità professionali di interesse,a scopo formativo e/o occupazionale (looking out )




Il soggetto è in grado di :5. Esporre oralmente,in ambito formativo o lavorativo,descrizioni e presentazioni su temi tecnico-specialistici relativi al dominio professionale,sviluppandone e supportandone i contenuti con approfondimenti ed esempi rilevanti








Pag. : 98













Pag. : 99



Unità Formativa capitalizzabile Organizzazione aziendale per processi

Ore teoriche 14

Ore es.pratiche 14

Ore es.indiv. 0

Ore verifica 2

Ore form.distanza 0

Totale Ore 30

Ore studio indiv. 0

Contenuti formativiAnalisi di processo e Business Process Reengineering (BPR) I moderni modelli organizzativi: Just in time Total Quality Management MRP CIM CALS Outsourcing Supply Chain Le tecniche per la rimodellazione dei processi aziendali Le fasi d'implementazione del cambiamento organizzativo La valutazione dell'impatto del BPR sull'azienda


Note :


MODALITA' FORMATIVE Esercitazione di laboratorio Project work Attività di stage/tirocinio Training on the job Tutoring


STRUMENTI DIDATTICI METODOLOGIE DI VERIFICA PROVENIENZA OPERATORI

Altro Scuola Agenzia Formativa Università Impresa Professioni

Pag. : 100



Unità formativa capitalizzabile Organizzazione aziendale per processi

















Pag. : 101




Pag. : 102



Unità Formativa capitalizzabile Qualità e certificazione di prodotto nei processi

di produzione

Ore teoriche 10

Ore es.pratiche 8

Ore es.indiv. 0

Ore verifica 2

Ore form.distanza 0

Totale Ore 20

Ore studio indiv. 0

Contenuti formativiIntroduzione Fondamenti della certificazione di prodotto generalità elementi costitutivi della certificazione di prodott struttura della certificazione di prodotto (obbligatoria - volontaria) Riferimenti normativi generali - EN 45000 Riferimenti normativi specifici Sistemi di certificazione Procedimenti di certificazione Marchi di conformità Qualificazione degli organismi di certificazione Prove e misure per la certificazione di prodotti generalità uso di laboratori esterni prove presso il fabbricante gestione dei campionamenti validazione dei metodi di prova modificazione dei campioni affidabilità dei risultati di prova


Note :





Pag. : 103



Unità Formativa capitalizzabile Qualità e certificazione di prodotto

Ore teoriche 5

Ore es.pratiche 4

Ore es.indiv. 0

Ore verifica 1

Ore form.distanza 0

Totale Ore 10

Ore studio indiv. 0

Contenuti formativiIntroduzione Fondamenti della certificazione di prodotto generalità elementi costitutivi della certificazione di prodott struttura della certificazione di prodotto (obbligatoria - volontaria) Riferimenti normativi generali - EN 45000 Riferimenti normativi specifici Sistemi di certificazione Procedimenti di certificazione Marchi di conformità Qualificazione degli organismi di certificazione Prove e misure per la certificazione di prodotti generalità uso di laboratori esterni prove presso il fabbricante gestione dei campionamenti validazione dei metodi di prova modificazione dei campioni affidabilità dei risultati di prova


Note :





Pag. : 103



Unità Formativa capitalizzabile La qualità nei processi di produzione

Ore teoriche 5

Ore es.pratiche 4

Ore es.indiv. 0

Ore verifica 1

Ore form.distanza 0

Totale Ore 10

Ore studio indiv. 0

Contenuti formativiAnalisi di processo e Business Process Reengineering (BPR) I moderni modelli organizzativi: Just in time Total Quality Management MRP CIM CALS Outsourcing Supply Chain Le tecniche per la rimodellazione dei processi aziendali Le fasi d'implementazione del cambiamento organizzativo La valutazione dell'impatto del BPR sull'azienda


Note :




Pag. : 105



Unità formativa capitalizzabile La qualità nei processi di produzione




Il soggetto è in grado di :3. Interagire, con un certo grado di scioltezza e spontaneità,in conversazioni (orali) e comunicazioni (scritte) relative ad argomenti ordinari e straordinari nell'ambito dei propri interessi,esprimendo e sostenendo le opinioni personali con spiegazioni ed argomentazioni efficaci











