I VIAGGI DI 'la Repubblica' - NR. 323 - 27 MAG 2004
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Repubdi
ITALIA
Si apronole cantineDomenica le degusta-
zioni del vino
MEDITERRANEO
Tunisia, Grecia e Calabi luoghi delle nostre orUn nuovo stile di vacanza al mare at
trekking sulla spiaggia o un giorno d
MARCHE
I montidella SibillaAffascinante percorso
tra castelli e ville
SardegnaINTORNO AL MONTE LINAS
Un insolito angolo di isola ricchissimo d
foreste, torrenti, cascate selvagge e olivsecolari tra Villacidro e Buggerru
che non ti aspe
LaITALIA
INTORNO AL MONTE LINAS
Un insolito angolo di isola ricchissimo d
foreste, torrenti, cascate selvagge e olivsecolari tra Villacidro e Buggerru
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che mantenere questa condizione.
Con questo non voglio dire che bi-
sogna sempre viaggiare da soli, ma
quello che non ritengo giusto
quella sorta di penalizzazione che
colui che decide questa forma di
viaggio deve subire in qualsiasi par-
te di mondo si rechi. Quello che pi
mi sorprende come mai lindustria
del turismo non abbia scoperto
quale grande fonte di guadagno sia
il viaggio solitario sullesempio del-
lindustria alimentare, che ha capi-
to la potenzialit del mondo dei sin-
gle producendo confezioni mono-
Single per sceltas Vorrei ritornare sul tema dei viag-
gi per single e le difficolt che si in-
contrano nelleffettuarli. Il vostro
suggerimento di consultare agen-
zie specializzate non fa altro che au-
mentare la frustrazione di quelli,come me, che non vogliono esse-
re costretti a condividere la came-
ra con un altro single quasi che an-
dare in viaggio da soli sia una con-
danna alla quale lunico rimedio sia
una sorta di mutuo soccorso, ol-
tretutto forzato. Io, e tanti altri co-
me me, decido di viaggiare da so-
lo per una scelta personale ben pre-
cisa e non perch, ahim, non tro-
vo nessuno che sia disposto a se-
guirmi. Il viaggiare da soli, una at-
titudine poco conosciuta in Italia,
affina liniziativa e lintraprenden-
za e chi decide di farlo, vuole an-
porzione. Forse, una rivista seria co-
me la vostra potrebbe esercitare
una pressione per un equo tratta-
mento per gli individui costretti a
fare salti mortali per trovare una ca-
mera singola ad un prezzo corretto.
Studiare lingleses Segnalo un tema di cui come let-
trice e come mamma sono molto
interessata. Da 2 anni mando mia
figlia in Gran Bretagna lestate per
studiare linglese. Limpresa finora
non riuscita al meglio. Mia figlia
tutto il giorno con studenti non in-
glesi e non impara la lingua. Per-
ch non scrivete un servizio ricco di
informazioni con gli indirizzi utili do-
ve fare una vera vita di College a
prezzi ragionevoli e come si pu (ve-
ramente) imparare la lingua ingle-
se e vivere la vita locale?
Casellapostale
Attenti al campers Desidero suggerirvi di dedicare
maggiore attenzione e spazio, nei vo-
stri articoli o almeno in qualche ru-
brica, alle categorie, sempre pi am-
pie e numerose, di turisti che utiliz-
zano mezzi propri, come i camperi-
sti e i roulottisti. Sarebbe infatti suf-
ficiente ed opportuno completare gli itinerari proposti
con le notizie utili (aree di sosta, campeggi, limitazio-
ni alla circolazione ecc.) pi necessarie a questa ti-
pologia di turismo, in modo tale da consentire di frui-
re degli itinerari con maggiore facilit. Il turismo itine-
rante in forte sviluppo in Italia da qualche anno, al-
lestero diffusissimo da molto tempo. Le industrie
del settore e lindotto hanno sofferto della crisi attua-
le meno di altri, segno che nel settore la domanda tie-
ne. Nel nostro Paese ci sono oltre 250.000 camper,
che spesso circolano tutto lanno,
in ogni stagione. Trovare le oppor-
tune informazioni sarebbe stimolo
ulteriore a questa forma di turismo
che, mi pare, non sia assoluta-
mente trascurabile. N penso pos-
sa valere la possibile obiezione che
esistono gi riviste specializzate che si interessano di
questo settore.
Candelmo Fiore
Lei ha ragione, quello del turismo in camper
e roulotte un settore molto ampio, esistono
anche grandi raduni di camperisti ed il feno-
meno degno di attenzione. Proprio in questo
numero di Viaggi, a pagina 24, allinterno del
servizio sulla Sardegna, pubblichiamo una pa-
gina con indirizzi utili ai camperisti.
RenatoTilio
ManuelaRicci(Roma)
L ETTEREE - MA ILFA XSEGNALAZIONI
NUMERO323DEL27 MAGGIO2004
IN COPERTINALa cascata Sa Spendula[Foto di Marco Scataglini]
AGENZIE FOTOGRAFICHEContrasto/Corbis [30]Realy Easy Star [44-52-86-88]Sie/Zefa [24-40-42-50]Panda Photo [58-61]Il DAgherrotipo [38]
FOTOGRAFIEs Marco Scataglini [14-16-17-18-19-20-21-22-26], Andrea Getuli, RobertoPatti [23], Toni Spagone, Nello Reitano,
CARTINEs Laura Canali
6 CAMERE CON VISTA
8 WEEKEND
Il festival delle favole
DI ANNA ABATE
Sulle rovine
della mitica OplontisDI ANNALISA TIRRITO
14 SARDEGNA
Allombra del monte Linas
DI MARCO SCATAGLINI
30 MONDO
Attivamente Mediterraneo
DI CARLO PALTRINIERI
42 VENETO
Divina laguna
DI EUGENIO BOSCARDI
50 ITALIA
La primavera degli aromi
DI CARLO CAMBI
58 MARCHE
I monti della Sibilla
DI GIOVANNA LA VECCHIA
71 CHECK-IN
sOfferte di Viaggio
s Il Calendario sMostre
s Brevi sTelevisione
s Viaggi a tavola
sCalici in alto
s La valigia
I VIAGGIDI REPUBBLICA
Supplementogratuitoalnumeroodier-no de la Repubblica spedizione ab-bonamento postale, articolo 1, legge46/04 del 27 febbraio 2004 - Roma
DIRETTORE RESPONSABILEEZIO MAUROGruppo Editoriale lEspresso SpaDivisione la RepubblicaPiazza Indipendenza 23/c00185 Roma - 06-49821DIRETTORE GENERALECarlo Ottino
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ART DIRECTORGianni Mascolo
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ABBONARSI AI VIAGGIAl prezzo speciale di euro 33,00riceverete per un anno(50 numeri) I Viaggicon Repubblica.Per informazioni: 06-49823740Ufficio arretrati06-49822879
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06-492061-FAX06-491190
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ALBERGH IRESORTAGR I TUR ISM IHOTELD ICHARMEB&B
Via della Carota 3, Bagno a Ripoli, Firenze
055-631925, 055-698335
Sulle dolci collinelo sguardo di Firenze
DI CARLO PALTRINIERI
Elegante rifugionellantico Abruzzo
DI PAOLA SORGE
Si respira aria dielegante ruralitin questo buen retiroadagiato sulle colline,l dove in tempo re-moto sandava a pas-
sar lacque. Eh s per-ch Bagno a Ripoli fula stazione termale diquella che sarebbe di-ventata Firenze. C lamania dellagriturismoe Le Civette comestruttura lo sono: quat-tro appartamenti bat-tezzati con le erbe e lepiante che connotanola campagna fiorenti-na, dotati di ogni uti-lit ed ispirati negli ar-redi alle essenze che lirappresentano. Ma canche il desiderio diconfort. E Le Civette
sono un esempio delsuperamento della-griturismo. Si conno-tano piuttosto comeun accogliente relaisagreste, inserite comesono in unaziendaagricola che produceuva per il Chianti fio-
rentino e finissimoolio. Qui si viene pergodere Firenze, il cen-tro dista una decina dichilometri, senza ilcaos urbano. Qui siviene per fare sport:intorno ci sono due
campi da golf (9 e 18buche), maneggi, ten-nis e dal loggiato checaratterizza il relais siparte per trekking epedalate. Ma qui siviene soprattutto perritrovarsi. Ed il mag-gior pregio.
un rifugio moltoparticolare, un pic-colo paradiso terrestreche si apre inaspettata-mente fra i picchi roc-ciosi di un Abruzzo an-
cora selvaggio anche sea pochi chilometri daPescara. cos rusticoe cos raffinato al tem-po stesso da sorpren-dere continuamente isuoi ospiti: asinelli e ca-prette pascolano tran-quillamente intorno algrande caseggiato so-vrastato dal suggestivoMonte Queglia e cir-condato da colline pie-ne di ginestre e aspara-gi selvatici. Il bosco chericopre la collinettachiamata Il Castelluc-cio nasconde piccoli
chalet dove fare pic-nic.Allinterno questa ele-gantissima countryhouse, aperta un annofa dal geniale ErnaniBarretta, accoglie tesoridi antiquariato e arredidepoca: in ogni stanzamobili dellOttocento,
angeli dorati e letti a bal-dacchino. Un enormecamino in pietra rendemolto suggestivo il ri-storante, fiore alloc-chiello di questo rifugiodoc. Per la genuinit delcibo, per larmonia di
sapori profusi in spe-cialit come il risottinoai funghi in crosta diparmigiano, le linguinetricolori, le pappardelleal cinghiale, e per il ser-vizio impeccabile, que-sto un vero tempiodella buona cucina.
CATEGORIA
Agriturismo,
Country Hotel
APERTURA
Tutto lanno
AMBIENTE
Rurale con
tocco di
raffinatezza,
ricavato in una
casa colonica di
inizio 800
COSTO
In alta stagione:
per gli
appartamenti
Ciliegio e Olivo
130 al giorno o
800 euro
settimanali. In
bassa stagione:
110 euro al
giorno e 660
euro alla
settimana. Per
gli appartamenti
Giaggiolo e
Magnolia in alta
stagione 200
euro al giorno e
1200 a
settimana, in
bassa stagione
160 euro al
giorno e 960 a
settimana
SERVIZITv satellitare,
piscina,
collegamenti
Web, concierge,
campo bocce,
mountain bike
COUNTRY HOUSE VALLE GRANDELE CIVETTE COUNTRY RESORT
s www.lecivetteresort.it s www.rifugiovallegrande.it
Cameraconvista
6
CATEGORIA
Quattro stelle
APERTURA
Tutto lanno
AMBIENTE
11 stanze
matrimoniali
e una suite.
