I.C. PIOSSASCO II · Gli elementi fondamentali degli insiemi ... Situazioni problematiche...
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I.C. PIOSSASCO II
Classe prima
Sez. A – B – C
Anno scolastico 2017/2018
I DOCENTI
Prof.ssa Ferraris Erica ……………………………………..
Prof.ssa Landi Antonella …………………………………….. Prof. Rizzolo Dario ……………………………………..
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La vastità, il grado di approfondimento e la scansione temporale degli argomenti di seguito
presentati saranno strettamente correlati alla tipologia della classe in cui verranno
trattati, essendo ogni alunno l’attore principale del processo di apprendimento.
OBIETTIVI GENERALI DI MATEMATICA Suscitare l’interesse degli alunni facendo analizzare fatti, situazioni e fenomeni per
sviluppare le loro capacità intuitive
Avviare i ragazzi ad un metodo di lavoro ordinato ed autonomo
Stimolarli a scoprire e riconoscere proprietà varianti ed invarianti, analogie e differenze
Sviluppare le capacità di osservazione, di confronto e di applicazione dei procedimenti
Indurre gli allievi ad esprimersi e a comunicare con un linguaggio spontaneo, ma sempre
più chiaro e preciso
Riconoscere situazioni problematiche, individuando i dati da cui partire e l’obiettivo da
conseguire
Schematizzare in modi diversi la situazione di un problema, allo scopo di elaborare in
modo adeguato una possibile procedura risolutiva
OBIETTIVI GENERALI DI SCIENZE
Acquisizione del metodo scientifico che si concretizza nelle capacità concettuali e operative
di:
1. esaminare situazioni, fatti e fenomeni
2. riconoscere analogie e differenze
3. porsi problemi e progettarne soluzioni
4. verificare se vi è rispondenza tra ipotesi formulate e risultati sperimentali
5. comprendere la terminologia scientifica corrente ed esprimersi in modo chiaro
6. usare linguaggi specifici delle scienze sperimentali.
PREREQUISITI Matematica
Conoscenza dei numeri naturali e decimali
Capacità di eseguire calcoli
Capacità di misurare le diverse grandezze
Conoscenza delle unità di misura
Capacità di confrontare e ordinare
Capacità di risolvere problemi
Conoscenza degli elementi fondamentali della geometria
I prerequisiti indicati vengono verificati attraverso il test d’ingresso di matematica,
somministrato agli allievi ad inizio d’anno.
Scienze
Capacità di mettere in relazione fenomeni, cause e conseguenze
Capacità di collocare nel tempo e nello spazio fatti e fenomeni
Capacità di eseguire classificazioni
I prerequisiti indicati sono di carattere trasversale e vengono verificati attraverso
accertamenti ad inizio d’anno.
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Unità didattica
RACCOGLIERE, RAPPRESENTARE,
INTERPRETARE DATI
Conoscenze
Acquisire conoscenze specifiche relative a:
Tabelle
Ideogrammi, areogrammi, grafici a barre
Sistema di riferimento cartesiano
Diagrammi cartesiani
Relazioni matematiche ed empiriche
Media aritmetica
Contenuti
Tabelle semplici e a doppia entrata
I grafici: ideogrammi, aerogrammi, grafici a barre, grafici
cartesiani
Il sistema di riferimento cartesiano
La media aritmetica, la moda e la mediana
Competenze
Saper riordinare in modo informale materiali di uso comune
Saper mostrare dati con rappresentazioni grafiche (insiemi,
disegni…) e con l’uso di esempi concreti
Saper progettare indagini per la raccolta dei dati
Saper riconoscere i vari tipi di dati
Saper organizzare raccolte di dati
Saper scegliere, creare e utilizzare grafici appropriati (grafici, a
barre, a istogrammi, a dispersione, circolari, anche utilizzando
un foglio elettronico)
Saper interpretare rappresentazioni grafiche di dati
Saper comunicare attraverso le rappresentazioni dei dati
Saper calcolare e interpretare i valori di moda, media e mediana
Verifica
Prova di verifica sommativa al termine dell’U.D.
Collegamenti
interdisciplinari
Geografia: Cartogrammi
Recupero
Approfondimento
Lavori graduati per fasce di livello
Costruiamo un aerogramma circolare
Tabulazioni e rappresentazioni grafiche con Excel o Power Point
Abilità
Dimostrare di saper:
Interpretare tabelle e grafici
Costruire tabelle e grafici
Rappresentare insiemi di dati
Utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni
Calcolare la media aritmetica di un insieme di dati
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Unità didattica
L’INSIEME DEI NUMERI NATURALI
Conoscenze
Acquisire conoscenze specifiche relative a:
Gli elementi fondamentali degli insiemi
Le rappresentazioni degli insiemi
Le relazioni di appartenenza e di inclusione
Intersezione di insiemi
Il sistema di numerazione decimale
L’insieme N
Contenuti
Il linguaggio degli insiemi
L'insieme dei numeri naturali
Il sistema di numerazione decimale
Competenze
Saper contare oggetti, immagini, persone
Saper aggiungere, togliere e valutare le quantità
Saper riconoscere i simboli numerici
Saper collocare numeri sulla retta
Saper sviluppare il senso del numero attraverso la comprensione
della grandezza dei numeri
Saper leggere e scrivere numeri naturali riconoscendo il valore
posizionale delle cifre
Saper fare confronti e descrivere variazioni qualitativamente e
quantitativamente
Saper rappresentare, confrontare, ordinare i numeri interi
Verifica Prova di verifica sommativa al termine dell’U.D.
