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I PROBIOTICI SONO UTILI? IPOTESI A SFAVORE Dott.ssa Simona C. Bellodi PdF Genova

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I PROBIOTICI SONO UTILI

IPOTESI A SFAVORE

Dottssa Simona C Bellodi

PdF Genova

Microrganismi vivi e vitali che se ingeriti in adeguate quantitagrave si dimostrano in grado di esercitare funzioni benefiche per lrsquouomo

Egrave un normale componente della microflora intestinale

Colonizza temporaneamente lrsquointestino

Ersquo resistente al succo gastrico pancreatico e alla bile

Aderisce alla mucosa gastrointestinale

Ersquo vitale e attivo nellrsquointestino

Sintetizza sostanze ad attivitagrave antimicrobica

Compete con i patogeni per i nutrienti e i siti di adesione alla mucosa intestinale

Ha unrsquoevidenza clinica di sicurezza documentata nellrsquouomo

La resistenza batterica potenzialmente trasferibile a batteri patogeni o potenzialmente tali

Il potenziale allergenico (alcuni componenti possono essere allergizzanti soprattutto in soggetti atopici)

Le complicanze infettive (sepsi endocardite)

bull EFSA= Autoritagrave Europea per la Sicurezza Alimentare

bull Presunzione qualificata di sicurezza

LEFSA ha il compito di valutare la sicurezza degli agenti biologici notificati nel contesto delle richieste di autorizzazione Numerosi microrganismi e virus sono stati o saranno sottoposti allrsquoesame dellEFSA Il comitato scientifico dellrsquoEFSA ha raccomandato ai gruppi di esperti scientifici di adottare un approccio alla valutazione dei rischi comune cosigrave da garantire un metodo uniforme ovvero la presunzione qualificata di sicurezza (QPS) LEFSA gestisce un elenco di agenti biologici idonei alla valutazione QPS Tale elenco viene riveduto annualmente dal gruppo di esperti scientifici sui pericoli biologici

MIC gt VALORE STABILITO (pannello di 13 antibiotici)

ULTERIORI APPROFONDIMENTI X DISTINGUERE TRA

RESISTENZA INTRINSECA (propria della specie)

RESISTENZA ACQUISITA (propria del ceppo ma non della specie)

OK SICURO

NON Ersquo POSSIBILE USO ALIMENTARE SE NON DIMOSTRO CHE LA RESISTENZA Ersquo DOVUTA A MUTAZIONI CROMOSOMICHE

DOVUTA A GENI AGGIUNTI

(scambio geni tra batteri-plasmidi)

MUTAZIONI CROMOSOMICHE

Anaphylactic reaction to probiotics Cows milk and hens egg allergens in probiotic compounds Martiacuten-Muntildeoz MF Fortuni M Caminoa M Belver T Quirce S Caballero T

Pediatr Allergy Immunol 2012 Sep 9

Sepsi ed endocardite e hellip

Sepsi fungina da S Boulardii

Quando essere cauti nella somministrazione

Probiotici e Allergia

DA

Eczema

Rinite

Asma

Allergie alimentari

DA

Eczema

Rinite

Asma

La prima colonizzazione intestinale egrave determinata dalla flora batterica materna o dai batteri presenti nellrsquoambiente circostante Parto eutocico neonato esposto a flora batterica materna TC Klebsiella Clostridio Enterobatteri e piugrave tardivamente Bacteroidi Bifidobatteri e E Coli

Nascita intestino sterile

La colonizzazione intestinale dipende dalle caratteristiche della mucosa intestinale dal tipo di parto e dalla dieta (LA o LM)

La colonizzazione intestinale

ALLATTATO AL SENO uarr StafilococchI Bifidobatteri darr Clostridium Bacteroides Enterococchi

Enterobatteriacee (Klebsiella Eterobacter)

ALLATTATO CON LATTE ARTIFICIALE uarrClostridium Bacteroides Enterococchi

Klebsiella Eterobacter

PREMATURO uarr Clostridium difficile Klebsiella Enterobacter

ANTIBIOTICI darr Bifidobatteri e Batteroides

Penders J Pediatrics 2006118511-21

Razionale

12 studi 6 studi 2080 bambini solo 1459 con outcome Lattanti supplementati con Lattobacilli e bifidobatteri nei primi 6

mesi di vita Valutati a 2 4 e talvolta 10 anni di vita Limite elevatissima perdita a follow up

RISULTATI Non differenze statisticamente significative x

Asma Rinite Prevenzione di allergia alimentare

Risultati contradditori x eczema e dermatite atopica

Alcuni trial evidenziano differenze statisticamente significative per eczema e dermatite atopica altri no

La grande eterogeneitagrave tra gli studi forse egrave anche dovuta allrsquoutilizzo di ceppi differenti piugrave o meno associati a prebiotici

Drop-out 17

12 RCT 781 partecipanti tutti bambini (lt18 mesi di vita) Lactobacillus species piugrave comunemente Lactobacillus rhamnosus

Outcome Primari 1 miglioramento QoL a breve termine ( in ter) 2 miglioramento score sintomi (SCORAD) dermatite a breve

termine Secondari 1 QOL a lungo termine (dopo max 8 sett da fine ter) 2 riduzione terapia per dermatite a lungo termine 3 eventi avversi

RISULTATI Non crsquoerano differenze significative nello score di gravitagrave dei sintomi La severitagrave dei sintomi espressa in scala 1 a 20 era 09 punti inferiore dopo trattamento con probiotico che dopo placebo In 3 trial (150 pz) non crsquoera differenza significativa nella severitagrave dellrsquoeczema in sogg trattati con probiotico e placebo Notata significativa eterogeneitagrave tra gli studi forse dovuta a uso di ceppi differenti

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

Microrganismi vivi e vitali che se ingeriti in adeguate quantitagrave si dimostrano in grado di esercitare funzioni benefiche per lrsquouomo

Egrave un normale componente della microflora intestinale

Colonizza temporaneamente lrsquointestino

Ersquo resistente al succo gastrico pancreatico e alla bile

Aderisce alla mucosa gastrointestinale

Ersquo vitale e attivo nellrsquointestino

Sintetizza sostanze ad attivitagrave antimicrobica

Compete con i patogeni per i nutrienti e i siti di adesione alla mucosa intestinale

Ha unrsquoevidenza clinica di sicurezza documentata nellrsquouomo

La resistenza batterica potenzialmente trasferibile a batteri patogeni o potenzialmente tali

Il potenziale allergenico (alcuni componenti possono essere allergizzanti soprattutto in soggetti atopici)

Le complicanze infettive (sepsi endocardite)

bull EFSA= Autoritagrave Europea per la Sicurezza Alimentare

bull Presunzione qualificata di sicurezza

LEFSA ha il compito di valutare la sicurezza degli agenti biologici notificati nel contesto delle richieste di autorizzazione Numerosi microrganismi e virus sono stati o saranno sottoposti allrsquoesame dellEFSA Il comitato scientifico dellrsquoEFSA ha raccomandato ai gruppi di esperti scientifici di adottare un approccio alla valutazione dei rischi comune cosigrave da garantire un metodo uniforme ovvero la presunzione qualificata di sicurezza (QPS) LEFSA gestisce un elenco di agenti biologici idonei alla valutazione QPS Tale elenco viene riveduto annualmente dal gruppo di esperti scientifici sui pericoli biologici