Tutte le camere
sono dotate di
minibar,
telefono,
asciugacapelli,
doccia
COSTO
Il soggiorno con
il trattamento in
mezza pensione
costa 85 euro a
persona in
bassa stagione
e 100 euro in
alta stagione
SERVIZI
Ristorante,
piscina, sauna,
palestra, sala
da biliardo, sala
da banchetti,
noleggio
biciclette e
mountain bike
NOTE
La struttura
turistica
organizza
escursioni sulMonte Queglia e
passeggiate tra
i boschi de Il
Castelluccio
con pic-nic
in chalet
Via Valle Grande 3, Pescosansonesco, Pescara
085-8889014
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Eun isola che non c' SestriLevante, oggi promontorio
legato alla terra ferma da un esileistmo stretto tra la sabbiosa Baiadel Silenzio e la Baia delle Favole.
Non stupisca la topografia alla Pe-ter Pan e Capitan Uncino perchquesto luogo favoloso ha avuto unpechant per la fiaba fin da quandoil suo essere isola venne interrottoda un irato Nettuno che trasformin pietra il braccio proteso dal tri-tone Tigullio a ghermire la si-renetta Segesta. E forse fuproprio questa leggenda lo-cale ad ispirare ad Hans Chi-stian Andersen la fiaba chelo rese pi famoso. Lo scrit-tore danese rimase cos affasci-nato da questo luogo da chiamarlolui stesso, nel lontano 1833, B aiadelle Favole. invece solo nel 1967
che a Sestri Levante venne istitui-to in suo onore il Premio Ander-sen Baia delle Favole per premiarecos chi sapesse ancora far sogna-re i bambini emulando le magichevicende della Principessa sul piselloo del Brutto anatroccolo. Un pre-mio questo che ha visto protagoni-sti, nel corso degli anni, poeti co-
me Calvino, Moravia,Luzzati. E dagli anni No-
vanta, attorno al premio letterario,ha preso vita un bel festival inter-
nazionale di teatro di strada che ul-timamente ha anche ospitato per-sonaggi del calibro di Paolo Rossi,Michele Serra, Ascanio Celestini.Un piccolo mondo antico con la suachiesa romanica, la torre saracena,la sua gastronomia di terra e di ma-re Info: www.premioandersen.it,www.parcoculturaletigullio.it
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s www.comune.sestri-levante.ge.it
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FESTER ICORRENZEMOSTREAPPUNTAMENT I
SESTRI LEVANTE [GENOVA]
Rubens e il GuercinoUn gioiello appena riaperto que-
sta collezione d'arte iniziata alla fi-
ne dell'800 da Vittorio Rizzi con
opere della scuola emiliana e li-
gure e che ora accoglie tele di Ru-
bens, Van Dyck, Murillo, Rubeira,e ancora Luca Giordano, Giulio Ro-
mano, il Guercino fino a un fram-
mento della Madonna del velo di
Raffaello eseguito per la romana
Santa Maria del Popolo. Ci sono
antiche stampe e arredi preziosi,
un tondo di Andrea Della Robbia.
Sestri Levante facilmente raggiungibile in
auto percorrendo la A12 Livorno/Genova con
uscita al casello Sestri Levante. I principali
treni sulla linea Roma/Torino o Roma/geno-
va/Ventimiglias si fermano a Sestri Levante.
Laeroporto pi vicino quello di Genova
s BOTTEGA DEL VINO
Enoteca con cantina dalle mille etichette e
cucina con proposte regionali italiane
via Nazionale 530
0185-43349
s FIAMMENGHILLA FIESCHI
A 4 km da Sestri in una villa seicentesca. Cu-
cina di territorio di qualit con ottimi oli e for-
maggi
loc. Trigoso, via Pestella 6
0185-481041
s POLPO MARIO
Pesce freschissimo in un piccolo ambiente
con pochi tavoli.
via XXV Aprile 163
0185-480203
s BOTTEGA DEL VINO
Enoteca con cantina dalle mille etichette e
cucina con proposte regionali italiane
via Nazionale 530
0185-43349
s GRAND HOTEL VILLA BALBI
Quattro stelle circondato da un parco e com-
posto da una villa del Settecento con saloni
affrescati e unala moderna.
Prezzi: a partire da 210 euro per la ca-
mera doppia
viale Rimembranza 1 0185-42941
s HELVETIA
Tre stelle direttamente sul mare con ampie
stanze luminose
Prezzi: a partire da 140 euro per la ca-
mera doppia
via Cappuccini 43 0185-41175
Sestri non vanta produzioni artigianali, bi-
sogna arrivare a Chiavari o Zoagli. Tutte le
sere dal 15 giugno al 15 settembre in Via
Asilo Maria Teresa si tiene un mercatino ar-
tigianale con oggetti provenienti perlopi
dallOriente.
LAPPUNTAMENTO
GALLERIA RIZZI 0185-41300
via Cappuccini 8
Domenica
dalle 10 alle 13
Ingresso 3 euro
ARTE
Le vacanze patrizieLa fama di Sestri come stazione
balneare si diffuse gia dal 1500
e le grandi famiglie genovesi ac-
corsero qui per passare le loro va-
canze dando vita al pi denso
concentramento di ville di tutta laRiviera. Oggi alcune di loro ospi-
tano edifici pubblici come Villa
Durazzo Pallavicino sede del Mu-
nicipio, altre sono diventate splen-
didi alberghi circondati dal verde
come la seicentesca e bellissima
villa Balbi
LE VILLE
VILLE PATRIZIE 0185-458022
Delle 14 ville
alcune sono
visitabili dietro
appuntamento
Il festival delle favoleDI ANNA ABATE
DOVE: SESTRI LEVANTE [GENOVA]
OCCASIONE: FESTIVAL PREMIO ANDERSEN
QUANDO: DA OGGI A DOMENICA 30 MAGGIO
MANGIARE
VIAGGIO
DORMIRE
SHOPPING
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10 swww.villevesuviane.net
Torre Annunziata sorse sulle ro-vine dellantica Oplontis, l do-ve la Tabula Peutingeriana, della car-tografia romana, collocava il territo-rio della citt, distrutta dalleruzio-
ne del 79 d.C. Lo storico percorso,organizzato per domenica 30 mag-gio, dallEnte per le Ville Vesuviane,ricostruisce le fasi pi importantidella citt, disegnata in una baia daitramonti spettacolari ed il paesag-gio inconfondibile del maestosoVesuvio. Stazione balneare etermale Torre Annunziata fumeta di viaggiatori in cercadi bellezze paesaggistiche, co-me Goethe, Dumas, Leopar-di, Vanvitelli, Le Courbusier,Picasso. Labitato si svilupp in-torno a una cappella dellAnnunziatanel 1319,e solo nella prima metdell800 nel quartiere Est comin-ciarono gli scavi archeologici diOplontis e le scoperte di maestosiedifici, come la villa di Poppea Sa-bina, seconda moglie dellImpera-tore Nerone. Litinerario attraver-so i secoli, si snoder dalla Stazio-ne Ferroviaria allo Spolettificio del-lEsercito e agli scavi di Oplontis,in una sorta di viaggio a ritroso tra
guerra, ricostruzione,industria, armi, lotte, ri-
voluzioni, ville vesuviane e roma-nit in uno dei siti pi interessan-ti dellintera area archeologica. Silavora al recupero dei numerosi edi-fici dismessi, come ilMuseo ar-cheologico in allestimento nella sta-zione dismessa delle Ferrovie, e ilPortale che condurr, attraverso le-sposizione permanente dei gioiel-li di Oplontis, nellarea dellex RealFabbrica dArmi.
TORRE ANNUNZIATA [NAPOLI]
Le vie del mareLa costa vesuviana e la Penisola
sorrentina fino allisola di Capri,
sono i siti da ammirare domeni-
ca 6 giugno, lungo litinerario gui-
dato, a bordo della motonave Fa-
lerno, organizzato dallEnte per leVille Vesuviane. Partendo dal mo-
lo Beverello si ammira il Vesuvio
ed un susseguirsi di ville e ap-
prodi borbonici, fino a Punta Cam-
panella e Capri, per una breve so-
sta allombra dei Faraglioni. Un
percorso affascinante.
Per l'accesso a Torre Annunziata percorrere
l'autostrada A3 Napoli - Salerno fino all usci-
ta di Torre Annunziata, da cui dista pochi chi-
lometri. Laeroporto pi vicino quello di Na-
poli. In treno si arriva fino a Napoli e poi si
prende la Circumvesuviana che ferma a Tor-
re Annunziata
s PRESIDENT
Nel centro di Pompei a pochi passi dal San-
tuario della Madonna e dlala zona archeolo-
gica. Piatti a base di pesce, sempre fresco.
p.za Schettino 12/13 Pompei
081-8507245
s IL PRINCIPE
Serate pompeiane e iniziative creative dal-
la tradizione. Ottime le materie prime e i dol-
ci, nel centro turistico di Pompei. Crudo di sa-
rago e gamberi con bacche di pepe rosa, lin-
gue di passero con vongole e bottarga
p.za B. Longo 8 Pompei
081-8505566
s GRILLO VERDE
Piccola struttura alberghiera a 3 stelle a ge-
stione familiare. Mette a disposizione dei clien-
ti una navetta gratuita per Oplontis e Pompei
Prezzi: da 86 euro per la camera doppia
p.za Imbriani 19
081-8611019
s VILLA CAFIERO AGRITURISMO
A una decina di chilometri da Torre Annun-
ziata in ottima posizione tra la penisola sor-
rentina e la Costiera amalfitana. Villa liberty
con grande terrazza
Prezzi: da 40 euro per persona a camera
doppia
loc. Colli di San Pietro via Artemano 38
081-8083341
Lartigianato dellarea vesuviana frutto di te-nace e antico lavoro: coralli, cammei, pietra
lavica, rame e metalli vari. Sono montati o in-
cisi, scolpiti e forgiati. Torre del Greco, a po-
chi chilometri da Torre Annunziata, detiene da
sempre il monopolio mondiale dei cammei in-
cisi su conchiglie. Di qualit la produzione
di ceramica che vanta origini antichissime an-
tecedenti alla dominazione romana.
LAPPUNTAMENTO
ENTE PER LEVILLE VESUVIANE
081-7391360
www.villevesuvia
ne.net.
