I DERIVATI COSA SONO ?

Buon giorno a tuttifaccio una piccola premessa: l’argomento che tratterò oggi è complesso quanto in-gannevole nei confronti di chi lo sottoscrive. Parleremo dei derivati.Come sempre iniziamo con la definizione:In finanza, è denominato strumento derivato (o anche, semplicemente derivato) ogni contratto o titolo il cui prezzo sia basato sul valore di mercato di un altro strumento fi-nanziario, definito sottostante (come, ad esempio, azioni, indici finanziari, valute, tassi d’interesse. Le variabili alla base della quotazione dei titoli derivati sono dette attività sottostanti e possono avere diversa natura: può trattarsi di azioni, di obbligazioni, indi-ci finanziari, di commodity come il petrolio o anche di un altro derivato.Esistono derivati basati sulle più diverse variabili, perfino sulla quantità di neve caduta in una determinata zona, o sulle precipitazioni in genere.Eh si sembra poco credibile, ma è così, nel mondo finanziario di oggi queste variabili sono create per rendere poco comprensibile all’ utente medio cosa accade o come stanno strutturando il prodotto finanziario che lui stesso ha sottoscritto.Per quanto riguarda i derivati, inerenti ai mutui e leasing (sottostante), vengono spac-ciati come “paracaduti” del tasso d’interesse, cioè un prodotto che aiuta i clienti dello stesso a gestire nel migliore dei modi le oscillazioni dei tassi di interesse. Questo avviene nei mutui di una certa entità, soprattutto mutui aziendali.Ma indovinate un po’ cosa davvero avviene una volta sottoscritto un derivato! Vi faccio un esempio per capire meglio:Pinco pallino srl

Importo mutuo: 500.000€Scadenza derivato: 5 anniPeriodicità derivato: semestraleIl cliente paga un tasso fisso: primo anno 4% - secondo anno 4,20% - dal terzo al quinto anno 4,50%Il cliente riceve un tasso variabile: euribor 6 mesi act/360 fixing 2 giorni lavorativi pre-cedenti l’ inizio di ciascun periodo.Per ogni periodo di calcolo,se il tasso euribor sarà:superiore del tasso fisso il cliente incasserà la differenza tra i due tassiinferiore al tasso fisso il cliente pagherà la differenza tra i due tassiChiaramente sapete già come va a finire giusto?è tutto a vantaggio della banca, per-ché questa formuletta magica fa si che il tasso sia sempre inferiore.Come come come?? Euribor? Act/360? Fixing? Ma io l’inglese l’ho studiato alle scuole medie, e poi devo pensare a mandare avanti la mia azienda, mica posso sta-re appresso al fixing. E caro mio o ti informi e capisci oppure paghi, e anche salato.I derivati per essere camuffati all’ interno dei mutui o dei leasing vengo chiama-ti anche assicurazioni sul capitale, perché la parola stessa (derivato) può incutere timore o perlomeno perplessità che portano il cliente a fare domande. Questo ve lo dico perché è capitato che dovessimo analizzare un mutuo con derivato senza che il cliente sapesse di averlo sottoscritto. Incredibile.I dati che vi ho riportato nell’esempio sono dati reali, estrapolati da derivati realmen-te sottoscritti. Prodotti che alle banche fanno guadagnare miliardi di euro, come una nota banca italiana che solo nel 2014 grazie anche ai derivati ha chiuso con un bilancio positivo di 5 miliardi di euro. Per rendervi conto di che cifra parliamo, una persona deve mettere da parte 500.000€ all’anno per 10.000 anni per accumulare la stessa quantità di denaro che questa banca ha ricavato in un anno.Con un prodotto così complesso c’è da fare davvero molta attenzione, vi posto un link di un video interessante per capire ancora meglio.https://www.youtube.com/watch?v=CkoPNVHbLlk

LA PRESIDENZA