Collegamenti Storia: il sistema di numerazione romano e altri sistemi di
numerazione utilizzati dai popoli antichi
Recupero
Approfondimento
Lavori graduati per fasce di livello
Sistemi di numerazione posizionali non decimali
Situazioni problematiche risolvibili con gli insiemi
Abilità
Dimostrare di saper:
Rappresentare gli insiemi
Operare con gli insiemi
Riconoscere il valore posizionale delle cifre di un numero naturale
Confrontare e ordinare correttamente i numeri naturali
Rappresentare i numeri naturali sulla semiretta orientata
Scrivere a parole e in cifre i numeri naturali
Usare in maniera efficace il simbolismo matematico (maggiore,
minore, uguale)
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Unità didattica
LE OPERAZIONI ARITMETICHE
Conoscenze
Acquisire conoscenze specifiche relative a:
Le operazioni aritmetiche
Le proprietà delle operazioni aritmetiche
Le espressioni aritmetiche
Contenuti
Le quattro operazioni aritmetiche e le relative proprietà
Le espressioni con i numeri naturali
Competenze
Saper calcolare il risultato delle operazioni e risolvere situazioni
problematiche che richiedono l’uso delle quattro operazioni
Saper calcolare usando vari metodi ( inclusi i calcoli mentali, la
carta e la penna ) e saper scegliere metodi opportuni per ogni
situazione
Saper utilizzare le proprietà delle operazioni
Saper valutare l’effetto di un’operazione sui numeri
Saper scegliere l’operazione più appropriata per risolvere un
problema
Saper utilizzare le operazioni inverse delle operazioni anche per
risolvere problemi
Saper utilizzare il calcolo strettamente collegato al ragionamento
e alla stima
Verifica
Prova di verifica sommativa al termine dell’U.D.
Collegamenti
interdisciplinari
Recupero
Approfondimento
Lavori graduati per fasce di livello
Presentazione delle proprietà mediante l’utilizzo delle variabili
Abilità
Dimostrare di saper
Eseguire le quattro operazioni tra numeri naturali,
comprendendone il significato
Utilizzare le principali proprietà delle operazioni aritmetiche per
eseguire calcoli mentali e scritti
Usare il calcolo mentale per controllare l’affidabilità del risultato
di un’operazione
Risolvere espressioni aritmetiche
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Unità didattica
PORSI E RISOLVERE PROBLEMI
Conoscenze
Acquisire conoscenze specifiche relative a:
Il linguaggio simbolico - matematico
Analisi del testo di un problema ed individuazione dei dati
conosciuti e sconosciuti
Scelta delle tappe e delle strategie risolutive
Contenuti Individuazione dei dati conosciuti ed ignoti di un problema
Risoluzione di problemi aritmetici e geometrici
Competenze
Saper risolvere situazioni problematiche che richiedono le
quattro operazioni.
Saper calcolare usando vari metodi, inclusi i calcoli mentali, la
carta e la penna e saper scegliere metodi opportuni per ogni
situazione
Saper utilizzare le proprietà delle operazioni
Saper utilizzare i concetti della teoria dei numeri (fattori,
multipli, fattorizzazioni prime) anche per risolvere problemi
Saper scegliere l’operazione più appropriata per risolvere un
problema.
Saper utilizzare le operazioni inverse delle operazioni anche per
risolvere problemi
Verifica
Eventuale prova di verifica sommativa al termine dell’U.D.
L’unità didattica ha valenza trasversale, pertanto la sua valutazione può
essere inserita nelle verifiche sommative relative alle altre unità didattiche
Collegamenti
interdisciplinari
Recupero
Approfondimento
Lavori graduati per fasce di livello
Introduzione all’utilizzo delle variabili
Abilità
Dimostrare di saper
Tradurre le informazioni e le indicazioni del linguaggio comune in
un linguaggio simbolico - grafico - matematico, utilizzandone
correttamente i simboli e i termini
Individuare gli elementi fondamentali di un problema, anche
complesso: dati, incognite, eventuali sottoproblemi
Ordinare correttamente i ragionamenti per risolvere un problema
Utilizzare validamente nella risoluzione dei problemi i concetti e i
procedimenti propri delle varie operazioni aritmetiche
Risolvere problemi in ambito aritmetico e geometrico, utilizzando
strategie di risoluzione diverse
Verificare e interpretare l’attendibilità dei risultati
Formulare problemi riguardanti situazioni di tipo aritmetico e
geometrico oppure riguardanti contesti non matematici
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Unità didattica
LE POTENZE DEI NUMERI NATURALI
Conoscenze
Acquisire conoscenze specifiche relative a:
Elevamento a potenza
Le proprietà delle potenze
Contenuti
Le potenze dei numeri naturali
Le proprietà delle potenze
Competenze
Saper riconoscere, capire, usare appropriatamente varie
rappresentazioni dei numeri grandi e dei numeri piccoli
Saper applicare le proprietà delle potenze in qualsiasi ambito
matematico e non
Saper utilizzare la notazione esponenziale e scientifica
Saper utilizzare il calcolo strettamente collegato al ragionamento
e alla stima
Verifica
Prova di verifica sommativa al termine dell’U.D.
Collegamenti
interdisciplinari
Scienze: La scissione binaria nei batteri
Recupero
Approfondimento
Lavori graduati per fasce di livello
Notazione scientifica
Ordine di grandezza di un numero
Abilità
Dimostrare di saper
Trasformare un prodotto di più fattori in potenza e viceversa
Elevare a potenza i numeri naturali
Utilizzare le proprietà delle potenze
Operare opportunamente con le tavole numeriche per il calcolo
delle potenze
Operare con le potenze di 10
Risolvere espressioni aritmetiche con le potenze
Leggere e scrivere numeri naturali in base dieci
Calcolare e scrivere correttamente le potenze di 10, sapendole
usare per indicare numeri molto grandi
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Unità didattica
LA DIVISIBILITA’
Conoscenze
Acquisire conoscenze specifiche relative a:
Multipli, sottomultipli e divisori di un numero
I principali criteri di divisibilità
I numeri primi e composti
La scomposizione in fattori primi
Il M.C.D. e il m.c.m.
Contenuti
Multipli e divisori di un numero
Criteri di divisibilità
Scomposizione in fattori primi
M.C.D. e m.c.m.
Competenze
Saper utilizzare i concetti della teoria dei numeri (fattori,
multipli, fattorizzazioni prime) anche per risolvere problemi
Saper calcolare il m.c.m. e il M.C.D.
Saper risolvere problemi relativi al m.c.m. e al M.C.D.
Verifica
Prova di verifica sommativa al termine dell’U.D.
