i sulle accuse d ai : «Vilipendio? o se c'è . a e della a...

4
à ANNO 7 0 . N . 1 4 5 S U D . IN ABO. POST. GR. 1/70 GIORNALE FONDATO DA ANTONIO GRAMSCI raic Consocilo e Abitazione A 2 0 O 1943 il i5"00/A»nt Uapoo »?« ì * ft Alle e pe i ballottaggi in 145 comuni e in 6 : a i . La a sfida la Lega nelle città del d i sulle accuse d ai : «Vilipendio? o se c'è . a e della a di o l giorno dei nuovi sindaci giudici o : le minacce non d spaventano Si possono e i nuovi i GIOVANNI BERLINGUER A ' i cittadini piace . o scelto il si- stema e pe i Comuni e le e e a in sette milioni, che sono gli antesignani di tutti i i votanti, o chi à mm ^^^ mm . L'attenzione si è a giustamente sui i , , Ton- no, Catania, ma sono 150 le città alla , dove si à insieme pe sindaci, i e giunte .l s è in campo in tutte le , in tutte le località, come f e o come . Non c'è a né autosuf- icienza. in questa : essa vale solo a sottoli- e che una a a nella a e politica italiana può , é sia capace di , i i al paese e alla . Questa a è a più evidente da e assenze. i o ai i che hanno dominato a pe quasi mezzo secolo, che qua e là hanno a ottenuto dei voti, ma che in moltis- sime città non o e al voto di ballottaggio essendo giunti con i o candidati al o posto, o giù di 11, nella . Nel vuoto e nel o da essi - cato si è fatta avanti la Lega: o e a e l'immobilismo della politica italiana, ma - cendo minacce di violenza, i di , i di e dell'unità nazionale. Tutto sommato, que- sto è il volto della Lega che è o più evidente, anche a chi non vi , dai toni dei comizi di i - so l'ultimo, con quella a sequela di insulti con- o i giudici di . Questi non è né , né - ni, anche se da o ha o almeno una cosa: - ganza. Non io è o é a non è più quella degli anni Venti né degli anni Ottanta. S 'i " e un o a oggi e i è possibile, si può e e alla metà degli anni Settanta. Anche a ci fu un i di - dum , di voti i e di eie- mmmmm ' N , zioni politiche (italiane ed ) che o e la società e le istitu- zioni. Si o i giovani e sulla scena (ne abbiamo i molti, in questa a di m e di elezioni , la a e una funzione - pulsiva, la questione sociale n i i civili. Anche a i i o molti, a volte in dissenso a , ma tutti o ad e una fase di spe- e e di . La a dell'affossamento di quelle e è a da . Vi o - me , sulle quali solo a si comincia a fa luce. Vi in- fluì notevolmente il e del vento mondiale che spinse il gelo , dall'Est come dall'Ovest. ò anche - e compiuto dopo il successo e del 1976: - e che le minacce più i alla a , pe il o paese, da e esteme al sistema politico. E e , anziché una a a al o do- minio, una e a con quei i che o i -come si vide poi più - te - della e del costume politico e del - do delle istituzioni. « . --.,<„,..,<,. ,* ,. .„ a una nuova ondata di o e - lia. È in atto una e pacifica» che è scandita non solo dagli avvisi , ma dai voti . a il vec- chio sistema, e i suoi non sono soltanto colpi di coda di un bestione in fuga. Sono ostacoli consistenti, come il di e i i in due , o quando il metodo sta dando buona a pe i sindaci, come le - tuose e pe e in piedi l'impunità - . Se avessimo animo o e vendicativo - mo , é il tonfo dei i del vecchio e à tanto più o e , quanto più ac- canite o le e al cambiamento. a noi pen- siamo o , alle sue difficoltà e alle sue - genze. e e e questo passaggio di fase è E possibile o anche col voto di oggi. a super (5-2) ma il Toro vince la Coppa a I poeti italiani da Dante a Pasolini Pasolini Domani 21 giugno l'Unità+libro lire 2.000 STEFANO BOLDMNI i . l o ha vinto la Coppa , nonostante una supe a dei giallo- . i , all'Olimpico, i a sono stati sconfitti dal- la a pe cinque a due, ma e alla a ottenuta nel- l'andata pe e a , si sono aggiudicati il . Nel o tempo, i i sono anda- ti a segno con Giannini su e ma poco dopo ha - to Silenzi. e l'avvio della a con la a che ' segna due volte ! e Giannini, con un secondo - ) . a a e i i è e Silenzi: 3 a 2. La - ma ottiene poi un o o a da Giannini e il quinto gol di . Al e della a incidenti a tifosi i e e del- : 5 vigili sono i fe- . e 4 . NELLO SPORT o i sobillatori» Scalfero contro la voglia di ghigliottina A PAGINA 5 Oggi alle 7 si o le e dei comuni e delle sei e dove si vota: in ballottaggio le e di sindaco e . o alle 22. Subito dopo o le i di spoglio. n Si- cilia o domani mattina. Sul filo di lana i candidati di , Novelli e Castellani. - mentini a , anche o è . giudici o alle e di . STEFANO BOCCONETTI MICHELE RUGGIERO Chi ? Castellani o Novelli. i o a Chiesa, o o Fava? e e pe e il nome dei sin- daci che o dal ballot- taggio. seggi o oggi alle 7 e chiudono alle 22. Lo spo- glio à subito dopo, in Si- cilia invece domani mattina. Gli ultimi sondaggi di Cimi e Swg danno vincente o i a ; o a Catania e a su Fava, a o invece Novelli e Castellani sono testa a testa. e il volo leghista. «Chi conquista il consenso del e molle" . «MS casalinghe e pensionati, diven- ta sindaco», dice i della , il quale aggiunge che nei 145 comuni al di a dei 15 mila abitanti à il candi- dato che è giudicato più di de- . o e la pole- mica di i o i giudici ' , accusati di e «de- ' linquenti». l e dei { i i ha detto che la a é abituata ad esse- e . o - ha concluso - se ci o - cedimenti a o (dove il leade leghista ha fatto tali di- , ) e o le posizioni che e e l'associazione». ALLE PAGINE 3 4 a 5 Paolo i i ini fai S M. NOVELLA OPPO A PAG. 3 o Sama a il disimpegno della famiglia davanti agli i di a Femizzi annunciano il grande ritiro posto di comando passa a Guido i Yasser Arafat Appuntamento a 2 anni a e tammmmmmmmm O A A 2 Feinizzi abbandonano le e più i del . Nuovo e della n e della - son à Guido , e delegato - co . L'annuncio di o Sama al e di una ' a autodifesa. a e le e sul caso: o soldi al o di a le ban- che non hanno o . Non è o compito e le singole . DAL NOSTRO INVIATO ' MICHELE URBANO . i ab- bandonano le canche più im- i del . Nuovo e della n e della n à Guido , e delegato En- . L'annuncio è sta- to fatto da o Sama al - mine di una a auto- difesa davanti alla associazio- ne degli i i di cui, fino a , a il - dente: e a mio cogna- to , che è una delle - sone più pe bene che cono- sco, abbiamo deciso di modi- e il o o con l'azienda...». i e non sono mancate, invece, nei i di l i (anche se il suo nome non è mai stato fatto). Sul - mento o la a di o : è solo un se- gnale di attenzione, nessuna intenzione di e nel piano di . a e le . che sul caso : - stando soldi al o di - venna le banche non hanno o - dicono a via Nazionale - e e non è compito dell'istituto - le e lo stato di salute delle singole . . A. GALI ANI R. LIGUORI ALLE PAGINE 15 e 16 |t< È morto il «Nobel» Golding l o Nobel pe la , William Golding, è o i nella sua casa di Fal- mouth in - glia. Lo e - tannico, e del e o // si- gnore delle mosche pubblicato nel 1951, aveva 81 anni. Gol- ding a stato, e che , e e a . L'Ac- cademia svedese lo aveva insignito del Nobel nel 1S83. A PAGINA 13 i ...lo ho a di Clinton e delle sue , di sua moglie y e di tutti i suoi i e di tutti i i come lui. Sono stati scelti con un o , i o elet- i sono lo «zoccolo » televisivo. i spiego meglio. a y in poi i i sono stati » con i i estemi: si - vilegia il sembiante alla sostanza. Fon- damentale è la qualità dei capelli e le mogli. Nella scelta finale poi è - minante un » spettacolino televisivo con un ascolto altissimo. È un testa a testa nel quale chi ha la bat- tuta più a viene votato dagli inde- cisi, quindi in questo sistema basta una cattiva digestione, un banale - e dietetico della a a pe cam- e tutto. é vedete, un - dente non viene scelto pe e Domenica ma, dopo la caduta del- o comunista, le i o pianeta. a la e di i di asiatici, di tutti noi i e di noi italiani, di mia moglie e di mia figlia e la mia dipendono e dalla qualità dei capelli e dalla dige- stione di un e e della a a e del mondo e è può anche e un o imbecillo- ne. a da i di a la notte quando ci svegliamo noi vecchi pe quei disagi i che ovviamente i ' i i devono e di non . Sono pupazzoni i e quin- o a del e di Clinton PAOLO VILLAGGIO di i e e senza e qualità politiche come aveva Nixon, che ne aveva e ! o e tutto: di e giovani ed ecco capelli tinti e posticci come , o e - ke, e , e sotto gli occhi e doppi menti » da sa- pienti i plastici, e in- i o di diete e sotto il o di i i e giac- chette e i . - ma devono e e di e quello che non sono: onestissimi e buoni, di non e cannibali, di non e la moglie, di non e la e a due mani, di non ave mai visto un film o in momenti di difficoltà con quelle com- pagne e con pezzi di - bio fatti e dal , occhi e a di silicone che o bam- bole di . o e di non e le , di e in , di non e , di non ave mai sfogliato in cesso, di non e quando sono soli nella stanza ovale della Casa , di non e mai dopo ave bevuto due i di Coca Cola gelata il 12 ago- sto di un anno qualunque, di non ave mai o il culo di un'amica della figlia di 22 anni con le chiappe come quelle della , di non ave mai o un accappatoio in un o a cinque stelle. o e di - e e pe il successo degli amici, di e il senso dell'amicizia, di non ave mai o un o con due lette e e con la coda dell'occhio e di non ave mai an- nusato le mutande della giovane fi- danzata del suo e amico in uno spogliatoio del o del tennis loca- le. i non ave mai detto al e e omosessuale, a della a comunione, di e in pecca- to e pe ave o una penna o in casa di un amico medico del e e di ave commesso ignobili atti impun. o e di e capa- ci di buoni sentimenti, di - si quando o e di fion coi s impettiti in divisa blu e - ti bianchi al monumento o coi no- mi di tutti i i ammazzati nella a del Vietnam. i non ave mai messo i sotto i tavoli. E a e di non e che sono stati , gli amencani, ad e le tangenti fin dallo scandalo Lockeed pagando fio di i in i al e Vecchio» che in codice chia- mavano Antilope . Quello fu un e e co- lossale pe » e una a colossale pe noi: ci hanno fatto e de- gli i da o a i - mente «imbattibili». a é non se ne a più di quel e che ab- biamo pagato noi con i i - bili stipendi cosi vomitati, insanguinati e ? „. j Signo Lup. . i o conto su di lei - i lei è il mio ven- e - ci vuole e un'occhiata delle sue a quella vicenda? So tutto é noi vecchi non siamo buoni e saggi ma belle belve i e fingiamo e tutto: o di e feli- ci. , ogni notte, se , mi sogno di e due miei amici, gli unici! i e la e amica di mia figlia, che è a e mi a suo e e io biecamente faccio i L A O eW&R*? Chiedo scusa ai i se, ultimamente, ho dedicato spesso questo spazio alle vicende di o o e mi pa- a la posta in palio. Oggi che è l'ultimo o mi a so- lo da e il o dei ì pe e invitato a non e a Chiesa. l o atteggiamento è siato coe- e con il passato di tantd e del vecchio i milanese e ha contnbuito, lo dico senza alcuna , a e a Lo sviluppismo maniacale di questi . con- vinti che un posto di o in più vale qualunque o (e sappiamo il o dunssimo pagato dai comunisti milanesi a Tangentopoli) non ha alcun , effettivamente, con la ben più complessa - e a a - idea di o civilecne aleggia o a a Chiesa Ce chi si emoziona all'idea che càmbi lo spinto pubblico, chi si commuove so- o e di un nuovo e Ciascuna delle due posizioni ha ì suoi limiti e i suoi menti a è inevi- tabile che siano lontane. Ed é e che , sim- bolo di una o dove si a e non si a di politica. piaccia di più all'ex o e del i milanese Che di politica ha e o pochino. A o tutta » o fax i di un e musulmano musulmani bosniaci dell'enclave di Tuzla minacciano di e con i chimi- che «ogni a di vita nella quasi totalità del- » se i i non o fine all'as- sedio della città di e o stamattina alle 08.00, secondo quanto ha annunciato o . Un e e di Tuzla ha inviato un fax al Consiglio di sicu- a dell'Onu nel quale si a che «e sta- to messo a punto un piano e sono stati ap- i sufficienti quantitativi di o e di al- e sostanze chimiche». Tuzla, una delle sei «zone , è un o e della a e sede di un e complesso chimico dove possono e im- magazzinati notevoli quantitativi di . - ganizzazioni ambientaliste hanno o e che l'impianto, nel caso di un incidente, e e una minaccia pe il bacino del o e e zone . l fax inviato al Consiglio di sicu- , secondo o , a la a di m Sadic, il comandante del secondo o a bosniaco. BERTINETT0 GARDUMl" VASTROLÙCA A PAGINA 12 *

