I RIFERIMENTI PER LA PROVINCIA DI SALERNO · 2018. 2. 11. · Attività del CTS Calcedonia per...
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I RIFERIMENTI PER LA PROVINCIA DI SALERNO CTS -IC Calcedonia - (Centro Territoriale di Supporto) CTI (7 Centri Territoriali di Inclusione) Nocera Inferiore -Direzione didattica 3° Circolo Pagani -IPSEOA “M.Pittoni” Cava De’Tirreni -IIS “DE FILIPPIS– GALDI” Battipaglia -IIS “E. Ferrari” Salerno - I.C “Giovanni Paolo II” Castelnuovo Cilento -IIS “Ancel Keys” Eboli - DIREZIONE DIDATTICA “1 CIRCOLO”-
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•Corso di formazione- ricerca “ Disturbi Specifici dell’ Apprendimento”
La realizzazione del progetto per la formazione e l’aggiornamento del personale della scuola
sulla tematica dei DSA, attraverso i CTS e i CTI è stata affidata dall’USR per la Campania, con
convenzione, al Centro SINAPSI dell’Università “Federico II” di Napoli.
I Destinatari della formazione sono stati i Consigli di classe degli Istituti di Istruzione Primaria
e Secondaria di Primo e Secondo Grado dei CTS/CTI per un massimo di 25 docenti a corso.
Per la provincia di Salerno sono stati previsti n°3 corsi con la partecipazione in toto di 75
docenti.
Attività del CTS Calcedonia per l’A.S 2014-2015
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•PROGETTO DI RICERCA NAZIONALE EDUFIBES 2014/2015 - Dall’Educazione Fisica e Sportiva alle Prassi inclusive
Il Corso è stato organizzato dal CTS Calcedonia in convenzione con l'Universita ' di Salerno , partendo
da una ricerca a carattere nazionale avviata nel 2014-2015 che ha utilizzato il modello EDUFIBES
come strumento di identificazione dei BES e monitoraggio delle prassi inclusive.
Base giustificativa della ricerca è il paradigma dell’Embodied Cognitive Science (Borghi, 2013; Gomez
Paloma, 2013), grazie al quale la corporeità, il movimento e le attività ludico-sportive acquisiscono
significato e valore come dispositivi per l’osservazione dei comportamenti e per la promozione delle
attività indirizzate all’agire didattico.
Destinatari sono state le Scuole di ogni ordine e grado (almeno 12 per provincia); per ogni scuola hanno
partecipato 4 classi sperimentali, con almeno 3 docenti (Sostegno, Educazione Fisica e altra Disciplina o
Area) con la collaborazione dell’intero Consiglio.
Le sedi preposte sono state il CTS Calcedonia e il CTI IIS Ferrari di Battipaglia.
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Il percorso ha avuto inizio nel mese di ottobre 2014 presso il Centro In.Ter.Media.
Il corso, organizzato dalla Fondazione SInAPsi " in collaborazione con il CTS di Salerno
dell’I.C. Calcedonia ha previsto una parte teorica, due laboratori pratici sul braille e sulle
tecnologie, ed è stato svolto in modalità mista in presenza e a distanza sulla piattaforma
on line.
Per quanto riguarda la partecipazione, è stata data priorità a docenti ed operatori che
avevano in carico bambini con disabilità visiva.
"Il bambino con disabilità visiva nella scuola di tutti: metodologie, tecniche e ausili per l’inclusione"
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Tale corso è stato organizzato e diretto dal CTS ITALICO per MIUR in
collaborazione con l'USR Campania ed ha avuto come obiettivo quello di
formare numero 1 referente BES per ogni scuola statale della regione
Campania ; è stato articolato in 12 lezioni modalità e-learning per un totale di
18 ore e 4 laboratori in presenza di 3 ore ciascuno per un totale di 12 ore.
Il Cts Calcedonia ha raccolto le adesioni per le scuole della Provincia di
Salerno, interfacciandosi con il CTS Italico per l'organizzazione e suddivisione
delle sedi.
•Formazione BES-EX DM 821/2013
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Il percorso formativo, tenutosi nel mese di Marzo 2015, è stato organizzato dal Liceo
Scientifico Renato Caccioppoli di Scafati in collaborazione con il CTS dell IC Calcedonia
di Salerno e il CTI dell'IPSAR “Pittoni” di Pagani ed ha previsto la partecipazione di
docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado di CTS e CTI.