ITINERARIO
I sentieri del VesuvioLa rete dei sentieri del Parco Na-
zionale del Vesuvio articolata in
nove tracciati che permettono al
visitatore di vivere le bellezze e le
peculiarit offerte dal complesso
vulcanico per godere del contat-to profondo con la magia del pae-
saggio vesuviano. Ci sono sentieri
pensati a seconda del grado di
difficolt e del tempo di percor-
renza, sentieri panoramici verso
il cratere del Gran Cono, un sen-
tiero educativo ed uno agricolo.
PARCO
PARCONAZIONALE DEL
VESUVIO
081-7710911
www.parks.it
Sulle rovine della mitica OplontisDIANNALISA TIRRITO
DOVE:TORRE ANNUNZIATA [NAPOLI]
OCCASIONE: VISITA GUIDATA DELLENTE PER
LE VILLE VESUVIANE
QUANDO: 30 MAGGIO, ORE 10.30
MANGIARE
VIAGGIO
DORMIRE
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Sardegna
Nella foto:
il gruppo del Monte Linas,
vicino a Villacidro
Un angolo di isola ricchissimo di verdi foreste, di torrenti e cascate selvagge. Un mondo che sembra appartenere al pass
to: graniti rosa, olivi secolari e civilt dimenticate. In questo scenario, tra Villacidro e Buggerru, sono riconoscibili i luog
descritti nel romanzo Paese dombre di Giuseppe Dess, dove si racconta del primo sciopero generale nel 1904ombraAll del monte Linas
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Sardegna
"...
Al gran trottopassaronodavanti allacroce dellemissioni di
Seddanus e presero la strada che,costeggiando le estreme pendici diMonte Volpe, passa sotto la casca-ta Sa Spendula... La strada si fecepi stretta serpeggiando sotto la vol-ta compatta dei rami delle enormiquerce e dei lecci secolari...". Que-sto frammento letterario do-
ve si racconta di una passeggiata acavallo, strappato alle pagine del ro-manzo Paese D'Ombre di GiuseppeDess, con poche, asciutte parole,descrive l'essenza di un angolo diSardegna ancora tutto da scoprire,dove l'isola del nostro immagina-rio, arida e color ocra, anche se ba-gnata dal mare pi bello del mon-do, si trasforma in un rigoglio diverdi foreste, scroscianti torrenti,selvagge cascate: il massiccio del
Monte Linas, una sorta dimondo perduto fatto di
graniti rosa, olivi secola-ri, civilt dimenticate. Etutt'intorno alla monta-gna, un girotondo di
paesini, dalla struttura ur-bana incomprensibile per
chi viene da fuori e pensa ditrovare la piazzetta con la chiesa eun castello, e si trova invece di fron-te un grumo di costruzioni in cuici si pu perdere facilmente alla ri-cerca di un "centro", che non c'.Un angolo di mondo cos lo pu de-scrivere davvero solo chi ne ha vis-suto, amato e compreso non so-
Il lavatoio"Una grande tettoia di stile li-berty sorretta da sei colonne dighisa adorne di ghirigori e dipigne, una decina di vaschecon rubinetti e tubi di scarico,e il serbatoio simile a quello
degli abbeveratoi".DA PAESE DOMBREIL
L
IBRO
COMEGUIDA
VILLACIDRO
NEL
ROMANZONOEBIO
Paese dombre
Mondadori
6,71 euro
L
Intorno al massiccio del Monte
Limas c tutta una serie
di paesini dalla struttura
urbanistica insolita,senza
un vero centro,una piazza
Nella foto grande:
ulivi millenari a San Sisinno
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Sardegna
Itinerario&naturaEmozionanti cascate tra le rocce pi antiche dEuropa
Il monte Linas cul-mina nei 1236 m.di Punta Perda de
sa Mesa e con l'al-
tipiano dell'Oridda
(altitudine media600 m.). Si fonde,
verso sud, col mas-
siccio del Morganai,
costituito da scisti e
calcari di et cam-
briana, che, risalen-
do a circa 590 mi-
lioni di anni fa, rap-
presentano le rocce
pi vecchie d'Euro-
pa. Questa com-
plessa morfologia,
unita all'ottimo sta-
to di conservazione
dell'ambiente natu-
rale (bellissime le fit-
te foreste di leccio)
e alla ricca presen-
za di acqua, fanno
del Parco Naturale
Linas-Oridda-Mor-
ganai (ancora sulla
carta) uno dei luoghi
pi interessanti del-
la Sardegna, soprat-
tutto per gli escur-
sionisti. Numerosi
sentieri ben segna-
lati dal CAI facilita-
no le passeggiate,
ma, per quelle che
si addentrano nelle
aree pi selvagge,
bene farsi accom-
pagnare dalle guidedella Cooperativa
"Fulgheri" (vedi box).
Qui ci limitiamo a
descrivere due sen-
tieri relativamente
facili che consento-
no di vedere tre di-
verse cascate. I pi
allenati potranno,
volendo, percorrere
i due itinerari in una
sola giornat a. Indi-
spensabili scarpe
con suola antiscivo-lo e impermeabili.
Occorre tener conto
del fatto che le ca-
scate raggiungono la
massima portata tra
Aprile e Maggio, per
poi ridursi a Giugno
e spesso pratica-
mente sparire in pie-
na estate, quando
non rimane che un
rivolo. Da Villacidro
si segue la strada
per Montimannu si-
no al Lago Leni che
si costeggia. Tenen-
do la sinistra, si su-
pera il ponte, la-
sciando a destra la
strada per Villa Sce-
ma (area picnic
molto piacevole e
percorsi ideali per
chi ama la biciclet-
ta). Si prosegue si-
no alla Caserma fo-
restale (dalla pine-
ta di Campus de
Monti la strada
sterrata ma buona)
e poi, superata l'an-
tica Laveria di Ca-
nale Serci, si arriva
all'area detta Canti-
na Ferraris, dove siparcheggia. A piedi,
si imbocca il sen-
tiero n.109. Poco
dopo, il sentiero si
divide: si lascia il
109 e si segue il
113 che scavalca su
un ponticello il Rio
Cannizoni e si sale
fino ad un primo
belvedere e poi an-
cora pi su fino adun affaccio sulla Ca-
scata di Piscina Ir-
gas , che vedremo
pi in basso. Il sen-
tiero prosegue scen-
dendo fino al salto
d'acqua. Tornati al
bivio precedente, si
va a destra sul sen-
tiero 109 che pro-
cede a zig-zag nella
gola del torrenteCannizoni, compien-
do circa una decina
di guadi, non facili
se c' molta acqua.
Dopo circa 4 km di
cammino (dislivello
141 m) si giunge al-
la confluenza tra il
Rio Linas (a destra)
ed canale Monincu
(o Rio Mannu) che
formano, rispettiva-
mente, la Cascata
Sa Spendula del Li-
nas e la Cascata
Muru Mannu (con i
suoi 72 metri, la pi
alta dell'isola). A
questo punto si gua-
da ancora una volta
il torrente per avvici-
narsi al salto finale
del Muru Mannu che
si risale tenendosisulla destra. Con
qualche difficolt si
arriva sotto l'im-
pressionante massa
d'acqua della ca-
scata. La Cascata
del Linas, invece, va
raggiunta cammi-
nando nel letto del
torrente, con conti-
nui guadi (non esi-
ste un vero e proprio
sentiero). Occorrono
circa 15 minuti dal-
la confluenza. Per
chi non volesse
camminare, c' la
possibilit di ammi-
rare la cascata di
Sa Spendula (Spen-
dula in sardo signi-
fica cascata). La si
raggiunge diretta-
mente dal paese se-guendo le indicazio-
ni che conducono
prima a Via Vittorio
Emanuele, in pieno
centro storico, e poi
ad un parcheggio
asfaltato. La pas-
seggiata breve ed
in pochi minuti per-
mette di arrivare ad
ammirare il salto
d'acqua che colp
l'immaginazione di
D'Annunzio al punto
da fargli scrivere un
sonetto ("Dense di
Celidonie e di spi-
neti/ le rocce mi si
drizzano davanti/
come uno strano
popolo d'atleti/ pie-
trificato per virt
d'incanti..."). Traver-
sando il torrente suun ponticello in le-
gno, si pu risalire la
collinetta e ammira-
re la cascata dall'al-
to, scoprendo che
composta da tre sal-
ti d'acqua molto
spettacolari.
lo l'esteriorit, ma anche l'anima:Se tocco l'acqua della Spendula, sodi che cosa fatta quell'acqua, seprendo in mano un sasso, ho delsasso una conoscenza che arriva fi-no alla molecola, all'atomo, scris-se ancora Dess, per evidenziare ilsenso di appartenenza che lo lega-va a questa terra. D'altra parte tut-ta la carriera dello scrittore, dalla na-scita nel 1909 a Cagliari alla pub-blicazione della sua prima opera,La sposa in citt, e alla vittoria nel1972 -cinque anni prima della mor-te- del Premio Strega per il suo ca-
polavoro Paese d'Ombre, contras-segnata da una coerenza rara, sot-tolineata ed apprezzata da molti in-tellettuali, anche se solo con diffi-colt lo scrittore ha travalicato i con-fini della sua amata isola. Quel ma-teriale letterario omogeneo eppuremagmatico che Dess utilizz per isuoi racconti, proviene quasi
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LE GUIDE
Accoglienzae professionalit
Per non perdersi tra i monti
del Linas Morganai non ser-
vono carte IGM, bussola o
GPS: molto meglio fare due
passi in pieno centro di Villa-
cidro per andare a parlare con
i ragazzi della cooperativa "G.
Fulgheri". La cooperativa si
occupa di archeologia (gesti-
sce tra l'altro il locale mu-
seo), di allestimento mostre,
di biblioteconomia, ma so-
prattutto di ambiente ed ac-
coglienza turistica. Cos al tu-
rista vengono offerti servizi
che non facile trovare al-
trove, almeno nella Sardegna
interna: non solo la possibili-
t di prenotare gli alberghi, di
avere informazioni e materia-
le cartaceo, consigli su dove
andare e cosa mangiare, ma
anche e soprattutto la possi-
bilit di essere guidati sul
campo. Tra le iniziative della
cooperativa meritano un po-
sto di rilievo quelle legate a
Giuseppe Dess: Abbiamo
ideato un itinerario alla sco-
perta dei luoghi dove lo scrit-
tore ambient Paese D'Om-
bre - ci racconta Alessandra
Mocci, una dei soci- ed ab-
biamo ideato un men con i
piatti citati nel romanzo, cheviene proposto da alcuni ri-
storanti della zona.
