I Diritti Nascosti : Salute e GenereI Diritti Nascosti : Salute e Genere12 giugno 201212 giugno 2012

Amelia CeciAmelia Ceci

ALCUNE DOMANDEALCUNE DOMANDE

La maggior ingiustizia è trattare in La maggior ingiustizia è trattare in modo uguale persone disuguali”modo uguale persone disuguali”

(Don Milani)(Don Milani)

I bisogni delle persone non sono neutri per I bisogni delle persone non sono neutri per cui non possono essere neutre:cui non possono essere neutre:

le politiche;le politiche; l'allocazione delle risorse;l'allocazione delle risorse; i servizi erogati ?i servizi erogati ?

UNA SECONDA UNA SECONDA DOMANDADOMANDA

UNA TERZA DOMANDA….UNA TERZA DOMANDA….

Come si è giunti alla Come si è giunti alla Salute e Genere ?Salute e Genere ?

Un percorso Un percorso storicostorico

NOZIONI DI NOZIONI DI UGUAGLIANZAUGUAGLIANZA

UGUAGLIANZA FORMALE UGUAGLIANZA FORMALE

LA LEGGE DEVE LA LEGGE DEVE ESSERE APPLICATA ESSERE APPLICATA IN MODO UGUALE IN MODO UGUALE A TUTTI COLORO A TUTTI COLORO CUI SI RIFERISCE CUI SI RIFERISCE

UGUAGLIANZA UGUAGLIANZA FORMALE TRA FORMALE TRA INDIVIDUI nel INDIVIDUI nel 1800 (libertà1800 (libertà

2. DIVIETO DISCRIMINAZIONE/ 2. DIVIETO DISCRIMINAZIONE/ UGUAGLIANZA DI TRATTAMENTO UGUAGLIANZA DI TRATTAMENTO

NELLA LEGGENELLA LEGGE

LA LEGGE NON DEVE LA LEGGE NON DEVE OPERARE ALCUN TIPO DI OPERARE ALCUN TIPO DI DISTINZIONE DI DISTINZIONE DI SESSO,RAZZA,CONDIZIONE SESSO,RAZZA,CONDIZIONE SOCIALE,ECC SOCIALE,ECC

UGUAGLIANZA UGUAGLIANZA SOSTANZIALESOSTANZIALE

Nel 1900 Nel 1900 UGUAGLIANZA TRA UGUAGLIANZA TRA

GRUPPI SOCIALI PER GRUPPI SOCIALI PER RAGGIUNGERE RAGGIUNGERE UGUAGLIANZA TRA UGUAGLIANZA TRA INDIVIDUI INDIVIDUI

3) PARI 3) PARI OPPORTUNITA’ OPPORTUNITA’

UGUAGLIAMENTO UGUAGLIAMENTO DELLE CONDIZIONI DELLE CONDIZIONI DI PARTENZA DI PARTENZA NELLA NELLA

COMPETIZIONE NEL COMPETIZIONE NEL MERCATO DEL MERCATO DEL LAVOROLAVORO

4) UGUAGLIANZA DI 4) UGUAGLIANZA DI RISULTATI (POSTI RISULTATI (POSTI

LAVORO,CARRIERE, LAVORO,CARRIERE, RISORSE) PRESENZA RISORSE) PRESENZA EQUILIBRATA IN EQUILIBRATA IN TUTTI GLI AMBITI TUTTI GLI AMBITI

UGUAGLIANZA UGUAGLIANZA DELLE RISORSE DELLE RISORSE ECONOMICO-SOCIALIECONOMICO-SOCIALI

5) UGUAGLIANZA DI 5) UGUAGLIANZA DI CAPACITA’ DI AVERE CAPACITA’ DI AVERE VITA LUNGA E SANA, VITA LUNGA E SANA, DI CONOSCERE , DI DI CONOSCERE , DI ACCEDERE A BENI E ACCEDERE A BENI E

SERVIZI ESSENZIALI, SERVIZI ESSENZIALI, DI AVERE TEMPO DI AVERE TEMPO LIBERO, DI LIBERO, DI AUTONOMIA, ECCAUTONOMIA, ECC

DONNE/DIRITTI UMANI: DONNE/DIRITTI UMANI: I DIVERSI APPROCCI I DIVERSI APPROCCI

NELL’EVOLUZIONE STORICANELL’EVOLUZIONE STORICA Discriminazione e tutela Discriminazione e tutela

