I quaderni dell’ Aria Compressa · quanto incide la pressione di rete sulla potenza ... riportata...

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Mensile di prodotti, tecniche, applicazioni, trattamento e normative dell’aria compressa GIUGNO 2014 Aria Compressa I quaderni dell’ Poste Italiane SpA Sped. Abb. Post. - d.l. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n°46) Art.1 Comma 1 - dcb Milano Focus Alta Pressione Aziende Applicazioni Prodotti Compressione Domanda artificiale quali conseguenze Attualità Tanti alberi in cambio di kW Normativa Direttive di prodotto occhio alle rifusioni EMME.CI. sas - Anno XIX - n. 6 Giugno 2014 - Euro 4,50 6 VSD FOR LIFE You save, the world wins

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Mensile di prodotti, tecniche, applicazioni, trattamento e normative dell’aria compressa

G I U G N O 2 0 1 4

Aria CompressaI quaderni dell’

Poste Italiane SpASped. Abb. Post. - d.l. 353/2003(Conv. in L. 27/02/2004 n°46)Art.1 Comma 1 - dcb Milano

FocusAlta Pressione

AziendeApplicazioni

Prodotti

CompressioneDomanda artificialequali conseguenze

AttualitàTanti alberi

in cambio di kW

NormativaDirettive di prodottoocchio alle rifusioni

EMM

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201

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uro

4,50

6

VSD FOR LIFEYou save, the world wins

AnnoXIX-n.6 Giugno2014

Direttore ResponsabileBenignoMelzid’ErilCaporedattoreLeoRivaniProgetto graficoMaurizioBelardinelliImpaginazioneNicolettaSalaDirezione, Redazione, Pubblicità e AbbonamentiEmme.Ci.SasViaMotta30-20069Vapriod’Adda(MI)Tel.0290988202-Fax0290965779http://www.ariacompressa.ite-mail:[email protected]&c.spA(Cermenate-Co)Periodico mensileRegistrazionedelTribunalediComon.34/95RegistroNazionaledellaStampan.8976Sped.Abb.Post.-d.l.353/2003(Conv.inL.27/02/2004n°46)Art.1Comma1-dcbMilano

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BluService:guida ai centri tecnici e manutenzione impianti di aria compressa. La tariffa annuale per l’inserimentoè fissata in Euro 320,00Aggiunta del link al Vostro nominativo,presente nel sito www.ariacompressa.it Euro 200,00

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Home pageSommario

Focus ALTAPRESSIONE

EditorialeInformazioneetrasparenza. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .7

Compressione• GESTIONE

Domandaartificiale:qualiconseguenze . . . . . . . . . 8

• SISTEMI DI CONTROLLO

Comegestirelasalacompressori. . . . . . . . . . . . . . . .12

applicazioni

Unsurpressorepergustareilriso. . . . . . . . . . . . . .14

prodotti

Primo“alternativo”studiatoperilPet . . . . . . . . 16

Un“centrifugo”soltantoperilPet. . . . . . . . . . . . 18

energia

Produrreenergiacongasnaturale. . . . . . . . . . . . 20

aziende

MacchineperilPetripienedihightech. . . . . . . 26

Attualità•AZIENDE

Tantialberiincambiodikilowatt. . . . . . . . . . . . . . . . 28

Muoversiincittàamisurad’ambiente. . . . . . . . . . . 32

Normativa•LEGISLAZIONE EUROPEA

Direttivediprodotto:occhioallerifusioni. . . . . . . . 34

•ANIMAC

Corsodiformazione:tuttoesaurito. . . . . . . . . . . . . . 38

Repertorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42

Blu Service . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46

Immagine di copertina:AtlasCopco

attivo

Benigno Melzi d’Eril

Informazionee trasparenza

Perché, fra le innumerevoli proposte (tecnologie, sistemi, prodotti) di un mondo globalizzato, da una parte, e la contrazione dei possibili utenti/clienti

legata alla crisi della domanda di mercato, dall’altra, non esiste uno spazio nel quale possano confrontarsi pubblicamente la qualità, l’originalità, i “plus” specifici delle varie tipologie d’offerta? Perché, in prevalenza, ciascuno cerca di coltivare il proprio campicello, quasi timoroso che comunicare in modo più ampio e aperto possa danneggiarlo? Insomma, perché non condividere parlando in modo chiaro? Tanto più che oggi, in fatto di prestazioni dei compressori - tanto per fare un esempio a noi vicino - esistono precisi criteri tecnico-normativi (e relativi strumenti) in gradodi misurare i pro e i contro di una macchina o di una tecnologia, rendendo facilmente smentibili eventualidichiarazioni fasulle o fuorvianti. Le fiere, che potrebbero essere le grandi “edicole delle idee”, spesso si risolvono, in pratica, nella sola esposizionedei prodotti, nonostante i seminari e gli incontri che visi organizzano, spesso rivolti, però, al ristretto numerodei soliti “addetti ai lavori”, o a una cerchia legata ai singoli promotori e non alla platea degli utenti finali. Ci sarebbe, poi (altroché!), Internet, una fontedi informazione grandiosa (forse troppo), dove trovi tuttoe di più, ma che, data la grande massa di dati, richiedeuna capacità non comune di orientamento e selezione. In questa grande “bolgia” è come trovarsi davanti auna enciclopedia o, all’opposto, a un manuale di istruzione di un singolo prodotto. Ma sta a te capire cosa c’è e cosaveramente ti serve. Se intervenisse un altro, c’è sempreil rischio che ti voglia condizionare a favore di qualcuno. Scegliere, decidere, è sempre più difficile, ma sempre più necessario, visto che tutto cambia a una velocitàimpressionante. Da qui l’importanza di avere dei puntidi riferimento certi, fondati sulla conoscenza, sull’esperienza e sull’onestà. E noi, con un po’ di presunzione, ci sforziamodi essere tra questi.

7 giugno2014•IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA

Editoriale

9 giugno2014•IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA

geticicorrelaticonunadiminuzionedellapressionenegliimpianti.La prima parte di questa serie haidentificato i problemi riguardanti ipiù noti metodi di calcolo relativi allarelazione tra pressione e potenza neicompressori.Lasecondaparte, invece,ha analizzato più in dettaglio i com-pressori centrifughi, con particolareriguardoallecorrelazionitrapressione,portataepotenza.Questaterzaeulti-maparteèfocalizzatasuglieffettidel-lapressionedireteneiconfrontidellarichiestad’ariadapartedelsistema.Influenza della pressione di rete sul consumo d’ariaLa relazione tra richiesta d’aria com-pressadapartedelsistemaelapressio-ne è ragionevolmente intuitiva e puòesserefacilmenteosservatastudiandol’aria che fuoriesce da un pallone, op-

Gli interventi per la conservazionedell’energia(Ecm)associatiall’aria

compressa hanno ottenuto, nel corsodeglianni,unanotevoleattenzionedo-vutaprincipalmentearitornifinanziaripiùbreviparagonatiaquelliottenibilisualtri impianti.Conilpassaredeltempo,moltedelleazionicorrettiverivolteallariduzionedeiconsumienergeticisonostatesemplificateconl’obiettivodiinco-raggiarne l’implementazione.Sebbenequestosiastatofatto inbuonafede,avoltesemplificazioniegeneralizzazioninon necessariamente hanno portatorisultatipositivi.Unadellepratichepiùdiffuse,perlimitarel’energiaconsumatanellaproduzionediariacompressaba-satasucalcolidiusocomune,riguardalariduzionedellapressionedirete.L’obietti-vodiquestaseriediarticolièstatoquellodievidenziareleprincipaliproblematicheassociateconlastimadeirisparmiener-

pureguardandocosasuccedeagendosu un regolatore a monte di un uten-sile pneumatico o di un soffiatore. Ilconcetto è semplice, ma quantificareaccuratamente l’impattodellapressio-neattraversounareteconcentinaiadiutilizzatori può diventare complesso.Da decenni, esistono varie regole em-piriche,spessoutilizzatedalpersonaledivenditacheoperanelcampodell’ariacompressa,checonsentonodistimarelaportataaggiuntivacheicompressoridevono fornire con un sistema a unapressionemaggiore.Daquandohapresopiedelanecessitàdi risparmiare energia nella produzio-nediariacompressa,èsortoilbisognodiridurneilconsumoancheattraversouna diminuzione della pressione direte.Laminorquantitàd’ariautilizzatacome conseguenza di una pressioneoperativa più bassa spesso è definitacome Domanda Artificiale. Sebbenequesto termine sia stato utilizzato daalcuni per indicare le varie forme diperdite, l’intento originale è quello didefinire una quota parte di consumodovuta al funzionamento a pressionipiù alte. Per semplicità, in quest’arti-colo,chiameremoDomandaArtificialela variazione della quantità d’ariacompressa correlata a una variazionedipressionenell’impianto.Come calcolarela Domanda ArtificialePer molte installazioni, la DomandaArtificiale è una particolare categoriadiconsumod’ariacheconsiste inunaserie di valori mediati nel tempo, sti-mati come funzione delle condizionigenerali di carico o frazioni di essocondizionate dalle variazioni di pres-sione,edèdefinitodaunvaloredipor-tatariferitoaunapressionedesignata.Per lastimadellaDomandaArtificialesipuòapplicareunodeiseguentime-todidicalcolo:

PressIone dI rete e PotenzA deI ComPressorI: quAle InfluenzA? III

Domanda ARTIFICIALE quali conseguenze

quanto incide la pressione di rete sulla potenzadei compressori? questo il tema dell’articolo - pubblicato

per gentile concessione della rivista “Compressed Air Best Practices” (www.airbestpractices.com) - di cui proponiamola terza e ultima parte dedicata agli effetti della pressione

di rete nei confronti della richiesta d’aria da partedel sistema. un tema che va completare l’analisi

di un problema complesso trattato in varie “puntate”.

GESTIONE

-se si utilizzano compressori concontrollo pneumatico della portataaspirata, la pressione aumenta al di-minuire della richiesta d’aria. Questemacchine sono pilotate da un siste-ma di riduzione di portata operanteattraverso una logica proporzionalechemodulalaposizionedellavalvoladi aspirazione in funzione di un se-gnaledipressione;

-leperditedicaricoattraversofiltriedessiccatori si riducono al diminuiredella portata d’aria che processano.Questa condizione è più evidente inimpianticonpiùcompressoriconnes-siconunsistemaditrattamentoariaincomune,ochehannounaqualcheforma di controllo collettivo per lariduzionediportata;

-le perditedi cariconelle tubazionidirete,neiramisecondarieneipuntididistribuzionesonoanch’esse diretta-mente proporzionali alle riduzioni diportata.Selarichiestad’ariadiminu-isce, ciò può generare un aumento

dellapressionedisistema.

Poichéladomandaartificia-le è sempre relativa a unacerta pressione d’aria ini-ziale, è necessario sempreriferirsiaivalorispecificiperogni condizione di lavoro.Nontenercontodiquestoèunerrorepiuttostocomunee, incerti impianti, l’effettopuò essere significativo selevariazionidiportatacom-portano notevoli variazionidipressione.

Un esempioper capire meglioPer una migliore comprensione, sipuò far riferimento alla figura quiriportata (commentata nella primapuntatadiquestoarticolopubblicatanel numero di gennaio). Il sistema

Stabilito che la domanda artificiale èdefinita come la differenza di portataassociataalfunzionamentoapressionidifferenti,aifinidisemplificareilcon-cetto,sipuòscomporreilcalcoloinduedistinti passaggi. In questo contesto,definiamo come “V” il valore di volu-merispettoaltempo(o portata - ndt),mentre “P” rappresenta il valore dipressioneinbarrelativi:Vfinale=Vinizialex[(Pfinale+1.013)/(Piniziale+1.013)];Vartificiale=(Viniziale-Vfinale)x(%delcaricodireteinteressato).Domanda Artificiale: potenziali errori di calcoloQuandosicalcolaladomandaartificia-le,èmoltoimportantesepararelevariecondizionidicaricoelepressioniaesseassociate. Per molti impianti, la pres-sione di rete è massima in condizionidi minimo consumo e questo fatto èdovutoadalcunimotivispecifici:-negli impianti con più compressori

installati che operano utilizzandoimpostazioni di controllo a cascata,se funzionanosolo alcune macchine,l’ultimo compressore della sequenzadetermina il valore di pressione checorrispondeaquellopiùaltotraquelliimpostati;

•Uso della tabella per il calcolodel flusso d’aria attraverso un orifizioQuesta tabella è un riferimento fon-damentale nell’industria dell’ariacompressa ed elenca il volume d’ariache fluisce da un orifizio in funzionedel diametro del foro e della pressio-ne a monte. Stabilendo due valori dipressione,unoinizialeeunopropostocome alternativa, dividendo tra loroi valori di portata corrispondenti aqueste pressioni, si ottiene un fattorecorrettivoapplicabileallarete.

•Rapporto tra le densità dell’ariaSi utilizza come dati base la tabelladellevariedensitàdell’ariainfunzionedella pressione. La densità dell’ariacompressa alla pressione proposta èdivisaperladensitàallapressioneini-ziale, ottenendo un fattore correttivoda moltiplicare per il consumo d’ariarelativoaquest’ultima.

•Rapporto di pressione assolutoIl metodo consiste nel cal-colare il rapporto tra pres-sionepropostaepressioneiniziale (misurate in valoreassoluto), ottenendo unfattore correttivo da mol-tiplicare per il consumod’ariaallapressione inizia-le. Se si usano le condizio-ni standard per il calcolodelle pressioni assolute, ilrisultatoèidenticoaquelloottenuto attraverso l’usodellatabelladelflussod’a-ria attraverso un orifizio. Ilmetododelladensitàproduceanch’es-so risultati molto simili. L’uso delrapporto di pressione è di gran lungail metodo più comune in quanto nonrichiedetabelledi riferimento,maso-lamente la soluzione di una sempliceequazione.

IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA• giugno20148

GESTIONECompressione

Compressione

Mark KrisaDirettore Global Services Solution

presso Ingersoll Rand

Versione italiana a cura diAndrea Manfroi

Air Assessment Manager Ingersoll Rand EMEIA

Differenza tra pressione media settimanale e pressioni medie delle varie condizioni operative.

IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA• giugno201410

cuil’ariaèconsumata,unariduzionedipressionepuòinfluenzarediretta-mente l’intera richiesta d’aria, unasua percentuale oppure non averealcunimpatto.

Frequenti considerazioni sulla Domanda ArtificialeSulla Domanda Artificiale, esistonoalcunefrequenticonsiderazioni.Ve-diamoquali.

•Regolatori di pressione al punto di utilizzo La maggior parte delle applicazioniche utilizzano aria compressa hauno o più regolatori che deter-minano la pressione al punto diutilizzo. Secondo le caratteristichedi progetto, delle dimensioni e del-le impostazioni del regolatore, lapressione a valle può non risentireassolutamente di una diminuzionedella pressione generale di rete. Sequesto avviene, la richiesta d’ariaassociata a quel particolare utiliz-zatore non cambia. La percentualedi aria compressa consumata daquesta categoria di utilizzatori nongenera alcuna Domanda Artificialee occorre tenerne conto nei calcoliescludendola dal computo totale.Va, comunque, sottolineato che ilfatto di avere un regolatore instal-lato non necessariamente permettedi isolare l’utilizzatore. Molti rego-latoriabassocostosonoinfluenzatidalladiminuzionedellapressionedirete, con conseguente diminuzioneanche della pressione a valle deglistessi.Pertanto,infunzionedeltipod’impianto, la Domanda Artificialerelativaaicambiamentidipressionepuò essere una certa percentualedel valore stimato, oppure, in certesituazionidovelapressioneregolataèmoltobassa,essereaddiritturaunvaloremaggiore.

preso ad esempio è caratterizzatoda tre distinte situazioni operative:primo turno, secondo turno e turnodinotte/finesettimana.Aciascunadiqueste modalità di lavoro corrispon-donodiversivaloridipressionemedia,rispettivamente di 7,4 barg (primoturno), 7,8 barg (secondo turno) e 8barg (notte e fine settimana), conpuntemassimedi8,5barg.La massima pressione registrata nelsistema in esempio, pari a 8,5 barg,nonpuòessereutilizzatapercalcola-re la domanda artificiale per tutte lecondizionidilavoro.Aparteilperiododi bassa richiesta relativo al turnodi notte e al fine settimana, nellealtre condizioni l’impianto lavora apressioni più basse. Assumendo unapressionepropostadi6,6bargepara-gonandolaallapressionemassimadi8,5barg,siavrebbeunastimafalsatadellariduzionedeiconsumipariacir-ca il 20%. Durante il turno di giorno,quandolarichiestad’ariaèmaggiore,la pressione media è di soli 7,4 barg:pertanto, la riduzione potenziale diconsumo è del 9%, meno della metàdi quanto stimato usando la pressio-nepiùaltaregistrata.L’errore più comune e significativonelcalcolodellaDomandaArtificialeè quello di ritenere che variazionidella pressione di rete o di mandatadei compressori possano influiresu tutti gli utilizzatori. In funzionedella dimensione dell’impianto, cipotranno essere centinaia o miglia-ia di punti di utilizzo, ciascuno conil proprio contributo alla domandad’aria totale: utensili di assemblag-gio, attuatori pneumatici o sempli-cemente perdite da una tubazioneflessibile.Inqualchepuntodiciascunutilizzatoreesisteunasezione incuilapressionepuòinfluenzaredensità,velocità e volume del flusso d’aria.Secondo il tipodi reteedelmodo in

•Velocità sonicaMolte applicazioni non sono influen-zate dalla riduzione della pressionedi rete, regolata o meno. Tipicamentesono i casi in cui l’aria nei condottiinterni ha già raggiunto la velocitàmassima possibile all’abbassarsi dellapressione di espansione. Fintanto chela pressionea monte rimane al di so-pradiundatovalorecritico,laportatad’aria consumata non cambia. Non èraro trovare situazioni in cui la velo-cità limitesi raggiungetra2e3barg.La quota parte di aria compressa cheoperainquestecondizioninonprodu-ce Domanda Artificiale e deve essereesclusadaicalcoli.