Transcript of i sulle accuse d ai : «Vilipendio? o se c'è . a e della a...

à A N N O 7 0 . N . 1 4 5 S U D . IN ABO. POST. GR. 1/70 GIORNAL E FONDATO DA ANTONIO GRAMSCI

raic Consocilo e Abitazione

A 20 O 1943 i l i5"00/A»nt Uapoo

»?«

ì

* ft

Alle e pe i ballottaggi in 145 comuni e in 6 : a i . La a sfida la Lega nelle città del d i sulle accuse d ai : «Vilipendio? o se c'è . a e della a di o

l giorno dei nuovi sindaci giudici o : le minacce non d spaventano Si possono e i nuovi i GIOVANN I BERLINGUE R

A ' i cittadini piace . o scelto il si-stema e pe i Comuni e le e e

a in sette milioni, che sono gli antesignani di tutti i i votanti, o chi à

mm̂ ^ m̂m . L'attenzione si è a giustamente sui i , , Ton-

no, Catania, ma sono 150 le città alla , dove si à insieme pe sindaci, i e giunte . l

s è in campo in tutte le , in tutte le località, come

f e o come . Non c'è a né autosuf-icienza. in questa : essa vale solo a sottoli-

e che una a a nella a e politica italiana può , é sia capace di ,

i i al paese e alla . Questa a è a più evidente da e assenze. i o ai i

che hanno dominato a pe quasi mezzo secolo, che qua e là hanno a ottenuto dei voti, ma che in moltis-sime città non o e al voto di ballottaggio essendo giunti con i o candidati al o posto, o giù di 11, nella . Nel vuoto e nel o da essi -cato si è fatta avanti la Lega: o e a

e l'immobilismo della politica italiana, ma -cendo minacce di violenza, i di , i di

e dell'unità nazionale. Tutto sommato, que-sto è il volto della Lega che è o più evidente, anche a chi non vi , dai toni dei comizi di i -so l'ultimo, con quella a sequela di insulti con-

o i giudici di . Questi non è né , né -ni, anche se da o ha o almeno una cosa: -ganza. Non io è o é a non è più quella degli anni Venti né degli anni Ottanta.

S'i " e un o a oggi e i è possibile, si può e e alla metà degli anni Settanta.

Anche a ci fu un i di -dum , di voti i e di eie-

mmmmm ' N, zioni politiche (italiane ed ) che o e la società e le istitu-

zioni. Si o i giovani e sulla scena (ne abbiamo i molti, in questa a di m e di

elezioni , la a e una funzione -pulsiva, la questione sociale n i i civili . Anche a i i o molti, a volte in dissenso

a , ma tutti o ad e una fase di spe-e e di . La a dell'affossamento di

quelle e è a da . Vi o -me , sulle quali solo a si comincia a fa luce. Vi in-fluì notevolmente il e del vento mondiale che spinse il gelo , dall'Est come dall'Ovest. ò anche -

e compiuto dopo il successo e del 1976: -e che le minacce più i alla a ,

pe il o paese, da e esteme al sistema politico. E e , anziché una a a al o do-

minio, una e a con quei i che o i -come si vide poi più -te - della e del costume politico e del -do delle istituzioni. « . --.,<„,..,<,. ,* ,. . „

a una nuova ondata di o e -lia. È in atto una e pacifica» che è scandita non solo dagli avvisi , ma dai voti . a il vec-chio sistema, e i suoi non sono soltanto colpi di coda di un bestione in fuga. Sono ostacoli consistenti, come ildi e i i in due , o quando il metodo sta dando buona a pe i sindaci, come le -tuose e pe e in piedi l'impunità -

. Se avessimo animo o e vendicativo -mo , é il tonfo dei i del vecchio

e à tanto più o e , quanto più ac-canite o le e al cambiamento. a noi pen-siamo o , alle sue difficoltà e alle sue -genze. e e e questo passaggio di fase è

E possibile o anche col voto di oggi.

a super (5-2) ma il Toro vince la Coppa a

I poeti italiani da Dante a Pasolini

Pasolin i Doman i 21 giugn o

l 'Uni tà+l ibro l ire 2.000

STEFANO BOLDMN I

i . l o ha vinto la Coppa , nonostante una supe a dei giallo-

. i , all'Olimpico, i a sono stati sconfitti dal-

la a pe cinque a due, ma e alla a ottenuta nel-

l'andata pe e a , si sono aggiudicati il . Nel o tempo, i i sono anda-ti a segno con Giannini sue ma poco dopo ha -

to Silenzi. e l'avvio della a con la a che ' segna due volte ! e Giannini, con un secondo -

) . a a e i i è e Silenzi: 3 a 2. La -ma ottiene poi un o

o a da Giannini e il quinto gol di . Al

e della a incidenti a tifosi i e e del-

: 5 vigili sono i fe-. e 4 .

NELL O SPORT

o i sobillatori» Scalfero contro

la voglia di ghigliottina

A PAGINA 5

Oggi alle 7 si o le e dei comuni e delle sei e dove si vota: in ballottaggio le e di

sindaco e . o alle 22. Subito dopo o le i di spoglio. n Si-cilia o domani mattina. Sul filo di lana i candidati di , Novelli e Castellani. -mentini a , anche o è .giudici o alle e di .

STEFANO BOCCONETTI MICHELE RUGGIERO

Chi ? Castellani o Novelli. i o a Chiesa, o o Fava? e

e pe e il nome dei sin-daci che o dal ballot-taggio. seggi o oggi alle 7 e chiudono alle 22. Lo spo-glio à subito dopo, in Si-cilia invece domani mattina. Gli ultimi sondaggi di Cimi e Swg danno vincente o

i a ; o a Catania e a su Fava, a o invece Novelli e Castellani sono testa a testa.

e il volo leghista. «Chi conquista il consenso del

e molle" . «MS

casalinghe e pensionati, diven-ta sindaco», dice i della

, il quale aggiunge che nei 145 comuni al di a dei 15mila abitanti à il candi-dato che è giudicato più di de-

. o e la pole-mica di i o i giudici '

, accusati di e «de- ' linquenti». l e dei {

i i ha detto che la a é abituata ad esse-e . o - ha

concluso - se ci o -cedimenti a o (dove il leade leghista ha fatto tali di-

, ) e o le posizioni che e

e l'associazione».

ALL E PAGINE 3 4 a 5

Paolo i i

ini fai

S M. NOVELLA OPPO A PAG. 3

o Sama a il disimpegno della famiglia davanti agli i di a

Femizzi annunciano il grande ritiro posto di comando passa a Guido i

Yasser Arafat Appuntamento a 2 anni

a e

tammmmmmmmm O A A 2

Feinizzi abbandonano le e più i del . Nuovo e della n e della -

son à Guido , e delegato -co . L'annuncio di o Sama al e di una '

a autodifesa. a e le e sul caso: o soldi al o di a le ban-che non hanno o . Non è o compito

e le singole .

DAL NOSTRO INVIATO '

MICHELE URBAN O

. i ab-bandonano le canche più im-

i del . Nuovo e della n e della n à Guido ,

e delegato En-. L'annuncio è sta-

to fatto da o Sama al -mine di una a auto-difesa davanti alla associazio-ne degli i i di cui, fino a , a il -dente: e a mio cogna-to , che è una delle -sone più pe bene che cono-sco, abbiamo deciso di modi-

e il o o con l'azienda...». i e

non sono mancate, invece, nei i di l i (anche se il suo nome non è mai stato fatto). Sul -mento o la a di

o : è solo un se-gnale di attenzione, nessuna intenzione di e nel piano di .

a e le . che sul caso : -stando soldi al o di -venna le banche non hanno

o - dicono a via Nazionale - e e non è compito dell'istituto -le e lo stato di salute delle singole . .