;; Dalla tutela al divieto Dalla tutela al divieto

di di discriminazione/uguagliadiscriminazione/uguaglianza di trattamento nei nza di trattamento nei diritti umani universali ;diritti umani universali ;

Dalla parita’ ai diritti Dalla parita’ ai diritti umani delle donne e umani delle donne e alla prospettiva di alla prospettiva di genere nei diritti genere nei diritti umani universali. I umani universali. I diritti umani delle diritti umani delle donne parte donne parte inalienabile integrale inalienabile integrale e indivisibile dei e indivisibile dei diritti umani universalidiritti umani universali

1946 CSW- ONU1946 CSW- ONU

Commissione per la Commissione per la condizione della donna condizione della donna istituita nel 1946 con il istituita nel 1946 con il compito specifico di compito specifico di monitorare l’uguaglianza monitorare l’uguaglianza di genere ed il progresso di genere ed il progresso delle donnedelle donne

Dichiarazione Universale dei Dichiarazione Universale dei Diritti della Persona Umana Diritti della Persona Umana

19481948 Art.1 Tutti gli esseri umani nascono liberi ed Art.1 Tutti gli esseri umani nascono liberi ed

eguali in dignità e diritti …eguali in dignità e diritti …

Art.2 Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e Art.2 Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, opinione politica o di altro genere, di religione, opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita, o di altra condizionenascita, o di altra condizione

ANNI ‘60-’70 LE LOTTE ANNI ‘60-’70 LE LOTTE

La storia di Rita La storia di Rita O'Grady, che nel 1968 O'Grady, che nel 1968 guidò lo sciopero delle guidò lo sciopero delle 187 operaie della 187 operaie della fabbrica Ford fabbrica Ford nell'Essex (Inghilterra) nell'Essex (Inghilterra) che pose le basi per la che pose le basi per la legge sulla parità di legge sulla parità di diritti e di salario tra diritti e di salario tra uomo e donna uomo e donna

Convenzione sull’eliminazione Convenzione sull’eliminazione di ogni forma di di ogni forma di

discriminazione della donnadiscriminazione della donna (CEDAW),1979(CEDAW),1979

L'approvazione da parte dell'Assemblea L'approvazione da parte dell'Assemblea Generale ONU della Convenzione per Generale ONU della Convenzione per l'Eliminazione di Tutte le Forme di l'Eliminazione di Tutte le Forme di Discriminazione contro le Donne Discriminazione contro le Donne (CEDAW) avvenne il 18 dicembre del (CEDAW) avvenne il 18 dicembre del 1979, e segnò una svolta storica nel 1979, e segnò una svolta storica nel percorso dei diritti umani delle donnepercorso dei diritti umani delle donne. . 

CEDAWCEDAW

La CEDAW è il più La CEDAW è il più importante strumento importante strumento internazionale internazionale giuridicamente giuridicamente vincolante in materia di vincolante in materia di diritti delle donne. diritti delle donne. Indica moltissime Indica moltissime misure misure per eliminare la per eliminare la discriminazionediscriminazione: : 

dal diritto al lavoro dal diritto al lavoro ai diritti nel lavoro ai diritti nel lavoro (art.11); dai diritti (art.11); dai diritti relativi alla salute e relativi alla salute e alla pianificazione alla pianificazione familiare (art.12) familiare (art.12) all'eguaglianza di all'eguaglianza di fronte alla legge (art. fronte alla legge (art. 15), 15),

nella famiglia e nel matrimonio nella famiglia e nel matrimonio (art.16), nell’educazione e (art.16), nell’educazione e nell’istruzione (artt. 5 e10), nella nell’istruzione (artt. 5 e10), nella partecipazione alla vita politica partecipazione alla vita politica (artt. 7 e 8), nello sport, (artt. 7 e 8), nello sport, nell'accesso al credito (art.13), nell'accesso al credito (art.13), nella concessione o perdita della nella concessione o perdita della nazionalità (art. 9).nazionalità (art. 9).