•Controllo di pressione indipendenteMoltideipiùmodernimacchinaricon-trollano il consumo di aria compressaperunaspecificaapplicazione inbaseal risultato desiderato. Un esempiosonoitelaiadaltavelocità,dovel’ariacompressa è utilizzata per muovereun filo attraverso un certo percorsoin un tempo determinato. Tali mac-chine lavorano a bassa pressione e laregolazione interna modula automa-ticamente il consumo d’aria in mododa ottenere la velocità desiderata. Sela pressione di rete è ridotta, questavariazione viene compensata interna-menteeladomandad’ariacompressarimane la stessa. In questo tipo diapplicazioni,nonsihadomandaartifi-cialeelaportataconsumatainquestomodo deve essere esclusa dalle stimeadessarelative.

•Perdite d’aria compressaSpesso, gli specialisti chiamati a va-lutare gli impianti aria compressaassumono un valore di perdite pari al30%senzaprocedereadalcunamisurao verifica. La seconda assunzione èche tutte le perdite non sono a valledi regolatori;pertanto,aogni riduzio-

GESTIONECompressione

11 giugno2014•IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA

GESTIONE

alconsumod’aria,nondienergia.As-sumendochelapressionedimandatadel compressore non cambi e che lapressionediretesiaridottaattraversounqualchetipodiapparecchiaturare-golatrice,uneventualerisparmioener-geticosaràbasatosucomeicompres-soriinstallativarianoilconsumodipo-tenzainfunzionedelladiminuzionedidomandad’aria.Unsistemarealizzatoconlecaratteristichepiùavanzatepuòavereunarelazionelinearetrariduzio-nedidomandaeriduzionedipotenza.Inaltricasi,sipotrannoavererapportiinferiori, fino ad arrivare a situazionilimite,comeilcasoincuiicompressoricentrifughichealimentanolaretenonsonoingradodiparzializzarelaporta-ta ulteriormente e l’aria non richiestaè scaricata in atmosfera. In questacondizione, la diminuzionedel consu-mod’arianonavràalcunimpattosullapotenzautilizzata.Solo partner credibiliGli argomenti discussi in questa seriedi articoli portano alla luce proble-matiche che vanno a erodere alcunio tutti i potenziali risparmi ipotizzatiper una riduzione della pressione direte.Lapraticacomuneforniscesem-pliciregoleperstimeapprossimative,ma, per progetti con un certo gradod’investimento, è necessario basarsisu dati più dettagliati. Per impiantidi grandi dimensioni o progetti cherichiedono laverificadei risultati, l’e-sperienza e le capacità professionalidellesingolepersonechiamateaese-guirelevalutazioniassumonoprima-ria importanza. La scelta di affidarsia partner credibili diventa, quindi,un investimento al-la stregua dei costiassociati all’imple-mentazione delleazionicorrettive.(www.ingersollrandproducts.com)

ficaforzaconl’attuatoreallamassimaestensione, lo stesso potrebbe esserecalibratoperoperareconunapressio-nedicirca3bargsemplicementerego-lando lavalvoladiscaricoeriducendoil volume d’aria richiesto della metà.Un valore più alto nella pressione dicalibrazione potrebbe essere richiestoper compensare il sottodimensiona-mentodialcunielementi,conlaconse-guenzadicreareunaeccessivaperditadicaricodurantelafasediestensione.Quando le perdite di carico a montedel cilindro sono esse stesse il pro-blema, la lettura del manometromontato sull’utilizzatore indicherà,inizialmente,unacadutadipressionedurantelafasediazionamento,chesiandràadannullareunavoltachel’at-tuatorehacompletatoilsuocompito.Raggiuntoil limitemassimodiesten-sione, tutto il lavoro richiesto è statofatto e l’aria fluisce all’interno del ci-lindroconilsoloscopodiinnalzarelapressionesenzachevenesialaneces-sità,aumentandopertantoiconsumi.Inquestasituazione, laportatad’ariaverso l’attuatore e le relative perditedi carico diminuiscono all’aumentaredellapressioneinternafinoaquandoilflussosiferma.Nonèraroosservaredeviazionidi2-3barchepossonoesse-recorrettealfinediridurrelarichiestad’aria. Sebbene questa soluzione nonsia elegante come un espansore convalvolafrazionataesistemadicontrol-lo Pid, essa può essere implementatasenza costi d’investimento e produrrerisultati rilevanti in molti impianti. Inpratica, inunostabilimentosipotreb-be ridurre il consumo d’aria dal 20al 40% con attente regolazioni degliutilizzatori.Risparmi energetici e Domanda ArtificialeE’importanterilevareancoraunavoltache la Domanda Artificiale si riferisce

ne della pressione di rete è associataautomaticamente una riduzione dellaDomanda Artificiale. Nella maggiorparte degli impianti industriali conpiù di 200 kW di potenza comples-siva dei compressori installati, unaparte rilevante delle giunzioni tra letubature è del tipo saldato e non su-scettibile allo sviluppo di perdite. Lefughe d’aria sono molto più comuninelle giunzioni meccaniche utilizzateper la connessione di tubi flessibilio piccole tubazioni di distribuzione,chenormalmentesitrovanoavallediuno o più regolatori di pressione. Diconseguenza,stimareleperdited’ariaparial30%dellaportatatotaleecon-siderarle direttamente proporzionalialla riduzionedipressioneèunmododiprocederescorretto.

Domanda Artificiale: correzione al punto di utilizzo Regolazione degli utilizzatori Molti componenti in un impianto adaria compressa sono installati a valledi un elemento filtro/regolatore/lubrificatore (Frl) senza particolariaspettative riguardo alla pressionenecessaria per una data applicazione.Un ottimo esempio di utilizzatori chepossono generare una Domanda Ar-tificiale sono gli attuatori lineari. Nonè raro trovare regolatori di pressionetarati per 6 o 7 barg per un cilindrochepuòtranquillamenteforniresuffi-ciente forza e velocità di attuazione apressionisignificativamentepiùbasse.Durante l’installazionee la calibrazio-nediunattuatorelineare,lavelocitàdimovimentoèregolataaumentandolacontropressionedellavalvoladiscaricoaria, piuttosto che riducendo la pres-sione di alimentazione. Il risultato è,adesempio,uningressoariaa6.5bargcon una contropressione di 4 barg.Semprechei6.5bargdipressionenonsianonecessariperottenereunaspeci-

Compressione

IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA• giugno201412 13 giugno2014•IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA

uniti alla capacità del serbatoio,consentono al controllore di ge-stire l’impianto in modo ottimaleed effettuare calcoli sul consumoenergeticodell’impianto.

Bus di connessioneRS485 è una t ipologia di “bus” ,ovvero un canale di comunicazio-ne che permette di collegare traloropiùdispositivi.Ilprotocollodicomunicazioneusato,ilModbus,èunostandardindustriale.A t t r a v e r s o q u e s t o b u s i l L o g i k200, il controllore di sala che è ilmaster del sistema, si collega aidispositivi di interfaccia che ser-vono per adattarsi a tutti i tipi dicompressorichesipossonotrova-resulcampo.L’ interfaccia acquisisce le infor-mazioniprincipalidellamacchina:- dalla velocità di rotazione letta

d a l l ’ i n g r e s s o a n a l o g i c o ( s e l amacchina è dotata di telerutto-re di l inea consente di ri levare

Come nella sua tradizione, Lo-gika Control ha continuato,

in questi ultimi anni, a produrree studiare central ine per la ge-stione delle sale compressori conl’obiettivo di ottenere la massimaefficienza energetica. Fino ad ora,uno solo era il modello sviluppa-to, nel le sue varianti specif ichedi ogni sala, per un massimo diquattro compressor i e soltantocon avviamento stella triangolo.Dopo anni d i studio e sv i luppoapplicativo,affiancandolapropriaclientela, l ’azienda propone unacentralina in grado di gestire finoa 12 macchine anche corredate dainverter. La centralina controlla i compres-sori attraverso una l inea serialeRS485conprotocolloModbus.Per ogni unità gest ita vengonoinseriti nella centralina i relatividatiditarga,laportataelapoten-za elettrica e i tempi di funziona-mento, come quello di vuoto, che,

lo stato di funzionamento (On/Off);

- dal teleruttore dell’elettrovalvo-ladicaricoche,indicalostatodimarciaacaricoovuoto;

- dall’inverter, poi, è possibile co-noscere la portata, che è appun-toproporzionaleallavelocità.

Dove es istano compressor i cona bordo l’elettronica Logika Con-trol, l’interfaccianonènecessariaperché il controllore è già dotatodell’uscitaserialedacuiprelevareidati.A t t r a v e r s o i l b u s R S 4 8 5 , L o g i k200 ottiene, per ogni macchina,le informazioni necessarie per laloro gestione. Ad esempio, sapen-do che la macchina con inverterfunziona a l 50% e la press ionesta calando, può “capire” che, permantenere la press ione voluta ,non è necessario attivare un’altramacchina.

Funzionamenti base Tresonoifunzionamentidibase.• Il primo, al di fuori di qualsiasi

c o n s i d e r a z i o n e e n e r g e t i c a , f aruotare le macchine con l’obiet-tivodimantenereallineateleoredifunzionamento;inparticolare,per bilanciare un aumento dellanecessitàdi“aria”,verràselezio-nata la macchina con meno oredi funzionamento e v iceversa ,

logIk 200: unA soluzIone Per ottenere lA mAssImA effICIenzA energetICA

Come GESTIRE la sala compressori

realizzata da logika Control, azienda di nova milanese specializzata nella progettazione e costruzione di sistemi

elettronici di comando e controllo per l’elettronicaindustriale, una centralina in grado di gestire fino a 12

compressori anche corredati da inverter: tuttoin via seriale rs485. tra i molti vantaggi, risparmio

energetico e semplicità di installazione.

SISTEMIDICONTROLLOCompressione SISTEMIDICONTROLLO

a 7,4 bar. L’obiettivo di una pres-sione molto stabile e senza gra-dini, come richiesto dall’azienda,è stato così raggiunto, come purequello di avere una omogenea ro-tazione nel funzionamento dellemacchine.

SupervisioneLogika Control ha sviluppato unainterfaccia ethernet, non solo per icompressori, che permette, all’in-terno della rete dell’azienda conun impianto di compressione, dieseguire da PC un monitoraggioin tempo reale del funzionamentodelle macchine. Se sono macchinecon a bordo schede Logika Control,è possibile avere tutti i valori; sehanno il modulo di interfaccia, sipotranno conoscere soltanto i datiinterfacciati.

Gestione dei guastiL o g i k 2 0 0 è p r e d i s p o s t o a n c h eper una gestione dei guasti: se uncompressore non r isponde a uncomando di avvio, ne seleziona unaltro,salvopoitornareacercarediripetereiltentativosulcompresso-renonattivato.Se si verifica un guasto del Logik200,l’interfacciadelcompressoreoilcontrolloreLogikasonoprogrammatiin modo che, in assenza di comuni-cazione con il master (Logik 200),il funzionamento delle macchineavvenga in maniera autonoma. SianelcasodicontrolloreLogikachenelcasodiinterfaccia,lamacchina lavoreràcol proprio presso-stato o col propriotrasduttore.

(www.logikacontrol . i t/content/p r o d o t t o - l o g i k a . p h p ? i d = 6 1 & i d _sub=1&l=it)

dizioni di lavoro delle macchineoperatr ic i utent i de l l ’ar ia com-pressapossonocambiarenel tem-po e potrebbe esistere una sceltadi macchine migliore in terminienergeticidiquellaattuale.Se es iste una diversa soluzionesignificativamente migliore dellaattuale, l’eventuale cambiamentoavviene gradualmente, andandoa creare un nuovo gruppo di mac-chineinattività.

Recente applicazioneUna delle ultime applicazioni è av-venuta in una azienda del settorealimentare, dotata di 4 macchinea palette con portate di 15.000 l/minciascuna,3conregolazioneOn/Off e una a velocità variabile coninverter.Le4macchineavevanounagestio-ne“acascata”confascedipressio-nedifferenziate,conlosvantaggiod i p o t e r a v e r e p i ù c o m p r e s s o r iche lavoravano rispetto a quell inecessarieunapressioneinuscitacaratterizzatadasbalzi.Da quando funzionava una solamacchina a quando funzionavanotutte e quattro si poteva passareda una pressione di 8 bar a una di7 bar: una bassa qualità di lavoro,quindi. Con il controllore Logika,si è passati a un funzionamento“a pr ior i tà” , ovvero a sequenzad i chiamata f issa che , ne l casospecifico, ha risolto anche un pro-blema legato al la rumorosità diuna vecchia macchina, che è statafatta funzionare come ultima dinotte e durante il fine settimana.Nei giorni lavorativi , è stata im-postata una opportuna alternanzadei compressori, in modo da averela macchina con inverter sempreinserita per una regolazione finedellapressionealsetpoint,deciso

in condizioni di produzione di“aria” esuberante, verrà disatti-vata la macchina con maggiorenumerodioreall’attivo.

• Il secondo è quello a ordine dichiamata prestabil ito. Tale or-dine viene impostato a priori inbase ai tipi di lavorazioni previ-steper l’impiantoepuòcambia-redurantelagiornataotragior-nidellasettimana.Attraversount imer sett imanale , è possibi leimpostare la sequenza di chia-mata.Avolte, lasceltaèdettataanche da ragioni legate al fatto-re rumore: ovvero, le macchinemeno rumorose vengono fatteentrare in funzione per ultime edinotte.

• I l t e r z o m e t o d o t i e n e c o n t osia del l ’energia consumata siadell’ottimizzazione dei tempi dir isposta, quindi del la reazionea un cambiamento dell ’util izzodell’ariacompressa.

Si tratta della modalità che Logi-ka Control chiama Smart, ovveroche prende in considerazione lavelocità con cui cresce o cala lapressionedilavoro.Avendoildatodel la portata dei compressori edella capacità del serbatoio, co-noscendo, quindi, la possibilità diogni compressore di opporsi allavariazione della pressione, Logik200èingradodisceglierelamac-china o il gruppo di macchine piùadatto allo scopo: non quello dipotenza insufficiente e nemmenoq u e l l o s o v r a d i m e n s i o n a t o , c h efinirebbe, a breve, per farne fun-zionare qualcuna a vuoto. Vienescelto, quindi, i l gruppo di mac-chine migliore dal punto di vistaenergetico.I n m o d a l i t à S m a r t , s i r i v a l u t aperiodicamente la scelta dei com-pressorieffettuata,perché lecon-

Compressione

IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA• giugno201414

meno CostI, PIù sICurezzA, IntAttA quAlItà deglI AlImentI

Un surpressoreper gustare il RISOuno dei maggiori produttori al mondo sia di riso organicoe preconfezionato che di pasta artigianale con elevati standardqualitativi grazie a impianti conformi alle rigorose norme vigenti.Ci riferiamo alla s.P. spa Italia di stroppiana (Vc), una delle primeaziende italiane a trattare il riso con l’innovativo metododi disinfestazione dalla Co2. e per garantire qualità e sicurezza deisuoi prodotti a base di riso, si è scelto il surpressore HX di Atlas Copco.

sereripetutoottenendounsignificativorecuperodianidridecarbonica.Per recuperare la CO2, S.P. utilizza unsurpressore alternativo a pistoni oil-freedellaserieHX,cheoffreunfunzio-namentoacosti ridottie interventidimanutenzioneminimi.

Qualità, soprattuttoDiceGiovanniIngino,ProjectManagerdella S.P. Spa, coadiuvato per la parteprogettualeediprocessodall’ing.Pao-loFilippinidiAtelierDuLogicielSrl,so-cietà di progettazione e automazioneindustrialechehacuratoanchelames-sa inserviziodell’impianto: “Avevamobisogno di un surpressore oil-free persalvaguardarelaqualitàdelnostropro-dottoeavereunagrandeflessibilitàdiutilizzonel processodi compressione.Il surpressore HX oil-free ci garantival’integrità del gas compresso durantelafasedirecupero,adattandosiperfet-tamentealcompitoconunapressioned’ingresso variabile tra 2 e 7 bar(e) e25 bar(e) in uscita. E’ stata davvero la

Pergarantirelaqualitàelasicurez-zadeisuoiprodottiabasediriso,

la S.P. Spa Italia utilizza il surpressoreHXAtlasCopcopercomprimereerici-clarelaCO2durantelafasedirecuperodelsuoprocessodidisinfestazione.