A. GALI ANI R. LIGUORI ALL E PAGINE 15 e 1 6

|t<

È morto il «Nobel» Golding

l o Nobel pela , William Golding, è o i nella sua casa di Fal-mouth in -glia. Lo e -tannico, e del

e o // si-gnore delle mosche pubblicato nel 1951, aveva 81 anni. Gol-ding a stato, e che , e e

a . L'Ac-cademia svedese lo aveva insignito del Nobel nel 1S83.

A PAGINA 1 3

i ...lo ho a di Clinton e delle sue , di sua moglie y e di tutti i suoi i e di tutti i

i come lui. Sono stati scelti con un o , i o elet-

i sono lo «zoccolo » televisivo. i spiego meglio. a y in poi i

i sono stati » con i i estemi: si -vilegia il sembiante alla sostanza. Fon-damentale è la qualità dei capelli e le mogli. Nella scelta finale poi è -minante un » spettacolino televisivo con un ascolto altissimo. È un testa a testa nel quale chi ha la bat-tuta più a viene votato dagli inde-cisi, quindi in questo sistema basta una cattiva digestione, un banale -e dietetico della a a pe cam-

e tutto. é vedete, un -dente non viene scelto pe e Domenica ma, dopo la caduta del-

o comunista, le i o pianeta. a la e di i di asiatici, di tutti noi i e di noi italiani, di mia moglie e di mia figlia e la mia dipendono e dalla qualità dei capelli e dalla dige-stione di un e e della

a a e del mondo e è può anche e un o imbecillo-ne. a da i di a la notte quando ci svegliamo noi vecchi pequei disagi i che ovviamente i '

i i devono e di non .

Sono pupazzoni i e quin-

o a del e di Clinton

PAOL O VILLAGGI O

di i e e senza e qualità politiche come aveva Nixon, che ne aveva e ! o e tutto: di e giovani ed ecco capelli tinti e posticci come , o e -ke, e , e sotto gli occhi e doppi menti » da sa-pienti i plastici, e in-

i o di diete e sotto il o di i i e giac-

chette e i . -ma devono e e di e quello che non sono: onestissimi e buoni, di non e cannibali, di non

e la moglie, di non e la e a due mani, di non

ave mai visto un film o in momenti di difficoltà con quelle com-pagne e con pezzi di -bio fatti e dal , occhi e

a di silicone che o bam-bole di . o e di non

e le , di e in , di non e , di non

ave mai sfogliato in cesso, di non e quando sono soli nella stanza ovale della Casa , di non e mai dopo ave bevuto due i di Coca Cola gelata il 12 ago-sto di un anno qualunque, di non avemai o il culo di un'amica della figlia di 22 anni con le chiappe come quelle della , di non ave mai

o un accappatoio in un o a cinque stelle. o e di -e e pe il successo degli amici,

di e il senso dell'amicizia, di non ave mai o un o con due lette e e con la coda dell'occhio e di non ave mai an-nusato le mutande della giovane fi-danzata del suo e amico in uno spogliatoio del o del tennis loca-le. i non ave mai detto al e

e omosessuale, a della a comunione, di e in pecca-

to e pe ave o una penna o in casa di un amico medico del

e e di ave commesso ignobili atti impun. o e di e capa-ci di buoni sentimenti, di -si quando o e di fion coi

s impettiti in divisa blu e -ti bianchi al monumento o coi no-mi di tutti i i ammazzati nella

a del Vietnam. i non ave mai messo i sotto i tavoli. E a

e di non e che sono stati , gli amencani, ad e le

tangenti fin dallo scandalo Lockeed pagando fio di i in i al

e Vecchio» che in codice chia-mavano Antilope .

Quello fu un e e co-lossale pe » e una a colossale pe noi: ci hanno fatto e de-gli i da o a i -mente «imbattibili». a é non se ne a più di quel e che ab-biamo pagato noi con i i -bili stipendi cosi vomitati, insanguinati e ? „. j

Signo Lup. . i o conto su di lei - i lei è il mio ven-

e - ci vuole e un'occhiata delle sue a quella vicenda? So tutto

é noi vecchi non siamo buoni e saggi ma belle belve i e fingiamo

e tutto: o di e feli-ci. , ogni notte, se , mi sogno di e due miei amici, gli unici! i e la e amica di mia figlia, che è a e mi

a suo e e io biecamente faccio i L

A

O

eW&R*?

Chiedo scusa ai i se, ultimamente, ho dedicato spesso questo spazio alle vicende di o o e mi pa-

a la posta in palio. Oggi che è l'ultimo o mi a so-lo da e il o dei ì pe e invitato a non e a Chiesa. l o atteggiamento è siato coe-

e con il passato di tantd e del vecchio i milanese e ha contnbuito, lo dico senza alcuna , a e a

Lo sviluppismo maniacale di questi . con-vinti che un posto di o in più vale qualunque o (e sappiamo il o dunssimo pagato dai comunisti milanesi a Tangentopoli) non ha alcun , effettivamente, con la ben più complessa - e a a - idea di o civilecne aleggia o a a Chiesa Ce chi si emoziona all'idea che càmbi lo spinto pubblico, chi si commuove so-

o e di un nuovo e Ciascuna delle due posizioni ha ì suoi limiti e i suoi menti a è inevi-tabile che siano lontane. Ed é e che , sim-bolo di una o dove si a e non si a di politica. piaccia di più all'ex o e del i milanese Che di politica ha e o pochino.

A

o tutta » o fax i

di un e musulmano

musulmani bosniaci dell'enclave di Tuzla minacciano di e con i chimi-che «ogni a di vita nella quasi totalità del-

» se i i non o fine all'as-sedio della città di e o stamattina alle 08.00, secondo quanto ha annunciato

o . Un e e di Tuzla ha inviato un fax al Consiglio di sicu-

a dell'Onu nel quale si a che «e sta-to messo a punto un piano e sono stati ap-

i sufficienti quantitativi di o e di al-e sostanze chimiche». Tuzla, una delle sei

«zone , è un o e della a e sede di un e

complesso chimico dove possono e im-magazzinati notevoli quantitativi di . -ganizzazioni ambientaliste hanno o

e che l'impianto, nel caso di un incidente, e e una minaccia pe il bacino del o e e zone

. l fax inviato al Consiglio di sicu-, secondo o , a la a

di m Sadic, il comandante del secondo o a bosniaco.