COOPERATIVA
G. FULGHERI
Piazza Zampillo
Ex Monte Granatico
070-9310787
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VILLACIDRO s www.villacidro.net
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Sardegna
IGEA s www.igeaminiere.it 21
tutto da un angolo della Sardegnasudoccidentale che nella trasposi-zione letteraria chiamer Parte d'I-spi, sebbene sulla carte geografi-che sia parte del Campidano, inprovincia di Cagliari. Terra di mi-niere e di boschi, selvaggia e soli-taria, dove non mancano le spiag-ge sconfinate e le scogliere tantoamate dai turisti, ma dove sono lemontagne con le loro rocce con-sumate dalle ere geologiche, la ric-
chezza di specie vegetali endemi-che (se ne contano 45, tra cui il ra-rissimo Helichrysum meontelinasa-num) e le spettacolari cascate (quel-la del Muru Mannu la pi alta del-la Sardegna), ad attirare lo sguar-do ed il cammino del viaggiatore.Anche se non certo frequente uti-lizzare un romanzo come guida, proprio questo che vi consigliamodi fare: mettere nella borsa Paesed'Ombre di Dess (Oscar Monda-dori) e scoprire come quello che ve-dremo, gli odori che sentiremo, icolori, le vibrazioni, tutto quello cheserve a descrivere questo mondoaggrappato alla roccia, sia allin-
terno del libro. Il romanzo raccontala vicenda umana di Angelo Uras,nato contadino e divenuto piccolopossidente e quindi sindaco del suopaese, Norbio (nella realt Villaci-dro, paese dove l'autore trascorsebuona parte della sua vita). La di-struzione dei boschi per alimenta-re le fornaci delle fonderie, con-
La miniera diBuggerru ... sitrovava accanto al
paese omonimo, po-
polato da ottomila
abitanti, poverissimi,che non praticavano
alcun lavoro tranne
quello di trasportare
con i loro malconci
battelli il minerale
grezzo fino alla vici-
na isola di San Pie-
tro. In Paese
D'Ombre il capitolodedicato a Buggerru
e alla vicenda della
miniera il pi do-
lente e disperato.
Nel 1904 gli operai,
stanchi di sopporta-
re le angherie della
societ francese
Malfidano, proprie-taria della miniera,
scesero in sciopero.
La propriet, preoc-
cupata delle conse-
guenze politiche e
sociali della prote-
sta, fece intervenire
l'esercito, che spar
sulla folla dei mina-
tori, uccidendone tre
e ferendone molti al-
tri. La notizia della
strage rimbalz pertutta l'Italia operaia.
A Milano fu comuni-
cata alla folla du-
rante un comizio di
protesta e provoc
uno sciopero gene-
rale in tutta la Peni-
sola, scrive Dess.
Era il primo sciope-
ro generale della sto-
ria italiana. Amara-
mente lo scrittore
conclude osservan-do che proprio in
Sardegna non ci fu
nessuna protesta in
seguito a quei tragi-
ci eventi: Il silenzio
di Buggerru, dopo la
strage, in quel triste
pomeriggio di set-
tembre, era il sim-
bolo del silenzio di
tutta l'isola. Oggi
che Buggerru di-
ventato un centro tu-ristico di grande ri-
lievo e le miniere so-
no state chiuse alla
produzione ed aper-
te al pubblico, di
quell'evento resta un
semplice, commo-
vente monumento.
SERVIZIO VISITE
DELLA IGEA
Utile anche per in-
formazioni sui vicinisiti di Porto Flavia e
Galleria Villamarina
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BUGGERRU
Le miniere della rivolta
convertite al turismo
LE GROTTE
Emozioni
sotterranee
La prima grotta, da non mancare, si chia-ma Su Mannau, ed straordinaria-mente bella e ricca di sorprese, anche gra-
zie alle nuove strutture che consentono di
visitare l'impressionante Pozzo Rodriguez,
profondo circa 30 metri. Si trova nel co-
mune di Fluminimaggiore a circa cinque
chilometri dal centro ( 0781-580411-
347.3313665; www.sumannau.it).
L'altra grotta, quella di San Giovanni,
si trova poco fuori Domusnovas (indicazio-
ni dal paese), ed completamente diver-
sa dalla precedente: si tratta infatti di una
vera e propria enorme galleria, scavata dal-
l'acqua ed utilizzata -sino a pochi anni fa-
come vero e proprio tunnel stradale. Oggi
la strada stata chiusa al traffico e anche
se fa una certa impressione camminare sul-
l'asfalto pur trovandosi in un vero ambien-
te speleologico, con tanto di concrezioni,
stalattiti e torrente sotterraneo, bisogna di-
re che la passeggiata regala emozioni uni-
che. La grotta visitabile liberamente.
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Costa di Buggerru
Le vecchie miniere
Luogo delleccidio
Grotte Su Mannau
Grotte di San Giovanni
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Sardegna
Le rovine del tempio
di Antas
a Fluminimaggiore
tro cui Angelo si batte, avvennedavvero, cos come per prevenire
le frane e le alluvioni si provvide ariforestare con i pini le colline so-vrastanti il paese, come raccontatonel libro. A chi gli domanda per-ch abbia deciso di mettere a di-mora proprio i pini e non le pi uti-li querce, Angelo Uras risponde:Puliscono l'aria, fermano l'acquae... non sono buoni da bruciare nel-
le fonderie!. In Paese d'Ombre fi-nisce anche il simbolo di Villaci-
dro, il lavatoio: Una grande tettoiadi stile liberty sorretta da sei co-lonne di ghisa adorne di ghirigorie di pigne, una decina di vaschecon rubinetti e tubi di scarico e ilserbatoio simile a quello degli ab-beveratoi. Nelle montagne tut-t'intorno, poi, ci sono vaste distesedi ulivi: quelli verso il lago Leni (ar-
tificiale, ma non privo di una so-lenne bellezza) diedero a Dess lo
spunto per creare Balanotti, l'uli-veto secolare che riveste un ruoloimportante nel romanzo ancheperch, come dice Angelo, di que-gli alberi si percepiva il silenzio,ma non come si percepisce il si-lenzio delle cose, ma come si per-cepisce il silenzio di persone chestanno zitte e pensano. L'e-
"SA POTECARA"
l'unico Farmamuseo della Sardegna, e uno
dei pochi esistenti in Italia. Raccoglie arre-
di, utensili e strumenti di uso comune nel-
l'arte sanitaria e far-
maceutica negli ultimi
due secoli, scovati in
ogni angolo d'Europa
dalla passione del
dott. Ignazio Fanni e merita davvero un'at-
tenta visita: basta rivolgersi alla FarmaciaModerna, nei normali orari d'apertura.
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La regina delle spiaggeDI GRA Z IA N O S A RC H IE LL I
la storia di unpaese con unu-nica ricchezza: una
spiaggia bianca di 6
km che gi 3000 an-
ni fa affascin i Feni-ci. Su quelle dune
bianche vi costruiro-
no Bithia, vi seppelli-
rono il dio deforme,
divoratore di carne
umana, Bes. Il pae-
se della spiaggia di
Chia, 40km a sud di
Cagliari, che le agen-
zie di viaggi USA met-
tono fra le 5 pi bel-
le del mondo, si chia-
ma Domus de Maria.
Nel 1975 questo
paese non aveva ac-
qua corrente, una
scuola, un medico e
nemmeno un cimite-ro. Otto persone ave-
vano un posto fisso,
i disoccupati erano
400 ed altrettanti uo-
mini del paese erano
emigrati in Germania
o in Toscana. Domus
non aveva solo quel-
la fetta di mare me-
ravigliosa, ma anche
una splendida mac-
chia mediterranea,
boschi che nascon-
dono siti archeologi-
ci, cinghiali, cervi. Bi-
sogna aggiungerci al-
cune grandi laguneche in tempi di mi-
grazione si riempiono
di gru, oche, anitre,
aironi rosa. Sulle ter-
re che costeggiano il
mare con calette,
spiagge nascoste, ac-
que cristalline, pa-
scolano greggi di pe-
core. Questo splen-
dore della natura
venne ufficialmente
scoperto quando lA-
ga Khan decise di in-
vestire i suoi quattri-
ni nel turismo in Sar-
degna. Con un pezzo
di pane si compr
centinaia di ettari di
terreno intorno alle
lagune e sul mare.
Chia allora era tutta
in quattro case, una
fattoria, uno spacciodi tabacchi, una stra-
da diritta che anda-
va al sud. Nel 1975
questo pezzo di terra
incantata attir lat-
tenzione dei grandi
speculatori. Una so-
ciet svizzera cerc
di costruire alberghi
sul mare, devastare
uno degli stagni pi
belli con un villaggio
finto di pescatori, co-
struire porti e mi-
gliaia di ville sul ma-
re. Cos Domus de
Maria ed il suo terri-
torio sarebbero finiti
sotto una colata di
cemento. Come sal-vare questo pezzo
meraviglioso dItalia?
Domus de Maria eb-
be fortuna. Trov un
sardo, Pierluigi Mon-
ni, che piano piano
si compr da inglesi,
svizzeri, italiani tutti
gli ettari di terra dis-
ponibili. Cominci
per Monni lavventu-
ra di salvare il mare,
le spiagge, la natura
e la necessit di por-
tare un po di benes-
sere a Domus de
Maria. Il progetto per
Chia venne pianifi-
cato in modo da la-
sciare intatti i territo-ri pi vicini al mare.
Un albergo ed un
centro congressi,
vennero costruiti nel-
lincavo di una valle,
le lagune che divido-
no la terra dal mare
e dalle spiagge si-
stemate per conti-
nuare ad accogliere
i migratori dal nord.
Monni ha lasciato in
gran parte la mano
ad un gruppo di im-
prenditori di Thiene a
Vicenza che hanno
chiamato lo studioGregotti per proget-
tare il master plan.
Sono stati comprati
altri 400 ettari di ter-
ra, di boschi, di
macchia mediterra-
nea e sta nascendo
un Parco protetto.
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MANGIARE
CASA MUSEO
DEL COLTELLO SARDO
Nato dalla passione del coltellinaio Paolo
Pusceddu, maestro nel realizzare questi stu-
pendi oggetti. Nel mu-
seo sono raccolti col-
telli che ripercorrono
la storia di questo og-
getto, con reperti di
grande pregio, come una "leppa sarda" o
busachesa del Giudicato d'Arborea risalen-te al XIV secolo, ma anche coltelli prove-
nienti dai diversi punti della Sardegna.