Il progetto è stato strutturato in tre laboratori con durata di quattro ore ciascuno per un
totale di 12 ore di formazione, con l'obiettivo di far acquisire competenze relative alla
progettazione dei processi formativi, per approdare ad una valutazione per competenze,
ai fini di una didattica inclusiva.
Le tematiche proposte sono state:
1) La cultura della valutazione: modelli e pratiche di valutazione di sistema ed autoanalisi
scolastica;
2) Potenziamento dell'efficacia dell'insegnamento attraverso l'innovazione metodologica
didattica;
3) La scuola secondaria di fronte ai DSA e ai BES - dalla diagnosi al PDP.
Corso di formazione laboratoriale: come valutare gli alunni…con Bes
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Il corso di formazione "Inclusione in rete" è stato avviato nell'aprile 2015 in collaborazione
con l’Università degli Studi di Salerno e l’Associazione Italiana Dislessia, ed era rivolto
ai docenti curriculari e di sostegno dei tre ordini di scuola: infanzia, primaria, secondaria
di primo grado della rete scolastica afferente al CTS Calcedonia.
Il corso mirava a rispondere alle richieste pervenute al nostro CTS circa una lettura
consapevole e corretta delle diagnosi e conseguente stesura dei documenti ( PEI/PDP),
nonché la sperimentazione di un software e di strumenti di valutazione ed ha previsto
15 ore di formazione in presenza e 15 ore on line ; i docenti sono stati ripartiti a seconda
dell’area territoriale di appartenenza così come si evince dallo schema sotto riportato:
Corso di formazione "Inclusione in rete"
I.C. CALCEDONIA (SCUOLA CAPOFILA) I.C. MOSCATI (SCUOLA CAPOFILA)
I circolo Don Bosco- Cava I. C Giffoni Sei Casali
Sesto circolo didattico Medaglie D'oro Istituto Comprensivo Capaccio Capoluogo-EX
primo CD
I. C San Valentino Torio
I circolo Pontecagnano Faiano
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L’ ‘IPSSEOA di Pagani in collaborazione con il CTS di Salerno ha organizzato un corso di aggiornamento sui BES. Il programma del corso di aggiornamento è stato il seguente •Indirizzi di saluto Rosanna Rosa Cinzia Lucia Guida Dirigente Scolastico “Pittoni” Dirigente Scolastico “Calcedonia” •23 Giugno 2015 h. 09.00-13.00 Relazione della Prof.ssa Elena Visconti, docente dell'Università degli Studi di Salerno, sulla “Gestione delle dinamiche della relazione educativa-didattica dei soggetti con BES”. •24 Giugno 2015 h. 09.00-11.00 Proiezione del film “Stelle sulla Terra” prodotto in India nel 2007 e tematizzato sulle dinamiche della dislessia. •25 Giugno 2015 h. 09.30-11.30 Relazione della Prof.ssa Chiara D’Alessio, docente dell'Università degli Studi di Salerno, sulla “Didattica inclusiva”.
Corso di Aggiornamento Professionale avente ad oggetto “La scuola di fronte ai DSA e ai BES”
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Attività del CTS Calcedonia per l’A.S 2015-2016
Il CORSO DI FORMAZIONE: STUDIARE IN AUTONOMIA è stato finalizzato allo studio di un software migliorativo delle competenze di letto-scrittura per alunni con DSA. Il corso ha previsto 10 ore in presenza e 10 ore on-line ed è stato tenuto dal Prof. Maurizio Sibilio, dalla Prof.ssa Paola Aiello e dal Prof. Stefano DI Tore, dell’Università degli Studi di Salerno. E' stata prevista la partecipazione dei docenti della scuola primaria e secondaria di primo grado interni al CTS Calcedonia. Gli argomenti affrontati sono stati i seguenti: •Definizione del disturbo; •Strumenti e metodologie didattiche; •Le prove di lettura-mt; •Il VMI Test; •Il Bender-Gestalt Test. •Le norme di formattazione per massimizzare l’accessibilità di un testo scritto in presenza di dislessia. •Il D-FONT. I materiali online hanno accompagnato la successiva fase di ricerca azione dei docenti •Modelli eziologici del disturbo;
CORSO DI FORMAZIONE: STUDIARE IN AUTONOMIA
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Data incontro Orario Relatore
Lunedì 16/11/2015 15.00- 19.00 Prof. Militerni
Mercoledì 18/11/2015 16.00-20.00 Prof. Aiello- Di Tore
Venerdì 20/11/2015 16.00-19.00 Prof. Aiello- Di Tore
Lunedì 23/11/2015 15.00-19.00 Prof. Militerni
Venerdì 27/11/2015 16.00-19.00 Prof. Aiello- Di Tore
Lunedì 30/11/2015 15.00-19.00 Prof. Militerni
Il corso di formazione sull'Autismo, per il progetto "Per una vita consapevole", avviato nel novembre 2015, è stato finalizzato all’utilizzo consapevole di strumenti compensativi per alunni con spettro autistico ed ha visto la collaborazione con l'Università degli Studi di Salerno. Il corso ha visto la partecipazione dei docenti afferenti ai CTI della provincia di Salerno ad alle scuole della rete del CTS Calcedonia.