CONFERENZA MONDIALE SUI CONFERENZA MONDIALE SUI DIRITTI DIRITTI

UMANI (VIENNA 1993) UMANI (VIENNA 1993) DICHIARAZIONE FINALEDICHIARAZIONE FINALE

Nel corso degli anni ’90 il Nel corso degli anni ’90 il riconoscimento pieno riconoscimento pieno dell’appartenenza dei diritti delle dell’appartenenza dei diritti delle donne ai diritti umani donne ai diritti umani ha permesso ha permesso di rilanciare la questione dei di rilanciare la questione dei meccanismi di giustiziabilità dei diritti meccanismi di giustiziabilità dei diritti delle donne nel corso della Conferenza delle donne nel corso della Conferenza di Vienna del 1993 e poi in una di Vienna del 1993 e poi in una Commissione del 1994 Commissione del 1994

I diritti umani delle donne e delle bambine I diritti umani delle donne e delle bambine sono parte inalienabile, integrale e sono parte inalienabile, integrale e indivisibile dei diritti umani universali. La indivisibile dei diritti umani universali. La piena e pari partecipazione delle donne alla piena e pari partecipazione delle donne alla vita politica civile, economica, sociale e vita politica civile, economica, sociale e culturale …….e lo sradicamento di tutte culturale …….e lo sradicamento di tutte le forme di discriminazione sulla base le forme di discriminazione sulla base del sesso sono obiettivi prioritari della del sesso sono obiettivi prioritari della comunità internazionale…comunità internazionale…

““La violenza di genere e tutte le La violenza di genere e tutte le forme di molestia e sfruttamento forme di molestia e sfruttamento sessuale, incluse quelle derivanti sessuale, incluse quelle derivanti da pregiudizi culturali e dal traffico da pregiudizi culturali e dal traffico internazionale, sono incompatibili internazionale, sono incompatibili con la dignità e il valore della con la dignità e il valore della persona umana e devono essere persona umana e devono essere eliminate”eliminate”..

LE CONFERENZE MONDIALI SULLE DONNE PRIMA DI

PECHINO- 1975, Città del

Messico : il riconoscimento del valore economico delle donne

- 1980, Copenaghen : nuova definizione uguaglianza eliminazione ogni discriminazione

- 1985, Nairobi : appello alla comunità internazionale per varare le leggi sulla parità delle donne, soprattutto sull’accesso all’istruzione e formazione

PECHINO 1995PECHINO 1995IDEE GUIDA IDEE GUIDA

- Valorizzare la Valorizzare la differenza di differenza di genere genere ::

Empowerment Empowerment MainstreamingMainstreaming EquityEquity EqualityEquality NetworkingNetworking

GenderGender AccountabilityAccountability

La prospettiva gender La prospettiva gender mainstreamingmainstreaming

significa che il principio delle pari significa che il principio delle pari opportunità dovrà essere integrato opportunità dovrà essere integrato in tutte le politiche e azioni in tutte le politiche e azioni comunitarie e che tutte le comunitarie e che tutte le decisioni dovranno essere valutate decisioni dovranno essere valutate anche nel loro impatto anche nel loro impatto differenziato sulla vita delle donne differenziato sulla vita delle donne e degli uomini.e degli uomini.

Mainstreaming Mainstreaming Definizione della Definizione della

Commissione EuropeaCommissione Europea ““il genere comporta che non il genere comporta che non

bisogna limitare le azioni di bisogna limitare le azioni di promozione della parita’ alla promozione della parita’ alla realizzazione di misure specifiche a realizzazione di misure specifiche a favore delle donne ma bisogna favore delle donne ma bisogna invece mobilitare esplicitamente invece mobilitare esplicitamente sull’obiettivo della parita’ il complesso sull’obiettivo della parita’ il complesso delle azioni e politiche generali delle azioni e politiche generali ““…………..…………..

NETWORKINGNETWORKING::

è stata la parola d’ordine delle precedenti è stata la parola d’ordine delle precedenti conferenze, e soprattutto dei Forum non conferenze, e soprattutto dei Forum non governativi, e significa mettersi in rete. governativi, e significa mettersi in rete. Sin dalla Conferenza di Copenaghen del Sin dalla Conferenza di Copenaghen del 1980, infatti, le organizzazioni delle 1980, infatti, le organizzazioni delle donne hanno capito che per crescere e donne hanno capito che per crescere e rafforzarsi era essenziale il rapporto e la rafforzarsi era essenziale il rapporto e la collaborazione con altre organizzazioni, collaborazione con altre organizzazioni, del proprio e di altri paesi. del proprio e di altri paesi.