BERTINETT0 GARDUMl" V A S T R O L Ù C A A PAGINA 12

*

Domenica 20 eiugno 1993

giorno dei sindaci

4

*

~~~Cém

J

a " e e fino alle 22 pe 6 milioni e mezzo di i

che o e il o cittadino Napolitano: e , la legge ha funzionato Con gli exit poli i noti in pochi minuti

Un voto per scegliere i nuovi sindaci n tutta a la a in a pe e le città

Oggi, 6 milioni e 714 mila i o alle e pe il ballottaggio. o , a i due candi-dati più votati al o , 145 sindaci e i -denti di 6 . dodicimila seggi i in tutta

a si o alle 22, poco dopo si à co-m'è andata, o gli «exit poli». Nonostante i sondaggi, comunque, c'è suspance. Anche pe sa-

e come si o «pezzi» .

STEFANO BOCCONETTI

suspance. , -mente, pe e come à a e lo o lutto o alla , ma non solo. L'in-

e è pe e anche co-me si o «pezzi»

i di : quellodi » a , pe esem-pio, o à un sin-daco leghista? E a cam-

biando città e : a Ca-tania, o , à l'ex sindaco o o il -no», Fava? : i sondag-gi non hanno potuto e tutto. e cose si conosce-

o solo a a e doma-ni. Tanto più è solo in pochissimi casi, e non nei cen-i più , s'è a la

possibilità, a dalla legge,

, a possibilità, cioè, pe una lista, che i il 6 giugno -tava un o candidato, di fa

e del blocco di uno dei due i sindaco. «Appa-

» che e -messo, alle liste in questione,

e a del -mio» di . -

tà, s'è detto, quasi mai -ta Con la conseguenza che quasi ovunque, gli i de-gli i candidati «bocciati» il 6 giugno, sono stati lasciati «libe-n». Senza indicazioni. Almeno

. questo fa e . e

anche pe ciò che a la : 15 i fa, la

MILAN O . , at-

to secondo. Sei milioni e mez-zo di i o alle e pe i! «ballottaggio». n 5 Co-muni e 6 , insomma, e milioni centomila uomini

più e milioni e mezzo di don-ne, o e chi, a i due candidati più «gettonati» 15 i fa, à e il sinda-co. i , i e -

i hanno » i dodici-mila e 513 seggi già usati il 6 giugno, e finalmente già da,

a - con gli i famosi «exit poli» della , si cono-

o i nomi dei nuovi sin-daci. , comunque, campa-gna e pe -tive a stata cosi seguita. Un , po' è è la a volta con , le nuove , un po' è , stavolta sì » nuo-

ve i (in vista so-o delle «politiche»). E

un po' è non a mai ac-caduto che una campagna

e fosse cosi -lizzata». o in questa oc-casione s'è saputo tutto di tutti gli «sfidanti». E e si conosca già anche o della gente. e queste due setti-mane, insomma, sono state un diluvio di sondaggi. Che dan-no vicente i a -no, o a Catania, che -nosticano un quasi » a .

a che si conosca lutto anco a dello spoglio (che ovunque à sta-

a alle 22, e in Sicilia, è 11 la legge consente l'a-a delle ume solo il lune-

di mattina), e c'è molta

TORINO Marc o

Formentin i

Lega Lombarda

Nand o Dall a Chies a

Pds, Rete, Rifond., Verdi Milano

Dieg o Novell i

Pens.. Rifond., Rete, AH. Verde per Torino

Valentin o Castellan i Fed. , . Alleanza o

\ SVVAWbVa *. . - *.\»,N". J

». . W ,^«AV\\S-AV».VX».C»;*. V ^ > ?«

J-3

^ i \ *» " ^ V A . ì

La a di o degli i , o e a .

CATANI A

ROSANNA LAMPUONAN I

i A a di e che è seguila a del-, le ume il 6 giugno nessuno ha notato che ne mancava una: quella dei votanti. i e

i è una a mi-a e anche alla vigilia .

del ballottaggio non è stato semplice e il dato gè-

e che è 80,3%. Sono stati tanti gli i che hanno vo-tato pe il sindaco, ma non pochi quelli che hanno -

o e a casa, con !e mo-tivazioni più . a se ,

o * o oggi idea e si o ai seggi pe

. o -e le i dei candidati in

ballottaggio. a chi vince-? Castellani o Novelli, -

mentini o a Chiesa, -co o Fava? l è nella ,

mani del 22,4% di non votanti , del 22 milanese e 34

catanese. a ovviamente non solo.

Nicola , e della , società di sondag-gi, la a è nelle mani del candidato che e a con-

e anche il voto di casa-linghe e pensionati. « candi-dati - insiste - sono come la Nutella o il e gioco del-l'oca, il nuovo a di

e che se sfonda in quei due t à 10 milioni di

, i à un fiasco». a silen-ziosa», come si diceva una volta. E da qui i ne fa di-

e a constata-zione, che può e -na: nei 145 comuni a i 1 Smila abitanti dove si vota

à il candidato più capa-ce di e il voto del

. , pe e alle e i città. -ni, o e Castellani. a su ques'ultimo i non dà

. A o è un testa a testa, o è al fotofinish, tanto che, aggiunge, nemme-no gli exit poli o esse-e , à e

i dati definitivi». Qui à il . Nel senso che se chi ha votato o al

o o à i consigli di i e à al e è

e la a di Novelli. a se o alle

e pe Castellani le -bilità di a . «É un fatto matematico: peogni punto e ab-biamo 6000 voli di i che al o o hanno scelto o che significa-

no 0,66 di voti in più pe Ca-stellani. Quindi se 30mila le-ghisti votano Castellani questi

e più 6%». la -e Swg, società di , i

dati di o sono invece più netti: Castellani e su-

e Novelli di 10, 16 punti, sostiene o .

i che conquista sull'elet-o de e leghista, e al

suo volto «nuovo», di colui cioè che non a nulla con le giunte del passato che si opponevano ai -stiani. Quanto ai . leghisti, «nuovodipendenti», secondo la Swg è evidente che Novelli non può e nem-meno il candidato di , quello che si vota appunto al ballottaggio.

Su o le due agenzie : i vin-

, con il 58-60% sostiene la

Swg, con il 56 dice la . A e di i gioca il e campo, innanzittutto:

la Lega è . a gioca anche lo sbandamento dell'a-

a politica di . «E pei à la -

sia - aggiunge o -, quel-li di via Spiga, gli stessi che a cena, a lume di candela, si di-

%wd*.m CSN»A,C».<'>̂ SS<V

o i a a Chiesa, ma che poi votano pe il e dalla e

. o la -za è : pensano che da solo non à a e che quindi à a

o che nonostante tutto so-no e la a e dell'economia. o a

e di votanti fu dell'80 e e . à im-

e e quanti an-o stavolta, pe e se

il ballottaggio i con sé il -schio di un aumento dell'a-stensionismo.

l o ha diffuso una e pe e quali -

i o e lo -nio. Sulla questione più con-

, il o è stato : va da sé che e

e pe il candidato -to, ma se, pe , si a un segno anche : so-lo) sulla lista che lo sostiene, questo voto à comunque

e o valido, Un giudizio sulla nuova legge pe i sindaci viene dal -dente della , Napolita-no: «L'alta e al

o e - dice - è la a e del fatto che i cittadini hanno colto la a innovativa della legge -le , pu a legittimi

, nel o o dal . Napolitano ag-

giunge anche un giudizio sul o pe la nuova legge elet-e pe la : «Un'in-

dubbia a innovativa, punelle e di opinione, e un o in un clima di se-

à e a che mi au-o a fino alla fine».

Chiesa al ballottaggio gioca anche a della diga: quel 40% di milanesi che ha detto si alla Lega il 6 giugno è un e psicologico che conta. o ci à oggi chi, spaventato pe la a del 60% del consiglio comu-nale leghista, à pe dalla Chiesa, ma non à -nante». , in fondo, una e di o ama

. i è come -: obbedisce al capo i

come o obbediva al capo . . ' -

E a Catania? Secondo -sato la a di o do-

e e . . o che e gli ultimi

sondaggi si sono i a fa-e di Fava, più spostato a si-

, non è detto che poi o votino . e i mili-tanti del missino o poi lo o , ma

e di a o di -a a sul meno invi-

so. Comunque è o - ag-giunge i - che Fava non

à voti sottobanco.la m la situazione etnea è fluida, tuttavia, conclude -poli, Fava non e -cela.

, v

X *«f?i -Av

^^^^tl>^'^T' ,»&>ì&i>tw-*ii'.s*,- *«&,i* S

^ * * « ! : ^ - ' 4 :

$?«£„,&.*#&*£§

X. A%

X vi

$L zt

ggp?

:iL L l comico milanese: a Chiesa mi piace é gli a la faccia in tv»

o : «Al e sì, ma a votate Nando» MARIA NOVELLA OPPO

1 . . o , che viene a i a

una volta «Su la testa». A tutti noi, più o meno milanesi, che in questa città ci viviamo e ci

o anche lunedi, dopo il ballottaggio e dopo ave sapu-to che sindaco . Lui non ha , anzitutto -ché, dice, non e nei son-daggi. ., , " A.. . . ,.T .

E allora, dal, che cosa vuol dl*e agli elettori per convin-cerli a votare a Chiesa o a non votare Formentini? .

lo penso che ci sia una e

e di e indecise. -to, a , e a più e e pe po-chi voli... e un appello si può

e pe le ultime . Che nes-suno vada al e convinto di ave . Semmai i

o le 11, e poi e di fae a tutti quello che si -

spetta: non o l'immagine a che ci è

stata a in tv. Quello che si , se vincesse

, e -mente un . Ci sono pun-ti del a che o

. Esempio: la a del

Stori e di rnare

Tutti i giovedì

in edicola » con

l'Unità"

Giornale + libro Lire 2.000

Gioved ì 24 giugn o

Capitan i coraggios i di Joseph Rudyard Kipling

S /OXIX1 UNITÀ \

\SPJ

e civico eletto dalla stessa giunta. Unico caso del

e eletto dal -lato. E poi Qui che è

o della Lega, à il bol-lettino ufficiale, un secondodipendente, o i si scam-

o i . a quel che vedo io è una città divisa in

a netta, i uno a uno. Ouno contro uno?

Uno o uno, si, non su due i ideologici, , ma cul-. Qualsiasi associazione

può e di esciuta e e una sede...

Però, non so se l'hai sentito, ma Formentini a ,

» ha gettalo per un atti-mo la maschera bonaria, ha fatto la faccia cattiva e ha detto che, per intanto, il cen-tro sodale o lo chiuderà. a parlato di tep-pisti da cacciare. .

Questa è la logica del o . l a del

Leoncavallo non è un -ma di e pubblico, è un

a di spazi che a -no i giovani non hanno. Ci so-no cinema dismessi, , luoghi che i giovani -o e in a meno

a o al modo di af-e tanti i ,

come la , il tempo o é o ce l'hanno), etc.

La a ogni tanto -sce il o volto, che è un volto

. ò io dico che e non a mica be-

ne... a tu sei famoso come esal-

tatore dei perdenti. n fondo ti place stare dalla parte dei vinti .

No, , a me piace vince-. o detto cose che, come

succede in questo meccani-smo di comunicazione, sono state e come linea di con-dotta. a Chiesa una a l'ha e ottenuta. Quelli che si o sono due i , due modi di i alla città, uno egoista e uno . Avemesso intomo allo stesso tavo-lo e a un a gente di-

a che ha o finalmen-te affinità è una . L'esal-tazione della sconfitto e a

e che. se si gioca bene ma si , non può e avanti

tanto cosi. A a Chiesa si può e di non e quel cansma o che a me non piace. Quando uno subisce un'ingiustizia, attacchi come quelli che abbiamo visto anche in tv, e la faccia gli -ma, non vuol e che è un cat-tivo politico, vuol e che è un uomo. a questa è la società dello spettacolo, .