Via Roma, 15,Arbus 070-9759220
MUSEO ARCHEOLOGICO
I pochi interventi fatti sinora hanno regala-
to scoperte di rilievo, con strutture megali-
tiche, villaggi nuragici, pozzi di uso rituale.
Si possono ammirare
due "modellini" di nu-
raghe che dimostrano
chiaramente quale
fosse la reale struttu-
ra di queste costruzioni megalitiche, dall'a-
spetto di autentici castelli medioevali.Coop. Fulgheri
Palazzo del Monte Granatico
Piazza Zampillo - Villacidro
MUSEITRADIZIONALI
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Sardegna
mozione ancora pi grande se siva alla bella chiesa campestre diS.Sisinnio (citata nel romanzo), cir-condata da immensi olivastri, tra ipi grandi d'Europa. Se ne stannol zitti a pensare da almeno mil-le anni. Come le vere guide, il ro-manzo di Dess descrive i piatti ti-pici, racconta la storia di questo ter-
ritorio, tratteggia i tipi umani chesar dato incontrare e che, anchese ora vestono con i jeans e circo-lano in auto piuttosto che col lan-d, sono ancora riconoscibili. Loscrittore ci conduce nei luoghi pisuggestivi, come la cascata SaSpendula (che affascin ancheD'Annunzio), di solito esile, ma i ncerti periodi dell'anno ricca d'ac-que che spumeggiano tra le celi-donie, gli oleandri e i grandi ce-spugli di rovo.
La corrispondenza tra il paese,il territorio e la finzione letteraria perfetta, cosicch difficile sta-bilire dove inizi uno e finisca l'al-tra. Era quindi naturale, quasi do-
veroso, creare un Parco Culturalededicato a Giuseppe Dess, che ispi-rato ai Parchi letterari di altre aree,intende valorizzare un territorioche comprende, oltre a Villacidro,anche Arbus, Guspini, Buggerru,Fluminimaggiore e San Gavino,tutti collocati attorno al massicciodel Linas. Gli elementi di interes-se non mancano: grotte, strutturedi miniere, foreste, alberi secolari,musei, chiese campestri, un cam-pionario di immagini, emozioni esensazioni contenuto nell'opera delgrande autore sardo che rimasesempre fedele alla sua terra. E cherispondeva, a chi gli chiedeva per
quale motivo avesse ancora una vol-ta ambientato una sua opera in Sar-degna: Perch, a parte le ragionistoriche e artistiche che richiede-rebbero un troppo lungo discorso,come ci insegnano Spinoza, Leib-niz, Einstein e Merleau-Ponty, ognipunto dell'universo anche il cen-tro dell'universo. s
Costa SmeraldaCamper, roulotte o bungalow: lalternativa per tutti
DI G IAM M AR CO SP INE O
Di solito si scriveCosta Smeraldae si legge lusso.
Quando immaginia-mo la costa pi rino-
mata del nord Sar-
degna la fantasia ci
trasporta in scenari
contornati da mega-
panfili, principeschi
yacht, eleganti bar-
che a vela e ville da
Mille e una notte. Gli
uomini immaginano
dincontrare nellom-
brellone a fianco, il
bomber della propria
squadra del cuore o
la velina dei propri
desideri. Le signore
e signorine optano
per il belloccio della
tv. Pensiamo imme-
diatamente: ma
quanto costa una si-
mile vacanza? Po-
tremmo mai permet-
terci di fare il bagno
nelle stessa acqua
dove sono soliti nuo-
tare i vip? Potremmo
goderci il colore tur-
chese-smeraldo del
mare pi famoso del
Mediterraneo senza
dover ipotecare ca-
sa? Sicuramente le
soluzioni ci sono.
Anno dopo anno la
Costa Smeralda ed il
nord Sardegna in ge-
nerale, offrono scel-
te sempre pi alla
portata di tutti, sem-
pre pi affascinanti
ed accattivanti. Gli
amanti e appassio-
nati campeggiatori
hanno la possibilit
di soddisfare le pro-
prie esigenze vacan-ziere in un luogo co-
s apparentemente
esclusivo? Una va-
sta gamma di scelte
si profila agli occhi
degli amanti del
campeggio. Sia con
il camper, la con la
roulotte, in comodi
bungalow, in equi-
paggiate piazzole per
tenda allaria libera,
possibile anche in
Costa Smeralda at-
tivarsi in un tipo di
turismo autonomo,
allinsegna del com-
fort, della libert e
del fai da te. In
uno scenario in cui
ci si pu crogiolare
al sole su spiagge
dalla sabbia bianca
e sottilissima, in ca-
lette che sembrano
piscine naturali, in
fondali e pinete uni-
che al mondo. Da
anni, nel nord Sar-
degna, risiedono al-
cuni fra i pi grandi,
attrezzati e acco-
glienti Camping dI-
talia. Strutture in cui
tutto discretamen-
te a disposizione del
cliente, che si pone
dinanzi a piacevoli
scelte e numerose
opportunit. Dalla-
nimazione, ai diving
center; dalle escur-
sioni in barca, agli
sport acquatici; dal-
le partite a beach
volley e beach soc-
cer alle cenette not-
turne a base di pe-
sce; dalluso dei bar-
becue a disposizio-
ne dei camping ac-
compagnati dalla
meravigliosa colon-
na sonora delle on-
de del mare, alla
febbre del sabato
sera in discoteche a
due passi dalla pro-
pria piazzola. I cam-
peggi del nord Sar-
degna si caratteriz-
zano tutti per lincre-
dibile dimensione
naturalistica che
ognuno presenta co-
me peculiarit. In
una terra in cui la
natura offre moltissi-
mo, la prima regola
delle strutture da
campeggio e dei lo-
ro gestori quella
dintegrazione dis-
creta, funzionale e
confortevole con la
natura stessa. La se-
conda regola quel-
la di offrire tutti i ser-
vizi possibili ed im-
maginabili allinter-
no del campeggio
stesso, favorendo e
assecondando ogniesigenza dei clienti,
anche i pi pigri e
sedentari che voglio-
no avere tutto a por-
tata di mano senza
doversi spostare di
mezzo metro dalla
struttura ospitante.
Ecco quindi che il
campeggio assume
la doppia veste di
oasi felice in mezzo
a scenari incontami-
nati e quello di vero
e proprio villaggio si-
mil-paese dei baloc-
chi in cui possibi-
le riempire la gior-
nata dallalba al tra-
monto. Ognuno qui
pu scegliere giorno
dopo giorno cosa fa-
re. Da una ricca co-
lazione al bar la mat-
tina, al pranzo a ba-
se di pesce nel ri-
storante a met gior-
nata fino alla pizza la
sera, magari con
gran finale nella di-
scoteca del villaggio.
Per non parlare del-
le attivit sportive e
ricreative a disposi-
zione, di cui gi pre-
cedentemente ac-
cennato. Ma chi
ama restare coi pro-
pri cari e alimentare
il focolare domesti-
co, non potr fare a
meno di scegliere le
delizie da cucinare
recandosi al super-
market o usando un
fucile da sub o una
canna da pesca eprocurarsi da soli le
delizie del mare da
preparare la sera. Ce
n proprio per tutti i
gusti, per i piccoli ci
sono parchi, par-
chetti, club e mini-
club che favoriscono
in tutti i casi la so-
cializzazione, il di-
vertimento e la sicu-
rezza, grazie a l per-
sonale del villaggio
che li segue a vista.
Insomma oltre alla
celebre piazzetta di
Porto Cervo, ai loca-
lini di Poltu Quatu, e
ai negozietti di San-
ta Teresa di Gallura,
il turismo nel Nord
Sardegna si candida
prepotentemente an-
che nei villaggi dis-
creti e meno visibili
dei campeggi, sem-
pre pi battuti e
sempre pi trib, si
tratta di una trib
che balla come di-
rebbe Jovanotti, ma
che si gode anche il
mare, la tintarella, lo
sport, la natura, lo
shopping, il cibo, la
musica. Allora av-
venturiamoci in que-
sto viaggio alla sco-
perta delle qualit
dei campeggi e scru-
tiamo una ad una le
numerose offerte a
disposizione.
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0789-33184/33113 Fax 0789-33398 - www.cugnana.it
s CAMPING ISULEDDA
Localit Cannigione di Arzachena
0789-86003 Fax 0789-86089 - www.isuledda.it
s CAPO DORSO
Localit le Saline, Palau
0789-702007 Fax 0789-702006 - www.capod'orso.com
s ISOLA DEI GABBIANI
Localit Isola dei Gabbiani, Porto Pollo
0789-704019 Fax 0789-704077 - www.isoladeigabbiani.it
s CAMPEGGIO GALLURA
In Localit Li Lucianeddi
0789-755190 Fax 0789-755580
GLI INDIRIZZI
ITALIA
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InformazioniVIAGG IOR ISTORANT IALBERGH I
Sapori di terra e di mare
s EL CUEVADOR
Questa moderna struttura, che anche ho-
tel, si fatto un nome in campo enogastro-
nomico grazie alla passione ed alla bravura
dello chef Giorgio Griffo, che propone piatti
della tradizione interpretati con gusto e pro-fessionalit. Nel locale possibile farsi pre-
parare alcuni piatti del Men di Paese d'Om-
bre, come la minestra di formaggio fresco e
finocchi selvatici, la zuppa di fave, i cardi al-
la Sofia.
Prezzi: per un pasto medio si spendono 20
euro circa, vini esclusi.
Via San Gavino, 85 - Villacidro
070-932252
s ITALIA 90
Un locale che nasce popolare (come rivela il
nome di contenuto calcistico) ma che non
per questo propone piatti banali o "tirati via".
Anzi, per assaggiare la vera cucina di Villaci-
dro, questo proprio l'indirizzo giusto. La piz-
za un altro punto di forza del locale, che lo
ha fatto conoscere anche in un ambito pi
vasto.
Prezzi: per un pasto medio si spendono 20
euro circa
loc. Seddanus (poco oltre il piazzale di Sa
Spendula) - Villacidro
070-932270
s DA GIOVANNA E VITTORIO
Piccolo ed accogliente ristorante a gestio-
ne familiare, propone in tutta la sua ric-
chezza di sapori la cucina tipica e tradi-
zionale, senza rinunciare al piacere di far
provare al cliente autentiche e gustosissi-
me sorprese.