EMPOWERMENT E’ una parola d'ordine, non solo per

Pechino, ma per il movimento internazionale delle donne in generale.

Capire il senso di questo termine è più semplice se si parte dal verbo to empower, cioè dare, o darsi e quindi acquisire, potere. Il sostantivo caratterizza quindi tutte le azioni da cui le donne, e soprattutto le loro organizzazioni,traggono un aumento della propria forza, del proprio potere, del valore contrattuale in un determinato contesto o nella società in generale..

L’empowerment è quindi considerato un obiettivo in sé, una caratteristica che deve accompagnare tutte le rivendicazioni e le iniziative. uno strumento per meglio perseguire altri obiettivi. Per empowerment delle donne, si intende l’accrescimento di capacità, la partecipazione attiva ai processi decisionali e l’acquisizione di potere da parte delle donne,caratteristica a sua volta necessaria per accrescere le proprie abilità ed opportunità

EQUALITYEQUALITY è l'uso di questo termine, in è l'uso di questo termine, in

contrapposizione con contrapposizione con equity equity . La . La traduzione è : traduzione è : uguaglianza. Nel caso della uguaglianza. Nel caso della Piattaforma di Pechino, i paesi Piattaforma di Pechino, i paesi che che sostengono l'uso di questo termine (in sostengono l'uso di questo termine (in prima fila l'Unione Europea) non lo prima fila l'Unione Europea) non lo intendono come negazione delle intendono come negazione delle differenze, ma come pari opportunità differenze, ma come pari opportunità nell'accesso a tutti i diritti: politici, sociali, nell'accesso a tutti i diritti: politici, sociali, economici, umani, riproduttivi, legali, etceconomici, umani, riproduttivi, legali, etc

EQUITYEQUITY ovvero ovvero equitàequità, cioé trattamento , cioé trattamento

equo e giusto, ma all'interno di un equo e giusto, ma all'interno di un diverso ruolo "naturale". I governi diverso ruolo "naturale". I governi che la sottoscrivono si che la sottoscrivono si impegneranno a garantire alle impegneranno a garantire alle proprie cittadine un trattamento proprie cittadine un trattamento non iniquo, ma non gli stessi diritti non iniquo, ma non gli stessi diritti di cui godono i cittadini maschi.di cui godono i cittadini maschi.

GENDERGENDER

accettare l'uso di questo termine accettare l'uso di questo termine significa accettare che i ruoli significa accettare che i ruoli delle donne non siano delle donne non siano "naturalmente" precostituiti e "naturalmente" precostituiti e che le iniziative volte a che le iniziative volte a modificare i rapporti di genere in modificare i rapporti di genere in una determinata società siano una determinata società siano legittime e non "contro natura".legittime e non "contro natura".

ACCOUNTABILITYACCOUNTABILITY

traduzione difficile di un termine traduzione difficile di un termine che riassume la rivendicazione che riassume la rivendicazione da parte delle cittadine e dei da parte delle cittadine e dei cittadini di avere da parte del cittadini di avere da parte del proprio governo trasparenza e proprio governo trasparenza e mantenimento degli impegni.mantenimento degli impegni.

IN ITALIAIN ITALIA In Italia si sono susseguite numerose In Italia si sono susseguite numerose

norme, tra cui la fondamentale norme, tra cui la fondamentale Costituzione della Repubblica Italiana del Costituzione della Repubblica Italiana del 1948, gli articoli 3, 4, 29, 37, 51, 117, che 1948, gli articoli 3, 4, 29, 37, 51, 117, che garantiscono specificamente la tutela dei garantiscono specificamente la tutela dei diritti e delle pari opportunità tra uomini e diritti e delle pari opportunità tra uomini e donne e la Legge n. 125 del 10 aprile donne e la Legge n. 125 del 10 aprile 1991 ‘Azioni positive per la realizzazione 1991 ‘Azioni positive per la realizzazione della parità uomo-donna nel Lavoro ’.della parità uomo-donna nel Lavoro ’.

ART. 51ART. 51

La riforma dell’art. 51 della La riforma dell’art. 51 della Costituzione, avvenuta in anni più Costituzione, avvenuta in anni più recenti, afferma: “Tutti i cittadini recenti, afferma: “Tutti i cittadini dell’uno o dell’altro sesso possono dell’uno o dell’altro sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di cariche elettive in condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti eguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla legge. stabiliti dalla legge.