a non è anche la tua? No. non è la mia. i hanno

. o sentito e delle n stupidaggini, una in

e detta da -ni che mi fa e .

Formentini ti fa ridere? o consideri un tuo collega?

Non voglio e i sia un comico. Casomai più

, quello che c'è .é poi la Lega è uno dei i più i che si

siano mai visti. Comunque di-ce: chiunque vinca, si à

e pe il bene della città. : lacittùèdi-visa!

Paolo Rossi. Il comico milanese invita a votare Dalla Chiesa

E si potrà continuare ad amarla questa città, se do-vesse vincere la ?

o è comunque da , anche se si vede già un n

e sul o del o .

Sul Carroccio, vorrai dire. A chi ti riferisci? o visto , tanto pe

non fa nomi, che o coi socialisti e ci giocavano a tennis, che a sono vicini al

o del cambiamento. o alcuni intellettuali,

diciamo o . Gente che sa e il suo , sa

. a io o di : che cos'è un intellettuale' Quando vengono accusati di

e stati socialisti, -no: si, è , ma solo all'ini-zio, é poi mi sono allon-tanato. E, come a o i

i dei socialisti, vengono a a e i i di quest'al-a movimento. Ti vendono il

. a un o ha più . Se ti vende la a

, almeno non ti dice: sai, ti ho venduto la a -cia, ma solo all'inizio. Alle vol-te bisogna anche e zitti.

i dato un attestato e adesso cosa mi vieni a , che, a 4 anni i il o a e la Lega?

Torniamo a oggi e a quello che si decide.

Eh, la vita è un lampo, ma

o anni sono lunghi. Vo-glio e al punto: io sono un e delle possibilità che ci sono o la sconfitta, quando giochi bene. l fatto che tanta gente si siaè bene. a e in modo che continui a e in questa città anche se la Lega dovesse

e e. ognuno nel suo campo, i un vasto movi-mento di .

é in un e la a cosa che manca è -zione. La a è lunga e -

a anche i miei figli e i figli dei miei figli. . ,

Un comico può fare con-troinformazione?

a e le tecniche. Non basta la a di . Come comico con la Lega so-no avvantaggiato, ma non ba-sta: le battute o pe i momenti deboli dello spetta-colo, ma si deve e su una a dei i e non de-gli atteggiamenti. Se la Lega vince è é i i sono

, oggi. l e più alto è e più piccolo e co-

munque tutto si à sui più deboli.' ,

Quello che dici è bello, ma sarà brutt o se ci toccherà vi-verlo.

Non tutto è , , e se la Lega vincesse.

Questa a non è mai finita. È lunghissima e il fischio di

a non viene mai. E poi. anche quando si vince, io sto

e «schiscio». Cosi ho -valo un mio . «Guai ai vinti» è una e che non mi piace. o piaccia mollo al-la Lega.

pagina o

ANCONA Renato GALEAZZ !

(PdsePri)

Luigi DI MURRO (Democrazia Cristiana)

O Giuseppe ARNONE

(Pds, Rifondazione. Rete, Verdi)

Calogero SODANO (Insieme per Agrigento. Pn)

O Stefano TALAMIN I

(Lega Veneta, Lega Lombarda)

Maurizio FISTAROL (Alleanza di progresso)

LECCO Giuseppe POGLIANI

(Lega Nord)

Rosy GRANATA (Lis. per Lecco, Pds, Verdi, Rete, Lis. Pannella) i

O LorianoVALENTIN I (Alleanza per Grosseto)

Fausto GIUNTA (De, Rinnovamento)

Franco GIUSTINELLI (Pds)

Gianfranco CIAURRO (Alleanza per Terni, Pli, Pri)

A Pier Paolo D'ATTORRE

(Pds)

Ezio Fedele BRINI (Allean. per Rav., Pri, Pli, Psdi, Popolari)

A Pierluigi PICCINI

(Pds)

Vittorio CARNESECCHI (Democrazia Cristiana)

A Fernando CARDINAL I

(Verdi, Mani pulite, Rete, Pds Rifondazione, Allean. democr. per Novara)

Sergio MERUSI (Lega )

A Rodolfo JANNACCONE PAZZI

(Lega Nord)

Carla Pierina TORSELLI (Rifondazionecomun., Il Ponte)

E Maria (detta Alberta) MANZON (Per Pordenone, Pds. Psdi, Verdi Fvg)

Alfredo PASINI (Lega Nord)

Mietta BARACCHI (Lega Nord)

Giorgio Giovanni GAIETTA (Pds)

pagina -->. v-„ --V*

giorno dei sindaci

^ ^ f a l o della a

lancia un appello agli i leghisti «A o la a illuminata non faccia come nel '21 quando ì al fascismo»

a 20 «iugno 1993

Occhetto: «Nelle città c'è una sfida di civiltà» «Sulla legge e i dice sciocchezze e falsi-tà. a non si , o la Lega anche con la legge . Le ultime battute di Achille Occhetto a del voto pe la scelta dei sindaci so-no una a a al leade . a anche un appello agli i leghisti: «Avete fatto bene a e uno scossone a! sistema, a scegliete di -

. La » del Sud.

DAL NOSTRO INVIATO O S

. i e agli insulti di i e , -ne pusillanime», «autentico

, ecc.) Achille Oc-chetto non si scompone. E po-co a di e o che lo à a Copenaghen,

o dei leade social-i , e

con nettezza al capo leghista: i dice che volevamo il

doppio o pe e la vecchia a e il voto di scambio. Sciocchezze e fal-sità. È o semmai esattamen-te l'opposto. Con il o unico . della legge a i i sono più indotti a i in quanto tali, e o sce-

e di i in un o senso al buio, senza pote va-

e le indicazioni -nanti . La Lega fa tanta a sul e dei cit-

tadini nella cabina , ma poi ha votato in -to con la e e con il e del No pe e quel e meccanismo di » che conteneva la logica del doppio

. o che o delle vacche". Lo vediamo nella competizione pe i sindaci che il secondo appuntamento elet-

e e un -mento più o -to e la e di -menti su base .

i ha o a e i cittadini di questo e in più. a non si , bat-

o la Lega anche con la legge .

E il leade del . se pole-mizza e e -mente coi i leghisti, nei comizi di questi i nelle città del d si è più volte -

volto agli i del -cio». o a quei -

i - e non sono pochi - che hanno scelto la via della -sta, i da anni di ves-sazioni fiscali, dalla a di

e di acquisto dei , dalla minaccia della disoccu-pazione, dalla politica antiso-ciale di Amato. «Avete fatto be-ne a e uno scossone ad un sistema politico che non cam-biava mai - ha o Oc-chetto - ma a quella a è stata ascoltata. La politica è cambiata. a bisogna sceglie-e e . Un -

mento che il o del s ha o anche nell'<iltima manifestazione a Siena in una piazza i a di fol-la. l candidato del s -gi i a e qui poche difficoltà di e ad un o della e che non e in o di -e alcuna idea a e con-

vincente pe il o della città. e con la e - ha potuto e i - qui -

e e . a il o e il secono -

no non è stato possibile à Sie-na e i di ap-

. a i è so-stenuto con indicazioni di voto delle due liste di Alleanza peSiena e e pe Siena, e da

c comunista. E ha

o una giunta - e uo-mini e e donne - in cui spic-cano* à con compe-tenze e e politiche : dalla a e (Oma

) i o e Felici), al o cattolico (Anna , al movimento delle donne a . al mondo o -da Semplici). Solo o Ca-taldo, da pochi mesi e alla , ha una a ap-

a al . Uno o di o e di a con alle spalle una positiva e solida a -tiva.

Occhetto ha o il va-e di » o il leghi-

smo che la e di sini-a a e ha sa-

puto e in campo il 6 giu-gno. C'è o una a

à sociale e , in cui gli i dei ceti medi -duttivi e quello dei i hanno saputo e punti di mediazione in un o sviluppo civile e sociale. Esat-tamente l'opposto del tentati-vo leghista, che solletica gli egoismi , e la

a sociale, indica l'illuso-a soluzione nella a del

patto di à nazionale.

a il leade delia a vede bene che è a una

complessa «questione setten-, a nelle me-

i del d dalle i i indotte da una

lunghissima i o , acuita dalle dege-

i politiche messe a nudo da Tangentopoli. «La Le-ga - a a Occhetto - ha saputo e questo

e sulla questione fi-scale e sulla questione dello stato. a la battaglia pe un fi-sco equo, pe le autonomie

. dobbiamo -la in pugno noi. n una nuova visione dello sviluppo e del go-

o nazionale». a il o del s -

cia anche tutto il e delle i novità che si annuncia-

no al Sud. a fatto giustamen-te e mesi fa il voto di

, che ha messo in luce il o della e del . a è i mass-media non si ac-

o a di quello che sta avvenendo in città come

e del , , Caso-? Sono i i due o

e volte Siena. E sta cadendo un e , quello della e e della . i

, oei . a la -testa qui non a .

a una a che sa i e .

L'ultimo appello pe il voto di oggi, dunque, a tutta

a la posta in gioco di una a decisiva non solo pe la

tante città che attendono go-i stabili e buona ammini-

. a anche pe la qualità politica e a della nuova fase della -blica i al suo inizio. «A

o e anco più a . A Catania e , in tanti

i del o e del o , è a una sfi-

da di civiltà. o anche da qui quei i politici che o i al più

o ad e anche a li-vello nazionale la più vasta ag-

e di e -ste pe e il paese. No-nostante la a legge -

.

Una battuta il o del-la a l'ha a anche a uno dei commenti i

del dal titolo «L'av-vocato di Occhetto» e o sull'appoggio o dal

e Fiat Agnelli alla a di Castellani a To-

: «Nella sua a -e il o non ha

capito che l'avvocato Agnelli non vota politicamente e an-co meno ideologicamente peOcchetto, ma pe il sindaco della sua città».

E il o della , da Copenaghen, è anche -nato sul sostegno alla candida-

a di a Chiesa a : o che la a illumi-

nata debba e a Chiesa. i a di

e e che fece nel '21 quando una e di es-sa, pe non e il sociali-smo . and6 o al fascismo».

Socialisti , i i da quasi tutti i ballottaggi nelle città i dice che a pensa a e l'anima del . E l : «Non siamo un ammasso di »

l domo del lamento degli «ex i » e e i Si lamenta , si lamenta l . l mo-mento è buio, e nella e e nel i a Giobbe.

i che lasciano allibiti anche i nemici più ostili del , dice Ottaviano. E : «Non in-tendo e a del , ma l'ani-ma». E si a di , agonie, . E nel-

a del lamento volano gli . Quella volta che i si chiese: «Ache punto è la notte?».

STEFANO DI MICHELE

. «A che punto è la notte?», si chiese una volta -no . Evocò, pe -

e in tema, anche la «notte e che ci lambisce».

o e lamento, . a la notte che lambiva, oggi sem-

a e del tutto piazza del Gesù. «Le vecchie muffe della e pe il fatto di i da noi», di-ce il o del ,

a lo e . E se la notte cala a piazza

del Gesù, a via del o è not-te con aggiunta di . Sen-tite Ottaviano l : «Ciò che è oggi di e -to non è un ammasso di mace-

di sconfitte e di , come spesso viene a anche dai socialisti la a condizione di oggi». l lamento del , il o di Giobbe dopo la cacciata di

. «Non è mai successo, nella a di un secolo di vita del o socialista, che pio-vesse sulla testa dei suoi mili-tanti, dei suoi , dei suoi