Prezzi: Un pranzo medio parte dai 22 euro
Via Roma 112 - Villacidro
070-9310703
MANGIARE
s HOTEL ESTER
Un moderno, grazioso hotel a conduzione fa-
miliare che offre tutti i possibili comfort, dal
solarium alla piscina, all'aria condizionata.
Dispone di 30 camere ed offre agli ospiti an-
che un servizio escursionistico nelle vicinelocalit montane e marine.
Prezzi: la sistemazione in camera doppia par-
te da 62 euro, senza prima colazione.
Via dei Mille, 63 - Villacidro
070-9315728
s VILLACIDRO B&B
Alcune case della cittadina accolgono in vi-
sitatori con un servizio di Bed&Breakfast che
sfrutta al meglio l'istintiva ospitalit degli iso-
lani. Le case si trovano sia nel centro stori-
co che nelle campagne circostanti e sono do-
tate di tutti i comfort. Al momento sono dis-
ponibili circa 8 posti letto, ma l'iniziativa in
forte crescita, e si prevede un netto aumen-
to delle disponibilit.
Prezzi: la camera doppia parte da 37euro a
notte.
Prenotazion: Coop. Fulgheri
070-9346000 - 9310787
s AGRITURISMO ROCCE BIANCHE
Sono numerosi e gradevoli gli agriturismi nel-
l'area del Monte Linas. Il Rocce Bianche
uno dei migliori. Immerso tra fitti boschi, non
lontano dal mare, si raggiunge facilmente da
Arbus imboccando la panoramica Statale
126, una delle strade pi belle della zona, in
direzione Fluminimaggiore. Fatti 10 km si tro-
ver questa tranquilla struttura ideale per chi
ama vivere a stretto contatto con la natura.
Prezzi: la camera doppia con prima colazio-
ne costa 56 euro
Loc. Bidderdi - Arbus
070-9756127
DORMIRE COME ARRIVARELaeroporto pi
vicino Cagliari
dove arrivano voli
Alitaliadai
principali aeroporti
italiani. Cagliari
collegata alla zonadellIglesiente da
pullman che
partono da piazza
Roma. Ad Arbus
fermano gli
autobus della FMS
che percorrono il
tratto tra Iglesias e
Guspini. E a circa 9
km da Arbus parte
una strada
secondaria che
conduce a
Gonnosfanadiga,
da dove, dopo
circa 6 km, lungo la
SS196, si giunge al
primo dei 2 incroci
per Villacidro.
Proseguendo su
questa strada,
prima di arrivare a
Villacidro, si
trovano anche le
indicazioni per la
Cascata Sa
Spendula
NUMERI UTILI
Domus Amigas
Indirizzo per
prenotare b&b in
tutta la zona sud-
ovest con tariffe a
partire da 20/25
euro a persona
0781-36319
Pro Loco:
Iglesias
0781-31170
Villacidro
070-9315781
s PANIFICIO FRANCESCO CINISU
Il buon pane sardo - e la mitica "pasta du-
ra"- trovano qui il loro regno. Ma nei dolci
che la famiglia Cinisu d il suo meglio: sono
da assaggiare assolutamente gli amaretti,
fatti solo con le mandorle, l'uovo e lo zuc-chero, le gustose pardule, dette anche for-
maggelle perch tra gli ingredienti previsto
il formaggio fresco, e tutta la gamma di de-
lizie che quotidianamente possibile acqui-
stare in questo forno completamente arti-
gianale.
Via Nazionale, 173 - Villacidro
070-932020
s FABBRICA ORAFA ARTIGIANA
DEL GIOIELLO
nel 1967 che Ferdinando Marrocu fonda
questa azienda, oggi divenuta una vera pic-
cola fabbrica con un attrezzato laboratorio
dove nascono gioielli tipici della tradizione
sarda, e non solo. Ma il punto di forza della
famiglia Marrocu la lavorazione della fili-
grana, con la quale vengono prodotti monili
di grande pregio, tipici della tradizione iso-
lana. Tra le specialit dell'azienda, anche la
produzione di gioielli per uso sacro, come le
corone per la Madonna d'Ogliastra a Lanu-
sei, le corone per S. Maria Acquas di Sarda-
ra e molte altre.
Via Nazionale, 302 - Villacidro
070-9310156
SHOPPING
El Pecado
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MediterraneoAttivamente
Affacciarsi sul mare della nostra consuetudine vuol dire ridare vi-
ta allUlisse interiore. Tra Italia, Tunisia e Grecia stanno le nostre
origini. In questi luoghi possiamo vivere un nuovo stile di vacanza
che unisce alla rigenerazione fisica il benessere delle radici ritro-vate. Attraverso un trekking sulla spiaggia o un giorno di vela
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Una delle
stradine
caratteristiche
di Paros,
in Grecia
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Mondo
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pi coopti) ed ebrei
(bellissima la sina-
goga), un suk dove
tappeti e argenti si
contrattano in un gio-
co psicologico delle
parti. Djerba ha il
profumo dAfrica e il
sale del Mediterra-neo: davvero un in-
canto. E sulle pi
belle spiagge di Djer-
ba sorgono i migliori
villaggi turistici che
offrono un ricchissi-
mo carnet di escur-
sioni. Tra le migliori
strutture ci sono sen-
za dubbio i Venta-
Club. LHelios a
Midoun e ha una
spiaggia infinita, 3 pi-
scine (una coperta),
3 ristoranti, campi da
tennis e offre tutti gli
sport dacqua. Le ca-
mere danno sul ma-
re o sullampio parco
e sono dotate di ogni
comfort. Per gli iper-sportivi c anche la
possibilit di giocare
a golf e fare equita-
zioni. LIliade il vil-
laggio a tutto sport:
ha piscine, centro
massaggi e bagno
turco, discoteca e
tutte le possibili atti-
vit. Davvero leden
per chi ama la va-
canza attiva.
LE OCCASIONI s www.ventaglio.com
L
un lito e laltrovidi, infin laSpagna, fin nelMorrocco e li-sola di sardi e
laltre che quel mare intorno ba-gna. il mare del mito, della ri-cerca; il viaggio fatto capolavoroimmortale e simbolo dellaudacia,del varcare il limite perch fattinon foste a viver come bruti, maper seguir virtute e canoscenza. il Mediterraneo che si fa mondo
e che il nostro universo. il can-to 26 della Divina Commedia; Ulisse. QuellUlisse che Dante ciconsegna perenne simbolo dellanostra positiva inquietudine. Dal-lomerico eroe mitologico, sintesie incarnazione del travaglio esi-stenziale, della giustizia e della fe-delt, si trasforma in una moder-nissima figura di uomo in cercadella sua totale identit. Per noi me-diterranei, solcare quel mare, il ma-re di Ulisse, significa lIncontro
con io per ricordare le riflessionidi Eugenio Scalfari sulle ragionidun esistenza. Apparentementeuna vacanza mediterranea solosvago. Ma nel profondo di questascelta si ramificano le nostre radi-ci, perch questo mare-mondo per noi lidentit sopita. una re-cherche, forse inconsapevole ma ur-gente, quella che ci spinge a speri-mentare le isole e le spiagge e lal-tre che quel mare intorno bagna.E proprio con Marcel Proust pos-
siamo dirci: Il vero viaggio di sco-perta non consiste nel cercare nuo-ve terre, ma nel vedere con occhinuovi. E sono gli occhi del nostromito interiore. Cos ci che appa-re semplicemente evasione, ci cheappare legittimo desiderio di sole,mare e sport in realt ha il fascinoineludibile di ritorno alla sorgentedella nostra civilt. Se partendo peruna vacanza avremo nel nostro ba-gaglio anche questa consapevolez-za non ci sembrer pi un sempli-
ce esercizio di divertissement ab-bandonarsi sulla spiaggia di Djer-ba, o frequentare i luoghi dei no-stri progenitori greci, che siano leSporadi o le Cicladi, che siano lecoste di Calabria l dove i talasso-crai tirrenici posero il loro confinein alleanza con i coloni dellEllade,o le Baleari. E non ci sembrer pisoltanto una mera immersione neltempo sospeso quella di ritrovarcia sera a ricordare il bordo di boli-na appena imparato da un v
Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre,ma nel vederle con occhi
nuovi e con Proust possiamo allora vivere il Mediterraneo con un desiderio di ritrovata vitalit
TUNISIAVENTACLUB HELIOS Localit: Midoun q VENTACLUB ILIADE Localit: Djerba
Dallisola dei Lotofagi alla scoperta del deserto
Vi giungemmonel decimogiorno, nel paese dei
Lotofagi...E chi via via
assaggiava il dolce
frutto del loto, nonaveva pi voglia di
recar indietro notizie,
pi voglia di tornare,
ma volevano restare
l a masticar loto, di-
mentichi di ogni ri-
torno. forse Djer-
ba la terra dei man-
giatori di loto che
Omero descrive nel
nono libro dellOdis-
sea? A contenderle
questa fama sono al-
tre due isole medi-
terranee, Gozo e Mi-
norca. Ma se prova-
te un viaggio in que-
sta isola (in realt findai tempi della do-
minazione romana
unita alla terra da un
ponte) sarete anche
voi dimentichi del ri-
torno. Djerba a
sud della Tunisia ed
la porta dAfrica macon un carattere
spiccatamente me-
diterraneo. Offre al vi-
sitatore infinite occa-
sioni: pu essere
semplicemente il
luogo della vacanza
dove musica, shop-ping, gastronomia lo-
cale (non perdetevi
cus cus e bric),
spiagge infinite e
bianchissime, vento
costante e fondali di
grande fascino dan-
no il senso della li-
bert dalle cure quo-
tidiane. Ma pu es-
sere pi propriamen-
te il punto di parten-
za per scoprire unal-
tra dimensione: quel-
la delle oasi del de-
serto. Si aggredisce
il Sahara dallo Chot
el Jerid (il lago di sa-le, bellissimo) per
scoprire le case dei
trogloditi, per inerpir-
carsi nei palmeti di
Tozer, per esplorare
il deserto di sassi e
le dune del grande
Erg. Djerba pecu-
liarissima perch la
sua etnia un atavi-
co melting pot di ara-
bi, cristiani (per lo
CLIMA
Il clima di Djerba caratterizzato da
primavere e autunni molto miti ed estati
calde con giornate soleggiate e un cielo
sempre terso. La temperatura media a
giugno gira intorno ai 28 centigradi
TOUR OPERATOR
CLUB MEDTre i villaggi Club Med a Djerba: La Douce,
La Nomade, La Fidle. La Douce adatta
a famiglie con bambini e attrezzata per lo-
ro, con prezzi a partire da 750 euro; La Fi-
dle punta sui giovani e su chi ha voglia di
divertimento e di corsi, dalla salsa alle
percussioni, con prezzi a partire da 490
euro. La Nomade allinsegna del benes-
sere con il suo efficiente centro di talasso-
terapia: prezzi da 560 euro
info presso le agenzie di viaggi
IN VIAGGI
Dieci alberghi selezionati sullisola di Djer-
ba: da 3 a 5 stelle con prezzi da 416 euro
0744-811695
ACENTRO TURISMOIl tour operator milanese specializzato in
vacanze golf, seleziona lhotel Riu Palace
Royal Garden, 5 stelle alle spalle del Jerba
Golf 27 buche. Prezzi da 1.132 euro
02-66711811
33
PROPOSTAIl Gruppo Ventaglio ha uninteressante com-
binazione di escursioni (dalla visita ad Ha-
mut Souk allesplorazione del deserto) che
partono dai suoi villaggi VentaClub Helios
e lIliade. Una settima in camera doppia
trattamento all inclusive offerta nel primo
a partire da 560 e nel secondo a partire da
530 euro. Godono dell advance booking.