Azienda di puntaL’azienda è uno dei maggiori produt-tori al mondo sia di riso organico epreconfezionatochedipastaartigia-nale. Utilizza i più elevati standardqualitativi e i suoi impianti sonoconformiallenormeHaccp,Iso9001,Ifs, Brc e ad altre importanti certi-ficazioni, ritenendo la sicurezza deiprodotti alimentari da sempre unaprioritàassoluta.S.P.èunadelleprimeaziende italia-ne a trattare il riso con l’innovativometododidisinfestazionedallaCO2in grado di garantire una qualità ot-timale.Pertanto, è la prima in Italia arecuperareericiclare laCO2utilizzataduranteilprocesso.Il trattamento mediante anidride car-

bonicaavvienedurantelaconservazio-nedel risopreconfezionato inserbatoiallapressione di25bar(e),mantenen-dolaperunospecificoperiododi tem-po.Unavoltaterminatoquestoproces-sonelprimoserbatoiopressurizzato,laCO2vienetrasferitaaunsecondoser-batoiovuotofinoaquandolapressionevienebilanciata.

Invecediessererilasciatanell’atmosfe-ra,larestanteCO2ancorapresentenelprimoserbatoiopuòessererecuperataetrasferitaallapressionerichiestanelsecondoserbatoio:unprocessopuòes-

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15 giugno2014•IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA

giustasceltapernoi”.Un’ampiagam-madisistemidi regolazioneadattanoil flusso in base al reale utilizzo dellamacchina.LabassavelocitàdeipistonidelsurpressoreHXelebassetempera-ture fragli stadipreservanoeproteg-gono le parti interne della macchina,determinandounaelevataaffidabilità.Latecnologiadicompressionealterna-tiva a pistoni assicura una eccellenteefficienza volumetrica e un notevolerisparmio energetico. Il design concilindriorizzontalioppostiriducenote-volmentelevibrazioni.Lacompressionedianidridecarbonicarichiede una grande esperienza. Leparti interne hanno bisogno di essereadattateallacomposizionedelgase,inparticolare,alcontenutod’acqua.“Atlas Copco ha l’esperienza nel trat-tamento di anidride carbonica umidae secca, ed è questa un’ottima baseper garantire qualità esicurezza nelleoperazioni-aggiungeAntonioStefani-le, Product Marketing Manager, AtlasCopcoItalia-.L’interazioneconilnostroclientee l’essere ingradodi fornire lagiusta soluzione che lo soddisfi, allalungapremiano.Edègrazieainostrite-amdivenditaeassistenzapostvenditache possiamo garantire un’assistenzadiqualitàsempreeperlungotempo”.

Compressori docI compressoriHX/HNoil-freeapistonialternatividiAtlasCopco,progettatiperl’impiego industriale24/24,sonoestre-mamenteaffidabiliper lesoluzionide-stinateadaria,azoto,CO/CO2,metano,idrogenoeargon.Queste le loroprincipalicaratteristiche(30-560kW/40-750CV):-CapacitàFad(l/s):45-3020l/s;-Pressionediesercizio:3-100bar(e);-Potenzamotoreinstallata:30-560kW;-CapacitàFad (m3/h,cfm): 163 - 10873

m3/h;-Capacità:150-10000Nm3/h;

-Pressionediingresso:1-60bar;-Gestionegas:air,nitrogen,argon,car-

bonmonoxide,carbondioxide,hydro-gen,methane,biomethane.

Principali vantaggiMoltiivantaggiditalimacchine.Vedia-moli.•Oil-free GrazieaglianelliinPtfedeipistoniepac-chiditenuta,lecameredicompressionesonoprivediolio. IcompressoriHX/HNrappresentanolasoluzionegiustaquan-do ilgascompressoèacontattocon ilprodottofinale(acquapotabile,gas).•Risparmio energeticoLatecnologiaapistonialternativiassicu-raun’eccellenteefficienzavolumetricaeunfunzionamentoabassiconsumiinterminienergetici.•FlessibilitàUn’ampia gamma di sistemi di rego-lazioneconsentedi regolare laportatadell’aria in base all’utilizzo reale dellamacchina:ciòavvienemedianteregola-zionegraduale (aperturadellavalvola),valvola di bypass, azionamento a ve-

locità variabile, oppure mediante unacombinazioneditalisoluzioni.•Alta affidabilità Labassavelocitàlinearedelpistoneelebassetemperature interstadioaiutano

aproteggereicomponenti internidellemacchine.Ildesignorizzontaleconsentediaverebassilivellidivibrazione/pulsa-zione,garantendounamaggioreaffida-bilità.IldesignèderivatodalleApi618.•Adattabilità alle singole applicazioniÈ possibile adattare i componenti e imaterialiinternidellamacchinainbaseai requisiti richiestidallacomposizionedel gas o alle diverse temperature diingresso. È, inoltre, possibile adattareglialloggiamentiperattrezzatureano-leggiooperpacchetticompleti, inclusiessiccatori,filtriepannellidicontrollo.IcompressoriHX/HNpossonolavorareinambientiaggressivi:all’aperto,alchiuso,nelleraffinerie,neldeserto(temperaturediingressoelevate)einluoghisabbiosi.•Facilità di manutenzioneDesignorizzontale,comodoesicuroperglioperatori, intervallidi assistenza prolun-gati (finoa8000ore/annosenza interventidiassistenza).http://www.atlascopco.it/itit/pro-ducts/navigationbyproduct/pro-ductgroup.aspx?id=1472864

APPlICAzIonI

Gruppo leader

AtlasCopcoèungruppoindustrialeleadera livellomondialenellapro-duzione di compressori, espansoriesistemiditrattamentodell’aria,diapparecchiatureper ilsettoredellecostruzioniedellaestrazionemine-raria,diutensilielettriciedisistemidiassemblaggio.Conprodottieserviziinnovativi,AtlasCopcooffresoluzioniperlaprodutti-vitàsostenibile.L’azienda,fondatanel1873,hasedeaStoccolma,Svezia,edèpresenteinoltre170Paesi.Nel2012,AtlasCopcocontava39.800dipendentieharegistratounfattura-todi90,5miliardidicoronesvedesi,paria10,5miliardidieuro.

focusaltapressione

IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA• giugno201416 17 giugno2014•IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA

nuovaconcezione.Sfruttandoilconcettodiregimeturbolento,iprogettistihannodotatolamacchinadiunaelevatacapaci-tàrefrigerante,consentendodirealizzarel’unitàconunaformacompatta.Mapro-gettarerefrigeratoricompattièunacosa,realizzarliun’altra.

Dettagli tecnologici Esaminandoa fondo la tecnologiadelcompressore,siscopronodettaglisemprenuovie interessanti.Così,adesempio,unapompadell’oliomeccanicasostituiscequellaelettrica,conunconseguenteri-sparmiodienergia,e,perquantoriguardaladeumidificazione, iprogettistihannosfruttatoilprincipiodellagravità,conl’ac-quachesiaccumulanellaparteinferiore.Semplicemaefficace.Oltreatuttequestenovità,SiadMacchi-ne Impiantihaanchepensatoall’otti-mizzazionedellayoutdelcompressoree

delletubazioni,semplificandole,riducen-donelalunghezzaeipuntidisaldatura.Ora,tutti icomponentisonofacilmenteaccessibili.Almomento,6prototipisonosottopostiatest,conoltre2.000oredifunzionamento.

ProdottI Focus Al

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grAzIe A unA ProgettAzIone CHe HA rICHIesto 18 mesI dI lAVoro

Primo ALTERNATIVOstudiato per il Petriduzione dei costi energetici anche del 16%. nella versione adaltissime prestazioni, con portata superiore a 1.900 m3/h, consumodi energia ridotto da 375 a 315 kW; nella versione più piccola, riduzione da 220 a 200 kW. Con un risparmio annuale compreso tra 20.000 e 50.000 euro, a seconda dei Paesi di installazione. questele prestazioni di Vito, il primo “alternativo” appositamente studiato da siad macchine Impianti per il mercato del Pet.

modelliconvelocitàvariabilimedianteinverter.

Prestazioni elevateCopriretutteleportateconununicocom-pressoreconsentediridurrenotevolmenteicostidiproduzione,grazieallapossibilitàdiusarecomponentisticastandard.Que-sto,ovviamente, includemanovellismo,pistoni,biellaealberoagomito,chefor-manoilcorpocentrale.Iprogettistihannodatoparticolareimportanzaallasilenziosi-tàdelcompressore.Coniltelaioinacciaio,vieneeliminatoiltradizionaleriempimen-toincalcestruzzo,riducendo,così,diunterzoilpesodelnuovocompressore.Lostessotelaioèstatomodificatoriducen-donelospessoredidiversicentimetri, ilcompressorepuòessereoracaricatosuuncontainernavale.Lasuperficiediingom-broèstataridottadel20%,ilpesodel40%.Ilprocessodicompressioneatrestadiconsentealcompressorediraggiungerelamassimapressionediuscitadi42bar.Traidiversistadi,l’ariacompressapassaneire-frigeratorieneiseparatoridicondensadi

Con circa 2.500 compressori PETinstallati,SiadMacchine Impianti

è certamente uno degli attori princi-pali del settore. Finora, i compressoriPET erano stati realizzati attingendoda compressori progettati per altreapplicazioni. Ma, dallo scorso anno,l’approccio è stato completamenterovesciato:ilcompressorePEThadellepeculiarità proprie, tali per cui deveessere progettato appositamente pertalemercato.

Intuizione vincenteL’intuizionesièrivelatabuona,tantocheirisultatisonosorprendenti:ilnuovocom-pressore,denominatoVito(www.siadmi.com/index.php?id=001,008,016&id_cont=001630),consentediridurreicostienergeticianchedel16%.Nelcasodellaversione ad altissime prestazioni, conportatasuperiorea1.900m3/h,ilconsu-modienergiapassada375a315kW.E,anchenellaversionepiùpiccola,iconsu-miscendonoda220a200kW.Conunrisparmioannualecompresotra20.000

e 50.000 euro, a seconda dei Paesi diinstallazione.Laprogettazionedelnuovocompressoreha richiesto diciottomesidi lavoro. Inprimo luogo, il teamdiSiadMacchineImpiantihatenutoincontriconiclientiperassicurarsichenientefossetrascura-

tonellafasedistudio.Quindi,sièpassatia un accuratissimo esame dei singolicomponentidelprecedentemodello.Ladecisionepiù importanteèstataquelladi realizzareununicocompressorepertutteleportatesuperioria1.200m3/h.Pergarantirelaflessibilitàdellaproduzione,Siad Macchine Impianti fornirà anche

A cura di

Marketing Communication

& Public Relation

Siad Macchine Impianti Spa

Graziealfattochequesticompressorisonocostituitiperlopiùdapartiidentiche,SiadMacchineImpiantipotràgarantireunaconsegnaentro3settimanedalricevimentodegliordini.

Un Gruppo al topSiad Macchine Impianti fa parte delGruppoSiad,unodeiprincipaligruppiindustrialieuropei.FondatoaBergamonel1927,ilGruppooperaneisettoriGasTecnici,progettazionee realizzazionediCompressorie Impianti,SistemiperSaldatura,BeniIndustriali,HealthcareeServizi.SiadMacchineImpiantièleadernella progettazione e realizzazione dicompressoriapistoniperilsoffiaggiodibottiglie inPET,perquantoriguardailsettorealimentare,comepuredicom-pressoriAPI618ediimpianticriogenicidifrazionamentoariaperisettoriOil&Gas,IndustriadelGasedEnergia.

Ladiffusionea livelloglobaledeisuoicompressoriedeisuoiimpiantidifrazio-namentoariaèilrisultatodiunalungimi-rantestrategiaoperativavoltaasoddisfa-realmegliolerichiestedelmercato.

Il team della Compressor Division di Siad Macchine Impianti.

IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA• giugno201418

trA I moltI “Plus”, CostI e temPI dI InstAllAzIone rIdottI

Un CENTRIFUGOsoltanto per il PetPrimo costruttore ad aver sviluppato un compressore centrifugoa quattro stadi da 0 a 40 bar esclusivamente per l’industriadel Pet, una tecnologia impiegata per applicazioni tipiche industrialicon pressioni più basse. quattro i motivi per scegliere tale soluzione:lunga durata, compressione dinamica, maggiore efficienza, ridottospazio richiesto. macchine che richiedono tecnologia e competenzache solo pochi costruttori hanno.

accoppiate a un piccolo compressorebooster a due stadi per raggiungerela pressione desiderata. Gli svantaggidi tali sistemi sono invece: lo spaziorichiesto, i costi di installazione, ilfatto che sono necessari due com-pressori anziché uno e la complessitàdel sistema. Ingersoll Rand è il primocostruttore che ha sviluppato uncompressore centrifugo a quattro

La tecnologia centrifuga è utiliz-zata da decenni ed è il metodo di

compressione preferito quando sonorichieste la massima affidabilità e lamigliorequalitàdell’aria.

Elevata competenzaLa ragione per la quale solo recente-mente sono stati introdotti nell’indu-stria del soffiaggio del PET compres-soricentrifughida0a40barconsistenelfattocheènecessariaunaelevatacompetenza aerodinamica per svi-luppare un compressore centrifugoa quattro stadi che comprima l’ariafinoa40barapartiredallapressioneatmosferica. Solo pochi costruttori almondohanno la tecnologiae lacom-petenzapercostruiretalicompressori.Normalmente, la tecnologia centrifu-ga è impiegata in applicazioni tipicheindustriali con pressioni più basse. Icompressori centrifughi hanno inizia-toadessereutilizzatinell’industriadelsoffiaggio del PET come compressoriprimari associati a un booster per la

loroaffidabilità.Intaliapplicazioni,uncompressore centrifugo (o, in alterna-tiva, un compressore a vite) fornisceariaa7-10bar,cheèpoiulteriormentecompressafinoa40bardaunaunitàbooster, che tipicamente utilizza latecnologiaalternativa.Il vantaggio di tali sistemi è che ven-gono utilizzate macchine da 7-10 bar,già diffuse nell’industria generica,

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eALTAPRESSIONEProdottI

ProdottIfocusaltapressione

stadida0a40baresclusivamenteperl’industriadel PET (http://www.inger-sollrandproducts.com/eu-it/products/air/pet-compressed-air-solutions/pet-centrifugal).

Quattro ragioni... Perché, quindi, scegliere la tecnologiacentrifuga?•La prima ragione dipende dal fatto

che tale tecnologia dura molto alungo, in quanto è intrinsecamentemolto semplice e contemporane-amente molto affidabile. Ci sono,infatti, solamente quattro compo-nentiinmovimento:uningranaggioprincipaleetrerotori.Pochepartiinmovimento significa minor rischiodi rotture. Inoltre, i compressoricentrifughi non sono soggetti allerevisioni annuali tipiche dei com-pressori alternativi. In definitiva, icompressori centrifughi garantisco-no una maggiore operatività concostidimanutenzioneridotti.

•La seconda ragione consiste nellacompressione dinamica. In talemodalità,l’ariaècompressaconver-tendo l’energia cinetica impartitaall’aria da una girante in pressionesenzachevisiaalcuncontattotra idiversi componenti meccanici. Talesoluzione consente di garantire an-chearia“oilfree”al100%edesenteda contaminazione senza che visiano componenti soggetti a usura.Rispetto, infatti, ai compressori al-ternativi,nellatecnologiacentrifuganonvièalcuncomponentesoggettoausurae,pertanto,nonsonogene-rate particelle contaminanti comenel caso dell’attrito generato daglianelli di tenuta dei pistoni. Inoltre,dal momento che non vengonogenerate vibrazioni durante il fun-zionamento, non sono necessariefondamentamassicceperilsuppor-todelcompressore.

...pro tecnologia centrifuga•La terza ragione è che i compressori

centrifughisonopiùefficientiinquan-toutilizzanopiùstadidicompressioneunitamentealSistemadicontrolloapressione costante. Quattro stadi dicompressionemigliorano,infatti,l’effi-cienzainquantosuddividonoilproces-sodicompressionepiùequamentetraglistadi.Unrapportodicompressioneperstadiopiùbassoriduce, infatti, latemperaturainterstadio,consentendoal compressore di utilizzare menopotenzae,quindi,menoenergiaperlacompressione.UncompressoreCentacèunmodelloche,contrariamente aicompressori a vite o alternativi chehanno una portata fissa, è in gradodi fornireunaportatavariabileaunapressionecostante. Infatti, icompres-soridinamicisonoprogettatiperman-tenerelapressionecostantealvariaredellaportatarichiestadalsistema.Diconseguenza, i compressoricentrifu-ghinonhannobisognodi funzionarecon una banda di pressione come icompressorivolumetrici,che lavoranoinunabandadipressionepiùaltadellapressionedisistemarichiestaconunconseguente maggior consumo dienergia.