i , una quantità cosi pesante di fatti, notizie, annunci, , messaggi -

, i che lasciano allibiti anche i nemici più ostinati del , continua

l . a un lamento . Ec-

co di nuovo i che vede «molti fantasmi» i sulla scena, e dalla e «le e del nuovo»: «Noi siamo della a di quelli che

o a , nota. Aggiun-ge: «Non intendo e

a del , ma l'o-, e della , la sua

anima». E già che siamo all'a-nima, spingiamoci un po' ol-

. Cita, : « i li

Ottaviano Del Turco e Mino Martinazzoli

hanno elevati gli uomini, ma i Comuni sono stati fatti da .

o fatti da , ma visto com'è andata non o fatti pe la . «Non bisogna

e , e e di e la a subi-to», . . con calma, non spingete, piano... Anche

, a di , la compagnia, è un po' -

ta».Un lamento qui, un gemito 11: si lagna il , si la-menta il . o è , si e di-e con . Una -

sanzio di , lamenta-zioni e fughe. E .

l o che a o ci-ta Nenni: «La politica non si fa con i sentimenli. ma è o e stupido a con i -

menti». a un suo deputato. o Tempestini. se ne

va in o a : i non o più nes-suno». 0 la a Filippini, uno degli ultimi acquisti di o

, che annuncia: «Questa è a del tutti a casa...».

E nel a del lamento, vola-no gli . i si vuole ? Qualche au-

e dici lo dice, i i lo . « i -pono i coglioni», nota il capo

, con una cadu-ta di gusto inaspettata. Ai suoi confessa, in : a vi

e che qualcuno voglia e il mio posto?». -

a gli a o , o : -

nazzoli deve i solo della e del , ma a d di Lugano». e e gli dà una a di a unzione politica: «La e è finita, è -vata al capolinea...».

o Segni è un o che il e non lo vuol e

neanche in : «Con la e l'incompatibilità dei -i è i nelle cose». -

ca , la cui pazienza deve e allo : «Non sono

il e né l'esegeta di Se-gni, confesso che non sono at-tento alle sue i quotidiane».

Nel i il fuggi fuggi e è accompagnato da lamenta-zioni che qualche volta sono a di poco . Ecco o

i che ha da e un'ingiustizia politico-familia-

: «Cosa a a o di' so-cialista se non si o

. , Tognoli, Coluc-ci?». a domanda. Che si po-

e e così: cosa a di socialista con quella compa-

gnia? E intanto i j vota pela o (fascino del , anche se sono solo luci di un

, abbandonando il , .l'ultimo sindacd di

papà. a i i eletto-i Aldo Amasi, il vecchio .

e commenta sconsolato: «E stato come e la e di un congiunto in agonia da me-si...». E dai. Fausto Vigevani

: l o non ce la . «Siamo , ma non

, a pe tut-ta a il o .

s o ha invece un : «Avessimo avuto

tanti , nel , invece di un e . l candi-dato a sindaco dici di , Giovanni Zanetti, o chissà dove, : l o

à bene alla . o Ciaffi, e della legge sui sindaci, è : «L'idea della

e à nella . Ahò, o a di sfiga...

l o i fa gli i ma ammette: «C'è

un'insana voglia di vede -e la , i si fa :

l punto di vista esistenziale i e anche senza la

. Se lo dice lui... , agonia, lamento, -

sentimento. a senno, il capo del : i scampo è

e un , pequanto fioco». Come :

a che passi la nottata.

?: ' *" c« 7W~ y£%^£*&Mfe>V»/.^.»tV1^^WW.. W^-aW****** ?

l filosofo sul voto pe i sindaci

Zolo: «Nei comuni la politica si rinnova ma temo gli effetti della teledemocrazia»

LETIZIA PAOLOZZI

. Oggi si toma a vo-. e di a dell'e-

, sconquasso nel siste-ma dei ? e se e fino a che punto sia avviato un mutamento nel a po-litico, sollecitiamo il giudizio di un e della filo-sofia politica»come o Zo-lo, a influente pe la cono-scenza in a del o di Althusse e in seguito delle

e sistemiche di Luhmann.

Si può parlare, Zolo, di rivo-luzione ?

lo, , non i que-sta vecchia, pesante . Siamo, , in una fase di as-sestamento sistemico, dunque sì, in fase di mutamento del

a politico italiano.' La legge sui sindaci va nella -zione del del si-stema politico. i -

o i in una fase di au-

e dopo quella di in-stabililità.

Veramente, partit i come la , per non parlar e del Psi,

sembrano ancora n stato confuslonele. Per questo si-stema politico quali sono le prospettive possibili?

C'è quella utopica, sostenuta da o : il si-stema dei i si a e consegna e del suo pote-e ai cittadini. i c'è la -

spettiva sistemica. , i più miopi seguono una logica -tigiana pe e la -

a di posizione. Can-nella a l'esempio

o di a -.

l comportamento politico di Pannella, nella sua sgra-devolezza, ha però qualcosa di miracoloso. Solitario, o

quasi, gioca un ruolo di pri -mo plano, non da oggi, nella crisi della politica e della rappresentanza istituziona-le.

a è . An-che lui non e mai. Fa po-litica da solo, senza e elementi di novità a questo si-stema politico.

, Zolo, governeràNord ?

La Lega è poujadista e antisi-stemica. La a -stiana, nei punti più , tenta, mi , di .

Con la sua i di equili-bri o del sistema, è possibile ridurr e il peso dei partiti ?

a e a e il si-stema politico italiano dalle sue specifiche patologie.

Quali sarebbero? La a elefantiaca dei

i che a qualche ana-

logia solo con . L'im-punità di questi i che ha

o una classe , collusa con i occulti fino al delitto politico. La lottizza-zione pe mezzo tangenti è un fatto emblematico.

Nelle università, 1 professo-ri , inamovibili , sono in una botte di ferro. Per la classe politica lo scossone è venuto dalla magistratura. a clas-se politica slede in Parla-mento. Come giudica, Zolo, il lavoro del Parlamento per una nuova legge elettorale?

e alla a l'auto-e della classe politica e uno stato di o

e la sconfitta, in -mento, del doppio o - penon e del 25 % di -zionale - la , al con-

o della legge sui sindaci, un o scacco pe chi intende

e il sistema politico.

Una volta, questo sistema

aveva alla base due grandi partit i di massa, e e Pei. E adesso?

Adesso, quei due i -ti, a o modo , sono stati demoliti dalla e

. e la tele-a come quella degli

Stati Uniti, con la -zione dei telecandidati. e è il , la , la capacità di e con -

e i i della mobilità , dell'inquinamento?

a frammentazione è colpa del media?

Con la caduta della filosofia della a (e la cnsi della vi-sione , siamo, con la

a di , in pieno . Anche pe il ca-

pitale.

E la democrazia? La a è il e -

o che abbiamo davanti

o Zolo

una volta che socialismo e co-munismo sono ^giustamente) finiti . Se a non vuole

i in una a as-sediata, a significa cittadinanza e e

. Per concludere, come defi-nirebbe, Zolo, la fase che at-traversa 11 sistema politico italiano?

. Non si vedono né disegno né e di .

o un sistema che si au-e (con un a

impazzito) e insieme una e enonne.

Quanto alla , o che Occhetto sia immune dalla tentazione - a nel dibat-tito sulla legge e - di

e agli i una spon-da. Le simpatie nei i della e sono ; il s non è , lo dico io. -dente del i toscano, un

o completamente laico.

l o del s del : pe molti gli anni 80 non sono finiti

Fumagalli: tanti con la a per non cambiare

GIAMPIERO ROSSI

. Campagna elet-e chiusa, e . Tut-

to quel lo che si poteva e pee che o si -

desse alla e semplifica-zione leghista è stato fatto. a a ben , è stato fatto anche molto di più: si è -tata a fa politica una fetta di città che da lungo tempo si a

a . E sono stati «conquistati» alla politica an-che molti volti nuovi, giovani

, e non solo a sini-. e anche pe questo

o Fumagalli, 39 anni, se-o e del .

capolista e o degli eletti pe il consiglio comunale, oggi è o stanco. l o svolto in queste lunghe setti-mane di campagna e è stato o tanto, ma la soddisfazione di e una folla a e appassiona-ta, come quella che si è -ta ì a in piazza della Scala è o .

a che tipo di campagna è stata, questa, caratterizzata da nuove regole, nuovi schieramenti e vecchi gio-chetti trasformistici ?

E stata una campagna dai due volti, che ha disegnato una cit-tà divisa. a un lato c'è stata la

e a della politi-ca da e di tanta gente, di un e pezzo di città. Ve-

ì , al comizio conclu-sivo di Nando dalla Chiesa, piazza della Scala a splendi-da. E il s è e di questa

. , al di là dei toni i e offensivi, c'è stata subito , a e so-

o è o il fatto che pe molti gli anni Ottanta non sono mai finiti . .

A che cosa ti riferisci , in par-ticolare?

o e che molti, a -no, vedono nella Lega la -de possibilità di e di se stessi e dei i che hanno dominato negli anni Ot-tanta. Anche pe questo sono giunti a e il e k e il o .

a al di là del risultat o che questa sera uscirà dalle ur-ne, che cosa rimane di que-st'esperienza all'intern o del front e progressista e della sinistra milanese?

n o luogo la convinzione che abbiamo fatto le scelte giuste. Con noi è scesa in cam-po la o a al-la Lega e questa è e

a che non finisce qui.

i dir e che da questa aggregazione possa nascere

un polo progressista e di si-nistra?

No. non intendo i a questo, anche é e

o . Voglio e che se vinciamo dobbiamo su-bito e dalle e ai fat-ti e e e il consi-glio comunale alla città, age-

e la a di soggetti e di e . E -mo i di o anco di più in caso di sconfitta, tenen-do il più possibile lontani i pe-

i che accompagnano la a leghista. Ecco é

dico che questa coalizione non è il punto di , ma

e di un polo che ac-colga e e politiche. n queste ultime settimane abbia-mo visto e il o delle e che a

, dal mondo dell'as-sociazionismo cattolico e an-che a gli intellettuali hanno deciso di . o capi-to anche o quale à la bat-taglia dei i anni.

Fermiamoci un momento a parlar e del Pds. n occasio-ne del prim o turn o le urne hanno consegnato un risul-tato complessivamente buo-no per la coalizione, per la sinistra, ma non certo esal-tante per quanto riguard a la Quercia. Contemporanea-mente, però, la base del par-tit o si e buttata a capofitto ne'la campagna per il ballot-taggio. a quali sono gli umori all'intern o del Pds?

l clima di questi i è quel-lo di un o che sta pensan-do o * e il bal-lottaggio o il candidato della lx»ga . Negli ul-timi due , tanto pe e un'idea del o svolto, insie-me ai militanti della coalizione siamo e e 400 mila volantini sotto i -cnstalli di e automo-bili . E e la campa-gna non si è limitata a questo.

