Il Canrjere Tosi di Taranro fu il maggior artefice dei som m.erg i­bili posarnine oltre che d~i som­mergibili accanici dci tipo "Ca­vallini". Il posamine er:!. un tipo di baTtello molto complesso in quanto doveva mantenere buone capacità silur-mti insieme a quelle , per il trasporto c il rilascio di rNne. Dopo il risultato mediocre dei due sommergibili posamine Bragadill e C()rrid()ni, la progetta­zione dei posamine venne affida­ta al Cavallini, che progettò il Pielro Alicra, impostato nel 193 1 nei cantieri Tosi, e varato nel 1935. Esso risultò molto grande e complesso da costruire. Per queste ragioni la i\ larina elaborò nuove specifiche per la realizza­zione della classe "Foca" compo­sta da 3 unità (il Fo((/ c lo b ea di 1.600 tonn, impostati nel 1936 e consegnati nel 1937 c 1938, ai quali si aggiunse alla fine del 1938 l'Atropo) costruite nei Cantieri '[osi, rcak,:"ando così un tipo di sommergibile posamine valido, anche dal punto di viSTa econo­mico. Il battello subacqueo tipo "Cavallini" rimane sinonimo di sommergibile oceani co, posami­ne silurante e da trasporto legato indissolubilmente al Cantieri Tosi.

Un altro mommte diI ''''f"O diI Mmmttgib,k Pietro Micca Gmlùn· To,i. 31 mar::!' 1935.

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