Progetto "Per una vita consapevole"
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Data incontro Orario Relatore
09/03/2016 14:30-18:30 Dr. Alessandro Frolli
14/03/2016 14:30-18:30 Dr. Alessandro Frolli
21/03/2016 14:30-18:30 Dr. Alessandro Frolli
Il corso di formazione sull'autismo si è tenuto presso l'Istituto Comprensivo Calcedonia, come
prosieguo del percorso "Per una vita consapevole".
Il corso è rivolto ai docenti che hanno già preso parte ai precedenti incontri per procedere
all'eventuale selezione per la partecipazione allo Sportello autismo, aperto successivamente
presso il CTS Calcedonia.
CORSO DI FORMAZIONE/SELEZIONE PER DOCENTI DI SPORTELLO SULL'AUTISMO
Come da circolare pubblicata sul sito dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Campania,
Prot. n. AOODRCA Uff.4922 e, come da accordi con la Dirigente Scolastica Dott.ssa
Mirella Amato del CTS Calcedonia di Salerno, sono stati individuati presso i CTI della provincia di Salerno n°3 docenti “curriculari” di ruolo a tempo indeterminato
possibilmente, tra i consigli di classe che presentavano un maggiore numero di alunni
con DSA, per la formazione in oggetto.
Sono state previste 50 ore di attività formativa, così suddivise:24 ore in presenza
(sotto forma di seminari, laboratori, focus group) e 26 ore on-line (su piattaforma
dedicata realizzata dal Centro SInAPSi), con materiali appositamente predisposti per i
corsisti (lezioni multimediali, tutorial e strumenti interattivi) con assistenza tutoriale e
forum di discussione.
Corso di formazione referenti DSA ai sensi del DM art.7comm. 2 del 12 luglio2011
•Presentazione Sportello autismo: 19 maggio 2016 Sala Bottiglieri – Palazzo Sant’Agostino
Provincia di Salerno;
•Presentazione Sportello autismo: 19 maggio 2016 Sala Bottiglieri – Palazzo Sant’Agostino
Provincia di Salerno;
•Presentazione Sportello autismo: 19 maggio 2016 Sala Bottiglieri – Palazzo Sant’Agostino
Provincia di Salerno;
Osservazione e studio di casi, relativi ad alunni con disturbo dello spettro autistico del CTS Calcedonia e dell’ VIII C.D Don Milani-Salerno, con la presenza di due docenti dello Sportello ed il supporto di una Psicologa –dott.ssa Cavallaro,.
Strumenti utilizzati Scheda di autorizzazione da far compilare ai genitori dell’alunno per l'osservazione e valutazione del caso in classe o sezione; Comunicazione ai genitori dell’intera classe/ sezione della presenza di operatori CTS ed esperti dello Sportello Autismo; Scheda di valutazione prima intercettazione, redatta dall’insegnante di sostegno, nella quale devono emergere le informazioni salienti del caso in osservazione; Scheda di rilevazione dei comportamenti disadattivi in cui si elencano i comportamenti problema osservati; Scheda di assessment iniziale di comportamento verbale e non verbale in cui si valuta, per quanto osservato, il profilo funzionale dell’allievo; Report Altre schede da compilarsi ad esclusiva competenza degli specialisti (medici e psicologi)
A.S 2015/2016 e 2016/2017
•Censimento casi di autismo presenti nelle scuole della provincia di Salerno e successiva tabulazione dei dati in relazione ai diversi ordini di scuola; •Mappatura dei dati raccolti, con distribuzione degli alunni con disturbo dello spettro autistico, relativa alla Provincia di Salerno; •Decreto di nuova individuazione dei docenti dello sportello
A.S 2015/2016 e 2016/2017
•Riunioni ed incontri di coordinamento degli sportellisti presso il CTS Calcedonia di Salerno
•Individuazione dei possibili Sportelli satellite
•Autoformazione degli sportellisti •Studio di caso di un alunno iscritto nel nostro CTS, attraverso l’analisi ed il confronto della scheda di prima intercettazione opportunamente compilata dalle docenti e dall’assistente educativa che avevano in carico il bambino.