e comunque il fatto che pe noi il o del 6 giugno non è stato positivo, anche se si colloca o di un -cesso positivo pe la città di -lano, e nonostante sia statospettato punto pe punto tutto quanto avevamo deciso al

o o di di-. E nel , subito

dopo i dalla fatica della campagna , do-

o i a e -mente su tutto ciò. o

e le e scelte anche a e da questo

i sul é nono-stante la a a molti milanesi hanno continuato a

e un i che insulta.

Neosindaco de condannato Chiesta la e

i Nonostante una condanna a dieci mesi di -clusione pe falso ideologico, il o GaetanoSes-sa è stato o sindaco di Fisciano, un comune alla

e di , e sede -vinciale . A nulla sono valse le e e le de-nunce dei i di oppo-sizione e le i di deputati . che hanno chie-sto al o o di

e dalla , inde-bitamente , il o cittadino».

La vicenda di Gaetano Sessa ha suscitato . L'espo-nente della «nuova» e è stato condannato con sentenza dal-la e di Appello di o il 7 luglio del 1986 - passata in giudicato il 9 o dell'88 -pe ave falsificato una plani-

a e una a del con-siglio comunale. a lo o

o maggio Sessa è stato scelto dal suo o pe -

e alla competizione elet-e che à e il

nuovo sindaco. e i do-po, l'esponente de ha ottenuto dalla e d'Appello di -no, o una e applicazione . 669

, la a della sentenza di condanna. Quanto è bastato alla commissione e pe e la .

a il 31 maggio , suchiesta del e gene-

, un o collegio di magi-

i della stessa e d'Ap-pello di , annulla la

e : Sessa toma ad e un cittadino condannato definitivamente e non può e alla a alla a di sindaco. -no le denunce delle opposizio-ni alla commissione e

e che, invece, de-cide di non e la can-

a dell'esponente de. e i a della consul-

tazione il o o invia un fax alla commissione, invitandola a non e tutta la vicenda, «essendo sca-duti i . e della

, il 6 giugno la e a Fi-sciano conquista la maggio-

a assoluta, e Gaetano Ses-sa viene eletto sindaco, len, i

i della lista civica hanno o una denun-cia alla a di a e al

o di : «Chiedia-mo di e - è o nel-l'esposto - se è e che, sei minuti dopo l'insediamen-to dei seggi, dal o degli

i o fax alle com-missioni i di tutta a pe e "che sono scaduti i i i dalle vigenti . 1 consiglie-n chiedono anche di e quel fax. di o e e di

e se ed in quale e vi siano stati, nella a del 5 giugno 1993, contatti a il

o Nicola o e Ses-sa».

£

a 20 giugno 1993

: ^"?*^

giorno dei sindaci

a La a dei i i al capo leghista che li aveva definiti «delinquenti »: e cose e ma noi siamo i abituati ad e » La a milanese à se c'è il o di vilipendio

pagina

È guerra aperta tra i giudici e Bossi i valuta se e un'indagine sul leade d

, complici del sistema». Queste le vio-lente accuse di i alla a , a

o la a è . Se ne fa e il e i del , o -

zachì, che bacchetta il leade leghista: «Non a pe conoscenza della macchina statuale». o a

, il e i non esclude di -e i pe diffamazione o vilipendio.

DALLA NOSTRA REDAZIONE

MICHELE RUGGIERO

i . veleni i dalleade leghista a a di campagna e «cam-peggiano» sulle e pagine dei quotidiani. e e

o la , con-o i giudici, accusati di esse-e dei «deliquenti» e di puntel-

e il sistema pe e igno-o il della Lega pe i

i e le à avve-nuti nei seggi di . E la

e dei giudici, di -no e di , anche se pa-cata nei toni è molto secca. E

pe la a volta si e una polemica a a la magi-

a e il movimento leghi-sta.

Le e di ? «Ne abbiamo e di peggio-

. o , so-stituto e aggiunto della a di o e -sidente della sezione -monte dell'Associazione na-zionale , non si scompone. C'è una calcolata

a che si fa e quando aggiunge: «Non ci

o i giudizi di un e della Lega. Le sue

i comunque mi o del tutto . i ? Si -

sce a qualcuno in , dotto ? «A o

a che da più pulpiti minaccia di e centi-naia di i in .

a mesi aspetto di e le .

e che i i a abbia ecceduto nella -sta? Che ci siano gli i pe un'azione penale nei

i del leade leghista? à ai i mila-

nesi e se dal conte-nuto delle i

o gli i di o pe vilipendio. Comunque, -peto, sono i che non ci , né condizionano il o ope-

. La palla viene passata dun-

que a o dove pe il mo-

mento la a non ha o un'indagine sulle af-

i di . a il -e capo della -

blica, o o -, non ha escluso questa

possibilità. «Nelle -zioni del leade della Legaha detto - o e

e due ipotesi di . La a pe diffamazione,

a pe vilipendio -ne . Nel o ca-so si e soltanto o

a di , nel secon-do, si e d'ufficio. n questi i o il da

, dopo ave acquisito, at-o la polizia ,

il e documentale». Le e avvisaglie che la

polemica e della Le-ga a di e in -to o si o avute ve-

ì mattina, nella confe-a stampa tenuta di Gipo

. Nell'occasione, il capo indiscusso dei leghisti

i aveva lancialo più di

i tesi nel o a o E a si agita il e complotto»

CARLO BRAMBILLA

. n casa della Le-ga d a o si a la solita, a a nella

. C'è a chi è. o a e che -

mentini à il o del 60% smentendo cosi gli ultimi sondaggi che collocano il can-didato della Lega davanti a

a Chiesa in un o più contenuto: 54% o il 46% e e meno. Tanta sicu-

, tuttavia, non e a na-e un o , o evidentemente da-

gli i lanciati da i nel-le ultime, focose e i battute finali della campagna

. , la e a si chiama . Con-

tagiati dalle e del leadeche ha o come «de-linquenti» i i del ca-poluogo piemontese -sabili di non ave annullato un

voto fasullo che ha escluso la Lega dal ballotaggio», anche gli attivisti milanesi temono «una a » questa volta sotto a di manipola- ; zione o delle schede bianche. i qui la decisione di

e in ogni seggio» piaz-zando dovunque un -e ben . Ed è -

mo o o alla mac-china a della Lega. Luigi , factotum e o team manage della a

, si a anche a e di un diffuso clima di

intimidazione culminato in un paio di episodi , de-nunciati ai , coi le-ghisti vittime di i «a

» di non meglio i collettivi autonomi -ti pe la città. Negli esposti si

a di un'auto incendiata da

un candelotto fumogeno. Anche e o

, il e della giunta di , a inquietudine pe il clima che si è o at-

o alla Lega, non o in -o agli «incidentini» del-

la notte ma a causa delle -gognose» uscite politiche del

e della : l picnic con la famiglia mi è sta-to o ha o i

o di fondo di Euge-nio . o e che a e l'ultimo comizio è stato lui dalle colonne del suo

e e non i o a Chiesa». l passaggio che

ha fatto e -e i è quello o

al o di una e i a . Secondo quanto

e i ci o in o e i della

Lega affinchè i i delle e includano a le cin-

que nomine dei nuovi ammini-

i almeno un nome di o del V

Secca la a di : «Si a di una e menzo-

gna che diventa un postulato pe e che la Lega è del tutto simile al vecchio -me o e o col li-nalino conclusivo che dunque a o è meglio . Abbandonati i toni , -ni si dice tuttavia convinto che «la gente non ci » e ta-glia o o un ina-spettato ottimismo nella -sione: i à sindaco di o con e il G0% dei consensi». e le obiezioni che e i ha sbagliato qualcosa nell'ina-

o della contesa, che la a del «soli o tut-ti» questa volta e non

, che i non c'è o da i dei sondaggi

visti gli i commessi al -mo o o a e la

un'allusione sulla à del e del , Ezio

a , o che à e sull'e-sposto o giovedì dai legali della Lega pe sospen-

e il ballottaggio a Novelli e Castellani.

Un a delicato. a che i ha o con

foga qualunquistica, più pee i i

che e i sospetti: que-sto a e e -chl, quando bacchetta il lea-de leghista come un docente dj o alle e con allie-;«4o: «Non mi stupisce la -zione di , che non a nella conoscenza della mac-

a di : «Vincia-mo a , o di sape e e o la bocca ai i e alle lobby del falso , punto e basta».

Ufficialmente alla Lega non lo dicono, ma si sa già che lutti i i pe la festa della

a sono in pieno svolgi-mento: i à i -sultati dalla sede di via e e poi, a o di ,

à alla conquista di piazza del o immaginabilmente accompagnato da i di

auto i in uno sventolio di e leghiste. l , e che dai son-

daggi, a anche dai soliti al-i clandestini, che - si di-

ce - stiano o di accet-e scommesse su i

vincente, comunque quotato al massimo a centodieci cente-simi: con mille e si vincono cento . Al di là del solito

e che e la -messe, a a una do-manda legittima. E se la Lega

e a o che cosa ? i non -

china statuale. Esistono tem-pi e e ben , cui i i si attengono

e stesso della giu-stizia».

l giudice o -no, e della commis-sione e e di

, nei i i non è slato elusivo ed ha -to che gli i commessi dai

i di seggio non con-tengono la «notitia cnminis»; in i , non c'è mate-a di , non ci sono stati

. a si a di una valuta-

zione , anche se da e di un , che

non sostituisce il giudizio del-la , alla quale sono stati i gli atti, atti do-vuti . Se o ac-

i dei , se dai -bali i si o

à di e pena-le, à e che nei tempi

i si o le elezio-

II leader leghista Umberto Bossi. In alto il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro

sponde, almeno in questi -ni ha o e la do-manda ma il suo o in

o è ben noto. «La sconfitta in un punto chiave -aveva avuto modo di -e - e una svolta -

stica nelle i del movimento che e e , anche . , il senatu non e più in

o di e la «via de-a al » e di-

segna un fosco o di -gamenti secessionisti sotto la spinta della e più -zisle e . l

a a o nella -cente a a di Venezia quando lo stesso -si aveva dovuto e a in-

o o al o di e la «Lega » esten-dendo il movimento a tutta la

. 1 i e » gli ave-vano detto di no...

* **h*à*f%tZ rtx* t--*r-<<w*f*»i JSgTf. tt.mt. n-affi ,'Utnrrtmr

e o gli » È una a alle e di ?

: «C'è chi vuole solo la ghigliottina»

i . «La giustizia e la folla, il gusto, il , il senso della ghigliottina. È stato così in ogni tempo.

e volle o che hanno più e il senso della ghi-gliottina, o la non affascinan-te dole di e sobillaton della folla, hanno da com-

e qualche pagina del-la o vita». Osca Luigi Scal-

, in visita a a -ze,non ha o alcun nome. o della sua -sponsabilità che lo pone al di

a alle , ha lasciato nei i i una af-

e che alla mente di molti ha o il comi-zio di a -le i a . o la giusti-zia penale l'ho vissuta tutta -ha soggiunto a il -dente o ho vissuto tutta la giustizia .

e come e pela mia zona nominato dal Comitato di e na-zionale».