EQUITA’ NEL DIRITTO ALLA SALUTEEQUITA’ NEL DIRITTO ALLA SALUTE

IL SISTEMA SANITARIO IL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE E LE DIFFERENZE DI NAZIONALE E LE DIFFERENZE DI

GENEREGENERE Il Servizio Sanitario Nazionale Il Servizio Sanitario Nazionale

italiano è un sistema italiano è un sistema “universalistico”, rivolto a “universalistico”, rivolto a tutta la popolazione di tutta la popolazione di riferimento senza distinzioni di riferimento senza distinzioni di genere, residenza, età, reddito genere, residenza, età, reddito e lavoroe lavoro

Art. 32 della Costituzione

It.

La Repubblica tutela la salute come

fondamentale diritto dell’individuo e interesse

della collettività, e garantisce cure gratuite

agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a

un determinato trattamento sanitario se non

per disposizioni di legge. La legge non può in

nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto

della persona umana.

Il godimento del miglior stato di

salute raggiungibile costituisce,

quindi, uno dei diritti fondamentali

di ogni essere umano senza

distinzione di razza, religione,

opinioni politiche, condizione

economica o sociale.

Diritti del cittadinoDiritti del cittadino

Con l’approvazione della legge 833/78

e l’istituzione del SSN il concetto di

salute veniva riconosciuto nella sua

accezione più ampia e positiva; la

tutela della salute diventa così

elemento di uguaglianza e di

giustizia sociale.

Il Servizio Sanitario Nazionale

Il Servizio Sanitario Nazionale

Il diritto alla salute deve essere garantito dal

SSN ed esso non si esaurisce nella mera

prestazione delle cure mediche, chirurgiche

generali e specialistiche, ma include

qualsiasi forma di assistenza che procuri il

benessere psico-fisico di ogni cittadino.

Diritto alla saluteDiritto alla salute

Quindi il diritto alla Salute

significa:

1. Diritto alla qualità delle prestazioni

sanitarie

2. Diritto alla equità nella distribuzione dei

costi

Il principio Il principio dell’universalismodell’universalismo

Il principio dell’universalismo, su cui si Il principio dell’universalismo, su cui si basa il Sistema Sanitario Nazionale, basa il Sistema Sanitario Nazionale, senza una reinterpretazione alla luce senza una reinterpretazione alla luce dei cambiamenti avvenuti all’interno dei cambiamenti avvenuti all’interno della società italiana negli ultimi della società italiana negli ultimi trenta anni, può portare ad una trenta anni, può portare ad una diminuzione dell’accessibilità e diminuzione dell’accessibilità e dell’efficacia delle prestazioni sanitarie dell’efficacia delle prestazioni sanitarie di generedi genere..

D.lgs. 502/1992D.lgs. 502/1992

La riforma avviata dal D.lgs.La riforma avviata dal D.lgs.

502/1992 ha modificato in 502/1992 ha modificato in maniera maniera

radicale il Sistema Sanitario radicale il Sistema Sanitario Nazionale :aziendalizzazione,razionNazionale :aziendalizzazione,razionalizzazione, programmazione…..alizzazione, programmazione…....

Amartya SenAmartya Sen

distingue "l’equità della salute" dalla distingue "l’equità della salute" dalla semplice "equità delle cure", perché semplice "equità delle cure", perché la prima non è la semplice la prima non è la semplice disponibilità di servizi sanitari, ma è disponibilità di servizi sanitari, ma è la reale possibilità di utilizzo degli la reale possibilità di utilizzo degli stessi per raggiungere un effettivo stessi per raggiungere un effettivo stato di salute da parte dell’utente, stato di salute da parte dell’utente, in base ai suoi bisogniin base ai suoi bisogni. .

EQUITA’ DELLA CURAEQUITA’ DELLA CURA

EQUITA’ DI GENEREEQUITA’ DI GENERE

Uomini e donne appaiono sempre

più diversi per la scienza e lo sono

anche rispetto alla sensibilità a

certe malattie e alla risposta a

determinate terapie, tanto che si

parla di medicina di genere.

Uomini e donne appaiono sempre

più diversi per la scienza e lo sono

anche rispetto alla sensibilità a

certe malattie e alla risposta a

determinate terapie, tanto che si

parla di medicina di genere.

Differenza di genere

nelle patologie?

Differenza di genere

nelle patologie?