Collegamenti
interdisciplinari
Storia: Il crivello di Eratostene
Recupero
Approfondimento
Lavori graduati per fasce di livello
Riconoscere la divisibilità mediante la scomposizione in
fattori primi
Abilità
Dimostrare di saper:
Ricercare i multipli e i divisori di un numero
Individuare multipli e divisori comuni a due o più numeri
Enunciare i criteri di divisibilità di un numero, sapendoli utilizzare
per verificare se un numero è primo e per trovare i suoi divisori
Scomporre in fattori primi un numero naturale
Trovare il M.C.D. e il m.c..m tra due o più numeri
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Unità didattica
LE FRAZIONI
Conoscenze
Acquisire conoscenze specifiche relative a:
Il concetto di frazione come operatore su quantità e grandezze
Unità frazionaria e frazione come rapporto e come quoziente
I diversi tipi di frazioni ( proprie, improprie ed apparenti)
La proprietà invariantiva e il concetto di frazione equivalente
Confronto ed ordinamento di frazioni
Semplificazione di frazioni
Contenuti
La frazione come operatore frazionario e come quoziente
Frazioni equivalenti
Confronto di frazioni
Riduzione di frazioni ai minimi termini
Competenze
Saper comprendere i molti significati e usi delle frazioni
Saper riconoscere e costruire frazioni equivalenti
Saper confrontare numeri razionali collocandoli sulla retta
Verifica
Prova di verifica sommativa al termine dell’U.D.
Collegamenti
interdisciplinari
Recupero
Approfondimento
Lavori graduati per fasce di livello
Abilità
Dimostrare di saper:
Applicare operatori frazionari a quantità e grandezze
Rappresentare graficamente le frazioni
Riconoscere frazioni proprie, improprie ed apparenti
Ordinare e confrontare frazioni
Semplificare e ridurre ai minimi termini le frazioni
Trasformare una frazione in un’altra equivalente
Riconoscere frazioni equivalenti
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Unità didattica
GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DELLA
GEOMETRIA
Conoscenze
Acquisire conoscenze specifiche relative a:
Enti geometrici fondamentali
Il significato di congruenza
Il significato di perpendicolarità e parallelismo
Il concetto di grandezza
Il significato di misura
Il Sistema Internazionale di unità di misura
Contenuti
Figure geometriche elementari: punto, retta, piano
Segmenti ed angoli
Il Sistema Internazionale di Unità di misura
Competenze
Saper riconoscere, disegnare, confrontare e ordinare figure
Saper riconoscer figure simili e congruenti
Saper trovare e identificare posizioni con semplici relazioni
Saper stabilire relazioni tra le quantità (più alto, più basso)
Saper completare una raccolta secondo criteri dati
Saper riconoscere le grandezze ( lunghezza, peso, massa,
capacità, tempo)
Saper utilizzare strumenti (righello, compasso …..)
Saper misurare utilizzando unità della stessa grandezza
Saper confrontare gli angoli e operare con essi
Verifica Prova di verifica sommativa al termine dell’U.D.
Collegamenti
interdisciplinari
Tecnologia: rappresentazione delle figure geometriche piane
Tecnologia: uso strumenti di misura, distinzione tra errori di misura
sistematici ed accidentali
Recupero
Approfondimento
Lavori graduati per fasce di livello
Rette parallele tagliate da una trasversale
Abilità
Dimostrare di saper:
Rappresentare con esatta terminologia e simbologia punti,
rette, semirette, segmenti, angoli
Riconoscere relazioni di congruenza tra figure geometriche
Riconoscere relazioni di perpendicolarità e parallelismo tra
rette
Confrontare ed eseguire operazioni con segmenti ed angoli
Rappresentare figure geometriche piane
Applicare procedimenti adeguati per misurare la lunghezza
del contorno di una figura piana e l’ampiezza di un angolo
Riconoscere le principali proprietà delle figure geometriche
elementari
Scegliere adeguate unità di misura e operare opportunamente
con esse
Eseguire le equivalenze tra grandezze omogenee
diverse unità di misura
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Unità didattica
I POLIGONI
Conoscenze
Acquisire conoscenze specifiche relative a:
Poligoni e loro proprietà; somma degli angoli interni ed esterni di un
poligono
Poligoni regolari
Classificazione dei triangoli in base a diversi criteri e loro proprietà
caratteristiche
Altezze, mediane e bisettrici di un triangolo
Perimetro delle figure piane
Contenuti
Figure piane e loro proprietà caratteristiche
Proprietà dei triangoli
Somma degli angoli interni ed esterni di un triangolo
Classificazione dei triangoli
Competenze
Saper confrontare e analizzare figure
Saper sviluppare definizioni di classi di figure (triangoli,
quadrilateri, ….)
Saper indagare e ragionare su proprietà di figure geometriche
(numero delle diagonali, parallelismo dei lati, perpendicolarità…)
Saper determinare il perimetro
Saper identificare grandezze come lunghezza, area, volume (come
capacità)
Saper definire le caratteristiche dei diversi tipi di poligoni
Saper costruire, disegnare, descrivere, confrontare, classificare figure
geometriche
Saper esplorare e descrivere in maniera particolareggiata le relazioni
tra le figure e le loro componenti
Saper utilizzare mappe, carta millimetrata, cartoni vari, software
grafico per creare figure
Verifica
Prova di verifica sommativa al termine dell’U.D.
Recupero
Approfondimento
Lavori graduati per fasce di livello
Punti notevoli dei triangoli e loro posizione
Criteri di congruenza dei triangoli
Abilità
Dimostrare di saper:
Riconoscere e rappresentare le figure geometriche piane e le loro parti
Denominare, definire e classificare i triangoli, evidenziando
correttamente le proprietà e gli elementi fondamentali che li
caratterizzano
Risolvere problemi usando le proprietà geometriche delle figure
Calcolare perimetri
Calcolare il valore della somma degli angoli interni ed esterni di un
triangolo
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Unità didattica
ISOMETRIE E SIMILITUDINI
Conoscenze
Acquisire conoscenze specifiche relative a:
Simmetria e sue proprietà
Simmetria centrale e assiale
Poligoni simili
Contenuti
Isometria
Traslazione
Rotazione
Simmetria centrale
Simmetria assiale
Poligoni simili: rapporto di similitudine
Competenze
Saper applicare ad una figura una traslazione o una rotazione
Saper osservare gli assi di simmetria e la rotazione centrale
Saper utilizzare il rapporto di similitudine per trovare dati
incogniti in un problema
Verifica Prova di verifica sommativa al termine dell’U.D.