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maestro di vela che risuscita in noiil desiderio dinfinito che guidUlisse a quella foce stretta do-vErcole segn i suoi riguardi. Sipu godere di uno stile di vita cherigenera il corpo in questi luoghiproprio perch inconsapevolmen-te il ritrovato contatto con le nostreterre, con le nostre origini ampli-fica il benessere. E non a caso proprio sulle sponde mediterranee
che si concentra la maggiore offertadi occasioni di vacanza che mixa-no attivit sportiva, escursionismo,riscoperta delle identit territoria-li che sono la stratificazione di tra-dizioni culturali, gastronomiche,che sono levidenza delle archiet-ture che rimandano ai secoli in cuiil Mediterraneo fu davero lombe-lico del mondo. Correre sulla spiag-gia di Paros, immergersi nelle ac-
que di Nicotera, veleggiare comefecero i Fenici al limitare del golfodella Sirte, osservare il tramontoad Alonissos avendo in faccia la co-sta turca e il nostro mistero dO-riente, sovrammette alle sensazio-ni fisiche interiori reminiscenzeche fanno s che luoghi apparen-temente consueti, perch a noi piprossimi, diventino in realt unascoperta perch cambia la nostra
prospettiva dosservazione. La va-canza acquista cos il sapore del-linconsueto, lo spessore dellespe-rienza. E certo unesperienza chevale la pena di provare quella disfruttare al massimo i benefici e ivantaggi che pu dare un tour or-ganizzato in questi luoghi, perchci consente di coniugare lattivitsportiva (diciamoci la verit faresport qui assai meno alie-
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GRECIAVENTACLUBPORTOPAROS Localit: Paros VENTACLUB MARPUNTA Localit: Alonissos
Cicladi e Sporadi,un tuffo nel mito greco dove il mare pi blu
Fate, se vi va , unesperimento:chiudete gli occhi e
pensate alla Grecia.
Vedrete il film delle
vostre ricordanze: unmare colore di zaffi-
ro, il celeste delle cu-
pole delle chiese, la
glauca lucentezza dei
muri a calce. E se
ascoltate i vostri sen-
si sentirete il profu-
mo del lentisco, del
mirto, della salsedi-
ne, della resina por-
tati da uno sbuffo di
Meltemi. Non sono
stereotipi, sono me-morie iperrealiste.
Ma questa Grecia
esiste davvero e la
troverete certo nella
parte continentale,
dove per la storia
viva predomina, ma
soprattutto nella co-
rona di isole che cir-
condanno il Pelo-
ponneso. E due arci-
pelaghi in particola-
re danno il senso diquesta mediterranea
grecit. Le Cicladi so-
no una sorta di cer-
chio magico della
natura, dove si con-
centrano infinite oc-
casioni di turismo.
Lisola maggiore
Paros, da qui si giun-
ge in traghetto da
Creta, da qui si par-
te alla scoperta del-
la costellazione delcerchio (le Cicladi
appunto). A Paros
sorge uno dei Venta-
Club pi esclusivi, il
Porto Paros che offre,
per iniziare, diverse
spiagge: da quella di
sabbia finissima a
quelle di ciottoli, fino
alla famosa spiaggia
di Kolymbithers che
caratterizzata da
geometrie di roccia.Il Porto Paros ai suoi
ospiti, in 120 came-
re e 70 family dota-
te di ogni comfort,
propone tre bar, ri-
storanti, taverna gre-
ca, piscine per tutti
gli sport dacqua,
campi da tennis, da
beach volley e da
calcetto. Ma anche
il punto di partenza
per escursioni nel-larcipelago: da
Mykonos a Santorini,
da Iraklia a Delos.
Diverso lo scenario
delle Sporadi. gi
Oriente e qui la na-
tura rimasta incon-
taminata. Di partico-
lare bellezza lisola
di Alonissos, intatta
nella sua identit di
isola dei pescatori.
Qui si trova il Venta-Club Marpunta che
con 102 camere al
top offre agli ospiti
sport dacqua, ten-
nis, tiro con larco,
sedute di aerobica. E
c da rilevare che il
Gruppo Ventaglio ha
fatto della Grecia una
sua specializzazione.
Offre infatti soggiorni
anche a Lemnos, a
Porto Heli, a Creta e
a Rodi.
CLIMA
Clima tipicamente mediterraneo. A Paros,
come in tutte le Cicladi si verificano spes-
so forti temporali allinizio della primavera
e nel tardo autunno e sempre in luglio e
agosto soffia il meltmi che spazza via
sabbia e altro provocando anche gravi ri-
tardi con i traghetti
TOUR OPERATOR
TEMPOREALE
Vengono selezionati 3 alberghi, acluni
complessi residenziali e piccole pensioni
sullisola di Alonissos. I prezzi partono da
574 euro con voli speciali da Milano. Otto
pagine dello stesso catalogo sono dedica-
te allisola di Paros. I prezzi partono da
602 euro con i voli speciali da Milano
info presso le agenzie di viaggi
MEDITERRANEO
A Paros Mediterraneo oltre a selezionare
alberghi e appartamenti in residence, pro-
pone rooms to let, piccoli alberghi o
pensioni che dispongono di camere con
servizi privati. I prezzi sono particolarmente
vantaggiosi: a partire da 515 euro fino al4 giugno e da fine settembre per una setti-
mana con voli speciali da Roma. Tre le
strutture di Alonissos con prezzi da 576
euro per appartamento a settimana
info presso le agenzie di viaggi
Correre sulla spiaggia di Djerba,veleggiare come i Fenici al limitare della Sirte,
immergersi nelle acque di Calabria o aspettare il tramonto ad Alonissos:
cos la vacanza acquista lo spessore dellesperienza ed capace di rigenerarci
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L
PROPOSTADue proposte per la Grecia: il Gruppo Ventaglio offre soggiorno in
camera doppia di 7 notti nel mese di giugno al villaggio Porto Pa-
ros a partire da 900 euro a persona. Laltra proposta di giugno pre-
vede il soggiorno, sempre con trattamento all inclusive, al Venta-
Club Marpunta per 7 notti a partire da 820 euro a persona.
Mediterraneo
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nante della corsa immobile sul ta-pis roulant della palestra sotto ca-sa) con il comfort di unospitalit
di alto livello, lasciandoci per latotale libert dellesplorazione. proprio sul canovaccio di questonuovo stile di vita, insieme attivo ecurioso, che i maggiori tour ope-rator hanno cambiato lorganizza-zione dei loro villagi. Sono oggi nonpi recinti dorati dove si va a so-
spendere la consapevolezza, sonoinvece punti di approdo conforte-voli dove le possibilit di svago so-
no infinite e di alto livello, ma chediventano stazioni di partenza perun nuovo viaggio: quello che ci ren-de consapevoli della nostra identi-t attraverso lincontro con gli al-tri. E questo succede in Italia, chesar in questa estate prossima unadelle mete pi appetite, e soprat-
tutto nellarea della Magna Grecia.Accade negli arcipelaghi del Do-decanneso dove si rintracciano le
origini del nostro sapere diffuso,succede sulla costa meridionale delMediterraneo e segnatamente inTunisia dove si realizza una fusio-ne armonica delle culture medi-terranee: quella cristiana, quellaebraica e quella islamica. La Tuni-sia offre in pi la suggestione
Il Sud dItalia sar questa estate una delle mete
di maggiore richiamo,la Tunisia offre oltre allattrattiva
del mare la possibilit di esplorare il deserto
v
PROPOSTAIl VentaClub Nicotera Beach Village offre va-
rie possibilit: il trattamento all inclusiveper 7 giorni a giugno in camera doppia con
volo da Milano, Bologna, Verona e Torino a
partire da 715 euro. Il solo soggiorno a par-
tire da 455 euro. In residence si parte da
280 euro. Per la formula all inclusive in re-
sidence supplemento da 259 euro.
CALABRIAVENTA CLUB BEACH VILLAGE Localit: Nicotera
Il giardino del Mediterraneo a due passi da casa
La Calabria saruna delle metepreferite dellestate.
La scoperta del suo
mare, ma anche di
una gastronomia ric-
ca connotata dal pe-
peroncino, dalle er-
be delle sue monta-
gne, la mitica Sila,
dalla nduja dal pe-
sce freschissimo e
da vini che stanno
arrivando a vette
qualitative importan-
ti ora che il maglioc-
co stato ben colti-
vato meglio vinifica-
to, di un patrimonio
storico archeologico
importantissimo (ba-
sti pensare ai Bronzi,
ma anche al castel-
lo normanno di Vibo
Valentia, alla catte-
drale di Tropea, alla
zona archeologica tir-
renica) offrono oggi
al turista desideroso
di svago ma anche
di nuove suggestioni
di avere a disposi-
zione una regione di
straniante bellezza. E
per soddisfare al me-
glio la richiesta di va-
canze in terra di Ca-
labria i pi importan-
ti tour operator han-
no aperto sui tratti di
costa meno frequen-
tati strutture ricettive
ben armonizzate con
lambiente e capaci
di offrire le migliori
condizioni di vacan-
za. il caso del Ven-
taClub Beach Village
che sorge a Nicote-
ra, vicinissimo tanto
a Vibo Valentia che a
Reggio Calabria e
con di fronte il para-
diso delle isole Eolie.
