I biomi terrestri 1 - Zanichelli...Le sconfinate dist ese della steppa mongola (a sinistra) sono il...

4
© 2010 Franco Lucisano Editore La Scienza della Terra Modulo A: La Terra e l’uomo I biomi terrestri 1 La Scienza della Terra Unità 4 L’atmosfera e il clima tundra vegetazione mediterranea foresta temperata decidua taiga deserto savana prateria foresta pluviale

Transcript of I biomi terrestri 1 - Zanichelli...Le sconfinate dist ese della steppa mongola (a sinistra) sono il...

Page 1: I biomi terrestri 1 - Zanichelli...Le sconfinate dist ese della steppa mongola (a sinistra) sono il regno di pastori nomadi. I bisonti (a destra) abitano invece le grandi praterie

© 2010 Franco Lucisano Editore • La Scienza della Terra • Modulo A: La Terra e l’uomo

I biomi terrestri 1

La Scienza della TerraUnità 4

L’atmosfera e il clima

tundra

vegetazione mediterranea

foresta temperatadecidua

taiga

deserto

savana

prateria

foresta pluviale

Page 2: I biomi terrestri 1 - Zanichelli...Le sconfinate dist ese della steppa mongola (a sinistra) sono il regno di pastori nomadi. I bisonti (a destra) abitano invece le grandi praterie

© 2010 Franco Lucisano Editore • La Scienza della Terra • Modulo A: La Terra e l’uomo

I biomi terrestri 2

La foresta pluviale o equatorialeChiamata anche foresta tropicale – perchécompresa fra i due tropici – è diffusa nellazona intorno all’equatore. È il bioma chepresenta una maggiore ricchezza di flora efauna.

• Clima: caldo-umido, con pioggeabbondanti e distribuite in tutto l’anno.

• Flora: disposta su tre strati; a unsottobosco umido, in ombra e povero dipiante, succede uno strato di alberi di 25-30 m provvisti di folte chiome cheimpediscono alla luce di raggiungere gli strati inferiori. Su questi svettano inordine sparso gli alberi più alti (50-60 m).

• Fauna: molto ricca, comprende moltespecie di insetti, farfalle e ragni di grosse dimensioni. La parte inferiore della foresta èpopolata da carnivori predatori, come illeopardo e il giaguaro, grossi serpenti(pitone e boa) e mammiferi scavatoricome l’armadillo. I corsi d’acqua sono invece il regno dicoccodrilli, caimani, serpenti giganti(anaconda) e pesci come i piranha. Gli alberi ospitano altre numerosespecie: scimmie, scoiattoli volanti,pipistrelli, oltre a un’enorme varietà diuccelli (pappagalli, colibrì, uccelliparadiso ecc.), di rettili (serpenti, iguana,camaleonti, gechi) e molti invertebrati.

La savanaÈ un bioma caratteristico delle regionicalde, contrassegnato da estese prateriecon pochi alberi sparsi.

• Clima: a una stagione con pioggeabbondanti segue una stagione secca eprolungata.

• Flora: è rappresentata principalmente dagraminacee ma non mancano baobab,alberi di acacia e decidui ricchi di spine.

• Fauna: prevalgono i grandi mammiferierbivori (elefanti, giraffe, gazzelle, gnu,zebre e antilopi) e i predatori come ileoni.

Il desertoSi caratterizza per periodi anche molto lun-ghi di aridità.

•Clima: differisce tra i deserti caldi - dove letemperature non scendono mai al disotto dei 6 °C - e quelli freddi. Adesempio, nel Sahara si registrano inestate 52 °C all’ombra e 70 °C al sole;durante la notte la temperatura precipitaa 10 °C. Il clima appare influenzato dalregime ventoso, che tende a intensificarel’evaporazione e quindi l’aridità. Il valore delleprecipitazioni annue è intorno ai 100 mm.

• Flora: le poche piante che resistono inquesto ambiente germogliano solo neirari periodi in cui si verifica unasufficiente disponibilità di acqua. Per laloro sopravvivenza, un ruolodeterminante è svolto dalla rugiada; isemi presentano un’elevata resistenza alunghi periodi di aridità.