Pag. : 106


















Pag. : 107



Unità Formativa capitalizzabile I sistemi di qualità in azienda

Ore teoriche 15

Ore es.pratiche 18

Ore es.indiv. 0

Ore verifica 2

Ore form.distanza 0

Totale Ore 35

Ore studio indiv. 0

Contenuti formativiLa politica, gli obiettivi il manuale per la Qualità Il Sistema Qualità:ruoli e responsabilità Le Norme della serie UNI EN ISO 9000 e la normativa tecnica Il percorso per l'ottenimento della Certificazione La responsabilità della Direzione nella politica delle risorse umane e della formazione La documentazione del Sistema Qualità:manuale, procedure, istruzioni operative, piani di Qualità di commessa Processi commerciali e di approvvigionamento La gestione dei processi commerciali La gestione dei processi di approvvigionamento La qualificazione e la gestione dei fornitori Sistemi per la gestione della Qualità I sistemi per la gestione della Qualità Il controllo dei processi produttivi per la realizzazione dei prodotti Il monitoraggio dei prodotti e dei processi. La soddisfazione del cliente Le verifiche ispettive interne Non conformità,azioni correttive e preventive. Cenni di normativa ambientale ISO 14.000 e certificazione Emas. Cenni di certificazione qualità integrata OHSAS 18001. Ottimizzazione risorse energetiche limitazione dei consumi e degli inquinanti.


Note :


MODALITA' FORMATIVE: lezioni frontali, rol playEsercitazione di laboratorio Project work Attività di stage/tirocinio


STRUMENTI DIDATTICI

METODOLOGIE DI VERIFICA

PROVENIENZA OPERATORI

Sedi svolgimento dell'attività formativa


Pag. : 108



Unità formativa capitalizzabile I sistemi di qualità in azienda

















Pag. : 109












Pag. : 110



Unità Formativa capitalizzabile Operare nel sistema assicurazione qualità e perseguire il miglioramento continuo

Ore teoriche 20

Ore es.pratiche 10

Ore es.indiv. 0

Ore verifica 0

Ore form.distanza 0

Totale Ore 30

Ore studio indiv. 0

Contenuti formativiIl ciclo PDCA: miglioramento continuo I sette strumenti operativi: Tecniche di brainstorming Diagramma delle relazioni e di flusso Diagramma causa-effetto (Ishikawa) Raccolta dati Istogrammi Analisi di Pareto Analisi di correlazione sensibilizzare e formare il personale al miglioramento continuo,definire e pianificare l'evoluzione verso una strategia di qualità totale


Note :


MODALITA' FORMATIVE Esercitazione di laboratorio Training on the job MODALITA DI FORMAZIONE A DISTANZA


Pag. : 111



Unità formativa capitalizzabile Operare nel sistema assicurazione qualità e perseguire il miglioramento continuo
















Pag. : 112



Unità Formativa capitalizzabile Programmazione della produzione

Ore teoriche 13

Ore es.pratiche 15

Ore es.indiv. 0

Ore verifica 2

Ore form.distanza 0

Totale Ore 30

Ore studio indiv. 0

Contenuti formativiLa produzione e i cicli produttivi Dati tecnici del prodotto La distinta base Il controllo della produzione Programmazione,rifornimenti e consegne La rilevazione dei data base e l'analisi abc Calcolo del punto di riordino Organizzazione della produzione Pianificazione dei fabbisogni: i sistemi mrp e mrp2 la programmazione operativa Teoria del workflow management teoria della produzione snella logistica integrata teoria del just in time gestione delle catene logistiche integrate teoria del supply chain management applicazioni informative e gestionali per la produzione e la logistica progettazione e gestione della produzione dei layout produttivi cenni di automazione industriale criteri per la gestione dei tempi e delle risorse dellea produzione


Note :


MODALITA' FORMATIVE: Esercitazione di laboratorio Project work Attività di stage MODALITA DI FORMAZIONE A DISTANZA


Pag. : 113



Unità formativa capitalizzabile programmazione della produzione










Il soggetto è in grado di :2. Sviluppare un piano di realizzazione del progetto di business (business plan)








