I miti dell'antichità Dio e la natura nel mito

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I miti dell'antichità Dio e la natura nel mito Amenofi lV-Akhenaton Sovranodella XVlll dinastia, figlio del faraone Amenhotep lll e della sua sposa Tiye, Amenofi lV sale al tronoverso il 1350 a.C., per la morre improvvisa dell'erede al trono, Thurmosi, e passa alla storia con l'appellativo di <faraone eretico> a causa del tentari- vo di sostituire il dio Amon con il dìsco solare Aton' LesuemoglisonoNeferti ti, la Crande sposa reale' titolo riservato alla predileta, e Kiya, di orìgine stra- niera e forse madre drTutankhamon Nemico deì cle- ro tebano e del suo enorme potere, il re imponela venerazione deldio unico Aton forse anche per rista- bilire il proprìo ruolo, seriamente minacciato dai sa- cerdotì drAmon. In onore deldio cambia il suo nome in Akhenaron (<Aton è soddisfatto>) e fa costruire templi e vari luoghi di cuko, tracui lacittà di Akheta- ton (<Orizzonte di Aton>, oggi Amarna) Lo scontro conil clero di Amon comìncìa a inasprirsi e lasiruazio- ne politica delPaese sìaggrava a causa dell'ascesa de- gli Hitriti, cheinvadono territori asiarici vassalli dell'E- gitto. ll faraone, tuttavia, rifiuta dì condurre spedizioni milirari contro i nemici La data della della sua morte è dacollocarsi attorno al 1333 a.C. lsuot successori necancellano rlnome dai monumenti e dalle liste deire, condannandolo a una vera e propri a damnatio memoriae. Lacapirale viene dìstrutta e la religione di Aton progressivamente ab- bandonata. Cli studiosi ritengono che la mummia 61072, trovata nel 1898 nella tombaKV35 nella Valle deiRe, sra quella di Amenofi lV-Akhenaron' Aton, il princiPiounico ll testo delcosiddetto Inno ad Aton è stato scoperto nella località di Tellel-Amarna, su una parete della tomba diAy,ìndicato come padre di Nefertiti,la spo- sadi Amenofi lV-Akhenaton. Questo scrltto costltul- sce laprofessione di fede delfaraone <eretico>' chia- matodaisuoi avversari <colui chesi rrbello agli dèi >' percrò appare come un documento di eccezionale importanza, perché'eslraneo alla religìosità tradìzio- nale egizia. Sappìamo che, duranre il suo regnoAmenofi lV- Akhenaton, forse per suggerimento della moglie, abo- lisce d'autorirà il politeismq introducendo un culto nuovo, fondato sull'adorazione di un dio unico, il di- sco solare Aton,i cui raggi contengono l'essenza della vica. Alla sua morte i sacerdoti reintroducono gliantt- chi deie il nome di colui cheaveva voluto unapro- fonda riforma della religione vìene addirittura cancel- lato dalla storia deìl'Egitto. Ladivinità solare Aton, introdotta nelPaese duran- te il regno di Thurmosi ll (incoronato nel1483 a'C' ca)' e rappresentata come un grande disco luminoso' il cuale diffonde una benefica influenza attraverso i suoi raggi, terminanrì con manicheporrebbero sim- boleggiare il contatto deldivino conl'uomo ll diovie- ne dunque rappresentato senza assumere unaforma umana e senza ìa testa di falco concui, presso gliEgizi' il Sole era comunemente diplnto o scolpico' ll faraone Akhenaton e la regina Nefertiti' Statuetta calcarea dipinta. Parigi, Museo del Louvre' riL- À

Transcript of I miti dell'antichità Dio e la natura nel mito

I mit i del l 'ant ichità

Dio e la natura nel mito

Amenofi lV-AkhenatonSovrano della XVlll dinastia, figlio del faraone

Amenhotep lll e della sua sposa Tiye, Amenofi lV sale

al t rono verso i l 1350 a.C., per la morre improvvisa

dell'erede al trono, Thurmosi, e passa alla storia con

l'appellativo di <faraone eretico> a causa del tentari-

vo di sostituire il dio Amon con il dìsco solare Aton'