• Fauna: gli animali hanno sviluppatodelle forme di adattamento per ovviarealla mancanza di acqua: ad esempio,alcuni piccoli roditori vivono rintanatidurante le ore più calde, nutrendosi solodi semi, altri ricavano l’acqua dalle piantegrasse. Insetti, rettili e scorpioni possonocontare su un’epidermide spessa e suescrezioni solide. Infine alcuni animali(come sciacalli e ghepardi) sfruttano iliquidi corporei delle loro prede.

La Scienza della TerraUnità 4

L’atmosfera e il clima

La giraffa è uno dei grandi erbivori che abitano lasavana.

Piante e animali del deserto hanno sviluppato, nel corso deimillenni, particolari accorgimenti per vivere in queste terrearide.

Qualidifferenze esistono

tra la foresta pluviale ela savana?

?

A sinistra, la foltachioma della forestapluviale forma unabarriera quasiimpenetrabile ai raggisolari. Tra gli abitantidegli alberi ci sononumerose specie discimmie (sopra).

Page 3: I biomi terrestri 1 - Zanichelli...Le sconfinate dist ese della steppa mongola (a sinistra) sono il regno di pastori nomadi. I bisonti (a destra) abitano invece le grandi praterie

© 2010 Franco Lucisano Editore • La Scienza della Terra • Modulo A: La Terra e l’uomo

I biomi terrestri 3

La Scienza della TerraUnità 4

L’atmosfera e il clima

La vegetazione mediterraneaÈ un bioma diffuso nelle regioni del bacinomediterraneo.

• Clima: è temperato, con inverni piovosied estati calde e secche.

• Flora: la vegetazione presenta fustispinosi e foglie spesse e coriacee,caratteristiche che la rendonoparticolarmente resistente ai periodi disiccità. Tra gli alberi spiccano olivo, alloro, leccio,quercia da sughero, ma anche carrubo,corbezzolo, pino, cipresso e ginepro; tragli arbusti sempreverdi ginestra, mirto e rosmarino.

• Fauna: molto variegata, presenta,accanto a cinghiali, caprioli, daini, conigli,lepri, tassi, volpi, anche molte specie diuccelli (merli, cardellini, fringuelli), insettie rettili (lucertole, bisce e vipere).

Le praterieSi tratta di vastissime distese di erbe perenni, caratteristiche delle areeinterne continentali: la steppa russa easiatica, come le praterie del NordAmerica e le pampas argentine ne sonoun esempio.

• Clima: presenta piogge scarse eirregolari (250-750 mm).

• Flora: si limita quasi esclusivamente adistese erbose, a ciuffi o tappeto.

• Fauna: la prateria è il regnoincontrastato dei vasti branchi dei grandierbivori (cavalli, bisonti, bufali, antilopiecc.), ma anche di numerosi predatori. Ingenere gli animali presentano vari tipi diadattamento all’alternanza delle stagioni(ad esempio letargo, migrazione).Numerosi anche i roditori e le specie diuccelli.

La foresta temperata deciduaSi tratta di un bioma che varia notevol-mente il proprio aspetto al mutare delle sta-gioni.

• Clima: caratterizzato da temperature com-prese tra -12 °C e 27 °C. Le precipitazionisono abbondanti e ben distribuite durantetutto il corso dell’anno (750-1500 mm).

• Flora: è costituita principalmente daalberi decidui (che perdono le foglie)durante la stagione fredda a causa dellascarsità d’acqua per il forte gelo. Leregioni in cui tali foreste sono più diffusesono anche quelle a maggior sviluppoagricolo e industriale:il loro numeroviene perciò ridotto dalla continuaespansione delle aree destinate allecoltivazioni.

• Fauna: molte specie presenti in questobioma hanno sviluppato unadattamento specifico che consente lorodi vivere in stretto rapporto con glialberi. Gli animali arboricoli possonoessere provvisti di dischi adesivi sulledita (anfibi anuri), artigli e dita opponibili

(picchi e scoiattoli),coda prensile(opossum),membraneparacadute. Essihanno elaboratoinoltre particolariadattamenti persuperare la stagionefredda, come il letargo (mammiferi) o lamigrazione (uccelli). Animali caratteristicisono il capriolo, il daino, l’orso bruno, iltasso, il cervo.