MIC gt VALORE STABILITO (pannello di 13 antibiotici)

ULTERIORI APPROFONDIMENTI X DISTINGUERE TRA

RESISTENZA INTRINSECA (propria della specie)

RESISTENZA ACQUISITA (propria del ceppo ma non della specie)

OK SICURO

NON Ersquo POSSIBILE USO ALIMENTARE SE NON DIMOSTRO CHE LA RESISTENZA Ersquo DOVUTA A MUTAZIONI CROMOSOMICHE

DOVUTA A GENI AGGIUNTI

(scambio geni tra batteri-plasmidi)

MUTAZIONI CROMOSOMICHE

Anaphylactic reaction to probiotics Cows milk and hens egg allergens in probiotic compounds Martiacuten-Muntildeoz MF Fortuni M Caminoa M Belver T Quirce S Caballero T

Pediatr Allergy Immunol 2012 Sep 9

Sepsi ed endocardite e hellip

Sepsi fungina da S Boulardii

Quando essere cauti nella somministrazione

Probiotici e Allergia

DA

Eczema

Rinite

Asma

Allergie alimentari

DA

Eczema

Rinite

Asma

La prima colonizzazione intestinale egrave determinata dalla flora batterica materna o dai batteri presenti nellrsquoambiente circostante Parto eutocico neonato esposto a flora batterica materna TC Klebsiella Clostridio Enterobatteri e piugrave tardivamente Bacteroidi Bifidobatteri e E Coli

Nascita intestino sterile

La colonizzazione intestinale dipende dalle caratteristiche della mucosa intestinale dal tipo di parto e dalla dieta (LA o LM)

La colonizzazione intestinale

ALLATTATO AL SENO uarr StafilococchI Bifidobatteri darr Clostridium Bacteroides Enterococchi

Enterobatteriacee (Klebsiella Eterobacter)

ALLATTATO CON LATTE ARTIFICIALE uarrClostridium Bacteroides Enterococchi

Klebsiella Eterobacter

PREMATURO uarr Clostridium difficile Klebsiella Enterobacter

ANTIBIOTICI darr Bifidobatteri e Batteroides

Penders J Pediatrics 2006118511-21

Razionale

12 studi 6 studi 2080 bambini solo 1459 con outcome Lattanti supplementati con Lattobacilli e bifidobatteri nei primi 6

mesi di vita Valutati a 2 4 e talvolta 10 anni di vita Limite elevatissima perdita a follow up

RISULTATI Non differenze statisticamente significative x

Asma Rinite Prevenzione di allergia alimentare

Risultati contradditori x eczema e dermatite atopica

Alcuni trial evidenziano differenze statisticamente significative per eczema e dermatite atopica altri no

La grande eterogeneitagrave tra gli studi forse egrave anche dovuta allrsquoutilizzo di ceppi differenti piugrave o meno associati a prebiotici

Drop-out 17

12 RCT 781 partecipanti tutti bambini (lt18 mesi di vita) Lactobacillus species piugrave comunemente Lactobacillus rhamnosus

Outcome Primari 1 miglioramento QoL a breve termine ( in ter) 2 miglioramento score sintomi (SCORAD) dermatite a breve

termine Secondari 1 QOL a lungo termine (dopo max 8 sett da fine ter) 2 riduzione terapia per dermatite a lungo termine 3 eventi avversi

RISULTATI Non crsquoerano differenze significative nello score di gravitagrave dei sintomi La severitagrave dei sintomi espressa in scala 1 a 20 era 09 punti inferiore dopo trattamento con probiotico che dopo placebo In 3 trial (150 pz) non crsquoera differenza significativa nella severitagrave dellrsquoeczema in sogg trattati con probiotico e placebo Notata significativa eterogeneitagrave tra gli studi forse dovuta a uso di ceppi differenti

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

Egrave un normale componente della microflora intestinale

Colonizza temporaneamente lrsquointestino

Ersquo resistente al succo gastrico pancreatico e alla bile

Aderisce alla mucosa gastrointestinale

Ersquo vitale e attivo nellrsquointestino

Sintetizza sostanze ad attivitagrave antimicrobica

Compete con i patogeni per i nutrienti e i siti di adesione alla mucosa intestinale

Ha unrsquoevidenza clinica di sicurezza documentata nellrsquouomo

La resistenza batterica potenzialmente trasferibile a batteri patogeni o potenzialmente tali

Il potenziale allergenico (alcuni componenti possono essere allergizzanti soprattutto in soggetti atopici)

Le complicanze infettive (sepsi endocardite)

bull EFSA= Autoritagrave Europea per la Sicurezza Alimentare

bull Presunzione qualificata di sicurezza

LEFSA ha il compito di valutare la sicurezza degli agenti biologici notificati nel contesto delle richieste di autorizzazione Numerosi microrganismi e virus sono stati o saranno sottoposti allrsquoesame dellEFSA Il comitato scientifico dellrsquoEFSA ha raccomandato ai gruppi di esperti scientifici di adottare un approccio alla valutazione dei rischi comune cosigrave da garantire un metodo uniforme ovvero la presunzione qualificata di sicurezza (QPS) LEFSA gestisce un elenco di agenti biologici idonei alla valutazione QPS Tale elenco viene riveduto annualmente dal gruppo di esperti scientifici sui pericoli biologici

MIC gt VALORE STABILITO (pannello di 13 antibiotici)

ULTERIORI APPROFONDIMENTI X DISTINGUERE TRA

RESISTENZA INTRINSECA (propria della specie)

RESISTENZA ACQUISITA (propria del ceppo ma non della specie)

OK SICURO

NON Ersquo POSSIBILE USO ALIMENTARE SE NON DIMOSTRO CHE LA RESISTENZA Ersquo DOVUTA A MUTAZIONI CROMOSOMICHE

DOVUTA A GENI AGGIUNTI

(scambio geni tra batteri-plasmidi)

MUTAZIONI CROMOSOMICHE

Anaphylactic reaction to probiotics Cows milk and hens egg allergens in probiotic compounds Martiacuten-Muntildeoz MF Fortuni M Caminoa M Belver T Quirce S Caballero T

Pediatr Allergy Immunol 2012 Sep 9

Sepsi ed endocardite e hellip

Sepsi fungina da S Boulardii

Quando essere cauti nella somministrazione

Probiotici e Allergia

DA

Eczema

Rinite

Asma

Allergie alimentari

DA

Eczema

Rinite

Asma

La prima colonizzazione intestinale egrave determinata dalla flora batterica materna o dai batteri presenti nellrsquoambiente circostante Parto eutocico neonato esposto a flora batterica materna TC Klebsiella Clostridio Enterobatteri e piugrave tardivamente Bacteroidi Bifidobatteri e E Coli

Nascita intestino sterile

La colonizzazione intestinale dipende dalle caratteristiche della mucosa intestinale dal tipo di parto e dalla dieta (LA o LM)

La colonizzazione intestinale

ALLATTATO AL SENO uarr StafilococchI Bifidobatteri darr Clostridium Bacteroides Enterococchi

Enterobatteriacee (Klebsiella Eterobacter)