•Infine, il quarto vantaggio offertoda un compressore centrifugo è lospazio. Nessun’altra tecnologia ne-cessitadimenospaziorispettoaunCentac. La sua compattezza ben sipresta, infatti, all’industria dell’im-ballaggio, dove gli ingombri ridottisonofondamentali.Uncompresso-re centrifugo, a parità di ingombri,fornisce un quantitativo d’ariadoppio rispetto a un compressorealternativo tradizionale. Fornito inuna configurazio-ne “pronta all’u-so”,Centacriduceicostieitempidiinstallazione.

19 giugno2014•IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA

Centac C750, il primo compressore centrifugo a 4 stadi concepito e sviluppatoper l’industria del PET.

PneumAteCH

Diventaglobale

Caratterizzata da una lunga storiadisuccessonelbusinessdel tratta-

mentodell’aria,oggiPneumatech(www.pneumatech.com)siconnotaall’insegnadel nuovo approccio globale e del re-brandingchemettonoadisposizione,deiclientiesistenti,valoriecompetenzenuo-virivoltiancheaimercatipotenziali.Gra-zieaunaestesaretedivenditaediservizi,vengonofornitimacchineericambi,perassicurare ilmantenimentodell’attivitàdeipropriclienti.

Nuovo voltoMassimaproduttività,protezioneassoluta,puraredditività:questi iprincipalivalorichetratteggianol’identikitdell’azienda.Eil“nuovovolto”delbrandPneumatechsiba-sapropriosutalivalori,perunaespansionealivellomondiale.OltreagliufficivenditeinUsaeinCina,l’aziendaèpresenteinEu-ropa,MedioOriente,SudAmerica,OceaniaeAfrica.“Ladecisionedi farediPneumatechunbrandglobalederivadallacrescentedo-mandadiprodottiperariaegas-diceJuanManuelTejera,VicePresidentdiPneuma-tech-.Stiamolavorandopercontinuareaoffrireainostriclienti lostessoserviziodiqualitàper l’interociclodivenditaepost-vendita intutti iPaesi incuisiamopresenti”.

Fornitore globaleFondatanel1966,Pneumatechèunforni-toreglobalenellaprogettazionedisistemidiariacompressaegas,offrendoun’ampiagammadiapparecchiaturediessiccazioneeunservizioclientipresente in tutto ilmondo.E’unproduttorecertificatodies-siccatoriarefrigerazioneeadadsorbimen-to,scaricatori,refrigeranti,filtri,generatoridiazotoediossigenoescambiatoriacir-cuitochiuso.L’aziendahaottenutolatriplacertificazioneIso9001, Iso14001eOhsas18001perqualità,rispettodell’ambienteesicurezzaneglistabilimentidiStatiUniti,EuropaeCina.Pneumatechfornisceun’ampiagammadisettori,tracuiautomotive,tessile,produzio-nedienergia,industria,gasepetrolio,ali-mentare,farmaceuticoedelettronicaeproteg-geiprocessi,iprodotti,leapplicazionielare-putazioneaziendaledeipropriclienti.

Flash

Nicola PiccardoProduct Manager Centrifugal CompressorsCompressed Air SystemsEMEIAIngersoll Rand

IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA• giugno201420

compressori per un’ampia gammadiapplicazioniintuttoilmondo,tracui molti compressori per applica-zionidiprocessoper lagenerazionedienergia,come,adesempio,iBoo-ster/Compressoriperilgasnaturale,oltre che per l’aria strumenti degliimpiantidiproduzionedienergiae,in particolare, per le centrali di pro-duzione energia con gas naturale,

dove compressione priva di pulsa-zioni e oil-free, unitamente all’alta

L’aumento di domanda di produ-zionedienergiacongasnaturale

è evidenziato anche dalla maggioredomanda di generatori a turbina ali-mentati a gas naturale e, conseguen-temente, quella di compressori boo-ster gas utilizzati per l’alimentazionedelgasallaturbina.I compressoripergasdiprocesso,perquesta applicazione, sono utilizzatiper incrementare la pressione delgas naturale dalla rete adeguandolaalla specifica pressione di mandatacostante richiesta dalla turbina a gas,in modo da assicurare una correttacombustione e il funzionamento effi-ciente dell’impianto per la generazio-nedielettricitàedoveilvolumedigasrichiesto è dettato dalla richiesta dienergiaelettricadelsistema.

Produttore esperto Cameronèunproduttoreespertodicompressori centrifughi multista-dio. Fondata nel 1955, la fabbrica diBuffalo,NY,haprodottooltre13.000

affidabilità, costituisce un valore diprimariaimportanza.La nota affidabilità dei compressoricentrifughi è ben riconosciuta intutto il segmento di mercatodell’e-nergia. In particolare, i compressoricentrifughidiprocessoCameronse-rieMSGsirivelanounasceltaidealeper le applicazioni come il Fuel GasBoosting, rappresentando lamiglio-

re combinazione tra standardiz-zazione e design personalizzatorichiesta dallamaggior parte delleturbineagas.

Nuove esigenze Negliultimianni,fralesocietàdiInge-gneriaecostruzioneimpianti(EPC)stacrescendounanuovagenerazionedipiccoliomediEPCconnuoveesigenzed’acquisto,piùcomplesseesofisticate,checostringonoicostruttorinonsoloafornireaffidabilicompressorigas,ma

sempre più spesso vengono richiestesoluzionicompletedisistema.Questo nuovo processo di acquisto

rende più complesso ed elevato il ri-schiodiognicontratto,senongestitoda un produttore esperto. Per questaragione, Cameron Centrifugal Com-pression, attraverso la sua controllataCameron Sistems Srl di Cinisello Bal-samo, in provincia di Milano (tel. 026129201; [email protected]; www.c-a-m.com), da anni hasviluppato un Team dedicato conconoscenze e competenze specifichenella gestione di progetti complessidi tale tipo. Questo Team, infatti, è ingrado di fornire la necessaria flessibi-lità tecnico-gestionale per la realizza-zione sia di package compressori siadisistemicompletiecomplessiancheattraverso una attenta selezione deifornitori,oltreallascrupolosaapplica-zionedei moderniprocessidi “ProjectManagement”.

Soluzioni di sistemaDi seguito, ci soffermiamo su una re-centeesperienzaperlaprogettazione,la fornitura, nonché il montaggio el’avviamento di una soluzione com-pletadiunacentraletermicaagasconcapacità di 630 MW, che include nonsolo tre compressori MSG come FuelGas Booster (FGB) per l’impianto, maanchetutti icomponentisistemici:si-stema di pompaggio raffreddamentoericircoloincircuitochiusodell’acqua;sistemaperlagenerazionediazoto;si-stemadirecupero;sistemaelettricodicomandoecontrollo,abassatensione,inclusiiquadriMCCegliavviatoriSoftStarters per i motori principali, i cavie le tubazioni di interconnessione; e,perconcludere, ilsistemaantincendio(vediFigura).L’esperienza sviluppata da Cameronrappresentaunanuovaopportunitàperfornire un elevato valore aggiunto aipropriclienti,offrendo lapossibilitàdigestireprogetticomplessienonsolo ibennoticompressoridiprocessoMSG

progettati, fornitie montati innume-rosissimi impianti e applicazioni, maanche la progettazione e la gestionedi progetti che includono la fornituradi tutte leattrezzaturee icomponentidegliimpianticonlayoutestremamen-te compatti, elevate prestazioni com-plessive,unitamenteallaconsuetaaltaaffidabilitàpersoddisfarelepiùvariee

sofisticateesigenzedeiclienti,oltreaglispecifici requisiti richiestidallenorma-tivelocalieinternazionali.QuestoservizioaggiuntivoconsenteaCamerondiprogettareeforniresistemicompleticonbassicostidelciclodivita,oltre a una ridottissima necessità dimanutenzionecheassicuraunefficien-te,affidabileeredditiziofunzionamen-todelsistemacomplessivofornito,cosìdadifferenziarsidaaltriproduttorichenonhannolestessecompetenzeperre-alizzareprogetticomplessiditaletipo.

Una scelta eccellente Concludendo, la tecnologia Cameroncostituisce una scelta eccellente siacon la linea di Compressori centrifu-ghi multistadio di processo MSG, siacon la linea di Compressori per aria

strumentiTURBO-AIRingradodisod-disfare i requisiti di customizzazionecome quelli delle normative API 617 eAPI 672, oltre a quelle specifiche pergli Impianti di produzione di energia.Completano, infine, i servizi Cameronofferti per tutti i prodotti il supportoCAMSERV, ovvero il servizio post-vendita garantito da una rete di assi-

stenzaesupportoglobalecheincludericambioriginaliepacchettidimanu-tenzioneattraversounteamditecnicidiassistenzapresentiovunque.Leultimenovità firmateCameron, to-talmenteorientateallatecnologiadellacompressione centrifuga, saranno inmostra in importantiappuntamenti in-ternazionali:- Power-Gen Europe 2014, Conferenza

sull’Energia Europea, Colonia (D), 3-5giugno2014,Padiglione6,Stand6P24;

- 43° SimposiumTurbomachine-ry, Houston, Te-xas (Usa), 22-25settembre 2014,Stand1243.

segue versione in lingua inglese

Eliano Marelli

EACR Marketing

Manager Process

& Compression System

Cameron Systems Srl

Compressore gas modello 4R3 MSG 3.

soluzIonI ComPlete, non soltAnto ComPressorI dI ProCesso

Produrre energiacon GAS naturalela continua richiesta di energia elettrica e il relativo aumentodella domanda di gas naturale, trainati dallo “shale gas” americanoe dallo smantellamento delle vecchie centrali a carbone e di quelle nucleari per conformarsi alle nuove norme ambientali, stannospingendo la costruzione di nuovi impianti per la produzionedi energia con gas naturale in molti Paesi emergenti e in viadi sviluppo. le soluzioni “complete” firmate Cameron.

Focus Al

tA P

ress

Ion

eALTAPRESSIONEenergIA

focusaltapressioneenergIA

Schema della soluzione completa per la centrale di produzione di energia.

21 giugno2014•IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA

plant, but also to supply and assembly all the needed components for this system solution with: three Water skids, the pumping skid, the nitrogen generator, the recovery system, the LV Control panel, the MCC, the main motor soft starters, cables and interconnecting piping, con-cluding with the fire fighting system, as shown in the Italian version .The expertise developed by Cameron represents a unique opportunity to provide added value to our customers by offering the capability to provide all the equipment necessary to meet the require-ments of even the most demanding customers.The ability to provide a complete system solution allows Cameron to design complete systems with low operating lifecycle costs, that ensure efficient, reliable, and, above all, profitable operation. This unique capability differentiates Cameron from other compressor manufacturers that do not have the expertise to execute projects that require complex sy-stem solutions.

Excellent fit Cameron has a proven record of designing and manufacturing integrally geared, centrifugal compressors that provide long-term quality and as-promised performance. Its capability to build custom engineered compressors (MSG® product line) or package standard compressor designs (TURBO-AIR® product line) in accordan-ce with many different API standards (including API 617 & 672) make the Cameron technology an excellent fit for process and instrument air applications in Gas fired Power Generation applications and the related processes appli-cations where, among other things, high effi-ciency, 100% oil-free gas and round-the-clock operation are required.As a further supplement to the inherit reliability of our compressors, all Cameron products are supported by CAMSERV™, our world-class, glo-bal aftermarket service and support network that includes OEM parts and local field service technicians.Cameron will be displaying the latest in mul-tistage, integrally geared centrifugal compres-sion technology:- June 2014 at the Power-Gen Europe in Koln -

Germany - Hall 6 Booth 6 P24!- September 2014 at the 43rd Turbomachinery

Symposium in Houston, Texas. - Booth 1243!

ProCess gAs ComPressors And ComPlete solutIons

Power generationSystem SOLUTION

fired Power Generation applications and pro-cesses, such as, Fuel Gas Boosters as well as, for process and instrument air in Gas Fired Power Generation plants where equipment pulsation-free, oil-free compression and high reliability are of paramount values.The reliability of integrally geared centrifugal compressor range MSG of Cameron is well reco-gnized throughout the energy market segment. Specifically, Cameron’s centrifugal multistage in-tegrally geared compressors MSG are the perfect choice to suit the Fuel Gas Booster applications and often represent the best possible blend of standardization and customized design, excee-ding most of the gas turbine ranges.

New RequirementsThe expansion of the Engineering Purchase and Construction Companies (EPC’s) market with a new generation of small and medium EPCs, ap-peared in the last years, with more complex and sophisticated requirements are forcing the manu-facturers to supply not just a reliable Centrifugal Gas Compressors but also they are looking even more often for a System Solution provider. These new purchasers have the potential to increase the risk and complexity associated with a project if they are not managed by an experienced manufacturer. For this reason, Cameron Centrifugal Compression Division, through its subsidiary Cameron Systems in Milan Italy, has developed a dedicated team with the specific project management knowledge and skills to provide the right fle-xibility with strong focus on customer needs, suppliers, and applications.

System SolutionsCameron recently completed a project to de-sign and deliver, for a Gas Fired thermal power plant with a capacity of 630 MW: a Complete Process Gas Solution including not only three MSG Fuel gas Booster (FGB) compressors for the

The continuous and increasing demand for electricity in developed and developing nations has found a new supply. The North American shale gas boom, recent natural disasters, and the implementation of stricter environmental regulations have created prime economic and political conditions for the construction of new gas fired combustion power plants, and for the conversion of many older coal-fired power plants to gas fired, combined cycle power ge-neration. The increased demand for gas fired power generation drives increased demand for gas fired turbine generators and subsequently the demand for fuel gas booster compressors to feed many of those installations.Process gas compressors (in this case more specifically identified as Fuel Gas Booster Compressors) are crucial to the proper and efficient operation of many gas fired turbine installations for the turbine requires fuel gas to be delivered to the combustion chamber at very specific pressures to ensure proper air and fuel gas mixing. In these applications the fuel gas booster compressor is employed to ensure that the fuel gas is pressurized to the turbine’s specific requirements to attain the proper fuel gas flow and subsequently provide reliable and efficient electrical power generation.Centrifugal multistage integrally geared dynamic fuel gas booster compressors ensure continuous supply of fuel gas at specified discharge pressures to the gas-turbine-gene-rators, where the volume of fuel gas required is dictated by the electric power demand on the system.

Experienced manufacturerCameron is an experienced manufacturer of multistage, integrally geared centrifugal com-pressors. Established in 1955, our factory in Buf-falo, NY has produced over 13,000 compressors for a wide range of applications throughout the world. Including many compressors for Gas

Eliano MarelliEACR Marketing Manager Process & Compression System - Cameron Systems Srl

energIAfocusaltapressione

IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA• giugno201422 23 giugno2014•IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA

Parlando di recipienti in Pet,l’evoluzione del contenitore e

alcune tecnologie applicate allamacchina soffiatrice hanno por-tato alla riduzione della pressionedell’aria compressa utilizzata perla stiratura delle preforme del Pete,quindi,aunariduzionenonsolodel costo dei compressori d’arianecessari, ma, soprattutto, dell’e-nergia elettrica utilizzata. ComeavvienenelcasodiSipaSpa(Grup-poZoppas).

Evoluzione del designL’evoluzione del disegn del con-tenitore riguarda soprattutto lecurvature e le pieghe, per le qualimaggioreèillororaggio,minoreèla pressione necessaria all’aria dasoffiarenellepreformeperottene-reilprodotto.Seunospigoloè“alvivo”,serveunapressionemaggio-reperrealizzarlorispettoaquantoavvieneperquelloarrotondato.Pieghe e sagome spesso servonoper dare maggiore resistenza adalcunipuntideicontenitori-comeil fondo delle bottiglie - che con-tengono,adesempio,acquamine-ralegassataecherichiedonoquel-lecaratteristicheforme“apetalo”perdaremaggioreresistenza;cosanon richiesta nel caso di acquaminerale ferma. L’acqua gassata,infatti,mandainsovrapressionelabottigliache,quindi,habisognodiunamaggioreresistenzafocalizza-tapropriosulfondo.Maggior pressione alla soffiatriceserve anche quando esistono de-coriologhipostisullapartesupe-rioreosuifianchidellabottiglia.

Nuove tecnologie...La preforma della bottiglia vienedisegnata in modo che la soffia-trice abbia bisogno della minorepressione possibile, attraverso lostudio degli spessori, della lun-ghezza della preforma e di altre

sIPA sPA

Il Pet oraa metà pressionecaratteristiche che portino a mi-gliorareirapportidistiro.Inoltre, gli stampi di soffiaggio,dove sono inserite le preforme,sonoancordipiùevolutiperridur-re la resistenza della formazionedel contenitore; sostanzialmente,mentre viene soffiata la preformaper diventare bottiglia, quindi siinserisce l’aria che forma il conte-nitore,l’ariaambientechesitrovatra preforma e stampo, con parti-colari accorgimenti, viene espulsa

senza creare resistenza: risultatominorepressionedisoffiaggioperformareilcontenitore.

