IBM per le startup Italiane · La piattaforma di IBM Cognitive Computing in Cloud per le startup...

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IBM per le startup Italiane Come accelerare il business grazie alle tecnologie di Cognitive Computing in cloud e all’Open Innovation

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IBM per le startup ItalianeCome accelerare il business grazie alle tecnologie di Cognitive Computing in cloud e all’Open Innovation

Start-up o “start-down”? IBM Italia come partner di Innovazione

Il mondo delle startup in Italia è in costante crescita e fermento a conferma della grande creatività ed imprenditorialità del nostro Paese. Queste piccole e giovani aziende, agili e flessibili, sono dotate di un patrimonio dal valore inestimabile: idee e progetti innovativi.

IBM Italia si è sempre distinta per la capacità di innovare e di portare vantaggi concreti ai suoi clienti grazie a consolidate relazioni di business con numerose aziende di rilievo e istituzioni pubbliche, costruite in 90 anni di presenza sul territorio italiano.

Tuttavia nello scenario della nuova rivoluzione industriale, l’innovazione non può più nascere solo nei centri di Ricerca e Sviluppo internazionali o nei laboratori universitari, ma deve scaturire dal confronto tra attori tradizionali e nuovi protagonisti del mercato, come startup e sviluppatori. IBM pertanto è fortemente convinta dei vantaggi che l’open innovation può offrire ai propri clienti e all’intero ecosistema in cui opera per affrontare con successo le nuove sfide di business.

Per queste ragioni IBM ha avviato un nuovo programma dedicato alle startup e ai developers con l’obiettivo di sviluppare un ecosistema innovativo in grado di favorire la trasformazione digitale e la crescita del Paese:

I vantaggi del programma BizBang per le startup italiane Partnership con i clienti IBMCon BizBang, IBM offre alle migliori startup l’opportunità di sviluppare una sinergia esclusiva con il team IBM e con il top management delle principali aziende ed istituzioni del nostro Paese. Lo scopo è far nascere da questo confronto nuove idee, nuove soluzioni e nuove opportunità di business.

Uso gratuito della piattaforma cognitive in cloud IBM IBM mette a disposizione delle startup iscritte al programma l’accesso alla piattaforma IBM Bluemix con la possibilità di ottenere fino a 120.000€ all’anno in crediti. Gli esperti IBM aiutano le startup a sviluppare le proprie applicazioni sfruttando il potenziale delle tecnologie cognitive di IBM e/o ad arricchire le soluzioni già esistenti.

Networking e nuove opportunità di business Un ricco calendario di opportunità dedicate a startup e developer: eventi tematici di rilevanza nazionale e territoriale, percorsi di approfondimento per 5 diversi settori di industria (banking, fashion, retail, industrial e healthcare & life science), hackathon promossi e premiati da grandi aziende italiane.

Le startup che partecipano alle diverse iniziative del programma BizBang di IBM possono richiedere online e gratuitamente uno Startup Business Check-up. A fronte di una valutazione tecnico-economica viene rilasciata una certificazione formale che attesta il grado di maturità attuale e potenziale del business della startup e le principali raccomandazioni utili a colmare gli eventuali gap emersi durante l’analisi.

La piattaforma di IBM Cognitive Computing in Cloud per le startup Italiane

Solo il 10% delle startup italiane riesce a creare un business di successo e sostenibile nel tempo, malgrado la loro grande agilità e vocazione innovativa. Con la piattaforma di Cognitive Computing in Cloud, IBM può giocare un ruolo fondamentale per la sopravvivenza delle startup italiane.

I sistemi di cognitive computing di IBM: • interagiscono in linguaggio naturale su temi complessi e non

smettono mai di imparare • ragionano generando ipotesi, raccomandazioni e forniscono risultati

di tipo probabilistico (non deterministico) • possiedono una grandissima potenza computazionale e avanzati

software analitici • affinano la propria conoscenza nel tempo.

Il Cognitive Computing di IBM aiuta le startup a comprendere sempre meglio il mercato e i propri clienti e rende intelligenti le campagne di marketing e di fundraising

Questi sistemi, ora disponibili anche in cloud, vanno ben oltre letradizionali capacità di calcolo e riescono a svolgere attività tipicamente neuronali quali il riconoscimento delle immagini e dei suoni e la comprensione del linguaggio umano scritto e parlato. Applicate all’immensa mole di dati provenienti dalle fonti più diverse (social media, siti web, pubblicazioni, report, video, blog, recensioni…), le tecnologie cognitive aiutano a prendere decisioni migliori rispetto alle ricerche di mercato tradizionali e consentono di:

• segmentare le proprie campagne di marketing e di fundraising, rispettivamente sulla base della preferenze dei clienti e degli investitori

• misurare il “battito” dei social media rispetto al proprio business

• ridurre fortemente il rischio di concentrarsi su un prodotto privo di interesse per il mercato

• creare soluzioni vincenti e innovative per investitori e partner.

Se i dati fossero visibili non vedremmo nient’altro. Ogni giorno creiamo oltre 15 Petabyte di nuove informazioni. Ogni minuto vengono creati più di 100 account di Linkedin. Un’ora di video viene caricata su youtube ogni s e c o n d o. Ques ta comp less i t à i n f o r m a t i v a p o r t a e n o r m i opportunità per coloro che sono in grado di estrarla e gestirla. Nel 2014 sono stati pubblicati circa 2,5 milioni di articoli scientifici, in oltre 28.100 giornali specialistici in lingua inglese con un contributo attivo da parte della comunità scientifica. Questo costante flusso di nuova conoscenza può creare un grande valore alle imprese in termini di nuove idee, nuovi paradigmi e modelli. Sono indispensabili dunque strumenti in grado di aiutare l’uomo a trasformare questa conoscenza perché non rimanga sepolta sotto una valanga di dati.