11 e o ha o alla a del

Galluzzo a , al consi-glio di e della Fondazione intitolata all'ex

e della cattolica di -no, Ezio i di cui, nel decimo o del-la , sono stati -sentati due volumi sulla sua

e alla -za. o ha o ad

esempio la a di studioso e di o di E/.io -ceschi™ pe e alcune

i e e al passaggio di fase a che il e sia anche

e vivendo. La a e

ha o la : e dell'uomo, che na-

sce dall'uomo ed è pe l'uo-mo. Chiunque senta questa dignità deve e e di questo , ha detto il

e . aggiun-gendo che «la e del sangue della a sta nel fatto che ci sono e che o e e che

. Non si può e al-la a e chi ci sta, in un

e di a non è pe la .

e il silenzio, «che me-a meditazione in un mon-

do in cui tanti si o in a pe ave o

e a ciò che i hanno pagato fino in fondo, ha concluso o -dosi di nuovo a i che. in vita, non ha mai -contato le sue e di

. La sua -zione si è volta ad un mondo in cui e ha avuto in questi anni '80, molto più va-

e : «Un mondo in cui molte volte la a nasconde l'assenza del ma-gazzino».

Taurianova Nel o di Ciccio a la sfida di i

DAL NOSTRO INVIATO

ALDO VARANO

1 A «/ ragazzi del corso o tutti pe

i sindaco», dice -to, e di una a

a «che - a punti-glioso - non ha alcun e politico». «Obiettivo - aggiunge - è quello di mette fine al vec-chio e della famiglia -

i che domina il paese da . / ragazzi del corso so-

no i giovani i di studi, di-soccupati. - condannati - allo

» sulla a -le del paese. e anni fa, dopo

e della tesata mozzata lanciata in a da un macel-laio della a pe e da o a un kille suo

, o le e in chiesa e pe la -

da pe fa e a che c'è anche una a di-stante . .

A . famosa pee stato il o del clan capitanato dal dotto

, il noto don Ciccio , si combatte la batta-

glia decisiva. a in gioco: e la a e il o di

questa comunità spazzando quel che , e non è poco, del e dei » di-ventati il simbolo del e

e della e -le che spalanca le e alla mafia. . . -

Emilio , pe 15 anni e del , medico, poe-

ta e , simbolo della -stenza o la a de negli anni bui in cui don Ciccio

a più del 55%, è l'uo-mo o cui a

a di e la a a di . ,

che o a nel suo -» e come uno dei

pochissimi i positivi del Sud, mezzo o l'ha già fatto: il vecchio i all'8% ha lasciato il posto a un s al

21,8% che ha conquistato il di-o al bailottaggio con una e

a dal 56 al 22%. o - spiega la a -

na nel il ba ad sui i pubblici - ho votato pe Ange-la Napoli, candidata a sindaco dal . L'ho fatto è è una . i a ingiu-sto che non possa e al ballottaggio. a a che non c'è lei - aggiunge - ò -

. Angela Napoli il 6 giu-gno ha o il i dal 4 al 15 pe cento. l signo Angelo,

a più vicino ai cin-quanta che ai , -

: «Anche io ho votato Napoli. Se i fosse nella lista i non lo . a co-me a è l'ideale». Fatti i conti, e a un voto di opinio-ne e di senza , i

e e i voti del i e di e che lo hanno indicato ufficialmente: di una

e del vecchio o , quello e

ostile ai , o al o o in una lista antimazzetta

- la lista o - che ha -colto il 18%.

o lato il candidato dei che conta sull'ap-poggio ufficiale dei . È Gino , che e sia stato o come possibile sindaco e da don Ciccio che dalla latitanza

e anche dettato i nomi degli .

«La a dei - dice -i - non va sottovalutata. o tanto da esse a

e e , o emanazione, a! o posto nel ballottaggio sia e pesoli 68 voti su di me». Una pic-cola pausa e i conclu-de: n ogni caso, sono conten-to. o o in campagna

e che ai giovani piace la poesia».

Novelli e Castellani al ballottaggio: gli ultimi sondaggi li danno alla i

o e alla Lega e oggi sceglie a a DAL NOSTRO INVIATO

FABRIZIO RONDOLINO

i . Ci si chiede, pen-sando a , se questa città oggi malata e in i sia il «la-

» sociale e politico in cui si o e si distil-lano le scelte che o poi di tutto il paese, e se non sia invece un o , un luogo politico e sociale, -ché , che è stato escluso dal e fiume della

a e che da questa esclusio-ne ha o motivo di o e di salvezza. All'idea di -

o è affezionata o la , che qui

in qualche modo è nata, e che qui, oggi, a simboleggia-e più che e la a

seguita alla fine del . a l'al-a immagine, quella del bina-o , spesso si -

ne e si mescola alla , ed è e la causa di quella patina e che

e le cose e le e e gli avvenimenti, di quella di-gnità senza chiasso che peesempio ha saputo e -caso più unico che o nella

a del - - alla valanga leghista, di quella -gione del o latto bene» il cui e e santo è o specializzato Faussone dei

i di o Levi. Una de-cina d'anni o sono, Gianni Agnelli a cosi la sua città: o a le antiche città di , i i stanno a dei , il cat-tolicesimo a e gianseniste, a è a e la gente si sveglia o e va a letto , l'antifascismo è una cosa sena, il o anche e anche il . a , non è cambiato molto.

A questa patina e non sfuggono i due sfidanti del ballottaggio di oggi: o No-velli è un figlio e della

città, Valentino Castellani -che a o è o dal

i - ne a non meno bene l'anima . Le ulti-me battute della campagna

e hanno segnalo un'impennata polemica che

a ave stupito a di tutti gli slessi : ma il tono del duello è slato tutt'al-

, pacato e tenace come lo sono i duellanti. a questo punto di vista, chiunque vinca, a e è la città, che si spec-chia a in Novelli e in Castellani e che da o è -

a nella a iden-tità. l , sebbene gli

i politici che so-stengono i due candidati siano

e , le e scese in campo sem-

o almeno in e inle-scambiabili: la buona -sia, le , l'intelligen-za, il sindacato, o l'indu-

a s'è divisa equanimamente a i due contendenti, pu con

una a e significativa -a pe Castellani. Se nel

75 lo sfondamento e del i e l'elezione di Novelli

o una a a negli i sonnacchiosi delia città, oggi la situazione

e quasi capovolta: come-se la classe e , {'establishment in senso , sia o comunque vada a

e la . Ciò che colpisce, è semmai

il silenzio sugli otto anni -i da quando Novelli lasciò

o civico. Ottoanni di Caf in e subalpina, con il

o La Ganga, -tiano e e il o Lega a i tutto quanto ci si poteva , in una -le impazzita di i e di insta-bilità a che ha

o o più di quanto

Valentino Castellani

non sia o in questa campagna e e ha la-sciato al Comune 120 i di debiti. i quella stagione, non o che e fu-manti. La e è scesa al suo mi-nimo , e à non più di cinque . l i è usci-to dalla scena politica cittadi-na. i e i (che a l'anno

o o il 12% dei voti) si sono liquefatti e hanno cambiato insegna, confluendo in e in Alleanza -ca. È e in questo vuoto politico che sta la causa della sfida inedita di oggi: una sfida tutta giocata a .

l a della -ne» - cavallo di battaglia della campagna di Castellani -aTo-nno a di necessità con la Fiat Che ha di e a se una duplice - la

a dalla i economi-ca e , che à ave-e costi sociali altissimi, e la

a da Tangentopoli, che à e pe il » di . Si dice che a o i qual-cuno veda di buon occhio il possibile o di Novelli:

é è un e no-to, e é i i che la città

e o hanno biso-gno di una e di » che impedisca la . Agnelli, con la e del

a illuminato, si è tutta-via o con Castellani.

. il a che si e o il colosso di -

so i è confuso e instabi-le: la piccola e media a al o o aveva scello il de Zanetti o il leghista , cioè la e impossi-bile o la a inconcluden-te. a molti o Castel-lani, ma pe e il o di Novelli, e a poco con-vinti della e coalizione» che il e del -co ha .

la a , la a di oggi e decisiva.

Lo schema , nel suo o semplicismo,

e tuttavia almeno un aspetto della questione. l mix di solidansmo. buon senso e

à che -gue Novelli, e che ne fa un otti-mo , è posto questa volta al o di uno

o politico che ha il suo nocciolo o in -zione comunista, e delle elezioni e secondo -lo della città col 14,7%. l -ce qui a o è di a os-

a cossuttiana, sebbene nel vecchio i e Cos-sutta fosse poco più di una macchietta. Con -ne, Novelli ha infatti un -to o che amichevole: li ha chiamati «compagnucci» in una Tv locale e i soli -tone della sua a sono

due ex i delle giunte e di e -

na». Non meno complessa è la

situazione in casa pidiessina. Lo o con Novelli nsale alla fine degli anni Ottanta, -

e e mai e o un po' clau-

o della a -se, divide il sindacato come i salotti. Oggi il s è debole (7-8000 , meno del 10% il 6 giugno), e si gioca tutto: se Ca-stellani " à 4 consiglie-i comunali. La scommessa del

o e è la -zione di un «blocco sociale -

» che unisce la , la e avanzata dell'indu-

, la a laica. «Nes-suno - spiega o Chiampa-nno, o , una a di dimissioni già

a in caso di sconfitta — nega il disagio dei ceti popola-. a il a non è aggi-

: o si cavalca la , e si tenta di e le leve

del o locale pee i . a questo pun-

to di vista, la polemica di -fondazione o i » che appoggiano Castellani è

a di significato: é -o in q uesto «patto» - tutto da

, e - c'è la scelta e la scommessa del

.

F. possibile che Castellani sia ' a il nuovo sindaco di To-nno. Novelli a ave fatto il pieno dei voti (quasi la metà sono suoi ) al o

. Castellani al o è un ottimo candidato «da bal-lottaggio», é in o di

e i consensi degli esclusi sondaggi danno gli sfidanti più o meno alla .

o à dalla -tuale dei votanti: più si avvicina a quella del o , e più è e la a di Castel-lani. a questo punto di vista,

è significativo che i non i della società -

se, pu non appoggiando -tamente Castellani, abbiano lanciato appelli é si vada alle . Lo hanno fatto i gio-vani , e lo ha fatto la

. L'ultima a di mano, i

due slidanti se la sono data ve-ì , poco a della

mezzanotte, in un locale all'a-o sulle e del : a

. , a -na, Valentino». E poi a casa, nella notte afosa e vuota della

e i eli a dove Nietzsche impazzi. e

o ò le sue piazze, i ì il o co-

munista e il e Agnelli fondò la Fiat.

urgono abbonamenti!

sostenitore lire 50.000 6 mesi lire 40.000 5 mesi lire 33.000 4 mesi lire 27.000 3 mesi lire 21.000

il versamento va effettuato sul conto corrente postale | n. 22029409 intestato a Soci de TUnita'-soc. coop. ari

via Batteria, 4 - 40123 Bologna specificando nella causale

'abbonamento a II Salvagente'!

Fate presto!!!

t 1 1 % . *