...sempre più sofisticate La macchina di soffiaggio, poi, èstataripensataperridurreleper-ditedicarico,avvicinandoleelet-trovalvole di immissione dell’ariaaglistampi,riducendoquellocheè chiamato “spazio nocivo” e la-vorandosuicondottiesuicircuitidella macchina, con l’effetto diridurre, anche così, l’aria di sof-fiaggio. Un altro dei punti su cuisi è lavorato ha riguardato il cor-retto riscaldamento della prefor-ma, in ogni sua parte, attraversotecnologie innovative, cercandodi migliorare la conduzione, laconvezione e l’irraggiamento e,quindi, ottenendo un risparmiodi energia. Le preforme così con-dizionate assumono un profilotermico ideale al soffiaggio conbassepressioni.Concludendo, possiamo dire chemiglioreè laqualitàdellamateriaprima usata, migliori sono le pre-stazioni dei contenitori. E questova sottolineato perché esistonomercati, tipicamente quelli asiati-ci,cheusanopolietilenetereftala-tospessoscadente.

focusaltapressioneteCnologIA

Flash

Da oltre 25 anniSipaSpa(www.sipa.it)forniscevarietecnologie per produzione, riem-pimento e confezionamento se-condariodicontenitori inPet,dallapreformaalprodottofinale.Lasuaampiagammadiprodotticomprendemacchineper laproduzionedipre-formenonchésistemidiproduzionecontenitorisiamonostadiochebista-dio(soffiatricisiarotativechelineari),monoblocchidiriempimento,sistemipreparazioneprodotto,oltreallagam-macompletadisoluzionirobotizzateedipalettizzazione.Sipaproduceanchestampidiiniezionepreformeestampidisoffiaggiofornen-doaisuoiclientivariservizididesignbottiglia,simulazionecomputerizzataeprototipazionecontentitori.ConsedeinItalia,aVittorioVeneto(Tv),l’aziendapuòcontaresu17filialidivendita,3stabilimentiproduttivi(dueinItaliaeunoinCina)e30centridiserviziopostvenditaperlafornituradisupportotecnicoepartidiricambio.

IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA• giugno201426

nel Polo teCnologICo doVe sI ProduCono ComPressorI eVolutI

Macchine per il Petripiene di HIGH TECHnell’ambito dei compressori per il Pet, la tecnologia non si improvvisa:da 160 anni Belliss & morcom rappresenta una delle aziende primarie nella progettazione e produzione di compressori per media e altapressione. Caratteristica di tali compressori: i motori elettrici “shaftless”, una soluzione che consente di risparmiare energia elettricae raggiungere una efficienza che si attesta sul 96,5%, oltre alla totaleassenza di perdite di trasmissione.

è proprio quello della produzione dibottiglieecontenitoriperalimenti.Secorrettamente smaltito è riciclabile; e

lasualavorabilitàacaldo,compatibilità alimentaree possibilità di ottenerloin vari colori ne fanno lamateria prima ideale pertaleutilizzo.Per produrre le bottiglie,vengono stampate dellepreforme che, scaldate auna certa temperatura egonfiate con aria ad altapressione, assumono laforma finale desiderata.Naturalmente, l’aria uti-lizzata deve essere priva

di olio per evitare di contaminare ilprodotto.LagammadeiprodottiB&Mècostitu-ita da due linee principali: Serie “V” eSerie“W”,oilfree:laprimaècostituitada7modelli,conpotenzeda75a260kW e portate da 420 a 1.500 m3/ora,mentrelasecondaconstadi5modelli

Fondata nel 1852, dalla progetta-zione, brevetto e introduzione sul

mercato del primo sistema a lubrifi-cazione forzata nel 1890, passandoattraverso il design rivoluzionario edi grande successo delle gamme dicompressori PET Serie “V” e “W” deiprimianniSessanta,finoaipiùrecentimodelli per il settore petrolchimico,Belliss & Morcom (www.belliss.com)dà alle aziende prodotti di tecnologiaavanzataeinnovativi.

Polo tecnologicoLostabilimento,situatoaReddich (Bir-mingham,UK), rappresenta ilpolotec-nologicodelgruppoamericanoGardnerDenverper laproduzionedeicompres-soriperaltapressione- incondivisionecon Reavell, altro marchio storico nelsettore aria compressa -, occupandocomplessivamente quasi 5.000 m2 eimpiegandooltre150personetraprodu-zione,progettazioneeattivitàdiufficio.Nelcorsodeglianni,l’aziendahainstal-latodiversemigliaiadicompressori in

oltre 130Paesieneipiùvari settoridiapplicazione, tracui:Aerospaziale,Au-tomotive, Chimico/farmaceutico, Cibiebevande,Lavorazionemetalli,Oil&Gas,Pla-stica, Impiantielettrici,Università.IlsettorechiaveperBel-liss & Morcom (B&M)rimane, comunque,quellodelPET,dovel’a-ziendavanta, tra isuoiclienti, alcuni tra i piùimportanti produttoridibevandegassateediacqueminerali.Materiale docPET sta per Polietilene Tereftalato, e ipiù attenti, girando tra gli scaffali deisupermercati, avranno sicuramentenotato questo acronimo stampatosulle bottiglie di acqua minerale inplasticadi tutte lemarche.Senepro-duconotra i9e i 13milioniditonnel-latel’annoeunodegliusipiùcomuni

Focus Al

tA P

ress

Ion

eALTAPRESSIONEAzIende

focusaltapressioneconpotenzeda280a550kWeportateda1.680a3.200m3/ora.

Tecnica costruttivaLa validità dei compressori Belliss &Morcom nasce da alcune caratteristi-che fondamentali che si ritrovano intuttiimodelli:•icompressorisonoprogettatifindal

foglio bianco specificamente per ilPET,tramiteilcalcolodeglielementifiniti e l’uso di Cad/Cam, per unapressionemassimadi45bargeunaaspettativadivitaparia30anni;

•icompressorisonoinconfigurazionea“V”ea“W”, riconosciutatra lemigliori per bilanciamento dellemasse,ingombroridottoemino-reusuradeicomponenti;

•il raffreddamentoèadacqua,pergarantiresempreladissipazioneot-timaledelcaloredicompressione;

•i pistoni sono a corsa corta, perridurre il calore da attrito. Lacompressioneavvienesutresta-di, ciascuno dei quali dotato diserbatoismorzatoridipulsazioneper limitare lo stress sui compo-nentimeccanici;

•la velocità di rotazione è bassa, neimodellidotatidiinverterrimanetrai450ei750giri.

LaSerie“W”,rispettoallaSerie“V”,hainoltre lapossibilitàdi lavorareavuo-to,amezzocarico(50%)eapienocari-co(100%).Tuttiimodellipossono,poi,montareuninverterperlaregolazionedellaportatad’aria.Motori elettrici shaftlessUnacaratteristicadeicompressoriBelliss&Morcomècostituitadaimotorielettrici“shaftless”: ilrotoredelmotoreelettricoè innestato direttamente sull’alberoprincipaledelgruppodicompressioneeilmotorestessovaaflangiarsidirettamen-tesulgruppopompante.Inquestomodo,sonototalmenteeliminate leperditedi

energiadovutealletrasmissioniacinghiaoaingranaggideicompressoritradizio-nali,nonché icuscinettidell’alberodeimotorielettriciclassici.Conquestasoluzione,sipuòrisparmiareenergiaelettricae ilmotore“shaftless“vantaancheunaelevataefficienza,chesiattestasul96,5%inaggiuntaallatotaleassenzadiperditedi trasmissione.An-chelamanutenzionerisultaridottaelasilenziositàincrementata.NellavitadiuncompressoreBelliss&Morcom,quindi,sirealizzanosignificativirisparmienergeticigrazieataleconcezioneprogettuale.Lamanutenzionetipicaper icompres-

soriB&Msieffettuaogni4.000oredilavoro.LaSerie“W”può,inoltre,montarecomponentispecificiperestenderegliintervallidimanutenzionea8.000ore,li-mitandoulteriormenteifermimacchina.

Accessori per il PETBelliss&Morcomproponediversiacces-sori,comegliskidperl’essiccazioneelostoccaggiodell’ariaprodottao le torridiraffreddamentoacircuitochiuso,giàdimensionateperilcompressoreeperlecondizionidiinstallazione.Loskidditrat-tamentoariasemplificanotevolmentel’installazione,dovendosolamentepreve-derelospazioperilcompressoreeloskidstessoelatubazionediinterconnessione.E’disponibileunacentralinadigestio-ne,chiamataAirPET, ingradodigestirediversicompressoriconprofilidifunzio-

namentoprogrammati,minimizzandoleoreavuotoevisualizzandosuunPcremotolestatistiched’uso.I compressori possono essere dotatidelsistema“AirRecovery”di recuperodell’aria in eccesso dopo la formaturadellabottiglia inPET,chericircola l’ariacompressanelprimostadioriducendol’energianecessariaallacompressione.Infine,sipossonomontare,sia inprimadotazione che come retrofit kit, degliscambiatoriper ilrecuperodelcaloredicompressionetramiteunoscambiatoreapiastre.Ilrisparmiopossibileèsignifica-tivo,ancheconsiderandoche,nelsettore

cibiebevande,leaziendehannogiàcomunquespessonecessitàdiac-quacaldaevaporenell’ambitodelprocessoproduttivo.

Galleria del ventoBenchéilPETsiadasempreilcorebusinessdiBelliss&Morcom,tan-te altre aziende beneficiano dellatecnologiadeicompressoriB&M.Una università della Florida, rino-mataper lasuaattivitàdi ricercanelsettoreaeronautico,ha recen-

temente acquistato tre compressoriVH15da185kWcompletidiessiccatoriariaeserbatoidistoccaggioperunvo-lumetotaledi30.000gal(~110m3)peralimentareunanuovagalleriadelven-to allo statodell’arte. Lasezione prin-cipale,da12”x12”,vieneattraversatadaunflussod’ariageneratodaunaseriediblocchidiugelliinmododasimularediversesituazionidivolo incondizionisubsoniche, transoniche e supersoni-che,conunnumerodimachcompresotra0,2e5,0.Itrecompressorifornisco-no fino a 850 m3/ora a 35 bar e sonostati selezionati lavorando gomito agomitoconBelliss&Morcom,potendocontaresull’esperien-za decennale dell’a-zienda nell’ambitodell’altapressione.

AzIende

27 giugno2014•IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA

Compressore storico del 1893.

Linea produttiva dei compressori WH.

IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA• giugno201428 29 giugno2014•IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA

naredoposeimesi.Uncompressorea velocità variabile (VSD) fornisceesattamente il flusso di aria com-pressa richiesto dall’utenza varian-

dolavelocitàdelmotore.Sitrattadicompressoricheevitanoleperditeepossonofarrisparmiaremediamen-teil35%deicostienergeticirispetto

aimodelliavelocitàfissa.Con questa campagna, Atlas Copcoha inteso non solo aiutare i suoiclienti a risparmiare energia, dan-do loro un vantaggio tangibi le ,ma apportare anche un beneficioall’ambiente: un chiaro segnale chela “sostenibilità” è parte costitutivadel suo Dna, assumendosi, in modoserio e fattivo, le sue responsabilità“etiche”versoiclientiel’ambiente.”Conquestacampagna-spiegaBertDerom, Vice-Presidente Marketingdella Industrial Air Division - voglia-mo non solo conservare la natura,ma anche aiutarla a crescere. Le no-stredonazioniaWeForestsostengo-nolariforestazionedelBurkinaFaso,mentrelenostrevenditedimacchineavelocitàvariabileaiutanolefabbri-che dei nostri clienti sparsi in tuttoil mondo ad essere più ecologiche esostenibili”.

Regalo maggioratoAtlasCopcohapiantatoalberiperognikWVSDvenduto,mapericompressorimodelloGAVSD+hafattoil“bis”,do-nandoduealberiperognikilowatt.GA VSD+ rappresenta l’innovazionepiù recente di Atlas Copco: si trattadiuncompressoreavitelubrificatoainiezione d’olio, azionato da un mo-tore elettrico a magneti permanentiinterni(iPM)da5a37kWconinverter,in grado di realizzare un risparmiomediodienergiafinoal50%.Perognicompressore dotato del recupero dienergia integrato - un sistema chepermette di usare di nuovo il caloredella compressione -, sono stati do-nati altri 10 alberi. L’obiettivo era dipiantumare,doposeimesi,550acridiforesta, una superficie grande quasicomeilCentralParkdiNewYork.Ma c’è dell’altro: Atlas Copco ha av-viato questa campagna regalandoa WeForest l’intera somma ricevuta

si chiama “Vsd for life” la campagna lanciata il primo ottobre 2013 da Atlas Copco, prorogata, visto il successo, all’intero 2014. Acquistando un compressore a velocità variabile (Vsd), i clienti

risparmiano energia e contribuiscono a salvare l’ambiente, visto che, per ogni kW venduto, Atlas Copco dona uno o due alberi

a “Weforest”, per un progetto di riforestazione in Burkina faso.

AZIENDEAttualitàin Svezia dal “Sustainability Award”,premio vinto dal project team di GAVSD+,corrispondentea14.500alberi.Una campagna a tutto tondo, quelladi Atlas Copco, che ha contribuitoall’iniziativa “Grande Muro Verde” -che dovrebbe attraversare da ovest a

est l’interaAfricacon loscopodi fer-marel’avanzatadelSaharaeladeser-tificazionedelSahel-consistentenel-laripiantagionedelleforesteoriginaliperopporsialdeclinodellabiodiversi-tàfacendoarretrare ildeserto,conlapositiva conseguenza di incoraggiarela locale economia sostenibile e darlavoroaicontadinidelluogoeailorofamigliari.

Prorogata a fine 2014Partitailprimoottobre2013,lacam-pagna è terminata ufficialmente(questo il calendario iniziale) il 31marzo scorso, coinvolgendo tuttii compressori Atlas Copco GA VSDe GA VSD+ da 5 a 90 kW. I clientihannoricevutouncertificatodigitaleattestante la loro partecipazione, dausarenelle loro iniziativedicomuni-cazione, con impressa, su ogni mac-china acquistata, una decalcomaniadiappartenenzaallacampagna.Doposeimesi,sonostatipiantatiol-tre250.000alberi,migliorando,così,

Per migliorare il proprio bilan-cio ambientale e dimostrare la

propria partecipazione a progetti didifesa della natura, Atlas Copco halanciato, lo scorso 1° ottobre, la cam-pagna mondiale ”VSD for Life”, unainiziativa prevista all’origine delladuratadiseimesipercontribuireallaforestazione del Burkina Faso. In so-stanza, acquistando un compressoreavelocitàvariabile(VSD),iclientinonsolo risparmiano energia, ma contri-buiscono anche a salvare l’ambientegrazie,appunto,atalecampagna.Così, per ogni kW venduto, AtlasCopco regala uno o due alberi, infunzione del modello di compressoreacquistato,aWeForest,organizzazio-ne internazionale apolitica, no-profit,conattivitàinoltre12Paesi,tralecuiiniziativeunariguardapropriolarifo-restazionedelBurkinaFaso.

Obiettivo miratoObiettivo dell’iniziativa: raggiunge-re laquotadi225.000alberidado-

www.atlascopco.it/itit/news/productnews/131001_atlas_copco_its_customers_and_weforest_partner_up_to_plant_a_forest_in_burkina_faso.aspx

AZIENDEAttualità

il bilancio ambientale della società,anche per la conseguente riduzionedelleemissionidiCO2,conunplausoparticolareallaDivisioneitalianacheèarrivataprimatraquelledelGrup-poAtlasCopcoperlavenditadikWe,quindi,nelcontribuirealleattivitàdirimboschimento.Dato i l successo ottenuto, AtlasCopco ha deciso di prolungare lacampagna fino alla fine del 2014,campagna che interessa la stessagamma di prodotti: tutti i modelliGA VSD+ fino a90kW.

WE Forest: quali obiettivi

TreiprincipaliobiettividiWeForest.•Alleviare la povertà(creandolavoroeoccupazione)Piantando 2000 alberi, si crea la-voroperunapersonaperunmeseintero in ciascuno dei progettipianificati.NeiPaesidoveoperaWeForest,unapersonasolaspessomantieneunanumerosa famiglia. Nei Paesi piùpoveri,dovescarsaèladiffusionedidenarocontante, leattivitàdipian-tumazione forniscono entrate alledonneche,coni lorosalari,sonoingradodimandareilorofigliascuolaepagarelemedicine.

•Reintegrare l’ecosistema Leforestericchedibiodiversitàfor-niscono molti vantaggi. Gli alberiformano le fondamenta di moltisisteminaturali, aiutanoaconser-vare il suolo e l’acqua, riducono lefrane,evitano ladesertificazioneeproteggonoleareecostiere.Lefore-stesonoilpiù importantedepositodellabiodiversitàbiologicaterrestre,ospitandooltre il90%dellespecieterrestriconosciute.

•Raffreddare la terraGlialberiassorbonoilcarbonioege-neranolenuvole. I livellidianidridecarbonica nella nostra atmosferasono i più elevati degli ultimi 800mila anni. Le temperature mediesono salite. Gli alberi producono,inoltre,vaporeacqueoe imicrosco-picinucleinecessariallaformazionedelle nuvole. Le nuvole hanno unelevato“effettoal-bedo”, riflettendoverso lo spazio laradiazione solareincidente.

