ra gli eventi culturali organizzati dalla FondazioneArco, in seno all’Expo 2017, è significativa la Mostradel pittore Miro Persolja, reduce dal successo riscos-so alla 57ª Biennale di Venezia. L’ iniziativa è pro-mossa dalla Fondazione Nicola e Domenico Lupo,ente no profit, che nasce con l’intento di promuove-re e divulgare l’arte e la cultura in ogni loro forma,

come fondamentale strumento per lo scambio cultu-rale fra l’Italia e gli altri Paesi.

79

Mostre Miro Persolja in mostra al Museo Militare

78 Pragmatica - giugno 2017

TATTRAVERSOI COLORILE EMOZIONIDELLA VITAE DELLA NATURA

8180 Pragmatica - giugno 2017

Nella maestosa cornice delMuseo Storico Militare delle For-ze Armate della Repubblica delKazakhstan, il 23 giugno si terràil vernissage e le opere resteran-no esposte fino al 31 dicembre.

MIRO PERSOLJA, artista in-ternazionale con il dna italiano,partecipante alla 57ª Biennale diVenezia, lungi dal seguire le fa-cili mode e i tipici linguaggi in-comprensibili dell’arte contem-poranea che primeggiano nelmercato dell’arte, si è posto co-me obiettivo il riportare l’arte al-la sua funzione naturale, emo-zionare esteticamente lo spetta-tore attraverso il gesto pittorico,i materiali e il colore.

I colori dipingono la nostrarealtà e ne siamo immersi; i co-lori accendono i sensi, la fanta-sia, l’immaginazione. I coloricreano emozioni intense eprofonde.

I colori, come i lineamentidel volto, seguono i cambia-menti delle emozioni e sonofrutto di una gamma infinita dipossibilità. Ci permettono diaprire una porta sul mondo inte-riore e capendo il loro linguag-gio possiamo riuscire a passareda una visione generale e globa-le a una dettagliata, particolareg-giata e complessa dell’individuo.

Persolja, utilizza il colore peraccedere alla realtà emozionaledelle persone con un linguaggiologico meglio compreso in chia-ve psicologica. Il modo in cuiutilizza i colori della natura e letonalità di verde e di azzurro, intutte le loro sfumature, apre leporte al candore dell’animo, male macchie di rosso ci riportanoa qualcosa di più terreno per ri-cordarci la passione, la voglia divincere, la voglia di fare, l’ardo-re.

Il rosso dell’orgoglio e dellafierezza si mescola all’azzurrodei sentimenti dell’eternità, dellacalma e della moderazione sen-za mai scordare l’utilizzo delverde, della serenità, della stabi-lità e della perseveranza.

83

Nella capacità artistica di usare il colore azzurro,quello del cielo e del mare stupendo della Sardegna,Persolja omaggia questa terra, ormai anche sua. Il colo-re verde, simbolo della creazione, della natura madredi tutte le cose fatte da Dio, dal punto di vista psicolo-gico racchiude i valori saldi che non mutano e dannovita alla grande intensità della ricchezza interiore.

Non mancano, nelle creazioni artistiche del Per-solja, le soluzioni cromatiche iridescenti che si inter-facciano con i raggi luminosi del sole donando rifles-si ricchi di emozione artistica. I suoi dipinti sono unamagica combinazione tra verità e bellezza, tra reale eirreale, tra terreno e soprannaturale.

Dietro l’apparenza cromatica si cela la personalitàdell’artista, gelosamente nascosta, forse sofferenza diun’anima che continua a sperimentare con il tentativoultimo di avvicinarsi, fosse anche solo con un dito, alcielo per porgli delle domande. Da questa prospettivasi staglia la grande intensità con cui vengono interroga-ti gli elementi della vita: il sole, il mare, la potenza deitramonti. Vi è totale invasione della natura soprannatu-rale, ovvero della natura intoccabile che l’uomo nonpuò arrivare a modificare con la sua presenza. Questogrande maestro ha innate capacità che rendono la sua

pittura unica e creativa; una finestra aperta sulla perce-zione delle fragilità, delle sofferenze, dei sentimenti piùprofondi che fanno parte dell’animo umano.

La sua tecnica pittorica e facilmente riconoscibile epotente, guardando i suoi dipinti si apre un mondodentro noi stessi e i nostri stati psicologici. Le sue ope-re sono ricercate e suggestive, affascinanti per le com-binazioni cromatiche; indicano forza, stabilità, equili-brio, vita. Nel suo lavoro artistico usa materiali diver-si: cristalli di sabbia, tinte speciali, vetri, glitter, realiz-zando opere uniche e di grande valore espressivo.

Attraverso i suoi colori pieni di luce e le sue traspa-renze diffonde un messaggio di gioia, invitandoci a ri-flettere sull’arte e sul suo futuro. Guardando sempreavanti l’artista si rinnova nei materiali, percorrendo uncammino verso se stesso e aprendo un passaggio mi-sterioso e affascinante sul mondo di oggi. L’assoluta ri-conoscibilità dei suoi lavori, la sua partecipazione alla57ª Biennale di Venezia e il grande apprezzamento dicollezionisti e appassionati d’arte, lo pongono comeuno dei principali artisti del terzo millennio.

Giorgio Gregorio GrassoStorico e Critico d’Arte

82 Pragmatica - giugno 2017

A pagina 78, Terra Ferita, tecnicamista, colori vetro, sabbia cristallo,pietre cristallo, cm 220x120.

A pagina 80, in grande, Cosmo, tec-nica mista, colori vetro, sabbia cri-stallo, pietre cristallo, cm 180x240A pagina 81, in alto, Omaggio aMirò, tecnica mista, colori vetro, sab-bia cristallo, cm 120x120. Sotto, Omaggio a Klimt, tecnica mi-sta, colori, vetro, cm 200x80.

Sopra, Tramonto sardo, tecnica mi-sta, colori, vetro, cm 100x200A lato, il Museo storico militare delleForze Armate della Repubblica delKazakhstan ad Astana, teatro dellamostra