Il VentaClub Nicote-
ra stato presentato
come il giardino del
Mediterraneo. La
struttura che offre
ospitalit sia di tipo
alberghiero che co-
me residence ed
particolarmente adat-
ta per le vacanze dei
bambini che hanno il
massimo di assi-
stenza, sorge infatti
allinterno di un par-
co su un leggero
pendio immerso nel-
la bellissima pineta
di Nicotera. una ve-
ra e propria oasi di
tranquilla mediterra-
neit. Ma al contem-
po possibile prati-
care ogni tipo di
sport e sopratutto
prendere confidenza
con la cultura, larti-
gianato e la gastro-
nomia calabrese. La
struttura ricettiva pre-
vede camere ampie
nella parte alber-
ghiera e bilocali ar-
redati con cura nella
parte residence.
Mentre il trattamen-
to in albergo offero
con la formula all in-
clusive, per il resi-
dence possibile
scegliere la sola ospi-
talit oppure anche
in questo caso la for-
mula all inclusive.
Senza dimenticare
che la Calabria a
due passi da casa.
TOUR OPERATOR
POLYCASTRUM
Circa 120 pagine dedicate alla Calabria e
un villaggio selezionato a Nicotera. Il club
Sayonara propone tre diverse formule: ho-
tel, residence e apparthotel. Lapparthotel
una formula che prevede oltre allaffitto
di un appartamento anche la mezza pen-
sione con prezzi a partire da 630 euro.
0985-766350
AVIOMAR
Un catalogo di 100 pagine dedicate alla
Calabria. Tutte le localit mare battute a
tappeto e proposte sotto forma di hotel,
residence e villaggi. A parte vengono offer-
ti i prezzi dei voli: Air One e Meridiana per
Lamezia e voli speciali charter per Crotone.
Per ogni struttura sono stati selezionati i
vantaggi per famiglie con bambini
info presso le agenzie di viaggi
ITERMAR
Cinquanta pagine sulla Calabria, per tutti i
gusti e le tasche su tutte le coste.
Per ogni struttura vengono segnalate e fa-
cilitazioni per i bambini e i servizi offerti.Al Residence Club La Darsena di Capo Riz-
zuto, una settimana in monolocale
2 letti, costa a partire da 150 euro
fino al 12 giugno
0541-820111
Mediterraneo
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del deserto a partire dalle spiaggedi Djerba, lisola dolce che Omeroassegna ad Ulisse come luogo del-la magia perch qui abitavano i Lo-tofagi, alla volta delle oasi signifi-
ca varcare un intimo confine. Il de-serto, di cui si comincia ad averecontezza lungo lattraversamentodel Chot el Jerid (il lago di sale), una dimensione altra ma non cosdiversa da quella mediterranea, per-ch comunque un luogo delle ri-cordanze. Le stesse ricordanze che
sulla costa tirrenica calabrese ci por-tano in confidenza, da Vibo Va-lentia a Reggio Calabria passandoper lincantevole Tropea, con la no-stra cultura primigenia. Ed im-
mergersi in un sottile mistero os-servare i Bronzi di Riace e ascolta-re una storia che sfuma nella leg-genda, come leggendarie sono lepresenze normanne su queste co-ste, come incantevole il turchinodi un mare che siamo in grado diriconoscere amico. da quel
Le Cicladi sono il cerchio
magico delle isole greche
e racchiudono mondanit
e naturalit assoluta
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Mediterraneo
Nicotera marina
Mediterraneo
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8/4/2019 I VIAGGI DI 'la Repubblica' - NR. 323 - 27 MAG 2004
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Mediterraneo
mare che approdarono i veloci le-gni salpati dalle Cicladi, il prototi-po delle isole greche. Chi non hasognato almeno una volta di affac-ciarsi sulle case bianche di Paros,lIsola dei marmi? Ma non unacartolina quella che si offre oggi alvisitatore desideroso di scoperta (inquesto consiste lessere attivi, nel-linvestire il tempo della vacanzanella rigerazione del s che passadallesercizio fisico e dalla curiosi-t mentale) in questo arcipelago: un libro che narra il divenire dellevicende della nostra civilt. A Pa-ros - punto i partenza per lespolo-
razione dellarcipelago che in Myko-nos ha la capitale del divertimentotrasgressivo, in Santorini il luogodella mondanit, in Naxos e An-dros lesplosione della naturalit -la Panagia Ekatontapyliani, com-plesso monastico antico di 17 se-coli, vi dar il senso della spiritua-
lit di questo cerchio magico (Ci-cladi deriva appunto da kuklos: cer-chio) di isole. Intorno avrete le ve-stigia attiche e guardando le cavedi marmo saprete che da qui sta-ta cavata la pietra per la Venere diMilo e il rosso sasso che custodi-sce le spoglie di Napoleone. Assaipi straniante latmosfera delleSporadi, pi a est, l dove il Medi-terrano si fa mare dOriente. Alo-nissos lisola dellassoluta im-mersione nella naturalit. Qui il tu-rismo arrivato (ecco il cambia-mento di proposta dei tour opera-tor che tendono ad offrire non pi
vacanze massificanti ma persona-lissime occasioni dincontro con iluoghi) in punta di piedi lasciandoassoluto spazio allidentit delli-sola che si disvela in ci che restadellantico capoluogo: Alonissosvecchia. Sar il trekking della no-stra recherche. I
Le Sporadi sono un angolo di
Grecia dove il turismo di massa
non arrivato.Una vacanza in
questo arcipelago offre un
contatto vero con la natura
Djerba, la fortezza
Veneto
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D I E UG E NIO BOSCAR D I
Lisola di S. Giorgio
vista da palazzo
Ducale
laguna
Divina
Da Venezia guardando ad Oriente parte un itinerario che
coniuga paesaggio dacqua, oasi naturali, spiagge incan-
tevoli, vestigia storiche e conduce in quello che fu il vi-
gneto della Serenissima: la zona di Lison-Pramaggiore. An-
cora oggi quelle bottiglie sono il vanto della citt dei Dogi
VenetoITALIA
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REPUBBLIC
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no sguardo ol-tre il ponte diRialto, verso
oriente se-guendo la linea
di costa che si frastaglia nel-le cento lagune. Venezia rac-conta dopo averci incantato
le sue terre. Ecco Caorle chenarra di pescatori, di vestigiastoriche remote condensate
in ci che resta del porto an-tico e nella cattedrale di San-to Stefano che sfida il mil-lennio. E poi oltre ecco il Li-venza e il Lemene e ancora
il Piave. E altri specchi im-mobili in attesa che dal Car-so giunga la bora a incre-
sparli. Sembra questa terraun continuo mare che va alambire il confine friulano esostanzia un Veneto di pia-nure e di stagni. L
Venezia
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LA STRADA DEL VINO s www.tourdivino.it
La Doc Lison-Pra-maggiore ha undisciplinare rinnova-
to appena un anno e
mezzo fa e conta
quattordici tipologie.
Tra i bianchi, il Tocai
sta emergendo come
uno dei pi peculiari
vini italiani per il re-
trogusto di mandor-
la, per la struttura
che robusta e mor-
bida insieme. In que-
sto terroir il Tocai pro-
dotto a Lison si fre-
gia della dizione clas-
sico. Unaltra gemma
senza dubbio il Ver-
duzzo, che ha uno
spiccato sentore di
fiori di robinia ed
un vino raro. Le altre
tipologie bianche so-
no il Sauvignon, dal-
la decisa impronta di
peperone, lo Char-
donnay che qui
particolarmente mor-
bido, il Pinot Bianco
che ha forti sfumatu-
re di lievito, il Pinot
Grigio di pronta bevi-
bilit con un finale
amaricante di pregio,
il Riesling che in for-
za della sua vena
aromatica sprigiona
intensa macedonia
di frutta tropicale.
Una caratteristica dei
bianchi di questo ter-
roir la mineralit e
la sapidit che li ren-
dono adattissimi al-
la cucina di mare.
Uno dei must di que-
sta zona sono infatti
i piatti a base di pe-
sce che arriva da
Caorle, da Bibione,
da Jesolo. Tra le ti-
pologie rosse la Doc
Lison-Pramaggiore
iscrive diversi vitigni
internazionali che in
realt qui sono se-
colarmente presenti.
Non va infatti dimen-
ticato che questa
area vitivinicola fu un
importante punto di
transito. Cos oggi
troviamo Merlot, Ca-
bernet Franc e Ca-
bernet Sauvignon.
Questi tre vini si se-
gnalano per fre-
schezza, per una no-
ta erbacea che li ren-
de riconoscibilissimi.
Qui si impiantata
anche coltivazione di
Malbech (il vitigno
che connota i vini ar-
gentini) che ha dato
esiti importanti per fi-
nezza ed eleganza.
La vicinanza con il
Friuli ha imposto il
Refoso dal pedunco-
lo rosso - uno degli
autoctoni pi inte-
ressanti - che rico-
noscibile per lampio
sentore di mora. E in-
fine il Verduzzo dol-
ce, un vino da fine
pasto capace din-
cantare. Sono tutti vi-
ni che si sposano ot-
timamente con i pro-
dotti gastronomici del
territorio a marchio
europeo. Tra i quali
si contano laspara-
go bianco di Bibione,
la noce dei grandi
fiumi, le pere del ve-
neziano, il formaggio
Montasio. Ma lelen-
co dei prodotti tradi-
zionali comprende
pure lasparago bian-
co di Palazzotto, il
mais bianco del Pia-
ve, il coniglio veneto,
il vitellone pad
due formaggi d
de spessore gu
vo come il Gran
dano e il form
imbriago.
LE QUATTORDICI TIPOLOGIE DELLA DOC
Un concerto di vini
dal Tocai al Cabernet
ITALIA
Si chiama Vene-zia Wine Forume mira a far com-
prendere la ric-
chezza del territorio
veneziano oltre Ve-
nezia. Cio a met-
tere in rilievo le do-
tazioni del paesag-
gio, la ricchezza di
occasioni di turi-
smo di questo ter-ritorio partendo dai
vini della Doc Li-
son-Pramaggiore. A
sostenere il proget-
to sono la Regione
Veneto, la Provincia
e la Camera di
Commercio di Ve-
nezia. A sostanziar-
lo sono la Mostra
nazionale dei vini
(Info: 0421-
799036), il Con-
sorsio della Doc Li-
son-Pramaggiore
(Info: 0421-
799256 anche per
i percorsi turistici),
la Strada dei Vini e
le Cantine riunite
dei produttori del
Veneto che offrono
unefficace promo-
zione. In effetti la
zona di Lison-Pra-
maggiore ha dato