La lucertola è un tipico abitante delle assolate coste mediterranee.

Le sconfinate distese della steppa mongola (a sinistra) sono il regno di pastori nomadi. Ibisonti (a destra) abitano invece le grandi praterie del Nord America.

Uno scorcio di un bosco di piante deciduedurante la stagione estiva e, sopra, unoscoiattolo, molto comune tra i rami di questialberi.

Qualibiomi

sono presentialle nostre

latitudini? Checosa sono le

praterie?

?

Page 4: I biomi terrestri 1 - Zanichelli...Le sconfinate dist ese della steppa mongola (a sinistra) sono il regno di pastori nomadi. I bisonti (a destra) abitano invece le grandi praterie

© 2010 Franco Lucisano Editore • La Scienza della Terra • Modulo A: La Terra e l’uomo

I biomi terrestri 4

La Scienza della TerraUnità 4

L’atmosfera e il clima

La foresta di conifere (o taiga)Caratteristico delle aree continentali internedell’emisfero boreale, questo bioma pre-senta un suolo permanentemente ghiac-ciato (permafrost); sono frequenti laghi epaludi.

• Clima: presenta inverni molto rigidi, confrequenti nevicate persistenti al suolo edestati molto brevi. Le temperaturevariano da -50 °C a 20 °C; l’evaporazioneè bassa.

• Flora: sono frequenti estese foreste diconifere (pino, abete e larice) con pochiesemplari di specie a foglia caduca,come la betulla.

• Fauna: numerosi i piccoli organismi, alcontrario dei grandi animali. I semi delle conifere forniscono cibo per moltianimali come lo scoiattolo e numerosevarietà di uccelli. Caratteristici della foresta di coniferesono il caribù, il visone, l’ermellino, l’orsobruno, l’alce, il castoro, la lince, la lontra,le volpi, il lupo artico.

La tundraSi estende a Nord del Circolo Polare Artico eappare come un’enorme prateria priva di al-beri.

• Clima: sempre freddo e umido, con unacorta estate.

• Flora: molto resistente, ha sviluppatouna serie di strategie per resistere a unhabitat caratterizzato da temperaturerigide, stagione di crescita breve, lungacopertura nevosa, esposizione a ventigelidi e suolo ghiacciato (permafrost). Lasuperficie del terreno è sottoposta a una continua alternanza di gelo edisgelo (estate) che di fatto distrugge le

Una veduta aerea mostra l’estensione della foresta di conifere, piante capaci di resistere a lunghiperiodi di gelo. Nel riquadro, un ermellino nella sua candida livrea invernale, che gli permette dimimetizzarsi nell’ambiente innevato.

L’immenso continente antartico è coperto in permanenza da ghiacciaiche possono arrivareanche a 4000 m di spessore nelle zone piùinterne.

Per fiorire la vegetazione delle tundra devesfruttare i pochi mesi in cui la temperaturanon è troppo rigida e la parte superficiale delterreno non è ghiacciata.

radici delle piante. Per questo motivo lavegetazione è per lo più costituita daerbe e cespugli. Dominano pianteerbacee, licheni e muschi.

• Fauna: numerosi gli animali omeotermi(a sangue caldo) che, nonostante il rigoredell’ambiente, non vanno in letargo:caribù, renna, volpe, lepre artica, buemuschiato.

Il bioma polareÈ la la regione delle nevi perenni e deighiacciai.

• Clima: temperature inferiori a 0 ºC pertutto l’anno, con lunghissime nottiinvernali.

• Flora: la vegetazione è completamenteassente per via dei ghiacciai perenni.

• Fauna: gli unici animali sono i carnivoriche si nutrono di pesce, come le foche, itrichechi, i pinguini (solo al Polo Sud), lebalene, le balenottere e l’orso bianco(solo al Polo Nord).

Biomi di montagnaLa progressiva alternanza dei differentibiomi terrestri si può osservare anchescalando una montagna: infatti, con ilprogredire dell’altitudine si incontrano temperature via via più rigide,proprio come avviene quando ci si spostadall’Equatore verso i Poli.