Le sue mogli sono Neferti ti, la Crande sposa reale'

titolo riservato alla predileta, e Kiya, di orìgine stra-

niera e forse madre dr Tutankhamon Nemico deì cle-

ro tebano e del suo enorme potere, il re impone la

venerazione del dio unico Aton forse anche per rista-

bilire il proprìo ruolo, seriamente minacciato dai sa-

cerdotì dr Amon. In onore del dio cambia il suo nome

in Akhenaron (<Aton è soddisfatto>) e fa costruire

templi e vari luoghi di cuko, tra cui la città di Akheta-

ton (<Orizzonte di Aton>, oggi Amarna) Lo scontro

con i l c lero di Amon comìncìa a inasprirs i e la siruazio-

ne politica del Paese sì aggrava a causa dell'ascesa de-

gli Hitriti, che invadono territori asiarici vassalli dell 'E-

gitto. ll faraone, tuttavia, rifiuta dì condurre spedizioni

mi l i rar i contro i nemiciLa data della della sua morte è da collocarsi attorno

al 1333 a.C. lsuot successori ne cancel lano r l nome dai

monumenti e dal le l iste dei re, condannandolo a una

vera e propri a damnatio memoriae. La capirale viene

dìstrutta e la religione di Aton progressivamente ab-

bandonata. Cl i studiosi r i tengono che la mummia

61072, trovata nel 1898 nella tomba KV35 nella Valle

dei Re, sra quella di Amenofi lV-Akhenaron'

Aton, il princiPio unicol l testo del cosiddetto Inno ad Aton è stato scoperto

nella località di Tell el-Amarna, su una parete della

tomba diAy, ìndicato come padre di Nefertiti,la spo-

sa di Amenofi lV-Akhenaton. Questo scrltto costltul-

sce la professione di fede del faraone <eretico>' chia-

mato dai suoi avversari <colui che si rrbello agli dèi >'

percrò appare come un documento di eccezionale

importanza, perché'eslraneo alla religìosità tradìzio-

nale egizia.Sappìamo che, duranre il suo regno Amenofi lV-

Akhenaton, forse per suggerimento della moglie, abo-

lisce d'autorirà il politeismq introducendo un culto

nuovo, fondato sull'adorazione di un dio unico, il di-

sco solare Aton, i cui raggi contengono l'essenza della

vica. Alla sua morte i sacerdoti reintroducono gli antt-

chi dei e i l nome di colui che aveva voluto una pro-

fonda riforma della religione vìene addirittura cancel-

lato dalla storia deìl'Egitto.La divinità solare Aton, introdotta nel Paese duran-

te il regno di Thurmosi ll (incoronato nel 1483 a'C' ca)'

e rappresentata come un grande disco luminoso' il

cuale diffonde una benefica influenza attraverso i

suoi raggi, terminanrì con mani che porrebbero sim-

boleggiare il contatto del divino con l'uomo ll dio vie-

ne dunque rappresentato senza assumere una forma

umana e senza ìa testa di falco con cui, presso gli Egizi'

i l Sole era comunemente diplnto o scolpico'

l l faraone Akhenaton e la regina Nefert i t i '

Statuetta calcarea dipinta. Parigi, Museo del Louvre'

riL-

À

l l m i t o e i m i t i

Alcune delle mani poste alle estremità dei raggi of-frono al faraone e, attraverso di lui, all ' incera umanitàl 'Ankh o <chiave del la vi ta>, un simbolo dalsigni f ica-ro ancor oggì misterioso ma che probabilmente allu-de alla possibilità, per il credente, di orrenere l' immor-talità dopo aver raggiunto lbltretomba o Duat.

La r affigur azion e di Aton co m e un'en ti tà i m perso-nale sorcolinea la convinzione, da parte dei suoi fede-li, che non si debba adorare l' idolo, l 'ìrnmagine in le-gno o in pietra, ma il principio, in questo caso la ìucedel sole che dà vita all 'universo. Non vi è dunque biso-gno di inrermediar i t ra gl i uomini e i l d io:essi infart i lovedono alzarsi e tramontare ogni giorno e possonorivolgersi a lui direttamente. ll faraone intercede pres-so Aton a favore di tutti gli uomini, non soio deì pro-pri suddìti, e gli chìede grazie e benedizioni celebran-do i riti insieme aìla sua snosa.

l l faraone Akhenaton rende omaggio al dio Aton,raffigurato sotto forma di disco solare.

Ril ievo conservato al Museo Nazionale Eqizio del Cairo.

Inno ad Aton r- Genere: poesiaSottogenere: inno

Linno celebra la bellezza e la potenza di Aton, ildisco solare e dio untco dell'Egitto,fonte divita per tutte le creatureviventi. I versi si presentano come un testo poetico e al contempo una preghiera, che esprtme la forza di una fedesconvolgente in un'epoca di politeismo e proJondamente sentita e vissuta dal suo autore.

Tu sorgi bello all 'orizzonte del cieloo Aton vivo1, che hai dato inizio al vivere.