Pag. : 114




Pag. : 115



Unità Formativa capitalizzabile La legislazione sulla sicurezza

Ore teoriche 15

Ore es.pratiche 20

Ore es.indiv. 0

Ore verifica 0

Ore form.distanza 5

Totale Ore 40

Ore studio indiv. 0

Contenuti formativiAnalisi del panorama normativo nazionale Il DPR 27 aprile 1955,n.547 Il DPR 19 marzo 1956, n.303 Il D.Lgs. 15 agosto 1991, n.277 Il D.Lgs. 23 settembre 1996,n.493 Il D.Lgs.626/94 e successive modifiche:aspetti generali La filosofia del D.Lgs. 626/94 Le innovazioni del D.Lgs. 626/94 La normativa in materia HACCP Misure generali di tutelaIl D.Lgs.626/94 aspetti generali e successive modifiche Gli organismi e le figure aziendali per la sicurezza Obblighi del datore di lavoro,dirigente e preposto Obblighi dei lavoratori Il Servizio di Prevenzione e Protezione Il Medico Competente Il Rappresentante di Lavoratori per la SicurezzaIl Piano di valutazione dei rischi Il piano di valutazione dei rischi Finalità e realizzazione del piano di valutazione dei rischi Responsabilità Struttura del piano di valutazione dei rischi Accessibilità e modifiche al piano di valutazione dei rischi La riunione periodicaI dispositivi di protezione individuale Il D.Lgs. 475/92 e successive modifiche Quando si devono usare i dispositivi di protezione individuale Perché si devono usare i dispositivi di protezione individuale Classificazione dei dispositivi di protezione individuale Il significato del marchio CEL'incendio e la prevenzione Il D.M. 10.03.98 Principi della combustione Prodotti della combustione Sostanze estinguenti in relazione al tipo di incendio Misure comportamentaliIl piano delle emergenze ed il piano di sicurezza Quando si deve fare il Piano delle Emergenze Emergenze da trattare Gli addetti all'emergenza La prevenzione nell'emergenza Le esercitazioni periodiche Verifiche Normativa volontaria. Introduzione al Sistema di Gestione della Sicurezza Definizioni La Norma OHSAS 18001: origini e quadro generale dei requisiti Organismi di Certificazione e iter di certificazione


Note :




Pag. : 116



Unità formativa capitalizzabile La legislazione sulla sicurezza














Pag. : 117



Unità Formativa capitalizzabile SALVAGUARDARE LA SAUTE E LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

Ore teoriche 15

Ore es.pratiche 15

Ore es.indiv. 0

Ore verifica 0

Ore form.distanza 0

Totale Ore 30

Ore studio indiv. 0

Contenuti formativiPolitica della Sicurezza,pianificazione,valutazione e controllo dei rischi,requisiti di legge. Organizzazione e responsabilità,addestramento,consapevolezza e competenza,consultazione e comunicazione, documentazione, controllo dei documenti e dei dati. Controllo operativo,preparazione e risposta alle emergenze,misura e monitoraggio delle prestazioni, non conformità e azioni correttive/preventive,registrazioni,verifiche ispettive,riesami della direzione COLLABORARE ALLA PREDISPOSIZIONE,GESTIONE E CONTROLLO DEL PIANO DI SICUREZZA AZIENDALE A PARTIRE DALL'INDIVIDUAZIONE DEI FATTORI DI RISCHIO FINO ALLA STESURA DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI E ALLA SCELTA DELLE MISURE DI SICUREZZA DA APPLICARE AI VARI SETTORI AZIENDALI, COLLABORARE ALLA DEFINIZIONE DI UN PROGRAMMA DI ADEGUAMENTO E MANUTENZIONE DI STRUTTURE, IMPIANTI E MACCHINARI NELL'OSSERVANZA DELLE INDICAZIONI LEGISLATIVE IN FUNZIONE DI UN SENSIBILE MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI SALUTE E SICUREZZA


Note : E' prevista la certificazione sulla sicurezza (A,B,C,)




Pag. : 118



Unità formativa capitalizzabile SALVAGUARDARE LA SAUTE E LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO












Pag. : 119



Unità Formativa capitalizzabile GESTIRE IL SISTEMA INTEGRATO QUALITA' SICUREZZA AMBIENTE

Ore teoriche 15

Ore es.pratiche 15

Ore es.indiv. 0

Ore verifica 5

Ore form.distanza 0

Totale Ore 35

Ore studio indiv. 0

Contenuti formativiPianificazione e preparazione dell'analisi ambientale Fasi operative dell'analisi ambientale Politica ambientale: indicazioni generali e consigli pratici Obiettivi e programmi ambientali: indicazioni generali e consigli pratici La dichiarazione ambientale semplificata Registrazioni EMAS Accreditamento dei verificatori ambientali Registrazione dei siti Promozione della partecipazione delle imprese Organismi competenti e Comitato Uso del marchioAuditor ambientale Progettista di sistema di gestione ambientale Responsabile di sistema di gestione ambientale Verificatore ambientale accreditato collaborare all'implementazione di un sistema di gestione integrato qualità,ambiente e sicurezza secondo le norme comunitarie e internazionali,utilizzare i meccanismi di audit del sistema di gestione qualità,sicurezza e ambiente per elaborare e presentare le informazioni necessarie ai responsabili del sistema qualità,ambiente e sicurezza e alla direzione aziendale,per il corretto riesame del sistema dei traguardi raggiunti delle difficoltà riscontrate e per la redefinizione deg obiettivi di miglioramento,collaborare al mantenimento della certificazione dei sistemi di gestione


Note :