Al GA VSD+Silver Award 2013

Plant Engineering, rivista di CFEMedia - piattaforma internaziona-lediaggiornamentoperingegneri,al fine di interagire, scambiare in-formazioniefornireespertideivarisettori produttivi - ha attribuito ilSilver Award del “2013 Product ofthe Year Program” al modello GAVSD+diAtlasCopcoperlacatego-riacompressori.Sedici sono state le categorie pre-miatee,sempreperl’anno2013,57sonostatiivincitori.Il premio è il riconoscimento dituttoquantoc’èdinuovoeinnova-tivo nello sviluppo di un prodotto.L’evento è anche l’occasione pervalutare, da parte di ciascun ope-ratore, le necessità dei propri im-piantieperverificareinqualiareeoperative siano richiesti migliora-mentiperiqualiiprodottipremiatipotrebbero rivelarsi le soluzionivincenti.

La ventola del compressore GA VSD.

CAmPAgnA mondIAle A sostegno delle foreste del BurkInA fAso

Tanti ALBERI in cambio

di kilowatt

IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA• giugno201430

Un debutto in grande st i leper Avent ics (www.aven-

tics .com/it) , la nuova aziendaindipendente nata dalla divisio-nePneumaticadiBoschRexroth,che ha scelto il palcoscenico in-ternazionale di Hannover Messeper presentarsi ufficialmente alpubblico con un nuovo brand ediversenovitàdiprodotto.

Molto soddisfattiU n a s c e l t a v i n c e n t e , v i s t o i lgrande interesse dimostrato datuttiglioperatoridelsettoreperla nuova realtà del campo dellapneumatica.“ P o s s i a m o r i t e n e r c i e s t r e m a -mente soddisfatti di quanto ab-biamo visto in fiera. Il pubblicoha apprezzato la nostra sceltastrategica di renderci indipen-denti e specializzarci nel settoredellapneumatica.Dotarcidiunastruttura aziendale più snel laci permetterà di r ispondere inmodo sempre più efficiente alleesigenze dei nostri clienti - diceAlexander Lawrence, Responsa-bile Vendite Aventics -. Abbiamodimostrato di non avere soltan-to messo in campo un’aziendamoderna, ma di offrire ai nostric l ienti un concreto valore ag-giunto grazie alla tecnologia deinostriprodottiealnostroCusto-merCare”.

Novità di prodottoHannover Messe è stata anchel’occasioneidealeperpresentarelenovitàdiprodottoinlineaconil leit-motiv della manifestazio-ne: Industry 4.0. “I nostri pro-dotti - spiega Thomas Brückner,Presidente del Consiglio d’Am-ministrazione Aventics - sono alservizio dell’industria e creanoun ponte fra tecnologia e ap-plicazione concreta, grazie allafacilità di adattamento delle no-

AVentICs

Debutto ufficialead Hannover

strevalvoleecomponentiaqual-siasisistemadiautomazione”.“ S v i l u p p i a m o c o s t a n t e m e n t e- prosegue - nuovi prodotti adalto contenuto tecnologico percreare un vantaggio reale per inostri clienti. Cerchiamo semprediridurreilgaptraRicerca&Svi-luppo e applicazione pratica. Ri-sultato di questo impegno sono

levalvoledellaserieAVcostruiteconstrutturadiagonaleecilindrip n e u m a t i c i c o n a m m o r t i z z a -mento regolabile di fine corsa.La compattezza e il peso ridottodelle valvole AV si traducono inmigliore eff icienza energeticae in maggiore facilità di instal-lazione: possono, infatti, essereposizionate vicino all’attuatore,inmododaottenereminoritem-pi di reazione, cicli più brevi eminoriconsumienergetici”.Molti visitatori dell’importantekermesse tedesca hanno espres-so un forte interesse nei con-f r o n t i d e l l a n u o v a i m p r e s a eh a n n o c o l t o l ’ o p p o r t u n i t à d ivisitare personalmente lo stabi-limentoAventicsdiLaatzen,nonlontano da Hannover, dove sonostate organizzate visite guidate

tenute da personale specializza-toinpneumatica.

Azienda versatileP r o d u t t o r e d i c o m p o n e n t i es i s t e m i p n e u m a t i c i , A v e n t i c spropone anche soluzioni specialidi azionamento e comando peri l settore marine, per i veicolicommercialieper lecateneden-tate. Dal 2014, la ex Divisionedi Bosch Rexroth opera indipen-dentemente sul mercato comeAventics.L’azienda offre soluzioni di si-s t e m a e c o n s u l e n z e t e c n i c h estudiate su misura per i propriclienti, in tutti i settori, graziea u n a d e c e n n a l e e s p e r i e n z aappl icativa. Nel la pneumaticaindustriale,Aventicssiposizionatra i fornitori di r iferimento al ivel lo mondiale, protagonistadi settore in campo tecnologico:ad esempio, nel l ’ integrazionedell’elettronica dei componentipneumatici.Con la pneumatica per applica-zioni marittime e sistemi di au-tomazione navale ultramoderni,Aventics “naviga” con successoi n t u t t i i m a r i d e l m o n d o . L ecatene dentate di trasporto e ditrasmissione Aventics trovanoimpiego anche nell’industria delvetroeinquellaautomobilistica.L ’azienda, con sede principalea Laatzen, vicino ad Hannover,conta circa 2.100 collaboratoriin tutto il mondo e dispone distabi l imenti d i produzione inLaatzen, Gronau/Leine (Germa-nia), Bonneville (Francia), Eger( U n g h e r i a ) , L e x i n g t o n ( U s a )e Changzhou( C i n a ) . O l t r eai siti produt-t iv i , Aventicsha filiali com-merciali in 40Paesi.

ATTUALITA’Flash

IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA• giugno201432

Valori condivisi “Abbiamodecisodiappoggiarequestainiziativainnanzituttoperchécrediamonei valori che stanno alla base dellapropostadiEvbility-spiegaladr.ssaSil-viaBarone,MarketingManagerdi Ing.

Enea Mattei Spa -.Mattei,chequest’an-no festeggerà i 95anni di attività, dasempreèsensibilealtemadel rispettoperl’ambiente;l’esclusivatecnologia rotativa apalettedeisuoicom-pressori, infatti, è ingrado di abbattere iconsumi energeticigrazieallabassavelo-cità di rotazione che,unitaalnumero limi-tato di componentiin movimento, rende

ilfunzionamentodellamacchinaestre-mamentesilenzioso”.Imezzielettricinonemettonosostan-

ze nocive, non necessitano di operedimanutenzione conoliealtriagentilubrificanti, riduconoalminimoanchele emissioni acustiche e sono l’idealeper abbattere l’impatto ambientale esociale del traffico, nel pieno rispettodelle normative vigenti. Evbility stasvolgendounintensolavoronellazonadella Bassa bergamasca proprio persviluppareun“sistematraffico”moltoarticolato,chenonsilimitaall’installa-zionedicolonninediricaricaoallames-saincircolazionediveicolielettrici,maincludeanchediversi servizi comunalimiratieimportantiperilterritorio.

Grande soddisfazioneL’inaugurazione della stazione diricarica rapida per veicoli elettrici diDalmine fa seguito a quelle nei Co-munidiCarvicoediOsioSotto. Tuttele stazioni sono dotate di molteplicicolonnine multifuzionali per la ricari-ca, certificate a livello internazionale,adatteatuttiitipidibatterieeatuttiitipidiveicoli.Quiicittadinipossonoricaricareipro-pri veicoli attingendo all’energia elet-trica proveniente dalla rete nazionaleconuncostoveramentecontenuto.“Unodeimotivichecihaspintoaso-stenereilprogettoEvbility-prosegueladr.ssaBarone-èstatalapossibilitàdioffrireunservizioutilealcittadinonellasuavitaquotidiana.Lo sviluppo di una rete di punti diricarica sul territorio, a servizio deiveicoli elettrici, non può che favorireuna maggiore attenzione per l’am-biente,oltrechemigliorare laqualitàdella vita delle persone. Per Mattei,è una grande soddisfazione essereparte integrante di questo proget-to, che si sposaperfettamentecon la ‘filosofia’produttiva delGruppo”.

reCente sPonsorIzzAzIone In temA dI moBIlItà eCoComPAtIBIle

MUOVERSI in città a misura d’ambiente

Inaugurata lo scorso 27 aprile a dalmine, in provinciadi Bergamo, la nuova stazione di ricarica per veicoli elettrici.

una tappa importante di un progetto di largo respirodenominato evbility - electric Vehicle mobility. tra gli sponsor

che figurano sulla pensilina della stazione di ricarica rapida della cittadina bergamasca anche la mattei, che quest’anno

festeggia i suoi 95 anni di attività, da sempre sensibileal tema del rispetto ambientale.

AZIENDEAttualità

Ing. Enea Mattei Spa (www.mat-teigroup.com) scende in campo a

sostegno di Evbility, il progetto chemette gratuitamente a disposizionedei Comuni soluzioni di mobilità eco-compatibilebasatesullenuovetecno-logie dei veicoli elettricie delle stazioni di ricari-carapida,aliberadispo-sizionedeicittadini.Mattei è tra gli sponsorche figurano sulla pen-silina della stazione diricarica rapida inaugu-rataaDalmineloscorso27aprile.Ilprogettononprevede costi e oneriaggiuntiviper iComuni,che devono solo fornirel’autorizzazione per lacostruzione del mini-impianto.Tutte lespesedi installazioneedima-nutenzione sono coperte dai contri-buti delle associazioni e delle aziendeprivatecheviaderiscono.

IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA• giugno201434 35 giugno2014•IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA

nell’ambitodelprocessodiallineamentodellevarieDirettivealNewLegislationFramwork (NLF), una serie di misureindirizzateai legislatori,chestabilisconoicriterichedevonoavere le leggisullacommercializzazionedeiprodottiall’in-ternodelmercatodell’UnioneEuropeaalfinedirimuovereogniostacoloallaliberacircolazionedeibeniall’internodellaUEeperrafforzareilruoloelacredibilitàdellamarcaturaCEattraversopiùefficacicon-trollidapartedegliStatiMembri.Tecnicamentesiparladi“rifusione”, inquantononvengonocambiati i requi-sititecnici,maciascunaDirettivavieneadeguataspecificando,nel teststessodellaDirettiva,inuovirequisitiintrodottidall’NLF.Traquestevisonol’introduzio-ne, inaggiuntaaquelladelfabbricante,dellefiguredelrappresentanteautoriz-zato,dell’importatoreedeldistributore(icosiddetti“economicoperators”),conirispettiviruoli,obblighi,limitazionioproi-bizionisiaperquantoriguardalaconfor-

Lo scorso 29 marzo, sulla GazzettaUfficialedell’UnioneEuropea (Ojeu

-OfficialJournaloftheEuropeanUnion29/03/14)èstatapubblicata la“rifusio-ne”dialcunedirettivediprodotto, tracui la Direttiva sui Recipienti semplicia pressione 2014/29/UE, la Direttivasulla Compatibilità elettromagnetica2014/30/UE, laDirettivaAtex2014/34/UEelaDirettivaBassatensione2014/35/UE(linkalsitodellaComunitàEuropeaconlaGazzettaUfficialeintuttelelingue:http://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=OJ:L:2014:096:TOC).Lealtrepubblicatesonoladirettiva2014/28/UEsugliesplosiviperusocivile, laDirettiva2014/31/UEsuglistrumentidimisuraafunzionamentononautomatico,laDiret-tiva2014/32/UEsuglistrumentidimisuraeladirettiva2014/33/UEsugliascensorierelativicomponentidisicurezza.

Processo di allineamentoQueste revisioni sonostate introdotte

mitàairequisitidiciascunaDirettiva,siaperquantoriguardaunacollaborazioneattivaconleAutoritàpreposteallasorve-glianzadelmercatovoltaafarsìchenelmercatodellaUEnoncircolinoprodottipotenzialmentepericolosi.CiascunaDirettivaadessodefinisce,adesempio, la figura del rappresentanteautorizzatoespecificacheessodevede-teneresialaDichiarazionediConformitàsialadocumentazionetecnica(preparatedalfabbricante)adisposizionedellecom-petentiAutoritànazionali.Piùstringentisono,addirittura,gliobblighieidivietiperimportatoriedistributori,comeassicu-rarsicheilfabbricanteabbiaadempiutoatuttigliobblighiprevistiperlamarcaturaCE (redazione del file tecnico, correttamarcaturaCEefornituradelleistruzioniinsiemeall’attrezzatura),rispettareildivie-todiimmetteresulmercatoattrezzaturedellequalihamotivodiritenerechenonsianoconformiel’obbligodiinformareleAutoritàdivigilanza,rispettarel’obbligodiaccompagnareleattrezzatureimmessesulmercatoconipropririferimentieconistruzioniredattiinunalinguafacilmentecomprensibilesiadagliutilizzatorichedalleAutoritàdisorveglianza.E’evidentelosforzodiestendereatuttelefigureeventualmentecoinvoltenella“supplychain”dellacommercializzazionenella Comunità Europea compiti e re-sponsabilitàcheoriginariamenteeranodiesclusivacompetenzadelfabbricanteedegliOrganidisorveglianzadelmercato,conloscopodievitarepossibilielusionidellaleggeozonegrigienonefficacemen-tecopertedallasorveglianza.Diventa, infatti,piùdifficile importareprodotti fabbricati in Paesi extra UE(cosiddetti“Paesiterzi”)enonconformiairequisitidisicurezzautilizzandol’esca-motagediunfabbricantenonraggiungi-biledagliOrganismidicontrolloperchéfuori dalla giurisdizione europea: conquestenuovedisposizioni (che,ricordo,comunquenon introduconorestrizioni

AlCune sIgnIfICAtIVe noVItà Introdotte nellA unIone euroPeA

Direttive di prodotto: occhio alle RIFUSIONI

Pubblicata, lo scorso 29 marzo sulla gazzetta ufficiale ue,la “rifusione” di alcune direttive di prodotto. rifusionein quanto non vengono cambiati i requisiti tecnici, ma

ciascuna direttiva viene adeguata specificando i nuovi requisiti introdotti dall’nlf, tra cui l’introduzione, in aggiunta a quella

del fabbricante, delle figure del rappresentante autorizzato, dell’importatore e del distributore, con i rispettivi ruoli,

obblighi, limitazioni o proibizioni.

LEGISLAZIONEEUROPEA LEGISLAZIONEEUROPEA

dalpuntodivistapuramentetecnico),giàalivellodiimportatoriedidistributoriiniziaquantomenolaverificadell’adem-pimentodegliobblighidapartedelfab-bricante,dellaconformitàdeiprodotti,diunapiùtrasparentetracciabilitàdiim-portatoriedistributoriedicollaborazioneconleAutoritàcompetenti.Apropositodiautoritàcompetenti,fontespesso di differenti e potenzialmentecontraddittorie interpretazionidapartedifabbricanti,rivenditorieclienti,vaspe-cificatochequestosolitamentesignificaqualunquepersonaodorganizzazionecheèstata legalmentedelegataasvolgereunadeterminatafunzione.Nell’ambitodelleDirettivecomunitarie,siintendecheunorganismo/personaè“competente”perchéèstato/adesignato/adagliStatiMembriedèresponsabiledell’applicazio-nedeiregolamentiedisponedeipoteridiindagineediesecuzionenecessariperl’applicazionedeiregolamentistessi.NellaTab.1,unquadroriassuntivodellenuoveDirettive,conlanuovadenomina-zione,ladatadientratainvigoreeladatadiabrogazionedellaDirettivasostituita.

In ritardo la PEDDanotarechedaquestogruppodirevi-sioneèrimastaesclusalaDirettivasulleAttrezzatureaPressione97/23/CEPED.Infatti, il testodefinitivodellarevisionedellaPEDèstatoapprovatosolamente

Normativa

nell’ultima seduta plenaria del Parla-mentoEuropeoloscorso15aprileeverràpubblicatosullaGazzettaUfficialedellaComunitàEuropeaentrodue/tremesi.UnritardodovutoalfattochelaPEDpre-vedeunadifferenziazionetrafluidiperi-colosienonpericolosi,conriferimentoaunaDirettiva,la67/548/CEsullesostanzepericolose,cheèstata rimpiazzatadalRegolamento(CE)n.1272/2008CLPrela-tivoallaclassificazione,all’etichettaturaeall’imballaggiodellesostanzeedellemiscelee,quindi,lanuovaversionedellaPEDsièdovutaallineare,oltrecheall’NLFcomelealtreDirettive,anchealregola-mentoCLP;daqui loslittamentodellasuaapprovazione.

Altre novità legislativeTralealtrenovitàlegislative,vièl’approva-zionedelRegolamentoCommissioneUEdel6gennaio2014,n.4/2014/UE,chemo-dificailregolamento(CE)n.640/2009,suilivelliminimidiefficienzapertuttiimotorielettriciconleseguenticaratteristiche:•frequenzadi50Hzo50-60Hz;•da2a6poli;

•tensione nominale UN massima di1000V;

•potenzanominalePNcompresatra0,75kWe375kW;

•caratteristichebasatesuunfunziona-mentoincontinuo(S1).