Quando ti levi all 'orizzonte orientaletutte le terre riempi della tuabellezza.Tu sei bello, grande, splendente, eccelso su ogni paese;i tuoi raggi circondano le terrefino al limite di tutto quel che tu hai creato.Tu sei Ra2, e tu conquisti fino al loro3 limite.Tu le leghi per i l tuo f ig l io amaroa.Tu sei loniano ma i tuoi raggi sono sulla terra.Tu sei davanti (alla gente) ma essi non vedono la tua via5

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1. vivo: il dio è vivente, quindi trasmet-te la viia all'universo.2. Ra: è uno dei tanti nomi del Sole.Come Ra, esso era venerato nella cittàsacra di El iopol i . Secondo i l mito,emerge dalle acque dell'oceano pri-

mordiale Nun. E spesso rappresentatosimbolicamenie con un occhio, dettoappunto *occhio di Ran.3. loro: è riÎerito a terre.4.TlJ.. . amato. con la tua luce unif ichile terre in nome di tuo î igl io, i l di letto

faraone Akhenaton.5. non .. . via: non capiscono i tuoiscopr (evidenremenre segreti per lagente comune).

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I mit i del l 'ant ichità

l 5

Quando vai in pace all 'orizzonte occidentale,la terra è nell'oscurità come morta6.I dormienti sono nelle loro camere.le teste sono ammantateT,non un occhio vede l'altro.Si rubino i loro beni che sono sotto le loro teste.essi non se ne accorgerebbero.Tutti i leoni escono dalle loro tane;tutti i serpenti, essi mordono.Loscurità è (per loro) chiaro8.Giace la terra in si lenzio.Il loro creatoree riposa all'orizzonte.All'alba tu riappari all ' orizzonf.e,risplendi come Aton per la giornata.Tu scacci le tenebre e lanci i tuoi raggi.Le Due Terrelo sono in festa:svegliate e levate sui due piedi.Tu le hai fatte alzare.Lavano le loro membra,prendono le loro vest i ,le loro braccia sono in adorazione del tuo sorqerell.La rerra intera si mette al lavoro.Ogni animale gode del suo pascolo.Alberi e cespugli verdeggiano.Gl i uccel l ivolano dal loro nido,le loro ali in adorazione del tuo ka12.Gli animali selvatici balzano sui loro piedi.Quel l i che volano via, quel l i che si posano,essi vivono quando tu ti levi per loro.Le barche salgono e scendono la correnteperché ogni via si apre al ruo sorgere.I pesci del fiume Suizzano verso di te,i tuoi raggi arrivano in fondo al mare.

Tu che faiv ivere i t f ig l io nelgrembo del la madre sua,45

ru gli apri la bocca per paflare,e provvedi ai suoi bisogni.Quando il pulcino è nell'uovo,tu lì dentro gli dài I'aria perche viva.

50 Tu lo complet i l3 perché rompa l ,uovo,e ne esca per parlare e completarsi,e cammini sui suoi piedi appena ne è usci tora.

6. come morta: la similitudine mette 9. Il loro creatore: Aton.in rilievo la totale mancanza di vita che 10. Le Due Terre: i due territori checoìncjde con la scomparsa del sole dal formavano i l regno d'Egitto, cioè i l del-cielo. ra (il Basso Egitto) e la valle del fiume7. sono ammantate: sono velate dal (l'Alto Egirro).

11. Ie loro .. . sorgere: si descrive qui i lgesto di adorazione che consiste neltendere verso Aton le braccia spalan-

8. Lloscurità ... chiaro: per questi anima-li le tenebre sono chiare come il giorno.

cate e sollevate.12. ka. i l pr incipio vitale che animaogni creatura, compresi gli dèi.13. Io completi: lo fai crescere.14. cammini . . . uscito: la bel l issimaespressione sottolinea la presenza diun principio che rende turt i gl i esseriviventi partecipi del divino.

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l l m i to e imr t i

Come numerose sono le tue operelEsse sono inconoscibi l i a lvol to (degl i uomini) ,tu dio unico, al di fuori del quale nessuno esiste.Tu hai creato la terra a tuo desiderio,quando tu eri solo,con gl i uomini , i lbest iame e ogni animale selvat ico,e tutto quel che è sulla terra - e cammina sui suoi piedi -

e tu[to quel che è nel cielo - e vola sulle sue ali.E i paesi stranier i . la Sir ia, la Nubiars e la terra d'Egit to.Tu hai collocato ogni uomo al suo posto,hai provveduto ai suoi bisogni.Ognuno con il suo cibo,ed è contata 1a sua durata in vita.I tuoi raggi fan da nutrice a tutte le piante;quando tu splendi, esse vivono e prosperano per ie.Tu fai le stagioniper far si che si sviluppi tutto quel che tu crei.Linverno per rinfrescarle,l 'ardorel6 perché t i gust ino.

in S. Donadon t, Testi religlosi egizi. Garzanti. Milano 1997

15. Nubia: una regÌone a sud del l 'Egit-to. Anticamente era nota come regnodi Kush. sede di un'antica civi l tà che

metteva in comunrcazione i popoli delbacino del Mediterraneo e quell idel l ' "Afr ica neran.