ALLATTATO CON LATTE ARTIFICIALE uarrClostridium Bacteroides Enterococchi

Klebsiella Eterobacter

PREMATURO uarr Clostridium difficile Klebsiella Enterobacter

ANTIBIOTICI darr Bifidobatteri e Batteroides

Penders J Pediatrics 2006118511-21

Razionale

12 studi 6 studi 2080 bambini solo 1459 con outcome Lattanti supplementati con Lattobacilli e bifidobatteri nei primi 6

mesi di vita Valutati a 2 4 e talvolta 10 anni di vita Limite elevatissima perdita a follow up

RISULTATI Non differenze statisticamente significative x

Asma Rinite Prevenzione di allergia alimentare

Risultati contradditori x eczema e dermatite atopica

Alcuni trial evidenziano differenze statisticamente significative per eczema e dermatite atopica altri no

La grande eterogeneitagrave tra gli studi forse egrave anche dovuta allrsquoutilizzo di ceppi differenti piugrave o meno associati a prebiotici

Drop-out 17

12 RCT 781 partecipanti tutti bambini (lt18 mesi di vita) Lactobacillus species piugrave comunemente Lactobacillus rhamnosus

Outcome Primari 1 miglioramento QoL a breve termine ( in ter) 2 miglioramento score sintomi (SCORAD) dermatite a breve

termine Secondari 1 QOL a lungo termine (dopo max 8 sett da fine ter) 2 riduzione terapia per dermatite a lungo termine 3 eventi avversi

RISULTATI Non crsquoerano differenze significative nello score di gravitagrave dei sintomi La severitagrave dei sintomi espressa in scala 1 a 20 era 09 punti inferiore dopo trattamento con probiotico che dopo placebo In 3 trial (150 pz) non crsquoera differenza significativa nella severitagrave dellrsquoeczema in sogg trattati con probiotico e placebo Notata significativa eterogeneitagrave tra gli studi forse dovuta a uso di ceppi differenti

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

La resistenza batterica potenzialmente trasferibile a batteri patogeni o potenzialmente tali

Il potenziale allergenico (alcuni componenti possono essere allergizzanti soprattutto in soggetti atopici)

Le complicanze infettive (sepsi endocardite)

bull EFSA= Autoritagrave Europea per la Sicurezza Alimentare

bull Presunzione qualificata di sicurezza

LEFSA ha il compito di valutare la sicurezza degli agenti biologici notificati nel contesto delle richieste di autorizzazione Numerosi microrganismi e virus sono stati o saranno sottoposti allrsquoesame dellEFSA Il comitato scientifico dellrsquoEFSA ha raccomandato ai gruppi di esperti scientifici di adottare un approccio alla valutazione dei rischi comune cosigrave da garantire un metodo uniforme ovvero la presunzione qualificata di sicurezza (QPS) LEFSA gestisce un elenco di agenti biologici idonei alla valutazione QPS Tale elenco viene riveduto annualmente dal gruppo di esperti scientifici sui pericoli biologici

MIC gt VALORE STABILITO (pannello di 13 antibiotici)

ULTERIORI APPROFONDIMENTI X DISTINGUERE TRA

RESISTENZA INTRINSECA (propria della specie)

RESISTENZA ACQUISITA (propria del ceppo ma non della specie)

OK SICURO

NON Ersquo POSSIBILE USO ALIMENTARE SE NON DIMOSTRO CHE LA RESISTENZA Ersquo DOVUTA A MUTAZIONI CROMOSOMICHE

DOVUTA A GENI AGGIUNTI

(scambio geni tra batteri-plasmidi)

MUTAZIONI CROMOSOMICHE

Anaphylactic reaction to probiotics Cows milk and hens egg allergens in probiotic compounds Martiacuten-Muntildeoz MF Fortuni M Caminoa M Belver T Quirce S Caballero T

Pediatr Allergy Immunol 2012 Sep 9

Sepsi ed endocardite e hellip

Sepsi fungina da S Boulardii

Quando essere cauti nella somministrazione

Probiotici e Allergia

DA

Eczema

Rinite

Asma

Allergie alimentari

DA

Eczema

Rinite

Asma

La prima colonizzazione intestinale egrave determinata dalla flora batterica materna o dai batteri presenti nellrsquoambiente circostante Parto eutocico neonato esposto a flora batterica materna TC Klebsiella Clostridio Enterobatteri e piugrave tardivamente Bacteroidi Bifidobatteri e E Coli

Nascita intestino sterile

La colonizzazione intestinale dipende dalle caratteristiche della mucosa intestinale dal tipo di parto e dalla dieta (LA o LM)

La colonizzazione intestinale

ALLATTATO AL SENO uarr StafilococchI Bifidobatteri darr Clostridium Bacteroides Enterococchi

Enterobatteriacee (Klebsiella Eterobacter)

ALLATTATO CON LATTE ARTIFICIALE uarrClostridium Bacteroides Enterococchi

Klebsiella Eterobacter

PREMATURO uarr Clostridium difficile Klebsiella Enterobacter

ANTIBIOTICI darr Bifidobatteri e Batteroides

Penders J Pediatrics 2006118511-21

Razionale

12 studi 6 studi 2080 bambini solo 1459 con outcome Lattanti supplementati con Lattobacilli e bifidobatteri nei primi 6

mesi di vita Valutati a 2 4 e talvolta 10 anni di vita Limite elevatissima perdita a follow up

RISULTATI Non differenze statisticamente significative x

Asma Rinite Prevenzione di allergia alimentare

Risultati contradditori x eczema e dermatite atopica

Alcuni trial evidenziano differenze statisticamente significative per eczema e dermatite atopica altri no

La grande eterogeneitagrave tra gli studi forse egrave anche dovuta allrsquoutilizzo di ceppi differenti piugrave o meno associati a prebiotici

Drop-out 17

12 RCT 781 partecipanti tutti bambini (lt18 mesi di vita) Lactobacillus species piugrave comunemente Lactobacillus rhamnosus

Outcome Primari 1 miglioramento QoL a breve termine ( in ter) 2 miglioramento score sintomi (SCORAD) dermatite a breve

termine Secondari 1 QOL a lungo termine (dopo max 8 sett da fine ter) 2 riduzione terapia per dermatite a lungo termine 3 eventi avversi

RISULTATI Non crsquoerano differenze significative nello score di gravitagrave dei sintomi La severitagrave dei sintomi espressa in scala 1 a 20 era 09 punti inferiore dopo trattamento con probiotico che dopo placebo In 3 trial (150 pz) non crsquoera differenza significativa nella severitagrave dellrsquoeczema in sogg trattati con probiotico e placebo Notata significativa eterogeneitagrave tra gli studi forse dovuta a uso di ceppi differenti

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

bull EFSA= Autoritagrave Europea per la Sicurezza Alimentare

bull Presunzione qualificata di sicurezza

LEFSA ha il compito di valutare la sicurezza degli agenti biologici notificati nel contesto delle richieste di autorizzazione Numerosi microrganismi e virus sono stati o saranno sottoposti allrsquoesame dellEFSA Il comitato scientifico dellrsquoEFSA ha raccomandato ai gruppi di esperti scientifici di adottare un approccio alla valutazione dei rischi comune cosigrave da garantire un metodo uniforme ovvero la presunzione qualificata di sicurezza (QPS) LEFSA gestisce un elenco di agenti biologici idonei alla valutazione QPS Tale elenco viene riveduto annualmente dal gruppo di esperti scientifici sui pericoli biologici