Pag. : 120



Unità formativa capitalizzabile GESTIRE IL SISTEMA INTEGRATO QUALITA' SICUREZZA AMBIENTE






Pag. : 121


Sezione 4 - Articolazione e analisi del percorso formativo Stages / Tirocini

STAGE stage

Ore stage 320

Percentuale sul monte ore totale 40%

Prerequisiti in ingresso: conoscenze di base acquisite durante il corso

Funzioni del tutor aziendale: facilità l'inserimento nell'ambiente di lavoro, supportailil discente durante la sua permanenza in azienda, guida l'esperienza di lavoro

Funzioni del tutor formativo: spiega le varie fasi di lavoro, il funzionamento dei mmacchinari e dei processi lavorativi

Modalità valutazione: elaborazione di tesina-relazione di gruppo su argomento fornito dal tutor

Note percorso

Obiettivi di apprendimento - Competenze associate allo StageV

Viene fornito al discente un piano formativo da svolgere durante lo stage, tale programma di lavoro sarà monitorato dal tutor aziendale e al termine sarà redatta una relazione da parte del discente sull'esperienza realizzata individualmente e in gruppo e una relazione da parte del tutor sull'attività svolta dal discente.

Pag. : 122


4.5 Accordi per il riconoscimento del credito

Organismo Università La Sapienza di Roma

Denominazione Lingua inglese (3cfu)

Area Facoltà ingegneria meccanica

Tempi

Stato

Pag. : 123



Organismo Unversità La Sapienza di Roma

Denominazione Fondamenti di informatica (2cfu)

Area Inf 01 Facoltà di ingegneria meccanica

Tempi

Stato

Pag. : 124



Organismo Università La Sapienza

Denominazione Gestione della qualità (2cfu)

Area Università La Sapienza ingegneria meccanica

Tempi

Stato

Pag. : 125



Organismo Università La Sapienza ingegneria meccanica

Denominazione Sicurezza degli impianti (2cfu)


Tempi

Stato

Pag. : 126



Organismo Università La Sapienza ingegneria meccanica

Denominazione Tirocinio (9cfu)


Tempi

Stato

Pag. : 127



Organismo Università degli studi della Tuscia facoltà di economia

Denominazione organizzazione aziendale (3cfu)

Area Università degli studi della Tuscia facoltà di economia

Tempi

Stato

Pag. : 128



Organismo Università degli studi della Tuscia

Denominazione tirocinio (5cfu)

Area Università degli studi della Tuscia

Tempi

Stato

Pag. : 129



Organismo Università degli studi della Tuscia facoltà di economia

Denominazione Sistemi di gestione della qualità (4cfu)

Area Università degli studi della Tuscia facoltà di economia

Tempi

Stato

Pag. : 130



Organismo Università degli studi della Tuscia facoltà di agraria

Denominazione Statistica e informatica (4cfu)

Area Università degli studi della Tuscia facoltà di Agraria

Tempi

Stato

Pag. : 131




Denominazione Laboratorio di informatica (4cfu)

Area Università degli studi della Tuscia facoltà di agraria

Tempi

Stato

Pag. : 132




Denominazione Sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, legislazione ambientale. (3cfu)+ (4cfu) coma da delibera di Facoltà


Tempi

Stato

Pag. : 133




Denominazione Tirocinio (5cfu)


Tempi

Stato

Pag. : 134



Organismo Università degli studi di Cassino Facoltà di economia

Denominazione (15 cfu ) nell'area qualità ,gestione aziendale ,informatica,lingua inglese

Area Università degli studi di Cassino Facoltà economia

Tempi

Stato

Pag. : 135


Sezione 5 - Servizi e attività strumentali (misure di accompagnamento) al percorso formativo

5.1 Modalita' di informazione

Tipologia Azioni di pubblicizzazioni Modalità di realizzazionePersonale interno ed eventuali supporti esterni

Tempi di realizzazione Entro 30 giorni lavorativi dall'approvazione del finanziamento

Luoghi / collegamento con i servizi del territorio I manifesti del bando di concorso per l'ammissione verranno affissi negli appositi spazi in tutti i comuni dell'area interessata;il volantinaggio sarà effettuato nei succitati comuni; per la pubblicità a mezzo stampa verranno utilizzati giornali a tiratura locale e gli spazi locali sui giornali a tiratura nazionale;presso gli sportelli informativi (Viterbo e Civita Castellana) gli interessati potranno chiedere informazioni sul programma e sulla figura professionale destinata a formarsi con il corso,nonchè ritirare i moduli per la domanda di partecipazione;detti moduli saranno altresì disponibili presso le sedi degli altri enti associati.