16. l 'ardore: i l caldo intenso

pn;;,,,,, lfì primo piano

I t e m il largomento dell' lnno consiste in una concezionenuova dal punto di vrsta religioso e, posslamo imma-ginare, sconvolgente per l 'epoca in cur lbpera è statascritta.

I versi esaltano il dio universale Aton, signore d'E-girto e di tutci gli uomini, dispensatore di benessere,colui che rende fert i le la terra e la i l lumina con i l fu lgi-do chiarore dei suoi raggi. Di Aton si sottolinea ancheil ruolo di creatore dell'esistenza: gli esseri umani, lepiante e gli animali esistono per laforza, il calore e l'e-nergia dell'astro celeste. Le immagini descrivono convivacità il risveglio mattutino degli uomini e della na-tura: un prodigio che si compie quotidianamente eche appare rassicurante nel la sua cont inui tà.

Accanto allbsservazione della natura, che suggeri-sce di identiflcare il Sole con il principio della vita, ap-pare degna di interesse l' idea secondo cui Aton è uni-

co: egli ha creato la terra quando nulla esisreva e aciascuno ha assegnato il proprio destino.

Questo concetto risulta in evidente contrasco con ilpolìteismo tradizionale della società egizia, che ammefteuna molteplicità di dèi. Uunicità di Aron pone ancor piuin risalto la divina maestà del disco solare che, vero padredel creatq riempie il cielo con la sua bellezza e bontà.

Al riguardo l'autore dell' lnno si inserisce, pur congrande originalità e sentimento appassionaro, nel sol-co della tradizione: infatti in ogni luogo ed epoca ilSole è stato concepito come sommo dominatore del-la vita e divinità suprema. In tale prospetriva, il farao-ne diventa un umile e fedele adoratore di Aron, inquesto non diverso dai propri sudditi: i l culto del diounico comporta l'uguaglianza degli uomini, indipen-dentemente dallarazza cui appartengono e dalla po-sizione sociale, e il riconoscimenro della loro inferiori-tà e debolezza dì fronte al mistero del divino.

I mit i del l 'ant ichità

La struttura e lo stileCon i l termrne <inno> si indica un genere lererar ioassociato al canto, alla danza e alla poesia: per quesromocivo è formato da versi raggruppari in srrofe, arrìc-chiti da effetti di suono come le rime e le assonanze,variamente distribuite, e da un evenruale rlrornello,che accresce la musicalità del testo.

A parte il ricornello, l ' lnno ad Aton conriene rali carar-teristiche, che la traduzione ha cercaro di mantenerealmeno parzialmente; ma, essendo al tempo stesso unapreghiera dunque composro affinché i fedeli lo impa-rino e lo recitinq presenra un linguaggio semplice, convocaboli dal significato immediato e turavia capaci diinfondere emozioni e di srimolare i credenri a condivi-dere la lode della divinirà e la riconoscenza per i doniche essa concede agli uomini ed elargisce alla Natura.

ll sentimento religioso si fa dunque poesia e in essal'autore dimentica se sresso e le proprie egoisrrche esi-genze per cercare un contatto più profondo e persona,Ie con il dio, chiamando rurri a partecipare alla lirurgia:sembra infati che il resto venisse urilizzaro duranre lecelebrazioni in onore di Aron. A rale scopo anche lasintassi è lineare, con fiasi paratacriche e rìperute, lequali ricordan o il Cantico di Jrate Sole, di san FrancescodAssisi, che, come l'lnno, descrive la bellezza e lo splen-dore deli'astro.

VERSO LE COMPETENZEr Comprens ione e ana l i s i

1. Riìeggi la prima strofa (Iusorgi ... la tua via; vv. 1-i1t.Ouali caratteristiche dell'astro solare venqono evi-denziate?

2. Ouali effetti negativi, descritti nella seconda strofa(Ouando vai ... in fondo al mareiw.12-44), producela scomparsa del Sole durante la notte?