MIC gt VALORE STABILITO (pannello di 13 antibiotici)

ULTERIORI APPROFONDIMENTI X DISTINGUERE TRA

RESISTENZA INTRINSECA (propria della specie)

RESISTENZA ACQUISITA (propria del ceppo ma non della specie)

OK SICURO

NON Ersquo POSSIBILE USO ALIMENTARE SE NON DIMOSTRO CHE LA RESISTENZA Ersquo DOVUTA A MUTAZIONI CROMOSOMICHE

DOVUTA A GENI AGGIUNTI

(scambio geni tra batteri-plasmidi)

MUTAZIONI CROMOSOMICHE

Anaphylactic reaction to probiotics Cows milk and hens egg allergens in probiotic compounds Martiacuten-Muntildeoz MF Fortuni M Caminoa M Belver T Quirce S Caballero T

Pediatr Allergy Immunol 2012 Sep 9

Sepsi ed endocardite e hellip

Sepsi fungina da S Boulardii

Quando essere cauti nella somministrazione

Probiotici e Allergia

DA

Eczema

Rinite

Asma

Allergie alimentari

DA

Eczema

Rinite

Asma

La prima colonizzazione intestinale egrave determinata dalla flora batterica materna o dai batteri presenti nellrsquoambiente circostante Parto eutocico neonato esposto a flora batterica materna TC Klebsiella Clostridio Enterobatteri e piugrave tardivamente Bacteroidi Bifidobatteri e E Coli

Nascita intestino sterile

La colonizzazione intestinale dipende dalle caratteristiche della mucosa intestinale dal tipo di parto e dalla dieta (LA o LM)

La colonizzazione intestinale

ALLATTATO AL SENO uarr StafilococchI Bifidobatteri darr Clostridium Bacteroides Enterococchi

Enterobatteriacee (Klebsiella Eterobacter)

ALLATTATO CON LATTE ARTIFICIALE uarrClostridium Bacteroides Enterococchi

Klebsiella Eterobacter

PREMATURO uarr Clostridium difficile Klebsiella Enterobacter

ANTIBIOTICI darr Bifidobatteri e Batteroides

Penders J Pediatrics 2006118511-21

Razionale

12 studi 6 studi 2080 bambini solo 1459 con outcome Lattanti supplementati con Lattobacilli e bifidobatteri nei primi 6

mesi di vita Valutati a 2 4 e talvolta 10 anni di vita Limite elevatissima perdita a follow up

RISULTATI Non differenze statisticamente significative x

Asma Rinite Prevenzione di allergia alimentare

Risultati contradditori x eczema e dermatite atopica

Alcuni trial evidenziano differenze statisticamente significative per eczema e dermatite atopica altri no

La grande eterogeneitagrave tra gli studi forse egrave anche dovuta allrsquoutilizzo di ceppi differenti piugrave o meno associati a prebiotici

Drop-out 17

12 RCT 781 partecipanti tutti bambini (lt18 mesi di vita) Lactobacillus species piugrave comunemente Lactobacillus rhamnosus

Outcome Primari 1 miglioramento QoL a breve termine ( in ter) 2 miglioramento score sintomi (SCORAD) dermatite a breve

termine Secondari 1 QOL a lungo termine (dopo max 8 sett da fine ter) 2 riduzione terapia per dermatite a lungo termine 3 eventi avversi

RISULTATI Non crsquoerano differenze significative nello score di gravitagrave dei sintomi La severitagrave dei sintomi espressa in scala 1 a 20 era 09 punti inferiore dopo trattamento con probiotico che dopo placebo In 3 trial (150 pz) non crsquoera differenza significativa nella severitagrave dellrsquoeczema in sogg trattati con probiotico e placebo Notata significativa eterogeneitagrave tra gli studi forse dovuta a uso di ceppi differenti

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

MIC gt VALORE STABILITO (pannello di 13 antibiotici)

ULTERIORI APPROFONDIMENTI X DISTINGUERE TRA

RESISTENZA INTRINSECA (propria della specie)

RESISTENZA ACQUISITA (propria del ceppo ma non della specie)

OK SICURO

NON Ersquo POSSIBILE USO ALIMENTARE SE NON DIMOSTRO CHE LA RESISTENZA Ersquo DOVUTA A MUTAZIONI CROMOSOMICHE

DOVUTA A GENI AGGIUNTI

(scambio geni tra batteri-plasmidi)

MUTAZIONI CROMOSOMICHE

Anaphylactic reaction to probiotics Cows milk and hens egg allergens in probiotic compounds Martiacuten-Muntildeoz MF Fortuni M Caminoa M Belver T Quirce S Caballero T

Pediatr Allergy Immunol 2012 Sep 9

Sepsi ed endocardite e hellip

Sepsi fungina da S Boulardii

Quando essere cauti nella somministrazione

Probiotici e Allergia

DA

Eczema

Rinite

Asma

Allergie alimentari

DA

Eczema

Rinite

Asma

La prima colonizzazione intestinale egrave determinata dalla flora batterica materna o dai batteri presenti nellrsquoambiente circostante Parto eutocico neonato esposto a flora batterica materna TC Klebsiella Clostridio Enterobatteri e piugrave tardivamente Bacteroidi Bifidobatteri e E Coli

Nascita intestino sterile

La colonizzazione intestinale dipende dalle caratteristiche della mucosa intestinale dal tipo di parto e dalla dieta (LA o LM)

La colonizzazione intestinale

ALLATTATO AL SENO uarr StafilococchI Bifidobatteri darr Clostridium Bacteroides Enterococchi

Enterobatteriacee (Klebsiella Eterobacter)

ALLATTATO CON LATTE ARTIFICIALE uarrClostridium Bacteroides Enterococchi

Klebsiella Eterobacter

PREMATURO uarr Clostridium difficile Klebsiella Enterobacter

ANTIBIOTICI darr Bifidobatteri e Batteroides

Penders J Pediatrics 2006118511-21

Razionale

12 studi 6 studi 2080 bambini solo 1459 con outcome Lattanti supplementati con Lattobacilli e bifidobatteri nei primi 6

mesi di vita Valutati a 2 4 e talvolta 10 anni di vita Limite elevatissima perdita a follow up

RISULTATI Non differenze statisticamente significative x

Asma Rinite Prevenzione di allergia alimentare

Risultati contradditori x eczema e dermatite atopica

Alcuni trial evidenziano differenze statisticamente significative per eczema e dermatite atopica altri no

La grande eterogeneitagrave tra gli studi forse egrave anche dovuta allrsquoutilizzo di ceppi differenti piugrave o meno associati a prebiotici

Drop-out 17

12 RCT 781 partecipanti tutti bambini (lt18 mesi di vita) Lactobacillus species piugrave comunemente Lactobacillus rhamnosus

Outcome Primari 1 miglioramento QoL a breve termine ( in ter) 2 miglioramento score sintomi (SCORAD) dermatite a breve

termine Secondari 1 QOL a lungo termine (dopo max 8 sett da fine ter) 2 riduzione terapia per dermatite a lungo termine 3 eventi avversi