Il nuovo regolamento è un emenda-mentocheriduceiterminidiesenzioneoriginariamenteprevistidalregolamento640/2009,percuiicostruttoridimotoricheprimapotevanoinvocareleesenzioniprevistedell’art.2c)pernonesseresog-gettiailivelliminimidiefficienzaperimo-toriconlecaratteristichesopraelencate,adessohannouncampodiesenzionepiùristretto.NellaTab.2sonoriassuntiinuovilimitidiesenzionestabilitidalRegolamento4/2014/UE.Inuovilimitisiapplicanoapartiredal28luglio2014.E’opportunoricordareche,comunque,apartiredalprossimo1°gennaio2015,tuttimotorielettricichecadononell’ambitodiapplicazionedelRegolamento640/2009dovrannoavereun livellodiefficienzaminimoIE3, inaccordoalla IEC60034-30:2008.

Revisione della Blue GuideDaultimo,afinedimarzoèstatapubbli-catalarevisionedellaBlueGuiderilascia-tadallaCommissioneEuropea.Laguida,

comeindicatonelsito(http://ec.europa.eu/enterprise/policies/single-market-goods/documents/internal-market-for-products/new-legislative-framework/in-dex_en.htm),sibasasulcontenutodellaGuidaperl’attuazionedelleDirettivefon-

Normativa

Emilio Valcher

Tab. 1 - Quadro riassuntivo delle nuove Direttive

Direttiva Nuova denominazione Data entrata in vigore Direttiva abrogata Data abrogazioneRecipientisemplici 2014/29/UE 20Apr.2014 2009/105/EC 20Apr.2016apressione(SPVD)BassaTensione(LVD) 2014/35/UE 20Apr.2014 2006/95/EC 20Apr.2016Compatibilità 2014/30/UE 20Apr.2014 2004/108/EC 20Apr.2016Elettromagnetica(EMC)Apparecchiesistemi 2014/34/UE 20Apr.2014 94/9/EC 20Apr.2016diprotezioneperusoinatmosferapotenzialmenteesplosiva(ATEX)

IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA• giugno201436

nuovicapitoli:adesempio,sugliobblighideglioperatorieconomiciodiaccredita-mento,ocapitolicompletamenterivisti,comequelleinmateriadinormazioneedisorveglianzadelmercato.La“GuidaBlu”dinuovoèstataredatta

datesulnuovoapproccioesull’approccioglobale (la“GuidaBlu”),pubblicatanel2000, ma riflette la modernizzazioneportataalquadrogiuridiconegliultimidiecianni.QuestanuovaversionedellaGuidainclude

instrettacollaborazioneconleAutoritànazionalie leparti interessatee,comeindicatonelsito,“haloscopodicontribuireaunamigliorecomprensionedellanor-mativasulmercatointernoperiprodottiindustriali”.

LEGISLAZIONEEUROPEANormativa

Tab. 2 - Motori elettrici: vecchi e nuovi limiti di esenzione

Vecchi Limiti Nuovi LimitiSecondo il Regolamento 640/2009 Introdotti dal Regolamento 4/2014/UEArt.2.Ilpresenteregolamentononsiapplicaai:(a)motoriprogettatiperfunzionareinteramenteimmersiinunliquido;(b)motoricompletamenteintegratiinunprodotto(adesempioingranaggi,pompe,ventilatoriocompressori)ilcuirendimentoenergeticononpuòesseretestatoindipendentementedalprodotto;(c)motorispecificamenteprogettatiperfunzionare: (c)motorispecificamenteprogettatiperfunzionare:(i)adaltitudinisuperioria1.000metrisopraillivellodelmare; (i)adaltitudinisuperioria4.000metrisopraillivellodelmare;(ii)whereambientairtemperaturesexceed40°C; ii)dovelatemperaturadell’ariaambientesuperai60°C;(iii)temperaturemassimaedieserciziosuperioria400°C;(iv)doveletemperaturedell’ariaambientesonoinferioria-15°Cperognimotore iii)doveletemperaturedell’ariaambientesonoinferioria-30°Cperognimotoreoinferiorioinferioria0°Cperunmotoreconraffreddamentoadacqua; a0°Cperunmotoreconraffreddamentoadacqua(v)incuilatemperaturadelrefrigerantedell’acquainingressoaunprodotto incuilatemperaturadelrefrigerantedell’acquainingressoaunprodottoèinferiorea5°Cosuperiorea25°C èinferiorea0°Cosuperiorea32°C

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Corso dI formAzIone AnImAC sVoltosI Il 23 mAggIo A lomAzzo

Come LEGGEREe applicare la normativasi è rivelato un successo, per lo “spessore” dei relatori intervenutie l’importanza delle tematiche trattate, il Corso di formazionesulle apparecchiature a pressione organizzato da Animacin collaborazione con “I quaderni dell’Aria Compressa” e con l’ordine degli Ingegneri della Provincia di Como dal titolo “Come leggeree applicare la normativa: dal dm 329/04 al dm 11/04/2011 attraverso il dlgs 81/08” svoltosi al Just Hotel di lomazzo (Co).

Ing. Massimo Rivaltapresidente Animac

ANIMACTel0115611854•[email protected]

Unagiornata,quelladelcorsoAni-macdiLomazzo(Co),caratterizza-

tadaltaglioinformativo,diapprofondi-mentoepraticosutemidiestremaat-tualità.Sponsordell’evento:“Multiair”,rappresentatadaAttilioLamedicaconimarchiWorthingtoneCeccatoe“CasadeiCompressori”diFabioImbriani.Do-centil’ing.GiuseppeGiannelli,direttoreInailDipartimentodiComoechiscrivequeste note, in qualità di presidenteAnimac. Ha moderato, introdotto echiuso lagiornatadei lavori ildr.Beni-gnoMelzid’Eril,editoreedirettoredellarivista“IQuadernidell’AriaCompressa”.Gremita, molto attenta e reattiva lasala,chehavistopresenti installatori,ingegneri liberiprofessionistiedipen-denti pubblici e privati di differenteestrazionetecnica, ispettoriedirettorideiDipartimenti Inail limitrofi,asigni-ficativo sostegno dell’importanza edellaportataqualitativadell’iniziativa.Importante,anche,ilpatrociniooffertodall’Ordine degli Ingegneri di Como,

percorsononfacile,magraziealquale,dopoampiediscussionieapprofonditiconfrontidi idee, siamogiunti a defi-nirela“scaletta”deglieventidelcorso.Definita l’idea,occorrevatrovare ipro-tagonisti, loscenarioadattoecurarnel’organizzazione. L’idea era quella difare un corso teorico-pratico che fos-se convincente e che riuscisse a daremolto,atrecentosessantagradi.Anchein termini di materiale, di atti. E gliAttidegliinterventi,itrevolumettidelVademecumAnimac, iduepieghevoliAnimacsonoveramentetanta“roba”,da leggere per un mese senza inter-rompersi.Maoccorrevaanchefarcentrorelativa-menteal livellodeidocenti.Suquestoaspetto, dopo la prima telefonata dicontatto,noncisonostatidubbi.Dove-vavenireunapersonadielevatolivellotecnico,cheoffrisserisposteconcreteeprecisecirca lasoluzionedelleproble-matiche e delle incertezze legislative,ma che conoscesse profondamente

con il riconoscimento di sei creditiformativiprofessionaliaisensidelRe-golamento per l’aggiornamento dellacompetenza professionale pubblicatodalMinisterodellaGiustiziail15luglio2013. Protagonisti e argomenti princi-palidelcorso:lanormativaapplicabile,riportatanelsommariodiquestoarti-colo,elapartepraticadicompilazionedellamodulisticaInaileAsl,affrontatanel pomeriggio in un clima di grandeinteresse.

Il concept del corsoTutto nasce dal voler organizzare unevento diverso dagli altri: corso diformazione ma anche convegno, conun programma interessante ma nonripetitivo, volto ad attirare un bacinodi utenza allargato, per consentirel’incontro di realtà diverse dai solitivisiconosciutichesi incrocianotragli“addettiai lavori”. Insomma,sivolevaportareunventonuovonelmodo(enel“sistema”) di porsi e di informare. Un

anchelanormativanellesuepiùampieemolteplicisfaccettatureechefosseingradodiintegrarlaconlapropriaespe-rienzapersonale, rendendolasempliceecomprensibileanchepernoi“umani”.Infine - requisito essenziale, visto ilpubblico molto preparato sugli argo-menti trattati - che avesse una forteesperienzasulcampoperpotersoddi-sfare i requisiti dei punti successivi. Echefosseautorevole.Moltoautorevole.Credo che la scelta di convocare, inqualità di docente, il direttore delDipartimento Inail di Como sia stataunagrandeopportunitàeunagrandechance per tutti gli intervenuti, oltrecheestremamente felice in terminidirisorse. Con la professionalità e la di-sponibilità che locontraddistinguono,l’ing. Giuseppe Giannelli si è prestatoalle nostre continue telefonate perverificare,passopasso,ogniargomen-

to, ogni intervento, per organizzarlo,inserendolo nel posto giusto al mo-mentogiustoall’internodellascalettadell’evento.Finqui,tuttobene.Mancavano,ancora,però,tuttol’impiantoelastrutturadelcorso, da reinventarlo radicalmente“exnovo”, inunaformaappetibilepergliaddettiai lavori.Maallafine,dopovarie “peripezie”, abbiamo raggiuntol’obiettivo. E, oggi, devo ringraziaretuttiquellichehannocontribuitocon-cretamenteallariuscitadellainiziativaconleproprieidee, ilpropriolavoro, lapresenza, ilsostegnomoraleedialtrotipo,perché,osservandolecifre,abbia-mofattopropriocentro!

Obiettivi finaliTragliobiettivifinalic’era, innanzitut-to,quellodiallargaregliorizzontipercreare relazioni professionali, incontrieopportunitàtralevariefigureprofes-sionalicuisirivolgeval’eventoformati-vo:installatori,ingegneri,professionistieprogettistidirealtàmoltodiversefraloro pur concentrate verso un temacomune: l’ariacompressa,gli impiantielanormativaapplicabile.Dinatura interdisciplinare, il corsohariunito a Lomazzo (Co) varie figureprofessionali in una giornata straor-dinariamente ricca di interventi e di

partecipazione. Ilponderoso volu-medegliAtti, cu-rato e introdotto

dachiscrivequestenote(conilcontri-buto preziosissimo dell’ing Giannelli),siarticola in tresezioni:Partenorma-tiva-PED,DM329/04,Dlgs81/08,DM11/04/2011 - e una Appendice nellaquale trovano posto alcuni contributiinseritidaAnimac,quali iduepieghe-voli (“Normative e obblighi degli uti-lizzatorideirecipientiapressione:unostrumentoutileperunimpiantoanor-ma”;“DM329/04:LineeGuida”)eitrevolumidelVademecumAnimac,oltreatuttalapartedimodulisticainerenteirapportitraInail,Asl,installatorieuti-lizzatori finali. L’Appendice normativaè stata interamente preparata da chiscrive.Unamattinataeunpomeriggio

39 giugno2014•IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA

ricchidiriflessioniteoricheedimodellioperativichecostellanolarealtàincuiogniaddettoailavorisitrovaaoperaregiornalmente,traburocraziaepratica.Conl’introduzionedelTestoUnicosullaSicurezza,ilDlgs81/08,sisonointensi-ficateleretideicontrollidapartedegliorgani competenti e questo porteràinevitabilmente a intervenire là doveorailfenomenoètrascuratoo,addirit-tura,ignorato.La giornata di corso non ha avutosoltanto uno scopo di diffusione e/oinformativosugliargomentiormainotia livello legislativo (la PED è vigente

dal 2000; il DM 329/04 dal 2004, ilDlgs81/08dal2008eilDM11/04/2011dal 2011)e che tutti avremmodovutoapplicarefindalla loroapprovazioneepubblicazione,mahaguardatoavantidovefinoranessunosieraancoraav-venturato.

Sguardo al futuroLa giornata si è rivelata particolar-mente innovativaquantoa formulaecontenuti.Manonsolo.Harappresen-tato anche l’evoluzione di un sistemaancora troppo inerziale e poco snello,rendendolo attuale e futuro sia intermini concorrenziali sia in terminidi conoscenza dell’applicazione e diknow-howlegislativo.D’altronde, è sufficiente una doman-da per comprendere lo stato dell’artedell’applicazionenormativainItalia.

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IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA• giugno201440

Quantideilettorisonoingradodipoteraffermareche il loro lavoroè intotaleconformitàallanormativavigente?Dichiarazionidiconformità,documentitecnici, verifiche periodiche: questeparoledevonodiventareilnostropanequotidiano e fornirci lo spunto perunamaggioreculturadacuiderivanol’applicazione normativa e la chiavediaccessoaunmercatopiùampioedevolutorispettoaquelloattuale.Parolad’ordine:Distinguersi!Distinguersidal resto,dallamassa,dachi produce e installa senza regole orispettandonepoche.Distinguersi da chi gioca ancora sullacarenzadeicontrollienonsullarealizza-zionesecondoregoladell’arte,speculan-dosullasicurezzaesullapelledell’utiliz-zatorefinaleedeisuoidipendenti.Argomento - la sicurezza - ripresoanche dal dr. Melzi, moderatore dellagiornatadelcorso.Esuquestafrasesipotrebbeapprofondireconopportuneconsiderazioni, che ci porterebbero apensareanchealleconseguenze,civilie penali - come sottolineato anchedall’ing. Giannelli nel suo preziosointervento-diuneventualeinfortunioche vedesse coinvolte le attrezzatureapressione, direttamente o indiretta-mente.Altro argomento importante, richia-matonell’introduzionedaldr.Melzi,ècostituito dalla cultura dell’aria com-pressa:“Dell’ariacompressanonesistela cultura. Ecco che essere portatoridi questa realtà può diventare ancheuna opportunità di lavoro, oltre chedimostrareunaqualitàdiserviziochesiqualificadieccellenza”.Questelesueparoleainiziolavori.

Indicazioni praticheDopo una mattinata molto densa dipassaggi normativi, il pomeriggio hainvece avuto un taglio decisamentepiù pratico. A seguito dell’intervento

verosicrede inunaretedi installatoriconunaformazioneadeguatachefac-cianoladifferenzarispettoaglialtri,sesaràpossibilecostituiredeipoliperifericidell’Associazionea livello nazionale esesipotràraggiungereunaccordo,un“gentlemenagreement”,comedifattoprospettatodurantelafasefinaledellagiornata,cheprevedalineeguidanazio-naliper“essereanorma”.

Un grazie a tutti!Alle 19,30 si spegnevano le luci sulpalco dopo tanta fatica, certamente,ma anche dopo tanta soddisfazionepercomeèriuscitol’evento.Particolariringraziamentivannoaldr.Melzi, icuisagaci interventi ci hanno accompa-gnatodall’inizioallafineinunpercorsoa volte di semplice conduzione maancheatrattiperiglioso,comesemprein questi casi; all’ing. Giannelli, diret-tore del Dipartimento Inail di Como,perlasuachiarezza,pazienzaetenacianel non mollare mai, anche quandolastanchezzaeravisibilee ledoman-de incalzanti e, a tratti, impegnativenelle rispostedadare;all’OrdinedegliIngegneridiComo,chehapatrocinatol’evento;aRenatoZammito,responsa-bile dell’Ufficio commerciale del JustHoteldiLomazzo,checihaospitaticonprofessionalità, capacità e per l’orga-nizzazioneperfettae lacollaborazionepuntuale;aSilviaFaccioli,laquale,conpazienzaededizione,cihaaccoltoall’i-nizioeaccompagnatofinoal terminedellagiornata;atuttivoichesietestatipresenti,perlavolontàel’impegnocheavete messo e, soprattutto, per avercompreso l’importanza di una simileorganizzazione; e, infine, agli sponsorche,con la loropresenza,hannodatorilievoall’eventoechesonostatipre-miati dalla consistente e massicciapartecipazione.Ungraziesinceroperlaperfettariusci-tadelcorso.Grazieatutti!

deglisponsor,chiamatiasalutareipar-tecipanti, sono infatti stateproiettatele immagini con la documentazioneda presentare agli organi competenti(Inail-Asl)per ladenunciae laverificadegliimpiantiapressione.Il pomeriggio ha fatto la differenza,nel senso che sono state percorse letappedellacompilazionedellamodu-listica con esempi concreti ed è statodato ampio spazio alle domande ealladiscussione,compresiichiarimentinormativi. Nei loro interventi, parolediapprezzamentoperl’organizzazionedel corso e per gli argomenti trattati,oltre a una chiara volontà di non la-sciareametàillavorofinorasvolto,madi proseguire con altri appuntamentinormativitecnico-praticiconAnimac.Dapresidentedell’Associazione,ringra-zio Fabio Imbriani e Attilio Lamedicaper l’interesse dimostrato all’evento,che lihapremiaticonoltre65 iscritti,anche se qualcuno non presente permotivi personali e impedimenti ur-genti.