Operatori impiegati Direttore di corso Tutor formativo Tutor aziendale Coordinatori Consigliere di orientamento

Note

Pag. : 136


5.2 Orientamento ai percorsi di studio e servizi per i destinatari previsti

Destinatari previsti Occupato con altre esperienze di lavoro Occupato con esperienza nel settore Inoccupato Disoccupato

Attività previste Bilancio di competenze

Modalità di realizzazioneOrientamento in ingresso al fine di indirizzare il discente verso un percorso formativo personalizzato.

Tempi di realizzazione Parte iniziale primo semestre

Luoghi / collegamento con i servizi del territorio Sedi di svolgimento delle attività e/o sedi dei partner del progetto. Le attività che questi centri erogheranno si pongono all'interno di un approccio di tipo consulenziale e formativo del tutto nuovo rispetto alla formazione tradizionale. Essi offiono un kit di strumenti di natura teorico/culturale ed operativi,che consentono agli individui di orientarsi nel mercato del lavoro,monitorando costantemente il loro "livello di impiegabilità". Si tratta di trasferire un modello di interpretazione, una chiave di lettura del mercato del lavoro,nonché degli strumenti operativi che consentono di meglio definire la professionalità individuale e di proporla al mercato del lavoro

Operatori impiegati Docente esperto Coordinatore didattico Tutor di orientamento con competenze psicologiche e pedagogiche

Note

Pag. : 137


5.3 Azioni finalizzate alla flessibilizzazione degli orari di lavoro per gli adulti occupati

Il Progetto prevede la possibilità,per gli adulti occupati,qualora ci fossero richieste, di partecipare alle attività formative. Per facilitare la loro partecipazione e il loro apprendimento sono state previste delle azioni volte alla flessibilizzazione degli orari. Ne elenchiamo alcune: - Certificazione e accreditamento in ingresso delle competenze acquisite e maturate grazie all'esperienza lavorativa. - Gli eventuali occupati saranno selezionati dalle aziende del settore con le quali si concorderanno adeguamenti dell'orario di lavoro.

Pag. : 138


5.4 Accesso , selezione e accreditamento delle competenze in ingresso

Destinatari previsti Occupato con esperienza nel settore Inoccupato Disoccupato

Attività previste Procedura di accesso Procedura di selezione

Modalità di realizzazioneLa procedura di selezione avverrà secondo le regole regionali dettate per la gestione dei corsi finanziati dal FSE. L'attività avrà il fine di verificare: I prerequisiti di ingresso messi a bando le competenze possedute le motivazioni coerenti con gli obiettivi del corso le abilità sociali possedute

Tempi di realizzazione ex ante

Luoghi / collegamento con i servizi del territorio Centri per l'impiego,CILO,sedi parti sociali,Informagiovani

Operatori impiegati Direttore di progetto Docente Coordinatore didattico

Note

Pag. : 139


5.6 Consulenza individuale

Tipologia Colloqui individuali Modalità di realizzazioneSi organizzeranno una serie di incontri con i singoli allievi,o con gruppi di essi, al fine di valutare : grado di apprendimento,problemi legati al sistema formativo, problemi legati all'organizzazione del corso,grado di motivazione degli allievi.

Tempi di realizzazione Cadenza mensile

Luoghi / collegamento con i servizi del territorio Locali dove si svolge il corso

Operatori impiegati Collaboratore professionale (assistenza tecnica) Tutor formativo Coordinatore didattico

Note

Pag. : 140


5.7 Attivita per l'inserimento lavorativo e di sostegno alla creazione di Impresa

Tipologia Collegamento a banche dati Modalità di realizzazioneVerrà creato uno sportello per le pubbliche relazioni,capace di promuovere e stabilire iniziative volte alla buona visibilità del progetto e alla diffusione dei risultati raggiunti. Lo sportello avrà inoltre il compito di creare una banca dati e di contattare aziende interessate al profilo formato informandole circa la realizzazione del progetto e le capacità acquisite dagli allievi. A fine corso provvederà ad inviare il curriculum degli allievi e a diffondere i risultati attraverso tutti i mezzi che riterrà opportuni.

Tempi di realizzazione Lo sportello per le pubbliche operazioni sarà operativo durante tutto l'arco di vita del corso

Luoghi / collegamento con i servizi del territorio Lo sportello sarà operativo nei locali dove si svolgono le lezioni

Operatori impiegati Operatore di servizi di accompagnamento Esperto di tutoraggio per adulti in fase di reinserimento Esperto nei processi formativi Tutor di consulenza individuale

Note

Pag. : 141


Tipologia Incontri con le aziende presenti sul territorio Modalità di realizzazioneGià nella fase di stesura del progetto esecutivo verranno messe in atto azioni per verificare il grado di spendibilità della figura professionale formata nel territorio di riferimento. Una volta identificati i referenti si metteranno in atto una serie di manifestazioni volte a favorire la conoscenza delle azioni del corso e modalità di formazione degli allievi. Saranno inoltre presentate le modalità di intervento alle quali i tecnici formati verranno preparati. Le aziende che dimostreranno maggiore interesse saranno aggiornate costantemente dell'andamento del corso e saranno coinvolte nella fase di stage/tirocinio.