RISULTATI Non crsquoerano differenze significative nello score di gravitagrave dei sintomi La severitagrave dei sintomi espressa in scala 1 a 20 era 09 punti inferiore dopo trattamento con probiotico che dopo placebo In 3 trial (150 pz) non crsquoera differenza significativa nella severitagrave dellrsquoeczema in sogg trattati con probiotico e placebo Notata significativa eterogeneitagrave tra gli studi forse dovuta a uso di ceppi differenti

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

Anaphylactic reaction to probiotics Cows milk and hens egg allergens in probiotic compounds Martiacuten-Muntildeoz MF Fortuni M Caminoa M Belver T Quirce S Caballero T

Pediatr Allergy Immunol 2012 Sep 9

Sepsi ed endocardite e hellip

Sepsi fungina da S Boulardii

Quando essere cauti nella somministrazione

Probiotici e Allergia

DA

Eczema

Rinite

Asma

Allergie alimentari

DA

Eczema

Rinite

Asma

La prima colonizzazione intestinale egrave determinata dalla flora batterica materna o dai batteri presenti nellrsquoambiente circostante Parto eutocico neonato esposto a flora batterica materna TC Klebsiella Clostridio Enterobatteri e piugrave tardivamente Bacteroidi Bifidobatteri e E Coli

Nascita intestino sterile

La colonizzazione intestinale dipende dalle caratteristiche della mucosa intestinale dal tipo di parto e dalla dieta (LA o LM)

La colonizzazione intestinale

ALLATTATO AL SENO uarr StafilococchI Bifidobatteri darr Clostridium Bacteroides Enterococchi

Enterobatteriacee (Klebsiella Eterobacter)

ALLATTATO CON LATTE ARTIFICIALE uarrClostridium Bacteroides Enterococchi

Klebsiella Eterobacter

PREMATURO uarr Clostridium difficile Klebsiella Enterobacter

ANTIBIOTICI darr Bifidobatteri e Batteroides

Penders J Pediatrics 2006118511-21

Razionale

12 studi 6 studi 2080 bambini solo 1459 con outcome Lattanti supplementati con Lattobacilli e bifidobatteri nei primi 6

mesi di vita Valutati a 2 4 e talvolta 10 anni di vita Limite elevatissima perdita a follow up

RISULTATI Non differenze statisticamente significative x

Asma Rinite Prevenzione di allergia alimentare

Risultati contradditori x eczema e dermatite atopica

Alcuni trial evidenziano differenze statisticamente significative per eczema e dermatite atopica altri no

La grande eterogeneitagrave tra gli studi forse egrave anche dovuta allrsquoutilizzo di ceppi differenti piugrave o meno associati a prebiotici

Drop-out 17

12 RCT 781 partecipanti tutti bambini (lt18 mesi di vita) Lactobacillus species piugrave comunemente Lactobacillus rhamnosus

Outcome Primari 1 miglioramento QoL a breve termine ( in ter) 2 miglioramento score sintomi (SCORAD) dermatite a breve

termine Secondari 1 QOL a lungo termine (dopo max 8 sett da fine ter) 2 riduzione terapia per dermatite a lungo termine 3 eventi avversi

RISULTATI Non crsquoerano differenze significative nello score di gravitagrave dei sintomi La severitagrave dei sintomi espressa in scala 1 a 20 era 09 punti inferiore dopo trattamento con probiotico che dopo placebo In 3 trial (150 pz) non crsquoera differenza significativa nella severitagrave dellrsquoeczema in sogg trattati con probiotico e placebo Notata significativa eterogeneitagrave tra gli studi forse dovuta a uso di ceppi differenti

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

Sepsi ed endocardite e hellip

Sepsi fungina da S Boulardii

Quando essere cauti nella somministrazione

Probiotici e Allergia

DA

Eczema

Rinite

Asma

Allergie alimentari

DA

Eczema

Rinite

Asma

La prima colonizzazione intestinale egrave determinata dalla flora batterica materna o dai batteri presenti nellrsquoambiente circostante Parto eutocico neonato esposto a flora batterica materna TC Klebsiella Clostridio Enterobatteri e piugrave tardivamente Bacteroidi Bifidobatteri e E Coli

Nascita intestino sterile

La colonizzazione intestinale dipende dalle caratteristiche della mucosa intestinale dal tipo di parto e dalla dieta (LA o LM)

La colonizzazione intestinale

ALLATTATO AL SENO uarr StafilococchI Bifidobatteri darr Clostridium Bacteroides Enterococchi

Enterobatteriacee (Klebsiella Eterobacter)

ALLATTATO CON LATTE ARTIFICIALE uarrClostridium Bacteroides Enterococchi

Klebsiella Eterobacter

PREMATURO uarr Clostridium difficile Klebsiella Enterobacter

ANTIBIOTICI darr Bifidobatteri e Batteroides

Penders J Pediatrics 2006118511-21

Razionale

12 studi 6 studi 2080 bambini solo 1459 con outcome Lattanti supplementati con Lattobacilli e bifidobatteri nei primi 6

mesi di vita Valutati a 2 4 e talvolta 10 anni di vita Limite elevatissima perdita a follow up

RISULTATI Non differenze statisticamente significative x

Asma Rinite Prevenzione di allergia alimentare

Risultati contradditori x eczema e dermatite atopica

Alcuni trial evidenziano differenze statisticamente significative per eczema e dermatite atopica altri no

La grande eterogeneitagrave tra gli studi forse egrave anche dovuta allrsquoutilizzo di ceppi differenti piugrave o meno associati a prebiotici

Drop-out 17

12 RCT 781 partecipanti tutti bambini (lt18 mesi di vita) Lactobacillus species piugrave comunemente Lactobacillus rhamnosus

Outcome Primari 1 miglioramento QoL a breve termine ( in ter) 2 miglioramento score sintomi (SCORAD) dermatite a breve

termine Secondari 1 QOL a lungo termine (dopo max 8 sett da fine ter) 2 riduzione terapia per dermatite a lungo termine 3 eventi avversi

RISULTATI Non crsquoerano differenze significative nello score di gravitagrave dei sintomi La severitagrave dei sintomi espressa in scala 1 a 20 era 09 punti inferiore dopo trattamento con probiotico che dopo placebo In 3 trial (150 pz) non crsquoera differenza significativa nella severitagrave dellrsquoeczema in sogg trattati con probiotico e placebo Notata significativa eterogeneitagrave tra gli studi forse dovuta a uso di ceppi differenti

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

Sepsi fungina da S Boulardii

Quando essere cauti nella somministrazione

Probiotici e Allergia

DA

Eczema

Rinite

Asma

Allergie alimentari

DA

Eczema

Rinite

Asma

La prima colonizzazione intestinale egrave determinata dalla flora batterica materna o dai batteri presenti nellrsquoambiente circostante Parto eutocico neonato esposto a flora batterica materna TC Klebsiella Clostridio Enterobatteri e piugrave tardivamente Bacteroidi Bifidobatteri e E Coli

Nascita intestino sterile

La colonizzazione intestinale dipende dalle caratteristiche della mucosa intestinale dal tipo di parto e dalla dieta (LA o LM)

La colonizzazione intestinale

ALLATTATO AL SENO uarr StafilococchI Bifidobatteri darr Clostridium Bacteroides Enterococchi