Collegamenti
interdisciplinari
Arte: La simmetria nelle opere d’arte
Disegno in scala
Abilità
Dimostrare di saper:
Riconoscere trasformazioni geometriche: traslazione,
rotazione, simmetria centrale
Riconoscere figure simili
Disegnare figure simili dato il rapporto di similitudine
Recupero
Approfondimento
Lavori graduati per fasce di livello
Talete di Mileto e le piramidi
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Unità didattica
IL METODO SCIENTIFICO
Conoscenze
Acquisire conoscenze specifiche relative a:
Le fasi del metodo scientifico
Gli ambiti nei quali operano le scienze
Gli strumenti necessari alle scienze
Contenuti
La scienza come strumento per conoscere e interpretare il mondo
Il metodo scientifico
Competenze
Sapere indicare le fasi del metodo sperimentale
Verifica
Prova di verifica sommativa al termine dell’U.D.
Collegamenti
interdisciplinari
Recupero
Approfondimento
Lavori graduati per fasce di livello
Abilità
Dimostrare di saper:
Applicare le fasi del metodo scientifico a un qualsiasi fenomeno ed
esperimento realizzato in laboratorio
Osservare un fenomeno o un esperimento e formulare ipotesi
provvisorie
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Unità didattica
COME E’ FATTA LA MATERIA
Conoscenze
Acquisire conoscenze specifiche relative a:
La struttura della materia, le sue caratteristiche fisiche e chimiche, gli
atomi e le molecole
Gli stati di aggregazione della materia
I passaggi di stato
Calore e temperatura
La trasmissione del calore e la dilatazione termica
Contenuti
Materia eterogenea ed omogenea
I tre stati di aggregazione della materia
Calore, temperatura e passaggi di stato
Competenze
Saper osservare, esplorare e scoprire le diverse caratteristiche della
materia
Saper riconoscere i tre stati fisici della materia in riferimento
all’ambiente circostante
Saper riconoscere e descrivere i tre stati fisici della materia
Saper riconoscere il ruolo della temperatura nei passaggi di stato
Saper distinguere calore e temperatura
Verifica Prova di verifica sommativa al termine dell’U.D.
Recupero Lavori graduati per fasce di livello
Abilità
Dimostrare di saper:
Caratterizzare i corpi in base alla loro forma e al volume occupato
Descrivere la disposizione delle molecole nei tre stati della materia
Riconoscere le proprietà dei diversi stati di aggregazione della materia
Dare esempi tratti dall’esperienza quotidiana in cui si riconosce la
differenza tra calore e temperatura
Osservare come si comporta la materia nei suoi tre stati fisici al variare
della temperatura
Osservare come si comporta la temperatura durante la fusione del
ghiaccio e l’ebollizione dell’acqua
Riconoscere le modalità di trasmissione del calore nella materia in
diversi contesti pratici
Riconoscere la differenza tra fenomeni fisici e chimici
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Unità didattica
LE BASI DELLA CHIMICA
Conoscenze
Acquisire conoscenze specifiche relative a:
Miscugli e soluzioni
Fenomeni fisici e chimici
Acidi, basi e sali
Abilità
Dimostrare di saper:
Distinguere elementi chimici e composti, miscugli e soluzioni
Realizzare semplici miscugli o soluzioni e separarne i componenti
Distinguere acidi e basi usando esempi tratti dal quotidiano
Contenuti
Elementi chimici e composti
I tre stati di aggregazione della materia; miscugli e soluzioni
Acidi e basi
Competenze
Saper riconoscere gli acidi e le basi
Verifica Prova di verifica sommativa al termine dell’U.D.
Recupero Lavori graduati per fasce di livello
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Unità didattica
LA CELLULA VEGETALE E ANIMALE
Conoscenze
Acquisire conoscenze specifiche relative a:
La cellula, la sua struttura e le sue principali funzioni
Organismi autotrofi ed eterotrofi, unicellulari e pluricellulari
L’organizzazione degli esseri viventi e la riproduzione cellulare
Monere e protisti
Abilità
Dimostrare di saper:
Riconoscere le parti di cui è composta una cellula
Disegnare come è fatta una cellula e descrivere le funzioni dei vari
componenti di una cellula animale o vegetale
Osservare una cellula al microscopio e riconoscerne le parti essenziali
Riconoscere i diversi livelli di organizzazione cellulare: cellule, tessuti,
organi, sistemi ed apparati, organismi
Distinguere organismi autotrofi ed eterotrofi, eucarioti e procarioti,
unicellulari e pluricellulari
Contenuti
Che cos’è la vita. Viventi e non viventi
I “mattoni” della vita: le cellule e le parti che le compongono
Differenze tra cellule vegetali ed animali
La cellula si divide
Monere e protisti
Competenze
Saper riconoscere le caratteristiche dei viventi
Saper osservare, descrivere e rappresentare le caratteristiche dei
viventi
Saper riconoscere attraverso l’osservazione le caratteristiche di una
cellula.
Saper stabilire relazioni tra una cellula vegetale e una animale
Saper analizzare varianti e invarianti nelle strutture cellulari
Saper mettere in relazione strutture e funzioni
Verifica Prova di verifica sommativa al termine dell’U.D.
Collegamenti
interdisciplinari
Recupero
Approfondimento
Lavori graduati per fasce di livello
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Unità didattica
GLI ESSERI VIVENTI: LE PIANTE
Conoscenze
Acquisire conoscenze specifiche relative a:
Le caratteristiche degli esseri viventi
Le caratteristiche degli organismi vegetali
La struttura delle piante
La fotosintesi clorofilliana
La riproduzione delle piante
Semplici criteri di classificazione
Classificazione di organismi viventi in base alle loro somiglianze e
differenze
Contenuti
Struttura e funzioni delle piante
La fotosintesi clorofilliana
La riproduzione delle piante
La classificazione degli esseri viventi
Competenze
Saper localizzare e collocare vegetali nel loro ambiente naturale
Saper riconoscere, denominare e descrivere le più comuni piante
presenti sul territorio
Saper descrivere una cellula vegetale
Saper mettere in ordine, confrontare e classificare in base a
somiglianze, differenze, relazioni
Saper riconoscere i vari livelli di organizzazione
Verifica Prova di verifica sommativa al termine dell’U.D.