In tandem con AnimacAlterminedellaserataealavoriultima-ti,èstatointeressantesoffermarmiconunaventinadeipresentiperparlaredelfuturoedellepossibilitàdicollaborazio-netraAnimacegliaddettiailavori.Che dire? Finalmente, come è statosottolineatodaunodegli intervenuti, itempisembrasianomaturipervedereoltrequestagiornatacheharichiama-to un così numeroso “parterre” e perporre lebasisupropostebilateralichefacilitino,daunaparte,lacomprensionedell’architetturanormativadisettoree,dall’altra,lapossibilitàdioffrireunacol-laborazioneconcretacomedasempreAnimacproponeagliaddettiailavori.Inevidenzaanche la“provadelnove”:vedremo,traqualchegiorno,se lepro-messe saranno mantenute e i tempisarannoveramentematuri.Cioè,sedav-

Repertorio

43 giugno2014•IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA

L’inserimentonellarubricaèapagamento;l’elenco,quindi,nonèdaintendersiesaurientecircalapresenzadeglioperatorinelmercatodiriferimento.Perinformazioni,rivolgersialnumeroditelefono+390290988202oppureall’[email protected]

Produttore 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11

• • Camozzi • • • • • • • Donaldson • Metal Work • • • • • • • Parker Hannifin Italy • • • • • • • • • • • SMC Italia • • • • • • • • Teseo • •

1) Motori 2) Cilindri a semplice e doppio effetto 3) Cilindri rotanti 4) Valvole controllo direzionale 5) Valvole controllo portata 6) Valvole controllo pressione 7) Accessori di circuito 8) Gruppi e installazioni completi 9) Trattamento aria compressa (FRL) 10) Tecniche del vuoto 11) Strumenti di misura

Apparecchiature pneumatiche per l’automazione

1) Trapani 2) Avvitatori 3) Smerigliatrici 4) Motori 5) Utensili a percussione 6) Pompe 7) Paranchi 8) Argani 9) Cesoie 10) Seghe 11) Utensili automotives 12) Accessori per l’alimentazione

Produttore 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Abac Italia • • • • • • • Atlas Copco Italia • • • • • • • • CP Chicago Pneumatic • • • • • • Fiac • • • Fini • • • • • • Ingersoll-Rand Italia • • • • • • • • • • • Nu Air • • • • • • Parker Hannifin Italy • • Teseo •

Utensileria pneumatica per l’industria

1) Serbatoi 2) Tubi flessibili 3) Tubi rigidi 4) Rubinetteria, raccordi e giunti 5) Collettori 6) Guarnizioni, flange 7) Servomeccanismi e servomotori 8) Tubi di gomma per alta pressione 9) Cinghie, funi e catene 10) Accessori speciali di passaggio 11) Oli, lubrificanti 12) Grassi speciali 13) Filtri e separatori aria/olio 14) Strumenti di misura

Produttore 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 Abac Italia • • • • • • • • • • Aluchem • • Alup • • • • Baglioni • Camozzi • Ceccato Aria Compressa Italia • • • • CP Chicago Pneumatic • • • • Donaldson • • F.A.I. Filtri • Fiac • • • • • • • Fini • • • • • • • Mark Italia • • • • Metal Work • Nu Air • • • • • • • Parker Hannifin Italy • • • • • • • • • • Teseo • • • • • • Worthington Creyssensac • • • •

Componenti, accessori vari, ausiliari e lubrificanti

Repertorio

IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA• giugno201442

1) Compressori a bassa pressione 2) Compressori a media pressione 3) Compressori ad alta pressione 4) Compressori a membrana 5) Compressori alternativi 6) Compressori rotativi a vite 7) Compressori rotativi a palette 8) Compressori centrifughi 9) Compressori “oil-free” 10) Elettrocompressori stazionari 11) Motocompressori trasportabili 12) Soffianti 13) Pompe per vuoto 14) Viti 15) Generatori N2 /O2

Produttore 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Abac Italia • • • • • • • • Alup • • • • • • • • Atlas Copco Italia • • • • • • • • • • • • Cameron Compression Systems • • • • • • • Ceccato Aria Compressa Italia • • • • • • • • C.M.C. • • • • • • CP Chicago Pneumatic • • • • • • • • Ethafilter • Fiac • • • • • • • • • Fini • • • • • • • Ing. Enea Mattei • • • • • Ingersoll-Rand Italia • • • • • • • • • • • Mark Italia • • • • • • • • Neuman & Esser Italia • • • • • • • Nu Air • • • • • • • Parise Compressori • • • • • • • • Parker Hannifin Italy • • Power System • • • • • • • • • Shamal • • • • • • • V.M.C. • Worthington Creyssensac • • • • • • • •

Generatori di pressione

1) Filtri 2) Essiccatori a refrigerazione 3) Essiccatori ad adsorbimento 4) Essiccatori a membrana 5) Refrigeranti finali 6) Raffreddatori d’acqua a circuito chiuso 7) Separatori di condensa 8) Scaricatori di condensa 9) Scambiatori di calore 10) Separatori olio/condensa 11) Accessori vari 12) Valvole e regolazioni per compressori 13) Sistemi ed elementi di tenuta per compressori 14) Strumenti di misura

Apparecchiature per il trattamento dell’aria compressa

Produttore 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 Abac Italia • • • • • • • • • Alup • • • • • • • • Atlas Copco Italia • • • • • • • • • Baglioni • • Bea Technologies • • • • • Beko Technologies • • • • • • • • Camozzi • Ceccato Aria Compressa Italia • • • • • • • • Cameron Compression Systems • • • • • • CP Chicago Pneumatic • • • • • • • • Donaldson • • • • • • • • • • • Ethafilter • • • • • • • • • F.A.I. Filtri • Fiac • • • • • • • • Fini • • • • • • • • • • Friulair • • • • • • • • • • Ing. Enea Mattei • • • • • • Ingersoll-Rand Italia • • • • • • • • • Mark Italia • • • • • • • • Metal Work • • • Nu Air • • • • • • • • • • Omi • • • • • • • • • • Parker Hannifin Italy • • • • • • • • • • • • • • Power System • • • • • • • • • • Shamal • • • • • • • • • • SMC Italia • • • • • • • • • V.M.C. • • • Worthington Creyssensac • • • • • • • •

FAI FILTRI SRLStr.Prov.Francesca724040PontiroloNuovoBGTel.0363880024Fax0363330777faifiltri@faifiltri.it

FIAC SPAViaVizzano2340037PontecchioMarconiBOTel.0516786811Fax051845261fiac@fiac.it

FINI SPAViaToscana2140069ZolaPredosaBOTel.0516168111Fax051752408info@finicompressors.it

FRIULAIR SRLViaCisis36-Fraz.StrassoldoS.S.352km.2133050CervignanodelFriuliUDTel.0431939416Fax0431939419com@friulair.com

C.M.C. SRLViaGastaldi7/[email protected]

CAMERON SYSTEMS SRLViaCantù8/1020092CiniselloBalsamoMITel.0261292010Fax0261294240milano.reception@c-a-m.com

CP CHICAGO PNEUMATICViaCristoforoColombo310070RobassomeroTOTel.0119246453Fax0119241096matteo.giorgetti@cp.com

DONALDSON ITALIA SRLViaCesarePavese5/720090OperaMITel.025300521Fax0257605862operard@emea.donaldson.com

ETHAFILTER SRLViadell’Artigianato16/1836050SovizzoVITel.0444376402Fax0444376415ethafilter@ethafilter.com

ABAC ITALIAViaCristoforoColombo310070RobassomeroTOTel.0119246415-421Fax0119241096infosales@abac.it

AIRCOM SRLViaTrattatodiMaastricht15067NoviLigureALTel.0143329502Fax0143358175info@aircomsystem.com

ALUCHEM SPAViaAbbiategrasso20080CislianoMITel.0290119979Fax0290119978info@aluchem.it

ALUPViaF.lliGracchi3920092CiniselloBalsamoMITel.0291984610Fax0291984611infosales.italia@alup.com

ATLAS COPCO ITALIA SPAViaF.lliGracchi3920092CiniselloBalsamoMITel.02617991Fax026171949info.ct@.it.atlascopco.com

BAGLIONI SPAViaDanteAlighieri828060SanPietroMosezzoNOTel.0321485211info@baglionispa.com

BEA TECHNOLOGIES SPAViaNewton420016PeroMITel.02339271Fax023390713info@bea-italy.com

BEKO TECHNOLOGIES SRLViaPeano86/8810040Leinì[email protected]

CAMOZZI SPAViaEritrea20/[email protected]

CECCATO ARIA COMPRESSA ITALIAViaSoastene3436040BrendolaVITel.0444703912Fax0444703931infosales@ceccato.com

PARISE COMPRESSORI SRLViaF.Filzi4536051OlmodiCreazzoVITel.0444520472Fax0444523436info@parise.it

POWER SYSTEM SRLViadell’Emigrante11/[email protected]

SHAMALViaEinaudi610070RobassomeroTOTel.0119233000Fax0119241138info@shamalcompressors.com

SMC ITALIA SPAViaGaribaldi6220061CarugateMITel.0292711Fax029271365mailbox@smcitalia.it

ING. ENEA MATTEI SPAStradaPadanaSuperiore30720090VimodroneMITel.0225305.1Fax0225305243marketing@mattei.it

INGERSOLL-RAND ITALIA SRLStradaProv.Cassanese10820060VignateMITel.02950561Fax029560315-0295056316tuttoperlaria@eu.irco.com

MARK ITALIAViaSoastene3436040BrendolaVITel.0444703912Fax0444703931infosales@mark-compressors.com

METAL WORK SPAViaSegni5-7-925062ConcesioBSTel.030218711Fax0302180569metalwork@metalwork.it

NEUMAN & ESSER ITALIA SRLViaGiorgioStephenson9420157MilanoTel.023909941Fax023551529info@neuman-esser.it

NU AIRCompressors and Tools SPAViaEinaudi610070RobassomeroTOTel.0119233000Fax0119241138info@nuair.it

OMI SRLViadell’Artigianato3434070FoglianoRedipugliaGOTel.0481488516Fax0481489871info@omi-italy.it

PARKER HANNIFIN ITALY SRLViaArchimede120094CorsicoMITel.0245192.1Fax024479340parker.italy@parker.com

45 giugno2014•IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA

IndirizziTESEO SRLViadegliOleandri125015DesenzanodelGardaBSTel.0309150411Fax0309150419teseo@teseoair.com

V.M.C. SPAViaPalazzon3536051CreazzoVITel.0444521471Fax0444275112info@vmcitaly.com

WORTHINGTON CREYSSENSACViaF.lliGracchi3920092CiniselloBalsamoMITel.029119831Fax0291198345wci.infosales@airwco.com

Repertorio

IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA• giugno201444

Sono ATTIVItutti gli indirizzi

mailnella versione

“on line”

Nota

GUIDAAICENTRIDIASSISTENZATECNICAEMANUTENZIONEIMPIANTIDIARIACOMPRESSA

Blu Service

IQUADERNIDELL’ARIA COMPRESSA• giugno201446

Per l’inserimento della Vostra Azienda nella rubrica al costo di euro 320 + IVA, inviate un telefax al numero +39 02 90965779 o una e-mail all’indirizzo [email protected] riportante i Vostri dati: “indirizzo”, “attività” e “marchi assistiti”. Il marchio dell’azienda dovrà pervenirci in formato “JPEG”. L’inserimento avverrà al ricevimento via fax della copia del versamento a mezzo bonifico bancario (codice IBAN: IT 97 N 05164 01626 000000030254). Per qualsiasi ulteriore informazione telefonare al numero +39 02 90988202 o consultare il nostro sito www.ariacompressa.it.

AriBerg S.n.c.Via Bergamo 26 - 24060 S. Paolo d’Argon (BG)Tel.035958506 Fax [email protected] - www.ariberg.com

Attività: vendita, assistenza e noleggio compressoriMarchi assistiti: Kaeser, Compair, CP, Parker

Air Service S.r.l.Contr. Notarbartolo, Z.I. 3a Fase - 90018 Termini Imerese (PA)Tel. 0918690770 Fax 0918690854 - www.airservicesrl.itAttività: vendita - noleggio - assistenza di motocompressori,elettrocompressori, macchine perforazione, accessori, macchine per ingegneria civile,carotatrici e pompe iniezione, utensileria pneumatica, escavatoriMarchi assistiti: Ingersoll-Rand-Bunker-Casagrande-FM-Montabert-Sandvik

HERMES ARIA COMPRESSA s.n.c.Via Monte Nero 82 - km 15,00 Nomentana00012 Guidonia Montecelio (Roma)Tel.0774571068 Fax [email protected]à: vendita e assistenza compressori trattamento aria - ricambiMarchi assistiti: compressori nazionali ed esteri

CASA DEI COMPRESSORI GROUP s.r.l.Via Copernico 56 - 20090 Trezzano s/Naviglio (MI)Tel.0248402480 Fax 0248402290www.casadeicompressorisrl.it

Attività: consessionaria e officina autorizzata Ingersoll-Rand -officina manutenzione multimarche Elettro/Motocompressori

Linea aria compressa: Ceccato - Abac - DGMBoge Kompressor - Mattei - AxecoMotosaldatrici linea MosaCompressori alta pressione Coltri - PariseDistributori accessori Hiross - Sicc depuratori per acque BekoNoleggio Elettro/Motocompressori

Linea azoto - ossigeno: Italfilo - Messer - vendita installazione emanutenzione

PL Impianti s.r.l.Strada Rondò 98/A - 15030 Casale Popolo (AL)Tel. 0142563365 Fax [email protected]à: vendita - assistenza compressori, essiccatori, ricambiMarchi assistiti: Parker-Zander (centro assistenza per il nord Italia), CompAir, Kaeser, Boge,Clivet (centro ATC)

TDA di Massimo LusardiVia Galimberti 39 - 15100 AlessandriaTel. 0131221630 Fax 0131220147 www.tda-compressori.it - [email protected]à: vendita - assistenza - noleggio - usato - ricambi di compressori, essiccatori, accessori, impianti per l’aria compressa, pompe per vuotoMarchi assistiti: Pneumofore e qualsiasi altra marca di compressore

SOMI s.r.l.Sede: Viale Montenero 17 - 20135 MilanoOfficina: Via Valle 46 - 28069 Trecate (NO)Tel. 032176868 Fax 032176154 - e-mail: [email protected]

Aria compressa: vendita-assistenza compressori rotativi, centrifughie a pistoni per alta pressione. Essiccatori a ciclo frigorifero, filtrazione, ecc.Realizzazione impianti chiavi in mano, analisi e certificazione impiantiesistenti-direttive 07/23/CE (PED). Contratti di manutenzioneprogrammata

Service Macchine rotanti e alternative: manutenzione, riparazionedi pompe, riduttori, compressori centrifughi e alternativi, turbinea vapore max.60 MW e a gas. Rilievi in campo, costruzione e fornitura ricambi a disegnoManutenzione preventiva, programmata predittivaAnalisi termografiche

www.somi.info

MA.RI.CO. s.r.l.

Cod. Fisc. e Part. IVA 02515400121R.E.A. della CCIAA di Varese N. 263686Cap. Soc. E 25.000,00 int. vers.

Via G. Garibaldi 79 - 21040 Carnago (VA)Tel 0331993522 - fax [email protected]

Azienda certificata UNI EN ISO 9001:2000

Attività: vendita, assitenza e noleggio compressori

Marchi assistiti:- concessionario e officina autorizzata ALMIG- officina manutenzione e revisioni multimarche

ANGELO FOTI & C. s.r.l.Via Belgio Opificio 1 Zona Artigianale - 95040 Camporotondo Etneo (CT)Tel.095391530 Fax [email protected] - www.fotiservice.comAttività: assistenza, noleggio, usato, ricambi di compressori, motocompressori, gruppielettrogeni, essiccatori, soffianti, pompe per vuoto e scambiatori di calore a piastreMarchi assistiti: Atlas Copco, Alfa Laval e qualsiasi altra marca di compressore

PNEUMAX SUD s.r.l.Via dei Bucaneve snc - 70026 Modugno (BA)Tel. 0809645904 Fax 0809727070www.pneumaxsud.it - [email protected]à: vendita di compressori e prodotti per l’automazione pneumatica e il vuoto; fornitura e realizzazione di linee di distribuzione aria compressa e azoto. Assistenza tecnica, anche a distanza e con contratti di service programmato, su elettrocompressori delle primarie case mondialiMarchi assistiti: Alup-Parker Zander-Coval-SICC-Pneumax-Titan-Mebra Plastik

CO.RI.MA. s.r.l.Via della Rustica 129 - 00155 RomaTel.0622709231 Fax [email protected]

Azienda certificata UNI EN ISO 9001:2000

Attività:- rigenerazione gruppi pompanti per compressori a vite- revisioni ore zero con noleggio compressori di backup

Marchi assistiti:- concessionario e officina autorizzata Ingersoll-Rand- centro ricambi e assistenza di qualsiasi marca di compressori

Sono ATTIVI tutti gli indirizzi maile i link dei siti nella versione “on line”

Nota