Enterobatteriacee (Klebsiella Eterobacter)

ALLATTATO CON LATTE ARTIFICIALE uarrClostridium Bacteroides Enterococchi

Klebsiella Eterobacter

PREMATURO uarr Clostridium difficile Klebsiella Enterobacter

ANTIBIOTICI darr Bifidobatteri e Batteroides

Penders J Pediatrics 2006118511-21

Razionale

12 studi 6 studi 2080 bambini solo 1459 con outcome Lattanti supplementati con Lattobacilli e bifidobatteri nei primi 6

mesi di vita Valutati a 2 4 e talvolta 10 anni di vita Limite elevatissima perdita a follow up

RISULTATI Non differenze statisticamente significative x

Asma Rinite Prevenzione di allergia alimentare

Risultati contradditori x eczema e dermatite atopica

Alcuni trial evidenziano differenze statisticamente significative per eczema e dermatite atopica altri no

La grande eterogeneitagrave tra gli studi forse egrave anche dovuta allrsquoutilizzo di ceppi differenti piugrave o meno associati a prebiotici

Drop-out 17

12 RCT 781 partecipanti tutti bambini (lt18 mesi di vita) Lactobacillus species piugrave comunemente Lactobacillus rhamnosus

Outcome Primari 1 miglioramento QoL a breve termine ( in ter) 2 miglioramento score sintomi (SCORAD) dermatite a breve

termine Secondari 1 QOL a lungo termine (dopo max 8 sett da fine ter) 2 riduzione terapia per dermatite a lungo termine 3 eventi avversi

RISULTATI Non crsquoerano differenze significative nello score di gravitagrave dei sintomi La severitagrave dei sintomi espressa in scala 1 a 20 era 09 punti inferiore dopo trattamento con probiotico che dopo placebo In 3 trial (150 pz) non crsquoera differenza significativa nella severitagrave dellrsquoeczema in sogg trattati con probiotico e placebo Notata significativa eterogeneitagrave tra gli studi forse dovuta a uso di ceppi differenti

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

Quando essere cauti nella somministrazione

Probiotici e Allergia

DA

Eczema

Rinite

Asma

Allergie alimentari

DA

Eczema

Rinite

Asma

La prima colonizzazione intestinale egrave determinata dalla flora batterica materna o dai batteri presenti nellrsquoambiente circostante Parto eutocico neonato esposto a flora batterica materna TC Klebsiella Clostridio Enterobatteri e piugrave tardivamente Bacteroidi Bifidobatteri e E Coli

Nascita intestino sterile

La colonizzazione intestinale dipende dalle caratteristiche della mucosa intestinale dal tipo di parto e dalla dieta (LA o LM)

La colonizzazione intestinale

ALLATTATO AL SENO uarr StafilococchI Bifidobatteri darr Clostridium Bacteroides Enterococchi

Enterobatteriacee (Klebsiella Eterobacter)

ALLATTATO CON LATTE ARTIFICIALE uarrClostridium Bacteroides Enterococchi

Klebsiella Eterobacter

PREMATURO uarr Clostridium difficile Klebsiella Enterobacter

ANTIBIOTICI darr Bifidobatteri e Batteroides

Penders J Pediatrics 2006118511-21

Razionale

12 studi 6 studi 2080 bambini solo 1459 con outcome Lattanti supplementati con Lattobacilli e bifidobatteri nei primi 6

mesi di vita Valutati a 2 4 e talvolta 10 anni di vita Limite elevatissima perdita a follow up

RISULTATI Non differenze statisticamente significative x

Asma Rinite Prevenzione di allergia alimentare

Risultati contradditori x eczema e dermatite atopica

Alcuni trial evidenziano differenze statisticamente significative per eczema e dermatite atopica altri no

La grande eterogeneitagrave tra gli studi forse egrave anche dovuta allrsquoutilizzo di ceppi differenti piugrave o meno associati a prebiotici

Drop-out 17

12 RCT 781 partecipanti tutti bambini (lt18 mesi di vita) Lactobacillus species piugrave comunemente Lactobacillus rhamnosus

Outcome Primari 1 miglioramento QoL a breve termine ( in ter) 2 miglioramento score sintomi (SCORAD) dermatite a breve

termine Secondari 1 QOL a lungo termine (dopo max 8 sett da fine ter) 2 riduzione terapia per dermatite a lungo termine 3 eventi avversi

RISULTATI Non crsquoerano differenze significative nello score di gravitagrave dei sintomi La severitagrave dei sintomi espressa in scala 1 a 20 era 09 punti inferiore dopo trattamento con probiotico che dopo placebo In 3 trial (150 pz) non crsquoera differenza significativa nella severitagrave dellrsquoeczema in sogg trattati con probiotico e placebo Notata significativa eterogeneitagrave tra gli studi forse dovuta a uso di ceppi differenti

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

Probiotici e Allergia

DA

Eczema

Rinite

Asma

Allergie alimentari

DA

Eczema

Rinite

Asma

La prima colonizzazione intestinale egrave determinata dalla flora batterica materna o dai batteri presenti nellrsquoambiente circostante Parto eutocico neonato esposto a flora batterica materna TC Klebsiella Clostridio Enterobatteri e piugrave tardivamente Bacteroidi Bifidobatteri e E Coli

Nascita intestino sterile

La colonizzazione intestinale dipende dalle caratteristiche della mucosa intestinale dal tipo di parto e dalla dieta (LA o LM)

La colonizzazione intestinale

ALLATTATO AL SENO uarr StafilococchI Bifidobatteri darr Clostridium Bacteroides Enterococchi

Enterobatteriacee (Klebsiella Eterobacter)

ALLATTATO CON LATTE ARTIFICIALE uarrClostridium Bacteroides Enterococchi

Klebsiella Eterobacter

PREMATURO uarr Clostridium difficile Klebsiella Enterobacter

ANTIBIOTICI darr Bifidobatteri e Batteroides

Penders J Pediatrics 2006118511-21

Razionale

12 studi 6 studi 2080 bambini solo 1459 con outcome Lattanti supplementati con Lattobacilli e bifidobatteri nei primi 6

mesi di vita Valutati a 2 4 e talvolta 10 anni di vita Limite elevatissima perdita a follow up

RISULTATI Non differenze statisticamente significative x

Asma Rinite Prevenzione di allergia alimentare

Risultati contradditori x eczema e dermatite atopica

Alcuni trial evidenziano differenze statisticamente significative per eczema e dermatite atopica altri no

La grande eterogeneitagrave tra gli studi forse egrave anche dovuta allrsquoutilizzo di ceppi differenti piugrave o meno associati a prebiotici

Drop-out 17

12 RCT 781 partecipanti tutti bambini (lt18 mesi di vita) Lactobacillus species piugrave comunemente Lactobacillus rhamnosus

Outcome Primari 1 miglioramento QoL a breve termine ( in ter) 2 miglioramento score sintomi (SCORAD) dermatite a breve

termine Secondari 1 QOL a lungo termine (dopo max 8 sett da fine ter) 2 riduzione terapia per dermatite a lungo termine 3 eventi avversi