Collegamenti
interdisciplinari
Educazione ambientale: Deforestazione
Educazione ambientale: L’abuso di fertilizzanti in natura e le
relative conseguenze
Recupero
Approfondimento
Lavori graduati per fasce di livello
Abilità
Dimostrare di saper:
Distinguere un organismo animale da uno vegetale
Descrivere la struttura e la funzione della radice, del fusto e delle foglie
Osservare la struttura di un fiore
Riconoscere la struttura e la funzione delle varie parti che compongono
la pianta
Verificare che la fotosintesi clorofilliana avviene soltanto in presenza di
luce
Descrivere in che modo avviene la fotosintesi e come si riproducono le
piante
Osservare i prodotti finali della fotosintesi clorofilliana
Osservare la traspirazione delle piante
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Unità didattica
GLI ESSERI VIVENTI: GLI ANIMALI
Conoscenze
Acquisire conoscenze specifiche relative a:
Caratteristiche generali degli organismi animali
Caratteristiche generali dei vertebrati e degli invertebrati
Caratteristiche dei mammiferi
Contenuti
Caratteristiche generali degli organismi animali
I vertebrati e gli invertebrati
Il concetto biologico di specie
Competenze
Saper descrivere le principali caratteristiche di vertebrati ed
invertebrati
Verifica Prova di verifica sommativa al termine dell’U.D.
Collegamenti
interdisciplinari
Recupero
Approfondimento
Lavori graduati per fasce di livello
Abilità
Dimostrare di saper:
Distinguere un organismo animale da uno vegetale
Descrivere le caratteristiche generali degli organismi animali
Illustrare le differenze fondamentali tra vertebrati e invertebrati
Descrivere le caratteristiche principali dei mammiferi
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Unità didattica
ARIA, ACQUA E SUOLO
Conoscenze
Acquisire conoscenze specifiche relative a:
La composizione chimica e le proprietà dell’aria
La pressione atmosferica
Gli strati dell’atmosfera
L’effetto serra
Le proprietà dell’acqua e la sua molecola
Il ciclo dell’acqua, uso e spreco di tale risorsa
I principali componenti del suolo e le fasi della sua formazione
Le caratteristiche del suolo
Relazioni esistenti tra aria, acqua, suolo ed esseri viventi
Contenuti
L’aria, un miscuglio di gas
La sostanza “ acqua” e le sue proprietà
Il ciclo dell’acqua in natura
Il suolo: la sua origine e composizione
Competenze
Saper descrivere le caratteristiche dell’aria
Saper descrivere la pressione atmosferica
Saper indicare i principali inquinanti dell’aria
Saper descrivere le proprietà dell’acqua
Saper descrivere il ciclo dell’acqua
Saper indicare i principali inquinanti delle acque
Sapere qual è la distribuzione dell’acqua sul nostro pianeta
Saper indicare come si è originato il suolo
Saper indicare qual è la composizione del suolo e i vari tipi in cui si
distingue
Saper descrivere la differenza tra suolo naturale ed agrario
Saper indicare i principali inquinanti del suolo
Saper riconoscere le cause della desertificazione del suolo
Verifica Prova di verifica sommativa al termine dell’U.D.
Abilità
Dimostrare di saper:
Riconoscere le principali proprietà dell’aria, dell’acqua e del suolo
Descrivere l’effetto serra e la sua funzione di mantenimento
dell’equilibrio termico
Dimostrare come avvengono i cambiamenti di stato dell’ acqua
Collegare i diversi stati dell’acqua alle più comuni forme di
precipitazioni atmosferiche
Dimostrare l’esistenza della tensione superficiale dell’acqua
Osservare alcuni passaggi di stato che l’acqua subisce durante il suo
ciclo
Determinare la composizione di un suolo con il metodo della
sedimentazione e descrivere i vari strati del suolo
Saper identificare e risolvere problemi relativi all’ambiente
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Collegamenti
interdisciplinari
Educazione ambientale: Inquinamento dell’aria, acqua e suolo
Recupero
Approfondimento
Lavori graduati per fasce di livello
METODOLOGIA
Le modalità di lavoro in classe
Ogni nuova tematica sarà affrontata facendo prima di tutto convergere l’attenzione sul percorso
matematico/ scientifico che si sta percorrendo, in modo da dare un senso ad ogni argomento che via, via
si studierà.
Si farà quindi riferimento alle precedenti “esperienze matematiche/ scientifiche” e, per quanto possibile,
a fatti concreti o vissuti personalmente dagli allievi, e si metteranno in evidenza le ricadute conoscitive e
applicative: si risponderà insomma alla domanda “ A che cosa serve?”
A questa fase farà seguito un lavoro di matematizzazione delle conoscenze acquisite per arrivare a fissare
definizioni, algoritmi, leggi, regole, e per esporle in modo corretto.
Tale lavoro si attuerà mediante: Discussioni collettive guidate Indagini e ricerche svolte in gruppo Sperimentazione concreta di procedimenti per prove ed errori Confronto con l’insegnante Confronto con il libro di testo e altre eventuali fonti di informazione. Uso della lavagna multimediale
Ogni allievo dovrà infine operare autonomamente e in gruppi grandi e piccoli per impadronirsi
dell'argomento svolto; tale fase dovrà avere uno svolgimento privilegiato nel lavoro di classe prima
ancora che nel lavoro a casa: è la classe il luogo in cui l’allievo impara. Per lo svolgimento dei vari
contenuti si ricorrerà essenzialmente ai seguenti metodi:
Induttivo e deduttivo; generalmente induttivo e sperimentale per le scienze
Buon equilibrio tra lezioni frontali e interventi sia individualizzati che rivolti a gruppi eterogenei
Esercitazioni su libri di testo
Costruzione di schemi, tabelle, mappe concettuali
Correzione ed autocorrezione degli elaborati
Applicazioni pratiche: sviluppo dell’operatività
Agli obiettivi generali citati nella programmazione si intende pervenire attraverso l'impiego di metodi
che, pur partendo dalla realtà concreta, non faranno trascurare l'aspetto deduttivo. Particolare attenzione
verrà posta per innestare l'iter didattico su una preesistente matrice cognitiva (studio del possesso dei
prerequisiti attraverso prove di ingresso).