•Analisi e modifica delle schede di osservazione e rilevazione di comportamenti problema nei casi di autismo
Attività del CTS Calcedonia per l’A.S 2016-2017
•Corso di formazione referenti DSA
ai sensi del DM art.7comm. 2 del 12 luglio2011
I docenti referenti DSA, selezionati e formati, dovranno fungere da: • punto di riferimento e consulenza tra i colleghi e sul territorio, allo scopo di potenziare le competenze dei docenti
curriculari sulle procedure di riconoscimento precoce e di gestione degli alunni con diagnosi di DSA, attraverso l’uso di strumenti e metodologie individualizzate e personalizzate.
La realizzazione del piano di formazione è stata curata dal Centro di Ateneo SINAPSI dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, diretto dal Prof. Paolo Valerio. La responsabilità scientifica è stata affidata per il Centro SiNAPSI alla prof. Maura Striano e al Prof. Alessandro Pepino che, coordineranno le attività sul piano didattico e per l'Ufficio Scolastico Regionale alla prof .Maria Landolfo e al. dott. Marco Rossi Doria.
Il progetto formativo, attraverso un percorso completo e diversificato nelle tematiche e nelle
modalità di interazione, si è proposto di sostenere i docenti che operano nei CTS e nei CTI della
regione Campania nell’acquisizione delle competenze teorico-pratiche che consentano loro di
gestire al meglio le attività di informazione e consulenza per le scuole del territorio.
I destinatari del progetto sono stati: 5 docenti del CTS e 3 per ognuno dei 7 CTI afferenti.
• Convegno
Genitori e Scuola
6 ottobre 2016
• Convegno
Genitori e Scuola
6 ottobre 2016
Convegno Genitori e Scuola- 6 ottobre 2016
Partecipazione al
Convegno
-I Centri Territoriali di
Supporto e i –Bisogni
Educativi Speciali”-
21 ottobre 2016
Città della Scienza
Napoli
• Sportello d’ascolto BES /DSA
• Il servizio si propone di offrire attività di consulenza anche a docenti e genitori, cioè a quelle figure che intervengono nell’azione educativa, didattica e di socializzazione degli alunni, per aiutarli nella rilevazione delle problematiche evolutive nelle fasi del processo decisionale e nella ricerca di strategie comunicative, relazionali ed educative più congrue alle caratteristiche del bambino, del ragazzo e del suo disagio.
• La finalità è quella di prevenire la dispersione scolastica attraverso l’organizzazione e il coordinamento di percorsi di accoglienza e di integrazione degli alunni con BES, promuovendo il successo formativo attraverso la valorizzazione delle loro potenzialità e il graduale superamento degli ostacoli.
• L’iniziativa di istituire lo Sportello d’ Ascolto Psicologico si inserisce in un progetto più ampio, teso a valorizzare l’individuo nella sua interezza e a stimolare una crescita tanto cognitiva quanto emozionale, volta alla realizzazione di comportamenti pro-sociali e alla prevenzione del disagio della marginalità e del bullismo.
• Progetto «Sbulloniamo la scuola»
Tale percorso formativo nasce dall’esigenza concreta dei docenti di riuscire fronteggiare un fenomeno crescente e troppo spesso difficile da individuare precocemente.
Infatti, con l’evolversi delle tecnologie, l’espansione della comunicazione elettronica ed on-line e la sua diffusione fra i preadolescenti e gli adolescenti, il bullismo ha assunto le forme subdole e pericolose del cyberbullismo, che richiedono la messa a punto di opportuni percorsi formativi che possano consentire ai docenti di individuare -precocemente- sia i segnali precursori dei comportamenti a rischio, che i segnali indicatori di disagio della vittima.
Gli incontri di formazione hanno avuto proprio l’obiettivo di sensibilizzare e istruire i docenti referenti di ciascun CTI provinciale su quelle che sono le caratteristiche del fenomeno del Cyberbullismo e tentare di dotarli degli strumenti necessari per riconoscerlo ed affrontarlo.
Il percorso ha avuto una durata di 50 ore, modalità blended, con il prof. Luca Spagnulo e la dott. Annamaria Merola.