RISULTATI Non crsquoerano differenze significative nello score di gravitagrave dei sintomi La severitagrave dei sintomi espressa in scala 1 a 20 era 09 punti inferiore dopo trattamento con probiotico che dopo placebo In 3 trial (150 pz) non crsquoera differenza significativa nella severitagrave dellrsquoeczema in sogg trattati con probiotico e placebo Notata significativa eterogeneitagrave tra gli studi forse dovuta a uso di ceppi differenti

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

La prima colonizzazione intestinale egrave determinata dalla flora batterica materna o dai batteri presenti nellrsquoambiente circostante Parto eutocico neonato esposto a flora batterica materna TC Klebsiella Clostridio Enterobatteri e piugrave tardivamente Bacteroidi Bifidobatteri e E Coli

Nascita intestino sterile

La colonizzazione intestinale dipende dalle caratteristiche della mucosa intestinale dal tipo di parto e dalla dieta (LA o LM)

La colonizzazione intestinale

ALLATTATO AL SENO uarr StafilococchI Bifidobatteri darr Clostridium Bacteroides Enterococchi

Enterobatteriacee (Klebsiella Eterobacter)

ALLATTATO CON LATTE ARTIFICIALE uarrClostridium Bacteroides Enterococchi

Klebsiella Eterobacter

PREMATURO uarr Clostridium difficile Klebsiella Enterobacter

ANTIBIOTICI darr Bifidobatteri e Batteroides

Penders J Pediatrics 2006118511-21

Razionale

12 studi 6 studi 2080 bambini solo 1459 con outcome Lattanti supplementati con Lattobacilli e bifidobatteri nei primi 6

mesi di vita Valutati a 2 4 e talvolta 10 anni di vita Limite elevatissima perdita a follow up

RISULTATI Non differenze statisticamente significative x

Asma Rinite Prevenzione di allergia alimentare

Risultati contradditori x eczema e dermatite atopica

Alcuni trial evidenziano differenze statisticamente significative per eczema e dermatite atopica altri no

La grande eterogeneitagrave tra gli studi forse egrave anche dovuta allrsquoutilizzo di ceppi differenti piugrave o meno associati a prebiotici

Drop-out 17

12 RCT 781 partecipanti tutti bambini (lt18 mesi di vita) Lactobacillus species piugrave comunemente Lactobacillus rhamnosus

Outcome Primari 1 miglioramento QoL a breve termine ( in ter) 2 miglioramento score sintomi (SCORAD) dermatite a breve

termine Secondari 1 QOL a lungo termine (dopo max 8 sett da fine ter) 2 riduzione terapia per dermatite a lungo termine 3 eventi avversi

RISULTATI Non crsquoerano differenze significative nello score di gravitagrave dei sintomi La severitagrave dei sintomi espressa in scala 1 a 20 era 09 punti inferiore dopo trattamento con probiotico che dopo placebo In 3 trial (150 pz) non crsquoera differenza significativa nella severitagrave dellrsquoeczema in sogg trattati con probiotico e placebo Notata significativa eterogeneitagrave tra gli studi forse dovuta a uso di ceppi differenti

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

ALLATTATO AL SENO uarr StafilococchI Bifidobatteri darr Clostridium Bacteroides Enterococchi

Enterobatteriacee (Klebsiella Eterobacter)

ALLATTATO CON LATTE ARTIFICIALE uarrClostridium Bacteroides Enterococchi

Klebsiella Eterobacter

PREMATURO uarr Clostridium difficile Klebsiella Enterobacter

ANTIBIOTICI darr Bifidobatteri e Batteroides

Penders J Pediatrics 2006118511-21

Razionale

12 studi 6 studi 2080 bambini solo 1459 con outcome Lattanti supplementati con Lattobacilli e bifidobatteri nei primi 6

mesi di vita Valutati a 2 4 e talvolta 10 anni di vita Limite elevatissima perdita a follow up

RISULTATI Non differenze statisticamente significative x

Asma Rinite Prevenzione di allergia alimentare

Risultati contradditori x eczema e dermatite atopica

Alcuni trial evidenziano differenze statisticamente significative per eczema e dermatite atopica altri no

La grande eterogeneitagrave tra gli studi forse egrave anche dovuta allrsquoutilizzo di ceppi differenti piugrave o meno associati a prebiotici

Drop-out 17

12 RCT 781 partecipanti tutti bambini (lt18 mesi di vita) Lactobacillus species piugrave comunemente Lactobacillus rhamnosus

Outcome Primari 1 miglioramento QoL a breve termine ( in ter) 2 miglioramento score sintomi (SCORAD) dermatite a breve

termine Secondari 1 QOL a lungo termine (dopo max 8 sett da fine ter) 2 riduzione terapia per dermatite a lungo termine 3 eventi avversi

RISULTATI Non crsquoerano differenze significative nello score di gravitagrave dei sintomi La severitagrave dei sintomi espressa in scala 1 a 20 era 09 punti inferiore dopo trattamento con probiotico che dopo placebo In 3 trial (150 pz) non crsquoera differenza significativa nella severitagrave dellrsquoeczema in sogg trattati con probiotico e placebo Notata significativa eterogeneitagrave tra gli studi forse dovuta a uso di ceppi differenti

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

Razionale

12 studi 6 studi 2080 bambini solo 1459 con outcome Lattanti supplementati con Lattobacilli e bifidobatteri nei primi 6

mesi di vita Valutati a 2 4 e talvolta 10 anni di vita Limite elevatissima perdita a follow up

RISULTATI Non differenze statisticamente significative x

Asma Rinite Prevenzione di allergia alimentare

Risultati contradditori x eczema e dermatite atopica

Alcuni trial evidenziano differenze statisticamente significative per eczema e dermatite atopica altri no

La grande eterogeneitagrave tra gli studi forse egrave anche dovuta allrsquoutilizzo di ceppi differenti piugrave o meno associati a prebiotici

Drop-out 17

12 RCT 781 partecipanti tutti bambini (lt18 mesi di vita) Lactobacillus species piugrave comunemente Lactobacillus rhamnosus

Outcome Primari 1 miglioramento QoL a breve termine ( in ter) 2 miglioramento score sintomi (SCORAD) dermatite a breve

termine Secondari 1 QOL a lungo termine (dopo max 8 sett da fine ter) 2 riduzione terapia per dermatite a lungo termine 3 eventi avversi

RISULTATI Non crsquoerano differenze significative nello score di gravitagrave dei sintomi La severitagrave dei sintomi espressa in scala 1 a 20 era 09 punti inferiore dopo trattamento con probiotico che dopo placebo In 3 trial (150 pz) non crsquoera differenza significativa nella severitagrave dellrsquoeczema in sogg trattati con probiotico e placebo Notata significativa eterogeneitagrave tra gli studi forse dovuta a uso di ceppi differenti

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

12 studi 6 studi 2080 bambini solo 1459 con outcome Lattanti supplementati con Lattobacilli e bifidobatteri nei primi 6

mesi di vita Valutati a 2 4 e talvolta 10 anni di vita Limite elevatissima perdita a follow up

RISULTATI Non differenze statisticamente significative x

Asma Rinite Prevenzione di allergia alimentare

Risultati contradditori x eczema e dermatite atopica

Alcuni trial evidenziano differenze statisticamente significative per eczema e dermatite atopica altri no