L'accertamento iniziale verrà utilizzato come guida per predisporre gli itinerari e gli strumenti di lavoro
più idonei ad offrire a ognuno reali opportunità di promozione e crescita. Si cercherà di procedere
attraverso fasi che vanno dal concreto all'astratto, attraverso una successione di operazioni via, via più
formali e di selezionare le attività in modo da stimolare l'interesse e l'attenzione dei ragazzi. Pertanto si
intende prendere spunto dalla intuizione dei ragazzi e dalle loro osservazioni molto superficiali e poco
strutturate, che servono da stimolo per la trattazione successiva.
Si cercherà di predisporre situazioni che stimolino nell'allievo la creazione di contrasti fra le sue
conoscenze, le sue immagini della realtà, da un lato e fatti e fenomeni del mondo fisico dall'altro, in modo
da attivare in lui la nascita di problemi che dovranno essere identificati e delineati in modo opportuno.
Il contatto con le teorie costruite dall'uomo nel tempo e con le spiegazioni costituirà uno dei momenti di
lavoro, l'altro momento sarà costituito da una ulteriore sollecitazione a verificare e ad approfondire
sperimentalmente questo insieme di notizie. In questo modo l'allievo costruisce personalmente il suo
bagaglio culturale.
Riteniamo che l’insegnamento della matematica e delle scienze, che intenda promuovere e sviluppare “la
cultura scientifica”, debba essere strutturato in modo da superare il modello didattico basato sulla
semplice trasmissione del sapere mediante “la lezione frontale”. In essa l’insegnante si preoccupa di
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fornire un certo numero di informazioni ai suoi alunni, che hanno il solo compito di saperle ripetere. Lo
studente, pur accumulando una notevole quantità di cognizioni, è poi difficilmente in grado di fare dei
collegamenti tra queste, cioè di costruire una trama di concetti tali da consentirgli una conoscenza
scientifica della realtà e l’assimilazione di nuove informazioni che gli giungono durante la vita
extrascolastica.
I concetti isolati, infatti, non hanno alcun senso senza interconnessioni, cioè senza la costruzione di una
rete concettuale che può dare un senso al singolo concetto. È sempre più necessario, inoltre, valorizzare
un apprendimento attivo e partecipato, rafforzato con l’introduzione e l’utilizzazione di metodologie che
semplifichino i processi cognitivi più complessi a chi vi è coinvolto.
La lezione frontale interattiva rimane indispensabile per affrontare l’argomento di studio perché
rappresenta un importante momento informativo. È necessario fare in modo che questo momento non si
avvalga esclusivamente del linguaggio verbale unidirezionale (l’insegnante spiega e gli alunni ascoltano),
ma utilizzi tutti gli strumenti didattici oggi disponibili. Questo al fine di rispettare gli stili cognitivi di tutti
gli alunni e di garantire ad ognuno il diritto al massimo sviluppo culturale possibile.
La lezione diviene interattiva e partecipata se prevede momenti di discussione guidata sull’argomento
introdotto in forma problematica, al fine di suscitare curiosità conoscitiva degli alunni e illustrato
attraverso esempi pratici tratti dalla realtà quotidiana ad essi più familiare. Questa scelta scaturisce dalla
convinzione che gli alunni riescano ad apprendere più facilmente nuovi concetti, se questi si inseriscono
nell’insieme delle conoscenze da essi già possedute.
I compiti a casa
Il lavoro assegnato a casa dovrà servire soprattutto per una verifica personale dello studente: nella lezione
successiva potrà così esporre le sue eventuali difficoltà e cercare di risolverle con l’insegnante.
In quest’ottica sarà fondamentale far capire agli allievi che ogni esercizio va affrontato e svolto fino al
punto in cui non si sa proprio più che cosa fare: solo in questo modo sarà possibile individuare con
precisione l’ostacolo.
Non sarà quindi ammesso che un compito non venga fatto per nulla con la giustificazione Non ci
sono riuscito. È assai raro che uno studente non sia veramente in grado di fare alcunché.
STRUMENTI
1) Strumenti didattici visivi
libri di testo
testi didattici di supporto
lavagna
stampa specialistica
fotocopie e schede appositamente predisposte
Libro di testo: anche se non costituisce l’unico supporto privilegiato del percorso didattico , rimane una
fonte di materiale informativo – formativo di lavoro e di documentazione cui attingere. Non rappresenta
l’esclusivo strumento di apprendimento né l’unico punto di riferimento di tutta l’attività didattica, ma
costituisce un aiuto prezioso per l’esposizione dei contenuti e per poter rivedere a casa gli argomenti
trattati a scuola. Come insegnanti intendiamo esplicare la nostra azione fornendo brevi e schematiche
informazioni sul contenuto del paragrafo, richiamando le conoscenze già acquisite, mettendo in evidenza
i concetti più significativi e le eventuali relazioni logiche e spiegando i termini di difficile comprensione.
Le immagini presenti nel libro di testo possono rappresentare il punto di partenza per un’ analisi volta
non solo a stimolare la curiosità degli alunni, ma condurli ad esprimere delle osservazioni, a formulare
delle domande e delle eventuali ipotesi. La visione del documento fotografico può aver luogo anche a
conclusione di una spiegazione per semplificare un concetto.
Lavagna: rappresenta uno strumento di lavoro indispensabile su cui scrivere il piano della lezione, i
concetti chiave dell’argomento, gli schemi, i termini scientifici, gli eventuali schizzi .
2) Strumenti audiovisivi
film
documentari
videocassette o DVD
lavagna interattiva multimediale
Sono mezzi efficaci per l’apprendimento organizzando le immagini affinché non vengano subite
passivamente, ma siano assimilate, ripensate e utilizzate attraverso il dialogo e la discussione con gli
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allievi. Sono strumenti utili per ampliare ed approfondire il lavoro svolto in classe perché consentono di
trattare le tematiche scientifiche con il linguaggio dell’immagine in modo concreto ed incisivo. E’
opportuno presentare i filmati agli alunni accompagnandoli con una chiave di lettura e una discussione
guidata.
