I EDIZIONE 2016 (ri)scoprire l’architettura di Milano · di sviluppo sostenibile, contagiati ......

I EDIZIONE 2016(ri)scoprire

l’architettura di Milano

open house milanov.le beatrice d’este 4

20122 - milanot. +39 02 39564687

[email protected]

con il patrocinio di

v.le beatrice d’este 4, 20122 - milanot. +39 02 395 64 687

[email protected]/www.openhousemilano.org

2016, Open House L’evento annuale di architettura più diffuso nel mondo arriva in città

Open House Milano nasce dall’entusiasmo di un gruppo di architetti, comunicatori ed esperti di sviluppo sostenibile, contagiati dall’esperienza londinese e romana.

In un solo weekend si aprono gratuitamente le porte della città, per scoprire e comprendere l’architettura, nota e meno nota, di Milano. Più di 100 edifici di particolare rilevanza architettonica e storico/culturale, molti normalmente non accessibili, verranno aperti al pubblico attraverso visite guidate gratuite.



Open House un’iniziativa internazionale

Il circuito Open House Worldwide è diffuso in 4 continenti e 31 città. In Italia è presente dal 2012 con Open House Roma.

L’espansione numerica e geografica dell’evento è in continua crescita, attestando i significativi potenziali del progetto. Per fare un confronto con le esperienze più vicine, Roma in 4 anni ha visto una crescita esponenziale di pubblico (+400%), con 70.000 visitatori nel 2015; mentre la più storica esperienza di Londra, avviata nel 1992, raggiunge le 700.000 presenze.

LONDRANascita: 1992 Ultima edizione 2015: 850 sitiPartecipanti: oltre 700.000

openhouselondon.org.uk

ROMANascita: 2011 Ultima edizione 2015: 240 sitiPartecipanti: 50.000

openhouseroma.org



Open House Milanosabato 7 e domenica 8 maggio 2016 – I edizione

Palazzi storici, importanti istituzioni, case private e studi d’artista, accademie e istituti di cultura, uffici aziende, spazi riconvertiti. L’interesse è rivolto al patrimonio architettonico moderno e contemporaneo, per estendersi fino alla città in trasformazione, senza trascurare la ricchezza artistica e culturale che caratterizza Milano dall’antichità fino ai giorni nostri.

Un programma articolato per permettere al cittadino di creare il proprio itinerario personalizzato.



Riscoprire e riappropriarsi di Milano

Per OHM, Milano riprende l’antica suddivisione in sestieri, estesi agli attuali confini amministrativi. La scelta nasce dalla volontà di sottolineare la continuità fra centro e periferia, dando la possibilità ai cittadini di approfondire l’architettura del “proprio” sestiere: storica, attuale e in progetto.

I sestieri anticamente si aprivano dalle porte del Broletto (Piazza Mercanti) e davano vita a raggiere dai confini labili in cui, tuttavia, si sviluppavano modi di vivere, luoghi e tradizioni proprie. La loro denominazione proveniva dalla porta urbica di riferimento su cui si affacciavano le mura.

la cinta dei bastioni

Porta Orientale

Porta N

uova

Porta Comasina

Porta Vercellina

Porta Ticinese Porta Romana



Una città partecipata

• Accrescere il senso di appartenenza alla città;

• Coinvolgere il tessuto urbano e sociale delle periferie;

• Favorire il dialogo tra cittadinanza, amministratori, professionisti e imprese;

• Fornire ai cittadini gli strumenti per sviluppare un proprio pensiero critico sulla città;

• Dar vita a un circolo virtuoso intorno allo sviluppo sostenibile del territorio e del suo patrimonio;

• Analizzare lo stato dell’arte della qualità urbana, promuovendo sinergie e condividendo strategie a lungo termine.



Modalità

Per 48 ore l’accesso a tutti i siti inseriti in programma sarà gratuito.

Gli ingressi saranno regolamentati con una procedura di registrazione sul sito internet www.openhousemilano.org o direttamente in loco.

Accordi su orari, disponibilità e numero massimo di visitatori giornalieri saranno presi con i gestori dei siti.

Programma

Open House Milano rivolge la propria attenzione agli edifici normalmente non fruibili, al patrimonio architettonico moderno e contemporaneo, per estendersi fino alla città in trasformazione, senza mai trascurare la ricchezza artistica e culturale che caratterizza Milano dall’antichità in poi.

Palazzi storici, sedi delle più importanti istituzioni, case private e studi d’artista, accademie e istituti di cultura internazionali, sedi di aziende...

Un programma articolato per permettere al cittadino di creare il proprio itinerario in base all’accessibilità, agli interessi, al periodo storico preferito.

Partecipazione

Motore della manifestazione è tutta la cittadinanza:

• I volontari (architetti, studenti e appassionati di architettura) che si prestano come guide d’eccezione per far scoprire la città;

• la municipalità milanese, le istituzioni, le associazioni e le imprese che contribuiscono alla realizzazione della manifestazione.



Offline

• 100.000 copie programma cartaceo Open House Milano;

• 15.000 flyer distribuiti attraverso il circuito Promocard;

• 500 Manifesti tramite il circuito comunale e ATM;

• 250 locandine segnaletiche;

• diffusione del Comunicato Stampa su quotidiani, mensili e settimanali.

• Sito Web ufficiale della manifestazione;

• Blog dedicato alle news di Open House Milano e alle attività e news culturali/architettoniche di Milano;

• Social Network (Facebook, Instagram, Twitter);

• Newsletter;

• Digital PR.

OnlineComunicazione2016

media partnercon il patrocinio di

partner istituzionali

progetto web

I EDIZIONE 20167-8 maggio

Open House Milano 2016 è organizzato dall’associazione culturale Open House Milano - OHM

Direttore Maya Plata

Vicedirettore Andrea Sampaoli

Comitato scientificoOlivia CaroneValerio Salvato

Coordinamento volontari Nicoletta Del Tedesco

Comunicazione & Ufficio StampaIlaria Petrosillo

Partner OHMPLEF, Open city Roma, Open House Family

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