Grazie alle API cognitive disponibili in cloud, gli sviluppatori possono usare agevolmente le tecnologie già esistenti per sviluppare rapidamente applicazioni su misura in grado di “girare” su molteplici piattaforme. Questo approccio accorcia sensibilmente il ciclo di sviluppo consentendo alle startup di proporre sul mercato un prodotto differenziato e unico prima dei player esistenti o dei potenziali concorrenti.

Il Cognitive Computing, integrato rapidamente e facilmente nelle applicazioni e soluzioni offerte, aiuta le startup a differenziare e rendere unico il proprio prodotto/servizio.

Le startup possono ottenere una valutazione sui loro clienti potenziali usando Watson Personality Insights, una API che analizza ciò che una persona scrive nei diversi canali social per predire le sue preferenze, i suoi bisogni e valori. Il segreto per una proposta vincente che convinca finanziatori e business angels. La API Watson Tone Analyzer assicura che il proprio messaggio di marketing, le proprie pagine web e la propria presenza sui social siano efficaci, attraverso l’analisi linguistica per il riconoscimento di emozioni, delle tendenze social e dello stile di linguaggio. Grazie a questa API gli startupper possono capire meglio come la propria offerta può rispondere alle esigenze del mercato.

1. Identificazione di una precisa esigenza di mercatoTutti i prodotti di successo soddisfano un bisogno reale e/o talvolta delineano un’esigenza ancora inespressa. Il compito della startup è riconoscere questo bisogno e porsi nella prospettiva dell’utente finale per comprenderne a fondo gli aspetti chiave e disegnare la migliore customer experience.

2. Selezione delle principali fonti di dati e di informazioni Porsi le domande giuste per raccogliere informazioni strategiche. Quali sono i dati rilevanti da considerare ai fini dell’esigenza del cliente? Dove risiedono? Di che tipologia sono? Strutturati o non-strutturati?

3. Scelta della giusta piattaforma tecnologica Maturità e rapidità di uso della tecnologia cognitiva sono le due caratteristiche più importanti nella scelta di una piattaforma di sviluppo.

4. Costruzione, addestramento e test della propria applicazione in tempi brevi Questa fase richiede il coinvolgimento di sviluppatori in grado di comprendere la vision degli startupper e di tradurre tecnicamente le loro richieste di business.

5. Go live e Iterazioni successiveCompletata la fase di sviluppo e test si è pronti a proporre il prodotto sul mercato: l’idea di business diventa realtà e può misurarsi con il giudizio dei clienti. Ma il lavoro inzia dopo il rilascio della prima versione per affinamenti, integrazioni e stravolgimenti che consentiranno al prodotto di rimanere unico nel tempo.

Con la tecnologia di IBM bastano 5 passi per sviluppare un prodotto “cognitivo” o aggiungere delle funzionalità di intelligenza aumentata ad un prodotto già esistente.

IBM rende disponibile la tecnologia cognitiva agli sviluppatori tramite Watson Developer Cloud. Ad esempio, in questo ambiente, API di ingaggio come Watson Conversation, consentono di aggiungere un’interfaccia in linguaggio naturale ad un’applicazione, per automatizzare le interazioni con i clienti. Le startup dunque possono interagire con una chatbot, senza difficoltà, anche se i propri sviluppatori non hanno conoscenze specifiche nel capo del machine learning.

La Infrastructure-as-a-service (IaaS) è un’offerta standardizzata e altamente automatizzata, in cui le risorse computazionali, integrate da quelle di storage e networking, sono archiviate e ospitate da un service provider e offerte al cliente on-demand.

La Platform-as-a-service (PaaS) è un ampio por tafoglio di servizi di infrastruttura applicativa (middleware), ar ricchito di funzionalità cloud a disposizione di utenti qualificati, che i n teg r a e nasconde i l s i s tema infrastrutturale sottostante.

IBM Bluemix è la piattaforma cloud di IBM che, integrando in un unico ambiente servizi di infrastruttura e piattaforma (IaaS e PaaS) con le soluzioni cognitive e di a n a l y t i c s , p e r m e t t e d i trasformare rapidamente le idee in prodotti e servizi innovativi con flessibilità e prestazioni di livello enterprise.

IBM Bluemix è il cloud che consente alle startup un impiego agile e flessibile delle proprie risorse umane e finanziarie

1. Go live in pochi secondi. Gli sviluppatori possono scegliere qualsiasi linguaggio runtime o importare il proprio.

2. Creazione veloce di applicazioni grazie a servizi pre-costruiti. Un ampio spettro di funzionalità a supporto di ogni possibile idea e soluzione

3. Integrazione con le proprie applicazioni on-premise. Connessione e utilizzo di dati da sistemi preesistenti con la massima sicurezza

4. Monitoraggio in real time delle applicazioni. Diagnostica integrata per una reportistica dettagliata sul funzionamento dell’applicazione

5. Totale Sicurezza. Gli sviluppatori possono concentrarsi sulle loro applicazioni e i loro dati: Bluemix si occupa del resto

6. Sottoscrizione veloce e pay par use. Modelli di pricing cloud per rispondere alle esigenze degli sviluppatori

IBM Bluemix offre agli sviluppatori 6 principali vantaggi:

Come aderire al programma “BizBang”

Visita il sito http://ibm.biz/ibmbizbang o scrivi a [email protected] per scoprire l’agenda di BizBang e tutti i vantaggi riservati alla tua startup.

ibm.biz/ibmbizbang [email protected]