APPROCCIO A TAGLIA APPROCCIO A TAGLIA UNICAUNICA

VIDEOVIDEO

Il canale di MedicinaDiGenere - YouTube#p-u-0-PIrzJucG6eA.url

APPROPRIATEZZA DELLA CURAAPPROPRIATEZZA DELLA CURA

Medicina di genere: una sfida per migliorare equità e appropriatezza delle cure

L’integrazione degli aspetti della Ricerca pre-clinica e clinica fornisce strumenti innovativi per la tutela della salute e un valore aggiunto per strutturare efficienti programmi strategici di sanità pubblica.

APPROPRIATEZZA

ricercaDi

genere

Gli studi di genere sono necessari per raggiungere l’appropriatezza terapeutica e garantire la miglior cura possibile ai due generi. L’appropriatezza attiva un risparmio basato sull’equità

ALCUNI ESEMPI DI PSNALCUNI ESEMPI DI PSN PSN REGIONALE 2008-2010 TOSCANAPSN REGIONALE 2008-2010 TOSCANA

Nel PSR 2008-10 ci sono alcuni riferimenti alla salute di Nel PSR 2008-10 ci sono alcuni riferimenti alla salute di genere.genere. “ Sostenere le aree “orfane” della ricerca e la “ Sostenere le aree “orfane” della ricerca e la ricerca di genere” contiene alcuni principi in tal sensoricerca di genere” contiene alcuni principi in tal senso (…) Un’importante funzione del soggetto pubblico è (…) Un’importante funzione del soggetto pubblico è quella di limitare gli effetti distorsivi del mercato, e quella di limitare gli effetti distorsivi del mercato, e questo è particolarmente importante in un’area ad alto questo è particolarmente importante in un’area ad alto impatto sociale ed etico come la ricerca biomedica (…)impatto sociale ed etico come la ricerca biomedica (…)

La Regione intende sostenere e promuovere la La Regione intende sostenere e promuovere la ricerca clinica indipendente e non–profit sul ricerca clinica indipendente e non–profit sul farmaco, la ricerca su farmaci orfani, l’inclusione farmaco, la ricerca su farmaci orfani, l’inclusione nella ricerca di popolazioni normalmente non nella ricerca di popolazioni normalmente non inserite nei trial clinici, quali i grandi anziani ed i inserite nei trial clinici, quali i grandi anziani ed i bambini. È inoltre necessario sviluppare la ricerca bambini. È inoltre necessario sviluppare la ricerca di genere, perché vi è evidenza che le donne di genere, perché vi è evidenza che le donne consumano più farmaci degli uomini, sono più consumano più farmaci degli uomini, sono più soggette a reazioni avverse e sono soggette a reazioni avverse e sono sottorappresentate nei trials clinici. (…).” sottorappresentate nei trials clinici. (…).”

PUGLIA PSN 2008-2010PUGLIA PSN 2008-2010

Nella premessa è stato inserito il principio Nella premessa è stato inserito il principio che “ la specificità di genere non si limita che “ la specificità di genere non si limita alla sfera riproduttiva, ma riguarda la alla sfera riproduttiva, ma riguarda la diffusione di fattori di rischio, l’incidenza di diffusione di fattori di rischio, l’incidenza di malattie e disabilità, la diversità nelle malattie e disabilità, la diversità nelle modalità di accesso ai servizi per la salute. modalità di accesso ai servizi per la salute. Di tutto questo è necessario tener conto Di tutto questo è necessario tener conto nella organizzazione della assistenza nella organizzazione della assistenza sanitaria”(p.11). sanitaria”(p.11).

Inoltre, “La salute delle donne è stata Inoltre, “La salute delle donne è stata definita come l’indicatore più efficace per definita come l’indicatore più efficace per valutare l’impatto delle politiche nazionali valutare l’impatto delle politiche nazionali sulla salute e per rimuovere tutte le sulla salute e per rimuovere tutte le condizioni di disuguaglianza, economiche, condizioni di disuguaglianza, economiche, sociali, ma anche di genere, in quanto sociali, ma anche di genere, in quanto coinvolge non soltanto la qualità dei coinvolge non soltanto la qualità dei servizi, ma anche la qualità del modello servizi, ma anche la qualità del modello sociale complessivo di riferimento”(…p.16).sociale complessivo di riferimento”(…p.16).