Lavagna interattiva multimediale: permette di integrare il classico esempio didattico centrato sulla
lavagna, ampliandolo con contenuti multimediali, con l’accesso ad internet e la possibilità di usare
software in modo condiviso con tutta la classe (in via sperimentale solo con alcune classi).
E’opportuno presentare i filmati agli alunni accompagnandoli con una chiave di lettura e una discussione
guidata.
3) Strumenti operativi
Ciascun alunno dovrebbe possedere un quaderno in cui vengono raccolti tutti i termini incontrati nell’iter
didattico con le relative spiegazioni, il lavoro svolto in classe ( appunti, osservazioni, schemi di
argomenti trattati, mappe concettuali) e gli esercizi svolti a casa.
4) Laboratorio scientifico
Ampio spazio può essere dato all’impostazione sperimentale attraverso l’esecuzione di semplici
esperienze di laboratorio da parte degli allievi. La presentazione alla classe delle modalità di esecuzione
può avvenire mediante schede di lavoro contenenti una traccia dell’esperimento che gli allievi
completeranno. Ogni alunno, al termine dell’esperienza preparerà una relazione sul lavoro svolto,
seguendo lo schema fornito dall’insegnante. Le esperienze di laboratorio suscitano l’interesse e la
curiosità degli allievi e rappresentano un metodo efficace per aiutarli a fissare meglio i concetti teorici.
5) Laboratorio informatico
Gli alunni verranno sollecitati ad utilizzare il computer come strumento di lavoro in particolare nella
trattazione degli argomenti relativi alle unità didattiche:
1. RACCOGLIERE, RAPPRESENTARE, INTERPRETARE DATI
2. LE OPERAZIONI ARITMETICHE.
I LIVELLI ESSENZIALI DI APPRENDIMENTO
I contenuti e le capacità essenziali, la cui acquisizione si intende garantire a tutti gli alunni, sono le idee
base dei percorsi sopra illustrati e il loro utilizzo nella pratica del vivere quotidiano.
Riteniamo infatti che tutti, in relazione alle proprie possibilità, debbano essere messi in grado di capire
alcuni concetti fondamentali e di apprendere l’uso di alcuni indispensabili strumenti applicativi.
In linea di massima le priorità sulle quali concentrare l’intervento didattico potrebbero essere le seguenti:
MATEMATICA SCIENZE
l’insieme N e le operazioni in N
il metodo scientifico
le proprietà formali che facilitano il calcolo
mentale
i principali fenomeni chimici e fisici
modalità di schematizzazione per analizzare e
risolvere i problemi
le caratteristiche principali degli esseri viventi
descrizione di figure piane
misure di lunghezze
COMPETENZE MINIME DI:
MATEMATICA
Saper rappresentare dati con semplici grafici.
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Saper leggere facili tabelle e grafici.
Comprendere il significato essenziale dei disegni e delle rappresentazioni grafiche incluse in un
testo.
Saper leggere e scrivere i numeri naturali.
Conoscere il meccanismo che sta alla base del sistema di numerazione decimale.
Conoscere il valore posizionale delle cifre
Sapere cos’è un insieme e riconoscere le sue rappresentazioni.
Conoscere gli elementi essenziali delle operazioni aritmetiche.
Eseguire in maniera corretta, quando é necessario con l’aiuto di una calcolatrice, le operazioni
con i numeri naturali.
Saper riconoscere in alcune uguaglianze le proprietà delle operazioni che sono state applicate.
Saper trasformare un prodotto di più fattori in potenza e viceversa.
Saper operare con le potenze e applicare le relative proprietà a casi semplici.
Conoscere l’ordine di priorità nell’esecuzione delle operazioni all’interno di un’espressione.
Saper risolvere semplici espressioni, quando necessario con l’aiuto della calcolatrice.
Conoscere i criteri di divisibilità per 2,3,5,10 e saperli applicare
Ricercare multipli e divisori di numeri semplici
Conoscere in modo essenziale i concetti di multiplo e divisore di un numero, M.C.D. e m.c.m.
Scomporre numeri semplici in fattori primi
Saper calcolare il M.C.D. e m.c.m. di casi semplici
Riconoscere dati e richieste di problemi semplici.
Utilizzare validamente nella risoluzione di semplici problemi i concetti e i procedimenti propri
delle varie operazioni aritmetiche.
Scegliere strategie risolutive in situazioni semplici e concrete.
Rappresentare graficamente frazioni come operatori su grandezze
Saper riconoscere frazioni proprie, improprie ed apparenti, mediante la rappresentazione grafica
Semplificare e ridurre ai minimi termini frazioni molto semplici
Saper individuare nella realtà quotidiana modelli di enti geometrici
Saper indicare e rappresentare gli enti geometrici
Confrontare ed eseguire operazioni con i segmenti e con gli angoli
Saper riconoscere e disegnare triangoli
Conoscere, in modo essenziale, le principali proprietà dei triangoli
Conoscere le unità di misura e saper eseguire semplici equivalenze tra misure
Riconoscere dati e richieste di problemi semplici.
Utilizzare validamente nella risoluzione di semplici problemi i concetti e i procedimenti propri
delle varie operazioni aritmetiche
Scegliere strategie risolutive in situazioni semplici e concrete
Conoscere le principali rappresentazioni grafiche.
SCIENZE
Saper riconoscere le fasi del metodo sperimentale applicato ad un fenomeno o un esperimento
analizzato in classe
Saper osservare fenomeni molto semplici e saperli descrivere in forma semplificata
Conoscere in modo essenziale gli ambiti principali in cui operano le scienze
Riconoscere i principali strumenti di laboratorio
Riconoscere gli stati di aggregazione della materia e le loro principali caratteristiche
Riconoscere fenomeni chimici e fisici molto semplici
Sapere in modo essenziale che la materia è composta da atomi e molecole
Saper distinguere organismi autotrofi da quelli eterotrofi, produttori dai consumatori
Saper riconoscere gli elementi di una catena alimentare
Conoscere in modo essenziale il significato della classificazione degli esseri viventi
Comprendere che aria, acqua e suolo sono fondamentali per la vita.