Tempi di realizzazione Contatti avverranno già durante la fase di predisposizione del progetto. A questi seguiranno una serie di incontri prima delle selezioni e prima dell'avvio delle lezioni. Si procederà successivamente alla realizzazione di una banca dati facendo incontrare in questo modo la domanda di lavoro con la richiesta. Questo processo terminerà con la diffusione e la promozione dei risultati presso le aziende del territorio.

Luoghi / collegamento con i servizi del territorio Contatti diretti presso le aziende interpellando i responsabili del settore di riferimento.

Operatori impiegati Direttore di progetto Collaboratore professionale (assistenza tecnica) Tutor formativo Tutor aziendale

Note

Pag. : 142


Tipologia Seminari e giornate informative Modalità di realizzazioneDurante il corso si organizzeranno giornate seminariale volte ad informare gli allievi circa: -finanziamenti per attività di PMI; -legislazione comunitaria, nazionale, regionale inerente il mondo del lavoro; -misure del POR e PON e prospettive per gli anni 2007-2013;

Tempi di realizzazione Incontri organizzati e realizzati periodicamente durante tutto l'arco di svolgimento del corso;

Luoghi / collegamento con i servizi del territorio Locali scuola dove si svolgono le lezioni, o altri spazi idonei ad opsitare manifestazioni seminariali di questa natura;

Operatori impiegati Direttore di progetto Collaboratore professionale (assistenza tecnica) Tutor formativo Tutor aziendale

Note

Pag. : 143


5.8 Interventi formazione formatori

Obiettivi Non si prevedono nel progetto in quanto sono stati effettuati corsi nell'anno 2008

Metodologia Altro Articolazione

Strumenti

Operatori impiegati

Note

Pag. : 144


5.9 Azioni di diffusione dei risultati

Tipologia Azioni di pubblicizzazione Modalità di realizzazioneSarà compito dell'organizzazione del corso intraprendere un proficuo colloquio suscitando interesse delle principali testate giornalistiche. Queste verranno invitate a seguire l'andamento del corso e a darne periodica informazione sulle pagine dei quotidiani.

Tempi di realizzazione Periodicamente verranno resi dei comunicati stampa inerenti il corso il suo andamento e i risultati raggiunti Realizzazione di un DVD Organizzazione di un seminario di valutazione e diffusione dei risultati.

Luoghi / collegamento con i servizi del territorio

Operatori impiegati Direttore di progetto Collaboratore professionale (assistenza tecnica) Esperto di monitoraggio e valutazione

Note

Pag. : 145


Tipologia Giornate di studio e/o informative Modalità di realizzazioneCostituzione e realizzazione di una rete che vedrà coinvolti tutti i partner del progetto, le aziende e amministrazioni che acconsentiranno e dimostreranno un interessamento verso il corso e la figura professionale che si intende realizzare. Periodicamente verranno trasmessi i risultati ottenuti.

Tempi di realizzazione La rete deve essere costituita già in fase di avvio del progetto e mantenuta per tutto lo svolgimento del corso fino alla fase finale. In occasione della conclusione del corso verranno resi nori e trasmessi i risultati raggiunti e gli obiettivi.

Luoghi / collegamento con i servizi del territorio Verrà costituito uno sportello apposito con lo scopo di promuovere le attività del corso e i risultati raggiunti;

Operatori impiegati Direttore di progetto Collaboratore professionale (assistenza tecnica)

Note

Pag. : 146


Tipologia Comunicazione in rete, Internet Modalità di realizzazioneAcquisto di un dominio e realizzazione di un sito dedicato al progetto. All'interno troverà spazio una sezione ove andranno pubblicate le informazioni relative al corso. L'iniziativa troverà spazio anche nelle pagine internet dei partner del progetto.

Tempi di realizzazione Il sito verrà realizzato congiuntamente con l'avvio delle procedure di selezione e costantemente aggiornato durante tutto lo svolgimento delle lezioni.

Luoghi / collegamento con i servizi del territorio Internet,siti dei partner;

Operatori impiegati Collaboratore professionale (assistenza tecnica) Tutor formativo Coordinatore di attività non formative

Note

Pag. : 147


Tipologia Seminari Modalità di realizzazioneL'importanza della figura formata per il territorio ,ha convinto gli organizzatori a prevedere una serie di incontri seminariali con esperti del settore. Gli stessi allievi saranno chiamati a discutere di temi inerenti la loro formazione con gli esperti invitati. In questa occasione saranno resi pubblici i risultati formativi.