PSN REGIONE PIEMONTE 2011-2015

Protocollo Regione Toscana e Inail su salute e Sicurezza sul lavoro in

ottica di genere - 2010 Il progetto, “Salute e

sicurezza sul lavoro, una questione anche di genere”, di cui questo quaderno costituisce il primo passo, intende fornire indicazioni e strumenti muovendo dallo studio delle differenze correlate ed indotte dall’appartenenza al genere

femminile o a quello maschile, sia in termini di prevenzione che di conseguenze

per la salute, a partire dalle malattie professionali e dall’incidenza infortunistica in

ambito lavorativo.

Non si tratta, quindi, di una attività di ricerca rivolta al solo universo femminile, ma di una complessa attività di indagine volta a mettere in evidenza le differenze tra uomini e donne nei contesti lavorativi, prendendo in considerazione tutti quei fattori sociali connessi all’ambiente di lavoro e di vita che possono diversamente incidere sulla sicurezza e sulla salute degli uni e delle altre.

Le determinanti della Le determinanti della diseguaglianzadiseguaglianza

Le evidenze empiriche hanno Le evidenze empiriche hanno dimostrato come le donnedimostrato come le donne::

- - siano più propense a siano più propense a consultare i medici, consultare i medici,

- subiscano più - subiscano più operazioni ed operazioni ed accertamenti accertamenti diagnostici, diagnostici,

- siano più - siano più ospedalizzate e più ospedalizzate e più probabilmente probabilmente assumano farmaci e assumano farmaci e psicofarmacipsicofarmaci

Tali comportamenti Tali comportamenti sembrano legati a 3 fattorisembrano legati a 3 fattori::

La longevità femminile La longevità femminile le donne sono più le donne sono più

soggette a malattie soggette a malattie inabilitanti.inabilitanti.

I fattori culturali I fattori culturali Le ricerche dimostrano Le ricerche dimostrano

come, le donne, come, le donne, facciano uso dei servizi facciano uso dei servizi sanitari in misura sanitari in misura maggiore rispetto agli maggiore rispetto agli uomini uomini

Risulta quindi necessario Risulta quindi necessario analizzare sia le analizzare sia le determinanti sociali sia le determinanti sociali sia le determinanti di salute che determinanti di salute che caratterizzano la donna per caratterizzano la donna per comprendere le comprendere le disuguaglianza di genere. disuguaglianza di genere.

Le determinanti Le determinanti di salutedi salute

I fattoriI fattori l’8,3% delle donne l’8,3% delle donne

italiane denuncia un italiane denuncia un cattivo stato di salute cattivo stato di salute contro il 5,3% degli contro il 5,3% degli uomini. uomini.

le malattie le malattie cardiovascolari cardiovascolari

Più alcool e fumo per le Più alcool e fumo per le ragazzeragazze

Per quanto riguarda la Per quanto riguarda la salute sul posto di salute sul posto di lavoro, all’interno delle lavoro, all’interno delle diverse ricerche svolte, diverse ricerche svolte, sono state considerate sono state considerate esclusivamente le esclusivamente le caratteristiche bio-caratteristiche bio-psichiche e socio-psichiche e socio-economiche del economiche del lavoratore maschiolavoratore maschio

- - Ancora minore Ancora minore è l’attenzione è l’attenzione data agli eventi data agli eventi patologici patologici connessi con il connessi con il lavoro domesticolavoro domestico

- - Il tumore della Il tumore della mammellamammella

- l'osteoporosil'osteoporosi - la violenza la violenza

sessuale, fisica, sessuale, fisica, psicologica, psicologica, contro le donnecontro le donne

Le determinanti sociali Le determinanti sociali

il tasso di il tasso di attività delle attività delle donne donne

il ruolo di care il ruolo di care giver e schock giver e schock absorberabsorber

Il genere femminile Il genere femminile è quello che viene è quello che viene maggiormente maggiormente influenzato dai influenzato dai processi di processi di globalizzazione a globalizzazione a causa delle ricadute causa delle ricadute sulla salute sulla salute riproduttiva e sui riproduttiva e sui diritti delle donnediritti delle donne

L’ OSTEOPOROSI: L’ OSTEOPOROSI: UN PROBLEMA UN PROBLEMA

FEMMINILE FEMMINILE ??

Vincent van Gogh, I bevitori o Le quattro età dell’uomo Gustav Klimt, Le tre età della donna

7777