La grande eterogeneitagrave tra gli studi forse egrave anche dovuta allrsquoutilizzo di ceppi differenti piugrave o meno associati a prebiotici

Drop-out 17

12 RCT 781 partecipanti tutti bambini (lt18 mesi di vita) Lactobacillus species piugrave comunemente Lactobacillus rhamnosus

Outcome Primari 1 miglioramento QoL a breve termine ( in ter) 2 miglioramento score sintomi (SCORAD) dermatite a breve

termine Secondari 1 QOL a lungo termine (dopo max 8 sett da fine ter) 2 riduzione terapia per dermatite a lungo termine 3 eventi avversi

RISULTATI Non crsquoerano differenze significative nello score di gravitagrave dei sintomi La severitagrave dei sintomi espressa in scala 1 a 20 era 09 punti inferiore dopo trattamento con probiotico che dopo placebo In 3 trial (150 pz) non crsquoera differenza significativa nella severitagrave dellrsquoeczema in sogg trattati con probiotico e placebo Notata significativa eterogeneitagrave tra gli studi forse dovuta a uso di ceppi differenti

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

RISULTATI Non differenze statisticamente significative x

Asma Rinite Prevenzione di allergia alimentare

Risultati contradditori x eczema e dermatite atopica

Alcuni trial evidenziano differenze statisticamente significative per eczema e dermatite atopica altri no

La grande eterogeneitagrave tra gli studi forse egrave anche dovuta allrsquoutilizzo di ceppi differenti piugrave o meno associati a prebiotici

Drop-out 17

12 RCT 781 partecipanti tutti bambini (lt18 mesi di vita) Lactobacillus species piugrave comunemente Lactobacillus rhamnosus

Outcome Primari 1 miglioramento QoL a breve termine ( in ter) 2 miglioramento score sintomi (SCORAD) dermatite a breve

termine Secondari 1 QOL a lungo termine (dopo max 8 sett da fine ter) 2 riduzione terapia per dermatite a lungo termine 3 eventi avversi

RISULTATI Non crsquoerano differenze significative nello score di gravitagrave dei sintomi La severitagrave dei sintomi espressa in scala 1 a 20 era 09 punti inferiore dopo trattamento con probiotico che dopo placebo In 3 trial (150 pz) non crsquoera differenza significativa nella severitagrave dellrsquoeczema in sogg trattati con probiotico e placebo Notata significativa eterogeneitagrave tra gli studi forse dovuta a uso di ceppi differenti

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

Drop-out 17

12 RCT 781 partecipanti tutti bambini (lt18 mesi di vita) Lactobacillus species piugrave comunemente Lactobacillus rhamnosus

Outcome Primari 1 miglioramento QoL a breve termine ( in ter) 2 miglioramento score sintomi (SCORAD) dermatite a breve

termine Secondari 1 QOL a lungo termine (dopo max 8 sett da fine ter) 2 riduzione terapia per dermatite a lungo termine 3 eventi avversi

RISULTATI Non crsquoerano differenze significative nello score di gravitagrave dei sintomi La severitagrave dei sintomi espressa in scala 1 a 20 era 09 punti inferiore dopo trattamento con probiotico che dopo placebo In 3 trial (150 pz) non crsquoera differenza significativa nella severitagrave dellrsquoeczema in sogg trattati con probiotico e placebo Notata significativa eterogeneitagrave tra gli studi forse dovuta a uso di ceppi differenti

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

12 RCT 781 partecipanti tutti bambini (lt18 mesi di vita) Lactobacillus species piugrave comunemente Lactobacillus rhamnosus

Outcome Primari 1 miglioramento QoL a breve termine ( in ter) 2 miglioramento score sintomi (SCORAD) dermatite a breve

termine Secondari 1 QOL a lungo termine (dopo max 8 sett da fine ter) 2 riduzione terapia per dermatite a lungo termine 3 eventi avversi

RISULTATI Non crsquoerano differenze significative nello score di gravitagrave dei sintomi La severitagrave dei sintomi espressa in scala 1 a 20 era 09 punti inferiore dopo trattamento con probiotico che dopo placebo In 3 trial (150 pz) non crsquoera differenza significativa nella severitagrave dellrsquoeczema in sogg trattati con probiotico e placebo Notata significativa eterogeneitagrave tra gli studi forse dovuta a uso di ceppi differenti

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

RISULTATI Non crsquoerano differenze significative nello score di gravitagrave dei sintomi La severitagrave dei sintomi espressa in scala 1 a 20 era 09 punti inferiore dopo trattamento con probiotico che dopo placebo In 3 trial (150 pz) non crsquoera differenza significativa nella severitagrave dellrsquoeczema in sogg trattati con probiotico e placebo Notata significativa eterogeneitagrave tra gli studi forse dovuta a uso di ceppi differenti

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

Conclusion Early probiotic supplementation with Lactobacillus acidophilus did not reduce the risk of AD in high-risk infants and was associated with increased allergen sensitization in infants receiving supplements The long-term significance of the increased rate of sensitization needs to be investigated in further studies

178 neonati figli di madri atopiche (89 LAcid 89 maltodestrine) L Acidophilus (LAVRI-A1) 300 milioni cfu al giorno per i primi 6 mesi di

vita Valutazione clinica a 6 mesi (comparsa di DA) Valutazione clinica e SPT a 12 mesi

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

Lactobacillus GG 5 miliardi di cfu 2 volte al giorno N= 94 donne gravide con anamnesi di familiaritagrave per atopia Soministrato da 4-6 settimane prima del parto a 6 mesi di vita del bambino Valutazione clinica a 2 anni di vita

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

Non darrdi DA a 2 anni (28 versus 273 placebo) Non modificazione della severitagrave della DA uarr frequenza degli episodi di wheezing ricorrente nel gruppo LGG versus

placebo

conclusioni

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

Conclusioni

La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

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131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

CONCLUSIONI

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La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

131 neonati randomizzati 64 con probiotico (madri) e probiotico+ prebiotico lattanti(6m) (neonati a rischio allergico)

67 controlli (placebo)

A 5 anni prick immunoCAP rapid per alimenti e inalanti e FeNo

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La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

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La sicurezza dei probiotici egrave dimostrata in numerosi studi ma ricordiamoci dei pazienti a rischio sepsi nel paziente allergico alle PLV e non va trascurata la resistenza agli antibiotici (rischio basso ma non assente di trasferimento genico ad altri batteri)

Numerosi RCT e Rev Cochrane evidenziano il beneficio apportato dai probiotici in alcune patologie gastrointestinali per esempio nella diarrea acuta infettiva nella profilassi della diarrea da antibiotici

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

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GRAZIE

Il ruolo dei probiotici nelle malattie allergiche egrave ancora molto controverso alcune recenti evidenze potrebbero attribuire ad alcuni ceppi una modesta efficacia nella dermatite atopica ma il loro ruolo per asma e rinite allergica egrave ancora da stabilire

Sono necessari ulteriori studi con una numerositagrave

adeguata che possano evidenziare effetti ceppo specifici in popolazioni target con dosaggi e timing di somministrazione precisi per dimostrare lrsquoeventuale indicazione allrsquoutilizzo dei probiotici per la cura e la prevenzione delle malattie allergiche

Conclusioni

GRAZIE

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