Tempi di realizzazione Immediatamente dopo gli esami di qualifica;

Luoghi / collegamento con i servizi del territorio Locale apposito in grado di ospitare una manifestazione come quella descritta;

Operatori impiegati Altro Direttore di progetto Docente Tutor formativo Tutor aziendale Coordinatore didattico Coordinatore di attività non formative Membro del Comitato di progetto Esperto di monitoraggio e valutazione

Note

Pag. : 148


Sezione 6 - Aspetti Organizzativi e Gestionali

6.1 Organismi di supporto

Tipologia Organismi di gestione amministrativa Fasi di intervento Realizzazione Obiettivi procederanno alla realizzazuione dei contratti e a tutti gli adempimenti contabili e alla rendicontazione finale

Modalità di realizzazione sarà aperto una segreteria durante tutto lo svolgimento del corso

Num.Risorse 2

Qualifica/Specializzazione :

Pag. : 149


Tipologia Organismi di gestione organizzativa del progetto Fasi di intervento Realizzazione Obiettivi

Modalità di realizzazione

Num.Risorse 2

Qualifica/Specializzazione :

Pag. : 150


6.2 Referente amministrativo

Nome : Gian paolo Cognome : BorghesiEnte di Provenienza : Polo formativoPosizione nell'Ente : consulente esperto Indirizzo : Città : Roma Prov.: CAP: Telefono : Fax : Email :

6.3 Modalità di coordinamento organizzativo per la realizzazione delle attività di progetto: Il IL referente procede alla'acquisizione della documentazione, registrazione e conservazione dei dovumenti fiscali in rapporto con il cts e il direttore di progetto avrà cura di predisporre la documentazione necessaria per la liquididazione degli importi a contratto e le fatturazioni verso l'ente regionale. fornirà la documentazione e assistenza per la rendicontazione.

Pag. : 151


6.4 Processo di Monitoraggio e valutazione del progetto

Obiettivi verificare l'andamento del corso, ritarare secondo le esigenze dei formandi. predisporre strumenti di verifica,eventuli azioni di recupero,coordinarsi con il corpo docente e riferire al CTS e supportare l'attività didattica. supporto per la scelta dei materiali didattici.

Strumenti prove e test di verifica,elaborazioni statistiche,relazioni

Responsabilità: Comitato di monitoraggio e valutazione

Fasi di Realizzazione : durante tutto lo svolgimento del progetto

Pag. : 152


Sezione 7 - Operatori coinvolti

Tipo Operatore Membro del Comitato di progetto

Provenienza Num.Persone Costo Orario Totale pers. 0

Funzioni

Competenze

Qualifiche

Pag. : 153



Tipo Operatore Esperto di monitoraggio e valutazione

Provenienza Num.Persone Costo Orario Agenzia Formativa 1 0,00

Totale pers. 1

Funzioni

Competenze

Qualifiche

Pag. : 154



Tipo Operatore Operatori ausiliari

Provenienza Num.Persone Costo Orario Scuola 3 0,00

Totale pers. 3

Funzioni

Competenze

Qualifiche

Pag. : 155



Tipo Operatore Progettista

Provenienza Ente di formazioneUniversità

Num.Persone Costo Orario 1 0,00 1 0,00

Totale pers. 2

Funzioni

Competenze

Qualifiche

Pag. : 156



Tipo Operatore Tutor di stage

Provenienza Num.Persone Costo Orario Altro 1 0,00Impresa 3 0,00

Totale pers. 4

Funzioni

Competenze

Qualifiche

Pag. : 157



Tipo Operatore Direttore di progetto


Totale pers. 1

Funzioni

Competenze

Qualifiche

Pag. : 158



Tipo Operatore Docente

Provenienza Num.Persone Costo Orario Scuola 4 0,00Agenzia Formativa 3 0,00Università 5 0,00Impresa 6 0,00

Totale pers. 18

Funzioni

Competenze

Qualifiche

Pag. : 159



Tipo Operatore Tutor formativo

Provenienza Impresa

Num.Persone Costo Orario 2 0,00

Agenzia Formativa 1 0,00Totale pers. 3

Funzioni

Competenze

Qualifiche

Pag. : 160



Tipo Operatore Tutor aziendale

Provenienza Num.Persone Costo Orario Scuola 1 0,00Agenzia Formativa 1 0,00Impresa 3 0,00