Saper descrivere in modo essenziale il ciclo dell’acqua
Sapere quali sono i principali componenti dell’aria e del suolo
Capire in che cosa consiste l’effetto serra
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Conoscere le caratteristiche principali di un ambiente.
Conoscere in modo essenziale le relazioni di mutua dipendenza esistenti tra i diversi esseri
viventi e gli ambienti.
Conoscere i principali fattori di inquinamento di aria, acqua e suolo e le indicazioni per ridurli
Conoscere in modo essenziale le strutture e le funzioni di vegetali ed animali.
MODALITA’ DI VALUTAZIONE
Scala di valutazione
La valutazione delle prove scritte ed orali sarà comunicata mediante l’attribuzione di un voto
numerico espresso in decimi. Si concorda di utilizzare come valutazione minima il 4 e come
valutazione massima il 10.
Le verifiche
Il processo di apprendimento degli alunni della classe è costantemente monitorato.
Al termine di ogni unità didattica si prevede una verifica sommativa che mira a valutare sia l’acquisizione
delle conoscenze di natura concettuale che le abilità acquisite.
Per quanto riguarda le valutazioni dell’uso dei linguaggi specifici e degli atteggiamenti e delle
competenze sociali, esse sono oggetto di rilevazione continua, mediante l’osservazione diretta delle
prestazioni scritte e orali degli studenti, del loro comportamento in classe, delle loro reazioni emotive,
delle loro manifestazioni di interesse, della qualità del sistema di relazioni interpersonali instaurato.
La verifica del processo di apprendimento avviene mediante:
rapide verifiche giornaliere, che sono documentate sul registro personale, sulla partecipazione
all’elaborazione collettiva dei concetti, sull’attenzione con cui questo processo viene seguito, sulla
qualità del lavoro fatto a casa. I compiti assegnati a casa vengono corretti e controllati ogni giorno in
classe. In merito a questa fase di lavoro, gli studenti devono diventare via, via più autonomi.
verifiche periodiche al termine di unità ; può trattarsi di:
colloqui orali tesi ad accertare la congruenza del ragionamento, l’acquisizione dei concetti e la
loro esposizione con il lessico specifico della disciplina;
svolgimento di attività pratiche individuali o di gruppo, in classe;
verifiche personalizzate scritte riguardanti la comprensione e la rielaborazione dei contenuti;
verifiche personalizzate scritte riguardanti le conoscenze e il linguaggio.
Nel corso dell’anno pensiamo di utilizzare anche le seguenti modalità di valutazione:
1. Progressi verso il traguardo stabilito
2. Compiti in gruppo (attività interdisciplinari)
3. Collaborazione con altri alunni
4. Conseguimento degli obiettivi personali
5. Impegno profuso per raggiungere i risultati
6. Individuazione dei punti deboli e di forza del processo di apprendimento.
7. Promozione di strategie di autovalutazione, che stimolino a riflettere sui prodotti realizzati e su
nuovi obiettivi da raggiungere
I criteri di valutazione
Matematica
L’area del SAPERE
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Comprensione e uso dei linguaggi
Conoscere e usare correttamente i termini specifici e simbolici del linguaggio matematico e
scientifico.
Conoscere e usare correttamente schemi e rappresentazioni grafiche.
Saper passare dal linguaggio verbale a quello grafico e simbolico e viceversa.
Saper esporre conoscenze e motivare le proprie affermazioni
Conoscenza degli elementi specifici della disciplina.
Conoscenza di definizioni, proprietà, algoritmi, metodi di indagine.
Conoscenza di regole, formule, teoremi.
Conoscenza di procedure.
Conoscenza dell'uso di strumenti, delle unità di misura, del S.M.D.
L’area del SAPER FARE
Osservazione di fatti, individuazione e applicazione di relazioni, proprietà, procedimenti.
Capacità di calcolo mentale e non mentale, con l'applicazione di algoritmi e proprietà, con l’uso
di strumenti di calcolo e delle tavole aritmetiche.
Capacità di scegliere e utilizzare strumenti di misura.
Capacità di individuare e applicare un procedimento adatto alla situazione problematica
Saper generalizzare, confrontare, ordinare, classificare, partendo dalla osservazione di fatti e
fenomeni e dalla raccolta dei dati.
Identificazione e comprensione di problemi, formulazione di ipotesi di soluzione e loro
verifica.
Sapere individuare dati ed elementi di un problema
Saper individuare gli elementi operativi necessari per la soluzione di un problema.
Saper risolvere problemi, anche sulla base di dati sperimentali
Saper valutare la congruenza, la praticità, la correttezza del procedimento scelto.
Saper verificare la coerenza dei risultati con i dati.
Scienze L’area del SAPERE
Comprensione e uso dei linguaggi specifici
Conoscere e comprendere il significato dei termini scientifici
Saper riferire utilizzando un linguaggio specifico
Conoscere e usare correttamente schemi e rappresentazioni grafiche
Conoscenza degli elementi propri delle scienze
Saper esporre conoscenze e motivare le proprie affermazioni
Saper individuare le caratteristiche essenziali degli argomenti proposti
Conoscere definizioni, teorie e metodi di indagine
L’area del SAPER FARE
Osservazione di fatti e fenomeni anche con l'uso degli strumenti
Saper riconoscere i dati di una esperienza
Saper usare correttamente facili strumenti di osservazione
Saper organizzare esperienze di osservazione
Saper individuare gli elementi di un fenomeno
Formulazione di ipotesi e loro verifica anche sperimentale
Saper individuare gli elementi di un fenomeno
Saper operare in semplici attività di laboratorio
Saper costruire ipotesi di spiegazione delle osservazioni effettuate
Saper inquadrare i risultati di esperienze in uno schema logico
Progetti in orario extracurricolare
“Corso di recupero di matematica”
In base alle risorse finanziarie disponibili si prevede l’attivazione di un corso di recupero di matematica
destinato ad allievi che necessitano di particolari interventi di rinforzo delle conoscenze e delle abilità di
base. Tale attività si svolge in orario extrascolastico e prevede un patto formativo concordato tra scuola,
allievi e famiglie.