•Convegno :
“Il Cyberbullismo: un
fenomeno
in(evitabile)”
26 novembre 2016
• Partecipazione al Convegno
“Adolescenti e Internet”
11 marzo 2017
Open day “Autismo in
rete”
Le giornate del CTS
“Autismo in rete”
Tavola rotonda : Parliamone tra noi
Si è svolto il 12 maggio 2017, dalle ore 17,00 alle ore 19,00 presso il CTI Direzione Didattica "I Circolo di Eboli", il Primo di 4 incontri itineranti di sensibilizzazione, formazione e confronto sull'importante tematica dell'autismo rivolti, in particolar modo, ai docenti curricolari delle scuole in rete del territorio salernitano. Gli incontri hanno visto gli interventi: •della Dirigente Scolastica del CTS Calcedonia di Salerno, dott.ssa Mirella Amato •dei Dirigenti Scolastici dei CTI- Centri Territoriali per la Provincia di Salerno, che di volta in volta hanno ospitatp il gruppo di lavoro •dei docenti Esperti dello Sportello Autismo – CTS Calcedonia (SA)" •della Dott.ssa Rosaria Benincasa- Psicologa Il calendario degli incontri è stato il seguente:
SEDE DELL’INCONTRO DATA ORE
1 CTI “1CD”- EBOLI VENERDI’ 12 MAGGIO 2017 17,00-19,00
2 CTI “ANCEL KEYS”-CASTELNUOVO CILENTO GIOVEDI’ 1 GIUGNO 2017 17,00-19,00
4 CTI “3 CD”- NOCERA INFERIORE MARTEDI’ 13 GIUGNO 2017 17,00-19,00
5 CTS “CALCEDONIA”-SALERNO MERCOLEDI’ 14 GIUGNO 2017 17,00-19,00
Le giornate del CTS
“Autismo in rete”
Le giornate del CTS- “Autismo in rete”
Le giornate del CTS
“Autismo in rete”
Le giornate del
CTS
“Autismo in rete”
• Progetto C.A.A.: COMUNICHI..AMO
Il Progetto, in linea con le finalità previste dalla L. 107/2015 art. 1-4, ha l’obiettivo di formare sul campo, su casi di studio reali, i referenti del CTS, dei CTI , per il potenziamento dello sportello per l’Autismo già esistente.
Il CTS si doterà di una piccola banca di tecnologie per la didattica e di un Punto di supporto e formazione sulla Comunicazione Aumentativa e Alternativa, quale contributo alla rete dei CTS della Regione Campania in termini di specializzazione territoriale
I risultati attesi saranno:
• la creazione di una banca delle esperienze ed una biblioteca digitale/online e cartacea;
• la creazione e stabilizzazione di un punto di supporto e formazione sulla C.A.A.;
• il potenziamento dello sportello per l’Autismo già esistente;
• il coordinamento con le associazioni e con le strutture socio-sanitarie presenti sul territorio che operano nel campo dell’autismo, in modo da offrire consulenza anche alle famiglie.
IL PROGETTO SI PROPONE DI FAR RAGGIUNGERE A TUTTI GLI ALUNNI CON DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO, IL MASSIMO GRADO POSSIBILE DI APPRENDIMENTO E PARTECIPAZIONE SOCIALE.
Dal punto di vista educativo serve quindi un lavoro di squadra, basato sulla fiducia nell’inclusione da parte di tutti gli operatori, da un lato, e sulla massima competenza professionale, dall’altro. In base alle diverse forme di autismo, devono quindi essere individuate metodologie e formate professionalità specifiche; si intende pertanto, con il potenziamento dello sportello esistente e la creazione di uno sportello itinerante, creare un modello cooperativo di lavoro tra gli insegnanti, con scambio di buone pratiche e consulenze peer to peer.
• Collaborazione con il centro SINAPSI e INTERMEDIA di Cava de’Tirreni
Tale collaborazione fattiva e concreta si basa anche sull’organizzazione di incontri di formazione rivolti a docenti dei CTS e dei CTI per creazione di una piattaforma di facile accesso per scambio materiali e confronto di esperienze.
In particolare Il CTS si impegna a:
• Predisporre opportune schede per poter accedere al servizio, da elaborare con un gruppo di lavoro, composto da operatori del CTS e dei CTI, coordinato dal dott. Spagnulo
• Acquistare, nei limiti di spesa consentita, alcuni ausili per poterli concedere in comodato d’uso a chi ne faccia regolare richiesta
• Organizzare percorsi di formazione per l’uso corretto di ausili e software.