3. Ouali effetti positivi, sempre nella seconda strofa,sono determinati dalla ricomparsa mattutina diAton?

4. Ouali importanti concetti sono espressì nell'ultimastrofa (Come numerose ... ti gustino, vv, 53-71)?A. [unicità e la bellezza diAton.B. llunrcità e la forza creatrice di Aton.C. [unicità e la potenza distruttrice diAton.D. [unicità e il disprezzo diAton per gli uomini

5. Costruisci icampi semantici delle parole chiave ubel-lezza> e uvitalitàr, riferite ad Aton.

6. Individua e sottolinea l'anafora contenuta nella primastrofa: quale signifrcato esprime?

7. Rileggi la parte che va da Tu le hai fatte alzare a surloro piedi(w.29-38): in essa prevale la coordinazioneo la subordinazione? Come spieghiquesta scelta sìn-tattica ?

r Riflessione sulla l ingua m:,$l,1SU8. Nella frase per far si che si sviluppi tutto quel(v.69il

riconosci una subordinata:A. modale.B. consecutiva.C. f inale.D. relativa.

9. Alla Iuminosità diAton sÌ contrappone I'oscurità: rrcorrendo al dizionario digitale, trova qualche altro si-gnifrcato della parola r<oscuritàr.

r Scrittura

f0, Utilizzando i dati raccolti con gli esercizi 1-5, dai un'interpretazione dell' /nno.

r Confronto e discussione

11. Ouale aspetto o aspetti della natura oggi dovrebberoessere protetti e valorizzati? Discutine in classe.

II

iIIII.l

-.Lr-

VERSO LE COMPETENZE

r Comprensione e anal is i

1. Perché Dio decide di punire l'umanità? In che cosaconsiste rl castigo che egli intende mettere in atto?

2. Che cosa devono fare Noe e la sua famiglia per sal-va rsi ?

3, Ouanto dura la pioggia? E quanto tempo Noè si trat-t iene nel l 'arca?

4. Che cosa accade durante il diluvio?

5. Elenca in sintesi le azioni che Noe compie dopo ild i luvio.

6. Ouali ordini Dio impartìsce a Noè alla fine della cata-strofe?

7. Ouale promessa Dio fa a Noè?

8. Che cosa sì drce a proposrto di Noè?

9. lpotizza perché, nel brano, rl protagonista non parla^ ^ , l i ^ l ^ ^ ^ ^ ^ ^ l - r ; ^I r u u r o r u v o u u r I v r v .

10. Il nanatore adotta una focalizzazione in prevalenza:A. esterna.B. interna.C. onnisciente.

11. Leggi I' lnno ad Aton, a p.23, e conf ronta il dio solareegizio con i l Dio bibl ico.

12. Sia Utnapishtim sia Noè liberano due uccelli per assicu-rarsidella fine deldiluvio (cfr. pp. 17-18). Confronta i pun-ti relativì dei due brani, rilevando analogie e differenze.

13. Che cosa accade a Noè e a Utnapìshtim alla fine deldìluvio? Per rispondere, segui la traccia proposta.- ll sacrificio.- ll rapporto con ìl divino.

rrmto e ir.ni,i f,EEEEEEEII

14. Ouale effetto produce l'ìndicazione precisa dell'età dil\loe o del neriodo in cui avvenne e durÒ il diluvio?

15, Rileggi la parte del brano che va da essie tuttirviven-tia dietro di lui(rr.28-32]l. quale effetto producono Iefrequenti ripetizioni?

I Riflessione sulla l ingua m.c,$Si$:l16. Fai l 'analisi logìca della frase Dopo sette giorn4 Ie ac-

que del diluvio f urono sopra la terra î.23\.

17. Dio scatena il diluvio sul genere umano: che cosa^i^^;ri^^ l^ ̂ ^,^r^ ...r;rUVìo)) nella frase Loratore è Sta_J r v i l i l r u o r o P o r u r o $ u r l

to sommerso da un diluvio di proteste? Per risponde-re, consulta il dizionario digìtale.

18.ll termine arca, ollre a indrcare l' imbarcazione chepermise a Noe e alla sua famiglia di salvarsi, possie-de i l s igni f icato di :A. forziere.B. r i fugio.C. vaso.D. bisaccia.

r Scrittura

19. Utilizza le informazìoni contenute nel brano per scri-vere un articolo di cronaca sul grande diluvio e sulcoraggio di un uomo chiamato Noè.

r Confronto e discussione

20. Sempre piir spesso leggiamo di terremoti e inonda-zioni o altre catastrofi naturali che provocano ìnnu-merevoli vittime: quale ritieni debba essere l'atteg-gìamento dei governi e dei cittadini per preveniresimir i t raoedie? Discrrt ine ìn classe,