I DIRITTI NEGATI AI BAMBINI I DIRITTI NEGATI AI BAMBINI NEL SUD ITALIANEL SUD ITALIA

Pensando allo sfruttamento minorile viene in mente Pensando allo sfruttamento minorile viene in mente l’immagine dei bambini soldato in Africa o dei l’immagine dei bambini soldato in Africa o dei giovani afghani costretti a fabbricare palloni, giovani afghani costretti a fabbricare palloni, ignorando che questo problema, seppur in ignorando che questo problema, seppur in maniera minore persiste anche nel nostro Paese, maniera minore persiste anche nel nostro Paese, in particolare nel Sud dove sono costretti a in particolare nel Sud dove sono costretti a lavorare circa 227.000 ragazzi minori di 18 anni. lavorare circa 227.000 ragazzi minori di 18 anni.

La Campania detiene la maglia nera seguita da La Campania detiene la maglia nera seguita da Sicilia e Puglia. Sicilia e Puglia.

Tra le cause principali di questo fenomeno vi è la Tra le cause principali di questo fenomeno vi è la scarsa cultura dei genitori che preferiscono che i scarsa cultura dei genitori che preferiscono che i figli lavorino sin da piccoli per poter usufruire di figli lavorino sin da piccoli per poter usufruire di maggiori entrate piuttosto che intraprendano la maggiori entrate piuttosto che intraprendano la carriera scolastica.carriera scolastica.

Un’altra causa è quella costituita dalla povertà delle Un’altra causa è quella costituita dalla povertà delle famiglie che non vengono aiutate adeguatamente famiglie che non vengono aiutate adeguatamente dalle Istituzioni. dalle Istituzioni.

A Napoli …A Napoli …Lo sfruttamento minorile ha costituito Lo sfruttamento minorile ha costituito

maggiormente in passato e costituisce in maggiormente in passato e costituisce in parte tuttora un aspetto molto parte tuttora un aspetto molto

importante dell’economia partenopea.importante dell’economia partenopea.

Esso era diffuso maggiormente nei settori Esso era diffuso maggiormente nei settori commerciali ed alberghieri sopratutto nel commerciali ed alberghieri sopratutto nel

centro cittadino.centro cittadino.

I ragazzi lavoravano in bar o ristoranti oppure I ragazzi lavoravano in bar o ristoranti oppure nella vendita al dettaglio ovviamente in nella vendita al dettaglio ovviamente in

nero; in molti erano impiegati come garzoni nero; in molti erano impiegati come garzoni nelle botteghe artigiane.nelle botteghe artigiane.

Attualmente i bambini vittime dello Attualmente i bambini vittime dello sfruttamento minorile sono impiegati sfruttamento minorile sono impiegati

come operai nel settore manifatturiero come operai nel settore manifatturiero delle calzature e dell’abbigliamento delle calzature e dell’abbigliamento

come venditori di prodotti di come venditori di prodotti di contrabbando, parcheggiatori, camerieri contrabbando, parcheggiatori, camerieri ed apprendisti nelle officine meccaniche.ed apprendisti nelle officine meccaniche.Molti ragazzi però sono dediti ad attività Molti ragazzi però sono dediti ad attività

microcriminali come scippi o furti. Le microcriminali come scippi o furti. Le cause principali di questa scelta sono il cause principali di questa scelta sono il

fascino della vita di strada, il mito fascino della vita di strada, il mito dell’autonomia economica e le dell’autonomia economica e le promesse di sicuro benessere promesse di sicuro benessere

economico e sociale elargite dai “boss” economico e sociale elargite dai “boss” della Camorra.della Camorra.

In Sicilia …In Sicilia …

E’ particolarmente diffuso nella parte E’ particolarmente diffuso nella parte orientale dell’isola (provincia di Catania orientale dell’isola (provincia di Catania e Messina) dove sono sfruttati circa e Messina) dove sono sfruttati circa 7000 nel solo catanese. I ragazzi ritirati 7000 nel solo catanese. I ragazzi ritirati da scuola il più presto possibile sono da scuola il più presto possibile sono indirizzati ad attività di manovalanza indirizzati ad attività di manovalanza (vendita dei mercati, consegne, carico e (vendita dei mercati, consegne, carico e scarico delle merci) o nel peggiore dei scarico delle merci) o nel peggiore dei casi alla microcriminalità gestita dai casi alla microcriminalità gestita dai potenti clan mafiosi come Santapaola potenti clan mafiosi come Santapaola che gestiscono una buona parte che gestiscono una buona parte dell’economia di questa terra. dell’economia di questa terra.

In Calabria …In Calabria …

I minori sono impiegati in attività agricole I minori sono impiegati in attività agricole soprattutto nelle raccolte annuali come soprattutto nelle raccolte annuali come la vendemmia o la raccolta di ortaggi la vendemmia o la raccolta di ortaggi oppure vengono coinvolti in attività oppure vengono coinvolti in attività

microcriminali sostenute dalla microcriminali sostenute dalla ‘Ndrangheta perché piccoli, veloci e ‘Ndrangheta perché piccoli, veloci e

difficili da catturare.difficili da catturare.

Tra le ragazze purtroppo è abbastanza Tra le ragazze purtroppo è abbastanza diffuso il fenomeno della prostituzione.diffuso il fenomeno della prostituzione.

A Roma …A Roma …I ragazzi soggetti a sfruttamento minorile sono I ragazzi soggetti a sfruttamento minorile sono

dediti alle attività ristorative (baristi, pizzaioli dediti alle attività ristorative (baristi, pizzaioli e camerieri), ad attività edilizie (muratori), e camerieri), ad attività edilizie (muratori), artigianali o microcriminali (borseggi e furti) artigianali o microcriminali (borseggi e furti) soprattutto nei quartieri periferici della città.soprattutto nei quartieri periferici della città.

E’ Molto diffuso tra i bambini più piccoli (8-12 E’ Molto diffuso tra i bambini più piccoli (8-12 anni) il fenomeno della mendicità soprattutto anni) il fenomeno della mendicità soprattutto nei pressi di basiliche, santuari e monumenti nei pressi di basiliche, santuari e monumenti famosi della capitale, luoghi dove si dirigono famosi della capitale, luoghi dove si dirigono ogni giorno migliaia di turisti e pellegrini. ogni giorno migliaia di turisti e pellegrini.

TUTTO CIO’ FINIRA’ SOLTANTO SE CI SARA’ TUTTO CIO’ FINIRA’ SOLTANTO SE CI SARA’ IL RISPETTO TRA LE PERSONE E IL RISPETTO TRA LE PERSONE E FINALMENTE I BAMBINI POTRANNO FINALMENTE I BAMBINI POTRANNO VIVERE UNA VITA PIU’ BELLA, GUSTANDO VIVERE UNA VITA PIU’ BELLA, GUSTANDO IL SAPORE DELLA LIBERTA’. IL SAPORE DELLA LIBERTA’.

Il lavoro è stato svolto da:Il lavoro è stato svolto da:

Enrico Di GiovanniEnrico Di Giovanni

Gianluigi ColucciGianluigi Colucci

Classe V Sezione IClasse V Sezione I

Liceo Classico “Gabriele Liceo Classico “Gabriele D’Annunzio” PescaraD’Annunzio” Pescara