Totale pers. 5

Funzioni

Competenze

Qualifiche

Pag. : 161



Tipo Operatore Coordinatore didattico

Provenienza

Ente di formazione

Num.Persone Costo Orario 1 0,00

Totale pers. 1

Funzioni

Competenze

Qualifiche

Pag. : 162



Tipo Operatore Coordinatore di attività non formative


Totale pers. 1

Funzioni

Competenze

Qualifiche

Pag. : 163



Tipo Operatore Operatore di servizi di accompagnamento


Totale pers. 3

Funzioni

Competenze

Qualifiche

Pag. : 164



Tipo Operatore Membro di organismi di supporto

Provenienza Num.Persone Costo Orario Scuola 2 0,00Impresa 2 0,00

Totale pers. 4

Funzioni

Competenze

Qualifiche

Pag. : 165



Tipo Operatore Tutor di FAD

Provenienza Num.Persone Costo Orario 0 0,00

Totale pers.

Funzioni

Competenze

Qualifiche

Pag. : 166



Tipo Operatore Docente esperto

Provenienza Num.Persone Costo Orario Agenzia Formativa 3 0,00Università 5 0,00

Totale pers. 8

Funzioni

Competenze

Qualifiche

Pag. : 167



Tipo Operatore Codocente


Totale pers. 2

Funzioni

Competenze

Qualifiche

Pag. : 168



Tipo Operatore Direttore di corso

Provenienza Num.Persone Costo Orario Altro 1 0,00

Totale pers. 1

Funzioni

Competenze

Qualifiche

Pag. : 169



Tipo Operatore Operatori amministrativi

Provenienza Num.Persone Costo Orario Altro 2 0,00Scuola 2 0,00

Totale pers. 4

Funzioni

Competenze

Qualifiche

Pag. : 170



Tipo Operatore Selezionatore

Provenienza Num.Persone Costo Orario Altro 4 0,00

Totale pers. 4

Funzioni

Competenze

Qualifiche

Pag. : 171


Sezione 7 - ripartizioni delle categorie di spesa

Costo Totale del progetto -------,00 Euro

Spese Insegnanti 70.650,00 Euro Perc.55,220 %

Spese Allievi 6.500,00 Euro Perc. 5,0885%

Spese Funzionamento e Gestione 26.050,00 Euro Perc.20,322 %

Altre Spese ivi Comprese le Misure 24.800,00 Euro Perc. 19,38 %di Accompagnamento

Pag. : 172


Firme dei soggetti proponenti(Nel caso non firmi il legale rappresentante del soggetto proponente,occorre che il firmatario sia delegato

dal legale rappresentante e la delega deve essere scritta e allegata al presente formulario)

Per: Polo per la Tecnologia della produzione e manutenzione

Rappresentante: Franco Chericoni

Luogo di nascita:.................................... Data di Nascita...........

data e firma

............................................Legale rappresentante

Delegato del legale rappresentante(allegare delega scritta)

Per: Istituto d' Istruzione Superiore "Fabio Besta"

Rappresentante: Sergio Bertolini


data e firma



Pag. : 173

Regione : Lazio Progetto: TECNICO SUPERIORE PER IL SISTEMA QUALITA' DEL PRODOTTO E DEL PROCESSO



Per: A.I.C.S. F.P. Sardegna

Rappresentante: Francesco Cassano


data e firma



Per: Università degli studi della Tuscia

Rappresentante: Marco Mancini


data e firma



Pag. : 174




Per: SO.GE.I.S.-ISTITUTO PARITARIO J.J. ROUSSEAU

Rappresentante: Luigi Evangelista


data e firma



Per: Ceramica Cielo

Rappresentante: Alessio Coramusi


data e firma



Pag. : 175




Per: Idra Ceramica Spa

Rappresentante: Valentino Enzo Brunelli


data e firma



Per: Università degli studi di Roma La Sapienza

Rappresentante: Renato GUARINI


data e firma



Pag. : 176




Per: Università degli studi di Cassino

Rappresentante: Paolo Vigo


data e firma



Per: Gruppo Sanitari Italia

Rappresentante: Mauro Rossi


data e firma



Pag. : 177


Indice delle sezioni del progetto

Sezione 1 - Informazioni generali ...........................................Pagina : 1

Sezione 2 - Figura Professionale ............................................Pagina : 16

Sezione 3 - Finalità e motivazioni dell'intervento formativo ................Pagina : 22

Sezione 4 - Analisi del percorso formativo ..................................Pagina : 26

Sezione 5 - Servizi e attività strumentali ..................................Pagina : 136

Sezione 6 - Aspetti Organizzativi e Gestionali ..............................Pagina : 149

Sezione 7 - ripartizioni delle categorie di spesa/Operatori Coinvolti........Pagina : 153

Pag. : 178

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